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Studio Legale
Avv. ROBERTO LONGHIN Patrocinante in Cassazione
Via Vittorio Amedeo II, 19 - TORINO
Tel. 011 5187119 - Fax 011 5158714
Via San Martino, 17 - MONCALIERI
Tel. 011 642449 - Fax 011 6423147
AL SIGNOR SINDACO della CITT di TORINO
AL SIGNOR DIRETTORE GENERALE
della CITTA di TORINO
AL SIGNOR DIRETTORE della S.C. RISORSE UMANE della CITTA di
TORINO
Atto di significazione e diffida
I sottoscritti VACCARO Cristina, MANASSERO Tamara, ZERBINI
Erik, VISENTIN Giancarlo, SISCA Marco, GIACOMINI Federico,
CASCIANO Angelo, DI SANTO Paola, PENNISI Toni, LEPERA Carmine,
CASATI Camilla, CASTALDO Pasquale, BERTORELLO Luigi,
GIACOLETTO Marzia, GUGLIELMET Elisa, PASQUA Andrea, DE CARLO
Giuseppe, STALTERI Federico MECCA ALEINA Domenico, ANDREOTTI
Fabio, BARBIERI Alberto, MASSA Davide, DI RUOCCO Andrea, FRIERI
Giuseppe, PUOPOLO Andrea Maria, RUSSO Laura, DALLA POZZA
Manuela, MUSCOLINO Fabio, MAGNETTI Elisa, ROLANDI Alberto,
ROCCA Tiziana, GHIONE Ada, BORSELLI Sabrina, SPANO Gregorio,
SAULLO Bartolo, IAMMARINO Alessandro, FALCIONE Antonio, ROSA
CLOT Cesare, USAI Giuseppe, RIZZARI Roberto, CARLEO Angelo,
CACALANO Michela, MANNU Tiziana, tutti rappresentati ai fini del presente
atto dallAvv. Roberto Longhin presso il cui studio eleggono domicilio in
Torino, Via Vittorio Amedeo II n 19,
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significano
quanto segue:
i deducenti sono tutti dipendenti in ruolo a tempo pieno del Comune di
Torino, inquadrati nel profilo di Istruttore tecnico della categoria C, che nel
2009 hanno preso parte alla procedura di progressione verticale per accesso
alla categoria D1.
A seguito del piano dei fabbisogni la Amministrazione sottoscriveva il
9.7.2009 un Accordo sindacale che trovava esecuzione nella determinazione
16.7.2009 n. 1205 con la quale stato indetto un avviso di procedura di
progressione verticale a 10 posti a tempo pieno nel profilo specifico di
responsabile tecnico (Profilo di riferimento direttivo) CAT D1 (P.V. 02/09).
Tutti i deducenti hanno preso parte alla procedura selettiva di natura
para concorsuale, collocandosi utilmente nella graduatoria finale, approvata
dalla Amministrazione con determina 22.12.2010 n. 2104 con la quale stato
disposto il nuovo inquadramento nel profilo di Responsabile Tecnico categoria
D1 dei primi 10 classificati.
La graduatoria poi stata dichiarata valida per la durata triennale di
legge e ci che ha consentito il suo scorrimento fino al 45 classificato, con
inquadramento nel nuovo profilo di un contingente ben superiore a quello
dellavviso funzionale alla riorganizzazione della macchina comunale.
LAmministrazione in vari accordi sindacali, in particolare laccordo
del 17 novembre 2011, ha infatti manifestato lintento di esaurire le graduatorie
con ulteriori progressioni verticali, avvalendosi di tutte le professionalit
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selezionate (tanto che ulteriori progressioni sono state effettuate in area
amministrativa fino ad esaurimento graduatoria).
Diversamente dalle aspettative, lAmministrazione non ha mantenuto
fede agli accordi in quanto i deducenti sono ancora in attesa di inquadramento
quando ormai la graduatoria sta per esaurire i propri effetti, essendo prossima
la scadenza del suo termine di validit.
I deducenti intendono quindi significare linaccettabile lesione delle
loro legittime aspettative che, diversamente da quanto dichiarato in risposta
allinterpellanza presentata il 3.7.2013 mecc. 201303198/002, non dato
credere siano conseguenza di preclusioni giuridiche alla possibilit di utilizzare
la graduatoria per tutte le procedure espletate anteriormente alla Legge
150/2009.
La legge richiamata non pu infatti costituire uno strumento
interpretabile per alcuni, come i candidati che hanno beneficiato dello
scorrimento, e applicabile solo per altri, come i deducenti, configurando un
evidente disparit di trattamento del tutto ingiustificata, specie a fronte della
richiesta dei deducenti di accettare una progressione al solo profilo giuridico ed
a spesa invariata.
Pur volendo riconoscere londivaga interpretazione che la normativa
richiamata ha ricevuto, ci che non rende credibile lazione amministrativa il
fatto che lapplicazione restrittiva sia stata operata solo nei confronti del
personale tecnico, tenuto conto della volont manifestata in sede sindacale
dallAmministrazione di avvalersi della graduatoria tanto da sottoscrivere
precisi accordi sindacali.
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Non risulta infatti convincente e condivisibile linterpretazione secondo
cui il mutato quadro normativo introdotto con la L. 150/2009 non consenta il
ricorso allo scorrimento di graduatorie relative agli idonei delle progressioni
verticali gi a decorrere dal 1 gennaio 2010, perch diversamente
risulterebbero illegittime le determine 22.12.2010 n. 2104, 9.12.2010 n. 2044
relativamente agli scorrimenti con esse operati, ma del pari la delibera dello
GM 28.12.2010 della tabella riepilogativa delle ulteriori assunzioni del
personale tecnico vincitore di progressioni con modificazione del piano
triennale del fabbisogno 2010 2012.
Ed invero la rivendicata progressione conforme alla previsione
dellart. 52 del D.Lgs. 165/01, come modificato dallart. 62 del D.Lgs.
150/2009, essendo derivata da un concorso selettivo, funzionale alla
programmazione del fabbisogno di personale prevista dallart. 91 del TUEL, il
quale non pu ritenersi abrogato tacitamente stante la specifica previsione
contenuta nel suo 4 comma.
Deve quindi ritenersi come riconosciuto da varie amministrazioni e
dalla stessa C. Conti Lombardia (par. 16.3.2010 n. 375) che rispetto alla norma
generale rivolta alle P.A. dallart. 24 del D.Lgs. 150/09 debba prevalere la
disciplina speciale introdotta dallart. 31 del TUEL ai fini della tutela
dellautonomia locale costituzionalmente garantita, portando ad esaurimento un
sistema di riqualificazione, pur sempre filtrato e legittimato dal rispetto del
principio costituzionale della pubblica selezione e dallesternazione della
determinazione della Amministrazione di avvalersi dello scorrimento delle
graduatorie, sbloccando risorse umane valide e preparate, tra laltro, a spesa
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invariata, avendo i deducenti manifestato di accettare anche la semplice
progressione giuridica.
A fronte di quanto sopra significato i deducenti chiedono e per quanto
occorra
costituiscono in mora
la Citt di Torino in persona del legale rappresentate di riconoscere le legittime
aspettative qualificate ed i diritti pretensivi dei deducenti ed in particolare di:
1. veder valorizzare le loro professionalit mediante scorrimento integrale
della graduatoria della progressione verticale nel profilo di responsabile
tecnico (PV 02/09), approvata con determinazione 22.12.2010 n. 2104;
2. a procedere allinquadramento quantomeno giuridico dei deducenti nel
nuovo profilo specifico di Responsabile Tecnico categoria D1;
3. a prorogare comunque la validit della graduatoria interna della
progressione verticale nel profilo di responsabile tecnico (PV 02/09)
per il tempo necessario per procedere allo scorrimento e
allinquadramento dei candidati in essa individuati
intimano inoltre
formale riscontro al presente atto di significazione entro e non oltre il 15
dicembre p.v. evidenziando che in difetto provvederanno alla tutela dei propri
diritti e ragioni in ogni competente sede.
Con osservanza.
Torino, li 27 novembre 2013
Avv. Roberto Longhin