Storia Dei Gesuiti

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I GESUITI scritto da administrator mercoledì 27 agosto 2014 18:14 I GESUITI Il cardinale Bergoglio, Papa Francesco, non è solo il successore di Benedetto XVI. E’ anche il primo pontefice non europeo, il primo Papa a scegliere di chiamarsi come il “poverello di Assisi” e, soprattutto, il primo Papa proveniente dalla Compagnia del Gesù. Un ordine, quello dei gesuiti, che proprio per statuto rifiuta, di regola, il conferimento di cariche ecclesiastiche, alle quali ambiscono, invece, numerosi sacerdoti e porporati (è stato lo stesso Papa Francesco a definire il “carrierismo

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Storia dei Gesuiti dalla nascita ad oggi

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I GESUITI

scritto da administrator

mercoledì 27 agosto 2014 18:14

I GESUITI

Il cardinale Bergoglio, Papa Francesco, non è solo il successore di Benedetto XVI. E’ anche il primo pontefice non

europeo, il primo Papa a scegliere di chiamarsi come il “poverello di Assisi” e, soprattutto, il primo Papa proveniente

dalla Compagnia del Gesù.

Un ordine, quello dei gesuiti, che proprio per statuto rifiuta, di regola, il conferimento di cariche ecclesiastiche, alle

quali ambiscono, invece, numerosi sacerdoti e porporati (è stato lo stesso Papa Francesco a definire il “carrierismo

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ecclesiastico” come uno dei “mali interni della Chiesa”). Ventimila membri, o poco meno, posti al servizio del Papa, al

quale sono legati da uno speciale vincolo di obbedienza….

Papa Clemente XIV, al secolo Giovanni Vincenzo Antonio Lorenzo) Ganganelli vescovo di Roma e papa della

Chiesa cattolica (1769-1774); apparteneva all'Ordine dei Frati minori , era figlio di Lorenzo Ganganelli, a diciott'anni

entrò a far parte dell'ordine dei francescani conventuali. Nel 1740 fu nominato rettore del collegio di San Bonifacio a

Roma. Il suo operato in qualità di reggente del collegio gli procurò la stima di papa Benedetto XIV, che lo nominò

consigliere dell'Inquisizione. Proposto come Generale del suo Ordine per due volte (1753 e 1756), per entrambe le

volte rifiutò. Clemente XIII gli concesse la porpora cardinalizia, ma il suo dissenso nei confronti della linea politica del

papa gli fece perdere ogni influenza a Corte.

Il conclave del 1769 che seguì alla morte di Clemente XIII, iniziato il 15 febbraio, fu il più contrastato in almeno due

secoli di storia. La questione di fondo era la Compagnia di Gesù, il cui destino sembrava in bilico in particolare dopo gli

attentati contro regnanti europei in cui era coinvolto. I principi della famiglia dei Borboni pretendevano addirittura che

i candidati s'impegnassero in maniera vincolante a sopprimerla.

Dopo ben tre mesi e 179 votazioni, il 19 maggio 1769, emerse il nome di Ganganelli, non tanto perché nemico

dichiarato dei gesuiti, quanto perché era il meno inviso alle varie fazioni contrapposte. L'accusa di simonia che gli fu

rivolta era sicuramente stata diffusa dai gesuiti, sebbene non esistesse alcuna prova che Ganganelli avesse realmente

intenzione di sopprimere la Compagnia: egli infatti si era rifiutato d'impegnarsi per iscritto sulla questione.Non

essendo vescovo, venne consacrato il 28 maggio 1769, prima dell'incoronazione, dal Della Rovere.

Papa Clemente XIV, essendo le grandi potenze più che mai decise a distruggere la Compagnia di Gesù, e sapendo che

il Papa le doveva assecondare, volente o nolente, in questa loro determinazione. Invano Clemente cercò l'appoggio di

altre potenze all'estero. Persino Maria Teresa, una sua “grande elettrice”, soppresse l'ordine in Austria.

Invano Clemente temporeggiò, facendo anche parziali concessioni. Alla fine dovette suo malgrado convincersi che, per

il bene della Chiesa, era necessario compiere questo sacrificio, e così, il 21 luglio 1773 promulgò il breve Dominus ac

Redemptor con cui veniva decretato lo scioglimento della Compagnia di Gesù. La soppressione della Compagnia fu

festeggiata dalle classi dominanti come una vittoria della ragione. In realtà fu una vittoria dell'Illuminismo e

dell'Assolutismo sul papato. I gesuiti accettarono la decisione del pontefice senza apparente opposizione alcuna. Su

pressione delle Corti borboniche, il generale dei gesuiti, Lorenzo Ricci, fu arrestato e tenuto prigioniero in Castel

Sant'Angelo fino alla sua morte (1775), avvenuta prima che terminasse il processo a suo carico.

Le grandi potenze dimostrarono la loro soddisfazione, facendo sostanziali concessioni: Benevento, Pontecorvo e

Avignone furono restituite alla Santa Sede. Austria e Germania incamerarono tutti i beni della Compagnia. In Prussia e

Russia, invece, l'ordine non fu sciolto, anzi ne venne proibita la soppressione per non rendere precario il sistema

scolastico cattolico.

Nel corso dell'anno successivo allo scioglimento dell'ordine si verificò un repentino peggioramento della salute del

Papa, che fu afflitto da depressione a da una paura morbosa di venire assassinato, ed in breve tempo, il 22 settembre

1774, morì. La rapida decomposizione della salma generò il sospetto di un avvelenamento.

La soppressione della Compagnia di Gesù ha profondamente caratterizzato il pontificato di Clemente XIV, tanto da

mettere in secondo piano i suoi meritori tentativi di ridurre il carico fiscale dei sudditi e di riformare la pubblica

amministrazione dello Stato Pontificio. È interessante notare che nessun papa successivo scelse il nome pontificale di

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Clemente; nella sua prima udienza generale del 16 marzo 2013, concessa agli operatori dei mezzi di comunicazione

sociale, Papa Francesco, gesuita, “scherzando”, rivelò che uno dei cardinali gli consigliò di scegliere il nome Clemente XV «...per vendicarsi di Clemente XIV, che aveva sciolto la Compagnia di Gesù». I Gesuiti non parlano mai a caso.

Però nel corso dei secoli qualcosa è cambiato… Infatti non a caso dopo la soppressione dell’ordine si sono verificate le

prime due guerre mondiali… La guerra d’indipendenza degli Stati Uniti.. e l’epopea napoleonica… ed infatti ancora

prima di

Quelle che seguono sono una serie di esemplari e perfette, pregnanti citazioni tratte da un elenco esaustivo fornito da

Greg Szymanski nell' Investigative Journal. Prese nel loro insieme sembrano suggerire che Sherman fu corretto nella

sua analisi scioccante e brutale. Perlomeno indicano che coloro che stanno diventando consapevoli del programma di

governo mondiale e del caos e degli sconvolgimenti che lo circondano, dovrebbero opportunamente gettare uno

sguardo diffidente nella direzione dell'Ordine dei Gesuiti. Tenetelo a mente.

"Dal 1815, i Gesuiti [Nota ed.: tramite i loro agenti, i Rothschild] avevano il completo controllo sull'Inghilterra. Se un

leader non faceva come gli veniva detto, sarebbe stato utilizzato il denaro per ucciderlo, calunniarlo [Nota ed.:

l'assassinio di un personaggio è la tattica preferita dai Gesuiti], distruggerlo, ricattarlo, o semplicemente rimuoverlo

dalla carica. Ciò che è stato fatto in Inghilterra è stato fatto in molti Paesi."

Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

“Secondo me se le libertà di questo paese – gli USA – saranno distrutte, avverrà per la scaltrezza dei sacerdoti

Cattolici Romani Gesuiti, perché essi sono i più abili e pericolosi nemici della libertà civile e religiosa. Essi hanno

istigato LA MAGGIOR PARTE delle guerre degli USA”.

Marchese de LaFayette (1757-1834; statista e generale francese. Egli ha prestato servizio nell’Esercito Continentale Americano al comando del Generale George Washington durante la Guerra della Rivoluzione Americana)

“L’opinione pubblica è praticamente all’oscuro delle schiaccianti responsabilità dei Gesuiti nell’inizio delle due guerre

mondiali – una situazione che può essere spiegata in parte dalle gigantesche risorse economiche a disposizione dei

Gesuiti, che conferiscono ad essi il potere in numerose sfere, in special modo dopo l’ultimo conflitto”.

Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

"I Gesuiti sono una società segreta, una sorta di ordine massonico con la super aggiunta di caratteristiche di odiosità

rivoltante, e mille volte più pericolosa"

Samuel Morse (1791-1872, inventore americano del telegrafo; autore del libro Foreign Conspiracy Against the Liberties of the United States) ((Nota: Per l'intera citazione di Morse da cui è tratto questo spezzone, si prega di vedere la fine di questo documento))

“I Gesuiti sono un’organizzazione MILITARE, non un ordine religioso. Il loro capo è il generale di un esercito, non il

semplice abate di un monastero. E lo scopo di questa organizzazione è il potere – potere nel suo esercizio più

dispotico – potere assoluto, potere universale, potere di controllare il mondo con la volontà di un solo uomo [il Papa

Nero, il Superiore Generale dei Gesuiti]. Il Gesuitismo è il più assoluto dei dispotismi [sic] – e nel contempo il più

grande ed enorme degli abusi…”.

Napoleone I (Napoleone Bonaparte; 1769-1821; imperatore dei francesi)L'Inquisizione Romana è stata amministrata dai Gesuiti dal 1542"

F. Tupper Saussy (Autore del libro Rulers of Evil)

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"Secondo i documenti di un prete Gesuita di fama [Thomas J. Campbell] tra il 1555 e il 1931 la Compagnia di Gesù

[cioè, L'Ordine Gesuita] fu espulso da almeno 83 paesi, città stato e città, per il suo coinvolgimento negli intrighi

politici contro il benessere dello Stato. Praticamente ogni istanza di espulsione fu a causa di intrighi politici, infiltrazioni

politiche, sovversioni politiche, e istigazione all'insurrezione politica" (1987)

JEC Shepherd (Storico canadese)

"E' impossibile leggere la storia elisabettiana [cioè, la storia che circonda la Regina Elisabetta I d'Inghilterra, regina dal

1558 al 1603] se non nel contesto di un armata di Gesuiti, maestri della menzogna, della slealtà, del tradimento,

dell'infiltrazione, della sovversione, dell'assassinio, dell'insurrezione, della guerra civile e della coercizione, che

trescarono per il bene del papato, e la sconfitta di tutti i nemici dei Papi nel mondo."

JEC Shepherd (Storico canadese)

“Se risalite la Massoneria, attraverso tutti i suoi Ordini, finché non raggiungete il capo Massone del Mondo, scoprirete

che quel terrificante individuo e il Capo della Compagnia di Gesù [il Superiore Generale dell’Ordine Gesuita] sono la

stessa persona”

James Parton (storico americano)

“La Compagnia di Gesù [l’Ordine Gesuita] è il nemico dell’uomo. L’intera razza umana deve unirsi per il suo

rovesciamento… Perché non c’è alternativa tra la sua totale estirpazione e la corruzione e degradazione assoluta

dell’umanità”

Robert J. Breckinridge (pastore ed autore)

“I Gesuiti… sono semplicemente l’esercito di Roma per la sovranità terrena del mondo nel futuro, con il Pontefice di

Roma come imperatore… il loro ideale è quello… La semplice brama di potere, di guadagni terreni sporchi, di dominio

– qualcosa di simile ad una servitù della gleba universale con essi [i Gesuiti] come padroni – è tutto quel che

rappresentano. Forse non credono nemmeno in Dio”.

Fyodor Dostoyevsky (1821-1881; famoso romanziere russo)

"Nei circoli Cattolici Romani è ben noto che Papa Nero è il termine utilizzato per il [Superiore] Generale dei Gesuiti.

Mentre il Papa è sempre vestito di bianco, e il [Superiore Gesuita] Generale di nero, il contrasto è evidente. Ma quei

Romanisti che non amano molto i Gesuiti, e il loro numero non è limitato, usano il termine per indicare che il Papa

Nero governa il Papa Bianco, anche mentre il primo [cioè, il Papa Nero] è obbligato a fare, per lo meno, uno

spettacolo di sottomissione a quest'ultimo. (1986)"

MF Cusack (ex-suora di Kenmore; autrice del libro 'The Black Pope')

"Ahimè, io lo sapevo che [cioè, i Gesuiti] mi avrebbero avvelenato, ma non mi aspettavo di morire in una maniera

lenta e crudele. (1774)"

Papa Clemente XIV (che abolì per sempre l'Ordine dei Gesuiti nel 1773)

"[Il Gesuita Adam] Weishaupt istituì la [versione moderna degli] Illuminati specificamente per essere

un'organizzazione di facciata dietro la quale si potevano nascondere i Gesuiti. Dopo essere stati [ufficialmente] aboliti

dal [Papa] Clemente XIV nel 1773, i Gesuiti usarono gli Illuminati e altre organizzazioni per svolgere le loro operazioni.

Pertanto, le organizzazioni di facciata sarebbero state incolpate per i problemi causati dai Gesuiti."

Bill Hughes (autore di The Secret Terrorists e The Enemy Unmasked)

"[L'Illuminato addestrato dai Gesuiti Adam Weishaupt] e i suoi compagni gesuiti tagliarono gli introiti al Vaticano

lanciando e guidando la rivoluzione francese; diressero Napoleone alla conquista dell'Europa Cattolica, [e] alla fine

Napoleone buttò Pio VII nel carcere di Avignone fino a che non concordarono, come prezzo per la sua liberazione, la

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re-istituzione dell'Ordine dei Gesuiti. Questa guerra dei Gesuiti al Vaticano fu chiusa dal Congresso di Vienna e dal

segreto Trattato di Verona del 1822"

Emanuel M. Josephson (storico e medico americano)

"Perché i Gesuiti usano i loro implacabili nemici, gli ebrei, per favorire i loro progetti per il dominio del mondo? I

Gesuiti non fanno mai nulla allo scoperto dove possono essere esposti. Se essi verranno riconosciuti come colpevoli,

saranno incolpati e subiranno le conseguenze, ma se potranno usare qualcun altro come causa dei problemi mondiali,

soprattutto un nemico che essi possono distruggere in questo processo, allora porteranno a compimento due dei loro

obiettivi simultaneamente. Il popolo ebraico è il perfetto capro espiatorio. Dal momento che i Rothschild sono agenti

dei Gesuiti che operano sotto la copertura ebraica, il loro utilizzo [cioè, dei Rothschild] dietro la formazione degli

Illuminati nel 1776 (notare l’anno affine allo scioglimento 1773), getta effettivamente l'onere di questa

cospirazione sugli Ebrei. I Rothschild non sono certo gli unici agenti dei Gesuiti che operano sotto un fronte Ebraico."

Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

"Essi [cioè, i Gesuiti] si sono così costantemente immischiati negli intrighi di corte e di stato che devono, giustamente,

essere rimproverati di correr dietro al dominio del mondo. Essi costarono ai re le loro vite, non sul patibolo, ma per

assassinio, e altrettanti dolori come la società degli Illuminati; essi erano i primi tra la folla, in ogni caso, che

applaudirono le scene di omicidio a Parigi [durante la Rivoluzione Francese]"

Hector Macpherson (Autore del libro The Jesuits in History)

"Uno degli scopi principali dei Gesuiti era quello di distruggere ogni traccia di protestantesimo e i suoi principi,

compresa la libertà religiosa, il repubblicanesimo, il governo rappresentativo, e un'economia costruita intorno ad una

classe media forte. Un altro scopo dei Gesuiti era quello di espandere notevolmente la potenza e il controllo del

papato in tutto il mondo."

Bill Hughes (dal suo libro The Enemy Unmasked)

"Durante questo Congresso [di Verona, in Italia, nel 1822], si è deciso che l'America sarebbe stata il bersaglio degli

emissari dei Gesuiti e che l'America doveva essere distrutta a tutti i costi. Ogni principio Costituzionale [Statunitense]

doveva essere dissolto e nuovi principi gesuitici dovevano essere istituiti, al fine di esaltare il Papato nel dominio

dell'America."

Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"[Il Presidente degli Stati Uniti] James Buchanan fu avvelenato [nel 1857] e quasi morì. Egli sopravvisse perché

sapeva che gli era stato somministrato un veleno di arsenico e così informò i suoi medici. Sapeva che i Gesuiti

[avevano] avvelenato [i Presidenti]Harrison e Taylor [con l'arsenico].

L'Ordine dei Gesuiti adempiva al suo giuramento contro coloro che dovevano essere avvelenati o uccisi, o doveva

essere fatto tutto il necessario per eliminare coloro che si opponevano ai loro piani. Dal 1841 al 1857, abbiamo visto

che tre Presidenti [Statunitensi] sono stati attaccati dai Gesuiti come delineato nei Congressi di Vienna, Verona e

Chieri. Due sono morti e uno scampato appena [dalla morte]. Essi [cioè, i Gesuiti] non permettono a nulla di

intralciare la via del dominio totale dell'America e della distruzione della Costituzione [Statunitense]."

Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"Sembrerebbe che i Gesuiti ebbero in mente, fin dall'inizio della guerra [la guerra di secessione americana 1861-

1865], di trovare l'occasione per la dipartita [cioè, l'assassinio] del Sig. [Abramo] Lincoln."

Thomas M. Harris (Generale di Brigata dell'Esercito degli Stati Uniti; autore del libro Romes Responsibility for the Assassination of Abraham Lincoln)

"La politica preferita dai Gesuiti è quella dell'assassinio"

Generale di Brigata Thomas M. Harris

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"L'organizzazione della Gerarchia [Cattolica Romana] è un dispotismo militare completo, di cui il Papa è il finto [cioè,

l'evidente, l'apparente] capo; ma di cui il Papa Nero [Nota ed.: il Superiore Generale dei Gesuiti] è il vero capo. Il Papa

Nero è il capo dell'ordine dei Gesuiti, ed è chiamato Generale [cioè, Superiore Generale]. Egli non solo ha il comando

del suo ordine, ma dirige e controlla [anche] la politica generale della Chiesa [Cattolica Romana]. Egli [il Papa Nero] è

il potere dietro il trono, ed è il potenziale vero capo della Gerarchia. L'intera macchina è sotto le più severe norme

della disciplina militare. Tutto il pensiero e la volontà di questa macchina, il progettare, il proporre e l'eseguire, si

trova nella sua testa. Non c'è indipendenza di pensiero, o di azione, nelle parti subordinate. L'obbedienza cieca e

assoluta agli ordini dei superiori in autorità è il dovere giurato del sacerdozio di ogni ordine e grado."

Generale di Brigata Thomas M. Harris

"I Rothschild erano Gesuiti che usarono il loro background ebraico come facciata per coprire le loro attività sinistre. I

Gesuiti, lavorando attraverso i Rothschild e il finanziere Nicholas Biddle, hanno cercato di ottenere il controllo del

sistema bancario degli Stati Uniti."

Bill Hughes (dal suo libro The Secret Terrorists)

"Ogni volta che scoppia un movimento totalitario, sia comunista che nazista, un Gesuita si trova nel ruolo di

consulente o leader; nella Cuba [Comunista] c'è Padre Armando Llorente e in Argentina i neo-nazisti sono guidati da

Padre Menvieille."

Emanuel M. Josephson (1968)

"Oggi essi [cioè, i Gesuiti] sono più forti negli Stati Uniti che in ogni altro paese europeo, dove vennero espulsi come

una minaccia al governo. (1912)"

Jeremiah J. Crowley

"Sopra tutte le cose, i Gesuiti sono confessori. I loro servizi verso i reali furono sollecitati come un bisogno, mentre

essi furono assegnati ad ascoltare le confessioni di aristocratici, imperatori, re, regine, principi, principesse, amanti

[reali], quelli ad ogni livello di governo, tutti loro rivelarono i loro piani segreti, i loro intimi peccati, i loro pensieri più

segreti, quindi la loro vita diventò praticamente un libro aperto ai Gesuiti."

John Daniel (Autore del libro The Grand Design Exposed)

"Nell'accordo per salvare Roma [cioè, la gerarchia della Chiesa Cattolica Romana] dalla difficile situazione della perdita

del suo controllo del mondo del protestantesimo, e per preservare la supremazia spirituale e temporale che i papi

[avevano] usurpato durante il Medioevo, Roma adesso vendette la Chiesa [Cattolica Romana] alla Società di Gesù

[cioè, i Gesuiti]; in sostanza i Papa si arresero nelle loro mani."

John Daniel

"Otto anni prima del tentativo [Spagnolo] di invadere Armada [del 1588], i Gesuiti furono sediziosamente attivi

macchinando il rovesciamento del governo inglese. Utilizzando diversi travestimenti, pseudonimi e codici segreti,

scivolarono dentro e fuori dall'Inghilterra. Il Gesuita Robert Parson, nel 1580, condusse e in seguito organizzò una

missione per portare altri Gesuiti in Inghilterra per il loro impiego in un lavoro di sovversione. Quando la [tentata]

invasione [della Spagnola Armada] fallì, i maestri di intrighi [cioè, i Gesuiti] si rivolsero verso un altro schema bizarro.

In quella che è conosciuta nella vostra enciclopedia sotto il nome di Congiura delle Polveri, tredici nobili Cattolici e

cinque Gesuiti escogitarono una cospirazione per pianificare di far esplodere 36 barili di polvere da sparo nella cantina

della Camera dei Lords, e uccidere re Giacomo I insieme ai membri della [Casa] del Popolo, mentre erano riuniti per

l'apertura del Parlamento il 5 novembre 1605. Il loro piano era di far saltare il palazzo del Parlamento e scatenare il

caos fuori, incitando il popolo alla piena insurrezione.

Ma prima della data in cui doveva essere fatto esplodere [cioè, il tunnel pieno di esplosivi], gli esplosivi furono

scoperti, portando all'arresto di tutti i soggetti coinvolti. Dei cinque Gesuiti coinvolti, due fuggirono, uno morì in

carcere e due furono condannati e giustiziati"

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John Daniel"Con un sincronismo provvidenziale, quando [il dittatore italiano] Mussolini prese il potere in Italia grazie a Don

Sturzo, Gesuita e capo del partito Cattolico, Monsignor Seipel, un Gesuita, divenne cancelliere d'Austria. Mantenne la

posizione fino al 1929, con un interregno di due anni, e, in quegli anni decisivi, guidò la politica interna austriaca sulla

strada reazionaria e clericale; i suoi successori lo seguirono su quella strada che portò all'assorbimento di tale paese

nel blocco tedesco. La sanguinosa repressione dei moti della classe lavorativa gli valse [cioè, al Monsignore Gesuita

Seipel] il soprannome di Keine Milde Kardinal, il Cardinale Senza Pietà"

Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

"Nei primi giorni di maggio (1936) il Cavaliere di Malta Tedesco Franz von Papen entrò in trattative segrete con il

Cancelliere austriaco Dr. Schussnigg, lavorando sul suo punto debole, cioè, era un devoto Cattolico Romano, e gli

mostrò come sarebbe stata vantaggiosa una riconciliazione con [il leader nazista Adolf Hitler anche per quelli che

sarebbero stati gli interessi del Vaticano; l'argomento poteva sembrare strano, ma Schussnigg era molto devoto, e von

Papen fu il ciambellano, cioè, un alto funzionario in alcune corti reali [Tedesco] dei papi.

Non sorprendentemente, fu il ciambellano cioè, in Germania, il Cavaliere di Malta Franz von Papen] segreto dei papi

che condusse l'intera faccenda, che si concluse, l'11 marzo 1938, con le dimissioni del pio Schussnigg (allievo dei

Gesuiti), in favore di Seyss-Inquart, capo dei nazisti austriaci. Il giorno dopo, il 12 marzo 1938, le truppe tedesche

entrarono in Austria e il governo fantoccio di Seyss-Inquart proclamò l'unione del paese al Nazista Tedesco - Terzo

Reich. L'evento fu accolto da una dichiarazione entusiasta dell'arcivescovo di Vienna, il cardinale Inntzer (un gesuita)."

Edmond Paris (Autore del libro The Secret History of the Jesuits)

Quello che segue è una citazione simile di Hitler presa dal libro di Edmund Paris The Vatican Against Europe):

"Ho imparato soprattutto dai Gesuiti. Finora, non vi è stato nulla di più imponente sulla terra che l'organizzazione

gerarchica della Chiesa Cattolica Romana. Una buona parte di questa organizzazione l'ho trasportata direttamente nel

mio partito Nazista. La Chiesa Cattolica deve essere additata come un esempio. Vi dirò un segreto. Sto fondando un

ordine (le SS Naziste). In Heinrich Himmler (che sarebbe diventato il capo delle SS naziste) io vedo il nostro Ignazio di

Loyola (il fondatore dell'ordine dei Gesuiti)."

Adolf Hitler (1889-1945; leader nazista e Cancelliere della Germania dal 1933 al 1945)

"Le SS erano state organizzate da Heinrich] Himmler secondo i principi dell'Ordine dei Gesuiti. Le regole del servizio e

gli esercizi spirituali prescritti da Ignazio di Loyola rappresentarono un modello che Heinrich Himmler si sforzò con

attenzione di copiare. L'obbedienza assoluta era la regola suprema; ogni ordine doveva essere eseguito senza alcun

commento."

Walter Shellenberg (Capo della Sicherheitdienst (SD) Nazista)

"Il termine Gesuita è diventato il sinonimo di termini come inganno, raggiro, infiltrazione, intrigo [e]

sovversione...molti Gesuiti organizzati sono stati giustamente descritti come pericolosi, traditori dei lavoratori, nella

seduzione di molti al servizio del Pontefice Romano e lontano dalla fedeltà nazionale (1987)."

JEC Shepherd (storico canadese)

"La presenza dei Gesuiti in qualsiasi paese, Romanista, cioè Cattolico, o Protestante, è probabile che partorisca

disturbo sociale."

Lord Palmerston

"Gli assassini di San Bartolomeo, cioè i Cattolici che macellarono i Protestanti Ugonotti Francesi nel 1572, a cominciare

dal massacro di San Bartolomeo il 24 agosto, gli inquisitori ed i Gesuiti sono dei mostri prodotti dalla fantasia maligna,

sono gli alleati naturali dello spirito delle tenebre e della morte (1883)."

Edwin A. Sherman (Autore del libro The Engineer Corps of Hell)

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"Il Vaticano è stato il maggiore giocatore nell'arena geopolitica per molti secoli. E, negli ultimi quattro secoli, l'Ordine

dei Gesuiti (operativo dall'interno del Vaticano) ha avuto un ruolo di primo piano sia nel campo geopolitico che

nell'arena teologica ed è stato un giocatore molto grande (attraverso i suoi Cavalieri di Malta) in ambito

finanziario e nella comunità di intelligence internazionale! Più studio la storia e giro sulle pietre, più trovo le orme e le

impronte digitali del Vaticano e, ancora, più in particolare, il suo Ordine dei Gesuiti, coinvolto nelle più sinistre e

malvagie attività!

Infatti, l'Ordine dei Gesuiti (cioè la Società di Gesù, la Compagnia), presieduta dal Superiore Generale dei Gesuiti

(cioè, il Papa Nero) è il nemico più formidabile della libertà religiosa e civile che il mondo abbia probabilmente mai

visto. I Gesuiti divennero così famosi in Europa per fomentare guerre e rivoluzioni, e per l'assassinio dei capi di Stato,

che furono espulsi da 83 paesi, città stato e città entro il 1931, molto spesso da monarchi Cattolici Romani!

Il Superiore Generale Gesuita, il Papa Nero, non solo controlla il suo potente Ordine dei Gesuiti, ma controlla anche i

Cavalieri di Malta, il livello massimo dei Cavalieri di Colombo, e i livelli massimi della Massoneria. Attraverso il

suo controllo dei livelli più alti delle società segrete (in particolare i Cavalieri di Malta e gli alti livelli dei Massoni), egli controlla le agenzie di intelligence alla cima del mondo. Un buon esempio di questo si è verificato nella

seconda guerra mondiale: l'uomo al top dell'intelligence dell'OSS (in seguito CIA) fu il Cavaliere di Malta William Wild Bill Donovan; l'uomo al top dell'intelligence nella Germania Nazista sul fronte orientale tedesco fu il Cavaliere di Malta Generale Reinhard Gehlen; e l'uomo al top dell'intelligence nell'Unione Sovietica fu il Cavaliere di Malta Principe Anton Turkul (che usò i sacerdoti Gesuiti come suoi

corrieri). Pertanto, l'Ordine dei Gesuiti aveva il controllo dei combattimenti più importanti, ed era in grado di dirigere la guerra nella direziona che voleva, e in questo processo massacrare milioni dei suoi bersagli favoriti (ebrei, protestanti e cristiani ortodossi).Inoltre, a causa del suo controllo delle gerarchie Vaticane (attraverso il suo Ordine dei Gesuiti e la Massoneria P2), il

Superiore Generale dei Gesuiti ha anche il controllo e l'impiego della Congregazione per la Dottrina della Fede (vale a dire, l'Ufficio dell'Inquisizione), della Curia Romana e delle finanze Vaticane (che sono notevoli)! Se tutto questo non rende il Papa Nero l'uomo più potente sulla faccia della terra, non so cosa dovrebbe

farlo.

Le società segrete, e più in particolare l'Ordine dei Gesuiti con i suoi Cavalieri di Malta e i massimi livelli della

massoneria, devono essere esposte e rimosse dalle nostre coste, o l'America non sopravviverà!"

Darryl Eberhart (2005; Curatore delle newsletters Tackling the Tough Topics e Examining the Tough Issues.)

Quello che segue è la citazione completa di Abramo Lincoln da cui è stato preso il breve estratto nella prima pagina di

questo documento:

"Questa guerra [Civile Americana del 1861-1865] non sarebbe mai stata possibile senza la sinistra influenza dei

Gesuiti. Lo dobbiamo al papato se ora vediamo la nostra terra arrossata dal sangue dei suoi figli più nobili. Anche se ci

sono state grandi differenze di opinione tra il Sud e il Nord sulla questione della schiavitù, nè Jeff Davis [Presidente

della Confederazione], nè nessuno degli uomini di punta della Confederazione, avrebbero osato attaccare il Nord, se

non avessero contato sulle promesse dei Gesuiti, che sotto la maschera della democrazia, erano a disposizione, se ci

avessero attaccato, il denaro e le armi della Chiesa Cattolica Romana e anche della Francia. Avrò pietà per i sacerdoti,

i vescovi e i monaci di Roma negli Stati Uniti, quando la gente si renderà conto che essi sono, in gran parte,

responsabili per le lacrime e il sangue versato in questa guerra. Io nascondo alla nazione quello che so su questo

argomento, perchè se la gente sapesse tutta la verità, questa guerra si trasformerebbe in una guerra di religione e

assumerebbe al tempo stesso un carattere dieci volte più selvaggio e sanguinario. Diventerebbe spietata come sono

tutte le guerre di religione. Diventerebbe una guerra di sterminio da entrambe le parti. I protestanti sia del Nord che

del Sud si unirebbero sicuramente per sterminare i preti e i gesuiti, se potessero ascoltare quello che mi ha detto il

professor [Samuel B] Morse [Nota ed: famoso per il codice Morse] sulle trame fatte nella stessa città di Roma [cioè

presso il Vaticano] per distruggere questa Repubblica, e se essi potessero imparare di come i preti [Cattolici Romani],

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le suore e i monaci, che sbarcano ogni giorno sulle nostre coste, con il pretesto di predicare la loro religione, istruire la

gente nelle loro scuole, avere cura dei malati negli ospedali, non siano altro che emissari del Papa, di Napoleone e di

altri despoti Europei, che servono a minare le nostre istituzioni, alienare i cuori della nostra gente dalla nostra

Costituzione e dalle nostre leggi, distruggere le nostre scuole e preparare un regno di anarchia così come hanno fatto

in Irlanda, Messico, Spagna, e ovunque ci siano persone che vogliono essere libere."

(Nota: Quella che segue è la citazione completa di Samuel Morse)

Esaminiamo le operazioni di tale società austriaca [la Fondazione di San Leopoldo], perchè è al lavoro intorno a noi, si,

in questo paese [cioè gli Stati Uniti]. Con sede a Vienna [Austria], sotto la direzione e il controllo immediato del

[Principe austriaco] Metternich, essa si fa già sentire attraverso la Repubblica [Americana]. I suoi emissari sono qui. E

chi sono questi emissari? Sono Gesuiti. Questa società [Cattolica Romana] di uomini, dopo aver esercitato la propria

tirannia per più di duecento anni, diventò infine tanto terribile per il mondo, minacciando l'intera sovversione di tutto

l'ordine sociale, che anche il Papa [cioè, Clemente XIV], di cui essi erano soggetti devoti [cioè, i Gesuiti] (dovevano

esserlo, con il voto della loro società), fu costretto a scioglierli [nel 1773].

Essi, comunque, non furono soppressi che per 50 anni; prima del declino dell'influenza del Papato e del Dispotismo

era loro richiesto l'utile lavoro per resistere alla luce della libertà Democratica, e il Papa (Pio VII) in contemporanea

con la formazione della Santa Alleanza [in Europa], faceva rivivere l'Ordine dei Gesuiti in tutto il loro potere.

[Commento ndr: Papa Pio VII restaurò l'Ordine Gesuita nel 1814, in cambio della sua liberazione dal carcere, dove

trascorse cinque anni sotto la persuasione dei Gesuiti]

E gli Americani hanno bisogno di sentirsi dire ciò che sono i Gesuiti? Se sono ignoranti, lasciate che si informino sulla

loro storia, senza indugio, senza che perdano tempo; il loro lavoro è davanti a voi negli eventi di ogni giorno; sono

una società segreta, una sorta di ordine massonico con la super aggiunta di caratteristiche di odiosità rivoltante, e

mille volte più pericoloso. Essi non sono solo dei preti, o sacerdoti di un credo religioso, sono commercianti, avvocati,

editori e uomini di ogni professione, non avendo un simbolo esteriore (in questo paese - gli USA) da utilizzare per

essere riconosciuti, essi sono in quasi tutta la vostra società. Essi possono assumere qualsiasi natura, quella degli

angeli della luce o dei ministri delle tenebre, per realizzare il loro unico grande fine, il servizio per il quale sono invitati,

a prescindere di quale servizio possa essere.

Essi [cioè, i Gesuiti] sono uomini istruiti, preparati, e giurano di cominciare in ogni momento e in ogni direzione, e per

qualsiasi servizio comandato dal generale del loro ordine [cioè il Superiore Generale dei Gesuiti, il Papa Nero], senza

confini di famiglia, comunità, o paese, entro i legami che legano gli uomini normali, e sono venduti per la vita alla

causa del Pontefice Romano.

(Commento editoriale alla precedente citazione: I Gesuiti si vendono a vita solo secondariamente alla causa del

Pontefice Romano, ma si vendono soprattutto per la causa del loro leader massimo, il Superiore Generale dei Gesuiti)

link articolo originale: http://revolutionharry.blogspot.com/2009/12/jesuits-are-monsters-and-natural-allies.html

QUELLO CHE QUI NON VIENE MINIMAMENTE CITATO… è CHE I GESUITI POSSEGGONO LE CINQUE BANCHE CHE CONTROLLANO TUTTE LE ALTRE BANCHE AL MONDO

La fase culminante di quest’opera di “diversificazione” è rappresentata dalla serie di banche fondate successivamente alla soppressione della Compagnia di Gesù nella fase delle guerre da loro condotte contro il Vaticano ed i Papi dal 1773 al 1818. Si trattò di banche fondate negli Stati Uniti, in Svizzera, in Germania e nel Regno Unito.

Nel corso del tempo, ognuna di queste è stata accusata di aver finanziato guerre, aver contribuito attivamente alla

commissione di crimini contro l’umanità, essersi macchiata di alto tradimento e di essere impegnata nel riciclaggio di

denaro sporco. Ricordiamoci sempre che tutte le guerre sono guerre di conquista, sempre e soltanto di conquista per appropriarsi dei beni del vinto…

Page 10: Storia Dei Gesuiti

Eccole elencate :

La Darier Hentsch & Cie Bank (1796, Svizzera) fu la banca che, guarda caso, finanziò Napoleone nelle sue

Guerre Europee che videro gli Stati del Papa e l’influenza del Vaticano ridotti al minimo.

Il Gruppo Rothschild (1800, Germania) è ben noto per aver improvvisamente acquisito enormi ricchezze, quasi

da un momento all’altro, per procedere successivamente al finanziamento di numerose Guerre Europee, di Guerre in

Asia, oltre che al finanziamento della Prima Guerra Mondiale.

La Barings Bank (1802, Regno Unito) è ben nota per aver organizzato l’acquisto della Louisiana (dalla Francia) da

parte degli Stati Uniti mentre Napoleone era impegnato nella sua guerra contro la Gran Bretagna.

La City Bank di New York (oggi Citibank) (1812) è ben nota per aver contribuito a finanziare il fronte Nordista

nel corso della Guerra Civile, il coinvolgimento degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale, gli affari degli Stati

Uniti nella Germania Nazista e il coinvolgimento degli Stati Uniti nella Seconda Guerra Mondiale.

La J. Henry Shroeder Bank (1818, Germania) è ben nota per essersi dimostrata in pratica l’unica banca di

riferimento per i Nazisti.

Se consideriamo le principali 20 banche del mondo, oggi, più della metà hanno avuto origine nel periodo che va dal 1760 al 1860, fase che vide i Gesuiti impegnati ad utilizzare con profitto le enormi ricchezze della Chiesa Cattolica in tutte le parti del globo, con principali afflussi di denaro in direzione degli Stati Uniti.

In riferimento alle banche private, nel 1986, il valore complessivo delle attività da esse detenute veniva dichiarato in

circa 4.300 miliardi di dollari statunitensi. Nel 1997, quella cifra si era più che raddoppiata fino ai 10.000 miliardi di

dollari. Soltanto nel 2000, quella cifra ha raggiunto i 13.600 miliardi di dollari, e sta continuando a crescere ad un

tasso del 30% all’anno.

L’investimento (indiretto)… nel settore bancario di maggior valore per la Chiesa Cattolica è rappresentato dal suo investimento nel capitale di controllo delle Banche del Sistema della Federal Reserve degli Stati Uniti. Tramite un dispositivo estremamente complesso di piccole holding diffuse, in alcuni casi, tra migliaia di banche,

e partecipazioni incrociate in grado di occultare le proprietà facenti capo a enti stranieri, la Chiesa Cattolica ha effettivamente controllato la Federal Reserve, e di conseguenza il destino dell’economia degli Stati Uniti, già dall’inizio del XX secolo.