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7/24/2019 Tonini PDF

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CENNISTORICI..........................................................................................................................2

PROCESSO E PROCEDIMENTO.........................................................................................9LAZIONE PENALE................................................................................................................10

I SOGGETTI E LE PARTI....................................................................................................12

IL GIUDICE.....................................................................................................................................16I giudici penali di primo grado...................................................................................................21 Corte dassise.....................................................................................................................22 Giudice di pace...................................................................................................................2 !ri"unale............................................................................................................................2 !ri"unale per i minori.........................................................................................................2

IL PUBBLICO MINISTERO..........................................................................................................34Pu""lico ministero e principi costitu#ionali$..............................................................................%&un#ioni del P'$........................................................................................................................%

Garanzie per limp!a!" #ran!e il pr"$e#imen!" penale............................................................4%ruolo processuale della persona o((esa.......................................................................................)*

L& POLI'I& GIUDI'I&RI&.........................................................................................................64

IL DI(ENSORE...............................................................................................................................6)rapporti tra di(endore e imputato................................................................................................+0

istituto del patrocinio a spese dello stato....................................................................................+12. L'imputato pu togliere effetto, con espressa dichiarazione contraria, all'attocompiuto dal difensore prima che, in relazione all'atto stesso, sia intervenuto unprovvedimento del giudice.................................................................................................+2modalit, di nomina del di(ensore...............................................................................................+2il di(ensore della persona o((esa.................................................................................................+2di(ensore delle altre parti pri-ate................................................................................................+

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CENNISTORICI

La LEGGEPENALEde(inisce il tipo di (atto ce si considera reato e le san#ioni pre-iste per coloro celo commettono/ i suoi precetti si ri-olgono a tutti i cittadini.

La LEGGE POCEALE PENALE regola il procedimento mediante il 3uale si accerta se 4 stato

commesso un (atto di reato5 se limputato ne 4 lautore e5 in caso positi-o5 3uale pena de""a essergli

applicata/ i suoi precetti si ri-olgono speci(icatamente ad alcuni soggetti$il giudice5il pu""lico

ministero5altri soggetti del procedimento56solo alcune norme speci(ice si ri-olgono a tutti i cittadini

come 3uelle sulla testimonian#a e la denuncia7.

i dice ce il 8II!!O POCEALE PENALE a""ia una funzione strumentale rispetto al 8II!!O

PENALEO!ANZIALE.

Ci9 non si sostan#ia in una diminu#ione dimportan#a per il diritto processuale penalece

an#i un necessario strumento di attuazione del diritto penale.

Il diritto processuale penale nelleserci#io della sue (un#ioni contemperare due esigen#e opposte5

ma di pari importan#a$

: !!ELA8ELLAOCIE!;CON!OLA8ELIN


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Nella storia si sono -enuti ad a((ermare 2 modelli processuali pre-alenti$

il i!ema in/ii!"ri" ed il i!ema a$$a!"ri" 3uali tipi ideali di processo. La maggior parte

degli ordinamenti sono di tipo mi!"/ lappartenen#a alluno o allaltro modello dipende da 3uali

caratteri un determinato studioso ritiene ce siano essen#iali al (ine di operare la 3uali(ica#ione.

i tratta di modelli astratti ela"orati dagli studiosi astraendo dai processi reali/ a ciascuno dei

modelli corrisponde un principio (ondante$

I due massimi modelli processuali

Sistema inquisitorio Sistema accusatorio

Principio di autorit Principio dialettico

La verit (storica si accerta tantomeglio, quanto pi! i poteri siattri"uiscono ad un unico soggettoprocessuale

La verit (storica si accerta tantomeglio, quanto pi! i poteri sifavorisce la dialettica tra le particon interessi contrapposti


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IL SISTEM& IN0UISITORIO

i "asa sul principio di &!"ri!2 4 3uindi caratteri##ato dal $ml"di pi= (un#ioni su un unico

organo$il i#i$e in/ii!"re ri$er$a le pr"e in ere!" e re#ie il er5ale

3uindi le principali caratteristice del sistema in3uisitorio sono$

a. INIZIA!I>A8&&ICIO. Lini#iati-a delprocesso penale spetta al giudicesen#a "isogno di altri soggetti5 "astaance un semplice sospetto su di

una persona per ini#iare unprocedimento a suo carico. Ilgiudice -iene considerato il?depositario del vero e del giusto@.

". INIZIA!I>APOA!OIA8&&ICIO. Laricerca delle pro-e non spetta le

parti ma lo stesso giudice ce per ilsuo eserci#io a pieni potericoerciti-i.

c. EGE!O. EN!I>A. 8ato ce limputato 4 presunto colpe-ole5 in mancan#a di pro-epu9 essere sottoposto a custodia pre-enti-a

B. 'OL!EPLICI!;8I'PGNAZIONI. Il giudice 4 comun3ue un uomo e 3uindi pu9 s"agliare cosce la senten#a di condanna pu9 essere impugnata di (ronte al giudice dappello5 esuccessi-amente di (ronte al consiglio del re 6il potere giudi#iario si a--icina a 3uello

politico7

La((erma#ione del metodo in3uisitorio 4 stata possi"ile per -arie ragioni tra le 3uali laconsidera#ione ce$ 3uando un gruppo si pone come possi"ile il raggiungimento di uno scopo

a. Ini#iati-a du((icio

". Ini#iati-a pro"atoria du((icio

c. egreto

d. crittura

e. Nessun limite allammissione delle pro-e

(. La presun#ione di reit,

g. Custodia pre-enti-a in carcere

. Impugna#ioni

%


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tutto di-iene possi"ile/ cos5 3uando il (ine del processo 4 la -erit, lossessione della -erit,conduce ad atti a"erranti contro le li"ert, ce -engono -iste come un elemento non pi=rile-ante.

GOYA: Il sogno della ragione crea mostri.

Esempio pi= esplicito di 3uesto modello deri-a dalla#ione di Luigi DI> il 3uale simpadrondella procedura penale per (arne strumento politico per (ar (uori i dissidenti.

O8INANCECI'INEL1+0 sanci-a il processo in3uisitorio allo stato puro$

ILGI8ICEINEINEGE!O5 ECIFCBE>IENE8E!!O8AIN


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IL SISTEM& &CCUS&TORIO

i "asa sul principio #iale!!i$"/ ed 4 per ci9 caratteri##ata dalla eparazi"ne #elle nzi"nipr"$eali.

Le principali caratteristice del sistema accusatorio sono$

a. INIZIA!I>A 8I PA!E. Ilgiudice non pu9 procedere du((icionel determinare loggetto dellacontro-ersia/ lini#iati-a del processo

penale de-e spettare solo alle parti

5. INIZIA!I>A POA!OIA 8IPA!E

. da 3ui ce deri-a lade(ini#ione come sistema accusatorio$le par!i ann" alla ri$er$a #ellepr"e #"p" #i $7e ri$7ie#"n" ali#i$e $7e le pr"e enan"ammee al i#izi".

Il giudice non a poteredini#iati-a pro"atoria5 de-e essere impar#iale e se a-esse tali poteri perdere""elimpar#ialit,

$. CON!A88I!!OIO. lapplica#ione del principio dialettico al processo e rappresenta ance

lapplica#ione della separa#ione dei poteri8el termine CON!A88I!!OIOpossono essere date de(ini#ioni$

: def. 1 (&TECNIC&8 8ICIONE!A8EPEONECBEO!ENGONOOPINIONICON!AIE

: def. 2 9TECNIC&18 8II!!OA8EPOEALGI8ICELEPOPIEAGIONINEL'O'EN!OINCIILGI8ICE8E>E8ECI8EE

i tratta del signi(icato tecnico nella sua acce#ione minima/ ascoltando due ricostru#ionidi-erse si a maggiore "ilanciamento nella ricostru#ione . Gi, in 3uesta de(ini#ione ilcontraddittorio d, "ilanciamento tra le parti $ in 3uesto sistema laccusatore cercer, diattenersi alle pro-e poicH dopo il di(ensore potre""e smontare con maggiore (acilit, ilcastello accusatorio.

: def. 2 9TECNIC&:8 DIRITTODICI&SCUN&P&RTEDIP&RTECIP&RE&LL&(ORM&'IONEDELL&PRO,&UTILI''&BILED&LGIUDICEPERL&DECISIONE

#. OALI!;. Il modello accusatorio si "asa sulla pro-a diciarati-a.

a. Ini#iati-a di parte

". Ini#iati-a pro"atoria di parte

c. Contraddittorio

d. Oralit,

e. Limite allammissione delle pro-e

(. La presun#ione dinnocen#a

g. Limiti alla custodia cautelare

. Limiti alle impugna#ioni

*


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i a oralit, in senso pieno soltanto 3uando coloro ce ascoltano possono porre domande edottenere risposte da colui ce a reso una diciara#ione/ loralit, permette di -alutare a pienola $re#i5ili!e la!!en#i5ili!di un testimone.

CE8IILI!;$ il testimone non dice il -ero per interesse personale

A!!EN8IILI!;$ il testimone pu9 s"agliarsi5 ma se si s"aglia lo (a in "uona (edeNel sistema americano -iene utili##ato lo strumento dell

esame incrociato: fase del processo penale in cui le domande ai testimoni sono fatte

direttamente dalle parti

-iene considerato lo strumento pi= e((icace per testare la sincerit, del testimone poicHpermette di -eri(icare contemporaneamente i due elementi (ondamentali dellatestimonian#a $ le parti (anno le domande al diciarante secondo la propria strategiaargomentati-i nellintento di accreditare la propria tesi e di s3uali(icare la tesi opposta5 ilgiudice assiste allo s-olgimento dellesame incrociato garantendone la legittimit,5 il rispettodelle regole5 la lealt, e controllando ce la (oga agonistica non degeneri. Il testimone alo""ligo di rispondere a tutte le domande con(ormi alla legge.

e. LI'I!I 8I A''IIILI!; 8ELLE PO>E. oltanto se il modo in cui si 4 (ormata la pro-a 4ammesso dallordinamento la pro-a a -alore.

Le diciara#ioni rese sotto tortura5 ipnosi5 narcosi5 non sono ritenute a((ida"ili per lacomposi#ione della pro-a .

(. PENZIONE8INNOCENZA.

A!) C.P.P. COND&NN& DELLIMPUT&TO. In 3uesto caso la presun#ione dinnocen#a nonsigni(ica solo ce sia il P' a pro-are la colpe-ole##a dellimputato ma lo de-e dimostrare?al di l, di ogni ragione-ole du""io.@

AGIONE>OLE8IO$ du""io ce pu9 essere esternato ed 4 3uindi ra#ionale e spiega"ile conle armi della logica.

. LI'I!I ALLA CZ!O8IA CA!ELAE. In 3uesto sistema 4 -ista come estrema ratio poicHlimputato 4 presunto innocente (ino a pro-a contraria e non pu9 essere sottoposto a misurecautelari almeno ce non -i siano moti-i di$

: In3uinamento delle pro-e

: &uga

: eitera#ione7. LI'I!I ALLE I'PGNAZIONI. In 3uesto sistema i controlli (un#ionano nel momento stesso incui si (orma la pro-a da-anti al giudice nellesame incrociato 6ce si "asa sulle((ettosorpresa7 se lesame -iene ripetuto perde la sua utilit,.

+


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MODELLO PROCEDRALE ! S#S$%&' ')S'$*+#*

L')S'$*+% *&P#% #- S%+%$* #-/%S$#'0#*-# 1# P'+$%

'l termine di tale indagine laccusatore, se ha raccolto elementi a prova delreato di una persona pu formulare laccusa e chiedere il processo

)- #)1#% *-$+*LL' L' -%%SS#$ 1%L +#-/#* 'L #)1#0#*

#l giudice deve controllare circa la fondatezza dellipotesi accusatoria.

nel caso lipotesi accusatoria sia ritenuta fondata si avr i l2

1#3'$$# &%-$* *+'L% #- *-$+'11#$$*+#*

#l giudice pu usare le sole prove formate in di"attimento per decidere sulcaso (principio dellimmediatezza)

L' 1%#S#*-% 4 3'S'$', 1 # +%*L', S)LL% P+*/% 'SS)-$% #-1#3'$$#&%-$*

&assima garanzia dellimputato che sa che la decisione verr presa solosulle prove formatesi in sua presenza nella fase del contraddittorio.

C"rrelazi"ne !ra i!ema pr"$eale e reime p"li!i$";

: ela#ione tra regime totalitario e processo in3uisitorio$ il processo 4 uno strumento di

controllo sociale e 3uindi di lotta politica. >antaggi$ e((icien#aJ

isci$ condanna di innocenti

J do-e per ei$ienza sintende il grado di raggiungimento dello""ietti-o ce 3ui si identi(ica conla di(esa della societ, dal crimine

: ela#ione tra regime garantista e processo accusatorio$ il processo penale come luogo diaccertamento dello s-olgimento di un (atto di rile-an#a penale

>antaggi$ tutela dei diritti (ondamentali delluomo

isci$ di((icolt, nellaccertamento dei (atti


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PROCESSOEPROCEDIMENTO

Il processo penale a lo scopo di accertare$

a. e na #e!ermina!a per"na 7a $"mme" n rea!"

non a carattere teorico ed astratto ma ser-e per -alutare se e 3uali san#ioni penali

irrogare.

5. /al < la per"nali! #ella!"re

lapplica#ione della norma penale cam"ia al cam"iare della personalit, del soggetto.

$. /ali anzi"ni #e"n" eerli appli$a!e

a seconda ce la san#ione penale a""ia carattere esclusi-amente retri"uti-o o ance rieducatorio

de-e essere a((idata a soggetti di-ersi 6 P.A. per la pena retri"uti-a/ Giudice per la pena rieducati-i.7

IL PROCEDIMENTO PEN&LE

-*$#0#' 1# +%'$*

INDAGINI PRELIMINARI

P&

+#5#%S$' 1# +#-/#* 'L #)1#0#* +#5#%S$' 1# '+5#/#'0#*-%

DIEN"A PRELIMINAREdecisione del giudice2

+#-/#* ' #)1#0#*S%-$%-0' 1# -*-L)** ' P+*%1%+%

DI#ATTIMENTO

P+*S#*L#&%-$**-1'--'

$%+-%

avviso di conclusione delle indagini

GUP

GIP

K


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PROCEDIMENTO E PROCESSO PEN&LE

I due termini non sono sinonimi.

L&'IONE PEN&LE

La sua de(ini#ione 4 correlata a 3uella di processo penale/ in linea generale lAZIONE

non 4 altro ceuna ICBIE!A5 in 3uesto caso $

Elementi dellimputa#ione sono$

: enuncia#ione del (atto storico di reato adde"itato ad una persona

PROCESSO; POR'IONEDELPROCEDIMENTOPEN&LEC+EINI'I&CONLESERCI'IODELL&'IONEPEN&LEETERMIN&CONL&SENTEN'&.

PROCEDIMENTO ; SERIECRONOLOGIC&DI&TTIDIRETTI&LL&PRONUNCI&DIUN&DECISIONEPEN&LE= CI&SCUNODEI0U&LI= IN0U&NTO,&LID&MENTECOMPIUTO(&SORGEREILDO,EREDIPORREINESSEREILSUCCESSI,OED=&LCONTEMPO*ESSOSTESSORE&LI''&TOIN&DEMPIMENTODIUNDO,EREPOSTOD&LSUO&NTECEDENTE

&'IONE PEN&LE; RIC+IEST&= RI,OLT&&LGIUDICE= DIDECIDERESULLIMPUT&'IONE.

IMPUT&'IONE; &TTRIBU'IONEDIUNDETERMIN&TO(&TTODIRE&TO&DUNDETERMIN&TOSOGGETTONELL&TTOINTRODUTTI,ODELPROCESSOPEN&LE

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: indica#ione degli articoli di legge ce si ritiene -iolati

: generalit, della persona alla 3uale 4 adde"itato il reato

leserci#io dellAZIONEPENALEdue e((etti$

: pone al giudice lo""ligo di decidere su di un determinato (atto storico

: (issa in modo tenden#ialmente immuta"ile loggetto del processo5 e cio4 impone algiudice il di-ieto di decidere su di un (atto storico di((erente da 3uello precisato

nellimputa#ione

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I SOGGETTIELEPARTI

I soggetti sono elencato nel I li"ro del Codice di Procedura Penale5 a 3uesti dedicato5 e sono$

: GI8ICE

: PLICO'INI!EO

: POLIZIAGI8IZIAIA

: I'P!A!O

: PA!ECI>ILE

: EPONAILECI>ILE

: CI>IL'EN!EOLIGA!OPELAPENAPECNIAIA

: PEONAO&&EA

: 8I&ENOE

SOGGETTI; TITOL&RIDIPOTERIDIINI'I&TI,&NELPROCEDIMENTO= ECIO*COLOROC+E=COMPIENDOUN&TTODELPROCEDIMENTO= (&NNOSORGEREIN&LTRISOGGETTIILDO,EREDICOMPIERE UN&TTOSUCCESSI,O.

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N.#

i parla di PA!I solo dopo ce 4 stata (ormulata limputa#ione / 3uindi durante le indagini

preliminari ci sono i "e!!i ma non ancora le par!i.

Il di(ensore 4 un soggetto ce rappresenta una PA!Ema non 4 lui stesso PA!E

P&RTEO((ES& < neprei"ne n"n $"rre!!a p"i$7> la per"na "ea #al rea!" n"n < M&I

par!e #el pr"$e".

Per partecipare al processo la PEONAO&&EA8ALEA!Ode-e costituirsi come P&RTECI,ILE

Il 8ANNEGGIA!O8ALEA!Opu9 essere soggetto di-erso dalla PEONAO&&EA8ALEA!O5 in 3uesto

caso il danneggiato ce sia o non sia persona o((esa dal reato pu9 CO!I!II PA!E CI>ILE nel

processo penale per riciedere il risarcimento del danno nel procedimento penale

PERSON& O((ES& D&L RE&TO; TITOL&REDELLINTERESSEGIURIDICOPROTETTOD&LL&NORM&PEN&LEINCRIMIN&TRICEC+ESIRITIENE,IOL&T&D&LRE&TO

P&RTI; SOGGETTOC+EC+IEDE&LGIUDICEUN&DECISIONEINMERITO&LLIMPUT&'IONEECOLUICONTROIL0U&LET&LEDECISIONE*RIC+IEST&

1


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Accanto alle parti NECEAIE del processo penale ci sono le parti E>EN!ALI$

1%


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DI$$EREN"A TRA PERSONA O$$ESA% SOGGETTO

DANNEGGIATO E PARTE CI&ILE

La persona offesa dal reato 4 la persona titolare del diritto

violato dal reo6 generalmente viene impropriamente chiamataparte offesa.

nche se il codice penale non fornisce una definizione di

persona offesa del reato, l'rt. 728 c.p. statuisce che ella ha

diritto di querela, cio4 ha diritto di chiedere allo Stato che

venga accertata la penale responsa"ilit del reo.

#n particolare il codice statuisce che 9ogni persona offesa da

un reato per cui non debba procedersi d'ufficio o dietro

richiesta o istanza ha diritto di querela96 in altre parole

secondo la legge, a meno che non si tratti di reati per cui 4

prevista la procedi"ilit d'ufficio (o su richiesta o istanza, solo

la persona offesa dal reato ha diritto di chiedere allo Stato che

si proceda contro l'autore del reato.

$uttavia, questa regola 4 graduata con una serie di norme

9correttive9 pensate per rendere effettivamente esercita"ile il

diritto di querela ai minori ed agli interdetti (cfr. ## e ### co. art.

728 c.p..

#l danneggiato dal reato 4 la persona che ha su"ito il danno

derivante dal reato ma non 4 il titolare dell'interesse giuridico

tutelato dalla norma che disciplina quel reato. Per esserechiari 4 necessario fare un esempio nel delitto di falso in atto

pu""lico il danneggiato 4 chi ha su"ito il danno cagionato dal

falso, mentre la Persona *ffesa 4 solo la

Pu""lica mministrazione poich4 il Legislatore con siffatti delitti

ha voluto garantire l'interesse pu""lico della fedelt degli atti (in

tal senso, cfr. ass. SS)) n. :;288?.

nche se nella maggior parte dei casi la persona offesa dal reato

4 anche il danneggiuto dal reato, la distinzione 4 importante

perche ci sono degli effetti. ad es. il danneggiato non ha diritto di

querela, non ha diritto ad essere avvisato della richiesta di

archiviazione delle indagini ma, tuttavia, ha diritto di costituirsi

Parte ivile.

Le ultime osservazioni ci introducono, appunto, nel discorso

relativo alla Parte ivile6 l'rt. ?; c.p.4 estremamente chiaro nel

definirla "l'azione civile nel processo penale esercitata (...)

mediante la costituzione di parte civile" .

La Parte ivile, dunque, 4 una parte del processo penale (v.

differenza tra procedimento e processo penale ed esercita tutti i

diritti previsti dalle parti di quel procedimento6 la persona offesa 4

il soggetto a cui 4 stato leso il "ene giuridico tutelato dallo stato,

mentre il danneggiato 4 quello che ha su"ito il danno

patrimoniale6 quasi sempre P.*. e danneggiato sono la stessa

persona e, sia l'uno che l'altro possono partecipare attivamente al

processo penale costituendosi Parte ivile.

1)
http://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Differenza_procedimento_processo_penale.htmlhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reo_e_della_persona_offesa_dal_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Del_reato.htmhttp://www.studio-avvocato-penale.it/Differenza_procedimento_processo_penale.html


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IL GIDICE

un termine polisenso percH pu9 essere ri(erito ad un organo ciamato a s-olgere determinate

(un#ioni come il GIP/ ma pu9 indicare ance la persona (isica ce impersona da solo o con altri

soggetti la (igura giudicante.e si considera ce il giudice come persona (isica pu9 essere considerato un OGANO5 allora si dir,

ce con il termine GI8ICEsi intende$

: un ORG&NO

: un U((ICIOcomposto da pi= ORG&NI

Il concetto di giudice non -a con(uso con 3uello di 'AGI!A!O6deri-ante dal termine mago

potere7 il magistrato a di (atti il PO!EE.

I giudici sono organi del potere GIII8ZIONALE


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A! 102 CO!$ 3uesta norma non sancisce solo lindipenden#a esterna5 ma ance 3uella interna

tant4 -erso ce lA!10+ CO!. dice ce $ ? I'AGI!A!II8I!INGONO&ALOOOL!AN!OPE

8I>EI!;8I&NZIONE.@

Lindipenden#a esterna dei giudici 4 inoltre garantita dalla Costitu#ione attra-erso un appositoorgano$ C"nili" Speri"re #ella Mai!ra!ra.

IMP&R'I&LIT-CAA!!EI!ICA8ELGI8ICE5 INAEALLAEA>EELEGA'ICON

LOGGE!!O8ELPOCEONECONLEPA!I.

A!. 1112

CO!$ ?OGNIPOCEOI>OLGE8A>AN!IAGI8ICE!EZOEI'PAZIALE.

e il giudice a-esse legami con le parti o con loggetto del processo non apparire""e impar#iale/ il

giudice non solo de-e essere impar#iale ma de-e ance apparire tale. asta ce il giudice dia

du""io dellimpar#ialit, per essere rimosso dallincarico.

Prima del 1KK0 nella nostra Costitu#ione non esiste-a san#ione espressa per lassen#a

dimpar#ialit,/ nel 1KKK sono stati aggiunti cin3ue nuo-i commi allart 111 introducendo i principi

del giusto processo.

!EZIE!; e I'PAZIALI!; sem"rano sinonimi5 in 3uanto sem"ra a""iano lo stesso senso ma in

dottrina si a unaltra interpreta#ione$

I'PAZIALE: riguarda il piano ordinamentale

!EZIE!;M riguarda il ruolo del giudice nellin3uadramento dellatti-it, giudi#iaria

Il giudice de-e ance essere$

: I'PEGI8ICA!O$ non si de-e essere gi, pronunciato sulla colpe-ole##a dellimputato. Ilgiudice non de-e essere esposto alla (or#a della pre-en#ione 6&. acone$ la naturaletendenza di ogni persona a mantenere fermo un giudizio gi espresso7.

Il C' 4 eletto per 2 dai magistrati ordinari e per 1 dal Parlamento in seduta comune tracandidati cittadini a-enti una precisa competen#a giuridica

1+


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A!% CPP. INCO'PA!IILI!;8E!E'INA!A8AA!!ICO'PI!INELPOCE8I'EN!O

La corte costitu#ionale ciamata a pronunciarsi sulla legittimit, di alcuni commi di tali articolo a

indi-iduato altri casi dincompati"ilit, tant4 -ero ce in appendice allart. % -i 4 una lista

smisurata.

A!) CPP. INCO'PA!IILI!;PEAGIONI8IPAEN!ELA5 A&&INI!;OCONIGIO.

A!* CPP. A!ENIONE

lista delle situa#ioni in cui il giudice a lo""ligo di astenersi poicH non impar#iale come in-ece 4

riciesto.

Lett. B ?se esistono altre gra-i ragioni di con-enien#a@

!ali da incidere sullautodetermina#ione del giudice. Clausola di sal-e##a ce -iene riempita caso

per caso dal giudice.

A!+ CPP. ICAZIONE

Il giudice pu9 essere ricusato per tutti 3uei casi pre-isti dallart * tranne la lett. B

INCOMP&TIBILIT-; I!I!!O POCEALE 'E8IAN!E IL OLE E>I!AE CBE ILGI8ICE IA EPO!O ALLA &OZA 8ELLA PE>ENZIONE A CAA 8ELLE &NZIONI O 8I AL!I&&ICI>OL!INELLA'I!O8ELLO!EOPOCE8I'EN!O

&STENSIONE; INNCIAALLEECIZIO8ELLA&NZIONEGIII8ZIONALE8APA!E8ELGI8ICE

RICUS&'IONE; ONOLEPA!ICBECBIE8ONOLE!O'IIONE8ELGI8ICE8ALPOCEO

1


19/74

C&SO PR&TICOIl giudice Tizio assiste per caso allo svolgimento di una rapina commessa da !aio

all"ufficio postale di #iale Tigli. #iene sentito come testimone. $u% essere giudice del

processo contro !aio&

&RT34 CPP COMM&3?CBIBAEECI!A!O&NZIONI8I!E!I'ONENONPFEECI!AENEL'E8EI'OPOCE8I'EN!OL&&ICIO8ELGI8ICE@

il giudice a conosciuto il (atto per scien#a pri-ata5 e non pu9 giudicare per conoscen#a pri-ata.e limputato si tro-a a essere giudicato da !i#io lo ECA

&RT3? CPPriferimento &RT36 LETT. G

1K


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Circa la (igura del giudice la prima distin#ione da trattare 4 3uella tra$

Il potere giudi#iario 4 un potere di((uso tra pi= organi ed 4 per 3uesto ce -iene in luce la no#ione

di$

Lindi-idua#ione delle competen#e 4 necessaria per lapplica#ione del principio costitu#ionale

dellart 2) cost. comma 1$

@NESSUNOPUAESSEREDISTOLTOD&LGIUDICEN&TUR&LE PRECOSTITUITOPERLEGGE

Principio deri-ante dalla i-olu#ione &rancese.

igni(icati$

: Principio della riser-a assoluta di legge in materia di competen#a$ 4 la legge e solo essace pu9 sta"ilire le regole in materia di competen#a

: ?precostituito@ signi(ica ce su un (atto di reato pu9 decidere solo un giudice istituito

prima del (atto di reato.

: ?naturale@$

COMPETEN'&; PA!E8ELLA&NZIONEGII8IZIONALEA!!II!AACIACNOGANOGI8ICAN!E

20


21/74

i. 4 naturale il giudice ce 4 il pi= idoneo a giudicare su un determinato

(atto di reato

ii. pi= idoneo percH ci de-e essere un legame preciso. Il legame a carattere

territoriale tra il luogo in cui il reato 4 stato commesso e il luogo in cui sicele"rer, il processo.

Il principio del giudice naturale impedisce ce un organo legislati-o5 amministrati-o o

giurisdi#ionale possa sottrarre discre#ionalmente un procedimento ad un determinato giudice/ da

tale principio discende il #iri!!" alla $er!ezza #el i#i$e 6 il soggetto de-e sapere da ci sar,

giudicato7.

I GIUDICI PEN&LI DI PRIMO GR&DO

Lattri"u#ione delle competen#e ai -ari giudici a--iene per me##o di due criteri$

: CO'PE!ENZA PE 'A!EIA

: CO'PE!ENZA PE !EI!OIO

21


22/74

CORTED&SSISE

Giudice ordinario collegiale.

un organo giudicante composto da ) per"necon (un#ione giudicante$

: i#i$i #i $arriera

6 i#i$i p"p"lariM cittadini estratti a sorte da degli elenci5 re3uisiti sono la cittadinan#a e

il titolo di studio.

i usa dire ce la sua composi#ione mista 4 data da GI8ICILAICI6i giudici popolari7 e da

GI8ICI!OGA!I6i giudici di carriera7.

CO'PE!ENZAPE'A!EIA5 reati ce possono essere giudicati$

ART. ' Compe(e)*a della cor(e di assise .7. La corte di assise 4 competentea per i delitti per i quali la legge sta"ilisce la pena dell'ergastolo o della reclusione non inferiore nel massimoa ventiquattro anni, esclusi i delitti di tentato omicidio @A;, A?A c.p.B, di rapina e di estorsione,comunque aggravati, e i delitti previsti dall'articolo ;C8, primo comma, del codice penale @seq. Personascopo estorsioneB e dal decreto del Presidente della +epu""lica < otto"re 7


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La moti-a#ione della senten#a 6 nel nostro ordinamento !!!E le senten#e de-ono essere

moti-ate7 4 comun3ue rimessa al giudice togato5 dotato degli strumenti tecnici per poterla

ela"orare.

GIUDICEDIP&CEGiudice monocratico E'IPO&EIONALE poicH non (a parte della magistratura5 ma 4

semplicemente un soggetto laureato in giurispruden#a ce$

: o a conseguito la"ilita#ione alla pro(essione (orense

: o a s-olto (un#ioni notarili

: o a insegnato materie giuridice alluni-ersit,

8ura in carica * ANNIed 4 competente a giudicare su reati determinati dalla legge.

Giudica reati di non particolare gra-it, 6 cio4 caratteri##ati dalla tenuit, della san#ione7 e

complessit, 6di (acile accertamento75 si dice ce giudica su EA!I 8I'ICOCON&LI!!ALI!;

IN8I>I8ALE.

Per esempio$

: percosse

: ingiuria

: di((ama#ione

i tratta di un giudi#io penale mite ma e((etti-o.

TRIBUN&LE

Ba una competen#a per materia residuale rispetto agli altri due prima indicati.

Nel 1KK 4 stata a"olita la pretura5 e si 4 sta"ilito ce il tri"unale giudici a -olte in

composi#ione monocratica altre collegiale$

TRIBUN&LEINCOMPOSI'IONECOLLEGI&LE= 6composto da tre giudici7

TRIBUN&LEINCOMPOSI'IONEMONOCR&TIC&.

TRIBUN&LEPERIMINORI

Giudice ordinario speciali##ato.

Composto da$

2


24/74

: 2 giudici togati e da

: 2 esperti in psicologia5 pedagogia e materie analoge nominati con decreto dal capodello stato su proposta del ministero della Giusti#ia5 pre-ia deli"era#ione del consiglio

superiore della magistratura7.

competente per i reati commessi dai minori/ per #e!erminare la $"mpe!enza #i !ale

!ri5nale i #ee pren#ere in $"ni#erazi"ne le! $7e aea limp!a!" allep"$a #ei

a!!i $"n!e!a!i.

Non c4 gerarcia tra i giudici i 3uali sono sottoposti solo alla legge.

na -olta sta"ilita la competen#a per materia si de-e guardare alla competen#a per territorio.

A CO!E8AIE 'eati di sangue

GI8ICE8IPACE (icroconflittualit individuale

C !INALE

'ONOCA!ICO : reati inerenti la produzione e lo spaccio disostanze stupefacenti )

: reati puniti fino a ma* +, anni

COLLEGIALE : reati con pena detentiva tra i +, e i - anni direclusione

: art // 0is comma +

funzione di )omo+ila(ia cio4 uniforme interpretazione della legge

Cortedappellosezione minori

Corte dassisedappello

Cortedappello Tribunalemonocratico inqualitdi giudicedappello

Trribunaleper iminorenni

Corte dassisse Tribunale- collegiale- monocratico

Giudicedi pace

CORTE DI CASSA"IONE

GIDICI PENALI ORDINARI

Appello

1, Grado

2%


25/74

8 !INALE8EI'INOI reati commessi dai minori di et

COMPETEN'&PERTERRITORIO

3uali dei tanti tri"unali 4 autori##ato ad esercitare la (un#ione giudicante per una determinata #ona


26/74

Inoltre esistono singole leggi speciali per la determina#ione della competen#a territoriale.

Alle regole (ino a 3ui indi-iduate esiste unecce#ione$

&RT 11 CPP COMPETEN'& PER PROCEDIMENTI RIGU&RD&NTI I M&GISTR&TI

e un magistrato assume la 3ualit, di imputato5 indagato5 persona o((esa o danneggiato dal reato

nel distretto di corte dappello nel 3uale esercita la sua (un#ione5 4 pre-isto lo spostamento di

competen#a.


27/74

importante notare ce in 3uesta ta"ella non si anno competen#e incrociate5 poic4 3uesta op#ione

non a-re""e assicurato limpar#ialit, del giudi#io.

4/12/2008 (12:30) - IPOTIZZATO UN COMPLOTTO PER ESAUTORARE IL

PM POI TRASFERITO DAL CSM

Sul "Caso de Magistris"

una guerra tra magistratiLa procura di Salerno fa perquisirela sede di Catanzaro

ANTONIO MASSARI

NAPOLI

Il caso de Magistris s' trasformato in un aspro scontro tra due

procure, quelle di Salerno e Catanzaro, che ha gi coinvolto il

Csm, il ministro di iustizia, !ngelino !lfano, e persino il

presidente della "epu##lica$ iorgio %apolitano ieri ha chiesto d'acquisire elementi dell'inchiesta sui magistrati di Catanzaro& Il

ministro !lfano ha chiesto di esaminare gli atti per verificarne gli aspetti disciplinari& Il Csm, invece, ha gi aperto una pratica sul

caso& sotto lo scontro cova la #race racchiusa nelle ()** pagine firmate dai pm +ionigio erasani, a#riella %uzzi e dal

procuratore di Salerno -uigi !picella&

Se il loro teorema accusatorio fosse provato, saremmo dinanzi a un.inchiesta devastante, sia per l'immagine della magistratura,

sia per i rapporti tra politica e giustizia& I pm salernitani parlano di accordo corruttivo tra alcuni indagati nelle inchieste /h0

%ot e 1oseidone e alcuni tra i magistrati che hanno ereditato quelle indagini dopo il trasferimento di +e Magistris disposto dal

Csm& 1er la precisione parliamo dei vertici della procura di Catanzaro$ il pg nzo Iannelli, l'e2 reggente +olcino 3avi 4che avoc5

l.inchiesta /h0 not a +e Magistris6, i sostituti pg +omenico +e -orenzo e !lfredo ar#ati, il procuratore aggiunto Salvatore

Murone, l'e2 procuratore capo Mariano -om#ardi& Indagati, a vario titolo, per reati che spaziano dall'a#uso di ufficio alla

corruzione in atti giudiziari&

-a procura di Salerno ipotizza un disegno illecito orientato a favorire 7 mediante la deviazione del regolare corso dei

procedimenti penali, pilotata da intrecci di interessi, costituitisi in precisi accordi tra gli attuali indagati 7 le persone sottoposte a

indagini& 8ra gli indagati di /h0 not e 1oseidone, coinvolti in questi accordi, secondo la procura, ci sare##ero l.e2 ministro

di iustizia Clemente Mastella, il responsa#ile cala#rese della Compagnie delle 9pere !ntonio Saladino, il senatore del 1dl

iancarlo 1ittelli& I magistrati di Catanzaro avre##ero favorito, mediante reiterati atti contrari ai doveri di ufficio, e in cam#io di

utilit promesse e:o ricevute dai predetti indagati, l.esautorazione dalle inchieste di +e Magistris& non solo$ il decreto di

perquisizione si parla di parcellizzazione dei vari filoni di indagine, disintegrazione degli originari disegni investigativi coltivati,progressivo dissolvimento di tracce investigative, anticipata definizione, in senso favorevole agli indagati, di vicende delittuose

necessitanti di approfondimenti investigativi ulteriori& ; in questo contesto che sare##ero state archiviate la posizioni di

Mastella, del segretario dell'


28/74

che con Mastella 7 con i massimi vertici della giustizia, tra i quali l.e2 presidente dell.!nm, Simone -uerti 4interrogato dalla

procura di Salerno6, che avre##e a#itato a -amezia 8erme in una casa riconduci#ile proprio a Saladino& Inoltre, sare##ero emersi

contatti tra Saladino e il vicepresidente del Csm, %icola Mancino, che per5 ha smentito drasticamente$ Mai avuto contatti con

lui&

COMPETEN'&PERCONNESSIONE.

Per a-ere la massima sempli(ica#ione processuale si do-re""e a-ere un solo processo per un solo

imputato su un singolo capo dimputa#ione5 ma i reati non sono sempre commessi da un solo

soggetto e si pu9 3uindi a-ere il concorso tra pi= soggetti.

In astratto si do-re""ero a-ere processi separati5 cio4 uno per ogni soggetto ma il legislatore ritiene

con-eniente (are un processo per pi= imputati per accertare come si sono s-olti i (atti.

n unico processo con pi= imputati a il -antaggio di assicurare la coeren#a della pronuncia/ inoltre

(acendo un processo a pi= soggetti strettamente connessi tra loro si a economia processuale non

solo sulle pro-e 6 ad esempio il testimone ce ri(erisce su pi= imputati 4 sottoposto ad un unico

esame7 5 ma ance sui magistrati5 giudici etc etc./ inoltre il processo riunito pu9 permettere di

ricostruire con maggiore ciare##a e complete##a il 3uadro pro"atorio ed i rapporti tra i -ari (atti di

reato.

Ilsimultaneus processo si pu9 (are solo nei casi pre-isti dal codice.

La connessione sta ad indicare il legame tra pi= processi penali5 e si a in tre casi$

La competenza del giudice pu essereindividuata sulla "ase di particolari legamiesistenti tra pi! procedimenti penali siparla di competenza Gper connessioneH.

Ar(. 12 CPP -Casi di co))essio)e.7. Si ha connessione di procedimentia se il reato per cui si procede 4 stato commesso da pi!persone in concorso @778 c.p.B o cooperazione @77C c.p.B fraloro, o se pi! persone con condotte indipendenti @:7 c.p.Bhanno determinato l'evento6" se una persona 4 imputata @;8, ;7B di pi! reati commessicon una sola azione od omissione ovvero con pi! azioni odomissioni esecutive di un medesimo disegno criminoso @=7c. .

2


29/74

a7 caso in cui -i sono pi= imputati per un unico (atto di reato/ lunicit, del (atto impone

lunicit, del giudi#io.

CONCOO8IPEONENELEA!O

COOPEAZIONE8IPEONENELEA!O6concorso colposo7

58 C"nnei"ne M"n""e!!ia

na sola persona a commesso pi= reati con una sola a#ione od omissione 6concorso

(ormale di reati7 oppure con pi= a#ioni od omissioni esecuti-e del medesimo disegno

criminoso 6reato continuato7.

$8 C"nnei"ne Tele"l"i$a


30/74

CO'PE!ENZAPE!EI!OIO8E!E'INA!A8ALLACONNEIONEA!1* CPP.

Esempio5 EA!OCON!INA!O$ pacciatore ce in luogi di-ersi compie sempre la stessa condotta/si guarda allultimo luogo in cui 4 stato posto in essere lultimo reato.

Non sempre 4 possi"ile5 ed utile5 ce i procedimenti connessi siano riuniti. Ad esempio ci9 non 4

possi"ile 3uando i procedimenti sono pendenti i due (asi di-erse.

Ip"!ei #i eparazi"ne "55lia!"ria 9 ar! 1) $pp8;

a. 3uando durante ludien#a preliminare sia possi"ile decidere su"ito la posi#ione

dellimputato

". 3uando per un imputato si de""a sospendere il processo

c. 3uando un imputato non 4 comparso in di"attimento ed occorre rinno-are la cita#ione nei

suoi con(ronti

d. 3uando uno o pi= di(ensori di imputati non sono comparsi in di"attimento per moti-i

legittimi

e. 3uando per un imputato listitu#ione di"attimentale 4 gi, stata conclusa5 mentre per altri

de-e continuare con tempi lungi.

0


31/74

Separazi"ne a$"l!a!ia;

pu9 essere disposta sullaccordo delle parti 3uando il giudice la ritenga utile ai (ini della spedite##a

del processo.

? IN OGNI !A!O E GA8O 8EL POCEO@ $ 1GR&DO &PPELLO2 n" ae pr"$e#imen!ale preF

pr"$e"2

?GA>I I!IAIZONI LOCALI@$ 4 gra-e la situa#ione di (atto ce lasci presagire un esitop non

impar#iale del giudi#io.

?LOCALE@$ non di((usa su tutto il territorio na#ionale

?!ALE8A.@ $ presume ce non sia interna al processo

inoltre la gra-e situa#ione locale de-e ? PEGI8ICAELALIEA8E!E'INAZIONE8ELLEPEONE@

e 3uindi il processo.

Cai #i rimei"ne;

A7 CAI IN CI ONO PEGI8ICA!I LA ICEZZA E LINCOL'I!; PLICA 6guerriglia

ur"ana7/

ART. /' Casi di rimessio)e.7. #n ogni stato e grado del processo di meri(o, quando gravisituazioni locali, tali da tur"are lo svolgimento del processo e nonaltrimenti elimina"ili, pregiudicano la li"era determinazione dellepersone che partecipano al processo ovvero la sicurezza ol'incolumit pu""lica, o determinano motivi di legittimo sospetto (l.n. 2:= del 2882, la orte di cassazione, su richiesta motivata delprocuratore generale presso la corte di appello o del pu""licoministero presso il giudice che procede o dell'imputato, rimette il

rocesso ad altro iudice,desi nato a norma dell'articolo 77.

1


32/74

7 CAI IN CI PEGI8ICA!A LA LIEA 8E!E'INAZIONE 8ELLE PEONE CBE

PA!ECIPANO AL POCEO 6intimida#ione della giuria popolare da associa#ioni

ma(iose7

C7 CAIINCII!AIZONILOCALI8E!E'INANO'O!I>I8ILEGI!!I'OOPE!!O

A seguito della lee $irami #el :: 4 stata solle-ata la 3uestione di

legittimit, costitu#ionale circa la 8ICEZIONALI!; ce pu9 essere data

allespressione LEGITTIMOSOSPETTO.

La corte costitu#ionale a sottolineato ce la 3uestione di legittimit, 4

in(ondata poicH il LEGI!!I'O OPE!!O de-e comun3ue essere su"ordinato

alle GA>II!AIZONILOCALI.

CA.EZ. NI!E2+ gennaio 200 ?3. et al.: la cassa#ione a speci(icato ce la rimissione ad altra

sede 4A!A'ATT5'55!!56IO7A85.

Procedimento di rimissione$

ass. sez. unite 2? gennaio 288C, 3. et al.

L'istituto della rimessione ha carattere eccezionale, I.-e consegue che, da un lato, per gravesituazione locale deve intendersi un fenomeno esterno alla dialettica processuale, riguardantel'am"iente territoriale nel quale il processo si svolge I o di un pregiudizio allali"ert di determinazione delle persone che partecipano al processo medesimo e, dall'altro, che imotivi di legittimo sospetto possono

configurarsi solo in presenza di questa grave situazione locale e come conseguenza di essa.

2


33/74

dopo la ri-olu#ione (rancese c4 stato il terrore causa limpar#ialit, del processo dato dal (orte

in(lusso dellopinione pu""lica. 3ui ce nasce lesigen#a di postare il processo da 3uei luogi

do-e -i sono pressioni giusti#ialiste dellopinione pu""lica e simili.


34/74

IL P##LICO MINISTERO

PUBBLICOMINISTEROEPRINCIPICOSTITU'ION&LI;

: #l P& 4 un magistrato6

e 3uindi gode delle garan#ie riconosciute dalla legge

: Ar(. 10./ ost. #l pu""lico ministero gode delle garanzie sta"ilite nei suoiriguardi dalle norme sullordinamento giudiziario.

: Ar(. 112ost. ha lo""ligo di esercitare lazione penale


35/74

persone giuridiche e degli incapaci, richiedendo, nei casi di urgenza, iprovvedimenti cautelari che ritiene necessari6Promuove la repressione dei reati e l'applicazione delle misure di sicurezza6Fa eseguire i giudicati ed ogni altro provvedimento del giudice, nei casi sta"ilitidalla legge.

Ar(. 49unzioni del pubblico ministero.#l pu""lico ministero esercita, sotto la vigilanza del &inistro di giustizia, le funzioniche la legge gli attri"uisce.

Ad oggi non ci sono legami tra il P' ed il potere esecuti-o/ il P'non 4 pi= alle dipenden#e del

ministero di giusti#ia come accade-a nel periodo (ascista.

Il P' in Italia pu9 essere indicato come$

: rappresentante della societ,/ riprende la (igura dell ACCA!OE PLICO ELE!!I>O

prodotta dalla ri-olu#ione (rancese

: rappresentante del potere esecuti-o presso il potere giudi#iario/ il P'riscia di di-enire

un (un#ionario del potere esecuti-o come 4 a--enuto in Italia durante il regime (ascista.

: rappresentante della legge presso il potere giudi#iario/ non a -incoli stretti con il potereesecuti-o5 4 solo -incolato alla legge cio4 al prodotto del potere legislati-o e 3uindi al

parlamento e dun3ue5 per il circolo di democra#ia5 al popolo.

+iassumendo le sue funzioni sono

: >EGLIAEALLAOE>ANZA8ELLALEGGEE8ELLAEGOLAEA''INI!AZIONE8ELLAGI!IZIA

: PO'O>EELAEPEIONE8EIEA!I

: EECI!AELAZIONEPENALE

: &AEEEGIEIGI8ICA!IE8OGNIAL!OPO>>E8I'EN!O8ELGI8ICE.

)


36/74

#l Pm rappresenta linteressegenerale dello Stato allarepressione dei reati

J parte pu""lica

5a un dovere di lealt (art.CA= c.p.p.K

4 da cons iderare ce il P' non 4 una

persona (isica ma de-e es sere inteso

come un insieme du((ici.

dal punto d i -ista processuale il P' 4

parte del proces so ed 4 la parte 4

pu"" lica perc4 persegue un interess e

generale.

proprio per la generalit, dellinteres se

ce persegue a il 8O>E0E 8I

LLEAL!,

H ar!. 3) $pp. &TTI,IT DI IND&GINE DEL PM; @ il PM $"mpie "ni a!!ii! ne$earia aiini #elle in#aini preliminari e "le al!reJ a$$er!amen!i a!!i e $ir$"!anze a a"re #ellaper"na "!!"p"!a allin#aini.


37/74

Rapp"r!i !ra i$i.

LAPOCA8ELLAEPLICAPEOIL!INALEs-olge (un#ioni di P' di (ronte a$

: tri"unale

: giudice di pace

: corte dassise

Cara((eris(ic5e +o)dame)(ali dei rappor(i (ra u++ici

: -on c4 gerarchia: Potere di sorveglianza a fini organizzativi e di disciplina

(es. risoluzione contrasti

+


38/74

LAPOCAGENEALEPEOLACO!E8APPELLO/ 4 costituita presso ogni corte dappello e s-olge

alcune (un#ioni di sor-eglian#a nei con(ronti di u((ici sottordinati$

a7 dirime i contrasti tra due u((ici del P' ce ritengono contemporaneamente

da((ermare la propria competen#a su un singolo caso/

"7 nel potere di a-ocare un singolo a((are nei casi tassati-amente pre-isti dalla legge

&,OC&'IONE; in 5ae al #iri!!" ammini!ra!i" la"$azi"ne < il p"!ere #ell"ran" peri"re

#i "!i!iri all"ran" ineri"re nell" "limen!" #i na #e!ermina!a a!!ii!.

IL POCA!OE GENEALE PEO LA CO!E 8APPELLO CBIA'A A E IL POCE8I'EN!O PENALE5 NE

O!I!ICE IL 'AGI!A!O CBE I !A OCCPAN8O 8I I$ tra P'3uando durante le indagini preliminari in rela#ione ad un determinato

reato5 negano la competen#a per materia o per territorio del giudice presso il 3uale

ciascuno di essi esercita le (un#ioni5 ritenendo le (un#ioni di un altro giudice.


39/74

Nel caso di contrasti dattri"u#ione tra la procura della repu00lica presso i T'I397A8I5 3uesti

contrasti dattri"u#ione sono risolti dallu((icio diprocura generale presso la !O'T5"A$$588Odi

ri(erimento/ ma se il contrasto a--iene tra procure della repu00lica presso i T'I397A8I ce si

tro-ano in distretti di corte dappello di-ersi5 il contrasto dattri"u#ione -err, risolto dallaprocura

generale presso la !A;;A6IO75.

S!r!!ra #elli$i" #el PM.

procuratore GcapoH

#n udienzaFuori udienza

Gerarchia attenuataHpiena autonomia del sostitutoprocuratore.

in via eccezionale sostituzioni in

udienza per2

rilevanti esigenze di servizio

grave impedimento

consenso del sostitutoprocuratore

casi tassativi di GinteresseprivatoH del sostituto procuratore (esempio se il difensore dellimputato 4 un

suo prossimo congiunto o un prossimocongiunto del suo coniuge

nella gestione dei rapporti allinterno degli u((ici del P' si con(rontano due esigen#e di-erse$

:garantire lindipenden#a dei magistrati ce (anno parte del P'

: garantire uni(ormit, da#ione ed organi##a#ione.

K


40/74

Per garantire 3uesta organi##a#ione -i 4 "isogno di un soggetto ce si ponga a capo dellu((icio/ il

magistrato ce organi##a lu((icio del P' 4 detto POCA!OE !I!OLAE 8ELL&&ICIO O

POCA!OECAPO7.

u 3uesto tema sono inter-enute dellemodi(ice$

ART. 2. D. L&N. 10462004 COMEMODI$ICATOL. N. 24962004!itolarit dellazione penale

#l Procuratore della +epu""lica, quale titolare esclusivodellazione penale, la esercita personalmente omediante asse7)a*io)e a uno o pi! magistratidellufficio. Lassegnazione pu riguardare latrattazione di uno o pi! procedimenti ovvero ilcompimento di singoli atti di essi. @IB

on latto di assegnazione per la trattazione di un

procedimento, il Procuratore della +epu""lica pusta"ilire i criteri ai quali il magistrato deve attenersinellesercizio della relativa attivit. Se il magistrato non siattiene ai principi e criteri definiti in via generale o conlassegnazione, ovvero insorge tra il magistrato ed ilProcuratore della +epu""lica un contrasto circa lemodalit di esercizio, il procuratore della repu""lica pu,con provvedimento mo(i8a(o% re8ocarelassegnazione6entro dieci giorni dalla comunicazione della revoca, ilmagistrato pu presentare osservazioni scritte alProcuratore della +epu""lica.

si a un procuratore capo ce non a un potere

gerarcico pieno5 non -i 4 una -era e propria gerarcia poicH manca le((etti-a su"ordina#ione e ilsopraordinato non da ordini/ tra POCA!OE CAPO E 'AGI!A!I 8ELL&&ICIO I BA GER&RC+I&

&TTENU&T&.

Prima del 200* si parla-a in-ece di AEGNAZIONE$ con(erimento di poteri operati-i con limitata

autonomia (un#ionale.

Con latto di assegna#ione il procuratore capo pu9 essere ance dettare criteri per lo s-olgimento

della#ione5 se il magistrato non si attiene ai criteri dettati dal procuratore capo 3uesto pu9 re-ocare

lassegna#ione con pro--edimento moti-ato.

Entro 10 giorni il sostituto procuratore pu9 impugnare la sostitu#ione.

La ri(orma del 100* a ampliato i poteri gerarcici del POCA!OE8ELLAEPLICA$

: se il sostituto procuratore -uole limitare la li"ert, personale dellindagato de-e a-ere

lassenso scritto del capo u((icio$ OCCOEILCONENOCI!!O8ELPOCA!OECAPO

PEO!!ENEELE'IECA!ELAI

: i singoli magistrati dellu((icio di procura non pu9 intrattenere rapporti con i messi

din(orma#ione/ a#ione ce pu9 essere s-olta solo dal POCA!OECAPO.

%0


41/74

Ar(. '3 cpp.

Autonomia del pubblico ministero nelludienza. #asi di sostituzione

omma 7. -elludienza, il magistrato del pu""lico ministero esercita le

sue funzioni con piena autonomia.

Con il termine udien#a sintende 3ualsiasi contraddittorio di (ronte al giudice/ ci9 signi(ica ce non

de-e rispondere al suo capo e non pu9 essere da 3uesto sostituto sal-o i casi dellart. )2 comma 2$

omma 2. il capo dellufficio provvede alla sostituzione del magistratonei casi di grave impedimento, di rilevanti esigenze di servizio e inquelli previsti dallart C; comma 7Inegli altri casi il magistrato puessere sostituito solo con il suo consenso.


42/74

#l magistrato del P& ha la facolt di astenersi quando esistono gravi ragioni di

convenienzaI

e la gra-e ragione di con-enien#a 4 connessa con lart )2 comma -ediamo ce il magistrato de-e

astenersi5 si tratta di un comportamento a tutela del prestigio della magistratura.

NONEI!ELAECAZIONE8ELP'.

Per sta"ilire 3ual 4 lu((icio del P' ce 4 competente per s-olgere le (un#ioni tipice del P'si (a

ri(erimento allart )1 cpp. $ si de-e indi-iduare prima il giudice competente per materia o per

territorio poi si capisce 3uale sia la procura di ri(erimento.

A -olte tra procedimenti penali i legami non sono cos (orti da indi-iduare un solo giudice

competente/ ci sono casi in cui pur non a-endo connessioni strette si a collegamento$ i casi dicollegamento non portano ad un unico giudice competente ma le indagini de-ono essere collegate

tra loro.

Primo esempio (u il 'ADIPOCEO8IPALE'O6 1K*:1K+7 e""e il -antaggio di comprendere al

meglio un (enomeno complesso 3uale 3uello ma(ioso/ ma dallaltra parte 4 un (enomeno molto

complicato per la gestione della maccina processuale.

1KK M NOAI'ADIPOCEI5 IALLE'ADIIN8AGINI

Le ipotesi di collegamento in-estigati-o non portano di(ronte ad un unico giudice 3uindi non

comportano un gra-ame eccessi-o per la maccina della giusti#ia.

Il collegamento in-estigati-o aiuta-a comun3ue ad una migliore comprensione del (enomeno e

assun#ione delle pro-e.

Ar(. 31 comma 2.

Le indagini di uffici diversi del pu""lico ministero si considerano collegate

a se i procedimenti sono connessi a norma dell'articolo 726

" se si tratta di reati dei quali gli uni sono stati commessi in occasione degli altri, o

per conseguirne o assicurarne al colpevole o ad altri il profitto, il prezzo, il prodotto

o l'impunit, o che sono stati commessi da pi! persone in danno reciproco le une

delle altre, ovvero se la prova di un reato o di una sua circostanza influisce sulla

prova di un altro reato o di un'altra circostanza6

c se la prova di pi! reati deriva, anche in parte, dalla stessa fonte.

%2


43/74

nel 1KK1 la legge n. 121KK1 modi(ica lart 11 "is$

rt 77= N "is disp att. #oordinamento delle indagini.

7. #l procuratore della +epu""lica, quando procede a indagini per taluno dei delitti

indicati nell'articolo /0% comma 2% le((era a, del codice, ne d notizia al

procuratore generale presso la corte di appello. Se rileva trattarsi di indagini

collegate, il procuratore generale ne d segnalazione ai procuratori generali e ai

procuratori della +epu""lica del distretto interessati al coordinamento.

2. Muando, di loro iniziativa o a seguito della segnalazione prevista dal comma

7, pi! uffici del pu""lico ministero procedono a indagini collegate, i procuratori della

+epu""lica ne danno notizia al procuratore generale del rispettivo distretto.

C. ua)do il coordi)ame)(o% di cui ai commi precede)(i% )o) : s(a(o

promosso o )o) risul(a e++e((i8o% il procura(ore 7e)erale presso la cor(e di

appello pu; riu)ire i procura(ori della Repu


44/74

riunione 4 promossa dai procuratori generali presso le corti di appello interessate,

di intesa tra loro.

0in#i i #eme $7e;

: ogni -olta ce la procura indaga su un caso di 3uelli di cui allart %0+ de-e in(ormare il

procuratore generale presso la corte dappello e nel caso lo stesso do-r, dire se siamo in

presen#a di collegamento.

:


45/74

Per ci9 ce concerne i reati di cui allart )1. "is non solo le indagini sono a((idate alle procure

distrettuali ma si 4 ance pre-isto ce 3uesti magistrati siano parte di una particolare s3uadra

6POOL7 la cos detta DIRE'IONE DISTRETTU&LE &NTIM&(I& 9DD&8 si occupano solo dei reati di

criminalit, organi##ata e assimilati.

Con il pro--edimento del 1KK1 si 4 pre-isto ance un nuo-o strumento $ la DIRE'IONEN&'ION&LE

&NTIM&(I&9DN&8

%)


46/74

art +1 "is. Attri"u#ioni del procuratore na#ionale antima(ia.

i occupa della ma(ia ma non del terrorismo5 si a--ale inoltre dei ser-i#i centrali delle (or#e di

poli#ia.

La (un#ione del procuratore na#ionale antima(ia 4 di coordinamento tra le -arie procure.

La procura na#ionale antima(ia si tor-a presso la procura presso la corte di cassa#ione di cui (anno

parte 20 magistrati.

%*


47/74

L=IMPTATO

Nel codice del 10 "asta-a essere ritenuto colpe-ole in 3ualsiasi (ase del procedimento per essere

considerato imputato.

Nel codice -igente la 3uali(ica dimputato si a solo dopo leserci#io del potere penale

6&O'LAZIONEI'P!AZIONE7

Ar(. 40 cpp.>

omma 7. Gassume la qualit dimputato la persona alla quale 4

attri"uito il reato nella richiesta di rinvio al giudizioH

nei procedimenti speciali la 3uali(ica dimputato si ac3uista 3uando si istaura il singolo rito/ nel

procedimento da-anti al giudice monocratico la 3uali(ica si assume nel momento in cui 4 emanato ildecreto di cita#ione a giudi#io.

omma 2. Gla qualit dimputato si conserva in ogni stato e grado del

processoIH

si conser-a 3uindi (inc4$

: non sia pi= soggetta ad impugna#ione la senten#a di non luogo a procedere

: sia di-enuta irre-oca"ile la senten#a di proscioglimento o di condanna

: sia di-entato esecuti-o il decreto penale di condanna.

IMPUT&TO; OGGE!!O AL IO AL GI8IZIO O CON A!!O O'OLOGO NELLA'I!O 8EL INGOLOPOCE8I'EN!OPECIALE.

%+


48/74

Prima di a-er accertato la (ondate##a della noti#ia di reato si usa il di-erso temine IND&G&TO/

3uesta distin#ione costituisce una garan#ia.

i (ini garantistici sono rintraccia"ili ance laddo-e il legislatore nellenunciare i diritti di di(esa

opera unampia e3uipara#ione.

In 3uesto caso 4 co0me se il termine I'P!A!O ricomprenda al suo interno ance il termine

IN8AGA!O.

i tratta di applicare il principio di analogia in ONA'PA!E'$

Ar( 41 comma 2 cpp>

Galla stessa persona si estende ogni altra disposizione relativa allimputato, salvo

che sia diversamente sta"ilitoH.

Ci9 (a si ce si a""ia ance un estensione in 'ALA'PA!E'$

Ar( 291 cpp. $isure cautelari 6misure ce limitano la li"ert, personale7.

IND&G&TO; OGGE!!OO!!OPO!OALLEIN8AGINIPELI'INAI

#-1''$* #&P)$'$*

%


49/74

Nel li"ro I> si a sempre il termine imputato ma non 4 -ero ce 3ueste norme si possano applicare

solo dopo ce 4 stata (ormulata laccusa percH si a lart *1 comma 2 5 e soprattutto percH in

3uesto caso le misure cautelari sono utili soprattutto prima della (ormula#ione dellaccusa.

Gara)*ie per l=impu(a(o dura)(e il procedime)(o pe)ale.

Le prime garan#ie e sicuramente le pi= importanti per limputato sono riconosciute nel momento

dellinterrogatorio percH attra-erso di esso si possono esporre i principali diritti ce spettano

allindagato e ce (anno parte di 3uello ce 4 comunemente de(inito ?diritto all"autodifesa@.

per9 da tener conto ce alcune garan#ie speciali gli -engono riconosciute in generale nella (ase

delle indagini preliminari.

8urante le IN8AGINIPELI'INAIlindagato a diritto a sapere alcune cose ance se tenden#ialmente

le in-estiga#ioni de-ono essere segrete5

Il P' de-e raccogliere in(orma#ioni e decide cos di sentire il soggetto in(ornato dei (atti 6trattasi di

POIILE!E!I'ONE percH si pu9 parlare di !E!I'ONE solo per i casi pre-isti esplicitamente dalla

legge75 linterrogatorio testimoniale 4 uno dei casi di a!!" ere!" per antonomasia.

e le indagini preliminari di regola sono segrete5 lindagato a comun3ue diritto di sapere certe

cose$

1. ciedere se il proprio nome 4 stato iscritto nel registro delle noti#ie di reato come

IN8AGA!O/la risposta pu9 essere$

SI

@NON RISULT&NO ISCRI'IONI SUSCETTIBILI DI

COMUNIC&'IONE

ci9 potere""e signi(icare$

a. il soggetto non 4 stato iscritto come indagato

". il soggetto 4 iscritto come indagato per reati talmente gra-i da

non poter essere comunicata.

2. a diritto di rice-ere lIN&O'AZIONE 8IGAANZIA$ 3uesta si a solo in presen#a di

atto garantito cio4 3uellatto a cui lindagato a diritto di assistere con prea--iso.


50/74

DIRITTI DI IN!R"#TI$# D%&&IND#G#T!

?a diri((o di c5iedere alla se7re(eria del Pm se il proprio )ome : s(a(oiscri((o come @i)da7a(o )el re7is(ro delle )o(i*ie di rea(o -ar(. 33' c.p.p.

?a diri((o di rice8ere l=i)+orma*io)e di 7ara)*ia -ar(. 349% se il Pm i)(e)decompiere u) a((o @7ara)(i(o% ossia u) a((o al Buale il di+e)sore dell=i)da7a(o5a diri((o di assis(ere co) prea88iso.

Ar(. 349 CPP. %nformazione di garanzia.

7. Solo quando deve compiere un atto al quale il difensore ha diritto di

assistere, il pu""lico ministero invia per posta, in piego chiuso raccomandato

con ricevuta di ritorno, A&&AP*+A*!!*P*!AA&&%+,A-%+%A&&AP*+A

*A una informazione di garanzia con indicazione delle norme di leggeche si assumono violate della data e del luogo del fatto e con invito a

esercitare la facolt di nominare un difensore di fiducia.

Il pu""lico ministero ce sta per compiere un atto garantito de-e in-iare allindagato e alla persona

o((esa lin(orma#ione di garan#ia. Il contenuto pi= importante 4 l"invito ad esercitare la facolt di

nominare un difensore di fiducia. e lindagato non pro--ede alla nomina il P' designa il di(ensore

du((icio riciedendo il nominati-o allu((icio appositamente istituito presso il Consiglio dellordine

degli a--ocati.

Il codice impone inoltre di precisare5 oltre alle norme di legge ce si assumono -iolate5 la data ed il

luogo del (atto storico di reato o--iamente nei limiti in cui tali dati risultino dalle indagini.

'anca la descri#ione del (atto storico in se e per se/ lindagato pu9 -enire a conoscen#a del moti-o

di tale con-oca#ione solo al momento dellinterrogatorio.

egole speci(ice per tutelare lindagato si anno poi5 come gi, a--ertito5 durante linterrogatorio$

)0


51/74

REGOLE GENER&LI; le regole generali dellinterrogatorio sono contenute nellart *% cpp. 8a tale

disposi#ione si rica-a ce dallinterrogatorio si potranno diciara#ioni soltanto se e nei limiti in cui

lindagato decida li"eramente di renderle.

Ar(. 4/ cpp. egole generali per l'interrogatorio.

omma 7. La persona sottoposta alle indagini, anche se in stato di

custodia cautelare o se detenuta per altra causa, interviene li"era

all'interrogatorio, salve le cautele necessarie per prevenire il pericolo

di fuga o di violenze.

omma 2. -on possono essere utilizzati, neppure con il consenso

della persona interrogata, metodi o tecniche idonei a influire sullali"ert di autodeterminazione o ad alterare la capacit di ricordare e

di valutare i fatti .

il ter#o comma indica gli a--isi ce de-ono essere dati allindagato al momento dellinterrogatorio

omma C. Prima che a""ia inizio l'interrogatorio, la persona deve

essere avvertita che

a le sue dichiarazioni potranno sempre essere utilizzate nei suoi

confronti6

di (atti le diciara#ioni rese dallindagato potranno essere utili##ate nei suoi con(ronti sia durante le

indagini5 ce durante il di"attimento ance se il medesimo non si presenta o tace.

e lautorit, omette tale a--iso5 oppure la--iso 4 incompleto5 il codice sta"ilisce ce le

diciara#ioni rese dallinterrogato sono inutili##a"ili.

" salvo quanto disposto dall'articolo ;;, comma 7, ha facolt di nonrisponderead alcuna domanda, ma comunque il procedimento seguir

il suo corso6

Il codice riconosce allindagato il diritto di restare in silen#io di (ronte ad alcune domande o a tutte.

Ance in 3uesto caso la san#ione del mancato a--iso 4 linutili##a"ilit,.

c @I.B .

LEREGOLEDELLINTERROG&TORIO@SULMERITO;

Ar(. 4' cpp . %nterrogatorio nel merito

)1


52/74

omma 7. L'autorit giudiziaria contesta alla persona sottoposta alle indaginii) +orma c5iara e precisa il +a((o c5e le : a((ri


53/74

lindagato pu9 mentire impunemente almeno ce non commetta calunnia1o simula#ione di

reato.

1La calunnia consiste nellaccusare una persona innocente di un atto commesso 3uando si sa ce non la (atto. Lacalunnia 4 in primis un reato contro lamministra#ione della giusti#ia5 ma si tratta di un reato complesso percHdallaltra parte o((ende pi= -alori giuridici. Il calunniato 4 persona o((esa ance se 3uesto interesse 4 titolato in modonon pre-alente.

)


54/74

il legislatore allinterno del codice a pensato al caso in cui il testimone rispondendo a domande si

A!OINCI'INA.

Ar(. 43 cpp. ,ichiarazioni indizianti

omma 7. Se davanti all'autorit giudiziaria o alla polizia giudiziaria una

persona non imputata ovvero una persona non sottoposta alle indagini

rende dichiarazioni dalle quali emergono indizi di reit a suo carico,

l'autorit procedente ne interrompe l'esame, avvertendola che a

seguito di tali dichiarazioni potranno essere svolte indagini nei suoi

confronti e la invita a nominare un difensore. Le precedenti

dichiarazioni non possono essere utilizzate contro la persona che le ha

rese.

TESTIMONE; PEONA CBE BA CONOCENZA 8EI &A!!I CBE 8E>ONO EEE ACCE!A!INELPOCE8I'EN!OPENALEECBE8EPONE8I&ON!EALGI8ICE

POSSIBILETESTIMONE9OPERSON&IN(ORM&T&8 ; PEONACBEBACONOCENZA8EI&A!!ICBE8E>ONOEEEACCE!A!INELPOCE8I'EN!OPENALEECBE8EPONE8I&ON!EALP'

)%


55/74

omma 2. Se la persona doveva essere sentita sin dall'inizio in qualit

di imputato o di persona sottoposta alle indagini, le sue dichiarazioni

non possono essere utilizzate.

Il legislatore si ri(, al "rocardo latino$

NE'O !ENE! E 8E!EGEE

econdo il 3uale nessuno pu9 essere costretto ad autoaccusarsi/ di(atti si sta"ilisce ce in presen#a

di diciara#ioni autoindi#ianti lautorit, procedente de""a$

1. sospendere lesame

2. a--ertire la persona ce a seguito delle diciara#ioni potranno essere s-olte indagini nei

suoi con(ronti

. in-itarla a nominare un di(ensore

le diciara#ioni lasciate (ino a 3uel momento non potranno essere utili##ate contro ci la rese ma

possono essere utili##ate a suo (a-ore.

!ale articolo a una doppia (un#ione di tutela$

: pre-enti-a ce mira ad e-itare ce il testimone continui ad aggra-are la sua posi#ione

: neutrali##a le diciara#ioni gi, rese.

))


56/74

RUOLOPROCESSU&LEDELL&PERSON&O((ES&

la persona o((esa 4 OGGE!O8ELPOCE8I'EN!Oma non PA!E a norma del codice5 lo di-enta solo

se si costituisce parte ci-ile riciedendo5 allinterno del procedimento penale5 il risarcimento del

danno pro-ocato dalla -iola#ione della norma penale.

8II!!O8IN&O'A!I>A$

come prima -isto a diritto accanto allindagato di rice-ere lin(orma#ione di garan#ia.

La stessa a diritto di ciedere se il proprio nome 4 stato iscritto come persona o((esa.

Nei casi in cui il P' intenda procedere ad accertamenti tecnici non ripeti"ili

Circa la data e il luogo in cui si s-olger, ludien#a preliminare

PO!EIOLLECI!A!OI$

eserci#io di poteri e (acolt, riconosciutegli dallart K0 comma 1 del CPPcome ad esempio 3uello di

presentare memorie scritte o indicare elementi di pro-a nel corso del procedimento.

8II!!O8IPA!ECIPAZIONE$

esercita"ili solo per me##o della (igura del di(ensore ce si pu9 limitare ad assistere ai poci atti

dindagine per cui 4 pre-ista la sua presen#a5 oppure operarsi per s-olgere le IN>E!IGAZIONI

8I&ENI>E.

PERSON& O((ES& DL RE&TO; IL !I!OLAE 8ELLIN!EEE GII8ICO PO!E!!O5 ANCBE IN'O8ONONPE>ALEN!E5 8A


57/74

PO!EIPENALI!ICI$

la persona o((esa dal reato NONN!I!OLAE8ELLAZIONEPENALE5 ma pu9 compiere alcuni atti ce

tutelano il suo interesse ad ottenere il rin-io al giudi#io delimputato attra-erso atti-it, di controllo

del P'.

!ale articolo pre-ede esplicitamente ce i poteri riconosciuti alla persona o((esa dal reato sono

esercita"ili dai suoi eredi.

Il danneggiato dal reato -anta una !!ELAIACI!OIA

Ar(. 1' cpp. estituzioni e risarcimento del danno.

*gni reato o""liga alle restituzioni a norma delle leggi civili.

*gni reato, che a""ia cagionato un danno patrimoniale o non patrimoniale, o""liga

al risarcimento il colpevole e le persone che, a norma delle leggi civili, de""ono

rispondere per il fatto di lui.

Allinterno di 3uesto articolo si (a ri(erimento al risarcimento del danno pa!rim"niale e n"n

pa!rim"niale5 entram"e concetti deri-anti dal diritto ci-ile5 ed in particolare dagli art$

Ar(. 20/3 cpp. isarcimento per fatto illecito.

Mualunque fatto doloso o colposo che cagiona ad altri un danno ingiusto, o""liga

colui che ha commesso il fatto a risarcire il danno.

)+


58/74

Ar(. 20'9 cpp. ,anni non patrimoniali.

#l danno non patrimoniale deve essere risarcito solo nei casi determinati dalla

legge.

Per D&NNOP&TRIMONI&LE sintende$

perdita M diminu#ione del patrimonio

danno emergente lucro cessante

-aluta#ione per e3ui-alente

per D&NNONONP&TRIMONI&LE sintende$

danno morale

danno "iologico

danno esisten#iale

In merito a tale am"ito si de-e per9 tener presente una considera#ione (ondamentale circa la

distin#ione tra PERSON&O((ES&D&LRE&TO e PERSON&D&NNEGGI&T&D&LRE&TO poicH da taledistin#ione deri-ano caratteristice peculiari inerenti al processo.

)


59/74

Le due (igure5 per95 non sono sempre (igure distinte poicH 4 sempre -ero ce il reato comporta

danni reali 6 pi= spesso di 3uelli patrimoniali7 per il soggetto o((eso dal reato.

Non 4 detto ce il danneggiato sia sempre il soggetto o((eso dal reato.

Nei sistemi accusatori si predilige la separa#ione delle giurisdi#ioni ci-ile e penale per e-itare ce la

3uestione penale possa essere condi#ionata dalla risarci"ilit, del danno.

In Europa per lo pi= 4 consentito esercitare la#ione ci-ile allinterno del procedimento penale per 2moti-i$

Dis(i)*io)e (ra perso)a o++esa e da))e77ia(o dal rea(o>

PERSONA O$$ESA>titolare dellinteressegiuridico protettoanche in modo nonprevalente,dalla normapenale incriminatrice

che si ritiene violata dalreato

DANNEGGIATO>4 colui che ha su"itoun danno dal reato, eche vanta una pretesacivilistica allarestituzione e al

risarcimento dei danniderivanti dal reato

non pu prendere parte al processo durante le indagini preliminari non 4legittimato a compiere atti6 pudiventare parte se si costituisceparte civile dopo che i l pm haesercitato lazione penale

)K


60/74

: economia processuale

: e-itare contrasto di decisioni

Nel sistema anglosassone il riscio di risultati contrastanti si ammette per assicurare la separa#ione

dei poteri.

!odice del +


61/74

Ar(. cpp. ormalit della costituzione di parte civile.

7. La dichiarazione di costituzione di parte civile 4 depositata nella cancelleria del

giudice che procede o presentata in udienza e deve contenere, a pena di

inammissibilit

a le generalit della persona fisica o la denominazione dell'associazione o dell'ente

che si costituisce parte civile

e le generalit del suo legale rappresentante6

" le generalit dell'imputato nei cui confronti viene esercitata l'azione civile o le

altre indicazioni personali che valgono a identificarlo6

c il nome e il cognome del difensore e l'indicazione della procura6

d l'esposizione delle ragioni che giustificano la domanda6

e la sottoscrizione del difensore.

La costitu#ione di parte ci-ile de-e essere (atta mediante unapposita diciara#ione resa per iscritto

ai sensi dellart + cpp/ la diciara#ione de-e essere sottoscritta dal di(ensore della parte ci-ile5

percH il danneggiato sta in giudi#io non personalmente ma mediante il di(ensore munito diprocura speciale con(erita con atto pu""lico o scrittura pri-ata autenticata 6art 100 comma 17. La

diciara#ione s-olge la (un#ione dellatto di cita#ione in un processo ci-ile.

*1


62/74

Gli elementi riciesti pre-edono5 3ualora assenti5 la pena dell INA''IIILI!;cio4 latto 4 in-alido

ed il giudice non lo -aluta neppure5 cio4 non entra nel merito.

Elemento essen#iale della domanda 4 la ?causa petendi@ cio4 lelemento indicato dalla lettera d$

l>esposizione delle ragioni c2e giustificano la domanda

3uesta non 4 altro ce la descri#ione del (atto storico/ non 4 necessario indicare il ?petitum@ cio4 la

3uanti(ica#ione del danno riciesto.

La#ione ci-ile pu9 essere tras(erita dalluno allaltro processo$

8ALPOCE8I'EN!OCI>ILEA


63/74

pro--isionale$ prima li3uida#ione dei danni5 sar, il successi-o processo ci-ile ce 3uali(icer, il

danno da risarcire.

*


64/74

LA POLI"IA GIDI"IARIA

Lo stato tutela lordine e la legalit, ser-endosi delle (or#e di poli#ia$

: POLIZIA A''INI!A!I>A. Ce si occupa dellosser-an#a delle leggi e dei regolamenti

amministrati-i5 in esecu#ione delle (un#ioni proprie del potere esecuti-o.


65/74

tale distin#ione a (inalit, prettamente garantista poicH solo la PG in certi casi ecce#ionali a poteri

coerciti-i$ 3uando s-olge la (un#ione amministrati-a o di sicure##a la poli#ia5 di regola5 non gode

di poteri coerciti-i5 e cio4 non pu9 direttamente limitare le li"ert, (ondamentali/ -ice-ersa5 non

appena giunge una noti#ia di reato5 -iene esercitata la (un#ione di poli#ia giudi#iaria.

La PG 4 una (UN'IONE e NON UNCORPO2 cio4 alcuni corpi di poli#ia di sicure##a anno ance la

3uali(ica di POLIZIAGI8IZIAIA.

!ale scelta risale allepoca costitu#ionale$

La (un#ione di poli#ia giudi#iaria 4 s-olta sotto la dire#ione del P' e sotto la sor-eglian#a del

POCA!OEGE'EALEPEOLACO!E8APPELLO.

La PG prende ordini dalla 'AGI!A!Aai (ini del processo5 3uindi a un -ertice politico/ ma

(un#ionalmente dipendono dallautorit, giudi#iaria.

In alcuni casi potre""e esserci il riscio dinter(eren#a politica sulla poli#ia di sicure##a5 cos

3uesta5 nelleserci#io della (un#ione giudi#iaria non risponda alla magistratura ma al potere politico.

Il codice distingue tre strutture ce s-olgono (un#ioni di poli#ia giudi#iaria5 pur restando i singoli

u((iciali ed agenti sotto le dipenden#a ?organica@ del corpo di appartenen#a. Le strutture si

caratteri##ano per il di-erso grado di dipenden#a (un#ionale dallautorit, giudi#iaria.

*)


66/74

Ar(. ' c.p.p.fficiali e agenti di polizia giudiziaria.

7. Salve le disposizioni delle leggi speciali, sono ufficiali di polizia giudiziaria

a i dirigenti, i commissari, gli ispettori, i sovrintendenti e gli altri appartenenti

alla polizia di Stato ai quali l'ordinamento dell'amministrazione della pu""lica

sicurezza riconosce tale qualit6

" gli ufficiali superiori e inferiori e i sottufficiali dei cara"inieri, della guardia di

finanza, degli agenti di custodia e del corpo forestale dello Stato nonchO gli

altri appartenenti alle predette forze di polizia ai quali l'ordinamento delle

rispettive amministrazioni riconosce tale qualit6

c il sindaco dei comuni ove non a""ia sede un ufficio della polizia di Stato

ovvero un comando dell'arma dei cara"inieri o della guardia di finanza.

2. Sono agenti di polizia giudiziaria

a il personale della polizia di Stato al quale l'ordinamento

dell'amministrazione della pu""lica sicurezza riconosce tale qualit6

" i cara"inieri, le guardie di finanza, gli agenti di custodia, le guardie forestali

e, nell'am"ito territoriale dell'ente di appartenenza, le guardie delle province e

dei comuni quando sono in servizio.

C. Sono altres ufficiali e agenti di polizia giudiziaria, nei limiti del servizio cui sono

destinate e secondo le rispettive attri"uzioni, le persone alle quali le leggi e i

regolamenti attri"uiscono le funzioni previste dall'articolo AA.

Gli u((iciali e gli agenti di poli#ia giudi#iaria possono a-ere competen#a generale per tutti i reati5

o--ero competen#a limitata allaccertamento di determinati reati.

POLIZIAGI8IZIAIACONCO'PE!ENZAGENEALE$ 6art )+ comma17

POLIZIAGI8IZIAIACONCO'PE!ENZALI'I!A!A$ 6art )+ comma 7

**


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*+


68/74

IL DI$ENSORE

Ar( 4 CED diritto al processo equo

Al ter#o comma si parla esplicitamente del diritto dellaccusato ad a-ere un di(ensore

Ar( 2/ comma 2 Cos(. Gla difesa 4 diritto inviola"ile in ogni stato e grado del

procedimento.H

La DI(ES& PEN&LE4 una (orma di tutela ce permette allimputato di ottenere la tutela dei propri

diritti ce nel caso speci(ico si sostan#iano nel dimostrare la propria innocen#a5 o comun3ue di

essere condannato ad una san#ione non pi= gra-e di 3uella applica"ile secondo la legge.

La di(esa 4 un 8II!!O / sono titolari di 3uesto diritto le parti e alcuni tra i soggetti delprocedimento penale. Il codice parla di di(ensore al singolare come se (osse ununica categoria.

Per ci9 ce concerne leserci#io del diritto di di(esa pu9 essere esercitato sia personalmente

6autodi(esa7 sia per me##o del di(ensore 6di(esa tecnica7.

QUALIFICA

PRIVATISTICA

DI(ENSORE$ OGGE!!O 8O!A!O 8I CONOCENZE !ECNICO PO&EIONALI5 CBE LEGA!O ALLA PA!E 8A N CON!A!!O PI>A!O 8I PE!AZIONE 8OPEAIN!ELLE!!ALE6A!220 C.C.7

QUALIFICA

PULICISTICA

DI(ENSORE$ OGGE!!OCBE>OLGENE>IZIO8IPLICANECEI!;6A!)KC.P.

QUALIFICA

PR!C"#URAL"

DI(ENSORE$ OGGE!!OCBEAPPEEN!ANAPA!E

DI(ENSORE; OGGE!!O 8O!A!O 8I CO'PE!ENZE !ECNICO:GII8ICBE E CBE BA 8E!E'INA!E

A!I!ICOEPOCEALE

*


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IL DI(ENSORE DELLIMPUT&TO. Nellart * CE8 si dice ce limputato pu9 di(endersi da solo o

essere assistito da un di(ensore ma la nostra $"!i!zi"ne I'PONEla presen#a di un di(ensore poicH

il nostro legislatore ritiene ce un soggetto 4 talmente coin-olto nel procedimento da non poter

s-olgere al meglio la propria di(esa.

Il di(ensore 4 un OGGE!!Oma non una PA!Edel procedimento5 ce a il compito di assicurare la

dialettica processuale nellinteresse del cliente. Non a lo""ligo di colla"orare con la Giusti#ia5

non de-e introdurre nel processo le pro-e raccolte ce siano contro linteresse del cliente/ tutta-ia5 il

di(ensore non de-e introdurre pro-e (alse 6art. 1% codice deontologico (orense/ in caso di

-iola#ione5 c4 il riscio di incorrere in una incrimina#ione per (a-oreggiamento personale o per

altri reati7.

Latti-it, del di(ensore pu9 essere espressione di$

A7 R&PPRESENT&N'&TECNIC&.

il potere con(erito al di(ensore5 di compiere atti processuali ?per contodel cliente. Il di(ensore

pu9 compiere tutti 3uegli atti ce non sono personali e cio4 espressamente riser-ati alla parte dalla

legge.

PercH il di(ensore possa disporre di un diritto in nome del cliente 4 necessario ce gli -enga

attri"uita la rappresentan#a -olontaria e cio4 il potere di compiere un atto i cui e((etti ricadono sulcliente.

La rappresentan#a -iene con(erita per me##o di una PROCUR&&DLITEM.

IL8I&ENOEAGICEINNO'EPOPIOPECON!O8ELCLIEN!E

7 &SSISTEN'&

4 una (orma di rappresentan#a tecnica ce non esclude lautodi(esa5 nel senso ce limputato pu9

compiere personalmente gli atti ce non siano esplicitamente riser-ati dalla legge al di(ensore

C7 R&PPRESENT&N'&,OLONT&RI&

il di(ensore agisce in nome e nellinteresse del cliente 6occorre una procura speciale ce attri"uisca

al di(ensore il potere di compiere 3uel singolo determinato atto7 -iene solitamente utili##ata per

compiere gli atti personali.

Ci sono atti ?personalissimi@ per i 3uali non -i pu9 essere rappresentan#a -olontaria.

R&PPORTITR&DI(ENDOREEIMPUT&TOrt.


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7. L'imputato ha diritto di nominare non pi! di due difensori di fiducia.

2. La nomina 4 fatta con dichiarazione resa all'autorit procedente ovvero

consegnata alla stessa dal difensore o trasmessa con raccomandata.

C. La nomina del difensore di fiducia della persona fermata, arrestata o in custodia

cautelare, finchO la stessa non vi ha provveduto, pu essere fatta da un prossimo

congiunto, con le forme previste dal comma 2.

Il rapporto tra i due soggetti 4 un rapporto di &I8CIA3uindi$

: prima di accettare il mandato il di(ensore pu9 ri(iutare la nomina

: dopo laccetta#ione del mandato pu9 rinunciar-i5 tale rinuncia non a e((etto (incH la

parte non risulti assistita da altro di(ensore

Limputato ce non a di(ensore di (iducia ne de-e rice-ere uno du((icio.

Ar(. 9 cpp. ,ifensore di ufficio.

7. L'imputato che non ha nominato un difensore di fiducia o ne 4 rimasto privo 4

assistito da un difensore di ufficio.

2. # consigli dell'ordine forense di ciascun distretto di corte d'appello, mediante unapposito ufficio centralizzato, al fine di garantire l'effettivit della difesa d'ufficio,

predispongono gli elenchi dei difensori che a richiesta dell'autorit giudiziaria o

della polizia giudiziaria sono indicati ai fini della nomina. # consigli dell'ordine

fissano i criteri per la nomina dei difensori sulla "ase delle competenze specifiche,

della prossimit alla sede del procedimento e della reperi"ilit.

C. #l giudice, il pu""lico ministero e la polizia giudiziaria, se devono compiere un

atto per il quale 4 prevista l'assistenza del difensore e la persona sottoposta alle

indagini o l'imputato ne sono privi, danno avviso dell'atto al difensore il cui

nominativo 4 comunicato dall'ufficio di cui al comma 2.

@IB

A. #l difensore di ufficio ha l'o""ligo di prestare il patrocinio e pu essere sostituito

solo per giustificato motivo.

+0


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;. #l difensore di ufficio cessa dalle sue funzioni se viene nominato un difensore di

fiducia.

Il di(ensore du((icio -iene designato dal consiglio dellordine degli a--ocati di ciascun distretto di

corte dappello (acendo ri(erimento a degli elenci in(ormati##ati.

Ance il di(ensore du((icio a diritto ad essere retri"uito da parte dellassistito/ lo scopo del

di(ensore du((icio 4 3uello di attuare un minimo di eguaglian#a delle armi in situa#ioni nelle 3uali

limputato si disinteressa di nominare un rappresentante o ne rimane pri-o o 3uando nessun

di(ensore accetti la nomina di (iducia.

ISTITUTODELP&TROCINIO&SPESEDELLOST&TO

Pu essere ammesso al patrocinio a spese dello Stato (articolo ?;, 1.P.+. C8

maggio 2882, nQ 77A chi 4 titolare di un reddito imponi"ile ai fini dell'imposta

personale sul reddito, risultante dall'ultima dichiarazione, non superiore a R


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Come 4 possi"ile notare dallart KK comma 2 limputato a ance poteri molto (orti nei con(ronti del

di(ensore.

MOD&LIT-DINOMIN&DELDI(ENSORE

lart K* pre-ede ce limputato a diritto di (arsi assistere da non pi= di 2 di(ensori.

La nomina 4 un atto a (orma li"era e pu9 essere e((ettuato in tre modi$

17 con diciara#ione5 scritta o orale5 resa dallindagato allautorit, procedente

27 con diciara#ione scritta consegnata dal di(ensore nelle mani dellautorit, procedente

7 con diciara#ione scritta trasmessa allautorit, procedente con raccomandata

sono modalit, molto agili di nomina5 esperi"ili ance dai prossimi congiunti 3ualora linteressato ne

sia impossi"ilitato.

ILDI(ENSOREDELL&PERSON&O((ES&

la persona o((esa5 a di((eren#a dellimputato non a lo""ligo di essere assistito in sede processuale5

a la (acolt, di nominare il di(ensore e non lo""ligo5 ma se si -uole costituire parte ci-ile de-e

pro--edere a 3uesta nomina secondo le modalit, prima descritte.

DI(ENSOREDELLE&LTREP&RTIPRI,&TE.

A norma dellart 100 comma 2 la parte ci-ile5 il responsa"ile ci-ile5 la persona ci-ilmente o""ligata5

stanno in giudi#io col ministero del di(ensore.

>iene 3ui utili##ata la procura speciale5 detta ance procura ad litem5 la 3uale pu9 ance essere

apposta in calce o a margine della diciara#ione.

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