Titolo Le malattie professionali da sovraccarico...

13
Titolo Le malattie professionali da sovraccarico biomeccanico del rachide Date: 1^ ed. 01 aprile 2015 - 2^ ed. 15 aprile 2015 Premessa: negli ultimi anni si è assistito ad un aumento considerevole delle denunce di malattie professionali all'INAIL. Le patologie osteo-articolari e muscolo-tendinee da sovraccarico biomeccanico de rachide e degli arti superiori sono le più frequenti. L'aumento di tali patologie, a fronte del calo delle malattie professionali "tradizionali" (es. ipoacusie da rumore), risente dell'entrata a regime del DM 9 aprile 2008 che inserendole tra le tabellate, ha attribuito loro la presunzione legale di origine agevolando ed incentivando i ricorso alla tutela assicurativa. La multifattorialità nella loro genesi può ostacolarne il riconoscimento della natura professionale. Il convegno segue alle attività di formazione in tema di malattie professionali i cu materiali sono pubblicati nel sito internet del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 21 (www.aulsslegnago.it). Obiettivo formativo generale nazionale di ECM: sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate (27) Obiettivo formativo regionale (PSSR) sicurezza degli operatori nell'ambito del lavoro (T.U. 81/2008) Obiettivi formativi di apprendimento: ottimizzare, anche con la discussione di casi, le capacità diagnostiche e le sinergie per favorire l'emersione delle malattie professionali da sovraccarico biomeccanico del rachide. Metodologia didattica: didattica aula residenziale Lezioni magistrali X Serie di relazioni su tema preordinato Tavole rotonde con dibattito tra esperti Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde") Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti Didattica interattiva (attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra loro e con i docenti è ampio. Si svolgono in sedi appropriate per la didattica, eventualmente attrezzate ad hoc. Per garantire un’adeguata partecipazione è necessario che il numero dei discenti sia limitato, con un rapporto massimo partecipanti tutor/docente di 25:1) X Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi) Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche Role-playing Metodo di verifica dell’apprendimento dei partecipanti deve essere documentata la conoscenza acquisita di almeno il 80% degli obiettivi formativi dichiarati) e deve essere coerente con gli obiettivi didattici: X Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata) Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata) Con prova scritta Autocertificazione dei partecipanti (per convegni congressi simposi e conferenze con oltre 200 partecipanti). Verifica della qualità percepita Scheda di valutazione/gradimento dell’evento Destinatari: medico (tutte le discipline), assistente sanitario, infermiere, fisioterapista, chimico, tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, tecnico di neurofisiopatologia, tecnico ortopedico SEZIONE FORMAZIONE E BIBLIOTECA MODULO PROGRAMMA FORMAZIONE RESIDENZIALE Dipartimento Area Prevenzione Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) All.1 –P2-FORM

Transcript of Titolo Le malattie professionali da sovraccarico...

Page 1: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Titolo Le malattie professionali da sovraccarico biomeccanico del rachide Date: 1^ ed. 01 aprile 2015 - 2^ ed. 15 aprile 2015 Premessa: negli ultimi anni si è assistito ad un aumento considerevole delle denunce di malattie professionali all'INAIL. Le patologie osteo-articolari e muscolo-tendinee da sovraccarico biomeccanico del rachide e degli arti superiori sono le più frequenti. L'aumento di tali patologie, a fronte del calo delle malattie professionali "tradizionali" (es. ipoacusie da rumore), risente dell'entrata a regime del DM 9 aprile 2008 che, inserendole tra le tabellate, ha attribuito loro la presunzione legale di origine agevolando ed incentivando il ricorso alla tutela assicurativa. La multifattorialità nella loro genesi può ostacolarne il riconoscimento della natura professionale. Il convegno segue alle attività di formazione in tema di malattie professionali i cui materiali sono pubblicati nel sito internet del Dipartimento di Prevenzione dell'Ulss 21 (www.aulsslegnago.it). Obiettivo formativo generale nazionale di ECM: sicurezza negli ambienti e nei luoghi di lavoro e/o patologie correlate (27) Obiettivo formativo regionale (PSSR) sicurezza degli operatori nell'ambito del lavoro (T.U. 81/2008) Obiettivi formativi di apprendimento: ottimizzare, anche con la discussione di casi, le capacità diagnostiche e le sinergie per favorire l'emersione delle malattie professionali da sovraccarico biomeccanico del rachide. Metodologia didattica: didattica aula residenziale

□ Lezioni magistrali X Serie di relazioni su tema preordinato □ Tavole rotonde con dibattito tra esperti □ Confronto/dibattito tra pubblico ed esperto/i guidato da un conduttore ("l'esperto risponde") □ Dimostrazioni tecniche senza esecuzione diretta da parte dei partecipanti Didattica interattiva (attività in cui i partecipanti svolgono un ruolo attivo e il livello di interazione tra loro e con i docenti è ampio. Si svolgono in sedi appropriate per la didattica, eventualmente attrezzate ad hoc. Per garantire un’adeguata partecipazione è necessario che il numero dei discenti sia limitato, con un rapporto massimo partecipanti tutor/docente di 25:1) X Presentazione di problemi o di casi clinici in seduta plenaria (non a piccoli a gruppi) □ Lavoro a piccoli gruppi su problemi e casi clinici con produzione di rapporto finale da discutere con esperto □ Esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche □ Role-playing

Metodo di verifica dell’apprendimento dei partecipanti deve essere documentata la conoscenza

acquisita di almeno il 80% degli obiettivi formativi dichiarati) e deve essere coerente con gli obiettivi didattici:

X Con questionario (almeno 3 quesiti per ogni credito ECM erogato; a scelta quadrupla con una sola risposta esatta se si usano quesiti a scelta multipla □ Con esame orale (la partecipazione alla verifica deve essere documentata) □ Con esame pratico (esecuzione diretta da parte di tutti i partecipanti di attività pratiche o tecniche, presentazione di un elaborato- Project work; la partecipazione alla verifica deve essere documentata) □ Con prova scritta □ Autocertificazione dei partecipanti (per convegni congressi simposi e conferenze con oltre 200 partecipanti).

Verifica della qualità percepita Scheda di valutazione/gradimento dell’evento Destinatari: medico (tutte le discipline), assistente sanitario, infermiere, fisioterapista, chimico, tecnico della prevenzione nell'ambiente e nei luoghi di lavoro, tecnico di neurofisiopatologia, tecnico ortopedico

SEZIONE FORMAZIONE

E BIBLIOTECA

MODULO PROGRAMMA FORMAZIONE RESIDENZIALE

Dipartimento Area Prevenzione Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di

Lavoro (SPISAL)

All.1 –P2-FORM

Page 2: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Partecipanti N. 100 Quota Iscrizione: 0 Sponsor/Finanziamenti: 0 Docenti titolari e sostituti dr. Polo Alberto (sostituto dr. Del Colle Raffaele), dr. Cassini Marco (sostituto dr. Ciaraldi Angelo), dr. Martini Claudio (sostituto dr. Bertoldi Andrea), dr. Rubin Lorenzo (sostituto dr. Cesaro Giulio), dr.ssa Salatin Giuseppina (sostituto dr. Bellomi Marco), dr.ssa Dolci Stefania (sostituto dr. Bellomi Marco) Responsabile Scientifico dr. Bellomi Marco

PROGRAMMA

Ore da 14,00 a 14,30 Le malattie professionali da sovraccarico biomeccanico del rachide: inquadramento ed adempimenti medico-legali Docente dr.ssa Salatin Giuseppina (Sostituto dr. Bellomi Marco) lezione tempo dedicato 30 minuti ore da 14,30 a 15,00 Le neuropatie secondarie alle patologie del rachide lombare Docente dr. Polo Alberto (Sostituto dr. Del Colle Raffaele) lezione tempo dedicato 30 minuti ore da 15,00 a 15,30 La diagnostica radiologica delle patologie del rachide lombare Docente dr. Rubin Lorenzo (Sostituto dr. Cesaro Giulio) lezione tempo dedicato 30 minuti ore da 15,30 a 16,00 L'approccio fisiatrico nelle patologie del rachide lombare Docente dr. Martini Claudio (Sostituto dr. Bertoldi Andrea) lezione tempo dedicato 30 minuti ore da 16,00 a 16,30 L'approccio del chirurgo ortopedico nelle patologie del rachide lombare Docente dr. Cassini Marco (Sostituto dr. Ciaraldi Angelo) lezione tempo dedicato 30 minuti ore da 16,30 a 17,30 Discussione di casi di malattie professionali del rachide lombare Docente dr.ssa Dolci Stefania (Sostituto dr. Bellomi Marco) presentazione di casi clinici in seduta plenaria tempo dedicato 60 minuti ore da 17,30 a 18,00 Dibattito/Discussione tutti i docenti tempo dedicato 30 minuti ore da 18,00 a 18,15 Questionario e Scheda di valutazione/gradimento dell’evento

Curriculum Vitae Europass Marco Bellomi [email protected]

Page 3: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Esperienza professionale Dal 01/01/1995 medico del lavoro presso il Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) dell'Azienda ULSS 21 di Legnago (VR) con incarico di Direttore dal 24/12/2003. Il Servizio tutela la sicurezza, la salute ed il benessere nei luoghi di lavoro attraverso attività di vigilanza, di assistenza e di promozione della salute allo scopo di contribuire alla prevenzione degli infortuni e delle malattie professionali. Opera in rete con le Istituzioni che si occupano, con varie competenze, della vigilanza negli ambienti di lavoro, le Associazioni Datoriali e Sindacali, i Comuni, la Provincia, la Regione, le Scuole e l’Università. Dal 01/07/1988 al 31/12/1994 medico del lavoro presso il Servizio di Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro (SPISAL) dell'ULSS 27 di Bovolone (VR) anche con compiti di Responsabile del Servizio e di Responsabile f.f. del Settore Igiene Pubblica. Dal 15/01/1983 al 30/06/1988 guardia medica festiva e notturna presso l'ULSS 27 di Bovolone (VR). Dal 13/10/1981 corso AUC Medici presso la Scuola di Sanità Militare e quindi dal gennaio 1982 al 12/01/1983 sottotenente medico di complemento. Dal 01/04/1981 al 30/09/1981 tirocinio pratico ex Legge 148/1975 nella disciplina Medicina del Lavoro del Centro Ospedaliero Clinicizzato Policlinico Borgo Roma di Verona. Istruzione e formazione Laurea in Medicina e Chirurgia presso l'Università degli Studi di Padova (30/10/1980). Specializzazione in Medicina del lavoro presso l'Università di Verona (23/07/1984). Capacità e competenze personali Madrelingua Italiano Altre lingue Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale Inglese B2 B2 B1 B1 B1 Francese B2 C1 B2 B2 B2 (*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue Capacità e competenze informatiche Buona conoscenza dei programmi Office. Ulteriori informazioni

Partecipazione a corsi di formazione, prevalentemente in materia di salute e sicurezza del lavoro. Relazioni e docenze in interventi di informazione e di formazione rivolti prevalentemente ai soggetti della prevenzione aziendali, professionali, pubblici e sociali. Responsabile scientifico di convegni e corsi di formazione. Produzione di pubblicazioni e di documenti di indirizzo in materia di salute e sicurezza del lavoro.

Page 4: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione
Page 5: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione
Page 6: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione
Page 7: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione
Page 8: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

BREVE CURRICULUM VITAE

Informazioni personali: Cognome / Nome

LORENZO RUBIN

Qualifica Possibili qualifiche: 1. Docente con titolo ufficiale 2. Esperto professionale

Esperto professionale

Istruzione e formazione Indicare i titoli posseduti; indicare solo le voci indispensabili a stabilire la competenza (ad es. se si è in possesso di titolo di laurea non è necessario indicare il diploma di scuola superiore conseguito)

Data di conseguimento

Titolo della qualifica rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Diploma di scuola superiore 1993 Maturità scientifica

Laurea 17/7/2001 Medicina e chirurgia Università di Verona

Specializzazioni 31/10/2005 Diagnostica per Immagini Università di Verona

Esperienza professionale Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego ricoperto solo se pertinente ai contenuti del corso specifico (se necessario aggiungere delle righe)

Dal mese di Novembre 2005 inizia a lavorare presso il servizio di radiologia (direttore: Dott. N. D’Attoma) dell’ULSS 21 Legnago, con contratto libero professionista; dal 1 Settembre 2006, in seguito a superamento di prova d’ammissione, viene assunto in qualità di Dirigente Medico a tempo indeterminato presso lo stesso, ove è tuttora in servizio. Fa parte di un progetto internazionale per la definizione di immagini di riferimento nella TC ad alta risoluzione nei Pazienti con Fibrosi Cistica. Entra, dall’anno accademico 2001/2002, nel corso di specialità in Radiodiagnostica presso l’Ospedale Policlinico “GB Rossi” di Verona. Da Marzo 2003 collabora con il “centro fibrosi cistica” di Verona (Prof. Assael e Dott. D’Orazio) nello studio mediante HRCT (Tomografia Computerizzata ad alta risoluzione) nei pazienti con Fibrosi Cistica. Dal 1 Marzo 2004 a Febbraio 2005 si è recato in Olanda per collaborare con il Prof. HA. Tiddens e il Dott. MH Lequin (Paediatric Pulmonology and Radiology, Sophia’s Children Hospital, Erasmus MC-Rotterdam), in un progetto di studio nei pazienti con Fibrosi Cistica studiati mediante HRCT e in un progetto di studio sulla Bronco- Pneumo- Displasia (BPD) studiata mediante HRCT, in collaborazione con il Prof. H. Tiddens e la Dott.ssa Valeria Casotti (Dipartimento di Pediatria, Policlinico G.B. Rossi, Verona). Alla fine di Maggio 2004 si è recato anche a Gothenburg, Sweden, ove ha lavorato ad un medesimo progetto, con il Dott. Anders Lindbland (The Swedish CF-centre, Queens Silvia Children’s Hospital) e la Dr.ssa Mela Brink (Queens Silvia Children’s Hospital, Department of Radiology). Nel settembre 2004 si è recato a Palermo dove a partecipato come relatore al congresso nazionale di Fibrosi Cistica con una presentazione dal titolo “Imaging HRCT (High resolution CT) nei Pazienti con Fibrosi Cistica”. Dal 21 febbraio 2005 al 20 Marzo 2005 si è recato a Melbourne in Australia dove ha collaborato con il Prof. Phil Robbinson e la Dott.ssa Belkys Rueda (Department of Respiratory Medicine, The Royal Children’s Hospital –RCH-, Melbourne, Australia) in un progetto di studio su Pazienti con Fibrosi Cistica studiati mediante HRCT, con la stesura del poster presentato al CF congress in New Zealand dal titolo: “High resolution CT findings in pediatric CF patients with diverse degree of lung disease”.

Attività scientifiche e didattiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinenti ai contenuti del corso specifico

Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione nelle pneumopatie interstiziali diffuse (PID) 15 dicembre 2001”, “La RM della Mammella: indicazioni consolidate e recenti sviluppi” e “La TC multistrato: l’inizio di una nuova era dell’Imaging toracico” Verona 18 marzo 2002”, “Il nuovo imaging del tenue e del colon” Verona 8-9 maggio 2003, “Il pancreas: la moderna diagnostica per immagini” Verona 8-10 settembre 2005, “Il trattamento multimodale delle metastasi epatiche da carcinoma del colon-retto: esperienze a confronto” Zevio 31 03 2006, “Rivisitiamo il rachide nelle tematiche quotidiane-dalla diagnosi al trattamento” Legnago 08-09 02 2007; “VI congresso veronese - prevenzione, diagnosi e terapia del carcinoma mammario - Aggiornamento delle Linee guida” San Bonifacio 27 01 2007. Ha collaborato nello studio della patologia dell’Instabilità femoro-rotulea mediante TC, secondo il protocollo Lionese e nello studio della patologia dell’articolazione tibio-tarsica. Ha inoltre collaborato con il servizio di radiologia dell’OCM di Bgo Trento, dove ha partecipato a lavori sulle fratture traumatiche del bacino, sul mesotelioma e sulla patologia timica.

BREVE CURRICULUM VITAE

Informazioni personali: Cognome / Nome

CESARO GIULIO

Qualifica Possibili qualifiche: 1. Docente con titolo ufficiale 2. Esperto professionale

Esperto professionale

Page 9: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Istruzione e formazione Indicare i titoli posseduti; indicare solo le voci indispensabili a stabilire la competenza (ad es. se si è in possesso di titolo di laurea non è necessario indicare il diploma di scuola superiore conseguito)

Data di conseguimento

Titolo della qualifica rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Laurea NOVEMBRE ‘82 MEDICINA E CHIRURGIA UNIVERSITA’ DI VERONA

Specializzazioni ‘89 RADIOLOGIA DIAGNOSTICA UNIVERSITA’ DI VERONA

Esperienza professionale Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego ricoperto solo se pertinente ai contenuti del corso specifico (se necessario aggiungere delle righe)

Date DAL 11 OTTOBRE 2010

Lavoro o posizione ricoperti DIRETTORE UOC RADIOLOGIA ULSS 21 LEGNAGO VR

Curriculum Vitae Europas s

Informazioni personali

Nome(i) / Cognome(i) CLAUDIO MARTINI

Telefono(i) 0442622292

Fax 0442622022

E-mail [email protected]

Esperienza professionale

Date DAL 01/09/2007 AD OGGI DIRETTORE UOC RIEDUCAZIONE FUNZIONALE DI LEGNAGO E DELL’OSPEDALE RIABILITATIVO DI ZEVIO DAL 16/9/99 AL 31/08/2007 DIRIGENTE MEDICO UOC RIEDUCAZIONE FUNZIONALE - AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21 - LEGNAGO DAL 01/01/98 AL 15/09/99DIRIGENTE MEDICO PRESSO LA FONDAZIONE CENTRO ITALIANO STUDI E RICERCHE PREVENZIONE PATOLOGIA DA LAVORO (FONDAZIONE MAUGERI) DAL 01/03/96 AL 31/12/97 DIRIGENTE MEDICO PRESSO L'UOC DI RIEDUCAZIONE FUNZIONALE - AZIENDA UNITA LOCALE SOCIO SANITARIA N. 21 - LEGNAGO DAL 01/01/95 AL 28/02/96 MEDICO SPECIALISTA PRESSO I SERVIZI TERRITORIALI ED OSPEDALIERI - ASL DI VERONA DAL 01/05/88 AL 31/12/94 MEDICO SPECIALISTA PRESSO I SERVIZI TERRITORIALI DI RIABILITAZIONE - ASL DI VERONA DAL 05/04/82 AL 30/04/88 MEDICO SPECIALISTA NEI SERVIZI TERRITORIALI DI RIABILITAZIONE AULSS 27 E 33 DI VERONA IN CONVENZIONE CON AIAS-VR

Lavoro o posizione ricoperti DIRETTORE UNITA’ OPERATIVA RIEDUCAZIONE FUNZIONALE

Nome e indirizzo del datore di lavoro

AULSS 21 LEGNAGO

Istruzione e formazione

Date LAUREA IN MEDICINA E CHIRURGIA PRESSO L’UNIVERSITA’ DI PADOVA NEL 1980 SPECIALIZZAZIONE IN TERAPIA FISICA E RIABILITAZIONE NEL 1984 CORSO DI SPECIALIZZAZIONE SUL TRATTAMENTO DELLE PARALISI CEREBRALI INFANTILI 1985 CORSO TRIENNALE DI PERFEZIONAMENTO IN RIFLESSOLOGIA NEL 1991

Capacità e competenze personali

Madrelingua(e) ITALIANO

Altra(e) lingua(e) INGLESE Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto

Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione orale Produzione orale

Lingua B1 B2 B1 B2 B2

Lingua

Page 10: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

(*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue

Capacità e competenze informatiche

USO DEL PACCHETTO OFFICE

BREVE CURRICULUM VITAE

Informazioni personali: Cognome / Nome

BERTOLDI ANDREA

Qualifica Possibili qualifiche: 1. Docente con titolo ufficiale 2. Esperto professionale

Esperto professionale

Istruzione e formazione Indicare i titoli posseduti; indicare solo le voci indispensabili a stabilire la competenza (ad es. se si è in possesso di titolo di laurea non è necessario indicare il diploma di scuola superiore conseguito)

Data di conseguimento

Titolo della qualifica rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Laurea 14/07/1997 Medico Chirurgo Università di Verona

Specializzazioni 2001 2008

Med.Fisica e Riabilitazione Medicina dello Sport

Università di Bologna Università di Ferrara

Master 1999-2001 Manipolazioni Vertebrali AIRAS Padova

Esperienza professionale Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego ricoperto solo se pertinente ai contenuti del corso specifico (se necessario aggiungere delle righe)

Dal 20.08.2002 ad oggi Dirigente Medico di 1° Livello presso l’Unità Operativa Complessa di Recupero e Rieducazione Funzionale dell’ AULSS21

Attività scientifiche e didattiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinenti ai contenuti del corso specifico

Insegnamento di Medicina Riabilitativa MED/34 nel Corso di Laurea in Infermieristica – Polo di Legnago – dall’A.A. 2007/2008 ad oggi, Anno II° Semestre II° per un monte ore totale do 20CFU; Corso Integrato di Geriatria e Neurologia

Pubblicazioni scientifiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinente ai contenuti del corso specifico

“Sutura della cuffia dei rotatori nelle lesioni massive. Valutazione dei risultati dopo trattamento rieducativo” I.Fusaro, A.Bertoldi, A. Medri, E. Montanari, S.Stigliani, R.Rotini. Atti Congresso “La cuffia dei rotatori della spalla. Roma, 22-24 Marzo 2001 “Uso della scala F.I.M. come sistema predittivo dell’appropriatezza dei ricoveri in U.O. di medicina fisica e riabilitazione: patologia ortopedica e traumatica a confronto” A.Bertoldi, C.Martini, M.Corno, M.Puato, P.Pernigo. Suppl.1 al No.3, Vol.38 Settembre 2002, Europa Medicophisyca, pag 224-226. “La riabilitazione di gruppo nei pazienti operati per ricostruzione della cuffia dei rotatori” .A.Bertoldi, C.Martini, M.Corno, M.Puato, P. Pernigo. Suppl. 1 to No. 3, Vol.39 Settembre 2003, Europa Medicophisyca, pag. 172-174.

BREVE CURRICULUM VITAE

Informazioni personali: Cognome / Nome

CASSINI MARCO

Qualifica Possibili qualifiche: 1. Docente con titolo ufficiale 2. Esperto professionale

Esperto professionale

Istruzione e formazione Indicare i titoli posseduti; indicare solo le voci indispensabili a stabilire la competenza (ad es. se si è in possesso di titolo di laurea non è necessario indicare il diploma di scuola superiore conseguito)

Data di conseguimento

Titolo della qualifica rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Laurea 1977 Medicina e Chirurgia Università di Padova

Page 11: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Laurea specialistica

Specializzazioni 1980 Ortopedia Università di Padova

Esperienza professionale Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego ricoperto solo se pertinente ai contenuti del corso specifico (se necessario aggiungere delle righe)

Professore Accademico dal 1985 al 1998 e dal 2002 ad oggi presso la Scuola di Specializzazione di Ortopedia e Traumatologia dell’Università di Verona

Date Dall’85 al 98 e dal 2002 a tuttora

Lavoro o posizione ricoperti Professore a contratto

Date Dal 16/08/2005

Lavoro o posizione ricoperti Direttore UOC di Ortopedia e Traumatologia Azienda ULSS 21 Ospedale Mater Salutis Legnago - Verona

Attività scientifiche e didattiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinenti ai contenuti del corso specifico

Membro del Consiglio Direttivo della Società Italiana di Chirurgia Vertebrale – Gruppo Italiano Scoliosi GIS nel biennio 2004-2006. Membro in carica del Consiglio Direttivo del Sodalizio Veneto degli Ortopedici e Traumatologi Ospedalieri (SVOTO) dal 2006.

Pubblicazioni scientifiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinente ai contenuti del corso specifico

Autore di 110 pubblicazioni su riviste nazionali ed internazionali. Ha svolto 103 presentazioni a congressi in qualità di relatore e correlatore.

curriculum vitae ANGELO CIARALDI

- Conseguito la laurea in Medicina e Chirurgia c/o l'Università degli Studi di Milano in 18/3/87. - Conseguito L'abilitazione all'esercizio della professione medico-chirurgica nell'Aprile dello stesso anno c/o la stessa Università degli

Studi di Milano. - Conseguito il diploma di specialità in Ortopedia c/o L'Università degli Studi di Verona (Italia) in data 20/11/92con il massimo dei voti e lode. - Conseguito la Maturità Scientifica c/o il Liceo "Checchia Rispoli" di S. Severo (FG) nell'anno 1977. - Di aver regolarmente espletato il servizio di Leva militare nell'anno 1984/85 c/o Ospedale Militare di Bari. STATO DI SERVIZIO: Attualmente ricopre l'incarico di Dirigente Medico presso l' ULSS 21 di Legnago (VR) Ospedale Mater Salutis, divisione di Ortopedia Traumatologia, dove veniva assunto come assistente medico a tempo pieno nell'Aprile 1992, dopo regolare concorso pubblico. Di essere stato medico frequentatore presso la Clinica Ortopedica del C.O.C B.go Roma di Verona dal 2/10/87 al Gennaio 92 sede della scuola di specialità in Ortopedia e Traumatologia, diretta dal Prof. De Bastiani. Di essere stato titolare di borsa di studio presso la stessa clinica Ortopedica, erogata dal consorzio Universitario, dal Novembre 1989 al Gennaio 1992. Di aver prestato servizio come medico incaricato, in rinforzo ai medici strutturati contro retribuzione a gettoni per i turni diurni e notturni presso la stessa clinica ortopedica di B.go Roma VR,dal1/11/88 31/12/91. Di ave prestato servizio come medico incaricato di effettuare turni settimanali notturni e festivi, in rinforzo ai medici strutturati e contro retribuzione a gettoni presso il presidio Ospedaliero di Vicenza reparto di Ortopedia e Traumatologia dal 1/07/() al 31/12/89. Di essere stato titolare di guardia medica presso l'istituto Penitenziario "Casa Circondariale di Verona" dal 1/11/88 al 31/03/92. Partecipazioni a Congressi in qualità di autore, co-autore, relatore, pubblicazioni. 1) IL COLPO DI FRUSTA CERVICALE: ITER DIAGNOSTICO Il Fracastoro: Vol.LXXXIII-46.1989. 2) IL TRATTAMENTO CHIRURGICO DELLA SPONDILOLISTESI. REVISIONE A LUNGO TERMINE. ATTI S.e.r.t.o.t VOl.XXXIII-fascicolo2-1991. 3) L'ARTROPROTESI DI GINOCCHIO:20 ANNI DI ESPERIENZA DELLA CLINICA ORTOPEDICA DI VERONA. Il Ginocchio:XI-XII organo ufficiale del club Italiano di Chirurgia del ginocchio- Napoli 1992. 4) FRATTURE PATOLOGICHE DA K MAMMARIO. TRATTAMENTO E CONSIDERAZIONI. Atti congressuali: 5°congresso C.I.O.D. "Attualità in tema di osteosintesi" Sesto di Pusteria 23 -28 Gennaio 1994. 5) FRATTURE SECONDARIE A MTS DELLE OSSA LUNGHE Atti OTODIXXV Congresso Nazionale "Selva di Fasano -BA- 23-24 Giugno 94 6) EMICCALLOTASI CON DAF: Cosiderazionie valutazionidi una metodica semplice del ginocchio varo artrosico: Atti OTODI XXV Congresso Nazionale Selva di Fasano(BR) 23-25 Giugno 1994 7) SINDROME DEL TUNNEL CARPALE. Valutazione a confronto di due metodiche chirurgiche. Atti OTODI XXV Congresso Nazionale Selva di Fasano (BR) 23 -25 giugno 1994 8) LE LESIONI ACUTE DELLA CAVIGLIA NELL'ATLETA Tavola rotonda. "Corsa, Benefici e Rischi" Bovolone (VR) 7 Maggio 1994. 9) LA SINTESI DELLE FRATTURE PATOLOGICHE DI FEMORE. Convegno: “Il trattamento delle fratture di femore” Verona 23 aprile 1994 c/o Centro Marani Istituti Ospitalieri B.go Trento Verona. 10) FRATTURE SECONDARIE A MTS OSSEE. 78 CONGRESSO NAZIONALE DELLA S.I.O.T. La risposta dell'osso patologico al trauma . 14 -17 Novembre - Roma. 11) LE LESIONI ACUTE NELL'ATLETA, "111^ RIUNIONE SERTOT" Trento 21-22 Ottobre 1994. 12) 0STEOSINTESI CON CHIODI DI ENDER NELLE FRATTURE DELL'ANZIANO. 114^ Riunione SERTOT- Castrocaro Terme (FO) 18-19 Ottobre 1996. 13) TECNICA A CIELO CHIUSO MEDIANTE RETINACOLOTOMO DI PAINE. Sindrome del Tunnel Carpale. Dr. Lucchetti Copyright Verduci Editore 2002 Roma pag.159-166 14) OSTEOSINTESI PERCUTANEA DEL POLSO E DELLA MANO CON FILIDI K E MORSETTI DI JOSHI MODIFICATI. 123^ riunione SERTOT Rimini 25 Maggio 2001. 15) OSTEOSINTESI PERCUTANEA DEL POLSO E DELLA MANO CON FILI DI K E MORSETTO STABILIZZATORE DI JOSHI MODIFICATO "CMT WIRES<FIXATOR". 39° Congresso Nazionale di chirurgia della Mano. Ascoli Piceno 19-22 settembre 2001.

Page 12: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

BREVE CURRICULUM VITAE

Informazioni personali: Cognome / Nome

DOLCI STEFANIA

Qualifica Possibili qualifiche: 1. Docente con titolo ufficiale 2. Esperto professionale

Esperto professionale

Istruzione e formazione Indicare i titoli posseduti; indicare solo le voci indispensabili a stabilire la competenza (ad es. se si è in possesso di titolo di laurea non è necessario indicare il diploma di scuola superiore conseguito)

Data di conseguimento

Titolo della qualifica rilasciata

Nome e tipo d'organizzazione erogatrice dell'istruzione e formazione

Diploma di scuola superiore anno 1984 maturità magistrale Istituto Magistrale San Giuseppe Baldo di Verona

Laurea 4/11/1993 Medicina e Chirurgia Università degli studi di Verona

Specializzazioni 21/10/1997 Medicina del Lavoro Università degli studi di Verona

Master 1999 Master in “Dipartimento di Prevenzione” 120 ore

CEREF (Centro ricerca e Formazione) di Padova

Esperienza professionale Iniziare con le informazioni più recenti ed elencare separatamente ciascun impiego ricoperto solo se pertinente ai contenuti del corso specifico (se necessario aggiungere delle righe)

- membro del gruppo di lavoro di Ergonomia Occupazionale della Regione Veneto in qualità di esperto dal 2004 - membro del SIRVESS (Sistema di Riferimento Veneto per la Sicurezza nelle Scuole composto da referenti degli SPISAL delle 7 province del Veneto, dall’Ufficio scolastico Regionale, dall’INAIL, dai coordinatori delle reti provinciali per la promozione della cultura della sicurezza nel mondo della scuola) che ha funzioni di coordinamento delle reti per la sicurezza provinciali e di promuovere la cultura della sicurezza nel mondo delle scuole - membro del gruppo di lavoro della Regione Veneto “Linea Minori e Lavoratrici Madri” (DDR n. 454/05) dal 2006

Date Dal 1998 al 2003

Lavoro o posizione ricoperti

Ho prestato servizio presso lo SPISAL (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell'Azienda ULSS n. 7 di Pieve di Soligo TV in qualità di dirigente medico di primo livello con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria, occupandosi quindi di tutte le inchieste di malattie professionale che pervengono allo SPISAL.

Date Dal novembre 2003

Lavoro o posizione ricoperti Presto servizio presso lo SPISAL (Servizio Prevenzione Igiene e Sicurezza negli Ambienti di Lavoro) dell'Azienda ULSS n. 21 di Legnago Vr in qualità di dirigente medico di primo livello con qualifica di Ufficiale di Polizia Giudiziaria

Principali attività e responsabilità Sono sostituta del Responsabile dello SPISAL ULSS 21

Attività scientifiche e didattiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinenti ai contenuti del corso specifico

1. Docente nei corsi rivolti agli RLS, RSPP e altri soggetti della prevenzione aziendale 2. Referente per la formazione per gli SPISAL della provincia di Verona 3. Docente nei corsi organizzati per operatori SPISAL sui rischi ergonomici dagli SPISAL della Provincia di Verona e della Regione veneto. Docente nei corsi organizzati dagli SPISAL della provincia di Verona sulle malattie professionali anno 2011.

Page 13: Titolo Le malattie professionali da sovraccarico ...archivio.aulsslegnago.it/formazione/programmazione/2015/Programmi... · Corsi di formazione effettuati: “TC ad Alta definizione

Pubblicazioni scientifiche Iniziare con le informazioni più recenti ed elencarle solo se pertinente ai contenuti del corso specifico

4. "La tutela della salute degli infermieri turnisti. Risultati preliminari di una ricerca condotta in 4 ospedali della Provincia di Verona" di G. Costa, L. Bianchin, A. Ferracin, G. Ganzaroli, S. Dolci. 5. Testo pubblicato nel novembre 1993 in collaborazione con la FISOS-CISL di Verona. 6. “Condizioni di lavoro e di salute degli infermieri turnisti di 4 ospedali”, atti II° Convegno Nazionale di medicina preventiva lavoratori della Sanità, Gargnano (BS), 8 – 10 giugno 1994 di G. Costa, L. Bianchin, A. Ferracin, G. Ganzaroli, S. Dolci. 7. Vademecum delle Malattie Infettive Professionali” di Z. Bisoffi, S. Dolci, F. Lombardini, L. Marchiori, S. Marocco, G. Napoletano; edizione Piccin 1999. 8. “Stato dell’arte delle conoscenze fino ad oggi acquisite – in ambito regionale – con gli strumenti e le azioni previsti dal progetto, relativamente ai disturbi muscolo-scheletrici agli arti superiori da movimenti e da sforzi ripetuti”, E. Cestari, G. Cipolla, S. Dolci, M. Gobbi, V. Martin, P. Occari, G. Tessadri, giugno 2001 9. “Valutazione del rischio da movimenti e sforzi ripetuti degli arti superiori in alcune aziende del Veneto: conseguenze sul giudizio di idoneità dei soggetti esposti” di D. Magosso, E. Cestari, M. Gobbi, V. Martin, G. Cipolla, S. Dolci, G. Tessadri, P. Occari, Atti del Congresso Nazionale “Le Idoneità difficili” 14-15 Novembre 2002. 10. “Efficacia della Sorveglianza Sanitaria aspetti critici del modello Italiano”, Valentino Patussi, Stefania Dolci, Andrea Lo Russo, Gigliola Forzato, Alberto Betta; rivista Ambiente Risorse e Salute marzo/aprile 1999. 11. Opuscolo informativo per la tutela delle lavoratrici madri in lingua Italiana, Inglese e Francese. “Introduzione di un programma di prevenzione degli incidenti stradali nelle autoscuole” L. Bellina, P. Caucino, S. Dolci, M. Messa, L. Rosio, F. Sartorato, L. Zambelli; ABSTRACT BOOK, Convegno: promozione della salute nella Regione Veneto, 10 maggio 2002. 12. “Una strategia di alleanze e di integrazioni per la promozione della sicurezza sulla strada nella scuola superiore” F. Sartorato, L. Bellina, S. Dolci, G. Faccini, L. Zimbelli; L. Savelli, M. Messa; ABSTRACT BOOK: promozione della salute nella Regione Veneto, 10 maggio 2002. 13. “Le buone pratiche ergonomiche linee guida e approfondimenti” di D. Magosso, E. Cestari, M. Gobbi, V. Martin, G. Cipolla, S. Dolci, G. Tessadri, P. Occari, L. Dal Vecchio, N. De Marzo, maggio 2006. 14. “Il comparto dell’occhiale: buone pratiche ergonomiche” di D. Magosso, E. Cestari, M. Gobbi, V. Martin, G. Cipolla, S. Dolci, G. Tessadri, P. Occari, L. Dal Vecchio, N. De Marzo, P. Zanon, D. Marcolina, M.T.Riccio, maggio 2007. 15. “Metodi per la valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori” di D. Magosso, E. Cestari, M. Gobbi, V. Martin, G. Cipolla, S. Dolci, G. Tessadri, P. Occari, L. Dal Vecchio, N. De Marzo, P. Zanon giugno 2007. 16. “Metodi per la valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico del rachide e sorveglianza sanitaria dei lavoratori esposti” di D. Magosso, E. Cestari, M. Gobbi, V. Martin, G. Cipolla, S. Dolci, G. Tessadri, P. Occari, L. Dal Vecchio, N. De Marzo, P. Zanon aprile 2009.