Luso recente dei SLL nell'esperienza lombarda-Antonio Lentini, A Lentini-V. Ricciari
Un titolo deve dire una cosa Il linguaggio dei titoli nell'esperienza delle copertine del manifesto.
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Transcript of Un titolo deve dire una cosa Il linguaggio dei titoli nell'esperienza delle copertine del manifesto.
Un titolo deve direuna cosa
Il linguaggio dei titolinell'esperienza delle copertine del manifesto
Come nasce il giornale
•1969 - “Praga è sola” - la rivista di un gruppo non ortodosso
•La radiazione dal partito
•1971 - 28 aprile - nasce il quotidiano
Fatto e commento
•Soggettività della scelta dell’apertura del giornale
•Qual è la notizia del giorno?
•“Noi che cosa diciamo?”
•Due esempi: il suicidio del manager di Freddie Mac, una copertina sul casa Calipari
Dal catenaccio alla copertina
•Evoluzione della grafica, del formato, della carta
•Introduzione dell’immagine
•Resta l’ispirazione di fondo: il titolo-commento
•Un esempio: un commento che diventa un titolo
Il tabloid
•1994, il giornale si dimezza: la copertina, il tabloid
•Un formato popolare su una tradizione elitaria
•Impaginazione: cade la divisione “per sezioni”
•Un formato adatto alla battaglia
“Una risata...”
•I diversi registri del linguaggio
•Il titolo-battuta, il titolo-denuncia, il gioco di parole, la combinazione titolo-foto
•Il sarcasmo. “Italicus: fu suicidio?”
•Un altro esempio, sul condono edilizio
Il formato lungo•Nel ’97 c’è un nuovo cambiamento
di formato. Ritorna il “lungo”, addio al tabloid
•Un giornale “più lungo”: chiede più approfondimenti, più scrittura
•Resta la combinazione foto-titolo, ma la prima pagina si arricchisce di altri elementi-notizia
Il Clintongate
•Un esempio, nel giorno del sexgate di cui ha parlato tutto il mondo
•Argomento frivolo, conseguenze serissime
•Un punto di vista non moralista e non bacchettone, dalla parte dei Clinton, ma con leggerezza
Senza l’immagine•Siamo al ’99, governo di
centrosinistra
•La prima guerra della sinistra italiana al governo
•La sinistra si spacca in due, il giornale sceglie senza sfumature il fronte anti-guerra
•Primo giorno di guerra nei Balcani:
Bye bye sinistra
•L’antiberlusconismo, la critica della sinistra
•Qui prevale il registro sarcastico, la battuta fulminante
•Come quando i due leader dell’ex Pci si rincorrono nel rinnegare la propria storia
•E quando il governo cade e rinasce con Mastella
Donne, Chiesa, morale
•Giornale nato dall’innesto del ’68 con gli eretici del Pci, non può che essere antiautoritario, libertario, femminista
•Tra il ’90 e il nuovo secolo la trincea diventa: la difesa della laicità
•Due copertine ben riuscite
Money, money, money
•Il problema del finanziamento
•Il giornale-comunità: collettivo, spa, sottoscrizioni
•Implicazioni possibili per il passaggio al web
•Il giornale più costoso del mondo