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TOTEMISMO

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TOTEMISMO

TOTEMISMO• Il totemismo è un complesso sistema di idee, simboli

e pratiche, basato sulla presunta relazione tra un individuo o gruppo sociale e un totem al quale il gruppo si considera in qualche modo legato.

• Nel totemismo si ha una relazione tra il benessere del gruppo e una specie animale: la prolificità e la prosperità degli animali garantiscono il benessere del gruppo. Questa relazione può condurre all'assunzione del nome dell'animale totem da parte del gruppo e a considerare il totem il capostipite della stirpe o del gruppo.

• Il totem è spesso considerato un compagno o un aiutante con poteri soprannaturali e rispettato e talvolta venerato. Si crea quindi un rapporto di reciproca protezione tra uomo e animale.

TOTEM • Il termine totem designa una certa relazione tra l'uomo e un oggetto della natura, per esempio, tra un gruppo umano e una specie naturale. Possono essere totem le piante, corpi celesti o altri oggetti naturali; ma solitamente il totem è un animale.

• Il termine totem è stato introdotto dal viaggiatore inglese J. Long nel 1791. Deriva dal termine ototeman, che nella lingua degli Ojibwa (gruppo di indiani della regione dei Grandi Laghi, in America settentrionale) significa “egli è della mia parentela”.

TOTEMISMO INDIVIDUALE

Relazione che si stabilisce tra un singolo uomo e un

animale il quale ne diviede lo spirito

protettore

Diffuso soprattutto in America prende anche il

nome di manituismo (Indiani dell’America settentrionale)

o nagualismo (Indiani dell’America centrale)

TOTEMISMO SOCIALE

Relazione che si stabilisce tra un gruppo

umano e una specie animale

Può essere: di famiglie o gruppi locali; di clan e

tribale.

Molte tribù collocano, davanti alle capanne delle singole famiglie, grossi pali con scolpite le immagini degli antenati del clan. Gli individui di un gruppo totemico si considerano in parte identificati o assimilati al totem, al quale si riferiscono con nomi e simboli speciali. La stirpe o il clan possono essere fatti risalire a un antenato totemico originario, che diventa il simbolo del gruppo. Il totem pertanto costituisce una specie di albero genealogico, le cui figure vanno lette dal basso verso l'alto, ovvero dai parenti più prossimi fino al capostipite.

Sulla base del totemismo si può costruire un ramificatissimo sistema di classi. Il rapporto di parentela viene considerato in base alla comunanza, non del sangue, ma del totem.

I raggruppamenti sociali si formano secondo la maggiore o minore distanza dal totem. Tuttavia, l'elemento sociale nel totemismo è secondario. Esso può anche mancare. L'essenziale è che l'animale costituisca per l'uomo una potenza, della quale egli partecipa: e tale partecipazione egli si sforza di aumentare in ogni modo.

TOTEMISMO E TABU• l’uomo non deve uccidere o mangiare il proprio

animale (o pianta) totem. Questa norma tuttavia subisce in diverse società una deroga periodica in occasione di certe feste (per es., l’Intichiumadegli Aborigeni australiani), al cui centro sta, appunto, un pasto a carattere sacrale. Il gruppo consuma una limitata quantità del proprio totem per trarne forza e benefici (energie vitali).

• Un altro tabù è quello dei matrimoni all’interno del gruppo totemico. Se due gruppi hanno lo stesso totem, si ritengono tra loro strettamente imparentati ed evitano matrimoni tra loro (esogamici) per non contrarre rapporti tra consanguinei.

TOTEMISMO E RELIGIONE

• Il totemismo fu considerato una forma di religione primitiva e inserito nella scala dell'evoluzione religiosa dopo l'animismo e prima del politeismo.

INTERPRETAZIONILe prime teorie sistematiche sul totemismo cominciarono a svilupparsi nel 19° sec. :

• McLennan volle risolvere il fenomeno del totemismo nel concetto della zoolatria;

• H. Spencer nel culto degli antenati;

• Tylor cercava alle radici del totemismo la credenza nella trasmigrazione delle anime;

• J.G. Frazer sostenne la cosiddetta teoria concezionale legando il totemismo alla magia.

In generale, per gli evoluzionisti il totemismo era fenomeno universale, tipico di una determinata fase del progresso culturale umano:

• per Durkheim diventò la religione originaria di tutta l’umanità, la religione in cui, più che in tutte le altre, l’unità del gruppo stava al centro di ogni preoccupazione e trovava la sua espressione nella venerazione del totem comune.

• per S. Freud e la sua scuola il t. troverebbe la sua radice nel complesso edipico,e l’animale-totem simboleggerebbe la figura del padre.

• All’inizio del 20° sec. la liquidazione degli schemi evoluzionistici ha permesso un’osservazione più critica dei fatti: si è cominciato a mettere in dubbio l’origine unica di tutti i fenomeni compresi nel concetto del t. e, soprattutto, a negare la sua universalità.

• Nell’ antropologia strutturale di Lévi Strauss (Il Totemismo oggi, 1962-“illusione totemica”) il totemismo è considerato solo per la sua capacità di classificare, grazie al rapporto di denominazione, un determinato gruppo umano, distinguendolo da altri e al contempo mettendolo in relazione col mondo e, conseguentemente, anche con gli altri gruppi umani. Base del totemismo sembra quindi essere una visione del mondo che individua una relazione specifica tra esseri umani e forze della natura, utilizzata come strumento concettuale per una classificazione della realtà e della società. Con il proprio totem il gruppo non solo individua se stesso ma tende ad affermare la supremazia della sua stirpe (unità sociale), ne definisce la posizione sociale, le proprietà e le prerogativeanche nell'ambito di una medesima popolazione formata da clan totemici.