STRESSORI e CARENZE INTEGRAZIONE - CINZIA DE … Convegno Viterbo 2009... · Caratterizzato da...

INTESTINO E IMMUNITA’

STRESSORI e CARENZE

INTEGRAZIONE

Cinzia De Vendictis M.D. - AISIC

INVECCHIAMENTO

Over 65 anni =18% della popolazione ( 10 milioni)Il loro numero è destinato a crescere in futuro fino araggiungere il 25% della Popolazione.

Ogni anziano è in gran parte frutto della sua storia:

fondamentale l’influenza genetica ma, più di tutto

conta, lo stile di vita adottato negli anni.

INVECCHIAMENTO Processo, universale, progressivo e intrinseco, che riduce

progressivamente la capacità dell’ organismo di mantenersi in equilibrio (omeostasi) nei confronti di: Ambiente ed Eventi

stressanti.

Caratterizzato da crescente disordine strutturale e perdita funzionale fisica e mentale.Aumentata probabilità di ammalare (fragilità) e di morire.

Alla richiesta di energia le cellule rispondono formando nuovi mitocondri.Carenze nutrizionali, ormoni, esercizio fisico, ipossia, lo stress e L’ ETÀ sono fattori che rallentano questo processo fondamentale.

INVECCHIAMENTO

Dysfunctional mitochondria: I mitocondri sono il principale sito di ossidazione e di produzione dei radicali liberi dell’ossigeno (ROS). Invecchiando la loro attività funzionale diminuisce, dunque i prodotti di ossidazione aumentano.Fattori: resistenza all’insulina

Queste alterazioni mitocondriali giocano un Ruolo importante nelle malattie dell’ infanzia, ma anche nelle malattie cronico-degenerativelegate all’età:malattie cardiache, Diabete, Parkinson e demenze.

Melatonina, sostanza endogena con proprietà adattogene,

immunostimolanti e elevata azione anti radicali liberi.

Azione diretta (contro i radicali liberi)

Azione indiretta ( stimola altri fattori endogeni antiossidanti,

quali il glutatione).

Sincronizza il ciclo biologico “ sonno – veglia “

Effetti della melatonina sul sonno

Melatonina e Invecchiamento

Riduce la latenza di comparsa del sonno

Aumenta durata e qualità del sonno

Aumenta il numero di sogni per notte

Con l’ Età produzione e ritmo della melatonina si alterano, si

deteriorano ritmi circadiani, meccanismi antiossidante e

immunitario.

Accade anche per:

Malattie degenerative cerebrali (es. morbo di Alzheimer)

Malattie cardiovascolari - Esposizione a campi elettromagnetici

Assunzione di farmaci (FANS, -bloccanti, calcio-antagonisti,

benzodiazepine, corticosteroidi)

Età avanzata: condizione di stress cronico, ipercortisolemia e

down regulation dei recettori al cortisolo:

centrali e periferici.

Cervello senile: un cervello sottoposto ad alti Tassi di cortisolo.

Melatonina e invecchiamento


STRESSORI e CARENZE

INTEGRAZIONE


FUNZIONI DELL’ INTESTINO

Cinzia de Vendictis

Il tubo digerente ha un pH diverso nei suoi distretti, al fine di regolarne la funzionalità e di mantenere in vita la flora batterica eubiotica.

Sistema nervoso enterico (S.N.E.)100.000.000 di neuroni

2 PLESSI NERVOSI:Plesso di Auerbach - Plesso di Meissner

3 SISTEMI DI CONTROLLO:Fibre del simpatico - del parasimpatico - Fibre del nervo vago

NEUROTRASMETTITORI

Acetilcolina - noradrenalina – ATP – VIP -Dopamina - Colecistochinina - sostanza P- Somatostatina

Serotonina ( 5-ht ): Il 95% agisce a livello dell’intestino.Ritmo delle contrazioni e dei rilassamenti della muscolatura.Contribuisce alla maturazione dell’ intestino “immaturo”.

Sistema nervoso enterico (S.N.E.)100.000.000 di neuroni

2 PLESSI NERVOSI: Plesso di Auerbach - Plesso di Meissner

3 SISTEMI DI CONTROLLO:Fibre del simpatico - del parasimpatico - Fibre del nervo vago

NEUROTRASMETTITORI

Acetilcolina - noradrenalina – ATP – VIP - Dopamina - sostanza P -Colecistochinina - Somatostatina

Serotonina ( 5-ht ): Il 95% agisce a livello dell’intestino.Ritmo delle contrazioni e dei Rilassamenti della muscolatura.

Il Linfocita è una cellula Neuroendocrina circolante.

INTESTINO

La presenza di enzimi rende possibile

la funzione digestiva

Mucosa del tenue: struttura intelligente per l’ assorbimento

selettivo dei nutrienti.Ha una struttura

particolarmente villosa.

IMMUNITA’ E TOLLERANZA ORALERende il cibo non tossico e utile per l’organismo riconoscendolo come SELF o NON SELF rispetto alla carta d’ identita’ del nostro organismo: il SISTEMA HLA.

L’ integrità della mucosa garantisce un minimo passaggio di Epitopi Alimentari per

filtrazione, una captazione

macrofagica adeguata,

processazione dell’

antigene e reazione

immunitaria citotossica

modulata.

MALT: Tessuto linforeticolare associato alle mucose ( tra muscolaris mucosae e mucosa ).GALT: distretti immunitari intestinali ( 25% della massa mucosa ), localizzati nell’ Epitelio, Linfonodi, Placche di Peyer ( tenue ), Appendice e Anello di Valdeyer, Aggregati follicolari linfatici: Linfociti intraepiteliali, Plasmacellule, Macrofagi.

INTESTINO e IMMUNITA’

MALTtessuto linfatico

associato alle Mucose

GALTtessuto linfatico

associato all’ intestino

BALTtessuto

linfatico associato ai bronchi

40% delle cellule immunitarie: 80% della funzione immunitaria dell’intero organismo.

Il GALT contiene:

le cellule presentanti l’antigene, i

linfociti T helper, T suppressor, T

citotossici, i linfociti B che producono

le IgA secretorie che ricoprono come

una pellicola protettiva la mucosa

Intestinale.

INTESTINO e IMMUNITA’

GALT

Produzione di vitamine - Metabolismo della bilirubina e degli ormoni steroidei.

Digestione del lattosio, Fermentazione dei carboidrati, Sintesi di acidi grassi a catena corta.Riduzione di: fenomeni putrefattivi e sviluppo di sostanze tossiche ( N-nitrosamine cancerogene ).

Regolazione di motilità ( feci ) e pH intestinale.

Barriera Microbiologica: l’ attivazione di fattori

battericidi ( antrachinoni, sulfamidici intestinali)

impedisce colonizzazioni di patogeni dall’ esterno.

Modulazione delle Difese Immunitarie

FUNZIONI DELLA FLORA INTESTINALE

ECOSISTEMA INTESTINALE: FLORA BATTERICA

400 specie batteriche costituiscono e la normale flora del tratto gastrointestinaleLa carica microbica aumenta dallo stomaco al retto, diminuisce la componente aerobica ed aumenta quella anaerobica.

EUBIOSI

Progressiva disorganizzazione della normale flora batterica, sua

sostituzione con microrganismi patogeni, alterazione delle catene

enzimatiche, della produzione di IgA, IgG e IgM, deposito di

tossine.

Fenomeni patologici associati a carico dell’intestino e di altri

apparati e/o organi.

Anomala sintesi di vitamine e assorbimento dei nutrienti ( alterato filtro mucoso ), acidificazione del mezzo interno.

DISBIOSI

Condizione di equilibrio, organizzazione ed armonia nella flora batterica saprofita

intestinale, indispensabile per la vita dell’ uomo.

CAUSE DI DISBIOSI

intestinale ( assunzione di Amoxacillina per 7 gg. = aumento

della candida fino all’80% ); antisettici, antiacidi, lassativi

Antidepressivi sono anoressizzanti e alterano il pH intestinale.

Additivi Chimici: coloranti, conservanti, metalli pesanti,

pesticidi, inquinanti ambientali, radiazioni ionizzanti.

Cattiva Alimentazione ( povera di fibre,

ricca di zuccheri e proteine, coloranti,

conservanti, pesticidi ( acidificanti ).

Abuso di farmaci: antibiotici, lassativi

Corticosteroidi ( alterano la flora batterica


STRESSORI e CARENZE

INTEGRAZIONE


INVECCHIAMENTO

Carenze nutrizionali sono frequenti nel paziente anziano, che è ad alto rischio di malnutrizione.

Le vitamine sono i nutrienti più spesso assenti nella dieta dell’ anziano.

Quantità e qualità degli alimenti correlano con morbilità, mortalità, disabilità e durata dell’ ospedalizzazione del paziente anziano

La valutazione nutrizionale deve essere parte integrante della VMD

Alterazioni della sfera nutrizionaleRidotta attività di fegato e pancreas (difficoltà digestive ): scelta dicibi dai sapori intensi ( salumi, sott’oli ) in grado di stimolare l’attività enzimatica del pancreas.

Ridotta capacità di assorbimento dei nutrienti.Disregolazione dei processi infiammatori ( infiammazione cronica)

Ridotta risposta immune: aumentata tendenza a Infezioni, tumori, patologie autoimmuni ).

Monotonia: stessi cibi, i più veloci da preparare.Solitudine: mangiare da soli deprime, priva del piacere della tavola.

Scarse possibilità economiche.

Impossibilità fisica: ridotta capacità visivo - motoria.

ABITUDINI ALIMENTARIDifficoltà a masticare: consumo di cibi soffici,più ricchi di zucchero ma meno nutrienti di cibi più duri come la carne. Lo scarso uso di proteine provoca: stanchezza, anemia e indebolisce il sistema immunitario.

Il consumo eccessivo di zuccheri e grassi favorisce

obesità, diabete, malattie cardiovascolari, carenza di

vitamina B ( se ne ha più bisogno quando si consumano

molti dolci ).

Lo scarso consumo di verdure e cibi freschi provoca

carenze che peggiorano assetto immunitario e osteoporosi.Cinzia De Vendictis presidente AISIC

CARENZE VITAMINICHE

Vit. gruppo B: regolano gli enzimi Mitocondriali, Integrità e funzioni mitocondriali compromesse se ci sono carenze nutrizionali.

Vit. B12: Antiossidante, ripara il sist. nervoso.

Vit. B6: Antiossidante, favorisce sintesi proteica e immunità cellulo-mediata riduce la formazione di neoplasie del retto.

Vit. B9: immunostimolante, previene Alzheimer e aterosclerosi. Vit.B1: cheilite, glossite, dermatite seborroica e danni oculari, demielinizzazione dei nervi periferici, danni al DNASono inibite l’ossidazione mitocondriale degli ac. grassi e degli aminoacidi, la formazione di eme (anemia normocitica, con ferritina aumentata),aumentano stress ossidativo e livelli di omocisteina circolante.

Cinzia De Vendictis presidente AISIC

CARENZE VITAMINICHEVit.B3: Nella carne, nel pane e i molti cibi freschi

Deficit: diminuita sintesi di ATP,riduzione della glicolisi e

incremento dei segnali di infiammazione)

Anche i meccanismi di riparo del DNA risultano danneggiati

Integrazione di niacina aumenta le capacità detossificanti

della cellula nei confronti de radicali liberi. Vit. C:

immunostimolante, antiossidante, difende il cuore.

Vit. D: ossa e denti, riduce la % di cancro polmonare.

Vit. E: antiossidante, immunostimolante, anticancro della

prostata.

Vit. K: Coagulante (inattivata da antibiotici: es. epistassi ).

Vit. A:immunostimolante, antiossidante, riduce il tumore al

seno. Cinzia De Vendictis presidente AISIC

INVECCHIAMENTO e CIBO: MINERALI

Cromo: livelli di glucosio alterati, resistenza all’ Insulina.

Zinco: ipotrofia timo, alterazioni linfociti T; dermatiti, placca

gengivale, Alzheimer, malattie autoimmuni, malformazioni ossee.

Magnesio: attacchi cardiaci, parestesie, fascicolazioni, Trousseau e

Chvosteec. Molte forme allergiche riconoscono una carenza di

magnesio. l’ ATP esiste come MgATP, il GSH richiede Mg per la

sua sintesi.

Calcio: se carente ansia, tachicardia, umore instabile. Se in

eccesso: artriti, artrosi, calcolosi, stipsi, obesità, cellulite, rughe.

Selenio: aumentata % di carcinoma mammario.

Rame: SOD nucleare.

Manganese: regola glicemia e ricrescita gengivale, SOD

citoplasmatica.Cinzia De Vendictis presidente AISIC

INVECCHIAMENTO e CIBO: MINERALI

Cinzia de Vendictis presidente AISIC

Zolfo ( MSM): frutta,ortaggi freschi e latte non pasteurizzato.

La concentrazione di MSM tende a ridursi con gli anni e, seprecipita al di sotto di un certo limite, provoca:

astenia, depressione, aumentata sensibilità allo stress; il rischio dimalattie neurodegenerative aumenta.

Ciò perché l'MSM è un’importante fonte di Zolfo, ma anche unamolecola biologicamente attiva.

Scarso consumo di vegetali freschi e Perdite per evaporazione legate alle comuni tecniche di conservazione/cottura degli alimenti, favoriscono una carenza cronica di MSM ( problemi cutanei, aumentata fragilità delle unghie e dei capelli, artropatie, etc. ).

Più subdolo il deficit di MSM legato ad abitudini alimentari errate e/o all’età.

ARGININA, CALCIO, ZINCO, FERRO

La carenza di arginina calcio, zinco e ferro comporta un’alterazione della motilità intestinale con conseguente stipsi.


INVECCHIAMENTO e CIBOPurtroppo anche una dieta salutare può rivelarsi

inadeguata perché l’ industria alimentare ci forniscealimenti troppo raffinati e privi di principi attivi, calorie vuote.

Il progressivo impoverimento dei terreni, fertilizzati chimicamente e ipersfruttati, i processi di conservazione, lavorazione e cottura sottraggono ulteriori qualità nutritive al cibo.Spesso il solo miglioramento del suo aspetto ( coloranti e additivi) è causa di grave carenza vitaminica.

L’ Inquinamento ambientale e l’ eccesso jatrogeno provocanoDisbiosi, infiammazione cronica, disreattivitàImmunoendocrina.


CIBO - CARENZE

Conservazione in frigo: frutta e ortaggi, acerbi,

fatti maturare nei silos! 1 arancia matura e mangiata: 100 mg

vit.C; dopo giorni di viaggio o silos: 4 mg (km.0).

Verdure in scatola: riduce di 1/3 di vit. A e di vit. B9.

Pane bianco, farina 00: niente vit. A, Cromo e Ac.Folico.

Sterilizzazione del latte: riduce del 20% vit. B6 e vit. B12.

Margarina: da oli vegetali sofisticati ( idrogenazione ), elevata

quantità di ac. grassi saturi e trans; è priva di vit. A e D.

Oli di semi: sempre colorati.

Inscatolamento delle verdure: perdita di vit. A.

Mai Latte nel the : lega i flavonoidi rendendoli indisponibili.

Crackers: alto contenuto di Acrilamide, cancerogeno. ( dati OMS 2002 )


CIBO - CARENZE

Formaggi fusi ( sottilette, formaggini ): per fusione a

caldo di 1 o più formaggi con Sali di fusione ( polifosfati );

contengono ac. grassi trans (scarsamente ossidabili quindi

aterogeni) come le merendine; il maggior rischio per la salute.

Cotture: Riscaldamento e precottura dei cibi depauperano il

contenurto in oligoelementi.

Bollitura: riduce il quantitativo di

acqua e aumenta la concentrazione dei pesticidi.

Griglia: se eccessiva, provoca bruciature, provoca la formazione

di Benzopirene, cancerogeno.


ACQUA - DISIDRATAZIONE

I minerali sciolti nell’acqua (molecole polari ) sono direttamente

assimilabili dai vegetali che ne modificano la struttura chimica.

L’ uomo, può utilizzare solo i Sali già modificati dai vegetali ( chelati

), quelli liberi nell’ acqua sono pressochè inutilizzabili.

Le nostre acque sono trattate chimicamente, troppo ricche di Sali e

di inquinanti, provocano sovraccarico renale e precipitazione tissutale

( calcificazioni articolari, cataratte ).

Acqua ideale: Residuo Fisso < 50 mg/litro,

PH moderatamente acido: 6 – 6,5,

Temperatura molto bassa ( profondità della sorgente ).

Con l’ età il meccanismo della sete si stara e c’è rischio di disidratazione

La disidratazione blocca la respirazione cellulare abbassando il metabolismo.


CIBO

Se da un lato il cibo ci mette in contatto

con

il mondo e ci nutre,

dall’altro rappresenta un potenziale mediatore di

malattia. Cinzia De Vendictis presidente AISIC

OGM – Rischi per la salute

Cinzia de Vendictis m.d. AISIC

Organismi viventi creati artificialmente dall’ uomo manipolandone l’ identità genetica.

•Prodotti per alimentazione umana ( vietati in Italia )•Mangimi per alimentazione degli animali da allevamento.•Prodotti a base di soia e mais dall’ estero perché la nostra legislazione non vieta l’ importazione di farine.

OGM: estranei al nostro codice genetico, riconosciuti come NON SELF ed eliminati provocando uno stimolo irritativo che , nel tempo, comporterà stress immunitario cronico.

Negli Anziani, fisiologicamente ipoergici per

deficit immunitario da esaurimento funzionale:

un aumento delle malattie Autoimmuni e di

quelle degenerative.Cinzia De Vendictis presidente AISIC

BODY BURDEN

Arsenico, Piombo, Mercurio, Alluminio e Cadmio

si accumulano in organi e tessuti provocando danni metabolici gravi.

84% della popolazione italiana presenta almeno

47 contaminanti diversi e tossici che influenzano anche Tiroide e Sistema Immunitario.

L’ inquinamento che caratterizza la società industriale, evento recente al quale l’ uomo non si è ancora adattato, mette in

crisi il sistema immunitario. Negli ultimi 50 anni l’ uomo ha immesso nell’ ambiente

80.000 nuove sostanze chimiche ( 400 milioni di tonnellate / anno) molte sono tossiche.


http://www.ewg.org/


PCB - Diossina: dai processi industriali.Arsenico: industria e agricoltura ( mangime dei polli per farli ingrassare ). Blocca la fosforilazione ossidativa, la respirazione cellulare, rompe i mitocondri. In Odontoiatria si usa Anidride solforosa per le devitalizzazioni. Alluminio: antiacidi, griglie di acquedotti, alcuni formaggi lavorati, emodialisi, contenitori, pentole, dentifrici. Si lega al DNA, alle neurofibrille, blocca l’ Esochinasi, causa patologie degenerative del Sistema Nervoso.

Cadmio: nefrotossico, ipertensione.

Piombo: ( carburanti, vernici, ceramiche ) Anemia, disturbi

visivi, cefalea, vertigini, sclerosi multipla.

Residui di Detergenti: azione diretta sul cibo e indiretta sulle falde acquifere e quindi sulla catena alimentare

Contaminanti Ambientali


Contaminanti Ambientali: Mercurio

Provoca insonnia, epatopatie, inappetenza, malformazioni, follia, incoordinazione, disattiva gli enzimi contenenti selenio,

inibisce il trasporto del glucosio nelle cellule.

Amalgame dentarie: al malgham“ - “mercurio con”

Inghilterra Vittoriana: si usava nitrato di mercurioper confezionare cappelli a falda larga provocando casi di follia fra i cappellai. Il fenomeno resiste in Emilia per le modalità dilavorazione della ceramica.


Ubiquitario. Elemento più tossico tra i non radioattivi; forma metil-mercurio. Industria Chimica.

Contaminanti Ambientali: Mercurio

Contamina l’ ambiente, inquina la fauna ittica ( pesci di grossa stazza ), viene eliminato lentamente.

Bioaccumulazione: salendo nella catena alimentare, il livello di metilmercurio raggiunge valori sempre più elevati.

I tonni più contaminati provengono dall’ America Latina.

FDA: pur riconoscendo che il pesce è importante in una dieta equilibrata, consiglia di selezionare pesce di piccola taglia per le donne incinte edin allattamento ), ai bambini sotto gli 8 anni e agli anziani.


15 gr. di tossici al giorno,

4 Kg in 1 anno,

300 Kg in una vita media.


TOSSICI E ALIMENTAZIONECon il cibo introduciamo

L’ azione tossica ( oncogena e mutagena ) è diretta su Fegato, Rene e sistema Nervoso ed ha assunto, negli ultimi decenni, un’ importanza fondamentale nell’ incremento di patologie degenerative quali l’ Alzheimer.


Antiparassitari, Anticrittogamici, DDT, Erbicidi ( paraquat ), Acaricidi:

Entrano nella catena alimentare ( verdure, latte, farine, carne ), si accumulano nel grasso e nel sist. Nervoso simulando l’effetto degli estrogeni (ginecomastia e prostatiti precoci ). Agiscono nel tempo come oncogeni ( tumore al seno ).

Topicidi ( warfarin ): Deficit coagulativo con ecchimosi, ematuria, sanguinamento gengivale, melena dopo 3 – 4 giorni.Per 1 Kg di prodotto, 10 gr. vengono assorbiti dagli insetti, 990 gr. vengono dispersi nell’ ambiente quindi negli alimenti.

Molti agricoltori soffrono di disturbi neurologici:emicranie, spossatezza, insonnia, nausea, tremori degli arti legati all’ uso cronico di pesticidi (N. I. of Environmental Health Sciences ).

Sostanze dedicate all’ Agricoltura




DDT nel latte di donne eschimesi

I pesticidi, il DDT, sono liposolubili, hanno un’emivita

lunghissima e rimangono depositati

nel tessuto adiposo.


Sostanze dedicate all’ AgricolturaConcimi, Fertilizzanti, Acceleratori di Crescita: aumentano la

quantità di prodotto ma riducono il contenuto di nutrienti,

aumentano il contenuto di nitrati. Provocano: Infezioni Intestinali,

irritazione mucosa,coma.

Nitrati e Nitriti: composti azotati, residui nell’ acqua, conservanti negli insaccati, nei prodotti industriali a base di pesce o carne.

Nitrosammine ( nitriti + ammine naturali ): negli alimenti o formati in vivo ( nell’ intestino ).Cancerogene, possono provocare allergie, Metaemoglobinemia.

Inquinano falde acquifere, acquedotti.

In mare provocano Eutrofizzazione e morte

ittica. Cinzia De Vendictis presidente AISIC



La Frutta è la più "inquinata" da fitofarmaci,in media il 56% contiene residui di pesticidi. Mele: il 30% ha più di un principio attivo

tossico (1 mela può subire 40 trattamenti con

Arsenico, Mercurio, Cadmio, Piombo, Rame, Zinco i più frequenti su frutta e verdura.

oltre 100 pesticidi diversi.

Uva e derivati ( vino, succhi e omogeneizzati ): il 20% è contaminato da uno o più principi attivi.

Con le Verdure va meglio: solo il 15% ha 1 o più residui di pesticidi.( Lega Ambiente ’07).



FARMACI e INTEGRATORI NUTRIZIONALI: antibiotici, ormoni, antidepressivi e multiminerali ( nei mangimi o a scopo curativo). Si accumulano in grasso, fegato, muscoli degli animali, impoveriscono le riserve di minerali e aumentano i livelli di tossici; creano nell’ uomo resistenza farmacologica, allergie, micosi.

Vengono somministrati agli animali da allevamento per:•Stimolare la crescita•Trattare i deficit immunitari generati dalla vita in batteria•Trattare gli istinti suicidari ( 1 gallina ovaiola ha a disposizione 450cm quadri di spazio ( meno di 1 foglio A /4 ).

Il loro utilizzo negli ultimi 30 anni è cresciuto del 1.500%!

Sostanze dedicate alla Zootecnia



Polimeri e Plastiche: ammorbidenti per tettarelle

Contenitori in PET

PVC ( pellicola trasparente ): rilasciano Ftalatiche possono migrare nei cibi ricchi di grassi ( formaggi,

salumi ).

Ingeriti, si accumulano nel tessuto nervoso ( mielina ), reni, fegato, con rischi sull’ asse PNEI.

Obbligo di etichetta che vieta il contatto coi cibi grassi !!!

Sostanze cedute da imballaggi e Contenitori



Coloranti ( E100 - E199 ): rendono più invitante il prodotto ( oli di semi ) sono spesso sintetici.Coloranti naturali: E150 ( caramello), E160 (dal peperone), E163 (dalle vinacce ).

Conservanti: ( da E200 a E299 ) contrastano batteri, lieviti e muffe impedendo la degradazione del prodotto.

Antiossidanti ( E300 - E322 ) - Emulsionanti –Stabilizzanti ( E400 – E495 ): Legano i componenti dei cibi che tenderebbero a separarsi ma riducono l’ assorbimento di oligoelementi.Sono spesso all’ origine di reazioni allergiche e di emicrania.

Sono additivi autorizzati ma c’è una soglia di accumulo?.

Combinazioni ammesse come: Vit. C + Benzoato ( alcune aranciate commerciali ) producono Benzene, cancerogeno.

ADDITIVI VOLONTARI


BODY BURDEN


L’ organismo metabolizza molte sostanze, grazie alla sua capacità di adattamento e disintossicazione, ma questa si esaurisce quando il carico tossico è troppo pesante o prolungato. Determinati veleni

poi aggrediscono e indeboliscono proprio i meccanismi di disintossicazione provocando

IPOSSIA ISTOTOSSICA

IPOSSIA ISTOTOSSICA

Sindrome da Sovraccarico Tossico, dovuta all’ accumulo di sostanze dannose in un organismo non

sufficientemente in grado di smaltirle.

BLOCCO della CATENA RESPIRATORIA MITOCONDRIALE con conseguente RIDUZIONE della

PRODUZIONE di ATP, DANNO TISSUTALE.

Sintomi clinici: subdoli e non in diretta correlazione con una singola sostanza.


Segni Patognomonici: astenia, cefalea, pallore

Segni Aspecificifragilità ungueale, crescita stentata dei capelli etc.

Segni Percepibili Visivamentesguardo languido e bocca asimmetrica

SINTOMI SIMIL INFLUENZALI

IPOSSIA CRONICA “istotossica”

J.K.ROWLINGCinzia De Vendictis presidente AISIC

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STRESSORI e CARENZE

INTEGRAZIONE


INVECCHIAMENTO Le esigenze nutritive dell’ anziano sono diverse da quelle di un adulto per la minore attività fisica e perché il metabolismo basale diminuisce.

Nonostante ciò le Carenze nutrizionali sono frequenti nel paziente anziano, che è ad alto rischio di malnutrizione.

Le vitamine sono i nutrienti più spesso assenti nella dieta dell’ anziano.

È invece indispensabile, che nell’organismo vi siano sempre concentrazioni di principi attivi tali che i sistemi enzimatici possano operare

in modo adeguato.

Le cellule richiedono continuo apporto di energia per lo svolgimento di funzioni quali:trasmissione degli impulsi nervosi, contrazione muscolare, trasporti attivi attraverso le membrane,sintesi delle Proteine, divisione cellulare.

La maggior parte dell’energia deriva dalla rottura del legame fosfato dell’ATP, che è continuamente riformato a partire da ADP e fosfato. Ogni istante ogni cellula contiene circa un miliardo di molecole di ATP, quantità sufficiente solo per alcuni minuti, che viene rapidamente ripristinata.

Più del 95% dell’ATP viene prodotto nei mitocondri mediante la

RESPIRAZIONE CELLULARE

CELLULA


OGNI TIPO DI CELLULA

FUNZIONE

che dipende dai

SISTEMI ENZIMATICI

che se attivati dai che se non attivati dai

svolgono un ruolo

CLINICO POSITIVO

SALUTE MALATTIA

NUTRIENTIE O2

CLINICO NEGATIVO

ha una propria

definito


Se il fabbisogno alimentare non viene

soddisfatto le cellule continueranno a

funzionare ma con ridotta efficienza.

Compaiono prima:

Fenomeni Ipossici Disfunzionali e Infiammatori

poi

Fenomeni Organici fino alla Morte Cellulare .

Il disturbo funzionale precede di anni l’ esordio clinico della malattia.

CIBO

Cinzia de Vendictis m.d. AISICCinzia De Vendictis presidente AISIC

Induce una risposta infiammatoria e l’arresto del ciclo cellulare ( evita che il DNA sia duplicato in condizioni sbilanciate dell’omeostasi cellulare ).

Adattamento all’ IPOSSIA: attivazione di un processo di variazioni dell’ espressione genica dal Fattore di trascrizione indotto da ipossia - HIF-1 che inibisce la respirazione impedendo l'utilizzo del piruvato ( precursore del lattato ) da parte dei mitocondri.Nei mitocondri infatti le molecole derivate dai nutrienti sono convertite in ATP attraverso la respirazione.

“ N. Denko “ Stanford University.

Le cellule chiudono i rubinetti che inviano combustibile ai mitocondri.

IPOSSIA


Il danno diventa irreversibile, si perde l’omeostasi del calcio e si creano:

Danni cellulari strutturali:Perdita dei fosfolipidi di membrana - Rigonfiamento mitocondriale e dei lisosomi con fuoriuscita degli enzimi lisosomialiAlterazioni nucleari: La morte cellulare può avvenire per:

IPOSSIA CRONICA

ApoptosiMorte programmata Senza danni ad altre

cellule Le cellule che sfuggono ai meccanismi di riparazione vanno verso il “ suicidio

programmato”Feinendegen LE et al. J Nucl Med 2001

Necrosi

Esplosione della cellula con ulteriori

danni ad altre cellule.


INFIAMMAZIONE Invecchiamento: stato di infiammazione cronica sistemica lieve o meglio Progressivo sviluppo di infiammazioni croniche multiple a bassa intensità con deficit di regolazione ( cortisolo – ROS ). Con l'invecchiamento aumentano i livelli di citochineproinfiammatorie che si riscontrano anche in:patologie neurodegenerativecardiocircolatorieosteoporosi e artritesindromi ostruttive polmonariSindromi metaboliche quali il diabete di tipo 2.

Questo stato infiammatorio influenzerebbe morbilità e mortalità in senescenza.

CHE FARE?


Valutare l’ entità dell’infiammazione: dosare nel

sangue e nei tessuti ( Mineralogramma ), vitamine, minerali, metalli pesanti, omocisteina e citochine infiammatorie deve diventare una prassi da attuare prima di procedere a qualsiasi terapia.

Le sostanze che sostengono l’infiammazione, infatti, agiscono sulla formazione di cellule sensibili ad agenti mutageni.

Resettare l’intestino mediante pulizia ( fondamentale per una ripresa della sua funzionalità ).

Mantenere uno stile di vita attivo e coltivare le relazioni con gli altri.

LE REGOLE DEL MANGIAR SANO


Bere molta acqua – 1,5 – 2 lt./ al giorno.

Mangiare in maniera varia, usare cibi integrali e Biologici:

1° colazione sostanziosa, pranzo non ricco, cena leggera, 2

spuntini a base di frutta a metà mattina e metà pomeriggio

Limitare l’uso dei grassi, Un'assunzione di grassi superiore

al 40% di calorie è un fattore di rischio per il cancro del

colon, prostata, pancreas, ovaie.

Limitare il consumo di carni rosse e salumi.

Limitare l’ uso del sale, Vino e bevande alcoliche.

Evitare cibi in scatola o avvolti nella pellicola di PVC.Aumentare il Consumo di Verdura e Frutta Fresca ( 3 - 5 porzioni ): riduce il rischio di cancro del colon e del polmone,

l’ assorbimento di grassi e colesterolo.

CORREGGERE LA DISBIOSI


Somministrando:

Probiotico: integratore alimentare composto da microrganismi vivi in grado di influenzare beneficamente l’organismo ospite migliorando il microsistema intestinale. Il Betacarotene, associato ai probiotici, aiuta a contenere la Candida sollecitando l’attività dei neutrofili

Prebiotico: ingrediente alimentare non digeribile nel 1° tratto

intestinale, in grado di amplificare l’azione dei fermenti probiotici, stimolando selettivamente la crescita e l’attività di uno o di un limitato numero di specie batteriche amiche

Simbiotico: probiotici e prebiotici combinati per un effetto potenziato.

PROBIOTICO


Non assorbito nel 1° tratto del digerente; substrato selettivo per

batteri amici che, stimolati a crescere,modificano la flora del colon

favorendo una composizione più salutare e inducendo effetti locali

o sistemici benefici per la nostra salute ( maggiore biodisponibilità

di minerali, metabolismo dei lipidi più efficente.).

PROBIOTICI VERISpecie-specifici ( umano compatibili )Vivi (liofilizzati ) e rivificabili, Conservati tra il 2 e il 5% di umiditàDotati di acidofilia, cioè resistenza all’acidità dello stomaco.Capacità di aderire, formare colonie sulle pareti dell’ intestino.

PROBIOTICI FALSINon specie-specifico umana ( bovini… ), non conformiSpesso conservati a 10-15% di umidità, con alta mortalità.Non dotati di acidofilia - Non aderiscono alle pareti intestinali.

PROBIOTICO


BIFIDOBATTERI ( Il genere “bifidus” è il più potente).

Produzione di vitamine ( sopratt. B ), ac. acetico e ac. lattico Abbassamento del pH del lume intestinale.Facilita digestione e assimilazione di cibi proteici.Antagonizza le flore “gasogene” ( clostridi e proteus ).Barriera MicrobiologicaMigliora la sensibilità all’insulina ( ridotta da E.coli ).Diminuisce l’attività di enzimi “cancerogeni” ( beta-glucoridasi, azoreduttasi, nitroreduttasi).

LATTOBACILLO ACIDOPHILUS

Facilita digestione e assimilazione di cibi ( sopratt. Carboidrati ).Elevata attività beta-galattosidasica ( lattosio ).Barriera Microbiologica ( E.coli, Proteus Mirabilis, Clostridi ).Riduzione della produzione di sost. cancerogene ( nitrosamine.. ).Riduzione dei livelli di colesterolo.Controllo su Helycobacter Pylori

CHE FARE?


Reintegrare i Nutrienti utilizzando Integratori Nutrizionali adeguati.Se si utilizzano integratori inadatti o in quantità scorrette si provocano squilibri minerali altrettanto dannosi di carenze.

Vit. C in eccesso = ridotta attività del Rame, Vit. D in eccesso = carenza di Magnesio.

Si deve cominciare con:•Sorgenti vitaminiche “ grezze “ ( cibi biologici ): più efficaci di analoghi sintetici. •Antiossidanti alimentari e cibi alcalini: essenziali nel mantenere l'integrità della cellula.

• Preparati sintetici: necessari solo nelle patologie carenzialiacute o nell’ impossibilità di nutrire il paziente per via orale.

SUPERALIMENTI

SUPERALIMENTI


SEMI - GERMOGLI

Vere piante in fieri , miniere di zuccheri, vitamine e minerali come ferro, magnesio, zinco.La loro ricchezza di nutrienti deriva dal fatto che, in essi, ci deve essere tutta la potenza per sviluppare la pianta!

Tuttavia lo spettro di nutrienti utili per l’ uomo non è completo. Il più universalmente noto è il

GERME DI GRANO

GERME DI GRANO


Contiene vitamine e minerali e fibre

La sua raffinazione comporta però la perdita di tali elementi

quindi, un cibo in partenza ricco in nutrienti, in seguito a manipolazioni, diventa

estremamente povero e non più utile.

Inoltre i pesticidi si depositano sulla cuticola esterna; da ciò la

necessità di assumere cibi integrali e biologici.

ALGHE VERDI AZZURRE


Aphanizomenon flos-aquae (AFA): Cianobatteri, procarioti con nucleo sprovvisto di membrana.

Perfettamente assimilabile per la sinergia bilanciata dei suoi nutrienti, e la membrana cellulare, una

lipoglicoproteina simile al glicogeno umano, che l’ organismo assimila immediatamente.

ALGHE VERDI AZZURRE


Unica fonte nutrizionale a contenere un Prospetto Nutrizionale completo, nutrienti assimilabili al 97 %, Vitamine, antiossidanti, proteine e tutti i macro e microminerali e i minerali traccia in forma sinergica e totalmente assimilabile. All’eccezionale profilo nutrizionale si aggiunge la presenza di molecole antiossidanti, immunomodulanti, antinfiammatorie ed ematopoietiche.

Stimola attività, mobilizzazione e migrazione dei macrofagi, migliora l’attività delle NK cells, facendole migrare verso le cellule malate.

L’ anziano rappresenta il compimento di questo

progetto.

Cinzia de Vendictis presidente AISIC

Il bambino rappresenta il

progetto, la potenzialità

della vita.

IN CONCLUSIONE

Prevenzione : adeguate prescrizioni e Indicazioni alimentari.

Ma soprattutto

Un grande abbraccio

www.aisicweb.org


STRESSORI e CARENZE INTEGRAZIONE - CINZIA DE … Convegno Viterbo 2009... · Caratterizzato da...

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