torneo delle regioni 5-4-2012

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2 CALCIO > Giovedì 5 Aprile 2012 ilcorrierelaziale.it TORNEO DELLE REGIONI 2012 | L’INCONTRO NOVA SIRI MARINA - Si è tenuta ieri nella sala convegni all’Hotel Imperiale l’incontro tra Mario Turani, medico delle Rappresentative Nazionali della LND, ed i colleghi che guidano gli staff delle rap- presentative regionali presenti al Torneo delle Regioni. Il forum si è concentrato sulle proble- matiche connesse ad una cattiva postura e sui criteri di classificazione e preven- zione da adottare per gli atleti. Turani, che dirige a Bergamo un Centro di Cli- nica e Ricerca nell’ambito delle proble- matiche posturali, si è soffermato soprattutto sull’importanza della dia- gnosi tecnica e dell’azione preventiva per le patologie posturali. La Lega Nazionale Dilettanti ha sposato in pieno il progetto del medico lom- bardo con l’obiettivo di offrire ai ragazzi delle rappresentative nazionali un sup- porto medico di livello e di immaganiz- zare un bagaglio di esperienze utile per il futuro. Il progetto condotto da Turani, che si avvale della collaborazione di An- drea Bandini, fisioterapista della Nazio- nale Dilettanti under 18 e della Rappresentativa di Serie D, è stato inau- gurato in questa stagione ed ha portato al monitoraggio completo di tutti i ra- gazzi convocati e poi selezionati nelle squadre nazionali della LND. Ad ogni giocatore viene realizzato un check-up che comprender l’analisi della postura, un esame ecografico ed il controllo della pressione, quest’ultimo elemento spesso erroneamente sottovalutato o trascu- Ieri a Nova Siri un forum sulle problematiche connesse a una cattiva postura e sui criteri di classificazione e prevenzione degli atleti Patologie posturali Il progetto Turani Il convegno rato. Il risultato di questa attività è stata la creazione di una banca dati estrema- mente dettagliata, un’opera vasta ed im- pegnativa che consentirà di realizzare, al termine della stagione sportiva, il report medico di ciascun giocatore, e di avere una raccolta organica di informazioni. I dati saranno poi sottoposti ad analisi e verifiche, atleta per atleta, offrendo così un valido contributo alle società di pro- venienza, che in molti casi non hanno la possibilità di eseguire dei test così ap- profonditi. Il progetto di Turani non si ferma però al- l’analisi medica. Con lo stesso approccio è stata sviluppata una terapia integrata specifica per gli atleti con la quale, in questa fase di sperimentazione, sono stati ottenuti risultati più che lunsighieri, che sembrano confermare il pieno gli as- sunti del piano di analisi preventiva. Tu- rani è fortemente convinto dell’importanza e del potenziale di que- sto progetto, augurandosi che lo stesso possa trovare la più ampia condivisione tra tutte le componenti della LND. Altro concetto fondamentale che il me- dico bergamasco vorrebbe far compren- dere è quello per cui gli atleti dovranno essere concepiti come autentiche “mac- chine da lavoro”, e per questo le persone che gravitano loro intorno dovranno porsi con un atteggiamento analitico ed avere la capacità di fornire loro un sup- porto medico adeguato alle necessità. Il consenso degli esperti e dei medici, sarà infine la base per arrivare col tempo alle società sportive, che andranno sensibi- lizzate sul tema della prevenzione in am- bito medico-sportivo. BIAGIO BIANCULLI © RIPRODUZIONE RISERVATA Giornata di riposo per gli atleti, ma non per i me- dici delle delegazioni regionali. Nel quadro degli eventi organizzati a latere del Torneo delle Regioni 2012, all’hotel Imperiale di Nova Siri si è svolto il forum dal tema “L’importanza di una corretta po- stura nel gioco del calcio”. A guidare l’incontro il responsabile medico delle rappresentative nazio- nali della Lega Nazionale Dilettanti, Mario Turani. Insieme a lui anche il fisioterapista Andrea Ban- dini. L’appuntamento, fortemente voluto dalla LND, è stato concepito per dare continuità al pro- getto di scambio e collaborazione tra il centro e la periferia, avviato sin dalla passata stagione, con l’intento di dare uniformità di metodo all’attività di valorizzazione dei giovani calciatori. Parallela- mente al confronto tra i tecnici ha preso il via una consistente attività d’indagine medico-sportiva, condotta da Turani, e sostenuta dall’introduzione di nuovi sistemi di prevenzione delle patologie le- gate alla pratica agonistica del gioco del calcio. Lo staff medico della Nazionale Dilettanti under 18 e della Rappresentativa di Serie D (che ogni anno prende parte alla Viareggio Cup) ha sperimentato “sul campo” questi metodi, inaugurando una nuova impostazione nella gestione degli atleti, con una visione armonica che comprenda medicina legale ed attività preventiva. Tra gli obiettivi di- chiarati di Turani c’è quello di “smontare e rimon- tare l’individuo”, stravolgendo l’approccio tradizionale per il quale è il calciatore che si rivolge al medico solo nel momento in cui una patologia si manifesta. “Dobbiamo iniziare a ragionare in modo diverso – ha spiegato Turani durante il forum – concentrandoci su un aspetto fondamen- tale quale è quello della postura. Dal modo di stare nello spazio di un individuo possiamo realizzare un’attività molto efficace di prevenzione di una serie infinita di patologie”. L’intuizione di Tu- rani parte dall’analisi dei dati statistici sulla diffu- sione delle patologie legate al “mal di schiena”: la prima voce tra i motivi di assenza dal posto di la- voro per motivi di salute. Dalla schiena al piede per fissare una miriade di problematiche di carat- tere lesivo e disfunzionale che vanno a riguardare gli atleti che praticano il calcio, uno sport preva- lentemente monopodalico. “E’ importante realiz- zare dei momenti di confronto come questo tra i medici che operano all’interno della Lega Nazio- nale Dilettanti – ha concluso Turani – oggi ab- biamo compiuto il primo passo in questa direzione. Lo scambio di esperienze è fondamen- tale in questo ambito”. I TEST I l p r o g e t t o ha portato al monitoraggio completo di tutti i ragazzi convocati e poi selezionati nelle squadre nazio- nali della LND. Ad ogni gioca- tore viene rea- lizzato un check-up che comprender l’a- nalisi della po- stura, un esame ecografico ed il controllo della pressione, que- st’ultimo ele- mento spesso erroneamente sottovalutato o trascurato I l r i s u l t a t o è una banca dati estremamente dettagliata, un’opera vasta ed impegnativa che consentirà di realizzare, al termine della stagione sportiva, il report medico di ciascun giocatore, e di avere una raccolta organica di informazioni. I dati saranno poi sottoposti ad analisi e verifiche, atleta per atleta, offrendo così un valido contributo alle società di provenienza, che in molti casi non hanno la possibilità di eseguire dei test così approfonditi Nuovi metodi per curare i giocatori Parla Mario Turani, medico della Lnd: “Dalla posizione di un individuo possiamo prendere precauzioni per una serie infinita di malattie” ENRICO ZARELLI © RIPRODUZIONE RISERVATA Nuova Siri - Alcuni scatti del convegno di ieri

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Il dott. Mario Turani, in qualità di Responsabile Medico delle Rappresentative Nazionali LND, ha presentato ad una attenta platea nazionale un progetto relativo al trattamento delle problematiche posturali.

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TORNEO DELLE REGIONI 2012 | L’INCONTRO

NOVA SIRI MARINA - Si è tenuta ierinella sala convegni all’Hotel Imperialel’incontro tra Mario Turani, medico delleRappresentative Nazionali della LND, edi colleghi che guidano gli staff delle rap-presentative regionali presenti al Torneodelle Regioni. Il forum si è concentrato sulle proble-matiche connesse ad una cattiva posturae sui criteri di classificazione e preven-zione da adottare per gli atleti. Turani,che dirige a Bergamo un Centro di Cli-nica e Ricerca nell’ambito delle proble-matiche posturali, si è soffermatosoprattutto sull’importanza della dia-gnosi tecnica e dell’azione preventivaper le patologie posturali. La Lega Nazionale Dilettanti ha sposatoin pieno il progetto del medico lom-bardo con l’obiettivo di offrire ai ragazzidelle rappresentative nazionali un sup-porto medico di livello e di immaganiz-zare un bagaglio di esperienze utile peril futuro. Il progetto condotto da Turani,che si avvale della collaborazione di An-drea Bandini, fisioterapista della Nazio-nale Dilettanti under 18 e dellaRappresentativa di Serie D, è stato inau-gurato in questa stagione ed ha portatoal monitoraggio completo di tutti i ra-gazzi convocati e poi selezionati nellesquadre nazionali della LND. Ad ognigiocatore viene realizzato un check-upche comprender l’analisi della postura,un esame ecografico ed il controllo dellapressione, quest’ultimo elemento spessoerroneamente sottovalutato o trascu-

Ieri a Nova Siri un forum sulle problematiche connesse a una cattivapostura e sui criteri di classificazione e prevenzione degli atleti

Patologie posturaliIl progetto Turani

Il convegno

rato. Il risultato di questa attività è statala creazione di una banca dati estrema-mente dettagliata, un’opera vasta ed im-pegnativa che consentirà di realizzare, altermine della stagione sportiva, il reportmedico di ciascun giocatore, e di avereuna raccolta organica di informazioni. Idati saranno poi sottoposti ad analisi everifiche, atleta per atleta, offrendo cosìun valido contributo alle società di pro-venienza, che in molti casi non hanno lapossibilità di eseguire dei test così ap-profonditi. Il progetto di Turani non si ferma però al-l’analisi medica. Con lo stesso approccioè stata sviluppata una terapia integrataspecifica per gli atleti con la quale, inquesta fase di sperimentazione, sonostati ottenuti risultati più che lunsighieri,che sembrano confermare il pieno gli as-sunti del piano di analisi preventiva. Tu-rani è fortemente convintodell’importanza e del potenziale di que-sto progetto, augurandosi che lo stessopossa trovare la più ampia condivisionetra tutte le componenti della LND. Altro concetto fondamentale che il me-dico bergamasco vorrebbe far compren-dere è quello per cui gli atleti dovrannoessere concepiti come autentiche “mac-chine da lavoro”, e per questo le personeche gravitano loro intorno dovrannoporsi con un atteggiamento analitico edavere la capacità di fornire loro un sup-porto medico adeguato alle necessità. Ilconsenso degli esperti e dei medici, saràinfine la base per arrivare col tempo allesocietà sportive, che andranno sensibi-lizzate sul tema della prevenzione in am-bito medico-sportivo.

BIAGIO BIANCULLI© RIPRODUZIONE RISERVATA

Giornata di riposo per gli atleti, ma non per i me-dici delle delegazioni regionali. Nel quadro deglieventi organizzati a latere del Torneo delle Regioni2012, all’hotel Imperiale di Nova Siri si è svolto ilforum dal tema “L’importanza di una corretta po-stura nel gioco del calcio”. A guidare l’incontro ilresponsabile medico delle rappresentative nazio-nali della Lega Nazionale Dilettanti, Mario Turani.Insieme a lui anche il fisioterapista Andrea Ban-dini. L’appuntamento, fortemente voluto dallaLND, è stato concepito per dare continuità al pro-getto di scambio e collaborazione tra il centro e laperiferia, avviato sin dalla passata stagione, conl’intento di dare uniformità di metodo all’attivitàdi valorizzazione dei giovani calciatori. Parallela-mente al confronto tra i tecnici ha preso il via unaconsistente attività d’indagine medico-sportiva,condotta da Turani, e sostenuta dall’introduzionedi nuovi sistemi di prevenzione delle patologie le-gate alla pratica agonistica del gioco del calcio. Lostaff medico della Nazionale Dilettanti under 18 edella Rappresentativa di Serie D (che ogni annoprende parte alla Viareggio Cup) ha sperimentato“sul campo” questi metodi, inaugurando unanuova impostazione nella gestione degli atleti, conuna visione armonica che comprenda medicinalegale ed attività preventiva. Tra gli obiettivi di-chiarati di Turani c’è quello di “smontare e rimon-tare l’individuo”, stravolgendo l’approcciotradizionale per il quale è il calciatore che si rivolgeal medico solo nel momento in cui una patologiasi manifesta. “Dobbiamo iniziare a ragionare inmodo diverso – ha spiegato Turani durante ilforum – concentrandoci su un aspetto fondamen-tale quale è quello della postura. Dal modo di starenello spazio di un individuo possiamo realizzareun’attività molto efficace di prevenzione di unaserie infinita di patologie”. L’intuizione di Tu-rani parte dall’analisi dei dati statistici sulla diffu-sione delle patologie legate al “mal di schiena”: laprima voce tra i motivi di assenza dal posto di la-voro per motivi di salute. Dalla schiena al piedeper fissare una miriade di problematiche di carat-tere lesivo e disfunzionale che vanno a riguardaregli atleti che praticano il calcio, uno sport preva-lentemente monopodalico. “E’ importante realiz-zare dei momenti di confronto come questo tra imedici che operano all’interno della Lega Nazio-nale Dilettanti – ha concluso Turani – oggi ab-biamo compiuto il primo passo in questadirezione. Lo scambio di esperienze è fondamen-tale in questo ambito”.

I TEST

Il progetto ha portato almonitoraggiocompleto ditutti i ragazziconvocati e poiselezionati nellesquadre nazio-nali della LND.Ad ogni gioca-tore viene rea-lizzato uncheck-up checomprender l’a-nalisi della po-stura, un esameecografico ed ilcontrollo dellapressione, que-st’ultimo ele-mento spessoerroneamentesottovalutato otrascurato

Il risultato è una banca datiestremamentedettagliata,un’opera vastaed impegnativache consentiràdi realizzare, altermine dellastagione sportiva, il report medicodi ciascun giocatore, e diavere una raccolta organica diinformazioni. I dati saranno poi sottopostiad analisi e verifiche, atletaper atleta, offrendo così un valido contributo allesocietà di provenienza,che in molti casinon hanno lapossibilità dieseguire dei test così approfonditi

Nuovi metodiper curare i giocatoriParla Mario Turani, medico della Lnd:“Dalla posizione di un individuo possiamo prendere precauzioni per una serie infinita di malattie”

ENRICO ZARELLI© RIPRODUZIONE RISERVATANuova Siri - Alcuni scatti del convegno di ieri