Teatro Comunale Mario Del Monaco - Teatro Eden Treviso … · sposizione di bozzetti e costumi di...

concertidanza

operaprosa

jazz

Stagione 2016-2017

S

Con il patrocinio del Comune di Treviso

Teatro Comunale Mario Del Monaco - Teatro EdenTreviso

© FotoPiccinni

Amministratore UnicoGianfranco Gagliardi

Collegio SindacalePresidente

Roberto GazzolaRevisori

Pietro BascianoRoberta Marcolin

Segreteria GeneraleNatascia MulatoOrsola Teot

Responsabile Servizi AmministrativiAlessandra Giusto

AmministrazioneFederica Salin

Roberta Bonatto

AREA EVENTI E SPETTACOLI

Direttore ArtisticoGabriele Gandini

Direttore OrganizzativoFederico Pupo

Ufficio StampaLuisa Bassetto

Segreteria di ProduzioneCinzia Andreoni

Responsabile Servizi per il PubblicoCarla Baldan

Responsabile Servizi TecniciRoberto Gritti

Personale TecnicoAndrea Gritti

Pierpaolo MinutoDavide Daniotti

FonicoStefano Bruzzolo

Attività di FormazioneCinzia Puglisi

L’attività del Teatro Comunale Mario Del Monaco e del Teatro Edenè organizzata da Teatri e Umanesimo Latino SpA

Società strumentale di Fondazione Cassamarca di Trevisoin collaborazione con Arteven

col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la partecipazione della Regione Veneto.A cura dell’Ufficio Stampa di Teatri e Umanesimo Latino SpA

Chiuso in tipografia il 30 luglio 2016Grafica: www.edizioniantilia.it | Stampa: www.graficheantiga.it

Società strumentale della Fondazione Cassamarca

La stagione 2016-2017 di Teatri e Umanesimo Latino S.p.A. presenta un cartellone

ricco di appuntamenti: il numero di spettacoli di prosa, danza, musica e jazz dello

scorso anno è il medesimo, nel pieno rispetto della qualità e varietà della proposta

artistica che da sempre costituisce il nostro obbiettivo principale.

La programmazione lirica prevede oltre a due capolavori assoluti come Norma di Bellinie Il ratto dal serraglio di Mozart, anche un originale dittico donizettiano e la prima ese-cuzione assoluta di Aura, opera commissionata al compositore Luca Mosca dal nostroTeatro.

I titoli della prosa incontreranno, ne siamo certi, il favore del nostro affezionato pubblico:

tra i vari nomi presenti in cartellone si segnalano quelli di Glauco Mauri e Roberto Sturno,

di Luca Zingaretti, Angela Finocchiaro e Massimo Popolizio. I titoli spazieranno da classici

di autori come Sofocle, Pirandello e Goldoni, a commedie ispirate a film come Una gior-nata particolare e Calendar Girls, fino al musical Cabaret. I cinque incontri con la danzaprevedono una varietà di generi: dal tango, al balletto classico, con Romeo e Giulietta,nell’anno dell’anniversario shakespeariano, alla danza moderna al nuovo, imperdibile, spet-

tacolo dei Momix, proposto anche nella stagione di prosa.

Anche la stagione concertistica sicuramente incontrerà il favore dei più: per ben due volte

il Teatro ospiterà l’eccellente Chamber Orchestra of Europe con solisti di pregio inter-

nazionale come Schiff e Anderszewski; è previsto inoltre il ritorno della magnifica Mahler

Chamber Orchestra di cui il pubblico non avrà certo dimenticato il concerto della scorsa

stagione, diretto da Daniele Gatti. Tra gli altri protagonisti della stagione si ricordano gli

Swingle Singers, l’Ensemble Accademia Bizantina e l’impareggiabile pianista russo Grigory

Sokolov, già altre volte presente sul palcoscenico del Teatro Comunale.

Non mancherà nemmeno la consueta attenzione ai giovani interpreti vincitori di prestigiosi

premi internazionali, tra i quali naturalmente si annoverano i cantanti del Concorso Toti

Dal Monte, che saranno gli interpreti di Norma. I quattro concerti jazz al Teatro Edenvedranno protagonisti alcuni tra i più significativi interpreti sulla scena europea e

internazionale, in una varietà di proposte dal jazz puro, al folclore, al tango, alla bossa

nova.

Il cartellone include inoltre alcuni eventi fuori abbonamento, tra i quali il tradizionale ap-

puntamento sinfonico dedicato a Santa Cecilia e un gala lirico che vedrà la partecipazione

di grandi voci. Il 30 aprile, per il quarto anno consecutivo, si terrà il concerto dedicato alla

Giornata Internazionale del Jazz promossa dall’Unesco e, in maggio, gli International

Opera Days durante i quali il Teatro resterà aperto alcuni giorni per le visite guidate e l’e-

sposizione di bozzetti e costumi di scena. Come ormai è consuetudine da molti anni, i

concerti e gli spettacoli di danza, le opere e la prosa saranno preceduti da conferenze di

presentazione, tenute da esperti, cui parteciperanno di volta in volta gli interpreti.

Anche per questa stagione Teatri e Umanesimo Latino S.p.A. ha attuato un’azione volta

alla ricerca di collaborazioni con altre istituzioni (Fondazione Teatro Comunale di Ferrara,

Orchestra da Camera di Ginevra, Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia, Consorzio

dei Conservatori di Musica del Veneto, Dipartimento di Studi Umanistici di Ferrara), rin-

novando quelle con alcuni sponsor come Bellussi Valdobbiadene, Rolex- Giraldo, e Cen-

troMarca Banca, che generosamente sostengono le sue attività. Tutto ciò consente,

insieme alla realizzazione di efficaci economie di scala, l’espandersi di una strategia che

guarda alla dimensione internazionale ma insieme si radica fortemente nel territorio.

Come sempre, auguriamo al nostro fedele pubblico di trascorrere una piacevole stagione

nei nostri teatri.

On. Dino De Poli

Presidente Fondazione Cassamarca

Sommario

Quadro sinottico 3

Incontri con il pubblico, concerti 6

Concerti 7

Incontri con il pubblico, danza 18

Danza 19

Incontri con il pubblico, opera 26

Opera 27

Oltre la scena 36

Art Bonus 39

Dialoghi sul teatro 40

Prosa 41

Treviso International jazz day 52

Jazz 53

Teatro aperto 58

Eventi speciali 59

Calendario cronologico degli spettacoli 66

Calendario vendite 69

Regolamento 70

Prezzi abbonamenti 72

Prezzi biglietti 732

Quadro sinottico

Teatro Comunale Mario Del Monaco | Concerti

Novembre Mercoledì 2 20.45 GRIGORY SOKOLOV pianoforte Lunedì 21 20.45 QUARTETTO AKILONE

Dicembre Giovedì 1 20.45 CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE PIOTR ANDERSZEWSKI pianoforte VLADIMIR JUROWSKI direttore

Febbraio Lunedì 6 20.45 CLARINETTI E CORNI DI BASSETTO Martedì 21 20.45 MAHLER CHAMBER ORCHESTRA MITSUKO UCHIDA direttore e solista

Marzo Mercoledì 1 20.45 ACCADEMIA BIZANTINA OTTAVIO DANTONE direttore e solista Giovedì 16 20.45 SEONG-JIN CHO pianoforte

Aprile Mercoledì 5 20.45 CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPE ANDRÁS SCHIFF direttore e solista Mercoledì 19 20.45 THE SWINGLE SINGERS

Teatro Comunale Mario Del Monaco | Danzain collaborazione con Arteven

Novembre Martedì 8 20.45 JUNIOR BALLETTO DI TOSCANA ROMEO E GIULIETTA

Febbraio Sabato 18 20.45 MM CONTEMPORARY DANCE COMPANY LA SAGRA DELLA PRIMAVERA - BOLERO Marzo Venerdì 10 20.45 PARSONS DANCE COMPANY PARSONS DANCE Giovedì 30 20.45 MOMIX W MOMIX FOREVER

Aprile Sabato 22 20.45 TANGO BRUJO DOLORES HOTEL – Tango e altre storie

Teatro Comunale Mario Del Monaco | Opera

Ottobre Mercoledì 12 17.00 NORMA (Anteprima) Venerdì 14 20.00 A NORMA Domenica 16 16.00 C NORMA Martedì 18 20.00 B NORMA

Novembre Giovedì 17 17.00 AURA (Anteprima) Venerdì 18 20.00 AURA fuori abbonamento

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Dicembre Giovedì 15 17.00 IL CAMPANELLO – IL GIOVEDÌ GRASSO (Anteprima) Venerdì 16 20.00 A IL CAMPANELLO – IL GIOVEDÌ GRASSO Domenica 18 16.00 C IL CAMPANELLO – IL GIOVEDÌ GRASSO Lunedì 19 20.00 B IL CAMPANELLO – IL GIOVEDÌ GRASSO

Gennaio Mercoledì 25 17.00 IL RATTO DAL SERRAGLIO (Anteprima) Venerdì 27 20.00 A IL RATTO DAL SERRAGLIO Domenica 29 16.00 C IL RATTO DAL SERRAGLIO Martedì 31 20.00 B IL RATTO DAL SERRAGLIO

Teatro Comunale Mario Del Monaco | Prosa

Ottobre Venerdì 28 20.45 A IL BERRETTO A SONAGLI Sabato 29 20.45 B IL BERRETTO A SONAGLI Domenica 30 16.00 C IL BERRETTO A SONAGLI

Novembre Venerdì 4 20.45 A NUDI E CRUDI Sabato 5 20.45 B NUDI E CRUDI Domenica 6 16.00 C NUDI E CRUDI

Venerdì 25 20.45 A CALENDAR GIRLS Sabato 26 20.45 B CALENDAR GIRLS Domenica 27 16.00 C CALENDAR GIRLS

Dicembre Venerdì 2 20.45 A CABARET Sabato 3 20.45 B CABARET Domenica 4 16.00 C CABARET

Febbraio Venerdì 3 20.45 A THE PRIDE Sabato 4 20.45 B THE PRIDE Domenica 5 16.00 C THE PRIDE

Venerdì 24 20.45 A UNA GIORNATA PARTICOLARE Sabato 25 20.45 B UNA GIORNATA PARTICOLARE Domenica 26 16.00 C UNA GIORNATA PARTICOLARE

Marzo Venerdì 3 20.45 A ARLECCHINO, IL SERVITORE DI DUE PADRONI Sabato 4 20.45 B ARLECCHINO, IL SERVITORE DI DUE PADRONI Domenica 5 16.00 C ARLECCHINO, IL SERVITORE DI DUE PADRONI

Venerdì 17 20.45 A EDIPO Sabato 18 20.45 B EDIPO Domenica 19 16.00 C EDIPO

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Marzo/Aprile Venerdì 31 20.45 A W MOMIX FOREVER Sabato 1 16.00 W MOMIX FOREVER fuori abbonamento Sabato 1 20.45 B W MOMIX FOREVER Domenica 2 16.00 C W MOMIX FOREVER

Aprile Venerdì 7 20.45 A IL PREZZO Sabato 8 20.45 B IL PREZZO Domenica 9 16.00 C IL PREZZO

Teatro Eden | Jazz

Novembre Giovedì 10 20.45 PABLO HELD TRIO

Gennaio Venerdì 13 20.45 TRIBUTO A ANTONIO CARLOS JOBIM BARBARA CASINI & ALESSANDRO LANZONI DUO

Febbraio Martedì 14 20.45 JOHNNY O’NEAL TRIO Marzo Giovedì 9 20.45 JAVIER GIROTTO & VINCE ABBRACCIANTE DUO

Teatro Comunale Mario Del Monaco | Eventi specialiFuori abbonamento

Ottobre Giovedì 20 20.45 NOTE DI SOLIDARIETÀ

Novembre Martedì 22 20.45 CONCERTO DI SANTA CECILIA

Giovedì 24 20.45 GALA LIRICO

Dicembre Giovedì 22 20.45 CANTO LIBERO

Aprile Domenica 30 20.45 INTERNATIONAL JAZZ DAY

Maggio Lunedì 29 9.30 IL FLAUTO MAGICO - Europa InCanto 11.30 14.00 Martedì 30 9.30 IL FLAUTO MAGICO - Europa InCanto 11.30 14.00 Mercoledì 31 9.30 IL FLAUTO MAGICO - Europa InCanto 11.30 14.00Giugno Giovedì 1 9.30 IL FLAUTO MAGICO - Europa InCanto 11.30 14.00

INCONTRI CON IL PUBBLICO

CONCERTIalle ore 20.00 al Ridotto del Teatro

mercoledì 2 novembreGRIGORY SOKOLOV pianoforte

lunedì 21 novembreQUARTETTO AKILONE

giovedì 1 dicembreCHAMBER ORCHESTRA OF EUROPEPIOTR ANDERSZEWSKI pianoforteVLADIMIR JUROWSKY direttore

lunedì 6 febbraioCLARINETTI E CORNI DI BASSETTO

martedì 21 febbraioMAHLER CHAMBER ORCHESTRAMITSUKO UCHIDA direttore e solista

mercoledì 1 marzoACCADEMIA BIZANTINA

OTTAVIO DANTONE direttore e solista

giovedì 16 marzoSEONG-JIN CHO pianoforte

mercoledì 5 aprileCHAMBER ORCHESTRA OF EUROPEANDRÁS SCHIFF direttore e solista

mercoledì 19 aprile THE SWINGLE SINGERS

Concerti

Teatro Comunale Mario Del Monaco Teatro Eden

concertidanza

operaprosa

jazz

Teatro Comunale Mario Del Monaco

Mercoledì 2 novembre ore 20.45

GRIGORY SOKOLOV pianoforte

Robert Schumann Arabesque in do magg. op. 18 Fantasia in do magg. op. 17

Seconda parte del programma in via di definizione

Alle ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: introduzione all’ascolto

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Concerti

L’unica, irripetibile natura della musica suonata dal vivo è centrale per la comprensione del-l’arte di Grigory Sokolov. Le poetiche interpretazioni del pianista russo, che prendono vitadurante l’esecuzione con un’intensità mistica, scaturiscono dalla profonda conoscenza delleopere che fanno parte del suo vasto repertorio. I programmi dei suoi recital abbracciano ogniepoca, dalle trascrizioni della polifonia sacra medievale e dai lavori per tastiera di Byrd, Cou-perin, Rameau, Froberger e Bach a tutto il repertorio classico e romantico con particolare at-tenzione a Beethoven, Schubert, Schumann, Chopin, Brahms e alle composizioni diriferimento del XX secolo di Prokofiev, Ravel, Scriabin, Rachmaninov, Schönberg e Stravinskij.Considerato uno dei massimi pianisti di oggi, Sokolov è un artista ammirato per la sua intro-spezione visionaria e la sua devozione senza compromessi alla musica. Sokolov è nato a Le-ningrado (ora San Pietroburgo) e ha intrapreso gli studi musicali all’età di cinque anni,proseguendoli con Liya Zelikhman alla Scuola Centrale Speciale del Conservatorio di Lenin-grado. A 12 anni ha tenuto il suo primo recital pubblico e il suo prodigioso talento è stato ri-conosciuto nel 1966 quando, a soli sedici anni, è diventato il più giovane musicista di semprea vincere il Primo Premio al Concorso Cajkovskij di Mosca. Mentre Sokolov intraprendevagrandi tour di concerti negli Stati Uniti e in Giappone negli anni Settanta, il suo talento si èevoluto ed è maturato lontano dai riflettori dei media internazionali. In seguito al collassodell’Unione Sovietica, ha cominciato ad apparire con più frequenza nelle principali sale daconcerto e nei principali festival europei. Nel 2015 Deutsche Grammophon ha pubblicato unprimo cd con la registrazione integrale del recital tenuto al Festival di Salisburgo nel 2008 enel gennaio di quest’anno un secondo album registrato live a Varsavia e a Salisburgo nel 2013.


Lunedì 21 novembre ore 20.45

QUARTETTO AKILONE1° Grand Prix al Concorso Internazionale per quartetto d’archi di Bordeaux 2016

ELISE DE-BENDELAC violinoEMELINE CONCE violinoLOUISE DESJARDINS violaLUCIE MERCAT violoncello

Franz Joseph Haydn Quartetto in sol minore op. 20 n. 3 Hob.III.33Felix Mendelssohn Quartetto in la minore n. 2, op. 13 MWV R 22Maurice Ravel Quartetto per archi in fa maggiore


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Il giovane Quartetto Akilone si è formato nel 2011 al Conservatorio di Parigi. Ispirato al termineitaliano “aquilone”, evoca un luogo tra cielo e terra e un volo immaginario e colorato. Vincitoredel Concorso di Bordeux, il Quartetto presenta tre composizioni di autori molto diversi traloro: Haydn, Mendelssohn e Ravel. I sei quartetti dell’op. 20 di Haydn, denominati “Quartettidel sole”, furono composti nel 1772, l’anno della Sinfonia degli addii. Si distinguono per l’indi-pendenza delle voci, la polifonia, lo sviluppo continuo e l’irregolarità metrica, caratteristicheevidenti nel Quartetto in sol minore, i cui contrasti portano il discorso musicale al limite dellaframmentazione. Mendelssohn scrisse il Quartetto op. 13 tra il luglio e l’ottobre del 1827. Sitratta di una composizione che rivela la grande padronanza tecnica del giovanissimo compo-sitore e la sua vasta conoscenza del più recente repertorio musicale. Molti commentatori ve-dono come suo punto di riferimento le composizioni di Beethoven. Il Quartetto per archi in famaggiore, dedicato a Fauré, venne ultimato da RaveI nel 1903, dieci anni dopo il Quartettoop. 10 di Debussy. I punti di contatto con quest’ultima opera sono evidenti e vanno da alcuneindicazioni di movimento, alla posizione dello Scherzo, all’uso di alcune tecniche esecutive.Ravel ricercò una continuità ideale con l’estetica musicale di Debussy, scegliendo una via ar-tistica personale, certamente più solare, rispetto alle nuages, alle pluies, alle nuits debussiane.

Concerti

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Concerti Teatro Comunale Mario Del Monaco

Giovedì 1 dicembre ore 20.45 (Prezzi a pagina 73)

CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPEPIOTR ANDERSZEWSKI pianoforteVLADIMIR JUROWSKI direttore

Franz Joseph Haydn Sinfonia n. 59 in la magg. “Feuer-Symphonie” Hob:I:59Wolfgang Amadeus Mozart Concerto n. 17 in sol magg. per pianoforte e orchestra K 453Franz Schubert Sinfonia n. 5 in si bem. magg. D 485


La Chamber Orchestra of Europe, diretta da Vladimir Jurowski, aprirà il concerto con la Sin-fonia in la maggiore di Haydn, detta “del fuoco”, composta come la contemporanea Sinfonian. 58 in una data fra il 1766 e il 1768 ed entrambe strumentate per due oboi, due corni, archicon il basso continuo affidato a fagotto e clavicembalo. Il titolo, tradizionale fin dal Settecentoma non dovuto a Haydn, non ha ancora trovato una spiegazione generalmente accettata.L’ipotesi più probabile è che tutta la Sinfonia o una parte di essa fosse stata usata nel teatroprivato del principe Esterházy come musica di scena per una pièce che recava il termine“fuoco” nel titolo. Il programma prosegue con il Concerto K 453 di Mozart, che vedrà solistail pianista polacco Piotr Anderszewski. Questo lavoro fa parte del gruppo di quattordici con-certi per pianoforte e orchestra composti da Mozart a Vienna. Essi, pur nella loro tradizionaleforma in tre movimenti, si differenziano dai precedenti, prevalentemente virtuosistici, oltreche per un maggiore approfondimento inventivo, anche per un più ampio sfruttamento dellepossibilità di dialogo fra solista e orchestra, nell’ambito di una concezione sinfonica dell’in-sieme. Scritto nell’aprile del 1784, per l’allieva Babette Ployer, il lavoro inizia con un brano cheper il suo ritmo di marcia è più vicino allo spirito d’una Serenata che non a quello di un primotempo. Del resto, l’intera composizione è condotta con libertà ed originalità: così nell’espres-sivo ed elegiaco Andante, come nell’ultimo tempo, che termina con un finale da opera buffa.Il concerto si chiude con la Quinta Sinfonia di Schubert. Portata a termine il 3 ottobre 1816 edeseguita, per la prima e anche l’ultima volta nel corso della vita di Schubert, nell’autunno del1816, questa sinfonia costituisce uno dei vertici del sinfonismo giovanile del compositore.

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ConcertiTeatro Comunale Mario Del Monaco

Lunedì 6 febbraio ore 20.45

CLARINETTI E CORNI DI BASSETTOALESSANDRO CARBONARE clarinetto, corno di bassettoLUCA CIPRIANO clarinetto, corno di bassettoPERLA CORMANI clarinetto, corno di bassetto

Wolfgang Amadeus Mozart Divertimento n. 3 per tre corni di bassetto K Anh 229Francis Poulenc Sonata per due clarinettiWolfgang Amadeus Mozart Adagio Massonico K 411bChick Corea Jazz SuiteWolfgang Amadeus Mozart Divertimento n. 1 per tre corni di bassetto K Anh 229Ludwig van Beethoven Variazione sul tema “Là ci darem la mano” Wolfgang Amadeus Mozart Adagio Massonico K 546bAA.VV. Klezmer suite

Un programma che spazia da Mozart a Poulenc a Beethoven, fino al jazz di Chick Corea e allamusica klezmer, messo a punto da Alessandro Carbonare, primo clarinetto dell’Orchestradell’Accademia Nazionale di Santa Cecilia e concertista di fama internazionale, alla testa diun trio di cui fanno parte, oltre a lui, Luca Cipriano, primo clarinetto della Roma Sinfonietta,molto attivo anche come jazzista e docente al Conservatorio di Musica Santa Cecilia di Roma,e Perla Cormani, vincitrice di numerosi concorsi, tra cui l’AGIMUS di Roma, e membro di varieorchestre italiane. Tra i brani proposti si segnalano i Divertimenti di Mozart n. 1 e n. 3 per 3corni di bassetto, composti tra il 1783 e il 1788. Strumento ad ancia semplice, come il clari-netto, di cui ricorda vagamente il timbro, il corno di bassetto ha un’estensione medio-grave,analoga a quella del clarinetto basso. Nato in Germania nella seconda metà del ’700, è statousato oltre che da Mozart anche da Mendelssohn e da Richard Strauss. Mozart lo utilizza inpiù occasioni raggiungendo spesso vette intime e solenni come nell’Adagio K 411 per due cla-rinetti e tre corni di bassetto. Spesso il corno di bassetto suggerisce un’associazione di ideecon la massoneria, in forza forse del fatto che, all’epoca di Mozart, virtuosi di questo stru-mento come Stadler e suo fratello, Johann Nepomuk Franz, Anton David e il suo allievo VinzezSpringer, venivano spesso invitati a esibirsi nelle logge viennesi a partire dal 1785.

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Martedì 21 febbraio ore 20.45 (Prezzi a pagina 73)

MAHLER CHAMBER ORCHESTRAMITSUKO UCHIDA direttore e solista

Wolfgang Amadeus Mozart Concerto n. 12 in la magg. per pianoforte e orchestra K 414 Béla Bartók Divertimento per archiWolfgang Amadeus Mozart Concerto n. 25 in do magg. per pianoforte e orchestra K 503


La Mahler Chamber Orchestra, ensemble orchestrale tra i più noti a livello internazionale, ri-torna nel nostro Teatro questa volta con la pianista Mitsuko Utchida che sarà interprete deiconcerti K 414 e K 503 di Mozart: il Concerto in la maggiore K 414 è una delle pagine per lequali lo stesso Mozart nutriva particolare predilezione; in una lettera al padre del 1782 il com-positore lo definisce “una via di mezzo tra il troppo difficile e il troppo facile; molto brillantee piacevole all’udito, naturalmente senza cadere nella vuotaggine. Qua e là anche i conoscitoripossono ricevere una soddisfazione e i non conoscitori devono essere soddisfatti, senza sa-pere perché”. Il Concerto in do maggiore K 503 è il terz’ultimo dei concerti pianistici di Mozart,terminato il 4 dicembre 1786, nel periodo di intervallo fra la prima esecuzione delle Nozze diFigaro e la commissione del Don Giovanni. Proprio Le nozze di Figaro segnano una sorta dispartiacque nella produzione pianistica mozartiana. Dopo l’abbandono del servizio presso lacorte arcivescovile di Salisburgo e il trasferimento a Vienna del 1781, Mozart aveva scritto con-certi per pianoforte fra la fine del 1782 e la primavera del 1786; appena tre Concerti vedonoinvece la luce fra la fine del 1786 e l’inizio del 1791. Questa netta diminuzione negli ultimi annidi vita del compositore sembra essere il segno più tangibile della crisi del rapporto fra Mozarte il pubblico viennese. Il Divertimento per archi di Bartók, commissionato al compositore daldirettore d’orchestra Paul Sacher per l’Orchestra da Camera di Basilea, fu scritto nel 1939 aSaanen (Svizzera); la partitura fu eseguita per la prima volta a Basilea l’11 giugno 1940. Paginaconclusiva del periodo neoclassico bartókiano, il Divertimento recupera taluni tratti propridello stile barocco evidenti nella frequente alternanza tra soli e tutti, che sembra far riferi-mento ai modi del concerto grosso.

© May Zircus

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Concerti


Mercoledì 1 marzo ore 20.45

ACCADEMIA BIZANTINA OTTAVIO DANTONE direttore e solista

Johann Sebastian Bach Concerto in mi magg. per clavicembalo, archi e b.c. BWV 1053 Concerto in la magg. per clavicembalo, archi e b.c. BWV 1055 Concerto in fa min. per clavicembalo, archi e b.c. BWV 1056 Concerto in re min. per clavicembalo, archi e b.c. BWV 1052


Accademia Bizantina, specializzata nell’esecuzione del repertorio musicale dal XVII al XIX se-colo su strumenti originali, presenta un programma interamente dedicato ai concerti per cla-vicembalo e archi di Bach. Già Kantor alla Thomasschule di Lipsia dal 1723, Bach ricoprìl’incarico di direttore del locale Collegium Musicum, dal 1729 al 1741, con un’interruzione tral’estate del 1737 e l’ottobre 1739. Le esecuzioni regolari che questa associazione teneva spin-sero Bach a ritornare al genere del concerto strumentale, da lui ampiamente praticato neglianni trascorsi come Kapelmeister alla corte di Köthen, che era stato costretto ad abbando-nare, non appena giunto a Lipsia, a causa dei suoi obblighi come compositore di musica sacra.L’aspetto più rilevante del rinnovato interesse di Bach per il concerto strumentale è il fattoche, per la prima volta nella storia della musica, ad eccezione del Quinto Concerto Brande-burghese, egli usò il clavicembalo come strumento solista, conferendo al semplice e semina-scosto realizzatore del basso continuo un prestigio ed un ruolo superiori a quelli degli altristrumenti dell’orchestra. I suoi concerti per clavicembalo, tuttavia, tranne quello in do maggio -re per due clavicembali, non sono composizioni originali, ma rielaborazioni di pezzi origina-riamente concepiti per strumenti melodici, come il violino, il flauto o l’oboe, precedentementescritti a Köthen e di cui conosciamo l’esistenza solo grazie alle loro trascrizioni cembalistiche.La trasformazione tastieristica di questi lavori comportò molte alterazioni dei modelli origi-nari. Le modifiche erano dovute alle differenti qualità tonali e possibilità tecniche di ciascunostrumento, ma la sostanza complessiva delle diverse composizioni rimase fondamentalmenteinalterata, tanto che per alcune di esse è stato possibile ricostruire la versione originale.

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Giovedì 16 marzo ore 20.45

SEONG-JIN CHO pianoforteMedaglia d’oro al XVII Concorso Pianistico Internazionale Fryderyk Chopin

Wolfgang Amadeus Mozart Sonata n. 12 in fa magg. K 332Claude Debussy Images Libri I e IIFryderyk Chopin 4 ballate


Nato nel 1994 a Seoul, Seong-Jin Cho nell’ottobre del 2015 si è aggiudicato il primo premioal Concorso Chopin di Varsavia; dal 2016 ha un contratto di esclusiva con Deutsche Gram-mophon. Il pianista coreano si cimenterà nella Sonata K 332 di Mozart, pubblicata a Viennada Artaria nel 1784 insieme alle due consorelle K 330 e K 331. Per molto tempo questa Sonataè stata attribuita al soggiorno parigino di Mozart del 1778, mentre sembra ormai certa la suadatazione al periodo trascorso dal compositore a Monaco tra la fine del 1780 e l’inizio del1781 per la prima rappresentazione di Idomeneo. Il movimento d’apertura è una di quelle ma-giche pagine mozartiane caratterizzata da una stupefacente ricchezza di materiale musicale.Dopo un poetico Adagio, la Sonata si conclude gioiosamente con un irresistibile e brillanteAllegro. Il programma prosegue con i due quaderni di Images di Debussy, scritti fra il 1902 eil 1908 in un periodo estremamente brillante nell’evoluzione del compositore, che inaugurauna nuova maniera di scrivere, aperta alle più insolite soluzioni tecnico-stilistiche: mai primadi allora la scrittura pianistica era stata così fluida, varia e sorprendente. Le Ballate per pia-noforte di Chopin chiudono il concerto. Novità assoluta nella storia della musica, le 4 Ballatefurono ispirate a quelle letterarie di Adam Mickiewicz, un poeta polacco che aveva narrato inchiave lirica miti e leggende di una Polonia idealizzata. Chopin si serve di una forma ampia,adattata alle sue necessità espressive, costruita spesso su scontri tra il versante sognante equello drammatico della sua personalità. Più di qualche revisore ha tentato di ricostruire gliaspetti di alternanza tematica, scovandovi gli stili della sonata, dello scherzo, del rondeau,ma sempre in indecifrabile mescolanza, supportati da una costante invenzione.

© Fryderyk Chopin Institute_Bartek

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ConcertiTeatro Comunale Mario Del Monaco

Mercoledì 5 aprile ore 20.45 (Prezzi a pagina 73)

CHAMBER ORCHESTRA OF EUROPEANDRÁS SCHIFF direttore e solista

Johann Sebastian Bach Ricercare a 6 voci dall’Offerta musicale BWV 1079Béla Bartók Musica per archi, celesta e percussioni BB 114, SZ 106Johannes Brahms Concerto n. 2 in si bem. magg. op. 83 per pianoforte

e orchestra


Secondo appuntamento della stagione con la Chamber Orchestra of Europe, una tra le miglioriorchestre da camera europee, diretta dal celebre pianista ungherese András Schiff. Il concertoinizia con il Ricercare a 6 voci dall’Offerta musicale di Bach, un lavoro che il compositore de-dicò a Federico il Grande in quanto composto sul Thema Regium e conosciuto con il titoloDas musikalische Opfer. Il primo esemplare di questa raccolta fu pubblicato il 1 luglio 1747 ecomprendeva il Ricercare a 3, il Canon perpetuus super Thema Regium, i cinque Canones di-versi e la Fuga canonica. Gli altri pezzi apparvero più tardi e furono stampati in due fascicolidall’editore Georg Schübler. Il secondo brano in programma è Musica per archi, celesta e per-cussioni di Bartók, composto nel 1937 su commissione dell’Orchestra da Camera di Basilea.Minutamente strutturato sin nelle sue più intime fibre, questo lavoro è da annoverarsi tra i piùsignificativi dell’ungherese; esso accoglie i processi compositivi adottati specialmente nelQuarto e nel Quinto Quartetto per archi, sviluppando, attraverso la disposizione «stereofonica»della doppia orchestra d’archi il principio della «spazialità» del suono. L’ultima composizioneproposta, il Concerto per pianoforte e orchestra di Brahms, vedrà protagonista András Schiffal pianoforte. Scritto nel 1881, a pochi anni di distanza dal celeberrimo Concerto per violino,in un ambito di sostanziale unità di intenzioni nel pur ricco fervore di interessi della estremafase creativa brahmsiana, il secondo concerto per pianoforte lascia trasparire la volontà delcompositore di cimentarsi in un lavoro che potesse porsi con autorità sulla scia del modellobeethoveniano, legando all’orchestra le possibilità infinite dello strumento solista per eccel-lenza, in una dimensione destinata ad essere monumentale e in un certo senso definitiva.

© Eric Richmond © Priska Ketterer, Luzern

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Mercoledì 19 aprile ore 20.45

THE SWINGLE SINGERS

TIMELESSReworked Classics, Swingle Classics and more…


Da oltre mezzo secolo gli Swingles sono impegnati nell’ampliamento del repertorio musicalevocale. I sette giovani cantanti che attualmente formano l’Ensemble, che ha sede a Londra,sono guidati dal medesimo spirito innovativo che ha contraddistinto sin dagli anni sessanta iloro predecessori, che nel corso degli anni, si sono aggiudicati cinque Grammy Awards. Conil loro ultimo album Deep End, gli Swingles celebrano questa eredità e nel contempo inten-dono cominciare un capitolo del tutto nuovo della loro attività. Nel 1963, il cantante americanoWard Swingle ha riunito per la prima volta un gruppo di cantanti a Parigi per eseguire la mu-sica per tastiera di Bach. L’album scaturito da questa esperienza, intitolato Jazz SebastianBach, ha lanciato gli Swingles verso la fama internazionale. Da allora il repertorio dell’Ensem-ble si è molto allargato, includendo una grandissima varietà di generi musicali, così comebrani originali composti appositamente per gli Swingles. L’Ensemble ha effettuato più di cin-quanta registrazioni, vincendo cinque Grammy Awards. La sua versatilità lo ha portato a col-laborare con artisti di diversa natura, quali il Modern Jazz Quartet, Jamie Cullum e i Labrinth.Luciano Berio è stato uno dei primi compositori a esplorare le sonorità delle voci amplificatedegli Swingles in un contesto di musica sinfonica e l’Ensemble continua tuttora ad eseguirein tutto il mondo la Sinfonia da lui composta, con appuntamenti importanti come la RoyalFestival Hall e il Teatro alla Scala. In aggiunta a un fitto calendario di concerti tenuti regolar-mente in tutti i continenti, dal Nord al Sud America, all’Europa e all’Asia, gli Swingles presen-tano il proprio Festival “A Cappella” che si tiene al Kings Place di Londra.

Concerti

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DANZAAlle ore 20.00 al Ridotto del Teatro,

si terrà una presentazione cui saranno invitati a partecipare gli artisti

martedì 8 novembreJUNIOR BALLETTO DI TOSCANA

ROMEO E GIULIETTA

sabato 18 febbraioMM CONTEMPORARY DANCE COMPANYLA SAGRA DELLA PRIMAVERA – BOLERO

venerdì 10 marzoPARSONS DANCE COMPANY

PARSONS DANCE

giovedì 30 marzoMOMIX

W MOMIX FOREVER

sabato 22 aprileTANGO BRUJO DOLORES HOTEL

Danza

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concertidanza

operaprosa

jazz

© Alessandro Botticelli

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Martedì 8 novembre ore 20.45

JUNIOR BALLETTO DI TOSCANAROMEO E GIULIETTABalletto in un atto unico

regia e coreografia Davide Bombanamusica Sergej Prokof’ev

Ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale: incontro con gli artisti

Danza

Un inizio in flash back. Due madri. Due culture opposte. Due dolori comuni. Sullo sfondo giac-ciono i corpi senza vita di un ragazzo e una ragazza. I Montecchi sono la perfetta espressionedella società occidentale odierna. I Capuleti rappresentano “gli altri”. Gli estranei, che arrivanoda esuli e devono fare i conti con le nuove regole sociali e farsi accettare dagli altri. Nasconole prime tensioni. I primi scontri. Giulietta è attratta dalla nuova vita che le si para davanti, maanche legata alle tradizioni della sua cultura. Con un’amica un giorno incontra Romeo e Mer-cuzio. I due ragazzi inizialmente hanno atteggiamenti arroganti, ma ad un certo punto Romeoincontra lo sguardo di Giulietta. Tebaldo richiama le ragazze, Mercuzio lo dileggia. La tensionetra i due fronti sale. In casa Giulietta deve fare i conti con le regole della sua cultura: indossareun velo, sposare Paride, l’uomo che i suoi genitori hanno scelto per lei. Ma quando incontradi nuovo Romeo, Giulietta sente che quello è il suo vero amore. Un amore più forte dellamorte. Quella di Mercuzio, ucciso da Tebaldo. Quella di Tebaldo, ucciso da Romeo. Nonostanteil lutto i due ragazzi decidono di scambiarsi la promessa d’amore e capiscono che l’unica cosada fare per loro è scappare. La fuga ha inizio, la libertà è, forse, a un passo.

© Luigi Angelucci

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Sabato 18 febbraio ore 20.45

MM CONTEMPORARY DANCE COMPANYLA SAGRA DELLA PRIMAVERA - BOLERO

coreografia Michele Merola e Enrico Morellimusica Igor Stravinskij, Maurice Ravel, Stefano Corrias


Nella sua interpretazione del Sacre, il coreografo Enrico Morelli si accosta con profondo ri-spetto a questa partitura, che ha ispirato i più grandi coreografi del ‘900. Nell’allestimentoche ne risulta, si rispecchia l’affannoso dinamismo del nostro tempo. Per combattere antichee nuove paure, ed esorcizzare il male di vivere che accompagna il presente, ogni occasioneè buona per individuare un capro espiatorio. Di volta in volta, per far ricadere responsabilitàe timori sul colpevole di turno, si avallano scelte demagogiche, o si compilano liste di pro-scrizione. Sino a quando l’essere umano sacrificherà i propri simili alla violenza del cieco can-nibalismo, e non sceglierà la via del rispetto dell’altro, la luce della cultura e la chiarezza dellaragione non prenderanno il sopravvento. Nel realizzare una nuova versione coreografica del Bolero, Merola si è confrontato con questamusica ossessiva e ripetitiva, cercando di comprenderne l’identità, la ragione e la funzione,per arrivare così alla sua interpretazione focalizzata sul ventaglio inesauribile dei rapportiumani, in particolare quelli di coppia, dentro ai quali, spesso, si registrano le inconciliabili di-stanze tra uomini e donne. Con Merola Bolero diventa metafora della nostra esistenza, strettanei doppi binari che ciascuno sperimenta nel corso della propria vita, fra contrasto e dialogo,seduzione e disinganno, sorpresa e sconcerto.

Danza

© Roberto Pia

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Venerdì 10 marzo ore 20.45

PARSONS DANCE COMPANYPARSONS DANCE

coreografia David Parsonsmusica AA.VV.


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Danza

Parsons Dance Company, nata dal genio creativo dell’eclettico coreografo David Parsons edel light designer Howell Binkley, è tra le poche compagnie che, oltre ad essersi affermatesulla scena internazionale con successo sempre rinnovato, sono riuscite a lasciare un segnonell’immaginario teatrale collettivo e a creare coreografie divenute veri e propri “cult” delladanza mondiale. I suoi show sono sempre richiestissimi e sono già andati in scena in più di 383 città, 22 paesinei cinque continenti e nei più importanti teatri e festival in tutto il mondo fra i quali il KennedyCenter for the Performing Arts di Washington, la Maison de la Danse di Lione, il Teatro La Fe-nice di Venezia, il Teatro dell’Opera di Sydney e il Teatro Muncipal do Rio de Janeiro.Parsons Dance incarna alla perfezione la forza dirompente di una danza carica di energia epositività, acrobatica e comunicativa al tempo stesso. È ormai un caposaldo della danza post-moderna made in Usa, che può mixare senza paura tecniche e stili per ottenere effetti magicie teatrali, creativi e divertenti. Una danza elegante, ariosa e virtuosistica che continua co-munque a essere accessibile a tutti.

© Lois Greenfield

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Giovedì 30 marzo ore 20.45 (Prezzi a pagina 74)

MOMIXW MOMIX FOREVER

coreografia Moses Pendletonmusica AA.VV.


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W Momix Forever è stato presentato nel 2015 per i 35 anni di Momix. Il 10 giugno 1980 appa-riva per la prima volta al Teatro Nazionale di Milano – con Moses Pendleton in scena –, e dalì in poi sui palcoscenici di tutto il mondo, la compagnia che ha sedotto e meravigliato l’uni-verso della danza contemporanea con i suoi spettacoli al limite fra l’acrobatico e l’illusionista,e che ancora oggi come allora continua a far sognare ed incantare il suo pubblico, ormai allaseconda generazione! W Momix Forever fa rivivere quel sogno con una spettacolare raccolta delle più suggestive esignificative coreografie di Moses Pendleton, arricchita da quattro nuovissime creazioni nateper quella speciale occasione.

Danza

© Eddy Fernandez


Sabato 22 aprile ore 20.45

TANGO BRUJODOLORES HOTELTango e altre storie

ideazione, regia, coreografia Laura Pulincoreografie di tango Margarita Klurflan e Walter Cardozomusica Osvaldo Fresedo, Juan D’Arienzo, Francisco Canaro

Pëtr Il’ic Caikovskij, Charles Gounod, Fulvio Salamanca, Charly Garcia, Bernard Herrmann

musiche originali e montaggio audio Carlo Carcano


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Danza

Il Dolores Hotel è una storia danzata, abitata da otto personaggi ben definiti, al centro di unatrama precisa con uno spiazzante colpo di scena finale. Fra le mura del Dolores Hotel ognunodei protagonisti va incontro al proprio destino. Aleggia una sorta di incantesimo nero in que-sto albergo dove gli ignari clienti intrecciano i passi tangueros lungo il bordo di un abisso.Sulle prime potremmo credere di trovarci dentro a un thriller di Agatha Christie percorso dalritmo indiavolato di un Rocky Horror Show. Presto, tuttavia, si capisce che non di vero horrorsi tratta: la vicenda se ne sta in bilico tra i poli eterni di eros e morte. Perché in Dolores Hotelsi celebra il trionfo delle illusioni, intese nel loro significato originario di sentimenti in ludo,partecipi del gran gioco della vita, dal quale è impossibile tirarsi indietro neppure quando lepulsioni più oscure prendono il sopravvento. Così Laura Pulin prolunga il filo del suo gomitolocoreografico: il tema della seduzione già sublimato misticamente nella lingua angelica diCanto, poi moltiplicato nel gioco degli opposti con La storia inaudita, ora, in forma immediatae trascinante, trabocca dalla sorgente stessa dell’inconscio come un sogno carico di desiderioche infine si realizza nel ballo.

(Dario Fertilio)

Al termine dello spettacolo, Milonga aperta a tutti nel foyer del Teatro

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Con la messa in scena di Aura di Luca Mosca, opera scritta su commissione di Teatri e Uma-nesimo Latino SpA, in prima esecuzione assoluta a novembre al Teatro Comunale Mario DelMonaco, e delle due operine di Gaetano Donizetti, Il Campanello e Il giovedì grasso, il Con-servatorio Benedetto Marcello di Venezia, Teatri e Umanesimo Latino SpA di Treviso e il Con-sorzio tra i Conservatori del Veneto proseguono l’importante progetto di coproduzione traaccademia e teatri di produzione, avviato nella scorsa stagione.

Le opere in cartellone rappresentano il secondo atto di una programmazione pluriennale ospi-tata al Teatro Comunale Mario del Monaco di Treviso, che, certamente, continuerà a riservarcipositive sorprese, avvicinando ulteriormente i più giovani alla conoscenza dell’opera.Là dove assistiamo alla frammentazione, noi proponiamo un progetto che ha lo scopo di tra-ghettare davvero gli studenti dall'esperienza di studio alla professione.

Franco RossiDirettore del Conservatorio

Benedetto Marcello di Venezia

Gianfranco GagliardiAmministratore Unico

di Teatri e Umanesimo Latino SpA

Vincenzo SoraviaPresidente del Consorzio

tra i Conservatori del Veneto


OPERAalle ore 20.00 al Ridotto del Teatro,

si terrà una presentazione cui saranno invitati a partecipare gli artisti

venerdì 14 ottobreNORMA

di Vincenzo Bellini

venerdì 18 novembre AURA

di Luca Mosca

venerdì 16 dicembre IL CAMPANELLO - IL GIOVEDÌ GRASSO

di Gaetano Donizetti

venerdì 27 gennaioIL RATTO DAL SERRAGLIO

(Die Entführung aus dem Serail)di Wolfgang Amadeus Mozart


concerti danza

operaprosa

jazz

In una foresta delle Gallie, al tempo della conquista romana, il capo dei druidi, Oroveso, an-nuncia che la sacerdotessa Norma, sua figlia, sta per svelare la volontà del dio Irminsul. Intantoil proconsole romano Pollione confida all’amico Flavio di non amare più Norma, malgrado idue figli che ne ha avuto, e di amare Adalgisa, una giovane ministra del tempio. I Galli sonoriuniti ma Norma rivela che non è ancora giunto il tempo della guerra; compie la sacra ceri-monia del taglio del vischio, invocando la pace, una pace a lei necessaria per rinsaldare il se-greto legame d’amore con Pollione. Adalgisa non può più tener nascosto di avere tradito lafede di ministra, e di aver ceduto all’amore, lo confessa alla sacerdotessa che la comprendee la rassicura, invitandola a seguire l’uomo che ama. Alla tragica rivelazione dell’identità diquell’uomo, Norma minaccia vendetta e Pollione cerca invano di difendersi. Norma, nella suadisperazione, vorrebbe uccidere i figli ma non riesce a compiere il folle gesto. Chiama Adal-


Mercoledì 12 ottobre ore 17.00 - AnteprimaVenerdì 14 ottobre ore 20.00 - Turno ADomenica 16 ottobre ore 16.00 - Turno CMartedì 18 ottobre ore 20.00 - Turno B

NORMATragedia lirica in due atti

musica di Vincenzo Bellinilibretto di Felice Romani

Pollione Nelson EboOroveso Volodymyr Tyschkov*Norma Roberta Mantegna*Adalgisa Yulia Gorgula*Clotilde Valentina CoròFlavio Eder Vincenzi

* Vincitori del XLVI Concorso Internazionale per Cantanti “Toti dal Monte”

direttore Sergio Alapontregia Alessandro Londeiscenografie Alessandro Sanquirico (1831)costumi Veronica Pattuelliluci Roberto Gritti

Orchestra Città di Ferrara

Ensemble Vocale Continuum - Coro del Teatro Comunale di Trentomaestro del coro Luigi Azzolini

Coproduzione tra Fondazione Teatro Comunale di Ferrara e Teatri e Umanesimo Latino SpA

In collaborazione con:

Venerdì 14 ottobre, ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

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Opera

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Opera

gisa, e la prega di accettare le nozze con Pollione e di tenere con sé i due fanciulli; ma Adalgisanon ama più il romano, che nel frattempo ha maturato il folle progetto di rapirla. In Normaaffiora il desiderio di vendetta, chiama a raccolta tutto il suo popolo: è il segnale della guerra.Pollione è fatto prigioniero. Sarà Norma che dovrà sacrificarlo, ma prima lo deve interrogare.Norma gli chiede di rinunciare ad Adalgisa, ma Pollione rifiuta. Furente, Norma annuncia atutto il popolo un nuovo colpevole, una sacerdotessa che ha infranto i voti: non dice il nomedi Adalgisa, ma il proprio. Solo allora Pollione si rende conto della nobiltà della donna che hatradito e sente di amarla nuovamente. Norma affida i figli al padre Oroveso che, piangente,la perdona e sale serenamente al rogo insieme a Pollione.

Dipendenza compulsiva dalle tecnologie digitali e disoccupazione dilagante caratterizzano ilfuturo “prossimo” nel quale agisce il gruppo multietnico dei giovani protagonisti di “Aura”,figli di una generazione che ha dato loro solo grandi sogni ma non i mezzi per realizzarli. Equando Paolo, giovane di belle speranze e inevitabilmente spiantato, contrae un grosso debitocon Kapu, un malavitoso di quartiere che spaccia metanfetamine agli angoli delle strade eche ostenta doti da grande seduttore, comincia una spirale di vicende torbide e di colpi bassiche porterà questo mondo effimero di ladri e sognatori sull’orlo del baratro. Sarà l’anima puradi Aura, dolce e decisa allo stesso tempo come il suono distorto della sua amata chitarra elet-


Giovedì 17 novembre ore 17.00 - Anteprima Venerdì 18 novembre ore 20.00 - Fuori abbonamento

AURAOpera comica in un attoCommissione di Teatri e Umanesimo Latino SpA

Prima esecuzione assoluta

musica di Luca Moscalibretto di Pilar Garcia

Aura Fernanda de AraujoGiulia Giulia BolcatoPopi Kalliopi PetrouMira Miriana PantelicSafà Safà KorkmazPaolo Francesco BassoKapu Roberto AbbondanzaRia Amy GasparettoBisco Andrea BiscontinGrazia Claudia GraziadeiFede Federica CorròVale Valentina CoròAsako Asako WatanabeErba Francesca GerbasiLudo Ludovica Marcuzzi

direttore Giovanni Mancusocoordinamento del progettoe regia Alvise Zambonscene, costumi Teatri e Umanesimo Latino SpAprogetto drammaturgico Francesco Bellottoluci Andrea Gritti

Orchestra del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

In collaborazione con Opera Studio del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia

Venerdì 18 novembre ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

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Opera

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Opera

trica, ad essere determinante per salvare la situazione: forte del grande amore che prova perPaolo, si sacrificherà concedendosi a Kapu per estinguere il debito. Attorno a lei una coralitàdi figure sperdute che sopravvivono con comica incertezza in un mondo privo di opportunità:il poeta Safà, la vanitosa Giulia, le frivole Fede e Vale, i maldestri scagnozzi Ria e Bisco, in unagalleria di tipi umani straordinariamente tratteggiati dalla genialità del teatro musicale di PilarGarcia e Luca Mosca.

Nato a Milano nel 1957, Luca Mosca ha studiato presso il Conservatorio della sua città diplo-mandosi in pianoforte, clavicembalo e composizione. Sue composizioni sono state eseguitein importanti sedi e manifestazioni quali: Radio France, Beaubourg di Parigi, Festival di Stra-sburgo, Lione, Avignone, Varsavia, WDR di Colonia, Auditorium Nacional de Madrid, FestivalWien Modern, stagioni da camera di Londra, Manchester, Rotterdam, Stagioni Sinfoniche dellaRAI Unione Musicale di Torino, Biennale di Venezia, Bologna Festival, Milano Musica, TeatroMassimo di Palermo, Gran Teatro La Fenice di Venezia, Piccola Scala di Milano, Maggio MusicaleFiorentino. Come pianista e clavicembalista ha dato numerosi concerti in Italia e all’estero, ese-guendo soprattutto il repertorio del secondo dopoguerra e la propria musica. Ha inciso per laCGD l’integrale degli Études di Claude Debussy e musiche di Chopin, Liszt, Scriabin, Gershwin.Fra le sue composizioni più importanti si segnalano le opere Il sogno di Titania, Peter Schlemihl,America, K., Un uomo di vetro, La cortina di gala e Il gioco del vento e della luna (su librettidi Pilar García), Mr. Me, Signor Goldoni, Freud Freud I Love You e L’Italia del destino (su librettidi Gianluigi Melega); Cinque concerti per pianoforte e orchestra, Quindici divertimenti peroboe e orchestra, Tredici fantasie per violino e orchestra, il Concerto in due movimenti perflauto e orchestra, Cinque ballate per oboe e orchestra, Trenta novellette per soprano, piano-forte e orchestra e moltissima musica per svariati ensemble e per pianoforte solo.

Luca Mosca

Il campanello: La giovane e bella Serafina viene promessa in sposa allo speziale Don AnnibalePistacchio, con gran dispetto del suo innamorato, il giovane Enrico. Nonostante i tentativi diimpedire il matrimonio, la cerimonia viene fissata per il giorno precedente la partenza di DonAnnibale per Roma, ove lo speziale deve assolutamente recarsi per presenziare all’aperturadel testamento di una sua zia defunta. Appreso ciò, Enrico cerca in tutti i modi di impedireche il matrimonio venga consumato quella notte, così da guadagnar tempo per un successivotentativo di farlo annullare. Lo speziale è obbligato in forza di legge a fornire i suoi prodottimedicinali a chi ne faccia richiesta anche di notte e quindi il campanello della bottega, sitasotto l’abitazione dello speziale, sarà lo strumento di Enrico per disturbare la prima notte dinozze della coppia. Presentandosi via via sotto spoglie diverse, Enrico continuerà a farsi rice-vere da Don Annibale, suonando appunto il campanello, con i pretesti più strampalati finché,giunta l’alba, lo speziale dovrà partire in diligenza per Roma lasciando Serafina illibata a casa.


Giovedì 15 dicembre ore 17.00 - AnteprimaVenerdì 16 dicembre ore 20.00 - Turno ADomenica 18 dicembre ore 16.00 - Turno CLunedì 19 dicembre ore 20.00 - Turno B

IL CAMPANELLOFarsa in un atto proprioda La sonnette de nuit di Léon Lhérie

musica e libretto di Gaetano Donizetti

interpreti Filippo Morace e la Compagnia del Progetto Opera Studio

IL GIOVEDÌ GRASSO o sia Il nuovo PourceaugnacOpera buffa in un atto

musica di Gaetano Donizettilibretto di Domenico Gilardoni

interpreti Filippo Morace e la Compagnia del Progetto Opera Studio

direttore Franco Trincaregia Francesco Bellottoscene Angelo Salacostumi Alfredo Cornoluci Roberto Gritti

Orchestra del Consorzio tra i Conservatori del Veneto

In collaborazione con Opera Studio del Conservatorio Benedetto Marcello di Venezia,Consorzio tra i Conservatori del Veneto e Dipartimento di Studi Umanistici dell’Universitàdi FerraraCoproduzione fra Teatri e Umanesimo Latino SpA e Opera da Camera di Ginevra

Venerdì 16 dicembre ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

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Opera

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Opera

Il giovedì grasso: In una casa di campagna fuori Parigi, il colonnello promette a Ernesto lamano della figlia Nina, ma lei ama il giovane Teodoro. Sigismondo e Camilla, preso spuntodal Pourceaugnac di Molière, vogliono aiutarla, fingendosi lui avvocato, lei l’amante tradita eabbandonata da Ernesto. Ernesto è al corrente della burla e sta al gioco, fingendo anzi di ri-conoscere Camilla. Sigismondo è geloso, ma ogni equivoco infine è sciolto e il colonnello ac-consente alle nozze di Nina con Teodoro.


Mercoledì 25 gennaio ore 17.00 - Anteprima Venerdì 27 gennaio ore 20.00 - Turno ADomenica 29 gennaio ore 16.00 - Turno CMartedì 31 gennaio ore 20.00 - Turno B

IL RATTO DAL SERRAGLIO(Die Entführung aus dem Serail)Singspiel in tre atti K 384

musica diWolfgang Amadeus Mozart libretto di Johann Gottlieb Stephanie der Jüngere

Selim Bruno PraticòKonstanze Jeanette Vecchione-DonattiBlonde Daniela CappielloBelmonte Roger PadullesPedrillo Marc SalaOsmin Antonio Di Matteo

direttore Francesco Ommassiniregia Robert Driverscene e costumi Guia Buzziluci Roberto Gritticomputer graphics Lorenzo Curone

Orchestra Regionale Filarmonia Veneta

Coro del Conservatorio Benedetto Marcello di Veneziadirettore del coro Francesco Erle

coproduzione fra Teatri e Umanesimo latino S.p.A. e Fondazione Teatro Comunale di Ferrara

Venerdì 27 gennaio, ore 19.00, Ridotto del Teatro: incontro con gli artisti

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Opera

Rappresentato per la prima volta al Burgtheater di Vienna il 16 luglio 1782, il Ratto dal serraglio(K 384) è tratto da un libretto del 1781 di Christoph Friederich Bretzner, a sua volta ispirato anumerose varianti del tema del Turco generoso. Primo autentico capolavoro di Mozart scrittoper il teatro, il Ratto segnò una data importante nella storia del melodramma e del Singspiel:per la prima volta, in questo genere di spettacolo farsesco, coltivato per lo più da buoni ar-tigiani su moduli prestabiliti, il pubblico si trovò di fronte a una musica di altissimo livello vo-cale e strumentale che fondeva lo stile sinfonico tedesco con quello vivace e arguto dell’operacomica italiana.Konstanze, una giovane e bella spagnola, è stata rapita dai pirati e venduta come schiava in-sieme alla sua ancella inglese Blonde e all’innamorato di quest’ultima Pedrillo. Belmonte, il fi-danzato di Kostanze, è venuto a cercarla in Turchia. All’entrata del palazzo del Pascià Selimegli si imbatte in Osmin, un burbero sorvegliante, che lo allontana. Incontra poi Pedrillo, chegli dice che Konstanze è diventata la favorita del Pascià mentre Blonde è stata offerta in donoa Osmin. Il secondo atto si apre con Osmin che arde di desiderio per Blonde senza esserecorrisposto. Pedrillo riesce ad informare Blonde dell’arrivo di Belmonte; fa ubriacare Osmin

per metterlo fuori combattimento e permette a Belmonte di incontrare Konstanze. Belmontee Pedrillo informano le due ragazze che verranno a salvarle a mezzanotte. Giunta l’ora, Pedrillocanta una serenata: è il segnale per la fuga. Purtroppo Osmin si risveglia e i fuggitivi vengonocatturati e condotti davanti a Selim che però dà prova di grande magnanimità, liberando ledue coppie.

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Opera

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Oltre la scena

OLTRE LA SCENAStorie, dialoghi, incontri intorno alla stagione d’operaa cura di Elena Filini

PROGETTO SIPARIO

Il progetto prevede la partecipazione alle Anteprima in Teatro e alle Guide all’ascolto neglispazi Bomben per studenti e docenti delle scuole secondarie di primo grado a indirizzo mu-sicale, delle scuole secondarie di secondo grado, dei conservatori e degli istituti musicali.

Norma lunedì 10 ottobre ore 11.00mercoledì 12 ottobre ore 15.00

ANTEPRIMA mercoledì 12 ottobre ore 17.00

Il campanello -Il giovedì grasso lunedì 12 dicembre ore 11.00

giovedì 15 dicembre ore 15.00ANTEPRIMA giovedì 15 dicembre ore 17.00

Il ratto dal serraglio lunedì 23 gennaio ore 11.00 mercoledì 25 gennaio ore 15.00

ANTEPRIMA mercoledì 25 gennaio ore 17.00

Ingresso 8 euro (comprensivo di Guida all’ascolto, presso l’Auditorium spazi Bomben, viaCornarotta 7, Treviso e Anteprima scuole al Teatro Comunale Mario Del Monaco).Gli incontri delle 15.00 sono aperti anche al pubblico.

Per informazioni: Tel. 0422 513300 oppure 0422 5121Per prenotazioni: fax 0422 513306, [email protected]

L’OPERA A FUMETTI

Laboratorio di disegno e canto sui personaggi dell'opera, destinato alla scuola primaria. Periodo da novembre 2016 a maggio 2017.

Per informazioni: Tel. 0422 5121

CONFERENZE SULL’OPERA

Norma venerdì 14 ottobre ore 19.00

Aura venerdì 18 novembre ore 19.00

Il campanello -Il giovedì grasso venerdì 16 dicembre ore 19.00

Il ratto dal serraglio venerdì 27 gennaio ore 19.00

Ridotto del Teatro Comunale Mario Del MonacoIngresso libero

Per informazioni: tel. 0422 513300

Comune di Treviso

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Oltre la scena

APERITIVI OFF

Alcuni dei più importanti protagonisti veneti del mondo dell’opera racconteranno il loro rap-porto con gli autori in cartellone.

Norma domenica 16 ottobre ore 11.00Aura domenica 20 novembre ore 11.00Dittico Donizetti domenica 18 dicembre ore 11.00Il ratto dal serraglio domenica 29 gennaio ore 11.00

A seguire, brindisi con il pubblico.Foyer del Teatro Comunale Mario Del MonacoIngresso libero

Per informazioni: tel. 0422 513300

CAFFÈ FILOSOFICO

Quattro personaggi raccontano la propria passione per il teatro

In collaborazione con Soroptimist Club Treviso.Date e luoghi da definire

Ingresso libero

DIETRO LA SCENA

Il teatro nel dietro le quinte, tra storie e mestieri

Visite guidate al Teatro Comunale Mario Del Monaco per la scuola dell’infanzia e primaria, perassociazioni e gruppi organizzati (max 20 persone).

Ingresso a pagamento; gratuito per le scolaresche.

Il percorso ha una durata di circa 60 minuti. Per informazioni: tel. 0422 513300, [email protected]

con il sostegno di Centromarca Banca

Il Teatro Comunale di Treviso sin dal 1969 ha voluto dar vita a un concorso per cantanti chesi è subito imposto all’attenzione del mondo musicale internazionale per singolarità di con-cezione: fu, infatti, il primo in Italia e nel mondo ad offrire ai vincitori non un semplice premioin denaro, bensì il debutto in palcoscenico negli stessi ruoli dell’opera messa a concorso.

Intitolato dal 1975 alla scomparsa Toti dal Monte, il concorso si è sempre avvalso di giurie in-ternazionali formate da artisti di fama ed esperti d’opera. Fino ad oggi ha premiato ben 249cantanti, molti dei quali hanno in seguito intrapreso prestigiose carriere calcando le scenedei maggiori teatri al mondo. Tra questi: Ghena Dimitrova, Antonio Salvatori, Mariella Devia,Ferruccio Furlanetto, Simone Alaimo, Fiamma Izzo D’Amico, Bruno De Simone, Natale De Ca-rolis, Lorenzo Regazzo, Sara Mingardo.

Ancora oggi il Toti dal Monte mantiene vivo il suo prestigio ed è diventato un importantepunto di riferimento per giovani cantanti provenienti da ogni parte del mondo che voglionointraprendere la carriera teatrale.

La prossima edizione del Concorso di terrà dal 26 giugno all’1 luglio 2017. Il titolo dell’operaa concorso sarà comunicato all’inizio dell’anno.

Sostieni il Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso

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DIALOGHI SUL TEATRO

con gli interpreti degli spettacoli di PROSA in cartellone;si terranno al Teatro Comunale Mario Del Monaco,

nei sabato di spettacolo alle 18.00 (escluso lo spettacolo W MOMIX FOREVER).

Ingresso libero

Sabato 29 ottobreIL BERRETTO A SONAGLI di Luigi Pirandello

interprete Sebastiano Lo Monaco

Sabato 5 novembreNUDI E CRUDI di Alan Bennett

interpreti Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi e con Nicola Sorrenti

Sabato 26 novembreCALENDAR GIRLS di Tim Firth

interpreti Angela Finocchiaro, Laura Curino, Ariella Reggio,Carlina Torta, Matilde Facheris, Corinna Lo Castro, Elsa Bossi,

Marco Brinzi, Noemi Parroni e con Titino Carrara

Sabato 3 dicembreCABARET di Joe Masteroff

interpreti Giampiero Ingrassia, Giulia Ottonello

Sabato 4 febbraioTHE PRIDE di Alexi Kaye Campbell

interpreti Luca Zingaretti e con Valeria Milillo, Maurizio Lombardi, Alex Cendron

Sabato 25 febbraioUNA GIORNATA PARTICOLARE di Ettore Scola e Ruggero Maccari

interpreti Giulio Scarpati, Valeria Solarino

Sabato 4 marzoARLECCHINO, IL SERVITORE DI DUE PADRONI di Carlo Goldoni

interpreti Sara Allevi, Anna De Franceschi, Eleonora Fuser, Marta Meneghetti,Michele Mori, Stefano Rota, Laura Serena, Pierdomenico Simone, Marco Zoppello

Sabato 18 marzoEDIPO di Sofocle

interpreti Glauco Mauri, Roberto Sturno e con Ivan Alovisio, Elena Arvigo,Laura Garofoli, Mauro Mandolini, Roberto Manzi, Giuliano Scarpinato

Giovedì 30 marzo ore 20.00, Ridotto del TeatroW MOMIX FOREVER

coreografia Moses Pendleton

Sabato 8 aprileIL PREZZO di Arthur Miller

interpreti Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schilton

Prosa


concerti danza

operaprosa

jazz

© Tommaso Le Pera


Venerdì 28 ottobre ore 20.45 – Turno A Sabato 29 ottobre ore 20.45 – Turno BDomenica 30 ottobre ore 16.00 – Turno C

Sicilia Teatro Festivalin collaborazione con La Versiliana di Pietrasanta e Teatro Luigi Pirandello di Agrigento

IL BERRETTO A SONAGLIdi Luigi Pirandellocon Sebastiano Lo Monacoregia Sebastiano Lo Monaco

Sabato 29 ore 18.00, Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

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Prosa

“Una commedia nata e non scritta”, così Pirandello ha definito il suo Berretto a sonagli. Suquesto pensiero ho costruito la mia regia: viva e non scritta. Tutti gli attori in questo spetta-colo hanno cercato di essere personaggi vivi e veri, più di noi che respiriamo, alternandopianto e riso durante tutto lo svolgimento del dramma. Mi preme però dire la ragione per laquale mi sono appassionato a questo progetto. Il personaggio di Ciampa, apparentementegrottesco, è in realtà straziante, ma soprattutto è il più moderno degli eroi pirandelliani. IlBerretto è la storia di un uomo giovane, poco più di quarant’anni, che tradito dalla moglie ac-cetta la condanna e la pena di spartire l’amore della propria donna con un altro uomo, pur dinon perderla. Un tema drammatico e attuale che si voglia o no! Per tradizione questo perso-naggio è stato affrontato da attori alla fine della propria carriera, ad ogni modo avanti con glianni. Questo travisava la forza drammatica di Ciampa, così eroico e pieno di umanità, unaumanità silenziosa e astuta che gli dà la forza di difendere la sua infelicità coniugale, controla società ridicola di quel tempo.Un personaggio insomma apparentemente piccolo ma infinitamente grande.

(Sebastiano Lo Monaco)


Venerdì 4 novembre ore 20.45 – Turno A Sabato 5 novembre ore 20.45 – Turno BDomenica 6 novembre ore 16.00 – Turno C

Artisti Associati

NUDI E CRUDI di Alan Bennetttraduzione e adattamento Edoardo Erbacon Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi e con Nicola Sorrentiregia Serena Sinigaglia


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Mr e Mrs Ransome sono due archetipi. Un uomo e una donna, un marito e una moglie, una coppia, tipicamente inglese, protestantee conservatrice. Le loro certezze sono le abitudini costruite nel tempo di una vita condivisa.Gli stessi riti, gli stessi meccanismi, la stessa ossessiva cura per l’ordine e la quiete, ogni giornofinché “morte non ci separi”. Cosa può accadere se di colpo i Ransome si ritrovano “nudi ecrudi”? Se all’improvviso la situazione in cui precipitano sovverte l’ordine delle cose e li co-stringe a cambiare i riti tanto cari? Ce la faranno? Sapranno adattarsi? Soccomberanno? Sembra lo scherzo di un Dio cinico e beffardo che si diverte a mostrarci quanto le vite checon ostinazione e impegno ci costruiamo siano solo dei teatrini per sopravvivere al caos, nar-razioni piuttosto irrisorie di una realtà ben più complessa e di impulsi ben più libertari chesemplicemente non sappiamo gestire e allora reprimiamo. Forse se riuscissimo a conviverecon il nostro lato dionisiaco, se avessimo forza e coraggio per sostenere con garbo la libertàdi cui in teoria siamo dotati, forse riusciremmo ad essere veramente più vicini a ciò che siamo. Qui sta il punto, a mio parere, qui Bennett diventa universale e parla a tutti noi, nessunoescluso. La vita è tutta nel cambiamento, nel movimento imprevisto, in quella vertigine che tidà il vuoto.

(Serena Sinigaglia)

Prosa

© Marina Alessi


Venerdì 25 novembre ore 20.45 – Turno A Sabato 26 novembre ore 20.45 – Turno B Domenica 27 novembre ore 16.00 – Turno C

Agidi e Enfi Teatro

CALENDAR GIRLSdi Tim Firthbasato sul film Miramax scritto da Juliette Towhide e Tim Firthtraduzione e adattamento Stefania Bertolacon Angela Finocchiaro e Laura Curino e con Ariella Reggio, Carlina Torta, Matilde Facheris

Corinna Lo Castro, Elsa Bossi, Marco BrinziNoemi Parroni, Titino Carrara

regia Cristina Pezzoli


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Prosa

Calendar Girls è un testo teatrale tratto dall’omonimo film con la regia di Nigel Cole (lo stessodi L’erba di Grace), di cui lo stesso Firth è autore e sceneggiatore. Il film, di cui erano prota-goniste, fra le altre, Helen Mirren, Julie Walters e Linda Bassett, è uscito in Italia nel 2004 di-ventando un film di culto, molto amato dal pubblico femminile. Nell’adattamento teatraleviene mantenuta l’impostazione corale, con un ruolo da protagonista definito, quello di Chris,interpretata da Hellen Mirren nella versione cinematografica e da Angela Finocchiaro in que-sta teatrale. La storia, ispirata ad un fatto realmente accaduto, è quella di un gruppo di donnefra i 50 e i 60 anni, membre del Women’s Institute (la più grande organizzazione di volonta-riato delle donne nel Regno Unito), che si impegna in una raccolta fondi destinati ad un ospe-dale nel quale è morto di leucemia il marito di una di loro. Chris, stanca di vecchie efallimentari iniziative di beneficenza, ha l’idea di fare un calendario diverso da tutti gli altri, incui convince le amiche del gruppo a posare nude. L’iniziativa riscuote un successo tale daportarle alla ribalta non solo in Inghilterra facendo volare le vendite del calendario alle stelle!L’improvvisa e inaspettata fama, tuttavia, metterà a dura prova le protagoniste.

© Giovanni De Sandre


Venerdì 2 dicembre ore 20.45 – Turno A Sabato 3 dicembre ore 20.45 – Turno B Domenica 4 dicembre ore 16.00 – Turno C

Compagnia della Rancia

CABARETdi Joe Masteroff basato sulla commedia di John Van Druten e sui racconti di Christopher Isherwoodcon Giampiero Ingrassia, Giulia Ottonelloregia Saverio Marconi


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Se per tre volte, nel corso della mia carriera, ho deciso di mettere in scena Cabaret, è perchéin tre periodi differenti della mia vita ho sentito la necessità di guardare (e far guardare) oltreil sipario del Kit Kat Klub. Uno spettacolo che conosco molto bene, che questa volta ho messoin scena “come voglio io”, con una nuova e profonda sincerità nell’affrontarlo. Una lettura piùdura, con alcuni momenti di teatro nel teatro, che costringerà gli spettatori a mettersi di frontealla tendenza di oggi a lamentarsi senza però mai reagire per cambiare davvero. Ho pensatoe firmato a quattro mani con Gabriele Moreschi una scenografia che “abbraccia” il palcosce-nico, una pedana, un vecchio sipario, le tavole consumate e intrise di memoria: è così cheogni sera si rievoca un periodo storico, attraverso quella musica, quelle storie che continuanoancora oggi il loro racconto, senza soluzione di continuità e di emozioni. Insieme a un caststraordinario, raccontano di un’indifferenza colma di paure ed egoismo, con la speranza che,al prossimo giro, per una volta vinca il coraggio di affrontare la realtà. A 25 anni di distanzada A Chorus Line, siamo tornati a debuttare al Todi Festival, proprio da dove ci eravamo af-facciati sulla scena teatrale italiana. 25 anni in cui il mondo, fuori e dentro i teatri, è cambiato.Ma c’è una cosa che non è cambiata e credo che questo sia un tema che non muore mai: l’in-differenza della gente che non si occupa di quello che gli succede se non ne viene toccatadirettamente. Allora nacque il nazismo, oggi cosa nascerà?

(Saverio Marconi)

Prosa

© Giulia Marangoni


Venerdì 3 febbraio ore 20.45 – Turno A Sabato 4 febbraio ore 20.45 – Turno B Domenica 5 febbraio ore 16.00 – Turno C

Zocotoco Srl

THE PRIDEdi Alexi Kaye Campbelltraduzione Monica Capuanicon Luca Zingarettie con Valeria Milillo, Maurizio Lombardi, Alex Cendronregia Luca Zingaretti


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Prosa

The Pride è un testo enigmatico costruito magnificamente: due storie si svolgono in periodidi tempo lontani tra loro, il 1958 e il 2015. Londra 1958. È una serata speciale. Sylvia, un’ex at-trice reduce da un esaurimento nervoso, sta lavorando alle illustrazioni del libro di Oliver, unoscrittore per ragazzi. Non vede l’ora di presentarlo al marito Philip e quella sera, finalmente,usciranno a cena insieme. Londra 2015. È una serata da incubo. Oliver, un giornalista gay, ha appena rotto con Philip, unfotoreporter con il quale ha avuto una storia di due anni. Sylvia, amica di entrambi, cercheràdi indagare i motivi per cui Oliver sta cercando di sabotare una relazione importante comequella che ha con Philip. Le due storie, interpretate dagli stessi attori, procedono a scene al-terne. A prima vista, sembrano non avere nulla in comune, a parte i nomi dei personaggi. Mavia via che ci si inoltra nelle due vicende, si scoprono echi, rimandi, problematiche che invecehanno molto in comune. The Pride esplora temi come il destino, l’amore, la fedeltà e il per-dono. Pone la grande questione della nostra identità e delle scelte che determinano il nostroio più profondo. Perché nella vita, tutti prima o poi, etero e gay, ci troviamo ad affrontare lostesso dilemma: scoprire chi siamo veramente, cosa veramente vogliamo dalla vita e rispon-dere all’interrogativo se saremo capaci di raggiungerlo. Philip, Oliver e Sylvia stanno lottandotutti per quella che sperano sarà una vita più facile.


Venerdì 24 febbraio ore 20.45 – Turno A Sabato 25 febbraio ore 20.45 – Turno B Domenica 26 febbraio ore 16.00 – Turno C

Compagnia Gli Ipocriti

UNA GIORNATA PARTICOLAREdi Ettore Scola e Ruggero Maccariadattamento Gigliola Fantonicon Giulio Scarpati, Valeria Solarinoregia Nora Venturini


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Abbiamo deciso di mettere in scena Una giornata particolare, superando timori e scrupoliverso il capolavoro cinematografico, perché a ben guardarla, la sceneggiatura di Scola e Mac-cari nasconde una commedia perfetta. Un ambiente chiuso, due protagonisti, due storieumane che si incontrano in uno spazio comune in cui sono “obbligati” a restare, prigionieri.Fuori il mondo, la Storia, di cui ci arriva l’eco dalla radio. Un grande evento che fa da sfondoa due piccole storie personali, in una giornata che sarà particolare per tutti: per Gabriele, perAntonietta, per la sua famiglia che si reca alla parata, per gli Italiani che festeggiano l’incontrotra Mussolini e Hitler. Unità di tempo, unità di luogo. E due personaggi che cambiano sotto inostri occhi, scoprono una parte nuova di sé stessi, modificano il loro sguardo sulla realtà.Antonietta, asservita ai figli e al marito, grazie a Gabriele mette in discussione le sue certezze,acquista maggiore rispetto di sé stessa, assapora un modo diverso di stare con un uomo. Ga-briele, omosessuale licenziato dalla Radio e in procinto di essere spedito al confino, costrettotutta la vita a fingere, con Antonietta finalmente si sente libero, apprezzato e amato per quelloche è. Ignorante e sottomessa lei, colto e raffinato lui, apparentemente diversissimi, si sentono,si annusano, si riconoscono. Sono due umiliati, due calpestati, sono due ultimi. E la loro storiaè la storia di coloro che non hanno voce, sui destini dei quali cammina con passo marziale laStoria con la S maiuscola.

(Nora Venturini)Lo spettacolo è dedicato al Maestro Ettore Scola, grande regista e sceneggiatore

Prosa

© Lanzetta-Capasso


Venerdì 3 marzo ore 20.45 – Turno A Sabato 4 marzo ore 20.45 – Turno B Domenica 5 marzo ore 16.00 – Turno C

Teatro Stabile del Veneto

ARLECCHINO, IL SERVITORE DI DUE PADRONIdi Carlo Goldonida “Il servitore di due padroni”adattamento Giorgio Sangaticon (in o.a.) Sara Allevi, Anna De Franceschi, Eleonora Fuser

Marta Meneghetti, Michele Mori, Stefano Rota, Laura SerenaPierdomenico Simone, Marco Zoppello

regia Giorgio Sangati


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Prosa

Arlecchino, la maschera simbolo del teatro italiano e Il servitore di due padroni, il testo diCarlo Goldoni più rappresentato al mondo, tornano sul palcoscenico dello Stabile del Venetoin una nuova, inedita versione. Una strana soffitta ingombra di vecchi bauli e una vivace com-pagnia di attori. All’arrivo del pubblico i comici aprono i bauli, riemergono abiti usati millevolte, attrezzeria ammaccata e strumenti musicali impolverati, quanto basta per far riviverequesto capolavoro. La perfetta macchina teatrale goldoniana si rimette in moto, la polverevola via a suon di canti e musica, i personaggi e le maschere riprendono vita e trascinano ilpubblico in una girandola di colori, emozioni e divertimento. Travestimenti e riconoscimenti,servitori e padroni, padri e figli, morti e risorti, duelli e passioni, gioie e pianti: nello spettacolotutto è doppio, come Arlecchino che, a sua volta, si sdoppia (anzi si triplica) nell’impresa im-possibile di servire due padroni. Goldoni scrive Il servitore di due padroni lontano dalla suaVenezia e in ogni battuta della commedia si legge l’amore per una città magica, un luogounico, fantastico, intriso di vita, in cui tutto è (ancora) possibile. Un classico che non può in-vecchiare perché affonda le sue radici nella storia stessa del teatro.

(Giorgio Sangati)

© Serena Pea


Venerdì 17 marzo ore 20.45 – Turno A Sabato 18 marzo ore 20.45 – Turno B Domenica 19 marzo ore 16.00 – Turno C

Compagnia Mauri Sturno – Teatro della Toscana

EDIPOEdipo Re - Edipo a Colonodi Sofoclecon Glauco Mauri, Roberto Sturnoe con Ivan Alovisio, Elena Arvigo, Laura Garofoli, Mauro Mandolini

Roberto Manzi, Giuliano Scarpinatoregie Andrea Baracco (Edipo Re), Glauco Mauri (Edipo a Colono)


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A distanza di vent’anni la Compagnia Mauri Sturno ritorna a mettere in scena i due capolavoridi Sofocle, affidandone la regia a Glauco Mauri, per Edipo a Colono, e Andrea Baracco perEdipo Re. Due registi, due generazioni a confronto, esempio di collaborazione e di continuità,oltre che condizione indispensabile per il futuro del teatro. “Edipo re e Edipo a Colono sonodue capolavori fondamentali per gli interrogativi che pongono alla mente e per la ricchezzadi umanità che ci donano. La storia di Edipo è la storia dell’uomo, perché racchiude in sé tuttala storia del suo vivere. Edipo Re e Edipo a Colono sono due opere scritte in epoche diversedella vita di Sofocle ed è nell’accostamento di questi due grandi testi che poeticamente siesprime e compiutamente si racconta la “favola” di Edipo alla ricerca della verità. Alla finedel suo lungo cammino Edipo comprende se stesso, la luce e le tenebre che sono dentro dilui, ma afferma anche il diritto alla libera responsabilità del suo agire. Edipo è pronto ad ac-cettare tutto quello che deve accadere ed è pronto a essere distrutto purché sia fatta luce.Convinti che il Teatro sia un’arte che può e deve servire “all’arte del vivere” affrontiamo questedue opere classiche per trovare nelle radici del nostro passato il nutrimento per comprendereil nostro presente, questo è il nostro impegno e il nostro desiderio”.

(Andrea Baracco, Glauco Mauri)

Prosa


Venerdì 31 marzo ore 20.45 - Turno A (Prezzi a pagina 74)Sabato 1 aprile ore 16.00 - Fuori abbonamentoSabato 1 aprile ore 20.45 - Turno BDomenica 2 aprile ore 16.00 - Turno C

MomixW MOMIX FOREVERcoreografia Moses Pendletonmusica AA.VV.

Giovedì 30 ore 20.00, Ridotto del Teatro Comunale Mario Del Monaco: incontro con gli artisti

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Prosa

W Momix Forever è stato presentato nel 2015 per i 35 anni di Momix. Il 10 giugno 1980 appa-riva per la prima volta al Teatro Nazionale di Milano – con Moses Pendleton in scena - , e dalì in poi sui palcoscenici di tutto il mondo, la compagnia che ha sedotto e meravigliato l’uni-verso della danza contemporanea con i suoi spettacoli al limite fra l’acrobatico e l’illusionista,e che ancora oggi come allora continua a far sognare ed incantare il suo pubblico, che è ormaialla seconda generazione! W Momix Forever fa rivivere quel sogno con una spettacolare raccolta delle più suggestive esignificative coreografie di Moses Pendleton, arricchita da quattro nuovissime creazioni nateper quella speciale occasione.

© Eddy Fernandez

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Venerdì 7 aprile ore 20.45 – Turno A Sabato 8 aprile ore 20.45 – Turno B Domenica 9 aprile ore 16.00 – Turno C

Compagnia Umberto Orsini

IL PREZZO di Arthur Millertraduzione Masolino D’Amicocon Umberto Orsini, Massimo Popolizio, Alvia Reale, Elia Schiltonregia Massimo Popolizio


Ho accolto con grande entusiasmo la responsabilità di dirigere questa commedia di ArthurMiller che è stata scritta nel 1968 e che in Italia è praticamente inedita. È un’opera a mio avvisomolto importante e che proprio in questi giorni viene riproposta negli Stati Uniti e in Inghil-terra in occasione del decimo anniversario della morte dell’autore. Ma è importante perchériprende argomenti cari a Miller e ad altri autori americani della seconda metà del novecento,che hanno focalizzato sul tema della famiglia e del disagio legato a mutamenti storico-eco-nomici il loro interesse più appassionato. In questa commedia tutto ha un prezzo: le scelte, iricordi, gli errori, le vittorie e le sconfitte. Ma quello che mi ha colpito di più in questo lavoroè stata la consistenza e lo spessore dei quattro personaggi che animano la storia. Un poli-ziotto di New York che deve vendere tutti i mobili accumulati da un padre che per anni si eraisolato in un appartamento in cui questi oggetti erano accatastati, una moglie con dei pro-blemi di alcol e di depressione, un fratello che da anni ha fatto un suo percorso di successo,un quarto personaggio, un venditore di mobili usati. Un dialogo a volte divertente e causticoe a volte drammatico come in un dramma di O’Neil. Grazie anche ad uno sforzo produttivoraro ho potuto collaborare con i migliori artisti e professionisti del settore. Soprattutto hoavuto occasione di stare in scena con i colleghi che amo e di ripetere con Umberto quel so-dalizio che ci ha legati per anni.

(Massimo Popolizio)

Prosa

TREVISO INTERNATIONAL JAZZ DAY

TEATRO COMUNALE MARIO DEL MONACO

Domenica 30 aprile 2017

Basilico Tredici, in collaborazione con il Comune di Treviso e Teatri e Umanesimo Latino SpA,rinnova l’appuntamento del 30 aprile al Teatro Comunale Mario Del Monaco di Treviso inoccasione dell'International Jazz Day, proclamato dall’UNESCO con l’intento di celebrarela forza della musica jazz come simbolo di unione, pace e dialogo tra i popoli.

Da quando è stata istituita questa ricorrenza, moltissime città del mondo promuovono il jazzattraverso vari concerti: dal 2014 anche Treviso partecipa all’evento invitando grandi interpretidella scena internazionale ad esibirsi sul suo palcoscenico più prestigioso.

PERCHÉ INTERNATIONAL JAZZ DAY?

Jazz abbatte le barriere e crea opportunità per la comprensione reciproca e la tolleranza;

Jazz è un mezzo della libertà di espressione;

Jazz è un simbolo di unità e di pace;

Jazz riduce le tensioni tra individui, gruppi e comunità;

Jazz promuove la parità di genere;

Jazz rafforza il ruolo dei giovani per il cambiamento sociale;

Jazz incoraggia l'innovazione artistica, l'improvvisazione, nuove forme di espressione, e l'inclusione di forme di musica

tradizionale in quelli nuove;

Jazz stimola il dialogo interculturale e consente ai giovani di società emarginate di emergere.

Martin Luther King Jr. ha detto che "il jazz parla di vita".

Comune di Treviso

Jazz


concerti danza

operaprosa

jazz

Teatro Eden

Giovedì 10 novembre ore 20.45

PABLO HELD TRIOTour europeo per il X anniversario del TrioPABLO HELD pianoforteROBERT LANDFERMANN contrabbasso JONAS BURGWINKEL batteria

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Jazz

Il Trio di Pablo Held è una delle formazioni più significative e dinamiche nel panorama attualedel jazz europeo. I confini tra composizione e improvvisazione sono trasfigurati, durante iloro concerti, dalla rinuncia a un vero e proprio programma di brani e da seguire arrangiamentitroppo predeterminati. L’avventura e il rischio di una improvvisazione mantenuta di continuospontanea e libera hanno così galvanizzato ed entusiasmato nei suoi dieci anni di attività itre componenti del Trio, riuscendo a mantenere sempre fresche e innovative le loro esecuzionidal vivo. Inoltre il lavoro di ricerca svolto in questi anni di sodalizio artistico hanno sviluppatoun preciso modello di estetica musicale, del tutto eccezionale tra le formazioni jazz contem-poranee. Questa coesione del Trio si basa principalmente su alcuni punti di forza: la grandeamicizia che lega i tre componenti e, principalmente, il loro costante desiderio creativo dimuoversi alla ricerca di territori sconosciuti. L’impatto artistico del gruppo e l’autonomiaespressiva dei tre straordinari musicisti tedeschi ha inevitabilmente attratto un numero di mu-sicisti, in continua crescita e provenienti da tutta Europa e dall’America che, congeniali e inperfetta sintonia con i loro ideali estetici, spesso si uniscono alle loro esibizioni o alle loro re-gistrazioni, citiamo tra tutte la prestigiosa collaborazione del chitarrista John Scofield. La col-laborazione con l’etichetta tedesca Pirouet è poi di cruciale importanza nell’evoluzioneespressiva del Trio ed è documentata, sino a questo momento, da ben 7 cd.

Teatro Eden

Venerdì 13 gennaio ore 20.45

TRIBUTO A ANTONIO CARLOS JOBIMBARBARA CASINI & ALESSANDRO LANZONI DUOBARBARA CASINI voceALESSANDRO LANZONI pianoforte

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Antonio Carlos Jobim, universalmente conosciuto come uno dei padri della Bossa Nova, èstato giustamente annoverato fra i grandi compositori del ‘900 per la bellezza, ampiezza ecomplessità della sua opera, che spazia in territori assai ampi: dalla canzone alla musica sin-fonica, alla scrittura per il cinema e per il teatro. In questo concerto Barbara Casini, più voltedefinita la più importante interprete di musica brasiliana in Italia, profonda conoscitrice delBrasile e delle sue tradizioni culturali, propone una scelta di brani in cui, oltre ai classici dive-nuti dei veri e propri standard nel repertorio di qualunque musicista, trovano posto canzonimeno conosciute, con l’intento di mettere in risalto la bellezza e la profondità del genio com-positivo del grande maestro. Alessandro Lanzoni, giovane e talentuoso pianista già vincitoredi prestigiosi premi, tra cui il TOP JAZZ 2013, e che vanta collaborazioni con i più grandi nomidel jazz italiano e internazionale, riesce ad abbracciare il linguaggio proprio di questa musicacon rispetto e non comune sensibilità, pur elaborandolo in modo personale con la maturitàmusicale che lo contraddistingue.

(Andrea Marini)

Jazz

Teatro Eden

Martedì 14 febbraio ore 20.45

JOHNNY O’NEAL TRIOJOHNNY O’NEAL pianoforte e voceLUKE SELLICK contrabbassoCHARLES GOOLD batteria

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Jazz

La vicenda del pianista Johnny O’Neal ricorda quella dei molti jazzmen usciti repentinamentedi scena e in qualche caso riscoperti in età avanzata. Il suo caso non ha avuto la risonanzache ebbe il ritorno di Henry Grimes un decennio fa, ma ha catalizzato comunque l’attenzionedegli appassionati. Gran parte del merito va a Spike Wilner, il proprietario dello Smalls di NewYork, che ha più volte ospitato il pianista nel suo club, facendogli anche incidere un cd nel2013. Nato a Detroit 58 anni fa, O’Neal ebbe un momento di notorietà nei primi anni ottanta,quando operava a New York collaborando con Clark Terry, i Jazz Messengers di Art Blakey,Ray Brown Milt Jackson e suonando regolarmente al Blue Note. Lasciata la metropoli nel1986, ha trascorso i decenni seguenti ad Atlanta, St.Louis e Detroit in condizioni sempre piùprecarie, aggravate dall’aver contratto l’HIV nel 1998. Quando la sua esistenza sembrava ormaisenza sbocchi (aveva anche perso l’assicurazione sanitaria), un gruppo di benefattori l’ha aiu-tato a ristabilirsi. Tornato a suonare a New York il pianista ha scoperto che il pubblico apprez-zava anche il suo stile vocale e ha iniziato così a cantare accompagnandosi. Il LegendaryJohnny O’ Neal è l’artista del momento ed è pronto al rientro in Europa.Qualcuno, per descrivere il suo pianismo, ha citato Art Tatum e Oscar Peterson ma il paragoneè francamente esagerato anche se appaiono alcune somiglianze. La tecnica di Johnny O’Nealè comunque pregevole e il suo stile si pone in equilibrio tra il linguaggio bop e la tradizionedei pianisti d’anteguerra.

Teatro Eden

Giovedì 9 marzo ore 20.45

JAVIER GIROTTO & VINCE ABBRACCIANTE DUOJAVIER GIROTTO sassofoniVINCE ABBRACCIANTE fisarmonica

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Non è certo la prima volta che il jazz e le tradizioni argentine s’innamorano fino a finire in unabbraccio vigoroso, simile a un tango impetuoso e improvviso. Non è neanche la prima voltache la fisarmonica, strumento popolare (se si puo dire), che porta nel suo corpo l’eco di unmisto di tutti i folclori del mondo, s’imbaldanzisce per uscire con delizia dal suo universo tra-dizionale. Ma l’italiano Vince Abbracciante (giovane nuovo talento della fisarmonica) e l’ar-gentino Javier Girotto, lirici e molto melodici, cercando sempre conversazioni intimiste, hannola sensibilità e il talento di alzare questo esercizio di «stile» al suo grado piu alto di compi-mento estetico e di poesia sentimentale. Insieme i due artisti propongono una musica origi-nale, regalando «nuovi ponti tra il jazz, il folclore, il tango», improvvisazione libera e scritturaneoclassica con stralci malinconici e raffinatezza espressiva del loro universo musicale che sirivolge tanto all’anima quanto al pensiero introspettivo. Il duo si è formato nel 2015.

Jazz

Opera

Teatroaperto

Da sabato 6 a martedì 9 maggio 2017

nell ’ambito degliEUROPEAN OPERA DAYS

TEATRO APERTO!dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle ore 15.00 alle ore 20.00

visite guidate al teatro*

il palcoscenico, la sala regia, il golfo mistico, i camerini, la sala prove, i locali tecnologici, la graticcia

ESPOSIZIONE DI BOZZETTI E COSTUMI DI SCENA

in collaborazione conA.T.I.T. - Associazione Italiana Teatri di Tradizione

info e prenotazioni: 0422513300 [email protected]

*su prenotazione. Gruppi di max 20 persone. La visita ha una durata di circa un’ora

Jazz


eventispeciali

fuori abbonamento

Teatro Comunale Mario del Monaco

Giovedì 20 ottobre ore 20.45

NOTE DI SOLIDARIETÀ

HEINRICH-HEINE-SYMPHONIKERCORO DI SANTO SPIRITOCORALE VITTORE VENEZIANI e CORO DELL’UNIVERSITÁ DI FERRARADESAR SULEJMANI direttore e solistaFRANCESCO PINAMONTI maestro del coroMARIA ELENA MAZZELLA direttore per Chorfantasie

Carl Nielsen Ouverture Helios op. 17Wolfgang Amadeus Mozart Lacrimosa dal Requiem in re min. K 626

Ave Verum Corpus K 618Johannes Brahms Schicksalslied op. 54Eduard Elgar Variazioni Enigma op. 36Ludwig van Beethoven Chorfantasie in do min. op. 80

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Eventi speciali

La Fondazione ADO nasce come associazione di volontariato nel 1998, con lo scopo diassistere gratuitamente persone affette da neoplasie gravi. Nel 2000 ha realizzato la Casadella Solidarietà, un hospice per l’assistenza ai pazienti in fase terminale. Dato l’ottimooperato, l’AUSL le ha affidato la gestione di un secondo hospice, Le Onde e il Mare di Codi -goro. Dopo tanti anni di attività, la Fondazione ADO ha deciso di occuparsi anche di personeaffette da SLA, sclerosi multipla, Morbo di Parkinson e altre patologie cronico degenerative.Da qui il sogno di realizzare una nuova struttura denominata Casa del Sollievo, che nascedalla volontà di aiutare i pazienti e i loro familiari nelle fasi più invalidanti della malattia, conun’assistenza di alta qualità in un ambiente accogliente, competente e ricco di umanità esolidarietà. ADO conta di realizzare questo progetto entro due anni. Gli Heinrich-Heine-Symphoniker si sono costituiti nel 1993 su iniziativa di ex-membri del l’Or chestra dellaomonima Universitá degli Studi di Düsseldorf; la collaborazione dell’Orchestra con il Coro diSanto Spirito, in questa occasione affiancato dalla Corale Vittore Veneziani e dal Corodell'Università di Ferrara, e l’ADO nasce su iniziativa di Ines Armanino, violino di spalla.

La Fondazione ADO ringrazia Teatri e Umanesimo Latino SpA e ADVAR per la collaborazione.

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Eventi specialiTeatro Comunale Mario del Monaco

Martedì 22 novembre ore 20.45

CONCERTO DI SANTA CECILIADedicato alla memoria di Leonida Dal Negro

ORCHESTRA SINFONICA “GRUPPO D’ARCHI VENETO”GIOVANNI ANDREA ZANON violinoMAFFEO SCARPIS direttore

Bedrich Smetana La Moldava (dal poema sinfonico Má vlast)Felix Mendelssohn Concerto in mi min. per violino e orchestra op. 64 Antonín Dvorák Sinfonia n. 9 in mi min. “Dal nuovo mondo” op. 95

Il “Gruppo d’Archi Veneto” torna al Comunale in versione sinfonica per l’ottavo anno conse-cutivo, per dar vita all’ormai tradizionale Concerto di S. Cecilia, con direzione ancora affidataalla prestigiosa bacchetta di Maffeo Scarpis. Dedicato come sempre al comm. Leonida DalNegro, il programma prenderà in considerazione un periodo di grande valenza artistica, af-ferente al Romanticismo musicale di area centro-europea: aperto dalla Moldava di Smetanae concluso dalla monumentale Sinfonia Dal nuovo mondo di Dvorák, porrà al centro il famosoconcerto per violino op. 64 di.Mendelssohn, che, dopo il successo dello scorso anno, vedràancora impegnato come solista il diciottenne trevigiano Giovanni Andrea Zanon, ormai pro-iettato verso le vette del concertismo mondiale. Fondata nel 2003 da Fiorella Foti, che ne èanche direttrice artistica, l’Orchestra ha tenuto finora un centinaio di concerti. Oltre a quellicon prestigiosi solisti (come Leonora Armellini, Giuliano Carmignola, Enrico Bronzi, GemmaBertagnolli....), l’Ensemble – spesso impegnato anche in iniziative per la solidarietà – ha al suoattivo molte esecuzioni a fianco di varie formazioni corali, tra cui il “Coro En clara vox”, concui collabora ininterrottamente dal 2007. Negli anni 2010-2013 ha realizzato il progetto deldirettore d’orchestra F. Fanna finalizzato alla riscoperta delle Messe Brevi di Haydn e Mozart.Per l’attività oltre confine, ha effettuato tre tournées in Grecia e tenuto concerti in Svizzera ein Austria.

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Giovedì 24 novembre ore 20.45

GALA LIRICOA favore dell’A.I.L. Onlus Sezione Provinciale di Treviso

ENSEMBLE HARMONYACHIARA ISOTTON sopranoCLAUDIA DE PIAN mezzosopranoALEX MARTINI baritonoMATTEO MEZZARO tenoreFEDERICO BRUNELLO pianista e direttoreCon la partecipazione straordinaria di ROBERTO SCANDIUZZI

Programma da definire

Il programma prevede l’esecuzione di arie d’opera e romanze da camera trascritte per piano-forte e quintetto d’archi, interpretate da giovani cantanti in carriera e dall’Ensemble Harmo-nya, diretti da Federico Brunello. Il concerto si avvale anche della straordinaria partecipazionedel basso trevigiano Roberto Scandiuzzi, considerato dalla critica internazionale, il “bassonobile” dell’attuale panorama operistico.L’A.I.L. Onlus di Treviso ha carattere volontario, non ha scopo di lucro ed è costituita con fi-nalità esclusivamente di solidarietà sociale. Dotata di personalità giuridica, costituisce unasezione autonoma dell’A.I.L. Associazione Italiana contro le Leucemie-linfomi e mieloma. L’As-sociazione opera nelle strutture sanitarie attraverso i propri volontari nell’assistenza ai malatie ai loro familiari; promuove attività di sensibilizzazione della popolazione in ordine alle pa-tologie leucemiche e alle altre emopatie maligne, alle cure esistenti e ai progressi scientificiottenuti attraverso la ricerca. Sviluppa attraverso un’attività di informazione e diffusione deidati ed attraverso il sostegno economico derivante dalla raccolta di fondi, la ricerca scientificasulle leucemie e altre emopatie. Sostiene i centri ematologici di riferimento attraverso: acqui-sto di macchinari, borse di studio per personale medico e paramedico, finanziamenti per l’as-sistenza domiciliare e quant’altro, privilegiando quelli situati nella Provincia di Treviso.

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Eventi speciali

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Eventi specialiTeatro Comunale Mario del Monaco

Giovedì 22 dicembre ore 20.45

CANTO LIBEROOmaggio alle canzoni di Battisti e Mogol

FABIO RED ROSSO voceGIOVANNI VIANELLI pianoforte e direzione musicaleEMANUELE GRAFFO GRAFITTI chitarreLUIGI DI CAMPO chitarreJIMMY BOLCO batteriaMARCO VATTOVANI batteria e percussioniALESSANDRO SALA basso e programmazioneLUCA PICCOLO tastiereJOY JENKINS voceMICHELA GRILLI voceRICCARDO ZIO CARIOTI ingegnere del suonoFRANCESCO TERMINI Video

Lo spettacolo sul grande Lucio Battisti numero 1 in Italia!!! La band formata da 10 musicistifenomenali, ripropone i grandi successi del genio della melodia scritti in coppia con Mogol inuno spettacolo unico nel suo genere per qualità musicali e scenografiche, ricordando il grandeartista in un viaggio ricco di Emozioni !!!La canzone del sole, E penso a te, I giardini di marzo, Una donna per amico, sono solo alcunedelle perle che hanno fatto e tuttora fanno sognare intere generazioni.Non vediamo l’ora di coinvolgervi e farvi cantare insieme a noi dal primo all’ultimo minuto inquesta esperienza unica e indimenticabile!!!!


Lunedì 29 maggio ore 9.30, 11.30, 14.00Martedì 30 maggio ore 9.30, 11.30, 14.00Mercoledì 31 maggio ore 9.30, 11.30, 14.00Giovedì 1 giugno ore 9.30, 11.30, 14.00

SCUOLA INCANTO EDIZIONE 2016/2017IL FLAUTO MAGICO di Wolfgang Amadeus MozartPercorso didattico musicale di avvicinamento all’opera lirica

GERMANO NERI direttoreLISA CAPACCIOLI regiaEUROPA INCANTO produzione

Europa InCanto e Mozart, Scuola InCanto e Il flauto magico, un innovativo percorso didatticogiocoso e divertente per avvicinarsi al teatro e all’opera lirica. Rivolto a studenti dai 5 ai 13anni, il progetto spazia da laboratori formativi per docenti a incontri musicali in classe, perconcludersi con un coinvolgente spettacolo in teatro. I partecipanti vivranno le magicheavventure del principe Tamino alla ricerca della bella principessa Pamina attraverso un viaggioche lo condurrà dall’oscurità alla luce, dal regno delle tenebre al regno del sole,accompagnato dal buffo e simpatico cacciatore di uccelli: Papageno! Elemento fondamentale del percorso, rivolto a docenti, studenti e famiglie, è il libro con CDaudio e DVD karoke, con il quale si impareranno a cantare i brani dell’opera, si scopriranno lestorie, le trame, e si potranno realizzare i costumi e alcuni elementi di attrezzeria. E per finire,tutti a teatro per un coinvolgente spettacolo all’insegna dell’arte, del divertimento edell’incanto dell’opera!

© Giulia Fedel

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Eventi speciali

R I S T O R A N T E L ’ I N C O N T R O S R L

31100 TREVISOLARGO PORTA ALTINIA 13

Tel. 0422 547717Fax 0422 547623

[email protected]

L’INCONTRO BANCHETTIVia Piave, 7

Ponzano Veneto TVTel. 0422440140Fax 0422969159

[email protected]

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Calendario cronologico Calendario cronologico degli spettacoli

GIORNO ORA TURNO TEATRO GENERE SPETTACOLO

OTTOBREven 14 20.00 A Comunale opera Norma di Vincenzo Bellinidom 16 16.00 C direttore Sergio Alapontmar 18 20.00 B regia Alessandro Londei

gio 20 20.45 fuori abb. Comunale evento Note di solidarietà speciale

ven 28 20.45 A Comunale prosa Il berretto a sonagli di Luigi Pirandellosab 29 20.45 B con Sebastiano Lo Monacodom 30 16.00 C regia Sebastiano Lo Monaco

NOVEMBREmer 2 20.45 Comunale concerti Grigory Sokolov pianoforte

ven 4 20.45 A Comunale prosa Nudi e crudi di Alan Bennettsab 5 20.45 B con Maria Amelia Monti, Paolo Calabresi dom 6 16.00 C e con Nicola Sorrenti regia Serena Sinigaglia

mar 8 20.45 Comunale danza Romeo e Giulietta Junior Balletto di Toscana

gio 10 20.45 Eden jazz Pablo Held Trio

gio 17 17.00 anteprima Comunale opera Aura di Luca Moscaven 18 20.00 fuori abb. direttore Giovanni Mancuso coordinamento del progetto e regia Alvise Zambon

lun 21 20.45 Comunale concerti Quartetto Akilone

mar 22 20.45 Comunale evento Concerto S. Cecilia speciale

gio 24 20.45 Comunale evento Gala lirico speciale

ven 25 20.45 A Comunale prosa Calendar Girls di Tim Firthsab 26 20.45 B con Angela Finocchiaro, Laura Curino, dom 27 16.00 C Ariella Reggio

regia Cristina Pezzoli

DICEMBREgio 1 20.45 Comunale concerti Chamber Orchestra of Europe Piotr Anderszewski pianoforte Vladimir Jurowsky direttore

ven 2 20.45 A Comunale prosa Cabaret di Joe Masteroffsab 3 20.45 B con Giampiero Ingrassia, Giulia Ottonellodom 4 16.00 C regia Saverio Marconi

ven 16 20.00 A Comunale opera Il campanello - Il giovedì grassodom 18 16.00 C di Gaetano Donizettilun 19 20.00 B direttore Franco Trinca regia Francesco Bellotto

gio 22 20.45 Comunale evento Canto libero speciale Omaggio alle canzoni di Battisti e Mogol

GENNAIOven 13 20.45 Eden jazz Barbara Casini & Alessandro Lanzoni Duo

ven 27 20.00 A Comunale opera Il ratto dal serraglio dom 29 16.00 C di Wolgang Amadeus Mozartmar 31 20.00 B direttore Francesco Ommassini

regia Robert Driver

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Calendario cronologico

FEBBRAIOven 3 20.45 A Comunale prosa The pride di Alexi Kaye Campbell

sab 4 20.45 B con Luca Zingaretti, Valeria Milillo,dom 5 16.00 C Maurizio Lombardi, Alex Cendron

regia Luca Zingaretti

lun 6 20.45 Comunale concerti Clarinetti e corni di bassetto

mar 14 20.45 Eden jazz Johnny O’Neal Trio

sab 18 20.45 Comunale danza La sagra della primavera - Bolero MM Contemporary Dance Companymar 21 20.45 Comunale concerti Mahler Chamber Orchestra Mitsuko Uchida direttore e solista

ven 24 20.45 A Comunale prosa Una giornata particolare sab 25 20.45 B di Ettore Scola e Ruggero Maccaridom 26 16.00 C con Giulio Scarpati, Valeria Solarino

regia Nora Venturini

MARZOmer 1 20.45 Comunale concerti Accademia Bizantina Ottavio Dantone direttore e solista

ven 3 20.45 A Comunale prosa Arlecchino, il servitore di due padronisab 4 20.45 B di Carlo Goldonidom 5 16.00 C con Sara Allevi, Anna De Franceschi,

Eleonora Fuser, Marta Meneghetti, Michele Mori, Stefano Rota, Laura Serena,Pierdomenico Simone, Marco Zoppelloregia Giorgio Sangati

gio 9 20.45 Eden jazz Javier Girotto & Vince Abbracciante Duo

ven 10 20.45 Comunale danza Parsons Dance Parsons Dance Company

gio 16 20.45 Comunale concerti Seong-Jin Cho pianoforte

ven 17 20.45 A Comunale prosa Edipo di Sofoclesab 18 20.45 B con Glauco Mauri, Roberto Sturnodom 19 16.00 C regia Andrea Baracco, Glauco Mauri

gio 30 20.45 Comunale danza W Momix Forever Momix

ven 31 20.45 A Comunale prosa W Momix ForeverMomix

APRILEsab 1 16.00 fuori abb. W Momix Forever 20.45 Bdom 2 16.00 C

mer 5 20.45 Comunale concerti Chamber Orchestra of Europe András Schiff direttore e solista

ven 7 20.45 A Comunale prosa Il prezzo di Arthur Millersab 8 20.45 B con Umberto Orsini, Massimo Popolizio,dom 9 16.00 C Alvia Reale, Elia Schilton regia Massimo Popolizio

mer 19 20.45 Comunale concerti The Swingle Singers

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Calendario cronologico

sab 22 20.45 Comunale danza Dolores Hotel - Tango e altre storie Tango Brujo

dom 30 20.45 Comunale evento International Jazz Day speciale

MAGGIOsab 6 9.00-20.00 Comunale evento Teatro Aperto! specialedom 7 9.00-20.00lun 8 9.00-20.00mar 9 9.00-20.00

lun 29 9.30 Comunale evento Il Flauto magico - Europa InCanto 11.30 speciale di Wolfgang Amadeus Mozart 14.00 direttore Germano Nerimar 30 9.30 regia Lisa Capaccioli 11.30 produzione Europa Incanto 14.00mer 31 9.30 11.30 14.00

GIUGNOgio 1 9.30 Comunale evento Il Flauto magico - Europa InCanto 11.30 speciale 14.00

Calendario vendite 2016-2017 al Teatro Comunale Mario Del Monaco

DATA IN VENDITA ACQUISTO ACQUISTODI PERSONA AL TELEFONO

SETTEMBRE

Martedì 20 Nuovi Abbonamenti opera 10.00-14.00prosa, concerti, danza, jazz

Mercoledì 21 Nuovi Abbonamenti opera, 10.00-14.00 14.30-16.30prosa, concerti, danza, jazz

Giovedì 22 Nuovi Abbonamenti opera, 10.00-14.00 14.30-16.30 prosa, concerti, danza, jazz

Venerdì 23 Nuovi Abbonamenti opera, 10.00-14.00 14.30-16.30 prosa, concerti, danza, jazz

Sabato 24 Nuovi Abbonamenti opera, 10.00-12.30prosa, concerti, danza, jazz

Martedì 27 **Formula “Libero”(apertura biglietteria 10.00-14.00anche al Teatro Eden)

Mercoledì 28 **Formula “Libero” 10.00-14.00 14.30-16.30

Giovedì 29 **Formula “Libero” 10.00-14.00 14.30-16.30

OTTOBRE

Venerdì 7 Biglietti singoli 10.00-14.00per tutti gli spettacoli

Sabato 8 Biglietti singoli 10.00-12.30per tutti gli spettacoli

Martedì 11 Biglietti singoli 10.00-14.00 14.30-16.30per tutti gli spettacoli

ACQUISTO ONLINENuovi Abbonamenti da martedì 20 settembre (dalle ore 14.00) a domenica 25 settembre(fino alle ore 00.00)Biglietti singoli per tutti gli spettacoli da venerdì 7 ottobre (da ore 14.00)

** FORMULA LIBEROLa formula “Libero” consente di costruirsi un cartellone a misura delle proprie preferenze einteressi. Acquistando non meno di 6 biglietti per altrettanti spettacoli, purché di almeno duegeneri diversi, si potrà usufruire di uno sconto dell’11%. I biglietti dovranno essere acquistatiin un’unica soluzione. La formula “Libero” non è un abbonamento, quindi non dà il diritto diprelazione sulla stagione successiva e non consente di mantenere il proprio posto di stagionein stagione. L’acquisto della formula “Libero” non può essere effettuato online.Martedì 27 settembre sarà aperta anche la biglietteria del Teatro Eden.

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Calendario vendite

ORARIO BIGLIETTERIA da martedì 11 ottobreTeatro Comunale Mario Del MonacoCorso del Popolo 31 – 31100 Trevisotel. 0422 540480 – fax 0422 [email protected] – www.teatrocomunaletreviso.itAcquisto al telefono: dal martedì al venerdì dalle ore 14.30 alle ore 16.30Acquisto di persona: dal martedì al venerdì, dalle ore 10.00 alle ore 14.00 ed il sabato dalleore 10.00 alle ore 12.30 per tutti gli eventi programmati al Teatro Comunale Mario Del Monacoed al Teatro Eden.Nei giorni di spettacolo la biglietteria aprirà un’ora prima delle recite, solo per l'acquisto dibiglietti per l'evento in programma.

Teatro EdenVia Monterumici – 31100 Trevisotel. 0422 513310 – fax 0422 [email protected] – www.teatrocomunaletreviso.itLa biglietteria apre solo il giorno di spettacolo dalle ore 19.30, solo per l'acquisto di bigliettiper l'evento in programma.

MODALITÀ DI ACQUISTO• in biglietteria, pagamento in contanti, assegno intestato a Teatri e Umanesimo Latino spa,bancomat, carte di credito VISA e Mastercard

• al telefono, pagamento con carte di credito VISA e Mastercard, vaglia intestato a Teatrie Umanesimo Latino spa, bonifico bancario IBAN IT 87 P 02008 12026 000029761519

• on line dal sito www.teatrocomunaletreviso.it oppure www.boxol.it, pagamento con cartadi credito, fino a disponibilità e/o fino alle ore 14.00 del giorno dello spettacolo. Ritiro diabbonamenti e biglietti la sera dello spettacolo in biglietteria. È possibile l'acquisto ON-LINE di biglietti ridotti; al momento del loro ritiro sarà necessario esibire un documentod'identità.

REGOLAMENTO DI BIGLIETTERIAIl pubblico deve essere munito del biglietto o tessera di abbonamento e deve esibirlo al Per-sonale di Sala addetto al controllo a semplice richiesta, unitamente al documento attestantel’eventuale riduzione.I biglietti e la tessera di abbonamento non sono duplicabili per ragioni fiscali.

È facoltà della Direzione, in previsione di forti afflussi di pubblico per l’acquisto di abbona-menti e/o biglietti, distribuire i numeri di priorità al fine di regolare l’accesso alle biglietterie.Le modalità verranno affisse in biglietteria dei rispettivi Teatri.

La Direzione si riserva di apportare alla programmazione annunciata quelle variazioni di date,orari e/o programmi che si rendessero necessarie per ragioni tecniche o per causa di forzamaggiore. La comunicazione di eventuali cambiamenti sarà pubblicizzata sui quotidiani locali,sito internet, sms, e-mail, locandine e avvisi affissi nei Teatri.La Direzione potrà, inoltre, cambiare il posto acquistato nel caso siano previsti allestimentiscenici o esigenze particolari di spettacolo che comportino l’utilizzo del posto assegnato, tro-vando adeguata collocazione compatibilmente con la disponibilità.

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Regolamento

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RegolamentoPUBBLICO PORTATORE DI HANDICAP

Per gli spettatori portatori di handicap motorio (su sedia a rotelle) sono previsti, previo avvisodi almeno una settimana dalla data dello spettacolo, posti dedicati a prezzo ridotto, sia peril portatore di handicap che per un accompagnatore.

ABBONAMENTILa sottoscrizione di un Abbonamento garantisce il diritto di prelazione per le stagioni suc-cessive.CAMBIO TURNO GIORNATA DI ABBONAMENTO (spettacoli con replica): l’abbonato a Operae Prosa ha la possibilità, per un massimo di 2 volte, di chiedere un cambio turno. Il servizio èa pagamento (€ 2,50) e deve essere richiesto alla Biglietteria esclusivamente non prima di tregiorni lavorativi (non festivi) dalla data dello spettacolo a cui non si presenzia ed entro le ore13.00 del giorno dello spettacolo: la richiesta sarà accolta compatibilmente con la disponibilitàdi posti. Il biglietto di cambio non può essere annullato e, se non utilizzato, dovrà comunqueessere pagato.

BIGLIETTII biglietti valgono esclusivamente per la data indicata sugli stessi; si prega pertanto il gentilepubblico di controllare accuratamente i biglietti al momento dell’acquisto. In caso di mancatoutilizzo non sono rimborsabili né trasferibili su altra data o spettacolo. Possono essere rimbor-sati solo in caso di annullamento di spettacolo.In caso di smarrimento del biglietto, lo spettatore dovrà acquistare un nuovo titolo d’ingresso.

REGOLAMENTO DI SALADurante la rappresentazione è proibito far uso di macchine fotografiche, apparecchi di regi-strazione audio e video, telefoni cellulari che vanno comunque disattivati.È vietato consumare cibi e bevande in sala ed è fatto obbligo di tenere un comportamentoche non arrechi disturbo allo spettacolo ed agli altri spettatori.Lo spettacolo inizia puntualmente; gli spettatori sono pregati di rispettare l’orario d’inizio. Aspettacolo iniziato i ritardatari potranno avere accesso alla sala secondo le indicazioni dellaDirezione e del Personale di Sala, anche in posti diversi da quelli acquistati.

Per qualunque esigenza o problema il pubblico è pregato di rivolgersi al Personale di Sala.

I Teatri Comunale Mario Del Monaco ed Eden, grazie al Lion’s Club di Treviso “Eleonora Duse”,sono dotati di un sistema di amplificazione per audiolesi e deboli di udito. Per informazioni eprenotazione delle cuffie rivolgersi al personale addetto al guardaroba.

La versione completa del Regolamento del Teatro è consultabile nel sito www.teatrispa.it

INFO: tel. 0422 540480 – fax 0422 419637 [email protected] - www.teatrocomunaletreviso.it

Compilato nel mese di luglio 2016 - Il programma può subire variazioni per problemi tecnicie/o cause di forza maggiore.

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Prezzi abbonamenti


OPERA turno A OPERA turni B, C3 spettacoli 3 spettacoli

intero ridotto intero ridottoplatea 170,00 142,00 144,00 118,00posto palchi centrale davanti 170,00 142,00 144,00 118,001°, 2°, 3° centrale dietro 142,00 120,00 118,00 98,00ordine laterale davanti 142,00 120,00 118,00 98,00

laterale dietro 104,00 85,00 83,00 68,00posto palchi centrale davanti 142,00 120,00 118,00 98,004° ordine centrale dietro 104,00 85,00 83,00 68,00

laterale davanti 82,00 68,00 66,00 53,00

CONCERTI DANZA9 spettacoli 5 spettacoli




PROSA turno A PROSA turni B, C10 spettacoli 10 spettacoli




Palchi Centrali, per tutti gli ordini, dal n. 7 al n. 17Palchi Laterali, per tutti gli ordini, dal n. 1 al n. 6 e dal n. 18 al n. 23

Teatro Eden

JAZZ4 concerti

intero ridottosettore unico 82,00 65,00

Il prezzo RIDOTTO è riservato alle persone di età inferiore ai 30 anni o superiore ai 65.

Prezzi abbonamenti | Stagione 2016-2017

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Prezzi bigliettiPrezzi biglietti | Stagione 2016-2017


OPERA turno A OPERA turni B, Ce AURA

intero ridotto intero ridottoplatea 62,00 52,00 57,00 47,00

posto palchi centrale davanti 62,00 52,00 57,00 47,00I, II, III centrale dietro 52,00 44,00 47,00 39,00ordine laterale davanti 52,00 44,00 47,00 39,00

laterale dietro 38,00 31,00 33,00 27,00posto palchi centrale davanti 52,00 44,00 47,00 39,00IV ordine centrale dietro 38,00 31,00 33,00 27,00

laterale davanti 30,00 25,00 26,00 21,00loggione 17,00 14,00 17,00 14,00loggione scarsa visibilità 10,00 10,00 10,00 10,00

CONCERTI CONCERTIDANZA COE 1.12.16-5.4.17

MCO 21.2.17

intero ridotto intero ridottoplatea 32,00 27,00 36,00 30,00posto palchi centrale davanti 32,00 27,00 36,00 30,00I, II, III centrale dietro 27,00 23,00 30,00 26,00ordine laterale davanti 27,00 23,00 30,00 26,00




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Prezzi biglietti

Il prezzo RIDOTTO è riservato alle persone di età inferiore ai 30 anni o superiore ai65.

LAST MINUTE TICKET 45 minuti prima dell'inizio dello spettacolo: biglietti a ¤ 15,00per persone di età superiore ai 19 anni; a ¤ 8,00 per persone di età inferiore ai 19 anni.



PROSA PROSAturno A turno B C

intero ridotto intero ridottoplatea 35,00 30,00 33,00 27,00posto palchi centrale davanti 35,00 30,00 33,00 27,00I, II, III centrale dietro 30,00 25,00 26,00 22,00ordine laterale davanti 30,00 25,00 26,00 22,00



Teatro Eden

JAZZintero ridotto

settore unico 24,00 19,00

MOMIX

intero ridottoplatea 35,00 30,00posto palchi centrale davanti 35,00 30,00I, II, III centrale dietro 30,00 25,00ordine laterale davanti 30,00 25,00

laterale dietro 23,00 20,00posto palchi centrale davanti 30,00 25,00IV ordine centrale dietro 23,00 20,00

laterale davanti 19,00 15,00loggione 12,00 10,00loggione scarsa visibilità 8,00 8,00

Prezzi biglietti

Piazza San Leonardo, 1 - 31100 Treviso - Tel. 0422 513 300 Fax 0422 513 [email protected] - www.teatrocomunaletreviso.it

Amministratore UnicoGianfranco Gagliardi

Collegio SindacalePresidente

Roberto GazzolaRevisori

Pietro BascianoRoberta Marcolin

Segreteria GeneraleNatascia MulatoOrsola Teot

Responsabile Servizi AmministrativiAlessandra Giusto

AmministrazioneFederica Salin

Roberta Bonatto

AREA EVENTI E SPETTACOLI

Direttore ArtisticoGabriele Gandini

Direttore OrganizzativoFederico Pupo

Ufficio StampaLuisa Bassetto

Segreteria di ProduzioneCinzia Andreoni

Responsabile Servizi per il PubblicoCarla Baldan

Responsabile Servizi TecniciRoberto Gritti

Personale TecnicoAndrea Gritti

Pierpaolo MinutoDavide Daniotti

FonicoStefano Bruzzolo

Attività di FormazioneCinzia Puglisi

L’attività del Teatro Comunale Mario Del Monaco e del Teatro Edenè organizzata da Teatri e Umanesimo Latino SpA

Società strumentale di Fondazione Cassamarca di Trevisoin collaborazione con Arteven

col sostegno del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e la partecipazione della Regione Veneto.A cura dell’Ufficio Stampa di Teatri e Umanesimo Latino SpA

Chiuso in tipografia il 30 luglio 2016Grafica: www.edizioniantilia.it | Stampa: www.graficheantiga.it

Società strumentale della Fondazione Cassamarca

concertidanza

operaprosa

jazz

Stagione 2016-2017

S

Con il patrocinio del Comune di Treviso

Teatro Comunale Mario Del Monaco - Teatro EdenTreviso

© FotoPiccinni

Teatro Comunale Mario Del Monaco - Teatro Eden Treviso … · sposizione di bozzetti e costumi di...

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