Direzione Didattica 3° Circolo di Carpi

Anno Scolastico 2009/2010Sezione 3 anni

Scuola dell'Infanzia Statale

Albertario

TE NE DICO DITE NE DICO DI TUTTI I COLORITUTTI I COLORI

Esperienze di parole e coloriEsperienze di parole e colori

Insegnanti:M.Rita Bellei, Miriam Magnani

scuola.albertario@comune.carpi.mo.it

Un percorso che, attraverso la narrazione, stimola e potenzia i diversi linguaggi e in particolare quello

linguistico verbale.

La sezione di tre anni è composta da 25 bambini e bambine che mostrano livelli comunicativi diversi, per ciò che riguarda la sfera del linguaggio verbale. Con il linguaggio ci si esprime e ci si mette in relazione con gli altri, per questo il suo sviluppo è determinante nella crescita. Analizzando le situazioni, ci siamo rese conto delle caratteristiche di ogni bambino, ma anche delle nostre modalità nell'esprimere loro determinate richieste. In che modo cerchiamo di farci capire? Siamo sicuri di essere sempre comprensibili?Questo percorso è stato creato per potenziare competenze ed attitudini linguistiche, in particolare quelle legate alla comprensione delle informazioni che nasceranno all'interno del dialogo con i bambini e con gli adulti.Senza perdere di vista le altre modalità comunicative (mimico-gestuali, grafico-pittoriche-manipolative), abbiamo posto l'attenzione su proposte operative che inducessero i bambini ad esprimersi anche verbalmente e di conseguenza di arricchire le competenze linguistiche.Cogliamo l'occasione per iniziare da una serie di libri che Alice ha portato a scuola: “Cappuccetto rosso, verde, giallo, blu e bianco di Bruno Munari”...

Cappuccetto Rosso

Dopo la lettura della storia, i bambini fanno il gioco del teatro...

Sofia : io ero la mamma e preparavo le cose per la GiuliaFilippo: la Giulia era cappuccetto rosso con il cestinoNoemi: andava dal lupoSofia: io però gli avevo detto di non fermarsi mai se no fai brutti incontri...Gretha: la nonna stava dormendo nel suo lettoneSofia: sente bussare e...Sofia e Gretha: il lupo!!Filippo: dove vai bella bambina?Sofia: ci devo portare le cose: la marmellata,i fiori e la torta di frutta.Nicolò: Cappuccetto va nella pancia del lupo e arriva il cacciatore che spara e poi taglia la pancia...Noemi: viene fuori la nonna e cappuccettoGretha: e guardano il lupo... Sofia: nella foto ci sono tutti i personaggi per farci la foto della fine!Nicolò: Cappuccetto la portano a casa e la nonna torna nel suo lettone.

La consuetudine alla lettura fin da piccoli, è il tramite per formare i lettori di domani, ma anche per abituare i bambini all'ascolto e nello stesso tempo arricchire il linguaggio in tutte le sue forme.

La “lettura” delle loro foto ha permesso ai bambini di rielaborare l'esperienza vissuta e, a noi adulti, di verificare l'interesse e la comprensione, per poter calibrare gli interventi successivi.

Alice Z: di Cappuccetto rosso!Zoe: eccola! Cappuccetto rosso!Anna: è la Sofia! Zoe: cucina per la nonna!Claudio: Vai dalla nonna,della frutta perchè è vecchia....Zoe: che dice...vai dalla nonna!Selma: a mamma!Claudio: attenta c'è il lupo se ti fermi!....Anna: io facevo la nonna che dorme!Claudio: è vecchia!Alice Z: Cappuccetto non sapeva che qualcuno la stava osservando...era il lupo che la voleva mangiare...Ciao bella bambina dove stai andando così di fretta? Sto andando dalla nonna per portare da mangiare.....Alice D: il lupo! Ah! Alice Z: si mette la cuffia e dorme e poi balza sul letto....Selma:ah! Ah!Anna: arriva il cacciatore..Claudio: con il fucile con i lego...Anna: gli taglia la gola al lupo... e così finisce..Claudio: il cacciatore ha aperto la porta e sono venuti fuori...ci sono tutti gli amici qua nella foto....

Simona: Pure il mio papà ha il computer come te tata!Alessia: io vedo Cappuccetto Rosso con la mamma che prepara le cose buone per la mamma...Alessia: ...non parlare con nessuno nella strada c'è un lupo cattivo....Martina: qui c'è la nonna che dorme è malata....Simona: è malata!Alessia: ha la febbre!Chorouk: è il lupo che l'alessia andava per terra,faceva il lupo e stai attenta al lupo....Alessia: io mi sono messa la pelliccia e così ho mangiato tutte e due...Fatima: il lupo la voleva mangiare Simona: perchè è cattivo!Alessia: la pelliccia era tutta scura e di peli!!Giuseppe: la mangia e va giù nella pancia...Alessia: si mette anche la cuffia per essere la nonna!Chorouk: perchè sì, voleva saltare addosso!Martina: salta da Cappuccetto ..Simona : e..ah!ah!Giuseppe: il cacciatore lo spara!Fatima: vuole tagliare la pancia e esce fuori e poi fanno festa che è Carnevale e c'era tutta la neve!Fatima: dopo la faccio io Cappuccetto rosso...Gretha: e il faccio il cacciatore....Alessia: adesso che è finita .."vissero tutti felici e contenti"

Per dare ai bambini la possibilità di esprimersi attraverso il linguaggio verbale e mimico, lasciamo a loro disposizione per il gioco, la sequenza delle immagini della rappresentazione.

Che ridere ascoltare le nostre voci!!

Nei giorni seguenti registriamo le voci dei bambini che raccontano la storia “leggendo” la sequenza....

Alice Z: “Una bambina che non è Cappuccetto Rosso, che..che..un giorno la nonna era ammalata, perché..perché..Porta questo cestino alla nonna! Ma non fermarti nel bosco che c'è il lupo, dopo il lupo mangia la nonna, dopo mangia Cappuccetto, dopo arrivò il cacciatore che spara e dopo gli taglia la pancia!”

Giorgia: “C'era una volta una bambina che si chiamava Cappuccetto Rosso, allora...me lo devo ricordare! La nonna era malata...ma i lupi non sono cattivi! Sono come dei cani? Sono un po' che leccano vero? Leccano nella faccia! Aspetta che me lo devo ricordare bene! C'è la nonna che è malata!”

Claudio: “C'era una volta lupo, va a mangiare la nonna, ma prima lupo la nonna mangiata e poi mangiò Cappuccetto Rosso”

Selma: “La mamma...ciao...ciao!”

Con i colori a dita i bambini dipingono di rosso uno sfondo.......dove poter collocare i personaggi della storia di Cappuccetto Rosso, disegnati insieme “negoziando” le parti da inserire....

Una mattina arriva in sezione un misterioso pacco....cosa conterrà?

Claudio : forse è un cane!Alice Z: un animale in una scuola? E' vietato!Sofia: tutti regali per noi? L'ultima volta nei regali c'era al scuderia dei cavalli!Alessia: ma non è carnevale!Alice Z: quello lungo c'è una salsicciaSofia: c'è un pò di carbone lì!

I burattini e un teatrino!!!

La storia interpretata dai bambini....

“E il cacciatore tirafuori la nonna e Cappuccetto

dalla pancia del lupo!”

AAAHHHH! Ti mangio!!!!

I bambini spontaneamente, riproducono e reinventano....

NONNA CAPPUCCETTO ROSSO

LUPO MAMMA CACCIATORE

“Tata, ma quello di Gretha non è verde!”

In effetti alcuni oggetti portarti non sono verdi, perciò insieme li confrontiamo....

Cappuccetto Verde

La mamma di Cappuccetto Verde prepara un cestino di cose verdi da portare alla nonna, lo prepariamo anche noi, così domani possiamo rappresentare la storia! Tutti a cercare in sezione un oggetto verde!!

Quando i bambini non rispondono alle nostre richieste, siamo portati a giungere a facili conclusioni (es. “Non ha capito quello che ho chiesto!”). Siamo sicuri di avere posto loro una richiesta corretta e comprensibile? Nel nostro contesto, a scuola, a volte c'è bisogno di individualizzare gli interventi. Ad esempio nel caso di questa attività, non possiamo dare per scontato che tutti conoscano il termine “verde”....

Nella rappresentazionequesta volta, tutti i bambini sono coinvolti, dati i numerosi personaggi.

Facciamo un brindisi con il tè verde

CIN CIN!!

Cappuccetto Verde incontra il lupo

Cappuccetto e la rana Verdocchia nel bosco

La mamma consegna il cestino

Verdocchia chiama le amiche rane

Le rane assaltano il lupo

Gioco con le immagini in sequenza....

Martina: “Quelli fa: cra cra e lui fa: male la testaaa!!”

Tanti modi diversi per dipingere....con le macchinine, spugnette, pennelli, rulli ecc.

Prove di colore...sperimentazioni....

TTAANNTTII ““VVEERRDD ”I”I

Con forbici e colla...ritagli verdi dai giornali....

Cappuccetto Giallo

Cappuccetto Giallo, vive in città, prepariamo la scenografia per interpretare la storia: Tanti oggetti gialli, per il cestino, il semaforo,le case dipinte di giallo

Claudio: “C'era una volta....vai da mamma, non sta bene....allora va. Porta frutta gialla!!

Sabrina:“La mamma che puliva la casa..”

Noemi: “ Cappuccetto giallo dà il pane ai canarini...”

Nicolò: “E mangiano il pane....”

Alice Z: “Cappuccetto giallo guarda me, il lupo con la macchina che guido!”

Anna:“Io ho visto il lupo e vado a chiamare i miei amici canarini...e avevo anche il ciuffo in aria e la stessa maglia!!”

Giorgia: “I canarini vanno a fermare il semaforo”

Gretha: “Il lupo è caduto con la macchina”

Giulia: “ La nonna gli dà un pacchetto che lo porta alla nonna”

Sofia:“Porta il pacchetto con le righe blu alla mamma”

Simona: “Cappuccetto giallo è andata portare la frutta a nonna ha portato l'olio”

La sequenza della storia raccontata dai bambini....

Guardando le foto:

Sabrina : io non mi vedo, allora ero più lontana..... Ecco sono qua,ho la maglia viola!

E per finire... con il pompelmo del cestino di

Cappuccetto Giallo, facciamo una bella spremuta.....

Personaggi e interpreti

Vai a portare alla nonna il cestino!!

Mettiamo Cappuccetto Giallo nella barca

di Cappuccetto blu!

Cicciobella bella bambina, vuoi venire in macchina con me a fare un giretto?

Con i primi piani sono stati realizzati burattini per dare ai

bambini la possibilità di esprimersi in autonomia.

Tanti materiali diversi di colore

GIALLOGIALLO

Cappuccetto Blu

Per far diventare l'acqua blu?

Sofia: dobbiamo metterci dentro delle cose blu! Se no non viene blu!

Facciamo una prova: dentro la vaschetta con l'acqua, mettiamo oggetti blu...non succede nulla, quindi dobbiamo trovare un'altra soluzione..

Claudio: con il colore quelli giornali delle tate! Tiriamo via il tappo e poi fai così....

Giulia: si mescola con il pennello...guarda la mia è più blu! Haram: è blu!

E se provassimo a mettere nell'acqua, carta blu?

Dopo avere cercato oggetti blu, per il cestino, facciamo una considerazione: dove abita Cappuccetto Blu?Tutti i bambini: “Al mare!!”

Dare il tempo ai bambini di sperimentare direttamente, fa sì che acquisiscano competenze e, attraverso il confronto con gli altri, mettano in discussione le loro teorie...

L'acqua blu nelle bottigliette....i bambini scelgono se utilizzare il colore a tempera (della tonalità preferita) o la carta crespa...

La mia acqua è più blu!!

Trasformiamo le bottigliette in tanti Cappuccetti Blu?

Le “bamboline”, non solo per raccontare la storia di Cappuccetto, ma anche per nuovi giochi.....

Sofia : la mia cappuccetto blu ha bisogno di coccole..... Anna : sì …. anche la mia!

Claudio: la mia Cappuccetto vuole darti tanti bacini …...

RITAGLI BLU

Con tempere e brillantini

E barche...

L'esposizione in sezione dei materiali prodotti, permette ai bambini di ripercorrere le esperienze vissute

I tre porcellini

Dopo la lettura della storia, con le carte in favola, arrivano altri burattini...

Alice Z: io voglio il porcellino di mattoni perchè è il più furbo!

Alice Z: siam tre piccoli porcellin, siamo tre fratellin... Io mi faccio la casetta di paglia.io di legno e io che sono più furbo di mattoni.... Toc toc chi è? Sono il lupo aprimi! E subito soffio e soffio e poi corre via ...perchè si era bruciato!

Noemi Sabrina e Alice D: Come ti chiami? Sono un porcellino, ciao come stai? Vado a bosco! E tu dove vai? Vado dalla nonna! No! Non è cappucccetto! Dai scappiamo, perchè c'è il lupo!Aiuto! Da nasconderci perchè c'è il lupo! Via andiamo......

Alessia: prendo la paglia e faccio una casa.....e arriva il lupo e corre dal fratellino e poi scappò.....Marameo! Dopo era finita quella di legno e quella di mattoni e il lupo si è scottato il sedere!!! ah!! si è scottato!

Gretha: Il porcellino è andato a dormire!

Una strana scatola:..Cosa sarà?

Sabrina legge la storia dei tre porcellini a Fatima

Sabrina: ecco c'è un lupo finto....adesso eccoci qua, il lupo mangia...eccoci qua, un regalino e saranno felici e contenti! Fatima: adesso leggo io!Sabrina: no!! mi sono stancata!Fatima: e io no!

Claudio: è una borsa Sofia: una collanaSamuel: un tamburoAnna: è una valigiaNicolò: le tre casetteAlice Z: c'è un lupo con le bretelle! Che ridere!

Il “teatrino da passeggio” Prepariamo il nostro teatrino, da completare a casa....

TE NE DICO DI TUTTI I TE NE DICO DI TUTTI I CCOOLLOORRII

I bambini raccontano... la storia di Sandrine...Sofia: è una nostra amica del cuore.....Claudio : dati tanti soldini, perchè Sandrine è niente giochi, e niente pappa.Sofia: erano messi dentro una scatola Alice Z: e poi c'era una letterinaSabrina: i soldi di carta...Alice Z: abita in un paese molto lontanoGiulia: e ci va con l'aereo,Sandrine era mora, senza capelli. Sandrine e i suoi amici non hanno i colori... Anna: e neanche le forbici!

I bambini raccontano... le loro vacanze Pasquali....Giulia: io con papà e mamma sono andata in un castello, c'era il letto e ivestiti delle principesse e l'orologio e poi sono andata a guardare le stampe.Gretha: sono andata a Genova c'erano i pesci. Erano rossi e blu,erano grandi, alcuni sembravano serpenti, poi c'era il pesce palla e un pesce gobbo e tanti altri pesci.

Sofia: ...al mare ho dormito in un albergo e poi ho raccolto le conchiglie e fatto i castelli di sabbia e poi sentivo un pò freddo, non c'era il sole, ho visto il mare e poi sono andata al parco giochi.

Noemi: con la mamma ho aperto l'uovo di cioccolato.Alessia: sono andata al mare nelle due vacanze e c'era tanta sabbia.Anna: ho mangiato l'uovo e dentro c'era un giochino con due bottoni e poi l'ho anche rotto.Claudio: io sono stato al mare, ci sono tanti squaliAlice Z: sono andata a nuotare in piscina, ho battuto i piedi e le mani e poi sono andata a casa dai miei cugini. Sono andata a casa di Pinocchio e ho comperato un burattino di legno e ho provato a bussare e non si sentiva niente.Sabrina: sono andata sullo scivolo e poi dentro al mio uovo c'era una collana.Simona: nell'uovo c'era un telefono...Chorouk: sono andata in piscina.

Chi è stato al circo?Samuel: sono stato al circo e dai nonni e c'era il leone e la giraffa e niente più!Claudio: sono stato sull'aereo grande, domani, tanto tempo con papà e la mamma e poi ho visto un aereo e tanti bimbi grandi e piccolini che tutti i giorni erano nella pancia della mamma.

Parole in libertà....

Sofia: anch'io sono andata al circo e ho visto tanti animali che non finiva più...

Fatima appena tornata dalla Spagna, racconta...Sono andata in Valencia e ho visto la balena che voleva mangiare Fatima perchè io voleva stare qua da sola e io ho preso il fuoco e poi ho bruciato e poi la balena “tosse”. La balena era gigante.Sofia: io un film, quello di Diego ho visto una porta dove c'era una balena.Giorgia: io sono andata in un posto molto lontano, in Africa e ho visto un leone che ha fatto la cacca e la pipì e poi è arrivata la sua mamma e l'ha sgridato.

Conversazioni “rubate”...Giorgia:ho fatto la cacca come le caprette,ma io non sono una capra vero? Perchè non ho una mamma capra e non vivo neanche nel recinto!! Vero?

Anna mostra a Giulia una foto di sè stessa da piccolaAnna: Giulia tu quando eri piccola,eri un maschio?Giulia: io no!Anna: io sì e avevo anche le orecchie a sventola|

A tavola, parlando della brocca con l'acqua... Alessia con Nicolò: non si tocca la brocca!Martina: si dice "bocca"!Nicolò: no si dice "blocca"!Martina:"bocca" ti ho detto! Ma tu ce l'hai la voce? Allora si dice..b o c c a!

Alice Z, con l'orologio al polso: ho visto che ore sono..sono le 10 e 90!

Miriam: Giorgia, metti il gioco nello stipetto così non lo perdi!Giorgia: sì lo metto nello stipetto, perchè non sono mica un uomo io! Gli uomini come Nicolò e Claudio non li mettono nello stipetto I giochi vero?

Miriam: Simona come mai sei rossa in viso?Simona: perchè a casa mia mangio schifezze!

Alessia: mio papà ha 2 computer perchè è un uomo! E gli uomini hanno 2 computer....

Miriam mostrando il libro di Cappuccetto Bianco: c'è tanta neve! Sofia: questa non è neve è una pagina bianca!" Dopo il racconto della storia Miriam, mostra a Sofia la pagina bianca: Sofia cosa vedi ? Sofia: Neve!

Claudio raccontando del malore del suo papà: Mio papà piangeva come un bimbo! Miriam: perchè non stava bene! Claudio: ma lui è grande!Miriam: anch'io sono grande e se mi fa male qualcosa posso piangere!Claudio: ma lui è un uomo non può piangere!

Anna osservando Giorgia a tavola: ma è mancina la Giorgia?Giorgia:non sono mancina è il cucchiaio che è fatto così!

Fatima: sono andata di là dalla sinistra con la macchina e mi hanno tagliato i capelli e dopo mi sono fatta male il naso sul letto, sono caduta e mi sono "ciampata".

Alessia: guarda che ho la fronte!(vuole far vedere un livido sulla fronte)

Alice Z: io quando a casa faccio il cane, mi viene l'acquolina in bocca per mangiare il tenerone, quello con le righe!

Fatima guardando le gambe di Zoe: tu hai la pelle!!..Io no,io ho solo le gambe perchè il mio babbo mi ha detto che io ho solo le gambe, non la pelle!

Il racconto della storia del “Mostro peloso”Giorgia : c'era una volta un mostro che se ne stava sulla caverna e che non riusciva a camminare perchè aveva i piedi piccoli dalla testa...Giorgia: dice :"il primo che passa me lo mangio!"Sabrina: chi passa me lo mangio!Sofia: il re andava nella caverna del mostro e lo voleva mangiare....ci sono cose più buone di me! ...i bambini cicciotelli ...Alice Z: una bimba è scappata dal castello e il re ha trovato Lucilla e l'ha portata dal mostro...Anna: gli ha detto "peli sul popò" e "peli sulla testa!Alessia: anche peli sulle braccia!Claudio:il mostro corda gamba taglia perchè era dura!Sofia: era magica!Claudio: ha preso un ciupa-ciupa...Anna: era un lacca-lecca...Alessia: il mostro è enorme...Giuseppe: il mostro si scoppia....Fatima: perchè si mette una farfallaClaudio: è di tutti i colori blu,verde,blu,arancio,giallo.Fatima: si mette un principe e volano in cielo....

bibliografia

- Cappuccetto rosso, verde, giallo, blu e bianco di Bruno Munari

Riflessioni conclusive

Tante le abilità che attraverso la narrazione si sono sviluppate e potenziate da quelle linguistico-comunicative a quelle logico-cognitive a quelle sociali e a quelle relative allo sviluppo della creatività.Soprattutto il linguaggio verbale ha ricevuto positive sollecitazioni infatti nella costruzione del senso i bambini sono stati stimolati a ricercare coerenza logica e ad acquisire un lessico ricco e vario, aderente ai differenti contesti all'interno dei quali si sono sviluppate le storie. Spesso abbiamo notato come nel gioco libero i bambini riprendessero verbalmente, brani delle storie raccontate.

Ogni bambino è già di per sé portatore di grande ricchezza,di un universo fantastico e divergente che manifesta in situazioni motivanti, quali per esempio sono stati i momenti dell'ascolto e della lettura collettiva.

La narrazione, inoltre, ha rappresentato eventi relazionali, momenti di calda interazione che hanno consentito all'adulto e ai bambini di condividere uno spazio e un tempo di ascolto attivo e di disponibilità affettuosa.