Tlc Web Solutions manuale articoli (pdf)

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TLCWS.COMFULLSERVICEDIGITALAGENCY


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TLCWS.COMUN PICCOLO MANUALE PER VOI

Sperando di fare cosa gradita, abbiamo messo a disposizione sul nostro canale di

SlideShare una selezione degli articoli pubblicati sino ad oggi, sotto forma di comodo

manuale pronto per essere stampato o condiviso con i tuoi contatti.

I nostri migliori saluti,

lo Staff

TLC Web Solutions - Full Service Digital Agency


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E-COMMERCE:DIECI REGOLE PER UN PROGETTO DI SUCCESSO


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E-COMMERCE:DIECI REGOLE PER UN PROGETTO DI SUCCESSO

1) Mettetevi sempre nei panni dell'acquirente:

comprereste nel vostro negozio online? La grafica è pulita e semplice ed allo stesso

tempo accattivante? Si capisce subito quali sono i vostri prodotti? Il vostro e-

commerce è semplice da navigare? Porvi queste domande vi aiuterà a comprendere

meglio cosa sia da migliorare o potenziare.

2) Studiate al meglio la home page,

perché sarà la vostra vetrina: mettete sempre il vostro logo ben visibile ed in primo

piano banner ed offerte; fate in modo che sia semplice raggiungere tutte le categorie

di prodotti, le condizioni di vendita, di resa e quelle di spedizione, le informazioni sul

vostro lavoro, come recapiti, link a siti ed altri profili.

3) Presentate al meglio ciò che offrite:

una delle motivazioni principali che spinge gli utenti ad acquistare online è la

possibilità di scegliere al meglio i prodotti, dopo essersi documentati su prezzi e

caratteristiche; quindi create schede con descrizioni dettagliate ed offrite fotografie

ben leggibili, con particolari.

4) Predisponete un box dei prodotti correlati:

consigliate automaticamente altre vostre offerte ai clienti in base alle loro scelte: li

invoglierete all'acquisto di altri prodotti e ne farete conoscere di nuovi.


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5) Puntate su offerte e coupon...

...per accattivare gli utenti; usate estro e fantasia come strategia per promozioni ed

offerte lancio, premiate i clienti più fedeli e quelli che desiderano essere tenuti

aggiornati sulle vostre novità.

.

6) Condizioni di vendita, resa e spedizione chiare...

...e semplici da comprendere, così da non dovervi mai trovare a questionare con

eventuali clienti insoddisfatti o confusi.

7) Siate gentili ed accoglienti anche online:

il fatto che il vostro sia un negozio virtuale non deve farvi tralasciare le gentilezza e

disponibilità che avreste nel caso fosse uno spazio fisico: lasciate quindi i vostri

recapiti per aiutare gli acquirenti virtuali alle prime armi e per rispondere in generale

a tutte le domande che possano venire in mente ai vostri clienti.

8) Adottate una buona strategia di differenziazione...

...dai vostri concorrenti: studiateli e tentate di migliorare continuamente evitando i

loro errori.

9) Fate del Web Marketing il vostro migliore amico:

posizionatevi sui motori di ricerca grazie al keyword advertising ed alle attività SEO,

attivate campagne di e-mail marketing e newsletter per tenere aggiornati i clienti sui

vostri nuovi prodotti, studiate l'inserimento sui comparatori di prezzi e le attività di

banner/sponsorship.


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10) Sfruttate i nuovi canali e le nuove tecnologie:

- utilizzate i Social Media per campagne promozionali che portino traffico verso i

vostri siti, oltre che per rispondere a domande pubblicamente, fidelizzare i clienti e

creare una community di affezionati.

- Predisponete il vostro negozio in modo che sia consultabile e fruibile anche

tramite tecnologia mobile: l'utilizzo degli smartphone in Italia sta crescendo

esponenzialmente (con i 15 milioni di utilizzatori solo a metà 2010) e con esso il

mobile commerce.


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STRATEGIEGEO-SOCIAL:MINI-GUIDA A FOURSQUARE


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STRATEGIE GEO-SOCIAL:MINI-GUIDA A FOURSQUARE

1) Cosa serve per cominciare?

Entrare in Foursquare è molto semplice: servono un profilo su

http://www.foursquare.com ed un cellulare con connessione ad internet e

localizzazione GPS.

2) Come funziona?

Avvia dal tuo smartphone l’applicazione o vai dal browser al sito; il tuo GPS

automaticamente ti localizzerà ed appariranno sulla tua schermata una serie di

luoghi vicini a te dai quali fare “check-in”.

3) I check-in

I check-in sono tracce lasciate del vostro passaggio in un determinato luogo: una

volta trovato il nome del posto in cui siete dovete cliccare sul pulsante che appare.

Possono diventare se volete i vostri aggiornamenti di status su altri social network,

per es. Facebook o Twitter.

4) Aggiungere un nuovo luogo

E se il luogo in cui siete non è presente nell’elenco? Foursquare dà la possibilità ai

propri utenti di inserire posti non ancora registrati sul network tramite la funzione

“Add a new venue”.

http://www.foursquare.com/


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5) Punti e badge

Andando avanti nei check-in accumulerete punti e potrete vincere i badge, delle

specie di medaglie-premio collezionabili.

6) Diventare Mayor

Se farete check-in da un luogo più volte di tutti gli altri utenti ne diventerete i Mayor,

ovvero sindaci virtuali.

7) I “Tips”

Foursquare permette di lasciare commenti, i “tips” appunto, sui luoghi visitati, in

modo da poter condividere consigli con gli altri utenti.

8) Business su Foursquare

Il social media ha messo a punto un sistema business che permette alle aziende di

sfruttare il network a proprio vantaggio grazie alle offerte speciali che possono

essere attivate al check-in degli utenti.


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CRESCERE CON LA TECNOLOGIA MOBILE:DIECI CONSIGLI PER IL TUO SITO


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CRESCERE CON LA TECNOLOGIA MOBILE:DIECI CONSIGLI PER IL TUO SITO

1) Creare una versione mobile del proprio sito

L'esperienza di navigazione ha scopi e modalità diverse a seconda se fruita da

computer o da cellulare: sarebbe bene quindi avere una seconda versione del sito

appositamente creata per la visita da cellulare, con un URL dedicato.

2) Utilizzare una grafica semplice…

…leggera e pulita, possibilmente adattabile ad ogni misura di schermo possa essere

utilizzata.

3) Evitare tutto quel che può appesantire la navigazione

Quindi niente banner poche immagini: la velocità di connessione da dispositivo

mobile è più lenta e di conseguenza il caricamento delle pagine.

4) Adottare lo scroll verticale…

…mai quello orizzontale!

5) Il menù principale deve essere ben visibile in Home Page…

…oltre che facilmente raggiungibile; inoltre sarebbe bene inserire il link alla Home in

ogni pagina del sito, così da rendere semplice la navigazione.


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6) Inserire un campo “ricerca” nella Home Page

In questo modo si renderà più veloce ed agevole per l'utente il reperimento del

contenuto di cui ha bisogno.

7) Proponete contenuti chiari e semplici

L'utente mobile non cerca una gran mole di informazioni, bensì solo quelle utili.

8) Create il sito con un codice conforme agli standard W3C

Così sarà più facilmente fruibile da tutti.

9) Ottimizzate il sito anche per touch screen

Tenete conto che la maggior parte degli smartphone utilizza questo tipo di

interazione.

10) Create un sito search friendly

In tal senso lavorate sulle attività di SEO ed andate a leggere la nuova guida SEO di

Google, che prevede una parte dedicata proprio al mobile.


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UN SITO SPECIALE VALE PIU’ DI MILLE TRUCCHI SEO


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UN SITO SPECIALE VALE PIU’ DIMILLE TRUCCHI SEODA EVITARE:

1) Doorways

Le doorways sono pagine realizzate appositamente per il posizionamento sui motori

di ricerca. Sono uno dei principali motivi di banning da Google.

2) Testo nascosto

Si intende la pratica di nascondere il testo attribuendogli lo stesso colore dello

sfondo, o occultandolo con i div a coordinate negative o attributi di invisibilità; esso

rappresenta, dopo le doorways, la causa più frequente di banning da Google.

3) Cloacking

Vietato assolutamente, per non incorrere in un ban da parte di Google o di altri

motori, fare uso di questa tecnica con fini scorretti, mostrando al motore dei

contenuti, e all'utente altri contenuti.

4) Pagine dal contenuto duplicato

Google asserisce chiaramente nelle sue linee guida di non creare pagine, domini e

sottodomini dal contenuto sostanzialmente duplicato, pena la cancellazione dai suoi

indici.

5) Linkare a siti che fanno uso di spam o sono bannati

Google consiglia di non linkare assolutamente questo tipo di siti, anche se

difficilmente si verrà bannati soltanto per questo motivo.


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6) Keyword stuffing

La ripetizione sconsiderata di parole chiave, al solo scopo di migliorare la posizione

nel ranking di Google, rappresenta un metodo sicuro per essere bannati dal motore

di ricerca.

CONSIGLI UTILI:

1) Uso corretto del tag title

Il tag title è un fattore importantissimo per il posizionamento sui motori di ricerca. E’

consigliato inserirvi un titolo breve contenente le parole chiave.

2) Uso corretto dei tag header

Studiare al meglio la disposizione dei tag header ed utilizzare in ogni caso un solo

tag <h1> per pagina.

3) Creare link ben strutturati

In questo modo la navigazione sul sito sarà semplice e chiara e più è alta la

funzionalità globale del sito, più sarà adatto ad essere ottimizzato.

4) Utilizzare URL SEO Friendly

Fare in modo che l’indirizzo URL delle varie pagine riporti al contenuto della pagina,

in modo che sia facilmente comprensibile sia per l’utente che per il motore di ricerca.


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5) Porre in rilievo il contenuto chiave

Possibilmente inserire nel primo paragrafo della pagina la parte più importante del

testo: i motori di ricerca lo percepiscono come l’indice della pagina stessa.

6) Creare contenuti di alto livello

Questo è il consiglio più importante: se anche si possono avere tutti gli accorgimenti

tecnici per far sì che il sito rispetti tutte le buone pratiche SEO, un buon

posizionamento non potrà mai prescindere da contenuti di alto livello, percepiti in tal

modo dagli utenti e di conseguenza anche dai motori di ricerca.


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WEB REPUTATION:IL WEB PARLA DI VOI

1) Web Reputation: cos’è?

Parliamo di Reputazione Online o Web Reputation quando vogliamo indicare

l'insieme di ciò che in rete si dice sulla nostra azienda, i nostri prodotti, i nostri

servizi.

2) Ascoltare il “buzz”

La Web Reputation è il nostro biglietto da visita online, perciò è importante porvi

l’attenzione e monitorare tutto ciò che gli utenti di internet dicono di noi; questo

chiacchierare viene definito “buzz”. Ci sono diversi modi di ascoltare il buzz in rete.

3) Strumenti generici

Sul web esistono molti strumenti, gratuiti o a pagamento, che ci permettono di

monitorare il buzz su di noi, sia a livello professionale che in modo personale.

Bisogna ricordare che non riportano mai un dato qualitativo, bensì una tendenza

della rete.

4) Google

Uno dei modi per sapere cosa si dice in giro su di noi o sul nostro lavoro è fare una

ricerca a proprio nome su Google, che provvederà a darci i risultati della presenza

del nostro nome in siti, blog e forum. Google mette inoltre a disposizione “Google

Trends” e “Google Insight for Search”.


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5) Social Media

Per sapere se si parla di noi sui social media, vista la vastità del campo di azione,

conviene per prima cosa individuare i gruppi e le communities che hanno a che fare

con gli argomenti a noi affini, ed in seguito andare a monitorare soprattutto questi.

6) Infocommerce

E’ quel nuovo meccanismo secondo il quale gli acquirenti prima di comperare un

prodotto vanno ad informarsi in rete e consultano le opinioni altrui sullo stesso: se

apprezzano acquistano, altrimenti abbandonano.

7) Interpretazione del buzz

Non basta trovare i dati sulla nostra Reputazione Online; la parte più importante è

l’interpretazione, spesso non semplice, degli stessi. In questo ambito la soluzione

migliore è affidarsi a specialisti.

8) Commenti positivi

Quando si ha una buona Web Reputation e quindi i commenti sul proprio business

sono per lo più positivi, il potenziale aggiunto dal buzz è decisamente alto; gli utenti

che parlano bene del nostro prodotto valgono più di ogni altra forma di promozione.

9) Commenti negativi

Il monitoraggio della Reputazione Online è importante proprio per evitare di rimanere

all’oscuro di eventuali commenti negativi: un solo commento negativo ben visibile

può rovinare anche la reputazione più solida.


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10) Come comportarsi in caso di commento negativo

Se risulta nelle prime posizioni sui motori di ricerca rivolgetevi subito ad un esperto

SEO che possa aiutarvi a farlo scivolare verso il basso della pagina. In ogni caso

non tralasciate mai di rispondere a queste opinioni: difendetevi solo se siete nella

posizione di poterlo fare, se avete sbagliato ammettetelo con sincerità ed instaurate

in questo modo una comunicazione con l’utente.


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LINKEDIN:IL SOCIAL BUSINESS IN CINQUE PUNTI

1) Cos'è LinkedIn

LinkedIn è il business network online più grande al mondo, è stato definito non a

caso “il Facebook dei professionisti”. Il suo punto di forza è il fatto di essere basato

sui rapporti professionali e quindi di mettere in contatto professionisti con altri

professionisti ed aziende tramite conoscenze in comune.

2) Come iscriversi

Entrare a far parte della rete di LinkedIn è molto semplice: basta iscriversi sul sito

all'indirizzo http://www.linkedin.com/ e creare un account.

3) Il profilo

Ogni utente di LinkedIn ha a disposizione uno spazio personale sul quale caricare le

proprie informazioni. Questa è una parte molto importante perché basata sul proprio

curriculum lavorativo e quindi va studiata al meglio: la pagina LinkedIn personale

potrà infatti fungere da biglietto da visita online.

4) Le pagine aziendali

Essendo questo social network basato sul business non potevano mancare le

pagine di rappresentanza aziendale: l'impronta data a questi spazi su LinkedIn è

decisamente più professionale, con una descrizione dell'azienda, profili di membri e

dipendenti con le varie cariche ricoperte all'interno, offerte di lavoro ed informazioni

utili.

http://www.linkedin.com/


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5) I gruppi

Si tratta di realtà che permettono di mettere in contatto tra loro utenti e condividere

discussioni, idee, opportunità. Di solito hanno come base una specifica azienda, ma

possono riunire utenti anche tramite interessi o attitudini comuni.


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