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ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “STEFANI - BENTEGODI”
Sede di S.Pietro in Cariano Indirizzo Tecnico Agrario
Via Omero Speri, 6 – 37029 San Pietro in Cariano
e-mail [email protected] [email protected] CF 80021520236
________________________________________________________________
ESAME DI STATO – A.S.2017/2018
DOCUMENTO DEL 15 MAGGIO
CLASSE 5ATS
Sezione tecnica: Agraria, Agroalimentare e Agroindustria
Articolazione: Viticoltura ed Enologia
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INDICE
Presentazione profilo professionale............................................................ pag.3
Quadro orario.........................................................................................................4
Composizione del Consiglio di Classe..................................................................5
Storia e presentazione della classe........................................................................6
Programmazione didattico-educativa per l'a.s. 2017/18........................................7
Situazione finale....................................................................................................8
Alternanza Scuola Lavoro.....................................................................................9
Simulazioni prove d'esame..................................................................................11
Allegato 1 Candidato con DSA
Allegato 2 Candidato con PEI
Allegato 3 Programmi individuali
Allegato 4 Relazioni finali individuali
Allegato 5 Griglie di valutazione
Allegato 6 Simulazioni prove d’esame
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Profilo professionale dell’istituto tecnico agrario Il diplomato in Agraria, Agroalimentare e Agroindustria:
Ha competenze nel campo dell’organizzazione e della gestione delle attività
produttive, trasformative e valorizzative del settore, con attenzione alla qualità dei
prodotti ed al rispetto dell’ambiente;
Interviene, altresì, in aspetti relativi alla gestione del territorio, con specifico riguardo
agli equilibri ambientali e a quelli idrogeologici e paesaggistici.
In particolare, è in grado di:
Collaborare alla realizzazione di processi produttivi ecosostenibili, vegetali e animali,
applicando i risultati delle ricerche più avanzate;
Controllare la qualità delle produzioni sotto il profilo fisico-chimico, igienico ed
organolettico:
Individuare esigenze locali per il miglioramento dell’ambiente mediante controlli con
opportuni indicatori e intervenire nella protezione dei suoli e delle strutture
paesaggistiche, a sostegno degli insediamenti e della vita rurale;
Intervenire nel settore della trasformazione dei prodotti attivando processi tecnologici
e biotecnologici per ottenere qualità ed economicità dei risultati e gestire, inoltre, il
corretto smaltimento e riutilizzazione dei reflui e dei residui;
Controllare con i metodi contabili ed economici le predette attività, redigendo
documenti contabili, preventivi e consuntivi, rilevando indici di efficienza ed
emettendo giudizi di convenienza;
Esprimere giudizi di valore su beni, diritti e servizi;
Effettuare operazioni catastali di rilievo e di conservazione; interpretare carte
tematiche e collaborare in attività di gestione del territorio;
Rilevare condizioni di disagio ambientale e progettare interventi a protezione delle
zone di rischio;
Collaborare nella gestione delle attività di promozione e commercializzazione dei
prodotti agrari ed agroindustriali;
Collaborare nella pianificazione delle attività aziendali facilitando riscontri di
trasparenza e tracciabilità.
Nell’articolazione “Viticoltura ed enologia” vengono approfondite le problematiche collegate
all’organizzazione specifica delle produzioni vitivinicole, alle trasformazioni e
commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.
A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell’indirizzo “Agraria,
Agroalimentare e Agroindustria” consegue i risultati di apprendimento di seguito specificati
in termini di competenze.
1. Identificare e descrivere le caratteristiche significative dei contesti ambientali.
2. Organizzare attività produttive ecocompatibili.
3. Gestire attività produttive e trasformative, valorizzando gli aspetti qualitativi dei
prodotti e assicurando tracciabilità e sicurezza.
4. Rilevare contabilmente i capitali aziendali e la loro variazione nel corso degli esercizi
produttivi; riscontrare i risultati attraverso bilanci aziendali ed indici di efficienza.
5. Elaborare stime di valore, relazioni di analisi costi-benefici e di valutazione di impatto
ambientale.
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6. Interpretare ed applicare le normative comunitarie, nazionali e regionali, relative alle
attività agricole integrate.
7. Intervenire nel rilievo topografico e nelle interpretazioni dei documenti riguardanti le
situazioni ambientali e territoriali.
8. Realizzare attività promozionali per la valorizzazione dei prodotti agroalimentari
collegati alle caratteristiche territoriali, nonché della qualità dell’ambiente.
In relazione a ciascuna delle articolazioni le competenze di cui sopra sono sviluppate
coerentemente con la peculiarità del percorso di riferimento.
Quadro orario
“AGRARIA, AGROALIMENTARE E AGROINDUSTRIA”: ATTIVITÀ E INSEGNAMENTI OBBLIGATORI
DISCIPLINE ore
1° biennio
2° biennio
5° anno secondo biennio e quinto anno costitui- scono un percorso formativo unitario
1^ 2^ 3^ 4^ 5^
Scienze integrate (Fisica) 99 99 di cui in compresenza 66*
Scienze integrate (Chimica) 99 99 di cui in compresenza 66*
Tecnologie e tecniche di rappresentazione grafica 99 99 di cui in compresenza 66*
Tecnologie informatiche 99 di cui in compresenza 66*
Scienze e tecnologie applicate ** 99
DISCIPLINE COMUNI ALLE ARTICOLAZIONI “PRODUZIONI E TRASFORMAZIONI”, “GESTIONE DELL’AMBIENTE E DEL TERRITORIO” E “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”
Complementi di matematica 33 33 Produzioni animali 99 99 66
ARTICOLAZIONE “VITICOLTURA ED ENOLOGIA”
Produzioni vegetali 165 132 Viticoltura e difesa della vite 132 Trasformazione dei prodotti 66 66 Enologia 132 Economia, estimo, marketing e legislazione 99 66 66 Genio rurale 99 66 Biotecnologie agrarie 99 Biotecnologie vitivinicole 99 Gestione dell’ambiente e del territorio 66
Totale ore annue di attività e insegnamenti di indirizzo
396
396
561
561
561
di cui in compresenza 264* 561* 330* Totale complessivo ore 1056 1056 1056 1056 1056
* L’attività didattica di laboratorio caratterizza gli insegnamenti dell’area di indirizzo dei percorsi degli istituti tecnici; le ore indicate con asterisco sono riferite alle attività di laboratorio che prevedono la compresenza degli insegnanti tecnico-pratici. Le istituzioni scolastiche, nell’ambito della loro autonomia didattica e organizzativa, possono programmare le ore di compresenza nell’ambito del primo biennio e del complessivo triennio sulla base del relativo monte-ore.** I risultati di apprendimento della disciplina denominata “Scienze e tecnologie applicate”, compresa fra gli insegnamenti di
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indirizzo del primo biennio, si riferiscono all’insegnamento che caratterizza, per il maggior numero di ore, il successivo triennio.
Composizione del Consiglio di classe e quadro orario delle materie
dell’ultimo anno
Il Collegio dei docenti ha approvato la suddivisione dell’anno scolastico in un trimestre ed un
pentamestre: il trimestre dall’avvio delle lezioni al 23 dicembre 2017, il pentamestre dall'8
gennaio 2018 al termine delle lezioni.
Nell’ultimo anno di corso sono previste complessivamente 32 ore settimanali.
Materia Docente Ore
settimanali
Lingua e letteratura
italiana
Pavoni Viviana
4
Storia
Pavoni Viviana
2
Lingua inglese
Giacomino Adriana
3
Matematica
Nuvoloni Valeria
3
Scienze motorie e sportive
Settili laura
2
Produzioni animali
Marchese Antonio
2
Biotecnologie Vitivinicole Verdevalle Romina
Calò Marika ( I.T.P ) 3
Viticoltura e Difesa della
Vite
Verdevalle Romina
Trespidi Luigi ( I.T.P ) 4
Economia, est., mark., e
legisl.
Parlapiano Biagio
Calò Marika ( I.T.P ) 2
Gestione ambiente e
territorio
Parlapiano Biagio
Trespidi Luigi (I.T.P.)/Maggio Innocenzo (ITPP) 2
Enologia Salgari Luigi
Piazza Enzo ( I.T.P ) 4
Religione Cattolica Dossi Marco 1
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Sostegno Boner Elisabetta 9
Sostegno Kling Adriano 5
Nel triennio conclusivo si è verificato un avvicendamento di insegnanti in alcune materie:
Italiano: in terza la classe è stata piuttosto penalizzata in quanto ha avuto una insegnante fino a dicembre, sostituita poi da un altro insegnante fino al termine delle lezioni. La prof. Pavoni, attuale insegnante della classe, vi insegna dall’anno scorso.
Produzioni vegetali: avvicendamento di insegnanti tra la classe terza e quarta. Produzioni animali: avvicendamento di insegnanti tra la classe quarta e quinta. Religione: nell’ultimo triennio, avvicendamento di insegnanti ogni anno.
Storia e presentazione della classe
La maggior parte degli alunni di questa classe è insieme dalla classe prima (erano inizialmente
in 23); tre nuovi inserimenti sono avvenuti in seconda e altri due in terza, tutti provenienti da
diversi istituti. Attualmente la classe è composta da 18 alunni di cui 15 maschi e 3 femmine. Nel
corso di quest’anno si è ritirato un alunno. Nessuno ha ripetuto la classe terza o quarta.
All’interno del gruppo classe è presente un alunno con DSA per il quale viene stilato il PDP
(vedi allegato 2), ed un alunno con certificazione secondo legge 104 per cui viene predisposto il
PEI (vedi allegato 3) e per il quale l’esame di stato sarà svolto secondo modalità da concordare
in commissione d’esame.
La classe è sempre stata ben amalgamata, i rapporti tra alunni buoni ed anche tra classe e
docenti il rapporto che si è instaurato è stato nel complesso soddisfacente. Fin dalla prima la
classe ha accettato di lavorare con responsabilità, pur a volte non sfruttando le sue potenzialità
fino in fondo. Non sono infatti mancati i momenti di calo di impegno e interesse ma la classe
ha in ogni occasione dimostrato di saper reagire e riprendere le redini del proprio dovere
scolastico. Gli esiti quindi negli anni sono stati nel complesso buoni sia dal punto di vista delle
relazioni interpersonali tra alunni e insegnanti, che dal punto di vista della preparazione nelle
varie discipline e attività didattiche.
La classe 5AT segue l’articolazione VITICOLTURA ED ENOLOGIA che si caratterizza per il
particolare interesse rivolto alle tematiche di carattere viticolo, enologico e di biotecnologie
vitivinicole, che vengono approfondite con un intento verso lo sviluppo di competenze e
capacità funzionali ad affrontare e risolvere problemi relativi al settore. L’ambito viticolo-
enologico, essendo particolarmente presente nel nostro territorio provinciale, riveste un ruolo
determinante in termini economici nel campo agroalimentare. Come si può vedere dal piano di
studi, l’ultimo anno di corso dedica particolare attenzione alle tematiche della vite e del vino,
mentre negli anni precedenti si affrontano tutte le altre tematiche agrarie. Alcuni alunni della
classe provengono da famiglie che esercitano professioni inerenti al settore agrario e sono per
questo molto attivi e coinvolti nel campo. La classe ha partecipato negli anni ad iniziative extra-
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curricolari proposte dalla scuola, come conferenze di settore, viaggi di istruzione in luoghi di
interesse vitivinicolo, aggiornamenti su argomenti specifici.
Programmazione didattico-educativa del Consiglio di Classe per
l’anno scolastico 2017-18
1 - Situazione di partenza
Aspetti educativo-relazionali
La classe tiene un comportamento corretto dal punto di vista disciplinare, e si dimostra
discretamente affiatata ed amalgamata al suo interno. La partecipazione alle attività proposte
risulta talvolta debole anche se l'attenzione in classe è presente e in generale discreta in tutte
le materie. L’impegno nello studio individuale è nel complesso regolare, solo pochi
evidenziano discontinuità in talune materie.
Aspetti cognitivi
Le conoscenze risultano mediamente soddisfacenti, la maggior parte degli alunni
possiede conoscenze di livello adeguato, sia nelle materie teoriche che in quelle di area
tecnica, solo qualche alunno evidenzia una preparazione settoriale e conoscenze frammentarie
in alcune discipline. Le abilità evidenziate sono generalmente adeguate anche se per alcuni
solo parzialmente esercitate. L’attitudine all’analisi e alla sintesi, come quella ad operare
collegamenti all’interno delle singole discipline, risulta nel complesso soddisfacente, anche se
a livelli diversi a seconda dei casi e delle materie. Le competenze relative sia all’area
generale che a quella professionale sono nel complesso adeguate. La classe ha dimostrato un
atteggiamento alterno, a volte attivo e vivace, altre meno coinvolto e meno partecipe, a
seconda del periodo scolastico. La maggior parte ha apprezzato le attività di cantina e di stage
dimostrando attitudine per le attività lavorative e pratiche, partendo da quelle produttive e
trasformative che dall’uva portano ai diversi tipi di vino, analizzando gli aspetti fisici, chimici
e microbiologici della fermentazione, dell’evoluzione e della maturazione del vino.
2 - Progetto didattico
Obiettivi educativi Assumere in classe un atteggiamento corretto e responsabile. Mantenere rapporti rispettosi e collaborativi con i compagni e con gli insegnanti. Coinvolgere gli allievi nelle attività didattiche al fine di realizzare una positiva e attiva
partecipazione al dialogo educativo.
Obiettivi cognitivi.
Conoscenze
Acquisire la conoscenza degli elementi e delle nozioni essenziali delle diverse discipline. Saper analizzare i fenomeni relativi a ciascuna disciplina, risolvendo i quesiti proposti.
Saper comunicare in modo organico e scorrevole le conoscenze acquisite utilizzando la
terminologia specifica.
.
Capacità
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Saper istituire collegamenti fra più discipline, risolvendo problemi interessanti aree
diverse.
Sviluppare le tematiche proposte con adeguati approfondimenti critici.
Contenuti disciplinari I contenuti propri di ciascuna materia, organizzati in moduli, sono stati previsti nella
programmazione individuale di ciascuna disciplina ad inizio anno e si rimanda alla
programmazione di ogni singola disciplina.
Metodologie e strumenti
L'attività didattica è stata organizzata, nella fase di programmazione di inizio anno, per tutte le
materie, secondo moduli didattici, ciascuno finalizzato al conseguimento di specifiche
conoscenze, competenze e capacità, stabilendo le metodologie didattiche e gli strumenti
necessari al suo corretto ed ottimale espletamento.
Sul piano metodologico il Consiglio di classe ha previsto, ricordando la necessità ed utilità
dell'applicazione di una metodologia induttiva, di avvalersi di lezioni frontali, di lezioni
interattive, di esercitazioni pratiche, di attività di laboratorio, di conferenze, di lezioni
specialistiche, di visite didattiche.
Per le situazioni di difficoltà il Consiglio di classe ha stabilito, infine, il ricorso ad attività di
recupero tramite sportello help, se richiesto, e recupero in itinere.
Verifiche e valutazione
Il Consiglio di classe ha programmato di effettuare le verifiche includendo prove scritte,
prove orali, prove strutturate a risposta singola o multipla, prove grafiche e prove pratiche da
svolgersi, secondo le necessità e le opportunità, a livello individuale o di gruppo.
Nelle attribuzioni delle valutazioni finali ci si è basati sui seguenti parametri: conoscenze,
competenze, capacità, partecipazione al dialogo educativo, frequenza scolastica, progresso
rispetto ai livelli di partenza, impegno.
Nella correzione delle diverse tipologie di prova, ad eccezione di quelle a risposta multipla, si
è fatto riferimento ai seguenti punti:
1. corrispondenza dell'elaborato alla traccia proposta;
2. articolazione dei vari punti presenti nella traccia con esposizione delle nozioni principali;
3. completezza nell'elaborazione;
4. correttezza espositiva e competenza terminologica;
5. approfondimento critico e / o interdisciplinare.
In allegato al documento di classe si riportano le griglie di valutazione delle prove.
3. Situazione finale
Obiettivi raggiunti
Obiettivi educativo - relazionali La frequenza è stata regolare per quasi tutti gli allievi.
La partecipazione alle attività didattiche è stata complessivamente discreta, pur con selettività
di impegno nelle diverse discipline e con momenti di calo nell’attenzione in classe nei
momenti di intensificazione di verifiche.
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Il comportamento è risultato generalmente corretto e rispettoso, anche nell’uso delle
strumentazioni e durante le attività di gruppo.
Obiettivi cognitivi: il livello di preparazione raggiunto dalla classe è complessivamente
discreto, con qualche allievo che emerge con risultati decisamente positivi a seguito di un
impegno encomiabile durante tutto il quinquennio, ed altri che presentano invece qualche
carenza in qualche disciplina. Le conoscenze raggiunte dal gruppo-classe sono nel complesso
soddisfacenti e diversificate a seconda degli studenti e delle diverse aree disciplinari. Solo
pochi alunni, grazie al costante impegno e alle buone capacità di studio, possiedono una
conoscenza completa e approfondita dei contenuti delle discipline sia di quelle teoriche che di
quelle dell’area tecnica; il gruppo restante dimostra di conoscere gli argomenti del programma
nelle linee fondamentali; pochi allievi evidenziano una preparazione settoriale e conoscenze
frammentarie in alcune materie. Le competenze acquisite sia nell’area generale che nell’area
tecnico-professionale risultano nel complesso soddisfacenti, ma anche diversificate a seconda
degli interessi e delle diverse esperienze fatte dagli studenti durante il loro corso di studi. Per
quanto riguarda le capacità emerge una diversificazione fra alcuni allievi che riescono a
stabilire collegamenti appropriati fra i diversi ambiti e ad affrontare adeguatamente situazioni
problematiche di carattere interdisciplinare e altri che invece presentano delle incertezze e
sanno operare autonomamente solo in alcuni ambiti.
Contenuti effettivamente svolti Per i contenuti dettagliati effettivamente svolti si rimanda alle relazioni individuali dei singoli
insegnanti allegate al presente documento.
Metodologie, strumenti e attività L’attività didattica si è svolta, come previsto, attraverso lezioni frontali ed esercitazioni nei
laboratori e nell’azienda agraria dell’istituto.
Nello svolgimento del programma di alcune discipline ci si è avvalsi di strumenti informatici.
Si è cercato di legare gli aspetti teorici delle varie discipline all’esperienza concreta e ai dati
della realtà più direttamente conosciuti, utilizzando il metodo induttivo, anche per favorire
l’apprendimento e la comprensione degli alunni meno dotati.
A.S.L. attività integrative ed extracurricolari, temi e progetti disciplinari e
pluridisciplinari Tutti gli studenti hanno svolto, durante gli ultimi tre anni, attività di Alternanza Scuola
Lavoro in strutture extra-scolastiche, dedicando all’ASL 150 ore in terza, 150 in quarta e 100
in quinta. Durante gli stage nelle varie aziende gli studenti sono stati seguiti singolarmente da
tutor aziendali, con i quali hanno concordato le attività da svolgere, e da alcuni insegnanti del
consiglio di classe che hanno esercitato la funzione di tutor scolastici. Gli studenti della classe
si sono sempre dimostrati interessati e hanno tenuto comportamenti adeguati alla situazione.
Nella classe III e IV gli studenti hanno svolto 120 ore in azienda e altre 30 ore ripartite in
uscite didattiche sul territorio.
Quest’anno circa metà della classe ha partecipato ad uno stage di una settimana in Irlanda, a
Dublino, nell’ambito dell’alternanza scuola-lavoro. Durante questa settimana gli studenti,
ospitati da famiglie del posto, hanno frequentato la scuola nelle ore del mattino per migliorare
la lingua, e nel pomeriggio hanno partecipato a visite aziendali presso una azienda agricola
biologica, la distilleria di whiskey “Jameson” e l’azienda “Guinnes”. L’altra metà ha svolto
l’alternanza scuola-lavoro in aziende del territorio veronese. Al termine dello stage ogni
studente ha redatto una relazione sulle attività svolte. Ulteriori attività di stage hanno
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riguardato:
Attività di vendemmia e potatura nei vigneti della scuola con lezioni di
approfondimento
Visita alla cantina “Berlucchi”
Uscita didattica presso l’Istituto Agrario di San Michele all’Adige (sesto anno per il
diploma di enotecnico) e visita alla cantina Mezzocorona
Ciascun alunno oltre all’ausilio dei libri di testo e alla frequentazione dei vari laboratori della
scuola durante le esercitazioni didattiche (laboratori di chimica, informatica, agronomia,
zootecnia, entomologia, ecc.), ha potuto fare esperienze in diversi modi presso le strutture
dell’azienda della scuola (cantina e vigneto).
Uscite didattiche 1. Uscita didattica al Vittoriale con la prof. Pavoni
Progetti 1. Progetto sport 5: attività sportiva d’istituto.
2. Progetto Tandem, in collaborazione con l’Università degli Studi di Verona.
3. Progetto COSP
4. Progetto “Dall’uva al vino”, con partecipazione alla Manifestazione enologica “Amore
divino” a Bussolengo
Viaggio d’istruzione Quest’anno non è stato effettuato alcun viaggio di istruzione visto l’impegno economicamente
gravoso dell’alternanza scuola-lavoro a Dublino a cui buona parte della classe ha partecipato.
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SIMULAZIONI PROVE D’ESAME La simulazione della terza prova è stata strutturata in modo da verificare le materie studiate
nell'ultimo anno, al fine di accertare le capacità del candidato di utilizzare e integrare
conoscenze e competenze acquisite.
Il consiglio di classe, tenuto conto del curricolo di studi, degli obiettivi generali e cognitivi
definiti nella programmazione didattica, della composizione della commissione e delle
discipline della 1a e della 2a prova scritta, ha individuato come significative le seguenti
materie: Storia, Matematica, Inglese, Produzioni animali, Estimo, Enologia, Biotecnologie e
Gestione ambientale.
La tipologia scelta dal Consiglio di classe è stata di tipo B, quesiti a risposta aperta (10 righe),
come previsto dal Decreto ministeriale 8 novembre 1999.
Nelle simulazioni, della durata di 3 ore, sono state inserite 4 materie nella prima e 4 materie
nella seconda. Le date di svolgimento delle simulazioni sono state le seguenti:
Prima prova scritta: 03/05/2018
Seconda prova scritta: 11/05/2018
Prima simulazione terza prova scritta: 11/04/2018 (produzioni animali, estimo, storia,
enologia)
Seconda simulazione terza prova scritta: 07/05/2018 (matematica, inglese, biotecnologie,
gestione ambientale).
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I docenti del Consiglio di Classe
Viviana Pavoni (italiano, storia) _________________________________________________
Valeria Nuvoloni (matematica) __________________________________________________
Adriana Giacomino (inglese) ___________________________________________________
Laura Settili (scienze motorie) __________________________________________________
Antonio Marchese (produzioni animali) ___________________________________________
Romina Verdevalle (viticoltura; biotecnologia) _____________________________________
Marika Calò (I.T.P. biotecnologia ed economia) ____________________________________
Luigi Trespidi (I.T.P. viticoltura e gestione ambientale) ____in aspettativa_______________
Biagio Parlapiano (economia, gestione ambientale) __________________________________
Luigi Salgari (enologia) _______________________________________________________
Enzo Piazza (I.T.P. enologia) ___________________________________________________
Marco Dossi (religione) _______________________________________________________
Elisabetta Boner (sostegno) ____________________________________________________
Adriano Kling (sostegno) ______________________________________________________
Innocenzo Maggio (I.T.P., in sostituzione del prof.Trespidi dal 23/4/18)__________________
Data, 13/05/2018
IL DIRIGENTE SCOLASTICO