Sviluppo e applicazione di un sistema di gestione dell ... · Sviluppo e applicazione di un sistema...
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POLITECNICO DI TORINO
Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Energetica e Nucleare
Sviluppo e applicazione di un sistema di gestione dell'energia a edifici
condominiali, secondo UNI CEI EN ISO 50001:2011
Relatori: Prof. Vincenzo Corrado Ing. Lorenzo Balsamelli
Candidata: Jessica Garau
Marzo 2015
Obiettivo della tesi
Valutare l’applicabilità e la concreta efficacia di un
Sistema di Gestione dell’Energia (SGE) secondo
UNI CEI EN ISO 50001:2011 agli edifici condominiali
UNI CEI EN ISO 50001:2011
«Specifica i requisiti per creare, implementare, mantenere e migliorare un sistema di gestione dell’energia, il cui scopo è quello di permettere ad un’organizzazione di
intraprendere un approccio sistematico al fine di
raggiungere un miglioramento continuo delle prestazioni energetiche»
Prestazione energetica
Uso dell'energia
Consumo energetico
Altro Efficienza energetica
Intensità energetica
Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
Plan – PIANIFICARE
Analisi energetica (consumi energetici significativi e criticità)
obiettivi e traguardi energy baseline EnPIs risorse piani d'azione
Ciclo di Deming - PDCA
PLAN
DO CHECK
ACT
Do – ATTUARE
Si realizzano i piani d’azione individuati e pianificati
PLAN
DO CHECK
ACT
Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
Ciclo di Deming - PDCA
Check – VERIFICARE
Si sorvegliano i processi chiave e si verifica l’efficacia dei piani d’azione
monitoraggio, misurazione e analisi audit interno al SGE non conformità, correzioni, azioni
correttive ed azioni preventive
PLAN
DO CHECK
ACT
Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
Ciclo di Deming - PDCA
Act – AGIRE
Sulla base degli esiti della fase di controllo è possibile intervenire sul SGE e sulle prestazioni riesame della direzione
PLAN
DO CHECK
ACT
Miglioramento continuo delle prestazioni energetiche
Ciclo di Deming - PDCA
Alta Direzione:
Assemblea condominiale
Rappresentante della direzione:
Amministratore condominiale
Gruppo di gestione
dell'energia
Personale esterno:
Terzo responsabile
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo e
confini del SGE
3) Contenuti della politica
energetica
• potere decisionale
• assicura le
risorse necessarie al SGE
• nomina il rappresentante della direzione
Organizzazione ISO 50001
Alta Direzione:
Assemblea condominiale
Rappresentante della direzione:
Amministratore condominiale
Gruppo di gestione
dell'energia
Personale esterno:
Terzo responsabile
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo e
confini del SGE
3) Contenuti della politica
energetica
• svolge la funzione di raccordo tra le diverse parti dell‘ organizzazione
• assicura che sia
mantenuto e migliorato il SGE
• nomina il gruppo
di gestione dell'energia
Organizzazione ISO 50001
Alta Direzione:
Assemblea condominiale
Rappresentante della direzione:
Amministratore condominiale
Gruppo di gestione
dell'energia
Personale esterno:
Terzo responsabile
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo e
confini del SGE
3) Contenuti della politica
energetica
• gestisce tecnicamente il SGE
• supporta durante la fase decisionale
• assicura il
raggiungimento delle più alte prestazioni
Organizzazione ISO 50001
Alta Direzione:
Assemblea condominiale
Rappresentante della direzione:
Amministratore condominiale
Gruppo di gestione
dell'energia
Personale esterno:
Terzo responsabile
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo e
confini del SGE
3) Contenuti della politica
energetica
• responsabile di esercizio, conduzione, controllo e manutenzione dell'impianto termico
• risponde del
rispetto delle norme di sicurezza e risparmio energetico
Organizzazione ISO 50001
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo
e confini del SGE 3) Contenuti della politica
energetica
Confini del SGE:
i veri e propri limiti fisici del condominio, intervenendo però limitatamente agli usi comuni
qui presenti
Scopo del SGE:
gestire gli impianti, i processi e le attività che influenzano in modo diretto
le prestazioni energetiche correlate unicamente alla climatizzazione
invernale
Fasi preliminari alla definizione del modello
1) Definizione di ruoli, competenze ed autorità per il SGE
2) Definizione di scopo e
confini del SGE
3) Contenuti della
politica energetica
1. Fabbisogno 2. Gestione 3. Regolazione
Conoscere
Migliorare Verificare
Amministratori e gestori immobiliari
Consumi reali
Utenti finali Progettisti
Interventi
Imprese
Dati tipologici di edifici
Utenti
Dati
Cosa fornisce il C.E.C. :
Ic (indice di consumo) [kWh/m3]: rapporto tra il consumo per riscaldamento normalizzato rispetto al clima (GGC/GGR) e la cubatura dell’edificio
Classe Ic Valutazione Tendenza Valutazione
1 Consumi ampiamente sotto la media ↓↓ Consumi in forte riduzione
2 Consumi sotto la media ↓ Consumi in diminuzione
3 Consumi nella media ≈ Consumi stabili
4 Consumi sopra la media ↑ Consumi in aumento
5 Consumi ampiamente sopra la media ↑↑ Consumi in forte aumento
I€ (indice di costo) [€/m3]: costo di combustibile all’unità di volume riscaldato
IT (indice di tendenza) [%]: variazione dell’indice di consumo rispetto al valore della stagione precedente
Conclusioni
1. È fondamentale disporre di uno strumento di controllo
2. L’attività di monitoraggio energetico-ambientale rappresenta uno strumento fondamentale per agire sulle
modalità di regolazione dell’impianto centralizzato
3. L’attività di formazione svolge un ruolo chiave
4. Il SGE permette nel concreto di ridurre consumi e costi
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Ottobre Novembre Dicembre Gennaio Febbraio Marzo Aprile
[Wh
/(m
3 °
C-d
)]
C.U.C. 2013/2014
Conclusioni 1. È fondamentale disporre di uno strumento di controllo
Consumo reale 2013/2014: 35951 Sm3
Stagione Consumo
[Sm3] Volumetria
riscaldata [m3] Gradi-Giorno
reali Ic
[kWh/m3] Classe Ic
2004/2005 43500 6670 2443 63,93 5
2005/2006 46906 6670 2588 65,08 5
2006/2007 36845 6670 2031 65,14 5
2007/2008 41270 6670 2302 64,37 5
2008/2009 39828 6670 2372 60,29 5
2009/2010 40996 6670 2580 57,05 5
2010/2011 42094 6670 2411 62,69 5
2011/2012 36409 6670 2416 54,11 4
2012/2013 39300 6670 2502 56,4 5
2013/2014 37607 6670 2136 63,22 5
Conclusioni 1. È fondamentale disporre di uno strumento di controllo
Conclusioni 2. Il monitoraggio energetico-ambientale e la regolazione
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42I c
[kW
h/
m3]
Letture 2014/2015
Data
lettura
Valore
lettura
[MWh]
Consumo
[MWh]
Gradi-
Giorno
CUC
[Wh/m3GG]
Ic
[kWh/m3]
15/10/2013 1398,68 1195,64 1782 15,22 38,81
15/04/2014 2594,32
15/10/2014 2594,32 166,14 281,3 13,40 34,16
26/11/2014 2760,46
27/11/2014 2760,46 39,4 62,3 14,34 36,58
04/12/2014 2799,86
Conclusioni
Periodo Gradi-Giorno
[GG]
Consumo
[MWh]
Consumo
normalizzato
[kWh/GG]
Riduzione rispetto al
periodo 1
1 77,8 7,04 90,5 -
2 76,1 6,67 87,6 3%
3. L’attività di formazione per l’utenza detiene un ruolo chiave
Conclusioni
Periodo Gradi-Giorno
reali
Consumo
[MWh]
Ic
[MWh/(m3 °C-d]
Riduzione
rispetto al
periodo 1
1 421,2 146,7 14,63 -
2 105 28,97 11,59 21%
3. L’attività di formazione per l’utenza detiene un ruolo chiave
Conclusioni 4. Il SGE permette di ridurre costi e consumi
Diagnosi energetica
Grazie per l’attenzione