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QQ.storia “Lo Scorpione”QQ.storia “Lo Scorpione”

Lavoro di gruppo: Cianca, Corvino, Funghi, Lanati, Pietra

Università Cattolica di Milano – corso di Didattica della Matematica

Anno 2011 - 2012

Quaderno a quadrettiQuaderno a quadretti

QQQQ sta per quaderno a quadretti sta per quaderno a quadretti Ci si riferisce ad un ambiente virtuale Ci si riferisce ad un ambiente virtuale

in cui è possibile imparare la in cui è possibile imparare la matematica come se fosse una matematica come se fosse una lingua nativa, come a Matelandia, lingua nativa, come a Matelandia, paese descritto dal matematico paese descritto dal matematico sudafricano Seymour Papert, in cui la sudafricano Seymour Papert, in cui la lingua nativa è la matematica.lingua nativa è la matematica.

Una qq.storia : che cos’èUna qq.storia : che cos’è

– È una applicazione multimediale È una applicazione multimediale interattiva che presenta uno o più interattiva che presenta uno o più contesti per scoprire o fare contesti per scoprire o fare matematica matematica

– È una storia costruita per raccontare È una storia costruita per raccontare alcuni aspetti della matematica e alcuni aspetti della matematica e consentire a chi legge di provare a consentire a chi legge di provare a provare le stesse esperienze provare le stesse esperienze

Potenzialità didattiche - formativePotenzialità didattiche - formative

QQ.storie consente a chi legge di vedere il QQ.storie consente a chi legge di vedere il percorso fatto da chi ha scritto la storia o percorso fatto da chi ha scritto la storia o meglio le animazioni che ne meglio le animazioni che ne rappresentano gli episodi. rappresentano gli episodi.

QQ.storie stimola quindi la QQ.storie stimola quindi la riflessione riflessione sull’ apprendimento. sull’ apprendimento.

QQ.storie fornisce diversi strumenti per QQ.storie fornisce diversi strumenti per imparare a imparareimparare a imparare. .

QQ.storie rappresenta quindi un prototipo QQ.storie rappresenta quindi un prototipo di laboratorio applicato sulla di laboratorio applicato sulla metacognizionemetacognizione, ovvero sulla possibilità , ovvero sulla possibilità di “imparare a imparare”. di “imparare a imparare”.

Come abbiamo lavorato su Come abbiamo lavorato su QQ.storieQQ.storie

– Prima di tutto siamo entrate in una Prima di tutto siamo entrate in una storia esistente, fabbricata da chi ci ha storia esistente, fabbricata da chi ci ha preceduto, la storia di Colore. preceduto, la storia di Colore.

– Quindi abbiamo modificato la storia Quindi abbiamo modificato la storia creando nuovi disegni e modificando la creando nuovi disegni e modificando la narrazione ( la cosiddetta ww.storia) narrazione ( la cosiddetta ww.storia)

– Abbiamo infine rinominato la storia Abbiamo infine rinominato la storia ereditata dagli antenati (Colore), con ereditata dagli antenati (Colore), con “Lo Scorpione”.“Lo Scorpione”.

Apprendimento cooperativoApprendimento cooperativo Abbiamo concretizzato l’apprendimento Abbiamo concretizzato l’apprendimento

cooperativo:cooperativo:1.1. Discutendo in gruppo e mettendo a fuoco Discutendo in gruppo e mettendo a fuoco

un‘idea a partire da alcuni elaborati già un‘idea a partire da alcuni elaborati già realizzati in aula computer su indicazione del realizzati in aula computer su indicazione del professor Lariccia, con il programma “Iplozero”.professor Lariccia, con il programma “Iplozero”.

2.2. Distribuendoci i ruoli e gli incarichi circa il lavoro Distribuendoci i ruoli e gli incarichi circa il lavoro da svolgere: disegni da realizzare, storia da da svolgere: disegni da realizzare, storia da scrivere, rendicontazione dell’elaborato.scrivere, rendicontazione dell’elaborato.

3.3. Condividendo i risultati del lavoro in corso, Condividendo i risultati del lavoro in corso, mediante lo scambio personale o mediatico mediante lo scambio personale o mediatico (Box.net).(Box.net).

Come si presenta il programmaCome si presenta il programma

Prima pagina

Cliccando sul bottone: LoscorpioneCliccando sul bottone: Loscorpione

Seconda pagina

La storia: lo ScorpioneLa storia: lo Scorpione

C’era una volta, C’era una volta, tanto tempo fa, tanto tempo fa, nell’antica Grecia nell’antica Grecia la dea la dea DianaDiana..

La dea era molto La dea era molto arrabbiata perché il arrabbiata perché il gigante Orionegigante Orione aveva osato aveva osato toccarle il velo. toccarle il velo.

Così decise di Così decise di inviare uno inviare uno scorpionescorpione per per ucciderlo.ucciderlo.

Orione morì e il suo Orione morì e il suo corpo fu corpo fu trasformato dagli trasformato dagli dei in una dei in una costellazionecostellazione..

Anche lo scorpione Anche lo scorpione però venne però venne trasformato. trasformato.

Gli dei lo Gli dei lo trasformarono in trasformarono in una costellazione una costellazione che porta il suo che porta il suo nome, quella dello nome, quella dello Scorpione, una Scorpione, una delle più delle più brillantibrillanti del cielo.del cielo.

Ancora oggi, guardando il cielo Ancora oggi, guardando il cielo possiamo vedere la costellazione di possiamo vedere la costellazione di Orione e la costellazione dello Orione e la costellazione dello Scorpione, in posizioni opposte l’una Scorpione, in posizioni opposte l’una rispetto all’altra, perché gli dei rispetto all’altra, perché gli dei avevano paura che Orione potesse avevano paura che Orione potesse vendicarsi, facendo del male allo vendicarsi, facendo del male allo scorpione.scorpione.

La dea Diana La dea Diana invece, decise di invece, decise di conservare il conservare il ricordo dello ricordo dello scorpione con il scorpione con il quale si era quale si era vendicata, vendicata, facendo decorare facendo decorare il suo palazzo con il suo palazzo con figure colorate a figure colorate a forma di piccoli forma di piccoli scorpionciniscorpioncini. .

La storia si legge, prende vita con La storia si legge, prende vita con le immagini e si può modificare.le immagini e si può modificare.

Fonti di ispirazione: Mito di OrioneFonti di ispirazione: Mito di Orione

Per realizzare uno Per realizzare uno dei disegni con la dei disegni con la nostra amica nostra amica “tarta”, ci siamo “tarta”, ci siamo ispirati a questa ispirati a questa immagine trovata immagine trovata su internet, su internet, inserendo nel inserendo nel motore di ricerca motore di ricerca “mito di Orione”. “mito di Orione”.

Disegnare con l’amica TartaDisegnare con l’amica Tarta È divertenteÈ divertente È stimolanteÈ stimolante Sviluppa la creatività e la fantasiaSviluppa la creatività e la fantasia Promuove il ragionamentoPromuove il ragionamento Richiede precisioneRichiede precisione Si realizza con coerenza e precisioneSi realizza con coerenza e precisione Da’ consapevolezza e soddisfazioneDa’ consapevolezza e soddisfazione

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Tarta è un automa, un’esecutrice fede di comandi in codice

Due modi di disegnareDue modi di disegnare Con “Iplozero”Con “Iplozero”

Usare il “foglio”, fare il Usare il “foglio”, fare il progetto o trasferirlo da progetto o trasferirlo da Iplozero e poi far Iplozero e poi far eseguire.eseguire.

Con “QQ.storie”Con “QQ.storie”

Eseguire direttamente il Eseguire direttamente il disegno sul foglio a disegno sul foglio a quadretti, usando le quadretti, usando le freccine della tastiera e freccine della tastiera e scegliendo i colori.scegliendo i colori.

La tartaruga è un triangolo isoscele sullo schermo e ubbidisce ai miei comandi.

- Linguaggio metacognitivo- consapevolezza del disegno

Dopo l’esecuzione del disegno, Dopo l’esecuzione del disegno, tramite il foglio…tramite il foglio…

In Risorse del computer, QQ. archivi, QQ. storie,

Procedure, Procedure. autore………….

In Procedure.autore, salvare quindi la procedura.

……salvare la procedurasalvare la procedura

La nostra procedura è così conservata

Per modificare l’immagine in Per modificare l’immagine in copertina:copertina: procedure procedure

per storia.effetti.specialistoria.figura.01storia.figura.02fine

per storia.figura.01aiuti.attivias "aaiuto "Figura.01.jpg(bloccorecupera :aaiuto "jpg)cominciaxy 158 -65bloccoadatta 220 220bloccoincollaascolpenna :figure.bordo spessore 6saltaxy -3 -3rettangola 222 222nastartaFine

per storia.figura.02aiuti.attivias "aaiuto "Figura.02.jpg(bloccorecupera :aaiuto "jpg)cominciaxy 158 -340bloccoadatta 220 220bloccoincollaascolpenna :figure.bordo spessore 6saltaxy -3 -3rettangola 222 222nastartafine

Per modificare l’immagine in copertina siamo andate a verificare in:

1. qq.Archivi

2. Procedure

3. Procedure copertina e titoli

4. Storia.effetti.speciali.il

Poiché le figure 01 e 02 appartenevano alla vecchia storia, per far comparire le nuove immagini siamo andate in qq.archivi – aiuti. Abbiamo quindi sostituito la figura.01.JPG e la figura.02.JPG

BibliografiaBibliografia ““Informatica della Informatica della

mente” Giovanni mente” Giovanni Lariccia, 2010, Book Lariccia, 2010, Book – Jay– Jay

Qq.storie - 240 lucidi Qq.storie - 240 lucidi rivisitati 2011-05-09rivisitati 2011-05-09

http://www.slideshare.net/ipergio/qqstorie-240-lucidi-rivisitati-20110420

http://www.book-jay.it/informatica_della_mente.html