STEFANO ZERBETTO EDITORE NOTIZIARIO COMUNALE Ponte San Nicolò di · PONTE SAN NICOLO’ Il Coni...

APRILE 2010www.comune.pontesannicolo.pd.it

C o m u n eTerritorio

e Ponte San NicolòNOTIZIARIO COMUNALE

Dieci mesidi mandatodensi di fatti

Novitàin Consigliocomunale

La parolaalle Associazionidel territorio

S T E FA N O Z E R B E T T O E D I T O R E

Numero 2

di

Un autobus tutto per Rio

POSTE ITALIANE S.p.A.Tassa pagata - Pubblicità

diretta non indirizzataAutorizzazione

SMA NE/PD0062/2010del 22/04/10

aprile:Layout 1 22-04-2010 16:40 Pagina 1

CAFFETTERIA

PASTICCERIA

PANIFICIO

SERVIZIO RINFRESCHIA DOMICILIO

TUTTO DIPRODUZIONE PROPRIA

PONTE SAN NICOLÒ (PD)Via G. Marconi, 106/ATel. e Fax 0429 718341

Il Piacere è:l’aroma di un buon caffè

accompagnato dal gustodi un prodotto “Dolce Camilla”


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NOTIZIE IN PRIMO PIANONovità in Consiglio Comunale 4Ponte di solidarietà 4Mancato recapito primonumero Notiziario comunale 4IL SINDACOENRICO RINUNCINIDieci mesi di mandatodensi di fatti 5MAGGIORANZAE OPPOSIZIONE CONSILIAREPatto di stabilità un frenoper i Comuni “virtuosi” 6Prima il Veneto.Prima Ponte San Nicolò 7Passaggio di testimonein seno al gruppo 8LA PAROLA A VICE SINDACOE ASSESSORIA proposito dipolitiche sulla casa 9Il rispetto del bene pubblico 10Otto marzo festainternazionale della donna 11Aperte le iscrizioniall’asilo nido 11Teatro e cinema,offerte culturaliper tutta la cittadinanza 11Bilancio di previsione 2010:diverse le difficoltà 12Attenzione alle fascepiù giovani 13Assegno per nucleofamiliare numeroso 13Contributi per l’abbattimentodelle barriere architettoniche 13Assegno di cura 13Viabilità, riqualificazioneurbana e manutenzionistradali 145 per mille a favoredel Comune, una firmache non costa niente 14Carta Giovani disponibileall’Informagiovani 14Viabilità modificatain via Giorato 14

INSERTO CENTRALEUlss 16: servizi del DistrettoSocio Sanitario n. 3 15Avis e Admo: uniti innome della donazione 16Orari di ambulatoriomedici di base 17Orari di ambulatoriopediatri di libera scelta 17

Un autobus tutto per Rio 19Adotta una strada 19Lampade votive 19

Newsletter: notizie freschedal Comune 19“M’illumino di meno”ed energia 20Inquinamento atmosfericoe blocchi del traffico 21Nuovo orario di aperturaal pubblico dellosportello Gas e TIA 21COMUNITA’ DIPONTE SAN NICOLO’Gli 85 anni del SacchettificioNazionale G. Corazza Spa 21Ricordo di don Pietro Pengo 21ASSOCIAZIONI, CULTURA,IMPEGNO“Amici del Mondo” punto diriferimento per la disabilità 22Concorso “Mia Euganea Terra”22A scuola, di tutto... di più 23Sul fiume Brentacon il Maverick Nauticlub 23Tanti cuori rosso Ferrari 24È nato il gruppo d’acquistosolidale “Il Ponte” 24Medaglia d’onore a AngeloBabolin e Giuseppe Mazzetto 25Gruppo Donne:impegno inesauribile 25Più vicini agli anziani ealle loro famiglie per unacomunità più equa e solidale 26La passione per lo sportche contagia i giovani 26Le convenzioni della Pro Loco 26Spi-Cgil sindacatoa servizio del cittadino 27Anniversari e ricorrenze 27Programma delle attivitàculturali del Circolo Letterario“Ponte San Nicolò” 28L’incredibile avventuradello scautismo 28L’antica arte del ricamosvelata con dolcezza 28IL COMUNE DIPONTE SAN NICOLO’Il Coni premia il Comunedi Ponte San Nicolò 29Nuovi trionfiper Marco Galiazzo 29Carlotta Buso vincela prima edizionedi “M’Imprendo” 29Convenzione tra Comunee Guardia di Finanzacontro i falsi poveri 29Luca Panozzo pilota del primoaereo in soccorso ad Haiti 29Una strada pedonaleper Antonio Meneghini 29

Comune e TerritorioPONTE SAN NICOLÒPeriodico di informazione a curadell’Amministrazione comunale

di Ponte San Nicolò

Direttore editorialeEnrico Rinuncini

Direttore responsabileStefano Zerbetto

Responsabile di RedazioneFrancesco Sturaro

Comitato di RedazioneEnrico Rinuncini (presidente),

Emy Ravazzolo,Andrea Mangano,Caterina Musto,

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Numero 2

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Un autobus tutto per Rio

In copertina, l’inaugurazione del capolineaautobus Rio dello scorso 5 dicembre.

e foto di repertorio della primacorsa autobus nella frazione.

PONTESAN NICOLÒ


PONTESAN NICOLÒ

NOTIZIE IN PRIMO PIANO

NOVITÀ IN CONSIGLIO COMUNALE

I l 2009 si è chiuso con due impor-tanti novità, rappresentate dalle

dimissioni dal consiglio comunaledelle consigliere Barbara Secco eOriana Nicolè, rispettivamente espo-nente della lista “Ponte della libertà” ecapogruppo di “Vivere a Ponte San Ni-colò”. La surroga delle due consigliereè avvenuta nella seduta del consigliocomunale, convocato lo scorso 30 di-cembre nella sala civica Unione Euro-pea. Come da normativa, i seggi rima-sti vacanti sono stati attribuiti ai can-didati, primi dei non eletti, delle rela-tive liste. La consigliera Barbara Secco

è stata sostituita da Luciano Zoppello,mentre la capogruppo Oriana Nicolèda Lucia Gobbo. Il consigliere Zop-pello ha preso il posto del predeces-sore nella prima commissione consi-liare (programmazione, bilancio, fi-nanze, personale, attività produttive,statuto-regolamenti), nella secondacommissione (cultura, istruzione pub-blica, servizi sociali e sanitari, sport ediritti del cittadino) e nel comitato diredazione del notiziario comunale. Laconsigliera Lucia Gobbo, invece, è en-trata a far parte di diritto della Com-missione per le pari opportunità.

Mancato recapitoprimo numero

Notiziario comunaleScusandoci con i concittadini che

non hanno ricevuto il primo nu-mero del notiziario comunale, datatodicembre 2009, siamo a comunicarviche la copia del giornale è a disposi-zione di quanti ne facciano richiesta.Per segnalare il mancato recapito dellapubblicazione e riceverne copia a casa,basta rivolgersi all’ufficio segreteriadel Comune di Ponte San Nicolò, con-tattandolo telefonicamente al numero049.8968631 o via mail all’indirizzodi posta elettronica [email protected]. Nella se-gnalazione deve essere indicato il pro-prio cognome, nome, via e numero ci-vico, tutti dati necessari per garantire ilrecapito della copia mancante. In al-ternativa i cittadini possono recarsipersonalmente all’ufficio di Segreteriacomunale, situato presso la sede mu-nicipale di viale del Lavoro 1, per il ri-tiro del primo numero del notiziario.

4

PONTE DI SOLIDARIETÀIl Comune di Ponte San Nicolò ha voluto dimostrarela sua vicinanza al popolo haitiano, colpito dal sismadel 12 gennaio, promuovendo una raccolta fondi che

ha coinvolto numerose associazioni locali.

La mattina di sabato 20 febbraio sisono concluse le attività promosse

dall’Amministrazione Comunale perraccogliere fondi da destinare alla popo-lazione di Haiti colpita dal sisma. I con-tributi raccolti, in totale oltre 6 mila euro,sono stati consegnati all’ANCI (Asso-ciazione Nazionale Comuni Italiani), cheha messo a disposizione un conto cor-rente finalizzato ad interventi di solida-rietà e ad Emergency.

Per l’occasione nella sala giunta sisono riunite le diverse associazioni delterritorio aderenti all’iniziativa: Gruppocomunale di Protezione Civile, Asd Co-lombo, Polisportiva Rio, Volley Rio, ProLoco, Gruppo Donne, Amici del Mondo,Altri Cieli, Suaves Voces, Pino Verde.Queste realtà associazionistiche hannorelazionato sulle attività di raccolta fondimesse in atto e hanno depositato i sin-goli contributi in un unico contenitore.Hanno preso parte alla manifestazioneanche i bambini della classe quinta Adella scuola primaria “Giuliani” di Ponte

San Nicolò. Per loro si è trattato di unmomento formativo, infatti hanno potutoconstatare che la “politica non ha colore”di fronte a queste situazioni. Oltre a sin-daco e assessori erano, infatti, presenti iconsiglieri comunali di tutti gli schiera-menti. Assessori e consiglieri hanno vo-luto contribuire alla raccolta fondi, of-frendo parte delle loro indennità, che sisono così sommate ai contributi dellesingole Associazioni e a quanto ilGruppo Comunale di Protezione Civileaveva raccolto il 7 febbraio nei gazeboallestiti durante il “Carnevale in Piazza”.

L’Amministrazione di Ponte San Ni-colò, grazie alla collaborazione dei cit-tadini e delle associazioni del territorioha assolto alla sua funzione di educatorecivico, dimostrando ai bambini dellescuole coinvolti nell’iniziativa l’impor-tanza di abbattere le barriere e costruireconcreti ponti di amicizia e solidarietàanche con un popolo così lontano, fa-cendo partire dalle sue “case” circa6.000 euro di contributi.

La sede municipale e, sopra i neoconsiglieri Luciano Zoppello e Lucia Gobbo.


5PONTE

SAN NICOLÒ

SINDACO ENRICO RINUNCINI

DIECI MESI DI MANDATODENSI DI FATTI

Cari concittadini, dopo questiprimi dieci mesi di amministra-

zione tantissime sono le cose di cuivorrei parlare con voi, ma lo spazio adisposizione non è molto, pertanto af-fronto solo le cose più importanti.

Anzitutto mi scuso per le carenze delprimo numero del notiziario comu-nale: non è arrivato a tutte le famigliea causa di errori nella distribuzione,ma a tutti coloro che ne faranno ri-chiesta via mail o per telefono assicu-riamo il recapito a domicilio.

Veniamo alle questioni importanti!La situazione economica che stiamo

attraversando è davvero critica sia peralcune famiglie della nostra comunità,che si sono ritrovate senza un redditosicuro, sia per l’Amministrazione Co-munale, che non può disporre delle ri-sorse proprie accantonate negli anni acausa delle regole imposte dal Go-verno sul Patto di Stabilità! Non è unaquestione politica, è un dato di fatto! IComuni sono in grave difficoltà. Al-cuni Sindaci hanno fatto affiggere da-vanti al loro ufficio il cartello “Cura-tore Fallimentare”, altri hanno propo-sto di consegnare le fasce al Prefetto...le proteste sono molte e arrivano daSindaci di tutti i colori politici.

Per quanto riguarda Ponte San Ni-colò, abbiamo le risorse per le operepubbliche promesse, ma non le pos-siamo utilizzare! La situazione è inve-rosimile! Auspico che i politici regio-nali e nazionali si prendano davvero acuore i problemi dei cittadini e delle

Amministrazioni Comunali, invece, dipensare ad altro...!

A proposito di opere pubbliche,sono ripartiti i lavori della Caserma deiCarabinieri a Roncaglia e l’amplia-mento del cimitero di Ponte San Ni-colò. Sono iniziati anche i lavori di ri-qualificazione del Parco – PercorsoVita di via Marconi. È in fase di com-pletamento la ristrutturazione dell’exsede municipale di piazza Liberazionee, finalmente, sono partite le opere diurbanizzazione del Peep di Ponte SanNicolò.

Abbiamo mantenuto il primo grande

impegno elettorale: il prolungamentodella ex linea 19 (oggi linea 5) fino alcapolinea di Rio: un grande sforzo eco-nomico dell’Amministrazione Comu-nale per un importante servizio socialee per rafforzare sempre di più il tra-sporto pubblico, in un’ottica di salva-guardia dell’ambiente e del territorio.

Colgo, infine, l’occasione per rin-graziare la consigliera comunaleuscente Oriana Nicolè per il suo pro-lungato contributo di idee, suggeri-menti e proposte per ben 14 anni diamministrazione e alla consiglieraBarbara Secco che, seppur per pochimesi, ha portato un contributo signifi-cativo al nuovo Consiglio Comunale eha dovuto lasciare per problemi di in-compatibilità lavorativa.

Ad entrambe un sincero grazie! Econ l’occasione do il benvenuto tra ibanchi del Consiglio anche a LuciaGobbo e Luciano Zoppello ai quali au-guro un buon lavoro!

Il sindacoEnrico Rinuncini

Sindaco Enrico RinunciniRiceve

Mercoledì dalle 14.30 alle 16.30e giovedì (su appuntamento

da concordare con la segreteria,tel. 049.8968685) dalle 17 alle 19

[email protected]

Il municipio di Ponte San Nicolò e, sotto, un primo piano della Sala Civica Unione Europea.


ANNA CARLA FASSINACAPOGRUPPO PONTE SAN NICOLÒ DEMOCRATICO

PATTO DI STABILITÀ UN FRENOPER I COMUNI “VIRTUOSI”

Frequentemente si vive l’ammini-strazione comunale come un organi-smo lontano dal quotidiano di ogni cit-tadino, occasionalmente la si sente vi-cina, positivamente o negativamente,ma di rado se ne comprendono le mo-tivazione che ne orientano le scelte,specie se queste vanno in apparenza“contro” i cittadini o non alla pari coni bisogni degli stessi.

L’amministrazione comunale sitrova con un laccio al collo che diventasempre più stretto: si chiama Patto distabilità interno. La sua introduzione èavvenuta con la Legge Finanziaria peril 1999 attraverso la quale lo Stato

chiede il concorso degli enti locali (re-gioni, province e comuni con più di5.000 abitanti) per contribuire alla rea-lizzazione dell’obiettivo del rispettodel Patto di Stabilità e crescita perse-guito dal Governo centrale, in ottem-peranza agli impegni europei.

Nelle intenzioni vorrebbe essere unmezzo per contenere l’aumento incon-trollato della spesa pubblica e rappor-tarla alle effettive possibilità di spesa,regolamentato anche attraverso san-zioni applicate in caso di mancato ri-spetto delle indicazioni, quali, adesempio, il taglio dei trasferimenti, ilblocco delle assunzioni di ogni tipo,comprese le collaborazioni, l’impossi-bilità di contrarre mutui e prestiti, il li-mite agli impegni della spesa corrente;in particolare, in caso di mancato ri-spetto del Patto di stabilità interno re-lativo agli anni 2008-2011, alla pro-vincia o comune inadempiente sono ri-dotti del 5% i trasferimenti ordinaridovuti dal Ministero dell’Interno perl’anno successivo.

Ponte San Nicolò fa parte dei co-muni cosiddetti “virtuosi”, ovvero harispettato fino ad oggi il Patto di stabi-lità. Trovarci dalla parte dei “bravi” cifa onore, ma crea, purtroppo, nume-rose difficoltà: ci sono somme giàstanziate da utilizzare per opere pub-bliche, sistemazione di strade e mar-

ciapiedi, per l’avvio dei lavori per lepiste ciclabili… ma non si può passarealla fase esecutiva, quando lo si ritienepiù opportuno, perché una certasomma di denaro deve obbligatoria-mente rimanere nelle casse comunali,altrimenti ci si trova a subire le san-zioni di cui sopra.

I sindaci di molte regioni italiane sisono recati a Roma per fare azione disollecitazione politica, richiedendo l’a-bolizione del Patto di stabilità, ma nonè servito a nulla. Il cittadino che ha deibisogni si rivolge alla propria ammini-strazione, perché la sente più prossimaed è giusto che sia così, ma in questecondizioni, anno dopo anno, le manidi un sindaco sono sempre più legate.

L’amministrazione sente il bisognodi spiegare alla cittadinanza il perchédi apparenti ritardi, di apparenti ottu-sità, di apparente incomprensione deibisogni delle persone e per questo pro-muoverà degli incontri nelle frazionicon il fine di illustrare i meccanismiche regolano la gestione economicadel Comune alla luce del Patto di sta-bilità.

Anna Carla Fassina, Capogruppodi Ponte San Nicolò Democratico

PONTESAN NICOLÒ6


PONTESAN NICOLÒ7

GIANLUCA ZARAMELLACAPOGRUPPO PONTE DELLA LIBERTÀ

PRIMA IL VENETO.PRIMA PONTE SAN NICOLÒ

Tra pochi mesi scadrà il primo annodella nuova Giunta: fino ad oggi

abbiamo visto davvero pochino. Da piùdi 10 anni un certo immobilismo delcentrosinistra viene imputato semprealle solite difficoltà di bilancio e più spe-cificamente al patto di stabilità. Patto distabilità introdotto proprio dal GovernoProdi nel 1997.

Più recentemente il nostro Sindaco el’amministrazione di centrosinistra hannoaderito al movimento del “20 per centodell’Irpef” da trasferire agli enti locali.Questa iniziativa si inserisce nel piùampio dibattito sulla ripartizione delle ri-sorse tra Stato e Regioni e tra più Re-gioni. Ossia il nuovo Federalismo Fi-scale.

Oggi molte amministrazioni di centro-sinistra cavalcano strumentalmente loslogan del 20 per cento Irpef. Intendia-moci, ai Comuni dovrebbe essere rico-nosciuto questo e molto altro. Perchéfermarsi al 20%? Perché non il 50% oaddirittura tutto? Dove erano questi am-ministratori durante il governo Prodi?Un attacco al governo centrale, ma solonel momento in cui è retto dal centrode-stra, lascia qualche perplessità. E poi, gliamministratori di centrosinistra, dimen-ticano di chiarire a chi prenderanno que-ste risorse. Perché se il Comune di PonteSan Nicolò trattiene il 20% dell’Irpef, al-lora vi sarà un altro Comune, in Italia,che quel denaro lo perde. Probabilmenteal centro sud.

La giunta di Ponte San Nicolò e leforze politiche di centrosinistra che lareggono devono chiarire questa contrad-dizione: nel territorio sostengono di es-sere un Comune virtuoso e chiedono piùsoldi, ma poi a Roma definiscono le ini-ziative per mantenere più risorse al nord

razziste e discriminatorie. In Italia sispende tanto e male.

L’attuale sistema di finanza derivata,basata sulla spesa storica, premia chi haspeso di più e peggio, favorendo quellepolitiche che creano disavanzi, destinatia essere coperti da noi, e quindi anchedai cittadini di Ponte San Nicolò. Chi hapiù speso in passato può continuare afarlo, mentre chi ha speso meno, perchéè stato più efficiente, deve continuare aspendere di meno.

Innanzitutto si deve osservare che icosti sono al centro e non in periferia.Nel 2005 il costo delle amministrazionicentrali era di oltre 84 miliardi di euro,da imputare al costo del personale e digestione. Le retribuzioni dei dipendentistatali ammontano a oltre 71 miliardipari all’11% del Pil, contro il 7,2% dellaGermania. L’eccessiva spesa pubblicanon si risolve con la riduzione del per-sonale delle Province o delle Comunitàmontane (che costano rispettivamentel’1,7% e lo 0,2% di quello delle Ammi-nistrazioni Statali). Se poi si guardano icosti propri dei Ministeri (secondo la Ra-gioneria Generale dello Stato 2005) sihanno delle sorprese: il Ministero dell’I-struzione, dell’Università e della Ricercaha un importo di 40.534 milioni di euro,seguito a grande distanza dal Ministerodella Difesa (19.044 milioni) e poi tuttigli altri. Il 56% dei dipendenti pubblicilavora per le amministrazioni centrali,contro l’11% della Germania e il 38%della Spagna. L’aumento dei dipendentipubblici locali non è stato accompagnatoda una contestuale riduzione dell’appa-rato centrale.

Le spese per il funzionamento dellamacchina amministrativa di Molise, Ba-silicata, Umbria, Abruzzo e Campaniavariano tra i 181 e i 374 euro per abi-tante. Lombardia e Veneto spendonomeno di 100 euro pro capite l’anno. LeRegioni con più imponibile che sfuggeall’erario sono l’Umbria (44%), la Pu-glia (60%), la Campania (60%), la Sici-lia (65%) e la Calabria (94%). Il bassolivello di trasferimenti statali e il consi-derevole prelievo in termini di tassazionecentrale, hanno spinto una regione vir-tuosa come il Veneto ad aumentare lapressione tributaria locale dal 28,3% nel1996 al 32,9% del 2003.

In Italia le risorse vengono ripartite inmodo scorretto e poco chiaro. Veneto,Lombardia ed Emilia Romagna ripia-nano i disavanzi maturati da Abruzzo,Molise, Campania, Puglia, Basilicata,

Calabria, Sicilia e Sardegna, che hannoun livello di spese superiore alla medianazionale.

Per risolvere definitivamente questaingiustizia, il Governo di centrodestra haadottato la Legge 05.05.2009 n. 42 De-lega al Governo in materia di federali-smo fiscale, in attuazione dell’art. 119della Costituzione. Ossia il vero Federa-lismo Fiscale. Innanzitutto si è affermatoil principio per cui le “perequazioni”, gliaiuti alle regioni svantaggiate, devono sìridurre le differenze tra i vari territori,ma senza alterare l’ordine delle gradua-torie. I primi non saranno mai ultimi.

Sono previste sanzioni per le ammini-strazioni sprecone o per quelle che nonassicurano ai propri cittadini i livelli es-senziali di prestazioni. Per i cattivi am-ministratori sono previste diminuzionidei trasferimenti, divieto di assunzionedi nuovo personale, fino all’ineleggibi-lità automatica per i responsabili del dis-sesto finanziario e il commissariamento.

Al trasferimento di funzioni dallo Statoa Regioni, Province e Comuni, deve cor-rispondere il trasferimento di personaledella Pubblica Amministrazione. Soprat-tutto, gli aiuti alle Regioni svantaggiatedevono essere quantificati sulla base delreale valore del servizio erogato e senzatener conto dei costi per propria ineffi-cienza. Solo questa è la via per garantirealla nostra Regione, al nostro Comune lerisorse per l’erogazione dei servizi es-senziali. Una strada che non ammettescorciatoie. Il movimento del 20%IRPEF, cui Sindaco e Giunta hanno ade-rito, anche se suggestivo, non ha basi. Sa-rebbe bello se bastasse un’iniziativa dilegge per cambiare la Repubblica. Sa-rebbe anche da chiedersi perché gli am-ministratori di centrosinistra non vi ab-biano pensato prima. La realtà è che ilvero federalismo fiscale richiede unariforma strutturale dello Stato Italiano,molto più articolata della legge propostada quei Sindaci, legge da considerarsi piùuna provocazione che un progetto. No-nostante la riforma federale e fiscale siacosì complicata, il Governo di centrode-stra si è dato tempi strettissimi, ossia 24mesi dall’entrata in vigore della legge.

Così finalmente avremo prima il Ve-neto. Prima Ponte San Nicolò.

Gianluca ZaramellaCapogruppo di Ponte Della Libertà


LUCIA GOBBOCAPOGRUPPO VIVERE A PONTE SAN NICOLÒ

PASSAGGIO DI TESTIMONEIN SENO AL GRUPPO

Cari concittadini, sono passatisolo pochi mesi dalle elezioni

del 6 e 7 Giugno 2009, ma come po-tete vedere abbiamo già messo in attodue dei punti cardine del ProgrammaPolitico di “Vivere a Ponte San Ni-colò”, che prevedeva il rinnovamentodelle persone e l’avvicendamento dellecariche. Oriana Nicolè, che come sa-pete è stata impegnata negli ultimiquindici anni come consigliere dellamaggioranza, e in questi ultimi mesicome unico consigliere eletto della no-stra lista, si è dimessa. Di conse-guenza, rispettando il nostro pro-gramma di avvicendamento, la sotto-scritta ha assunto la carica di consi-gliere il 30 dicembre del 2009.

Mi presento brevemente. SonoLucia Gobbo, abito a Ponte San Ni-colò da 12 anni, sono una mamma, maanche una lavoratrice, sono laureata ingeologia e lavoro come libera profes-sionista nel Servizio Informativo delMagistrato alle Acque. Sono statacoinvolta in questo progetto politico daOriana che conoscevo e stimavo datempo, e con lei noi appartenenti allaLista Civica “Vivere a Ponte San Ni-colò” abbiamo preso un impegno pre-ciso nei confronti dei cittadini. Impe-gno che intendiamo rispettare!!!

Per tutti noi, fin dall’inizio della co-stituzione del gruppo “Vivere a Ponte

San Nicolò”, è stato di fondamentaleimportanza delineare la linea politicada seguire e il modo in cui avremmolavorato durante i cinque anni delmandato. È cambiata la figura del con-sigliere, ma non cambierà il nostromodo di fare politica, abbiamo semprelavorato insieme e continueremo afarlo. Oriana sarà accanto a noi per so-stenerci e aiutarci in questo compito;e questo modo di lavorare permette epermetterà al nostro gruppo di seguiresempre la stessa linea politica, indi-pendentemente dalla singola personache assumerà la carica amministrativadi consigliere.

Oltre a lavorare con i componentidel gruppo, cerchiamo sempre la col-laborazione di tutti i cittadini. Pertantochi volesse contattarci per fare dellesegnalazioni potrà rivolgersi al capo-gruppo, all’indirizzo e-mail attuale:[email protected].

Per concludere, vogliamo compli-mentarci con la Giunta che ha saputocogliere l’opportunità offerta dalla Re-gione Veneto, che con Delibera n.3640 del 30.11.2009 ha approvato ilprocedimento per l’individuazione dipiste ciclabili da finanziare, appro-vando il progetto preliminare dei la-vori di realizzazione della pista cicla-bile lungo via Garibaldi e via Cavour epresentando la richiesta di finanzia-

mento alla Regione stessa per la quotadel 40% (Delibera della Giunta Co-munale n. 3 del 30.01.2010).

Come gruppo politico siamo moltocontenti, perché le piste ciclabili eranoper noi una delle priorità tra le opereda realizzare; su questo delicato argo-mento avevamo presentato una mo-zione il 5 agosto 2009 e organizzatouna riunione con i cittadini alle scuoleelementari di Rio in data 14 settembre,con oggetto la “realizzazione dellepiste ciclabili”. Questa mozione, di-scussa in Consiglio comunale nelmese di settembre, era stata respinta inquanto si era sostenuto che le regole ei vincoli del Patto di Stabilità interno,che limita le spese in conto capitale,avevano “…costretto la precedenteAmministrazione ad accantonare/ri-mandare la realizzazione di alcuneopere tra cui la pista ciclabile di viaCavour-via Garibaldi. Ma l’assurdo èche quest’opera è già finanziata, ossiagode della dovuta copertura finanzia-ria essendo stata inserita nelle operepubbliche del 2007 e finanziata dallavendita dell’area Peep…” (Delibera-zione di Consiglio Comunale n. 38 del23-09-2009). Durante il dibattimentoin consiglio, Oriana Nicolè aveva ri-sposto che la motivazione “tecnica”per bocciare la mozione era esatta ecorretta, tuttavia invitava a fare unpasso avanti e a cercare altri finanzia-menti per realizzare le suddette pisteciclabili. Nella mozione si citava tra ipossibili finanziatori proprio la Re-gione; la risposta a detta sollecitazioneera stata che “…l’invito contenutoverso la fine della mozione a chiederefinanziamenti regionali non può essereaccolto dato che la Regione, giusta-mente, non eroga contributi oggi perun’opera che non si sa bene quandoverrà realizzata o che aspetta i tempidel patto di stabilità, perché altrimentiquei contributi li chiederebbe imme-diatamente indietro. La Regione esigetempi certi ed ha, a suo parere, ra-gione ...” (Deliberazione di ConsiglioComunale n. 38 del 23-09-2009).

È bello vedere che a volte in politicaaccadono cose apparentemente impos-sibili!!!

Lucia Gobbo, Capogruppodi Vivere a Ponte San Nicolò

La capogruppo di Vivere a Ponte San Nicolò, Lucia Gobbo con Oriana Nicolè e alcuni sostenitori.

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MARTINO SCHIAVONVICESINDACO

A PROPOSITO DI POLITICHESULLA CASA

Con l’intenzione di porre degli spunti per delle riflessionisullo sviluppo di Ponte San Nicolò, considerato che la gestione

del presente, mediante le scelte fatte finora, si sta rilevando corretta,qui di seguito vi riporto dei miei appunti su letture fatte in merito

ad un convegno, che titolava le politiche sulla casa.

Il mercato immobiliare italiano,nel 2009, è stato caratterizzato da

una contrazione dei volumi di com-pravendita e dei prezzi. Dopo i primimesi in cui ha predominato l’incer-tezza, dalla primavera si è registratauna ripresa della domanda di abita-zioni, sia nel segmento dell’investi-mento, sia in quello della casa ad usoproprio. Per il 2010 le previsioni nonindicano cambiamenti sostanziali ri-spetto alla situazione che ha caratte-rizzato il 2009. Tutti gli istituti di ri-cerca ribadiscono che nel corso del-l’anno sarà difficile prevedere esatta-mente cosa accadrà nel mercato im-mobiliare, perché molto dipenderàdalla congiuntura macroeconomicache interesserà il nostro Paese e, so-prattutto, dall’andamento del mercatodel lavoro. Se quest’ultimo dovessepeggiorare, con un aumento della di-soccupazione, si potrebbe determinareuna maggiore incertezza nelle deci-sioni d’acquisto, specialmente per chideve ricorrere ad un finanziamento peracquistare l’abitazione. Inoltre, se siconfermerà l’atteggiamento pruden-ziale degli istituti di credito nell’ero-gazione dei mutui, si ritiene che, comeavvenuto nel 2009, anche nel 2010 cipotranno essere delle categorie di po-tenziali acquirenti che avranno diffi-coltà d’accesso al finanziamento e, diconseguenza, all’acquisto dell’abita-zione. Il momento congiunturale è par-ticolarmente significativo, tuttavia, nelnostro comune non ha assunto lemedie regionali e nazionali, per nostrafortuna. Ricevo ancora molti cittadiniche chiedono la possibilità di edificarela propria abitazione. C’è anche chipuò contare su un capitale iniziale a di-sposizione per finanziare totalmentel’acquisto della casa o che ha le carat-teristiche reddituali per ottenere unmutuo, che si orienterà verso le solu-zioni che offrono il miglior rapportoqualità/prezzo.

Come dobbiamo programmare losviluppo del nostro territorio con talifuturi scenari?

Anche il Piano casa sta ottenendo

uno scarso interesse da parte dei citta-dini di Ponte San Nicolò e non solo. Ilnostro Comune ha dimostrato la pro-pria apertura a collaborare con gli entisuperiori, ma per la mancanza di di-sponibilità finanziaria non ha i risultatisperati, come ampiamente previsto e,peraltro, più volte annunciato nellevarie commissioni, cui ho partecipato.Per fare fronte al grave disagio abita-tivo, che sta montando sempre più,servono investimenti certi e immediatie misure per calmierare il mercato pri-vato delle locazioni. Servono inter-venti di natura fiscale, utili per alleg-gerirne il peso che devono sopportarei proprietari, oltre a rendere più soste-nibile l’affitto per gli inquilini. Serveun nuovo patto sociale, insieme pub-blico e privato, che poggi su una poli-tica fiscale chiara per affrontare le po-litiche abitative.

Queste sono materie statali. Comepossiamo intervenire nel nostro terri-torio?

La nostra Regione manca per unvero sostegno, in particolare, delle gio-vani coppie che intendono acquistareuna casa. Bisogna assicurare il dirittoalla casa, centro degli affetti e primoluogo di comunità, crocevia di qua-lunque politica di coesione sociale, dicostruzione di una nuova identità di

comunità aperta e di società sicura esolidale.

Noi come Comuni poco possiamofare. Possiamo realizzare piani ediliziconvenzionati. Ultimamente, però, lanormativa sulle acquisizioni delle areeci limita, chiedendoci, infatti, il valoredi mercato dei terreni dove le ammini-strazioni intendono fare i propri piani.

Perché la Regione non ci aiuta adacquisire tali aree? O magari ci mettenelle condizioni di instaurare mille epiù sistemi di finanziamento, che ri-spettino il Patto di stabilità (tanto fa-moso), per l’acquisto agevolato di taliaree?

Infine, la politica sulla casa dovrà ri-dare forma e identità alle città e al ter-ritorio e ricucire i tessuti urbani: città ecampagna, centri e periferie. Dob-biamo far decollare un grande progettodi riqualificazione del paesaggio, ur-bano ed extraurbano, per cambiarel’approccio culturale alla progetta-zione del paese. Contenere l’uso delsuolo (densificare) e riqualificare lacittà. Attraverso scambi di conoscenzee sinergie capaci di sviluppare nuovetecniche e nuovi materiali, dovremoavere più cultura, arte, bellezza, socia-lità, sicurezza, ecologia. Non dob-biamo solo smontare e rimontare mat-toni, ma cambiare la qualità e la per-cezione dei luoghi dell’abitare e del vi-vere.

Queste sono le grandi sfide, sociali-f i n a n z i a r i e - a r c h i t e t t o n i c h e -urbanistiche, legate alla casa, per lanostra futura programmazione territo-riale, che con la partecipazione di tutticercheremo di affrontare nel miglioredei modi, senza appiattirci sul quoti-diano, ma pensando alle future gene-razioni.

Martino Schiavon,Vicesindaco e assessore

alla Programmazione del territorio

Martino SchiavonVicesindaco e assessore a

Edilizia privata, Patrimonio,Programmazione del territorio

RiceveMercoledì dalle 14.30 alle 16.30

e su appuntamentoTel. 049.8968614 - 049.8968686

[email protected]


PONTESAN NICOLÒ10

BERTILLA SCHIAVONASSESSORE

IL RISPETTO DEL BENE PUBBLICORecenti episodi di vandalismo ai danni delle strutture scolastiche,

fanno emergere l’esigenza di un maggiore rispetto della cosapubblica da parte di tutta la cittadinanza.

L’Amministrazione Comunale èsempre attenta alle esigenze di

una scuola in continuo cambiamento ecerca di rispondere alle richieste semprenuove, per quanto riguarda l’adegua-mento delle strutture pubbliche e il so-stegno delle necessità della comunità. Inparticolare la gestione e la manuten-zione delle scuole e dell’asilo nido co-munale, impegnano una consistenteparte del bilancio comunale. A tale pro-posito viene spontanea una riflessionesul poco rispetto che spesso si manifestaproprio nei confronti del bene pubblico.Si sono verificati ultimamente episodi difurti e vandalismi, che hanno determi-nato ulteriori spese e impegni di ristrut-turazione, aggravando i costi già alti digestione. Questo ci fa riflettere sul pocorispetto che, a volte, si ha verso la cosapubblica. Spesso i giovani non si ren-dono conto che questa esiste propriograzie al contributo dei cittadini, tra iquali anche i loro genitori, che onesta-mente pagano le imposte. A volte sipensa che ciò che non ci appartiene di-rettamente non sia degno di rispetto o,peggio ancora, è fatto oggetto di veri epropri vandalismi, che nascono spessosolo dalla ricerca di divertimenti proibitio noia. I genitori possono fare molto intal senso, educando i giovani al rispettoe rendendoli consapevoli dei costi delleopere pubbliche. Sarebbe anche impor-tante far capire come il rispetto di ciòche ci è comune significhi rispetto degli

SPESA SERVIZIO PUBBLICA ISTRUZIONE ANNO 2009

SERVIZIO SPESA SOSTENUTA

MENSA SCUOLA MATERNA € 78.190,00

UTENZE SCUOLA MATERNA € 16.500,00

CONTRIBUTI IN FAVORE DELLESCUOLE MATERNE PRIVATE € 75.000,00

UTENZE SCUOLE PRIMARIE € 79.100,00

ACQUISTO LIBRI DI TESTOPER ALUNNI SCUOLE PRIMARIE € 20.500,00

SPESE TRASPORTO SCOLASTICO ALUNNISCUOLE PRIMARIE € 36.600,00

MENSA SCUOLE PRIMARIE (contributo ad IstitutoComprensivo per gestione servizio, buoni agevolati concessialle famiglie, attività di controllo alimenti) € 18.000,00

UTENZE SCUOLE MEDIE € 45.700,00

CONTRIBUTI STATALI E REGIONALIALLE FAMIGLIE PER ACQUISTO LIBRI DI TESTO € 9.109,81

CONTRIBUTI A ISTITUTO COMPRENSIVO € 19.700,00

SPESE PER MANUTENZIONI ORDINARIE DELLE SCUOLE € 1.900,00

(di cui per scuole medie) € 187.909,34

ACQUISTO ARREDI E ATTREZZATURE PER SCUOLE € 10.500,00

TOTALE SPESA € 622.009,15

Bertilla SchiavonAssessore alla Cultura,

Pubblica istruzione,Pari opportunità, Pace e diritti umani

RiceveMartedì (presso Biblioteca

Via Aldo Moro) dalle 18 alle 19.30e su appuntamentoTel. 049.8961532

[email protected]

altri, in una prospettiva che supera l’in-teresse immediato personale.

A tale proposito riporto i dati del bi-lancio 2009, per conoscere le spese so-stenute dall’Amministrazione Comu-nale per il buon funzionamento delle no-stre strutture scolastiche.

Bertilla Schiavon,Assessore alla Pubblica Istruzione


PONTESAN NICOLÒ11

Apertele iscrizioni

all’asilo nidoDal 10 maggio all’11 giugno

sono aperte le iscrizioni all’a-silo nido comunale “Il Pettirosso”. Ilmodulo di domanda può essere scari-cato dal sito internet del comune(www.comune.pontesannicolo.pd.it)oppure ritirato direttamente presso gliuffici preposti. Per poter fruire di unaretta agevolata, i richiedenti devonopresentare il modello Isee (da compi-larsi presso i Caf) con i redditi del2008, che servirà per la formazionedella graduatoria, e quello con i redditidel 2009, da utilizzare per l’eventualecalcolo della retta. Per informazioni sipuò contattare l’ufficio pubblica istru-zione-sport (tel. 049.8968677).

L’Assessorato alla Cultura ri-chiama l’attenzione sulle di-

verse iniziative, tutt’ora in corso o pro-grammate per le prossime settimane,con il coinvolgimento di tutte le fasced’età della cittadinanza. Partita il 21febbraio e proseguita il 28 febbraio e 7marzo, si è conclusa il giorno 14 la“Rassegna Teatro Ragazzi”, giunta allasua quarta edizione. Una manifesta-zione che la nuova AmministrazioneComunale ha confermato, come of-ferta culturale per i più piccoli e le lorofamiglie, in collaborazione con l’As-sociazione Artistica JobForArt, laquale nella sala civica Unione Europeaha messo in scena degli spettacoli di-vertenti con attori, pupazzi e musicadal vivo.

Nei giorni scorsi è partita anche larassegna cinematografica, con laproiezione di film scelti, preceduta dauna serata di spiegazione con il nostrovalido e stimato collaboratore e criticocinematografico Matteo Bisato, chedalla nascita di questa rassegna ci ac-compagna con accurati approfondi-menti sugli argomenti trattati. Il 23marzo Matteo Bisato ha tenuto, pressoil centro culturale, un incontro di pre-sentazione e approfondimento delle te-matiche dei tre film in cartellone, ilprimo dei quali “Gran Torino” di ClintEastwood, è stato proiettato venerdì 26marzo nella sala civica Unione Euro-pea. Il 9 aprile è stata proposta la vi-sione di “The wrestler” di Darren Aro-nofsky e il 16 aprile il film “Burn afterreading” di Ethan e Joel Coen.

Nel porgere un cordiale saluto a tuttivoi che ci leggete, vi lascio alla letturadi questi articoli e vi rinnovo l’invito acogliere le diverse offerte culturali diquesto Comune.

BERTILLA SCHIAVONASSESSORE

OTTO MARZO FESTAINTERNAZIONALE DELLA DONNALa ricorrenza della Festa internazionale della Donna è stata ricordata

con una serie di iniziative rivolte a tutta la cittadinanza.

Parlare delle donne oggi sembrainutile in un contesto che, ormai,

ha dimenticato le battaglie del passato,mentre in realtà c’è ancora molto da fareper ottenere la reale parità e il rispetto.Se la donna è entrata nel mondo del la-voro e alcune dinamiche familiari sonocambiate, ciò non significa che i pregiu-dizi siano cessati. L’immagine televisivache domina è ancora quella della donnaoggetto, propaganda di merci, sfruttataproprio sul piano della sessualità. Aglialti livelli di cariche e responsabilità ledonne sono ancora poche e, se hannoposizioni importanti, comunque nonsono retribuite come i colleghi maschi.

In famiglia il lavoro più pesante èsempre sulle loro spalle e i servizi,spesso, sono carenti e le ostacolano sullavoro. Ma più che questo, ciò che deveancora farci riflettere è la mentalità ar-retrata. Ancor di più dobbiamo lottareper le donne della parte meno fortunatadel mondo, che non godono dei dirittipiù elementari e per le bambine chehanno diritto a realizzarsi come per-sone, a studiare e non essere solo mercedi scambio.

Nel nostro comune l’attenzione versoi bisogni delle donne è alta, grazieanche all’intenso lavoro e alla collabo-razione tra l’Assessorato alle Pari Op-portunità, la Commissione delle PariOpportunità e le associazioni del terri-torio, che hanno a cuore la situazionedella donna, in particolare il GruppoDonne.

In occasione della festa internazio-nale della donna sono state promossevarie iniziative all’interno del nostro co-mune. L’8 marzo, presso la bibliotecacomunale si è tenuto un momento di in-contro e di riflessione generale, con let-ture dedicate al ricordo della poetessaAlda Merini. Il 19 marzo, la sala civicaUnione Europea ha ospitato una seratateatrale con l’Associazione SpettacoliArte&Musica del gruppo societarioReggio Iniziative Culturali, dal titolo“Sabrina e le altre” - Donne che lavo-rano troppo o troppo poco - Il lavoro ele donne. L’8 aprile, in Biblioteca Co-munale è stato presentato il libro “Lacasa del Padre” di Roberta Sorgato.

Bertilla Schiavon,Assessore alle Pari Opportunità

Teatro e cinema,offerte culturali

per tuttala cittadinanza


PONTESAN NICOLÒ12

OLINDO MORELLOASSESSORE

BILANCIO DI PREVISIONE 2010:DIVERSE LE DIFFICOLTÀ

Anche il nostro Comune è costretto a scegliere tra il rispettodel Patto di Stabilità e la possibilità di fare investimenti.

Il Bilancio di Previsione è il docu-mento che dovrebbe tradurre i pro-

getti dell’Amministrazione in pro-gramma annuale. Anche quest’anno,però, la redazione del Bilancio di Previ-sione presenta alcune difficoltà.

Per le spese correnti, quelle ordinarie,quest’anno i problemi si possono risol-vere. Fortunatamente, dopo le numeroseproteste dei sindaci, lo Stato ha dispostola restituzione quasi completa dell’ICIprima casa (mancano ancora, su basenazionale, 344 milioni di euro dell’anno2008). Il rientro di queste somme e lerisorse risparmiate dall’estinzione anti-cipata dei mutui di certo aiutano a co-prire i maggiori costi derivanti dall’e-stensione del servizio di trasporto pub-blico, nuovo capolinea a Rio, dall’au-mento del costo del personale (per rin-novo contratto) e degli altri costi (utenzee servizi).

Nel documento proposto è evidente losforzo dell’Amministrazione nel mante-nere i servizi sociali ed educativi, im-portantissimi nell’attuale situazione didifficoltà, dovuta alla crisi economica.

Per le spese in conto capitale, invece,anche il nostro Comune, come tutti queiComuni soggetti al Patto di Stabilità, ècostretto a scegliere tra il rispetto delPatto di Stabilità e la possibilità di fareinvestimenti.

Nonostante, in questi anni, i Comuniabbiano contribuito sino in fondo al ri-sanamento dei conti pubblici, non si re-gistrano modifiche delle regole del Patto

di Stabilità interno. È doveroso ricordareche, rispetto al peggioramento del defi-cit della Pubblica Amministrazione re-gistrato nel 2008 di quasi 20 miliardi dieuro rispetto al 2007, il deficit dei Co-muni si è invece ridotto di oltre 1,2 mi-liardi di euro. Anche le unità di perso-nale sono diminuite di più nei Comuniche negli altri comparti della PubblicaAmministrazione, così come il costo delpersonale è cresciuto meno.

Le nostre disponibilità finanziarie as-sicurano la possibilità di realizzare in-vestimenti, ma purtroppo le norme delPatto di Stabilità che, per la parte inconto capitale, fanno riferimento ai mo-vimenti di cassa, non lo consentono. Incaso di mancato rispetto di questenorme le sanzioni, negli ultimi anni, sisono inasprite e le due conseguenze piùpesanti sono:- la riduzione dei trasferimenti ordinari

del 5%;- l’obbligo di mantenere la spesa cor-

rente al di sotto del valore più bassotra gli ultimi 3 esercizi.Ciò si tradurrebbe in un notevole

danno alla collettività, un notevole tagliodei servizi ed è, quindi, da evitare al-meno finché è possibile.

Con le attuali regole del Patto è possi-bile che molti dei Comuni soggetti alvincolo non rispettino il Patto già nel2009, pochissimi nel 2010 e probabil-mente nessuno nel 2011, a meno che,nel frattempo, il Governo non riveda iparametri o le Regioni non attivino que-

gli strumenti compensativi che sonoconsentiti dalla normativa.

Purtroppo sembra essere ancora lon-tano il federalismo fiscale. Ad un con-vegno tenutosi a Treviso a fine gennaio2010 l’ex Ragioniere dello Stato, An-drea Monorchio, precisava che mancanoancora i decreti delegati e poi, per risol-vere le cose che non funzionano, sidovrà compiere un percorso attuativo dialmeno cinque anni. Spero sia sbagliatala previsione “il federalismo fiscale po-trebbe essere, alla fine, solo un’illu-sione”, riportata all’inizio dell’articolopubblicato dal Corriere del Veneto sa-bato 30 gennaio 2010. Anche il Presi-dente della Regione Lombardia non haesitato a criticare aspramente il Patto diStabilità, affermando che è una vera epropria tortura nei confronti delle nostreamministrazioni locali, perché bloccagli investimenti pubblici degli enti “vir-tuosi”.

Se questo vincolo venisse meno i Co-muni potrebbero mettere in campo inter-venti capaci di produrre immediati effettieconomici e sociali molto positivi. Ènoto che le opere medio-piccole, estesesul territorio nazionale, producono un ef-fetto moltiplicatore sul sistema econo-mico e sull’occupazione, molto più ele-vato delle grandi infrastrutture. Si ridur-rebbe la perdita dei posti di lavoro e,quindi, il ricorso agli ammortizzatori so-ciali con un risparmio di risorse a caricodello Stato. Già il bilancio di previsione2009 ha risentito di questa difficile si-tuazione, tanto che sono state rinviate al-cune opere pubbliche.

Di sicuro nel 2010 riusciremo a pa-gare gli stati di avanzamento dei lavoridella Caserma dei carabinieri, del Cen-tro Rigoni Stern e dell’ampliamento delcimitero della frazione capoluogo; perqueste opere usciranno dalle casse delComune 2.900.000 euro.

Olindo Morello,Assessore al Bilancio

Olindo MorelloAssessore a Bilancio, Finanze,

Tributi, Provveditorato, Personale,Organizzazione uffici, Gestione qualità

RiceveMartedì dalle 18 alle 19

e su appuntamentoTel. 049.8968 614 - 049.8968685

[email protected]


PONTESAN NICOLÒ13

Carmen Mattea TascaAssessore a Politiche sociali,

Politiche abitative, Future generazioni,Integrazione, Famiglia

RiceveLunedì dalle 17 alle 19

e su appuntamentoTel. 049.8968615

[email protected]

CARMEN MATTEA TASCAASSESSORE

ATTENZIONE ALLE FASCEPIÙ GIOVANI

Il Comune di Ponte San Nicolò sta pianificando un progetto rivoltoalle fasce più giovani della popolazione. L’obiettivo è di riuscire a

delineare un quadro della situazione giovanile all’interno della comunità,primo passo per attivare azioni e iniziative volte a rispondere alle

diverse esigenze e bisogni manifestati dagli stessi giovani.

Amotivo della mia esperienza pro-fessionale nell’ambito della Giu-

stizia minorile, vengo spesso invitata afornire all’interno di un dibattito piùampio sulle nuove generazioni, il miocontributo in merito a temi legati alla de-vianza e al disagio giovanile.

“O tempora o mores”, “Che tempi checostumi”, è il grido sfiduciato di un se-natore romano che vedeva corrompersi icostumi della tradizione a causa dell’av-vento dei nuovi tempi portati, come sem-pre avviene, dalla spinta delle genera-zioni più giovani. Anche oggi se ci met-tiamo in ascolto, neppure molto accorto,delle cose che gli adulti dicono dei ra-gazzi, ritroviamo lo stesso preoccupatogrido, tradotto in tante diverse situazioniparticolari, ma sostanzialmente identico:i giovani sono un problema.

Da sempre, quindi, nella nostra civiltàoccidentale e in tutte le civiltà mondiali,è presente una preoccupazione versoquesta fase della vita, caratterizzata dallaviolenza dei sentimenti, dalla capacità divoler emergere, dalla tensione nella ri-cerca di un equilibrio tra quanto deside-rato e voluto e quanto è consentito e pre-

scritto. Anche il mondo dei media con-tribuisce a fornire un’immagine dei gio-vani privi di sogni e attese per la propriavita e per quella della società, che nonhanno interesse per la politica, per la re-ligione, sempre più sfiduciati nei con-fronti delle istituzioni; una generazionedi giovani sempre più disincantati-disil-lusi-delusi dalle promesse di cambia-mento, di una vita migliore e di una so-cietà più giusta, fatte dalle generazioniprecedenti. Il futuro, visto dai loro occhisecondo una tale ottica, appare come unorizzonte completamente incerto, apertoperaltro alle ipotesi peggiori. Ma non èche questa visione delle cose sia fruttodel pessimismo di una società adulta for-temente in crisi?

Su queste basi, allora, il dibattito suigiovani, sul loro presente e futuro puòsvilupparsi sul tema “i giovani come pro-blema o i giovani come risorsa”: il pessi-mismo “tradizionale” della ragione foca-lizza l’attenzione sulle questioni del di-sagio giovanile e propone soprattutto in-terventi di prevenzione; l’ottimismo(sempre e comunque della ragione),muovendo da una critica profonda alla

visione precedente e al mondo attualedegli adulti, dà invece credito alle nuovegenerazioni: bisogna, però, essere capacidi reinterpretare il loro bisogno di parte-cipazione alla vita sociale e di promuo-vere il loro benessere come elementopropulsivo dell’intera società.

Credo poco praticabile qualsiasi per-corso che nasca precludendo in partenzal’intervento dei giovani stessi. Se volessiesprimermi attraverso uno slogan, usereiquesto: “Niente per i giovani, senza i gio-vani!”. A tale scopo si sta mettendo apunto un progetto, che consenta di cono-scere meglio la condizione giovanile nelnostro territorio al fine di produrre unquadro complessivo delle principali esi-genze espresse dai giovani in merito ailoro bisogni “reali”, per programmare nelprossimo futuro interventi e azioni coe-renti, che possano rispondere in modoadeguato alle differenti loro domande.

Carmen Mattea Tasca, Assessore allePolitiche sociali e Future generazioni

Assegno di curaDal 15 al 30 giugno, presso l’uffi-

cio servizi sociali del comune diPonte San Nicolò, è prevista la raccoltadell’ISEE per l’aggiornamento dei con-tributi relativa all’anno 2010.

Assegno per nucleofamiliare numerosoIcittadini italiani, nella cui famiglia ci

sono almeno 3 figli minori, possonopresentare richiesta di concessione del-l’assegno per il nucleo familiare nume-

roso, se la loro situazione economica(Isee) relativa all’anno 2009 (per le fa-miglie composte da cinque per-sone) non è stata superiore a euro23.362,70. È possibile rivolgersi all’uffi-cio servizi sociali del comune per avereinformazioni o direttamente ai Caf con-venzionati (Cgil e Cisl) con l’ente lo-cale per la presentazione della domanda.

Contributi perl’abbattimentodelle barriere

architettonicheCome previsto dalla Legge regio-

nale 16/2007 e dalla Legge13/1989, la Regione eroga contri-

buti finalizzati all’abbattimento dellebarriere architettoniche a parziale rim-borso della spesa per l’adeguamentodi edifici, case di civile abita zione,mezzi di locomozione privati, installa-zione di facilitatori della vita di rela-zione (ascensori, montacarichi). Ladomanda di contributo va presentatasugli appositi moduli prima di avererealizzato l’intervento previsto. Per ot-tenere moduli e informazioni ci si puòrivolgere all’ufficio servizi sociali delcomune (tel. 049.8968670).


5 per mille a favoredel Comune,

una firma chenon costa niente

Anche quest’anno è stata prevista lapossibilità per i cittadini di desti-

nare una quota, pari al 5 per mille, delleloro trattenute Irpef per sostenere attivitàsociali svolte dal proprio Comune di resi-denza. Tale scelta non è alternativa né so-stitutiva rispetto a quella relativa all’8 permille. Essa non comporta un aumento delletasse, in quanto la quota di chi non decidedi destinare il 5 per mille al Comune o adaltre organizzazioni viene versata alloStato. La scelta viene fatta apponendo lapropria firma nell’apposito riquadro al mo-mento della compilazione della dichiara-zione dei redditi relativi all’anno 2009. Siringraziano i numerosi cittadini che hannoaderito in passato alla medesima iniziativa.

Carta Giovanidisponibile

all’InformagiovaniIl Comune di Ponte San Nicolò ha

aderito all’iniziativa promossa dallaProvincia di Padova denominata “CartaGiovani 2010”, destinata a tutti gli stu-denti dai 14 ai 25 anni. Con Carta Gio-vani si ha diritto ad accedere a tantissimiservizi a prezzi scontati (ingresso a ci-nema, teatri e musei, acquisto di libri, di-schi, materiale informatico e altro ancora)nella provincia di Padova e non solo. Gliinteressati possono ritirare la tessera per-sonale gratuita presso l’Ufficio Informa-giovani di via Aldo Moro 28, aperto lu-nedì dalle 10 alle 12, martedì dalle 16 alle19, giovedì dalle 17 alle 19, telefono049.717395 (in orario di apertura), e-mail: [email protected].

PONTESAN NICOLÒ14

HUSSEIN BAZZIASSESSORE

VIABILITÀ, RIQUALIFICAZIONEURBANA E MANUTENZIONI STRADALI

Pronti a partire due interventi molto attesi dalla cittadinanza: lamanutenzione e ristrutturazione della viabilità delle vie Isonzo e Volturno,

con rifacimento dei marciapiedi, e la riqualificazione del Parco Vita.

Care cittadine e cari cittadini, sonofelice di informarvi che, final-

mente, nelle prossime settimane parti-ranno i lavori di ristrutturazione della via-bilità comunale e di riqualificazione ur-bana del nostro comune. Diversi sono gliinterventi previsti:

1) la manutenzione e la ristrutturazionedella viabilità di via Isonzo e di via Vol-turno, con rifacimento dell’impianto di il-luminazione pubblica. I lavori consistononella demolizione dell’impianto esistente,perché obsoleto e non in regola con lanormativa vigente, e nell’interramento deicavi. È predisposto, inoltre, il rifacimentodei marciapiedi: la loro larghezza sarà piùampia, per permettere a pedoni e disabilidi percorrere in totale sicurezza e tran-quillità quei tratti di strade del nostro ter-ritorio. L’intervento prevede anche il rifa-cimento del marciapiede antistante ilParco Vita, con l’installazione di nuovipunti luce davanti al parcheggio del parco.

2) Altro importante intervento è la ri-qualificazione dello stesso “Parco Vita” divia Marconi, che rappresenta un punto diaggregazione nel territorio per le molte-plici attività che vi si svolgono. Sono pre-

viste la predisposizione e la realizzazionedella nuova area a gioco per bambini, conuna particolare pavimentazione anti-trauma e attrezzature rispondenti alle at-tuali norme di sicurezza, la collocazionedi una siepe di buxus che delimiterà l’a-rea dei giochi, l’installazione di una nuovafontana. Per gli sportivi abbiamo pensatoad un nuovo percorso fitness e ad un se-condo campo di beach volley; per chi amapasseggiare nel parco abbiamo previsto lapredisposizione di nuove panchine e il po-tenziamento dei punti luce, operazioneche permetterà di rendere l’area più sicuraanche la sera. Si realizzeranno, poi, ilnuovo porticato del bar, un fabbricato peri quadri elettrici di illuminazione e sarà ri-fatta la copertura dell’ingresso del parco.Anche gli spettacoli allestiti al parco go-dranno di questi interventi, perché si pre-vede un nuovo impianto di illuminazionee la realizzazione di adeguate strutture perla sicurezza e l’esodo degli spettatori.

Quelle menzionate sono le opere di im-minente realizzazione, ma stiamo già pen-sando a quelle successive. È stato già ela-borato un ”Piano delle manutenzioni”.Dopo un accurato sopralluogo tecnico sul

territorio, sono stati individuati i punti chenecessitano di interventi. Le priorità ver-ranno programmate in base alla criticità,urgenza e disponibilità economiche.

Infine, ricordo a tutti i cittadini che sonoa loro disposizione tutti i mercoledì dalle15.30 alle 16.30 per suggerimenti, segna-lazioni e quant’altro possa essere utile permigliorare la qualità della nostra vita nelterritorio. Per un contatto più veloce e im-mediato è disponibile anche la casella diposta elettronica [email protected].

Hussein Bazzi, Assessorealla Viabilità e Manutenzioni

Hussein BazziAssessore alla Viabilità, Trasporti,Manutenzioni, Nuove tecnologie,

Informatizzazione,Attività economiche e Commercio

RiceveMercoledì dalle 15.30 alle 16.30


[email protected]

Viabilità modificatain via Giorato

Da lunedì 26 aprile 2010 e fino altermine del corrente anno scola-

stico verrà modificata a titolo sperimen-tale la viabilità di accesso in via Gioratoda via Roma. Tale modifica consisterànel divieto di svolta a sinistra in via Gio-rato, dalle 7,30 alle 9 per tutti i veicoliche transitano in via Roma nella dire-zione da Padova verso Piove di Sacco.

La sperimentazione appare opportunaper eliminare le lunghe code che ognigiorno si formano sulla rampa del ponte.L’accesso all’abitato nord-est del capo-luogo, per coloro che provengono dallazona a ovest del fiume Bacchiglione,sarà consentito percorrendo viaRoma, svoltando in via Palermo e pro-seguendo quindi lungo via Firenze. Glialtri veicoli, che nella medesima dire-zione devono recarsi verso la zona indu-striale di Padova, saranno quindi incen-tivati a percorrere viale Pertini, portandoun notevole beneficio ai residenti di viaGiorato e via Dante.


ULSS 16 Servizi del Distretto Socio Sanitario n. 3 - Sede di via Piovese, 74 - Padova

COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ: INFORMAZIONI E RECAPITI UTILI

SERVIZIO ATTIVITÀ e ORARI

ADI (assistenza domiciliare integrata)tel. 049751304Medico Referente tel. 049751105Coordinatrice tel. 049751687

Prelievi, medicazioni, terapie infusive, gestione di cateteri, piaghe da decubito e stomie(a domicilio). Attivazione, con prescrizione medica, recandosi direttamente in Distrettoo telefonando dalle 7.45 alle 14.30, da lunedì a venerdì (in caso di linea telefonica oc-cupata interviene la segreteria telefonica). Per le sole urgenze nei giorni festivi e il sa-bato, si può chiamare la guardia medica 0498808325.

Ambulatorio Infermieristicotel. 049751304

Iniezioni e medicazioni da lunedì a venerdì 8.30-12 e sabato 8–9 (senza prenotazione,ma con presentazione della prescrizione del medico)

Punto Unico Accoglienzatel. 049751304

Informazioni e orientamento dell’utente, accoglimento di domande di assistenza domi-ciliare organizzazione della risposta ai bisogni socio-assistenziali (7.45 - 14.30 da lun.a ven.)

Ass. Domiciliare Riabilitativatel. 049750788

Terapia riabilitativa (a domicilio) dopo fratture e ictus recenti Per informazioni telefonare nella fascia oraria 13-14.30 da lunedì a venerdì

CONSULTORIO FAMILIARE

GinecologoTel./fax 049758666accettazione stanza n° 7

Psicologo049751649

Assistente sociale Þ0498021768, fax 049658262

Problematiche psicosociali e sanitarie della donna, della coppia e della famiglia; scree-ning del carcinoma del collo uterino; educazione alla salute.

Orario: da lunedì a venerdì 8.30-13.30; mercoledì pomeriggio 15-17.30Per prenotazione visite in gravidanza, colloqui per contraccezione, pillola del giornodopo, richieste I.V.G. rivolgersi personalmente durante l’orario di apertura o telefonareil lunedì, mercoledì e giovedì dalle 12 alle 13. Per prenotare controlli ginecologici pe-riodici e pap test tel. al n. verde 840000664 muniti della prescrizione del medico

Si riceve su appuntamento; telefonare da mercoledì a venerdì: fascia oraria 8-9mercoledì 8-13.30 e 14-18.30, giovedì e venerdì 8-14

Si riceve su appuntamentolunedì 8-14; 14-18

Medicina dello SportTel. 0498766041

Si riceve su appuntamento, informazioni e prenotazionilunedì, martedì, mercoledì, giovedì, venerdì 14-18

Pediatria di ComunitàTel. 049750611 - 8022628

Ambulatorio ObesitàAmbulatorio per minori

extracomunitari

Ambulatorio Primi Giornistanza n. 6

Problematiche sociali e sanitarie del bambino e della sua famiglia; medicina scolastica;educazione alla salute.

Si riceve su appuntamento mercoledì 14.30-17.30

giovedì 9.00-10.30

mercoledì 8.30-12.00

Neuropsichiatria infantile

Neuropsichiatratel. 0498035259

Psicologo Età evolutivatel. 0498022515

primo e terzo venerdì del mese 10–14

Si riceve su appuntamento - informazioni martedì, mercoledì, giovedì 8.30-9.30da lunedì a venerdì 8-14

Foniatria e LogopediaLogopedista (049750842)

Riabilitazione logopedia 0 – 18 anni;Si riceve su appuntamento; telefonare lunedì e mercoledì dalle 8.30 alle 9.30

Ufficio Protesi e Ausili tel. 049750278-757101

Consulenza infermieristicaassorbenza (pannoloni)tel. 049750278

Informazioni telefoniche dalle 8 alle 8.30 e dalle 12 alle 13 da lunedì a venerdìlunedì, mercoledì e venerdì 8.30-12

mercoledì 8.30-10.30

Igiene PubblicaVaccinazioni adultitel. 049751068 Prenotazioni telefoniche al 840000664o direttamente all’ambulatorio martedì8.15-9.15 e mercoledì 8.30-12.30

Vaccinazioni pediatricheÞtel. 049751068 stanza n. 5

Certificazioni medico-legalimartedì 9.30-13su appuntamento

lunedì 9-12 - giovedì 9-13 su appuntamentoPer informazioni, certificazioni e prenotazioni: telefonare mercoledì 8.30-13

U.O. Disabilità AdultiAssistente socialetel. 049750813

Servizio sociale per l’handicap dell’età adulta (18-65 anni);lunedì, mercoledì, giovedì e venerdì 8.30-14; martedì e mercoledì 15-17.30È possibile registrare messaggi nella segreteria del numero 0498214106

Ufficio amministrativoResponsabile tel. 049750096Anagrafe sanitaria tel. 049750018fax 049 661717

Informazioni telefoniche dalle 8 alle 8.30 e dalle 12 alle 13 da lunedì a venerdìSportello amministrativo da lunedì a venerdì 8.30-12;lunedì e mercoledì 14.30-16.30

Direzionetel. 049751165 - fax 751169 Organizzazione assistenza primaria


UNITI IN NOME DELLA DONAZIONE

AVIS:Il dono del sangue

I progressi della medicina, l’innalza-mento dell’età media della popola-zione e il miglioramento delle condi-zioni assistenziali fanno sì che in Italiae nel mondo ci sia sempre bisogno dimolto sangue. L’unica possibile fonted’approvvigionamento è l’uomo. At-tualmente in Italia non esiste l’auto-sufficienza in tutto il territorio perquanto riguarda il sangue e i suoi deri-vati (piastrine, plasma ecc.), donareperciò può significare salvare una vitain pericolo.La donazione è anche uno strumentodi prevenzione; nella società d’oggisono sempre più importanti le “azioni”che ogni persona può compiere re-sponsabilmente durante la propria vitaper non ammalarsi o, comunque, perritardare la comparsa di una malattia oper ridurne la gravità. Il primo stru-mento a disposizione è la “preven-zione primaria” che consiste nel met-tere in atto una serie di semplici ac-corgimenti, che riducono i fattori di ri-schio e possono evitare la comparsadella malattia. Il secondo strumento èla “prevenzione secondaria” che con-sente di scoprire la presenza di alcunemalattie allo stato iniziale, attraversol’esecuzione di semplici esami (test discreening). Questa possibilità di dia-gnosi “precoce” permette di interve-nire quando la malattia è all’esordioattraverso terapie che molte volte por-

tano alla guarigione.Per donare il sangue si deve superareun’approfondita visita medica, esamispecialistici (valori della pressione ar-teriosa, elettrocardiogramma e rx dicontrollo) e un pannello completo diesami del sangue. Il donatore idoneopotrà donare il sangue fino ad un mas-simo di 4 volte all’anno per gli uominie di 2 volte all’anno per le donne. Adogni donazione il donatore viene sot-toposto ad un colloquio con il medicotrasfusionista (con misurazione dellapressione arteriosa e dell’emoglobina)e ad una serie di esami del sangue pervalutare lo stato di salute e l’idoneitàfisica alla donazione.Pertanto si può affermare che la dona-zione di sangue è anche uno strumentodi prevenzione per la tutela della no-stra salute e aiuta il donatore ad acqui-sire uno stile di vita salutare, integratonel suo ambiente naturale e sociale.

Il PresidenteErnesto Trabuio

ASSOCIAZIONE VOLONTARI ITALIANI del SANGUEComunale di PONTE SAN NICOLÒ

La culturadella donazione

«… Ti scrivo perché vorrei un aiutoda parte del tuo Comune sulla diffu-sione della “cultura della dona-zione”..., certe cose le capisci soloquando ti colpiscono di cattiveria...Qui è proprio un discorso di cultura dadiffondere e mi chiedo se il tuo Co-mune può farlo in qualche modo: allemanifestazioni, sul notiziario, conqualche iniziativa particolare, condelle comunicazioni… Non si chie-dono soldi a nessuno e non si rubatempo a nessuno, basta una donazioneogni 3 o 6 mesi …però si salvano dellepersone…».

Queste poche righe sono stralci diuna lunga lettera di una mia caraamica, Cosetta, che dal letto di ospe-dale mi ha pregato, nel mio nuovoruolo di Sindaco, di promuovere lacultura della donazione nel mio Co-mune. A distanza di alcuni mesi, men-tre Cosetta è volata in cielo, io ho vo-luto mantenere la mia promessa ed èper questo che oggi l’Amministra-zione Comunale di Ponte San Nicolòintende ringraziare per il presente e so-stenere per il futuro le vostre associa-zioni: AVIS, ADMO.

Donare costa poco sia a livello fisicoche di tempo, però regala tanto sia achi dona che a chi riceve. Buona do-nazione.

Il SindacoEnrico Rinuncini

Notizie sull’AvisLa Comunale Avis di Ponte San Ni-colò ha sede in via Marconi 44. IlPresidente è il dottor Ernesto Tra-buio (Cell. 328.2251418, e-mail: [email protected]).Per iscriversi all’Avis gli aspirantidonatori si possono rivolgere diret-tamente alla sede dell’Avis Provin-ciale di via Trasea a Padova (tel.049.7800858), tutti i giorni dal lu-nedì al sabato, dalle 8 alle 9.30, op-pure in sede a Ponte San Nicolò inoccasione delle donazioni domeni-cali.

Le prossime donazioni sarannofatte dalle ore 7.30 alle ore 10

Domenica 9 maggio Domenica 8 agosto

Domenica 7 novembre

Il presidente Ernesto Trabuioe il vice presidente Elio Paganin

(049.718412) sono a vostracompleta disposizione

per ulteriori informazioni.



DOTT. MARTINO NOBILE - Via Cavour, 67 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 338 6644062

Ven. 9.00-12.30

DOTT. ROMEO BASSI - Via Palladio, 22 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 719738

Donatori ADMO: Donatori di vitaLo slogan che spesso compare sul materiale divulgativo dell’Admo da solo ne illustra il fineprimario: chi aderisce all’Associazione Donatori di Midollo Osseo, attraverso l’iscrizioneal Registro Italiano dei Donatori di Midollo Osseo (IBMDR) ha fatto una scelta impegna-tiva con il più importante degli obiettivi: salvare una vita! Ogni anno giovani, anziani, bam-bini, in numero purtroppo crescente, si ammalano di malattie del sangue (leucemie, linfomi,mielomi) che necessitano di un trapianto di midollo osseo. Purtroppo la compatibilità ge-netica è un fattore raro. Circa il 20-25% dei pazienti riesce a trovare un donatore compati-bile fra i propri consanguinei. Ma, poiché i nuclei familiari italiani sono sempre più nume-ricamente ridotti, la percentuale è ulteriormente in diminuzione. Il midollo osseo, e dunquele cellule staminali emopoietiche che devono essere trapiantate, deve pertanto arrivare da undonatore compatibile non consanguineo. Una di quelle persone che hanno dato la disponi-bilità a donare una parte di sé in modo volontario, anonimo e del tutto gratuito per salvarela vita di qualcuno, che magari è dall’altra parte del mondo. Il percorso per giungere a que-sto gesto dall’incommensurabile valore morale comincia con la tipizzazione, un esame delsangue da cui si ottengono i dati che consentono al donatore di essere iscritto all’IBMDR.Essere inseriti nel Registro vuol dire restare fino ai 55 anni a disposizione dei pazienti chene avessero bisogno. Al riscontro di una prima compatibilità con un paziente, il donatoresarà richiamato per accertare che la compatibilità sia perfetta. Infine, in accordo con i medicisi opterà per una delle due possibili modalità di donazione: quella tradizionale dalle creste ilia-che (ossa del bacino, dunque niente a che vedere con il midollo spinale!) in anestesia e conun ricovero ospedaliero di 24-36 ore. Oppure la raccolta di cellule staminali dal sangue pe-riferico mediante un separatore cellulare, dopo aver assunto un farmaco che accresce il nu-mero di cellule. In questo caso la donazione dura circa tre ore e non è necessario il ricovero.Oggi il Registro Italiano dei Donatori Midollo Osseo è una delle 63 banche dati che operanoin 43 Paesi del mondo. Nei venti anni di realtà del Registro 2.160 persone dal grande cuorehanno ridato speranze di vita a bambini, giovani, uomini, donne in Italia e nel mondo!


Notizie utiliADMO Padova Onlus

“Roberto Rosolen”Via Trieste 5 - Padova

La segreteria è aperta il lunedì, mer-coledì e venerdì dalle 9 alle 12, ilmartedì e giovedì dalle 15 alle 19 erisponde ai seguenti recapiti: te-lefono 049 8763284, fax 0498761921, numero verde 800 890800, casella di posta elettronica ad-mopadova @ad-mo.it, sito internetwww.admo.it.Si può aiutare l’ADMO:- diventando volontario e collabo-

rando alle attività- versando un contributo alla Cassa

di Risparmio del Veneto Iban: IT57H062251210607400458914W

- devolvendo il 5x1000 dell’impostasul reddito indicando nell’appositospazio della dichiarazione dei red-diti il Codice Fiscale di ADMO Pa-dova Onlus: 92059670288.

Lun. 9.30-12.30 Mar. 9.30-12.30 Mer. 16.30-19.30 Gio. 9.30-12.30 Ven. 16.30-19.30Riceve

DOTT. PAOLO BOVO - Via Trento, 11 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 8960034

Lun. 11.00-12.3017.30-19.30

Mar. 10.30-12.3017.30-19.30

Mer. 16.30-19.30 Gio. 9.30-12.3015.30-17.00

Ven. 17.30-19.30Riceve

DOTT. ANTONIA CARONE - Via Piave, 29 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 8960570


DOTT. CARLO GARDELLIN - Via Marconi, 144 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 8968128

Lun. 10.00-12.0017.00-18.30

Mar. 10.00-12.00 Mer. 10.00-12.0017.00-18.30

Gio. 10.00-12.00 Ven. 10.00-12.0017.00-18.30Riceve

DOTT. GIOVANNI GIRGENTI - Via Canova, 3 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 719032

Lun. 17.00-19.30 Mar. 17.00-19.30 Mer. 17.00-19.30 Gio. 10.00-12.30 ap. Ven. 17.00-19.30 ap.Riceve

DOTT. GIANFRANCO MANCINI - Via Canova, 3 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 719032

Lun. 9.00-12.3015.30-19.30

Mar. 9.00-12.30 Mer. 9.00-12.30 Gio.15.30-19.30Riceve

DOTT. MASSIMO NORBIATO - Via Norbiato, 30 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 850591

Lun. 9.00-10.30 Mar. Mer. 16.30-18.00 Gio. Ven. 16.30-18.00Riceve


ORARI DI AMBULATORIO MEDICI DI BASE

DOTT. PAOLA FALCONI - Via Scapin, 32 - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 611375


DOTT. ELENA MENEGUS - Via Canova - PONTE S. NICOLÒ - Tel. 049 719785


ORARI DI AMBULATORIO PEDIATRI DI LIBERA SCELTA


PONTESAN NICOLÒ19

Il 5 dicembre 2009 è stato inaugu-rato il capolinea dell’autobus di

Rio, coronando così un sogno iniziatonel lontano 1985, anno in cui l’ex sin-daco Mariano Schiavon è riuscito a

portare la prima corsa dell’allora Acapnella frazione. Alla cerimonia di inau-gurazione hanno partecipato molti cit-tadini e diverse autorità, fra cui il vi-cesindaco di Padova, Ivo Rossi, il pre-sidente di APS Holding, Amedeo Le-vorato, il direttore generale della so-cietà, Umberto Rovini, e i due ex-sin-daci di Ponte San Nicolò, MarianoSchiavon e Giovanni Gasparin, oltreall’attuale primo cittadino Enrico Ri-nuncini, alla giunta e a tutti i consi-glieri del gruppo Ponte San Nicolò De-mocratico.

È stato un bellissimo momento difesta per tutta la cittadinanza, in parti-colare per i residenti di Rio, che hannovisto aumentare le corse giornaliere dauna decina ad oltre una quarantina.L’impegno dell’Amministrazione pro-seguirà nei prossimi anni per raffor-zare sempre di più il trasporto pub-blico, in un’ottica di salvaguardia del-l’ambiente e del territorio.

HUSSEIN BAZZIASSESSORE

UN AUTOBUS TUTTO PER RIO

Newsletter: notizie fresche dal ComuneL’Amministrazione comunale

mette a disposizione dei citta-dini una Newsletter. Il servizio con-sente di ricevere informazioni via mailsulla vita amministrativa dell’ente lo-cale. Per accedere al servizio basta en-trare nell’apposita area ricavata all’in-terno del sito internet del Comune(www.comune.pontesannicolo.pd.it) ecompilare il modulo predisposto, indi-

cando anche il proprio indirizzo e-mail. Una volta registrati, gli utenti po-tranno scegliere gli argomenti di cuivorranno essere informati via postaelettronica: imposte e tributi, eventi emanifestazioni, novità editoriali, se-dute del Consiglio comunale, varia-zioni viabilità e lavori stradali, appalti-bandi, news dal municipio, offerte dilavoro.

Adotta una stradaParte la nuova iniziativa dell’Am-

ministrazione che vorrebbe ve-dere coinvolta tutta la cittadinanza:“Adotta una strada”, ovvero un ambi-zioso progetto per continuare a mi-gliorare la fruibilità dei marciapiedi daparte di tutti i cittadini. Per partecipareal progetto è sufficiente ritirare l’ap-posito modulo presso la segreteria delComune, oppure scaricarlo dal sito in-ternet comunale www.comune.ponte-sannicolo.pd.it, e riconsegnarlo, se-gnalando gli interventi che si riterreb-bero utili ai fini dell’abbattimentodelle barriere architettoniche.

A fine giugno, esaminate tutte leproposte, il sindaco e l’assessore allemanutenzioni predisporranno il “Pianocomunale per l’abbattimento delle bar-riere architettoniche” e, non appenasaranno disponibili le risorse, si daràcorso al Piano.

Lampade votiveInnanzitutto l’Amministrazione si

scusa con i propri cittadini per ildisagio subito l’estate scorsa a causadell’interruzione del servizio di illu-minazione delle lampade votive nei ci-miteri. A questo proposito, si precisache l’Amministrazione non era al cor-rente della modalità di regolarizza-zione utilizzata dalla ditta appaltatrice,la quale ha agito in totale autonomiasenza condividere la decisione con inostri uffici.

Per risolvere tale inconveniente, siavvisano i cittadini che, nel caso ne-cessitino di presentare ulteriori segna-lazioni, è disponibile il numero di te-lefono 049.8968688.


PONTESAN NICOLÒ20

ADRIANO CAPPUZZOASSESSORE

“M’ILLUMINO DI MENO” ED ENERGIAL’Amministrazione comunale è impegnata a sensibilizzare

la popolazione sul risparmio energetico e sull’uso di fonti energetichealternative e rinnovabili, dando il buon esempio.

Anche quest’anno il Comune diPonte San Nicolò ha aderito alla

giornata del Risparmio energetico“M’illumino di meno” con una serie diiniziative culminate, il 12 febbraioscorso, con la famosa “Cena a lume dicandela”, resa possibile dall’impagabileimpegno del gruppo Donne di PonteSan Nicolò, con la collaborazione delGruppo di Acquisto Solidale “il Ponte”,e dalla disponibilità del Centro diurnoper disabili degli Amici del Mondo.

La Giornata del risparmio energetico,lanciata dalla popolare trasmissione ra-diofonica Caterpillar, in onda su Rai

Radio 2, è l’appuntamento annuale checi invita a ripensare il nostro consumoin veste sostenibile. Negli anni scorsi lagiornata ha cercato di sensibilizzare allariduzione degli sprechi: sulla scia diquesta nuova sensibilità, è giunto il mo-mento di fare un passo avanti rispettoallo spegnimento simbolico in nome delrisparmio e di proporre un’accensionevirtuosa, all’insegna dello sviluppodelle energie rinnovabili. In questi anniabbiamo imparato a risparmiare, oraimpariamo a produrre meglio e a pre-tendere energia pulita. Partendo dallariduzione degli sprechi, dobbiamo ora

indirizzarci verso una maggiore atten-zione alle fonti alternative da risorserinnovabili, e ciò deve essere fatto at-traverso una maggiore sensibilizza-zione e un’adeguata informazione.

EDUCAZIONEE SENSIBILIZZAZIONE

Nelle giornate di “M’illumino di meno”mi sono recato nelle scuole per incon-trare i bambini delle quinte elementari eper consegnare a ciascuno di loro unalampadina a basso consumo energetico.Alle mie domande hanno saputo ri-spondere dimostrando grande sensibi-lità e preparazione. Nelle scuole già datempo si parla di risparmio energeticoe di risorse rinnovabili e i bambini ri-portano ai genitori con entusiasmoquanto imparano. Sanno come rispar-miare energia (il decalogo qui accanto èsolo un esempio di quanto già nel no-stro piccolo possiamo fare) e sannoquali sono le risorse rinnovabili da uti-lizzare per produrre energia in modopulito.

RISORSE RINNOVABILIAllo stadio attuale della ricerca tecno-logica è già possibile produrre energiacon il sole, il vento, il mare, il calore delterreno o con le biomasse. E alcune diqueste tecniche sono ormai anche allanostra portata, come il fotovoltaico e ilsolare termico. Si tratta di tematiche chepossono sembrare difficili: sono, per-tanto, convinto che il dovere di una Pub-blica Amministrazione sia anche quellodi cercare di dare ai cittadini gli stru-menti di comprensione migliori, per va-lutare le potenzialità e difenderci da pro-poste non valide. Per questo il 5 e l’11febbraio l’assessorato ha organizzatodue serate sul risparmio energetico: laseconda di queste approfondiva proprio

Adriano CappuzzoAssessore all’Ambiente, Energia,

Qualità urbana, Agricoltura,Protezione civile,

Eventi e Manifestazioni

RiceveLunedì dalle 18 alle 19


[email protected]


il solare termico e il fotovoltaico, indi-cando pratiche necessarie e dimostrandocon esempi concreti i costi, gli incentivie i tempi di ritorno degli investimenti,oltre ai benefici ambientali (nonché diriduzione della bolletta). Nell’occasioneè stata presentata anche l’attività deglisportelli energia e del Gruppo di Acqui-sto Solidale Solare, gestiti da Legam-biente. Isolamento, solare termico, foto-voltaico attualmente godono degli in-centivi fiscali al 55% o in Conto Ener-gia: i Gruppi di Acquisto stanno, inol-tre, studiando rapporti con banche “nonarmate” per permettere l’installazione acosto zero (il conto energia ripaga l’isti-tuto finanziario in 10-15 anni mediantel’incentivo garantito dalla Stato per 20anni).Vi invito a consultare il seguente sitoper trovare informazioni e contatti(sportelli energia e g.a.s. solare):http://lagiustaenergia.legambientepa-dova.it

E IL COMUNE DIPONTE SAN NICOLÒ?

Il Comune di Ponte San Nicolò ha giàintrapreso questa strada: come scrivevonel precedente numero del notiziario,l’impianto fotovoltaico realizzato soprale scuole di Ponte San Nicolò e quelloin fase di realizzazione sui lotti B e Cdella discarica sono un segno tangibiledi una nuova corrente, che auspichiamonon venga fermata. Attualmente, in col-laborazione con l’Assessorato alle Ma-nutenzioni si vuole portare avanti que-sto processo: è già stato fatto il censi-mento di tutti i tetti pubblici sui quali sivaluterà l’idoneità ad ospitare pannellifotovoltaici. In questo modo le scuole egli altri edifici pubblici diventeranno au-tosufficienti e produttori di energia elet-trica.Pertanto, l’Amministrazione sta giàrealizzando un duplice intento: da unlato verificare in prima persona che letecnologie attualmente disponibili sianoefficaci e rappresentino alternative rea-listiche, dall’altro dare un segnale sim-bolico di fiducia nelle energie rinnova-bili e nello sviluppo di un modello dieconomia sostenibile.

E IL FUTURO?L’onda del rinnovabile è partita: grazieagli incentivi, il mercato si sta raffor-zando con conseguente interesse delleditte, aumento della ricerca e riduzionedei costi. Si tratta di un nuovo modo dipensare lo sviluppo energetico italiano.L’errore più grande sarebbe interrom-pere questa crescita virtuosa, dirigendofinanziamenti utili alle risorse rinnova-bili per costruire centrali nucleari in-quinanti, pericolose e obsolete.

Adriano Cappuzzo,Assessore all’Ambiente

L’inquinamento atmosferico rimaneuno dei principali problemi am-

bientali con ricadute anche sulla saluteumana. La pianura Padana favorisce il ri-stagno di tutti gli inquinanti che proven-gono dalle industrie, dal riscaldamento do-mestico e dal traffico veicolare. Gli enti lo-cali hanno il dovere di informare, sensibi-lizzare e porre in essere tutte le misure e leproposte per ridurre il problema.

Il 28 febbraio è stata organizzata unagiornata del blocco del traffico nel nordItalia, cui Ponte San Nicolò ha aderito soloinvitando i cittadini a lasciare a casa l’auto,ma senza emettere alcuna ordinanza. Que-sto perché la giornata è stata proposta conmolto ritardo e non ha lasciato il tempo per

organizzare in modo opportuno una gior-nata di sensibilizzazione.

Ciò lascia invariata la linea seguita neglianni passati e tracciata dalle precedentiamministrazioni. Il Comune di Ponte SanNicolò continuerà a partecipare attiva-mente alle domeniche di sensibilizzazione:è ben noto che l’effetto sull’abbattimentodelle polveri è limitato, ma sono personal-mente convinto che queste giornate pos-sano farci capire che possiamo anche farea meno dell’auto e, più generalmente, cheè necessario modificare i nostri stili di vitaper conseguire dei risultati di migliora-mento dell’ambiente in cui viviamo.

Inquinamentoatmosferico e blocchi

del traffico

Sabato 13 febbraio 2010 è stato festeggiato, alla presenza della dirigenza, dei colla-boratori, del sindaco Enrico Rinuncini e del vicesindaco Martino Schiavon, il tra-

guardo degli 85 anni d´ininterrotta attività nel packaging del Sacchettificio nazionale G. Co-razza spa, una delle realtà industriali più longeve di tutta Europa in questo mercato.

Fondata nel 1925, l’azienda mantiene un occhio al passato cercando di mantenere vivi ivalori importanti che le attuali modalità di business hanno dimenticato, ma soprattuttoguarda avanti, ponendo al centro del proprio futuro le relazioni fra le persone, valorizzandole risorse umane, che, in un momento come quello attuale, costituiscono il vero valoreaziendale. Per quanto riguarda il futuro, il Sacchetificio Corazza intende rimanere un’im-presa indipendente, che mantiene il suo dna di azienda familiare, ma con una gestione dapiccola multinazionale, in modo da affrontare i problemi a venire con la massima obietti-vità e il massimo rigore, garantendo lo sviluppo attraverso la qualità, la competitività e ilservizio ai clienti, che costituiscono, assieme alle risorse umane, il patrimonio principaledi questa realtà industriale. Il sindaco Enrico Rinuncini, a nome della cittadinanza, ha au-gurato al Sacchettificio nazionale G. Corazza altrettanti anni di glorioso successo per l’at-tività imprenditoriale di un’azienda importante e significativa per il territorio.

COMUNITÀ DI PONTE SAN NICOLÓ

Gli 85 anni del SacchettificioNazionale G. Corazza spa

Il 2 dicembre si è spento don Pietro Pengo, sacerdote originario di Ponte San Nicolò,dove era nato il 17 novembre 1926. Terminate le elementari era entrato in seminario.

Consacrato sacerdote nel 1949, trascorse un anno nel seminario minore di Thiene in qua-lità di assistente, quindi fu vicario cooperatore a Piove di Sacco, Cristo Re e Merlara. Di-venuto parroco di Fossaragna, nel 1965 venne chiamato a fondare la parrocchia di SanPaolo a Padova. Qui costruì la chiesa, il patronato, la canonica e gli impianti sportivi. Dopoventitre anni venne nominato parroco di San Daniele di Padova, dove rimase sino al rag-giungimento dell’età canonica e nel 2003 si ritirò dall’attività pastorale, proseguendo co-munque il suo servizio liturgico nelle parrocchie di San Daniele e Santa Croce e le inizia-tive di carità da lui stesso attivate. Nonostante i mille impegni e la sua opera di carità, trovòil tempo per studiare e conseguire tre lauree, in psicologia, filosofia e pedagogia. Uomosemplice e schietto, don Pietro Pengo nel corso della sua vita ha fondato alcune comunitàper la gioventù in difficoltà, occupandosi sempre di ogni forma di emarginazione.

Ricordo di don Pietro Pengo

Nuovo orario di aperturaal pubblico dello

sportello Gas e T.I.A.Dal 1° aprile 2010 lo sportello Gas

e T.I.A. (rifiuti), gestito dalla So-cietà EstEnergy Spa (Gruppo Acega-sAps), sarà aperto al pubblico secondo ilseguente orario: mercoledì dalle 14 alle17, venerdì dalle 9 alle 12. Numeroverde 800 046 200 - Call center tel. 04920111 - Uff. tel. 049 8961594.


ASSOCIAZIONE AMICI DEL MONDO

AMICI DEL MONDO PUNTO DIRIFERIMENTO PER LA DISABILITÀ

Realtà radicata nel panorama associazionistico locale, gli Amicidel mondo hanno in serbo molte attività e iniziative per il 2010,

a cominciare dall’appuntamento fisso del mese di settembre,rappresentato dall’ormai tradizionale Festa della solidarietà.

Lunedì 14 dicembre 2009, pressola sede dell’associazione “Amici

del Mondo” è stata vissuta una bellis-sima serata. L’occasione l’ha offerta lo

scambio degli auguri natalizi. Moltis-simi i partecipanti: i ragazzi del cen-tro, i loro familiari e tanti cittadini diPonte San Nicolò, che non hanno vo-

luto mancare all’annuale appunta-mento. Ad allietare la serata i cantantidelle orchestre già presenti alla “Festadella solidarietà”, consueta manifesta-zione gastronomica e danzante, che sitiene da ben dieci anni nel mese di set-tembre. In questo decennio la Festa havisto una crescente partecipazione,tanto da annoverare molti partecipantiprovenienti dai comuni limitrofi. Que-sto appuntamento ormai tradizionale èstato confermato anche per l’anno2010: la Festa della solidarietà si svol-gerà, infatti, dal 18 al 24 settembre.

Fra le altre cose, l’associazioneAmici del mondo è promotrice dellatrasmissione, in onda sul canale tele-visivo “Telecittà” dal titolo “Libera-mente insieme”, approfondimento sul-l’universo dei diversamente abili, lacui prima puntata è stata trasmessa loscorso 9 febbraio. Tra le iniziative inprogramma nel 2010 spicca anche lagita che si terrà in maggio.

Naturalmente anche quest’anno gliAmici del mondo, attraverso i loro vo-lontari, gestiranno il bar situato pressoil Parco Vita.

L’associazione ringrazia di cuoretutti i volontari che, a vario titolo, por-tano il loro contributo e senza i qualinon sarebbe possibile organizzare tuttele iniziative e le attività proposte du-rante l’anno.

Gli “Amici del Mondo” ripresi durante lo scambio degli auguri di Natale.

ASSOCIAZIONE LEVI-MONTALCINI

CONCORSO “MIA EUGANEA TERRA”Il 31 maggio scade il termine di presentazione degli elaboratipartecipanti al concorso “Mia Euganea terra”, organizzato

dall’associazione Levi Moltalcini con il contributo dell’Ente TurismoPadova Terme Euganee e il patrocinio del Parco Regionaledei Colli Euganei, della Provincia e dei Comuni di Padova,

Ponte San Nicolò, Torreglia, Cervarese Santa Croce e Selvazzano.

L’associazione Levi-Montalcini,centri di orientamento di Abano

Terme e Ponte San Nicolò, promuove laprima edizione del concorso di poesia edisegno “Mia euganea terra”. L’iniziativaè riservata agli allievi delle scuole secon-darie di primo grado di Padova e provin-cia in età compresa tra i 10 e i 14 anni.La partecipazione è gratuita. Gli elabo-rati in concorso dovranno avere cometema l’ambiente, il paesaggio, la cultura,le tradizioni dei Colli Euganei. Gli stu-denti possono partecipare con una solapoesia inedita di massimo 30 versi, dapresentare in 5 copie anonime, o con undisegno in originale, senza indicazionedell’autore, realizzato in tecnica e stile apiacere su un foglio di formato A4. Glielaborati devono essere inviati, accom-pagnati da una busta chiusa sigillata con-

tenente nome, cognome, data di nascitadell’allievo, indirizzo, scuola e classe fre-quentata, nome e firma dell’insegnante diriferimento, entro il 31 maggio 2010 (fafede il timbro postale) all’indirizzo: As-sociazione Levi-Montalcini - Segreteriadel premio “Mia euganea terra”, pressoMassimo Toffanin, via San Marco, 13 -35030 Selvazzano (Padova).

La commissione giudicante sarà com-posta da Stefano Valentini, direttoredella rivista “La Nuova Tribuna Lettera-ria”, dalla professoressa e poeta MariaLuisa Daniele Toffanin, orientatore del-l’Associazione Levi-Montalcini diAbano Terme, dalla professoressa Lu-ciana Peretti, e da due insegnanti estrattia sorte nella prima convocazione dellagiuria, tra quelli degli allievi partecipantial concorso. Segretaria è la professoressa

Lina Orsini Cuzzolin, responsabile delCentro di orientamento di Ponte San Ni-colò. La giuria premierà le tre poesie e itre disegni ritenuti migliori, con possibi-lità di menzioni o segnalazioni di altreopere meritevoli. I premi consisterannoin buoni per l’acquisto di libri e mate-riale scolastico, oltre che in attestati dimerito. Le scuole degli alunni premiatiriceveranno, per le rispettive biblioteche,un abbonamento annuale alla rivista “LaNuova Tribuna Letteraria” e alcuni libriofferti dall’editore della testata e dal-l’Associazione Levi-Montalcini.

La cerimonia di premiazione si terràad Abano nel mese di settembre. I risul-tati del concorso saranno divulgati tra-mite internet sul sito www.levimontal-cini.org e sulla stampa locale. Gli allievipremiati o segnalati ne riceveranno co-municazione personale. Per maggioriinformazioni si può telefonare al numero049.8602519 (dalle 12 alle 13), o man-dare una e-mail all’indirizzo [email protected].


SCUOLA PRIMARIA CESARE BATTISTI

A SCUOLA, DI TUTTO… DI PIÙA conclusione del progetto scolastico di educazione stradale,

gli alunni di quarta della scuola primaria Cesare Battisti di Rio hannopreso parte alla quinta edizione del Carnevale in piazza con il gruppodenominato “Segnali in allegria”, classificandosi al secondo posto.

Le insegnanti e i bambini di classeQuarta della scuola primaria “Ce-

sare Battisti” di Rio per il secondo annohanno preso parte alla sfilata del “Car-nevale in piazza”, organizzato dal Co-mune di Ponte San Nicolò, con il gruppo

denominato “Segnali in allegria”.Lo spunto è stato la conclusione del

progetto di educazione stradale che le in-segnanti hanno affrontato, all’interno delpercorso di Cittadinanza e Costituzione.Rivolto ai bambini della classe, il pro-

getto è nato dall’esigenza di far loro co-noscere e comprender il linguaggio,spesso iconografico, che si trova sullestrade e che dà messaggi chiari, che avolte, però, non vengono compresi. Conla conoscenza di tale linguaggio, le inse-gnanti hanno voluto far acquisire un com-portamento consapevole, da attuarequando ci si muove a piedi, in bicicletta oin auto con i genitori. Attraverso la co-struzione di segnali stradali e la discus-sione su quelli che sono gli atteggiamentipositivi e negativi che si assumono perstrada, i bambini hanno acquisito la con-sapevolezza che la conoscenza delle re-gole, dei simboli che le esplicano e il lororispetto, possono essere un buon compor-tamento di prevenzione. È bene impararefin da piccoli a fare attenzione quando siè per strada, a piedi o in bicicletta per di-ventare, poi, degli adulti più prudenti.

Ecco quindi che, domenica 7 febbraio,“indossati” i propri colorati cartelli stra-dali, accompagnati da maestre “se-maforo” e genitori “strisce pedonali” o“personale Anas”, con la supervisionedella maestra “vigile urbano”, i bambinihanno sfilato consapevoli e orgogliosidel proprio ruolo. Alla fine grande gioiaper tutti: il gruppo “Segnali in allegria”si è classificato al secondo posto.

Un grazie particolare ai genitori che,anche quest’anno, hanno condiviso tuttoil lavoro con le insegnanti e i bambini.

Il carro “Ratatouille” del Rio Team vincitoredella 5ª edizione del Carnevale in piazza.Sotto, Villa Pisani.

MAVERICK NAUTICLUB

SUL FIUME BRENTA CONIL MAVERICK NAUTICLUB

La risalita del fiume Brenta, esperienza suggestiva,raccontata dai soci del Maverick Nauticlub che l’hanno

compiuta agli inizi dello scorso mese di settembre.

Il 5 e 6 settembre 2009 si è svoltala oramai storica e intramontabile

risalita del fiume Brenta, organizzatadal Maverick Nauticlub. Nonostante iltempo poco clemente, il gruppo digommonauti si è ritrovato puntuale al-l’attracco dei vaporetti di Fusina, periniziare la risalita con un timido soleche faceva capolino. Abbiamo affron-tato la prima di una serie di chiused’acqua, che ci hanno permesso di ar-rivare a Padova e superare il dislivellodi 10 metri che esiste con Venezia. Na-vigando è stato impossibile restare in-differenti alla maestosità delle ville Ve-nete che incontravamo durante il per-corso, ville legate al fenomeno della“villeggiatura”, che si presentò nel Ve-neto tra il XV e il XVI secolo e cheperdurò per i due secoli successivi,fino alla caduta della gloriosa Repub-

blica di Venezia nel 1797. In questazona vennero costruite circa 2000 villeche ancora oggi testimoniano una se-colare cultura architettonica. Il Canaledel Brenta che collega, insieme ad altricorsi d’acqua, Venezia con Padova, erail canale alla moda, luogo di delizia eprolungamento ideale del CanalGrande di Venezia, lungo il quale fio-rirono più di una quarantina di lus-suose ville dove i nobili trascorrevanole loro vacanze. Dopo aver passatoMalcontenta, Oriago, Mira, Strà con lasua maestosa Villa Pisani, il famosoPalazzo Ducale in terraferma, abbiamoraggiunto l’antico porto del Portellocon la sua famosa scalinata del ‘500nel centro storico delle Porte Conta-rine. Qui abbiamo avuto il piacere diascoltare le principali nozioni storico-culturali dell’Associazione Helyos, fi-

nendo con un buon aperitivo offertodal Club. Nel pomeriggio ci siamo di-retti a Voltabarozzo, dove ad attendercic’erano i ragazzi dell’associazioneAmici del Mondo e le loro famiglie,con le quali abbiamo organizzato unabreve mini crociera a bordo dei gom-moni. La sera il gruppo ha fatto tappapresso il Club Canottieri, che ci ha for-nito ospitalità per l’ormeggio e la pos-sibilità di cenare tutti insieme. Ilgiorno successivo, abbiamo ripercorsol’identico tragitto dell’andata, con tuttacalma, rispettando le tranquillità delpaesaggio, facendo sosta alla chiusaMaranzani, che ci aveva visto la mat-tina precedente, per salutarci e darciappuntamento alle prossime iniziativeche il Club Maverick organizzerà.


SCUDERIA FERRARI CLUB PONTE SAN NICOLO’

TANTI CUORI ROSSO FERRARIIl 2009 non resterà negli annali

della Ferrari come un anno posi-tivo dal punto di vista sportivo; ma nelComune di Ponte San Nicolò il gruppo

dei suoi appassionati ferraristi ricor-derà la visita alla mitica azienda rossa.

Il 10 ottobre, infatti, 27 soci si sonorecati in visita alla fabbrica della Fer-

rari; tra loro l’ex sindaco Gaetano Ca-lore con signora e l’avvocato LeoneBarison con famiglia.

Dopo aver ricevuto ricche ed esau-rienti spiegazioni, tutto il gruppo si èstretto a pranzo intorno a due gentili eimportanti ospiti: l’autista di Enzo Fer-rari e Giorgio Ferri, ex responsabiledei Ferrari Club. Il tutto è culminatocon la foto di gruppo che ha suggellatola visita.

Contiamo perciò che cresca la par-tecipazione alla vita del Club, per farvivere a chiunque voglia far parte dellagrande famiglia di nome Ferrari taliemozioni; quindi, contattateci, così dapoter contare sempre più amici e poterintraprendere nuove avventure as-sieme.

E ci auguriamo che la Ferrari conti-nui a scaldarci sempre i cuori: ForzaFerrari!!!

Per informazioni contattare il nu-mero 049.750818 (ore pasti) chie-dendo di Renato, oppure scriveteci al-l’indirizzo e-mail: [email protected].

Il gruppo dei soci in visita alla fabbricadella Ferrari.

G.A.S. IL PONTE

È nato il gruppo d’acquistosolidale “Il Ponte”

Lo scorso 7 novembre si è costituito ufficialmente inGruppo di Acquisto Solidale (Gas) Il Ponte.

Il ritorno ai sapori di una volta, ilpiacere di mangiare cose buone,

che fanno bene, in armonia con gli altriesseri umani e con la natura sono aspi-razioni condivise da molte persone.Per arrivare a ciò bisogna far prevalereil potere di scelta del consumatore,cioè la capacità di influenzare il mer-cato, e il momento fondamentale èrappresentato dall’atto d’acquisto. Ilpotere condizionante di molte impreseproduttrici, come le multinazionali,che ci impongono modelli di consumo“globalizzati”, non rispettosi delle tra-dizioni e del mangiar sano, può venireridotto dal comportamento dei consu-matori nel momento in cui acquistanoprodotti o servizi. Il consumatore, svi-luppando una coscienza critica, acqui-sisce dunque un grande potere anchese molto spesso non ne è cosciente.Per arrivare a ciò dovremmo tentare diliberarci dal condizionamento impostodalla pubblicità, uscendo dall’isola-mento, confrontandoci e scambiandocile informazioni raccolte individual-mente e instaurare un rapporto diversocon il produttore/fornitore.

Per questo sono nati i GAS, cioè i“Gruppi di Acquisto Solidali” che

sono semplicemente delle persone chedecidono di incontrarsi per rifletteresui propri consumi e per acquistareprodotti di uso comune, utilizzandocome criteri guida i concetti di rispettodell’ambiente, giustizia e solidarietà.

Far parte di un GAS vuole dire:- adottare e diffondere un modello di

consumo critico e non subire supinii messaggi pubblicitari, acquistandoprodotti naturali ed eco-compatibili,

- prestare attenzione alla località diproduzione e alla stagionalità deiprodotti,

- chiedere il rispetto delle risorse na-turali e delle persone nel processo diproduzione,

- essere attenti sull’impatto ambien-tale in termini di inquinamento, im-ballaggio, trasporto,

- rivalutare i prodotti locali che rap-presentano colture e culture tradi-zionali e proteggere la biodiversità,

- acquistare i prodotti naturali ancheperché sono più “buoni”,

- risparmiare acquistando insieme e ingrandi quantitativi.In data 7 novembre 2009 con la

firma dello Statuto si è formalmentecostituito a Ponte San Nicolò il

“Gruppo d’Acquisto Solidale Il Ponte”che si pone tutti questi obiettivi. Si èiniziato con la distribuzione, in colla-borazione con la cooperativa di con-sumo Il Ponte, patrocinata da Legam-biente, di prodotti sia provenienti dalotta integrata e da metodo produttivoa basso impatto ambientale (residuochimico pari a zero e filiere produttiveeco-sostenibili) che da agricoltura bio-logica. Tutti provenienti da aziendeche si impegnano al rispetto del lavoroe dei diritti dei lavoratori.

Come funziona il G.A.S Il Ponte? Sipossono effettuare le prenotazioni deiprodotti entro il martedì, inviando l’or-dine all’indirizzo [email protected] o deposi-tando un messaggio nella cassettadelle lettere nella ringhiera a fianco delcancello di ingresso del Centro An-ziani Pino Verde; il ritiro deve essereeffettuato il venerdì della stessa setti-mana dalle 17.30 alle 19.30 presso ilCentro Anziani Pino Verde in vicoloPasquatto 1.

Per conoscere le proposte d’acquistodella settimana basta richiederle per laprima volta (in seguito arriverà ognisettimana) all’indirizzo e-mail ripor-tato sopra oppure si può ritirare nel di-spenser sotto la stessa cassetta dellelettere al Centro Anziani.

Chi è interessato a ricevere ulterioriinformazioni e/o precisazioni può scri-vere una mail all’indirizzo [email protected], chiamare il nu-mero 339.7849706 o venire al venerdìnell’orario di distribuzione dei pro-dotti.

Roberto Marchioro, Presidente GAS Il Ponte


PONTESAN NICOLÒ25

COMBATTENTI E REDUCI

MEDAGLIA D’ONORE A ANGELOBABOLIN E GIUSEPPE MAZZETTO

La sezione Combattenti e reducilo scorso 4 novembre ha com-

memorato l’anniversario della vittoria

della prima guerra mondiale. Per l’oc-casione, cittadini, combattenti, simpa-tizzanti dell’associazione, alpini del

gruppo di Legnaro, carabinieri e am-ministratori locali si sono radunati inpiazza Liberazione. Da qui il corteo haraggiunto la chiesa di Ponte San Ni-colò, dove è stata officiata la messa insuffragio dei caduti di tutte le guerre.Al termine della celebrazione liturgicala commemorazione è proseguita nellascuola primaria Giuliani alla presenzadegli alunni, con i discorsi ufficiali delsindaco Enrico Rinuncini, del presi-dente della sezione combattenti e re-duci Rino Cisco e gli interventi deglistessi scolari. La giornata si è conclusacon l’esecuzione dell’Inno di Mamelie la deposizione della corona d’alloroal monumento dei caduti di piazza Li-berazione.

La sezione di Ponte San Nicolò havissuto un altro momento particolar-mente significativo lo scorso 27 gen-naio, giornata della Memoria. Al Tem-pio nazionale dell’Internato ignoto diTerranegra, infatti, il prefetto di Pa-dova, Ennio Mario Sodano, ha confe-rito la medaglia d’onore a due ex in-ternati, i concittadini Angelo Baboline Giuseppe Mazzetto.

Il sindaco Enrico Rinuncinicon Giuseppe Mazzettoe Angelo Babolin,premiati con la medaglia d’onore.

GRUPPO DONNE

Gruppo donne:impegno inesauribile

Gli ultimi mesi hanno visto impegnato il Gruppo donne in moltepliciiniziative e manifestazioni, oltre alle consuete attività rappresentate

dal laboratorio di creatività e dall’appuntamento, tutti i primi mercoledìdel mese, con l’incontro di confronto e riflessione rivolto a tutte le donne.

Il 14 novembre, seconda edizionedella “Cena Multietnica”, il Gruppo

Donne ha collaborato con l’associazione“I Gemellaggi” e con i nostri concitta-dini provenienti da vari paesi per lo svol-gimento, presso il patronato di San Leo-poldo, della serata che ha visto partecipii gruppi di diverse culture che vivono aPonte San Nicolò. Siamo convinte checonoscersi e confrontarsi serva ad ab-bassare le barriere delle diversità, acreare amicizie nuove e a favorire la cre-scita personale. Il ricavato è stato devo-luto alle famiglie in difficoltà del nostroterritorio.

Il 21 novembre, si è tenuta la manife-stazione di chiusura della Staffetta na-zionale U.D.I. (Unione Donne Italiane)contro la violenza. Dopo avere attraver-sato più di 200 città, l’Anfora della staf-fetta contro la violenza sulle donne è ar-rivata a piazza della Loggia a Brescia. IlGruppo Donne era presente, insieme amolteplici associazioni di donne, com-

missioni pari opportunità locali e tanticoordinamenti femminili sindacali, percondividere e testimoniare la forza fem-minile e sconfiggere il sentimento di mi-seria che la violenza porta con sé.

Nel mese di gennaio, abbiamo parte-cipato al viaggio di cooperazione in Se-negal. Insieme all’associazione Italia-Senegal 7 A e al gruppo musicale LaMalabanda, il Gruppo Donne ha rag-giunto la regione di Kolda e la scuola diN’Diaye per consegnare il materiale sco-lastico offerto dall’Istituto del compren-sorio di Ponte San Nicolò e visitare i luo-ghi di realizzazione dei progetti, soste-nuti da alcuni anni di microcredito fem-minile e di prestito rotativo delle capre.Siamo state testimoni del grande deside-rio di vivere e della speranza espressi daquesto generoso popolo africano, alquale ci sentiamo legate da grande ami-cizia.

Il 7 febbraio, in occasione del carne-vale in piazza a Ponte San Nicolò, il

Gruppo Donne ha collaborato con il Co-mune alla preparazione e alla gestionedel buffet.

Il 12 febbraio, giornata nazionale“M’illumino di meno”, il Gruppo Donneha preso parte attiva all’organizzazionedella serata al lume di candela, promossacon l’Assessorato all’Ambiente del no-stro comune. Siamo consapevoli che lasalvaguardia dell’ambiente richiedel’impegno costante da parte di tutti at-traverso comportamenti e scelte mirate,che diano come risultato meno spreco,meno impatto ambientale e più energiapulita. Il ricavato è stato devoluto all’as-sociazione umanitaria Emergency, chesta pianificando un progetto sanitario,mirato alla popolazione di Haiti colpitadal terremoto.

L’8 marzo, “Giornata Internazionaledella Donna”, ci siamo incontrate pressoil Centro Culturale di Ponte San Nicolòalle 19,30. Nell’occasione è stata ricor-data, tra le “donne che segnano la sto-ria”, la figura della grande poetessa AldaMerini recentemente scomparsa. La se-rata come sempre è trascorsa tra nume-rose sorprese e gran divertimento.

Il Gruppo Donne ricorda il settimanale“Laboratorio di creatività”, rivolto a tuttele donne ogni martedì dalle 16 alle 18presso il Centro Culturale e l’appunta-mento mensile, il primo mercoledì diogni mese alle 21.

Un saluto affettuoso e partecipe a tuttele donne.

Nives Melina, presidenteGruppo Donne di Ponte San Nicolò


A.S.D. SPHERA

LA PASSIONE PER LO SPORTCHE CONTAGIA I GIOVANI

Sempre più nutrito il gruppo diatletica dell’Asd Sphera, con

quasi 100 atleti dai 6 ai 16 anni che,nell’ambito del recente torneo invernaleLibertas, hanno conquistato ottimi piaz-zamenti. Grande seguito anche per l’at-tività di ludico motoria, rivolta ai piùpiccoli, e per i corsi di avviamento allosport e di multisport, che vedono impe-gnati i nostri tecnici in una sempre cre-scente varietà di offerte sportive. Obiet-tivo primario dell’associazione è, comesempre, di infondere nei giovani atletiun’intensa passione per lo sport, per-mettendo loro di approcciarsi a disci-pline diverse, di conoscerle e di sce-gliere quella che sentono più vicina.L’Asd Sphera ha poi in cantiere unciclo di animazioni tutto nuovo, sia per

parchi e piazze (in arrivo supereroi,fiabe e tanti giochi da non perdere) siaper le feste di compleanno: chi prenotaalmeno una settimana prima avrà losconto del 10%. Infine, si stanno av-viando i preparativi per i centri estivisportivi (le iscrizioni per la prossimastagione apriranno in aprile) che sisvolgeranno presso lo stadio di Volta-barozzo, il Parco Brentella di Padova elo stadio di atletica di Cadoneghe. Permaggiori informazioni sulle nostre at-tività si può consultare il sitowww.polisportiva-sphera.it, telefonareal numero 049.706232 o recarsi pressola nostra segreteria, sita all’internodello stadio Martin Luther King di Ca-doneghe e operativa dal lunedì al ve-nerdì, dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 19.

PRO LOCO

Le convenzionidella Pro LocoLa Pro Loco di Ponte San Nicolò

aderisce all’Unpli (Unione dellePro Loco d’Italia) e, quindi, al Con-sorzio delle Pro Loco di Padova Sud-Est. L’Unpli mette a disposizionedelle Pro Loco, delle associazioni edei comitati sagra patrocinati tre im-portanti convenzioni nazionali. Conl’Enel per le forniture temporanee dienergia elettrica, con la Siae e con laPlurima del Gruppo Sai Fondiaria perle assicurazioni RC Infortuni. Per isingoli soci vi sono poi alcune impor-tanti convenzioni nazionali con ilgruppo Alpitour e con il gruppo Assi-curativo Sai Fondiaria per la RC Auto.Questa convenzione è stata moltousata anche da nostri concittadini, spe-cie quelli più giovani.

Vi sono poi numerose convenzioniprovinciali e, da quest’anno, anche 15convenzioni comunali che sono sottoriportate nel dettaglio. Per maggioriinformazioni vi rimando ai sitiwww.unpliveneto.it e www.unpli.info,dove troverete tutti i dettagli.

I dirigenti della Pro Loco si riuni-scono il martedì alle 21 presso il Cen-tro sociale Pino Verde e si possono in-contrare per ottenere informazioni ecollaborare all’organizzazione di ini-

FNP-CISL

PIÙ VICINI AGLI ANZIANI EALLE LORO FAMIGLIE PER UNA

COMUNITÀ PIÙ EQUA E SOLIDALETra le priorità della Fnp-Cisl vi è garantire i servizi a sostegno dellanon-autosuffficenza e della domiciliarità delle persone anziane.

La Fnp-Cisl conferma il suo impegnonel costruire una società che ponga

al centro la persona, la famiglia e la co-munità sociale, attraverso la pratica dellagiustizia sociale e della solidarietà.

Soddisfazione da parte del sindacatoFnp-Cisl per l’esito dell’incontro avutocon il sindaco e l’assessore ai Servizi so-ciali, dove siamo stati protagonisti nellanegoziazione per politiche e servizi per lepersone e le famiglie. Due sono le nostre

priorità:1) Politiche e servizi per la non-autosuf-

ficienza, soprattutto ora che, grazieanche al nostro impegno e alle nostrebattaglie sindacali, è stata approvata laLegge Regionale di istituzione del-l’apposito Fondo Regionale;

2) Politiche e servizi che favoriscano ladomiciliarità delle persone anziane,cioè che rendano possibile anche allepersone non autosufficienti di conti-

nuare a rimanere nel proprio contestofamiliare e sociale.

Ricordiamo la presenza del SindacatoPensionati presso il Centro Sociale “PinoVerde” a Roncaglia, nelle giornate di gio-vedì e venerdì, dalle 9 alle 12, per fornireinformazioni e assistenza per tutti i pro-blemi dell’anziano e della famiglia.

Inoltre, la Cisl, in accordo con i ServiziSociali, continua con la presenza di unaoperatrice del Centro Assistenza Fiscale(Caf) presso la biblioteca di via AldoMoro, il mercoledì dalle 8.30 alle 13. Ilservizio è gratuito ed è rivolto a tutti i cit-tadini che necessitano di documentazioniIsee, asilo nido, scuola, 730, trasporti,ticket sanitario, bonus energia/gas e altro.

Giampaolo Schiavolin,Segreteria Fnp/Cisl

PONTESAN NICOLÒ26


SPI-CGIL

SPI-CGIL SINDACATOA SERVIZIO DEL CITTADINO

La realtà sindacale ha rinnovato il suo direttivo. Il nuovo segretario,subentrato all’uscente Secondo Montanari, è Pietro Coletto.

Lo Spi-Cgil di Ponte San Nicolò èuna realtà sindacale ricca di

quasi mille iscritti, sempre attenta albuon governo del territorio e alla qua-lità della vita di pensionati, lavoratorie cittadini, sia sul piano economicoche su quello sociale e ambientale. Inquesto senso abbiamo partecipato conconvinzione allo sciopero generale dimarzo, che affrontava le tematiche oc-cupazionali e fiscali, tanto più urgentiquanto più pesante si presenta la crisi

economica italiana.Questo 2010 vede numerose sca-

denze organizzative sia locali che na-zionali: vi è stato il rinnovo del Diret-tivo della nostra Lega e la fine delmandato del nostro segretario SecondoMontanari, che ringraziamo per il la-voro svolto in tutti questi anni concompetenza e disponibilità. Rimarràcon noi, anche se con altri incarichi;sicuramente la sua esperienza sarà pre-ziosa per tutti, in particolare per ilnuovo segretario Pietro Coletto, a cuidiamo il benvenuto e l’augurio per icompiti che lo attendono.

La Cgil sta organizzando il XVICongresso Nazionale, momento di de-mocrazia, di confronto, di discussionesulla sua organizzazione presente e fu-tura, sulle politiche sindacali, sugliscenari dei prossimi anni, che ve-dranno molti cambiamenti, verrannonominati i nuovi dirigenti e anche loSpi è chiamato a dare il suo contributo,forte del numero elevato dei suoiiscritti.

La nostra sezione porta un nome im-pegnativo ”8 marzo” e perciò ricor-diamo l’importanza del ruolo delladonna in tutti gli ambiti sociali e poli-tici; la Cgil ha sancito nel suo statutoche uno dei suoi obiettivi primari è larealizzazione di una democrazia pari-taria nei fatti più che nelle parole,come è cardine del suo operare il prin-cipio di Giustizia e Uguaglianza.

La sede Spi Cgil di Ponte San Ni-colò è aperta agli iscritti e ai cittadiniper consulenze lavorative, pensionisti-che, sociali e fiscali, espletando varietipologie di pratiche compresa la di-chiarazione dei redditi, che ha semprevisto un grande afflusso di persone ita-liane e straniere. I nostri volontari e ilpersonale del Caaf si sono sempre im-pegnati per rispondere adeguatamentealle molte richieste del territorio. Lanostra sede di via Marconi è anche lavostra casa, aperta con i soliti orari ela disponibilità di sempre. Vi aspet-tiamo!

Il Direttivo Spi Cgildi Ponte San Nicolò

ziative varie. Siete sempreinvitati.

Le convenzioni at-tivate quest’anno

a Ponte SanNicolò sono

le seguenti:ristorante La

F i o r e n t i n a ,Shocking abbi-

gliamento, Abbi-gliamento Silvia, il

Punto abbiglia-mento donna, My-

time Sport (ex Dia-dora), Duemme Sposi,

Klas Telefonia, Luna-rossa Immobiliare, Ore-

ficeria Ziglio, ToffaninPrimo ferramenta, Tosato

Dino fioreria, Trenfor, Za-ramella Case, Chimera Estetica, EasyEnergy impianti fotovoltaici. Le con-venzioni permettono di ottenere pro-dotti o servizi a condizioni agevolate.

Nel ricordarvi i prossimi impegnidella Pro Loco: il 2 maggio la 4 Zampein marcia, festa dell’educazione cino-fila; il 28 e 29 maggio DistrAction alParco Vita, giornata di multi sport emusica free al Parco Vita e dintorni; il6 giugno la Passione per l’Arte con lamostra all’aperto; il 4 luglio la gita inbarca sul Bacchiglione sino a Venezia eoltre. Vi invio tanti cari saluti e viaspetto alle prossime manifestazionidella Pro Loco.

Leone Barison, PresidentePro Loco Ponte San Nicolò

Cinquantadue annidi vita insieme per

Achille ed Elide Lo scorso 19 aprile Achille Stu-

raro ed Elide Capuzzo, originaridi Correzzola, ma residenti a Ronca-glia da quarant’anni, hanno festeggiatoil 52° anniversario di matrimonio.Tanti cari auguri ai due sposini.

Nozze d’oro peri coniugi BarzonIl giorno 28 giugno 2009 i coniugi

Gina Michelotto e Italo Barzonhanno celebrato le nozze d’oro. Untraguardo che hanno festeggiato cir-condati dall’affetto dei figli Sandro,Andrea, Monica e del nipote Federico.Congratulazioni vivissime.

UN BELL’ESEMPIODI ONESTÀ

Credo sia doveroso ringraziare lasignora Vittoria del Centro An-

ziani Pino Verde, la quale, trovando ilportafogli che avevo smarrito proprionelle vicinanze del centro, si è preoc-cupata di farmelo pervenire diretta-mente a casa. In questa società dovenon è facile avere fiducia nel prossimo,il suo comportamento è stato una bellainiezione di fiducia e una lezione di vitada condividere con tutti. Ci sono an-cora, come in questo caso, molte per-sone di cui ci si deve fidare e dalle qualiprendere esempio. Grazie di cuore.

Valter Nicoletti


CIRCOLO LETTERARIO PONTE SAN NICOLO’

PROGRAMMA DELLE ATTIVITÀCULTURALI DEL CIRCOLO

LETTERARIO “PONTE SAN NICOLÒ”In attesa della premiazione del Concorso biennale nazionale di poesia e

narrativa, il Circolo letterario Ponte San Nicolò si è reso promotore di unaserie di rilevanti iniziative culturali. Lo scorso 28 gennaio, nell’ambito dellemanifestazioni dedicate al Giorno della Memoria è stato presentato il librodi Antonia Arslan “La strada di Smirne”, alla presenza della stessa autrice.

Il Circolo letterario “Ponte San Ni-colò” continua la sua vivace attività

culturale negli incontri mensili di letturae commento di testi di poesia, narrativae saggistica. In particolare, per il ciclo“Leggere insieme” sono stati presentati:“Siddharta” di Hermann Hesse e “Palladi sego” di Guy de Maupassant. Martedì2 marzo è stato commentato il raccontodi Joseph Conrad “Il compagno segreto”.

Nell’ambito delle manifestazioni dedi-cate al Giorno della Memoria, giovedì 28gennaio, nell’atrio del Municipio, è statopresentato da Marilia Ciampi Righetti,presidente del Circolo letterario, il ro-manzo di Antonia Arslan “La strada di

Smirne”, con grande affluenza di pub-blico. L’opera si salda perfettamente alla“Masseria delle allodole”, libro di grandesuccesso, tradotto in 15 lingue e ispira-tore del film dei fratelli Taviani. “Lastrada di Smirne” non solo ne completa econclude le vicende, ma mantiene e con-ferma gli stessi caratteri: perfetta messa afuoco dei personaggi, giusta distanzadagli eventi (senza mai scadere nella re-torica o nella fredda cronaca) e soprat-tutto lo stile inconfondibile, naturale edelegante, spontaneo e incisivo. Dopo l’in-troduzione di Marilia Ciampi Righettisull’attività culturale della scrittrice, sullastruttura e sui contenuti delle opere, An-

tonia Arslan ha illustrato il tema con ri-cordi personali e commenti, suscitandoviva attenzione e partecipazione nei pre-senti.

In marzo si è tenuto l’incontro di poe-sia e scienza con gli astrofili del Planeta-rio di Padova. In aprile, in data da stabi-lire, è previsto l’incontro con LuigiNardo per la presentazione del “Diziona-rio Italiano-Veneto. A sercar parole”.

Il 22 maggio, alle 17.30 nella Sala Ci-vica “Unione Europea” si terrà la ceri-monia di premiazione del Concorso bien-nale nazionale di poesia e narrativa, XIIedizione, 2010. Altre eventuali manife-stazioni saranno comunicate e divulgatenel sito www.clpsn.wordpress.com.

ASSOCIAZIONE VENETA SCOUT CATTOLICI

L’incredibile avventura dello scautismoL’anno associativo sta per finire, ma la macchina organizzativa del gruppo A.V.S.C.Ponte San Nicolò 1 si è già messa in moto per allestire i campi scout in programma

durante l’estate. Un’esperienza indimenticabile per gli scout di ogni età.

Sul notiziario di dicembre avevamoraccontato del trentennale del

gruppo a Ponte San Nicolò, festeggiatoall’inizio delle attività... quando legge-rete queste righe l’anno scout starà quasiper finire e già ci staremo preparando peri campi estivi, evento conclusivo cheriassume in sé ogni attività effettuata nel-l’anno. Per molti dei nostri lupetti (gliscout più piccoli) sarà il primo campo esarà per loro un’esperienza mai più di-

menticata. Per i capi è uno dei momentipiù ricchi ed è veramente una fortunapoter fare del “lupettismo” accanto ainostri “cuccioli” che sembrano così fra-gili nella loro giovane età, ma hanno giàmoltissimo da donare ai fratelli piùgrandi. Anche gli esploratori si starannopreparando per il campo in tenda, sta-volta forse non in montagna, ma in luogoche, se confermato, contribuirà all’ot-tima riuscita dell’evento. In montagna,

invece, ci saranno i rover, i più grandi, agodersi quella meraviglia che tutti ci in-vidiano: le Dolomiti... Strana cosa par-lare ora della fine delle attività, ma iltempo, sappiamo, scorre inesorabil-mente lasciandosi tutto alle spalle. Cosache, invece, a noi non rimane dietro, ma“dentro” sono le splendide emozioni checi sono regalate da ogni attività, da ognimomento di contatto con i nostri ragazzi.Non è cosa facile percorrere la stradadell’educatore, pur con l’aiuto del me-todo scout, e siamo sicuri che, anche trachi ci legge, qualcuno avrà la tentazionedi girar pagina non riuscendo a com-prendere perché giovani capi si dedi-chino a questa attività con tanta forza.Potremmo semplicemente rispondereche siamo fatti così e non riusciamo anon aiutare i nostri ragazzi nella diffici-lissima avventura di crescere. A presto!

ASSOCIAZIONE DOLCIRICAMI

L’Antica arte delricamo svelatacon dolcezza

L’associazione DolciRicami anchequest’anno continua con i corsi di

ricamo classico e tecniche miste, che sitengono nella parrocchia di San LeopoldoMandic a Ponte San Nicolò. L’esperienzapluriennale dell’insegnante Paola Celliniè riconosciuta a livello nazionale, sia perle pubblicazioni nelle riviste di settore, siaper le varie partecipazioni ai concorsi piùprestigiosi, tenuti annualmente sul terri-torio italiano. Mettendo a disposizionedelle socie la grande esperienza e profes-sionalità, Paola Cellini invita tutte coloroche hanno il piacere di riscoprire questomagico mondo, a conoscere da vicinol’associazione.

Per informazioni telefonare al numero339.8578917, e-mail: [email protected],sito internet www.dolciricami.it.

L’autrice Antonia Arslan mentre firma un au-tografo. Nell’altra pagina, il sindaco EnricoRinuncini ritira il premio del Coni al Galàdello Sport. A seguire, Marco Galiazzo inazione. Sotto, da sinistra, l’ex consigliere co-munale Giovanni Vettorato, il sindaco EnricoRinuncini, Maria Grazia Meneghini e Giam-paolo Padovan.


IL COMUNE DI PONTE SAN NICOLÒ INFORMA

IL CONI PREMIA IL COMUNEDI PONTE SAN NICOLÒ

Il Coni, comitato provinciale di Pa-dova, ha voluto premiare il Co-

mune di Ponte San Nicolò per il ruolosvolto dall’ente locale a sostegno dellosport in ambito locale. La cerimonia dipremiazione si è tenuta lo scorso 27novembre nella sala congressi “Alta

Forum” di Campodarsego nel corsodel “Galà dello sport padovano”, ma-nifestazione ideata per dare il giusto ri-conoscimento ad atleti, tecnici, diri-genti e appunto amministrazioni co-munali, distintisi nei vari ambiti du-rante la passata stagione agonistica.

PONTESAN NICOLÒ29

Sabato 23 gennaio si è svolta la ce-rimonia di intitolazione del “Pas-

saggio Antonio Meneghini”, la stradapedonale di collegamento tra via Mar-coni e via Primo maggio, alla presenzadel sindaco Enrico Rinuncini, di am-ministratori locali di oggi e di ieri, edei parenti dello stesso Antonio Me-

neghini, uomo di sani principi morali,popolare e amato dai concittadini, chelo ricordano con affetto e stima. Scom-parso il 5 luglio del 2000 all’età di 81anni, Meneghini rimane ancora oggiun fulgido esempio di volontariato ci-vile, cui dedicò gran parte del suotempo libero.

Una strada pedonale per Antonio Meneghini

NUOVI TRIONFI PER MARCO GALIAZZO

Marco Galiazzo, il fuoriclasse deltiro con l’arco, già campione

olimpico ad Atene 2004, non finisce maidi stupire. L’arciere nostrano ha aggiuntoaltre medaglie d’oro al suo ricco palma-

res. Lo scorso 26 settembre, infatti, l’a-tleta azzurro ha vinto la Coppa delmondo 2009, disputata a Copenaghen inDanimarca. Dopo aver superato in semi-finale l’indiano Jayanta Talukdar, in fi-nale il campione ha avuto la meglio sulbritannico Simon Terry, con il punteggiodi 108-105. Un altro prestigioso alloroMarco Galiazzo, insieme a MicheleFrangilli e Massimiliano Mandia, lo haconquistato in marzo a Porec (Croazia)nella prova a squadre dei Campionati Eu-ropei Indoor di tiro con l’arco, superandoin finale l’Ucraina con il punteggio di232-225. Tante congratulazioni a Marcoper questi nuovi trionfi da tutta l’orgo-gliosa cittadinanza di Ponte San Nicolò.

Carlotta Buso vincela prima edizionedi “M’Imprendo”

Prestigioso riconoscimento per laconcittadina Carlotta Buso, venti-

quattrenne di Rio, laureanda in chimicaall’Università di Padova, che lo scorso26 gennaio ha ricevuto il premio “M’im-prendo”, iniziativa promossa dal Colle-gio universitario Don Nicola Mazza edal Gruppo Giovani Imprenditori diConfindustria Padova, con il sostegno diCamera di Commercio ed Esu di Pa-dova. La competizione, rivolta a laureatie laureandi, mirava e far incontrare ideeinnovative di giovani imprenditori con leabilità creative degli universitari. As-sieme alla compagna di team, EmmaBeccaro, e al tutor, Andra Fugolo, tito-lare di AF Service di Saccolongo, Car-lotta Buso si è aggiudicata il premio (3mila euro a squadra) per aver realizzatoun laboratorio per misurare le presta-zioni termiche dei pannelli radianti perla climatizzazione. Le due studentesse,premiate al Parco scientifico Galileo,hanno sbaragliato la concorrenza, rap-presentata dagli altri sei team in con-corso, con un progetto ritenuto altamenteinnovativo, che troverà presto applica-zione nella nuova sede della AF Service.A Carlotta Buso le congratulazioni ditutta la cittadinanza di Ponte San Nicolò.

Convenzione tra Comune eGuardia di Finanza contro i falsi poveri

Il Comune di Ponte San Nicolò ha sottoscritto una convenzione con la Guar-dia di Finanza per il controllo delle posizioni reddittuali delle autocertifica-

zioni presentate dai cittadini per fruire di servizi e prestazioni sociali agevolatepubbliche. L’accordo è stato firmato il 26 novembre nell’ambito dell’incontro pro-mosso dalla Provincia di Padova a Palazzo Santo Stefano con i 21 sindaci del pa-dovano interessati alla sottoscrizione della convenzione con la Guardia di finanza.

Luca Panozzo pilota del primo aereoin soccorso ad Haiti

Nelle opere di soccorso alla popolazione terremotata di Haiti si è distinto un cit-tadino di Ponte San Nicolò. E’ Luca Panozzo, 35 anni, capo equipaggio di un

Falcon dell’Aeronautica militare. Figlio dell’assessore alla cultura e pubblica istru-zione Bertilla Schiavon e di Franco Panozzo, il capitano ha pilotato il primo aereo par-tito dall’Italia per portare aiuto agli haitiani, colpiti dal sisma del 12 gennaio.


CONOSCIAMO MEGLIOIL GRUPPO INIZIATIVA MEDICA

In questi anni il Gruppo ha conosciuto una costante crescita, tanto da diven-tare un riferimento nel campo dei servizi medici rivolti alla persona. Settored’elezione di Iniziativa Medica è la diagnostica per immagini. Con le sue 13apparecchiature di risonanza magnetica, Iniziativa Medica è tra i centri più do-tati dell’intera Penisola.

Per la qualità delle risorse umaneche vi operano, per la sua dota-

zione diagnostica e infrastrutturale, non-ché per i severi protocolli applicati a tu-tela del paziente e della qualità delle pre-stazioni, il Gruppo Iniziativa Medicanello specifico e articolato campo dei ser-vizi medici rivolti alla persona, è senzadubbio tra le realtà più qualificate e di-namiche del nostro territorio. Con le suesedi di Monselice, Piove di Sacco e Mo-dena, Iniziativa Medica vanta una di-mensione che ha ormai varcato i confinidella nostra regione.

Il Gruppo Iniziativa Medica opera nelcampo della diagnostica per immagini,della medicina fisica e riabilitativa e dellapolispecialistica ambulatoriale con la fi-nalità di fornire prestazioni elevate sulpiano della qualità tecnica, grazie all’im-pegno e alla soddisfazione dei professio-nisti e del personale che vi opera. All’in-terno di Iniziativa Medica, le scelte dibest practice sanitaria sono guidate da unComitato di Governo Clinico che si oc-cupa dell’appropriatezza ma anche dellaClinical Governance. Le aziende delGruppo operano in regime di Codice

Etico ai sensi della L. 231. Tratto distintivo di Iniziativa Medica:

l’utilizzo di tecnologie d’avanguardia, ilpieno rispetto delle linee guida nazionalied internazionali e l’applicazione dei mo-delli della certificazione di qualità e del-l’Accreditamento Istituzionale. Questi ri-gorosi protocolli che hanno permesso aIniziativa Medica di conoscere negli anniun costante ciclo di crescita e di ampliareprogressivamente la propria risposta dia-gnostica, garantiscono la soddisfazionedegli utenti-pazienti. Come recita la mis-sion delle aziende del Gruppo, che oltread Iniziativa Medica di Monselice com-prende Delta Medica (sempre a Monse-lice), Uni-X Medica e Uni-X Poliambu-latorio a Piove di Sacco (da poco trasfe-rite nella nuovissima e dotata sede) e Mo-dena Medica a Modena, la soddisfazionedegli utenti-pazienti pone grande atten-zione ai principi di eticità, umanizza-zione, partecipazione, efficienza ed effi-cacia.

Iniziativa Medica è un centro specia-lizzato nella diagnostica per immagini:dalla radiologia tradizionale alla senolo-gia, alla tac, ma soprattutto nella riso-

nanza magnetica, prestazione che erogain regime di convenzionamento con il Si-stema Sanitario Nazionale (SSN).

Il centro, tra i più attrezzati a livello na-zionale, dispone oggi di 13 apparecchia-ture di risonanza magnetica, di cui alcunead alta intensità di campo, altre di tipototal-body “aperte”, altre ancora di tiposettoriale dedicate alle articolazioni(compresa una per gli esami “sotto ca-rico”, capace di inclinare il magnete di 90gradi e di studiare il paziente in posizioneeretta).

Oltre alle prestazioni di risonanza ma-gnetica più comuni, come quelle muscoloscheletriche, Iniziativa Medica erogaanche prestazioni di neuroradiologia (co-lonna e cervello), di risonanza addomi-nale con contrasto, e prestazioni specia-listiche come l’entero rmn, la risonanzadella mammella (compresa biopsia e cen-traggio), oppure l’artro rmn.

Delta Medica e Uni-X Poliambulatoriosono poliambulatori specialistici privatinei quali si effettuano la maggior partedelle specialità ambulatoriali. Uni-X Me-dica e Modena Medica sono centri con-venzionati di diagnostica e fisiokinesite-rapia; Uni-X Medica può contare anchesu una modernissima piscina riabilitativa.

Guardando al presente a al futuro, ilgruppo Iniziativa Medica punta a conso-lidare il proprio ruolo attraverso la co-stante spinta all’innovazione tecnologicae l’orientamento alla ricerca.


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STEFANO ZERBETTO EDITORE NOTIZIARIO COMUNALE Ponte San Nicolò di · PONTE SAN NICOLO’ Il Coni...

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