TANTI GLI INTERROGATIVI DOP L’INCENDIO ALLA “CA’ DEI NONNI” · 95.786 nelle scuole della re...
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LUNEDÌ 28 SETTEMBRE 2020 - NUMERO 131 - ANNO 1 - Redazione: Via Fiume 13, 37045 Legnago (VR) - Telefono: 0442 752165 E-mail: [email protected] - Sito web: cronacabassoveronese.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI Visita il sito web cronacabassoveronese.com e seguici sui social network Quotidiano della sera Quotidiano della sera Martedì 29 settembre alle 20.45, la sezione Anpi Legnago e Basso Veronese, presieduta da Giacomo Segantini, organizza una conferenza dal titolo “Costituzione e sanità. La salute è una merce o un diritto?”, che si terrà nella sala civica comunale di via Matteotti. Relatore sarà Massimo Valsecchi, già direttore sanitario del- l’ex Ulss 20 di Verona ed attuale segretario dell’Accademia di agricol- tura, scienze e lettere di Verona. I prin- cipali temi trattati saranno la nascita della sanità pubblica in Europa e in Italia, con una comparazione tra i sistemi sanitari europei, la proposta di riorganizzazione del sistema sanitario dopo la pandemia (tuttora in corso) da Covid-19, e l’analisi di come questa riorganizzazione può contastare le disugaglianze sanitarie nelle patolo- gie cronico-degenerative. Moderatore della serata sarà Andrea Cesaro, medico di base. A causa della limita- zione dei posti a sedere, l’iniziativa potrà essere seguita anche in diretta Facebook sulla pagina ufficiale di Anpi Legnago. I membri dell’Anpi Costituzione e sanità secondo l’Anpi ATTUALITA’ I tifosi della Cremonese I tifosi della Cremonese, nel corso della prima giornata di campionato, non indossano la mascherina e, per tutta risposta, la società grigiorossa chiude nuovamente lo stadio “Zini”. KO Ospiti trasferiti momentaneamente a Zevio. La struttura sarà ricostruita o no? di Federico Zuliani Che succederà ora, ad Albaredo d’Adige, con la casa di riposo? Se lo chiedono innanzi- tutto le famiglie degli ospiti, tra- sferiti provvisoriamente al “Chiarenzi” di Zevio, dopo il disastroso incendio che giovedì scorso ha cancellato “Ca’ dei nonni”, gestita dalla cooperativa Csa. Ieri mattina, per fare il punto sulla situazione, al Palazzo della Cultura di Albaredo si è tenuto un incontro tra i vertici della “Ca’ dei Nonni” e i parenti degli anziani. L’incontro, a cui erano presenti il presidente della Casa di riposo Claudio Cuoghi, il sindaco Giovanni Ruta con la maggio- ranza neoeletta al completo e, in rappresentanza della lista di opposizione “RipartiAmo Albaredo”, la consigliera Lisa Cherubin, si è svolto in modo molto costruttivo e si è fatto il punto sugli step che verranno posti in essere nei prossimi gior- ni, stando alla nota diffusa dall’Amministrazione comunale. Su un tema fondamentale, però, è emersa una chiara diversità di vedute. Se, infatti, il presidente Cuoghi ha annuncia- to di voler procedere in tempi brevi alla ricostruzione della struttura andata in fiamme gio- vedì scorso, in Comune pare abbiano decisamente altre idee. SEGUE A PAG. 2 Albaredo, e ora che si fa? Quel che resta della “Ca’ dei nonni” di Albaredo dopo l’incendio Legnago Salus Pagg. 45 TANTI GLI INTERROGATIVI DOP L’INCENDIO ALLA “CA’ DEI NONNI” Alex Rolfini L’attaccante emiliano del Legnago Salus ripaga la fiducia di mister Bagatti e della società dopo due sta- gioni opache, segnando il primo storico gol biancazzurro tra i “pro”. OK
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LUNEDÌ 28 SETTEMBRE 2020 - NUMERO 131 - ANNO 1 - Redazione: Via Fiume 13, 37045 Legnago (VR) - Telefono: 0442 752165 E-mail: [email protected] - Sito web: cronacabassoveronese.com - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
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Quotidiano della sera Quotidiano della sera
Martedì 29 settembre alle 20.45, la sezione Anpi Legnago e Basso Veronese, presieduta da Giacomo Segantini, organizza una conferenza dal titolo “Costituzione e sanità. La salute è una merce o un diritto?”, che si terrà nella sala civica comunale di via Matteotti. Relatore sarà Massimo Valsecchi, già direttore sanitario del-l’ex Ulss 20 di Verona ed attuale segretario dell’Accademia di agricol-tura, scienze e lettere di Verona. I prin-cipali temi trattati saranno la nascita della sanità pubblica in Europa e in
Italia, con una comparazione tra i sistemi sanitari europei, la proposta di riorganizzazione del sistema sanitario dopo la pandemia (tuttora in corso) da Covid-19, e l’analisi di come questa riorganizzazione può contastare le disugaglianze sanitarie nelle patolo-gie cronico-degenerative. Moderatore della serata sarà Andrea Cesaro, medico di base. A causa della limita-zione dei posti a sedere, l’iniziativa potrà essere seguita anche in diretta Facebook sulla pagina ufficiale di Anpi Legnago. I membri dell’Anpi
Costituzione e sanità secondo
l’Anpi
ATTUALITA’
I tifosi della CremoneseI tifosi della Cremonese, nel corso della prima giornata di campionato, non indossano la mascherina e, per tutta risposta, la società grigiorossa chiude nuovamente lo stadio “Zini”.
KO
Ospiti trasferiti momentaneamente a Zevio. La struttura sarà ricostruita o no?di Federico Zuliani Che succederà ora, ad Albaredo d’Adige, con la casa di riposo? Se lo chiedono innanzi-tutto le famiglie degli ospiti, tra-sferiti provvisoriamente al “Chiarenzi” di Zevio, dopo il disastroso incendio che giovedì scorso ha cancellato “Ca’ dei nonni”, gestita dalla cooperativa Csa. Ieri mattina, per fare il punto sulla situazione, al Palazzo della Cultura di Albaredo si è tenuto un incontro tra i vertici della “Ca’ dei Nonni” e i parenti degli anziani. L’incontro, a cui erano presenti il
presidente della Casa di riposo Claudio Cuoghi, il sindaco Giovanni Ruta con la maggio-ranza neoeletta al completo e, in rappresentanza della lista di opposizione “RipartiAmo Albaredo”, la consigliera Lisa Cherubin, si è svolto in modo molto costruttivo e si è fatto il punto sugli step che verranno posti in essere nei prossimi gior-ni, stando alla nota diffusa dall’Amministrazione comunale. Su un tema fondamentale, però, è emersa una chiara diversità di vedute. Se, infatti, il presidente Cuoghi ha annuncia-to di voler procedere in tempi
brevi alla ricostruzione della struttura andata in fiamme gio-vedì scorso, in Comune pare abbiano decisamente altre idee.
SEGUE A PAG. 2
Albaredo, e ora che si fa?
Quel che resta della “Ca’ dei nonni” di Albaredo dopo l’incendio
Legnago Salus
Pagg. 45
TANTI GLI INTERROGATIVI DOP L’INCENDIO ALLA “CA’ DEI NONNI”
Alex RolfiniL’attaccante emiliano del Legnago Salus ripaga la fiducia di mister Bagatti e della società dopo due sta-gioni opache, segnando il primo storico gol biancazzurro tra i “pro”.
OK
2 • 28 settembre 2020
la Cronaca del Basso Veronese - Supplemento a la Cronaca di Verona - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Le Cronache srl Direttore responsabile: RAFFAELE TOMELLERI - Coordinatore di redazione: FEDERICO ZULIANI - Collaboratori: ALEX FERRANTE
Il sindaco Ruta: «Ci riserviamo di affrontare il tema nelle prossime settimane»SEGUE DALLA PRIMA Sempre nella nota diffusa ieri, la presa di posizione da parte del municipio è chiara: «L’Amministrazione comuna-le - è scritto nella nota ufficia-le pubblicata ieri - si riserva di affrontare il tema nelle prossi-me settimane e di valutare anche altre strade possibili, anche al fine di ripristinare il rapporto di fiducia tra “Ca’ dei Nonni” e le famiglie albareta-ne, giustamente colpite dalla dinamica e dalle dimensioni del disastro». Il sindaco e la sua squadra, insomma, invi-tano alla prudenza, nel tenta-tivo di evitare fughe in avanti che, inevitabilmente, necessi-tano anche dell’adeguata “copertura politica”. Nel frat-tempo, non viene scartata a priori nemmeno l’idea di opta-re per un ripristino della vec-chia Ipab, pensionata proprio per far spazio a “Ca’ dei
nonni”. Intanto, il Comune di ha annunciato che nei prossi-mi giorni verrà aperto un conto corrente istituzionale, dove chi vorrà potrà effettua-re donazioni e partecipare alla ricostruzione e per acqui-stare alcune suppellettili di servizio che rendano più gra-devole possibile il soggiorno dei nonni presso la struttura che attualmente li ospita, e che l’Ulss lascerà a disposi-zione per almeno un anno.In alto, l’incontro tra i vertici di “Ca’ dei nonni” e i familiari degli ospiti. In basso,
le macerie della struttura dopo l’incendio di giovedì scorso
SI VALUTA ANCHE L’IPOTESI DI RISTRUTTURARE LA VECCHIA IPAB IN DISUSO
L’Amministrazione è dubbiosa
3 • 28 settembre 2020
4 • 28 settembre 2020
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2-2 il risultato finale, di Rolfini la prima storica rete del club nei professionistiE’ davvero un bel Legnago Salus, quello che costringe al pari casalingo l’esperta Vis Pesaro. I biancazzurri con-quistano un ottimo punto in terra marchigiana, con un 2-2 sulla squadra allenata da Giuseppe Galderisi, storico centravanti del Verona dello Scudetto. Passati i primi dieci minuti ad adattarsi al profes-sionismo, i ragazzi di mister Massimo Bagatti innestano poi subito la giusta marcia, andando in vantaggio al 16imo minuto con la rete di Alex Rolfini, servito splendi-damente di tacco da Mirko Giacobbe. Al 29imo la Vis Pesaro, sugli sviluppi di un corner, battuto da Eljaki trova il gol dell’1-1 con Nava, e si va negli spogliatoi in parità. Nella seconda frazione di gioco i padroni di casa vanno in vantaggio, grazie a un tiro dalla distanza di Gelonese, sul quale il portiere biancaz-zurro Edoardo Colombo interviene male. Il Legnago però non si scoraggia e, in extremis, trova la rete del definitivo 2-2: corner basso, velo di Armando Perna, e Stefano Pellizzari insacca. Da segnalare, poi, che sull’1-1 il Legnago aveva centrato una clamorosa traversa con Lorenzo Ranelli, con palla che rimbalza nei pressi della linea di porta senza varcarla.
Alcuni momenti della trasferta del Legnago Salus a Pesaro
I BIANCAZZURRI CONQUISTANO UN IMPORTANTE PAREGGIO A PESARO
Ottimo debutto per il Legnago
6 • 28 settembre 2020
7 • 28 settembre 2020
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Un omaggio doveroso ad un legnaghese illustre, che si è speso affinché vedesse la luce un’infrastruttura fonda-mentale non solo per la città che la ospita ma per l’intero territorio della Pianura vero-nese. Venerdì 25 settembre, nel corso di una cerimonia alla quale erano presenti i suoi familiari, una sala del-l’ospedale “Mater Salutis” è stata intitolata a Luigi Zanferrari che, assieme al professor Antonio Alfredo Tognetti, è considerato uno dei due “padri” del nosoco-mio. Tra coloro che hanno voluto ricordare la figura di Luigi Zanferrari vi è anche l’attuale direttore generale dell’AUlss 9 Scaligera, Pietro Girardi. «Per me quella di oggi è stata una giornata emozionante, che mi ha ripor-tato all'inizio della mia attivi-tà», afferma Girardi, «Parliamo di ventotto anni fa, quando presi servizio presso l'allora Ulss 28 di Legnago e mi si parlava di una persona che aveva fatto la storia di quell'ospedale: il cav. Luigi Zanferrari». «Si deve, infatti, in gran parte alla sua opera se l'ospedale “Mater Salutis” di Legnago è sorto ed è diventato in diverse specialità quello che ora è, ossia ospe-dale hub (fulcro) per l'intera Ulss della Provincia di
Verona», aggiunge. «Il cav. Zanferrari», sottolinea il diret-tore generale, «che successi-vamente ho avuto il piacere di conoscere, seppur fugace-mente, mi confermò in pieno
quella fama di capacità e stima che lo avvolgeva. Per spirito di riconoscenza gli abbiamo voluto intitolare una sala presso la palazzina dire-zionale. Non una stanza qual-
siasi, ma un luogo attrezzato per video conferenze e mee-ting, un luogo idealmente pro-iettato nel futuro attraverso la strada tracciata da Zanferrari».
Il dg dell’Aulss 9 Scaligera, Pietro Girardi: «Ha fatto la storia del nosocomio»
Alcuni momenti della cerimonia svoltasi all’ospedale “Mater Salutis” di Legnago
UNA SALA DEL “MATER SALUTIS” PORTA ORA IL NOME DI UNO DEI PADRI DELL’OSPEDALE
Legnago celebra Luigi Zanferrari
8 • 28 settembre 2020
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28 SETTEMBRE 2020 - NUMERO 2748 - ANNO 23 - Direttore responsabile: RAFFAELE TOMELLERI - Aut. Trib. di Verona n° 41356 del 20/01/1997 - Le Cronache srl - Via Frattini 12/c - 37121 Verona - Telefono 0459612761 - E-mail: [email protected] - Stampa in proprio - Tutti i diritti RISERVATI
Alessia BottoneAlla 38° edizione del Bellaria Film Festival si afferma Verona: la regis-tra, sceneggiatrice e giornalista veronese ha ricevuto la menzione speciale per il suo documentario.
Filippo RandoL’assessore rischia di rimanere fuori dal consiglio regionale. Al seggio di Borgo Milano potrebbero aver trascritto “114 preferenze” invece di “14”. Fiato sospeso per il riconteggio.
KOOK
"Ci sono 90 scuole del Ve neto con almeno un ca so di Covid, ma non c'è nessuna e mer -genza sanitaria nel settore". Lo ha detto il governatore Luca Zaia facendo il punto della situazione. "I bambini ri -sultati positivi - ha ag giunto - sono 85 positivi, pari allo 0,02%, dato che la popolazio-ne scolastica è di 7.720 stu-denti, mentre sono in quaran-tena preventiva 970 alunni,
pari allo 0,24%". Per quanto riguarda docenti e operatori, 95.786 nelle scuole della re -gione, i "casi sono 120, pari al -lo 0,13%. Si tratta di una in ci -denza infinitesimale". Za ia ha spiegato che per gli studenti "quasi tutti i casi hanno origine in ambito familiare e sociale con un sistema a 'caduta'". Il go vernatore sta chiedendo a Roma il via libera allo scree-ning rapido nelle scuole, “così
da evitare as sembramenti e ge nitori che portano i ragazzini a fare i te st". Il bollettino quoti-diano dei contagi, in tutta la re -gione, riporta 183 nuovi casi e nessun decesso. I soggetti at -tual mente positivi sono 3.621 (+131), quelli in isolamento domiciliare 8.611 (-340). Cre -sce leggermente il numero dei ricoverati in ospedale, 213 (+9), e anche dei pazienti in terapia intensiva, 27 (+1).
“A scuola i casi sono pochissimi”
ZAIA INVITA
ALLA CALMA
PORTE GIREVOLI IN REGIONE E COMUNE
Lorenzo Fontana spinge per l’assessorato al presidente di Acque Veronesi Roberto Manto-vanelli (non candidato alle regionali). Data per certa la riconferma di Elisa De Berti (fedelis-sima di Zaia - Andreoli di fatto è già a Venezia), Polato entrerebbe in Consiglio e bloc-cherebbe il ripescaggio del “collega” Casali. Filippo Rando “torna” a Palazzo Barbieri e man-da in laguna Alessandra Sponda. Insomma, la “partita” può riservare ancora molte sorprese.
Chi va, chi viene, chi resta
