SuperAle, un supereroe niente male - shop.erickson.it · un libro della Collana Leggere faciLe, e...

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SUPERALE, UN SUPEREROE NIENTE MALE STORIA A TESTA IN SU Carlo Scataglini Prime letture: fino a 2000 parole SERIE VERDE

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superale, un supereroe

niente male storia a testa in su

Carlo scataglini

Prime letture:fino a 2000 parole

serie

VERDE

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Ciao, prima di iniziare a leggere faCCiamo le presentazioni! io sono

un libro della Collana Leggere faciLe, e Come avrai notato sono un po’ diverso dagli altri: ho due Copertine e puoi leggermi in tutti e due i versi. da un lato C’è la storia a testa in su, se stai anCora imparando e hai bisogno di qualChe aiuto,dall’altro C’è la storia a

presentiamoCi!

superale, un supereroe

niente male

ale era un bambino di sette anni. un giorno, vide dalla finestra i due gemelli big e bang nella piazza. erano molto prepotenti. diCevano a un bambino di sCendere subito dalla sua biCiCletta perChé volevano fare un giro.

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ale si buttÒ sul letto della sua Cameretta. prese il pupazzo del suo supereroe preferito: il grande «superaldo»! lui poteva siCuramente sCaCCiare i gemelli dispettosi!

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a un Certo punto suonÒ il Campanello. era il postino Con un paCCo. ale lo aprÌ e rimase a boCCa aperta. dentro al paCCo C’erano la masChera e il mantello di superaldo.

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in un biglietto C’era sCritto:

«ormai sono veCChio, C’è bisogno

di un nuovo supereroe. ti lasCio

la masChera e il mantello.

ti Chiamerai superale,

supereroe niente male!

Con amiCizia, superaldo».

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SuperAle, un supereroe niente male

Storia a testa in giù

Carlo Scataglini

Prime letture:fino a 2000 parole

serie

VERDE

5 5

Ciao, prima di iniziare a leggere facciamo le presentazioni! Io sono un libro della collana Leggere

facile, e come avrai notato sono un po’ diverso dagli altri: ho due copertine e puoi leggermi in tutti e due i versi. Sai perché? Da un lato c’è la storia a testa in giù, se sei già un lettore abbastanza esperto e leggi senza troppe difficoltà. Se giri il libro dall’altro lato, c’è la storia a testa in su, se invece stai ancora imparando e hai bisogno di qualche aiuto.

Presentiamoci!

SuperAle, un supereroe niente male

Dalla finestra della cameretta di Ale si poteva vedere tutta la piazza del paese. Lì c’erano sempre Big e Bang, due terribili gemelli che terrorizzavano i bambini del quartiere. Anche Ale era un bambino e aveva paura di loro.«Eccoli là!» pensò, mentre i gemelli dicevano a un bambino di scendere dalla bicicletta perché volevano fare un giro.

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«Ma ecco che arriva SuperAldo!» disse Ale, buttandosi sul letto. Prese in mano un pupazzo mascherato, con un mantello rosso e due lettere blu stampate, una S e una A. «Un colpo di karate, una mossa di judo e i due cattivoni sono messi in fuga. Ben fatto, SuperAldo! Meno male che ci sei tu...» continuò Ale, muovendo il pupazzo.

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Più tardi, mentre Ale stava facendo i compiti, il campanello di casa suonò. Era il postino con un pacco per lui. Il nome di Ale era scritto grande sulla scatola. Ale aprì il pacco e rimase con la bocca spalancata quando vide cosa c’era dentro.

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Nel pacco c’erano una maschera e un mantello rosso con due lettere blu, S e A. C’era anche un biglietto con queste parole:«Ormai sono vecchio e vado in pensione. C’è bisogno di un nuovo supereroe. Ti lascio la maschera e il mantello. Le iniziali sono le stesse: S e A. Ti chiamerai SuperAle, supereroe niente male! Con amicizia, SuperAldo».

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Carlo Scataglini

SuperAle, un Supereroe niente mAle

Il mio quaderno degli esercizi

Erickson

Prime letture:fino a 2000 parole

serie

VERDE

7 Introduzione

11 Prima sezione Ecco i personaggi della storia…

15 seconda sezione Quante parole difficili!

19 terza sezione Una storia da ricostruire

31 quarta sezione Una storia a… parole

37 quinta sezione Per capire se ho capito…

41 sesta sezione E adesso la storia cambia…

i n d i c e

Introduzione

La collana Leggere facile

I libri della collana Leggere facile sono rivolti ai bambini dei primi anni della scuola primaria e sono stati concepiti con l’obiettivo di risultare agevoli nella lettura per tutti. Per questa ragione hanno una doppia copertina e possono essere letti in due versi: una versione «A testa in giù» e una «A testa in su». La stessa storia, infatti, viene fornita nella versione «A testa in giù» con un testo completo che prevede l’adozione di determinate caratteristiche di leggibilità, e nella versione «A testa in su» con un testo semplificato che presenta una serie di ulteriori facilitazioni, in modo da favorire la lettura e la comprensione anche per i bambini più piccoli, meno esperti o con difficoltà di lettura.

Per ogni storia viene data inoltre la possibilità di rielaborare e approfondire i testi grazie al presente quaderno operativo, che offre l’opportunità di svolgere, in classe con i propri compagni oppure a casa individualmente, divertenti esercizi inerenti i personaggi e le vicende del racconto.

Caratteristiche dei racconti

I racconti, in entrambe le versioni, sono stati scritti secondo criteri che ne agevolano la leggibilità e la comprensione. In particolare, per quanto riguarda il lessico si è fatto riferimento al «Vocabolario di base» della lingua italiana realiz-zato da Tullio De Mauro e comprendente le 7000 parole che hanno la maggiore frequenza statistica nella nostra lingua, risultando quindi le più usate e le più familiari ai lettori.

Entrambe le versioni delle storie della collana Leggere facile della «Serie verde» utilizzano circa il 90% di parole comprese nel Vocabolario di base e un esiguo numero di vocaboli meno conosciuti, in modo da favorire un’agevole comprensione dei contenuti delle narrazioni. Si è cercato inoltre di privilegiare termini concreti, precisi e brevi. Si è voluto poi, dal punto di vista sintattico, evi-tare un’eccessiva lunghezza delle frasi. Se nella versione «A testa in giù», infatti, ciascuna frase conta al massimo 20 parole e in media ne comprende 13, in quella «A testa in su» non sono mai state superate le 15 parole per frase, con una media di

8 ◆ SuperAle un supereroe niente male

10. Naturalmente la stessa attenzione è stata posta alla lunghezza del testo nel suo complesso. Le storie di Leggere facile della «Serie verde» prevedono circa 1700 parole nella versione più complessa e poco più di 1000 in quella più semplice, con una notevole riduzione di parole quindi nella versione «A testa in su».

Tale riduzione, tuttavia, non deve far pensare a un taglio delle informazioni o degli avvenimenti narrativi, tutt’altro: le storie «A testa in su» presentano le medesime sequenze narrative e le stesse illustrazioni di quelle «A testa in giù», semplicemente vengono raccontate con un numero inferiore di parole.

Gli altri parametri adottati, in particolare nella versione «A testa in su», sono stati i seguenti:

– il soggetto è stato esplicitato in modo univoco, quasi sempre a inizio frase;– in alcuni casi, anche prima di esprimere il soggetto, si è scelto di precisare dove

o quando era avvenuto un evento;– è stato limitato l’uso delle forme passive;– il modo utilizzato è stato l’indicativo (evitato quasi sempre il congiuntivo);– è stato limitato l’uso della negazione;– è stato ridotto l’uso della forma impersonale;– si è privilegiato l’uso della coordinazione rispetto a quello della subordinazione;– si sono privilegiate le subordinazioni causali e temporali;– sono state evitate le frasi incidentali;– i processi inferenziali per la comprensione del testo sono stati quasi sempre

eliminati.

Inoltre, nella versione «A testa in su» delle storie sono stati utilizzati ulteriori elementi di semplificazione e facilitazione. Ad esempio, in alcuni casi si è ritenuto necessario inserire informazioni aggiuntive di contesto o relative alle caratteristiche di alcuni personaggi che, se sconosciute, potevano creare ostacolo alla compren-sione della narrazione stessa.

Anche dal punto di vista grafico è stato adottato il criterio della facilitazione. Si è scelto per questo un font a bastone (facilitante soprattutto per bambini con difficoltà o disturbi dell’apprendimento) e di grandi dimensioni. Inoltre è stato utilizzato lo stampato maiuscolo nelle storie «A testa in su». L’interlinea è ampia e il testo è «a bandiera» per evitare la sillabazione. Il testo è sempre presentato su fondo bianco o comunque chiaro. Per quanto riguarda le immagini, si è privilegiato il criterio della linearità, evitando l’abbondanza di dettagli e il colore pieno; il fatto che siano descrittive del contenuto inoltre facilita la comprensione del testo anche da parte di bambini con difficoltà.

Dalle storie agli esercizi

Le storie della collana Leggere facile sono disponibili anche accompagnate da un quaderno operativo di esercizi da svolgere in classe oppure a casa. Lo sco-po di questi quaderni è quello di potenziare ulteriormente la comprensione degli avvenimenti delle storie attraverso una riflessione e una rielaborazione attiva sui personaggi e sulle sequenze narrative. Ciascun quaderno è diviso in sei sezioni diverse.

Introduzione ◆ 9

1. Nella Prima sezione, Ecco i personaggi della storia..., viene posta l’attenzione sui personaggi del racconto. In un primo esercizio, si richiede al bambino di osservare le illustrazioni dei diversi personaggi, di riconoscerle, indicando e scrivendo i loro nomi, e di personalizzarle con il colore o aggiungendo ai dise-gni ulteriori particolari. In una seconda fase, il bambino è invitato a scegliere l’aggettivo, tra i due proposti, che meglio si addice al personaggio. Nel terzo e ultimo esercizio, infine, la richiesta è quella di descrivere liberamente, in poche righe, le caratteristiche di ciascun personaggio.

2. Nella Seconda sezione del quaderno, Quante parole difficili!, viene stimolata invece una riflessione sulle parole contenute nella storia. Prima si chiede al bambino di associare ad alcuni vocaboli il loro giusto significato, scegliendolo da una lista di definizioni proposte. Successivamente, vengono presentate due liste di dieci parole e si invita il bambino a collegare le coppie di termini che hanno una relazione tra loro. L’ultimo esercizio di questa sezione richiede infine il completamento di un testo, legato agli avvenimenti del racconto di riferimento, dal quale sono state appositamente tolte alcune parole.

3. Nella Terza sezione, Una storia da ricostruire, si stimola l’attenzione del lettore verso la sequenzialità delle vicende narrate. Le dieci sequenze narrative prin-cipali, infatti, vengono presentate alla rinfusa in una lista che il bambino dovrà riordinare cercando di ristabilire il corretto ordine sequenziale degli avvenimenti.

4. La Quarta sezione, Una storia a… parole, comprende una serie di esercizi che stimolano la riflessione lessicale sul testo oltre a una comprensione più profonda e personalizzata della narrazione. Al piccolo lettore, infatti, viene richiesto di giocare con le parole e di interagire con gli avvenimenti e i personaggi della storia. Alcuni esercizi di questa sezione, inoltre, propongono divertenti attività di arricchimento della narrazione ad opera dello stesso lettore.

5. La Quinta sezione, Per capire se ho capito, è invece dedicata alla verifica della comprensione del testo del racconto. Si tratta di una serie di tre esercizi diversi: il primo chiede di rispondere a dieci domande a risposta multipla; il secondo di contrassegnare una serie di affermazioni come vere o false; il terzo di ricercare l’errore in una lista di dieci frasi riguardanti la storia.

6. La Sesta sezione, E adesso la storia cambia..., è dedicata infine alla rielabora-zione personale degli avvenimenti della storia. Gli esercizi qui proposti chiedono infatti al bambino di disegnare e descrivere un nuovo personaggio da inserire nella narrazione, aggiungere un altro avvenimento alla storia e cambiarne il finale.

© 2014, C. Scataglini, SuperAle, un supereroe niente male, Trento, Erickson ◆ 11

Ecco i personaggi della storia…

Ecco i personaggi della storia…

Scrivi il nome dei personaggi e colora i disegni

Di seguito trovi cinque disegni che raffigurano i personaggi della storia: scrivi il loro nome e poi colorali. Se vuoi, puoi personalizzare i disegni aggiungendo altri particolari.

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PerSonaggio 1

_________________________________

PerSonaggio 2

_________________________________

Quante parole difficili!

© 2014, C. Scataglini, SuperAle, un supereroe niente male, Trento, Erickson ◆ 17

Le parole mancanti

inserisci le parole mancanti nel brano qui sotto. Puoi sceglierle dall’elenco a fianco del testo.

Poveri bulli!Testo da completare Parole mancanti

i gemelli Big e Bang erano ___________________________ a tutti.

È logico: erano dei veri bulli! Facevano dispetti e pre-

potenze a chiunque gli capitava a tiro. Da qualcuno

si facevano portare gli ___________________________ quando era-

no molto pesanti. Da qualcun altro si facevano fare i

compiti se loro non avevano voglia di farli. Se gli an-

dava, poi, facevano un giro con la ___________________________

di qualche altro ancora. addirittura, una volta avevano

costretto un ragazzino a dividere con loro una bella

pizzetta al ___________________________.

nessuno era in grado di dire di no alle loro richieste.

Tuttiinfattiavevanopauradiesserepicchiati.Qualsi-

asi cosa volevano se la prendevano con la forza e la

prepotenza. Una sola cosa non potevano avere con il

loro modo di fare: un ___________________________.

Sì, Big e Bang non avevano mai avuto veri amici. e

questoèmoltotristeecifadire:«Poveribulli!».

✔ bicicletta

✔ amico

✔ zaini

✔ antipatici

✔ pomodoro

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Una storia da ricostruire

26 ◆ © 2014, C. Scataglini, SuperAle, un supereroe niente male, Trento, Erickson

ale ha raccontato alla sua amica Lisa che lui era diventato un supereroe e che voleva sconfiggere i due gemelli.

Tuttiibambinidellaclasse«SecondaA»elamaestraMimmasisononascosti,travestitidaSuperAle.Poicon un forte scoppio dei sacchetti di carta hanno spaventato i due gemelli.