Tecniche di riduzione degli artefatti fisiologici.
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Tecniche di riduzione degli artefatti fisiologici
Artefatti da movimento
Durante ciascun esame RM si possono presentare degli artefatti da movimento di una o piu’ parti anatomiche del paziente
Gli artefatti sono praticamente sempre indesiderati, e devono essere ridotti al minimo possibile per evitare il degrado dell’immagine.
Artefatti da movimentoQuesti artefatti possono essere:
-Fisiologici (prevedibili): respirazione, peristalsi intestinale, battito cardiaco, pulsazione vascolare, movimento degli occhi, pulsazione liquido cefalo rachidiano, deglutizione
-Non prevedibili: movimenti volontari o involontari (ma non fisiologici) del paziente.
Movimenti non prevedibiliQuesto tipo di movimento, definiti non prevedibili, sono sicuramente i piu’ problematici da gestire.
E’ da specificare che, spesso, durante la preparazione del paziente ci si pu0’ gia’ rendere conto se il paziente creera’ dei problemi durante l’esame (pazienti claustrofobici, pazienti insofferenti o poco collaboranti, bambini, pazienti con spasmi o tic)
Solitamente esistono poche tecniche utili:a)Maggior immobilizzazioneb)Utilizzo di sequenze velocic)Esecuzione delle sequenze nei periodi di maggior immobilita’d)Sedazione
Tra le novita’ tecnologiche sono anche da citare delle sequenze specifiche che permettono, tramite particolari acquisizioni e ricostruzioni, a diminuire notevolmente gli artefatti.
DeglutizioneQuesto artefatto e’ ovviamente completamente paziente-dipendente, ma bisogna anche considerare che e’ impossibile mantenere l’immobilita’ assoluta per 3-5 minutiSoluzioni:-Massima collaborazione del paziente-Deglutizione anche ripetuta ma molto leggera-Banda di presaturazione coronale posizionata sui tessuti del collo (non attuabile nello studio del collo, ma solo per il rachide cervicale)
RespirazioneQuesto movimento e’ molto fastidioso in molti studi RM, torace, addome, colonna, pelvi.
Soluzioni possibili:-Apnea-Sincronizzazione Respiratoria (fascia esterna o rilevatore virtruale)-Presaturazione coronale sui tessuti sottocutanei della parete addominale
Movimento degli occhiAltro movimento paziente dipendenteE’ un movimento difficile da controllare o limitareSoluzioni:-Sequenze veloci-Fissare un punto preciso-Se non devono essere studiate le orbite si possono posizionare delle presaturazioni che cancellano il segnale dei globi oculari
PeristalsiL’unica soluzione per ridurre la peristalsi intestinale e’ utilizzare farmaci specifici.
L’uso di sequenze veloci puo’ essere di aiuto, ma non e’ sempre possibile soprattutto per le risoluzioni richieste in zona pelvica
Farmaci antiperistaltici (buscopan ecc….)
Pulsazione vascolareDovuti al movimento ritmico delle pareti vascolari, e al passaggio del sangue al loro interno.Solitamente presenti solo a livello delle arterie.
Soluzioni:-Le presaturazioni possono annullare il segnale intravascolare-Sincronizzazione cardiaca per i movimenti delle pareti
Battito cardiacoPer eliminare gli artefatti da movimento cardiaco:-Se non e’ da studiare il cuore si puo’ posizionare una presaturazione-Se e’ da studiare il cuore e’ necessaria la sincronizzazione cardiaca
Pulsazione liquido cefalo rachidiano
Il liquido cefalo rachidiano circola negli spazi subaracnoidei, con ritmo sincrono al ritmo cardiaco, movimento che puo’ causare zone di segnale vuoto.
Uso della compensazione di flusso
Uso di sincronizzazione cardiaca