STRUTTURE ANTISISMICHE

CHI SIAMO E COSA FACCIAMO

La Società Beton Costruzioni è stata costituita nel 1994 sotto forma di S.r.l. e nel 2002 è stata trasformata in S.p.A. con capitale sociale sottoscritto e versato pari ad € 2.700.000,00. Beton Costruzioni S.p.A. detiene alcune partecipazioni di controllo, di cui la maggiormente strategica (100% del capitale) è la Beton Costruzioni Foggia S.r.l. con sede legale a Manfredonia (FG) - Zona Industriale Pip – Lotto 16; quest’ultima società ha un capitale sociale pari ad € 1.000.000,00 e produce anch’essa manufatti in C.A. e C.A.P.La particolare dislocazione geografica dei siti produttivi rende operative la Beton Costruzioni S.p.A. e la Beton Costruzioni Foggia S.r.l. sull’intero territorio nazionale italiano.Il nostro è un gruppo che opera nel campo dell’edilizia civile, industriale e delle opere pubbliche. Il core business è la progettazione e costruzione, anche chiavi in mano, di strutture prefabbricate in cemento armato normale e precompresso, dal quale ne consegue la produzione in serie di manufatti prefabbricati per settori speciali, comprese le relative opere accessorie e di finitura.Ogni area aziendale è caratterizzata da personale idoneamente formato, con esperienza nel settore ed inoltre vengono seguiti corsi di formazione con opportuna periodicità al fine di mantenere un aggiornamento costante. Le commesse sono gestite da personale interno, con specifiche conoscenze tecniche del settore. Le unità produttive dispongono di attrezzature specifiche per la produzione dei manufatti in regime di qualità ed ogni settore è presidiato da un proprio responsabile.

Il sistema costruttivo adottato e sviluppato da Beton Costruzioni è concepito e largamente impiegato nei paesi del Nord Europa. Questo nasce dall’esigenza di edificare strutture industriali su terreni morbidi, con scarsa portanza, senza peraltro ricorrere a particolari opere di consolidamento quali bonifiche o palificazioni.Inoltre il sistema è ottimale per i territori soggetti a fenomeni di natura sismica. Punti cardine del concetto sono dunque leggerezza e versatilità.Questo particolare sistema è di tipo “misto” e prevede un insieme portante in cemento armato unitamente ad un manto di copertura realizzato con profili in acciaio opportunamente coibentati ed impermeabilizzati.Le travi a doppia pendenza di copertura in cemento armato precompresso presentano una sezione snella, con la caratteristica “ala larga” appositamente studiata dai tecnici della Beton Costruzioni con il doppio obiettivo di garantire un appoggio ottimale ai profili di copertura e di conferire stabilità al manufatto. La pendenza del 6 % garantisce inoltre un’ottimale

DESCRIZIONE DEL SISTEMA COSTRUTTIVO

deflusso delle acque meteoriche verso le linee di gronda, mantenendo nel contempo contenuta l’altezza al colmo del manufatto anche in presenza di grandi luci (la luce massima realizzata è di 50 metri in zona sismica 2). Le travi a doppia pendenza di copertura sono vincolate ai pilastri, anch’essi in cemento armato e di adeguata sezione; la struttura di copertura è completata da travi di collegamento in cemento armato.Questa tipologia strutturale ha il pregio, al contrario delle strutture metalliche, di poter garantire un’elevata resistenza al fuoco modulando il copriferro in funzione delle classi di resistenza al fuoco richieste. Il vantaggio più rilevante del sistema “misto” è certamente il miglior comportamento sismico, in quanto permette di limitare sensibilmente il peso della copertura (35 kg/m²) rispetto ai sistemi tradizionali (200/250 kg/m²), generando benefici sia dal punto di vista dei carichi trasmessi alle fondazioni (vantaggio su terreni morbidi), sia sul comportamento strutturale del prefabbricato sottoposto a sollecitazioni sismiche (minor peso alle quote superiori dell’edificio = miglior comportamento sismico).

Le procedure del ciclo produttivo (in stabilimento di prefabbricazione) ed operativo (in cantiere) sono studiate ed integrate e assicurano l’avanzamento della commessa secondo il cronoprogramma definito.La nostra professionalità ed affidabilità ci sono valse

la fiducia e il rispetto dei nostri clienti, le cui esigenze trovano completa soddisfazione nel lavoro svolto dal nostro staff. Beton Costruzioni, con i sui mezzi e il suo personale può offrire assistenza anche nella fase di demolizione, rimozione e smaltimento delle strutture danneggiate.

BETON COSTRUZIONI

STRUTTURA IN ELEVAZIONE

Il manto di copertura proposto dalla Beton Costru-zioni è realizzato con elementi grecati in acciaio zincato e preverniciato di altezza pari a 160 mm, opportunamente vincolati alle travi di copertura de-scritte in precedenza mediante tasselli meccanici ad espansione (uno per ogni gola della greca). Tale soluzione, contrariamente a quanto general-mente avviene per le tradizionali coperture realiz-zate con elementi in cemento armato (tegoli TT o similari), permette di limitare in maniera drastica le masse permanenti presenti alle quote superiori del

La struttura in elevazione è generalmente costitui-ta da pilastri prefabbricati in c.a. con sezione di 60x70 cm, incastrati alla base nei plinti o nella fon-dazione continua e vincolati alle travi di copertura attraverso ancoraggi antisismici costituiti da coppie di barre filettate in acciaio ad alta resistenza (tipo 8.8 o similari) munite di piastra di contrasto e dado di ritenuta che svolgono la funzione di collegare gli elementi verticali con quelli orizzontali, impendendo che questi ultimi possano sfilarsi dai supporti in caso di evento sismico.I pilastri possono essere dotati di mensole per carro-ponte o per la creazione di eventuali piani interme-di; questi ultimi possono essere realizzati con travi ad L o a T su cui vengono vincolati solai di tipo alveolare con cappa collaborante di collegamento superiore; tutti gli elementi vengono vincolati alla struttura portante verticale mediante barre filettate in acciaio ad alta resistenza o mediante inghisaggio

La soluzione proposta da Beton Costruzioni per i tamponamenti perimetrali prevede l’adozione di una serie di pannelli prefabbricati in cemento ar-mato a taglio termico (fino ad un’altezza di circa 2.50-3.00 m) sostenuti dai cordoli/travi reggi pannello e vincolati alla base mediante barre in acciaio ad aderenza migliorata B450C che si collegano con la pavimentazione industriale prima del getto di quest’ultima; il collegamento superiore anti-ribaltamento è costituito da angolari in acciaio opportunamente dimensionati e da tasselli chimici (o in alternativa ad espansione) ad alta resistenza che assicurano la perfetta tenuta del pannello con-tro possibili ribaltamenti dovuti ad urti accidentali di mezzi o azioni di tipo sismico. Su tali elementi vengono vincolati una serie di pan-nelli coibentati pre-accoppiati (tipo sandwich) con isolamento interno in fibra minerale o poliuretano espanso di spessore fino a 120 mm, sostenuti da idonea struttura metallica ausiliaria di supporto di-sposta sul lato interno del prefabbricato; tali pannel-li svolgono la funzione di tamponamento fino alla

STRUTTURE DI COPERTURA

manufatto apportando notevoli benefici sia sull’en-tità di carichi trasmessi in fondazione, sia sul com-portamento strutturale del prefabbricato, in partico-lar modo in condizioni dinamiche. Si pensi, infatti, che il peso proprio del pacchetto di copertura qui proposto, comprensivo del pacchetto superiore di isolamento e impermeabilizzazione e delle inciden-ze per eventuali impianti elettrici e termici appesi, è limitato ad appena 35 Kg/mq contro gli almeno 200-250 Kg/mq di un tradizionale manto di coper-tura in tegoli bi-nervati tipo TT.

TAMPONAMENTO PERIMETRALE

quota superiore di copertura, apportando notevoli vantaggi sia dal punto di vista dell’isolamento ter-mico del prefabbricato, sia dal punto di vista del comportamento dello stesso in campo dinamico. Sotto quest’ultimo punto di vista, in particolare, si evidenzia come la ridottissima massa permanente offerta dai pannelli sandwich preaccoppiati (circa 20 Kg/mq) apporti grandi benefici al comporta-mento strutturale dell’edificio poiché, come per le strutture di copertura, vengono enormemente limita-te le masse permanenti presenti alle quote superiori del prefabbricato (si pensi che un normale pannello alleggerito in cemento armato pesa mediamente 360 Kg/mq, ben 18 volte in più del pannello qui proposto). La presenza di un pannello in cemento armato tradizionale ai piani inferiori, inoltre, oltre al fatto di concentrare gli elementi più pesanti ai livelli più bassi dell’edificio (meno sensibili alle azio-ni sismiche) sopperisce al fatto di poter impiegare tranquillamente carrelli elevatori che possano ac-cidentalmente urtare tali pannelli senza che questi vengano sensibilmente danneggiati.

BETON COSTRUZIONI BETON COSTRUZIONI

chimico di barre in acciaio annegate nella cappa collaborante di collegamento; tale soluzione impe-disce agli elementi strutturali orizzontali di svincolar-si dalla struttura sismo-resistente verticale. La struttura portante principale di copertura è costi-tuita, in relazione alle luci di calcolo presenti, da travi a doppia pendenza ad ala larga o da travi a sezione trapezoidale tipo TRZ su cui viene posa-to il manto di copertura vero e proprio; la struttura di copertura è completata da travi di collegamen-to longitudinali con sezione minima di 30x60 cm, anch’esse opportunamente vincolate con ancoraggi antisismici (barre filettate in acciaio ad alta resisten-za con piastra e dado di ritenuta) alla sommità dei pilastri e provviste di idoneo sistema anti-ribaltamen-to. La struttura sismo-resistente verticale viene proget-tata secondo quanto previsto dalla Normativa anti-sismica attualmente in vigore (D.M. 14.01.2008) per la zona di riferimento.

FONDAZIONI

La tipologia fondazionale dipenderà dalle caratteri-stiche geotecniche del terreno in sito rilevate in fase di indagine geologica, nonché dalle caratteristiche del fabbricato in progetto e dai relativi carichi tra-smessi al suolo dalla sovrastruttura. In linea generale per terreni ad elevata portanza (ghiaie e sabbie in assenza di falda) sarà possibile adottare, sempre in stretta relazione alle caratteristiche del manufat-to, fondazioni a plinto isolato gettato in opera con dimensione da valutare caso per caso, opportuna-mente collegate tra loro in senso longitudinale e tra-sversale con cordoli di collegamento aventi anche la funzione di elementi reggi-pannello. Per terreni di caratteristiche più scadenti (sabbie e sabbie-limose in presenza di falda), la tipologia fondazionale pre-feribile sarà quella di trave rovescia di tipo conti-nuo con larghezza ed altezza variabili in funzione

delle caratteristiche del terreno e del prefabbricato; tale soluzione, oltre a permettere un efficace col-legamento alla base dei pilastri e svolgere anche la funzione di elemento reggi-pannello, presenta il notevole vantaggio di poter assorbire in modo estre-mamente efficace eventuali cedimenti localizzati al di sotto del piano di posa dovuti a disomogeneità del terreno in sito o alla possibilità di liquefazione localizzata del terreno di fondazione sotto azioni cicliche. Per elementi a scarsa portanza (limi ed ar-gille), infine, sarà opportuno valutare la necessità di procedere all’adozione di tipologie fondazionali con plinti retti su pali battuti o trivellati a seconda del caso. Tale tipologia consente di by-passare gli strati di terreno a bassa portanza e di portare il piano di posa sugli strati di terreno più consistente posto in profondità.

PARTICOLARI COSTRUTTIVI

BETON COSTRUZIONI

BETON COSTRUZIONI

CERTIFICAZIONI DI QUALITÀ

BETON COSTRUZIONI 13

UNI EN ISO 14001:2004OHSAS 18001:2007SA 8000:2008

"BETON COSTRUZIONI"

UNI EN ISO 9001:200

EN 13225:2004 - 14843:2007 - 14991:2007 - 14992:2007 - 13747:2010

BETON COSTRUZIONI vuole introdurre un nuovo concetto di qualità: la qualità intangibile. Dalla qualità tangibile, che ha come limite la “difettosità zero” si affianca appunto il concetto di qualità intangibile, rappresentata dai surplus di prestazioni, servizi e assistenza tecnica post vendita. Infatti BETON COSTRUZIONI estende il concetto di

qualità a tutte le funzioni aziendali: “Qualità Totale” che ha come obiettivo il miglioramento continuo e la soddisfazione del cliente e delle parti interessate. Questo metodo di lavoro garantisce il raggiungimento di elevati standard qualitativi nello spirito di fondere armoniosamente tecnologie industriali e perizia artigianale.

Marcolin Eyewear Longarone (BL) - VENETO. 14.000 mq. di superficie ad uso produttivo/direzionale.

Panoramica interna dello stabilimento Sangalli Vetro Porto Nogaro a San Giorgio di Nogaro (UD) - FRIULI.Superficie coperta 50.000 mq.

Edifici polifunzionali Longagnani a Modena - EMILIA ROMAGNA.Superficie coperta 13.000 mq.

La Beton Costruzioni Spa è un’azienda certificata UNI EN ISO 9001:2008, Marcatura CE secondo le Norme EN 13325:2004 - 14843:2007 - 14991:2007 - 14992:2007 - 13747:2012 - 15050:2007 - 15258:2008 e detiene l’attestazione SOA Cat. OG01 Class.VIII - OS13 Class.VIII

BETON COSTRUZIONI S.P.A.

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