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Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca
Ufficio Scolastico Regionale per il Lazio Istituto Comprensivo Statale “Sandro Pertini” Via V. Cuoco,63 – 00013 Fonte Nuova (RM)
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EDUCAZIONE FISICA - CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO – 3 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA
TRAGUARDO PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/ ARGOMENTI DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERIENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo ed i vissuti motori Controlla e coordina i movimenti nelle situazioni di gioco motorio e nelle attività manuali Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo
Riconoscere e nominare le parti principali del corpo Conoscere gli schemi motori di base (saltare, correre, rotolare, strisciare, arrampicare, salire scendere le scale) Esprimere i bisogni del proprio corpo (benessere /malessere)
Giochi motori che favoriscono la percezione globale del corpo
Giochi di esplorazione spaziale
Giochi di sperimentazione delle capacità senso-percettive
Giochi di movimento e stasi
Azioni informali, di routine e di vita quotidiana
Giochi collettivi
Percorsi Psicomotori
Esperienze manipolative, visive e rappresentazione grafica del proprio corpo
Giochi di gruppi e avviamen-to allo sport
Drammatizzazione
Danze
Giochi di regole e imitativi
Attività di routine
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
EDUCAZIONE FISICA - CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO – 4 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI
DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERIENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo ed i vissuti motori Controlla e coordina i movimenti nelle situazioni di gioco motorio e nelle attività manuali Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del
Conoscere, nominare e rappresentare tutte le parti del corpo su se stesso e su gli altri Padroneggiare gli schemi motori di base e sperimen-tare la motricità fine Riconoscere i segnali del corpo e gli stati di benessere e malessere
Giochi motori che favoriscono la percezione globale del corpo
Giochi di esplorazione spaziale
Giochi di sperimentazione delle capacità senso-percettive
Giochi di movimento e stasi
Azioni informali, di routine e di vita quotidiana
Giochi collettivi
Percorsi Psicomotori
Esperienze manipolative, visive e rappresentazione grafica del proprio corpo
Giochi di gruppi e avviamento allo sport
Drammatizzazione
Danze
Giochi di regole e imitativi
Attività di routine
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
EDUCAZIONE FISICA - CAMPO DI ESPERIENZA: IL CORPO IN MOVIMENTO – 5 ANNI SCUOLA DELL’INFANZIA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI
DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERIENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo ed i vissuti motori Controlla e coordina i movimenti nelle situazioni di gioco motorio e nelle attività manuali Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, rela-zionali, ritmiche ed espres-sive del
Riconoscere e rappresen-tare le parti del corpo grafi-camente Finalizzare e padroneggiare la motricità fine e la coordi-nazione oculo-motoria Riconoscere parametri spaziali e distinguere le proprietà percettive degli ambienti e degli oggetti
Giochi motori che favoriscono la percezione globale del corpo
Giochi di esplorazione spaziale
Giochi di sperimentazione delle capacità senso-percettive
Giochi di movimento e stasi
Azioni informali, di routine e di vita quotidiana
Giochi collettivi
Percorsi Psicomotori
Esperienze manipolative, visive e rappresentazione grafica del proprio corpo
Giochi di gruppi e avviamen-to allo sport
Drammatizzazione
Danze
Giochi di regole
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE PRIMA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERIENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Consolida la lateralità, coordina e sviluppa i movimenti per muoversi nello spazio.
Utilizza corpo e movimento per comunicare stati d’animo ed emozioni.
Muoversi secondo una direzione cercando di controllare la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali. Coordinare e collegare il maggior numero possibile di movimenti naturali (camminare, correre, saltare, lanciare,
afferrare…).
Collocarsi in posizioni diverse, in rapporto ad altri e/o oggetti. Partecipare al gioco collettivo, rispettando indicazioni e regole. Obiettivi minimi: -conoscere i segmenti del corpo e le loro possibilità di movimento -conoscere gli schemi motori primari e le loro possibili applicazioni -conoscere concetti spaziali elementari -conoscere semplici sequenze Temporali -partecipazione positiva a giochi individuali di gruppo
Giochi e movimenti con parti del corpo.
Schemi motori che favoriscono la percezione globale del corpo.
Giochi di esplorazione spaziale.
Sviluppo delle capacità senso-percettive.
Schemi motori di movimento e stasi.
Giochi collettivi.
Attività di esplorazione spaziale individuali e coppie.
Esperienza tattile e visiva e disegno del proprio corpo.
Esecuzione di percorsi misti.
Imitazione di animali (strisciare come il serpente, saltare come il canguro…).
Situazioni ludico- imitative individuali e di gruppo.
Staffette e gare: utilizzare varie andature con e senza piccoli attrezzi.
Giochi tradizionali ovvero i giochi “da strada” (nascondino, campana, tiro alla fune, mondo…).
Giochi con la palla, giochi tradizionali.
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE SECONDA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI
DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Acquisire consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali.
Utilizzare il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali.
Sperimentare, in forma semplificata e progressivamente sempre più complessa, diverse gestualità tecniche.
Comprendere all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle, nella consapevolezza che la correttezza e il rispetto reciproco sono aspetti irrinunciabili di ogni esperienza ludico-sportiva.
Il corpo e le funzioni senso-percettive: -riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di sé e sugli altri; riconoscere, classificare e memorizzare le informazioni provenienti dagli organi di senso (sensazioni visive, uditive, tattili). Il movimento del corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo: -coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre-saltare, afferrare-lanciare,ecc) -saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo -riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva: -utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti, anche nelle forme della drammatizzazione e della danza -assumere e controllare in forma consapevole diversificate posture del corpo con finalità espressive
Schemi posturali di base
Espressione con il corpo: giochi di imitazione
Giochi competitivi di movimento
Uso del linguaggio corporeo per comunicare
Giochi di complicità e confronto fra coppie
Giochi delle tradizioni ludiche infantili
Giochi individuali, a coppie o a squadre.
Giochi ed esercizi che presuppongono l’uso di attrezzi diversi (palle, cerchi, clavette, ostacoli, corde ecc )
Schemi motori diversi (lanciare, afferrare, saltare, camminare, correre, rotolare, strisciare, arrampicarsi ecc)
Percorsi liberi o guidati
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
Il gioco, lo sport, le regole e il fair play: -conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di numerosi giochi di movimento, individuali e di squadra e nel contempo assumere un atteggiamento positivo di fiducia verso il proprio corpo, accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle. Obiettivi minimi: -riconoscere le potenzialità di movimento del proprio corpo -saper combinare semplici schemi motori tra loro -riconoscere semplici sequenze temporali -interagire e partecipare a giochi individuali e di gruppo nel rispetto delle regole stabilite
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE TERZA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERENZIALI
(CAMPI DI
INDAGINE)
L’alunno acquisisce consapevolezza di sé attraverso l’ascolto e l’osservazione del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali. Utilizza il linguaggio corporeo e motorio per comunicare ed esprimere i propri stati d’animo, anche attraverso la drammatizzazione e le esperienze ritmico-musicali. Si muove nell’ambiente di vita e di scuola rispettando alcuni criteri di sicurezza per sé e per gli altri. Riconosce alcuni
Coordinare e utilizzare diversi schemi motori combinati tra loro (correre/saltare, afferrare/lanciare). Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico-dinamico del proprio corpo. Organizzare e gestire l’orientamento del proprio corpo in riferimento alle principali coordinate spaziali e temporali e a strutture ritmiche. Riconoscere e riprodurre semplici sequenze ritmiche con il proprio corpo e con attrezzi.
Utilizzare in modo personale il corpo e il movimento per esprimersi, comunicare stati d’animo, emozioni e sentimenti.
Conoscere e applicare correttamente modalità esecutive di
Schemi motori e posturali.
Giochi di imitazione, di immaginazione, giochi popolari, giochi organizzati sotto forma di gare.
Corrette modalità esecutive per la prevenzione degli infortuni e la sicurezza nei vari ambienti della scuola.
Modalità espressive che utilizzano il linguaggio corporeo.
Muoversi con
scioltezza, destrezza, disinvoltura, ritmo.
Utilizzare efficacemente la gestualità fino motoria con piccoli attrezzi codificati e non nelle varie attività ludiche.
Variare gli schemi motori in funzione di parametri spazio-temporali.
Saper valutare traiettorie, distanze, ritmi nelle azioni motorie.
Utilizzare abiltià motorie in forma singola, in coppia e in squadra.
Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie, anche in rapporto agli altri.
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
essenziali principi relativi al proprio benessere psico-fisico legati alla cura del proprio corpo e a un corretto regime alimentare. Comprende all’interno delle varie occasioni di gioco e di sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle.
numerosi giochi individuali e di squadra. Assumere un atteggiamento positivo accettando i propri limiti, cooperando e interagendo positivamente con gli altri, consapevoli del “valore” delle regole e dell’importanza di rispettarle.
Conoscere e utilizzare in modo corretto e appropriato gli attrezzi e gli spazi di attività. Obiettivi minimi: -utilizzare consapevolmente diversi schemi motori -gestire i movimenti insieme a uno o più compagni -utilizzare in modo proprio i piccoli attrezzi -essere in grado di eseguire movimenti seguendo semplici ritmi -riconoscere l’importanza delle regole
Utilizzare in modo corretto e sicuro per sé e gli altri, spazi e attrezzature.
Rispettare le regole dei giochi organizzati anche in forma di gara.
Cooperare all’interno di un gruppo.
Interagire positivamente con gli altri, valorizzandone le diversità.
Utilizzare il linguaggio gestuale e motorio per comunicare
individualmente e
collettivamente stati d’animo, idee , situazioni.
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUARTA
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI
DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Il corpo e le funzioni senso-percettive Il linguaggio del corpo Acquisire consapevolezza del sé attraverso l’osservazione e l’ascolto del proprio corpo, la padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali Utilizzare il linguaggio del corpo per comunicare stati emotivi Il gioco, lo sport Sperimentare una pluralità di esperienze che permettano di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive Sperimentare diverse gestualità tecniche Sicurezza e prevenzione, salute e benessere Riconoscere alcuni principi essenziali relativi al benessere psicofisico legati
L’alunno si avvia alla consapevolezza delle funzioni fisiologiche (cardio-respiratorie e muscolari) e dei loro cambiamenti in relazione all’esercizio fisico. Utilizza in forma originale modalità espressive e corporee anche sotto forma di drammatizzazione. Organizza condotte motorie sempre più complesse, coordinando schemi di movimento in simultaneità e successione Conosce ed apprezza le diverse discipline sportive Assume comportamenti adeguati per la prevenzione degli infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. Riconosce il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute
IL CORPO E LE FUNZIONI SENSO PERCETTIVE LO SPORT CORPO E BENESSERE
Percepire le modificazione che avvengono nel corpo in diverse situazioni di sforzo
Attività ludiche
Presentazione delle regole di diversi sport
Giochi propedeutici allo sport, giochi con la palla, attività fisica in palestra
Giochi individuali e di gruppo
Eseguire ordini di direzione, coordinazione, ecc. (interdisciplinare)
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
alla cura del corpo e del corretto regime alimentare Le regole e il fair play Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle
Partecipa attivamente a giochi sportivi e non, collaborando con gli altri, accettando le sconfitte e rispettando le regole Obiettivi minimi: -utilizzare consapevolmente diversi schemi motori combinati tra loro -gestire movimenti coordinati all’azione del gruppo -utilizzare in modo sicuro spazi ed attrezzature -essere in grado di eseguire movimenti seguendo semplici ritmi -riconoscere l’importanza delle regole concordate
I GIOCHI: LE REGOLE
Informazioni sulla sicurezza dei vari ambienti
Realizzazione di tabelle sul valore nutrizionale degli alimenti (interdisciplinare)
Attività di piccolo e grande gruppo che comportano il rispetto delle regole e la collaborazione.
Avvio ai Giochi sportivi
EDUCAZIONE FISICA SCUOLA PRIMARIA CLASSE QUINTE
TRAGUARDO PER LO
SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI
DI
APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/
ARGOMENTI
DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI
ESPERENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
Il corpo e le funzioni senso-percettive Il linguaggio del corpo Acquisire padronanza degli schemi motori e posturali, sapendosi adattare alle variabili spaziali e temporali Utilizzare il linguaggio del corpo per comunicare stati emotivi Il gioco, lo sport Sperimentare una pluralità di esperienze che permettano di conoscere e apprezzare molteplici discipline sportive, rispettendone le regole Sperimentare diverse gestualità tecniche Sicurezza e prevenzione, salute e benessere
Organizzare condotte motorie sempre più complesse, coordinando schemi di movimento in simultaneità e successione Organizzare il movimento utilizzando in forma originale modalità espressive individualmente ed in gruppo Partecipare attivamente ai giochi rispettandone le regole Assumere adeguati comportamenti per la
Conoscere le funzioni dei vari apparati in relazione al movimento
Conoscere le regole di giochi e sport individuali e di gruppo
Conoscere le norme di sicurezza nello
Affinare le capacità coordinative
Esprimersi attraverso il corpo
Condividere codici di linguaggio gestuale
Relazionarsi in modo cooperativi nel gioco-sport rispettando le regole
Percepire le modificazioni che avvengono nel corpo in diverse situazioni di sforzo
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
Rispettare i diversi criteri di sicurezza per se e per gli altri Riconoscere alcuni principi essenziali relativi al benessere psicofisico legati alla cura del corpo e del corretto regime alimentare Le regole e il fair play Comprendere, all’interno delle varie occasioni di gioco e sport il valore delle regole e l’importanza di rispettarle
sicurezza di sé, degli altri e dell’ambiente Riconosce il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico e salute Obiettivi minimi: - utilizzare consapevolmente diversi schemi motori combinati tra loro - gestire movimenti coordinati individualmente, a coppie e a piccoli gruppi - utilizzare in modo sicuro e corretto per se e per gli altri spazi ed attrezzature - affrontare con tranquillità le esperienze proposte e acquisire fiducia nelle proprie capacità - riconoscere l’importanza delle regole concordate e condivise
sport
Conoscere il valore del fair play e delle regole
Giochi sportivi
Saper rispettare le regole nei giochi di squadra
Saper cooperare nelle attività sportive e/o pre-agonistiche
EDUCAZIONE FISICA CLASSI PRIME/SECONDE/TERZE SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO
TRAGUARDI PER LO SVILUPPO DELLE
COMPETENZE
OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO
CONOSCENZE/ ARGOMENTI DISCIPLINARI
ATTIVITA’
CONTENUTI ESPERENZIALI
(CAMPI DI INDAGINE)
L’ alunno è consapevole delle proprie competenze motorie sia nei punti di forza che nei limiti.
Utilizza le abilità motorie e sportive acquisite adattando il movimento in situazioni differenti.
Il corpo e la sua relazione con lo spazio e il tempo
Saper utilizzare e trasferire le abilità motorie per la realizzazione dei gesti tecnici dei vari sport
Saper utilizzare l’ esperienza motoria acquisita per risolvere situazioni nuove o inusuali
Sapersi orientare sia in ambiente naturale che in ambienti artificiali, anche attraverso ausili specifici (mappe, bussole ecc.)
Obiettivi minimi
Sapersi orientare nello spazio, rispettando i tempi di esecuzione dei movimenti semplici e strutturati, e di adeguarli alle situazioni di gioco.
Sviluppo e potenziamento delle capacità coordinative
Esercizi di orientamento in ambiente naturale e artificiale
primo anno
andature di passo e con variazione di velocità e ritmo
andature con variazione di direzione e verso, di passo o di leggera corsa
giochi improvvisati o codificati per la presa di coscienza dello spazio a disposizione
esercizi e primi contatti per la conoscenza delle attrezzature presenti in palestra e della loro possibilità di utilizzo
le prime forme di competizione mediante staffette realizzate con diversi tipi di testimone ( dalla pallina di tennis, alla palla da rugby, alla palla da volley, ecc.
secondo anno
le andature atletiche (skip, calciato dietro, galoppo laterale, passi e saltelli in varie modalità di esecuzione)
percorsi ginnici con situazioni e andature varie, dai rotolamenti al superamento di ostacoli di diversa altezza, dallo slalom, ai lanci e al tiro al bersaglio, ecc.
Per i contenuti esperienziali si rinvia ai progetti del POF
il lancio del vortex
il getto della palla zavorrata
la corsa prolungata con pause di recupero
la corsa veloce (sprint)
il salto in lungo da fermo e con piccola rincorsa
terzo anno
perfezionamento delle capacità atletiche mediante esercizi specifici di pre-atletica
percorsi di destrezza con compiti motori sempre più complessi con piccoli e grandi attrezzi
la corsa ad ostacoli
tecniche per il miglioramento della resistenza (il fartlek, l’ interval training, la corsa prolungata)
test di Sargent, test del salto in lungo da fermo
test di Cooper
giochi e percorsi di orienteering
1. L’ alunno utilizza gli aspetti comunicativo- relazionali del linguaggio motorio per relazionarsi con gli altri, praticando, inoltre, attivamente i valori sportivi (fair- play) come modalità di relazione quotidiana e rispetto delle regole
Il linguaggio del corpo come modalità comunicativo-espressiva
Conoscere e applicare semplici tecniche di espressione corporea per rappresentare idee, stati d’ animo e storie mediante gestualità e posture sia in forma individuale che di gruppo
Saper decodificare i gesti di compagni e avversari in situazioni di gioco e di sport
Saper decodificare i gesti arbitrali in relazione all’ applicazione delle regole di gioco
Attività motoria come occasione di espressione corporea
Miglioramento della socializzazione e cooperazione attraverso le attività sportive
primo anno
esercizi di ginnastica a corpo libero, a coppie o in piccoli gruppi come conoscenza del proprio corpo e della propria capacità espressiva in relazione ai compagni di classe e all’ insegnante
acquisizione di posizioni statiche o dinamiche come presa di coscienza delle proprie potenzialità corporee
semplici esercizi di coordinazione e di accoppiamento di movimenti tra arti sup. e inf. e tra arti e tronco
esercizi di equilibrio statico e dinamico a corpo libero o con l’ ausilio di piccoli e grandi attrezzi (trave, minitrampolino ecc.)
Obiettivi minimi
Essere in grado di esprimersi durante le esercitazioni o giochi di squadra davanti all’ insegnante o ai compagni.
Capire le situazioni di gioco e rispettare le regole di gioco e le decisioni arbitrali.
secondo anno
esercizi a corpo libero individuali e a coppie
esercizi di salto con la funicella
esercizi per il miglioramento dell’ equilibrio dinamico anche con l’ ausilio del trampolino elastico e dei tappetoni
assumere compiti di arbitraggio e di organizzazione della squadra per i giochi sportivi praticati
composizione, su guida dell’ insegnante o su libera iniziativa dell’ alunno, di semplici sequenze di esercizi di ginnastica a corpo libero
terzo anno
composizione su guida dell’ insegnante o su libera composizione di sequenze di esercizi di ginnastica a corpo libero o agli attrezzi
esercizi di salto con la funicella in varie coordinazioni, da fermi e in movimento
applicazione di semplici tattiche di gioco o di gara in relazione agli sport di squadra praticati a scuola o in occasione di condotte di gara nei tornei d’ istituto o nei giochi sportivi studenteschi (gare di atletica, partite di pallavolo, di basket, di calcio ecc.)
arbitraggio di partite, o ricoprire ruolo di giudici in collaborazione con l’ insegnante nei vari tornei scolastici,
esercizi di rilassamento pre e post gara,
le principali forme di stretching per il miglioramento della mobilità articolare e per il recupero post gara
E’ capace di integrarsi nel gruppo, di assumersi le sue responsabilità e di impegnarsi per il bene comune
Il gioco, le regole e il fair play
padroneggiare le capacità coordinative adattandole alle situazioni richieste dal gioco, in modo creativo
Saper realizzare strategie di gioco in forma collaborativa con i compagni di squadra
Conoscere e applicare i regolamenti degli sport praticati a scuola, assumendo anche il ruolo di arbitro o giudice
Saper gestire le situazioni che lo coinvolgono emotivamente con autocontrollo e rispetto per gli avversari e i compagni, sia in caso di vittoria che di sconfitta
Obiettivi minimi
Mostrare di aver appreso le principali regole di gioco di essere in grado di applicarle in modo sufficiente.
Saper gestire emotivamente la vittoria e la sconfitta
Movimento e sport come integrazione del singolo nel gruppo
Le regole degli sport
primo anno
gare di staffette nel gruppo classe o in tornei scolastici
la palla prigioniera
la palla rilanciata
il mini volley
le prime gare di resistenza (corsa campestre 800/1000 metri)
secondo anno
esercitazioni sullo sprint (30 metri)
tecnica del lancio del vortex
corse con ostacoli over o ostacoli bassi (50/60 cm)
tecniche di valicamento del salto in alto (dorsale da fermo o con pochi passi di rincorsa)
fondamentali della pallavolo (il palleggio, il bagher, il servizio)
fondamentali del basket (il palleggio, il passaggio, il tiro libero)
il tennis da tavolo
primi contatti con la pallamano
terzo anno
lo sprint con partenza in piedi e con partenza su quattro appoggi
il lancio del vortex
il getto del peso
la corsa con ostacoli (tecniche di passaggio dell’ ostacolo)
il salto in alto
il salto in lungo
la pallavolo ( affinamento dei fondamentali compreso la schiacciata)
il basket ( oltre al palleggio e alle varie tecniche di passaggio, il terzo tempo, il dai e vai, il dai e
segui ecc.)
il tennis da tavolo
il calcetto
la pallamano
L’ alunno riconosce, ricerca e applica a se stesso comportamenti che richiamano un sano stile di vita anche in funzione del miglioramento della salute nel concetto della prevenzione L’ alunno rispetta criteri di base di sicurezza per sé e per gli altri
Salute e benessere, prevenzione e sicurezza
essere in grado di conoscere per grandi linee il funzionamento del proprio corpo e dei cambiamenti morfologici legati all’ età ed applicarsi a seguire i piani di lavoro consigliati dall’ insegnante
essere in grado di distribuire lo sforzo in relazione all’ attività da svolgere, e di applicare tecniche di controllo respiratorio e di rilassamento al termine del lavoro
saper utilizzare e riporre correttamente le attrezzature a disposizione, per la salvaguardia propria e dei compagni
riconoscere l’ utilità e praticare attività di potenziamento fisiologico per migliorare la propria efficienza fisica
conoscere e d essere consapevoli degli effetti nocivi legati all’ assunzione di sostanze illecite o che inducono dipendenza ( doping, alcool, fumo, droghe e alcuni integratori)
Obiettivi minimi
Aspetti teorici delle attività motorie, come conoscenza di se stessi e del proprio organismo e delle regole di prevenzione per una buona salute
Norme di igiene e sicurezza
primo anno/ secondo anno
per il primo e secondo anno la conoscenza del proprio corpo e del suo funzionamento viene realizzata principalmente mediante la spiegazione dell’ insegnante delle varie parti del corpo impegnate nelle attività motorie durante lo svolgimento delle lezioni pratiche, utilizzando ed abituando l’ alunno ad un linguaggio tecnico e facendo riferimento ai settori muscolo-scheletrici o agli organi principalmente coinvolti nelle varie attività rendendo l’ alunno consapevole della funzionalità cardiaca e respiratoria, mediante la misurazione della frequenza cardiaca e dei tempi di recupero
l’ importanza dello stretching come tecnica di riscaldamento e di ripristino muscolare al termine del lavoro
terzo anno
Conoscenza Di alcune nozioni sul funzionamento dei principali organi e apparati ( osseo, muscolare, nervoso)
Conoscenza più approfondita dei muscoli e della contrazione muscolare
L’ energetica muscolare ( ATP e meccanismi energetici)
Le basi della corretta alimentazione, in particolare riferimento all’ alimentazione dello sportivo
Problematiche legate all’
dimostrare di aver compreso l’ importanza del movimento per una vita sana e attiva.
Conoscere le principali reazioni fisiologiche dell’ organismo dovute all’ allenamento (miglioramento dell’ efficienza cardiaca e respiratoria, controllo del peso corporeo ecc.)
Utilizzare consapevolmente e in modo sicuro le attrezzature della palestra
alimentazione scorretta (anoressia , bulimia, obesità, indice di massa corporea)
Le capacità condizionali e coordinative e le principali tecniche per il loro potenziamento
Il doping nello sport
I paramorfismi e i dismorfismi
L’ organizzazione dello sport ( il CIO, il CONI e le federazioni sportive)
Lo sport nella storia delle Olimpiadi
Conoscenza delle regole dei principali giochi sportivi e discipline sportive olimpiche
Conoscenza delle attrezzature della palestra e del loro corretto utilizzo