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Il dirigente del Rossi Doria, Esposito: «Ai miei studenti negato il diritto allo studio» Il blitz dei carabinieri con l’ausilio del nucleo cinofili di Pontecagnano Lucchetti allo Scoca, arrivano i carabinieri Alta quota e sentieri, fascino d’Irpinia Scuole e veleni . Chiusa l’aula di informatica, vietato l’ingresso agli alunni dell’Alberghiero. Oggi l’incontro col Prefetto e il Provveditore Le interviste di Ottopagine: Milanese, il commissario provinciale di Forza Italia «Un patto per l’Irpinia L’Udc? Non chiudiamo le porte, ma...» LE ATTIVITA’ DEL CAI AVELLINO, IL CLUB ALPINO ITALIANO Ieppariello speciale a pag. 21 Politica segue a pagina 2 Lanzilli a pagina 3 Masiello a pag. 4 Il seminario politico promosso dal dipartimento regionale cultura diretto dalla Mannese. Il confronto a Napoli tra i giovani amministratori del partito democratico L’INTERVENTO «Cervialto? Ecco la verità» Famiglietti (Pd), «Si vince solo col rinnovamento» MONTELLA. Denunciato un pregiudicato del posto. L’arsenale in un garage Scoperto un nascondiglio per armi ed esplosivo «Il lucchetto al laboratorio d’informatica è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso. Non siamo più disposti a tolle- rare questo comportamento assurdo di ostruzionismo da parte dello Scoca. I miei alunni hanno diritto a studiare come tutti gli altri». Così il dirigente dell’Istituto Alberghiero Manlio Rossi Doria, Mario Esposito, che ieri mattina è sceso in piazza al fianco dei suoi studenti dopo aver chia- mato i carabinieri di Avellino ai quali ha presentato un espo- sto per interruzione di pubbli- co servizio. La convivenza for- zata tra l’Alberghiero e lo Scoca diretto dalla preside Caruso, ha determinato negli ultimi mesi una situazione al limite del paradosso. Nove classi dell’Alberghiero sono “ospiti” dello Scoca dall’inizio dell’anno scolastico, in attesa che si completino i lavori della nuova sede di Via degli Imbimbo. Strianese a pag. 7 Nascondeva in casa armi ed esplosivo: arresta- to pregiudicato di Montella. Numerose e peri- colose le armi ritrovate dai carabinieri: ben tre fucili perfettamente funzionanti ma illegalmente detenuti, di cui uno di certa provenienza furti- va, abilmente occultati all’interno di un arma- dio, nonché quasi cento cartucce di vario cali- bro e marca, alcune di queste anche per armi da guerra, tutte detenute illecitamente. a pag. 7 a pag. 6 Regione Campania Red. Politica a pag. 2 Mancano le firme necessarie al documento politico dei dipietristi Attacco del centrodestra. D'Ercole: operazione strumentale. Sena: pensiamo alle cose da fare Sfiducia a Bassolino, si arena la mozione dell’Italia dei Valori SPACCIO DI DROGA, ANCHE UN’IRPINA ARRESTATA NEL BLITZ A BOLOGNA CRONACA C he Nicola Di Iorio fosse amareggiato me lo aspettavo ed era umano, ma che si lasciasse andare a dichiarazioni offensive e false no. Prima di andare avanti voglio rispondere bre- vemente all’amico sindaco di Montella Salvatore Vestuto, che parla di mercato delle vacche grasse….. mercato che certo non mi appartiene caro Salvatore e i 14 anni del mio impegno politico sem- pre onesto e disinteressato lo dimostrano... Tanto per essere ancora più chiaro, non ho mai avuto padroni che decidessero per me e che potessero disporre delle mie scelte e della mia collo- cazione. Nella vita ho sempre costruito tutto con le mie forze, senza chiedere niente a nessuno tantomeno alla politica. red. Cultura a pagina 9 TEATRO Al Gesualdo di scena «Gloriosa» con la Ricciarelli red. Città a pagina 7 I SEQUESTRI IN IRPINIA Alimenti scaduti, la Cgil sollecita il registro di qualità Red. Cronaca a pag.7 Le assicurazioni del presidente del consiglio di amministrazione CLINICA SANTA RITA «Entro maggio la riapertura dei tre reparti» LA CRISI FIAT IN CONSIGLIO REGIONALE «Pochi aiuti dalla rottamazione, a Roma un tavolo per la Campania» Crisi Fiat, fronte comune del consi- glio regionale. La seduta monote- matica, presieduto da Sandra Lonardo, ha approvato all’unani- mità una mozione con la quale l’as- semblea impegna la Giunta regio- nale ad attivare, tra gli altri, «un tavolo di crisi nazionale con il governo per salvaguardare i fondi Fas e destinare fondi europei per arginare il processo di deindustria- lizzazione della Campania e rivedere le misure di sostegno per la rottamazione. a pag. 5 di Walter Pescatore* Spedizione in abbonamento postale art. 2 c. 2O/B, legge 662/96. Filiale PP. TT. Avellino 0,50 QUOTIDIANO DELL’IRPINIA A DIFFUSIONE REGIONALE O tt o pagine ANNO XV NUMERO 43 VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009 ANNO XV NUMERO 43 VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009

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Il dirigente del Rossi Doria, Esposito: «Ai miei studenti negato il diritto allo studio»

Il blitz dei carabinieri con l’ausilio del nucleo cinofili di Pontecagnano

Lucchetti allo Scoca, arrivano i carabinieri

Alta quota e sentieri, fascino d’Irpinia

Scuole e veleni. Chiusa l’aula di informatica, vietato l’ingresso agli alunni dell’Alberghiero. Oggi l’incontro col Prefetto e il Provveditore

Le interviste di Ottopagine: Milanese, il commissario provinciale di Forza Italia

«Un patto per l’IrpiniaL’Udc? Non chiudiamole porte, ma...»

LE ATTIVITA’ DEL CAI AVELLINO, IL CLUB ALPINO ITALIANO

Ieppariello speciale a pag. 21

Politica

segue a pagina 2

Lanzilli a pagina 3 Masiello a pag. 4

Il seminario politico promosso dal dipartimento regionale culturadiretto dalla Mannese. Il confronto

a Napoli tra i giovani amministratoridel partito democratico

L’INTERVENTO

«Cervialto?Ecco la verità»

Famiglietti (Pd), «Si vince solocol rinnovamento»

MONTELLA. Denunciato un pregiudicato del posto. L’arsenale in un garage

Scoperto un nascondiglioper armi ed esplosivo

«Il lucchetto al laboratoriod’informatica è stata la gocciache ha fatto traboccare il vaso.Non siamo più disposti a tolle-rare questo comportamentoassurdo di ostruzionismo daparte dello Scoca. I miei alunnihanno diritto a studiare cometutti gli altri». Così il dirigentedell’Istituto AlberghieroManlio Rossi Doria, MarioEsposito, che ieri mattina èsceso in piazza al fianco deisuoi studenti dopo aver chia-mato i carabinieri di Avellino

ai quali ha presentato un espo-sto per interruzione di pubbli-co servizio. La convivenza for-zata tra l’Alberghiero e loScoca diretto dalla presideCaruso, ha determinato negliultimi mesi una situazione allimite del paradosso. Noveclassi dell’Alberghiero sono“ospiti” dello Scoca dall’iniziodell’anno scolastico, in attesache si completino i lavori dellanuova sede di Via degliImbimbo.

Strianese a pag. 7

Nascondeva in casa armi ed esplosivo: arresta-to pregiudicato di Montella. Numerose e peri-colose le armi ritrovate dai carabinieri: ben trefucili perfettamente funzionanti ma illegalmentedetenuti, di cui uno di certa provenienza furti-va, abilmente occultati all’interno di un arma-dio, nonché quasi cento cartucce di vario cali-bro e marca, alcune di queste anche per armida guerra, tutte detenute illecitamente. a pag. 7 a pag. 6

Regione Campania

Red. Politica a pag. 2

Mancano le firme necessarie al documento politico dei dipietristiAttacco del centrodestra. D'Ercole:

operazione strumentale. Sena: pensiamo alle cose da fare

Sfiducia a Bassolino,si arena la mozionedell’Italia dei Valori

SPACCIO DI DROGA, ANCHE UN’IRPINAARRESTATA NEL BLITZ A BOLOGNA

CRONACA

Che Nicola Di Ioriofosse amareggiatome lo aspettavo edera umano, ma chesi lasciasse andare

a dichiarazioni offensive efalse no. Prima di andareavanti voglio rispondere bre-vemente all’amico sindaco diMontella Salvatore Vestuto,che parla di mercato dellevacche grasse….. mercatoche certo non mi appartienecaro Salvatore e i 14 anni delmio impegno politico sem-pre onesto e disinteressatolo dimostrano... Tanto peressere ancora più chiaro,non ho mai avuto padroniche decidessero per me eche potessero disporre dellemie scelte e della mia collo-cazione. Nella vita ho semprecostruito tutto con le mieforze, senza chiedere nientea nessuno tantomeno allapolitica.

red. Cultura a pagina 9

TEATRO

Al Gesualdodi scena «Gloriosa»con la Ricciarelli

red. Città a pagina 7

I SEQUESTRI IN IRPINIA

Alimenti scaduti, la Cgil sollecitail registro di qualità

Red. Cronaca a pag.7

Le assicurazioni del presidentedel consiglio di amministrazione

CLINICA SANTA RITA

«Entro maggiola riaperturadei tre reparti»

LA CRISI FIAT IN CONSIGLIO REGIONALE

«Pochi aiuti dalla rottamazione, a Roma un tavolo per la Campania»Crisi Fiat, fronte comune del consi-glio regionale. La seduta monote-matica, presieduto da SandraLonardo, ha approvato all’unani-mità una mozione con la quale l’as-semblea impegna la Giunta regio-nale ad attivare, tra gli altri, «untavolo di crisi nazionale con ilgoverno per salvaguardare i fondiFas e destinare fondi europei perarginare il processo di deindustria-lizzazione della Campania e rivedere le misure di sostegnoper la rottamazione.

a pag. 5

di Walter Pescatore*

Spedizione in abbonamento postale art. 2 c. 2O/B, legge 662/96. Filiale PP. TT. Avellino

0,50

QUOTIDIANO DELL’IRPINIA A DIFFUSIONE REGIONALEOtto

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I dipietristi presentano il documento anti-Bassolino: ma non ci sono le firme necessarie

D’Ercole: operazione strumentale. Sena: piuttosto pensiamo alle cose fare

Sfiducia, si arena la mozione IdvPIERO MASONENapoli

“Così come già annunciato anchedal nostro leader nazionaleAntonio Di Pietro, abbiamo oggi(ieri, ndr) presentato la mozionedi sfiducia al PresidenteBassolino ed alla sua Giunta”.Così ieri il capogruppo regionaledi Italia dei Valori NicolaMarrazzo, che ha aggiunto: “lamozione è firmata dai colleghi delGruppo, Giuseppe Maisto,Francesco Manzi, CosimoSilvestro, oltre che dal sottoscrit-to, ovviamente”. Una mozione lunga e articolatasulle inefficienze del governoregionale, con tanto di riferimen-to all’emergenza rifiuti, ma chenon manca l’occasione di attacca-

che con l’aggiunta delle nostrefirme alle loro, quella mozioneavrebbe avuto un’efficacia dirom-pente e forse insieme saremmoriusciti a mandare a casaBassolino, ma era proprio quelloche Marrazzo & c. non vogliono”. Senza mezze parole va poi giùduro il consigliere forzistaRoberto Castellucio per il quale“gli esponenti campani dell’Idvaltro non sono che portatori insa-ni di doppia morale”.“Ha ragione il collega azzurroPasquale Marrazzo a definirecarta stracia quella pseudomozione: un documento irricevi-bile e che viola volutamente ilnostro Statuto che prescrive lafirma in calce di almeno un quinto

dei consiglieri regionali.”.“E’ chiaro che con questa bellatrovata – ha aggiunto Castelluccio– si è solo voluto distogliere l’at-

esempio di doppiogiochismo”.Di irricevibilità, “sa giuridica chenella sostanza” parla anche il con-sigliere del Pd Mario Sena chesottolinea come la mozione “nonsia condivisibile al di là dei conte-nuti”. “Semmai – aggiunge Sena -questo è il momento di operare edi chiudere in questo ultimo scor-cio di legislatura soprattutto lariforma della Regione, approvan-do lo Statuto e il decentramentodelle funzioni agli enti locali ,facendo decollare intanto i grandiprogetti collegati ai finanziamentieuropei che in un momento dicrisi come questo costituirebberola migliore risposta tanto al con-tingente quanto in prospettiva”.Pari opportunità. Soprattutto

nell’essere elette nel Consiglioregionale. A rivendicarle, ieri,andando ben oltre gli schiera-menti politici di appartenenza,un folto gruppo di donne attivein politica ha manifestato davan-ti alla sede del Consiglio regiona-le, prima dell’inizio della sedutaconvocata sulla vertenza Fiat.Denominatore comune la riven-dicazione del rispetto dell’artico-lo 51 della Costituzione e soprat-tutto la bocciatura della propo-sta di legge elettorale regionalelicenziata la scorsa settimanadalla Commissione Statuto che,secondo le manifestanti, nongarantirebbe il rispetto dei prin-cipi di parità di genere. “Nonimporta se con il listino o senza -ha detto l’ex presidente dellaProvincia di Napoli RosellinaRusso, oggi di Fi - chiediamo unmeccanismo che ci consenta diessere elette in misura adegua-ta”. “La cancellazione del listinodalle elezioni per il consiglioregionale – ha poi sottolineato ladirigente delle Donne Azzurredella Campania, Clorinda BocciaBurattino (Fi) – è un duro colpoalle regole della democrazia edel vivere civile, perpetratoattraverso l’abolizione di unostrumento che, comunque, hagarantito una seppur minimaparità di diritti”.“L’emendamento proposto dalpresidente Lonardo alla leggeelettorale attesa in aula la prossi-ma settimana - ha aggiuntoFiorella Girace del Pd - va incon-tro alle nostre esigenze, cosìcome la posizioni espresse daCaiazzo e Cammardella”.

Solo quattro le firmeraccolte per discuterlain Aula ne servono il tri-plo

Castelluccio: gli espo-nenti dell’Idv campanosono portatori sani diuna doppia morale

re il centrodestra. Quanto basta insomma per scate-nare la reazione del Pdl che colCapo del’Opposizione FrancescoD’Ercole parla di “presa in giroper i campani”. “Purtroppo - con-tinua - è soltanto un pezzo dicarta senza alcun valore, forsefarà contento Di Pietro, facendoglidire che i suoi rappresentantihanno chiesto la testa delPresidente della GiuntaRegionale, ma poiché firmato sol-tanto da loro quattro è palese-mente inammissibile, priva diqualsiasi valore concreto e, perconseguenza non sarà possibileneanche discuterla”. Il riferimento va dunque allenorme dello Statuto regionale cheprevedono l’obbligo di sottoscri-zione di almeno 12 consiglieripena l’impossibilità di discuterlae votarla in Aula.Dunque, per D’Ercole “una richie-sta strumentale a soddisfare i‘desiderata’ del proprio leader,ma in maniera indolore ed ineffi-cace. Tant’è che, anche in questaoccasione, proprio come quando,in precedenza li abbiamo invitatia firmare le nostre, hanno finto dinon sentire la nostra disponibilitàa firmare insieme a loro. Fatto è

tenzione dalle loro violente divi-sioni, da certe vicende internepoco edificanti, ed alzare il prezzodella trattativa politica con larestante parte del Centrosinistra,in vista delle prossime ammini-strative. Un, purtroppo non raro

Domenica riunionedel comitato provinciale

in breveCostituente di Centro

E’ fissata per domenica15 febbra io 2009 lapr ima r iunione de lComitato provinc ia ledel la Cost i tuente d iCentro. L’incontro avràinizio alle ore 10.00 e sisvolgerà ne l la nuovasede del partito, che sit rova lungo i l corsoVittorio Emanuele, neipressi della pasticceriaEsposito. Tra le questio-ni in discussione, oltrealla inaugurazione dellasede , i l punto su l las i tuaz ione pol i t ica inprovincia e l’organizza-z ione de l par t i to inv is ta de l le pross imeconsultazioni elettorali.

L’esecutivo di Sinistra Democratica

«Il Pd non ha voglia di fare la coalizione»L’esecutivo pro-

v inc ia le d i S in is traDemocratica ha appro-vato il seguente docu-mento politico: «Il Partito Democraticocontinua a lanciare pro-clami senza tenere innessuna considerazionequello che sta accaden-do. E’ di nuovo tornatoil tempo delle primarie.Per indire primarie dicoalizione, ci vorrebbeuna coal iz ione . Cosache a l momento nonc’è . Sceg l iendo unascorciatoia semplicisti-ca il Pd evita di affron-tare due problemi, unointerno e uno esterno. Ilprimo riguarda i tanticandidati democraticigià in lizza, il secondoriguarda la responsabi-lità di ricostruire il cen-trosinistra. Il Pd, conti-nuando a parlare solo ase s tesso , f i ssa date ,sceglie regole e riman-da i nodi politici chenon è in grado di affron-t a r e . S i n i s t r aDemocratica è assoluta-mente disinteressata apartecipare a finte pri-

marie utili solo a rego-lare i cont i interni a lPd. In tutti questi mesiabbiamo più volte solle-citato il centrosinistraaffinchè si avviasse unpercorso pol it ico chepassando per un giudi-zio sugli uscenti portas-se tutta la coalizione ar i t rovare le rag ionide l lo s tare ins ieme.Prendiamo at to chequesta volontà nonalberga nel Pd irpino».

POLITICAVENERDÌ 13 FEBBRAIO 20092 Ottopagine

Alleanza di Centro

De Vita: sì all’iniziativadi D’Ercole e Milanese

"Condividiamo l'iniziativalanciata da FrancoD'Ercole e raccolta daMarco Milanese di organiz-zare una convention ditutto il centrodestra invista delle prossime elezio-ni amministrative". Lodichiara il neo coordinato-re provincialedell'Alleanza di Centro perla Libertà, Anonio De Vita."È opportuno – dice DeVita - che tutto il centrode-stra si incontri per organiz-zare una compagine ammi-nistrativa di qualità e rin-novamento, da proporreagli elettori in tutti gli entichiamati al voto nel prossi-mo mese di giugno. L'Adcallestirà proprie liste insupporto a quelle del Pdlin cui siamo aperti a racco-gliere il contributo e la col-laborazione di quanti sisentono moderati e voglio-no collocarsi senza ambi-guità all'interno del centro-destra"."Ringrazio – conclude DeVita - gli amici dell'Adc pro-vinciale che mi hanno affi-dato la guida del nostromovimento politico inIrpinia. Lavoreremo insie-me con responsabilità edimpegno perché tutti noivogliamo dare il massimocontributo, per battere ilcentrosinistra che ha malgovernato l'Irpinia, esegnare una svolta in ter-mini di cambiamento".

«Terminio-Cervialto?Ecco la verità»

segue dalla primaWALTER PESCATORE

Sindaco di Castelvetere sul Calore

Le polemichenegli enti

La sede della comunità montana Terminio-Cervialto a Montella

Il mio è sempre stato un ser-vizio reso ai cittadini e allapolitica stessa. Tornando allavicenda della C.M. TerminioCervialto voglio sottolineareche la mia posizione è cam-biata, nel momento in cui,non si è trattato più di ricon-fermare, attraverso il voto, lastima e la fiducia ad una per-sona ed al suo operato (DiIorio) ma di definire una posi-zione politica chiara. I motiviche nelle prime due sedutemi avevano visto votare DiIorio, erano strettamentelegati alla persona e si collo-cavano in una situazione chesembrava ben definita e con-divisa, ma in realtà non è maistato così e i fatti lo hannodimostrato. Dopo il 22 gen-naio, insieme a qualche colle-ga Sindaco , mi sono spesoper trovare una soluzioneche emergesse dal tavolo deiSindaci e ci siamo andatimolto vicino, ma ad un certopunto, la cosa non è stata piùvista di buon grado e NicolaDi Iorio mi ha comunicatoche la sua candidatura resta-va ferma e che si andava nuo-

vamente allo scontro. Hoimmediatamente esternatola mia contrarietà alla deci-sione nella giornata divenerdì 6 febbraio, tant’è cheDi Iorio la sera è venuto dame per cercare di farmi cam-biare idea. Non riuscendonell’intento nemmeno nellagiornata di sabato, mi ha fis-sato un appuntamento con ivertici dei Popolari di centroper domenica 8 febbraio in

mattinata e successivamentealle 11 della stessa giornatacon i vertici del PDL irpino ,con la speranza che una sortadi imbarazzo avesse potutogenerare in me dubbi e incer-tezze. Entrambi i passaggi, liho fatti accompagnato dallostesso Di Iorio e sui contenutidegli stessi non mi sembraopportuno riferire i particola-ri. Verso le 13 siamo rientrati aCastelvetere e ci siamo lascia-

ti con una remotissima ipotesidi una mia eventuale astensio-ne dall’assemblea di lunedì,ma oramai l’orientamento eradi delegare un consigliere delPD, avrei comunicato la deci-sione definitiva in serata ecosì ho fatto. Ma non finiscequi. Domenica sera Nicola DiIorio si è presentato con i suoifidatissimi a Castelvetere e miha aspettato sotto casa, altroche caccia al voto, è stata una

vera e propria caccia all’uo-mo. Sulle ulteriori ore passatenella nottata tra attacchi etelefonate che definire scon-certanti è il minimo, vi lascioimmaginare e stendo un velopietoso. Non si è trattatoquindi di un peregrinare trapresidenti e segreterie pervalutare le offerte migliori,anche perché non c’era nes-suna richiesta, ma di sancireuna linea politica verso il cen-tro sinistra attraverso un per-corso avviato da mesi insie-me alla mia maggioranza, chenon ha mai nemmeno ipotiz-zato un passaggio in una coa-lizione di centro destra. Lascelta di appoggiare De Mitalo scorso anno fu figlia di unasituazione politico-ammini-strativa di carattere locale eoggi da quella situazioneCastelvetere ha deciso diripartire, condividendo unascelta per il bene della comu-nità, forte di una maturità euna consapevolezza chetende a costruire ed aggrega-re e non a distruggere e divi-dere. La mia chiarezza e lamia onestà sono state in que-sti giorni descritte come untradimento, vuol dire che lepersone che reputavo amiche(Nicola Di Iorio) basavanoquesto rapporto solo edesclusivamente sulla conve-nienza e l’opportunismo,forse sarebbe stato meglionon dire niente e mandaredirettamente il delegato avotare il 9 febbraio.

DIRETTORE EDITORIALE E INIZIATIVE SPECIALIFederico FESTA

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POLITICA VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009 3Ottopagine

L’intervistaGIOVANBATTISTA LANZILLI

Avellino

Parla il commissarioprovinciale di Forza

Italia, Marco Milanese

E sull’alleanza con l’Udc: non chiudiamo le porte a nessuno, ma...

«Il Pdl ha i numeri per vincere in Irpinia»Gli accordi si fanno sui programmi, e

non su una ‘somma’ di partiti e liste.Marco Milanese, commissario pro-vinciale di Forza Italia, è categorico:non ci sarà spazio per una trattativache metta in secondo piano il pro-gramma di governo. Di questo, ealtro, ne parliamo in una intervista atutto campo.

Onorevole, si parla molto dellagrande manifestazione del Pdlper l’Irpinia...

Si avverte la necessità di voltarepagina. Quella all’Hotel De La Ville digennaio è stata forse l’ultima manife-stazione come Forza Italia, perché abreve passeremo sotto le insegnedel Pdl. I tempi per una grossa ker-messe sono maturi. Il congresso èprevisto per il 27 e 28 marzo, e lamacchina organizzativa è già partita.Sarà un grande momento politicodove due grandi partiti, insieme adaltre forze politiche, si metterannoinsieme. Non sarà un semplice attoformale, ma anche sostanziale.

Che congresso sarà? Qual è ilcontributo che porterà l’Irpinia?

Sarà certamente un contributoimportante, anche se proviene dauna provincia interna. Però nondimentichiamo che la Campania è inprima linea grazie al centrodestra, epuò contare su tantissimi parlamen-tari...Saremo protagonisti.

Il Pdl sarà un partito ‘popolare’come dice Gargani?

Quel che è certo è che non sarà uncontenitore, ma sicuramente vi con-fluiranno diversi valori e tradizioni.Però non è una semplice somma, maun confronto serio e approfondito.Chi pensa che nel Pdl ci possanoessere le ‘correnti’, si sbaglia: il parti-to sarà la somma di diversi contribu-ti ideologici, con la storia che ognu-no si porta dietro. Ci sono i socialisti,la destra, i popolari, i radicali, i libe-rali, i repubblicani...Ci sarà quindi unbel confronto, che non sarà però di‘vecchia memoria’. Quello che dob-biamo fare è anche un salto mentale:al contrario del Pd, noi abbiamo unagrande fortuna. Su alcuni valori

IL CONGRESSO PDL“Il contributo dell’Irpinia

e di tutta la Regione saràsicuramente importante”

LA MANIFESTAZIONE“Credo i tempi siano maturi

per una grande kermessenella nostra provincia”

come la vita, la famiglia, l’economia ela politica estera, siamo molto uniti.Nel Pdl si possono avere idee diver-se, ma non valori contrapposti.

Le polemiche dentro An nonrischiano di minare la stabilitàdel futuro Pdl?

Non entro nelle questioni di altri par-titi. Però dico che in un partitoverso, com’è An e com’è ancheForza Italia, la dialettica ci deve esse-re. Col pensiero unico non si va danessuna parte, serve un confrontoche non sia fine a se stesso. E forse èanche normale che in un momentocosì delicato ci siano diverse voci sutemi come alleanze e fusione. Credo,francamente, che sia uno stessomodo di vedere le cose ma da puntidi vista diversi. Ecco perché sicura-mente si troverà un’intesa condivisada tutti.

Lei ha lanciato il “Patto perl’Irpinia”. Ora si tratta di riempir-lo di contenuti...

Esatto. Sono fondamentali i contribu-ti che arriveranno da tutti i partiti.Ecco perché a breve ci sarà ancheun interpartitico per discutere diquesti temi: in Irpinia siamo moltopiù uniti che in altre parti d’Italia. Ilnostro programma non è solamenteeconomico ma anche sociale e politi-co, affinché possa diventare il mani-festo dei nostri candidati allaProvincia e alla Città capoluogo. Sitratta di una base programmatica

IN PARLAMENTO

Milanese relatoresugli incentivi auto

Una notizia certamente signifi-cativa per il comparto industria-le irpino. Marco Milanese sarà infatti ilrelatore al la Camera deiDeputati sugli incentivi decisidal Governo Berlusconi peraffrontare l’attuale crisi econo-mica. Tra i vari provvedimentiadottati, quello che forse inte-ressa maggiormente i lavoratoriirpini è l ’aiuto al compartoautomobilistico. Proprio in provincia, infatti,centinaia di lavoratori sonoimpiegati nelle fabbriche Fiat enel suo indotto. E la cassa inte-grazione è diventato ormai unespediente al quale le aziendestanno ricorrendo sempre piùspesso per far fronte ai proble-mi di produzione. A relazionare sui provvedimentidecisi dal Governo sarà quindi ildeputato irpino, strettissimocollaboratore del Ministrodell’Economia e delle FinanzeGiulio Tremonti.

I numeri del centrodestraper la vittoria finale

Marco Milanese ne èfermamente

convinto: i numeriper portare a casa lavittoria, il centrode-

stra ce l’ha. E partendo da

questo presuppostoche si pone maggior-mente l’accento sui

contenuti del pro-gramma piuttosto

che ‘solo’ su candi-dature e liste. Il

Commissario nonchiude le porteall’Udc, ma allo stesso tempo

informa che finoraun dialogo aperto

e concreto non c’è stato

per il confronto, che noi vogliamoaperto a tutti. Col “Patto perl’Irpinia” ci rivolgiamo certamenteagli elettori, ma anche a chi haresponsabilità di partito. Questo è lospirito che lo anima, non un sempli-ce strumento per vincere le elezioni.

Ma l’accordo con l’Udc è ancorapossibile?

Da parte nostra non c’è nessuna pre-clusione. Però, ripeto, prima di tuttoè necessario condividere il program-ma. Per è fonda-mentale che ciòavvenga nel cen-trodestra, poi sivedrà. Però èchiaro che daparte nostra c’èuna netta apertu-ra alle forzemoderate per riformare davverol’Irpinia.

Però l’accordo appare in salita...Guardi, non c’è mai stato nessuntipo di discorso concreto. Finora cisi è sì confrontati sui grandi proble-mi, ma attraverso i giornali. Si èdiscusso delle gravi inadempienze edei danni arrecati dal centrosinistrache qui governa da 50 anni. Perònon si è mai parlato di una concretaipotesi di alleanza. L’Udc ha dettoche, non solo ad Avellino ma in tutta

la Regione, intende correre da sola.Se in futuro ci saranno nuovi scenari,valuteremo. Però deve essere chiaroche non c’è mai stato un accordoscritto poi stralciato o modificato.

E sulle candidature?Io non ho mai fatto nomi: l’unico incampo è quello di Sibilia, che è con-diviso da tutti. Ci siederemo intornoad un tavolo e decideremo. Di candi-dati ce ne sono tanti, alla Provincia ead Avellino...Ecco perché parlare

dico che bisognaparlare prima ditutto di program-mi: e da questi chesi parte, non daliste e alleanze. Ilcentrodestra ha inumeri per vince-re, ma non è que-

sta la cosa principale.

In che senso?A me non interessa per un voto o unconsigliere in più, ma vincere aven-do un programma condiviso da tuttie coerente, che non sia ‘ricattabile’già dopo il voto. Un programmaambizioso, con interventi infrastrut-turali seri da attuare grazie anche alcollegamento diretto col Governo.Abbiamo i mezzi e gli strumenti perdare una programmazione veraall’Irpinia e alla Campania.

L’ACCORDO CON L’UDC“Da parte nostra nessuna

preclusione: ma l’intesa varicercata sul programma”

HA DETTO

“Idee diverse,ma valori condivisi”

A differenza del Pd, noipossiamo anche avere idee

diverse, ma partendo davalori che sono condivisi

IL POPOLO DELLA LIBERTÀ ”Forse sono anche normali

in un momento delicatocome quello attuale: ma

alla fine un’intesa si troverà

LE POLEMICHEDENTRO ALLEANZA NAZIONALE

”Mai fatto nomi: l’unico incampo è quello di Sibilia.

Insieme agli altri partitidiscuteremo e vedremo

LE CANDIDATURE

”Il centrodestra ha i numeriper vincere: vogliamo dareuna programmazione veraall’Irpinia e alla Campania

IL PROGRAMMADI GOVERNO

Page 4: Spedizione in abbonamento postale art. 2 c. 2O/B, legge ... · del vivere civile, ... “L’emendamento proposto dal presidente Lonardo alla legge elettorale attesa in aula la ...

POLITICA

Carboni, il compito del Pd richiede ilsuperamento dell’ancoraggio culturalea modelli ormai superati, incarnati tra-sversalmente in quella che ha definitola “gerontocrazia” dominante nel Paese. Per Luigi Nicolais, intervenuto da candi-dato in pectore per la Provincia diNapoli, statisticamente la classe diri-gente in carica ha ormai esaurito la pro-pria credibilità presso l’opinione pub-blica. Esibendo dati e indicatori demo-scopici, Nicolais ha indicato in questo

fattore il maggior ostacolo allo sviluppodel Mezzogiorno. D’accordo conFamiglietti, ha sottolineato la necessitàdi recuperare una nuova leadership ingrado di ridare fiducia al contesto meri-dionale, parlando il linguaggio del meri-to e dell’innovazione, sostenendo leriforme che liberino opportunità per ilSud. Intanto ad Avellino è stato confer-mato per lunedì l’arrivo di GoffredoBettini, Coordinatore della Conferenzaprogrammatica nazionale del Pd.

ha il dovere di andare fino in fondo».Per il Primo Cittadino frigentino«occorre sbloccare il decentramentodelle funzioni a Napoli, come valoriz-zarle a Roma con la riforma, affidan-do alle autonomie locali il compito diconcorrere pienamente con le forzesociali e le categorie alla individua-zione delle strategie più innovativeed efficaci per favorire una crescitaeconomica e sociale dell’interoMezzogiorno». Nella sua lezione, il

VENERDÌ 13 FEBBRAIO 20094 Ottopagine

Lessico Democratico a Napoli.Penultimo appuntamento ieriper il ciclo di seminari promossodal Dipartimento regionale“Cultura” diretto dalla Mannese

«Serve una leadership».Monito di Nicolais, pronto a cor-rere per la Provincia di Napoli:«La gente attende una classedirigente credibile per il Sud»

«Serve una classe dirigente giovane,pronta a realizzare politiche innovativein grado di segnare la svolta per unMezzogiorno che deve voltare pagina.Se raggiungeremo questo obiettivo,allora avremo portato a compimento leragioni fondanti del Pd». Così ieri a Napoli uno dei più giovaniamministratori locali meridionali, LuigiFamiglietti. Di fronte alla platea diamministratori e dirigenti politici riunitipresso il Coordinamento regionale delPd, ieri pomeriggio a Napoli, Famigliettiha catalizzato l’attenzione lanciando unmonito appassionato per il rinnova-mento politica. Intervenendo al quartoseminario organizzato dal Dipartimentoregionale “Cultura”, diretto da EmilianaMannese, il Sindaco di Frigento hainfiammato la platea, ricordando leragioni che lo hanno portato ad impe-gnarsi in politica con un partito giova-nissimo, ancorché nato dalla fusionedelle più significative culture politicheitaliane. «Ho deciso di accettare la sfidademocratica credendo fino in fondonella speranza che quel progetto haevocato e soprattutto evoca oggi, nelbel mezzo di una crisi economica senzaprecedenti per il Paese», ha spiegato.«Ho iniziato da Frigento, per contribuirea concretizzare nella mia realtà, l’Irpiniae nel Mezzogiorno, quel patto genera-zionale necessario a superare le appar-tenenze novecentesche incarnate dalPci, dalla Dc e dal Psi, per attualizzarnei valori sintetizzati nella nostra CartaCostituzionale, in un progetto di cam-biamento dell’Italia, che solo le nuovegenerazioni possono realizzare».Affrontando il rapporto tra classi diri-genti e società, tema del seminario,Famiglietti ha ripreso un concetto con-tenuto ne “L’Italia spiegata a miononno” di Federico Mello, sottolinean-do la indispensabilità delle nuove gene-razioni per l’attuazione di una stagionedi riforme che cambiano anche cultu-ralmente lo scenario degli ultimitrent’anni. «Attraverso la palestraimportante offerta dalle autonomielocali, oggi il Pd e la politica hanno l’op-portunità di affidare ai “naturali inter-preti del nuovo tempo” il compito direalizzare il cambiamento». Ma per vol-tare pagina non basta ringiovanire leclassi dirigenti, ha avvertito. «Idee inno-vative e il coraggio di saper guardareavanti, anche al medio e lungo periodo,sono necessari per vincere la sfida. Il Pdlo ha sperimentato in Irpinia nel 2008,quando ha posto i territori al centrodella propria campagna elettorale, pro-muovendo un rinnovamento totalerispetto al passato». E Famiglietti haindicato nel federalismo fiscale il verobanco di prova per il Mezzogiorno,«rispetto al quale il Partito Democratico

professor Carlo Carboni, dell’Universitàpolitecnica delle Marche, si è soffermatosulle ragioni storiche, che hanno condot-to la democrazia italiana alla crisi attua-le, indicando la “mission” obbligata per ilPartito Democratico nel contesto dellasua vocazione riformista. Per Carbonicompito del Pd è ripristinare e difenderei principi democratici, cancellando i mar-gini di arbitrarietà nella gestione dellaCosa Pubblica, quindi selezionando unaclasse dirigente responsabilizzata. Per

CHRISTIAN MASIELLOAvellino

In una nota diffusa ieri, la Costituente di Centro interviene sulle recenti dimissioni delPresidente della Comunità Montana Partenio-Lauro-Baianese, Montanaro. Rispetto alle difficoltà gestionali incontrate dalla nuova guida dell’ente montano, alle presecon una difficile composizione burocratica e amministrativa delle due realtà, i Popolari solle-citano il Pd a chiarire i contorni della vicenda individuando i punti di difficoltà incontrati daMontanaro e dal suo esecutivo. Nel mirino dei Popolari i bilanci delle comunità montane. Sichiede che siano pubblicati separatamente i bilanci della Partenio e della Vallo Lauro in esse-re alla data del 31 dicembre 2008 per individuare esattamente quale sia l’Ente in sofferenzaeconomica. Da Pietrastornina già si annuncia una conferenza stampa nei prossimi giorni daparte del presidente e della Maggioranza per chiarire le ragioni della vertenza regionale.

del

La sfida

voto 2009

E spiega: «Giovani e innovazione batteranno la Destra»

Pd, Famiglietti: si vincesolo col rinnovamento

Partenio-Lauro-Baianese, i Popolari all’attacco

Nella foto il Sindaco di Frigento, Luigi Famiglietti,componente dell’Anci-Giovani e dirigente provinciale del Pd

Sopra Luigi Nicolais, candidato per i Democratici alla Provinciadi Napoli. Al centro un’immagine tratta

dal libro di Mello “L’Italia spiegata a mio nonno»

Grottaminarda, Ianniciello verso la candidatura

Confronto sui fondi Ue

Il Sindaco in campo per i Democratici

E’ uno dei Sindaci simbolo del Pdirpino, Giovanni Ianniciello. Ed èstato tra i protagonisti della cam-pagna elettorale, che nell’aprile del2008 ha portato i Democratici avel-linesi a raccogliere il miglior risul-tato in percentuale tra le cinqueprovince campane. Ma è soprattut-to il Sindaco della stazionedell’Alta Capacità ferroviaria,attorno alla quale stanno gettando-si le basi per di un progetto indu-striale connesso alla futura piat-taforma logistica. Guida quellaGrottaminarda che continua acatalizzare grandi investimenti edun dinamismo imprenditoriale rile-vante, nell’attuale contestodepresso del Mezzogiorno. E in un convegno sullo sviluppoorganizzato per oggi, Iannicielloribadirà l’intenzione di guidare ilconvoglio del rilancio industriale,con l’obiettivo di far meritare finoin fondo alla sua Grottaminardaquel titolo di “capoluogo economi-co dell’Irpinia”, che lo stessoVicesegretario del Pd, GerardoAdiglietti, ha attribuito alla cittàufitana nei giorni scorsi. Per salutare la ricandidatura diGiovanni Ianniciello alla guida delComune nel prossimo quinquen-nio, questo pomeriggio aGrottaminarda si ritroverannotanti dirigenti e amministratori delPartito Democratico irpino. Al fian-co del Sindaco uscente ci sarannoil segretario provinciale del Pd,Franco Vittoria, l’amico PrimoCittadino di Frigento, LuigiFamiglietti, insieme ai colleghidell’Ufita e non solo, oltre adOreste Ciasullo, presidente della

Comunità Montana Ufita, che rap-presenterà per la prima volta inuna occasione pubblica l’entemontano, dopo la sua elezione il 2gennaio scorso. Con l’attualeSindaco di Grottaminarda, il Pdcandida di fatto un progetto, chesul piano politico esalta la collabo-razione tra enti, nell’unitarietà diuna piattaforma programmatica, ein ambito economico mette la pro-duzione industriale, manifatturierae agroalimentare, al centro dellastrategia di rilancio della crescita. In un comprensorio che appare inquesto momento come il riferi-mento per l’economia e l’innova-zione nello scenario provinciale, laricandidatura di GiovanniIanniciello rappresenterà un moni-to anche alle altre valli della pro-vincia, perchè si rimetta un proget-to di rilancio economico al centrodell’impegno istituzionale locale.

Violenza sulle donne,Vittoria Franco in città

Convegno al “Carmine”

Confronto nell’ex chiesa di piazza del Popolo

Si terrà questo pomeriggio, a parti-re dalle ore 17.30, presso la chiesadel Carmine in via della clausura,un convegno promosso dal Pd cheaffronta il tema della violenza sulledonne. L’iniziativa, firmata dalDipartimento Pari Opportunità gui-dato da Lara Lanni, vedrà la parte-cipazione di Vittoria Franco, mini-stro ombra per le pari opportunitànel governo Democratico. La manifestazione rientra in un filo-ne di iniziative finalizzate a sensibi-lizzare l’opinione pubblica sull’on-data di vessazioni, violenze eaggressioni di cui sono vittime ledonne in Italia. «Diciamo basta allaviolenza sulle donne. La violenzacontro le donne è un fenomeno cheassume ormai i connotati di unavera e propria emergenza naziona-le, costituendo la prima causa dimorte per le donne e le giovanidonne», si legge in una nota diffusa

da via Tagliamento. «Come ha regi-strato una recente ricerca dell'Istat,infatti, sono 7 milioni le donne tra i16 e i 70 anni ad avere subito, nelnostro Paese, violenza sessuale ofisica nel corso della vita, pari auna donna su tre. Di queste, 5milioni hanno subito violenza ses-suale, 1 milione ha subito stupri otentati stupri. La violenza di genereè soprattutto domestica e avvienead opera di familiari e conviventi.Ma certo quella che accade casual-mente in strada ad opera di scono-sciuti non è meno drammatica», silegge ancora nella nota. Il dibattitodi oggi vedrà la partecipazione diVanda Grassi, Mimma Lomazzo,Mirella Giova, Rosetta D’Amelio edella Vicepresidente dellaCommissione regionale Sanità,Antonella Cammardella. Le conclu-sioni saranno affidate ai senatoriEnzo De Luca e Vittoria Franco.

Tra le relatrici Antonella Cammardella

Introduce:LARA LANNIcoordinatrice dip. Pari Opportunità Pd irpinoIntervengono:MIMMA LO MAZZOesperta “Lavoro e Pari Opportunità”MIRELLA GIOVAassessore Comune di AvellinoVANDA GRASSIpresidente provinciale Pd irpinoROSA D’AMELIOpresidente associazione “L’Annunziata”ANTONELLA CAMMARDELLAvicepresidente commissione regionale Sanità

Concludono:sen. ENZO DE LUCAsen. VITTORIA FRANCOMinistro ombra governo Pd

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ECONOMIA VENERDI 13 FEBBRAIO 2009 5Ottopagine

La crisi Fiat ieri in consiglio regionale

«Pochi aiuti dalla rottamazione:a Roma un tavolo sulla Campania»D’Ercole: ora toccaall’aziendaLa Cgil: formazionealla Fma

REDAZIONE ECONOMIANapoli

Crisi Fiat, fronte comune delconsiglio regionale. La sedutamonotematica, presieduto daSandra Lonardo, ha approva-to all’unanimità una mozionecon la quale l’assembleaimpegna la Giunta regionalead attivare, tra gli altri, «untavolo di crisi nazionale con ilgoverno per salvaguardare ifondi Fas e destinare fondieuropei per arginare il proces-so di deindustrializzazionedella Campania e rivedere lemisure di sostegno per la rot-tamazione. Tra le prioritàanche l’attivazione di tutte lepolitiche per la formazione alfine di sostenere socialmentele sofferenze aperte da lunghecasse integrazioni o liste dimobilità, l’organizzazione diuna conferenza dei consigliregionali e delle giunte delleRegioni meridionali per l’eco-nomia, l’industria e l’occupa-zione nel Sud Italia e la pro-mozione di politiche di conte-sto volte a creare, con il coin-volgimento di tutti i soggettiistituzionali, un ambientefavorevole alla iniziativaimprenditoriale con specificoriferimento alle problemati-che inerenti la sicurezza e leinfrastrutture». In prima linea

anche il sindacato confedera-le campano che ha sollecita-to, nell’ambito delle iniziativeattivate dal tavolo di crisidella Regione, «la formazionecome integrazione del redditodei lavoratori in cassa integra-zione al fine di elevare lacassa integrazione all’80 percento della retribuzione, l’e-stensione della cassa integra-zione ai lavoratori precari chesono esclusi e il sostegno allepiccole e medie imprese del-l’indotto, attraverso gli stru-menti del Paser». Chiestoanche l’investimento di risor-se pubbliche «per sostenerela ricerca e l’innovazione perla produzione di vetture eco-compatibili, attraverso il cen-tro di ricerca Fiat Elasis doveoperano 800 ricercatori». Ilsindacato, sostenuto dall’as-sessore Andrea Cozzolino,ha ribadito la necessità di

«riconvocare il tavolo con laFiat, con Confindustria e conle forze sociali per affrontarele questioni aperte per ilsostegno alla industria auto-mobilistica con particolareriferimento agli stabilimentidella Campania». L’assessoreal lavoro Corrado Gabriele,intervenuto all’incontro hasottolineato che «il governodeve indirizzare gli incentivi alsettore auto agli stabilimentidella Campania» e ha ricorda-to che «la Regione ha stanzia-to 120 milioni di euro per lacrisi occupazionale nel suocomplesso dovuta alla crisifinanziaria». Il centrodestra ha presentatouna mozione per impegnarela Fiat ad un piano industrialeche salvaguardi gli stabilimen-ti e i lavoratori dellaCampania. «Rispetto all’allar-me occupazionale della Fiat èproprio il gruppo torinese amostrarsi troppo silente - hasottolineato il rappresentantedell’opposizione FrancescoD’Ercole. Gli sforzi delGoverno nazionale e dell’isti-tuzione regionale non posso-no, infatti, non essere accom-pagnati da un impegno preci-so da parte di Fiat, soprattut-to nella determinazione delsuo piano industriale con rife-rimento allo stabilimento diPomigliano e agli altri stabili-menti della Campania».L’esponente di An ha solleci-tato «risposte chiare da partedi Fiat sul futuro industrialedegli stabilimenti campaniche sono già stati oggetto di

un programma di ristruttura-zione». Il consigliere del PdLuigi Anzalone si è sofferma-to sulle problematiche deglioperai impegnati nello stabili-mento di Flumeri, «lavoratoriche subiscono una cassa inte-grazione a singhiozzo e sonoposti in una situazione addi-rittura peggiore, se possibile,di tutti gli altri». Nel corso delsuo intervento Anzalone hadenunciato «i gravi sprechidelle risorse impiegate per laformazione che troppo spes-so sono state impegnate,dalle diverse forze politiche, ascopi clientelari e non hannodato risultati adeguati».Critiche dalla Cgil irpina allepolitiche messe in campo dalgoverno. «Gli incentivi messiin campo dal Governo per larottamazione non tocca piùdi tanto i propulsori fabbrica-ti nello stabilimento diPratola Serra», precisa la Rsudella Fiom Giuseppe Morsa.«Tra i modelli che danno dirit-to ad avere lo sconto minimo,soltanto due sono prodottinella Fma con cilindrata 1600.Gli altri motori più ecologicisono prodotti negli stabili-menti Fiat fuori dall’Italia. Gliincentivi dati al settore vannolegati al mantenimento degliattuali livelli occupazionali.Dopo che la Regione ha deli-berato di sostenere il redditodegli operai cassintegratidella Fiat è il momento che laFma si adoperi nel presentareprogetti di formazione per lariqualificazione dei dipenden-ti», conclude.

Regione, la crisi Fiat ieri in aula

In uno studiola vertenza Irpinia

in breveIres Cgil

“Economia e sistemaproduttivo in Irpinia”, è il tito-lo della ricerca realizzatadall’Ires Cgil che, mercoledìprossimo, sarà presentata allaCamera di Commercio. Allatavola rotonda, presieduta dalsegretario regionale della CgilMichele Gravano, interver-ranno tra gli altri anche il pre-sidente di Confindustria SilvioSarno, il presidente dellaCamera di CommercioCostantino Capone, il sottose-gretario Pasquale Viespoli el’assessore regionale alleAttività Produttive AndreaCozzolino. I risultati e le prio-rità emerse dal lavoro di ricer-ca saranno illustrati dal diret-tore del centro di ricercaGiovanni De Falco.

La Fai Cisl bocciala nuova legge

Montane

«La legge di riordinodelle comunità montane varivista. Il criterio dell’interpro-vincialità fu abbandonato pre-cedentemente dall’attuale geo-grafia degli enti». Il segretariodella Fai Cisl CarloColarusso sottolinea le diffi-coltà operative che vivono ilavoratori della neonata comu-nità del Partenio-Vallo diLauro Baianese e quelli delladisciolta Serinese-Solofrana.«Nel caso in cui l’assessoreValiante non dovesse convo-care il sindacato in tempi bre-vissimi, avvieremo delle azionidi protesta», aggiunge.

Evasione fiscale,c’è l’accordo

Anci

La Direzione Regionaledelle Entrate e l’Anci(Associazione NazionaleComuni Italiani) dellaCampania collaboreranno sulfronte del contrasto all’evasio-ne fiscale. E’ quanto sancisce ilprotocollo d’intesa siglato aNapoli dal direttore regionaledelle Entrate, EnricoSangermano, e dal presidenteregionale dell’Anci BartoloD’Antonio. L’accordo prevedela collaborazione dei Comuniall’attività di accertamento,uno scambio strutturato diinformazioni utili alla lottaall’evasione attraverso segna-lazioni, la procedura telemati-ca ad hoc accessibile tramiteSiatel, sistema di interscambiocon l’anagrafe tributaria. Ilprotocollo trasformerà iComuni, veri termometri deiflussi economici sul territorio,in protagonisti attivi dell’atti-vità di accertamento.Nell’ambito dello scambio didati, gli enti, tramite la proce-dura telematica, segnalanoall’amministrazione finanziariai contribuenti con un’elevatacapacità contributiva cheadottano comportamentipotenzialmente evasivi,soprattutto nei settori immo-biliare, del commercio, dell’e-dilizia e delle libere professio-ni. I Comuni potranno segnala-re all’agenzia informazioni utiliper definire con maggioreesattezza la capacità redditua-le dei contribuenti e constata-re se le dichiarazioni presenta-te sono veritiere. Ai Comuniche collaborano va la quotadel 30% delle maggiori sommerelative ai tributi statali riscos-se a titolo definitivo. Le segna-lazioni saranno prioritaria-mente riferite, per l’anno 2009,alle annualità d’imposta 2004,2005 e 2006.

Fnp Cisl, Antonaccio riconfermato«La social card? E’ stata una beffa»Al congressodei pensionatii vertici regionalie nazionali

Riconferma all’unanimitàalla guida della Fnp Cisl perEmilio Antonaccio. Eletticome componenti Segreteriaprovinciale PinaIannaccone e SabinoMauriello. La votazione daparte del consiglio generaleè avvenuta ieri pomeriggio,al termine dei lavori con-gressuali, ai quali hannopreso parte i vertici naziona-li e regionali della Fnp edella Cisl. Significativa lapresenza del Segretarionazionale della Fnp, AntonioUda, che ha rilanciato lamobilitazione contro l’as-senza di misure a sostegnodegli anziani e di tutte lefasce deboli. Bocciata,soprattutto, la social cardche per migliaia di pensiona-ti ha rappresentato una verae propria beffa, dal momen-to che le carte non sonostate nemmeno ricaricate.Altra emergenza denunciatadai pensionati irpini è stataquella della inefficiente poli-tica sanitaria «che colpisce -è stato sottolineato nelcorso del confronto - soprat-tutto la nostra provincia». Laprima emergenza resta l’effi-cacia e l’efficienza dei servi-zi alla persona, «poiché ipensionati irpini non hannoi mezzi necessari per prov-vedere da soli al loro sosten-tamento. In provincia diAvellino si registrano gliassegni pensionistici che inmedia sono fra i più bassid’Italia: meno di 500 euromensili che di fatto impedi-

scono una vita dignitosa, sea questo si aggiungono poiservizi sanitari inefficienti edassenza di politiche di inclu-sione sociale», precisaAntonaccio.Su tutti questi fronti la FnpCisl si impegna «ad aprireuna stagione di confronto edi trattativa con le istituzioniper tutelare al meglio i dirittidei pensionati irpini».Presenti ai lavori, tra gli altri,il segretario generale dellaCisl Campania, PietroCerrito, il segretario genera-le della Fnp Cisl, AugustoMazzone, ed il Segretariogenerale della Cisl Irpina,Mario Melchionna, al qualela Fnp ha espresso plauso esostengo per il lavoro svoltoe da compiere.

A Roma dieci pullman dall’Irpinia«Il governo cambi subito rotta»Sciopero generaledi Fiom e Fp Cgilcontro le politicheeconomicheDieci pullman verso la capi-tale. La Cgil irpina si mobili-ta per la giornata di sciope-ro generale contro il gover-no. «Siamo consapevolidelle difficoltà di aderirealla protesta in un periodocosì difficile. Ci sono azien-de come la Fma - precisa ilsegretario provinciale dellaFiom Luciano Vecchia - chelavorano da tempo a scarta-mento ridotto. Scioperareper i lavoratori è un ulterio-re disagio, ma crediamo chevada fatta pressione su ungoverno che ha affrontatola crisi industriale, e dellaFiat in particolare, conmisure assolutamente ina-deguate». Al fianco deimetalmeccanici, ci sarà laFunzione Pubblica, intenzio-nata, dopo il risultato delreferendum, di riaprire iltavolo delle trattative perrivedere la piattaforma con-trattuale di rinnovo nellapubblica amministrazione.Al fianco del sindacato e deilavoratori ci sarà anche ilPdCi. «Sfileremo con la Fiome la Funzione pubblica Cgil,partecipando alla manife-stazione nazionale a Roma,in una giornata di scioperogenerale, per denunciare idrammatici effetti dellacrisi economica sulla vitaquotidiana delle lavoratricie dei lavoratori. Si tratta delprimo sciopero dopo lafirma in calce all’accordo-quadro sulla riforma delsistema contrattuale. Unaccordo che abbiamo defi-

nito “indecente” perché findai suoi presupposti preclu-de la possibilità di tutelareil potere di acquisto delleretribuzioni, limita forte-mente il diritto di scioperoe cambia negativamente iconnotati ai meccanismidella contrattazione»,aggiunge il presidente pro-vinciale Vito NicolaCicchetti. La Cgil non solonon ha firmato l’intesa, madenuncia il tentativo di iso-lamento da parte del gover-no, «che non ha mai volutocoinvolgere nel confronto ilsindacato più rappresenta-tivo di questo Paese.Lo sciopero del 13 febbraiorappresenta però un pas-saggio fondamentale per unsecondo motivo. Apre unosquarcio nel muro di silen-zio sugli effetti della crisisulla vita delle persone incarne ed ossa. Berlusconi ei suoi ministri fanno di tuttoper nascondere la pesantis-sima ondata di cassintegra-zione e il vero e proprioallarme sociale che si toccacon mano tra le centinaia di

migliaia di famiglie che fati-cano sempre più ad arrivarealla fine del mese. La mobili-tazione di due categoriemolto significative della Cgilsi rivela anche utile allasinistra di questo Paese -conclude Cicchetti - chedeve rafforzare il rapportopolitico-sociale con ilmondo del lavoro, quotidia-namente offeso da chi siedea palazzo Chigi». Alla manifestazione pren-derà parte anche GennaroImbriano. «La piattaformadi questo sciopero chiedeuna politica economica deltutto differente da quellapraticata fin qui da Governoe Confindustria. Si punta,come è giusto che sia, sullacontinuità del lavoro e l’e-stensione degli ammortizza-tori sociali, la proroga deicontratti a termine, l’appli-cazione del testo unicosulla sicurezza del lavoro,un nuovo e diverso modellodi sviluppo, il rilancio degliinvestimenti pubblici e delwelfare, una nuova centra-lità del Mezzogiorno».

BANCA DELLA CAMPANIA

Crescono utili e impieghi: a marzo il via libera del Cda

La Banca della Campaniachiude il 2008 con un utilenetto in forte crescita: più27,42 per cento a 39,5 milionidi euro contro i 31 dell’eserci-zio 2007. In deciso aumentoanche gli impieghi alla clien-tela che registrano un più 13per cento, il doppio rispettoalla media nazionale. Sono idati principali che il consigliodi amministrazione sarà chia-mato ad approvare il prossi-mo mese di marzo. Previsto anche un consisten-te aumento del dividendo,che l'anno scorso ammonta-va a 0,5 euro per azione.L’istituto diretto daFrancesco Fornaro, si leggedal sito www.denaro.it, si pre-

senta con i conti in decisomiglioramento in un momen-to di grave crisi finanziaria.Sostanzialmente stabile laraccolta diretta da clientela,che dovrebbe registrare unacrescita pari a circa il 2 percento, mentre l’attivo sfiora i5 miliardi. La banca consolidala presenza nella propria areadi riferimento (Campania,basso Lazio e Puglia), portan-do la propria rete commercia-le a 128 sportelli. L’istituto,che conta 1.139 dipendenti efa capo al gruppo Popolaredell’Emilia Romagna, potreb-be ora di allargare ancor dipiù il suo raggio d’azione aNapoli e provincia e nelcasertano.

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CRONACAVENERDÌ 13 FEBBRAIO 20096 Ottopagine

Montella. I carabinieri hanno denunciato un pregiudicato del posto. L’uomo nascondeva nel suo garage pericolose arni e munizioni

Il blitz dei carabinieri con l’ausilio del nucleo cinofili di Pontecagnano

Scoperto un nascondiglio di armi ed esplosivo Nascondeva in casaarmi ed esplosivo: arre-stato pregiudicato diMontella. Numerose epericolose le armi ritro-vate dai carabinieri: bentre fucili perfettamentefunzionanti ma illegal-mente detenuti, di cuiuno di certa provenien-za furtiva, abilmenteoccultati all’interno diun armadio, nonchéquasi cento cartucce divario calibro e marca,alcune di queste ancheper armi da guerra,tutte detenute illecita-mente. Nel corso dellastessa perquisizione,inoltre, i carabinierihanno ritrovato, occul-tato all ’ interno di uncassetto, un pericolosoordigno esplosivo di fat-tura artigianale lungocirca 35 cm, di formacilindrica e con una mic-cia lunga almeno unadecina di metri. L’operazione è stataeffettuata nell’ambitodei servizi predispostidal comando provincia-le di Avellino, finalizzatial controllo delle perso-ne sottoposte alle misu-re di prevenzione ed allaverif ica del rispettodella normativa in mate-ria di armi. Ad effettuareil blitz i carabinieri dellacompagnia di Montellainsieme alle stazioni dei

carabinieri dell ’AltaIrpinia che confermavanoche la maggior parte deititolari di licenza di portoe detenzione di armi sonoin regola con la normati-va vigente, ma contestual-mente sono state registra-te anche alcune gravi ina-dempienze.E all’interno di un garagedell’abitazione di un pre-giudicato, infatti, i carabi-nieri del nucleo operativoe radiomobile della com-pagnia di Montella, unita-mente a personale delnucleo cinofil i diPontecagnano, hannoritrovato le armi e il peri-

REDAZIONE CRONACAMontella

L’operazione dei carabinieri di Bologna che hanno arrestato tredici persone

Spaccio di droga, sgominata la bandaAnche un’irpina arrestata a Bologna

Il traffico era gestito dagli alba-nesi. La “neve” veniva poirivenduta a credito agli italianial prezzo di 30-40 euro al gram-mo, che poi la piazzavano sulmercato ad un prezzo raddop-piato. Gli inquirenti hanno sti-

A nulla sono servite le frasi incodice utilizzate per piazzareingenti quantità di droga nelbolognese. Un'organizzazioneitalo-albanese specializzatanello spaccio di cocaina è statadecapitata alle prime luci del-l'alba di giovedì dai carabinieridi Bologna. Gli uominidell'Arma hanno eseguito tredi-ci ordinanze di custodia caute-lare tra Bologna, Cento eVenezia, di cui due ai domicilia-ri. Tra gli arresti c’è anche unadonna avellinese, GiuseppinaRosafinta, titolare di un bar. Tutti dovranno rispondere del-l'accusa di associazione a delin-quere finalizzata alla spaccio didroga. La cocaina arrivava inItalia dall'Olanda e dall'Albania.

Stava cercando di rubareun’auto nel entro del paese,ma è stato bloccato dai carabi-nieri che stavano effettuando ilservizio di perlustrazione delterritorio. L’episodio è accca-duto ieri mattina intorno alle13.00 a Mirabella Eclano. Icarabinieri della compagnia diMirabella Eclano, mentre svol-gevano un servizio di controllodel territorio, hanno ricevutouna segnalazione che riferivadi un individuo che con atteg-giamento sospetto si aggiravavicino alcune autovetture par-cheggiate in una strada perife-rica di Mirabella Eclano. I mili-tari giunti immediatamentenella zona, hanno sorpreso ilsospettato all’interno di un’au-tovettura Ford Fiesta, di pro-prietà di un operaio del luogo.Fortunatamente i carabinierisono arrivati appena in temporiuscendo a bloccare il malvi-vente, che era stato anche tro-vato in possesso di un caccia-vite con il quale era riuscito adaprire l’autovettura, prima cheriuscisse ad avviare la Fiesta escappare. G.G., 28enne disoc-cupato di Solofra, dopo esserestato arrestato per tentatofurto aggravato, è stato asso-ciato al carcere di ArianoIrpino.

Avellino

La commissioneAnticamorra a confronto a Confindustria

L’attivita dei carabinieriTenta di rubare un’auto, 28enne: bloccato a Mirabella

Importante convegno aConfindustria di Avellino.L’appuntamento è per il 16febbraio 2009 alle ore16.00, dove, l’audizionepubblica della commissio-ne consiliare specialeAnticamorra della regioneCampania relazionerà sultema “La cultura dellaLegalità”. L’incontro è statoproposto dal consigliereregionale onorevoleRoberto Castelluccio con-giuntamente al presidentedella commissioneAnticamorra, onorevoleLuciano Passariello, alPresidente di confindustriaAvellino Silvio Sarno ed allaRosa Grano dell’Ufficio sco-lastico provinciale con l’o-biettivo di sensibilizzareulteriormente il mondoimprenditoriale, le autoritàe le Istituzioni irpine cheparteciperanno all’audizio-ne, sul tema della legalità edella lotta alla criminalitàorganizzata. Il coinvolgimento delmondo scolastico vuol rap-presentare un ulterioremomento di diffusionedella cultura d’impresa cheil Presidente Silvio Sarnointende trasmettere allenuove generazioni propo-nendo i modelli dell’im-prenditoria locale.Obiettivo condiviso dell’in-contro è far conoscere l’at-tività istituzionale dellacommissione specialeAnticamorra della RegioneCampania impegnata inquesti ultimi mesi in unaserie di importanti iniziati-ve volte alla prevenzioneed alla repressione del cri-mine che il Presidenteonorebvole LucianoPassariello presenterà allaplatea dei partecipanti.

Sperone

Bomba carta in un cantiere:continuano le indagini

Ieri davanti al gup

Accusato di calunniaprosciolto giovaneavellineseEra stato accusato di calun-nia L.P. e per questo motivo ilpm aveva chiesto il rinvio agiudizio. Ma ieri la dottoressaIoro, giudice delle udienzepreliminari, ha ritenuto che ilprocesso non doveva tener-si, perché il reato ipotizzatonon sussiste. L’uomo, secon-do l’accusa ha denunciato ilfurto del suo camion, utilizza-to poi per compiere un furto.Si è scoperto poi che ilmezzo era stato preso daparenti dell’uomo e quindipoi restituito, da qui nasce l'i-potesi di calunnia. Invece,l’uomo, assistito dagli avvo-cati Annibale Schettino eGiuseppe Laudati è statocompletamente prosciolto.

mato un traffico di un paio dichili di cocaina alla settimana.Le indagini, durate due anni emezzo e coordinate dai pubbli-ci ministeri di Bologna SilverioPiro e Marco Mescolini, sononate da alcune intercettazionitelefoniche nell'ambito di un'al-tra inchiesta per sfruttamentodella prostituzione. Grazieanche a intercettazioni ambien-tali audio visive, si è ricostruital'attività di spaccio che si con-sumava in larga parte in appar-tamenti, che venivano usatianche come deposito delladroga. Negli stessi luoghi gli spacciato-ri consentivano ai ‘clienti' diconsumarla. A Bologna i covisono stati individuati tra viaSaliceto, via Emilia Ponente evia Fratelli Rosselli. Nei guaianche un bar di via Fioravanti,per il quale verrà chiesta lachiusura per presunta attivitàdi spaccio dentro al locale, tito-lare di questo bar l’irpinaRosanfinta. Al vertice dell'orga-nizzazione vi era Erion Lleshaj,albanese di 28 anni, ed il conna-zionale Gezim Reci, 26 anni.Altri due albanesi della banda,Sokol Bushpepa e EduardNdreu (carpentiere edile nelporto di Marghera) sono statiarrestati a Venezia. Gli inquirenti non escludonoche lo stesso porto venezianopotesse essere uno dei termi-nali del traffico. La droga, cheveniva probabilmente indirizza-ta anche a discoteche e localipubblici, era gestita in totale datre sottogruppi, tutti in contat-to tra loro. Al vertice del grup-po italiano vi erano MarcoCostantini, 37 anni, originariodi Monteroni di Lecce e la cop-pia Gianni Marseglia, brindisi-no, 44 anni, e GiuseppinaRosafinta, 30 anni, di Avellino.Ai domiciliari la sorella diCostantini.

Gli ordigni ritrovati dai carabinieri In alto carabinieri con le armi sequestrate

coloso esplosivo. Il gara-ge di proprietà di un pre-giudicato del posto èstato ispezionato in tutti isuoi nascondigli. L’uomo,interrogato sulla prove-nienza delle armi, dellemunizioni e soprattuttodell ’ordigno esplosivonon sapeva fornire validespiegazioni e pertantoveniva denunciato instato di libertà per deten-zione e possesso di armie munizionamento daguerra nonché per ricet-tazione per il possessodel fucile oggetto di furto.L’ordigno esplosivo sotto-posto immediatamente

Dopo la chiusura di tre reparti: l’assicurazione del dirigente

Clinica Santa Rita, entro maggiola riapertura dei reparti

Dovrebbero essere riapertientro maggio i reparti dellaclinica Santa Rita diAtripalda chiusi dal Comunesu disposizione dell’Asl. Adassicurarlo è il presidentedel consiglio dell’ammini-strazione dottor WalterTaccone. Questo brevetempo servirà per ultimare ilavori di diversi locali dellastruttura sanitaria diAtripalda. In tutto sono tre ireparti chiusi: radiologia,blocco parto e blocco opera-torio per irregolarità ecarenze igienico sanitarie. Afirmare l’ordinanza il sinda-co Aldo Laurenzano. Un attodovuto dopo l’ispezione deiNas. Intanto, nella clinica al

momento ci sono 80 pazienti,alcuni dei quali dovrannoessere sottoposti ad inter-venti e quindi è necessariodisporre il trasferimentopresso un’altra struttura.Intanto il dottore Taccone haassicurato che i lavoridovrebbero terminare entromaggio, e la clinica, cosìpotrà funzionare di nuovointegralmente.

all’esame degli artificieridei carabinieri per stabi-lirne fattura e composi-zione veniva giudicato dinotevole pericolosità, alpari delle bombe che soli-tamente vengono utilizza-te per compiere attentati,perchè realizzato conmiscugli pirotecnici adelevato potenziale esplo-dente.Tutte la armi, perfetta-mente funzionanti, e l’or-digno sono state imme-diatamente poste sottosequestro dai carabinieri,privandone così delladisponibil ità l ’ i l lecitodetentore.

Si continua ad indagaresull’attentato di Sperone. Icarabinieri della compa-gnia di Baiano stanno per-correndo tutte le piste. Quella più bttuta è sicura-mente quella del racketdelle estorsioni. Si cercadi capire perché è stataposizionata la bombacarta inesplosa davanti alcantiere. La cosa è certa:voleva essere un chiaroavvertimento per l ’ im-prenditore t itolare deilavori che sta eseguendo aSperone.L’uomo, 52enne della pro-vincia di Salerno, sta rea-lizzando a Sperone setteappartamenti . Ma è datempo che lavora nel baia-nese. Accanto alla bombacarta, è stata ritrovataanche una lettera con con-tenuti minacciosi. E' statonecessario l ' inter ventodegli artificieri di Salerno,che hanno provveduto afar brillare l'ordigno. Gliinquirenti seguono la pistadel racket. L’imprenitore,che ha subito denunciatol’accaduto, ha raccontatoai carbinieri di non avermai ricevuto minacce ointimidazioni.

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Ottopagine CITTÀ VENERDI 13 MARZO 2009 7

Il dirigente del Rossi Doria, Esposito: «Ai miei studenti negato il diritto allo studio»

Lucchetti allo Scoca, arrivano i carabinieriROSSELLA STRIANESEAvellino

«Il lucchetto al laboratoriod’informatica è stata la goc-cia che ha fatto traboccare ilvaso. Non siamo più dispostia tollerare questo comporta-mento assurdo di ostruzioni-smo da parte dello Scoca. Imiei alunni hanno diritto astudiare come tutti gli altri».Così il dirigente dell’IstitutoAlberghiero Manlio RossiDoria, Mario Esposito, cheieri mattina è sceso in piazzaal fianco dei suoi studentidopo aver chiamato i carabi-nieri di Avellino ai quali hapresentato un esposto perinterruzione di pubblico ser-vizio. La convivenza forzata tral’Alberghiero e lo Scocadiretto dalla preside Caruso,ha determinato negli ultimimesi una situazione al limitedel paradosso. Nove classidell’Alberghiero sono “ospi-ti” dello Scoca dall’inizio del-l’anno scolastico, in attesache si completino i lavoridella nuova sede di Via degliIimbimbo. La diaspora de1500 alunni dell’Albergherovede coinvolte anche altreclassi, divise tra l’istitutoOscar D’Agostino e la sededistaccata di MontoroInferiore. Gli alunni del Rossi Doriadestinati allo Scoca, stando aquanto hanno dichiarato,non avrebbero mai avutofino ad ogg vita facile all’in-terno dell’Istituto professio-nale di via Pescatori, doveperaltro sarebbe già statonegato più volte l’accessoalla palestra e alle aule asse-gnate dalla Provincia che haannuncato, per lunedi pros-simo, l’inizio dei lavori per ladivisione dell’edificio in dueparti, una delle quali esclusi-vamente destinataall’Alberghiero. Alle noveclassi già assegnate nesaranno aggiunte altre sette. «Probabilmente questa divi-sione dell’edificio non piacealla dirigenza dello Scoca -continua Esposito - Stiamocombattendo da mesi conaule improvvisamente chiu-se a chiave, a cui si accom-pagnano quotidiani gesti diostilità da parte degli stessistudenti. Non riesco a trova-re un motivo logico a tuttoquesto. Ma siamo arrivatialla resa dei conti». E la resa dei conti è previstaper questa mattina, nell’uffi-cio del Prefetto Blasco, alle10,30, dove sono stati convo-

San Modestino in cittàtra fede e coriandoli

In occasione della festività del Santo Patrono, che si celebrasabato 14 febbraio, il Comune di Avellino parteciperà alla cele-brazione della Santa Messa in onore di San Modestino, in pro-gramma alle ore 11 presso la Chiesa cattedrale, ed officiata dalVescovo di Avellino, S.E. Mons. Francesco Marino. Al rito religioso prenderà parte il sindaco Galasso, insiemeall’amministrazione comunale e alle autorità civili e militaridella città. In chiesa, come da tradizione, sarà presente ancheil Gonfalone della città. Nel pomeriggio del 14 febbraio, inve-ce, l’Assessorato alle Politiche Sociali in collaborazione conl’Assessorato alla Cultura, ha organizzato un momento diintrattenimento e di svago che si svolgerà lungo il CorsoVittorio Emanuele. L’evento, curato dall’Associazione MagicArnold, prevede spettacoli itineranti con giocolieri, fachiri,trampolieri ed altre attrazioni a sorpresa per il divertimentodei più piccini. Intanto l’assessorato alle attività produttive del Comune, gui-dato da Nicola Micera, ricorda che, per la festività del 14 feb-braio ., è prevista, per i titolari degli esercizi commerciali insede fissa, la facoltà di apertura per l’intera giornata, in virtùdi recente ordinanza dei tempi del commercio cittadino, con-cordata con confederazioni di commercianti ed associazioni diconsumatori.Nel pomeriggio del 14 febbraio p.v., inoltre, sono previsti, sul-l’isola pedonale del C.so V. Emanuele, scatti di fotografie omag-gio, organizzati in collaborazione con la Pro loco di Avellino.

Sequestri di alimenti scadutiLa Cgil chiede il registro qualità

L’allarmeRED. CITTÀ

Avellino

E Slow Food auspica più controlliin tutta la provincia

SSS

La giornata della memoria A Palazzo di Città stamaneanche la figlia diAmmaturo per presentarele iniziative del 21 marzo

Il Comune di Avellino aderi-sce alla 14esima Giornatadella Memoria e dell’impe-gno per le vittime di tutte lemafie promossa dall’associa-zione Libera. Questa mattina, alle ore10.30, presso la Sala Stampadi Palazzo di Città si svolgeràla conferenza stampa di pre-sentazione dell’iniziativa chesi terrà il 21 marzo a Napoli e,per l’occasione, sarà presen-tato il “Manifesto dellaCittadinanza Responsabileper la Legalità e lo Sviluppo”di Libera Avellino, che saràdistribuito nelle scuole della

Mario Esposito, dirigente del Manlio Rossi Doria

città e che rappresenta unadelle azioni che rientrano trai “cento passi” in vista dellamanifestazione. Quest’anno l’importanteappuntamento nazionale, chelo scorso anno, a Bari, feceregistrare la partecipazionedi centomila persone, preve-de un’articolazione in tregiorni: giovedì 19 marzo, aCasal Di Principe, per il 15°

Un registro della qualità ali-mentare per la difesa deldiritto alla salute dei consu-matori. E’ quanto chiede laCgil di Avellino che in unanota esprime soddisfazioneper le ultime operazioni deiCarabinieri in provincia diAvellino che hanno portatoal sequestro di un grossoquantitativo di derrate ali-mentari scadute o mal con-servate. La Cgil ritiene che laqualità dei prodotti irpini siauno dei punti fondamentaliper il rilancio del settore del-l’agroindustria e delle produ-zione dei prodotti tipici.«Le notizie degli ultimi giornirischiano di vanificare glisforzi che l’intero apparatoproduttivo irpino ha messoin piedi negli ultimi anni - silegge nella nota - per valoriz-zare le risorse del territorionel settore dell’enogastrono-mia, che può rappresentareuno dei punti di forza dell’e-conomia irpina, anche comeesperienza propedeutica alrilancio turistico». La Cgilsollecita le forze dell’ordinead intensificare i controlli e

popolazione e del nostropatrimonio enogastronomi-co e turistico, che è la veragrande risorsa dell’Irpinia. Èopportuno inoltre sottoli-neare che l’azione repressi-va, da sola, non riuscirà adeliminare questa vergogno-sa attività criminale, chepotrà essere debellata solodagli stessi consumatoriche, con il contributo ed ilsostegno di associazionicome Slow Food, divente-ranno sempre più consape-voli nelle loro scelte, negliacquisti, nella selezionedegli esercizi commerciali eturistici seri e legati al terri-torio»«Non è vero - concludeNApodano - che i cibi scadu-ti o avariati, una volta cuci-nati, siano indistinguibili daquelli freschi; chiunqueabbia ricevuto la giustainformazione ed abbia par-tecipato a degustazioni gui-date da esperti è in grado dicogliere la differenza. L’armapiù efficace per togliere dalmercato i lestofanti è rende-re i cittadini protagonisticonsapevoli delle propriescelte».

soprattutto a rendere noti inomi di chi si rende colpevo-le di truffe ai danni dei con-sumatori e dei cittadini.Per questo motivo, il sinda-cato intende farsi promoto-re, invitando tutte le associa-zioni, da quelle dei consu-matori a quelle dei produtto-ri e rivenditori, della costitu-

zione di un “registro di qua-lità”, nel quale inserire tuttele aziende del tessuto pro-duttivo provinciale del setto-re agroindustriale dellaristorazione e della venditadi prodotti alimentari.Un registro con l’assegnazio-ne di un bollino che i riven-ditori ed i produttori potran-

no ottenere dimostrando diseguire correttamente tuttele prassi di conservazionedei prodotti.I consumatori ed i clienti ingenere che potranno segna-lare direttamente le violazio-ni delle norme in materia diconservazione e vendita deiprodotti, chiedendo la can-cellazione dal registro dell’a-zienda o del rivenditore e lasegnalazione pubblica dellaviolazione della norma. Intanto anche Slow Foodinterviene sulla vicenda deisequestri di prodotti scadu-ti e avariati espimendo oli-darietà ai tanti produttori,ristoratori ed imprenditorionesti che lavorano nellanostra provincia dovendofar fronte, fra le tante diffi-coltà, anche alla concorren-za sleale di alcuni operatoriprivi di scrupoli. «Auspichiamo che l’attivitàdi controllo non sia episodi-ca - scrive Lucio Napodano,fiduciario Condotta SlowFood - ma diventi costantenel tempo e sia allargata atutto il territorio provinciale,a difesa della salute della

cati il dirigente del ManlioRossi Doria, Esposito, la diri-gente dello Scoca, Caruso, ilprovveditore agli studi RosaGrano e i rappresentanti dellaProvincia Mario Liberato e ilsub commissario SalvatorePalma. Intanto i ragazzi dell’Istituto

Chiusa l’aula di informatica, vietato l’ngresso agli alunni dell’Alberghiero. Oggi incontro col Prefetto e il Provvedtore

anniversario dell’uccisione didon Peppe Diana, venerdì 20marzo con l’incontro tra glioltre 400 familiari di vittimedi criminalità, provenienti datutt’Italia che si concluderàcon una veglia nellaCattedrale di Napoli insiemea tutti i Vescovi dellaCampania, e sabato 21 marzocon la grande manifestazioneche si snoderà, a Napoli, dapiazza della Repubblica fino apiazza del Plebiscito, dovesaranno letti, come di con-sueto, i nomi delle vittime edove si svolgeranno siamomenti di animazione cultu-rale, sia seminari di approfon-dimento. Nell’ambito delle iniziative diavvicinamento alla Giornatasi sono svolte delle attivitàorganizzate dal Centro diDocumentazione contro lacamorra della regione

EDIFICI SCOLASTICI, LA PROVINCIA DA IL VIA AL PROGRAMMA DI ACCERTAMENTO

Rischio sismico, avviato il monitoraggio in nove istitutiE’ stata avviata l’attività di monitoraggio per lavalutazione della vulnerabilità sismica degli edi-fici scolastici di competenza della Provincia diAvellino. Per gli edifici in muratura ed in cemen-to armato per i quali non era stata trovata docu-mentazione tecnica o certificati di collaudo, èstato avviato “l’accertamento dell’idoneità stati-ca e la valutazione della vulnerabilità sismica” incollaborazione con il Dipartimento di Analisi eProgettazione Strutturale dell’Università diNapoli Federico II. Gli istituti oggetto di indaginesono: ITIS Dorso di Avellino, IstitutoMagistrale/ITGC Bruno di Ariano Irpino,Magistrale della Valle di Frigento, IPSIA DeGruttola di Ariano , IPSIA Scoca di Avellino,Istituto d'arte De Luca di Avellino, Liceo ClassicoColletta di Avellino e IPSIA Dorso di Lacedonia. Questa fase è stata considerata con carattere diurgenza per programmare interventi di consoli-damento e di prevenzione e protezione dalrischio sismico. Per l’Itis Dorso è stato redatto

un progetto esecutivo per l’intervento di conso-lidamento e di adeguamento sismico delle strut-ture. Al momento sono in corso i lavori dei corpiA e D. È in corso anche l’intervento di consolida-mento ed adeguamento sismico dell’ITC di S.Angelo dei Lombardi, finanziato dalla RegioneCampania e classificato dalla Regione stessacome Edificio di Importanza strategica ai finidella Protezione Civile. Per quanto riguardainvece la Prevenzione Incendi degli edifici scola-stici l’attività di monitoraggio ha riguardato 63strutture di cui 50 in proprietà o comodatod’uso gratuito, 13 sistemate in edifici non di pro-prietà. Per otto istituti esiste o è in fase di rinno-vo o di rilascio il Certificato PrevenzioneIncendi; per 22 istituti sono già in corso di affida-mento i lavori finalizzati all’ottenimento delCertficato. Per 20 istituti infine è in programma-zione, con il prossimo programma dei LavoriPubblici, l’assegnazione delle risorse economi-che necessarie.

Alberghiero, ricevuti ieri dalPrefetto, hanno assicuratoche questa mattina entreran-no regolarmente a scuola inattesa che si dirima la vicendaa livello istituzionale.«Non abbiamo presentatodenuncia , per il momento -conclude Esposito - ma cisiamo dati tre giorni di tempo.Se entro lunedi non iniziano ilavori di divisione dell’edificioper garantire ai miei alunni ildiritto allo studio, allora deci-deremo di muovere anche inaltre sedi. Sia chiaro, la convv-cenza forzata non piace a nes-suno. I sacrifici a cui sonochiamati alunni e docenti ditutte le scuole di Avellinonascono da una cronica insuf-ficienza di edilizia scolastica.Ma da qui a chiudere le aulecol lucchetto ne passa. Perquanto ci riguarda questa èdavvero l’ultima».

Campania e l’Associazione“Libera”, con seminari diaggiornamento e di confron-to per insegnanti dal titolo“Raccontare la legalità, prati-care la cittadinanza respon-sabile”. Alla conferenza stampa diquesta mattina interverrannoil sindaco Giuseppe Galasso,l’assessore alle PoliticheSociali Mirella Giova, ilProvveditore agli Studi RosaGrano, il Questore di AvellinoAntonio De Iesu, ilComandante provinciale deiCarabinieri Gianmarco Sottili,il Comandante provincialedella Guardia di FinanzaMario Imparato, il referentedi Libera Avellino MarcoCillo, e Gilda Ammaturo, figliadel Commissario AntonioAmmaturo, ucciso a Napolidalle Brigate Rosse il 15luglio 1982.

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Al Gesualdo di scena “Gloriosa”. La protagonista: per voi la mia Florence comica e divertente

Ma com’è brava a “stonare” la Ricciarelli

CULTURA VENERDÌ 13 FEBBRAIO 9Ottopagine

L’appuntamento. Domani, alle 21, edomenica, alle 18,30, c’è Katia Ricciarelli,protagonista della commedia di Peter Quilter

IL PERSONAGGIO«Senza doti canore, la Florence fu un

mito, che seppe conquistare tutticon la sua passione per il canto»

IL MONITO«Per fare questo mestiere serve

passione, determinazione e talen-to, non solo brama di successo»

Cresce l’attesa al teatro CarloGesualdo per l’arrivo di Katia ric-ciarelli, nei panni di una irresisti-bile divina stonata. Sarà una Katia Ricciarelli irresisti-bilmente divertente e inispiegabil-mente stonata, quella che trove-remo domani alle 21 e domenicaalle 18,30 al teatro "CarloGesualdo" di Avellino. Di scena la commedia "Gloriosa",in cui la Ricciarelli interpreta laprotagonista: il soprano FlorenceFoster Jenkins, il peggiore sopra-no al mondo. Un testo di PeterQuilter, per la regia di EnricoMaria Lamanna. La soprano con

americane - racconta la Ricciarelli-, che la seguirono nella sua tren-tennale carriera, iniziata nel 1912e conclusa il 25 ottobre 1944 conun trionfale concerto allaCarnegie Hall».A farne rivivere il mito, tuttora inauge tra i melomani oltranzisti delkitsch, e a renderne insieme ironi-

co omaggio è ora Katia Ricciarelli,soprano dalla voce di indubbiofulgore, che la interpreterà inGloriosa, pièce di Peter Quilter,anche al Gesualdo.«Sarà una commedia tutta da ride-re, ma anche a tratti commoventee su cui riflettere - anticipa laRicciarelli -. Non vedo l'ora di esi-

birmi al Gesualdo, un teatromoderno, di cui ho sentito moltoparlare». Fra l’altro fingere di non sapercantare non deve essere un ruolofacile per "il soprano verdiano"(conosciuta, così, in tutto ilmondo, per il particolare coloredella sua voce).«Molte volte in scena sono tentatadal cantare realmente - racconta -ma significherebbe tradire questoeccezionale personaggio che mi èpiaciuto interpretare e che misento vicino per lo straordinarioamore per il canto che aveva eche, nonostante fosse stonata, riu-scì a portarla al successo». E ai giovani che vogliono intra-

REDAZIONE CULTURAAvellino

Il cantante al suo pubblico: un piacere suonare per voi

Incanto e magia al teatro “Carlo Gesualdo” di Avellino con la“Musica Moderna tour” di Ivano Fossati. Applausi a scenaaperta per un concerto, che ha parlato di sentimenti, da unaplatea di autentici appassionati e estimatori della raffinataantologia musicale del cantautore genovese. Protagonista labuona musica italiana, di quella classica e soprattutto d'auto-re, con brani vicini alla realtà, alla nostra realtà. Una bellalezione di musica fatta di divertimento ritmico e armonico, dicanzoni vive e scintillanti, pur raccontando di cose serie eserissime. Nel concerto Fossati ha ripreso con gioia a fre-quentare il rock e allo stesso tempo non ha dimenticato lamusica del mondo, che mescola ritmi in maniera spesso ine-dita e al tempo stesso colpisce dritto al cuore con alcunemeravigliose ballate. Ad aprire il concerto irpino del cantau-tore genovese l'esibizione del giovane talento Gaetano Civellocon tre brani Croce e Candore, Ti uccido e una cover dei Pfm,Impressioni di settembre. Alle 21,23 l'uscita sul palco diFossati che ha aperto il concerto con “Amore Trasparente”,tratto dalla colonna sonora del film «Caos Calmo» premiatocon il David di Donatello e il Nastro d'Argento come migliorcanzone originale. Il Fossati moderno usa le chitarre elettri-che, ma non dimentica il pianoforte, né la sua vena impegna-ta accanto a testi d'amore che sono sempre a lieto fine. Ogninuova canzone è un tuffo nel futuro, con molti riferimenti chearrivano dal passato. E questo gioco chiamato “MusicaModerna” svela un Fossati sempre più consapevole e irrime-

diabilmente curioso,sereno e ancora appas-sionato.Grintoso e dolce altempo stesso, Fossativiene sorretto da untappeto sonoro effica-ce. Un concerto quellodi ieri, 11 febbraio, alGesualdo pieno di queisuoni che da semprecaratterizzano i suoibrani più struggenti.“D’amore non parliamopiù”, “Parole che sidicono”, “Illusione”,“Cantare a memoria”. La stessa “Musica moderna”, che rega-la il titolo a tutta la sua ultima fatica discografica, non è altroche un atto di benvenuto e di amore per un essere umano:racconta di una donna venuta da lontano, probabilmente dalSud del mondo o forse da Est, come nei temi più cari al can-tautore. Sul palco Fossati è stato accompagnato da una bandstraordinaria, composta da Pietro Cantarelli (pianoforte,tastiere), Fabrizio Barale (chitarre elettriche), RiccardoGalardini (chitarre acustiche), Claudio Fossati (batteria) eGuido Guglielminetti (basso).

Al Gesualdo tutti pazzi per Ivano Fossati

I personaggiGLI EVENTI

una straordinaria autoironia inter-preta Florence Foster Jenkins, unacantante realmente vissuta inAmerica all'inizio del Novecento.La straordinaria fama di questa"artista" nasceva dal motivo sba-gliato: è stata la più stonata can-tante mai esistita. Sul palco, insieme alla celebresoprano, Fioretta Mari, GianniGarko, Filippo Sandon, RitaMendes e Barbara Bengala neipanni di personaggi stravaganti ericchi di carica comica.«Un personaggio assurdo e affasci-nante, a suo modo una leggenda,ma soprattutto dalle molte sfac-cettature - racconta la Ricciarelli -,prima fra tutte queste sua vogliadi cantare a tutti i costi. Una donna appassionata, bella e"Gloriosa" che pur di cantare fatutto: si paga le sale. PurtroppoFlorence Foster Jenkins ha unavoce scarsa e trasportata ai nostrigiorni, potrebbe essere uno diquei personaggi mediatici costrui-ti ad arte…ed è una cosa che faanche riflettere». Un personaggio realmente esisti-to, quello che la Ricciarelli por-terà sulle tavole del Comunale diAvellino. Il perfetto esempio diuna diva che sa mettersi in gioco,nella realtà come nella finzioneteatrale; non a caso, una frasesimbolica che il personaggio diFlorence pronuncia durante lospettacolo: “La gente potrà dire che non socantare, ma nessuno dirà mai chenon ho cantato”. «Un fenomeno dabaraccone così estremo da diven-tare oggetto di culto nelle platee

prendere questa carriera laRicciarelli consiglia: "serve pas-sione, ambizione, determinazionee qualità. Non basta la voglia disfondare per brama di successo odi denaro. La Jenkins per questo diventa unpersonaggio positivo perchécanta per vero amore del canto».

LO CHANSONNIER IRPINO

Paolo De Vitoincanta la capitale

De Vito incanta Roma con la suaNapoli. Dopo il successo dello scorso31 gennaio, in qualità di ospite d’ono-re alla seratac o n c l u s i v adella ventidue-sima edizionedel “Festivaldella CanzoneNapoletana”presso ilTeatro Bolivardi Napoli,Paolo De Vitoè ritornato adesibirsi nellacapitale nellas u g g e s t i v acornice delTeatro delleMuse, dove ha presentato lo spettaco-lo “La mia Napoli”, da un’idea diAssuntina De Vito.Musica, parole, memorie e immaginiper un omaggio d’autore a Napoli. Unomaggio musicale e letterario al capo-luogo partenopeo, ai suoi vicoli e aisuoi protagonisti, a chi la vive e a chi,invece, proprio grazie lo spettacolo diDe Vito, la riesce a sentire nel cuore. Lo chansonnier irpino, invece, havoluto fare del suo recital un inno digioia e di speranza, cercando di tra-smettere agli spettatori, sempre piùaffascinati da quel mondo, una visio-ne vitale della città, dei suoi vicoli ani-mati e popolosi, colorati e calorosi,che parlano da sempre di storie dimiseria e nobiltà, di amore, di gioia edi tristezza….Musica e poesia si fondono in un“recitar cantando” da brivido: suoni eparole si trasformano in una tramafitta di sogni, desideri, passioni e sen-timenti, citazioni e ricordi, passandoda “Reginella” a Totonno ‘eQuagliarella”, a “Napule è”……Particolarmente avvincente è statal’interpretazione di “Carmela”, esegui-ta in acustica con lo splendido eammaliante accompagnamento diGianluca Marino alla chitarra,Giuseppe Musto al violino e SalvatoreSantaniello al flauto. Utilizzando poianche il pianoforte e il sax, i tre valen-ti musicisti irpini hanno dato voceall’anima di Paolo De Vito, attribuen-do suggestioni nuove a canzoni chetutti noi abbiamo amato nel tempo.Così anche il pubblico romano si ècalato nelle mille atmosfere di Napoli,lasciandosi sedurre da questa cittàammaliatrice e omaggiando i quattroartisti irpini del meritato plauso peruno spettacolo leggero e seducente,classico ma eterno.

Passaggio di testimone nella chiesa diValle, don Luciano Gubitosa lascia laparrocchia, dopo 28 anni di attività.Domenica, presso la chiesa Santa MariaAssunta in Cielo a Valle, verrà presenta-to, dal vescovo, monsignor FrancescoMarino, don Luigi Iandolo, il nuovo col-laboratore ecclesiale che prenderà ilposto di don Luciano, parroco della fra-zione avellinese da 28 anni, che dadomenica 22, subentrerà nella guidadella parrocchia di San Ciro. Un cambia-mento, che ha suscitato il rammaricodegli abitanti del quartiere, dispiaciutiper il cambio di guardia, e per doverrinunciare alla guida di don Lucianosempre attento fautore della salvaguar-dia di un territorio e di una comunitàche, grazie ai suoi insegnamenti basatisull’impegno ed il coraggio delle propriescelte si è saputa risollevare, diventan-do così un punto di riferimento per levarie generazioni che hanno fatto e che,

tutt’ ora fanno parte della comunità.«Una scelta sofferta ma dovuta - dichia-ra don Luciano - perché è necessarioche cresca la coscienza di Chiesa nonlegata ad una persona ma legata adun’esperienza di fede che si vive insie-me a quelli che si incontrano lungo ilcammino. Durante il mio mandato, ho

insegnato a non usare gli aggettivi pos-sessivi. Non ho mai detto la “mia” par-rocchia, i “miei” giovani ma ha sempresottolineato “la parrocchia dove prestoil mio servizio presbiterale”, “i giovanidella parrocchia”. Ho sempre cercato diporre in primo piano la soggettivitàdelle comunità in quanto chiesa legataad un territorio». Padre Luciano, cheiniziò la sua avventura a Valle in duebaracche di lamiere, con la suainconfondibile caparbietà accompagna-ta da quel pizzico di testardaggine chelo ha distinto da sempre dagli altri,accetta la prima sfida che il nuovo terri-torio gli “lancia”: trasformare un agglo-merato urbano in una comunità. Oggi,dopo 28 anni di lavoro, il suo obiettivo èstato raggiunto, il quartiere Valle, èdiventato una grande comunità. Quellastessa comunità che, oggi, non ha potu-to fare altro che accettare la sua giànota volontà di lasciare. E intanto la

comunità già pensa ad un regalo d’ad-dio da fare al parroco, che li ha seguitiper quasi 30 anni, perché non si dimenti-chi di loro: «Con tanto rammarico, va viaun pezzo importante della nostra comu-nità che in questi anni ha saputo inse-gnarci davvero tanto. -così gli abitantidel quartiere -. Ci mancherà, quella pre-senza che ha saputo insegnarci il valoredella vita, quella vera, bella e buona.Padre Luciano ha saputo di inculcarcicosa significhi davvero impegnarsi edessere consapevoli delle proprie scelte,senza avere mai timore e senza lasciarsimai scalfire da ciò che ci impedisca dipoter vivere la nostra vita in modo sere-no e coscienzioso. Ed è forse proprioquesta convinzione a rendere menoamaro, quello che ci piace crederepossa essere solo un arrivederci. Untesoro il suo che, chi l’ha conosciuto,saprà custodire e donare con altrettantadedizione. Il suo esempio sarà il seme di

un nuovo impegno da perseguire conquella fede e quella forza di cui tutti pos-siamo e dobbiamo essere capaci».Intanto l’augurio di padre Luciano è che«questo cambiamento, si viva come unastaffetta in cui ciascuno corre la sua“frazione” ma nella stessa direzione econ la stessa consapevolezza di undovere da compiere ma di essere “serviinutili” come dice il vangelo. D’altraparte come dice espressamente l’apo-stolo Paolo nella prima lettera aiCorinzi: “ A ciascuno di noi Dio ha affi-dato un compito. Io ho piantato, Apolloha innaffiato, ma è Dio che ha fatto cre-scere. Perciò chi pianta e chi innaffianon contano nulla: chi conta è Dio chefa crescere... Ognuno di noi riceverà laricompensa per il lavoro svolto, siamo,infatti, collaboratori di Dio...”. Ciò checonta è edificare e rendere sempre piùbella la Chiesa di Dio che siamo noi!»

Dora Della Sala

Chiese di Valle e San Ciro, cambia la guida tra lo stupore dei fedeli

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EVENTI SPETTACOLIVENERDÌ 13 FEBBRAIO 200910 Ottopagine

DJ BOLOGNESI E IL VOCALIST HENRY PASS QUESTA SERA AL BIER ALL EVOLUTION

Questo pomeriggio alle 17.00presso il Centro sociale “Samantha

della Porta” si terrà un incontroorganizzato dal

dirigente scola-stico

dell’IstitutoTecnico

Industriale “Guido Dorso”

di Avellino,aperto a tutticon i docenti

dell’istitutiConfucio

dell’UniversitàL’Orientale di

Napoli, prof.ssa

MauriziaSacchetti e

prof.ssa Zhang membro del

Ministero cine-se dell’Istruzione.

Durante l’incotro sarà distribuitoun apposito questionario.

Il corso è finalizzato oltre allospecifico insegnamento della lingua

cinese, anche al fine di avviare unappofondimento di rapporti e

scambi interculturali, didattici eturistici con la Cina.

Oggi pomeriggio l’incontropromosso dal “Guido Dorso”

Domani al santuario di San Francesco a Folloniil Festival della Poesia dei Paesi del Mediterraneo

Appuntamento per questa sera conWaiting for San Valentine al Bier HallEvolution di Contrada. la serata avrà ini-zio alle ore 22.30 con la musica del djPaolo Bolognesi accompagnato dall’esu-berante voce di Henry Pass. Una serata eilarante da non perdere conl’animazione proveniente dierattementeda Ibiza. Musica, spettacolo divertimentoe allegria caratterizzeranno la vigilia diSan Valentino regalando infinite emozionia quanti vorranno partseciparvi. Un plau-so agli organizzatori Marco Percopo eMarco Nicastro che con grande professio-nalità hanno hanno organizzato l’eventounico in irpinia.

&

Cent’anni di futurismoil Teatro dell’Osso

protagonista in Irpinia

Nell'ambito del Lifelong LearningProgramme (LLP),

il Programma Erasmus Placementè volto a promuovere l'attivazionedi tirocini presso imprese o centri

di formazione e di ricerca in unodei Paesi Europei partecipanti al

Programma.Lo studente Erasmus ha l'opportu-

nità di acquisire competenze speci-fiche ed una migliore comprensio-

ne della cultura socioeconomicadel Paese ospitante, con il fine ulti-

mo di favorirela mobilità digiovani lavo-

ratori in tuttaEuropa.

L’importoonnicompren-

sivo dellaborsa di pla-

cement perl’anno accade-

mico2008/2009 è di

euro 600per ogni mese

di permanenza.Il bando 2008/2009, reperibile sul

sito www.international.unisa.it -sezione "Studenti e Laureati" -

"Lavoro" - "Download", è rivolto astudenti delle Facoltà di:

- Economia- Farmacia

- Ingegneria- Lettere e Filosofia

- Lingue e Letterature Straniere- Scienze della Formazione

- Scienze MM. FF. NN.- Scienze Politiche

La scadenza è fissata per il 20 feb-braio 2009, ore 23:59.

Programma Erasmus Placementbando formazione e ricerca

Università di Salerno

Avellino

La Pro Loco Avellino è lieta di infor-marvi dell’organizzazione del corso di

burraco gratuito, che si svolgerà presso la propria sede

di Corso Vittorio Emanuele 192/B.Chiunque sia interessato dovrà comu-

nicare la propria adesione telefonan-do al n°(0825)784702 entro il prossi-

mo 24 febbraio.Il corso inizierà il 4 marzo e prose-

guirà nei giorni 11-18-23 alle ore 19.“L’iniziativa”- commenta il presidente

della Pro Loco Avellino RomeoD’Adamo-“ ha lo scopo di coniugare

l’evasione e con l’aggregazione. Ilcorso gratuito, a cui seguiranno tor-nei, può avvicinare persone diverse

per età ed interessi culturali, farnascere nuove amicizie, grazie alla

curiosità o alla passione per il burra-co. Inoltre, consente di conoscere la

valenza culturale della Pro LocoAvellino.

Corso gratuito di Burraco

Pro Loco di Avellino

Il Teatro dell'Osso celebra in Irpinia il centenario delFuturismo con una serie di iniziative originali: unoSpettacolo teatrale per le scuole, un Premio nazionaledi scrittura, una Cena futurista. Tra pochi giorni, il 20febbraio 2009, ricorrerà il Centenario della nascita delFuturismo, avvenuta a Parigi il 20 febbraio 1909 con lapubblicazione del Manifesto di Marinetti. Nelle grandicittà italiane ed europee, da Roma a Mosca, l'eventosarà ricordato con mostre, convegni, spettacoli. IlTeatro dell'Osso ha scelto di unirsi alle celebrazioni amodo suo, proponendo in tutta l'Irpinia una serie diiniziative originali e intriganti. Si parte con uno spetta-colo teatrale per le scuole superiori interamente dedi-cato al Futurismo, “Zang Tumb Tumb”, in scena alMultisala Cinema Nuovo di Lioni per tutto il mese dimarzo, di mattina. Scritto e diretto da Mirko DiMartino, lo spettacolo ripercorre teorie e invenzionifuturiste, portando in scena i manifesti, le poesie, ledeclamazioni, i rumori, le musiche, i balletti futuristi.Marinetti e gli altri, infatti, non si proposero solo dirinnovare l'arte e la letteratura, ma la vita intera, com-presi gli abiti, la cucina, la politica, l'architettura, finoal cappello e alla cravatta.“Zang Tumb Tumb” offriràagli spettatori un'immersione divertente e originale

nel mondo futurista, così veloce, così affascinante,sempre alla ricerca del nuovo ad ogni costo. Inscena ci saranno Melissa Di Genova, MaurizioPicariello, Elena Spiniello e Carmine Iannone. Le ini-ziative del Teatro dell'Osso proseguiranno poi conil “Premio di Drammaturgia (Neo) Futurista”, pro-mosso con il patrocinio del Comune di Lioni. IlPremio è aperto ad opere di qualunque genere,purché di breve durata, in linea con i principi del“Manifesto del Teatro Sintetico” pubblicato daMarinetti nel 1915. I testi ritenuti migliori verranno pubblicati in unlibro che verrà distribuito nel corso della cerimo-nia di premiazione, prevista a Lioni nel mese di ago-sto 2009, durante la quale verranno messi in scenai testi vincitori, indicati da una giuria di attori, regi-sti e scrittori.Infine, nel mese di marzo, il Teatrodell'Osso proporrà una serie di “Cene futuriste”,ovvero delle cene a base di piatti futuristi, con abbi-namenti insoliti e colorati, con pietanze dai nomieccentrici come “Il Carneplastico”, “LoSvegliastomaco”, “Il Fruttincarne”. Nel corso della cena i partecipanti potranno ascol-tare declamazioni di poesie e brani futuristi. Per informazioni sullo spettacolo, sulle cene, e perscaricare il bando di concorso del Premio, si puòvisitare il sito www.teatrodellosso.it.

“M’illumino di meno, m’illumino d’immenso”

GLI EVENTI Lo spettacolo per le scuole, il premio nazionale

di scrittura e una cena futurista il 20 febbraio laricorrenza del centenario futurista

LA PUBBLICAZIONE I testi ritenuti migliori saranno pubblicati

in un libro che verrò distribuito nel corsodella cerimonia di premiazione a Lioni

In adesione alla Giornata Nazionale delRisparmio Energetico ideata daCaterpillar Radiodue Rai, oggi a partiredalle ore 17.30 (17 per i partecipanti"attivi") presso l'mh Design Hotel in viaChiaia 245 a Napoli, un libero readingpoetico a lume di candela. I poeti, gliscrittori e gli attori presenti leggerannoe declameranno poesie e brani delleproprie opere al pubblico presente.Le letture avranno luogo contempora-neamente e parallelamente in piùambienti dell'hotel: la hall, i corridoi, lestanze , la saletta centrale. Gli ambientisono piccoli ma suggestivi, arredati instile minimalista di ispirazione francese.Saranno illuminati da candele e torce.All'ingresso la direzione dell'hotel, nellepersone dei Signori Federico e NunzioManetti, ha provveduto alla presenzadi due hostess che introdurranno ilpubblico, regolando anche l'afflusso.Alla fine dell'evento i proprietari dell'mhDesign Hotel offriranno un piccolo ape-ritivo, e la Cioccolateria Dolce e Amarole sue squisitezze. I poeti partecipantipotranno offrire al pubblico le propriepoesie autografate o comunque

mostrare in modo evidente le proprieopere, testimoniando così che i poeti,gli scrittori e i letterati sono utili e pre-senti alla realtà che attraversiamo,tanto da esporsi con la loro arte in uncontesto che vuole sensibilizzare ilpubblico sulla necessità di un consu-mo responsabile delle risorse energeti-che, e di un consumo più responsabilein genere, così da poter sperare in unfuturo vivibile.I partecipanti irpini:Franco Armino - AvellinoAntonietta Gnerre - AvellinoDomenico Cipriano AvellinoLivio Boriello - AvellinoGaetano Calabrese - AvellinoCosimo Caputo - AvellinoRaffaele Barbieri - AvellinoAnna Giordano - Ariano IrpinoGli attori: Enzo Marangelo (Avellino),Piera de Piano (Avellino), AndreaMessina –(Napoli), Giuseppe Nutini(Napoli).Le associazioni: Una Piazza per laPoesia , Libreria Treves (Napoli);Laboratorio Homo Scrivens (Napoli);Comitato Dante Alighieri (Napoli).

FABRIZIA BARBARISIREDAZIONE SPETTACOLI

Si svolgerà domani 14 febbraio, ore 9.30, presso ilSantuario di San Francesco a Folloni di Montella,l’ottava giornata del “Festival della Poesia deiPaesi del Mediterraneo”, dal titolo “Amore inversi”. La manifestazione, organizzata insieme aiFrati di San Francesco, è giunta alla quarta edizio-ne, e vuole essere occasione attraverso la quale igiovani dell’Alta Irpinia si confrontino sul temadell’Amore in tutte le sue forme e significati, pro-prio nel segno Francesco: amore per gli altri,amore per la Natura, desiderio di un mondomigliore, espressione di Fede.All’iniziativa parteciperanno i Frati di SanFrancesco, Padre Agnello Stoia, Guardiano delConvento, la Preside del Liceo Scientifico –

Classico “Rinaldo d’Aquino” di Montella - Nusco,Prof.ssa Paola Di Natale, i Direttori artistici delFestival Paolo Saggese e Giuseppe Iuliano, alcu-ni componenti del Centro di documentazionesulla poesia del Sud tra cui Teresa Romei,Alessandro Di Napoli, Alfonso Nannariello, glistudenti delle Classi III B, IV A, B, C e D delloScientifico, tutti gli Studenti del Liceo Classico diNusco, due classi di Calitri accompagnati daiDocenti Giuseppe Recupero, Angelo Teta,Fiorella Tafuri, Rita Genovese, Daniela DellaMarca, Rossella Ruberto, Ida Ciletti, Sara Negri,Vita Maria Passannanti, Anna Maria Corso,Antonella Prudente, Renato Freda, RosaGalgano.

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SERVIZI VENERDÌ 13 FEBBRAIO 200911Ottopagine

RIETE

Non fa difettola tua forza di volontà, inpiù hai le idee chiare.Pare, invece, che qual-cuno nella sfera dellenuove alleanze sia inaf-ferrabile.

ORO

OROSCOPO

Scegli contatto l’attimo

giusto, puoi ottenereciò che desideri: Giovelo conferma.

EMELLI

Venere stuz-zica l’arte

della seduzione, laLuna, invece, tenta didemolire la calma frachi si ama.

ANCRO

Qualche contra-sto può sorgere

per motivi organizzativi, manon manca un vivace scambiod’idee con gli interlocutori dilavoro, qualcuno dei piani alti.

EONE

Giove infieriscenel Medio Cielo e creamolte incertezze; l’astro inquesta posizione forgiapatemi da restare con ilfiato corto prima di giunge-re ad un pacifico accordo.

ERGINE

Mercurio tispinge a fare una sceltasaggia sul fronte finan-ziario, quindi rivedi lepossibili fonti di guada-gno, mentre porti avantisolo le uscite urgenti.

ILANCIA

Stasera ti rilassifra le braccia del partner,Plutone è stuzzicante.

CORPIONE

Sei provocatodalla Luna, miss

malizia in persona, se sei inna-morato ti lasci andare ai senti-menti più veri.

AGITTARIO

Giove ti offre ideevincenti: ti rende un abile affari-sta e un mago in tema d’inve-stimenti

APRICORNO

Passione a lucirosse fra amanti, storie segrete,single a caccia. Luna tesa: abboz-za con le donne di casa.

CQUARIO

La conturbanteLilith ti stuzzica a

puntino e, guarda un po’, il calen-dario è complice.

ESCI

È giovedì: hai a tuadisposizione la serata e domaniil week-end per dedicarti aisensi.

A

B S S C A P

T G C L V

Giornata nazionaledel raccolta dei farmaciIrpinia in prima lineaAl via la nona edizione dell’evento organizzatodal Banco farmaceutico e da Federfarma

Sabato 14 febbraio

MIKAELA TAURASI

14 febbraio 2009, Giornatanazionale della raccolta del far-maco del banco farmaceutico,Irpinia in prima linea con la col-laborazione di Federfarma.Il 14 febbraio non è solo la festadi San Valentino ma anche ilmomento della IX giornatanazionale di Raccolta delFarmaco del BancoFarmaceutico.L'iniziativa, che si svolgeràsimultaneamente in tutta Italia,migliaia di volontari, all'internodelle farmacie che aderisconoall'iniziativa, inviteranno i citta-dini a donare un farmaco.

I vostri messaggi

Il lotto del 12/02

SuperEnaLotto

Ciascuna farmacia provvederà aconsegnare successivamente ifarmaci raccolti agli enti assi-stenziali locali convenzionaticon il Banco Farmaceutico.L'iniziativa ha consentito di rac-cogliere, in 8 anni, oltre1.000.000 farmaci per un valoreeconomico di oltre 8 milioni dieuro. Partner dell'iniziativa èFederFarma, l'AssociazioneNazionale dei titolari diFarmacia.L'Irpinia non è certo nuova all'i-niziativa che già da qualcheanno ha sensibilizzato i cittadiniconsentendogli di aiutare asostenere il fabbisogno di far-maci degli enti convenzionati

presenti sul territorio.5 le farmacie aderenti nel 2008 e1 l'ente beneficiario, quest'annoc'è stato un bell'incremento a 9farmacie e 5 enti beneficiari,segno della crescita dell'interes-se e della conoscenza dell'inizia-tiva. Chi volesse donare un farmaco,perciò, si può recare nelleseguenti farmacie: De Cristofaroa Solofra (8,30 -12,30 e 16-20);Centrale della dr.ssa De Vivo aSerino (8,30-12,30); Del Caprio aMontoro Inferiore (8,30-13,00 e16,30-20,30); De Toma Lucia aMirabella Eclano (8,30-13,00 e16,00- 20,00); D.ri Moscariello aMontella (9,00-13,00 e 16,00-19,30); Iorlano a Lioni (9,00-

AVELLINOCINEPLEX: Via Nicola S.A n g e l oMercogliano(AV)Sala 1: ExSala 2: ItaliansSala 3: Bever ly H i l l sChihuahuaSala 4: O p e r a z i o n eValchiria Sala 5: Sette anime Sala 6: Viaggio al centrodella terra Sala 7: F ros t /N ixon - I lduello Sala 8:Revolutionary RoadSala 9: ExCOMUNALE : ViaTribunali - Ariano IrpinoSala 1: ItaliansFIERRO: Via del Corso,81 Montella Sala 1: MilkMULTISALA CARMEN:Via Variante - MirabellaEclanoSala 1: TeatroSala 2: Questo p icco logrande amoreNUOVO MULTISALA: ViaPietro Nittoli, 1 - LioniSala 1: ExSala 2: Questo p icco lo

grande amoreSala 3: O p e r a z i o n eValchiria sala baby: Beverly HillsChihuahuaPAPPANO: Viale Europa,9 - Montecalvo IrpinoSala 1: Yes ManPARTENIO: Via G. Verdi -Avellino Sala 1: ExSala 2: O p e r a z i o n eValchiria Sala 3: ItaliansSala 4: Milk

BENEVENTOGAVELI MAXIC INEMA:Contrada Piano Cappelle- Benevento(BN)Sala 1: ExSala 2: ItaliansSala 3: Questo p icco logrande amoreSala 4: O p e r a z i o n eValchiria Sale 4MASS IMO: Via G . B .Perasso BeneventoSala 1: L'ospite inattesoMODERNISS IMO: ViaGaribaldi, 38 - Telese Sala 1: Un matr imonioall'inglese

TORRE VILLAGE MULTI-PLEX : Contrada TorrePalazzo - TorrecusoSala 1: Questo p icco logrande amoreSala 2: ExSala 3: ExSala 4: F ros t /N ixon - I lduello Sala 5:Revolutionary RoadSala 6: Il dubbio Sala 7: Viaggio al centrodella terra Sala 8: O p e r a z i o n eValchiria Sala 9: ItaliansSala baby: I l bambi -no con il pigiama a righe

SALERNOADRIANO: Via Roma -Sala Consilina(SA)Sala 1: ItaliansALAMBRA: Piazza Roma,5 - Cava Dei Tirreni Sala 1: ExANGELINA: CorsoMatarazzo - S. Maria diCastellabate Sala 1: Questo p icco logrande amoreAPOLLO: Via Miche leVernieri, 16 - SalernoSala 1: Il dubbio

AUGUSTEO: P. zzaAmendola - Salerno Sala 1: ExBERTONI: Via Puccini -BattipagliaSala 1: ExBOLIVAR: Via Bolivar -Marina di CamerotaSala 1: ItaliansCINEMA TEATRO DELLEARTI: Via Urbano II n. 45- Salerno Sala 1: Sala riservataSala 2: Ti amerò x sem-pre DRIVE IN: Via Mar Jonio,175 - Pontecagnano Sala 1: Sette anime DUEL V ILLAGE: ViaPacinotti Scontrafata -c /o Centro Comm. leMax ima l l -Pontecagnano Sala 1: ExSala 2: O p e r a z i o n eValchiria Sala 3: Il bambino con ilpigiama a righe Sala 4: Questo p icco logrande amoreSala 5: R e v o l u t i o n a r yRoadSala 6: ItaliansSa la Baby : Viagg io a l

centro della terra FATIMA: Via Madonna diFatima, 3 - Salerno Sala 1: Racconto d iNatale GAROFALO: Via Mazzini,7 BattipagliaSala 1: Questo p icco logrande amoreMEDUSA MULTICINEMA:Via A. Bandiera - Salerno Sala 1: ExSala 2: O p e r a z i o n eValchiria Sala 3: Questo p icco logrande amoreSala 4: The HorsemenSala 5: AustraliaSala 6: Space Ch imps -Missione spaziale Sala 7: R e v o l u t i o n a r yRoadSala 8: Questo p icco logrande amoreSala 9: ItaliansSala 10:Frost/Nixon - Il duello Sala 11: ExMETROPOL: CorsoI ta l i a , 88 - Cava De iTirreniSala 1: Questo p icco logrande amoreMICRON: Via Pa lazzo

ValloSala 1: ExNUOVO: Piazza Pio X -Pontecagnano Sala 1: ExNUOVO C INEMA IR IS :Via Napo l i , 27Lagonegro Sala 1: ExODEON: Via P ie t roMelchiade, 15 - Scafati Sala 1: Questo p icco logrande amoreSala 2: Bever ly H i l l sChihuahuaSala 3: ExPARMENIDE : ViaNaz iona le , 25 -Omignano Scalo Sala 1: AustraliaPARMENIDE: Via del Sole- San Gregorio Magno Sala 1: Una mogl ie bel -lissimaSALA ROMA: Via Sellitti,24 - Nocera Inferiore Sala 1: ExSALA TRUFFAUT: ViaAldo Moro - Giffoni VallePianaSala 1: Si può fareSAN DEMETRIO : ViaDalmazia, 4 - Salerno Sala 1: Albakiara

Tutti i film nei cinema di Avellino, Benevento e Salerno

Alla scuola media di San Tommasodi scena il trio “8cento”

13,00); Nevola Generoso aMercogliano (8,30-13,00 e 16,30-20,00).Ad Avellino, vista la festività diSan Modestino, le farmacie ade-renti saranno quelle di turno ecioè: Del Leopardo del dott. G.Lanzara (8,30-13,30) e Sica (8,30-13,30 e 16,30-20,00).I farmaci raccolti andranno abeneficio di: AssociazioneMisericordia di Avellino;Associazione Misericordia diMontella; Caritas Parrocchiale diLioni;Casa di Riposo "Rubilli" diAvellino; Monastero "S. Mariadella Sanità" di S. Lucia di

Serino.Il Banco Farmaceutico Onlusnasce nel 2000 dall'incontro trala Compagnia delle Opere e l'as-sociazione lombarda dei titolaridi farmacia; nel 2008 è diventatofondazione.Il responsabile per Avellino delBanco Farmaceutico è il gineco-logo dott. Antonio Picariello cheda anni collabora positivamentecon il dott. Luigi Cardillo,responsabile FederfarmaAvellino, perché l'iniziativa siaun successo sempre crescentedi solidarietà ed accoglienza deibisogni dell'altro.

Il Trio “8cento” pronto a incantare il pubblico avellinese oggi ilconcerto alla Scuola Media di S. Tommaso. Sarà uno dei triimusicali più attivi del momento il protagonista del settimoappuntamento stagionale con la Rassegna di Musica daCamera organizzata dall’Associazione Musicale Internazionale“Euterpe”. Il Trio “8cento” composto dal maestro PieroPellecchia al clarinetto, dalla pianista Rossella Vendemia e daltenore Enzo Errico, sarà venerdì 13 febbraio (ore 19.30) sulpalco allestito presso l’auditorium della Scuola Media di SanTommaso, ad Avellino. Il trio, che vanta numerose esibizioni intutta Italia e all’estero, proporrà brani tratti da alcune delleopere più celebri dell’Ottocento: dalla “Carmen” di Bizet a“Orfeo ed Euridice” di Gluck, da “La fanciulla del West” diPuccini alle fantasie operistiche di Cavallini. Ampio spazio saràdedicato anche alla canzone classica napoletana con interpre-tazioni che si preannunciano di una forte intensità espressiva.Piero Pellecchia, dopo essersi diplomato in clarinetto presso ilConservatorio San Pietro a Maiella di Napoli ha ottenuto nume-rosi premi in concorsi nazionali di musica da camera e fattoparte di diverse orchestre, tra cui quella del Teatro San Carlo diNapoli. Da anni svolge un’intensa attività concertistica e haall’attivo l’incisione di due Cd, realizzati proprio in coppia conla pianista Rossella Vendemia. Quest’ultima, docente titolare dicattedra presso il Conservatorio Statale di Musica “Nicola Sala”di Benevento, si è messa in mostra nella sua lunga attività con-certistica come accompagnatrice al pianoforte di alcuni dei piùimportanti nomi della musica da camera italiana. Con loro siesibirà anche il tenore Enzo Errico che, a dispetto della giovaneetà, vanta una lunga esperienza concertistica come solista indiverse formazioni. Il suo repertorio spazia dall’opera lirica allaromanza non trascurando, in omaggio alle sue origini, la canzo-ne d’autore classica napoletana. L’ingresso al concerto è gratui-to.

Nazionale 4 88 2 74 12Bari 3 47 70 24 61Cagliari 64 74 43 13 51Firenze 24 69 63 4 39Genova 70 56 32 79 73Milano 85 62 86 54 29Napoli 32 67 66 81 68Palermo 61 45 6 19 87Roma 31 71 47 39 59Torino 6 7 62 50 75Venezia 17 37 86 80 40

Compleanno RemiggettoAffettuosi auguri alla dolcissi-ma Annachiara Remiggettoper il suo settimo complean-no. Gli auguri arrivano dallamamma Giovanna, il papàFrancesco e dal suo adoratofratellino Luca., dai nonni, glizii e i cuginetti. «Ti vogliamotutti un mondo di bene».Auguri anche dalla redazionedi “Ottopagine”.

3 24 31 32 61 85

Jolly 17 Superstar 4

Auguri CristinaAnche se pensi il contrario, que-sti non sono auguri riparatori.Sono fatti con il cuore, anche sein ritardo. Arrivano infatti dopodue giorni dal compimento deltuo trentesimo compleanno. Untraguardo importante per una“peperina” come te: capellirossi, occhi azzurri, sguardo feli-no e grinta da vendere. Tu, chehai la fortuna di essere sempreautentica, non cambiare mai.Tu, che vivi fuori dagli schemi elontano dagli stereotipi, conser-va con cura questa ricchezza.Tu, che ci insegni ogni giorno lagioia di vivere, non demorderemai. La felicità premia sempre i“giusti”. Auguri, zia Chicca!

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HINTERLAND OttopagineVENERDÌ 13 FEBBRAIO 200914

REDAZIONE IRPINIAAtripalda

Una maggiore rateizzazio-ne dei pagamenti dellatarsu cittadina è stata deli-berata nel corso dell’ulti-ma seduta di giunta comu-nale. Un provvedimentoche l’esecutivo guidato dalprimo cittadino AldoLaurenzano ha deciso diadottare, dopo aver ascol-tato commercianti e citta-dini. «L’ultimo incontro che

Atripalda. L’esecutivo guidato dal sindaco Laurenzano ha approvato le nuove forme di pagamento

L’assessore Di Pietro: «Provvedimento che dimostra la nostra volontà di risolvere i problemi dei commercianti»

Tarsu, maggiore rateizzazione

svolto, qualche giorno fa,proprio nel comune.«L’associazione ci ha chie-sto maggiore attenzione aiproblemi dei commerciantiin un momento particolar-mente difficile per l’econo-mia nazionale e, ovviamen-te, locale - continua l’as-sessore Di Pietro -. Devodire che si è trattato di unincontro molto proficuo ecostruttivo, nel corso delquale si è discusso di com-mercio in città a trecento-sessanta gradi».

Ovviamente la maggioredilazione dei pagamentidella tarsu coinvolgeràtutti i cittadini e non sol-

Atripalda. Domani l’incontro con l’archeologo Nava

Abellinum, il bilanciodella soprintendenza«Se la gente non conosce, nonama», così la soprintendentearcheologo Maria Luisa Navain riferimento al convengo chel’ente provinciale ha organizza-to, in collaborazione con l’as-sessorato alla cultura, nellasala consiliare del comune perdomani alle 17 e 30. «Vogliamoche gli atripaldesi conoscanociò che si sta facendo per ilproprio territorio e per le pro-prie bellezze archeologicheche rappresentano un motivodi orgoglio non solo perAtripalda ma per tutta la regio-ne - continua Nava -. La soprin-tendenza sta lavorando congrande attenzione per portarealla luce un patrimonio di ine-stimabile valore che potrà atti-rare turisti e appassionati datutta Italia». Mentalità e obietti-vi perfettamente condivisi dal-l’amministrazione comunaledel sindaco Laurenzano e dal-l’assessore delegato LuigiAdamo. «Continuiamo a segui-re i lavori che il pool di espertista eseguendo nel sito, in colla-borazione con la secondaUniversità di Napoli - affermal’assessore delegato Adamo -perché ci teniamo a restituirealla cittadinanza un patrimo-nio archeologico che sarà unfondamentale traino per il turi-smo e, ovviamente, anche perl'economia cittadina».Importanti sono le scoperte daun punto di vista scientifico:«L’ottimo lavoro svolto dalpool di esperti che sta lavoran-do sul sito, coordinati daStefania Gigli Quilici, ci ha con-sentito di scoprire la partedella domus nella sua parspubblica con l’accesso suldecumano delle numerosebotteghe e attività commercia-

REDAZIONE IRPINIAAtripalda

Domani “Scuola aperta”all’Istituto comprensivo. Perl’intera giornata la scuolasecondaria di primo grado “E.B. Picella”, resterà aperta aglistudenti ed ai genitori dellequinte e della scuola primaria.L’obiettivo è quello di presen-tare in modo diretto, all’utenzaed alle famiglie, questo seg-mento del primo ciclo in tuttele sue sfaccettature strutturalied organizzative e promuover-ne una scelta consapevole. Atal fine, è previsto un program-ma molto intenso. Sarà, innan-zitutto, il dirigente scolasticoad illustrare il piano offerta for-mativa, articolato nelle scelteeducative, didattiche ed orga-nizzative dell’istituto. Farannoseguito i docenti, impegnatinell’accoglienza e nella guidaalla scoperta della scuola: pre-senteranno i piani di lavoroprevisti per le classi, ampliati ecorroborati dalle poliedricheattività laboratoriali. Ed è inparticolare sui percorsi di labo-ratorio che richiameranno l’at-tenzione alcuni epserti presen-ti per la circostanza. Sarà, infat-ti, il professor Lorenzo De

Napol ad inaugurare il rinnova-to laboratorio Multimediale;nella presentazione articolatadel laboratorio Alimentare èprevisto, invece, l’interventodel profesor gaetano Cerciello.ari centralità avranno il labora-torio Scientifico, quello lettera-rio, Artistico e Sportivo. e clas-si partecipanti, provenienti daivari plessi, sono state organiz-zate con criteri di interscam-bio, al fine di orientare sind’ora una logica relazionaleaperta e collaborativa; inoltre,è programmato anche unmomento di convivialità gene-rale che si consumerà presso ilristorante “La Carabina”.

REDAZIONE IRPINIAAtripalda

Riceviamo e pubblichiamo unalettera aperta del dottore Brunopetruzziello indirizzata alprimo cittadino GaetanoTenneriello.Egregio signor sindaco, chi lescrive non è l’amico, ma uncittadino pratese deluso epreoccupato per certe abitu-dini che si stanno sempre piùconsolidando nella nostracomunità, abitudini che, aonor del vero, già le preceden-ti amministrazioni comunalinon sono state in grado di cor-reggere. Ma veniamo ai fatti:pochi giorni orsono ho subitouna multa per aver parcheg-giato la mia autovettura su“carreggiata con margini evi-denziati da striscia continua”,infrazione rilevata dal corpodi Polizia municipale delnostro Paese alle ore 19 e 38,

La maggiore dila-tazione dei paga-menti riguarderàtutti i cittadini

Il numero delle rateda quattro passerà asei per consentire unpagamento agevole

abbiamo avuto è statoquello con Ccnat, una delledue associazioni di com-mercianti della cittadinadel Sabato - spiega l’asses-sore Elio Di Pietro -.Incontro che ci è statorichiesto dalla stessa asso-ciazione e che dimostra lavolontà chiara e precisadell’amministrazione diascoltare e tentare di trova-re soluzioni ai problemi deicittadini e dei commercian-ti». L’incontro tra Sabino DiGisi, presidente dell’asso-ciazione commercianti, gliassessori Di Pietro e Troisie il sindaco Laurenzano si è

cioè di sera, in zona certa-mente non ben illuminata econ una segnaletica orizzonta-le la cui rilevabilità è a dirpoco ardua, se non impossibi-le, così come in molte altrezone di Prata. Tuttavia, nonintendo sollevare alcuna pole-mica circa la legittimità omeno della multa. Sarebbeoltremodo banale e di certonon la scomoderei per questo.Del resto ho già provveduto apagarla così come spesso faqualsiasi cittadino che, indi-pendentemente dal fatto seabbia torto o ragione, paga lemulte perché non intende per-dere tempo, né creare o avere“fastidi”. Peccato, però, che il/ivigile/i in questione, dotato/idi siffatta acuità visiva, laperda/no improvvisamente digiorno, alla luce del sole, visto

RISPARMIO ENERGETICO. L’iniziativa promossa da Radio 2 e patrocinata dal Ministero dell’ambiente

“M’illumino di meno”, quarta edizioneLuci spente ad Atripalda e Santa Paolina

M’illumino di meno, luci spente adAtripalda e Santa Paolina. Le due case comunali, infatti, oggiaderiranno all’iniziativa lanciata dalnoto programma di Radio 2 “Il ruggi-to del coniglio”, e patrocinata dalMinistero dell’ambiente e dalla presi-denza del Consiglio dei ministri. AdAtripalda le luci in piazza Umberto Isi spegneranno per cinque minuti,questo pomeriggio a partire dalleore 18. «L’iniziativa consiste nellospegnimento di luci e dispositivielettrici non indispensabili in edificie luoghi pubblici significativi anchein luoghi simbolici - spiega l’assesso-re Luigi Adamo - e, negli anni passati,ha coinvolto milioni di persone e di

enti locali, tra cui proprio il nostrocomune. E questo pomeriggio, quin-di, oltre alle luci in piazza spegnere-mo anche la fontana per tutta laserata». Ma l’assessore Adamo invita gli atri-paldesi a fare altrettanto nei cinqueminuti di durata della manifestazio-ne: «Sarebbe bello se i cittadini, lefamiglie, le scuole, le aziende, lesocietà sportive, le associazioni, inegozianti spegnessero le luci e idispositivi elettrici non indispensa-bili dalle 18 alle 18,05». Ed anche aSanta paolina si aderisce alla campa-gna che ha l’obiettivo di razionaliz-zare i consumi di energia e di risor-se, in Italia e all’estero, dai piccoli

che innumerevoli altre volte,sia precedentemente all’episo-dio e mi riferisco a mesi, senon addirittura anni, che neigiorni successivi, non si sonoaccorti di soste analoghe espesso prolungate di tantealtre autovetture non soltantosu “carreggiate con marginievidenziati da striscia conti-nua”, ma anche su striscepedonali, o su aree con divietidi sosta in bella evidenza, oancora in corrispondenza diincroci, anche in pieno centro.Per tale motivo, gradirei cono-scere, così come penso altrimalcapitati pratesi, i criteri diattribuzione delle multe. Se,cioè, sono “distribuite” secon-do logica, nel qual caso lascioa lei i termini con cui megliodefinirla, o in modo randomiz-zato, a seconda del giorno, o

«Multe, quali sono i criteri di attribuzione?»

Prata P.U.REDAZIONE IRPINIA

La lettera di un cittadino al sindaco

dell’ora, o delle condizioni cli-matiche, o di quant’altro. Sepoi lei, tra una delibera e l’al-tra, si dovesse affacciare allafinestra della sua stanza,potrebbe facilmente constata-re come a pochi metri didistanza ci siano parcheggidelimitati da strisce gialle chenon è dato capire a chi sianoriservati, certamente non aresidenti, né a disabili, vistoche le autovetture che visostano sono sprovviste diqualsiasi contrassegno. E se sidovesse allontanare da vialeMunicipio, magari accompa-gnato da suoi collaboratori eda dipendenti comunaliaddetti al controllo del territo-rio, potrebbe vedere, adesempio, qualche stradacomunale recentementeampliata e asfaltata già nonpiù transitabile, almeno inparte e, giacché si trova, solle-vando un po’ lo sguardo,accorgersi, sempre ad esem-pio, della presenza di mega-fabbricati di cui spero siastata verificata la congruitàcon i regolamenti urbanisticivigenti. Potrei proseguire, maper ora ritengo che quantodetto sia sufficiente a provo-care in lei e negli altri ammini-stratori una seria riflessionecirca la necessità di unavostra presenza più concreta,costante e positiva nel nostropaese, nel paese reale, a tuteladei diritti e a garanzia dellaunivocità di trattamento deicittadini da parte delle istitu-zioni locali. E non dia retta aiconsigli dei soliti amici ditutte le amministrazionisecondo cui “basta che lecarte stanno a posto……”.Distinti saluti

Bruno Petruzziello

Forino. Domani per tutta la giornata“Scuole aperte” al E. B. PicellaS’illustrano le offerte formative

tanto i commercianti:«Abbiamo previsto l’au-mento del numero dellerate, spostandole da quat-

tro a sei, in modo da con-sentire un pagamento piùagevole sia ai cittadini cheai commercianti - continuaDi Pietro - sulla base dellerichieste che il Ccnat ciaveva formulato». Nel corso dell’incontro, ilprimo cittadino si è ancheimpegnato a rivedere l’im-pianto della tarsu, insiemeall’assessore Franco Landi,qualora i riscontri dellalotta all’evasione, avviatadal comune, dessero irisultati positivi sperati.

li presenti nella zona - concludela soprintendente Nava - in pra-tica, abbiamo riportato allaluce e ricostruito più del dop-pio dei reperti e della vita chesi svolgeva nel sito archeologi-co di Atripalda. Ovviamente, lanostra intenzione è quella diproseguire lungo questa stradama nella massima condivisionepossibile e contribuendo allapromozione del territorio atri-paldese».

gesti quotidiani agli accorgimentitecnici che ognuno può declinare aproprio modo per tagliare gli spre-chi. Come annunciato dal primo cit-tadino Angelina Spinelli, il comunesulle rive del Sabato terrà spente digiorno le luci della casa comunale edi sera le luci della Torre Civica,della Villa e dell’AnfiteatroComunale.

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ARIANO IRPINO. L’azienda vanta forniture non pagate, ma rifiuta un tavolo di confronto

In campo il Comitato per la tutela del territorio: vogliono staccare i contatori a decine di famiglie

Ronde civili contro i tecnici SidigasGIANLUCA ROCCAAriano Irpino

REDAZIONE UFITAAriano Irpino

Ronde civili contro i tecnici dellaSidigas. Una novità assoluta nelpanorama nazionale delle iniziati-ve popolari. Se ne erano vistecontro i ladri, contro gli spaccia-tori, contro le lucciole, ma controoperai o tecnici di una qualsiasiazienda mai. Le nuove rondearianesi monteranno la guardiadi fronte a decine di case, davantigli appartamenti di decine difamiglie che rischiano di vedersiinterrompere l’erogazione del gas(bloccando quindi riscaldamentie fornelli da cucina): quando itecnici dovessero avvicinarsiminacciosi con le tenaglie perbloccare contatori ed erogatori,scatterà la ronda antilucchetto.

«Faremo le ronde per difendere inostri cittadini - dice il portavocedel Comitato Anselmo La Manna -. Interverremo, quando ci saràbisogno, come mediatori, per evi-tare altre interruzioni nel serviziodi erogazione del gas. Abbiamogià avvertito il Comune, la poliziae i carabinieri. Sbarreremo la stra-da a chi tenterà di mettere i luc-chetti. C’è gente che rischia dirimanere senza riscaldamenti esenza cucina a causa di una bol-letta non pagata di 40 euro. Non èda paese civile». I civili scendonoin campo, come vigilantes delfocolare, volontari armati dideterminazione. «Le nostre ronde- spiega La Manna - cominceran-no lunedì prossimo. Così diamoqualche giorno di tempo a chi dicompetenza per attrezzarsi.Diamo anche il tempo all’ammini-strazione comunale di tentare unnuovo approccio con l’azienda.L’assessore Li Pizzi ci ha dettoche fino ad oggi la Sidigas ha fattoorecchie da mercante, che si èsempre rifiutata di discutere e dipartecipare ad un tavolo di con-fronto. Dicono che avanzano

somme altissime, somme “enor-mi”, ma non ne vogliono discute-re con i diretti interessati, né con icittadini né con i nostri ammini-stratori. In tanti mi hanno chiama-to, da diverse zone di Ariano, daSan Liberatore, da rione Valle, dalcentro storico, da localitàSant’Antonio, tutti minacciati dal-l’interruzione del gas. Abbiamointeressato della vicenda anche laProcura. Tra le tante lamenteleche ho ricevuto dai nostri concit-tadini c’è anche chi ha saldato ildebito da diversi giorni (tra l’altroun debito di poche decine dieuro) ma si trova ancora oggisenza gas. A questo punto ilComune di Ariano potrebbeanche pensare di rivedere il pro-tocollo d’intesa che esiste con laSidigas. Il comportamento di que-sta azienda è inspiegabile e intol-lerabile». Già da stamattina ilComitato distribuirà in città unvolantino per informare la cittadi-nanza dell’intera vicenda, corre-dato da numeri di telefono delComitato a cui rivolgersi:3343872894 - 3926258127 -3457183175.

La Manna: «Saremo instrada da lunedì.Impediremo nuovi bloc-chi dell’erogazione»

Si tratta della vertenza che vedecoinvolti da una parte i residentidi diverse zone del Tricolle(accusati di essere morosi) e dal-l’altro l’azienda Sidigas (chevanta crediti per migliaia dieuro). Una vicenda della quale siè interessata anche l’amministra-zione comunale, che ha invanocercato di trovare un accordo trale due parti in causa: tutti i tenta-tivi di portare l’azienda ad untavolo di confronto sono falliti. E’così scende in campo il Comitatoper la tutela del territorio:

La discarica di Ariano Irpino:bonifica o messa in sicurezzaFosso Madonnadell’Arco: convocatal’ultima e definitivaconferenza dei servizi

Ultima conferenza dei ser-vizi per il piano di caratte-rizzazione di “FossoMadonna dell’Arco”: labonifica della storica disca-rica del Tricolle è semprepiù vicina. Dovrebbe trat-tarsi della Conferenza deiServizi conclusiva, quella incui ci sarà la valutazionedel piano di caratterizzazio-ne definitivo e dell’analisidel rischio. La conferenza èstata indetta per oggi daGuido Vegliante, dirigentedell’area generale di coordi-namento ecologia tuteladell’ambiente disinquina-mento protezione civiledella Regione Campania. Nella precedente conferen-za del primo dicembre

ARIANO/VALLE UFITA/BARONIA VENERDÌ 13 FEBBRAIO 200915Ottopagine

GROTTAMINARDA - “Nonabbiamo ancora raggiuntoun accordo con il Partitodemocratico. L’intesa c’è, ildialogo è aperto, ma l’accor-do non è stato stipulato”. Aparlare è Pasquale Roselli,segretario dei Verdi diGrottaminarda. “Siamo disponibili a colla-borare a patto che venganomantenute quelle promessefatte in tempi non sospetti”,spiega Roselli che si riferi-sce agli alberi di via Bellini, iquali “non sono stati pianta-ti”, e all’osservatorio sul-l’ambiente. “Vogliamo chiarezza,nient’altro che chiarezza”,afferma il segretario deiVerdi che conclude facendogli auguri a Rino Vitale, pre-sidente intercomunale delpartito, “per essere statonominato vicepresidenteprovinciale”. I Verdi e il Pd, dunque, sem-brano essere a un passo dal-l’alleanza. Entro fine setti-mana ci sarà un incontro frail segretario provinciale delpartito democratico, FrancoVittoria, e il presidente pro-vinciale dei Verdi, PasqualePuorro, per definire la situa-zione grottese. Staremo avedere.

Grottaminarda I Verdi: «Accordo col Pd da definire»

Savignano: in Consiglio la gestione della discarica

Ariano, nasceCittà e Territorio:Covotta puntatutto sui giovani

Comunità Montana:«Riqualificare gli impiegati della forestazione»

SAVIGNANO IRPINO - La sedutadi questa mattina del Consigliocomunale di Savignano Irpino èstata voluta dai gruppi di minoran-za, per discutere sulla complicatastrada che ha portato il Comunedi Savignano a diventare gestoreamministrativo della discarica diPustarza. Una strada piena di inco-gnite, almeno stando al comunica-to stampa con il quale la minoran-za consiliare annuncia la seduta distamattina: «Finalmente ci siamo,alle 10:30, ci chiariremo le idee: ilnostro sindaco, grazie all’insisten-za del gruppo unito di minoranzanel chiedere la convocazione di unconsiglio comunale straordinario,si degnerà di spiegarci cosa signifi-ca che il Comune “esercita lagestione amministrativa delladiscarica di Pustarza”. Abbiamobisogno di capire, è un nostrodiritto. Purtroppo al nostroSindaco le cose bisogna chiederlecon insistenza: le parole “condivi-sione” e “informazione” non fannoparte del suo vocabolario (sidichiara militante del partitodemocratico ma il concetto didemocrazia non gli appartiene)...Non ne fanno parte al punto chenon ha minimamente pensato diconvocare il Consiglio in orariopomeridiano, condizione indi-spensabile per consentire la parte-cipazione al maggior numero dicittadini. Il signor Ciasullo non hatenuto presente che tantiSavignanesi, compresi alcuni con-siglieri comunali, hanno impegnidi lavoro ai quali non possono enon vogliono venir meno. Esistequalcuno per cui ricoprire caricheamministrative non significa nondover andare a lavorare! Ma noisiamo cittadini, non sudditi, evogliamo sapere: gli scombinere-mo il gioco e saremo presenti inmassa al Consiglio. E i chiarimentinon li vogliamo verbali, vogliamoprendere visione dei documenti,che poi consigliamo anche diesporre in bacheca»: firmato daiconsiglieri Nicodemo Ciruolo,Angela La Porta, FernandoMarinaccio, Antonio Volpe.

UN VOTO PER LA DUCHESSADove vuoi sia ricostruita

la fontana Villa Caracciolo?1) Via Vinciguerra2) Via Villa Caracciolo3) RotatoriaPer votare, barrare la soluzione preferita, ritagliare e inviare il tagliando

alla redazione di Ottopagine,Via Matteotti, 10 - 83100 - Avellino.

O scrivere una mail a [email protected] con riferimento al “referendum per la Duchessa”

IL SONDAGGIO DI RIONEMARTIRICon Ottopagine il son-daggio tra gli arianesisulla individuazionedel sito dove rimonta-re la storica fontana diVilla Caracciolo (dettaanche fontana dellaDuchessa). Tre i siti tracui scegliere: 1) viaVinciguerra; 2) via VillaCaracciolo e 3) allarotatoria di rioneMartiri.Si può votare anchetramite e-mail all’indi-rizzo [email protected]

2008, furono richieste inte-grazioni alla ditta esecutri-ce delle indagini. Dunque ilpiano ora è completo e sipuò procedere alla valuta-zione finale e quindi stabili-re in base alle analisi delrischio se procedere allabonifica o alla messa insicurezza. All’incontro, che si terràalle 10:30 presso il settoreprovinciale di Avellino,insieme al Comune diAriano Irpino, sono statiinvitati il servizio ecologiadella Provincia, l’Asl Av 1,la Comunità Montanadell’Ufita e l’Arpac. Le indagini di caratterizza-

zione di Fosso Madonnadell’Arco sono state lunghee scrupolose. La vecchiadiscarica di Ariano nel 2005fu inserita nel censimentodei siti del Piano Regionaledi Bonifica (Burc Specialedel 9 settembre 2005) fra i“siti potenzialmente inqui-nati” insieme a DifesaGrande. Nel 2006 l’ammini-strazione comunale diedeavvio all’iter per la caratte-rizzazione. Con delibera diGiunta del 19 aprile 2006 ilComune presentò doman-da di finanziamento perrientrare nei fondi stanziatidalla Regione Campanianell’ambito dei Por2000/2006, misura 1.8 in viaprogrammatica, destinatialle discariche comunalicensite nel Piano Regionaledi Bonifica. Così FossoMadonna dell’Arco fu inte-ressato prima da indaginipreliminari, finanziate daiPor Campania e poi inseri-to nel piano di caratterizza-zione.

ARIANO IRPINO - «Nonnascerà un nuovo partito politi-co. Siamo solo uomini di buonavolontà»: così si presenta l’asso-ciazione Città e Territorio nelleparole di uno dei fondatori, l’exsindaco di Ariano DomenicoCovotta. «Vogliamo dare spazioai giovani - continua -. La verascommessa è la loro. Ariano habisogno di nuove leve. Noi vec-chi possiamo farci da parte,cominciando da me». Covottaha parlato della sua esperienzapositiva alla guida del partitodella Margherita, è lì che ha ini-ziato a coltivare questa idea deigiovani. «E lì - dice riferendosiagli anni del fiorellino -, da coor-dinatore della Margherita cheho cominciato questo feelingcon i giovani. Al contrario diquanto dicono in tanti, i giovaninon sono apatici, sono la veraforza della politica. Ad Ariano cisono molte questioni sul tappe-to, che vanno affrontate condeterminazione e questa nuovaassociazione sarà una vocepropositiva per risolverle». Ieri sera alla 18 c’è stata la pre-sentazione ufficiale dell’associa-zione Città e Territorio, nellasede di via D’Afflitto, mentre incittà la convinzione è che que-sta iniziativa sia l’anticamera diuna nuova lista da presentarealle amministrative, una listacostruita per presentare ai cit-tadini un nuovo candidato sin-daco.

Gianni Vigoroso

Incontro dal titolo “Rifiuto inquinare”

Protocollo di Kyoto, quarto anniversarioA Grottaminarda convegno al Majorana

Si svolgerà lunedì, 16 feb-braio, alle 10.30, presso l’aulamagna dell’Istituto “EttoreMajorana” di Grottaminarda,il convegno dal titolo “RifiutoInquinare”. La conferenza,che è stata organizzata inoccasione del quarto anniver-sario del Trattato di Kyoto,rientra in un progetto di piùampio respiro, avviato nel2006. Apriranno i lavori il diri-gente Catia Capasso eMichele Zarrella, il docenteche sta curando l’iniziativa.Interverrà il sindaco diGrottaminarda, GiovanniIanniciello. RelazionerannoCarmine Santoro, parroco diGrottaminarda, e Pasquale DeSantis, direttore del CentroSismologico diGrottaminarda. Durante il convegno due alun-ni, Gabriele Ciasullo e VitoAntonio Corlito, illustreranno,attraverso la proiezione dialcune slide, l’ultimo lavororealizzato dalle classi terzecon la supervisione del pro-fessor Zarrella. Il progetto comprende un cdche racchiude documenti diapprofondimento in word e inpower point: schede tecnicheed immagini dallo spazio. “Il 16 febbraio si celebrerà - silegge nella brochure - il terzo

anniversario del Trattato diKyoto sulla riduzione delleemissioni di anidride carboni-ca. L’umanità sembra perònon essere disposta a metterein atto i cambiamenti neces-sari per rispettarlo; granparte della gente non si rendeconto dell’importanza delproblema che, invece, vaaffrontato con decisione edurgenza”. Anche perché - precisa iltesto - “circa l’ottanta percento dell’energia impiegatanel mondo proviene da com-bustibili fossili. Tali risorsesono soggette ad esaurimen-to e producono ingenti danniall’ambiente, in quanto emet-tono nell’atmosfera quantitàelevate di anidride carbonicacon conseguente aumentodell’effetto serra” che implicain maniera esponenziale:cambiamento del clima,aumento delle temperature,scioglimento dei ghiacciai,innalzamento dei mari, uraga-ni…. L’Istituto “EttoreMajorana”, quindi, si occupadell’ambiente. E lo fa affron-tando una problematicaattuale e delicata, ma soprat-tutto sensibilizzando lecoscienze degli uomini e delledonne del futuro.

Maria Ianniciello

ARIANO IRPINO – «Gliimpiegati del settore fore-stazione in servizio allaComunità Montanadell’Ufita saranno riqualifi-cati» . Lo annunciano i lpresidente dell’ente mon-tano, Oreste Ciasullo, e leorganizzazioni sindacali,che ieri pomeriggio sisono incontrati presso lasede di Ariano per confer-mare la volontà già espres-sa in tal senso dall’Ente eper concordare le proce-dure da seguire. Anchesulle procedure c’è statala totale condivisionedella strada da percorrere.Ciasullo ha confermato lavolontà di procedere allariquali f icazione degliimpiegati, e su richiestaavanzata dalle organizza-zioni sindacali, ha assicu-rato che la procedura diconcorso per l’inquadra-mento di nuovi impiegatiforestali sarà ripresa con icandidati che hanno avan-zato domanda non appenasaranno rinvenute le risor-se necessarie dalla catego-ria regionale per l’eserci-zio della delega. Per quan-to riguarda la riqualifica-zione degli operai si pro-cederà a domanda degliinteressati. All’incontrohanno partecipato, oltre alpresidente OresteCiasullo, l ’assessoreRaffaele Fabiano, sindacodi Casalbore ed i rappre-sentanti sindacali provin-ciali della Cisl, Cgil e Uil,r ispettivamente CarloColarusso, Aniello Vece eGiacomo Antonio Forte.Per l’ente erano presenti idirigenti del settore fore-stazione, architetto CarloGiardino e dottore Pio DiMinno.

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L’otto aprile prossimo il piccolo paese ufitano festeggia l’importante compleanno

L’amministrazione rende noto il calendario: saranno cinque giornate di festa

Sturno, conto alla rovescia per il bicentenarioMIKAELA TAURASISturno

STURNO – Fissato il calenda-rio degli eventi previsti per ilbicentenario del comune ufi-tano. La data precisa del due-centesimo compleanno diSturno è quella dell’otto apri-le prossimo. I preparativisono in pieno ritmo e le gior-nate di festa saranno cinque.Nell’organizzazione dell’even-to è stata coinvolta l’interapopolazione, a partire dai piùpiccoli, che lavoreranno per ifesteggiamenti a scuola, perfinire alle persone più adulte.Dopo i primi due momentidedicati al bicentenario, risa-lenti allo scorso agosto e aNatale appena passato, tra

quattro aprile con un conve-gno dal titolo “Storia diSturno sugli ultimi due seco-li”. A questo importanteappuntamento sarà presenteil professore Barra e la rela-zione sarà svolta da uno stu-dioso locale, il professoreMichele Sisto. Domenica cin-que si svolgerà una messa diringraziamento alla quale par-teciperà l’intera comunitàsturnese che ringrazierà ilSignore per questi secoli distoria che ha donato allacomunità. Nel pomeriggiouna rappresentazione teatra-le rievocativa del periododella conquista dell’autono-mia amministrativa. Il testo èstato scritto dal professoreCarmine Ricciardi che èanche autore teatrale ed atto-re, e sarà interpretata insiemealla compagnia teatrale di

Pescara. Il sei e il sette sonopreviste alcune mostre confoto, canti e costumi d’epocain collaborazione con le scuo-le sturnesi. Durante la giorna-ta conclusiva, quella dell’ottoaprile, ci sarà la scopertura diuna lapide in ricordo dell’e-vento alla presenza delleautorità civili, militari, religio-se e politiche della zona, e laserata si concluderà con unpiacevole concerto della fan-fara dei carabinieri. «Nel frat-tempo già sono state avviatealcune iniziative - racconta ilsindaco Di Cecila - come laproiezione di film d’epoca,girati dal pioniere della cine-matografia locale, il professo-re Antonio Giovanniello, ognivenerdì alle 18:30 presso l’au-ditorium comunale. Inoltre, inquesto periodo, sarannoanche sistemate foto d’epoca

impresse su ceramica didimensione 1 metro e 20 per80 centimetri. Queste saran-no collocate sui punti doveoltre un secolo fa furono scat-tate. Saranno inoltre distribui-ti ai cittadini dei gadget tracui una medaglia commemo-rativa, ed infine stiamo prepa-rando un cd dal titolo “Sturnotra passato, presente e futu-ro” che sarà distribuito allefamiglie sturnesi ed inviatoanche ai nostri concittadinipresenti altrove». Una corpo-sa festa molto incisiva sullastoria che coinvolgerà unapartecipazione popolare. Lavolontà è quella di festeggiareanche con i comuni limitrofi enon mancheranno ai festeg-giamenti i fratelli frigentini daiquali gli sturnesi divenneroindipendenti a partire dal1714.

Entra nel clou il cerimo-niale, dopo i primi dueappuntamenti di agostoe dicembre 2008

meno di due mesi l’eventostorico non passerà sicura-mente inosservato. «Siamopronti con il programma - haspiegato il sindaco di SturnoFranco Di Cecilia -. Sono pre-viste cinque giornate di mani-festazione dal quattro all’ottoaprile. Abbiamo deciso didividere i festeggiamenti intre momenti importanti pro-prio per non lasciare chequesto nostro appuntamentocon la storia passi nell’om-bra». Si partirà dunque il

Comunità Montana Terminio CervialtoPescatore: “Ecco come sono andate le cose”

Dal sindaco di Castelvetere,Walter Pescatore riceviamo

e pubblichiamo

Che Nicola Di Iorio fosse ama-reggiato me lo aspettavo edera umano, ma che si lascias-se andare adichiarazioni offensive e falseno. Prima di andare avantivoglio rispondere brevemen-te all’amico sindaco diMontella Salvatore Vestuto,che parla di mercato dellevacche grasse….. mercatoche certo non mi appartienecaro Salvatore e i 14 anni delmio impegno politico sempreonesto e disinteressato lodimostrano, ma se ne parli èprobabile che tu ne abbiafatto parte, resta da vedere secome venditore o acquirenteo ancora peggio come mercedi scambio. Tanto per essereancora più chiaro, non homai avuto padroni che deci-dessero per me e che potes-sero disporre delle mie sceltee della mia collocazione.Nella vita ho sempre costrui-to tutto con le mie forze,senza chiedere niente a nes-suno tantomeno alla politica,il mio è sempre stato un ser-vizio reso ai cittadini e allapolitica stessa. Tornando allavicenda della C.M. TerminioCervialto voglio sottolineareche la mia posizione è cam-biata, nel momento in cui,non si è trattato più di ricon-fermare, attraverso il voto,lastima e la fiducia ad una per-sona ed al suo operato (DiIorio) ma di definire una posi-zione politica chiara. I motiviche nelle prime due sedutemi avevano visto votare DiIorio, erano strettamentelegati alla persona e si collo-cavano in una situazione chesembrava ben definita e con-divisa, ma in realtà non è maistato così e i fatti lo hanno

dimostrato. Dopo il 22 gen-naio, insieme a qualche colle-ga Sindaco , mi sono spesoper trovare una soluzione cheemergesse dal tavolo deiSindaci e ci siamo andatimolto vicino, ma ad un certopunto, la cosa non è stata piùvista di buon grado e NicolaDi Iorio mi ha comunicatoche la sua candidatura resta-va ferma e che si andava nuo-vamente allo scontro. Hoimmediatamente esternato lamia contrarietà alla decisionenella giornata di venerdì 6febbraio, tant’è che Di Iorio lasera è venuto da me per cer-care di farmi cambiare idea.Non riuscendo nell’intentonemmeno nella giornata disabato, mi ha fissato unappuntamento con i verticidei Popolari di centro perdomenica 8 febbraio in matti-nata e successivamente alle11 della stessa giornata con ivertici del PDL irpino , con lasperanza che una sorta diimbarazzo avesse potutogenerare in me dubbi e incer-tezze. Entrambi i passaggi, liho fatti accompagnato dallostesso Di Iorio e sui contenutidegli stessi non mi sembraopportuno riferire i particola-ri. Verso le 13 siamo rientratia Castelvetere e ci siamolasciati con una remotissimaipotesi di una mia eventualeastensione dall’assemblea dilunedì, ma oramai l’orienta-mento era di delegare un con-sigliere del PD, avrei comuni-cato la decisione definitiva inserata e così ho fatto. Ma nonfinisce qui. Domenica seraNicola Di Iorio si è presentatocon i suoi fidatissimi aCastelvetere e mi ha aspetta-to sotto casa, altro che cacciaal voto, è stata una vera epropria caccia all’uomo. Sulleulteriori ore passate nellanottata tra attacchi e telefo-

nate che definire sconcertan-ti è il minimo, vi lascio imma-ginare e stendo un velo pieto-so. Non si è trattato quindi diun peregrinare tra presidentie segreterie per valutare leofferte migliori, anche perchénon c’era nessuna richiesta,ma di sancire una linea politi-ca verso il centro sinistraattraverso un percorso avvia-to da mesi insieme alla miamaggioranza, che non ha mainemmeno ipotizzato un pas-saggio in una coalizione dicentro destra. La scelta diappoggiare De Mita lo scorsoanno fu figlia di una situazio-ne politico-amministrativa dicarattere locale e oggi daquella situazioneCastelvetere ha deciso diripartire, condividendo unascelta per il bene della comu-nità, forte di una maturità euna consapevolezza chetende a costruire ed aggrega-re e non a distruggere e divi-dere. La mia chiarezza e lamia onestà sono state in que-sti giorni descritte come untradimento, vuol dire che lepersone che reputavo ami-che (Nicola Di Iorio) basava-no questo rapporto solo edesclusivamente sulla conve-nienza e l’opportunismo,forse sarebbe stato meglionon dire niente e mandaredirettamente il delegato avotare il 9 febbraio. Vogliochiudere con un appunto allasiringa di Mila Martinetti dimartedì : Caro direttore perme la famiglia è stata e saràsempre al primo posto e il 22gennaio quando mia moglieha partorito ero al suo fiancoe ringraziando il Signore èarrivata una bellissimabimba… e guarda a volte icasi della vita, sapete come sichiama? Vittoria!

Walter Pescatoresindaco di Castelvetere

VALLE UFITA/BARONIA/ALTA IRPINIAVENERDÌ 13 FEBBRAIO 200916 Ottopagine

Sturno è uno dei pochipaesi con una precisa datadi nascita: otto aprile 1809.Si è costituito infatti, comecentro autonomo in segui-to alla creazione a comunedi alcuni Casali (da cui ilvecchio nome popolare di“quasale” dato a Sturno)della vicina Frigento. Si hacertezza storica che leprime citazioni risalganoall’inizio dell’XI secolo,anche se tracce di insedia-menti sparsi qua e là sulterritorio comunale sonomolto più antiche. Ma dalXVI secolo le testimonian-ze assumono anche valoremonumentale, ampliatesipoi nel secolo XVIII alquale risale l’indipendenzareligiosa da Frigento nel1714. Dopo lunghe e tor-mentate vicende, infatti, fueretta la parrocchia dei SS.Domenico e Francesco,che dell’antica sede con-serva arredi sacri, pitturedi scuola napoletana deltardo seicento e una palad’altare firmata dal mae-stro Luca Giordano. Nel1806 ci fu l’istituzione diuna seconda parrocchia,quella dell’Abbazia di SanMichele Arcangelo, cheospita una pregevole sta-tua del protettore San

Michele, datata al 1654. Ilcentro irpino annovera trai suoi cittadini illustri ilVescovo e storico AngeloMichele Iannacchino, auto-re della monumentale“Topografia storicadell’Irpinia” e l’inventoredel clacson, John MicheleAufiero, munifico benefat-tore della comunità sturne-se. Assai rilevante nellavita della cittadina è statoanche il “Gran ConcertoBandistico Città diSturno”, che ha primeggia-to in campo nazionale sindalla fine del XIX secolo.“Sturno – così come scris-se qualche anno fa il primocittadino, Franco DiCecilia, su una pubblica-zione sulla storia delcomune - è ritenuta unadelle località più belled’Irpinia, un’autenticaperla incastonata nelverde e impreziosita dagente buona ed ospitale.Qui la piena armonia tra ilcreato e le persone, hapermesso la realizzazionedi un paese a misura d’uo-mo, dove in una meravi-gliosa cornice naturale,splendide opere si associa-no a servizi di prim’ordine,i quali elevano la qualitàdella vita di chi risiede”.

La data di nascita di Sturno:otto aprile 1809Nel 1714 il distacco da Frigento

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ALTA IRPINIA VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009 17Ottopagine

Michele Fiordellisi, presidente delcircolo territoriale di AzioneGiovani di Calitri, ha lasciato il par-tito di Gianfranco Fini per aderire aLa Destra. Unitamente a Fiordellisi,che ricopriva anche la carica didirigente provinciale di AzioneGiovani, hanno aderito al movi-mento di Francesco Storace tutti imembri della sezione di AzioneGiovani della cittadina dell’AltaIrpinia.“Chi fino ad oggi – ha dichiaratoFiordellisi - era convito di rappre-sentare una destra moderna ed altempo stesso fedele interprete diquei valori che hanno caratterizza-to questo settore politico nelnostro Paese deve constatare conamarezza e delusione che queivalori sono stati svenduti se non

addirittura rinnegati per ambizionipersonali. Io personalmente nonme la sento di rinnegare ciò chesono e ciò che è intrinseco nellamia identità culturale ed è per que-sto che annuncio le mie dimissionida Dirigente Provinciale di AzioneGiovani e da Presidente di circoloa Calitri, per aderire a “La Destra”,unico partito in grado di portarealta la bandiera della destra italia-na”.Giuseppe Ciani, membro del diret-tivo provinciale de “La Destra” eSegretario Provinciale di “GioventùItaliana”, ha così commentato ladecisione dei giovani amici diCalitri: “L'adesione di MicheleFiordellisi a “La Destra” mi riempiedi gioia. Mi ritrovo di nuovo adavere al mio fianco, in questa

Tutto il paese si è stretto intorno ai familiari del giovane portiere stroncato da un infarto

La Figc dispone un minuto di silenzio su tutti i campi di calcio della prima categoria

Montella dà l’addio a SalvatoreUna maglietta della squadra,lacrime, applausi e un paeseintero che si è riversato in chie-sa. Salvatore Maio ha lasciatocosì la sua Montella. Il giovanecalciatore ha pagato con la vitala sua passione per lo sport.Dall’autopsia è emerso che pro-blemi cardiaci , di f f ic i l i dariscontrare con gli esami diroutine, avrebbero causato ilmalore che ha stroncato la vitadi Salvatore. I l g iovane nonavrebbe dato peso eccessivo aisuoi problemi; la voglia di gio-care, di vivere fino in fondo ilclima agonistico, è stata piùforte. Un amore per lo sportche il mondo sportivo adessoricambia: la Federazione hadeciso di far osser vare nelprossimo turno un minuto disi lenzio in segno di lutto intutti i campi del girone doveSalvatore era impegnato con lasua squadra. E ancora, la parti-ta del “Vincenzo Nigro Bagnoli”è stata rinviata per la secondavolta.La sua squadra non giocherà.

Come è accaduto domenicascorsa, sul campo di Bagnoli.Salvatore era al debutto comeportiere. La prima partita uffi-ciale per lui, che era tornatodalla Germania. Ma appena iltempo di fare gli esercizi diriscaldamento e il 27 si è acca-sciato al suolo. Niente e nessu-no è riuscito a rianimarlo. Halasciato i compagni di squadrasgomenti, la sua storia ha scon-volto le comunità di Montella eBagnoli, che ieri mattina hannovoluto salutarlo con un lungoapplauso, all’uscita del feretrodalla chiesa. Le parole del par-roco hanno toccato il cuore diquanti lo avevano conosciuto eavevano apprezzato le sue qua-lità. Per l’ultimo saluto, sonoarrivati a Montella anche i geni-tori , che vivono da anni inGermania. Ma c’è ancora un doloroso stra-scico di questa vicenda. Ed èl’inchiesta giudiziaria. Per lamorte di Salvatore Maio c’è unfascicolo aperto dalla procuradella Repubblica di Sant’Angelodei Lombardi. Nessun avviso digaranzia, al momento, per unamorte che sembrerebbe nonavere responsabili, se non unaleggerezza dello stesso portie-re.Ma saranno comunque gl iesami di laboratorio, richiestidalla procura ai medici legali, astabil ire come siano andateeffettivamente le cose. Per orale indagini sono aperte e saràverificato se la patologia di cui

Da Facebook l’impegno per l’AfricaLa campagna di vaccino dell’Amref“Amici dell’Africa” è il gruppo alquale un numero importante dipersone ha aderito nella comu-nità vir tuale di Facebook.L’immediatezza del messaggio,che elimina o riduce sensibil-mente le distanze geografiche, ela condivisione di una problema-tica sociale, ha arruolato un veroe proprio esercito di combatten-ti, che decidono di aprire unafinestra sul mondo e tendere unamano a chi ne ha bisogno. Lanovità più significativa è che lacomunità virtuale dei buoni pro-positi e delle parole “giuste”decide di scendere in camponella vita reale e si presenta allaplatea cittadina, aprendo unoscorcio di realtà non troppo lon-tane da noi, con lo scopo ditogliere il velo dell’indifferenza etentare di offrire il proprio aiuto.“Amici dell’Africa” è uno spaziocreato su Facebook da CarmineNino Quagliariello, che ha rac-

colto ad oggi ben 570 iscritti, chehanno mostrato grande sensibi-lità per la tematica affrontatadall’associazione AMREF, un’or-ganizzazione di medici no profitche si dedica alla vaccinazionedei bambini in Africa contro l’e-patite B, tetano, difterite, pertos-se, morbil lo e tubercolosi .“L'idea di fondare questo gruppomi è venuta dopo aver letto sulsito dell'AMREF che per che vac-cinare 460 bambini africani sonosufficienti soli 3000 euro” dichia-ra i l neo presidenteQuagliariello. “Visto l'incredibilenumero di utenti Facebook hopensato che non sarebbe statodifficile trovare 300 persone chesposassero il progetto di racco-gliere questa somma devolvendosoli 10 euro ciascuno..Mi sembra-va un modo semplice e immedia-to per sostenere l'AMREF nellasua missione . I l fatto che gliiscritti ad oggi superino le 550unità mi lascia sperare addirittu-ra di poter riuscire a raccoglierequei 6000 euro che consentireb-

bero di vaccinare addirittura920 bambini...Sarebbe meravi-gl ioso!” . Santangiolese pernascita e cultura, Quagliariellovive e lavora in Toscana, eppuregrazie ad uno strumento comeFacebook, ha la possibilità diessere quotidianamente parteci-pe della realtà santangiolese,intessendo rapporti amicali ,condividendo progetti e idee.“L'idea poi di presentare ufficial-mente il gruppo a Sant'Angelo èstata logica conseguenza delfatto che la gran parte dei mem-bri è costituita da santangiolesi(compresi quell i che vivonofuori ). Al di là del mio amoreper i l paese mi sembrava undoveroso tributo. E proprio aSant'Angelo , mi auguro si possatenere in estate il primo“radu-no”degli iscritti che penso diorganizzare per agosto , e inquella occasione la somma rac-colta sarà devoluta all' AMREFche mi ha assicurato la presen-za di un proprio funzionario otestimonial. Penso anche di tra-

sformare questo gruppo media-tico in una vera e propria orga-nizzazione onlus regolarmentecostituita e registrata , ma tuttodipende dalla volontà degliiscritti a far si che questa inizia-tiva non resti un fatto occasio-nale ed episodico, ma duri,comemi auguro di cuore, per tantissi-mi anni ancora”.Si presenta alla cittadinanza ilgruppo della solidarietà, a dimo-strazione della concretezzadelle loro azioni e del loro impe-gno, e per avviare una raccoltafondi, che saranno devolutiall’associazione di riferimento.La manifestazione si svolgeràsabato 13 febbraio presso il cen-tro sociale Don Bruno Mariani diSant’Angelo, alle ore 17,30, allaquale saranno presenti la vicepresidente del gruppo TaniaFuschetto, la responsabileamministrativa Cinzia Fasano, iresponsabili dell’organizzazioneeventi Angela Corrado eJonathan Imbriano, il promoterEttore Mignone.

nuova esperienza politica, unamico sincero con il quale hocondiviso tanto quando militavoin Azione Giovani. Il suo ingressone “La Destra” e quindi in“Gioventù Italiana” rappresentaper me una maggiore sicurezza efiducia nel percorrere questa stra-da in quanto consapevole dellasua presenza attiva nel movimen-to storaciano. La mia speranza èche, come l’amico Michele, faccia-no uno scatto di orgoglio tutticoloro che militano nel movimen-to giovanile di Alleanza Nazionale:chi si ritiene di destra ormai nonpuò più identificarsi in AzioneGiovani e nel partito “senior”.Colgo l’occasione per annunciareche nei prossimi giorni avrà iniziouna serie di incontri in tutta laprovincia di Avellino con i giovaniiscritti de “La Destra” per dare ini-zio alla nuova stagione politica di“Gioventù Italiana” che vedrà sicu-ramente questo nuovo movimen-to giovanile crescere ed essere ilnuovo punto di riferimento pertutti i giovani che si ritengono didestra”.

Quest’anno a celebrare GiordanoBruno c’è anche il liceo “RinaldoD’Aquino” di Montella. In collabo-razione con il centro studi omoni-mo al filosofo nolano diCastelfranci, vedremo impegnatiin un progetto particolare ancheil liceo classico “De Sanctis” diSant’Angelo dei Lombardi.Martedì 17 febbraio alle ore 10presso l’auditorium dell’istitutosuperiore montellese avrà luogola cerimonia annuale per ricorda-re l’operato di Bruno e prosegui-re poi con la deposizione di unacorona di alloro sulla statua affis-sa alla biblioteca di Montella. “Lascuola adotta un monumento” èquesto il progetto che chiama incausa gli studenti irpini. Da undocumento risalente al 1998 silegge che il comitato studentescodell’epoca chiedeva, all’ammini-strazione montellese di allora, di

potersi prendere cura del monu-mento raffigurante GiordanoBruno. A quei tempi e fino apochi anni fa, il monumento, perproblemi politici e burocratici, èrestato a lungo fermo in un depo-sito. Solo qualche anno fa è statoesposto e rivalutato. L’impegnoche si prefiggevano i ragazzi diallora tramandandolo agli stu-denti di oggi consiste in unamanutenzione effettiva della sta-tua. “La scuola adotta un monu-mento” nasce a Napoli nel dicem-bre 1992 su iniziativa dellaFondazione Napoli Novantanove,d’intesa con il Provveditoratoagli Studi e le Soprintendenze, èun progetto di educazione per-manente al rispetto e alla tuteladel patrimonio storico-artistico epiù in generale dell'ambiente.Dallo statuto dell’associazioneNapoli Novantanove trapela:

“adottare un monumento nonsignifica solo conoscerlo maanche prenderlo sotto tutela spi-rituale e dunque sottrarlo all'o-blio e al degrado, averne cura,tutelarne la conservazione,diffonderne la conoscenza, pro-muoverne la valorizzazione.Inoltre aderire all’iniziativa signi-fica imparare a riconoscere i beniculturali come emergenze monu-mentali e insieme manufattiantropologici, radicati nel tessu-to culturale e sociale di unacomunità, segno forte della suaidentità e, al tempo stesso, veico-lo di sentimenti di appartenenza,di solidarietà, di condivisione”.Filippo Giordano Bruno è statoun filosofo, uno scrittore e unfrate domenicano, condannato alrogo per eresia dall’inquisizionecattolica.

Romina Capone

RED. IRPINIAMONTELLA

ELISA FORTESANT’ANGELO DEI LOMBARDI

Montella

La scuola celebra Giordano Bruno

Calitri

An addio. Fiordellisi lasciaAzione Giovani lo segue

soffriva Maio era compatibilecon lo sport che aveva decisodi praticare o se ci siano statealtre cause a determinare l’ar-resto cardiaco che domenicascorsa ha colto il 27enne diMontella. I periti hanno chie-sto 60 giorni di tempo perrispondere a tutt i i quesit idella procura santangiolese.

Si terrà domenica all 17.30 pressola sede del Centro Anziani diAquilonia, un'assemblea pubblica" 100 giorni ed oltre ...... dell'am-ministrazione comunale" unassemblea organizzata dal gruppoconsiliare luna, capeggiata dalcapogruppo Consiliare CaputoAntonio e De Rosa Silvia.“Ormai sono trascorsi 10 mesidall'insediamento dell'ammini-strazione comunale Cataldo -spiga Caputo - e riteniamo adistanza di dieci mesi, giusto edoveroso informare i cittadini sucosa succede alla casa municipa-le, l'impegno del nostro gruppo incaso di vittoria a quelle elezioniera di rendere partecipe la citta-dinanza alla vita attiva dell'ammi-nistrazione e della politica locale,e riteniamo oggi e come abbiamofatto in questi mesi di portare

avanti quel proggetto quel pro-gramma in cui abbiamo credutodurante la scorsa campagna elet-torale e ci crediamo ancoratutt'oggi, per tale motivo iniziamoa incontrare i cittadini e cittadinedi Aquilonia , iniziamo ad avereun dialogo e un rapporto conloro, anche per conoscere ancoradi più quali sono le problemati-che della cittadinanza e cosa fareper risolverle, siamo consapevolidi essere minoranza al comune erispettiamo il ruolo che ci è statoaffidato ma siamo consapevoli diessere amministratori diAquilonia e di rappresentare 341cittadini , e per tale motivo conti-nueremo a svolgere i l nostroruolo di amministratore con pas-sione ed entusiasmo ed a essereduri dove c'è bisogno e nellosteso tempo propositivi”.

Aquilonia

Dieci mesi di amministrazioneLa “Luna” incontra i cittadini

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SOLOFRANA MONTORESEVENERDÌ 13 FEBBRAIO 200918 Ottopagine

SALVATORE WALTER POMPAMontoro Inferiore

Montoro Inferiore. Lo rivela una informativa riservata redatta dalla direzione distrettuale antimafia

Nel mirino degli estortori una impresa impegnata in lavori di bonifica

L’ombra del racket sul Montorese

Un tentativo di estorsioneè stato commesso ai dannidella ditta edile Rait di Alfonso Torino

L’attività dei carabinieri si è concentrata su una serie di lavori nel distretto del polo conciario

Nel dicembre di due anni fa era statoincendiato il parco mezzidella ditta

Piano del verde, il circolocittadino di Legambientetorna a chiederne la stesura.L’argomento è stato ripropo-sto in questi giorni che sulterritorio comunale sonostati eseguiti su inputdell’Amministrazione comu-nale degli interventi dimanutenzione del verde.Interventi che hanno inte-ressato i viali alberati e nonsolo. Il piano del verde rap-presenta una sorta di “pianoregolatore” del verde sul ter-ritorio comunale. Prendeatto della sua consistenzaed entità, serve a program-marne gli interventi dimanutenzione come pure aprogrammare la piantuma-zione di nuove essenzearboree. La redazione delpiano del verde, collegatoalla redazione del nuovopiano urbanistico comunale,servire ad evitare infausti edindiscriminati interventi diabbattimento di alberi sulterritorio comunale limitan-do questo tipo di misuraunicamente ai casi in cui ciòsia effettivamente necessa-rio.

Solofra

SolofraLegambiente

chiedeil piano del verde

Il circolo parrocchiale Anspi “SanGerardo Maiella” al quartiere TurciCastello di Solofra promuove laseconda edizione del torneo di cal-cio-balilla. Le iscrizioni si chiude-ranno nella giornata di sabatoquattordici febbraio. Ed il torneodovrebbe prendere il via a partiredal prossimo sedici febbraio.L’iniziativa rientra nel calendariodegli appuntamenti promossi dalcircolo parrocchiale per catalizzarel’attenzione dei giovani del quartie-re. Lezione in musica nella mattinatadi oggi a Solofra. Presso la salaAuditorium della Scuola PrimariaCasapapa è infatti in programmaper questa mattina una lezioneconcerto dell'Orchestra Guarini,rivolta agli alunni delle classiquinte della scuola elementare.L’iniziativa nasce dalla volontà dipromuovere una delle attivitàdell' Offerta Formativa dellaScuola Secondaria di I grado "F.Guarini" di Solofra. E sempre perquanto attiene la scuola primariadi via Casapapa, si chiuderà nellagiornata di oggi la prima settima-na di lezioni per gli alunni dellaScuola Primaria con l'espertoesterno di scienze motorie profes-sor Mario De Mattia.

Solofra

SolofraLa parrocchia

organizzatorneo di calcetto

Ripulite le piazzole di sostalungo il raccordo Avcellino-Salkerno. Gli operatori dlel’anashanno vestito i panni di operato-ri ecologici ed hanno provvedu-to a rimuovere i segni della inci-viltà di quanti hanno scambiatole aree di sosta per autovetturein panne in vere e proprie disca-riche a cielo aperto. La attivazione dlela raccolta dif-ferenziata in numerosi comunidella valle dell’irno e della valledel sabato ha costretto gli inciviliad adottare gli stratagemmi piùstramapati per liberarsi dei rifiu-ti. Il lancio del sacchetto dallavettura in corsa, il materassoadagiato sull’asfalto e gli scarti diproduzioni industriali utilizzaticome tappi per i canali di scolodelle acque piovane: sono solotre dlele discipline delle olimpia-di dell’inciviltà praticate lungo ilraccordo che collega le città diAvellino e salerno. A seguito dinumerose segnalazioni fatteanche attraverso gli organi distampa, l’Anas ha deciso di scen-der in campo per rimuovere isegni dellì’indecenaza ed ancheper garantire maggiore sicurezzaagli autombilisti in transito lungoil raccordo.

Valle dell’Irno

Valle dell’IrnoRipulite

le piazzolesul raccordo

L’ombra del racket delleestorsioni si allunga suMontoro Inferiore. A rive-larlo è un’informativa riser-vata alla DirezioneDistrettuale Antimafia diSalerno redatta nel feb-braio del 2008 dal coman-dante della stazione diCastel San Giorgio (agro-nocerino) impegnato inuna serie di indagini su

Solofra. «Una rete di sostegno per quanti saranno espulsi dal sistema produttivo»

L’incontro con le ansie dei lavoratoriRifondazione discute sulla crisi

La crisi finanziaria che siregistra a livello globaleed i suoi effetti sulleaziende e sui lavoratoridel polo conciario solo-frano è stata al centrodell’incontro tenutosi lascorsa sera presso il cen-tro sociale di via melito aSolofra. A promuovere ilfaccia a faccia con i lavo-ratori delle aziende delcomparto è stato il parti-to della RifondazioneComunista.All’appuntamento avreb-be dovuto essere presen-te l’assessore regionale

hanno abdicato al lororuolo di elemento trainan-te. Il polo conciario solo-frano sta ancora tentandodi riprendersi dal fallimen-to della conceria Albatrosche rappresentava unadelle aziende di maggiorespessore del compartoconciario cittadino. Questo dunque il sostrato

Solofra

Solofra è stata costretta afare i conti nell’ultimo quinquennio con una crisisenza precedenti

«Risorse per novanra milio-ni di euro sono destinatiagli ammortizzatori sociali in deroga»

«In una situazione di crisic’è sempre qualcuno che lega la produttività al dumping sociale»

Solofra. Si discute del decreto anticrisi

Tassazione di distrettoIncontro al comune

Tassazione unitaria didistretto, se ne parlerànell’incontro in program-ma per questa sera aPalazzo Orsini. Lo stru-mento fu introdotto dallaf inanziaria del 2006 eriproposto nel decretoanti-crisi del Governo.Alle imprese appartenen-ti al distretto industrialeè consentito l'eserciziocongiunto dell 'opzioneper la tassazione didistretto ai fini dell'appli-cazione dell'Ires. Il riferi-mento, palese, è alla tas-sazione di gruppo dome-stica, di cui agli articolida 117 a 131 del Tuir, e ariprova di ciò è esplicita-mente previsto che alcaso in esame si applica-no, in quanto compatibi-li, le richiamate disposi-zioni che disciplinano ilconsolidato nazionale.Ma v'è di più; in tal caso,il legislatore si è spintofino ad annoverare tra isoggetti passivi dell'Ireslo stesso distretto indu-striale, incluso tra i sog-getti di cui all'articolo 73,comma 1, lettera b), delTuir, ove sia esercitatal'opzione per la tassazio-ne unitaria. Questa inclu-sione implica l'insorgen-za in capo al distretto,cui compete la determi-nazione dell'unica baseimponibile, anche di ulte-riori obblighi connessial la l iquidazione delleimposte, con relativeconseguenze in terminiorganizzativi e ammini-strativi. E infatti, a segui-to dell'opzione per la tas-sazione distrettuale uni-

taria, "l'ammontare dovutoè determinato in cifraunica annuale per i ldistretto nel suo comples-so". Dunque, il reddito imponi-bile del distretto compren-de quello delle impreseche vi appartengono. Adeterminazione del reddi-to unitario imponibile,nonché dei tributi, contri-buti e altre somme dovuteagli enti locali, viene ope-rata su base concordatariaper almeno un triennio. Nederiva che, oltre alla pos-sibilità di compensare leperdite al l ' interno deldistretto, l 'opzione con-sente un'ulteriore agevola-zione, tesa a predetermi-nare e vincolare, in un'otti-ca di interazione conl'Agenzia delle entrate, ilvolume delle impostedirette di competenzadelle imprese del distret-to, riferibili a ciascun eser-cizio. A tal fine, è previstoche rileva la natura, tipo-logia ed entità delle impre-se stesse, la loro attitudi-ne alla contribuzione, cuisi aggiungono altri para-metri oggettivi, determina-ti anche su base presunti-va dall'Agenzia delle entra-te, previa consultazionedelle categorie interessatee degli organismi rappre-sentativi dei distretti. Vapoi sottolineato che per idistretti è prevista la pos-sibilità di concordare ilvolume delle impostedirette di competenzadelle imprese appartenentianche a prescindere dal-l'opzione per la tassazionedistrettuale unitaria. Talecircostanza si presentacome un'ulteriore caratte-ristica delle agevolazioni.

Solofra

mettere insieme una retedi sostegno per stare alfianco dei lavoratori che sitrovano espulsi dal proces-so produttivo. A breve lanceremo un pac-chetto di interventi rita-gliati sulla formazione erivolti ai lavoratori atipiciche molto spesso vengonotenuti ai margini delladiscussione sulla tutela delposto di lavoroı. Ed anco-ra. «Risorse per novantamilioni di euro sono desti-nate agli ammortizzatorisociali in deroga ovveroquegli strumenti ricono-sciuti in favore di queilavoratori impiegati nelleaziende al di sotto deiquindici dipendenti.Risorse per cento milionidi euro saranno destinati afinanziare interventi diriqualificazione con bandia sportello. A questo pac-chetto di misure ci sonopoi da aggiungere gli inter-

alcuni atti incendiari aidanni di imprese del posto.Il collegamento con l’irpiniaè l’impresa edile Rait diAlfonso Torino, titolare diun cantiere proprio aMontoro Inferiore relativoai lavori di bonifica. Alcunistralci dell’informativa rife-riscono di un tentativo diestorsione rispetto al qualeè stato aperto un fascicolod’inchiesta alla Procuradella Repubblica di Avellinocon relativa delega d’indagi-ni per gli uomini della squa-dra mobile e della compa-gnia dei carabinieri. “Indata 13 febbraio 2008 – silegge in uno stralcio del-l’informativa all’Antimafiasalernitana – lo scriventeveniva informato telefonica-

100mila euro. La ritorsione aquel punto si è spostataanche a Montoro Inferioredove, ancora oggi, la Raitdell’imprenditore Torinorisulta ancora titolare deilavori di bonifica lungo gliargini del torrente Solofrana.Lo squarcio aperto dal-l’informativa della Dda diSalerno, tuttavia, non è l’ulti-mo in ordine di tempo. Piùrecentemente l’attività inve-stigativa dei carabinieri di

mente che nei confronti diAlfonso Torino, presso ilcantiere di MontoroInferiore, era stato posto inessere un tentativo di estor-sione. La relativa annotazio-ne di servizio è stata tra-smessa immediatamente alcomando provinciale deicarabinieri di Avellino chestavano effettuando indaginiin zona. Le risultanze delleindagini esperite – scrive ilcomandante della casermadi Castel San Giorgio – ecopia della citata annotazio-ne di servizio circa il tentati-vo di estorsione sono statecomunicate alla procura diNocera Inferiore attraversole informative nr 813 dataterispettivamente 31.12.2007 e14.02.2008”.La ditta finita nel mirino delracket in terra avellineseaveva già subìto avvertimen-ti anche nel comune dove hala sede legale, ovveroRoccapiemonte: un paesinodi confine tra i territori di

venti inseriti nel decretoanti-crisi varati dalGioverno». Immancabileun passaggio sulla questio-ne del lavoro nero. «Insituazione di crisi quale èquella che stiamo attraver-sando è immancabile checi sia qualcuno che provaa legare il discorso dellaproduttività al dumpingsociale. Per rompere que-sto circolo vizioso è neces-sario tenere alta la guardiaed assicurare un controllo

Mercato San Severino eCastel San Giorgio. Neldicembre del 2007 qualcunoaveva dato alle fiamme ilparco mezzi della dittaincendiando una trivellatriceed una pala gommata per unvalore complessivo di

Gennaro Migliore.Impegni di natura istitu-zionale lo hanno peròtenuto lontano dall’incon-tro. In sua vece AntonioBozziello responsabiledel settore lavoro dellaregione Campania. A lui ilcompito di confrontarsicon le ansie, con i timoridei molti lavoratori cheieri si sono ritrovati pres-so i l centro sociale.Solofra è stata costretta afare i conti nell ’ultimoquinquennio con crisisempre più ravvicinateche hanno lasciato sulterreno decine, centinaiadi posti di lavoro e che sisono tradotte in una con-trazione sempre più evi-dente dei volumi di lavo-ro. Anche i grossi gruppi

costante che veda impe-gnate le forze dell’ordine ele istituzioni». «Lavoronero vuol dire minorigaranzie e quindi esposi-zione dei lavoratori alrischio di incidenti e que-sto è da evitare in ognimodo».

della discussione di ierisera. La “ricetta” presenta-ta da Bozziello è quellache mette insieme ammor-tizzatori sociali in deroga,ammortizzatori sociali ,formazione continua. «Come Regione Campania,spiega, stiamo provando a

Avellino si è, difatti, concen-trata su tutta una serie dilavori nel distretto industria-le del polo conciario diSolofra. Lavori finiti sull’agenda delpizzo della criminalità orga-nizzata irpina che ha allun-gato la longa manus delleestorsioni sulle ditte impe-gnate in quei lavori. Le fiam-me ad un escavatore rappre-sentarono il segno più evi-dente della pressione dellamalavita organizzata sulleimprese impegnate nella rea-lizzazione di opere commis-sionate da enti pubblici. E’proprio il triangolo enti pub-blici, imprese, criminalitàorganizzata che tiene insie-me i fatti descritti a Solofra,Montoro Inferiore eRoccapiemonte.

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PARTENIO - VALLE CAUDINA VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009 19Ottopagine

segnalate due persone:C.C., 40enne originario diPozzuoli ed un cinese.Entrambi risultavano ven-dere al pubblico merce

non avendo lalicenza neces-saria. Entrambisono statid e n u n c i a t i .Dagli accerta-menti è risulta-to anche che ilcinese non erain regola con ilpermesso disoggiorno, eper lui è arriva-

to anche il provvedimentodi espulsione.Ma non finisce qui: gliagenti del Commissariatohanno inoltre segnalatoall’autorità giudiziaria un30enne tossicodipendente,Z.C., che una volante hasorpreso mentre violavagli obblighi di residenza.Per la Questura caudina,insomma, una serie diimportanti risultati nel-l’ambito dei controllo sulterritorio comprensoriale.

DALLA REDAZIONECervinara Rotondi

L’incontro sulla legalitàcon i ragazzi delle medie

DALLA REDAZIONERotondi

za’, come qualche danneggia-mento alla struttura scolasticaper saltare le lezioni, costituisceun reato. Che potrebbe compro-mettere l’esistenza futura deiragazzi.Ecco perché agli alunni della “G.Pascoli” di Rotondi - sulla falsari-ga di quanto già discusso con icoetanei di Cervinara e SanMartino - è stata ribadita l’impor-tanza di “non uscire dai binari”.Il Commissariato di Polizia diCervinara, insomma, proseguenel suo viaggio tra le scuole delcomprensorio per parlare di lega-lità. Avendo riscontrato il pienoappoggio dei dirigenti scolastici,il commissario Marino sta cer-cando di rendere sempre piùstretto il rapporto tra leIstituzioni presenti sul territorio,al fine di mettere in campo unaconcreta strategia di attenzioneverso i più giovani.

Valle Caudina. Giornata di intensa attività per il Commissariato guidato dalla dottoressa Marino

A Cervinara preso un tossicodipendente. Provvedimento di espulsione per un cinese e un napoletano

Rotondi, arrestato pregiudicato

E’ previsto per l’inizio dellaprossima settimana unincontro dei vertici dellaComunità Montana“Partenio-Vallo Lauro” pres-so la Regione Campania.Oggetto della discussione,la grana-stipendi cheriguarda i lavoratoridell’Ente montano, i qualida oramai diversi mesi nonpercepiscono regolarmenteil proprio stipendio. E’ que-sto uno dei principali pro-blemi che il Presidentedimissionario, EnricoMontanaro, ha sulla propriascrivania. E, con ogni pro-babilità, è anche una dellamotivazioni più importantiche l’hanno spinto adabbandonare - in polemicacon la Regione - il proprioincarico dopo soli 38 giorni.Una condizione di vacatioche, di fatto, ha bloccatol’attività istituzionaledell’Ente, alle prese conuna serie di problemi abba-stanza seri: oltre al paga-mento degli emolumenti aidipendenti, sul tappeto c’èanche la fusione di tre Enti,che non è affatto sempliceda portare a termine. Lamaggioranza, dal canto suo,cerca di lavorare per uscireal più presto dall’impasseche si è venuto a creare, el’incontro a Palazzo SantaLucia della prossima setti-mana va proprio in questadirezione.Bisognerà attendere gli esitidell’appuntamento, che idipendenti si auguranopositivi. Anche perché datroppo tempo non si riescea trovare una soluzionedefinitiva ad un problemacosì serio.

Pietrastornina

Comunità MontanaDipendenti,

incontro a Napoliper risolvere

la grana-stipendi

Giornata di intensa atti-vità quella di mercoledìper gli agenti delCommissariato di Poliziadi Cervinara. Gli uomini,guidati dalla dottoressaGiuseppina Marino ,hanno portato a terminetre brillanti operazioniche confermano l’atten-zione sempre più fortedata al territorio e allasicurezza.Il fatto più importante èavvenuto a Paolisi, doveintorno alle 17,30 una pat-tuglia ha trattoin arresto unpregiudicato diRotondi, P.G., ilquale in viola-zione agli obbli-ghi di legge, sitrovava fuori dalterritorio asse-gnato.Il personale delCommissariatocervinarese haarrestato l’uomo, che èstato poi associato pressoil carcere beneventano diCapodimonte.Tuttavia, la giornata disegnalazioni e denunceera partita già dalla matti-nata, dove a Cervinara sistava svolgendo il consue-to mercato settimanale,meta di centinaia di per-sone provenienti anchedai comuni limitrofi.Durante un controllo sulterritorio, sono state

Pietrastornina. Oggi pomeriggio consiglio comunale straordinario

L’appello di Iermano: “Pensiamo alla vivibilità del nostro paese”

L’atmosfera che si respira aPietrastornina è moltocupa tra la maggioranza equalche elemento dell’op-posizione. Quasi come unequilibrio, prima possibile,ma adesso rotto…In questigiorni in paese circola unavera e propria battagliamediatica: c’è chi rilasciadichiarazioni alla stampa,chi tramite manifesti,volantini e chi grida a granvoce come i cittadini sianostanchi di questo ‘tira emolla’. L’ultimo volantinoporta la firma di GinoIermano, oggi all’opposi-zione dopo l’esperienza dimaggioranza: “Quando ho

potere ha nominato assesso-re un consigliere della mino-ranza. L'iniziativa sarebbestata meno discutibile - pro-segue Iermano - qualora ilpassaggio fosse avvaloratodal dialogo e dalle propostecostruttive; invece è depreca-bile perché tra le parti inte-ressate non si è persa occa-sione per criticarsi negativa-mente, insultarsi e denunciar-si all'autorità giudiziaria. Inquesti giorni ho sperato nellaconvocazione di un consigliocomunale da parte della“maggioranza” affinché espo-nesse ai cittadini il perché diquesta soluzione amministra-tiva. Tuttavia ciò non è avve-nuto, pertanto ho sentito ildovere di prendere l'iniziativarichiedendo un consigliostraordinario che si terrà alle19 di oggi, al fine di informarei cittadini su quanto si è veri-ficato, nonché la possibilitàdi esaminare se il loro voto siidentifica nel nuovo gruppodi maggioranza.Personalmente sono dell'av-

G.I.Pietrastornina

Prosegue il “tour” itinerantedel Commissario GiuseppinaMarino, attualmente in servi-zio presso la Questura diCervinara, tra i ragazzi dellescuole.Dopo Cervinara e San MartinoValle Caudina, ieri è stata lavolta degli alunni della scuolamedia di Rotondi “G. Pascoli”.Un incontro, fortemente volu-to dal dirigente scolasticoMaria Rosaria Damiano, che siinserisce nell’ottica di offrire airagazzi l’opportunità di discu-tere di problematiche moltovicine alla loro quotidianità:dal bullismo agli atti di vandali-smo, passando per il necessa-rio rispetto delle regole.Ed ‘ proprio su quest’ultimoargomento che si è battutaparticolarmente la dottoressaMarino, convintamente soste-nuta dalla dirigente scolasticarotondese.Un modo concreto per farcapire ai ragazzi l’importanzadi non ‘deviare’ dalla retta viae di inculcare in essi la culturadel rispetto delle regole.Anche perché, come è statodetto ieri mattina, anche pic-coli atti di apparente ‘leggerez-

San Martino Valle Caudina

Sorrentino: “Con i giovaniper vincere la sfida del Pd”

GIUSY IACHETTASan Martino Valle Caudina

spettiva delle elezioni provinciali.Anche il sindaco Ricci, intervenu-to alla cerimonia di inaugurazione,ha rimarcato l’importanza dellanuova segreteria, “Una rappresen-tanza franca e leale di coloro checredono nel progetto Pd. Da sinda-co - ha proseguito - non posso cheessere soddisfatto di una organiz-zazione forte, robusta e radicatacome la nostra. La presenza diuna componente giovanile cosìmassiccia lo dimostra e aiuterà ildibattito politico, impedendo diappiattirsi su quello amministrati-vo. Mi auguro che il lavoro delsegretario Sorrentino, già ottimo,tra l’altro competente e conosciu-to nel panorama politico locale,possa essere una evidente rappre-sentanza nel quadro politico rifor-mista locale del centrosinistra”. Gli obbiettivi prossimi del partito,abbracceranno l’organizzazione diun rapporto partito-amministra-zione più sincronico, di stimoloall’amministrazione, attraverso ilpartito al paese e viceversa. Unorecchio vigile al paese , allenecessità, alle critiche che si pre-senteranno. Le conclusioni dell’as-sessore-segretario Sorrentinovanno in direzione di un “dialogopiù vicino alla cittadinanza, al finedi creare un canale, una sorta difilo diretto e che risponda alle esi-genze di tutti”.

L’inaugurazione della nuovasede sezionale del PartitoDemocratico a San Martino V.C.dà anche l’avvio ad una nuovastagione di impronta interamen-te giovanile. Sì perché la nuovasegreteria è tutta under 40 e ciò,come sottolinea il segretario cit-tadino Sorrentino Francesco,“E’ il segnale delle nuove indica-zioni di responsabilità di guidadel partito, un partito che puntal’accento sul ricambio genera-zionale, evitando il troppo radi-camento al “vecchio”. Si cerca-no nuovi consensi e si cerca diallargare la risposta; il risultatoattuale è già importante ma lastrada sembra ancora lunga.Oltremodo perché si spera inuna massiccia partecipazionedelle donne, la cui presenza nel-l’attuale direttivo è importante,ma non basta”, e il segretarioprecisa che la responsabilitàall’interno del partito del movi-mento femminile “deve cresceree strutturarsi in maniera piùdiretta”. Individuata quindi la squadra digiovani sui cui puntare per ilfuturo del partito, ora non restache rimboccarsi le maniche eattuare il programma in pro-

“Ho sentito il dovere di chiedere il consiglio comunale per discutere coicittadini dei nuovi assetti”

“Le maggioranza sonodeterminate dal voto deicittadini, non da trasformismo dei singoli”

Francesco Casale: “Per anni la verità è stata ritenuta scomoda. Le foibesono un olocausto italiano”

Cervinara. Dopo la manifestazione di martedì

Polemiche a scuolasulle foibe

Le Foibe hanno rappre-sentato una vera e pro-pria pulizia etnica che,secondo i dati ufficiali, ècostata la vita ad oltreventimila persone e l'e-spulsione di 300mila ita-liani che hanno dovutolasciare le proprie case etrasferirsi in altre regioni. L’iniziativa di Casa Pounddi martedì è stata pensa-ta per ‘non dimenticare’:“Le foibe sono la testimo-nianza di un olocausto

sono stati affissi gli stri-scioni all'esterno degli isti-tuti superiori, nonostante ilmaltempo. L'affissione hasuscitato interesse sia delcorpo docente che deglistudenti. Ma le polemichenon sono mancate. “Alcuni professori sessan-tottini - è la velenosa pole-mica dei promotori dell’ini-ziativa - hanno voluto eti-chettare la manifestazione,e per un attimo le acque sisono agitate, mentre i mili-tanti del BloccoStudentesco Caudinohanno inteso sottolineare achiare lettere che è una tra-gedia di tutto il popolo ita-liano, non solo di una fazio-ne politica, comunista omeno. La realtà è che le vit-time ci sono. Non lasciamoche cadano nell’oblìo”.

Cervinara

viso che le maggioranzedevono essere determinatedal voto dei cittadini e nondal trasformismo dei singoli”. Iermano conclude ringrazian-do pubblicamente i cittadiniAniello Pisaniello e Vincenzo

deciso di candidarmi - esor-disce Iermano -, l'ho fattoper contribuire a migliorarela qualità della nostra vitamediante proposte chespesso non sono stateaccolte e dissensi che sonorimasti inascoltati. Dopodue anni dalle elezioni misono dimesso dall'incaricodi assessore con l'intento didare un segnale forte, non-ché nella speranza di unmaggiore impegno. In que-sto periodo ho continuato afare proposte costruttive,tuttavia dopo sei mesi hoavuto la conferma ai mieipensieri ed alle mie azioni,visto che la maggioranzaperdeva altri consiglieri, alpunto che per conservare il

Ciardiello per aver dimostra-to, secondo lui “dignità ecoraggio pubblicando i loropensieri e mostrare in talmodo tutta la loro passioneper il proprio paese. Ed esor-tando i cittadini ad imitarli,riprende una famosa massi-ma del poeta statunitenseEzra Pound: "Se un uomonon è disposto a correrequalche rischio per le sueidee, o le sue idee non valgo-no nulla o non vale nientelui".

italiano! Ilibri di storia hanno “infoi-bato” quelle tristi e abo-minevoli pagine, chehanno sporcato di sangueil nostro tricolore - dichia-ra il responsabile localeFrancesco Casale -. Peranni la verità sulle Foibe èstata ritenuta scomoda. IlBlocco StudentescoIrpino, ha commemoratole vittime delle Foibe siacon il minuto di silenzio,rispettato in tutti gli istitu-ti, sia tramite l'iniziativanazionale lanciata da CasaPound Italia, Novopress,Noreporter eRadioBandieraNera, ossiadi rispettare un'ora disilenzio nei rispettivi sitiinternet e inserendo l'im-magine del Tricolore lista-to a lutto. Ad Avellino ed in ValleCaudina, a Cervinara,

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VALLO LAURO BAIANESEVENERDÌ 13 FEBBRAIO 200920 Ottopagine

ROCCO FATIBENEMarzano

Marzano. Si è discusso sul ruolo e sulla funzione di aggregazione dei ragazzi nei piccoli contesti comunali

Festa: i personalismi sono inutili, è necessario creare dinamiche e relazioni di gruppo

Forum giovanili a confronto

Presenti le delegazioni provenienti daMontefalcione, le dueMontoro, Baiano e Avella

Greco: coinvolgere i giovaninella realtà sociale, politica, culturale ed economica del paese

E’ passata la tesi del comu-ne di Avella: a sedere nelcda devono essere i rappre-sentanti dei singoli paesi

A Marzano si confrontanoi Forum irpini della gio-ventù. È accaduto l’altrasera presso la nuova casacomunale di via Nazionalee l’appuntamento potreb-be ripetersi ancora infuturo. I ragazzi apparte-nenti al neo istituitoforum marzanese hannotrascorso un paio d’ore incompagnia delle delega-

Baiano. Il consigliere d’opposizione: ritengono le critiche sempre e solo strumenali

Montella, questione parcheggio:l’amministrazione è superficiale

“Quanto si sta verifican-do corrisponde alle tesisostenute sempre danoi”. Franco Montella,consigliere comunale diminoranza a Baiano,attacca l ’esecutivoCavaccini . “Da partenostra – afferma l’espo-nente di alleanza nazio-nale – c’è sempre stata ladenuncia di superficia-lità nella produzione diatti amministrativi daparte del sindacoCavaccini e di tutti i suoiseguaci di maggioranza.Ogni qual volta abbiamo

ne. Infatti , i l bando deiloculi cimiteriali ha subitonotevoli ritardi, l’aumentodelle lampade votiveannuali non ne parliamo

Baiano

Baianese Vallo Lauro. Resta da limare la composizione del cda

Piano di zona sociale e consorzioOra tocca ai consigli comunali

Vallo Lauro Baianese

merito alla composizione delconsiglio di amministrazio-ne, è passata la tesi avanzatadal comune di Avella e relati-

La vicenda del passaggioverso la nuova modalità digestione (consorzio) delpiano di zona sociale ambi-to A5, si avvia ad entrarenella fase cruciale.Ultimata l’approvazionedella bozza di statuto avan-zata sin dalla scorsa estatedal comune capofila diMugnano del Cardinale, irappresentanti istituzionalidei tredici comuni dell’areadel baianese e vallo laurosi avviano ad approvarenei rispettivi consiglicomunali l’adesione e ilrelativo statuto del consor-zio. Prima però, i sindaci deitredici comuni del baiane-se – vallo lauro si ritrove-ranno nuovamente in sededi coordinamento istituzio-nale per manifestare nuo-vamente le rispettivevolontà di adesione e lima-re la vicenda della compo-sizione del consiglio diamministrazione del con-sorzio del piano di zonasociale ambito A5.Nell’ultimo summit tenuto-si qualche giorno fa, in

Il progetto della variante è stato approvato ieri in consiglio comunale

Per raggiungere la TauranoMonteforte gli automobili-sti del Vallo transitano nel centro abitato

«Avevamo già segnalatotutte le irregolarità commesse da questa amministrazione»

«La maggioranza non è riu-scita a dare una svolta edopo cinque anni si puòparlare di fallimento

«Nel futuro saremo costretti a fare i conti con i danni procurati dalla giunta Cavaccini»

L’opera che risolverà il problema traffico

Taurano, avviato l’iterper la circumvallazione

Avviato a Taurano l’iterper la realizzazione di unacircumvallazione esternaal centro abitato. Si trattadi una importante operapubblica con la quale l’am-ministrazione comunaleintende risolvere definiti-vamente il problema deltraffico veicolare. Con l’a-pertura della Taurano-Monteforte, infatti, la cir-colazione automobilisticain direzione di Avellino siè totalmente spostata su

Antonio Graziano ha previ-sto la realizzazione di unacirconvallazione esterna, ilcui progetto tra l’altro èstato già da tempo approva-to dalla Provincia. Il proget-to prevede la creazione exnovo di un collegamentoche dovrebbe decongestio-nare il traffico dal centrourbano deviandolo diretta-mente verso la Taurano-Monteforte. La “variante”,così come risulta dal pro-getto che è stato approvatoieri pomeriggio dal consi-glio comunale, collegheràdirettamente la zona indu-striale del paese con lanuova arteria di collega-

Taurano

zio dell’amministrazioneCavaccini. “Nel corso delsuo mandato amministrati-vo non ha prodotto nientedi costruttivo per la popo-lazione di Baiano.Quotidianamente ci sonostate, ci sono e ci sarannofin quando saranno alpotere, continue lamente-le. Un’amministrazioneche non riesce a dare unasvolta concreta alle vicen-de quotidiane dopo cinqueanni di amministrazionesignifica che ha completa-mente fallito e che il giudi-zio del popolo non è sicu-ramente dalla sua parte”.Quanto alle attività ammi-nistrative attuali poste inessere dall’amministrazio-ne comunale di Baiano per

questo versante, riducen-do al lumicino la percor-renza di altre tratte versoil capoluogo irpino, qualiad esempio la “SantaCristina” o l’aggiramentodel Baianese attraverso icomuni di Liveri e SanPaolo Belsito. Ovviamente, per poter rag-giungere la Taurano-Monteforte, gli automobili-sti del Vallo devono neces-sariamente transitarelungo una parte del centroabitato del comune vallesele cui strade, non eccessi-vamente ampie, subisconospesse volte fastidiosi inta-samenti specialmentequando vengono percorseda mezzi pesanti o com-merciali. Di conseguenza, allo scopodi porre fine a tali disagi,l’amministrazione comuna-le retta dal sindaco

zioni provenienti daicomuni di Montefalcione,Montoro Superiore,Montoro Inferiore, Baianoed Avella, dando vita cosìad una interessante equanto mai proficuadiscussione intorno alruolo e alle funzioni delleaggregazioni giovanili neipiccoli contesti comunita-ri. A coordinare gli interventiè stato il presidente delCoordinamento provincia-le dei Forum dellaGioventù, la dottoressaRaffaella Festa.Utilizzando moderne tec-niche di ascolto quali, adesempio, quelle di outrea-ch, Festa è riuscita a faremergere le opinioni e le

delegati provinciali di cia-scun forum irpino; un’espe-rienza che è stato condivi-sa anche da alcuni ragazzidi Marzano. Ad essere “consultato”dalla dottoressa Festa èstato, poi, anche il sindacodella cittadina del Vallo, ildottor Trifone Greco.Letteralmente “interroga-to” sui motivi che lo hannospinto a riprendere aMarzano il discorso delForum Giovanile, Grecosenza scomporsi minima-mente ha risposto che «l’i-dea è partita da un unicopresupposto, quello cioè dioperare per un maggiorecoinvolgimento dell’univer-so giovanile alla realtàsociale, politica, culturaleed economica del paese».

prospettive di ciascunragazzo in merito alla pro-blematica, ma soprattuttoè riuscita ad inculcare inloro un fondamentale con-cetto: non si fa nessunaparte con i personalismi,

Montella “hanno il soloesclusivo obiettivo di pro-vare a racimolare qualcheconsenso in vista delleelezioni comunali del due-miladieci. Ma come stiamo osservan-do neppure queste deci-sioni che per loro hannola priorità di salvare il sal-vabile, non si stanno rive-lando positive. Da partenostra – conclude FrancoMontella – l’opposizionea l l ’ a m m i n i s t r a z i o n e

va al fatto che a sedere cisiano i rappresentanti politi-ci degli stessi comuni.Questa eventualità è da valu-tare e approfondire ulterior-mente con le norme chedisciplinano la materia vistoche si potrebbe andareincontro a questione di

incompatibilità consideratele altre responsabilità inseno all’assemblea che spet-tano agli stessi rappresen-tanti politici dei comuni.Contrari a questa soluzione icomuni di Mugnano delCardinale, Quadrelle, Lauroe Quindici che spingevanoaffinché a comporre il consi-glio di amministrazione vifossero tecnici del settore.Levigato questo ulterioretassello, le attenzioni siriverseranno, come detto,tutte sui singoli consessicivici che saranno chiamatia deliberare le rispettiveadesioni. E i colpi di scenatra le forze politiche di ognisingolo paese, non sonoescluse.

l’unico modo per tenere invita l’esperienza dei Forumè quello di creare dinami-che e relazioni di gruppo.In quest’ottica, quindi,potrebbe essere letto i lrecente viaggio a Bruxellesa cui hanno partecipato i

sostenuto ciò, ci davanodel matti, che strumenta-l izzavamo ogni azionedell’amministrazione etanto altro ancora…”. Madopo qualche settimana,Montella trova l’occasio-ne per togliersi il cosid-detto sassolino dallascarpa. “Alla vicenda cheha comportato il seque-stro da parte delle auto-rità preposte del par-cheggio adiacente alcimitero che giustificazio-ne diamo ora? Siamosempre noi quell i chestrumentalizzano oppureno? E c’è da precisare –sottolinea FrancoMontella – che avevamogià segnalato tutte lealtre inesattezze prodotteda questa amministrazio-

Cavaccini è costante, maal tempo stesso c’è lamobilitazione in vista delfuturo quando saremochiamati a guidare questopaese e soprattutto a farei conti con i danni procu-rati da questa pessimaamministrazione”.

mento verso il capoluogoprovinciale, ottenendo con-temporaneamente treimportanti risultati: un note-vole ridimensionamento deltraffico veicolare, un sostan-ziale accorciamento del per-corso e una ulteriore ridu-zione dei tempi di percor-renza.

proprio. E la realizzazionedi un parcheggio privo deinecessari documentiamministrativi ha rappre-sentato la classica ciliegi-na sulla torta per non per-dere occasione per con-traddistinguersi in negati-vo”. Montella fa un giudi-

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Si fa strada la cultura dellavalorizzazione dell’ambien-te grazie alle tantissime ini-ziative ed eventi messi incampo dal Cai Avellino, gui-dato dal presidente OtelloManfra.Lo scorso primo gennaiocambio di vertice nellasezione irpinia del club alpi-nisti italiani. E’ il dottoreOtello Manfra a guidare lapopolosa sezione irpinia,nata nel 1995 che, unita-mente alla sottosezione diNusco, vnta oltre 150 soci.«Quest’anno - racconta ilpresidente Manfra - sonopreviste 55 attività con 47escursioni, oltre ad attivitàdi sci-alpinismo, sci escur-sionistico, sci alpino, mtb».Ventiquattro, in tutto, i soci-direttori di escursione

impegnati in questo pro-gramma, arricchito da unciclo di incontri culturali acarattere divulgativo conproiezione di filmati, imma-gini e conferenze.«La sezione - continua ilpresidente - è anche impe-gnata in progetti con leScuole mirati alla cono-scenza dell’ambiente mon-tano e alla sua corretta fre-quentazione». «Alla sezionedi Avellino aderiscono 150soci - spiega il presidenteManfra -, ora la sezione stavivendo una fase di forteemergenza per la necessitàdi lasciare l’attuale sede diVia Gramsci in Avellino,senza aver la possibilitàfinanziaria di allocarsi pres-so idonee sedi in fitto». L’unica entrata finanziariacerta della sezione è, infatti,la quota d’iscrizione annua-le che per i soci adulti è di55 euro mentre per i giova-ni non supera i 13 euro;queste quote restano adAvellino solo in parte per-ché sono retrocesse parzial-mente alla Sede Centrale diMilano del Cai.«Siamo, pertanto, costretti

a farle richiesta di una Sedeanche presso scuole nonpiù utilizzate nel territoriocomunale - continua Manfra-, presso circoscrizioni oaltri edifici nella disponibi-lità del Comune. Non vor-remmo, infatti, esserecostretti a chiudere lasezione per mancanza disede e indifferenza delleIstituzioni».Storie di montagne e sentie-ri, ma soprattutto di sanoassociazionismo.Cultura e amore per lamontagna e il suo ambien-te. Questo lo spirito del-l’associazione, che ad ogniincontro tiene insiemepersone di ogni età edestrazione sociale, a testi-monianza che l’amore perl’ambiente e per la monta-gna riesce ad essere il col-lante esclusivo di unmomento di aggregazionee sana condivisione unico.«Il Cai - continua Manfra -sta vivendo una fase diprofondo rinnovamentodelle strategie per giunge-re a ridefinire il ruolo del-l’associazione in unasocietà in trasformazione.Le attività in montagnavanno ripensate: non pos-sono essere più fini a sestesse ma mezzi per arri-vare a un fine che è la dife-

RDAZIONE CITTA’Avellino

I NUMERI150 i soci, per il 2009

sono proposte 47escursioni

LA CULTURATante le gite di svagoculturale che arricchi-

scono la proposta

Club alpino, tutto il fascino delle escursioni nel nuovo programma

Alta quota e sentieri, Cai:quando la montagna unisce

Ottopagine SPECIALE VENERDÌ 17 FEBBRAIO 2009 21

L’appello al sindaco.A rischio la sede di via Gramsci. Gli associati alprimo cittadino: non costringeteci a chiudere

La promozione tra i giovani. Il Club si ponecome valida proposta di svago e intratteni-mento soprattutto per i più piccoli

I lavori e gli elaborati cartografici realizzati dall’Ente Parco dei Monti Picentini,grazie alla caparbietà del Presidente Aquino Sabino, saranno per gli anni a

venire di ausilio ai soci del Cai, a tutti gli appassionati di montagna, ai turistiche con queste carte potranno rapidamente fruire di un quadro completo delle

opportunità che il Parco offre in termini di bellezze naturali. Con questo lavoro èofferta alle popolazioni locali una possibilità in più di avviare un processo di

reale sviluppo sostenibile e di contribuire allo sviluppo economico delle zoneinteressate.

Lo scorso 24 gennaio la presentazione nella salaconvegni del carcere Borbonico della carta dei-sentieri del Parco Regionale dei monti Picentini

L’INCONTRONella foto l’escursione ai monti di Lauro con

visita la castello Lancillotti. Nell’immagineuna foto di gruppo nel cortile del maniero

ITINERARI DI AMBIENTENell’immagine un particolare della par-

tenza per il sentiero 104 Monti Picentinida Montella

Le iscrizioni al Cai Irpino possono essere effettuate presso la sede delCai Avellino, di via Gramsci, tutti i giovedì a partire dalle 19,30.

Le quote annuali di iscrizione sono di 55 euro per il rinnovo, e di 13euro per i soci giovani, quote da integrare di 5 euro per i nuovi iscritti.Il socio familiare è agevolato con un iscrizione di quota ridotta a euro

30.

LE PARTENZE

LE ISCRIZIONI PER IL NUOVO ANNO

LA COMMISSIONE DI TUTELA

SENTIERI DEI MONTI PICENTINI,ECCO LE NUOVE CARTE

I PERCORSI

Ecco il calendariodelle attività finoa marzo:

Domenica 15 FebbraioAvellino - Gruppo del Partenio

Ciaspolata da Summonte aCampo S. Giovanni per Rif.

Forcetelle (m 1200)Dislivello 600 m - Durata 3 ore -

Difficoltà: EAIDirettore: Antonio Maffei

Domenica 22 FebbraioAvellino - Monti Lattari

Nerano - P.ta Campanella - TerminiDislivello 320 m - Durata 6 ore -

Difficoltà: EDirettori: Vito Abate

Otello Manfra

Domenica 1 MarzoAvellino - Monti Picentini

Acquenere - Vallone ScorzellaDislivello 550 m - Durata 5 ore -

Difficoltà: EDirettori: Paolo Sarni

Silvio Lizza

da Sabato 7 a Sabato 14 Marzo

Avellino – Val GardenaSettimana di sci di fondo-escursio-

nismo a Ortisei

Programma dettagliato in sedeDirettori: Antonio Maffei

Manuela Borriello

Domenica 15 MarzoAvellino - Monti Lattari

Santuario dell'Avvocata (837 m)dalla Badia di Cava

Dislivello 431 m - Durata 4 ore -Difficoltà: E

Direttori: Otello Manfra Vito Abate

Sottosez. di Nusco - MontiPicentini

Domenica 22 MarzoCommissione Regionale

Escursionismo – Sez. di Napoli -Monti Lattari

Il Molare (1444 m) dalla Stazionedella Funicolare

Dislivello 340 m - Durata 6-7 ore -Difficoltà: T/E

Direttori: Antonio MennaVincenzo Di Gironimo

Imma Benenato

Sabato 28 MarzoAvellino - Monti del Matese

Sci alpinismo: La Gallinola (1923m) e Monte Miletto (2050 m)

Dislivello 800m - Durata 5 ore -Difficoltà: BS

Direttore: Gaetano Caccese

Domenica 29 MarzoAvellino - Isola di Capri

Sentiero dei FortiniDislivello 300 m - Durata 6 ore -

Difficoltà: E Direttori: TinaFamiglietti Silvio Lizza

I PROSSIMI APPUNTAMENTI DEL CAI AVELLINO

I membri del Cai segnalano alle autorità competenti ogni genere discempio e degrado ambientale. Vere sentinelle che unitamente ad

altre associazioni ambientaliste fanno dello svago impegno. Il presi-dente Manfra ha di recente nominato i rappresentanti della sezioneche si occupano di tutela ambiente montano, Tam l'acronimo, anche

presso la commissione regionale di tutele ambiente montano del ClubAlpino Montano

sa e la conoscenza dellamontagna e delle suepopolazioni». La montagnanon più solo come merapalestra, quindi, masoprattutto come polo diinteressi di vario genereche intorno alla montagnaorbitino e crescano.Coinvolgere i giovani, que-sto l’obbiettivo del Cai.«L’età media degli associatiè piuttosto avanzata - sot-tolinea il presidente - enella fascia d’età 16-25 siregistra una notevole disaf-fezione per l’associazioni-smo. Il Cai, attraverso cor-rette politiche di acco-glienza e coinvolgimento,anche attraverso le scuolee le università, politiche diriduzione delle quote asso-ciative, può aumentare lapresenza all’interno dellesezioni dei giovani gravatida forme sempre più diffu-se di disorientamento,emarginazione, solitudinee prospettive incerte per ilfuturo». La montagna puòdiventare, così intervenen-do, un validissimo antido-to alle devianze minorili,alla noia e al vuoto di sape-re e di fare che è il veroproblema dei giovani dioggi. «Ma ad oggi l’Ente RegioneCampania insieme all’Ente

Regione Sardegna sonosprovvisti di una leggeregionale sulla sentieristi-ca per affrontare e risolve-re in modo strutturale esistemico il problemadella sentieristica e dellafrequentazione consape-vole e corretta dellenostre montagne - com-menta Manfra -, per favori-re lo sviluppo socio-econo-mico e contrastare spopo-lamento e degrado. Inparticolare, si auspicaquanto prima, assumendoa modello altre regioni vir-tuose in materia quali laRegione Emilia Romagna,una normativa che unifichila segnaletica nei sentieridella nostra Regione e chepreveda l’istituzione di uncatasto regionale sentieri,informatizzato con isoftware sentieri.doc eluoghi, articolato territo-rialmente e implementatodal sistema informaticoSentieriGis per la rilevazio-ne e la connessione on linealla rete escursionisticaitaliana». Un sistema infor-matico, in soldoni, attra-verso il quale sarà possibi-le per l’utente consultare ildata base “sentieri” inmodo interattivo, visualiz-zando i percorsi sullosfondo della cartografiaregionale a grande scala econ tutte le informazioniaccessorie fondamentali,quali ad esempio presenzae fruibilità di rifugi. «Unmezzo unico ed indispen-sabile, grazie al quale l’u-tente potrà così interroga-re il sistema su percorsi diproprio interesse.

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SPORTVENERDÌ’ 13 FEBBRAIO 200922 Ottopagine

CALCIOFRANCESCO GENTILE

Avellino

Summit tecnico-patronpronto il rinnovo del

contratto: appuntamentoalla settimana prossima

Pugliese punta su Campilongoper rimettersi in corsa salvezza

Critiche e illazioni. Può pararle esmentirle solo sul campo, SasàCampilongo. Cui il silenzio stampa,imperante da quattro mesi, impedi-sce di spiegare i motivi di appanna-mento del suo Avellino; i perché discelte tecniche, apparse ai piùincomprensibili; difendersi dalle insi-nuazioni sui suoi settimanali blitz aCoverciano, per il supercorso di alle-natore. Un appunto che nessunoaveva fatto notare quando, a cavallotra ottobre e novembre, i lupi infila-vano otto risultati utili consecutivi.Anche allora le lezioni lo tenevanoimpegnato (e lontano dalla squadra)per tre giorni. E’ pesante l’aria intor-no al tecnico di Fuorigrotta, tranquil-lizzato personalmente, ieri, daPugliese. Il patron, dispiaciuto per lascoppola di Cittadella, ha atteso cheil tecnico rientrasse da Covercianoper analizzare il momento e ribadir-gli fiducia. Le voci, solo all’apparen-za incontrollate, del rischio esonerohanno suggerito all’amministratoreunico di sgomberare il campo daulteriori motivi di confusione. Ce n’ègià troppa e di nuove incomprensio-ni, l’Avellino, non ha bisogno.Soprattutto se chi vuole pescare neltorbido, per giustificare i disastriestivi, fa parte della dirigenza stessa.Una minoranza, d’accordo, ma capa-ce d’accostare il nome di AlbertoCavasin alla panchina biancoverde.Una società formata da troppeanime; di cui una, marginale, che s’è

vista bocciare il proprio operato dalcampo (nuovo tecnico e nuovo dies-se alla settima di campionato, ndr),ora soffia sul fuoco. La parte cheinvece conta, pur non preoccupan-dosi di liberarsi dai franchi tiratori,

non ha cambiato idea sul conto diCampilongo, nonostante due scon-fitte di fila. Pugliese, ieri, gli ha rinno-vato l’invito a prolungare il contrat-to. Discorso rinviato alla prossimasettimana. C’è una partita, contro

Un’espressione pensierosa di Salvatore Campilongo, tecnico dei lupi (Artpress)

L’amministratore delegato Luigi Ercolino (a sinistra) e il patron della Scandone, Vincenzo (foto Artpress)

GLI ANTICIPI

Bari,chance

per il controsorpasso

SASSUOLO-TRIESTINASASSUOLO. Recuperano gliinfluenzati - Donazzan,Consolini, Della Rocca eMartinetti - non gli acciaccatiFilkor, Pomini e Masucci, chehanno proseguito anche ierinel lavoro differenziato. Il tec-nico Mandorlini ritrova anchePoli ed Andreolli, reduci dal-l’impegno con la nazionaleUnder 21: da valutare però lecondizioni fisiche dei due. Inpreallarme Anselmi e Fusani. SASSUOLO (4-3-3): Bressan;Rea, Piccioni, Andreolli,Donazzan; Poli, Magnanelli,Pensalfini; Noselli,Zampagna, Martinetti. Adisp.: Pinzan, Consolini,

TRIESTINA (4-4-2): Agazzi;Cacciatore, Minelli,Cottafava, Rullo; Antonelli,Gorgone, Princivalli,Tabbiani; Granoche, Testini.A disp.: Dei, Petras, Milani,Cia , Pani, Figoli, Della Rocca.All.: Maran. INDISPONIBILI: Allegretti,Ardemagni, Eliakwu,Stankovic.SQUALIFICATI: nessuno.

*****

BARI-VICENZABARI. Non c’è Barreto, marecupera Lanzafame, cheviene spostato da Conte inprima linea a supporto di

Caputo. Novità anche nelreparto arretrato: il tecnicodovrebbe riportare al centroAndrea Masiello e rilanciareBianco sul versante destro.Donda favorito nel ballottag-gio con De Vezze. BARI (4-4-2): Gillet; Bianco, A.Masiello, Esposito, Bonomi;Rivas, Gazzi, Donda,Guberti; Caputo, Lanzafame.A disp.: Santoni, Stellini, DeVezze, Ranocchia, Kutuzov,Kamata, Volpato. All.: Conte. INDISPONIBILI: Barreto.SQUALIFICATI: Parisi.VICENZA. Morosini scala incabina di regia perchéGorobsov è squalificato eBernardini non recupera dal-

l’infortunio. Spazio nella tria-de di mediana anche perBotta. Serafini prenderà ilposto di Forestieri, appiedatodal giudice sportivo.Conferma per il giovane Voltanel reparto arretrato, vistal’indisponibilità di Di Cesare.VICENZA (4-3-2-1): Fortin;Raimondi, Zanchi, Volta,Giani; Bottone, Morosini,Botta; Sgrigna, Serafini;Bjelanovic. A disp.: Frison,Martinelli, Innocenti, Brivio,Foglio, Magallanes,Margiotta. All.: Gregucci. INDISPONIBILI: Bernardini,Di Cesare, Essabr. SQUALIFICATI: Forestieri,Gorobsov.

REDAZIONE SPORTIVA

Anselmi, Fusani, Salvetti,Erpen, Pagani. All.:Mandorlini. INDISPONIBILI: Bastrini,Filkor, Masucci, Pomini,Selva. SQUALIFICATI: nessuno.TRIESTE. Non recupera il lea-der della regia Allegretti ed iltecnico Maran riproponel’asse centrale Gorgone-Princivalli. C’è anche Petrasnella lista dei convocati, cheha raggiunto la squadra sol-tanto ieri sera dopo l’impe-gno con la nazionale slovac-ca. Da sciogliere il ballottag-gio in attacco tra Granoche eDella Rocca col primo legger-mente favorito.

l’Albinoleffe, che i lupi non possonosbagliare. Non sarà la firma sul con-tratto ad accrescere la voglia di vin-cere, rovesciando critiche e illazioni,di Campilongo. Vuole rimettere inmarcia l’Avellino. I suoi pensierisono tutti per la sfida di domani. Chedefinire da ultima spiaggia non èun’esagerazione. Il contratto puòattendere. Non il lavoro di recuperodi un gruppo provato dalle quattrosberle firmate Meggiorini; che deveritrovare gli equilibri difensivi smar-riti e la compattezza per mashcerarele lacune; che (parte di esso) atten-de lo stipendio di ottobre; che fa unafatica tremenda quando si trova afronteggiare infortuni e squalifiche oscadimenti di forma, perché l’organi-co è incompleto e la prova diCittadella ha evidenziato - qualora cene fosse bisogno - che l’Avellino nonha un terzino sinistro di ruolo, uncentrale difensivo rapido, una puntaall’altezza e ha quattro centrocampi-sti con le stesse caratteristiche. Unababbele, cui si chiede un’impresa.Fidando nelle intuizioni di un allena-tore che, con fede, s’è abbracciato lacroce e ha scommesso. La stradaverso il miracolo salvezza riprendedomani, dopo una settimana troppobrutta per essere vera. Se non fosseche a caratterizzarla è statol’Avellino, dove gli eccessi sono lanormalità. E Campilongo, trascinatodall’altare nella polvere, ne è laprova.

«A casa chi non riga dritto»Pugno di ferrodi Ercolino jr:appoggiamo la lineadi coach Markovski

La Scandone continua lasua preparazione in vistadel match di domenicasera a Biella. L’Angeliconon giocherà, come i diri-genti piemontesi auspica-vano, nel nuovo impianto,ma continuerà a giocarenel vecchio Pala Biella.Palazzetto che esalta lequalità del quintetto biel-lese, che ha l’opportunitàdi giocare il tanto amato‘wild-basket’. A farne lespese è stata anche laVirtus di Boniciolli, chedopo un ottimo inizio finìper essere travolta daGist e compagni. Avellino,dopo lo sfogo diMarkovski ed il cambio diprogramma nell’allena-mento di mercoledì sera,avrà il compito di daredelle risposte al coach,alla società ed ai tifosi. Irappresentanti del sodali-zio irpino come hannofatto nei momenti difficilidella passata stagione,anche quest’anno mostra-no la loro piena fiducia

nelle qualità dell’allenato-re. Le dichiarazioni delcoach irpino hanno trova-to il sostegno dei dirigentitutti, sia del presidenteVincenzo Ercolino, che del-l’amministratore delegato

Luigi Ercolino. Un gruppounito che sappia esserecapace di navigare verso lastessa direzione, un con-cetto che i dirigenti spera-no sia stato compresodalla squadra. “La società

– spiega Luigi Ercolino - hafatto intendere a chiare let-tere che si è tutti sottoosservazione. Specificandoche è vero che ognuno diloro è importante, ma nes-suno è intoccabile o indi-

spensabile. Chiedendo airagazzi del roster di met-tersi immediatamente alservizio dell’allenatore,comportandosi da seri pro-fessionisti, cercando diraggiungere gli obiettiviche noi dirigenti in simbio-si con l’allenatore ci siamoprefissati ad inizio stagio-ne. Se il comportamentonon dovesse essere quelloda noi richiesto, allora citroveremo nella posizionedi dover fare delle scelte”.Sembrerebbe di capire,dalle paroled e l l ’ A m m i n i s t r a t o r eDelegato, che nessuno hapiù alibi o crediti, come haripetuto coach Markovskiin più di una occasione.Facendo capire che qual-che giocatore potrebbeanche cambiare aria oaddirittura rimanere fermoai box, sempre se nondovesse mutare atteggia-mento. “Siamo convinti –continua Ercolino jr. -credo sia una convinzionecomune, che questa siauna squadra davvero forte,ben assortita con delleottime qualità individuali.Chi non sa comportarsi daatleta serio andrà a casa enon in altre società. A casa– ribadisce il dirigente irpi-no – dove sarà costretto adaspettare la fine della sta-gione”. Parole abbastanza

chiare quelle di Ercolino,che fanno capire qualeeffettivamente sia il pensie-ro della società. Cercandodi spronare tutti e far capi-re che, nonostante le diffi-coltà, la stagione non ècertamente da dimenticarecome forse in tanti hannosostenuto: “Bisogna farechiarezza – predica calmaLuigi Ercolino - non ci tro-viamo di fronte ad un disa-stro. C’è un momentonegativo, caratterizzatodall’eccessiva superficia-lità. Non si scende incampo con la giusta men-talità, magari non tuttisono disposti a fare sacrifi-ci per la squadra dando il110%. Un team che in que-sto momento non ha laconsapevolezza di esserecapace di vincere sempre,contro qualunque avversa-rio, su ogni campo. Inutilenegarlo che ci aspettiamodi più. Per questo da ades-so chi sbaglia paga”. Leultime parole sono rivoltea Radulovic, uno degli atle-ti che è stato messo sulbanco degli imputati dal-l’allenatore macedone.Negli ultimi giorni è rimbal-zata la voce di una possibi-le cessione del croato aReggio Emilia, che già ilmese scorso aveva manife-stato il suo interessamen-to: “Per la verità – conclu-de Ercolino – Reggio Emilianon ha mai contattato lanostra società, forse gliunici contatti che ha avutosono stati con il giocatorestesso, senza però inter-pellare noi dirigenti”.

GIOVANNI LA ROSAAvellino

LE DESIGNAZIONI

Al Parteniofischia Cavarretta

Questi gli arbitri designati per la25esima giornata, quarta di ritorno,del campionato di serie B: Sassuolo-Triestina (oggi, ore 19): Gava diConegliano; Bari-Vicenza (oggi, ore20.45): Brighi di Cesena; Ascoli-Brescia: Russo di Nola; Avellino-Albinoleffe: Cavarretta di Trapani;Empoli-Rimini: Dondarini di FinaleEmilia; Mantova-Cittadella: Peruzzodi Schio; Parma-Grosseto: Damato diBarletta; Piacenza-Ancona: Calvaresedi Teramo; Pisa-Livorno: Farina diNovi Ligure; Salernitana-Modena:Tommasi di Bassano del Grappa;Treviso-Frosinone: Baracani diFirenze.CLASSIFICA: Livorno 45; Bari 44;Sassuolo 41; Brescia 40; Parma eGrosseto 38; Empoli 37; Vicenza eTriestina 35; Ancona e Rimini 32;Albinoleffe 31; Mantova 29;Cittadella e Pisa 28; Frosinone eSalernitana 26; Piacenza 25; Ascoli*23; Treviso* 22; Avellino* 20;Modena 18 (*Ascoli e Treviso 4 puntidi penalizzazione, Avellino 2 punti dipenalizzazione).

Page 20: Spedizione in abbonamento postale art. 2 c. 2O/B, legge ... · del vivere civile, ... “L’emendamento proposto dal presidente Lonardo alla legge elettorale attesa in aula la ...

SPORT VENERDÌ 13 FEBBRAIO 2009 23Ottopagine

CAMPIONATO PROMOZIONE:I PRINCIPALI MARCATORIDOPO VENTUNO GIORNATE

15 reti: Nappi A. (Palmese, 1rig.); 12 reti : Di Meola(Eclanese), Santini (Eclanese,4 rig.), Rima (Solofra, 1 rig.);10 reti: De Blasio (Solofra); 8reti: Esposito (Cicciano, 2rig.), Befi (Eclanese); 7 reti:Baviello (Ariano Valle Ufita,1 rig.), Scippa (Palmese, 4Solofra), Ronca (ParcoAquilone, 1 rig.), Cerbone(Solofra, 4 rig.).6 reti: Cunzo (Atripalda),Auxilia (Cicciano), Punzo(Atripalda), Barone(Rinascita Vico, 1 rig.); 5 reti:Lasalandra (Bisaccese , 1rig.), Zeppetelli (Cervinara),Della Marca (Palmese),D’Antò (Real Suessola, 1rig.); 4 reti : Campanella(Atletico Benevento),Berardino (Atripalda), Nappi(Cimitile), Ambrosino(Cimitile), Pedicini(Eclanese), Canfora(Palmese), Salomone (ParcoAquilone, 1 rig.), Gifoni (RealSuessola), Mele (SanVitaliano), Nisivoccia(Solofra), Vicidomini(Solofra), Koffi (Vallo Lauro),Cardillo (Venticano).

PROMOZIONE: a nove giornate dalla conclusione il campionato entra ormai nel vivo

ECCELLENZA: il Montella ad Ariano Irpino contro il Paestum, il Montoro a Striano

Domani in trasferta contro la Palmese per la supersfida fra seconda e terza mentre il Solofra va a Benevento con l’Atletico

Eclanese, esame vero

Ciclocross: trionfo del bikers irpino

Michele Salzaè campione regionale

Continua la sua impres-sionante serie positivanel ciclocross lo speciali-sta irpino Michele Salza.Nella prova conclusivadel Campania Cross Fci2008/09 che si è svolta aPomigliano d’Arco, l’atle-ta irpino è stato comun-que protagonista anchesenza gareggiare. Infatti,Salza non ha potuto par-teciparvi a quest’ultimaprova perché reduce dauna settimana caratteriz-zata da condizioni fisicheimperfette, febbre alta epersistente, costringen-dolo ad assistere, anchese ancora febbricitante,da spettatore alla gara. Ilvantaggio accumulatonelle prove precedenti èpiù che rassicurante perla classifica finale, ciònonostante c’è voluto ilresponso di quest’ultimagara per aggiudicarsi lamaglia di campione regio-nale “Campania Cross Fci2008/09”. L’avversarioche poteva insidiare laleaderschip dell’irpinonon ne approfitta e il pri-mato della classifica fina-le non lascia dubbi,Michele Salza si aggiudi-ca la maglia di campioneregionale di ciclocross2008/09. Il rituale cerimonialedella premiazione riservaa Michele Salza tantaemozione. Per l’atletairpino doppia premiazio-ne. Oltre alla maglia dicampione regionale,Salza ha ricevuto un pre-mio speciale alla carrieraper i suoi 25 anni di ago-nismo. Giusto quanto meritatoriconoscimento ad unatleta che da 25 anni hacollezionato oltre 250 vit-torie nella disciplinaciclocross fin dall’ontano1983. Con quest’ultima provadisputata a PomiglianoD’Arco cala il sipariosulla stagione di ciclo-cross campana.

gius. alb.

ANTONIO PIROLOAvellino

Nell’ultima giornatal’Eclanese del tenico SalvioCasale si è sbarazzata delParco Aquilone non senzadifficoltà grazie all’uno-duefirmato da Raffaele Di Meolae Onorato Pedicini. Ma si ètrattato di un turno interlo-cutorio in vista del prossi-mo e caldissimo big matchdella ventiduesima giornatache vedrà di fronte, domani,l’una contro l’altra, Palmeseed Eclanese. A MirabellaEclano nella gara d’andataterminò in perfetta parità, 2a 2. Inutile sottolineare ilpeso specifico dell’incontro:sul piatto della bilancia, l’ul-tima chance per i rossoneridi restare incollati al trenopromozione mentre per gliirpini, che sul quel treno cisono già, si tratterà di rima-nere saldamente in scia delSolofra. Se tanto passerà dall’esitodegli scontri diretti tra le treregine del girone che lotta-no per l’Eccellenza, valoresimile (se non maggiore)assumono, a otto giornatedalla fine del torneo, gliscontri contro le cosiddette‘piccole’, ovvero contro lesquadre peggio classificate.Da questa speciale statisticache tiene conto del rendi-mento di Solofra, Eclanese ePalmese contro le ultime seidella classifica (ovveroCimitile, Venticano,Cervinara, Rinascita Vico,Atletico Benevento edAriano), emerge chiaro chechi soffre di più contro lepeggio classificate è propriola squadra del patron EttoreSirignano ovvero l’Eclanese.Solofra e Palmese viaggianoa punteggio pieno rispetti-vamente con ventisettepunti su ventisette conqui-stati dai conciari e ventunopunti su ventuno conquista-ti dai partenopei. Male,dicevamo, l’Eclanese checontro le piccole ha già but-tato alle ortiche la bellezzadi sette punti. Diciassettesono infatti i punti conqui-stati da Di Sauro e compa-gni su un totale di venti-quattro, ovvero il settantaper cento del bottino dispo-nibile. Numeri che avrebbe-

ro ipoteticamente proiettatooggi l’Eclanese da sola alcomando con cinque lun-ghezze di vantaggio sullaseconda, a otto gare dal ter-mine. E se da più parti si èsempre detto che per vince-re i campionati occorreprima di tutto fare risultatocon le piccole, l’Eclaneseallora dovrà imparare adessere grande contro legrandi e gigante contro lepiccole.

Calcio: gli anticipi di TerzaVolley: Avellino verso Gela

Pesistica: fase regionaledomenica a Cervinara

Lupi-Morranon disputata

Calcio Seconda Categoria,domani Pietradefusi-Lapio

AVELLINO - Domani e domenica la ventiduesimagiornata nel girone B di Promozione. Il programmae la classifica.Programma: Atletico Benevento-Solofra (domani);Bisaccese-Ariano Valle Ufita (domenica); Cicciano-Cimitile (domani); Palmese-Eclanese (domani);Parco Aquilone-Cervinara (domani); P. Vallo Lauro-Città di Atripalda (domenica); Real Suessola-Rinascita Vico (domani); Venticano-San Vitaliano(domani).Classifica: Solofra 52; Eclanese 50; Palmese 42;Cicciano 33; P. Vallo Lauro 29; Città di Atripalda 27;Parco Aquilone 26; Real Suessola 25; Bisaccese eSan Vitaliano 24; Venticano* e Cimitile* 22;Cervinara 21; Rinascita Vico 19; Atletico Beneventoe Ariano Valle Ufita 18. * = una gara in meno.PRIMA CATEGORIA - Domani e domenica la diciot-tesima giornata nel campionato di Prima Categoria:il programma e le classifiche nei gironi irpini.Girone B: Alto Sannio-Piedimonte (domani); Apice-Real Airola (domenica); Morcone-Montesarchio(domenica); Real Maddalonese-San Martino ValleCaudina (domenica); Robur San Vincenzo-Amorosi(domenica); San Marco dei Cavoti-Real Bucciano(domani); Sporting Guardia-Sant’Angelo a Cupolo(domenica); Virtus Goti-Golden Caiazzo Piana(domani).Classifica : Robur San Vincenzo* e RealMaddalonese 39; San Marco dei Cavoti 33;Morcone* 32; Alto Sannio 30; Golden Caiazzo Piana29; Real Bucciano* 28; Real Airola 27;Montesarchio* 23; Sporting Guardia* 17; San

Martino Valle Caudina** 14; Sant’Angelo a Cupolo13; Apice** 12; Virtus Goti* e Amorosi 11;Piedimonte 7. ** = due gare in meno; * = una garain meno.Girone D: Acli Savignano-Castelfranci (domani);Calitri-Lacedonia (domani); Calorese-Irpinia Teora(domenica); Francesco Guarini-Flumerese (doma-ni); Grotta-Virtus Fredane (domani); Montemarano-Bagnoli Irpino rinviata; Paternopoli-Eclanese 1932(domenica); Sant’Agata Irpina-San Francesco(domenica).Classifica: Virtus Fredane 44; Irpinia Teora 35;Grotta Soccer 32; Francesco Guarini* 30; AcliSavignano 29; Paternopoli e Calorese 27; Sant’AgataIrpina 26; Lacedonia 23; Montemarano 20; Calitri eSan Francesco 19; V. N. Bagnoli Irpino* eCastelfranci 15; Flumerese 13; Eclanese 1932 (-1) -1. * = una gara in meno.Girone E: Boys Piazzolla-Real Campos (domani);Domicella-Sangennarese (domani); Fiparo-SanGiuseppe (domenica); G. Carotenuto-OlimpiakosSirignano (domani); Intercampania-Boys Campania(domani); Intrepida-Virtus Sarno (domani); RioneMazzini-Falchi Rossi (domenica); Sirignano-SanTommaso (domenica).Classifica: Falchi Rossi 41; Intrepida 37; Carotenuto35; Real Campos* 34; Intercampania 28; RioneMazzini 26; Boys Campania e Boys Piazzolla 25; SanTommaso* 23; Virtus Sarno 20; OlimpiakosSirignano 17; Domicella 16; San Giuseppe 14;Fiparo 12; Sangennarese 9; Sirignano 5. * = unagara in meno.

AVELLINO - Domani edomenica si disputa la ven-tiduesima giornata nel giro-ne B di Eccellenza. Il pro-gramma, la classifica e iprincipali marcatori.Programma : Agropoli-RealEbolitana (domenica);Montella-Paestum (domani, adAriano Irpino); Battipagliese-Serino (domenica, a SalaConsilina, porte chiuse);Campagna-Hirpinia (domenica);Ebolitana-Baronissi (domeni-ca); Ippogrifo Sarno-Forza eCoraggio (domani); San Giorgiodel Sannio-Ferrini Benevento(domani); Striano-Montoro(domenica). Classifica: Forza e Coraggio 46;Battipagliese (-3) 45; Hirpinia41; Striano, Montella, Ebolitanaed Ippogrifo Sarno 32; RealEbolitana 27; Agropoli 25;Baronissi 23; Ferrini Benevento22; Campagna e Montoro 20;Serino 19; Paestum 17; SanGiorgio del Sannio 14. Marcatori - 13 reti: Mazzeo(Forza e Coraggio, 3 rig.); 12reti: Mangrella (Campagna,1 rig.), Montoro (Striano);11 reti: Branicki(Battipagliese , 5 rig.),Esposito (Hirpinia); 10 reti:

Pisani (Forza e Coraggio),D’Avanzo (Ippogrifo Sarno,5 rig.), Ranieri (Ippogrifo

Sarno, 1 rig.); 9 reti: Liccardi(Ebolitana, 1 rig.), Clemente(Ferrini Benevento, 2 rig.);

8 reti: Balzamo (Baronissi),Salvati (Forza e Coraggio),Bottone (Montella, 4 rig.); 7reti : Fortino (Agropoli),Scarpa (Ebolitana, 1 rig.),Massaro (Forza e Coraggio),Siano (Striano); 6 reti :Pecora (Agropoli), Guariglia(Battipagliese), Montaldi(Battipagliese), Inserra(Baronissi, 3 rig.), Evacuo(Ferrini Benevento, 2 rig.),Letizia (Montella, 1 rig.),Stellato (Serino, 2 Hirpinia);5 reti : Citro (Ebolitana),Agata (Forza e Coraggio, 2rig.), Aliprandi (Hirpinia, 1rig.), Squitieri (IppogrifoSarno), Molino (Montella, 1rig.), Giarletta (Montoro, 1rig.), Genco (RealEbolitana); 5 reti: Citro(Ebolitana), Agata (Forza eCoraggio, 2 rig.), Aliprandi(Hirpinia, 1 rig.), Squitieri(Ippogrifo Sarno), Molino(Montella, 1 rig.), Giarletta(Montoro , 1 rig.), Genco(Real Ebolitana); 4 reti:Esposito (Agropoli),Chiariello (Battipagliese), LaPietra (Montella), De Cesare(Paestum, 1 rig.), De Rosa(Paestum , 3 rig.), Kadam(Serino, 3 rig.).

Gigi Molino, attaccante del Montella (foto Guerriero)

Salvio Casale, tecnicodell’Eclanese

AVELLINO - Gli anticipi di domani per la dodicesi-ma giornata del campionato di Terza Categoria.Girone A: Mario Boys Lauro-Quindici; SirignanoB-Schiava. Girone B: Contrada-Green Boys; SanMichele di Serino-Montorese Calcio; Sant’AgataIrpina B-Il Paese Bellizzi Irpino. Girone C: BorgoMontoro-Cosmos. Girone D: San Nicola Calcio-Atlantis; Serra-Sorbo Serpico. Girone E: Parolise-Real Castelfranci; Paternopoli B-SportingPietradefusi; Virtus Volturara-Sant’Angeloall’Esca. Girone F: Appenninica-Castelfranco; P.A. Pascucci-Greci. Girone G: Morra De Sanctis-Conza; Vallesaccarda-Rocca San Felice. PALLAVOLO SERIE B1 - La preparazione allaquarta giornata di ritorno prosegue. In program-ma c'è la proibitiva trasferta di Gela. Spazio algioco per archiviare definitivamente la sconfittacontro Squinzano e migliorare umore e forma,questo l'obiettivo della truppa verdeblu che haterminato con un'amichevole la prima parte dellasettimana. Ospite alla Comunale è stata la com-pagine di B2 dello Stabia Volley, nelle cui file mili-ta l'ex Sperandeo. Nel test mister Di Costanzo haavuto risposte positive dai suoi uomini, speciequando sotto rete è stato impiegato il sestettotipo, ma bene hanno fatto anche gli atleti suben-trati dalla panchina.

AVELLINO - Si terrà domenica, a Cervinara, lafase regionale di qualificazione per la finale delCampionato Italiano Seniores, che si svolgerà il14 e 15 marzo a Roma ed aprirà il calendario ago-nistico 2009 della Fipcf. Tra gli atleti campani chepunteranno alla finale l’azzurra Mariateresa Ricci,campionessa italiana assoluta 2007 e 2008, mache ancora non ha in bacheca il titolo italianoseniores, con al suo attivo due bronzi, due argen-ti ed il tricolore conquistato nel 2007. Altro atletacampano della “Natural” su cui puntare gli occhiè sicuramente Pietro Barbarino, l’ex campioneitaliano juniores che quest’anno esordirà daseniores e per lui la finale nazionale è l’obiettivominimo da raggiungere. A sostegno della squadradi cervinara ci saranno poi Pasquale Mainolfi,Marco Tangredi, Angelo Finelli, Pellegrino Rivetti,Mauro Correale, tutti atleti che in campo regiona-le hanno già fatto incetta di medaglie e che fannodella Natural la società favorita al titolo regiona-le. Tra i partecipanti ai campionati cervinaresiorganizzati dalla Natural vi saranno, oltre i giàcitati atleti di casa, Pietro Menna, di San Giorgiodel Sannio, ex campione delle classi giovanili, enumerosi atleti napoletani, tra cui Andrea Aprea,anch’egli salito più volte sul podio nazionaledella pesistica.

AVELLINO - Per assenza del-l’arbitro non si è disputato ilrecupero Lupi Trevico-Morra De Sanctis in pro-gramma ieri a Trevico e vali-do per il girone G di TerzaCategoria.RECUPERI - Fissati per mer-coledì 18 febbraio, alle ore15, alcuni recuperi.Promozione - Girone B :Cimitile-Venticano. Prima Categoria - Girone B:Montesarchio-Apice; RealBucciano-San Vincenzo; SanMartino Valle Caudina-Morcone; Virtus Goti-Sporting Guardia. Girone E:Real Campos-San Tommaso. Seconda Categoria - GironeH: Frigento-Elitorres Taurasi;Girone I : Scampitella-Bisaccia. Girone L: Castellana-Real Torelli. Terza Categoria - Girone A:Mario Boys Lauro-KingAnimation Soccer.

AVELLINO - Domani e domenica quindicesima gior-nata in Seconda Categoria. Il programma.Girone H: Bonito-Zungoli (domenica); Elitorres Taurasi-Santa Barbara (domani); Frigento-L. Bulzariello (domeni-ca); Gifra Montecalvo-Gesualdo (domenica); MartiriCalcio-Gravit (domani); Melitese-Castelvetere (domenica);Minarda-Fontanarosa (domani); Pietradefusi-Lapio (dome-nica).Girone I: Aston Villamaina-Anzano (domani); Bisaccia-Sporting Club Lioni (domani); Caposele-San Nicola Baronia(domani); Dinamo Monteverde-Andretta (domenica); G.Siconolfi-Aquilonia (domenica); Scampitella-Nusco (dome-nica); Teora-Real Sturno (domenica); Torella dei Lombardi-Vallatese (domenica). Girone L: Americo Canonico-Ospedaletto Produce (dome-nica); Castellana-Sant’Angelo a Scala (domenica); IlMandamento-Monteforte (domani); Prata Principato Ultra-Rinascita Marzanese (domani); Real Torelli-Baiano (dome-nica); Rinascita Avellana-Boys Visciano (domenica).Riposano: San Potito Ultra e Visciano Fiesta.Girone M: Aterrana-San Bartolomeo (domani); AtleticoMontefusco-Atletico Banzano (domani); Atletico SanPotito Ultra-Salza Irpina (domenica); Sporting Aiello-E. R.San Michele di Serino (domenica); Sporting Atripalda-Sedna (domani); Torricella-Candida (domani); Under Villa-San Biagio (domenica); Volturara Terminio-GiovanileContrada (domenica).

Il ciclista irpino MicheleSalza con la maglia dicampione regionale