Studio di fattibilità per la razionalizzazione degli ... · Comune di Buttrio – via Divisione...

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REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIAProvincia di Udine Comune di Buttrio

Studio di fattibilità per razionalizzazione edifici scolastici del Comune di Buttrio

A.T.P. capogruppo arch. Riccardo de'Santis, arch. Marina Giorgi, arch. Bernardino Pittinovicolo sottomonte 19 33100 Udine - tel/fax 0432 508918 - 0432 509884

28-09-2011

Regione Friuli Venezia Giulia – Provincia di Udine Comune di Buttrio – via Divisione Julia 36 Studio di fattibilità per la razionalizzazione degli edifici scolastici del Comune di Buttrio

Relazione illustrativa generale

File BUT-SM-FAT-A-280911-Relazione generale.doc Pagina 1 di 10

STUDIO DI FATTIBILITÀ PER LA RAZIONALIZZAZIONE DEGLI EDIFICI SCOLASTICI DEL COMUNE DI BUTTRIO

Ai sensi del DECRETO PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA 5.10.2010 N. 207

(G.U. 10-12-2010, n. 288, suppl.) Regolamento di esecuzione ed attuazione del decreto legislativo 12 aprile 2006, n. 163, recante "Codice dei

contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE" modificato ed integrato ai sensi della:LEGGE 12 LUGLIO 2011, N. 106

SOMMARIO

PREMESSA ......................................................................................................................................................... 2

A) RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE ................................................................................................ 2

1. INQUADRAMENTO TERRITORIALE ................................................................................................................. 2 1.1. Corografia ....................................................................................................................................... 2 1.2. Stralcio del piano regolatore generale comunale ........................................................................... 2 1.3. Verifica della compatibilità con gli strumenti urbanistici ................................................................. 2 1.4. Analisi dell'impatto socio-economico .............................................................................................. 2

2. ANALISI DELLA DOMANDA E DELL'OFFERTA ATTUALE E DI PREVISIONE CON RIFERIMENTO A FATTORI DIVERSI ... 2 2.1. Bacino d'utenza .............................................................................................................................. 2 2.2. Stima dei bisogni dell'utenza .......................................................................................................... 2 2.3. Individuazione dell'offerta attuale, in termini quantitativi e di gradimento, e di quella prevista nei

medesimi settori dell'intervento ..................................................................................................... 3 3. ANALISI DELLE ALTERNATIVE PROGETTUALI ................................................................................................. 3

3.1. Individuazione delle alternative progettuali ..................................................................................... 3 4. STUDIO DELL'IMPATTO AMBIENTALE RIFERITO ALLA SOLUZIONE PROGETTUALE INDIVIDUATA E ALLE POSSIBILI

SOLUZIONI ALTERNATIVE ............................................................................................................................. 3 4.1. Analisi sommaria degli aspetti geologici, geotecnici, idraulici, idrogeologici, desunti dalle

cartografie disponibili o da interventi già realizzati ricadenti nella zona........................................ 3 4.2. Verifica dei vincoli ambientali, storici, archeologici, paesaggistici interferenti sulle aree o sugli

immobili interessati dall'intervento ................................................................................................. 3

B) RELAZIONE TECNICA ............................................................................................................................... 3

1. CARATTERISTICHE FUNZIONALI E TECNICHE DEI LAVORI DA REALIZZARE ........................................................ 3 2. DESCRIZIONE FINALIZZATA A VALUTAZIONI DIVERSE ..................................................................................... 4

2.1. Valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e della compatibilità paesaggistica dell'intervento ................................................................................................................................ 4

2.2. Requisiti dell'opera da progettare ................................................................................................... 4 2.3. Caratteristiche e collegamenti con il contesto nel quale l'intervento si inserisce ........................... 4 2.4. Misure idonee a salvaguardare la tutela ambientale, i valori culturali e paesaggistici ................... 4

3. ANALISI SOMMARIA DELLE TECNICHE COSTRUTTIVE E INDICAZIONE DELLE NORME TECNICHE DA APPLICARE .... 4 4. CRONOPROGRAMMA .................................................................................................................................. 4 5. STIMA SOMMARIA DELL'INTERVENTO ........................................................................................................... 4

C) ELABORATI PROGETTUALI ..................................................................................................................... 5

D) ELABORATO TECNICO-ECONOMICO ..................................................................................................... 5

1. VERIFICA DELLA POSSIBILITÀ DI REALIZZAZIONE MEDIANTE CONCESSIONE RISPETTO ALL'APPALTO .................. 5 2. ANALISI DELLA FATTIBILITÀ FINANZIARIA (COSTI E RICAVI) CON RIFERIMENTO ALLA FASE DI COSTRUZIONE ....... 5 3. ANALISI DELLA FATTIBILITÀ ECONOMICA E SOCIALE (ANALISI COSTI-BENEFICI) ................................................ 6

E) TABELLE RIEPILOGATIVE DELLE SUPERFICI ...................................................................................... 6

SCUOLA ELEMENTARE – STATO DI FATTO ............................................................................................................. 7 SCUOLA MEDIA – STATO DI FATTO ........................................................................................................................ 7 SCUOLA ELEMENTARE – PROGETTO ..................................................................................................................... 8 SCUOLA MEDIA – PROGETTO ............................................................................................................................... 8 SCUOLA ELEMENTARE – VERIFICA STANDARD L. 412/75 ....................................................................................... 9 SCUOLA MEDIA – VERIFICA STANDARD L. 412/75 .................................................................................................. 9

F) ELABORATI GRAFICI ALLEGATI ........................................................................................................... 10

Arch. Riccardo de’ Santis ……………………………….. Arch. Marina Giorgi ……………………………….. Arch. Bernardino Pittino ……………………………….. Udine, 28 settembre 2011




PREMESSA Con determina n. 352 del 12/08/2011 (cod. CIG Z960126762) è stato affidato all’ATP coordinata dal dott. Arch. Riccardo de’Santis, associato al dott. Arch. Marina Giorgi ed al dott. Arch. Bernardino Pittino, l’incarico dello studio di fattibilità per la razionalizzazione degli edifici scolastici del Comune di Buttrio. In realtà il tema dell’incarico, regolato dal disciplinare del 21 settembre 2011, è mirato alla valutazione di una possibile razionalizzazione del sistema scolastico comunale, costituito dalla scuola elementare e dalla scuola media. La necessità di redigere il presente studio nasce dall’obbligo, imposto all’Amministrazione Comunale, di eseguire lavori di carattere strutturale sull’edificio della scuola media, per garantirne l’antisismicità. Considerati i costi di intervento viene spontaneo per l’Amministratore attento porsi di fronte al quesito: ne vale la pena o è possibile, con analoghi costi, trovare una soluzione più razionale sul piano generale delle scelte riguardanti il sistema scolastico? Dove ricercare una soluzione alternativa, ovviamente in altro sito. Quale ? La razionalizzazione del sistema risponde immediatamente: nel sito della scuola elementare, sufficientemente ampio, strategicamente ubicato nell’ambiente urbano, facilmente raggiungibile, costituito da edifici di buona fattura ed in buone condizioni generali. A queste affermazioni mancano sostegni, un approfondimento delle soluzioni funzionali e strutturali, indicazioni di intervento e motivazioni di carattere tecnico-economico che ne avvallino la liceità. A queste domande il presente studio fornisce una risposta in chiave tecnica e programmatica.

A) RELAZIONE ILLUSTRATIVA GENERALE 1. Inquadramento territoriale 1.1. Corografia Gli aspetti della corografia sono chiaramente esplicitati nella tavola n.1 del presente studio, dalla quale è facile notare che le due scuole, elementare e media, sono localizzate a discreta distanza, circa 700 m in linea d’aria e 1200 m di percorso stradale, fatto che rende impossibile qualsiasi integrazione delle attività. Si aggiunga che la norma (D.M. 18.12.1975) prevede che la scuola media abbia lo stesso ambito residenziale della scuola elementare, pur essendo possibile un’area di influenza maggiore e riconoscendo agli allievi una maggiore autonomia di percorrenza della distanza “casa-scuola”. Si introduce così il concetto di raggio massimo di 1000 metri, a coprire il bacino di utenza. Ovviamente questo parametro, associato alla localizzazione della scuola media nelle pertinenze di Villa Florio, evidenzia immediatamente una serie di difficoltà logistiche che presenta la dislocazione della attuale di tale sede: percorso in salita, mancanza di marciapiedi e piste ciclabili, mancanza di parcheggi, strada di avvicinamento stretta, nessuna protezione tra la sede stradale e l’area scolastica. Decisamente molto più felice la dislocazione della scuola elementare: facilmente raggiungibile con percorsi più protetti, vasto parcheggio, accessi protetti dal traffico, immediata vicinanza a tutte le strutture pubbliche, percorsi abbreviati, ampi spazi esterni ampliabili per disponibilità di aree già sottoposte a vincolo dal PRGC. 1.2. Stralcio del piano regolatore generale comunale Lo stralcio dello strumento urbanistico è riportato nella tavola n.2 e dall’esame dello stesso appare chiaro che le argomentazioni che sostengono le scelte di Piano già prevedevano la possibilità di ampliamento della superficie scolastica nel sito delle scuole elementari, conferendo all’area la capacità di contenere un complesso scolastico di più ampio respiro e improntato ad una più efficiente e moderna concezione del polo scolastico. Per contro la zona scolastica intorno a Villa Florio denota una assoluta impossibilità di sviluppo.

1.3. Verifica della compatibilità con gli strumenti urbanistici Da quanto sopra e dall’esame del Piano urbanistico e delle sue norme, confrontate con i disposti legislativi relativi in materia di edilizia scolastica, si verifica immediatamente la compatibilità con gli strumenti urbanistici della proposta di concentrazione in un unico sito delle due attività scolastiche comunali. 1.4. Analisi dell'impatto socio-economico La tabella sotto riportata evidenzia il “trend” delle nascite nel Comune negli ultimi dieci anni.

2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011

28 31 44 30 41 35 50 34 42 29 13 (al 22/08/11)

Dall’analisi di tali dati, la dimensione attuale del sistema scolastico appare stabile e garantita.

A.S. 2010/2011

A.S. 2009/2010

A.S. 2008/2009

A.S. 2007/2008

A.S. 2006/2007

A.S. 2005/2006

A.S. 2004/2005

A.S. 2003/2004

N. Alunni SCUOLA DELL'INFANZIA 109 98 110 101 97 88 91 84

N. Alunni SCUOLA PRIMARIA 165 168 153 145 152 143 143 143

N. Alunni SCUOLA SECONDARIA 103 106 113 117 116 106 103 100

Differente potrebbe essere invece, la necessità di organizzazione del servizio scolastico dove sempre maggiore è la necessità di poter disporre di tempo pieno, doposcuola e servizio di mensa che vengono richiesti dalle famiglie. L’ottimizzazione del servizio passa essenzialmente attraverso la qualità degli spazi dedicati e la concentrazione dei servizi stessi. La dispersione, dovuta alle attuali due sedi, distanti tra loro, diviene fattore penalizzante per l’organizzazione e l’efficacia della prestazione e, più in generale, porta all’aumento dei costi di gestione. Pertanto appare razionale, socialmente ed economicamente, la concentrazione dei servizi e degli spazi specialistici ad utilizzazione saltuaria. 2. Analisi della domanda e dell'offerta attuale e di previsione con

riferimento a fattori diversi 2.1. Bacino d'utenza Il bacino d’utenza non risulta presentare modifiche evidenti nel prossimo futuro, né per estensione né per modifiche apprezzabili del tessuto sociale nella sua qualità e dimensione numerica. 2.2. Stima dei bisogni dell'utenza Con le attuali prospettive, l’utenza rimane quella di ambito comunale, ipotizzando razionalmente solo una richiesta di aumento della qualità del servizio scolastico. La risposta possibile dell’Amministrazione Comunale può quindi limitarsi unicamente alla realizzazione delle migliori condizioni per lo svolgimento del servizio scolastico: migliori spazi didattici, sicurezza dei percorsi di avvicinamento alla scuola, qualità del servizio di accoglienza e ristorazione, qualità degli spazi per le attività didattiche speciali, sono le caratteristiche che si possono conferire alla struttura fisica della scuola, dove




interazione tra didattica e organizzazione-qualità degli spazi possono creare condizioni di eccellenza dell’insegnamento. Ovviamente una struttura nuova, realizzata con i criteri contemporanei di comfort e qualità, potrebbe offrire all’utenza elevati parametri fisici di benessere e funzionalità, tali da attrarre anche nuova utenza e confermare l’affezione ed il consenso della popolazione scolastica. Altrettanto dicasi per le migliorabili condizioni di accessibilità al sito. 2.3. Individuazione dell'offerta attuale, in termini quantitativi e di gradimento, e di

quella prevista nei medesimi settori dell'intervento Il consenso dell’utenza sulle attuali condizioni di offerta del servizio scolastico non pare presenti particolari criticità, salvo quelle riferite all’accessibilità del sito ed alla dimensione degli spazi didattici, che denunciano un’impostazione superata. Appare facilmente immaginabile il riscontro di positiva accettazione di spazi moderni, confortevoli, luminosi, accessibili, dove tanto la gestione organizzativa quanto la gestione economica potrebbero far riscontrare notevoli benefici. 3. Analisi delle alternative progettuali 3.1. Individuazione delle alternative progettuali Dal punto di vista delle scelte tecnologiche, le soluzioni che si prefigurano sono le seguenti. a) Il restauro dell’attuale sede della scuola media, che si fonda sulla soluzione del restauro conservativo, e

necessita di importanti interventi strutturali in tutto il fabbricato, senza modifica e modernizzazione-razionalizzazione degli spazi, senza reale miglioramento delle qualità intrinseche dell’edificio in termini di risparmi energetici, economie di gestione, ecc., se non a fronte di interventi radicali di ristrutturazione trasformazione ed ampliamento.

b) La costruzione di un nuovo edificio con le caratteristiche di performance che è obbligatoria nelle nuove costruzioni e con le naturali conseguenti economie di scala e comfort di utilizzo.

Dal punto di vista delle scelte organizzative È evidente che mantenere la scuola attuale nell’ambito di Villa Florio, mentre si realizza una nuova sede, evita molteplici e complicati problemi di reperimento di sedi provvisorie, riorganizzazione di turni ed orari, oltre a tutto quanto si riferisce all’organizzazione di situazioni temporanee. Senza contare che la sede attuale usufruisce di una “palestra” staccata e che necessita di lavori di manutenzione straordinaria. Dal punto di vista delle scelte finanziarie L’impegno finanziario delle due alternative proposte potrebbe equivalersi, ma senza produrre lo stesso risultato. Gli spazi attuali sono contenuti e certamente non ottimali per una scuola moderna, e la loro qualità potrebbe cambiare solo in termini di qualità tecnologica, ma certamente non si potrebbe modificare la loro qualità intrinseca generale: i corridoi stretti restano tali, la luminosità non cambia, i molti piani rimango invariati, le scale sono quelle esistenti. La costruzione di un nuovo edificio, in ampliamento nell’ambito delle scuole elementari, potrebbe portare un miglioramento qualitativo a tutto il complesso, a fronte di un analogo impegno finanziario. Si ritiene infatti importante considerare anche che gli spazi per le attività specialistiche e di laboratorio potrebbero essere fruiti in comune tra le due scuole, in quanto ad uso saltuario, riducendo così costi di allestimento e gestione, e favorendo la migliore qualità degli stessi. La reperibilità delle risorse rimane un problema comune alle due soluzioni.

4. Studio dell'impatto ambientale riferito alla soluzione progettuale individuata e alle possibili soluzioni alternative

4.1. Analisi sommaria degli aspetti geologici, geotecnici, idraulici, idrogeologici,

desunti dalle cartografie disponibili o da interventi già realizzati ricadenti nella zona

Dall’esame dei documenti tecnici disponibili non si ravvisano condizioni di incompatibilità della soluzione proposta, di realizzazione di un nuovo edificio in ampliamento della scuola elementare, per ospitare la scuola media. 4.2. Verifica dei vincoli ambientali, storici, archeologici, paesaggistici interferenti

sulle aree o sugli immobili interessati dall'intervento Allo stato attuale, e considerate le informazioni ed i dati disponibili, nessun vincolo si interpone alla realizzazione di un nuovo edificio.

B) RELAZIONE TECNICA Posto che la soluzione individuata come più razionale, tra le due proposte, risulta essere quella della nuova edificazione in ampliamento delle scuola elementare, si possono descrivere le caratteristiche essenziali della nuova costruzione, tralasciando quelle che potrebbero essere le caratteristiche della necessaria ristrutturazione dell’attuale sede della scuola media. 1. Caratteristiche funzionali e tecniche dei lavori da realizzare Il nuovo edificio, collocato nell’area prevista dal PRGC per ampliamento della zona scolastica, dovrebbe svilupparsi su due piani ed in due blocchi strutturali, uno contenente otto aule distribuite da ampio corridoio centrale, l’altro contenente uno spazio multifunzionale (aula magna, proiezioni, ecc.) il blocco scale e ascensore ed il blocco dei servizi. Questo secondo corpo, strutturalmente indipendente dal primo, potrebbe essere completato da un piano interrato, perfettamente accessibile, per contenere servizi e depositi. I due corpi di fabbrica, debitamente giuntati, sarebbero messi in comunicazione con l’edificio esistente tramite uno spazio articolato, di un solo livello, con funzione di “spazio comune” e bretella di collegamento. Il primo livello sarebbe impostato alla stessa quota del piano rialzato della scuola elementare: in tal modo la scuola avrebbe una doppia accessibilità, da sud verso via Cividale, ripristinando l’accesso più vecchio e monumentale, ed a nord dal parcheggio di via Lungo Roggia, con un accesso diretto, attraverso una bussola, allo spazio comune. Una scala di sicurezza esterna, sul lato est, completa il sistema di accessibilità ed evacuazione. L’impostazione modulare e planimetrica del progetto consente inoltre la possibilità di un futuro ampliamento verso est, con l’eventuale aggiunta di ulteriori moduli, come accennato negli elaborati grafici. Aule di circa 60 mq, con ampie vetrate ad illuminamento naturale, controllato verso sud tramite la dotazione di frangisole fissi, garantiscono il rispetto degli standard scolastici e nel contempo la tendenza, se pur deprecabile, dell’aumento del numero di allievi per classe. I corridoi sono pensati di ampia sezione per uso distributivo e ricreativo, e con ampie vetrate per una migliore integrazione con l’esterno. La penetrazione nel vecchio edificio storico avviene attraverso l’accesso posteriore, mentre l’utilizzo del piano terra esistente è garantito dalla localizzazione degli spazi specialistici e di laboratorio da condividere con la scuola elementare.




Questo collegamento e la condivisione di una parte dell’edificio esistente garantiscono anche l’accesso protetto alla mensa che, date le sue caratteristiche dimensionali, potrà essere utilizzata, con turni alternati, da entrambe le scuole. La grande palestra comunale diventa comune ed il suo maggiore utilizzo può portare ad evidenti economie di scala dell’intero complesso. Un collegamento dedicato scuola media – palestra dovrà trovare soluzione all’esterno o all’interno della struttura. L’edificio, realizzabile con tecnologie tradizionali o di semi prefabbricazione, può avere tempi di realizzazione certi e contenuti. 2. Descrizione finalizzata a valutazioni diverse 2.1. Valutazione preventiva della sostenibilità ambientale e della compatibilità

paesaggistica dell'intervento La sostenibilità ambientale, date le presenti premesse, è facilmente dimostrabile con qualsiasi tipo di protocollo LEED, ITACA, VEA, proprio in funzione delle valutazioni già qui espresse di localizzazione, caratteristiche del sito, integrazione con il sistema scolastico esistente. 2.2. Requisiti dell'opera da progettare Le scelte dei materiali da costruzione e le tecnologie costruttive, strutturali ed impiantistiche, che facilmente si possono adottare consentono la più ampia sostenibilità del nuovo fabbricato, e la possibilità di scelta delle tecniche costruttive ritenute più consone ed economicamente compatibili. 2.3. Caratteristiche e collegamenti con il contesto nel quale l'intervento si inserisce Le impostazioni determinate dalle scelte progettuali del presente studio garantiscono la più ampia sostenibilità. 2.4. Misure idonee a salvaguardare la tutela ambientale, i valori culturali e

paesaggistici Le impostazioni della scelta progettuale risultano idonee a salvaguardare la parte di ambiente al quale si rivolgono, integrandosi nel sistema urbano e delle reti tecnologiche senza interferire con il prezioso paesaggio collinare del Comune di Buttrio. 3. Analisi sommaria delle tecniche costruttive e indicazione delle norme

tecniche da applicare Come già accennato, e partendo dal presupposto di voler realizzare un edifico sostenibile secondo le normative vigenti, si possono adottare diverse tecniche costruttive che devono trovare la loro conferma nel progetto esecutivo e nelle sue precedenti fasi di avvicinamento, preliminare e definitiva dove, in base alle risorse, alle condizioni generali, alle richieste dell’Amministrazione committente, si effettuano le necessarie scelte. Tanto i tempi di costruzione quanto il livello di sostenibilità possono fornire alcune discriminanti: allo stato del presente studio di fattibilità, non si ritiene di dover escludere né la prefabbricazione più spinta né le moderne tecnologie del legno, ma nemmeno la più tradizionale carpenteria eseguita in opera. Certamente si devono prediligere tecnologie eseguibili a distanza contenuta e che garantiscano curabilità e ridotte spese di manutenzione, privilegiando una costruzione che riduca al massimo le spese energetiche e gestionali. Le norme tecniche da adottare sono quelle in vigore per le opere pubbliche, dalla normativa per gli edifici scolastici a quella relativa alla antisismicità degli edifici, fino alle norme impiantistiche e di contenimento energetico.

4. Cronoprogramma In fase di fattibilità si possono considerare solo tempistiche riferite alle fasi dell’intero processo di costruzione, che possono sintetizzarsi come di seguito sintetizzato.

Fase Durata giorni

Assegnazione incarico professionale con gara 30 Progettazione preliminare 30 Approvazione 15 Progettazione definitiva 30 Approvazione della Committenza e degli Organi Superiori 60 Progettazione esecutiva 45 Approvazione 30 Gara d’appalto 60 Esecuzione dei lavori 400 Collaudo 30

Sommano tempi tecnici ed amministrativi 730

A tali tempi sono da aggiungere quelli, difficilmente ipotizzabili attualmente, necessari all’acquisizione delle aree mediante esproprio e quelli decisionali ulteriormente necessari all’Amministrazione e riferibili ad ognuna delle fasi sopra indicate. 5. Stima sommaria dell'intervento La tabella di seguito riportata sintetizza una valutazione sommaria di costo, attualizzata alla data del presente studio e fondata sui correnti prezzi del mercato locale delle costruzioni e su appalti in essere di analoga importanza economica, riferita ad edifici dalle caratteristiche confrontabili con quelle oggetto del presente studio: edilizia scolastica in fase di realizzazione nel territorio nazionale, in esecuzione a seguito di gare d’appalto indette con il criterio del prezzo più basso individuato con l’esclusione delle offerte anomale e la media dei valori rimanenti. Una considerazione a commento della valutazione economica pare doverosa. La stima parte da un progetto di larghissima massima, coerente con uno studio di fattibilità. Pertanto alcuni aspetti quali numero dei servizi, ampiezza delle aule e degli spazi comuni e speciali, comodità degli spazi accessori (i depositi non bastano mai, le scale e i corridoi non sono mai abbastanza larghi, l’aula magna è sempre troppo piccola … ecc.) determinano costi che durante la progettazione esecutiva possono essere parzialmente ristretti (a fronte di consapevoli considerazioni); altrettanto dicasi per la qualità intrinseca ed estrinseca del fabbricato e la sostenibilità, che sono elementi di progettazione e realizzazione fondamentali ma che ovviamente portano ad incidenze di costo. Separatamente sono stati considerati i costi della pista ciclabile che percorre il perimetro dell’area scolastica a garanzia del collegamento viario oggi esistente. La previsione progettuale mantiene e migliora il significato urbano del percorso, ma il costo relativo non può essere considerato come costo intrinseco del progetto della scuola. La sistemazione a verde delle aree esterne segue la stessa logica e va inserita in un capitolo di spesa che dovrà comprendere anche alcune necessarie manutenzioni straordinarie ed opere di riqualificazione energetica dell’edificio della scuola elementare, che dovranno rientrare in un disegno generale delle opere pubbliche comunali.




Nuovo edificio scuola media mq h mc €/mc Euro

piano interrato 302,00 3,00 906,00 200,00 181.200,00 blocco aule 338,00 8,00 2.704,00 300,00 811.200,00 blocco servizi 126,00 6,50 819,00 300,00 245.700,00 blocco aula magna 176,00 6,50 1.144,00 300,00 343.200,00 atrio e collegamento 178,00 4,50 801,00 300,00 240.300,00 Totale nuovo edificio 1.821.600,00

Nuova pista ciclabile m n €/um Euro

pista ciclabile con recinzione 235,00 190,00 44.650,00 lampioncini 8 1.800,00 14.400,00 pozzi perdenti 4 700,00 2.800,00 Totale pista ciclabile 61.850,00

Sistemazione spazi esterni mq €/mq Euro

spazi esterni a verde 2.250,00 10,00 22.500,00 spazi esterni a ghiaia 1.000,00 5,00 5.000,00 Totale spazi esterni 27.500,00

Importi totali Euro

TOTALE OPERE 1.910.950,00 SOMME A DISPOSIZIONE 35% 668.832,50 TOTALE COMPLESSIVO 2.579.782,50

Interventi scuola elementare Euro

sostituzione serramenti 222.000,00 Totale scuola elementare 222.000,00

C) ELABORATI PROGETTUALI Il presente studio di fattibilità è costituito dagli elaborati descrittivi e grafici di seguito elencati.

N. Titolo elaborato Scala

Relazione illustrativa generale 1 Stato di fatto – Localizzazione scuola elementare e media 1:1000 2 Stato di fatto – estratti P.R.G.C. 1:2000 3 Stato di fatto – Piante scuola elementare 1:500 4 Stato di fatto – Rilievo fotografico scuola elementare 5 Stato di fatto – Piante scuola media 1:500 6 Stato di fatto – Rilievo fotografico scuola media 7 Stato di fatto – Planimetria generale 1:1000 8 Progetto – Planimetria generale 1:1000 9 Progetto – Pianta piano interrato 1:500

10 Progetto – Pianta piano terra 1:500 11 Progetto – Pianta piano primo 1:500 12 Progetto – Planivolumetrico 1:500 13 Progetto – Veduta prospettica di studio 14 Progetto – Veduta prospettica di studio 15 Progetto – Veduta prospettica di studio

D) ELABORATO TECNICO-ECONOMICO 1. Verifica della possibilità di realizzazione mediante concessione

rispetto all'appalto Si ritiene che la concessione non sia applicabile al presente progetto. 2. Analisi della fattibilità finanziaria (costi e ricavi) con riferimento alla

fase di costruzione La fattibilità finanziaria è esclusivamente legata al reperimento delle risorse che, al momento della stesura del presente studio di fattibilità, non risultano esistere, se non nella forma di una promessa di contributo regionale per le spese di ristrutturazione statica della sede della suola media esistente. L’ammontare di tale contributo, però, non risulta sufficiente ad eseguire anche tutti i lavori complementari alla mera ristrutturazione statica, necessari per la restituzione funzionale dell’edificio al suo utilizzo.




3. Analisi della fattibilità economica e sociale (analisi costi-benefici) La fattibilità economica valutata in termini di costi benefici è assolutamente verificabile: la nuova costruzione può essere eseguita senza interruzione del servizio scolastico, e quindi evitando tutte le necessarie operazioni di reperimento di sedi alternative, allestimento delle stesse, smobilitazione, ecc. ed i relativi costi; inoltre i tempi di realizzazione, al di là di quelli burocratico – amministrativi, possono essere certi, garantendo quindi un risultato controllabile e ben definibile. Un nuovo edificio, collocato come ipotizzato, razionalizza il servizio della scuola media ed eleva altamente la qualità dello stesso, inducendo parte del miglioramento anche all’edificio nel quale va ad innestarsi: massima qualità indotta dalla sostenibilità della fabbrica si traduce in massimizzazione della qualità del servizio ed induce a una migliore qualità dell’insegnamento e quindi giustifica l’investimento economico sul piano sociale. L’importanza della scuola media, in particolare per il segmento di età degli allievi che ha il dovere di formare, risulta di primaria importanza nel processo educativo e le principali tematiche che la caratterizzano quali scuola della formazione dell’uomo e del cittadino, scuola orientativa, continuità con la scuola secondaria superiore, strutture partecipative scuola-famiglia, programmazione educativa e didattica, unità del sapere e interdisciplinarità, processi di apprendimento, socializzazione,

forniscono all’Amministratore pubblico l’assoluta consapevolezza dell’importanza che va dedicata agli interventi relativi alla scuola e pertanto la fattibilità economica sarà verificata sulla qualità della formazione, alla quale la migliore ubicazione contribuirà in modo tangibile. Realizzare edifici educanti sarà la migliore soluzione dell’equazione costi-benefici.

E) TABELLE RIEPILOGATIVE DELLE SUPERFICI Di seguito si riportano le tabelle riepilogative delle superfici esistenti e di progetto delle scuole elementari e medie, ed un raffronto tra i valori attuali, quelli di progetto ed i dati minimi richiesti dalla normativa vigente. Si precisa che le dimensioni sono approssimative, in quanto ricavate dalle mappe catastali.




Scuola elementare – stato di fatto piani destinazione mq aule aule speciali musica servizi uffici biblioteca mensa depositi corridoi vano scale

Seminterrato mensa 276,00

276,00

cucina 56,00

56,00

corridoio 72,00

72,00

servizi 30,90

30,90

deposito 15,00

15,00

deposito 44,00

44,00

deposito 26,00

26,00

deposito 8,00

8,00

vano scale 32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

Piano terra aula 49,00 49,00

aula 47,00 47,00

aula 47,00 47,00

aula 49,00 49,00

musica 44,00

44,00

ludoteca 48,00

48,00

sostegno 41,00

41,00

aula magna 107,00

107,00

depositi 23,00

23,00

depositi 25,00

25,00

depositi 8,00

8,00

corridoio 117,00

117,00

corridoio 77,70

77,70

atrio 87,00

87,00

servizi 26,00

26,00

servizi 32,00

32,00

servizi 15,00

15,00

biblioteca

vano scale 32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

Piano primo aula 64,00 64,00

aula 64,00 64,00

aula 49,00 49,00

aula 47,00 47,00

aula 47,00 47,00

informatica 64,00

64,00

insegnanti 49,00

49,00

segreteria 39,00

39,00

depositi 23,00

23,00

depositi 25,00

25,00

depositi 8,00

8,00

corridoio 104,00

104,00

corridoio 78,00

78,00

atrio 87,00

87,00

servizi 26,00

26,00

servizi 32,00

32,00

vano scale 32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

TOTALE 2.332,60 463,00 260,00 44,00 161,90 88,00

332,00 205,00 622,70 156,00

aule aule speciali musica servizi uffici biblioteca mensa depositi corridoi vano scale

palestra 1.800,00

Scuola media – stato di fatto

piano destinazione mq aule aule speciali musica servizi uffici biblioteca mensa depositi atrio corridoi vano scale

Seminterrato multimediale 60,00

60,00

mensa 78,00

78,00

corridoio 18,00

18,00

corridoio 58,00

58,00

corridoio 26,00

26,00

servizi 28,00

28,00

vano scale 36,00

36,00


aula 39,00 39,00

aula 39,00 39,00

corridoio 58,00

58,00

corridoio 19,00

19,00

corridoio 7,00

7,00

servizi 29,00

29,00

biblioteca 38,00

38,00

vano scale 36,00

36,00


aula 58,00 58,00

aula 38,00 38,00

aula 39,00 39,00

musica 58,00

58,00

scienze 35,77

35,77

tecnica 42,00

42,00

informatica 38,00

38,00

insegnanti 37,00

37,00

bidelleria 38,00

38,00

corridoio 58,00

58,00

corridoio 19,00

19,00

corridoio 64,00

64,00

servizi 29,00

29,00

servizi 5,00

5,00

vano scale 36,00

36,00

TOTALE 1.258,77 308,00 175,77 58,00 91,00 75,00 38,00 78,00

327,00 108,00

aule aule speciali musica servizi uffici biblioteca mensa depositi atrio corridoi

vano scale

palestra 450,00




Scuola elementare – progetto

piano destinaz. mq aule aule

speciali musica servizi uffici bibliot. mensa depositi corridoi

vano scale

spazi esclusivi

spazi comuni


276,00

276,00

cucina 56,00

56,00

56,00

corridoio 72,00

72,00

72,00

servizi 31,00

31,00

31,00

deposito 15,00

15,00

15,00

deposito 44,00

44,00

44,00

deposito 26,00

26,00

26,00

deposito 8,00

8,00

8,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

4,00


49,00

aula 47,00 47,00

47,00

aula 47,00 47,00

47,00

aula 49,00 49,00

49,00

aula magna 133,00

133,00

133,00

musica 63,00

63,00

63,00

biblioteca ludoteca

63,00

63,00

63,00

arte 64,00

64,00

64,00

sostegno 27,00

27,00

27,00

insegnanti 48,00

48,00

48,00

ata 27,00

27,00

27,00

depositi 8,00

8,00

8,00

corridoio 117,00

117,00

117,00

corridoio 77,70

77,70

77,70

atrio 87,00

87,00

87,00

servizi 26,00

26,00

26,00

servizi 32,00

32,00

32,00

servizi 15,00

15,00

15,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

4,00


64,00

aula 64,14 64,14

64,14

aula 49,00 49,00

49,00

aula 47,00 47,00

47,00

aula 47,00 47,00

47,00

aula 49,00 49,00

49,00

informatica 64,00

64,00

64,00

ata 27,00

27,00

27,00

segreteria 39,00

39,00

39,00

depositi 8,00

8,00

8,00

corridoio 104,00

104,00

104,00

corridoio 78,00

78,00

78,00

atrio 87,00

87,00

87,00

servizi 26,00

26,00

26,00

servizi 32,00

32,00

32,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

ascensore 4,00

4,00

4,00

TOTALE

2.448,84 512,14 288,00 63,00 162,00 141,00 63,00 332,00 109,00 622,70 156,00 1.299,84 1.149,00

aule

aule speciali

musica servizi uffici bibliot. mensa depositi corridoi vano scale

spazi esclusivi

spazi comuni

piano terra palestra 1.800,00

1.800,00

Scuola media – progetto

piano destinaz. mq aule aule

speciali musica servizi uffici bibliot. mensa depositi

atrio corridoi

vano scale

spazi esclusivi

spazi comuni


276,00

276,00

cucina 56,00

56,00

56,00

ata 21,00

21,00

21,00

corridoio 72,00

72,00

72,00

corridoio 39,00

39,00

39,00

servizi 31,00

31,00

31,00

servizi ata 21,00

21,00

21,00

deposito 15,00

15,00

15,00

deposito 154,00

154,00

154,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

vano scale 13,00

13,00 13,00

ascensore 4,00

4,00

4,00

ascensore 4,00

4,00 4,00


56,00

aula 56,00 56,00

56,00

aula 56,00 56,00

56,00

aula magna 133,00

133,00

133,00

musica 63,00

63,00

63,00

biblio- ludo 63,00

63,00

63,00

arte 64,00

64,00

64,00

insegnanti 41,00

41,00

41,00

corridoio 117,00

117,00

117,00

corrid- atrio 105,00

105,00

105,00

corridoio 42,00

42,00

42,00

atrio 118,00

118,00

118,00

servizi 45,00

45,00

45,00

servizi ins. 14,00

14,00

14,00

depositi 10,00

10,00

10,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

vano scale 13,00

13,00 13,00

ascensore 4,00

4,00

4,00

ascensore 4,00

4,00 4,00


56,00

aula 56,00 56,00

56,00

aula 56,00 56,00

56,00

sostegno 56,00

56,00

56,00

informatica 64,00

64,00

64,00

segreteria 39,00

39,00

39,00

depositi 15,00

15,00

15,00

corridoio 120,00

120,00

120,00

servizi 45,00

45,00

45,00

vano scale 32,00

32,00

32,00

vano scale 16,00

16,00

16,00

vano scale 13,00

13,00 13,00

ascensore 4,00

4,00

4,00

ascensore 4,00

4,00 4,00

TOTALE

2.382,00 336,00 317,00 63,00 156,00 101,00 63,00 332,00 194,00 613,00 207,00 1.233,00 1.149,00

aule

aule speciali

musica servizi uffici bibliot. mensa depositi atrio

corridoi vano scale

spazi esclusivi

spazi comuni

piano terra palestra 1.800,00

1.800,00

NUOVA EDIFICAZIONE 1.366,00




Scuola elementare – verifica standard L. 412/75

SUPERFICIE NETTA NORMA ESISTENTE PREVISIONE

classi alunni

10,00 250,00 mq/alunno mq mq/alunno mq mq/alunno mq

Attività didattiche

attività normali

1,80 450,00 1,85 463,00

512,14

attività interciclo

0,64 160,00 1,04 260,00

288,00

altro

0,26 65,00

indice di superficie totale riferito alle attività didattiche max

2,70 675,00 2,89 723,00

800,14

Attività collettive

attività integrative e parascolastiche

0,40 100,00 0,18 44,00

63,00

mensa e relativi servizi (doppio turno)

0,70 175,00 1,33 332,00

332,00

totale attività collettive

1,10 275,00 1,50 376,00

395,00

Attività complementari

biblioteca insegnanti

0,13 32,50 0,35 88,00

204,00

totale attività complementari

0,13 32,50 0,35 88,00

204,00

Somma indici parziali

3,93 982,50 4,75 1.187,00

1.399,14

Connettivo e servizi igienici

0,42 1,65 412,65 4,58 1.145,60

1.049,70

Indice superficie max netta globale

5,58 1.395,15 9,33 2.332,60

2.448,84

Palestra A1 e servizi

330,00

1.800,00

1.800,00

Direzione didattica

100,00

AREA NORMA ESISTENTE PREVISIONE

mq/u mq mq/u mq mq/u mq

area totale

5.670,00

9.407,00

7.141,75

per classe

10 567,00 5.670,00 940,70

714,18

per alunno

250 22,71 5.677,50 37,63

28,57

area scoperta 2/3 del totale

66%

3.742,20

5.810,00

4.516,83

per classe

10 374,22

581,00

451,68

per alunno

250 14,97

23,24

18,07

Scuola media – verifica standard L. 412/75

SUPERFICIE NETTA NORMA ESISTENTE PREVISIONE

classi alunni

6,00 150 mq/alunno mq mq/alunno mq mq/alunno mq

Attività didattiche

attività normali

1,80 270,00 2,05 308,00 2,24 336,00

attività speciali

1,00 150,00 1,17 175,77 2,11 317,00

attività musicali

0,24 36,00 0,39 58,00 0,42 63,00

altro

0,15 22,50

totale

3,19 478,50 3,61 541,77 4,77 716,00

Attività collettive

integrative

0,60 90,00

-

biblioteca

0,40 60,00 0,25 38,00 0,42 63,00

mensa (doppio turno)

0,50 75,00 0,52 78,00 2,21 332,00

atrio

0,20 30,00 - - 0,79 118,00

uffici

0,90 135,00 0,50 75,00 0,67 101,00

superficie attività

5,79 868,50 4,89 732,77 8,87 1.330,00

connettivi e servizi

0,40 2,32 347,40 3,51 526,00 7,01 1.052,00

superficie globale

8,11 1.215,90 8,39 1.258,77 15,88 2.382,00

Palestra A1 e servizi

330,00

450,00

1.800,00

AREA NORMA ESISTENTE PREVISIONE

mq/u mq mq/u mq mq/u mq

area totale

4.050,00

2.662,00

5.101,00

per classe

6 675,00 4.050,00 443,67

850,17

per alunno

150 27,00 4.050,00 17,75

34,01

area scoperta 2/3 del totale

66%

2.673,00

1.479,25

3.310,92

per classe

6 445,50

246,54

551,82

per alunno

150 17,82

9,86

22,07




F) ELABORATI GRAFICI ALLEGATI

N. Titolo elaborato Scala

1 Stato di fatto – Localizzazione scuola elementare e media 1:1000

2 Stato di fatto – estratti P.R.G.C. 1:2000

3 Stato di fatto – Piante scuola elementare 1:500

4 Stato di fatto – Rilievo fotografico scuola elementare

5 Stato di fatto – Piante scuola media 1:500

6 Stato di fatto – Rilievo fotografico scuola media

7 Stato di fatto – Planimetria generale 1:1000

8 Progetto – Planimetria generale 1:1000

9 Progetto – Pianta piano interrato 1:500

10 Progetto – Pianta piano terra 1:500

11 Progetto – Pianta piano primo 1:500

12 Progetto – Planivolumetrico 1:500

13 Progetto – Veduta prospettica di studio



SCUOLAELEMENTARE

SCUOLAMEDIA

1dataagg.

STATO DI FATTOLOCALIZZAZIONE SCUOLA ELEMENTARE E MEDIA

tav.scala 1/10000REGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIAProvincia di Udine Comune di Buttrio


A.T.P. capogruppo arch. Riccardo de'Santis, arch. Marina Giorgi, arch. Bernardino Pittino - vicolo sottomonte 19 33100 Udine - tel/fax 0432 508918 - 0432 509884

28-09-2011

SCUOLA ELEMENTARE SCUOLA MEDIA

CV

Se

P

Scuola elementare

Immobili di interesse pubblico

Parcheggi

SM Scuola media

2dataagg.

STATO DI FATTOESTRATTI P.R.G.C.




28-09-2011

PIANTA PIANO PRIMO

PIANTA PIANO TERRA

PIANTA PIANO INTERRATO

PIANTA PIANO TERRA

wc

ludotecaper dopo-

scuolaaula magna musica disabile

rip.

aula aula aula aula

sgab. sgab.

segr.

sgab. sgab.

insegnantiaulaaulaaula

rip.

aulaaulainformatica

rip.

personale

mensa (160 posti)

cucina

palestra

rip.rip.

AULE ATTIVITA'SPECIALI

SCUOLA ELEMENTAREAULE

SCUOLA ELEMENTAREAULE COMPLEMENTARI

MENSA

STATO DI FATTO - MURATURE IN ELEVAZIONE

ASCENSORECONNESSIONIELEMENTARE

3dataagg.

STATO DI FATTOPIANTE SCUOLA ELEMENTARE




28-09-2011

4dataagg.

STATO DI FATTORILIEVO FOTOGRAFICO SCUOLA ELEMENTARE

tav.scalaREGIONE AUTONOMA FRIULI VENEZIA GIULIAProvincia di Udine Comune di Buttrio



28-09-2011

5dataagg.

STATO DI FATTOPIANTE SCUOLA MEDIA




28-09-2011

PIANTA PIANO PRIMOPIANTA PIANO TERRA PIANTA PIANO SEMINTERRATO

multimediale mensa

aula aula musica

tecnicainsegnantiscienze

cucinetta

informat. aula aula bidellimacchine

museo

biblio-teca aula aula aula

SCUOLA MEDIAAULE


SCUOLA MEDIAAULE COMPLEMENTARI

MENSA

STATO DI FATTO - MURATURE IN ELEVAZIONE

CONNESSIONIMEDIA

6dataagg.

STATO DI FATTORILIEVO FOTOGRAFICO SCUOLA MEDIA




28-09-2011

87.5

AREA DEL COMPLESSOSCOLASTICO

PROPRIETA'COMUNALE

LIMITE AREA SCOLASTICA NEL P.R.G.C. IN VIGORE

VIA LUNGO ROGGIA

VIA

CIVID

ALE

VIA LUNGO ROGGIA

parcheggio

palestra

pensilinaspogliatoie servizi

della palestra edificioscolastico

7dataagg.

STATO DI FATTOPLANIMETRIA GENERALE



28-09-2011Studio di fattibilità per razionalizzazione edifici scolastici del Comune di Buttrio

80.485.5ORS

ARIAAREA DEL COMPLESSOSCOLASTICO

PROPRIETA'COMUNALE

PERCORSO PEDONALEE CICLABILE ESISTENTE

PERCORSO PEDONALEE CICLABILE DI PROGETTO

EDIFICIO DIPROGETTO

LIMITE AREA SCOLASTICA NEL P.R.G.C. IN VIGORE

parcheggioesistente

area seminataa prato


palestraesistente

pensilinaspogliatoie servizi

della palestraesistente

edificioscolasticoesistente

ampliamentodi progetto

VIA LUNGO ROGGIA

VIA

CIVID

ALE

VIA LUNGO ROGGIA

8dataagg.

PROGETTOPLANIMETRIA GENERALE




28-09-2011

mensa

cucina

CONNESSIONIMEDIA

SCUOLA MEDIAAULE





MENSA AREA DEL COMPLESSO SCOLASTICO

PROGETTO - MURATURE IN ELEVAZIONE

STATO DI FATTO - MURATURE IN ELEVAZIONECONNESSIONIELEMENTARE

CONNESSIONIMISTE

magazzino

9dataagg.

PROGETTOPIANTA PIANO INTERRATO




28-09-2011

aula aula aula aula

sost.a.t.a.

ins.musicaartebiblioteca

aulamagna

aula

aula

aula

CONNESSIONIMEDIA

SCUOLA MEDIAAULE








CONNESSIONIMISTE

palestra

ins.

10dataagg.

PROGETTOPIANTA PIANO TERRA




28-09-2011

aula aula aula aula

sost.a.t.a.

aulaaulainformatica

aula

aula

aula

CONNESSIONIMEDIA

SCUOLA MEDIAAULE








CONNESSIONIMISTE

aula

segr.

11dataagg.

PROGETTOPIANTA PIANO PRIMO




28-09-2011

parcheggioesistente

palestraesistentepensiline

spogliatoie servizi

della palestraesistente

edificioscolasticoesistente


ampliamentodi progetto

parcheggio esistenteparcheggio esistenteVIA CIVIDALE

VIA LUNGO ROGGIApercorso ciclabile e pedonale di progetto

percorso ciclabile e pedonale di progetto

12dataagg.

PROGETTOPLANIVOLUMETRICO




28-09-2011

13dataagg.

PROGETTOVEDUTA PROSPETTICA DI STUDIO




28-09-2011

14dataagg.





28-09-2011

15dataagg.





28-09-2011

Studio di fattibilità per la razionalizzazione degli ... · Comune di Buttrio – via Divisione...

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