Mauro Bonomi e Anna MoriMauro Bonomi e Anna Mori

Sposi a BiellaSposi a Biella

NazionaleScontro nel Governo

a causa della nuova

riforma finanziaria.

Le polemiche, prove-

nienti da più parti

non accennano a pla-

carsi. Il confronto a

palazzo Chigi verso

metà Gennaio.

InternazionaleGrande tensione in Cile

dopo il rifiuto da parte

del presidente della

Repubblica, Augusto

Pinochet, all’ accordo

democratico proposto,

alla sua fazione dai parti-

ti che compongno l’oppo-

sizione del parlamento.

SportSciopero calciatori,

ieri assemblea di A e

B a Milan, scongiura-

ta per il momento la

protesta. Ma forse si

parla solo di rinvio

dello sciopero a dopo

le festivitá natalizie.

Contestato Carraro.

Sabato, 21 Dicembre 1985

www.ilgiornaledellavita.com

E' una tregua natalizia persi-

no troppo ostentata per esse-

re frutto di autentica convin-

zione. Chiuse le Camere, fini-

to ormai l'anno politico 1985,

i partiti meditano sugli

appuntamenti che offre l'in-

combente 1986. E, in ognuno

di questi, potrebbe esserci la

scintilla per far deflagrare la

turbolenta alleanza di gover-

no

L’appuntamento per la resa

dei conti è di fatto già segnato.

Dc, psi, psdi, pri e pll hanno

concordato di incontrarsi in

un vertice decisivo appena la

Camera avrà approvato, la

legge finanziaria. Il che

dovrebbe avvenire nella

seconda metà di gennaio.

Dopo di allora tutto può suc-

cedere. E molto dipenderà da

cosa ha in mente i1 presiden-

te del Consiglio Craxi.

Archiviato un 1985 «né rosa

né néro», che equivale a dire

un po' grigio, Craxi dovrà

decidere se gli conviene o no

attendere il congresso demo-

cristiano per rimettere In dis-

cussione gli equilibri di gover-

no, o se è per lui preferibile,

giocare d'anticipo.

Problemi aperti e difficili ce

ne sono tanti, e molti potreb-

bero essere tali da innescare

una crisi di governo. Si deve

ancora concludere l'accordo

sul costo del lavoro tra

imprenditori e sindacati.

Rimane quindi in forse la pro-

messa restituzione del «fiscal

drag». Continua a gonfiarsi,

intanto, lo scontro istituzio-

nale che contrappone magis-

trati e presidente della

Repubblica (e con lui i1

mondo del partiti).

Ma ognuno dei problemi

appena elencati è forse troppo

grande per poter essere utiliz-

zato tatticamente nella batta-

glia politica che si preannun-

cia per i1 1986.

Andrebbe invece benissimo

lo scontro in corso nel gover-

no con il ministro della

Pubblica istruzione Franca

Falcuccl. Il caso può ormai

essere definito una mina a

tempo per Craxi. Avviato da

una mozione di sfiducia per il

ministro degli indipendenti di

sinistra, la vicenda continua a

crescere. Alla vigilia di Natale,

il ministro democristiano è

nel mirino di tutti i partiti di

governo, tranne il suo.

Scontro nel governo dopo il varo

della nuova riforma FinanziariaAspre tensioni in seno all’esecutivo di Craxi che deve far fronte anche alloscontro con Falcucci

THE DAY, Sábado 21 de Diciembre de 19852

N NOTIZIE

L’Unione Sovietica disposta al

dialogo con i ribelli afgani

Enzo Tortora è pronto a

costituirsi ma manca il mandato In un articolo pubblicato nel

quotidiano russo “Pravda”,

l’Unione Sovietica ha manifes-

tato il suo proposito di intavo-

lare un dialogo tra il proprio

governo e la “guerrilla” in

Afganistan.

Una decisione che sorge dal

riconoscimento dei diversi

errori commessi dal Cremlino

in questo paese como la man-

canza di un confronto diretto e

la decisione di dare il via a

importanti riforme sociali

quando non esisteva ancora la

stabilitá necessaria per tali

cambi. Secondo i sovietici è

necessario “creare un’atmosfe-

ra di dialogo fra le diverse

forza pubbliche e politiche”.

Nell’articolo il Partito

Comunista dell’URSS confer-

ma la necessitá di estendere il

piú possibile la base sociale del

regime e si mostra predisposto

a una apertura al commercio ,

all’autogoverno e alla parteci-

pazione alla vita nazionale

nella soluzione dei problemi

economici e anmche politici.

Molti rappresentanti politici

hanno giá testimoniato la loro

predisposizione verso le linee

guida espresse nell’articolo,

dopo essersi riuniti con il mas-

simo dirigente sovietico, Mijail

Gorbachov, del quale hanno

evidenziato l’attitudine positi-

va nei confonti dei problemi

dell’Afganistan.

Enzo Tortora non ha ancora

potuto costituirsi. I magistra-

ti napolotani, infatti, non si

sono ancora riuniti, per revo-

care l'ordine di scarcerazione

(forse lo faranno oggi).

Il parlamentare europeo

che ha rinunciato all'immu-

nità si è presentato ieri a

Chiasso, ma non ha trovato

alcun mandato di cattura.

Lo abbiamo incontrato per

una picoola intervista.

-È convinto che consegnarsialla giustizia Italiana sia ladecisione più Opportuna?«Non penso sia la più oppor-

tuna, è la più doverosa».

-Ma in questa «Italia deifurbi» il suo gesto sarà com-

préso? «Avrà certo la disap-

provazione di quei furbi, Il

dissenso di quei parlamenta-

ri europei politicastri, l'avver-

sione di tutti quegli ipocriti, i

quali credono che sulla falsi-

tà e sul maneggio si possa

fondare un Paese e non una

Repubblica. Ma — come pre-

sidente di un partito che

della Repubblica ha una

visione chiara, onesta e

democratica — ritengo di

assumere con fiducia questa

decisione. Come gesto di spe-

ranza e anche di battaglia

proprio contro quei furbi,

quegli ipocriti e quei politi-

castri. È ora di finirla con

costoro».

Il Santo

Padre

elogia Dalí

Il Papa Giovanni Paolo II

ha elogiato pubblicamen-

te i lavori a sfondo reli-

gioso di Salvador Dalí. Il

Pontefice ha voluto evi-

denziarne la sensibilitá e

la profondità religiosa dei

quadri del pittore spag-

nolo.

Il Santo Padre si è

invaghito delle opere di

Dalì a causa di un libro

liturgico che vedeva

impresso nella copertina

un quadro del maestro.

Salta per ora lo sciopero dei

campionati di Serie A e Serie B

Scongiurato lo sciopero,

almeno per il momento.

L' assemblea dei presidenti

di serie A e B, svoltosi ieri a

Milano, non ha preso la

decisione di mettere in atto

l' agitazione, ventilata alla

vigilia.

Il pericolo dello sciopero è

stato sventato soltanto per

ora, a gennaio se ne riparle-

rà. Una piccola parte dei

presidenti di serie A e B

aveva intenzione di solleva-

re seri dubbi circa la rappre-

sentatività di Carraro in

sede di trattative, ma

Matarrese e Sordillo hanno

messo a tacere questa voce

dissidente. Carraro conti-

nuerà a trattare per il cal-

cio. Ma quali erano le ragio-

ni del ventilato sciopero?

Il calcio sta portando avan-

ti da molto tempo una diffi-

cile trattativa con il gover-

no; servono circa 160

miliardi per l' ammortamen-

to, altrimenti il 30 giugno

prossimo, molte S.p.A. cal-

cistiche falliranno clamoro-

samente.

Crisi in Cile dopo il rifiuto

dell’accordo democratico

“Il Cile si trova in una

situazione politica delicata

e che, possibilmente, sfoce-

rà in un futuro carico di

violenza”.

Queste le considerazioni

del presidente del Comando

Nazionale dei Lavoratori,

Rodolfo Seguel.

La causa dei contrasti non

è altro che la decisione da

parte di Pinochet di rifiuta-

re la proposta di accordo

democratico presentato

dall’opposizione politica,

composta da undici gruppi

tendenzialmente mioderati,

e sostenuta anche dalla

Chiesa.

Nemmeno la riunione tra

il cardinale di Santiago,

Monsignor Francisco

Fresno, e il sottosegretario

degli interni, Alberto

Cardemil, ha reso possibile-

fue che il Governo accettas-

se la proposta.

Dopo diverse ore di silen-

zio stampa, l’esecutivo del

governo ha comunicato il

suo rifiuto su tutta la linea

del documento, motivato, a

suo dire, dall’esistenza di

numerose e fondamentali

contraddizioni presenti

nello stesso, sollecitando a

tutti i firmatari il riconosci-

mento chiaro e precoso

della Costituzione vigente e

l’abbandono delle strategie

e tattiche di “disobbedienza

civile, insurrezione e rottu-

ra istituzionale”.

Le reazioni a tale rifiuto

non si sono fatte attendere.

Il leader della Democrazia

Cristiana, Gabriel Valdez,

ha dicharato che “è ora di

perseguire il regime” e per

questo ha sollecitato la

mobilitazione del popolo

cileno.

Pinochet ha rispedito al mittente la bozza dellaproposta democratica dell’opposizione

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 1985 3

LA CERIMONIA

La cerimonia è stata celebrata nella chiesa della SS. Trinità di Biella agli ordini di Don Fabio

La coppia si è scambiata gli anelli al centro

dell’abbraccio dei familiari più cari

Claudia, al braccio di suo padre

Francesco, ha percorso la navata

centrale della Chiesa SS. Trinità,

prima que questi la lasciasse fra le

braccia del suo innamorato.

Avvolta nello splendido vestito

bianco da lei stessa disegnato, la

sposa luccicava tra i colori vario-

pinti dei trecento invitati, tutti

accalcati all’interno della chiesa,

gremita a causa del freddo. La

sposa era seguita dai nipotini di

Mauro che le portavano il velo.

Al momento dell’incontro, la

madre di Mauro non è riuscita a

trattenere due grossi lacrimoni e

anche gli altri tre genitori si vede-

vano molto commossi. Cosí tra

sguardi ricolmi di complicitá e

gesti che volevano dire molto di

più di quel che sembrava i giovani

sono giunti al momento del “si, lo

voglio”.

Dopo lo scambio degli anelli, por-

tati all’altare da Sara, nipotina di

Claudia, per volontá della stessa il

pianista ha intonato una celebre

melodia di Chopin, il suo composi-

tore preferito.

L’emozione di tutti a questo punto

era molto piú che palpabile.

Con uno sforzo Don Fabio, è rius-

cito a riportare la funzione nei

consueti binari e a terminare la

celebrazione con la consueta mar-

cia nuziale, il riso e tutti i comple-

menti classici. Quindi le foto di rito

e il banchetto a Villa S. Giovanni,

una lussuosa tenuta alla periferia

di Biella.

All’arrivo degli sposi alla villa

sono stati accolti da un lancio di

splendidi e coloriti giochi artificia-

li, piú cori lanciati da tutti gli invi-

tati, incitati dagli amici della cop-

pia che si erano muniti incluso di

piatti e tamburi e un megafono.

L’inizio lasciava già presagire que-

llo che sarebbe stato il clima e l’ar-

monia di tutto l’intero banchetto.

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 19854

Claudia nasce a Torino nel

Marzo del 1963, seconda

figlia di Francesco e Maria,

dopo il maggiore Tomas. Una

famiglia molto unita che poco

dopo potrá contare anche con

la presenza del piccolo Pietro,

terzo arrivato in casa Mori.

L’ infanzia di Claudia scorre

tranquilla come quella di

ogni bambina della sua etá,

sempre a Torino, sempre nel

quartiere “Crocetta”. I paren-

ti la ricordano come una

bambina molto vivace e sim-

patica. Le piaceva fare sempre

scherzi ai nonni: come quan-

do si nascose, a 4 anni, die-

tro la lavatrice e uscí dopo

piú di mezz’ora, quando la

nonna stava giá per chiamare

la polizia. Dopo aver termi-

nato le scuole media, Claudia

decide di iscriversi

all’Istituto Tecnico per

Geometri, tale è la passione

che sente per il disegno. In

particolare adora disegnare

abiti e sogna di poter essere,

un giorno, stilista di moda.

Durante i 5 anni di scuola

superiore Claudia approfitta

delle estati e dei fine settima-

na per lavorare da una sarta

amica della madre; inizia così

a disegnare e cucire i suoi

propri vestiti. Completato a

pieni voti il corso superiore

inizia a lavorare a tempo

pieno come sarta e a tempo

“perso” come disegnatrice e

lo splendido vestito bianco

adornato da orecchini d’ar-

gento da lei indossato duran-

te il suo matrimonio, testimo-

nia quanto talento abbondi

nella mano della giovane.

Tanto talento che ora Claudia

è un’affermata sarta e diseg-

natrice conosciuta in tutta

Biella ed ha iniziato anche ad

insegnare.

Ma l’interesse di Claudia

spazia anche su altre arti,

adora la musica classica, in

particolare Mozart e Chopin

ed è anche assidua del Teatro

Stabile di Biella.

La cognata Sandra ci confes-

sa che è anche molto punti-

gliosa alla ora di scegliere i

vestiti da indossare: “Le piace

eleggere sempre con cura i

vestiti e i complementi, non

potreste mai vederla in giro

senza almeno un filo di truc-

co” –e aggiunge –“ma è anche

una persona stupenda, la cui

generositá ci sorprende ogni

giorno di più”. Per entrambi i

fratelli Claudia ha “una per-

sonalitá fortissima che le fa

ottenere qualunque cosa si

proponga me che non le proi-

bisce avere un cuore d’oro”.

Pare proprio che Mauro

abbia scelto la donna da spo-

sare, anche se pare que la

cucina non sia proprio il suo

forte, ma insomma, tutto non

si può proprio avere....no?!

Da una piccola vivace che si nascondeva per far dispetto ai nonni è venuta fuori una donna dinamica e molto, molto decisa.

Claudia, una donna generosa,

intraprendente e con un gran cuore

LA SPOSA

Claudia adoradisegnare abiti eha realizzato dasè lo splendidovestito bianco

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 1985 5

LO SPOSO

Figlio di Roberto e Lucia,

Mauro nasce a Biella nel

Febbraio del 1961 ed arriva

come il quarto figlio della

famiglia Bonomi, della quale

già formavano parte Michele,

Marta e Lorenzo.

Il suo spirito focoso lo ha

sempre caratterizzato come

un bambino alquanto irre-

quieto,” un instancabile

motorino” secondo zio

Alberto. Sua sorella Marta

non puó fare a meno di ricor-

dare gli eterni litigi tra frate-

lli che peró se ne sono andati

con l’infanzia, infatti “Il

carattere deciso di Mauro

non è scomparso, è solo rius-

cito ad indirizzarlo verso le

cose positive, trasformando

così un difetto in virtù”- assi-

cura Marta.

A sette anni Mauro va alla

scuola Elementare di Biella

ma contemporaneamente gli

piace spiare mamma Lucia e

nonna Adelaide quando cuci-

nano. Scopre così di voler

diventare cuoco e, terminata

la scuola media, con solo 13

anni inizia a lavorare in un

risorante come apprendista e

ora, dopo tanti anni è cuoco e

propieario del ristorante “La

svolta”, la cui cucina è famo-

sa in tutta Biella. Chi lo

conosce bene lo definisce

come un uomo “innamorato

del suo lavoro”.

I suoi amici ricordano con

molta allegria gli intermina-

bil pomeriggi passati sulle

scale della cattedrale , duran-

te i quali Mauro non smette-

va di raccontare barzellette e

fare battute sempre mirate a

strappare sorrisi a tutti i pre-

senti. Dice Aldo: “ Mauro è

un buffone di corte, adora

quel ruolo e la verità è che lo

fa divinamente e in più è un

ottimo amico, sempre presen-

te quando si ha bisogno di

lui”.

A questo giovane cosí vivace

divertente piacciono anche le

moto. Ne ha sempre avuta

una, fin dai dodici anni e ora

la sua “piccola” (non ce ne

voglia Claudia) è una splendi-

da Harley Davidson 883.

Mauro è anche appassionato

di calcio, tifosissimo del

Torino e un po’ giù per la non

rosea situazione della squa-

dra granata; oltre a non per-

dersi un solo incontro del

“toro”, Mauro, gioca anche a

calcetto con i suoi storici

amici da quando era piccolo,

anche se non spicca tanto nel

rettangolo di gioco infatti “è

realmente scarso, no..davve-

ro, non ne becca una”- dice

ridendo Luca, uno dei suoi

piú cari amici- “peró è un

ragazzo d’oro, anzi sai che ti

dico?! vorrei essere io nei

panni di Claudia per poter-

melo sposare”. Ci sarebbe

solo da chiedere alla sposa...

Quelli che lo conoscono bene dicono che il suo ristorante e la sua più grande passione.

Mauro, un ragazzo responsabile,

simpatico e devoto al lavoro

Mauro ha sudatotanto per aprireil suo ristorantee realizzare cosìil suo sogno

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 19856

Circa trecento invitati hanno

accompagnato la coppia al

banchetto. Familiari , amici e

compaesani hanno potuto

gioire con gli sposi nel loro

giorno piú importante.

Davanti a degli enormi tavo-

li preparati con gli aperitivi

si sono soffermati commen-

tando la funzione e assag-

giando dei piccoli manicaa-

retti piemontesi innaffiati da

ottimo prosecco.

Mauro e Claudia si vedeva-

no ormai tranquilli; dopo la

tensione e l’emozione dovute

alla celebrazione ecclesiasti-

ca potevano finalmente com-

piacersi della vicinanza dei

propri cari.

Tra antipasti e risotti ecco

spuntare delle ottime tagliate

di fiorentina con rucola e

funghi porcini, e poi patate

novelle macedonia e alla fine

la grande torta nuziale com-

posta da cinque piani. Dopo

gli amari e i caffè l’allegra

brigata è rimasta a ballare

sulle note dell’orchestra fino

a notte inoltrata.

Gli sposi, con le loro famiglie e gli amici, hanno avuto la festa desiderata con una lauta cena e balli fino a notte fonda

La tenuta biellese “Villa S. Giovannni” ha ospitato

il banchetto di nozze della coppia

GLI INVITATI

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 1985 7

PPRIMA SERATA

RAI 1 RAI 2 RAI3

20.00.Tg 1. Inf.

20.30.Previsioni

del tempo.

20.45Film. Soldati

a cavallo. USA,

Avv. Con J.Wayne,

J. Ford

2 3 . 0 0 . L’ o t t a v o

giorno. Attualitá

0 0 . 3 0 . F i l m .

L’aereo più pazzo

del mondo.Comico

con L.Nielsen.

02.10. Progr. not-

turna.

20.30.Tg 2. Inf.

21.00.Tg 2.Sport.

21.15.Tele f i lm.

Hill Street

Giorno e notte.Con

D . J . T r a v a n t i ,

V.Hamel, B.West

23.30.Tg2 Notte

00.00.Film. Taxi

D r i v e r . U S A

d r a m m . 1 9 7 6 .

M.Scorsese con

R.Deniro

02.20. Progr. not-

turna.

19.00.Tg 3. Inf.

19.30.Tg regionale

19.50.Blob, show,

Enrico Gezzi

20.00. I concerti

nelle aule magne.

Musica di Bach e

Beethoven

21.00. Chi l’ha

visto?

00.00. Fuori ora-

rio, cose (mai)

viste.

02.10. Progr. not-

turna.

T TELEVISIONE

Zeffirelli evoca

Mascagni e Verga

Domani sera su RAI 2Cavalleria Rusticanacome non si era maivista prima.

Magari solo per essere poi

in disaccordo e polemizza-

re, ma non è da perdere

stasera su Raidue, “La

cavalleria rusticana” con la

regia di Franco Zeffirelli.

Ed ecco l'opera del

Mascagni calato nell'am-

biente naturale voluto dalla

novella di Verga. La storia

si svolge in esterni e

Zeffirelli e andato a girare

in due splendidi luoghi

della Sicilia, Vizzini e

Palazzolo Acreide; chiese

barocche, scalinate, muri

da cui traboccano gli aran-

ceti, antichi borghi arrocca-

ti sulla collina.

Grandiosa la partecipazio-

ne di folla: la processione

pasquale si snoda solenne-

mente per le vie del paese e

i cori di Mascagni sono con-

trappuntati da inquadratu-

re strepitose di masse di

fedeli in strada e ai balconi.

Di sicuro molti appassio-

nati possano arricciare il

naso, ma bisogna anche

riconoscere che una forza

drammatica ed emotiva di

tale intensitá come quella

di questa Cavalleria rusti-

cana, in televisione, non si

era mai vista.

RETE 4 CANALE 5 ITALIA 1

17.30. Circo delle

stelle, varietá.

18.30. Film.

Il richiamo della

foresta. USA, Avv,

1972 con C.

Heston

20.30. Film

Un amore splen-

dido. USA Comm.

1957con C.Grant.

22.45. Telefilm.

Agente Speciale.

00.00. Progr. not-

turna

1 7 . 3 0 . C a r t o n i

animati

18.30. Zig Zag.

Gioco a premi con

R. Vianello e S.

Mondaini.

20.30. Film

Il più grande spet-

tacolo del mondo.

USA,Comm. 1953.

Con C. Heston

22.45. Concerto

n a t a l i z i o . R .

Vecchioni L. Dalla

00.00. Progr.nott.

19.30.Telefilm. La

famiglia Addams

20.00. È festa con

Silvestro. Cartoni

animati.

20.30. Varietà,

Buon anno musi-

ca, con V.Salvetti e

P.Ferrari

22.45. Film. Il

più grande amato-

re del mondo, con

G. Wilder, USA,

Commedia , 1957.

00.00. Progr.nott.

QUESTA SETTIMANA IN TUTTI I MIGLIORI CINEMA

THE DAY, Sabato 21 Dicembre 1985 Delegazione ItaliaVia Esperanto n.60

97100 Ragusa

Delegazione MadridC/ Antonio Rodríguez Villa, 5-7, bajo drcha

28002 Madrid

Delegazione SudC/ Los Picos, 7-2º derecha

04004- Almería

Tel. 950 10 17 11

www.ilgiornaledellavita.cominfo@ilgiornaledellavita.com

CLASSIC

“La mia Afr ica”, “Cocoon” e “I l tes t imone”,

i migl ior i f i lm usc i t i durante tut to i l 1985

-1401 Nasce a San Giovanni

Valdarno, Masaccio, primo gran-

de pittore del Rinascimento e

creatore del concetto di “natura-

lismo”

-1471 Dei marinai portoghesi

scoprono l’isola di Sao Tomé.

-1605 Partono dal porto del

Callao, attuale Perú, le tre navi

ehe formano la spedizione di

Pedro Fernández de Quirós.

-1804 Nasce a Londra Benjamín

Disraelí, politico, scrittore e

Primo Ministro conservatore e

difensore della cultura tradizio-

nale britannica.

-1811 Il Congresso venezuelano

approva la Costituzione federale

della I Repubblica.

-1879 Nasce Joseph Stalin, dit-

tatore del regime comunista

sovietico e Thomas Edison pre-

senta la sua invenzione di illu-

minazione attraverso corrente

elettrica.

-1890 Il soldato e avventuriero

statounitense, Buffalo Bill, arri-

va in Europa con il suo circo.

-1898 Pierre e Marie Curie sco-

prono il Radio, elemento metalli-

co radioattivo e uno dei metalli

alcalini.

-1913 Nel quotidiano “New York

World”, l’inglese Arthur Wynne

pubblica il primo cruciverba

della storia.

-1918 Nasce Kurt Waldheim, ex

presidente dell’ Austria ed ex

segretario generale dell’ ONU.

-1919 L’Olanda concede asilo

politico all’ ex imperatore tedes-

co Guiglielmo II.

-1925 Esce a Mosca “La corazza-

ta Potemkin”, del regista russo

Serguei Eisenstein.

-1937 Nasce l’attrice ameri cana

Jane Fonda ed esce il primo lar-

gometraggio animato con colore

e suono “Biancaneve e i sette

nani”.

-1944 L’esercito sovietico riesce

a rompere il terribilie assedio

alla città di Leningrado che

durava già da 29 mesi.

-1948 L’Irlanda si separa dalla

Commonwealth britannica.

-1958 Il generale Charles de

Gaulle viene eletto Presidente

della Francia e viene proclamata

la V Repubblica.

-1959 Arriva a Madrid il presi-

dente USA, Dwigth Eisenhower,

cosa che suppone il riconosci-

mento internazionale del regime

di Francisco Franco.

-1980 Vengono emesse le con-

danne per i responsabili dello

scandalo delle partite truccate.

Milan e Lazio vengono retroces-

se, altre pesantemente penaliz-

zate e molti giocatori tra cui

Paolo Rossi vengono squalificati

o radiati.

-1999 Varato il secondo governo

presieduto da Massimo D'Alema.

AACCADEVAOGGI...

NUOVO BAR RISTORANTE ALLA PERIFERIA DI BIELLA

Secondo le fonti del presente giornale,

la coppia protagonista di questo nume-

ro, formata da Mauro è Claudia ha

rilevato il ristorante “Boni” alla perife-

ria di Biella.

L’esperienza di Claudio Bonomi nel

ramo della gastronomia, essendo giá

propietario nonchè cuoco di un altro

ristorante, è pressochè riconosciuta in

tutta Biella e sicuramente altro non

farà se non apportare lustro e clienti

al nuovo locale.

Il risotrante, che presto cambierà il

nome in “Casa Mauro”, si trova presso

la SP 125 in direzione Torino.

Secondo i commenti dei soliti ben

informati, il sogno della coppia è que-

llo di poter formare una famiglia

numerosa per poter celebrare, fra 25

anni un anniversario strepitoso nel

loro ristorante, circondati dalla fami-

glia e dai numerosi figli che i due spo-

sini sperano di “fabbricare” nel frat-

tempo. Tanti Auguri.

Prossimamente il Ristorante “BONI” si chiamerà Ristorante “CASA MAURO”