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©goWare2016,Firenze,primaedizionedigitale

ISBN978-88-6797-476-4

ConlacollaborazionediEnricoLanfranchiePaolaGuazzotti

Redazione:PaolaGuazzottiCopertina:LorenzoPulitiSviluppoePub:ElisaBaglioni

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PRESENTAZIONE

Londra,lamiaavventurapiùbella.Quanti,almenounavoltanellavita,hannopensatodilasciarecasaetrasferirsiall’esteroehannosceltoLondra?Iosonounadiquellepersone.Confaticaeconmilledubbi,ho lasciato lamiacasa di Biella per ritrovarmi a Finchley Road, preoccupata di non essere prematuramenteinghiottitadallametropoli.Einvecenonèsuccesso…e,nell’ansietàdiunanuovavita,misonoperdutanelleviedellacittàehoiniziatoadamarlaefarmiamare,ascoprirlaefarmisorprendere,aodiarlaeanonpoternefareameno.AllafinehotrovatoaLondralamiacasa,ilmiorifugioelamiafelicità.Credete davvero che Londra sia esattamente quello che pensate o vi viene raccontato? Visbagliate. Londra èmolto di più e potete scoprirlo leggendo queste pagine. Pensando oggi aLondra mi tornano subito in mente le parole di Samuel Jonhson “When a man is tired ofLondon,he’stiredoflife”.C’èun’altraancorpiùvera:“ByseeingLondon,I’veseenasmuchastheworldcanshow”.Èpropriocosì.BuonaLondra!

MARTAGIANOTTI,piemontese,ènataaipiedidelMonteRosa.Ha iniziato, giovanissima, a viaggiare da sola. Lo spirito daviaggiatricesiètalmenteradicatoinleidadecideredilasciarelacasadiBiella e fare diLondra è la suanuova casa. Inizia cosìl’avventura da blogger, narrando la capitale inglese attraversoraccontipersonali.SuTheLondonHer,raccoglieiraccontideisuoiviaggiall’insegnadellowcostedelleesperienzelocal.Su Twitter la trovate come @Marta_Gianotti e se voletescriverlecontattatelaathelondonher@gmail.com.

ALorenzo,chemanonellamanomihaaccompagnatainun’avventura

chemaipotremodimenticare

IquartierielezonediLondra

CityofLondonBarkingeDagenham(E)Barnet(N)Bexley(S)Brent(W)

Bromley(S)Camden(C)Croydon(S)Ealing(W)Enfield(N)Greenwich(E)Hackney(E)HammersmitheFulham(C)Haringey(N)Harrow(W)Havering(E)Hillingdon(W)Hounslow(W)Islington(C)KensingtoneChelsea(C)KingstonuponThames(S)Lambeth(C)Lewisham(E)Merton(S)Newham(E)Redbridge(E)RichmonduponThames(W)Southwark(C)

Sutton(S)TowerHamlets(E)WalthamForest(E)Wandsworth(S)Westminster(C)

IquartericentralidiLondra

Lazona1dellametropolitanadiLondra

Allettore

Questotestonascedallamiaesperienzadi italianaaLondra.Dueannivissutinellacapitaleinglese:brevimaassolutamenteintensi.Iracconticheseguiranno,sonoilfruttodellamiapersonaleesperienzadi italianapartitaperLondraepoi rientrata inItalia,dell’irrefrenabilevoglia di immergermi nella città al di là delle consuete immaginituristichecheportanoLondra in tutto ilmondo,machenon sono ingrado–dasole–dimostrarelasuaveraanima.Con appunti personali, contenuti già presenti sul mio blog e altricompletamente nuovi, questo testo mostrerà la mia Londra – quellapersonaledichil’havissuta,odiataedinfineprofondamenteamata.

Introduzione

Camminando avanti e indietro per Finchley Road, North WestLondon:ècosìcheinizia lamiaavventuralondinese.Eranoleventitrécirca del 20 marzo 2012, e con il mio ragazzo cercavo di trovarel’alloggioprenotatoperilprimoperiodoincittà.Eravamoinunazonadi Londra mai vista prima e completamente ignari di quale fosse ladirezionegiustadaprendere.Mappaquasiindecifrabile,edunacittàchesembravagià iniziareaprenderciunpo’ ingiro.DopoqualchepiccolaincomprensioneconLondra,eccociperòfinalmentenellanostraprimacasainglese:unmonolocalecheRenatoPozzettociavrebbesicuramenteinvidiato!Lanuovaavventurastavapercominciare.Dalìapocolenostregiornatesarebberostatescanditedaritmidiversi,avremmovistoalbeetramontiinluoghinuovi,eincrociatoglisguardidivoltisconosciuti.DeciderevolontariamentedilasciareilproprioPaeseperunaltro,conleconseguenzechenederivano,nonèmaiunasceltafacile.Dopoiprimimomentidieccitazionegeneraleperil“nuovo”,arrivanogli istanti di panico, sconforto e difficoltà. Esattamente ciò che hoprovatosullamiapelle.Michiedevocomeavreifattoamuovermiinunacittà così grande, comeavreipotuto crearmiun’altra strada, conosceredeinuoviamiciefarelaspesainmezzoaitantiorrorideisupermercatiinglesisenzafarmiinghiottiredalviavaidivitecheognigiornoanima

Londra.Lasoluzioneeratrovareunmodoperinteragireconlacittàstessaefarsichediventasselamiamigliorcompagnadiavventura,lamiaconfidente,lamia casa.Eper farlo sono scesa tra le sue strade, leho camminate eassaporate nella loro autenticità. Ho imparato ad amare i ritmi e leabitudinidiunaculturadiversa,senzaperòmaiabbandonarelemie.Misono immersa nei diversi mood che ogni quartiere della città ha daoffrire, arrivando a convincermi che Londra senza pioggia, non èLondra.Ecosìfacendo,dopoundifficilerapportoiniziale,hoimparatoadamarequesta città tanto da volerne raccontare almeno alcuni dei tanti latimenonoti,quellichenonsipossonoconosceresenonvivendoci.Ecco perciò, nelle prossime pagine, la mia Londra. Quella che moltiforsenonconosconomache,sonocerta,apprezzerannosenzadifficoltà.

Decideredipartire

Secondomeigiovanidevonopartire,devonoandarviamapercuriositànonperdisperazioneepoidevonotornare.Igiovanidevonoandare,unpo’comehofattoio,sonosemprepartitoesempretornato.Edevonoandarepercapirecom’èilrestodelmondomaancheperun’altracosaancorapiùimportante,percapiresestessi.

RenzoPiano

L’ideadilasciarecasaL’idea di lasciare casa per un po’ e andare a vivere all’estero balenavanella mia mente da anni, ma ogni scusa era buona per rimandare lapartenza:primaerotroppogiovane,poieroiscrittaall’università,poidasolanonmelasentivoepoimillealtremotivazionipocofondatenellequalifinivosempreperrifugiarmi.L’Inghilterra e Londra mi avevano sempre suscitato una reazioneparticolare.Comese,purnonavendocimaivissuto, le sentissicome illuogo adatto a me. Il luogo nel quale tutto sembra rappresentarti almeglio:lamusica,l’atmosferarilassata,ilooksgangherati,irossettirossisullelabbradelleragazze,lostilevintage,lacompostezza,l’esagerazione,ilrispettoreciprocoedecinedialtrecoseche,davvero,potevanoesserequellegiuste.Poinellavitacapitachepassanotrenicarichidioccasionichenonpuoi

fartisfuggire.Alloraprendituttoilcoraggiochehai,locerchiancheneimeandri più nascosti della tua persona, e ti prepari a lasciare la tuacomfortzoneperqualcosache–nonostanteteneabbianogiàparlatoinmolti–resteràignotafinoaquandononloproveraisullatuapelle.È così che ho deciso di partire per Londra, non per disperazione. Percogliere un’occasione, non per sfuggire ai problemi – che si sa, non èscappando che si risolvono. E in tutto questo c’è del tragicomico. CisonofasinellequaliunitalianochedecideditrasferirsiaLondraprimaopoiinciampa–oalmenopermeèstatopropriocosì.

PrimadipartirePrima di partire, generalmente le sensazioni sono in conflitto. Seielettrizzato, ansioso, felice, angosciato. Vorresti che la data dellapartenza arrivasse il più velocemente possibile, eppure nello stessotempoallungherestilegiornateperpoterfaretuttociòchedeviprimadilasciarecasa.Primadituttodevifarelavaligia,belproblema.Farcistaretuttalatuavita non è facile. Vorresti portarti via, nell’ordine: la libreria che haipagato poco ma che sei certo starà benissimo nella tua nuova casalondinese,ilcuscinoortopedicosenzailqualeseiconvintodinonpotervivere,unavagonatadipastarigorosamenteitaliana,lelasagnedinonna,lascortadimedicineche–sisa–lefarmacieaLondranonesistono,labiciclettaperchéspostarsiincittàsudueruotefapropriofigo,ealmenouna lunga serie di altre cose inutili che, in un certo senso, ti farannosentirepiùvicinoacasa.

C’èpoiunaltromomentofondamentale:ilsalutoaiparentieagliamici.In una serie di eventi che farebbero invidia ai party diHollywood, tidividitragliamicipercuiseidiventatounidolocapacedimollaretuttoed andarsene, e nonni e genitori che – in un fiume di lacrime – tisalutano come se stessi partendo per la peggiore delle guerre senzaalcunaviadiscampo.Infine,dopounaseriedinottiinsonnieconilcuoreingola,ilfatidicogiorno arriva. Con una quindicina di valige – per la gioia dellecompagnieaeree–sareiprontoapartire,quasicompletamenteignarodiquelchesarà.

“Machimel’hafattofare?”Appena arrivi a Londra ti senti sollevato. Dicono che il passo piùdifficilesiaquellodiusciredallaportadicasa,quinditiaspettichedalìinpoituttosiaindiscesa.Maèpropriolìchesbagli.Sei solo, inun luogochenonconosciedevicostruirtiunanuovarete.Nellamaggiorpartedeicasinoncomprenderail’ingleseperchéognunoavrà il proprio accento enon saprai distinguerenemmenounaparola.Peròtieniduroevaiavantiperchédevitrovarecasa,lavoro,nuoviamicieiniziarelatuanormalevitaquotidiana.Quandotuttosembraandareallagrande,eccocheBAAAMM,qualcosacapiterà di sicuro. Non trovi casa perché gli affitti a Londra sonoindecenti,icoinquiliniconcuidovresticondividerlapeggiodiquellodiHughGrantinNottingHilleconsegnicurriculacomesenoncifosseundomani,sperandoche–primaopoi–qualcunoavràpietàdite.

“Chimel’hafattofare?”e“Cosacifaccioqui?”sonoledomandechecisiponepiùspessoinquestafasedisconforto.

PotreiviverequituttalavitaCivorràtempo,eppureanchequestafasearriverà.Dopoleinnumerevolidifficoltàinizialiavraiunanuovacasa,unnuovolavoro,deinuoviamicienullariusciràpiùafartipaura.Non avrai più bisogno di consultare la mappa della città o dellametropolitanapermuoverti, conoscerai ilquartiere incuivivi come letue tasche e saprai esattamente dove comprare il pane migliore dellazona,dovefarecolazioneouscireacena.Gli amici aumenteranno sempre di più, alcuni condivideranno con tel’esperienzadaexpateticapirannomoltodipiùdiquellichecontesononati e cresciuti. Inviterai i tuoi genitori a scoprire la tua nuova vita, econoscerai così beneLondra che potrai tranquillamente spacciarti perunaguidaturistica.Equandolorosarannolì,tisentiraicosìorgogliosodiquellochehairaggiuntodasentirtiquasiesplodereilcuore.Ripenseraiconunsorrisosullelabbraalledifficoltàiniziali,aimomentidi sconforto, alle lacrime e ai voli prenotati all’ultimo momento pertornare anche solounpaiodi giorni a casa. Sarai felicedelladecisionepresa,consapevoledipotercelafareanchelontanodallecomoditàacuiti ha sempre abituato mamma, perché ora senti che infondo potrestiviverequiancheunavitaintera.

Figura1–BigBenvistodaSouthbank

Paura, ansia, eccitazione, felicità, sconforto, serenitàe tranquillità:unadopol’altra,quasicomeinunasequenzapreordinata,questesonostatelesensazionichehoprovatolegateallacittà.DecideredivivereaLondra, ineffetti, ècomeentrare inunvorticedimilleemozioni.