teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma...

8
E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE teatR 1 8 /1 9 stagione teatrale RHO

Transcript of teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma...

Page 1: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

E’ ARRIVATALA BELLA STAGIONE

teatR18/19

stagione teatraleRHO

Page 2: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

PRO-GRAM-MA

Domenica 21 ottobre ore 17.00ITACACon Lino Guancialeregia Davide Cavutiproduzione Stefano FrancioniDopo lo spettacolo, aperitivo con l’attore Lino Guanciale

Lo spettacolo propone un viaggio che parte da Itaca e attraversa le storie, i luoghi di tanti personaggi del teatro e del cinema, disegnando uno spazio denso di emozioni e di sogni che pren-deranno forma e azione. «Un viaggio che parte da Itaca e dalla figura di Ulisse, che è l’eroe di Omero ma anche di Dante, Pascoli, D’Annunzio, Joyce e di altri ancora», racconta il regista Cavuti. «Nel testo scorrono le storie di vari personaggi in una sorta di fusione

e scambio di immagini, sensazion, pensieri. I luoghi del racconto non sono mai astratti, con un denomina-tore comune che è il mare, padrone di ogni avventura e sventura (“a volte il fragore di un grido distrugge attimi di serenità e mi perdo in brividi improv-visi dove non c’è spazio per l’amore”) graffiante, pieno di occhi misteriosi che inseguono, irresistibile (“e il nau-fragar m’è dolce in questo mare”). Il mare e la vita: la libertà e la speranza, la voglia di ricominciare, la pace tra i popoli con l’incanto degli occhi sulla storia».

Venerdì 26 ottobreore 21.00LE VERITÀ DI BAKERSFIELDDi Stephen Sachscon Marina Massironi e Roberto Citranregia di veronica Cruciani

Due destini, due vicende umane lon-tanissime che si incontrano nello sce-nario di un’America sempre percorsa da forti divari sociali: Maude, una cinquantenne barman disoccupata appare donna ormai vinta dall’esisten-za, ma nell’evidente disordine della sua caotica roulotte è celato unpossibile tesoro, un presunto quadro di Jackson Pollock. Il compito di Lionel, esperto d’arte di livello mondiale, volato da New York a Bakersfield, è quello di fare l’expertise dell’opera che, in caso di autenticazione, potrebbe far cambiare completamente la vita alla sua interlocutrice.Ispirato da eventi veri, questo dramma comico ed esilarante crea domande

A

Page 3: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

vitali su ciò che rende l’arte e le perso-ne veramente autentiche. Marina Mas-sironi e Roberto Citran, attori molto amati, lo interpretano magistralmente, diretti dalla mano sapiente di Veronica Cruciani.

Sabato 17 novembreore 21.00FINARDIMENTECon Eugenio Finardi Giovanni Maggiore| chitarreClaudio Arfinengo | percussioniMarco Lamagna | bassoFederica Finardi Goldberg | violon-cello

Eugenio Finardi torna sul palco con un nuovo progetto in cui scava ancora di più nel senso profondo delle canzoni e del motivo per cui l’unione tra l’Asso-luto della Musica e L’Assolutamente Soggettivo delle Parole riesce a creare emozioni condivise, che superano in intensità la somma dei singoli fattori.«Sempre più spesso - dichiara Euge-nio - quando le persone mi aspettano per un saluto a fine concerto, mi rin-graziano per ciò che ho rappresentato nelle loro vite. Da ragazzo questa cosa mi inorgogliva, adesso invece sento principalmente gratitudine e rispondo che sono io a ringraziare loro perché è attraverso la loro percezione che sono diventato la persona che sono».In scaletta, insieme ai brani fondamen-tali della sua lunga carriera, anche alcune chicche mai eseguite dal vivo, che sono diventate nel tempo dei classici, come “Il Vecchio Sul Ponte” e “I Fiori del Maggio”. Ma Eugenio si sentirà anche libero di improvvisare lasciandosi influenzare dall’atmosfera

e dalle suggestioni delpubblico.Sabato 1 dicembreore 21.00MIND JUGGLER IL MENTALISTADi e con Francesco Teseiproduzione Marangoni Spettacolo

Secondo Milton Erickson “ognuno di noi è molto di più di ciò che pensa di essere, e sa molto di più di ciò che pensa di sapere.” Partendo da questa idea, Francesco Tesei trasforma le più efficaci tecniche di comunicazione, di mentalismo e di illusionismo psico-logico per arrivare ad attingere alle risorse ‘magiche’ dell’inconscio ed esplorare insieme mondi affascinanti e misteriosi, in continua e sorprendente evoluzione. Nel suo spettacolo il pub-blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando insieme a Francesco con i cinque sen-si, con il pensiero, con la percezione, l’immaginazione e la comunicazione. Francesco Tesei è un vero e proprio ‘Giocoliere della mente’ (da cui il titolo dello show). Musicista, artista, illusio-nista, regista e grafico, Francesco ha portato questo spettacolo in numerosi teatri d’Italia, con oltre 120.000 biglietti venduti, e si divide tra apparizioni televisive, spettacoli a teatro e inter-venti sul fronte della comunicazione e formazione.

Venerdì 11 gennaioore 21.00MICHELE PLACIDO IN SCIUSCIÀ E ALTRE STORIEA cura di e con Davide Cavuti

Page 4: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

Stefano Francioni ProduzioniMichele Placido porta in scena uno spettacolo in omaggio al grande compositore Alessandro Cicognini e al cinema del neorealismo. “Alessandro Cicognini resta uno dei compositori più importanti della storia del cinema – ha dichiarato Michele Placido– perché è stato l’autore delle colonne sonore dei film più importanti del neoreali-smo e con la sua musica ha esaltato le interpretazioni di grandi attori come Totò, Aldo Fabrizi, Peppino De Filippo, Marcello Mastroianni, Sophia Loren.” La musica è quindi protagonista di una se-rata dedicata al grande cinema italiano e all’amore, dove Michele Placido sarà affiancato da musicisti di grande livello guidati dal Maestro Davide Cavuti, in uno spettacolo teatral-musicale che porterà a riscoprire la figura di un ge-nio della musica da film come Cicogni-ni, per molti anni dimenticato.

Lunedì 21 gennaioore 21.00 speciale per Giorno della Memoriaproposto anche martedì 22 al mattino per le scuole

PERLASCA, IL CORAGGIO DI DIRE NODi e con Alessandro Albertina cura di Michela OttoliniTeatro de Gli Incamminati e Teatro di Roma – Teatro Nazionale con Patroci-nio della Fondazione Giorgio Perlasca

Budapest, 1943. Giorgio Perlasca, un commerciante di carni italiano, è ricercato dalle SS. La sua colpa è quella di non aver aderito alla Repubblica di Salò. Per i tedeschi è un traditore e la deve pagare. In una tasca della sua

giacca c’è una lettera firmata dal gene-rale spagnolo Francisco Franco che lo invita, in caso di bisogno, a presentarsi presso una qualunque ambasciata spagnola. In pochi minuti diventa Jorge Perlasca e si mette al servizio dell’am-basciatore Sanz Briz per salvare dalla deportazione quanti più ebrei possibile. Quando Sanz Briz, per questioni poli-tiche, è costretto a lasciare Budapest, Perlasca assume indebitamente il ruolo di ambasciatore di Spagna. In soli 45 giorni, sfruttando straordinarie doti diplomatiche e un coraggio da eroe, evita la morte ad almeno 5.200 perso-ne. A guerra conclusa torna in Italia e conduce una vita normalissima, non sentendo mai la necessità di raccontare la sua storia, se non a pochi intimi. Vive nell’ombra fino al 1988, quando viene rintracciato da una coppia di ebrei ungheresi che gli devono la vita.

Sabato 16 febbraioore 21.00I RAGAZZI DEL MASSACRODal romanzo di G. Scerbanenco uno spettacolo di Paolo Trotti con Stefano Annoni, Diego Paul Galtieri e Federica Gelosa regia di Paolo Trotti

I ragazzi del massacro, tratto dall’omo-nimo romanzo di Giorgio Scerbanenco, è uno spettacolo sulla giustizia, sulla necessità di perseguire la verità anche

B

Page 5: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

quando tutti sono convinti del contra-rio. Tratta di una maestra assassinata dai suoi undici allievi della scuola serale, un giorno di maggio del 1968 e di un uomo che non si arrende alle apparenze. Di una voce fuori dal coro, quella di Duca Lamberti, che non vuo-le il mostro in prima pagina, ma crede che la giustizia sia sopra ogni conve-nienza. La giustizia è etica. È politica. Attorno all’omicidio si agita il ’68, con le manifestazioni, le occupazioni e gli scontri di piazza. Lo spettacolo entra nelle pieghe dell’umanità dei perso-naggi, un mondo in cui nessuno è solo eroe o solo mostro, ma ognuno porta il suo conflitto dentro di sé, un conflitto continuo. Una città fredda. Un corpo martoriato. E undici colpevoli. Ma non tutto è ciò che sembra. O che è oppor-tuno, politicamente, far sembrare.

Venerdì 22 febbraioore 21.00ROMEO E GIULIETTAL’AMORE È SALTIMBANCOSoggetto originale e regia di Marco ZoppelloCon Anna De Franceschi, Michele Mori e Marco Zoppello

1574, Venezia in subbuglio. Per calli e fondamenta circola la novella: Enrico III di Valois, diretto a Parigi per essere incoronato Re di Francia, passerà una notte nella Serenissima. Un onore immenso per il Doge e per la città lagunare. Giulio Pasquati e Girolamo Salimbeni, coppia di ciarlatani sal-timbanco dai trascorsi burrascosi, vengono incaricati di organizzare

lo spettacolo in onore del principe: Romeo e Giulietta. Due ore di tempo per prepararsi ad andare in scena, provare lo spettacolo ma, soprattutto: dove trovare la “Giulietta” giusta, casta e pura, da far ammirare al principe En-rico? Ed ecco comparire nel campiello la procace Veronica Franco, poetessa e “honorata cortigiana” della Repubblica, disposta a cimentarsi nell’improbabile parte dell’illibata giovinetta. Si assiste dunque ad una “prova aperta”, alla maniera dei comici del Sogno di una notte di mezza estate, dove la celeber-rima storia del Bardo prende forma e si deforma nel mescolarsi di trame, di dialetti, canti, improvvisazioni, suoni, duelli e pantomime. Shakespeare diventa materia viva nel quale immer-gere le mani, per portare sul palco, attraverso il teatro popolare, le grandi passioni dell’uomo, le gelosie “Otellia-ne”, i pregiudizi da “Mercante”, “Tempe-ste” e naufragi, in una danza tra la Vita e la Morte, coltelli e veleni.

Sabato 9 marzo ore 21.00BUON ANNO, RAGAZZIdi Francesco Brandicon (in o.a.) Sebastiano Bottari, Francesco Brandi, Miro Landoni, Da-niela Piperno, Sara Putignanoregia Raphael Tobia VogelProduzione Teatro Franco Parenti

Buon anno, ragazzi prosegue, dopo il successo di Per strada, il sodalizio tra la penna di Francesco Brandi e l’ estro visivo di Raphael Tobia Vogel. La storia è incentrata su Giacomo, un insegnan-te di filosofia, scrittore precario, com-pagno e padre ancora più precario,

Page 6: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

che si trova a passare da solo, per sua scelta, la notte di Capodanno. A poco a poco questa solitudine svanisce e la sua casa si riempirà di persone che, invece, per un motivo o per un altro, consapevolmente o inconsapevolmen-te, hanno bisogno di lui, quantomeno hanno bisogno di dirgli qualcosa. Ed è proprio qui, il problema. Quanto siamo capaci di dirci le cose per quelle che sono? Usando cioè i termini giusti, senza girarci attorno. Buon anno, ragazzi è una riflessione sulla nostra difficoltà di gestire gli af-fetti, sulla nostra patologica incapacità di utilizzare un dizionario corretto, lea-le, e, perché no, dolce, con le persone che ci stanno più vicine, con le quali, invece, siamo capacissimi di scon-trarci in una quotidianità che nella migliore delle ipotesi ci appare noiosa. Fino a quando non arriva l’imprevisto, che ci spaventa e ci porta a un passo dal baratro e ci costringe a mettere in salvo la nostra vita, che è l’unica cosa che non può mai passare in secondo piano.

Sabato 16 marzoore 21.00L’OPERAZIONE LO SPETTACOLO DA VEDERE PER FORZA!Testo e regia Rosario Lisma con Rosario Lisma, Fabrizio Lombar-do, Andrea Narsi, Alessio Piazza e con Gianni Quillico Produzione Teatro Franco Parenti in collaborazione con Jacovacci e BusaccaDopo Peperoni difficili e BAD&brea-kfast, Rosario Lisma torna con un nuo-vo tragicomico spettacolo che sma-

schera con ironia, ipocrisie, illusioni e crudeltà il mestiere dell’attore. Quattro attori mettono in scena una pièce sulle Brigate Rosse. Chiusi in uno spazio sotterraneo, come topi operosi, alle prese con le prove di uno spettacolo, lavorano, si confrontano, litigano, si confidano, sperano e si deprimono. Si scontrano sull’attualità delle “neces-sarie nuove forme” del teatro, sull’utilità o meno della rappresentazione dell’ar-te, e si convincono che l’unico sbocco per uscire alla luce del sole sia farsi recensire dal critico più potente d’Ita-lia, l’unico che ha davvero il potere di dare senso e consenso al loro lavoro e alle loro vite sommerse. Nonostante il grande successo di pubblico, il potente critico non fa fede alla sua promessa di assistere allo spettacolo, gettando nello sconforto la banda dei quattro. Accecati dal delirio combattente dei personaggi che interpretano sulla scena, seque-strano l’autorevolissimo personaggio alla maniera dei sequestri lampo delle prime cellule brigatiste degli anni ‘70, costringendolo con le cattive a vedere il loro lavoro. Il finale è semplicemente esilarante.

Venerdì 29 marzoore 21.00 MUSICA NUDA – VERSO SUDPetra Magoni e Ferruccio Spinetti

Il duo voce e contrabbasso, presenta-no “Verso Sud”, un viaggio nel sud mu-sicale dell’Italia e del mondo in puro stile Musica Nuda, che coniuga istinto e libertà, leggerezza e essenzialità. Con canzoni come Disamistade, Ama-

Page 7: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

zing Grace, Amara terra mia, Passione, Caruso, Anema e core, Vuelvo al sur, lo spettacolo nasce dal live presentato a Vicenza durante il Festival delle Tra-dizioni: è la fotografia di un concerto sincero e appassionato, di un viaggio entusiasmante verso…Sud! In dodici anni di intensa attività concertistica in tutto il mondo, Musica Nuda ha collezionato riconoscimen-ti prestigiosi vantando nel proprio palmarès la “Targa Tenco 2006” nella categoria interpreti, il premio per “Mi-glior Tour” al Mei di Faenza 2006 e “Les quatre clés de Télérama” in Francia nel 2007. Nel corso degli anni, Ferruccio Spinetti e Petra Magoni hanno portato il loro progetto in giro per il mondo, riuscendo a raggiungere anche spazi prestigiosi tra cui l’Olympia di Parigi e l’Hermitage di San Pietroburgo.

Sabato 13 aprileore 21.00ONDERÒDDi e con Gioele DixCon la partecipazione di Savino Cesario

Un repertorio dei grandi monologhi del comico milanese che riflettono e ironizzano su mode e gusti correnti, su abitudini e debolezze diffuse, su guasti pubblici e privati, nel segno di quella comicità a tratti feroce che caratteriz-za il suo stile di scrittura, in altalena costante fra leggerezza e insofferenza. Una sorta di fotografia dello scombi-nato paesaggio italiano alle prese con fantasmi vecchi e nuovi: il mito del ritorno alla campagna, l’assenza di senso civico, il salutismo esasperato, l’invadenza diffusa, l’educazione dei figli, la mania del gioco e delle lotterie,

l’indisciplina, i disservizi ferroviari e aerei, la ricerca ossessiva dell’amicizia, la schiavitù della furbizia. E in più, uno speciale capitolo dedicato al perso-naggio dell’automobilista, aggiornato e rivitalizzato dalla lunga esperienza televisiva, grazie alla quale Gioele Dix ha saputo trasformare una felice intui-zione, nata dall’osservazione critica di se stesso al volante, in una maschera contemporanea di grande successo. A completare la drammaturgia di Onderòd , una serie di brevi racconti originali con commento musicale: “Il concerto diretto da Dio”, “L’uomo che voleva ringiovanire”, “Fortune e sfortu-ne di un uccellino”.

teatR18/19

stagione teatraleRHO

Page 8: teatR E’ ARRIVATA LA BELLA STAGIONE - comune.rho.mi.it · blico non è semplice spettatore, ma diventa il vero protagonista, giocando ... conduce una vita normalissima, non sentendo

Teatro Franco Parenti

BIGLIETTO SINGOLOIntero 19 | Ridotto 16

RIDUZIONI: over 65, under 26, dipendenti comunali, gruppi convenzionati, possessori tessera +Teca.

ABBONAMENTI STAGIONE 12 SPETTACOLIIntero 168 | Ridotto 144

ABBONAMENTO 6 SPETTACOLIa scelta tra 3 del gruppo A (ottobre-gennaio) e 3 del gruppo B (febbraio-aprile)Intero 90 | Ridotto 78

INFO E PRENOTAZIONI:telefonicamente allo 02.933.322.23 oppure di persona al CentRho, Piazza San Vittore, Rho.

www.comune.rho.mi.it

teatR18/19

stagione teatraleRHO