Storia di Firenze

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Classe 2D scuola Pieraccini

''Florentia''La storia di Firenze parte dal 59 a.C. La città è stata fondata dai

Romani. A quel tempo Firenze era un villaggio chiamata

Florentia e aveva la funzione di accampamento dell'esercito.

Intorno ala villaggio furono costruiti un acquedotto proveniente

dal Monte Morello, un foro, ora Piazza della Repubblica, due

stabilimenti termali, un teatro e un anfiteatro.I contorni della

città romana sono ancora riconoscibili nelle piantine della

Firenze attuale, dove s'individua il nucleo quadrato del primo

centro. Le strade perpendicolari tagliate dal cardo e il decumano

, individuabili in Via Strozzi, Via del Corso e Via degli Speziali,

che tagliano il centro da ovest a est, e le vie Roma e Calimala

che lo attraversano da nord a sud fino all'attraversamento

dell'Arno.

Ora sono rimasti monumenti del periodo romano poiché Firenze

ebbe un rapido sviluppo durante il periodo successivo e la

Firenze medievale costruì e allargò quella romana e vi si

sovrappose.

Oggi dal sottosuolo spuntano costruzioni come le terme di

Piazza della Signoria accanto al declivio che scende verso

Piazza San Firenze dove si pensa ci fosse il teatro.

Firenze medievale

Nel 1115 il popolo fiorentino diventò un comune. Firenze prese molta più importanza all'inizio del Medioevo accogliendo il Concilio del 1055, sotto papà Vittorio 2. Nel 1210 la popolazione si divise in Guelfi e Ghibellini. Le lotte tra di essi risalgono al 1216. Di tutte le lotte tra comuni possiamo ricordare la battaglia di Montaperti, come tramandato dai famosi versi di Dante Alighieri. La battaglia di Montaperti si svolse il 4 settembre. I Guelfi furono sconfitti e i Ghibellini presero la città di Firenze, tutto ciò dette il via a una seria di rivolte che portarono all'esilio, alla confisca dei beni e alla distruzione delle case dei Guelfi. Nel 1264 il Vicario di Manfredi propose di radere al suolo la città, ma la dura opposizione di Farinata degli Uberti salvò Firenze.

Mura di Firenze(viali)

Case torri

Firenze, nel Medioevo (età di Dante Alighieri), era ben difesa dagli attacchi delle città nemiche con cerchia di mura che venivano allargate man mano che la popolazione aumentava. Addossate alle mura si trovavano delle torri che servivano per la difesa e l’avvistamento dei nemici.Le case-torri erano delle case sviluppate in altezza, un rifugio per i nobili; infatti la porta per entrare era posta o al secondo piano o sul retro. Poche erano le aperture e, sulle pareti di pietra, si possono ancora vedere delle “buche pontaie”, dove, in caso di attacco venivano

inserite delle travi di legno per entrare e delle” mensole”su cui si poggiavano delle assi di legno per spostarsi e andare nella casa di una famiglia alleata. Fra le famiglie nobili fiorentine c’erano

lotte continue e il vincitore si prendeva le pietre della casa-torre del vinto , la “scapitozzava” per innalzare la propria; infatti più le famiglie erano potenti più alta era la torre. Il Palazzo

Vecchio, la residenza dei Medici, è la casa torre più alta. Abbiamo saputo che chi aveva la casa-torre con un cortile come quella dei Donati, nel mezzo aveva un pozzo. Tanta era la rivalità tra le famiglie che, per paura di essere avvelenati dai nemici, veniva messa nelle acque del pozzo una

carpa: se la carpa moriva, l’acqua era stata avvelenata.Camminando per quelle strettissime e vecchissime viuzze si possono notare, alle pareti delle case delle lastre sulle quali sono scritti

dei versi della Commedia, chiamata Divina dal Boccaccio.

Case torri a Firenze

Palazzo Davanzale Pianta della Catena

Casa di Dante Alighieri

Palazzo Vecchio

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ringraziamo per la vostra attenzione !!

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