Storia e scoperta del Complemento - uniroma2.it · DIFETTI DEL SISTEMA DEL COMPLEMENTO 50...

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  • Storia e scoperta del Complemento

    Il Complemento fu scopertonel 1894 da Jules Bordet ilquale osserv che:

    -Siero fresco contenente anticorpi verso un batterio (siero immune) + batteri = lisi dei batteri

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    dei batteri

    -Siero immune vecchio (o riscaldato a 56o) + batteri = nessuna lisi

    -Siero immune riscaldato a 56o + siero fresco normale, non immune + batteri = lisi

    Bordet ottenne il Premio Nobel nel 1919.

  • Il Complemento (C) :

    - tra le forme di difesa pi primitive contro le infezioni

    essendo conservato attraverso levoluzione: infatti il si stemadi difesa filogeneticamente pi antico;

    - uno dei primi sistemi attivati in risposta ad una infezione ;

    - un costituente importante che fa parte dellimmunit inn ata e

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    agisce anche in concerto con gli Ab nellimmunit acquisita ;

    - costituito da circa 30 proteine circolanti o legate allamembrana di cui molte con attivit proteasica, presenti in t utti iliquidi organici. Molte di esse sono poco stabili e termolab ili.

    Il sistema del C caratterizzato da un meccanismo di at tivazione a cascata estremamente potente, attentamente regolato e possi ede molte importanti

    funzioni biologiche .

  • BENEFICHE

    Lisi dei batteri e delle cellule alterateOpsonizzazione che aumenta la fagocitosiAttivazione e chemiotassi dei fagocitiAttivazione e chemiotassi dei fagocitiClearance degli immunocomplessiClearance delle cellule apoptotiche

    DANNOSE

    Infiammazione ed anafilassi

  • Vie di attivazione del complemento

    VIA CLASSICA

    VIAALTERNATIVA

    anticorpodipendente

    VIALECTINICA

    anticorpoindipendente

    attivazionedel C5

    Formazione del MAC (lisi)

    Attivazione del C3

  • Proteine del sistema del complemento (nomenclatura)

    Via classicacomplesso C1 (C1q C1r C1s) C4 C2 C3

    Via alternativaD C3 BD C3 B

    Via lectinicaMBL MASP-1 MASP-2 C3

    Complesso di attacco alla membrana(MAC)C5 C6 C7 C8 C9

    Proteine regolatrici di membranaDAF (CD55) MCP (CD46) MIRL (CD59)

  • Proteine regolatrici solubili

    Regolazione positivaProperdina

    Regolazione negativa

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    Regolazione negativaC1-INH C4BP Fattore H Fattore Iproteina S

  • Attivazione dei prodotti del complemento (nomenclatura)

    Quando un componente viene attivato, la partepi grande, si lega al complesso gi attivato oalla membrana, mentre il peptide pi piccolo

    Il componente attivato contrassegnato con una linea al di sopra: es. C1qrs

    alla membrana, mentre il peptide pi piccoloviene riliasciato in circolo

    La lettera b indica normalmente il frammentopi grosso, la lettera a il peptide pi piccolo(es., C3b/C3a, C4b/C4a, C5b/C5a). IN ALCUNITESTI per il C2 il pi grande C2a e quello pipiccolo C2b.

  • Via Via Via Via Via Via Via Via classicaclassicaclassicaclassicaclassicaclassicaclassicaclassica

    9ComplessoComplesso C1qrs C1qrs

  • Componenti della Via Classica

    C4C3

    Complesso C1

  • 11

  • Attivatori del complemento

    Via classica

    Immunocomplessi (IgM-Ag)

    12

    Immunocomplessi (IgM-Ag) Immunocomplessi (IgG-Ag) Lectina di tipo C dei pneumococchi (SIGN-R1)

  • Fissazione del complesso C1qrs agli Abs IgG e IgM

    13

    Nessuna attivazione Attivazione

  • 14

  • Via ClassicaFormazione della C3-convertasi

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    IgG C4b

  • Il taglio proteolitico e

    lesposizione di un

    legame tioesterico

    permette al C4b

    di legarsi alle superfici

    bersaglio!

    1616

    bersaglio!

  • Via ClassicaFormazione della C3-convertasi

    C4b

    C4b2b la C3 convertasi

  • Via ClassicaFormazione della C5-convertasi

    C4b2b3b la C 5 convertasiche si inserisce nella

    C4bC3b

    che si inserisce nellaMembrana

  • 19

  • Via lectinica

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    Via lectinica

  • Attivatori del complemento

    Via Lectinica

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    Zuccheri semplici ripetuti (mannosio)

  • Componenti della Via Lectinica

    Batterio con

    MBL MASP1

    Proteina legante il mannosio

    Serino-proteasi associate a MBL

    Batterio con mannosio

  • Il C1 e lMBL hanno una struttura simile

    23

  • 24

    La MBL strutturalmente correlata al C1q e fa parte della famigliadelle proteine collettine, insieme alle proteine Surfactanti A e D delpolmonare.

    E stato recentemente scoperto un secondo gruppo di proteinelectiniche chiamate ficoline, la L-ficolina, M-ficolina e la H-ficolina,che legano oltre il mannosio, lN-acetilglucosamina.

  • Via Lectinica

    C4b2b la C3 convertasi e pudare origine alla formazione

    della C5 convertasi

    MBL

    della C5 convertasiMASP1

    Molecole di mannosio

    batterio

  • Via Via Via Via Via Via Via Via alternativaalternativaalternativaalternativaalternativaalternativaalternativaalternativa

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  • Componenti della Via Alternativa

    C3

  • Via alternativa

    Molti ceppi di batteri gram-positivi e gram-negativi

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    Il Lipopolisaccaride dei batteri gram-

    Lacido teicoico della parete dei gram+

    Funghi e la parete dei lieviti (zymosan)

    Alcuni virus e cellule infettate da virus

    Alcune cellule tumorali

    Parassiti (tripanosomi)

  • ha un ruolo centrale

    nellattivazione

    C3

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    nellattivazione

    della via alternativa

  • Attivazione spontanea del C3

    C3bi

    Il C3b ha un emivita molto breve e se non si lega ad

    una superficie cellulare viene idrolizzato

    C3 C3b

  • Se il C3b formatosi spontanemente non sidegrada espone un sito di legame per ilfattore B che viene clivato dal fattore D e

    pu clivare molte molecole C3

    Circuito di amplificazionedellattivazione del C3

    bC3b

    pu clivare molte molecole C3

    C3 convertasi

    solubile

  • C3 b

    Circuito di amplificazione dellattivazione del C3

    C3bb

    C3b

  • C3bC3 bb C3b

    Circuito di amplificazione dellattivazione del C3

    C3b

  • C3b C3bC3b

    Circuito di amplificazione dellattivazione del C3

    C3b

  • C3bC3b

    Circuito di amplificazione dellattivazione del C3

    C3b

  • Stabilizzazione del C3b eattivazione del C5

    Il C3b legato allamembrana non-self

    Il (C3b) 2Bb la C5 convertasi della Via Alternativa

    C3b C3bb

    della Via Alternativa

    Membrana cellula non-self

  • 37

  • Le C5-convertasi delle tre Vie

    La C5-convertasi della Via Alternativa

    La C5-convertasi della Via Classica e Lectina

    C3b C3bC4b

    C3b

  • La formazione della C5 convertasi porta allattivazione

    della

    Via Litica

    della

    Via Litica o Complesso dattacco alla membrana

    (MAC)

  • Componenti della Via Litica

    C6C7

    C9

  • 41

  • Attivazione del C5

    C5 convertasi

    C3bC4b

    b

    C5 convertasi

  • Assemblaggio dei componenti litici

    C6

    bC7

  • Via litica:inserzione del complesso litico nella membrana

    cellulare

    C6

    b

    C6

    C7

    C9

    C9

    C9

    C9C9

    C9 C

    9C9

    C9

  • 45

  • Funzioni del complemento

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  • Opsonizzazione e fagocitosimediate dal C3b

  • SangueImmunocomplessi solubili

    Attivazione del complemento

    Ruolo del complemento nella clearance degli immunocomplessi

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    Eritrociti

    Fegato o milza

  • Effetti biologici del C3a,C4a,C5a

  • Deficit di C2, C3 e C4

    Associati a malattie autoimmuni (come LES),forse per limpossibilit di eliminare gli immuno-complessi che si formano (il complementolegandosi ai complessi immuni ne promuove la

    DIFETTI DEL SISTEMA DEL COMPLEMENTO

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    legandosi ai complessi immuni ne promuove lasolubilizzazione e la rimozione da parte dellecellule fagocitiche).

    Deficit di C3 e del fattore D

    Gravi infezioni ricorrenti da batteri piogeni chepossono essere spesso fatali

  • DIFETTI DEL SISTEMA DEL COMPLEMENTO

    Deficit C6-9

    Deficit della formazione MAC; associato ad una

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    maggiore suscettibilit alle infe zioni da Neisseria

  • Recettori del complemento

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  • Regolatori dellattivazione del complemento

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  • C1Inh

    Inattivazione del componente C1qrs via C1Inh

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  • DEFINIZIONE

    E una malattia rara con unincidenza di 1:50.000

    Angioedema Ereditario (AEE) Edema Angioneurotico Ereditario

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    E una malattia rara con unincidenza di 1:50.000 trasmessa con carattere autosomico dominante,

    caratterizzata da angioedemi ricorrenti,

    causata dalla carenza dellinibitore della C1 estera si (C1 inibitore, C1 INH).

  • Quadro Clinico dellAngioedema Ereditario Le manifestazioni cliniche sono caratterizzate da

    angioedemi recidivanti Insorgono entro la seconda decade di vita Durano mediamente 3-4 giorni e ricorrono con

    frequenza molto variabile da soggetto a soggetto e nello stesso soggetto da periodo a periodo

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    frequenza molto variabile da soggetto a soggetto e nello stesso soggetto da periodo a periodo

    Possono interessare:

    Il tessuto sottocutaneo

    La mucosa dellapparato gastrointestinale

    La mucosa orofaringea

  • ANGIOEDEMA DEL PIEDEANGIOEDEMA DEL PIEDE

  • ANGIOEDEMA ANGIOEDEMA ARTO ARTO SUPERIORESUPERIORE

  • ANGIOEDEMA DEL VOLTO

  • ANGIOEDEMA DELLA LINGUA

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  • Controllo della formazione della C3 convertasi via DAF e MCP

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  • Controllo del C3b via CR1 deifattori I ed H

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    Membrana della cellula self

    C3b C3b

    iC3bCR1CR1

  • Regolazione della formazione del MAC

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  • DEFICIT DEFICIT DEFICIT DEFICIT DIDIDIDI DAF DAF DAF DAF E E E E DIDIDIDI CDCDCDCD59595959

    EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA

    ANEMIAANEMIAANEMIAANEMIA ACCOMPAGNATAACCOMPAGNATAACCOMPAGNATAACCOMPAGNATA DALLEMISSIONEDALLEMISSIONEDALLEMISSIONEDALLEMISSIONE RICORRENTERICORRENTERICORRENTERICORRENTE

    DIDIDIDI URINEURINEURINEURINE SCURESCURESCURESCURE (ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE DIDIDIDI EMOGLOBINAEMOGLOBINAEMOGLOBINAEMOGLOBINA PERPERPERPER

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    DIDIDIDI URINEURINEURINEURINE SCURESCURESCURESCURE (ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE(ELIMINAZIONE DIDIDIDI EMOGLOBINAEMOGLOBINAEMOGLOBINAEMOGLOBINA PERPERPERPER

    VIAVIAVIAVIA RENALE)RENALE)RENALE)RENALE)....

  • Il termine parossistica si riferisce al diverso grado di emolisi che si riscontra in

    tempi diversi in un paziente; le urine possono inoltre apparire pi scure di notte , ma l'emoglobinuria pu anche manifestarsi

    durante il resto della giornata

    EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA

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    durante il resto della giornata

    Il termine "notturno" si riferisce alla credenza che lemolisi fosse scatenata dallacidosi che

    durante il sonno pu attivare il complemento ad emolizzare una membrana eritrocitaria non protetta ed anomala. Questa osservazione

    stata poi, comunque, confutata .

  • LaLa emoglobinuriaemoglobinuria parossisticaparossistica notturnanotturna sisi osservaosserva

    frequentementefrequentemente inin soggettisoggetti giovanigiovani ee esordisceesordisce concon ii

    segnisegni dell'anemiadell'anemia (pallore,(pallore, astenia)astenia) associatiassociati aa

    EMOGLOBINURIA PAROSSISTICA NOTTURNA

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    segnisegni dell'anemiadell'anemia (pallore,(pallore, astenia)astenia) associatiassociati aa

    emissioneemissione didi urineurine scurescure allaalla nottenotte (emoglobinuria)(emoglobinuria)

    insiemeinsieme aa fenomenifenomeni tromboticitrombotici didi variavaria entitentit

  • Prodotti Effetti biologici Regolazione

    Propriet biologiche dei prodotti dattivazione del C

    C2b (prokinin) edema C1-INH(prokinin) edema C1-INH

    C3a (anafilatossina)

    Degranulazione mastcellule; aumento

    permeabilit vascolare; anafilassi

    carboxy-peptidase- B (C3-INA)

  • Prodotti Effetti Biologici Regolazione

    C3b (opsonina)

    opsonizzazione; attivazione fagocitosi

    fattori H; I

    Propriet biologiche dei prodotti dattivazione del C

    Come il C3a ma meno potente

    (C3-INA)C4a (anafilatossina)

    opsonizzazione; fagocitosi

    C4b (opsonina)

    C4-BP, fattore I

    (opsonina) attivazione fagocitosi

  • Prodotti Effetti Biologici Regolazione

    Anafilattico come il C3a, ma meno potente; attrae ed attiva i PMN, ne

    C5a (fattore chemotattico,anafilattico)

    carboxy-peptidase-C (C3-INA)

    Propriet biologiche dei prodotti dattivazione del C

    ed attiva i PMN, ne causa laggregazione, stimola il metabolismo ossidativo e il rilascio dei leucotrieni

    anafilattico) (C3-INA)

    C5b67 proteina-Schemotassi, si attacca alle altre membrane