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Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari Anno 62° - Numero 8 REPUBBLICA ITALIANA BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA Parte I e II Cagliari, giovedì 18 marzo 2010 Si pubblica ogni decade ed eccezionalmente quando oc- corre esclusi i giorni festivi DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - CAGLIARI V. Nazario Sauro, 9 - Tel. 070 6061 PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO E VENDITA - a) abbonamento (anno solare); Parti I e II (esclusi i supplementi straordinari) Euro 51,65; Parti I e II (inclusi i supplementi straordinari) Euro 180,76; Parte III Euro 77,47. Il termine utile per la sottoscrizione degli abbonamenti scade il 28 febbraio; entro tale termine saranno inviati ai sottoscrittori, nei limiti delle disponibilità di magazzino, i fascicoli arretrati dell’anno in corso. Even- tuali abbonamenti sottoscritti dopo il 28 febbraio e, in ogni caso, prima del 30 giugno non danno diritto all’invio dei fascicoli arretrati. I versamenti per abbonamento effettuati dopo il 30 giugno si considerano validi per l’anno solare successivo, salvo conguaglio. La sostituzione di fascicoli disguidati è subordinata alla richiesta scritta ed alla trasmissione, entro 30 giorni, della relativa fascetta di abbonamento. - b) vendita a fascicoli separati: Parti I e II Euro 1,03, Parte III Euro 1,81, Supplementi ordinari e straordinari: Euro 0,52 ogni sedicesimo (sedici pagine) o frazione di esso; i fascicoli relativi ad anni arretrati, il doppio del prezzo indicato in copertina. Eventuali richieste saranno soddisfatte secondo la disponibilità di magazzino. I prezzi di cui alle lettere a) e b) sono raddoppiati per l’estero, esclusi i paesi dell’Unione Europea. L’importo dovuto per l’attivazione o il rinnovo dell’abbonamento al Bol- lettino ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, per le inserzioni e per l’acquisto dei medesimi bollettini dovrà essere versato esclusivamente sul conto corrente postale n.4093 intestato a Regione Autonoma della Sardegna - Tesoreria regionale - causale: BURAS (abbonamento/inserzione/acquisto) riferimento entrate EC312.001 - Cdr 01.02.04. AVVERTENZE - Il Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna è suddiviso in tre parti: nella PRIMA parte sono pubblicati tutte le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti del Presidente della Regione e quelli degli Assessori - integralmente o in sunto - che possono interessare la genera- lità dei cittadini, nonché le disposizioni e i comunicati emanati dal Presidente della Regione del Consiglio e dagli Assessori; nella SECONDA parte sono pubblicati le leggi e i decreti dello Stato che interessano la Regione, le circolari la cui divulgazione sia ritenuta opportuna e gli annunzi ed avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti vigenti nella Regione; nella TERZA sono pubblicati gli annunzi e gli avvisi di cui per legge era obbligatoria la pubblicazione nei soppressi fogli annunzi legali delle Province e quelli liberamente richiesti dagli interessati, ovvero prescritti dalle leggi dello Stato. SOMMARIO PARTE PRIMA LEGGI E DECRETI LEGGE REGIONALE 10 marzo 2010, n. 5 Intervento straordinario a favore della società polisportiva Dinamo Srl di Sassari. pag. 12 LEGGE REGIONALE 10 marzo 2010, n. 6 Provvedimenti a favore di persone con handicap grave di cui alla legge 21 maggio 1998, n. 162. pag. 13 ESTRATTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REGIONE 4 marzo 2010, n. 29. Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate. Nomina commissario straordinario. pag. 13 DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AGRICOLTU- RA E RIFORMA AGRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 551/17 L.R. 5 marzo 2008, n. 3, art. 7, comma 14. Azione informativo-promozionale sulle produzioni di qua- lità e tradizionali della Regione Sardegna. Helsinki 4/5 marzo 2010. pag. 14 DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AGRICOLTU- RA E RIFORMA AGRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 556/18 Deroga al Decreto n. 295/DecA/5 del 29.01.2010 “Piano Regionale di gestione dell’anguilla - attua- zione delle misure di gestione relative alla pesca professionale e alla pesca sportiva, finalizzate alla ricostituzione dello stock di anguilla europea (Rego- lamento CE 1100/2007 del 18 settembre 2007). An- nualità 2010.” – termini e modalità per detenzione trasporto e commercializzazione di esemplari di an- guilla per l’anno 2010. pag. 14 ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DEI LA- VORI PUBBLICI 24 febbraio 2010, n. 12 L.R. 28 dicembre 2009, n. 5 (Legge Finanziaria 2010). L.R. 28 dicembre 2009, n. 6 - Bilancio annuale 2010 e pluriennale per gli anni 2010-2013. Spese per opere di prevenzione e soccorso, relative a materie già di competenza dello Stato, per alluvioni, frane, piene, mareggiate, esplosioni ed eruzioni vulcaniche, qualificabili come calamità naturali di estensione ed entità particolarmente gravi. U.P.B. S04.03.004 - Capitolo SC04.0367 Esercizio 2010. pag. 15 ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROGRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n.

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Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari Anno 62° - Numero 8

REPUBBLICA ITALIANA

BOLLETTINO UFFICIALEDELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

Parte I e II Cagliari, giovedì 18 marzo 2010Si pubblica ogni decade ed eccezionalmente quando oc-corre esclusi i giorni festivi

DIREZIONE REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE PRESSO LA PRESIDENZA DELLA REGIONE - CAGLIARI V. Nazario Sauro, 9 - Tel. 070 6061

PREZZI E CONDIZIONI DI ABBONAMENTO E VENDITA - a) abbonamento (anno solare); Parti I e II (esclusi i supplementi straordinari) Euro 51,65; Parti I e II (inclusi i supplementi straordinari) Euro 180,76; Parte III Euro 77,47. Il termine utile per la sottoscrizione degli abbonamenti scade il 28 febbraio; entro tale termine saranno inviati ai sottoscrittori, nei limiti delle disponibilità di magazzino, i fascicoli arretrati dell’anno in corso. Even-tuali abbonamenti sottoscritti dopo il 28 febbraio e, in ogni caso, prima del 30 giugno non danno diritto all’invio dei fascicoli arretrati. I versamenti per abbonamento effettuati dopo il 30 giugno si considerano validi per l’anno solare successivo, salvo conguaglio. La sostituzione di fascicoli disguidati è subordinata alla richiesta scritta ed alla trasmissione, entro 30 giorni, della relativa fascetta di abbonamento. - b) vendita a fascicoli separati: Parti I e II Euro 1,03, Parte III Euro 1,81, Supplementi ordinari e straordinari: Euro 0,52 ogni sedicesimo (sedici pagine) o frazione di esso; i fascicoli relativi ad anni arretrati, il doppio del prezzo indicato in copertina. Eventuali richieste saranno soddisfatte secondo la disponibilità di magazzino. I prezzi di cui alle lettere a) e b) sono raddoppiati per l’estero, esclusi i paesi dell’Unione Europea. L’importo dovuto per l’attivazione o il rinnovo dell’abbonamento al Bol-lettino ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, per le inserzioni e per l’acquisto dei medesimi bollettini dovrà essere versato esclusivamente sul conto corrente postale n.4093 intestato a Regione Autonoma della Sardegna - Tesoreria regionale - causale: BURAS (abbonamento/inserzione/acquisto) riferimento entrate EC312.001 - Cdr 01.02.04.

AVVERTENZE - Il Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna è suddiviso in tre parti: nella PRIMA parte sono pubblicati tutte le leggi e i regolamenti della Regione, i decreti del Presidente della Regione e quelli degli Assessori - integralmente o in sunto - che possono interessare la genera-lità dei cittadini, nonché le disposizioni e i comunicati emanati dal Presidente della Regione del Consiglio e dagli Assessori; nella SECONDA parte sono pubblicati le leggi e i decreti dello Stato che interessano la Regione, le circolari la cui divulgazione sia ritenuta opportuna e gli annunzi ed avvisi prescritti dalle leggi e dai regolamenti vigenti nella Regione; nella TERZA sono pubblicati gli annunzi e gli avvisi di cui per legge era obbligatoria la pubblicazione nei soppressi fogli annunzi legali delle Province e quelli liberamente richiesti dagli interessati, ovvero prescritti dalle leggi dello Stato.

SOMMARIOPARTE PRIMA

LEggI E dECRETI

LEggE REgIONALE 10 marzo 2010, n. 5Intervento straordinario a favore della società

polisportiva dinamo Srl di Sassari.

pag. 12

LEggE REgIONALE 10 marzo 2010, n. 6Provvedimenti a favore di persone con handicap

grave di cui alla legge 21 maggio 1998, n. 162.pag. 13

ESTRATTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REgIONE 4 marzo 2010, n. 29.Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna

per le Entrate. Nomina commissario straordinario.pag. 13

DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AgRICOLTU-RA E RIFORMA AgRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 551/17L.R. 5 marzo 2008, n. 3, art. 7, comma 14. Azione

informativo-promozionale sulle produzioni di qua-lità e tradizionali della Regione Sardegna. Helsinki 4/5 marzo 2010.

pag. 14

DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AgRICOLTU-RA E RIFORMA AgRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 556/18deroga al decreto n. 295/decA/5 del 29.01.2010

“Piano Regionale di gestione dell’anguilla - attua-zione delle misure di gestione relative alla pesca professionale e alla pesca sportiva, finalizzate alla ricostituzione dello stock di anguilla europea (Rego-lamento CE 1100/2007 del 18 settembre 2007). An-nualità 2010.” – termini e modalità per detenzione trasporto e commercializzazione di esemplari di an-guilla per l’anno 2010.

pag. 14

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DEI LA-VORI PUBBLICI 24 febbraio 2010, n. 12L.R. 28 dicembre 2009, n. 5 (Legge Finanziaria

2010). L.R. 28 dicembre 2009, n. 6 - Bilancio annuale 2010 e pluriennale per gli anni 2010-2013. Spese per opere di prevenzione e soccorso, relative a materie già di competenza dello Stato, per alluvioni, frane, piene, mareggiate, esplosioni ed eruzioni vulcaniche, qualificabili come calamità naturali di estensione ed entità particolarmente gravi. U.P.B. S04.03.004 - Capitolo SC04.0367 Esercizio 2010.

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ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n.

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260/8453Bilancio regionale 2009: Rettifica al D.A. n. 167

del 31 agosto 2009 concernente “Bilancio regiona-le 2009 – art. 33, comma 4, della legge regionale 2 agosto 2006, n. 11 – Variazioni all’allegato tecnico a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale 7 agosto 2009, n. 3 , concernente: “disposizioni ur-genti nel settore economico e sociale”.

pag. 16

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n. 261/8456Bilancio regionale 2009 – Pacchetti Integrati di

Agevolazione (P.I.A.) Bando “Turismo e Posadas” – Istituzione nuovi capitoli e variazioni compensative nella U.P.B. S06.02.003– Articoli 12 e 15 della L.R. 14 maggio 2009, n. 2. Assessorato del Turismo, Arti-gianato e Commercio.

pag. 16

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n. 262/8483Bilancio regionale 2009: Rettifica al D.A. n. 73

del 14 maggio 2009 concernente “Legge Regionale 2 agosto 2006 n. 11, art. 9, comma 5: Allegato Tecnico al Bilancio di previsione per l’anno 2009 e per gli anni 2009-2012 – Ripartizione delle Unità Previsio-nali di Base in Capitoli”.

pag. 17

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 263/8571Bilancio regionale 2009 – Iscrizione e accerta-

mento della somma di € 9.145.980,79 in conto del capitolo EC349.039 – U.P.B. E349.003 e contestuale iscrizione della medesima somma in conto del capi-tolo SC05.0016 – U.P.B. S05.01.001. Pay Back

pag. 17

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 264/8580Bilancio regionale 2009 – Iscrizione della somma

di euro 51.676,39 in conto dei capitoli EC231.079 - U.P.B. E231.009 e SC04.0410 – U.P.B. S04.03.005. Rimborso oneri di volontariato – Esercitazioni “Lu Statiali in gaddhura 2006”.

pag. 17

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 265/8588Bilancio regionale 2009 – Iscrizione della somma

di euro 4.984.760,00 in conto degli istituendi capitoli EC231.190 - U.P.B. E231.021 e SC05.0134 – U.P.B. S05.01.007. Conferimento di funzioni e compiti am-ministrativi in materia di “salute umana e sanità ve-terinaria”.

pag. 18

DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAM-MAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 3 marzo 2010, n. 27/1384Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna

per le Entrate. det. n. 226 del 01.02.2010 - Variazio-ne n. 1 al bilancio di previsione 2010”

pag. 18

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 17 novembre 2009, n. 51/34Procedura di verifica ai sensi della Delib.G.R.

15.2.2005 n. 5/11 e s.m.i. relativa al “Permesso di ricerca mineraria per bentonite, terre da sbianca e caolino denominato Monte Furros. Variante”, in co-mune di Ozieri. Proponente: Minersarda S.p.A.

pag. 19

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 17 novembre 2009, n. 51/36Procedura di Valutazione di Impatto Ambien-

tale, ai sensi del d.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23 del 23 aprile 2008, relativa all’in-tervento “Incremento volumi della discarica con-trollata a servizio dell’ex bacino n. 2 di Carbonia”. Proponente: Comune di Carbonia.

pag. 20

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 4 dicembre 2009, n. 53/29Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008

e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23 del 23 aprile 2008, relativa al progetto “Impianto fotovoltaico da 1,1 MW presso la Stazione elettrica di Codrongianos (SS)”. Proponente: Terna S.p.A..

pag. 21

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 4 dicembre 2009, n. 53/30Procedura di verifica ai sensi della L.R. n. 15/2002,

art. 8, comma 2 relativa al “Progetto di coltivazione cava esistente in località Ferranti e Su Nuraxi, in comune di Nuraminis (CA)”. Proponente: Impresa

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Podda Stefano.pag. 23

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 16 dicembre 2009, n. 55/16Risultanze della conferenza ex art. 27 del d.Lgs.

5 febbraio 1997, n. 22. Progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio per il trattamento di rifiuti urbani per la produzione di compost di qualità, in località “gannì” – Comune di Quartu Sant’Elena. Soggetto proponente: società PRO.MI.S.A. s.r.l.

pag. 25

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 9 febbraio 2010, n. 98L.R. 23.12.2005 n. 23, art. 12. Registro regionale

delle associazioni di promozione sociale. Iscrizione Associazione ”Boghes Solianas”, con sede in Isili.

pag. 27

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 9 febbraio 2010, n. 99L.R. 23.12.2005 n. 23, art. 12. Registro regionale

delle associazioni di promozione sociale. Iscrizione Associazione “Acli Scacco Matto”, con sede in San-luri.

pag. 27

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 149L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Assemini Soc-corso” con sede in Assemini.

pag. 28

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 150L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “IPSIA - Istituto Pace, Sviluppo, Innovazione Acli - Sardegna” con sede in Cagliari.

pag. 28

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 151L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione Familiari Alzhei-mer con sede in Serrenti.

pag. 28

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 153L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Tigers Softball” con sede in Cagliari.

pag. 28

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 19 febbraio 2010, n. 154L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro ge-

nerale del Volontariato. Associazione Culturale “Ca-strum Callaris” con sede in Cagliari.

pag. 28

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 162L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro ge-

nerale del Volontariato. Associazione “I giardini di Orfeo” con sede in Cagliari.

pag. 28

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PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE AgENZIA REgIONALE DEL DISTRETTO IDROgRAFICO

DELLA SARDEgNA

SERVIZIO TUTELA E gESTIONE DELLE RISORSE IDRIChE, VIgILANZA SUI SERVIZI IDRICI

E gESTIONE DELLA SICCITàDETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL

SERVIZIO 19 febbraio 2010, n. 15/664Rilascio parere di cui all’art. 7 comma 2 del Re-

gio decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come mo-dificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006. Attuazione della delibera del Comitato Istituziona-le dell’Autorità di Bacino della Sardegna n. 2 del 22.12.2009.

pag. 29

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010, n. 166L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “ASS.FOR” con sede in Cagliari.

pag. 31

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 26 febbraio 2010, n. 265L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Fabbricastorie” con sede in Cagliari.

pag. 31

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 15 marzo 2010, n. 422Legge regionale 7 agosto 2009, n. 3, art. 9, comma

5. Conferimento di borse di studio per favorire l’alta specializzazione giuridica. Annualità 2009/2010. Ap-provazione graduatorie di merito.

pag. 32

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

SERVIZIO SOSTEgNO DELLE IMPRESE AgRICOLE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 17 febbraio 2010, n. 2896/71Reg. (CE) n. 1698/2005. PSR 2007/2013 - Misu-

ra 112 “Insediamento di giovani agricoltori”. Re-cepimento decreto Assessoriale n. 444/decA/14 del 12.02.2010 – Incremento dotazione finanziaria se-conda sottofase, proroga scadenza seconda sottofase presentazione domande di aiuto e proroga termini completamento domande di aiuto ammissibili e fi-nanziabili prima sottofase.

pag. 34

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO PRODUZIONI

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 23 febbraio 2010, n. 3385/81Autorizzazione per la realizzazione di un “Corso

tecnico per assaggiatori di olio di oliva” a PROMO-CAMERA Azienda Speciale della Camera di Com-mercio di Sassari e AIPO UN Roma

pag. 34

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO STRUTTURE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 24 febbraio 2010, n. 3529/88Legge regionale 14 maggio 2009, n. 1 - art. 4 com-

ma 21 - Contributi per la realizzazione di interventi strutturali finalizzati a prevenire i danni causati alle produzioni serricole dal lepidottero “Tuta absoluta”. Modifica al bando.

pag. 35

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELL’ATMOSFERA E DEL TERRITORIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 22 febbraio 2010, n. 4576/82Autorizzazione all’esercizio, ex art. 208 d. Lgs.

152/2006, di un centro di raccolta, messa in sicurez-za, demolizione, recupero dei materiali e rottama-

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518 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

zione di veicoli a motore. ditta Curreli Salvatore - Oristano.

pag. 39

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELLA NATURA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 2 marzo 2010, n. 5142/98Gara d’appalto con procedura aperta per l’affi-

damento del servizio di “Fornitura dei dati relativi ai censimenti degli uccelli acquatici nelle zone umi-de della Sardegna per l’anno 2010”. Nomina della Commissione giudicatrice e del presidente di gara.

pag. 39

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELLA NATURA

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 3 marzo 2010, n. 5418/157Approvazione verbale ed aggiudicazione defi-

nitiva della gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento della fornitura dei dati relativi ai “Censimenti degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide della Sardegna per l’anno 2010”.

pag. 40

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE

E VIgILANZA EDILIZIA

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 6 ottobre 2009, n. 2178Consorzio Industriale Provinciale Oristanese. Va-

riante n. 5 al Piano Regolatore Territoriale Consorti-le. deliberazione dell’Assemblea generale del Con-sorzio n. 1 del 13/03/2009. L. n. 237 del 19.07.1993, art. 2 comma 11 bis.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 132Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 131.342,39 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del

cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2001.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 133Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 538.506,23 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2003.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 134Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 105.507,27 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2002.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 135Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 76.987,65 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0900, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2004.

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6 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

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DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 136Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 490.500,31 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2004.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 8 febbraio 2010 n. 153Bilancio regionale 2010. Perenzione amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 1.847.332,02 dal F.do speciale - cap. SC08.0045 - UPB S08.01.004 - CdR 04.01.00, a favore del cap. SC02.0900 - UPB S02.03.007 - CdR 04.01.33 - dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica. Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/1998.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010, n. 170Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 723.368,93 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37198 - an-nualità 2003.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 228Bilancio regionale 2010. Perenzione amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 289.590,86 dal F.do speciale - cap. SC08.0045 - UPB S08.01.004 - CdR 04.01.00, a favore del cap. SC02.0900 - UPB S02.03.007 - CdR 04.01.33 - dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica. Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/1998.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 1° marzo 2010 n. 318Vendita ai sigg. Mattana Romeo, Mattana M. Bo-

naria, Mattana Salvatore, Mattana Annalisa, Matta-na giulia, Mattana Luigi dei terreni ubicati nel Co-mune di Sestu, distinti al N.C.T. al foglio 40, mapp. 1019 della superficie di mq. 1.600, Foglio 40 Mapp. 1020 della superficie di mq 1.220.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 1° marzo 2010 n. 319Sdemanializzazione e inserimento nella consi-

stenza patrimoniale della Regione Autonoma della Sardegna di un terreno di nuova formazione censito nel N.C.T. del comune di San Vito al foglio 26 map-pale 479 - superficie complessiva mq. 100.

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ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI ORISTANO NUORO

E MEDIO CAMPIDANO

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI SASSARI

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI TEMPIO OLBIA

ESTRATTO DETERMINAZIONE INTERDIRETTO-RIALE 2 marzo 2010 n. 329

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Concessioni demaniali con finalità turistico ricre-ative - sovracanone regionale - differimento dei ter-mini per il pagamento.

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DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 2 marzo 2010 n. 330Vendita ai Sigg. Agus Piero, Agus gino, Leonar-

di domenica di un terreno di nuova formazione sito nel comune di Castiadas - censito nel N.C.T. al foglio 60 mappali 925-926-928-930 - superficie complessiva mq. 1.085.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 26 gennaio 2010 n. 2099/147Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Ammi-

nistrativa. Trasferimento della somma di euro 464.811,21 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per la-vori di “Sistemazione Idraulica Rio Santa Caterina” - Ente attuatore: Comune di Posada.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 26 gennaio 2010 n. 3019/149Bilancio Regionale 2010, Economia Formale. Tra-

sferimento della somma di euro 77.468,50 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0367 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici; “Ripristino Funzionalità Idraulica Canale di guardia Rio Bau Ponte e Ispissolia” - Ente Attua-tore :Comune di Aritzo.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 4967/251Bilancio Regionale 2010 - Perenzione ammini-

strativa - Prelevamento della somma di euro 7.746,86 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del

Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di dolianova - Intervento: “Eli-minazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche”. - Codice fornitore 6000194 - codice gestionale 2234. Servizio Opere di compe-tenza regionale e degli Enti.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 4988/258Bilancio Regionale 2010 - Perenzione ammini-

strativa - Prelevamento della somma di euro 4.173,63 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di Scano di Montiferro - Inter-vento: “Eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche” - Codice fornito-re 6000195 - codice gestionale 2234. Servizio Opere di competenza regionale e degli Enti.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 5089/287Bilancio Regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - Prelevamento della somma di euro 10.070,92 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di dolianova - Intervento: “Eli-minazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche” - Codice fornitore 6000194 - codice gestionale 2234 - Servizio Opere di competen-za regionale e degli Enti.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 12 febbraio 2010 n. 5683/368Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Ammi-

nistrativa - Prelevamento della somma di euro 300.000,00 dal fondo speciale di cui al cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Azienda Sanitaria Locale N. 4 - Lanusei - PIA NU 12 - Valorizzazione Risorse Ambientali Produttive

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8 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Media e Alta Ogliastra - “Opere azienda A.S.L. n. 4 - Lanusei” - codice intervento NU 12.07.AA - codi-ce fornitore 6000398 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2237.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6090/430Bilancio Regionale 2010 - Economia Formale.

Prelevamento della somma di euro 64.557,11 dal fon-do speciale di cui al CAP. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del CAP. SC07.1263 - UPB S07.10.005 (ex cap. 08029-00) dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Amministrazione Provinciale di Oristano - PIA OR 04 - Sinis Montiferru - “Circonvallazione dell’abita-to di San Vero Milis - 1° stralcio” - codice intervento OR 04.080 d - codice fornitore 6000006 - codice bi-lancio 20203 - codice gestionale 2232.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6110/434Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 45.000,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsio-ne della spesa del medesimo Assessorato. Ammini-strazione Comunale di Quartucciu - PIA CA 16 - 6d SUd- SVILUPPO IMPRENdITORIALE - “infra-strutturazione zona artigianale - cod. CA 16.28 AA - codice fornitore 6000363 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

pag. 48

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6289/460Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 37.500,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di pre-visione della spesa del medesimo Assessorato. Am-ministrazione Comunale di Muravera - PIA CA 13 - SC EST SERPEddI, “Strada Feraxi - Capo Ferra-to - l° lotto” - codice C.A 13.38 AA - codice fornitore 6000168 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

pag. 48

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6292/461Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 50.625,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsio-ne della spesa del medesimo Assessorato. Ammini-strazione Comunale di Arbus - PIA CA 01 - OVEST - NORd OVEST - “Infrastrutturazione Idrica fascia costiera” - codice CA 01.78.AA - codice fornitore 6000148 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6294/463Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 134.700,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Amministra-zione Provinciale di Oristano- “PIA OR 03 CAM-PIdANO - “Recupero Palazzo Arcais” - codice OR 03.45 AA - codice fornitore 6000006 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2232.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6660/503Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento del-la somma di euro 387.342,70 dal fondo speciale di cui All’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0371 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici Lavori di “Sistemazione Idraulica” Ente Attuatore - Comune di Olbia.

pag. 50

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6672/505Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 22.500,00 dal fondo speciale di cui

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all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici Lavori di “Manutenzione e ripristino funzionalità idraulica Rio Mannu - Rio Baucerbus. Ente Attuatore - Co-mune di Fluminimaggiore.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6684/507Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 3.000,00 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici: “Lavori di “Manutenzione e ripristino funzionalità idraulica Rio Pau - Rio Lanessi. Ente Attuatore - Comune di Segariu.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6689/508Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 30.000,00 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici: “La-vori di pulizia straordinaria Rio Mannu”. Ente At-tuatore - Comune di Barisardo.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6732/521Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 54.227,99 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dall’Assessorato dei lavori pubblici a favore dei Cap. SC05.0062 UPB. S05.01.003 per euro 2.711,41 e Cap. SC05.0063 UPB S05.01.003 per euro 51.516,58 dello stato di previsione della spesa del medesimo Asses-sorato. Azienda USL n. 3 - Nuoro - “Lavori nuova costruzione Servizi Territoriali - Sorgono” - codice fornitore 6000397 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2237.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6763/525Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 774.685,35 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore dei Cap. SC05.0063 UPB. S05.01.003 per euro 735.951,08 e Cap. SC05.0062 per euro 38.734,26 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Importo lavori euro 2.582.284,49 - Azienda USL n. 1 - Sassari - “Struttura Territoriale di Sassari - Area ex Ospedale Psichiatrico - Restauro conservativo della palazzina direzionale e dell’edificio di culto , aree verdi” - codice fornitore 6000403 codice bilan-cio 20203 - codice gestionale 2237.

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6767/526Bilancio Regionale 2010 - Economia Formale.

Prelevamento della somma di euro 11.620,27 dal fon-do speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S.08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Comune di Masainas - “Rac-colta acque bianche” cod. fornitore 6000298 - cod. di Bilancio 20203 - cod. gestionale 2234.

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ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

E SICUREZZA SOCIALE

SERVIZIO PROgRAMMAZIONE E gESTIONE DEL SISTEMA DELLA FORMAZIONE

PROFESSIONALE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010 n. 5765/406Avviso di chiamata per la costituzione di un elen-

co di organismi autorizzati all’erogazione di inter-venti di politiche attive del lavoro rivolti ai beneficia-ri degli ammortizzatori sociali in deroga (ex.art.19, L.2/2009) – LINEA dI INTERVENTO 2. Approva-zione delle candidature. (CUP assegnato al progetto: E73J09000130009)

pag. 53

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

E SICUREZZA SOCIALE

SERVIZIO PROgRAMMAZIONE E gESTIONE DEL SISTEMA DELLA FORMAZIONE

PROFESSIONALE

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10 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 25 febbraio 2010 n. 5770/407Attuazione del programma relativo alla forma-

zione delle persone con disabilità formalmente rico-nosciuta – Annualità 2008/2009- (CUP assegnato al progetto: E73J09000140002). Approvazione verbali della Commissione di Valutazione e ammissione al finanziamento.

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ASSESSORATO DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO ED ASSETTO

DEL TERRITORIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 gennaio 2010 n. 4/262Approvazione della convenzione per l’affida-

mento ai professori giuseppe Contini e gian Paolo Ladu di un’attività di consulenza sulla semplifica-zione amministrativa delle norme e delle procedure regionali di spesa e di impegno della somma di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) - capitolo SC01.0708 - UPB S01.04.001 del bilancio regionale 2010 - Cod. bilancio SIOPE 10301, Cod. gestionale SIOPE 1348. Centro di responsabilità 00.03.01.00.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1981Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di Euro 15.493,71 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004 (ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assestorato P.I.,BB.CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1982Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 23.240,56 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1983Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 10.800,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1984Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 90.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Po-sizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1985Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 9.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB “ S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assessorato P.I., BB.CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1987Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di Euro 9.180,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previ-sione della spesa dell’Assessorato P.I., BB.CC. Infor-mazione, Spettacolo e Sport.

pag. 57

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1118 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1988Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 9.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.,CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

pag. 57

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO FORMAZIONE SUPERIORE E PERMANENTE E DEI SUPPORTI DIREZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 3 marzo 2010, n. 57L. R. 3/2008, art. 8 comma 37 Piano Straordina-

rio in favore dei giovani e degli adolescenti: importo euro 990.000, UPB S05.03.009 - determinazione di approvazione dell’Avviso pubblico per il cofinanzia-mento di proposte progettuali presentate da associa-zioni senza fini di lucro nei diversi settori di interesse giovanile –

pag. 58

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO ISTRUZIONE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 11 marzo 2010, n. 89POR Sardegna FESR 2007/2013, “Asse II: Inclu-

sione, servizi sociali, istruzione e legalità”, obiettivo operativo 2.2.1, linee di attività A-C. Approvazione Avviso pubblico per il “Potenziamento delle strut-ture scolastiche in termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività extrascolastiche”.

pag. 58

ASSESSORATO DEI TRASPORTI

SERVIZIO DEgLI APPALTI E gESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010, n. 87Concessione servizio di linea, per trasporto di

persone mediante l’impiego di trenino turistico, de-nominato “Aiò, il Trenino Sassarese”. Società Isole in Tour di daniela Serra & C. S.a.s. - Sassari.

pag. 58

ASSESSORATO DEI TRASPORTI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 3 marzo 2010, n. 100Esercizio 2010 - Riassegnazione somma perenta

di euro 86.357,47 Beneficiario SO.GE.A.OR S.p.A. - Impegno contabile n. 694/6614 del 16.1.2003.

pag. 59

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

COMUNICATOConvenzione stipulata con l’ing. gianfranco Fan-

cello, nato a Nuoro il 28 agosto 1965 per la redazione e scrittura delle linee guida per l’elaborazione dei piani regolatori portuali per i porti di competenza regionale, nonché per l’assistenza al coordinamento e monitoraggio dell’attività di pianificazione portua-le posta in essere dalle amministrazioni comunali.

Impegno di spesa: euro 10.000,00.pag. 59

ASSESSORATO DEI TRASPORTI

COMUNICATOPersonale con contratto atipico (CO.CO.CO.)

Anno 2010.pag. 60

PARTE SECONdA

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

E SICUREZZA SOCIALE

SERVIZIO COOPERAZIONE, SICUREZZA SOCIA-LE, EMIgRAZIONE E IMMIgRAZIONE

AVVISO PUBBLICOLegge regionale 27 febbraio 1957, n. 5. Legge re-

gionale 7 agosto 2009, n. 3, art. 2 comma 39. Rego-lamento CE n. 1998/2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di impor-tanza minore “de minimis”. Contributi per il poten-ziamento economico delle cooperative e dei loro con-

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12 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

sorzi . Annualità 2010.pag. 61

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE E DELLA VIgILANZA EDILIZIA

SERVIZIO gESTIONE E MONITORAggIO DELLE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI

AVVISOProroga al 30 aprile 2010 per “selezione pubblica

per titoli e colloquio per n. 12 esperti in analisi di si-stemi territoriali complessi e sociologia dell’ambien-te e del territorio con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per l’Osservatorio delle trasformazioni territoriali”.

pag. 78

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO FORMAZIONE SUPERIORE E PERMANENTE E DEI SUPPORTI DIREZIONALI

Estratto dell’avviso pubblico per il cofinanzia-mento di progetti presentati da associazioni senza fini di lucro nei diversi settori di interesse giovanile.

L.R. 3/2008: Piano straordinario in favore di gio-vani e adolescenti.

pag. 78

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO ISTRUZIONE

POR SARDEgNA FESR 2007/2013Obiettivo competitività regionale e occupazioneAsse II: Inclusione, servizi sociali, istruzione e le-

galità.Obiettivo operativo 2.2.1- Linee di attività A/C

AVVISOpag. 78

SUPPLEMENTI

SUPPLEMENTO STRAORDINARIO N. 1

AL BOLLETTINO UFFICIALE n. 8

del 18 marzo 2010 (n. 5)

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

Programma di Sviluppo Rurale per la Sardegna 2007/2013. Asse 4 “Attuazione dell’approccio Lea-der” – Misura 413 “Attuazione di strategie di svi-luppo locale – Qualità della vita/Diversificazione”. Bando per la selezione dei gruppi di Azione Locale

(gAL) e dei Piani di Sviluppo Locale (PSL) Approvazione della graduatoria e attribuzione

delle risorse, ex art. 12 del bando.

(prezzo euro 4,68)

SUPPLEMENTO STRAORDINARIO N. 2

AL BOLLETTINO UFFICIALE n. 8

del 18 marzo 2010 (n. 6)

Prescrizioni Regionali Antincendio

Campagna 2010.(prezzo euro 1,04)

PARTE PRIMA

LEggI E dECRETI

LEggE REgIONALE 10 marzo 2010, n. 5Intervento straordinario a favore della società

polisportiva dinamo Srl di Sassari.

Il Consiglio regionale ha approvatoIl Presidente della Regione promulgala seguente legge:

Art. 1 Finalità

1. È autorizzata, nell’anno 2010, la concessione di un contributo straordinario valutato in euro 480.000 a favore della società polisportiva Dinamo Srl di Sassari per le spese di gestione; il contributo può essere utiliz-zato dalla società anche per la copertura di spese soste-nute negli esercizi pregressi.

2. Con deliberazione della giunta regionale sono stabilite le modalità di erogazione e di rendicontazione

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1318 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

del contributo (UPB S05.04.001).

Art. 2 Norma finanziaria

1. Nel bilancio della Regione per gli anni 2010 - 2013 sono apportate le seguenti variazioni:

In aumentoUPB S05.04.001 Interventi a favore dello sport -

Spese correnti 2010 euro 480.000In diminuzioneUPB S04.01.001 Studi, progetti e comunicazioni

nel settore energetico2010 euro 480.000mediante riduzione del capitolo SC04.0004.2. Nella UPB E231.006 la fonte di provenienza delle

risorse del capitolo EC231.043 è modificata in FR.

Art. 3 Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino uffi-ciale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, addì 10 marzo 2010Cappellacci

LEggE REgIONALE 10 marzo 2010, n. 6Provvedimenti a favore di persone con handicap

grave di cui alla legge 21 maggio 1998, n. 162.

Il Consiglio regionale ha approvatoIl Presidente della Regione promulgala seguente legge:

Art. 1 Finalità

1. L’Assessorato regionale dell’igiene e sanità e dell’assistenza sociale predispone annualmente un pro-gramma nel quale è disciplinata la verifica, anche a cam-pione, per accertare la sussistenza dei requisiti previsti per l’accesso ai benefici della legge 21 maggio 1998, n. 162 (Modifiche alla legge 5 febbraio 1992, n. 104, concernenti misure di sostegno in favore di persone con handicap grave).

2. Per l’anno 2010:a) i piani personalizzati per gli interventi a favore dei

minori e degli adulti con meno di sessantacinque anni valutati da 64 a 100 punti, previsti nella deliberazione della giunta regionale n. 55/33 del 16 dicembre 2009, sono finanziati con gli importi massimi previsti dalla deliberazione n. 28/16 del 1° luglio 2005 e con le me-desime modalità;

b) i piani personalizzati per gli interventi a favore dei minori e degli adulti con meno di sessantacinque

anni valutati da 63 a 01 punti, previsti nella delibera-zione della giunta regionale n. 55/33 del 16 dicembre 2009, sono integrati con un finanziamento pari a 650 euro per piano;

c) i piani personalizzati per gli interventi a favore di persone ultra sessantacinquenni valutati da 75 a 100 punti, previsti nella deliberazione della giunta regiona-le n. 55/33 del 16 dicembre 2009, sono finanziati con gli importi massimi previsti dalla deliberazione n. 5/17 del 22 gennaio 2009 e con le medesime modalità.

3. L’importo di cui all’articolo 6, comma 2, lettera b), della legge regionale 28 dicembre 2009, n. 5 (leg-ge finanziaria 2010), è rideterminato per l’anno 2010 in euro 64.000.000 (UPB S05.03.007).

Art. 2 Norma finanziaria

1. gli oneri derivanti dall’attuazione della pre-sente legge per l’anno 2010 sono valutati in euro 14.000.000.

2. Nel bilancio della Regione per gli anni 2010-2013 sono apportate le seguenti variazioni:

In aumentoUPB S05.03.007Provvidenze a favore di soggetti con disabilità e loro

associazioni2010 euro 14.000.0002011 euro ---2012 euro ---2013 euro ---mediante incremento del capitolo SC05.0673In diminuzioneUPB S08.01.002FNOL parte corrente2010 euro 14.000.0002011 euro ---2012 euro ---2013 euro ---mediante riduzione delle riserve di cui alle seguenti

voci della tabella A allegata alla legge regionale n. 5 del 2009:

- voce 1 - euro 4.390.000;- voce 4 - euro 9.610.000.

Art. 3 Entrata in vigore

1. La presente legge entra in vigore nel giorno della sua pubblicazione sul Bollettino ufficiale della Regione autonoma della Sardegna (BURAS).

La presente legge sarà pubblicata nel Bollettino uffi-ciale della Regione.

E’ fatto obbligo a chiunque spetti di osservarla e di farla osservare come legge della Regione.

Data a Cagliari, addì 10 marzo 2010

Cappellacci

ESTRATTO DECRETO DEL PRESIDENTE DELLA REgIONE 4 marzo 2010, n. 29.Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna

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per le Entrate. Nomina commissario straordinario.Il Presidente della Regione con proprio decreto n.

29 del 4 marzo 2010 ha nominato la dott.ssa France-sca Lissia commissario straordinario dell’Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate.

Cappellacci

DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AgRICOLTU-RA E RIFORMA AgRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 551/17L.R. 5 marzo 2008, n. 3, art. 7, comma 14. Azione

informativo-promozionale sulle produzioni di qua-lità e tradizionali della Regione Sardegna. Helsinki 4/5 marzo 2010.

L’AssessoreVisto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative

norme di attuazione.Vista la L.R. 7 gennaio 1977, n. 1, recante norme sul

l’organizzazione amministrativa della Regione e sulle competenze della giunta, della Presidenza e degli As-sessorati Regionali e successive modifiche ed integra-zioni.

Vista la L.R. 13 novembre 1998, n. 31, concernen-te disciplina del personale e della organizzazione degli Uffici della Regione.

Vista la L.R. 5 marzo 2008, n. 3, art. 7, comma 14.Vista la D.g.R. n. 29/40 del 25 giugno 2009, che

approva, in via provvisoria, il “Programma delle azioni promozionali in senso lato” (fiere e workshop istituzio-nali 2010), UPB S06.04.015 Cap. SC06.1159 C.D.R. 00.06.01.06 per € 4.000.000,00.

Vista la D.g.R. n. 40/5 dell’1 settembre 2009, che approva, in via definitiva il “Programma delle azioni promozionali in senso lato” (fiere e workshop istituzio-nali 2010), UPB S06.04.015 Cap. SC06.1159 C.D.R. 00.06.01.06 per € 4.000.000,00.

Evidenziato che come esposto nella Delibera sopra citata si potrà tener conto di ulteriori proposte relative a manifestazioni promozionali di interesse per il settore agro alimentare che non comportino un aumento della spesa programmata, ma che potranno modificare il ca-lendario fieristico.

Visto il decreto assessoriale n. 1589/DecA/66 del 2 settembre 2009 con il quale è stato approvato il calen-dario fieristico per l’anno 2010 ed i criteri di selezione e valutazione.

Visto in particolare l’art. 3 del su indicato Decreto che definisce la programmazione per il 2010 una pro-posta che può subire variazioni in relazione ad ulteriori iniziative relative ad eventi promozionali di interesse per il settore agro alimentare.

Considerato che la somma destinata alla realizzazio-ne della Manifestazione fieristica Fruit Logistica 2010 pari ad € 100.000,00 non è stata del tutto utilizzata.

Vista la nota Prot. RAS n. 3739 del 26 febbraio 2010, inviata dalla S.r.l. Silfo di Macomer con la quale viene proposto un ulteriore evento di informazione e di pro-mozione delle produzioni a marchio di qualità e tradi-zionali della Sardegna rivolto agli operatori del settore,

da svolgersi il 4/5 marzo 2010 a Helsinki-Finlandia per un importo pari ad € 14.900,00 + IVA.

Ritenuto opportuno realizzare questo evento, al fine di consolidare l’interesse già manifestato da parte degli importatori scandinavi appartenti al settore Food & Be-verage del segmento gD, gDO e hoReCa in occasione dell’evento effettuato il 27 novembre 2009 ad helsin-ki.

Tenuto conto che il costo previsto per ogni evento mirato ha carattere preventivo, poiché la tipologia di spesa, essendo varia e complessa, non consente di de-terminare a priori i costi esatti.

Decreta

Art. 1Nel rispetto della normativa e per le motivazioni

espresse in premessa è autorizzata la realizzazione di un evento di informazione e promozione delle produ-zioni a marchio di qualità e tradizionali della Sardegna rivolto agli operatori del settore, da svolgersi il 4/5 mar-zo 2010 ad Helsinki-Finlandia per un importo pari ad € 14.900,00 + IVA, utilizzando parte della somma residua destinata all’Evento “Fruit Logistica 2010.

Art. 2Il Dirigente del Servizio competente adotterà tutti

gli atti necessari per l’attuazione del presente Decreto.

Prato

DECRETO DELL’ASSESSORE DELL’AgRICOLTU-RA E RIFORMA AgRO-PASTORALE 26 febbraio 2010, n. 556/18deroga al decreto n. 295/decA/5 del 29.01.2010

“Piano Regionale di gestione dell’anguilla - attua-zione delle misure di gestione relative alla pesca professionale e alla pesca sportiva, finalizzate alla ricostituzione dello stock di anguilla europea (Rego-lamento CE 1100/2007 del 18 settembre 2007). An-nualità 2010.” – termini e modalità per detenzione trasporto e commercializzazione di esemplari di an-guilla per l’anno 2010.

L’AssessoreVisto lo Statuto Speciale della Sardegna e, in parti-

colare gli articoli 3, 6 e 57;Viste le norme di attuazione dello Statuto e, in parti-

colare, il DPR 24 novembre 1965 n. 1627 e il D. Lgs 6 febbraio 2004 n. 70;

Vista la Legge regionale 7 gennaio 1977 n. 1, art. 14, sull’organizzazione amministrativa della Regione sarda e sulle competenze della giunta, della Presidenza e de-gli Assessorati regionali;

Viste le disposizioni di cui al comma 18 dell’art. 15 della L. R. 29/05/2007 n. 2 Disposizioni per la forma-zione del bilancio annuale e pluriennale della Regione (Legge finanziaria 2007) - pubblicata nel B.U. Sarde-gna 31 maggio 2007, n. 18, suppl. ord. n. 2 - in base alle quali sono state attribuite all’Assessorato regionale

Page 15: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

1518 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

dell’Agricoltura e Riforma Agro-pastorale le funzioni in materia di pesca, acquacoltura e molluschicoltura, ivi compresa la ricerca, la tutela, la valorizzazione, la qualità dei prodotti ittici e l’educazione alimentare, di cui all’articolo 14, comma primo, lettera d), della legge regionale n. 1 del 1977 e le competenze relative agli interventi di valorizzazione produttiva delle lagune, sta-gni e laghi salsi della Sardegna;

Vista la Legge regionale n. 37 del 7 marzo 1956;Visto il D. Lgs. n. 154 del 26 maggio 2004 “Moder-

nizzazione del settore pesca e dell’acquacoltura” e, in particolare il comma 4 dell’articolo 12;

Visto il D. Lgs. 26 maggio 2004 n. 153 in materia di pesca marittima;

Vista la Legge n. 963 del 14 luglio 1965 concernente la disciplina della pesca marittima;

Visto il Regolamento per l’esecuzione della sopra citata Legge n. 963/1965, approvato con DPR n. 1639 del 2 ottobre 1968;

Visto il Regolamento (CE) n. 2371/2002 del 20 di-cembre 2002 relativo alla conservazione e allo sfrutta-mento sostenibile delle risorse della pesca nell’ambito della politica comune della pesca;

Visto il Regolamento (CE) n. 1100/2007 del 18 set-tembre 2007 che istituisce misure per la ricostituzione dello stock di anguilla europea;

Vista la Legge regionale n. 3 del 14 aprile 2006 “Di-sposizioni in materia di pesca” e in particolare l’art.6 recante:” Interventi per la protezione e la gestione delle risorse acquatiche;

Visto il Decreto dell’Assessore dell’agricoltura e ri-forma agro-pastorale n. 3186/DecA/158 del 29.12.2009 recante Finanziamento del Piano regionale di gestione dell’anguilla (Regolamento CE 1100/2007 del 18 set-tembre 2007) – Programmazione delle risorse finan-ziarie Legge Regionale n. 3 del 14 aprile 2006 “Di-sposizioni in materia di pesca”, art.6 ”Interventi per la protezione e la gestione delle risorse acquatiche” (Euro 600.000 - Capitolo SC06.1370 - UPB S06.05.002- CdR 00.06.01.09);

Richiamato integralmente il Decreto dell’Assessore dell’agricoltura e riforma agropastorale n. 295/DecA/5 del 29.01.2010 “Piano Regionale di gestione dell’an-guilla - attuazione delle misure di gestione relative alla pesca professionale e alla pesca sportiva, finalizzate alla ricostituzione dello stock di anguilla europea (Regola-mento CE 1100/2007 del 18 settembre 2007). Annualità 2010.”

Considerate le esigenze da parte degli operatori del settore di commercializzazione dell’anguilla nel perio-do successivo a quello consentito emerse in sede di Co-mitato Tecnico Consultivo Regionale della Pesca nella seduta del 12 febbraio 2010;

Ritenuto necessario modificare le disposizioni ge-nerali sulla commercializzazione dell’anguilla di cui all’art. 1 lettera a) comma 1 del Decreto dell’Assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale n. 5/2010 pre-vedendo una disciplina di deroga per l’anno in corso che tenga conto delle necessità di commercializzazione degli operatori del settore e garantisca al contempo la tutela della risorsa

Decreta

Art. 11. In deroga a quanto previsto all’art. 1 lettera a)

comma 1 del Decreto dell’Assessore dell’agricoltura e riforma agro-pastorale n. 295/DecA/5 del 29.01.2010 e nel Piano regionale di gestione dell’anguilla, nelle more della conclusione dell’iter di approvazione del Piano nazionale e di quello regionale da parte della Commis-sione Europea, per la sola annualità 2010 la detenzione, il trasporto, la commercializzazione degli esemplari di anguilla pescati nel mare territoriale e nelle acque inter-ne della Sardegna entro il mese di febbraio 2010 come previsto al comma 1 dell’articolo 1 lettera a) del Decre-to sopracitato, è consentito sino al 1 maggio 2010.

2. L’operatore interessato provvede ad inviare via fax, entro il 3 marzo 2010, al Servizio Pesca dell’Asses-sorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-pastorale appo-sita dichiarazione sostitutiva di atto notorio ai sensi del DPR n. 445/2000 con l’indicazione del quantitativo (in numero e in peso) di anguille pescate e non ancora ven-dute alla data del 28 febbraio 2010, delle modalità e del luogo di conservazione.

Art. 21. L’inosservanza delle disposizioni contenute nel

presente decreto comporta l’applicazione delle sanzioni amministrative di cui alla legge n. 963/1965.

2. L’Amministrazione regionale e le Autorità pubbli-che preposte al controllo, svolgono i compiti di control-lo, amministrativo e in loco, al fine di assicurare il ri-spetto delle disposizioni contenute nel presente Decreto ed effettuano apposite verifiche delle dichiarazioni di cui al comma 2 dell’articolo 1.

Art. 3Il presente Decreto è immediatamente esecutivo ed

è pubblicato nel sito internet www.regione.sardegna.it e nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (BURAS).

Avverso il presente provvedimento è proponibile ri-corso gerarchico alla giunta regionale ai sensi dell’arti-colo 41 dello Statuto o ricorso giurisdizionale al Tribu-nale Amministrativo Regionale nel termine di sessanta (60) giorni decorrente dalla comunicazione del decreto o dalla sua effettiva conoscenza.

Prato

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DEI LA-VORI PUBBLICI 24 febbraio 2010, n. 12L.R. 28 dicembre 2009, n. 5 (Legge Finanziaria

2010). L.R. 28 dicembre 2009, n. 6 - Bilancio annuale 2010 e pluriennale per gli anni 2010-2013. Spese per opere di prevenzione e soccorso, relative a materie già di competenza dello Stato, per alluvioni, frane, piene, mareggiate, esplosioni ed eruzioni vulcaniche, qualificabili come calamità naturali di estensione ed entità particolarmente gravi. U.P.B. S04.03.004 - Capitolo SC04.0367 Esercizio 2010.

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L’Assessore

Omissis

Decreta

Articolo UnicoAi sensi dell’art. 8 della L.R. 13.11.1998 n. 31, è resa

esecutiva la deliberazione n. 7/13 assunta dalla giunta regionale nella seduta del 18/02/2010 con la quale è stata destinata al Comune di Muros la somma di euro 250.000,00 per la realizzazione dell’intervento urgente di “Bonifica del corpo di frana, disgaggio e pulizia del versante roccioso sovrastante il tratto di linea ferrovia-ria Sassari - Chilivani” gravante sull’U.P.B. S04.03.004 - Cap. SC04.0367 del Bilancio regionale esercizio 2010, “Spese per opere di prevenzione e soccorso, relative a materie già di competenza dello Stato, per alluvioni, frane, piene, mareggiate, esplosioni ed eruzioni vulca-niche, qualificabili come calamità naturali di estensione ed entità particolarmente gravi”.

Carta

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n. 260/8453Bilancio regionale 2009: Rettifica al D.A. n. 167

del 31 agosto 2009 concernente “Bilancio regiona-le 2009 – art. 33, comma 4, della legge regionale 2 agosto 2006, n. 11 – Variazioni all’allegato tecnico a seguito dell’entrata in vigore della Legge Regionale 7 agosto 2009, n. 3 , concernente: “disposizioni ur-genti nel settore economico e sociale”.

L’ Assessore

Omissis

DecretaIl decreto n. 167 del 31 agosto 2009 è cosi rettificato:SpesaU.P.B. S02.01.009 Formazione universitariaIn diminuzioneCap. SC02.0170 Fondo unico per l’università diffu-

sa nel territorio (art. 12, comma 1, lett. a), L.R. 21 aprile 2005, n. 7 e art. 8, comma 1, lett. m), L.R. 24 febbraio 2006, n. 1 e art. 23, comma 3, L.R. 11 maggio 2006, n. 4, art. 1, comma 7 e art. 27, comma 2, lett. i), L.R. 29 maggio 2007, n. 2 e art. 1, comma 6, della legge finan-ziaria) C.d.R. 00.11.02.02

Competenza 2009 € 630.000,00In aumentoCap. SC02.0172 Quota parte del fondo unico per

l’Università diffusa nel territorio quale contributo a fa-vore all’Associazione per la Libera Università nuorese A.I.L.U.N. per lo svolgimento delle proprie attività isti-tuzionali (art. 12, comma 1, lett. a), L.R. 21 aprile 2005, n. 7 e art. 8, comma 1, lett. m), L.R. 24 febbraio 2006, n. 1 e art. 23, comma 3, L.R. 11 maggio 2006, n. 4, art. 1, comma 7 e art. 27, comma 2, lett. i), L.R. 29 maggio

2007, n. 2, art. 1, comma 6, della legge finanziaria e art. 6, comma 1, lett. e), L.R. 7 agosto 2009, n. 3)

C.d.R. 00.11.02.02Competenza 2009 € 630.000,00Il presente decreto è trasmesso al Consiglio Regio-

nale, alla Ragioneria generale e pubblicato sul Bolletti-no ufficiale della Regione.

La Spisa

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n. 261/8456Bilancio regionale 2009 – Pacchetti Integrati di

Agevolazione (P.I.A.) Bando “Turismo e Posadas” – Istituzione nuovi capitoli e variazioni compensative nella U.P.B. S06.02.003– Articoli 12 e 15 della L.R. 14 maggio 2009, n. 2. Assessorato del Turismo, Arti-gianato e Commercio.

L’ Assessore

Omissis

DecretaAll’Allegato Tecnico di cui al Decreto n. 73 del 14

maggio 2009 sono apportate le seguenti variazioni:SpesaU.P.B. S06.02.003 Valorizzazione turistica del

territorioIn diminuzioneCap. SC06.0213 AS Programma Operativo Regio-

nale 2000-2006 - Misura 4.5 - Potenziare e qualificare l’industria turistica della Sardegna - Linea C - Itine-rari turistici integrati. Quote Unione Europea e Stato (Decisioni Commissione Europea 8 agosto 2000, n. c (2000)2359) e15 dicembre 2004 n. C (2004)5191)

C.D.R. 00.07.01.02Residui 2009 € 70.018,84 Cap. SC06.0208 FR Contributi ad Enti locali e loro

consorzi per la realizzazione di opere atte a valorizzare le località di interesse turistico (art. 1, comma 38, L.R. 24 aprile 2001, n. 6 e art. 30, comma 18, L.R. 22 apri-le 2002, n. 7) e per il cofinanziamento del Programma Operativo Regionale 2000-2006 - Misura 4.5 - Poten-ziare e qualificare l’industria turistica della Sardegna - Linea C - Itinerari turistici integrati. Quota Regionale (Decisioni Commissione Europea 8 agosto 2000, n. c (2000)2359) e 15 dicembre 2004 n. C (2004)5191)

C.D.R. 00.07.01.02Residui 2009 € 4.109,19Cap. SC06.0214 FR Programma Operativo Regio-

nale 2000-2006 - Misura 4.5 - Potenziare e qualificare l’industria turistica della Sardegna - Linea C - Itinerari turistici integrati. Quota Regionale (Decisioni Commis-sione Europea 8 agosto 2000, n. c (2000)2359) e 15 di-cembre 2004 n. C ( 2004)5191) C.D.R. 00.07.01.02

Residui 2009 € 38,13In aumentoCap. SC06.0216 AS N.I. Programma Operativo

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1718 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Regionale 2000-2006 – Misura 4.5 – Potenziare e qua-lificare l’industria turistica della Sardegna – Linea C – Itinerari turistici integrati – Trasferimenti alle imprese - Quota UE e Stato – (Decisioni Commissione Europea 8 agosto 2000, n. c (2000)2359) e 15 dicembre 2004 n. C (2004)5191) C.D.R. 00.07.01.02

Residui 2009 € 70.018,84 Cap. SC06.0217 FR N.I. Programma Operativo

Regionale 2000-2006 – Misura 4.5 – Potenziare e qua-lificare l’industria turistica della Sardegna – Linea C – Itinerari turistici integrati – Trasferimenti alle imprese - Quota Regione – (Decisioni Commissione Europea 8 agosto 2000, n. c (2000)2359) e 15 dicembre 2004 n. C (2004)5191) C.D.R. 00.07.01.02

Residui 2009 € 4.147,32 Il presente decreto è trasmesso alla Ragioneria gene-

rale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.

La Spisa

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 9 dicembre 2009, n. 262/8483Bilancio regionale 2009: Rettifica al D.A. n. 73

del 14 maggio 2009 concernente “Legge Regionale 2 agosto 2006 n. 11, art. 9, comma 5: Allegato Tecnico al Bilancio di previsione per l’anno 2009 e per gli anni 2009-2012 – Ripartizione delle Unità Previsio-nali di Base in Capitoli”.

L’ Assessore

Omissis

DecretaIl decreto n. 73 del 14 maggio è cosi rettificato:SpesaU.P.B. S05.01.012 FarmacieIn diminuzioneCap. SC05.0202 Indennità di residenza a favore di

titolari di farmacie rurali, indennità di gestione dei di-spensari farmaceutici ed indennità integrativa a favore dei titolari e dei gestori provvisori di farmacie rurali di cui alla legge 8 marzo 1968, n. 221 (artt. 8 e 9, L.R. 27 aprile 1984, n. 12) (spesa obbligatoria)

C.d.R 00.12.01.06Competenza 2009 € 1.000,00In aumentoCap. SC05.0209 Indennità di residenza ed indennità

integrativa a favore dei comuni titolari di farmacie rura-li di cui alla Legge 8 marzo 1968, n. 221 (artt. 8 e 9 L.R. 27 aprile 1984, n. 12) C.d.R00.12.01.06

Competenza 2009 € 1.000,00Il presente decreto è trasmesso al Consiglio Regio-

nale, alla Ragioneria generale e pubblicato sul Bolletti-no ufficiale della Regione.

La Spisa

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 263/8571Bilancio regionale 2009 – Iscrizione e accerta-

mento della somma di € 9.145.980,79 in conto del capitolo EC349.039 – U.P.B. E349.003 e contestuale iscrizione della medesima somma in conto del capi-tolo SC05.0016 – U.P.B. S05.01.001. Pay Back

L’ Assessore

Omissis

Decreta1) Per le motivazioni citate in premessa, in conto del

bilancio della Regione per l’anno finanziario 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Entrata U.P.B. E349.003 Pay Back Aziende FarmaceuticheCap. EC349.039 Entrate ricevute dalle aziende far-

maceutiche a titolo di pay back - Misure di conteni-mento della spesa farmaceutica (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 796, lett. g). Rif. cap. spesa SC05.0016. C.D.R. 00.12.01.02 € 9.145.980,79

SpesaU.P.B. S05.01.001 Spese per il Servizio Sanitario

Regionale. Parte correnteCap. SC05.0016 Somme da ripartire alle Aziende

Sanitarie quale concorso per ripiano disavanzi in corre-lazione alle misure di contenimento della spesa farma-ceutica (Legge 27 dicembre 2006, n. 296, art. 1, comma 796, lett. g) C.D.R. 00.12.01.02 € 9.145.980,79

2) L’iscrizione in conto dei capitoli di entrata di cui all’articolo 1 costituisce per la Ragioneria generale tito-lo all’accertamento ai sensi dell’articolo 36, comma 2, della L.R. 11/2006.

Il presente decreto è trasmesso alla Ragioneria gene-rale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.

La Spisa

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 264/8580Bilancio regionale 2009 – Iscrizione della somma

di euro 51.676,39 in conto dei capitoli EC231.079 - U.P.B. E231.009 e SC04.0410 – U.P.B. S04.03.005. Rimborso oneri di volontariato – Esercitazioni “Lu Statiali in gaddhura 2006”.

L’ Assessore

Omissis

Decreta1) Per le motivazioni citate in premessa, in conto del

bilancio della Regione per l’anno finanziario 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

In aumento

Page 18: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

18 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

EntrataU.P.B. E231.009 Assegnazioni per la protezione am-

bientale e civileCap. EC231.079 Assegnazioni dello Stato per il rim-

borso oneri di volontariato sostenuti per la partecipa-zione ad attività di protezione civile (D.P.R. 8 febbraio 2001, n. 194) Rif. cap. spesa SC04.0410

C.D.R. 00.05.02.03 Competenza € 51.676,39SpesaU.P.B. S04.03.005 Protezione civile - Spese correntiCap. SC04.0410 Rimborso oneri di volontariato so-

stenuti per la partecipazione ad attività di protezione civile (D.P.R. 8 febbraio 2001, n. 194) Rif. cap. entrata EC231.079. C.D.R. 00.05.02.03

Competenza € 51.676,392) L’iscrizione in conto dei capitoli di entrata di cui

all’articolo 1 costituisce per la Ragioneria generale tito-lo all’accertamento ai sensi dell’articolo 36, comma 2, della L.R. 11/2006.

Il presente decreto è trasmesso alla Ragioneria gene-rale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.

La Spisa

ESTRATTO DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 11 dicembre 2009, n. 265/8588Bilancio regionale 2009 – Iscrizione della somma

di euro 4.984.760,00 in conto degli istituendi capitoli EC231.190 - U.P.B. E231.021 e SC05.0134 – U.P.B. S05.01.007. Conferimento di funzioni e compiti am-ministrativi in materia di “salute umana e sanità ve-terinaria”.

L’ Assessore

Omissis

Decreta1) Per le motivazioni citate in premessa, in conto del

bilancio della Regione per l’anno finanziario 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

EntrataU.P.B. E231.021 Assegnazioni per l’assistenza sani-

taria e altre attività sanitarieCap. EC231.190 N.I. AS Finanziamento dello

Stato per il conferimento di funzioni e compiti ammini-strativi in materia di “salute umana e sanità veterinaria” (D.Lgs 112/98, D. Lgs. 234/01, DPCM 5.10.2007).

Rif. cap. spesa SC05.0134. C.D.R. 00.12.01.03Competenza € 4.984.760,00SpesaU.P.B. S05.01.007 Assistenza sanitariaCap. SC05.0134 N.I. AS Spese per l’esercizio

di funzioni e compiti amministrativi conferiti dallo Stato alla Regione in materia di “salute umana e sani-tà veterinaria” (D.Lgs 112/98, D. Lgs. 234/01, DPCM 5.10.2007, art. 8 comma 16 L.R. n. 3/2009).

Rif. cap. entrata EC231.190. C.D.R. 00.12.01.03

Competenza € 4.984.760,002) L’iscrizione in conto dei capitoli di entrata di cui

all’articolo 1 costituisce per la Ragioneria generale tito-lo all’accertamento ai sensi dell’articolo 36, comma 2, della L.R. 11/2006.

Il presente decreto è trasmesso alla Ragioneria gene-rale e pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione.

La Spisa

DECRETO DELL’ASSESSORE DELLA PROgRAM-MAZIONE, BILANCIO, CREDITO E ASSETTO DEL TERRITORIO 3 marzo 2010, n. 27/1384Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna

per le Entrate. det. n. 226 del 01.02.2010 - Variazio-ne n. 1 al bilancio di previsione 2010”

L’AssessoreVista la Legge Regionale 11 maggio 2006, n. 4 e

specificamente l’articolo 1 che istituisce l’Agenzia del-la Regione Autonoma della Sardegna per le Entrate,

Visto lo Statuto dell’Agenzia, approvato con deli-berazione della giunta Regionale n.41/4 del 29 luglio 2008, ed in particolare gli artt.12 e ss., che ne discipli-nano il sistema di controllo;

Visto il proprio decreto n. 301/9357 del 31 genna-io 2009, che approva la determinazione del Direttore Generale n. 202 del 30 novembre 2009 con la quale l’Agenzia adotta il Bilancio di previsione;

Visto il proprio decreto n. 292/9684 dell’11 dicem-bre 2008 che approva la determinazione n. 120 del 28 novembre 2008 del Direttore generale dell’Agenzia della Regione Autonoma della Sardegna per le entrate avente per oggetto l’impianto banca dati Immobiliare;

Preso atto che la variazione si è resa necessaria al fine di provvedere alle finalità stabilite dall’art. 12 del-la L.R. 2/2007 per l’attivazione di un programma fina-lizzato all’informatizzazione, aggiornamento e verifica dei catasti;

Vista la deliberazione della giunta Regionale n. 56/36 del 29 dicembre 2009 indirizzi applicativi per la definizione del programma regionale finalizzato alla in-formatizzazione dei catasti che individua nell’Agenzia il soggetto attuatore dell’intervento per l’attivazione del programma;

Preso atto della avvenuta stipula della convenzione fra la Direzione Generale della Pianificazione Urba-nistica Territoriale e l’Agenzia per le Entrate, prevista dalla citata deliberazione della giunta regionale per un importo stimato in euro 8.850.000,00;

Vista la determinazione del commissario straordi-nario dell’Agenzia n. 226 del 01 febbraio 2010 con la quale si provvede alla variazione di bilancio per il cor-rispondente importo della convenzione;

Verificata la legittimità contabile e la coerenza con gli indirizzi della giunta regionale;

DecretaÈ approvata la Determinazione del Direttore gene-

rale dell’Agenzia della Regione Autonoma della Sarde-

Page 19: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

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gna per le Entrate n. 226 del 01 febbraio 2010, “Varia-zione n. 1 al bilancio di previsione 2010”.

Il presente decreto è pubblicato sul Bollettino Uffi-ciale della Regione.

La Spisa

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 17 novembre 2009, n. 51/34Procedura di verifica ai sensi della Delib.G.R.

15.2.2005 n. 5/11 e s.m.i. relativa al “Permesso di ricerca mineraria per bentonite, terre da sbianca e caolino denominato Monte Furros. Variante”, in co-mune di Ozieri. Proponente: Minersarda S.p.A.

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente riferisce che la società Minersarda S.p.A., in data 26.7.2007, ha pre-sentato l’istanza di verifica di assoggettabilità a Valuta-zione d’Impatto Ambientale per l’intervento denomina-to “Permesso di ricerca mineraria per bentonite, terre da sbianca e caolino denominato Monte Furros. Variante” ascrivibile alla categoria di cui all’allegato A1, punto 2, lettera b) della Delib.g.R. 15.2.2005, n. 5/11 “attività di ricerca di minerali solidi e di risorse geotermiche inclu-se le relative attività minerarie” e sottoposto alla proce-dura di verifica ai sensi dell’art. 2, comma 2 lettera b) dell’allegato A della sopra citata deliberazione “modifi-che o estensioni di progetti di cui agli allegati A1 e B1 alla presente deliberazione già autorizzati, realizzati o in fase di realizzazione”.

Il progetto costituisce la variante ad un permesso di ricerca già autorizzato dal Servizio attività estrattive nel 2006, che prevedeva l’esecuzione di 30 sondaggi in due aree limitrofe aventi superficie pari a 15 e 8 ettari, per il quale, a seguito della procedura di verifica, è stata di-sposta l’esclusione dell’ulteriore valutazione di impatto ambientale con determinazione del Direttore del Servi-zio SAVI n. 736/VII del 31 maggio 2006.

La variante in questione prevede l’indagine geologi-ca, geofisica e mineralogica su un.area pari a 6,6 ettari e comporta l’esecuzione di 25 sondaggi elettrici verticali, di 10 pozzetti esplorativi per il prelievo di campioni, di 15 di sondaggi a carotaggio continuo con prelievo di campioni, lo scavo di trincee per il prelievo di campio-ni industriali per un massimo di 5.000 tonnellate. Sot-to il profilo paesaggistico ambientale, risulta, pertanto, migliorativa in quanto, rispetto al progetto autorizzato nel 2006, determina una minore occupazione di suolo e consente, inoltre, di preservare un.area caratterizzata dalla presenza di macchia mediterranea.

La procedura di verifica per la variante in oggetto, presentata dalla Società nel marzo 2007, è stata sospesa dalla giunta regionale, in applicazione della Delib.g.R. n. 37/14 del 25.9.2007, con la deliberazione n. 23/23 del 16 aprile 2008. Avverso detta deliberazione la socie-tà Minersarda ha presentato ricorso al TAR (Ordinanza 504/2008) e, in appello, al Consiglio di Stato (Ordinan-za 1178/2009), entrambi respinti.

La società proponente, con propria nota del 29 otto-bre 2009, ha richiesto al Servizio SAVI un riesame della pratica, in quanto la Giunta regionale, con la delibera-

zione n. 47/18 del 20 ottobre 2009, ha modificato i pre-cedenti indirizzi regionali in materia di attività estratti-va delineati con la deliberazione n. 37/14 del 2007.

Il Servizio SAVI, vista la richiesta di riesame presen-tata dalla società proponente, tenuto conto della menzio-nata deliberazione n. 47/18 del 2009, ha dato seguito e concluso l’istruttoria proponendo di non sottoporre alla procedura di Valutazione di Impatto Ambientale (VIA) l’intervento in questione a condizione che siano rispet-tate le seguenti prescrizioni da recepirsi nel progetto da sottoporre ad autorizzazione.

1. durante l’accantieramento dei lavori si dovrà ave-re cura di salvaguardare al massimo le aree contermi-ni, non direttamente interessate dai lavori, in modo da limitare quanto più possibile il depauperamento della vegetazione presente;

2. i luoghi interessati dalle lavorazioni dovranno essere raggiunti utilizzando fin quanto possibile la rete viaria principale e di penetrazione agraria esistenti, sen-za apertura di nuove piste;

3. l’emissione di polveri dovrà essere contenuta me-diante l’utilizzo di macchinari dotati di sistemi per l’ab-battimento delle polveri e tramite l’aspersione di acqua nei tratti di strada non asfaltati;

4. immediatamente al termine dei lavori, dovranno essere avviate e completate tutte le attività necessarie al recupero della situazione ambientale originaria, avendo cura di ripristinare la morfologia del terreno, richiudere tutti i fori di perforazione e sondaggi, rimuovere qua-lunque accumulo di materiale o rifiuto, rinverdire le aree interessate dai cantieri ricostituendo la copertura vegetale presente nella situazione ante operam;

5. per la gestione del rifiuto inerte derivante dalle attività di trivellazione e scavo, ai sensi del D.Lgs. n. 117/2008, dovrà essere predisposto un apposito piano da sottoporre all’approvazione del competente Servizio Attività estrattive; i rifiuti non derivanti direttamente dalle operazioni di prospezione e di ricerca dovranno essere conferiti in discariche autorizzate;

6. dovranno essere prese tutte le dovute precauzio-ni, compresa la manutenzione periodica delle macchine utilizzate, per evitare sversamenti di oli e carburante sul terreno; nel caso tali eventi dovessero verificarsi acci-dentalmente, il terreno entrato in contatto con gli in-quinanti dovrà essere rimosso e conferito in discarica autorizzata.

Tutto ciò premesso, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente, constatato che il Direttore generale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla propo-sta in esame, propone alla giunta regionale di far pro-pria la proposta del Servizio SAVI.

La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall’Assessore della Difesa dell’Am-biente

Delibera- di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA il

progetto “Permesso di ricerca mineraria per bentonite, terre da sbianca e caolino denominato Monte Furros. Variante”, presentato dalla Minersarda S.p.A., a con-dizione che siano rispettate, le prescrizioni descritte

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in premessa, sul rispetto delle quali dovranno vigilare, per quanto di competenza, il Servizio Attività estrattive dell’Assessorato dell’Industria e il Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale;

- di stabilire che, fermo restando l’obbligo di acqui-sire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, compresa l’autorizzazione pae-saggistica, i lavori relativi all’intervento in oggetto, la cui data di inizio dovrà essere comunicata al Servizio SAVI, dovranno essere avviati entro tre anni dall’ado-zione della presente deliberazione, pena l’attivazione di nuova procedura di screening.

Il Servizio SAVI provvederà alla comunicazione del-la presente deliberazione ai soggetti interessati al proce-dimento, a tutte le Amministrazioni competenti, anche in materia di controllo ambientale, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (BURAS).

Letto, confermato e sottoscrittoIl Direttore generale

Massidda Il Presidente

Cappellacci

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 17 novembre 2009, n. 51/36Procedura di Valutazione di Impatto Ambien-

tale, ai sensi del d.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23 del 23 aprile 2008, relativa all’in-tervento “Incremento volumi della discarica con-trollata a servizio dell’ex bacino n. 2 di Carbonia”. Proponente: Comune di Carbonia.

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente riferisce che il Comune di Carbonia ha presentato l’istanza di Valu-tazione di Impatto Ambientale relativa al progetto “In-cremento volumi della discarica controllata a servizio dell’ex bacino n. 2 di Carbonia”, ascrivibile alla catego-ria di cui all’allegato A1 della deliberazione della giun-ta regionale n. 24/23 del 23.4.2008, punto 30) “Ogni modifica o estensione dei progetti elencati nel presente allegato, ove la modifica o l’estensione di per sé sono conformi agli eventuali limiti stabiliti nel presente al-legato”, in quanto costituisce modifica/estensione della categoria progettuale di cui al punto 15): “Discariche di rifiuti urbani non pericolosi con capacità complessiva superiore a 100.000 m3 (operazioni di cui all’allegato B, lettere D1 e D5, della parte quarta del decreto legisla-tivo 3 aprile 2006, n. 152); discariche di rifiuti speciali non pericolosi (operazioni di cui all’allegato B, lettere D1 e D5, della parte quarta del decreto legislativo n. 152/2006), ad esclusione delle discariche per inerti con capacità complessiva sino a 100.000 m3”.

L’intervento prevede l’incremento per circa 140.000 m3 dei volumi abbancati in un impianto di discarica esistente prossimo all’esaurimento, dotato di Autoriz-zazione Integrata Ambientale (AIA) per una capacità complessiva di smaltimento di 1.091.650 m3 al netto della copertura finale ed autorizzato, sempre in sede di AIA, all’ulteriore abbancamento di 24.900 tonnellate di

rifiuti esclusivamente urbani e assimilati o derivanti dal loro trattamento (categoria 19 e 20).

L’impianto esistente, caratterizzato da uno sviluppo pressoché in rilevato, si estende su una superficie pari a circa 10 ettari, dista 2 km circa dal centro abitato di Carbonia, e 700 metri circa in linea d’aria dalla S.S. 126. Si prevede di realizzare l’ampliamento proposto mediante una sopraelevazione della parte centrale del corpo discarica esistente, senza prevedere l’occupazio-ne di nuove aree né la costruzione di ulteriori argini né opere di impermeabilizzazione e/o regimazione delle acque meteoriche. Il progetto prevede la realizzazione di pozzi di drenaggio con la duplice funzione di drenag-gio del percolato e captazione biogas.

In merito all’iter, l’Assessore fa presente che il pro-cedimento è stato avviato nel giugno 2009, in seguito alla regolarizzazione dell’istanza attraverso il deposito della prescritta documentazione e alle pubblicazioni di rito, e che in data 14 luglio 2009 si è tenuta la presenta-zione al pubblico dell’intervento. Non sono inoltre per-venute osservazioni. In data 7 ottobre 2009 si è svolta la conferenza istruttoria, in seguito alla quale il Comu-ne di Carbonia ha presentato volontariamente una serie di chiarimenti e integrazioni pervenute nel novembre 2009.

L’Assessore continua riferendo che il Servizio S.A.V.I., valutata la documentazione agli atti, tenuto conto che il Piano Regionale di Gestione dei Rifiuti individua come discarica di servizio del subambito A2 (Carbonia-Iglesias) la discarica di Iglesias, al momento attuale non ancora in esercizio, e che, preso atto della si-tuazione di emergenza, l’ampliamento della discarica di Carbonia può essere considerato per una volumetria atta a soddisfare le esigenze del solo transitorio, quantificata dal servizio competente (Servizio Tutela dell’Atmosfe-ra e del Territorio) in 50.000 m3; tenuto conto dell’AIA rilasciata dalla Provincia di Carbonia Iglesias con de-terminazione n. 18 del 12.3.2009 del Dirigente del Set-tore Ambiente e Difesa del Territorio; tenuto conto che il Servizio governo del territorio e tutela paesaggisti-ca per le province di Cagliari e Carbonia-Iglesias, con nota prot. 29882/gT/CI del 6.10.2009, ha comunicato che nell’area interessata dall’intervento non risultano presenti beni paesaggistici, esprimendo inoltre nel cor-so della conferenza delle raccomandazioni alle quali il progetto è stato adeguato; ha concluso l’istruttoria con una proposta di giudizio positivo in merito alla com-patibilità ambientale dell’intervento, a condizione che siano rispettate e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le prescrizioni di seguito riportate:

1. l’ampliamento volumetrico al netto della copertu-ra finale non dovrà superare i 50.000 m3 di rifiuti esclu-sivamente urbani ed assimilati o derivanti dal loro trat-tamento (categoria 19 e 20);

2. in occasione della procedura di AIA dovranno es-sere definiti i presidi necessari affinché sia sempre ga-rantita la stabilità della discarica, tenuto conto delle pe-culiari caratteristiche geologiche e idrogeologiche del sito di imposta, in conseguenza delle quali nel progetto originario dell’opera sono stati previsti degli accorgi-menti tecnici (dreno sotto argilla ed allontanamento

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acque di sotto dreno) la cui efficienza non può essere garantita a tempo indeterminato.

Tali presidi dovranno soddisfare almeno i seguenti requisiti:

a. essere indipendenti dall’intervento di un operato-re;

b. non determinare un rischio di diffusione di even-tuali inquinanti nell’ambiente con particolare riferimen-to al rio S’Acqua Stanziaria;

3. fino alla definizione e attivazione dei suddetti pre-sidi, il monitoraggio degli assestamenti tramite rilievo topografico dovrà essere intensificato con rilievi aventi periodicità bimestrale. Ogni anomalia nel trend di asse-stamento dovrà essere tempestivamente segnalata agli enti di controllo;

4. il percolato prodotto all’interno della discarica dovrà essere costantemente captato, raccolto e smaltito in impianto autorizzato. Il carico idraulico del percola-to sul fondo della discarica dovrà essere contenuto al minimo compatibile con i sistemi di sollevamento e di estrazione;

5. dovrà comunque essere verificata, in occasione della procedura di AIA, la necessità di autorizzare il prelievo ad uso industriale delle acque provenienti dal dreno sotto argilla per le attività connesse al processo di gestione dei rifiuti;

6. il punto di prelievo Pz6 (pozzetto pompe) dovrà essere considerato alla stregua di un piezometro ed in-serito nel piano di monitoraggio. Qualora dovessero ve-rificarsi superamenti dei parametri di controllo, le acque provenienti dal dreno sotto argilla non dovranno essere utilizzate per le attività connesse al processo (sfangag-gio ruote, pulizia piazzale, abbattimento polveri, an-tincendio, cura del verde) né tantomeno immesse nel rio S’Acqua Stanziaria ma essere inviate a trattamento. In ogni caso prima dell’immissione di dette acque nel rio dovranno essere cautelativamente monitorati i pa-rametri definiti dalla Tabella 3, All. 5 della parte III del D.Lgs. n. 152/2006. Sul punto di prelievo Pz6 dovrà, inoltre, essere installato un misuratore di portata e i dati relativi alle quantità emunte dovranno essere riportati nel rapporto di gestione trasmesso periodicamente agli enti di controllo;

7. dato il ricadere del sito di discarica nell’area ad elevato rischio di crisi ambientale, individuata all’inter-no della perimetrazione del sito di interesse nazionale Sulcis-Iglesiente-Guspinese, qualsiasi superamento dei limiti di legge rilevato nei monitoraggi effettuati com-porterà la necessità di attivare le opportune procedure presso il Ministero dell’Ambiente;

8. al fine del controllo dell’impatto acustico derivan-te dall’esercizio dell’impianto dovrà essere effettuato il controllo strumentale di cui al punto 6 della parte IV delle Direttive regionali in materia di inquinamento acustico ambientale (Delib.g.R. n. 62/9 del 14.11.2008) finalizzato a verificare la conformità dei livelli sonori ai limiti di legge. Qualora gli esiti della verifica dovessero evidenziare un superamento dei limiti, dovranno esse-re individuati interventi per la riduzione dei livelli di emissioni sonore al fine di garantire il rispetto dei limiti della classe acustica dell’area. La relazione tecnica con-

tenente i risultati dei rilevamenti di verifica deve essere inviata al competente dipartimento dell’ARPAS;

9. in relazione all’intervento di recupero ambientale e paesaggistico dell’impianto di discarica:

a. dovrà essere attuata l’alternativa progettuale con-seguente al limite volumetrico di abbancamento di cui al punto 1, descritta negli elaborati integrativi “Profilo nord est” e “Relazione fotografica e fotosimulazione” presentati nel novembre 2009;

b. dovranno essere impiantate esclusivamente spe-cie erbacee e arbustive autoctone appartenenti alle serie di vegetazione caratteristiche del sito. Tutto il materia-le vegetale di propagazione dovrà provenire da ecotipi locali.

Tutto ciò premesso, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente, constatato che il Direttore generale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla propo-sta in esame, propone alla giunta regionale di far pro-prio il parere del Servizio S.A.V.I..

La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall’Assessore della Difesa dell’Am-biente

Delibera- di esprimere, per le motivazioni indicate in premes-

sa, un giudizio positivo sulla compatibilità ambientale dell’intervento in esame denominato “Incremento volu-mi della discarica controllata a servizio dell’ex bacino n. 2 di Carbonia”, proposto dal Comune di Carbonia, a condizione che siano recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le prescrizioni descritte in premessa, sull’osservanza delle quali dovrà vigilare, per quan-to di competenza, la Provincia di Carbonia-Iglesias, il Servizio territoriale dell’Ispettorato ripartimentale del C.F.V.A. di Iglesias dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, e l’A.R.P.A.S.;

- di stabilire che, fermo restando l’obbligo di ac-quisire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni pre-visti dalle norme vigenti, dovrà essere comunicata al Servizio S.A.V.I. la data di inizio dei lavori, entro tre anni dall’adozione della presente deliberazione, pena l’attivazione di una nuova procedura di valutazione di impatto ambientale.

Il Servizio S.A.V.I. provvederà alla comunicazione della presente deliberazione ai soggetti interessati al procedimento, a tutte le Amministrazioni competenti, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regio-ne Autonoma della Sardegna (B.U.R.A.S.).

Letto, confermato e sottoscritto.Il Direttore generale

Massidda Il PresidenteCappellacci

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 4 dicembre 2009, n. 53/29Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008

e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23 del 23 aprile 2008, relativa al progetto “Impianto fotovoltaico da 1,1 MW presso la Stazione elettrica di Codrongianos

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(SS)”. Proponente: Terna S.p.A..L’Assessore della Difesa dell’Ambiente riferisce che

la società Terna S.p.A. ha presentato, ad agosto 2009, l’istanza di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale relativa all’intervento “Impianto fotovoltaico da 1,1 MW presso la Stazione elettrica di Codrongianos (SS)”.

Il progetto è ascrivibile alla categoria di cui al punto 2 lettera c) “Impianti industriali non termici per la pro-duzione di energia, vapore ed acqua calda” dell’allegato B1 della Delib.g.R. n. 24/23 del 23 aprile 2008.

L’intervento proposto, il cui costo previsto è pari a € 4.200.000 è finanziato con capitali della società Terna S.p.A. e usufruisce dei finanziamenti in Conto Energia di cui al D.M. 17 Febbraio 2007.

Il progetto consiste nella realizzazione di un impian-to fotovoltaico per la produzione di energia elettrica di potenza di picco di 1.104 kWp su un.area di pertinenza all’interno della stazione elettrica AT di Terna S.p.A., avente una superficie complessiva di circa 24 ettari. La superficie captante dei moduli FV è di 7.872 m², l’ingombro netto sul terreno è di 6.707 m², mentre la superficie lorda complessiva è di 14.656 m². ll campo fotovoltaico è stato progettato disponendo i pannelli su struttura piana, intelaiata da elementi profilati in acciaio che avranno una altezza massima dal suolo di circa 2,75 metri. Il generatore fotovoltaico è costituito da 4.800 moduli fotovoltaici in silicio policristallino della poten-za nominale di 230 Wp, suddiviso in stringhe composte da 20 moduli fotovoltaici in serie per un totale di 240 stringhe. La corrente continua prodotta sarà inviata a tre inverter che provvedono alla conversione da corren-te continua a corrente alternata. Mediante due cabine di trasformazione si effettuerà la trasformazione dal-la tensione BT a 400 V alla tensione MT di 15.000 V. L’energia prodotta annualmente dall’impianto, valutata in 1.518.000 kWh, potrà essere immessa nella rete del distributore locale (ENEL Distribuzione) e/o autocon-sumata dai servizi ausiliari presenti nella Stazione di Terna.

Il Servizio Tutela paesaggistica per la provincia di Sassari, con nota pervenuta a ottobre 2009, non ha segnalato criticità alla realizzazione dell’impianto, in quanto non comporta sensibili modifiche paesistiche nell’ambito di appartenenza, a condizione che siano ri-spettate alcune misure di mitigazione.

L’Assessore continua riferendo che il Servizio Soste-nibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi infor-mativi ambientali (SAVI), a conclusione dell’istruttoria, preso atto della nota del Servizio Tutela paesaggistica per la provincia di Sassari, considerato che la documen-tazione depositata risulta sufficiente per consentire la comprensione delle caratteristiche e delle dimensioni del progetto, della tipologia delle opere previste e del contesto territoriale e ambientale di riferimento, nonché dei principali effetti che possono aversi sull’ambiente, propone di non sottoporre alla procedura di VIA l’in-tervento in oggetto, a condizione che siano rispettate le prescrizioni di seguito riportate, le quali dovranno esse-re recepite nel progetto da sottoporre a autorizzazione:

1. per mitigare l’impatto visivo delle opere percepi-

bili dalla viabilità pubblica, in corrispondenza del setto-re prospiciente la SS 597 (sottocampo fotovoltaico 1 – Area A), lungo il confine del lotto, all’interno dell’area di proprietà, dovrà essere realizzata una piantumazione con essenze arboree autoctone di altezza all’impianto pari a 2 metri, come indicato dal Servizio governo del territorio e tutela paesaggistica per la provincia di Sas-sari e previo accordo con il Servizio ispettorato riparti-mentale del C.F.V.A. territorialmente competente;

2. in fase di cantiere:a. dovranno essere contenuti al minimo indispensa-

bile i movimenti di terra necessari per il posizionamen-to dei pannelli;

b. i rifiuti generati, dovranno essere opportunamen-te separati a seconda della classe, come previsto dal D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i. e debitamente riciclati o in-viati a impianti di smaltimento autorizzati;

3. all’atto del rilascio dell’autorizzazione alla realiz-zazione dell’impianto, ai sensi delle norme vigenti, do-vrà essere prevista un.idonea garanzia finanziaria a fa-vore dell’amministrazione comunale di Codrongianos a garanzia del completo ripristino dello stato dei luoghi a seguito della dismissione dell’impianto fotovoltaico;

4. le operazioni di dismissione dovranno essere con-dotte secondo le seguenti fasi :

a. le varie parti dell’impianto dovranno essere se-parate in base alla composizione chimica in modo da poter riciclare il maggior quantitativo possibile dei sin-goli elementi, quali alluminio e silicio, presso ditte che si occupano di riciclaggio e produzione di tali elementi; i restanti rifiuti dovranno essere inviati in discarica au-torizzata;

b. si dovrà provvedere al completo ripristino mor-fologico e vegetativo dell’area restituendola agli usi originari;

5. dovranno essere trasmessi al servizio SAVI gli elaborati progettuali e gli atti amministrativi che recepi-scono le prescrizioni sopra descritte, in particolare quel-le di cui ai punti 1 e 3.

Tutto ciò premesso, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente, constatato che il Direttore generale ha espresso il parere favorevole di legittimità, propone alla giunta regionale di far propria la proposta del Servizio Sostenibilità ambientale e valutazione impatti.

La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall’Assessore della Difesa dell’Am-biente

Delibera- di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA il

progetto relativo all’intervento “Impianto fotovoltaico da 1,1 MW presso la Stazione elettrica di Codrongia-nos (SS)”, proposto dalla società Terna S.p.A., a con-dizione che siano rispettate, e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione, le prescrizioni descritte in premessa. Sull’osservanza delle prescrizioni anzidette dovranno vigilare, per quanto di competenza, il Comu-ne di Codrongianos, la Provincia di Sassari, il Servizio territoriale dell’ispettorato ripartimentale del C.F.V.A. di Sassari, il Servizio Energia dell’Assessorato regiona-le dell’Industria, il Servizio tutela paesaggistica per la

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provincia di Sassari, e l’A.R.P.A.S.;- di stabilire che, fermo restando l’obbligo di acqui-

sire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, i lavori relativi all’intervento in oggetto, la cui data di inizio dovrà essere comunicata al Servizio SAVI, dovranno essere avviati entro cinque anni dall’adozione della presente deliberazione, pena l’attivazione di nuova procedura di screening.

Il Servizio SAVI provvederà alla comunicazione della presente deliberazione ai soggetti interessati al procedimento, a tutte le Amministrazioni competenti, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regio-ne Autonoma della Sardegna (B.U.R.A.S.).

Letto, confermato e sottoscritto.Il Direttore generale

Massidda Il PresidenteCappellacci

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 4 dicembre 2009, n. 53/30Procedura di verifica ai sensi della L.R. n. 15/2002,

art. 8, comma 2 relativa al “Progetto di coltivazione cava esistente in località Ferranti e Su Nuraxi, in comune di Nuraminis (CA)”. Proponente: Impresa Podda Stefano.

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente riferisce che l’Impresa Podda Stefano ha presentato l’istanza di verifica di assoggettabilità a valutazione di impatto ambientale nel novembre 2002, relativa all’intervento denominato “Progetto di coltivazione cava esistente in località Ferranti e Su Nuraxi in comune di Nuraminis (CA)”. Il progetto, ascrivibile alla categoria “Cave e torbiere”, di cui al punto 8 lettera j) dell’allegato A1 della deliberazione della giunta regionale n. 5/11 del 2005, è stato sottoposto alla procedura di verifica in adempimento all’art. 8, comma 2, della legge regionale n. 15/2002.

L’area interessata dall’attività estrattiva è ubicata nel territorio comunale di Nuraminis, in località “Ferranti e Su Nuraxi”, ad una distanza di circa 3 km a nord-est dell’abitato. La cava occupa una superficie complessiva di circa 9 ettari, di cui 5 ettari sono relativi all’area di scavo; rispetto alla volumetria indicata nel progetto da-tato 1992, pari a 400.000 m³, in base ai dati aggiornati al 2008, risulta che la volumetria residua è pari a 280.000 m³ di arenarie e conglomerati commercializzati col ter-mine di “sabbione” per riempimenti e sottofondi stra-dali.

L’attività estrattiva avviene esclusivamente median-te l’uso di escavatori meccanici che alimentano un vi-brovaglio mobile utilizzato per la cernita e la suddivi-sione del cavato in diverse classi granulometriche. La coltivazione sarà condotta per lotti sequenziali e conte-stuali alle fasi di recupero ambientale, in particolare il progetto di recupero prevede:

- nel lotto 1 la realizzazione di una discarica di inerti di capacità pari a 30.000 m³, per la quale è in corso l’iter autorizzativo presso la Provincia di Cagliari;

- nei lotti 2 e 3 l’adeguamento dei fronti di cava alla morfologia del terreno circostante, cui seguirà il rinver-dimento con essenze vegetali riconducibili al medesimo ecosistema seminaturale originario.

In merito all’iter della pratica, l’Assessore fa presen-te che il Servizio Sostenibilità ambientale, valutazione impatti e sistemi informativi ambientali (SAVI), esami-nati i contenuti della documentazione tecnica presentata nel 2002, integrata nel 2008, propone di non sottoporre il progetto alla ulteriore procedura di VIA, a condizio-ne che siano rispettate le seguenti prescrizioni, in parte coincidenti con misure mitigative previste negli studi allegati, da recepire nel progetto da sottoporre a auto-rizzazione:

1. l’attività di coltivazione dovrà procedere nel ri-spetto dei vincoli delle emergenze archeologiche pre-senti nell’intorno, così come segnalato dal Servizio Tu-tela Paesaggistica di Cagliari. In merito alla visibilità rispetto alle stesse emergenze, al fine di ridurre l’im-patto visivo rispetto al cantiere di estrazione, si dovrà subito procedere ad un adeguato mascheramento, come previsto in progetto, mediante la predisposizione di una quinta verde (arborea ed arbustiva);

2. già durante l’esecuzione dei lavori di coltivazio-ne, dovrà essere assicurata la messa in opera di misure di protezione visiva e contenimento polveri degli scavi e degli impianti rispetto alle aree adiacenti, tramite l’in-serimento di essenze arboree ed arbustive autoctone; la protezione visiva dovrà essere efficace anche rispetto ad elementi sensibili presenti a lunga distanza;

3. dovranno essere immediatamente intrapresi gli interventi di recupero ambientale nelle aree dismesse e/o abbandonate; le azioni di recupero dovranno esse-re attuate contestualmente e funzionalmente alle fasi di sfruttamento del giacimento;

4. tutte le aree di cava dovranno essere tenute in modo decoroso, evitando la creazione di discariche, l’accantonamento di mezzi e attrezzature in disuso e quanto altro non necessario alla conduzione dell’attività che possa creare un ulteriore impatto visivo negativo;

5. le operazioni di coltivazione e recupero della cava dovranno essere condotte secondo un cronoprogramma delle attività che dovrà essere elaborato con cadenze annuali e sino alla conclusione dell’attività estrattiva autorizzata;

6. al fine di consentire il riscontro periodico della conduzione delle attività estrattive, in termini di sfrut-tamento del giacimento e di recupero ambientale, dovrà essere disposto un piano di monitoraggio in cui siano ri-feriti gli interventi realizzati e da realizzare, con precisa indicazione dei quantitativi e dei tipi di materiali estratti e ancora da coltivare;

7. in fase di esercizio dovranno essere messi in atto gli accorgimenti tecnico-progettuali e le più efficaci mi-sure di mitigazione al fine di:

a. garantire la massima tutela di suolo, sottosuolo, acque superficiali, acque sotterranee mediante interven-ti di recupero e smaltimento a norma di legge di qual-siasi materiale inquinante sversato accidentalmente in superficie;

b. minimizzare gli effetti ambientali indotti dal ru-

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more e dalle vibrazioni, nel rispetto della normativa vigente, dotando i mezzi meccanici di dispositivi di at-tenuazione del rumore;

c. minimizzare l’emissione di inquinanti in atmosfe-ra mantenendo i mezzi meccanici in perfetta efficienza e adottando misure gestionali che obblighino i conducen-ti allo spegnimento dei mezzi durante il non utilizzo;

d. contenere le polveri dovute alla movimentazione dei macchinari in fase di escavazione, carico e traspor-to, sui piazzali e sulle aree potenzialmente polverose, soprattutto durante le stagioni secche e le giornate ven-tose;

e. mantenere in perfetta efficienza gli impianti di la-vorazione, anche mediante l’adozione di idonei sistemi di depolverizzazione;

8. i lavori di coltivazione dovranno essere sempre mantenuti al di sopra del livello della falda superficiale potenzialmente soggiacente l’area interessata dagli sca-vi; laddove questa, incidentalmente, dovesse essere in-tercettata, si dovranno attuare tutte le azioni finalizzate alla tutela del corpo idrico e al ripristino delle condizio-ni naturali;

9. in relazione alla conformazione topografica dei luoghi e al progredire della geometria degli scavi, le acque meteoriche provenienti dall’esterno del sito do-vranno essere adeguatamente intercettate tramite cana-lizzazioni di guardia e allontanate verso i compluvi na-turali. La gestione delle acque dilavanti l’area estrattiva dovrà svolgersi in conformità con la Disciplina regio-nale degli scarichi, di cui alla Delib.g.R. n. 69/25 del 10.12.2008;

10. il materiale utilizzato per i riempimenti nel piaz-zale e il rimodellamento morfologico dei gradoni deve essere analizzato e caratterizzato prima del suo impiego, ai sensi dell’art. 186 del D.Lgs. n. 152/2006 e s.m.i.;

11. il recupero morfologico dovrà prevedere la ripro-filatura dei fronti di scavo con diminuzione della pen-denza e smussamento del ciglio superiore di ogni singo-la scarpata, nonché il raccordo graduale con la sommità, evitando, in tal modo, passaggi netti e conferendo alle stesse condizioni di stabilità permanente;

12. al termine dell’attività, la configurazione finale dell’area di cava dovrà garantire il corretto drenaggio delle acque superficiali, evitando la formazione di rista-gni e zone acquitrinose;

13. contestualmente o successivamente ai rimo-dellamenti morfologici, nelle aree da rinverdire dovrà essere eseguita una preparazione preliminare delle su-perfici mediante la realizzazione di uno strato drenan-te in pietrame di scarto e successivo apporto di terra vegetale idonea, per uno spessore medio non inferiore a 30 cm. gli eventuali volumi mancanti dovranno esse-re compensati mediante l’apporto di terreno di qualità chimico-fisica idonea per le finalità di progetto; per l’ar-ricchimento in sostanza organica ed elementi nutritivi del letto di semina, dovranno essere utilizzati esclusi-vamente fertilizzanti organici e ammendanti compostati conformi ai dettami del D.Lgs. n. 217/2006 e s.m.i.;

14. al fine di aumentare il grado di biodiversità e ri-naturalizzazione, dovranno essere evitate le piantagioni monospecifiche o la netta prevalenza di una specie; è

invece da favorire l’uso di più specie sempreverdi au-toctone, previa analisi della coerenza con la vegetazione potenziale del sito; inoltre, la disposizione delle specie legnose, arboree ed arbustive, dovrà essere mista, alter-nata ed irregolare, il più possibile naturaliforme;

15. per gli interventi di rinverdimento e rinaturaliz-zazione, tutto il materiale di propagazione vegetale do-vrà provenire da ecotipi locali, in coerenza con l’obiet-tivo di conservazione della biodiversità come da Piano Forestale Ambientale Regionale;

16. per almeno due anni dall’impianto del materiale vegetale vivo, e comunque sino al completo affranca-mento delle piantine e delle erbe introdotte artificial-mente, si dovrà provvedere alle necessarie cure coltu-rali, alle irrigazioni periodiche e di soccorso e, qualora si riscontrasse uno scarso attecchimento, agli interventi di infittimento delle superfici inerbite e di risarcimento delle fallanze tra le specie arboree e arbustive;

17. in fase di predisposizione ed esecuzione degli in-terventi di rinaturalizzazione, la Direzione Lavori dovrà essere costantemente supportata da personale esperto, al fine di verificare la rispondenza ecologica delle spe-cie e la corretta esecuzione pratica delle opere a verde; inoltre, tutti gli interventi dovranno essere effettuati in accordo con il Servizio Territoriale Ispettorato Riparti-mentale di Cagliari;

18. a fine lavori dovranno essere smantellate tutte le infrastrutture funzionali alle attività di cava per il perio-do di vigenza dell’autorizzazione, i materiali ed i resi-dui di lavorazione presenti nei piazzali e quant’altro sia paesaggisticamente motivo di disturbo ambientale e pa-esaggistico; inoltre dovrà essere ripristinata l’efficienza di strade e le piste utilizzate dai mezzi di cantiere, e tutte le aree compromesse dall’area estrattiva.

Dovrà essere trasmesso al Servizio SAVI, al comu-ne di Nuraminis, al Servizio Attività Estrattive, alla Provincia di Cagliari e all’ARPAS, copia del piano di monitoraggio delle attività, da elaborare biennalmente sino alla conclusione dei lavori in forma di “Relazione tecnica di aggiornamento” o “Stato di avanzamento dei lavori”.

Dovrà essere, altresì, trasmesso al Servizio SAVI e al Servizio Attività Estrattive dell’Assessorato regiona-le dell’Industria l’adeguamento del progetto di recupero ambientale alle prescrizioni sopra riportate. Nell’even-tualità che la Provincia non dovesse autorizzare il pro-getto per la realizzazione della discarica di inerti di capacità pari a 30.000 m3, la società proponente dovrà presentare al Servizio SAVI un progetto alternativo per il recupero ambientale del lotto 1.

Tutto ciò premesso, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente, constatato che il Direttore generale ha espresso il parere favorevole di legittimità sulla propo-sta in esame, propone alla giunta regionale di far pro-pria la proposta del Servizio SAVI.

La Giunta regionale, condividendo quanto proposto e rappresentato dall’Assessore della Difesa dell’Am-biente

Delibera- di non sottoporre all’ulteriore procedura di VIA

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l’intervento denominato “Progetto di coltivazione cava esistente in località Ferranti e Su Nuraxi in comune di Nuraminis (CA)”, presentato dall’Impresa Podda Ste-fano, a condizione che siano rispettate e recepite nel progetto da sottoporre ad autorizzazione le prescrizioni descritte in premessa, sul rispetto delle quali dovranno vigilare, per quanto di competenza, il comune di Nu-raminis, il Servizio Attività Estrattive dell’Assessorato regionale dell’Industria, il Servizio Ispettorato Riparti-mentale del CFVA di Cagliari, la Provincia di Cagliari e l’ARPAS;

- di stabilire che la durata dell’autorizzazione, da ri-lasciare dal Servizio Attività estrattive dell’Assessorato regionale dell’Industria, non potrà avere durata superio-re a 10 anni;

- di stabilire che, fermo restando l’obbligo di acqui-sire gli altri eventuali pareri e autorizzazioni previsti dalle norme vigenti, la presente deliberazione ha validi-tà coincidente con il periodo di vigenza dell’autorizza-zione da rilasciare da parte dell’Assessorato regionale dell’Industria e che la prosecuzione dell’attività dovrà essere comunicata al Servizio SAVI;

- di disporre che, qualora, entro 6 mesi dalla notifica della presente deliberazione, la Società non trasmetta al Servizio SAVI l’autorizzazione della Provincia di Cagliari per la realizzazione della discarica di inerti di capacità pari a 30.000 m³, dovrà essere trasmesso un progetto alternativo per il recupero ambientale del lotto 1.

Il Servizio SAVI provvederà alla comunicazione del-la presente deliberazione ai soggetti interessati al proce-dimento, a tutte le Amministrazioni competenti, anche in materia di controllo ambientale, e alla pubblicazione nel Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna (BURAS).

Letto, confermato e sottoscritto.Il Direttore generale

Massidda Il PresidenteCappellacci

DELIBERAZIONE DELLA gIUNTA REgIONALE 16 dicembre 2009, n. 55/16Risultanze della conferenza ex art. 27 del d.Lgs.

5 febbraio 1997, n. 22. Progetto per la realizzazione di un impianto di compostaggio per il trattamento di rifiuti urbani per la produzione di compost di qualità, in località “gannì” – Comune di Quartu Sant’Elena. Soggetto proponente: società PRO.MI.S.A. s.r.l.

L’Assessore della Difesa dell’Ambiente informa che con nota del 20.10.2005 la società PRO.MI.S.A. s.r.l. ha presentato il progetto definitivo di un impianto di trattamento di rifiuti organici da raccolta differenzia-ta per la produzione di compost di qualità da utilizza-re come ammendante in agricoltura e floricoltura. La PRO.MI.S.A. è già autorizzata, in località “gannì” nel Comune di Quartu Sant’Elena, a trattare 2.000 t/anno di rifiuti ligneo cellulosici. Nel corso dell’iter autoriz-zativo di competenza dell’Assessorato, a seguito del

trasferimento di competenze dalla Regione alle Pro-vince ai sensi della L.R. n. 9/2006, il predetto impianto di compostaggio per scarti vegetali ligneocellulosici è stato autorizzato dall’Amministrazione provinciale di Cagliari al raddoppio della potenzialità di trattamento, per un totale di 4.000 t/anno.

Il nuovo progetto, che si configura sostanzialmente come un ulteriore ampliamento del predetto impianto di compostaggio per rifiuti ligneocellulosici, consentirà il trattamento di ulteriori tipologie di rifiuti ed è caratte-rizzato da:

- un primo lotto con potenzialità di trattamento di 1.750/2.000 t/anno di rifiuti organici, che prevede la realizzazione delle necessarie superfici pavimentate in calcestruzzo, del capannone di ricezione del materiale in arrivo, di un modulo con 4 biocelle per la biossida-zione accelerata e delle relative dotazioni impiantisti-che;

- un secondo lotto con aumento della potenzialità di trattamento fino a 3.500/4.000 t/anno, che comprende la realizzazione delle ulteriori superfici pavimentate e di una platea insufflata per la maturazione delle masse organiche, la fornitura di un altro modulo di 4 biocelle e il completamento delle opere impiantistiche;

- un terzo lotto che prevede la realizzazione di un ca-pannone per il confinamento dell’area di biossidazione e la costruzione di una tettoia per l’area di maturazione e il deposito del materiale finito.

La prescritta conferenza di cui all’art. 27 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22 si è tenuta l’8.2.2006 presso l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e si è conclu-sa con una valutazione favorevole all’approvazione del progetto. I pareri degli enti interessati sono di seguito riportati:

- l’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambien-te - Servizio atmosferico e del suolo, gestione rifiuti e bonifiche - ha espresso parere favorevole a condizio-ne che il progetto sia integrato con una fotografia del sito allo stato attuale e con la relativa descrizione della preesistente condizione del territorio circostante, con la simulazione dell’intervento ante e post operam, con un elaborato che descriva le direttrici del traffico nelle fasi di ingresso e uscita dal sito oggetto dell’intervento e con una valutazione costi – benefici dell’opera in ter-mini ambientali;

- l’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente - Servizio sviluppo sostenibile, valutazioni ambientali, autorità ambientale e sistemi informativi ambientali ha precisato che l’intervento non deve essere sottoposto alla procedura di valutazione di impatto ambientale;

- l’Assessorato regionale della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport - Ser-vizio tutela del paesaggio della Provincia di Cagliari, con nota n. 1056 dell’8.2.2006, ha comunicato che il sito dell’intervento non è soggetto a vincolo paesistico;

- l’Amministrazione provinciale di Cagliari ha espresso parere favorevole a condizione che venga im-plementato il filtro arboreo già esistente sul perimetro del lotto e che il volume delle vasche di raccolta delle acque meteoriche venga incrementato del 20%;

- l’Azienda U.S.L. n. 8 di Cagliari ha espresso parere

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favorevole a condizione che prima dell’inizio dell’atti-vità venga redatto il documento di valutazione dei rischi e che prima della realizzazione dell’intervento vengano eseguite opportune analisi fonometriche sul sito.

Dopo la presentazione, da parte del proponente, del-le integrazioni richieste in sede di conferenza di servizi, sono pervenuti i seguenti pareri:

- con note n. 1101 del 16.3.2006 e n. 1452 del 12.4.2006 il Comune di Quartu Sant’Elena ha espresso parere favorevole all’intervento, in quanto l’intervento proposto si configura come ampliamento di un.attività esistente e la società proponente ha provveduto a mone-tizzare le aree previste in cessione;

- con nota n. 5456 del 18.5.2006 il Servizio terri-toriale ispettorato ripartimentale di Cagliari del Corpo forestale e di vigilanza ambientale ha comunicato che l’area interessata dal progetto non risulta gravata da vincoli forestali e ambientali di competenza del mede-simo Corpo;

- con nota n. 12835/P del 25.8.2006 il Servizio della pianificazione urbanistica territoriale dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica ha espresso pa-rere favorevole all’intervento a condizione che lo stesso sia autorizzato ai sensi del comma 5, art. 27 del D.Lgs. n. 22/1997, secondo il quale l’approvazione del proget-to da parte della giunta regionale costituisce variante allo strumento urbanistico comunale; tale variante do-vrà essere recepita dall’Amministrazione comunale di Quartu Sant’Elena al fine di modificare la destinazione di zona dell’area di intervento;

- con nota n. 7647 del 24.7.2006 l’A.R.P.A.S., tra-mite il P.M.P. di Cagliari, ha espresso parere favorevole alla realizzazione dell’intervento purché siano garanti-te tutte le operazioni di monitoraggio e controllo de-gli effluenti liquidi, solidi e gassosi prodotti all’interno dell’impianto durante tutte le fasi di ricezione, trasporto, stoccaggio e trattamento delle tipologie di rifiuti previsti e della produzione del compost. L’A.R.P.A.S. ha richie-sto di essere periodicamente informata dell’andamento dell’attività produttiva tramite relazioni tecniche ripor-tanti quantitativi e tipologie di rifiuti trattati e quantità di compost prodotto, analisi di controllo, piani di mo-nitoraggio e di analisi degli effluenti. Con la medesima nota l’A.R.P.A.S. ha richiesto di essere tempestivamen-te informata nel caso si dovessero verificare disfunzioni o guasti dell’impianto che potrebbero interessare i com-parti ambientali. È stato infine segnalato che il proget-to deve essere adeguato, qualora necessario, ai dettami delle normative di recente pubblicazione in materia di fertilizzanti (D.Lgs. n. 217/2006) e di impianti di recu-pero (D.M. 186/2006).

L’Assessorato regionale dell’Igiene e Sanità non ha espresso, nei termini previsti dal procedimento, il pare-re di competenza.

Alla luce delle predette note, il competente Servizio dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente ha aggiornato l’istruttoria tecnica, esprimendo parere favorevole condizionato al rispetto delle prescrizioni e delle condizioni emerse in sede di conferenza istruttoria ex art. 27 del D.Lgs. 5 febbraio 1997, n. 22, e prescri-vendo inoltre che gli impianti di aspirazione e tratta-

mento delle arie esauste devono essere dimensionati in modo tale da garantire almeno tre ricambi/ora nelle strutture confinate di ricezione.

Successivamente, con nota n. 32781 del 6.10.2006 e con nota n. 32447 del 3.10.2006, alla luce dell’entrata in vigore del Piano paesaggistico regionale, l’Assesso-rato della Difesa dell’Ambiente ha chiesto rispettiva-mente al Servizio tutela del Paesaggio della Provincia di Cagliari e al Servizio della Pianificazione Urbanisti-ca Territoriale dell’Assessorato regionale all’Urbanisti-ca di confermare il parere favorevole precedentemente espresso. A riscontro delle predette note:

- con nota n. 7667 del 6.11.2006 il servizio di Tutela del Paesaggio della Provincia di Cagliari ha confermato il proprio parere favorevole;

- con nota n. 215/P dell’8.1.2007 il Servizio della Pianificazione Urbanistica Territoriale ha precisato che il procedimento autorizzativo dell’impianto in ogget-to può essere concluso solo dopo il raggiungimento dell’intesa prevista dall’art. 11, comma 3, delle norme tecniche di attuazione del P.P.R..

Alla luce di ciò, con nota n. 2656 del 24.1.2007 l’Assessorato della Difesa dell’Ambiente ha invitato la società PROMISA s.r.l. a rivolgersi al Comune di Quartu Sant’Elena, affinché attivasse la procedura di intesa facendone richiesta all’Assessorato regionale degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica. Con nota n. 59 del 18.1.2008 il medesimo Comune ha comunicato che in data 21.12.2007 tutta la documentazione è stata trasmessa all’Assessorato regionale degli Enti Locali, Finanze e Urbanistica.

Successivamente, in data 4.12.2008, è stata siglata l’intesa tra l’Amministrazione regionale, la Provincia di Cagliari e il Comune di Quartu Sant’Elena, avente per oggetto, tra l’altro, l’intervento in argomento. Su tale intervento è stata espressa l’intesa a condizione che:

- l’attività abbia carattere temporaneo e abbia una durata non superiore a quella delle concessioni in es-sere;

- il progetto venga integrato con tutti i pareri e le autorizzazioni dovute.

Con la deliberazione n. 10/4 dell’11.2.2009 la giun-ta regionale ha preso atto delle intese stipulate.

A tal proposito si rileva che da un esame delle au-torizzazioni in essere e trasmesse dal proponente, in conformità a quanto stabilito in sede di intesa, l’auto-rizzazione all’esercizio dell’impianto non potrà essere superiore al 12.2.2018.

L’Assessore rileva, inoltre, che nel corso della pro-cedura autorizzativa, è entrato in vigore il D.Lgs. n. 4/2008, che prescrive lo svolgimento di una verifica di assoggettabilità alla VIA per i nuovi interventi di re-cupero di rifiuti aventi potenzialità superiore a 10 t/g (3.000 t/a). Considerato il mancato svolgimento della suddetta procedura di verifica sull’intervento in esa-me, l’autorizzazione alla realizzazione può riguardare solo il primo lotto dell’intervento (potenzialità 2.000 t/a). Nelle more della realizzazione del secondo lotto dell’intervento, pertanto la maturazione del rifiuto do-vrà avvenire su platea in calcestruzzo con l’adozione di adeguati presidi che captino i liquidi di processo e che

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impediscano la diffusione della polvere e del materiale trattato.

L’Assessore evidenzia, inoltre, che il Piano regiona-le di gestione dei rifiuti urbani – sezione rifiuti urbani, approvato dalla giunta regionale con la deliberazione n. 73/7 del 20.12.2008 individua, nello scenario a regi-me al 2012, una carenza di potenzialità di trattamento dell’organico da raccolta differenziata nel territorio del-la Provincia di Cagliari per 30.000 – 35.000 t/a, fab-bisogno che potrebbe essere parzialmente coperto con l’intervento in esame, nelle more delle modifiche im-piantistiche da attuare sugli impianti pubblici esistenti o finanziati.

Tutto ciò premesso, l’Assessore della Difesa dell’Ambiente propone all’approvazione della giun-ta regionale, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 il progetto esaminato nel corso della pre-detta conferenza.

La giunta regionale, sentita la proposta dell’Asses-sore della Difesa dell’Ambiente, visto il parere favore-vole di legittimità del Direttore generale

Delibera- di approvare, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 3

aprile 2006, n. 152 il progetto definitivo presentato dal-la società PRO.MI.S.A. s.r.l., depositato agli atti del-la Direzione generale dell’Assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, concernente la realizzazione del primo lotto di un impianto di trattamento di rifiuti orga-nici per la produzione di compost di qualità e di auto-rizzarne l’esercizio;

- di dare atto che la presente approvazione, ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, sostituisce ad ogni effetto visti, pareri, autorizzazioni e concessioni di organi regionali, provinciali e comunali, e che costi-tuisce, ove occorra, variante allo strumento urbanistico comunale;

- di condizionare la suddetta approvazione al rispet-to delle prescrizioni e alle condizioni emerse in sede di conferenza istruttoria ex art. 27 del D.Lgs. 5 febbraio 1997 n. 22 nonché:

a) al dimensionamento degli impianti di aspirazione e trattamento delle arie esauste in modo tale da garan-tire almeno tre ricambi/ora nelle strutture confinate di ricezione;

b) alla realizzazione della fase di maturazione del rifiuto su platea in calcestruzzo con l’adozione di ade-guati presidi che captino i liquidi di processo e che im-pediscano la diffusione della polvere e del materiale trattato;

- di dare mandato alla competente struttura dell’As-sessorato della Difesa dell’Ambiente affinché ai fini dell’autorizzazione all’esercizio ai sensi dell’art. 208 del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152 vengano recepite tutte le prescrizioni di ordine gestionale;

- di stabilire che l’approvazione del progetto deca-de qualora i lavori non abbiano inizio entro un anno a decorrere dalla data della presente deliberazione e non siano ultimati entro tre anni dalla stessa data;

- di dare mandato all’Amministrazione provinciale competente per territorio e all’A.R.P.A.S. di procedere

al controllo della realizzazione dell’impianto secondo le specifiche progettuali e le prescrizioni emerse nel corso della conferenza istruttoria di cui all’art. 27 del D.Lgs. n. 22/1997;

- di invitare il comune di Quartu Sant’Elena a proce-dere al recepimento nello strumento urbanistico comu-nale vigente, ai sensi della L.R. 22 dicembre 1989, n. 45 “Norme per l’uso e la tutela del territorio regionale”, della destinazione urbanistica pertinente con l’attività di gestione di rifiuti.

Letto, confermato e sottoscritto.Il Direttore generale

Massidda Il PresidenteCappellacci

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 9 febbraio 2010, n. 98L.R. 23.12.2005 n. 23, art. 12. Registro regionale

delle associazioni di promozione sociale. Iscrizione Associazione ”Boghes Solianas”, con sede in Isili.

Il Direttore del Servizio Affari generali ed Istituzio-nali, con propria determinazione n. 98 del 9 febbraio 2010, ha disposto l’iscrizione dell’Associazione “Bo-ghes Solianas”, con sede in Isili, via Liguria n. 3, nella prima sezione del Registro regionale delle associazioni di promozione sociale con il numero 33.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 9 febbraio 2010, n. 99L.R. 23.12.2005 n. 23, art. 12. Registro regionale

delle associazioni di promozione sociale. Iscrizione Associazione “Acli Scacco Matto”, con sede in San-luri.

Il Direttore del Servizio Affari generali ed Istituzio-nali, con propria determinazione n. 99 del 9 febbraio 2010, ha disposto l’iscrizione dell’ Associazione “Acli Scacco Matto”, con sede in Sanluri, via giovanni XXIII n. 14, nella prima sezione del Registro regionale delle associazioni di promozione sociale con il numero 32.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

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SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 149L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Assemini Soc-corso” con sede in Assemini.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 149 del 18 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “As-semini Soccorso” con sede in Assemini al Registro generale del Volontariato, al Settore Sociale, Sezione Assistenza Sociale.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 150L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “IPSIA - Istituto Pace, Sviluppo, Innovazione Acli - Sardegna” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 150 del 18 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “IPSIA - Istituto Pace, Sviluppo, Innovazione Acli - Sardegna” con sede in Cagliari al Registro generale del Volonta-riato, al Settore Sociale, Sezione Assistenza Sociale.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 151L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione Familiari Alzhei-mer con sede in Serrenti.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 151 del 18 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione Fami-liari Alzheimer con sede in Serrenti al Registro gene-rale del Volontariato, al Settore Sociale, Sezione Assi-stenza Sociale.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 153L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Tigers Softball” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 153 del 18 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “Ti-gers Softball” con sede in Cagliari al Registro generale del Volontariato, al Settore Sociale, Sezione Assistenza Sociale e Sport.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 19 febbraio 2010, n. 154L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro ge-

nerale del Volontariato. Associazione Culturale “Ca-strum Callaris” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 154 del 19 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione Cultu-rale “Castrum Callaris” con sede in Cagliari al Registro generale del Volontariato, al Settore Culturale, Sezione Attività Culturali.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 18 febbraio 2010, n. 162L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro ge-

nerale del Volontariato. Associazione “I giardini di Orfeo” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 162 del 18 febbra-io 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “I giardini di Orfeo” con sede in Cagliari al Registro ge-nerale del Volontariato, al Settore Sociale, Sezione As-sistenza Sociale e al Settore Culturale, Sezione Attività Culturali.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE AgENZIA REgIONALE DEL DISTRETTO IDROgRAFICO

DELLA SARDEgNA

SERVIZIO TUTELA E gESTIONE DELLE RISORSE

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IDRIChE, VIgILANZA SUI SERVIZI IDRICI E gESTIONE DELLA SICCITà

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 19 febbraio 2010, n. 15/664

Rilascio parere di cui all’art. 7 comma 2 del Re-gio decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come mo-dificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006. Attuazione della delibera del Comitato Istituziona-le dell’Autorità di Bacino della Sardegna n. 2 del 22.12.2009.

Il Direttore del ServizioVisto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative

norme di attuazione;Vista la Legge Regionale 13 novembre 1998 n. 31 e

successive modifiche e integrazioni;Vista la Direttiva 2000/60/CE del 23 ottobre 2000

che istituisce un quadro per l’azione comunitaria in ma-teria di acque e, in particolare gli articoli 4 (Obiettivi ambientali) e 11 (Programma di misure);

Visto il “Testo unico delle disposizioni di legge sulle acque e impianti elettrici” di cui al Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933;

Visto il D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, recante “Nor-me in materia ambientale” e ss.mm.ii., con particolare riferimento alla parte terza riguardante “Norme in ma-teria di difesa del suolo e lotta alla desertificazione, di tutela delle acque dall’inquinamento e di gestione delle risorse idriche” ed in particolare l’articolo 96 recante modifiche al Regio Decreto del 11 dicembre 1933 n. 1775;

Vista la Legge Regionale 12 giugno 2006 n. 9, re-lativa al “Conferimento di funzioni e compiti agli enti locali”;

Vista la Legge Regionale 6 dicembre 2006 n. 19, re-cante “Disposizioni in materia di risorse idriche e bacini idrografici”;

Visto il Decreto dell’Assessore dei Lavori Pubbli-ci n. 676 del 19.07.1996 e s.m.i. recante “Esecuzione Delibera n. 26/27 del 18.06.1996. Comunicazioni ge-nerali, istruzioni di Servizio e direttive in materia di ac-que pubbliche – Ricerche d’acqua sotterranee mediante pozzi e trivellazioni – Direttive”;

Considerato che l’art. 96 del D.Lgs. 152 del 3 aprile 2006 recante modifiche al Regio Decreto del 11 dicem-bre 1933 n. 1775 prevede che l’Autorità di Bacino rila-sci il proprio parere in merito alle domande relative al rilascio di concessioni per piccole e grandi derivazioni sia da acque superficiali che sotterranee, ai fini del con-trollo sull’equilibrio del bilancio idrico ed idrologico;

Considerato che l’art. 56 del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933, relativo agli attingimenti di acque superficiali, impone che durante l’attingimento stesso “non siano alterate le condizioni del corso d’acqua con pericolo per le utenze esistenti e sia salvaguardato il minimo deflusso costante vitale del corso d’acqua, ove definito”;

Considerato che la citata Legge Regionale 6 dicem-bre 2006 n. 19, agli articoli 5, 6 e 7 individua i compiti e gli organi dell’Autorità di Bacino ed individua, all’art. 13, le funzioni della Direzione generale dell’Agenzia

Regionale del Distretto Idrografico, ed in particolare, il comma 1) lett. l), prevede che la suddetta Direzio-ne generale predisponga, per l’adozione dei successivi provvedimenti di competenza, “i pareri sulle domande di concessione idrica di particolare rilevanza, ai sen-si dell’articolo 96 del decreto legislativo n. 152 del 2006”;

Considerato che in attuazione della Direttiva 2000/60/CE e del D.Lgs. 152/06 è in corso di adozione il Piano di Gestione del Distretto Idrografico della Sardegna che prevede, tra le misure in esso programmate, le attività di aggiornamento del quadro regionale idrologico di rife-rimento e del Bilancio Idrico ed Idrogeologico;

Tenuto conto che il citato Piano di Gestione, al fine di garantire e verificare la sostenibilità delle derivazioni da acque superficiali e sotterranee, prevede, tra l’altro, la mappatura del territorio regionale in funzione del li-vello di criticità dei prelievi stessi;

Considerato che in attuazione della L.R. n. 9/2006 le Province e i Servizi del genio Civile hanno in corso le attività di richiesta del sopra richiamato parere ai sen-si dell’art. 96 c.1 del D.Lgs n. 152/06;

Tenuto conto che con delibera n. 2 del 22.12.2009 il Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino ha dato mandato alla Direzione generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico, Servizio Tutela e Gestione delle Risorse Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e ge-stione della Siccità, di svolgere tutte le attività inerenti il rilascio dei pareri richiesti all’Autorità di Bacino ai sensi dell’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006 e del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933;

Considerato che la citata delibera n. 2 del 22.12.2009 prevede, inoltre, che a seguito delle attività di verifica sulla sostenibilità delle derivazioni di acque superficiali e sotterranee, i pareri rilasciati potranno essere succes-sivamente rivisti e/o revocati;

Ritenuto necessario dover comunque esprimere il parere richiesto da Province e Servizi del genio Civi-le, anche in attesa degli esiti delle attività (previste dal citato Piano di Gestione) inerenti la verifica sulla soste-nibilità dei prelievi da acque superficiali e sotterranee e la conseguente mappatura del territorio regionale in funzione del livello di criticità dei prelievi stessi;

Viste le richieste per l’ottenimento del parere di cui all’art. 7 comma 2 del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come modificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006, trasmesse dalla Provincia di Ca-gliari all’Autorità di Bacino ed elencate nell’Allegato 1 della presente determinazione;

Considerato che in attuazione del Regio Decre-to n. 1775/1933, dell’art. 96 del D.Lgs 152/06 e per effetto della L.R. n. 19/2006 e della delibera n. 2 del 22.12.2009 del Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino, giusto il disposto della Legge Regionale 13 novembre 1998 n. 31, il rilascio dei suddetti pareri è competenza del Direttore del Servizio Tutela e gestione delle Risorse Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e ge-stione delle Siccità;

Visto il decreto dell’Assessore degli Affari generali del 16 febbraio 2009 n. 5657/8/P, con il quale la Dott.ssa Maria gabriella Mulas è stata nominata Direttore

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del Servizio Tutela e gestione delle Risorse Idriche, Vi-gilanza sui Servizi Idrici e gestione delle Siccità della Presidenza, Direzione generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna;

Determina

Art. 1Tenuto conto delle considerazioni in premessa, inte-

ramente richiamate nel presente articolo, fino alla reda-zione della mappatura del territorio regionale in funzio-ne del livello di criticità dei prelievi, al fine di garantire e verificare la sostenibilità delle derivazioni da acque superficiali e sotterranee, con la presente determina-zione è rilasciato parere favorevole alle richieste di cui all’art. 7 comma 2 del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come modificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006, di seguito meglio specificate.

Art. 2Il parere di cui all’art. 1 riguarda, nello specifico, le

seguenti tipologie di richiesta:- attingimento da acque superficiali, il cui rilascio

delle licenze è in capo alle Province ai sensi dell’art. 61 comma 1) lett. b) della Legge Regionale 12 giugno 2006 n. 9;

- estrazione e utilizzazione di acque sotterranee con portate inferiori ai dieci litri al secondo (10 l/s) e per usi domestici, la cui autorizzazione è in capo alle Province ai sensi dell’art. 61 comma 1) lett. b) della Legge Re-gionale 12 giugno 2006 n. 9.

Art. 3Ai sensi dell’art.1, si rilascia parere favorevole alle

richieste trasmesse dalla Provincia di Cagliari all’Auto-rità di Bacino ed elencate nell’Allegato 1 della presente determinazione.

Art. 4A seguito delle attività di verifica sulla sostenibilità

dei prelievi da acque superficiali e sotterranee, i pareri di cui agli artt. 1, 2, e 3 potranno essere successivamen-te modificati e/o revocati.

Art. 5Al fine di predisporre una banca dati sulle derivazio-

ni di acque superficiali e sotterranee con l’obiettivo del controllo dell’entità dei prelievi, le Province sono tenu-te ad inviare al Servizio Tutela e gestione delle Risor-se Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e gestione delle Siccità della Presidenza, Direzione generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, le richieste di attingimento da acque superficiali, le richie-ste di estrazione e utilizzazione di acque sotterranee con portate inferiori ai dieci litri al secondo (10 l/s) e per usi domestici, nonché le relative licenze di attingimento e autorizzazioni rilasciate.

Art.6In attuazione della delibera n. 2 del 22.12.2009 del

Comitato Istituzionale dell’Autorità di Bacino della Sardegna, relativamente alle derivazioni da acque su-

perficiali e da acque sotterranee per portate uguali o su-periori ai 10 l/s, i Servizi del genio Civile sono tenuti ad inviare al Servizio Tutela e gestione delle Risorse Idriche, Vigilanza sui Servizi Idrici e gestione delle Siccità della Presidenza, Direzione generale Agenzia regionale del distretto idrografico della Sardegna, se-condo le modalità che verranno comunicate con succes-sivo provvedimento, le richiesta di concessione al fine di ottenere il previsto parere ai sensi dell’art. 7 comma 2 del Regio Decreto n. 1775 del 11 dicembre 1933 come modificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006, nonché le concessioni rilasciate.

La presente determinazione sarà pubblicata sul Bol-lettino Ufficiale della Regione e trasmessa al Presidente della Regione ai sensi dell’art. 21 comma 9 della L.R. 13 novembre 1998 n. 31 e sul sito internet della Regio-ne Sardegna.

Mulas

Allegato 1 alla determinazione n. 15/664 del 19.02.2010Rilascio parere di cui all’art. 7 comma 2 del Re-

gio decreto n. 1775 dell’11 dicembre 1933 come mo-dificato dall’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006. Attuazione della delibera del Comitato Istituziona-le dell’Autorità di Bacino della Sardegna n. 2 del 22.12.2009.

Il presente Allegato 1, parte integrante della deter-minazione n. 15/664 del 19.02.2010 del Direttore del Servizio Tutela e gestione delle Risorse Idriche, Vigi-lanza sui Servizi Idrici e gestione delle Siccità della Presidenza - Direzione generale Agenzia Regionale del Distretto Idrografico della Sardegna, riporta l’elen-co delle richieste trasmesse dalla Provincia di Cagliari all’Autorità di Bacino della Regione Sardegna, per l’ot-tenimento del parere di cui all’art. 96 del D.Lgs 152 del 3 aprile 2006 e del Regio Decreto n. 1775 dell’11 dicembre 1933.

In particolare, le tabelle seguenti si riferiscono all’elenco delle pratiche trasmesse dalla Provincia di Cagliari con le seguenti note:

- Prot. Prov. CA n. 40282 del 7.5.2009 (Tabella 1);- Prot. Prov. CA n. 40322 del 7.5.2009 (Tabella 2);- Prot. Prov. CA n. 65816 del 3.8.2009 (Tabella 3).

Tabella 1N. progr. Denominazione Rif. Prov. CA1 Cogodi Salvatore RI 42 Dessi Edmondo RI 103 Dessi Edmondo RI 114 Spada Mario RI 135 Az Agr Piras Salvatorangelo RI 236 Parchi e Piscine Srl (DIVERLAND) RI437 Asoni Angelo RI538 Az Agr Usai Luciano RI699 Deidda Vitalina RI7910 Zudda Stefano RI8211 La Fattoria Renolia Sas RI8512 Perra Mirella RI89

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13 Beauty Center Valentino RI9314 Cambuli Basilio RI19915 Baldussi Maria Roberta RI24916 Murgia Vincenzo e Salvatore RI25117 Ditta S’Arxola di Perdighe Fulvio RI27218 Comune di Domus de Maria RI27319 Pitzalis Mario RI27420 Ditta Ibba Snc RI27521 Deidda Bruno RI27622 Matta Francesco RI27723 Secci Andrea RI27824 Collu Antonio RI27925 Az Agr Maria Itria Delitala RI28026 Roda Rossana RI28127 Pireddu Salvatore RI28228 Casti guido RI28329 Piga Maurizio RI28430 WWF Italia - M. Arcosu RI28531 La Fattoria Renolia Sas RI28632 La Fattoria Renolia Sas RI28733 Az Agr Villa d’Orri RI31034 Maoddi Rosangela RI31335 Pinna Franco RI31736 Peddio Mario Franco RI31937 Mascia Salvatore RI32038 Vivai 2000 s.s. RI32139 Comune di Ussana RI32240 SAIMA snc Falegnameria RI32341 Az Agr Maestrini Marta RI32442 Mario Seruis Automobili RI32543 Az Agr F.lli Medda RI32644 Az Agr Medda Tiziano RI32745 SIVA Automobili Srl RI32846 Az Agr Camboni RI33347 Ditta Anedda Maria Rosaria RI33448 Ditta Medda Mariella RI33549 Sulis Ignazio RI33650 Ditta Casti Marco RI337

Tabella 2N. progr. Denominazione Rif. Prov. CA1 Ditta Boi Liberato Ignazio RI3382 Ditta Melis Egidio RI3393 Cantina Sociale Dolianova RI3404 Ditta Boi Assunta RI3415 Petite Residence RI3426 Azienda agricola Anna Maria Delitala RI3437 SIS Sardegna SpA RI3448 Ditta Murgia Sandro RI3539 Ditta Murgia Sandro RI35410 Ditta Cualbu giovanni RI37411 Ditta Orti di Maria RI38512 Ditta Orti di Maria RI38613 Ditta Corona Paolo RI39014 Ditta Pinna giuseppe RI41115 Bianco Salvatore RI41916 Bianco Salvatore RI42017 Bianco Salvatore RI42118 Piedboeuf Jean Bernard RI42219 Comune di Siurgus Donigala RI423

20 Piedboeuf Jean Bernard RI42421 Comune di Cagliari RI42522 Comune di Cagliari RI42623 Comune di Cagliari RI42724 Comune di Cagliari RI42825 Soi giorgio RI42926 Ditta Nioi gabriella RI43027 Unione editoriale SpA RI43128 Ariu Stefania RI432

Tabella 3N. progr. Denominazione Rif. Prov. CA1 Società Agricola Olianas Srl RI5562 Di Cunzolo SpA RI5823 Ditta Saba Luigi RI5944 Ditta Tordelli Vittorio RI6145 Waterland di Piga e Orrù Srl RI6166 Impresa Agricola Piras Franco RI6187 Ditta Atzeni Carlo RI6358 Carta Luigi RI6379 Ente Foreste della Sardegna RI64610 Ditta Mulas Mariano RI64911 Mattana giuseppe RI656

Mulas

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010, n. 166L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “ASS.FOR” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 166 del 24 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “ASS.FOR” con sede in Cagliari al Registro generale del Volontariato, al Settore Ambiente, Sezione Protezione Civile.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 26 febbraio 2010, n. 265L.R. 13.9.1993 n. 39 - Iscrizione al Registro gene-

rale del Volontariato. Associazione “Fabbricastorie” con sede in Cagliari.

Il Direttore del Servizio degli Affari generali ed Istituzionali con determinazione n. 265 del 26 febbraio 2010 ha disposto l’iscrizione della Associazione “Fab-

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bricastorie” con sede in Cagliari al Registro generale del Volontariato, al Settore Culturale, Sezione Attività Culturali.

Manca

PRESIDENZA DELLA REgIONE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO AFFARI gENERALI ED ISTITUZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 15 marzo 2010, n. 422Legge regionale 7 agosto 2009, n. 3, art. 9, comma

5. Conferimento di borse di studio per favorire l’alta specializzazione giuridica. Annualità 2009/2010. Ap-provazione graduatorie di merito.

Il Direttore del Servizio

Omissis

Determina

Art. 1Sono approvati la graduatoria generale dei candida-

ti, l’elenco degli esclusi nonché la graduatoria compo-sta da 70 concorrenti idonei ad usufruire della borsa di studio di cui al bando approvato con determinazione di-rigenziale n. 1235 del 23 novembre 2009, formati dalla Commissione giudicatrice nominata con determinazio-ne del Direttore del Servizio Affari generali ed Istituzio-nali della Presidenza n. 16 del 15 gennaio 2010;

La graduatoria generale, l’elenco degli esclusi e la graduatoria dei concorrenti idonei sono allegati rispetti-vamente sub. A) sub B) e sub C) alla presente determi-nazione per farne parte integrante .

Art. 2Sono dichiarati vincitori delle borse di studio i can-

didati compresi dal numero 1 al numero 40 della gra-

duatoria dei concorrenti idonei citata al precedente ar-ticolo 1;

Art. 3In caso di mancata accettazione della borsa o di de-

cadenza iniziale dal beneficio ovvero di mancata rinun-cia ad altra borsa in godimento da parte dei candidati idonei, si attingerà secondo l’ordine di graduatoria e, nel caso di candidati con uguale punteggio, si osser-veranno le preferenze previste dalla legge 15 maggio 1997, n. 127 e s.m.i.;

Art. 4 Entro dieci giorni dalla pubblicazione della gradua-

toria di merito sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, ai sensi dell’art. 7 ultimo capoverso del Bando, i vincitori dovranno presentare la certificazione comprovante gli stati, le qualità personali e i fatti non previsti dall’art. 46 del DPR 445/2000;

In particolare dovrà essere prodotta la certificazione relativa ai requisiti per l’ammissione previsti dagli arti-coli 3, e 4 punto 4 del Bando.

Art. 5 I vincitori titolari di assegni di ricerca o altre for-

me di incentivo alla formazione e specializzazione post universitaria erogati dalla Regione Autonoma della Sar-degnao da altri Enti pubblici saranno ammessi all’ero-gazione della borsa di studio solo previa presentazio-ne del documento comprovante la rinuncia presentata all’Ente erogante entro il termine di dieci giorni dalla pubblicazione della graduatoria sul Bollettino Ufficiale della Regione Autonoma della Sardegna, pena l’esclu-sione dalla graduatoria.

La presente determinazione sarà pubblicata, per estratto, sul Bollettino Ufficiale della Regione Autono-ma della Sardegna, sul sito internet istituzionale della Regione e trasmessa al Presidente della Regione ai sen-si dell’art. 21, comma 9 della legge regionale 13 no-vembre 1998, n. 31.

Manca

Elenco esclusi

nome cognome mancanza del requisito di ammissibilità

1 Cecilia 24/07/1979 terminata la pratica forense

2 Francesca 08/03/1978 terminata la pratica forense

3 Cristiano 03/05/1974 terminata la pratica forense

4 Maria Antonietta 25/09/1976 terminata la pratica forense

5 Gabriele 29/01/1982 terminata la pratica forense

6 Silvia 15/01/1983 terminata la pratica forense

7 Francesca 25/09/1983

8 Anna Francesca 21/04/1978 terminata la pratica forense

9 Maria Teresa 06/09/85 Domanda fuori termine

10 Stefano 13/06/76 Domanda fuori termine

11 Cristina 29/08/81 Domanda fuori termine

data di nascita

Grixoni

Argiolas

Mastrangeli

Pisu

Melis

Usalla

Pontisil dottorato di ricerca non è frequentato presso

Università Sarde Mascia

Muceli

Paderi

Chessa

Allegati Graduatoria generale: omissis

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Elenco degli ammessi

nome cognome nota punteggio

1 Claudia Piras 21.04.1985 52 32

2 Giulia Costantino 25.01.1985 49 32

3 Francesca Dessì 19.04.1984 78 32

4 Claudia Maria Grazia Fois 27.09.1983 59 usufruisce borsa ersu 29

5 Margherita Scanu 31.08.1983 58 29

6 Gloria Lisci 31.10.1982 62 29

7 Giorgia Maria Mogavero 18.05.1978 66 dottorato con borsa 29

8 Clara Lavra 08.10.1983 61 usufruisce borsa ersu 28

9 Maurizio Granatelli 21.05.1955 22 28

10 Alberto Carboni 15.01.1985 72 27

11 Patrizia Gessa 19.04.1983 54 usufruisce borsa ersu 27

12 Massimo Atzeni 29.01.1983 69 usufruisce borsa ersu 27

13 Nicoletta Serra 30.09.1984 70 usufruisce borsa ersu 26

14 Alessandra Erika Obinu 03.09.1984 75 26

15 Anna Luisa Iolanda Fadda 01.02.1984 74 26

16 Marco Pilloni 31.12.1983 73 24

17 Paolo Cosseddu 16.09.1983 11 24

18 Monica Murgia 27.09.1982 57 24

19 Alberto Loddo 15.10.1984 33 22

20 Valentina Nuvoli 12.02.1982 12 22

21 Mauro Tronci 23.06.1984 76 21

22 Giuseppe Rosa 21.09.1983 56 21

23 Danilo Argiolas 19.05.1983 67 21

24 Fabio Manca 15.02.1983 71 21

25 Manuela Ondradu 07.08.1979 1 21

26 Igor Pintore 07.06.1983 27 20

27 Stefania Sanna 14.12.1982 36 19

28 Mara Mascia 07.05.1982 60 usufruisce borsa ersu 19

29 Maria Francesca Mascia 21.10.1973 43 19

30 Roberta Tondini 07.10.1985 15 18

31 Adele Maria Cristina Uda 14.02.1984 5 18

32 Alessandro Melis 13.02.1979 37 18

33 Francesca Mannai 02.10.1983 19 usufruisce borsa ersu 17

34 Annalisa Fiori 08.03.1980 47 17

35 Letizia Cordella 24.01.1981 17 16

36 Michela Sorgia 26.12.1981 30 15

37 Pierluigi Serra 05.06.1982 50 14

38 Marianna Manelli 04.02.1981 4 14

39 Marco Carai 02.09.1979 32 14

40 Andrea Gentili 10.05.1974 39 14

41 Elvia Spigno 22.03.1983 18 13

42 Viviana Tarenzi 04.05.1978 68 13

43 Valeria Dettori 23.01.1980 6 12

44 Sara Sanna 18.10.1980 8 11

45 Susanna Speranza 03.06.1979 46 11

46 Stefano Burranca 29.06.1977 20 11

47 Francesco Delogu 17.07.1984 35 10

data di nascita

n° ordine

48 Gian Nicola Dessi 16.01.1973 7 10

49 Monica Melis 15.12.1981 42 9

50 Giovanna Sanna 30.08.1978 10 8

51 Roberta Frau 12.10.1974 29 8

52 Anna Cinzia Ledda 26.07.1980 3 7

53 Francesca Matta 29.01.1977 2 borsa regionale 7

54 Gavino Pilo 25.05.1981 14 6

55 Veronica Frongia 05.04.1980 9 6

56 Lisa Sanna 29.11.1979 21 6

57 Consuelo Marras 27.02.1976 31 5

58 Paola La Mendola 14.01.1982 77 4

59 Marco Mereu 08.04.1980 34 4

60 Silvana Siddi 13.07.1978 40 usufruisce borsa ersu 4

61 Antonella Selis 14.12.1975 26 3

62 Andrea Scotto 08.08.1979 63 2

63 Roberto Sirena 26.09.1981 25 1

64 Davide Manca 19.10.1980 64 1

65 Francesco Leori 17.05.1976 16 1

66 Laura Cirina 06.07.1979 24 0

67 Maurizio Meloni 27.02.1978 51 0

68 Tamara Usai 27.07.1977 41 0

69 Barbara Deias 25.07.1977 28 0

70 Giulia Boy 31.01.1973 13 0

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34 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

SERVIZIO SOSTEgNO DELLE IMPRESE AgRICOLE E SVILUPPO DELLE COMPETENZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 17 febbraio 2010, n. 2896/71Reg. (CE) n. 1698/2005. PSR 2007/2013 - Misu-

ra 112 “Insediamento di giovani agricoltori”. Re-cepimento decreto Assessoriale n. 444/decA/14 del 12.02.2010 – Incremento dotazione finanziaria se-conda sottofase, proroga scadenza seconda sottofase presentazione domande di aiuto e proroga termini completamento domande di aiuto ammissibili e fi-nanziabili prima sottofase.

Il Direttore del Servizio

Omissis

Determina

Art. 1Il D. A .n. 444/DecA/14 del 12.02.2010 è recepito

integralmente.

Art. 2La dotazione finanziaria di cui al punto 3 delle “Di-

sposizioni per la presentazione e il finanziamento delle domande di aiuto per la misura 112 “Insediamento di giovani agricoltori” - Progetti individuali – PSR Sarde-gna 2007/2013” è incrementata di Euro 19.985.000,00, per complessivi Euro 70.000.000,00 di cui:

a)Euro 19.985.000 per la sottofase 1;b)Euro 38.010.000 per la sottofase 2;c)Euro 12.005.000 per la sottofase 3.

Art. 3La scadenza della sottofase 2 di cui al punto 8.3

delle Disposizioni soprammenzionate è prorogata al 31.03.2010, con conseguente differimento dell’inizio della sottofase 3 al 1.04.2010.

Art. 4I termini previsti di 60 giorni di calendario per il

completamento delle domande di aiuto di cui al punto 10 delle Disposizioni di cui sopra, per le sole doman-de di aiuto della sottofase 1 ammissibili e finanziabili (cioè collocate in posizione utile nella relativa gradua-toria) sono rideterminati in giorni 90.

Art. 5Restano confermate tutte le altre disposizioni dell’Al-

legato n. 2 “Disposizioni per la presentazione e il finan-ziamento delle domande di aiuto per la misura 112 “In-sediamento di giovani agricoltori” - Progetti individuali – PSR Sardegna 2007/2013” alla Determinazione n. 10753/401 del 28.05.2009, come modificate con le De-terminazioni n. 1537/706 del 4.08.2009, n. 19888/860 del 19.10.2009 e n. 22071/955 del 18.11.2009 nell’am-bito del PSR 2007/2013.

Art. 6

La presente Determinazione è trasmessa per cono-scenza all’Assessore e al Direttore generale dell’As-sessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale, ai sensi dell’articolo 21 della L.R. 13 novembre 1998 n. 31.

Art. 7Avverso le disposizioni del presente provvedimen-

to è ammesso ricorso gerarchico al Direttore generale dell’Assessorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pa-storale e ricorso giurisdizionale al TAR Sardegna ri-spettivamente entro 30 e 60 giorni dalla data di pubbli-cazione della presente determinazione.

Art. 8La presente Determinazione sarà pubblicata per

estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna ed integralmente su internet nel sito ufficiale della Re-gione all’indirizzo www.regione.sardegna.it.

Carboni

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO PRODUZIONI

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 23 febbraio 2010, n. 3385/81Autorizzazione per la realizzazione di un “Corso

tecnico per assaggiatori di olio di oliva” a PROMO-CAMERA Azienda Speciale della Camera di Com-mercio di Sassari e AIPO UN Roma

Il Direttore del ServizioVisto lo Statuto speciale per la Sardegna e le relative

norme di attuazione;Vista la L.R. 7.1.1977 n. 1 e successive modificazio-

ni ed integrazioni;Vista la L.R. 13.11.1988 n. 31, concernente la di-

sciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della regione e successive modifiche ed in-tegrazioni;

Visto il decreto dell’Assessore degli Affari generali, Personale e Riforma della Regione n. 34986/110 del 02 dicembre 2008 con il quale sono state conferite alla Dott.ssa giovanna Canu le funzioni di Direttore ad inte-rim del Servizio Produzioni dell’Assessorato dell’Agri-coltura e Riforma Agro-pastorale;

Visto il Reg. (CEE) n. 2568/1991 ed in particolare l’Allegato XII;

Viste le circolari del Ministero delle politiche Agri-cole e Forestali n. 5 del 18.06.99 e n. 9 del 8.10.99;

Vista la richiesta del Legale Rappresentante della Promocamera Azienda Speciale Camera di Commercio di Sassari per la realizzazione di un “Corso tecnico per assaggiatori di olio di oliva”, prot. n. 62 del 29 gennaio 2010, prot. RAS n.02249 del 09.02.2010;

Vista la richiesta del Legale Rappresentante dell’AI-PO UN con sede in Roma per la realizzazione di un “

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3518 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Corso tecnico per aspiranti assaggiatori oli d’oliva ver-gini ai sensi del Reg. CE 867/08 - Azione 3 .f annualità 2009/10, del 28/02/10 prot.Ras 003316 del 22/02/10;

Considerato che tali richieste rispettano le condizio-ni stabilite nelle norme e circolari citate e quindi pos-sono essere accolte;

Determina

Art. 1Il legale Rappresentante della Promocamera Azien-

da Speciale della Camera di Commercio di Sassari è autorizzato alla realizzazione di un “Corso tecnico per assaggiatori di olio di oliva”, secondo il programma presentato nel rispetto delle norme e circolari citate.

Art. 2Il legale Rappresentante dell’AIPO UN di Roma è

autorizzato alla realizzazione di un “Corso tecnico per assaggiatori di olio di oliva”, secondo il programma presentato nel rispetto delle norme e circolari citate.

Art. 3L’attestato di idoneità fisiologica all’assaggio è rila-

sciato solo a coloro che hanno superato le prove selet-tive e partecipato con una frequenza minima di almeno 75% della durata prevista del corso. L’ attestato d’ido-neità da rilasciare al termine del corso dovrà contenere la dicitura “ Corso realizzato secondo i criteri stabiliti nel Reg. CEE n. 2568/1991 e nella circolare del Mini-stero delle Politiche Agricole n. 5 del 18 giugno 1999 ed autorizzato dalla Regione Sardegna con autorizzazione n. del ( citare i riferimenti alla presen-te determinazione). Il Servizio si riserva di verificare attraverso apposite visite ispettive, lo svolgimento del corso autorizzato.

Art. 4Il legale rappresentante dell’azienda Promocamera

di Sassari, titolare della presente autorizzazione, deve comunicare a mezzo racc. a/r a questo Servizio entro trenta giorni dalla emissione della presente Determi-nazione la data di inizio e di fine del corso, il numero dei partecipanti, il nominativi dei docenti e i titoli di qualificazione. Nei 30 giorni successivi alla data del termine del corso, deve far pervenire a questo Servizio una dichiarazione relativa al rispetto delle condizioni previste (Mod. 2 di cui alle procedure amministrative in essere e tutta la documentazione allegata all’uopo pre-vista, compresa una copia completa della documenta-zione e del materiale didattico distribuito ai partecipanti durante il corso).

Art.5Il legale rappresentante dell’ AIPO UN di Roma ti-

tolare della presente autorizzazione, deve comunicare a mezzo racc. a/r a questo Servizio entro trenta giorni dalla emissione della presente Determinazione la data di inizio e di fine del corso, il numero dei partecipanti, i nominativi dei docenti e i titoli di qualificazione. Nei 30 giorni successivi alla data del termine del corso, deve far pervenire a questo Servizio una dichiarazione

relativa al rispetto delle condizioni previste (Mod. 2 di cui alle procedure amministrative in essere e tutta la do-cumentazione allegata all’uopo prevista, compresa una copia completa della documentazione e del materiale didattico distribuito ai partecipanti durante il corso).

La presente Determinazione sarà pubblicata sotto forma di estratto sul BURAS e integralmente sul sito Internet della Regione Autonoma della Sardegna.

Canu

ASSESSORATO DELL’AgRICOLTURA E RIFORMA AgRO-PASTORALE

DIREZIONE gENERALE

SERVIZIO STRUTTURE

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 24 febbraio 2010, n. 3529/88Legge regionale 14 maggio 2009, n. 1 - art. 4 com-

ma 21 - Contributi per la realizzazione di interventi strutturali finalizzati a prevenire i danni causati alle produzioni serricole dal lepidottero “Tuta absoluta”. Modifica al bando.

Il Direttore del ServizioVisto lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative

norme di attuazione;Vista la L.R. 07.01.1977, n. 1, e successive modifi-

cazioni e integrazioni;Vista la L.R. 13.11.1998, n. 31 concernente la di-

sciplina del personale regionale e dell’organizzazione degli uffici della Regione;

Visto il Decreto del Presidente della Regione n. 109 del 19 ottobre 2007 con il quale è stata disposta l’appro-vazione del nuovo assetto organizzativo della direzione generale dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale;

Visto il decreto dell’Assessore degli Affari generali n. 8751/54 del 18.03.2008 con il quale sono state con-ferite al dott. Claudio Saba le funzioni di Direttore del Servizio Strutture della Direzione generale dell’Asses-sorato dell’Agricoltura e Riforma Agro-Pastorale;

Vista L.R. 14 maggio 2009, n. 1 (Finanziaria 2009) – art 4, comma 21;

Vista la D.g.R. n. 34/63 del 20.7.2009, concernente “L.R. 14 maggio 2009, n. 1 (Finanziaria 2009) – art 4, comma 21 - Contributi per la realizzazione di interventi strutturali finalizzati a prevenire i danni causati alle pro-duzioni serricole dal lepidottero “Tuta absoluta” con cui si approva il Programma di intervento;

Vista la propria precedente Determinazione n. 417 del 12.01.2010 con la quale è stato approvato il relativo bando;

Considerato che nel bando citato è previsto che la domanda di finanziamento sia corredata da una scheda contenente gli elementi essenziali della proposta firma-ta dal richiedente e da un tecnico agricolo abilitato;

Considerato che sono pervenute all’Assessorato dell’Agricoltura numerose richieste perché il bando venga modificato eliminando l’obbligatorietà della fir-

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36 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ma del tecnico;Considerato che le tipologie di investimenti previsti

nel programma di cui trattasi sono estremamente sem-plificate e di costo contenuto e ritenuto pertanto che la firma del tecnico agricolo abilitato non sia indispensa-bile per l’ammissibilità al finanziamento;

Considerato che le stesse direttive approvate con la citata la D.g.R. n. 34/63 del 20.7.2009 non prevedono la firma del tecnico;

Ritenuto pertanto di dover modificare in tal senso il bando della Misura 121 del PSR 2007/2013 e l’Allegato B al bando;

Determina

Art. 1Il bando per l’ammissione ai finanziamenti previsti

dalla Legge regionale 14 maggio 2009, n. 1 (Finanziaria 2009) – art 4, comma 21 - Contributi per la realizzazio-ne di interventi strutturali finalizzati a prevenire i danni causati alle produzioni serricole dal lepidottero “Tuta absoluta”, ed il relativo Allegato B) sono modificati come in allegato.

Art. 2 La presente determinazione è trasmessa per cono-

scenza all’Assessore e al Direttore generale dell’Asses-sorato dell’Agricoltura e riforma agro-pastorale, ai sen-si dell’articolo 21 della L.R. 13 novembre 1998 n. 31.

Art. 3Avverso le disposizioni del presente provvedimen-

to è ammesso ricorso gerarchico al Direttore generale dell’Assessorato dell’Agricoltura e riforma agro-pasto-rale e ricorso giurisdizionale al TAR Sardegna rispetti-vamente entro 30 e 60 giorni dalla data di pubblicazione della presente determinazione.

Art. 4La presente Determinazione sarà pubblicata sul Bol-

lettino Ufficiale della Regione Sardegna ed integral-mente su internet nel sito ufficiale della Regione.

Saba

Allegato alla Determinazione n. 3529/88 del 24.02.2010Bando per l’ammissione ai finanziamenti di cui

all’art. 4 – Comma 21, della legge regionale 14 mag-gio 2009. Contributi per la realizzazione di interventi strutturali finalizzati a prevenire i danni causati alle produzioni serricole dal lepidottero “tuta absoluta”

1 Principali riferimenti normativi- L.R. 14 maggio 2009, n. 1 (Finanziaria 2008) – art

4, comma 21.- DgR n. 34/63 del 20.7.2009, concernente l’appro-

vazione del Programma di intervento “Legge regionale 14 maggio 2009, n. 1 (Finanziaria 2008) – art 4, comma 21. - Contributi per la realizzazione di interventi struttu-rali finalizzati a prevenire i danni causati alle produzio-ni serricole dal lepidottero “Tuta absoluta” .

- DgR n. 2/24 del 21.1.2003, concernente “Aiuti agli

investimenti nelle aziende agricole e nelle imprese di trasformazione e commercializzazione e per interventi di forestazione in genere. Integrazioni e modifiche alle attuali direttive di attuazione”.

- DgR n. 15/32 del 28.05.03, concernente “Aiuti agli investimenti nelle aziende agricole: integrazioni alle attuali direttive concernenti le spese ammissibili ed al prezzario dell’Assessorato dell’Agricoltura”.

- DgR n. 39/19 del 15.7.2008, concernente Indirizzi per la semplificazione amministrativa delle procedure di richiesta e di rendicontazione dei finanziamenti re-gionali.

- Regolamento (CE) 1857/2006 della Commissione del 15 dicembre 2006.

2 Obiettivi generali dell’intervento Il programma ha l’obiettivo di favorire la prevenzio-

ne dei danni causati alle produzioni orticole di pomo-doro e altre solanacee, nei confronti degli attacchi del lepidottero Tuta absoluta, attraverso interventi di natura strutturale.

3 Portata finanziariaLe risorse finanziarie sono pari a € 1.000.000,00.

4 BeneficiariI contributi possono essere concessi alle aziende or-

ticole che coltivano solanacee.I beneficiari dovranno essere regolarmente iscrit-

ti nel registro delle imprese agricole della C.C.I.A.A. e registrati nella Anagrafe delle aziende agricole della Sardegna.

5 LocalizzazioneTutto il territorio regionale

6 Soggetto responsabileL’intervento verrà attuato dall’ ARgEA Sardegna.

7 Interventi finanziabiliSono ammesse a finanziamento le seguenti opere in

coltura protetta:- trappole di cattura;- attrattori notturni;- reti anti-insetto;- sistemi di ventilazione e aspirazione;- doppia porta di ingresso alla serra.

Le opere in pieno campo riguardano esclusivamente le trappole di cattura.

Le spese generali saranno ammesse, fino alla concor-renza del 5% del costo totale degli investimenti materia-li realizzati e purché direttamente legate all’operazione e necessarie per la sua preparazione od esecuzione.

Ai fini della determinazione del contributo pubblico concedibile, la spesa massima ammissibile per le diver-se voci di costo è determinata applicando ai quantitativi dei lavori o delle forniture previsti dal progetto di inve-stimento i rispettivi costi unitari indicati nel prezzario regionale vigente per le opere pubbliche integrato, per

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3718 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

le tipologie di spese agricole non comprese, dal prezza-rio dell’agricoltura.

Ai fini della liquidazione del contributo, in sede di accertamento finale saranno considerate ammissibili le spese effettivamente sostenute dopo la presentazione della domanda di aiuto, entro i limiti previsti dal prov-vedimento di concessione. Le spese ammissibili ai fini della liquidazione del contributo sono quelle effettiva-mente sostenute dal beneficiario finale e devono essere comprovate da fatture o, ove ciò non sia possibile, da documenti contabili aventi forza probante equivalente. Per le reti anti-insetto è ammessa la posa in opera me-diante prestazioni volontarie non retribuite (contributi in natura).

L’IVA è esclusa dalle spese ammissibili.

8 Intensità degli aiuti e massimaliPer la realizzazione degli interventi riconosciuti am-

missibili l’intensità degli aiuti è fissata nella misura del 40% per le aziende ricadenti in zone non svantaggiate e nella misura del 50% per quelle ricadenti in zone svan-taggiate ai sensi della direttiva del Reg. CE n. 1257/99, articolo 17.

Per i giovani agricoltori di età non superiore ai 40 anni, insediati per la prima volta in azienda da non più di 5 anni, le percentuali di aiuto di cui sopra possono raggiungere il 50% ed il 60% rispettivamente.

La restante parte del contributo non coperta da finan-ziamento pubblico sarà a totale carico dei beneficiari.

La spesa massima ammissibile a finanziamento per ciascun richiedente è determinata considerando i se-guenti parametri:

- € 1,00 /mq di coltura protetta;- € 1.000,00/ha di coltura in pieno campo.

9 Priorita’Per la selezione delle domande si farà riferimento

all’ordine cronologico di arrivo presso gli uffici dell’Ar-gea Sardegna.

10 Procedure operativea) Presentazione delle domande.La domanda di finanziamento, su modello di cui all’

allegato A e corredata da una scheda contenente gli ele-menti essenziali della proposta, firmata dal richiedente, e dai relativi preventivi di spesa, dovrà essere presenta-ta agli uffici di ARGEA successivamente alla pubblica-zione dell’avviso del Direttore del servizio competente

su due quotidiani regionali. Non saranno prese in consi-derazione le domande pervenute prima della pubblica-zione dell’avviso sui quotidiani. Preliminarmente alla presentazione della domanda, il richiedente è obbligato ad iscriversi nella Anagrafe delle aziende agricole della Sardegna o ad aggiornare il proprio fascicolo azienda-le.

b) Approvazione e finanziamentoA seguito di istruttoria tecnico-amministrativa,

l’ARgEA Sardegna provvederà all’emissione del prov-vedimento di approvazione e concessione del contribu-to. Non sono previste anticipazioni sul contributo che verrà erogato in unica soluzione a seguito dell’accerta-mento finale.

c) Accertamento finale ed erogazione del contribu-to.

Entro 60 giorni dalla notifica del provvedimento di concessione del contributo, salvo proroghe concesse dall’ufficio competente, il beneficiario dovrà presentare i documenti di spesa, la domanda di accertamento finale e di liquidazione del contributo. Gli uffici dell’ARGEA provvederanno successivamente alla liquidazione del 100% del contributo assentito.

Tutte le fatture devono essere corredate da una di-chiarazione liberatoria rilasciata dalla ditta fornitrice che attesti che il prezzo indicato nella fattura è al net-to di sconti e che non sono state e nemmeno verranno emesse note di accredito a favore dell’acquirente.

11 Impegni del beneficiarioPer salvaguardare le finalità degli aiuti pubblici

concessi, il beneficiario deve mantenere la destinazio-ne d’uso delle opere per cinque anni dall’accertamento finale, a pena di decadenza della concessione e conse-guente restituzione del contributo gravato degli interessi legali. Il beneficiario può sempre liberarsi dei suddetti impegni, rinunciando al contributo e restituendolo con gli interessi. L’Amministrazione si riserva la facoltà di compiere accertamenti a campione, successivamente al collaudo e nel periodo di durata dell’impegno, al fine di verificare il corretto utilizzo delle opere finanziate.

12 Disposizioni finali Per quanto non previsto dalle presenti disposizioni

si farà riferimento alle norme e alle procedure comuni-tarie, nazionali e regionali per gli aiuti agli investimenti nelle aziende agricole.

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38 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

CONTRIBUTI PER LA REALIZZAZIONE DI INTERVENTI STRUTTURALI FINALIZZATI A PREVENIRE I DANNI CAUSATI ALLE PRODUZIONI SERRICOLE DAL LEPIDOTTERO “TUTA ABSOLUTA”

ALLEGATO B – SCHEDA SINTETICA DELL’INVESTIMENTO

1) Ubicazione dell’intervento (specificare i mappali e le strutture serricole interessate):

2) Descrizione e costo delle opere:

Firma del richiedente

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3918 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELL’ATMOSFERA E DEL TERRITORIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 22 febbraio 2010, n. 4576/82Autorizzazione all’esercizio, ex art. 208 d. Lgs.

152/2006, di un centro di raccolta, messa in sicurez-za, demolizione, recupero dei materiali e rottama-zione di veicoli a motore. ditta Curreli Salvatore - Oristano.

Il Direttore del Servizio

OmissisVisto l’art. 208 del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152.

OmissisConsiderato che con Deliberazione n. 61/37 del

20.12.2005 la giunta regionale ha espresso parere favo-revole di compatibilità ambientale in merito al progetto di un centro di raccolta, messa in sicurezza, demolizio-ne, recupero dei materiali e rottamazione di veicoli a motore, in comune di Oristano, proposto dalla Ditta Curreli Salvatore - Oristano;

Considerato che con Deliberazione n. 9/13 del 07.03.2007 la giunta regionale ha approvato, ai sensi del D.Lgs. 3 aprile 2006, n. 152, art. 208, il progetto definitivo per la realizzazione del suddetto Centro di raccolta, messa in sicurezza, demolizione, recupero dei materiali e rottamazione di veicoli a motore;

OmissisVista la nota della Provincia di Oristano, del

24.12.2009, prot. 49525, con la quale la stessa Ammi-nistrazione comunica l’esito positivo del sopralluogo effettuato presso il Centro suddetto, ai fini della verifica di rispondenza delle opere realizzate al progetto appro-vato;

OmissisRitenuto conseguentemente di poter procedere alla

formalizzazione del relativo provvedimento di autoriz-zazione, ai sensi dell’art. 208 del Decreto Legislativo 03 aprile 2006, n. 152, a favore del Signor Curreli Salvato-re - Oristano, per l’esercizio dell’impianto suddetto;

Visto il Decreto dell’Assessore degli Affari genera-li, Personale e Riforma della Regione Autonoma della Sardegna n. 1930/12/P del 25/01/2008, con il quale il dott. Roberto Pisu è stato nominato Direttore del Servi-zio tutela dell’atmosfera e del territorio dell’Assessora-to regionale della Difesa dell’Ambiente;

Omissis

Determina

Art. 1La Ditta Curreli Salvatore - Oristano è autorizzata

all’esercizio di un centro di raccolta, messa in sicurez-za, demolizione, recupero dei materiali e rottamazione

di veicoli a motore ai sensi dell’art. 208 del D. Lgs. 3 aprile 2006, n. 152.

Art. 2La validità dell’autorizzazione è di anni 10 (dieci) a

far data dall’emissione del presente provvedimento ed è subordinata al rispetto delle seguenti prescrizioni:

OmissisIl presente provvedimento sarà pubblicato per estrat-

to sul Bollettino Ufficiale della Regione Sardegna.Pisu

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELLA NATURA

DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SER-VIZIO 2 marzo 2010, n. 5142/98Gara d’appalto con procedura aperta per l’affi-

damento del servizio di “Fornitura dei dati relativi ai censimenti degli uccelli acquatici nelle zone umi-de della Sardegna per l’anno 2010”. Nomina della Commissione giudicatrice e del presidente di gara.

Il Direttore del ServizioVisto lo Statuto Speciale della Sardegna e le relative

norme di attuazione;Vista la Legge regionale 7 gennaio 1977, n. 1 re-

cante “Norme sull’organizzazione amministrativa della Regione Sarda e sulle competenze della giunta, della Presidenza e degli Assessorati regionali” e successive modificazioni e integrazioni;

Vista la Legge regionale 13 novembre 1998, n. 31 recante “Disciplina del personale regionale e dell’or-ganizzazione degli Uffici della Regione” e successive modificazioni e integrazioni;

Visto il Decreto Legislativo 12 aprile 2006, n. 163 recante “Codice dei contratti pubblici relativi a lavori, servizi e forniture in attuazione delle direttive 2004/17/CE e 2004/18/CE” e successive modificazioni e inte-grazioni;

Vista la legge regionale 7 agosto 2007, n. 5 recante “Procedure di aggiudicazione degli appalti pubblici di lavori, forniture e servizi, in attuazione della direttiva comunitaria n. 2004/18/CEE del 31 marzo 2004 e di-sposizioni per la disciplina delle fasi del ciclo dell’ap-palto” e successive modifiche e integrazioni;

Vista la legge regionale 28 dicembre 2009, n. 5 re-cante “Disposizioni per la formazione bilancio annuale e pluriennale della Regione (legge finanziaria 2010)”;

Vista la legge regionale 28 dicembre 2009, n. 6 “Bi-lancio di previsione per l’anno 2010 e bilancio plurien-nale per gli anni 2010-2013”;

Vista la L. R. 29 luglio 1998 n. 23 recante “Norme per la protezione della fauna selvatica e per l’esercizio della caccia in Sardegna” e successive modificazioni ed integrazioni;

Visto il Decreto dell’Assessore degli AA.gg., Personale e Riforma della Regione n. 5603/47/P del

Page 40: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

40 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

18.02.2008, con il quale la dr.ssa Paola Zinzula è sta-ta nominata Direttore del Servizio Tutela della Natura dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente;

Vista la propria determinazione n. 1150 del 14.12.2009 relativa all’approvazione del bando di gara e del capitolato d’oneri per l’affidamento del servizio di “Fornitura dei dati relativi ai censimenti degli uccelli acquatici nelle zone umide della Sardegna per l’anno 2010”;

Ritenuto di dover procedere alla nomina della Com-missione giudicatrice e del Presidente di gara con pro-prio provvedimento;

Determina

Art. 1E’ nominata la Commissione giudicatrice per l’af-

fidamento del servizio di “Fornitura dei dati relativi ai censimenti degli uccelli acquatici nelle zone umide del-la Sardegna per l’anno 2010” come di seguito indicato:

- Presidente di gara e della Commissione: D.ssa Paola Zinzula;

- Componenti della Commissione: Francesco garau, Patrizia Caschili e Patrizia Pala con funzioni anche di Segretario verbalizzante.

Art. 2Le operazioni di gara avranno inizio lunedi 2 marzo

2010 alle ore 11.00 presso la sede dell’Assessorato del-la Difesa dell’Ambiente - Via Roma, 80 - Cagliari;

Zinzula

ASSESSORATO DELLA DIFESA DELL’AMBIENTE

SERVIZIO TUTELA DELLA NATURA

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 3 marzo 2010, n. 5418/157Approvazione verbale ed aggiudicazione defi-

nitiva della gara d’appalto con procedura aperta per l’affidamento della fornitura dei dati relativi ai “Censimenti degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide della Sardegna per l’anno 2010”.

Il Direttore del Servizio

Omissis

Determina

Omissis

Art. 3Di aggiudicare definitivamente l’affidamento della

fornitura dei dati relativi ai “Censimenti degli uccelli acquatici svernanti nelle zone umide della Sardegna per l’anno 2010” alla società IVRAM di Antonio Torre & C. S.a.s. al prezzo complessivo di euro 29.700,00 di cui imponibile euro 24.750,00 e Iva euro 4.950,00.

Zinzula

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE

E VIgILANZA EDILIZIA

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 6 ottobre 2009, n. 2178Consorzio Industriale Provinciale Oristanese. Va-

riante n. 5 al Piano Regolatore Territoriale Consorti-le. deliberazione dell’Assemblea generale del Con-sorzio n. 1 del 13/03/2009. L. n. 237 del 19.07.1993, art. 2 comma 11 bis.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Visto il parere espresso dal Comitato tecnico regio-nale per l’urbanistica in data 16/09/2009, ha approvato, con determinazione n. 2178 del 6 ottobre 2009, la va-riante n. 5 al Piano Regolatore Territoriale Consortile del Consorzio Industriale Provinciale Oristanese, adot-tata con la deliberazione dell’Assemblea generale n. 1 del 13/03/2009.

Le prescrizioni formulate sono state recepite con la deliberazione del Commissario straordinario n. 5 - A/2009 del 20 novembre 2009.

Melis

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 132Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 131.342,39 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2001.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-

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fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali perrnane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 131.342,39Cassa Euro 131.342,39In aumentoSC02.0898 - UPB S02.03.007 “Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37” :

Competenza Euro 131.342,39Cassa Euro 131.342,39

Art. 2 La presente determinazione verrà trasmessa alla

Ragioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 133Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 538.506,23 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2003.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 538.506,23Cassa Euro 538.506,23In aumentoSC02.0898 - UPB S02.03.007 ”Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37” :

Competenza Euro 538.506,23

Cassa Euro 538.506,23

Art. 2La presente determinazione verrà trasmessa alla

Ragioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 134Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 105.507,27 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2002.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 105.507,27Cassa Euro 105.507,27In aumentoSC02.0898 - UPB S02.03.007 “Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37”:

Competenza Euro 105.507,27Cassa Euro 105.507,27

Art. 2La presente determinazione verrà trasmessa alla

Ragioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

Page 42: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

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DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 135Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 76.987,65 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0900, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2004.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 76.987,65Cassa Euro 76.987,65In aumentoSC02.0900 - UPB S02.03.007 “Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37”:

Competenza Euro 76.987,65Cassa Euro 76.987,65

Art. 2La presente determinazione verrà trasmessa alla

Ragioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 4 febbraio 2010, n. 136Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 490.500,31 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/98 - an-nualità 2004.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali pennane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 490.500,31Cassa Euro 490.500,31In aumentoSC02.0898 - UPB S02.03.007 “Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37”:

Competenza Euro 490.500,31Cassa Euro 490.500,31

Art. 2La presente determinazione verrà trasmessa alla

Ragioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 8 febbraio 2010 n. 153Bilancio regionale 2010. Perenzione amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 1.847.332,02 dal F.do speciale - cap. SC08.0045 - UPB S08.01.004 - CdR 04.01.00, a favore del cap. SC02.0900 - UPB S02.03.007 - CdR 04.01.33 - dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica. Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/1998.

Il Direttore generale

Omissis

Determinal. Per le motivazioni citate in premessa, è disposta,

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010, la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza e di cassa:

In diminuzioneCDR 04.01.00 - UPB S08.01.004 cap. SC08.0045

Page 43: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

4318 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

“Fondo speciale per la riassegnazione dei residui di-chiarati perenti agli effetti amministrativi e per la rias-segnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare” - Euro 1.885.927,08

In aumentoCDR 04.01.33 - UPB S02.03.007 cap. SC02.0900

“Finanziamento ai comuni per l’attuazione degli inter-venti destinati ad iniziative per lo sviluppo e l’occupa-zione ex L.R. n. 37/1998” - Euro 1.885.927,08

2. E’ contestualmente assunto, ai sensi del comma 3, lett. d), dell’art. 38, della L. R. 2.8.2006, n. 11, l’impe-gno di spesa di euro 1.885.926,98 a favore dei Comuni sotto indicati con attribuzione della competenza al Ser-vizio territoriale enti locali di Sassari - CDR 04.01.33.

Comune Importo Codice SAPAlghero 756.452,22 6000119Sassari 1.090.879,90 6000111Viddalba 38.594,96 60003463. La presente determinazione è trasmessa alla Ra-

gioneria regionale e, successivamente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010, n. 170Bilancio regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - prelevamento della somma di euro 723.368,93 dal cap. SC08.0045, UPB S08.01.004, a favore del cap. SC02.0898, UPB S02.03.007, dello stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato Enti Locali, Fi-nanze ed Urbanistica - Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37198 - an-nualità 2003.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta, nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica per l’anno 2010 la seguente variazione:

In diminuzioneSC08.0045 - UPB S08.01.004 “Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”:

Competenza Euro 723.368,93Cassa Euro 723.368,93In aumentoSC02.0898 - UPB S02.03.007 “Finanziamento ai

Comuni per l’attuazione degli interventi destinati ad ini-ziative per lo sviluppo e l’occupazione previsti dall’art. 19 della L.R. 24 dicembre 1998, n. 37”:

Competenza Euro 723.368,93Cassa Euro 723.368,93

Art. 2La presente detenninazione verrà trasmessa alla Ra-

gioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata per estratto sul Bollettino Ufficiale della Regione.

Marras

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 228Bilancio regionale 2010. Perenzione amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 289.590,86 dal F.do speciale - cap. SC08.0045 - UPB S08.01.004 - CdR 04.01.00, a favore del cap. SC02.0900 - UPB S02.03.007 - CdR 04.01.33 - dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato degli enti locali, finanze ed urbanistica. Riassegnazione somme ai Comuni per gli interventi ex art. 19 L.R. 37/1998.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaPer le motivazioni evidenziate in premessa è dispo-

sta, nello stato di previsione della spesa dell’Assesso-rato degli enti locali, finanze ed urbanistica afferente l’esercizio 2010, la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza e di cassa:

In diminuzione CDR 00.04.01.00 - UPB S08.01.004 Cap. SC08.0045

“Fondo speciale per la riassegnazione dei residui perenti e delle somme per le quali permane obbligo di pagare”

Euro 289.590,86In aumentoCDR 00.04.01.33 - UPB S02.03.007 Cap.SC02.0900

“Finanziamento ai comuni per l’attuazione degli inter-venti destinati ad iniziative per lo sviluppo e l’occupa-zione ex L. R. N. 37/1998” - Euro 289.590,86

2. E’, contestualmente, assunto, ai sensi del comma 3, lett.d) dell’art. 38 della L.R. 2.8.2006, n. 11, l’impe-gno di spesa a favore dei Comuni indicati nel seguente prospetto, con attribuzione della competenza al Servi-zio territoriale enti locali di Sassari - CDR 04.01.33:

Comune Importo Codice SAPNughedu S.Nicolò 52.263,48 6000130Romana 153.080,00 6000209Trinità d’Agultu 84.247,38 60003423. La presente determinazione è trasmessa alla Ra-

gioneria regionale per la registrazione e, successiva-mente, pubblicata , per estratto, sul Bollettino Ufficiale

Page 44: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

44 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

della Regione.Carta

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 1° marzo 2010 n. 318Vendita ai sigg. Mattana Romeo, Mattana M. Bo-

naria, Mattana Salvatore, Mattana Annalisa, Matta-na giulia, Mattana Luigi dei terreni ubicati nel Co-mune di Sestu, distinti al N.C.T. al foglio 40, mapp. 1019 della superficie di mq. 1.600, Foglio 40 Mapp. 1020 della superficie di mq 1.220.

Si rendo noto che, con determinazione n. 318 del 1° marzo 2010, a firma del Direttore del Servizio Centra-le Demanio e Patrimonio dell’Assossorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, è stato determinato di vendere ai Sigg. Mattana Romeo, Mattana M. Bonaria, Mattana Salvatore, Mattana Annalisa, Mattana giulia, Mattana Luigi, i terreni siti nel Comune di Sestu distinti al N.C.T. al Foglio 40, Mapp. 1019 della superficie di Mq.1.600, Foglio 40 Mapp. 1020 della superficie di Mq 1.220 al prezzo di euro 2.881,83 (euro duemilaottocen-toottantuno/83).

Pilia

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 1° marzo 2010 n. 319Sdemanializzazione e inserimento nella consi-

stenza patrimoniale della Regione Autonoma della Sardegna di un terreno di nuova formazione censito nel N.C.T. del comune di San Vito al foglio 26 map-pale 479 - superficie complessiva mq. 100.

Si rende noto che, con determinazione n. 319 del 1° marzo 2010, a firma del Direttore del Servizio Centra-le Demanio e Patrimonio dell’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urbanistica, è stato sdemanializza-to e acquisito al patrimonio della Regione Autonoma della Sardegna il terreno di nuova formazione censito nel N.C.T. del comune di San Vito, distinto al foglio 26 mappale 479 della superficie complessiva di mq. 100.

Pilia

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI ORISTANO NUORO

E MEDIO CAMPIDANO

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI SASSARI

SERVIZIO TERRITORIALE DEMANIO E PATRIMONIO DI TEMPIO OLBIA

ESTRATTO DETERMINAZIONE INTERDIRETTO-RIALE 2 marzo 2010 n. 329Concessioni demaniali con finalità turistico ricre-

ative - sovracanone regionale - differimento dei ter-mini per il pagamento.

I Direttori dei Servizi

Comunicanoche, a seguito dell’adozione della determinazione

interdirettoriale del 2 marzo 2010, n. 329, è stato diffe-rito al 31 luglio dell’anno 2010 e successivi, il termine, previsto dall’articolo 8 dell’allegato C alla determina-zione del 28 dicembre 2001, n. 2081/D, per il versa-mento, senza alcuna maggiorazione, del “sovracanone” regionale docuto ai titolari delle concessioni demaniali marittime ad uso turistico ricreativo.

Copia integrale della determinazione sarà pubblica-ta nel sito istituzionale dell’Amministrazione regionale www.regione.sardegna.it.

PiliaCampus

FoisDeligia

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE ENTI LOCALI E FINANZE

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 2 marzo 2010 n. 330Vendita ai Sigg. Agus Piero, Agus gino, Leonar-

di domenica di un terreno di nuova formazione sito nel comune di Castiadas - censito nel N.C.T. al foglio 60 mappali 925-926-928-930 - superficie complessiva mq. 1.085.

Si rende noto che, con determinazione n. 330 del 2 marzo 2010, a firma del Direttore del Servizio Centrale Demanio e Patrimonio dell’Assessorato degli Enti Lo-cali, Finanze ed Urbanistica, è stata disposta la vendita ai Sigg. Agus Piero, Agus gino e Agus Angela del ter-reno di nuova formazione sito nel comune di Castiadas, censito nel N.C.T. al foglio 60 mappali 925-926-928-930 della superficie complessiva di mq. 1.085.

Pilia

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ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 26 gennaio 2010 n. 2099/147Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Ammi-

nistrativa. Trasferimento della somma di euro 464.811,21 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per la-vori di “Sistemazione Idraulica Rio Santa Caterina” - Ente attuatore: Comune di Posada.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, nello stato di

previsione dell’Assessorato dei Lavori Pubblici, per l’anno 2010, è disposta la seguente variazione, relativa-mente alle dotazioni in conto competenza:

In diminuzioneU.P.B. S.08.01.004 - SC05.0045 Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2.8.2006, n. 11) Euro 464.811,21

In aumentoU.P.B. S04.03.004 - SC04.0370 Spese per l’at-

tuazione degli schemi previsionali e programmatici per il riassetto organizzativo e funzionale della dife-sa del suolo,(art. 31, L. 18.05.1989, n. 183; art. 9 L. 07.08.1990, n.253 ; D.P.C.M. 01.03.199 1). Rif. Cap. entrata EC421.232/P. Euro 464.811,21

Art. 2Lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce impe-

gno ai sensi dell’art. 38, comma 3, lett. D della L.R. n. 11/2006 del Bilancio Regionale 2010 a favore del Co-mune di Posada (cod. fornitore 6000369), SC04.0370 - U.P.B.S04.03.004 - C.d.R 00.08.01.05 - Codice SIOPE (20203-2234);

La presente determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21, commi 8 e 9, della L.R. 13 novembre 1998, n. 31;

La presente determinazione sará trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al BURAS per la relativa pubblica-zione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 26 gennaio 2010 n. 3019/149Bilancio Regionale 2010, Economia Formale. Tra-

sferimento della somma di euro 77.468,50 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a

favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0367 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici; “Ripristino Funzionalità Idraulica Canale di guardia Rio Bau Ponte e Ispissolia” - Ente Attua-tore :Comune di Aritzo.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, nello stato di

previsione dell’Assessorato dei Lavori Pubblici, per l’anno 2010, è disposta la seguente variazione, relativa-mente alle dotazioni in conto competenza:

In diminuzioneU.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2.8.2006,n. 11) Euro 77.468,50;

In aumentoU.P.B. S04.03.004 - SC04.0367 Spese per opere di

prevenzione e soccorso, relative a materie già di compe-tenza dello Stato, per alluvioni, frane, piene, mareggia-te, esplosioni ed eruzioni vulcaniche, qualificabili come calamità naturali di estensione ed entità particolarmente gravi (art. 2, commi 1 e 2, D.P.R. 22.05.1975, n. 480);

Euro77.468,50Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 4967/251Bilancio Regionale 2010 - Perenzione ammini-

strativa - Prelevamento della somma di euro 7.746,86 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di dolianova - Intervento: “Eli-minazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche”. - Codice fornitore 6000194 - codice gestionale 2234. Servizio Opere di compe-tenza regionale e degli Enti.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni riferite in premessa, è disposta

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010, la sotto riportata variazione in relazione alle gestioni di competenza.

In diminuzione

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UPB S08.01.004 Riassegnazione di somme per le quali sussiste l’obbligo di pagare.

Cap. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegnazio-ne dei residui dichiarati perenti agli effetti amministra-tivi e per la rissegnazione di somme per le quali persiste l’obbligo a pagare (rif. art. 26 della L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”. CDR.00.08.01.00 Euro 7.746,86

In aumentoUPB S04.10.005 “Edilizia patrimoniale, demaniale

e civile. Investimento.Cap. SC04.2745 “Finanziamenti ai Comuni e alle

Province per l’adeguamento degli edifici e strutture pubbliche alle prescrizioni dettate dal Decreto Ministe-ro dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236 (rif. art. 18 della Legge Regionale 30 agosto 1991, n. 32 - com-ma 6 art. 1 della Legge Finanziaria).

CDR. 00 08.01.02 Euro 7.746,86

Art. 2Ai sensi dell’art. 38 comma 3 lettera d, della sopra-

detta L.R. n. 11/2006, è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 lo stanziamento sopra indi-cato, di euro 7.746,86 a favore del Comune di Dolia-nova (Codice fornitore 6000194) Capitolo SC04.2745 - U.P.B.S04.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - Codice SIO-PE: di Bilancio 20203- gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei LL. PP ai sensi della Legge Regionale 13 novembre 1998. n. 31 commi 8 e 9 dell’art. 21.

La presente determinazione verrà inviata alla Ragio-neria regionale per i successivi adempimenti di compe-tenza.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 4988/258Bilancio Regionale 2010 - Perenzione ammini-

strativa - Prelevamento della somma di euro 4.173,63 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di Scano di Montiferro - Inter-vento: “Eliminazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche” - Codice fornito-re 6000195 - codice gestionale 2234. Servizio Opere di competenza regionale e degli Enti.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni riferite in premessa, è disposta

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010, la sotto riportata

variazione in relazione alle gestioni di competenza.In diminuzioneUPB S08.01.004 Riassegnazione di somme per le

quali sussiste l’obbligo di pagare”.CAP. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegna-

zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la rissegnazione di somme per le quali per-siste l’obbligo a pagare (rif. Art. 26 della L.R. 2 agosto 2006, n. 11)”. CDR.00.08.01.00 Euro 4.173,63

In aumentoUPB S04.10.0005 “Edilizia patrimoniale, demaniale

e civile. Investimenti”.CAP. SC04.2745 “Finanziamenti ai Comuni e alle

Province per l’adeguamento degli edifici e strutture pubbliche alle prescrizioni dettate dal Decreto Ministe-ro dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236 (rif. art. 18 della Legge Regionale 30 agosto 1991, n. 32 comma 6 art. 1 della Legge Finanziaria).

CDR. 00.08.01.02 Euro 4.173,63

Art. 2Ai sensi dell’art. 38 comma 3 lettera d, della sopra-

detta L.R. n. 11/2006, è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2009 lo stanziamento sopra indica-to, di euro 4.173,63 a favore del Comune di Scano Mon-tiferro (Codice fornitore 6000195) Capitolo SC04.2745 - U.P.B.S04.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - Codice SIO-PE: di Bilancio 20203 - gestionale 2234.

Art. 3Le somme residue sopra citate di euro 1.249,18, co-

stituiscono economie di spesa e pertanto dovranno es-sere rimosse dall’elenco dei residui perenti (rif. artt. 26 e 60 della L.R. n. 11/2006).

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei LL. PP ai sensi della Legge Regionale 13 novembre 1998. n. 31 commi 8 e 9 dell’art. 21.

La presente determinazione verrà inviata alla Ragio-neria regionale per i successivi adempimenti di compe-tenza.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 9 febbraio 2010 n. 5089/287Bilancio Regionale 2010 - Perenzione amministra-

tiva - Prelevamento della somma di euro 10.070,92 dal fondo speciale di cui al Capitolo SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Capitolo SC04.2745 UBP S04.10.005 dello stato di previsione della spesa dello stesso Assessorato. Ente delegato: Comune di dolianova - Intervento: “Eli-minazione delle barriere architettoniche negli edifici e strutture pubbliche” - Codice fornitore 6000194 - codice gestionale 2234 - Servizio Opere di competen-za regionale e degli Enti.

Il Direttore generale

Page 47: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

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Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni riferite in premessa, è disposta

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010, la sotto riportata variazione in relazione alle gestioni di competenza.

In diminuzioneUPB S08.01.004 Riassegnazione di somme per le

quali sussiste l’obbligo di pagare.CAP. SC08.0045 Fondo speciale per la rassegnazio-

ne dei residui dichiarati perenti agli effetti amministra-tivi e per la rissegnazione di somme per le quali persiste l’obbligo a pagare (rif. Art. 26 della L. R. 2 agosto 2006, n. 11)”. CDR.00.08.01.00 Euro 10.070,92

In aumentoUPB S04.10.0005 “Edilizia patrimoniale, demaniale

e civile. Investimenti”.CAP. SC04.2745 “Finanziamenti ai Comuni e alle

Province per l’adeguamento degli edifici e strutture pubbliche alle prescrizioni dettate dal Decreto Ministe-ro dei Lavori Pubblici 14 giugno 1989, n. 236 (rif. art. 18 della Legge Regionale 30 agosto 1991, n. 32 comma 6 art. 1 della Legge Finanziaria).

CDR. 00 08.01.02 Euro 10.070,92

Art. 2Ai sensi dell’art. 38 comma 3 lettera d, della sopra-

detta L.R. n. 11/2006, è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 lo stanziamento sopra indica-to, di Euro 10.070,92 a favore del Comune di Dolia-nova (Codice fornitore 6000194) Capitolo SC04.2745 - U.P.B.S04.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - Codice SIO-PE: di Bilancio 20203 - gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei LL. PP ai sensi della Legge Regionale 13 novembre 1998. n. 31 commi 8 e 9 dell’art. 21.

La presente determinazione verrà inviata alla Ragio-neria regionale per i successivi adempimenti di compe-tenza.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 12 febbraio 2010 n. 5683/368Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Ammi-

nistrativa - Prelevamento della somma di euro 300.000,00 dal fondo speciale di cui al cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spe-sa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Azienda Sanitaria Locale N. 4 - Lanusei - PIA NU 12 - Valorizzazione Risorse Ambientali Produttive Media e Alta Ogliastra - “Opere azienda A.S.L. n. 4 - Lanusei” - codice intervento NU 12.07.AA - codi-ce fornitore 6000398 - codice bilancio 20203 - codice

gestionale 2237.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1 Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”CAP. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegna-

zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” C.d.R. 00.08.01.00 Euro 300.000,00

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamento agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1261 “Spese per la realizzazione di pro-

grammi di opere pubbliche di interesse provinciale, so-vracomunale e regionale (art. 10, L.R. 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 29, commi 1 e 15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art. 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1 giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L.R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R. 3 dicem-bre 2004, n. 9)”. C.d.R.00.08.01.02

Euro 300.000,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3 - lettera d) della L.R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art. 1 è impegna-to nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a favore dell’Azienda Sanitaria Locale n. 4 di Lanusei (cod. for-nitore 6000398) Capitolo SC07.1261 U.P.B. S07.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2237.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21 commi 8 e 9 della L.R. 13 novembre 1998, n. 31.

La presente Determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al B.U.R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6090/430Bilancio Regionale 2010 - Economia Formale.

Prelevamento della somma di euro 64.557,11 dal fon-do speciale di cui al CAP. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del CAP. SC07.1263 - UPB S07.10.005 (ex cap. 08029-00) dello stato di

Page 48: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

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previsione della spesa del medesimo Assessorato. Amministrazione Provinciale di Oristano - PIA OR 04 - Sinis Montiferru - “Circonvallazione dell’abita-to di San Vero Milis - 1° stralcio” - codice intervento OR 04.080 d - codice fornitore 6000006 - codice bi-lancio 20203 - codice gestionale 2232.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Articolo UnicoPer le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU. P. B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”CAP. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegna-

zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L. R. 2 agosto 2006 n. 11)” C.d.R. 00.08.01.00 Euro 64.557,11

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamento agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1263 “Spese per la realizzazione di pro-

grammi di opere pubbliche di interesse provinciale, so-vracomunale e regionale (art. 10, L.R. 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 29, commi 1 e 15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art. 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1 giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L.R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R. 3 dicem-bre 2004, n. 9)”. C.d.R.00.08.01.02

Euro 64.557,11La presente Determinazione viene trasmessa all’As-

sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21 commi 8 e 9 della L.R. 13 novembre 1998, n. 31.

La presente Determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al B.U.R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6110/434Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 45.000,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsio-ne della spesa del medesimo Assessorato. Ammini-strazione Comunale di Quartucciu - PIA CA 16 - 6d SUd- SVILUPPO IMPRENdITORIALE - “infra-strutturazione zona artigianale - cod. CA 16.28 AA

- codice fornitore 6000363 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”CAP. SC08.0045 - C.d.R. 00.08.01.00 Fondo spe-

ciale per la rassegnazione dei residui dichiarati peren-ti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 45.000,00

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamento agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1261 - C.d.R.00.08.01.02 “Spese per la

realizzazione di programmi di opere pubbliche di inte-resse provinciale, sovracomunale e regionale (art. 10, L.R. 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 29, commi 1 e 15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1 giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L.R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R. 3 dicembre 2004, n. 9)”.

Euro 45.000,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3 - lettera d) della L.R.

11/2006, lo stanziamen.to di cui all’art. 1 è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a favore del Comune di Quartucci (cod. fornitore 6000363) Capito-lo SC07.1261 U.P.B. S07.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21 commi 8 e 9 della L.R. 13 Novembre 1998, n. 31.

La presente Determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al B.U.,R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6289/460Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 37.500,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di pre-

Page 49: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

4918 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

visione della spesa del medesimo Assessorato. Am-ministrazione Comunale di Muravera - PIA CA 13 - SC EST SERPEddI, “Strada Feraxi - Capo Ferra-to - l° lotto” - codice C.A 13.38 AA - codice fornitore 6000168 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004’Somme per le quali sussiste l’ob-

bligo a pagare’CAP. SC08.0045 C.d.R. 00.08.01.00 “Fondo specia-

le per la rassegnazione dei residui dichiarati perenti agli effeti amministtativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26. L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 37.500,00

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamento agli Enti, Locali

per. la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1261 C.d.R.00.08.01.02 “Spese per la

realizzazione di programmi di opere pubbliche di inte-resse provinciale, sovracomunale e regionale (art. 10, L.R, 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 20, commi 1 e.’15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art. 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1° giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L.R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R., 3 dicembre 2004, n. 9)”.

Euro 37.50.0,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3 - lettera d) della L.R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art. l è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a favore del Comune di Muravera (cod. fornitore 6000168) Capitolo SC07.1261 U.P.B. S07.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici al sensi dell’art., 21 commi 8 e 9 della L.R. 13 novembre 1998, n. 31.

La presente Determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al C.U..R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6292/461Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 50.625,00

dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsio-ne della spesa del medesimo Assessorato. Ammini-strazione Comunale di Arbus - PIA CA 01 - OVEST - NORd OVEST - “Infrastrutturazione Idrica fascia costiera” - codice CA 01.78.AA - codice fornitore 6000148 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2234.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”SC08.0045 C.d.R. 00.08.01.00 “Fondo speciale per

la rassegnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L. R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 50.625,00

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziarnento agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1261 C.d.R.00.08.01.02 “Spese per la

realizzazione di programmi, di opere pubbliche di inte-resse provinciale, sovracomunale e regionale. (art. 10, L.R, 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 29, commi 1 e 15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art. 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1 giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L.R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R. 3, dicembre 2004, n. 9)”. Euro 50.625,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3 - lettera d) della L.,R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art,1 è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a favore del Comune di Arbus (cod. fornitore 6000148) Capitolo SC07.1261 U.P.B. S07.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici al sensi dell’art. 21 commi 8. e 9 della L.R. 13 novembre 1998, n. 31.

La presente Determinazione sará trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al B.U.R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE

Page 50: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

50 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

gENERALE 16 febbraio 2010 n. 6294/463Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 134.700,00 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 - UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Amministra-zione Provinciale di Oristano- “PIA OR 03 CAM-PIdANO - “Recupero Palazzo Arcais” - codice OR 03.45 AA - codice fornitore 6000006 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2232.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”CAP. SC08.0045 C.d.R. 00.08.01.00 “Fondo spe-

ciale per la rassegnazione dei residui dichiarati peren-ti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 134.700,00

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamento agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1261 C.d.R.00.08.01.02 “Spese per la

realizzazione di programmi di opere pubbliche di inte-resse provinciale, sovracomunale e regionale (art. 10, L.R. 31 maggio 1984, n. 26, art. 9, L.R. 30 aprile 1991, n. 13, art. 29, commi 1 e 15, L.R. 28 aprile 1992, n. 6, art. 13, L.R. 20 aprile 1993, n. 17, L.R. 1 giugno 1993, n. 25, art. 1, comma 9, L. R. 29 aprile 2003, n. 3, art. 1, comma 2, L.R. 3 d.icembre 2004, n. 9)”.

Euro 134.700,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3, - lettera d) della L. R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art. 1 è impegnato nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a favore del-la Provincia di Oristano (cod. fornitore 6000006) Capi-tolo SC07.1261 U.P.B. S07.10.005 - C.D.R. 00.08.01.02 codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2232.

La presente Determinazione viene trasmessa airas-setsore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21 commi 8 e 9 della L.R. 13 novembre 1998, n. 31.

La presente determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regioriale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al B.U.R.A.S. per la relativa pubbli-cazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6660/503Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento del-la somma di euro 387.342,70 dal fondo speciale di cui All’U.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0371 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici Lavori di “Sistemazione Idraulica” Ente Attuatore - Comune di Olbia.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, nello stato di

previsione dell’Assessorato dei Lavori Pubblici, per l’anno 2010, è disposta la seguente variazione, alle do-tazioni in conto competenza:

In diminuzioneU.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 Fondo speciale per

la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli ef-fetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali pennane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2.8. 2006, n. 11) Euro 387.342,70

In aumentoU.P.B. S04.03.004 SC04. 0371 Spese per la realiz-

zazione di interventi urgenti per la riduzione del rischio idrogeologico (art. 1, comma 2, decreto legge 11 giugno 1998, n. 180, convertito, con modificazioni dalla legge 3 agosto 1998, n. 267, D.P.C.M. del 12 gennaio 1999 e D.P.C.M del 30 settembre 1999 e decreto legge 12 ottobre 2000, n. 279 convertito con modificazione dalla legge 11 dicembre 2000, n. 365) Rif Cap. entrata 23234 - 0 1/P. Euro 387.342,70

Art. 2Lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce impegno

ai sensi dell’art. 38, comma 3,lett. D della L.R.n. 11/2006 del Bilancio Regionale 2010 a favore del

Comune di Olbia (cod. fornitore 6000360), SC04.0371-U.P.B. S04.03.004 - C.d.R 00.08.01.05 - Codice SIOPE 2103;

La presente determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21, commi 8 e 9, della

L.R. 13 Novembre 1998, n. 3 1;La presente determinazione sarà trasmessa alla Ra-

gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al BURAS per la relativa pubblica-zione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6672/505

Page 51: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

5118 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010. Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 22.500,00 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici Lavori di “Manutenzione e ripristino funzionalità idraulica Rio Mannu - Rio Baucerbus. Ente Attuatore - Co-mune di Fluminimaggiore.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, nello stato di

previsione dell’Assessorato dei Lavori Pubblici, per l’anno 2010, è disposta la seguente variazione, alle do-tazioni in conto competenza:

In diminuzioneU.P.B. S.08.01.004 - SC08.0045 - Fondo speciale

per la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2.8. 2006, n. 11) Euro 22.500,00

In aumentoU.P.B. S04.03.004 - SC04.0370 - Spese per l’attua-

zione degli schemi revisionali e programmatici per il riassetto organizzativo e funzionale della difesa del suo-lo (art.31, legge 18 maggio 1989, n. 183, art. 9 legge 7 agosto 1990, n. 253, D.P.C.M 1 marzo 1991) Rif. Cap. entrata EC421.232/P. Euro 22.500,00

Art. 2Lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce impe-

gno ai sensi dell’art. 38, comma 3,lett. D della L.R. n. 11/2006 del Bilancio Regionale 2010 a favore del Co-mune di Fluminimaggiore (cod. fornitore 6000108), SC04.0370 - U.P.B. S04.03.004 - C.d.R 00.08.01.05 - Codice SIOPE 2103;

La presente determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21, commi 8 e 9, della L.R. 13 Novembre 1998, n. 31;

La presente determinazione sarà trasmessa alla Ra-gioneria Regionale per il prescritto riscontro e succes-sivamente inviata al BURAS per la relativa pubblica-zione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6684/507Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 3.000,00 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici: “Lavori

di “Manutenzione e ripristino funzionalità idraulica Rio Pau - Rio Lanessi. Ente Attuatore - Comune di Segariu.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Per le motivazioni esposte in premessa è disposta

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente varia-zione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Riassegnazione somme per le

quali rimane l’obbligo a pagare”Cap. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegnazio-

ne dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrati-vi e per la rassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L. R. 2.8.2006 n. 11)

C.d.R. 00.08.01.00 Euro 3.000,00In aumentoU.P.B. S04.03.004 “ Tutela e difesa del suolo - In-

vestimenti”Cap. SC04.0370 Spese per l’aduaziotte degli schemi

revisionali e programmatici per il riassetto organizzati-vo e funzionale della difesa del suolo (art. 31, legge 18 maggio 1989, n. 183, art 9 legge 7 agosto 1990, n. 253, D. P. C.M 1 marzo 1991) Rif. Cap. entrata EC421.232/P. C.d.R. 00.08.01.05 Euro 3.000,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3, lettera d) della

11/2006 lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce im-pegno per l’anno 2010 a favore del Comune di Segariu - cod. fornitore 6000310 - Cod. bilancio 20203- cod. gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21, commi 8 e 9, della L.R. 13.11.1998, n. 31 e al BURAS per la relativa pubblicazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 18 febbraio 2010 n. 6689/508Bilancio Regionale. Esercizio Finanziario 2010.

Perenzione Amministrativa. Trasferimento della somma di euro 30.000,00 dal fondo speciale di cui all’U.P.B. S.08.01.004 SC08.0045 a favore dell’U.P.B. S04.03.004 - SC.04.0370 dello stato di previsione del-la spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici: “La-vori di pulizia straordinaria Rio Mannu”. Ente At-tuatore - Comune di Barisardo.

Il Direttore generale

Omissis

Page 52: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

52 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Determina

Art. 1Per le motivazioni esposte in premessa è disposta

nello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente varia-zione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Riassegnazione somme per le

quali rimane l’obbligo a pagare”Cap. SC08.0045 “Fondo speciale per la rassegnazio-

ne dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrati-vi e per la rassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2.8.2006 n. 11)

C.d.R. 00.08.01.00 Euro 30.000,00In aumentoU.P.B. S04.03.004 “ Tutela e difesa del suolo - In-

vestimenti”Cap. SC04.0370 Spese per l’attuazione degli schemi

revisionali e programmatici per il riassetto organizzati-vo e funzionale della difesa del suolo (art.31, legge 18 maggio 1989, n. 183, art. 9 legge 7 agosto 1990, n. 253, D.P.C.M 1 marzo 1991) Rif. Cap. entrata EC421.2321P. C.d.R. 00.08.01.05 Euro 30.000,00

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3, lettera d) della

11/2006 lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce im-pegno per l’anno 2010 a favore del Comune di Barisar-do - cod. fornitore 6000322 - Cod. bilancio 20203- cod. gestionale 2234.

La presente Determinazione viene trasmessa all’As-sessore dei Lavori Pubblici ai sensi dell’art. 21, commi 8 e 9, della L.R. 13.11.1998, n. 31 e al BURAS per la relativa pubblicazione.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6732/521Bilancio Regionale 2010. Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 54.227,99 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dall’Assessorato dei lavori pubblici a favore dei Cap. SC05.0062 UPB. S05.01.003 per euro 2.711,41 e Cap. SC05.0063 UPB S05.01.003 per euro 51.516,58 dello stato di previsione della spesa del medesimo Asses-sorato. Azienda USL n. 3 - Nuoro - “Lavori nuova costruzione Servizi Territoriali - Sorgono” - codice fornitore 6000397 - codice bilancio 20203 - codice gestionale 2237.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1

Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 Somme per le quali sussiste l’ob-

bligo a pagare”CAP. SC08.0045 C.d.R.00.08.01.00 “Fondo spe-

ciale per la riassegnazione dei residui dichiarati peren-ti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 54.227,99

In aumentoU.P.B. S05.01.003 ”Interventi di edilizia sanitaria e

miglioramento tecnologico delle strutture sanitarie”CAP. SC05.0062 Integrazione regionale per l’esecu-

zione degli interventi di edilizia sanitaria in attuazione dell’Accordo di Programma Regione / Ministero Sanità sottoscritto il 29 marzo 2001 (art. 20 L. 11 marzo 1988, n. 67) Euro 2.711,41

CAP. SC05.0063 Spese per l’esecuzione di opere di ristrutturazione edilizia del patrimonio pubblico e di re-alizzazione di residenze per anziani e soggetto non au-tosufficienti (art. 20, Legge n. 67 decreto del Ministero del Tesoro del 7 dicembre 1988, decreto del Ministero della Salute del 29 agosto 1989, n. 321)

Euro 51.516,58

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3, lettera d) della L. R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce im-pegno nel Bilancio della Regione per l’anno 2010 a fa-vore della Azienda USL n. 3 - NUORO (codice fornito-re 6000397) - capitoli SC05.0062 e SC05.0063 - U.P.B. S05.01.003 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2237.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6763/525Bilancio Regionale 2010 - Perenzione Amministra-

tiva. Prelevamento della somma di euro 774.685,35 dal fondo speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore dei Cap. SC05.0063 UPB. S05.01.003 per euro 735.951,08 e Cap. SC05.0062 per euro 38.734,26 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Importo lavori euro 2.582.284,49 - Azienda USL n. 1 - Sassari - “Struttura Territoriale di Sassari - Area ex Ospedale Psichiatrico - Restauro conservativo della palazzina direzionale e dell’edificio di culto , aree verdi” - codice fornitore 6000403 codice bilan-cio 20203 - codice gestionale 2237.

Il Direttore generale

Omissis

Page 53: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

5318 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Determina

Art. 1Per le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei Lavori Pubblici per l’anno 2009 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 “Somme per le quali sussiste

l’obbligo a pagare”CAP. SC08.0045 C.d.R.00.08.01.00 “Fondo speciale

per la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006 n. 11)” Euro 774.685.34

In aumentoU.P.B. S05.01.003 “Interventi di edilizia sanitaria e

miglioramento tecnologico delle strutture sanitarie”CAP. SC05.0063 Spese per l’esecuzione di opere di

ristrutturazione edilizia del patrimonio pubblico e do realizzazione di residenze per anziani e soggetto non autosufficienti (art. 20, Legge n. 67 decreto del Ministe-ro del Tesoro del 7 dicembre 1988, decreto del Ministe-ro della Salute del 29 agosto 1989, n. 321)

Euro 735.951,08CAP. SC05.0062 Integrazione regionale per l’esecu-

zione degli interventi di edilizia sanitaria in attuazione dell’Accordo di programma Regione Ministero Sanità sottoscritto il 29 marzo 2001 (art. 20 Legge 67/88, n. 67); Euro 38.734,26

Art. 2Ai sensi dell’art. 38, comma 3, lettera d) della L.R.

11/2006, lo stanziamento di cui all’art. 1 costituisce im-pegno nel Bilancio della Regione per l’anno 2009 a fa-vore della Azienda USL n. 1 - Sassari (codice fornitore 6000403) - capitoli SC05.0062 e SC05.0063 - U.P.B. S05.01.003 - codici SIOPE: bilancio 20203 - gestionale 2237.

Balzarini

ASSESSORATO DEI LAVORI PUBBLICI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 febbraio 2010 n. 6767/526Bilancio Regionale 2010 - Economia Formale.

Prelevamento della somma di euro 11.620,27 dal fon-do speciale di cui al Cap. SC08.0045 UPB S.08.01.004 dello stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici a favore del Cap. SC07.1261 UPB S07.10.005 dello stato di previsione della spesa del medesimo Assessorato. Comune di Masainas - “Rac-colta acque bianche” cod. fornitore 6000298 - cod. di Bilancio 20203 - cod. gestionale 2234.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Articolo UnicoPer le motivazioni citate in premessa, è disposta nel-

lo stato di previsione della spesa dell’Assessorato dei lavori pubblici per l’anno 2010 la seguente variazione relativamente alle gestioni di competenza:

In diminuzioneU.P.B. S08.01.004 Somme per le quali rimane l’ob-

bligo a pagareCAP. SC08.0045 C.d.R. 00.08.01.00 Fondo speciale

per la riassegnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti amministrativi per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L. R. 02.08.2006, n. 11) Euro 11.620,27

In aumentoU.P.B. S07.10.005 “Finanziamenti agli Enti Locali

per la realizzazione di opere di loro interesse”CAP. SC07.1263 C.d.R. 00.08.01.002 “Finanzia-

menti per l’attuazione di un Programma pluriennale straordinario di opere pubbliche di interesse degli enti di cui all’articolo 16 della legge regionale 29 gennaio 1994, n. 2 (art. 6, L.R. 7 aprile 1995, n. 6 art. 3, comma 1 L.R. 8 marzo 1997, n. 8, art. 1, comma 13, L.R. 11 maggio 2004, n. 6 art. 1 comma 1, lett. m, L.R. 3 dicem-bre 2004, n. 9”e art. 1, comma 7, della legge finanzia-ria)” Euro 11.620,27

Balzarini

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

E SICUREZZA SOCIALE

SERVIZIO PROgRAMMAZIONE E gESTIONE DEL SISTEMA DELLA FORMAZIONE

PROFESSIONALE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010 n. 5765/406Avviso di chiamata per la costituzione di un elen-

co di organismi autorizzati all’erogazione di inter-venti di politiche attive del lavoro rivolti ai beneficia-ri degli ammortizzatori sociali in deroga (ex.art.19, L.2/2009) – LINEA dI INTERVENTO 2. Approva-zione delle candidature. (CUP assegnato al progetto: E73J09000130009)

Il Direttore del Servizio

OmissisAssume la seguente

Determinazione

Art. 1Si dispone l’approvazione delle candidature relative

all’Avviso pubblico di chiamata per la costituzione di un elenco di organismi autorizzati all’erogazione di inter-venti di politiche attive del lavoro rivolto ai beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga (ex art. 19, L. 2/2009) – Linea di intervento 2 nominativamente elen-cate nell’allegato 1 alla presente determinazione, fermo restando che l’inserimento in catalogo è subordinato:

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54 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

- al positivo superamento della fase 3 “Adempimenti preliminari per l’inserimento nel catalogo” di cui all’art. 13 dell’Avviso di chiamata;

- all’osservanza delle ulteriori prescrizioni contenu-te nell’Avviso.

Art. 2Si dispone la non approvazione delle candidature re-

lative alle Schede progetto inerenti l’Avviso pubblico di chiamata per la costituzione di un elenco di organismi autorizzati all’erogazione di interventi di politiche atti-ve del lavoro rivolto ai beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga (ex art. 19, L. 2/2009) – Linea di inter-vento 2 nominativamente elencate nell’allegato 2 alla presente determinazione in quanto non conformi alle prescrizione dell’art. 5.2 dell’Avviso di chiamata poi-ché concernenti attività corsuali già presenti a Catalogo per la Linea di intervento 1 e pertanto privi del requisito dell’innovatività della proposta formativa, così come risulta dai verbali succitati.

Art. 3Avverso il presente provvedimento è possibile espe-

rire ricorso gerarchico al Direttore generale dell’As-sessorato del Lavoro e ricorso giurisdizionale nanti il competente Tribunale Amministrativo nel termine, ri-spettivamente, di 30 e 60 giorni dal ricevimento della presente determinazione o, comunque, dalla sua piena conoscenza.

La presente Determinazione è pubblicata per estrat-to, nella parte concernente il solo dispositivo, nel B.U.R.A.S. La versione integrale della Determinazione è pubblicata sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna.

La presente Determinazione è trasmessa al Direttore generale ai sensi dell’art. 21, VII comma, L.R. n. 31 del 13.11.1998 e, ai sensi del IX comma del medesimo articolo è altresì comunicata all’Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale.

Il Direttore del Servizio f.f.Piga

ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE, COOPERAZIONE

E SICUREZZA SOCIALE

SERVIZIO PROgRAMMAZIONE E gESTIONE DEL SISTEMA DELLA FORMAZIONE

PROFESSIONALE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 25 febbraio 2010 n. 5770/407Attuazione del programma relativo alla forma-

zione delle persone con disabilità formalmente rico-nosciuta – Annualità 2008/2009- (CUP assegnato al progetto: E73J09000140002). Approvazione verbali della Commissione di Valutazione e ammissione al finanziamento.

Il Direttore del Servizio

OmissisAssume la seguente

Determinazione

Art. 1Si approvano i verbali della Commissione di Valuta-

zione, dal n. 1 al n. 5, trasmessi con note prot. n. 3544 del 05.02.2010, n. 4994 del 18.02.2010 e n. 5338 del 22.02.2010 al Direttore del Servizio Programmazione e gestione del Sistema della Formazione Professionale, in cui sono descritte le attività istruttorie relative ai n. 8 plichi presentati a valere sull’Avviso pubblico di at-tuazione del programma relativo alla formazione delle persone con disabilità formalmente riconosciuta – An-nualità 2008/2009;

Art. 2Si approva la graduatoria dei progetti, riportata

nell’Allegato alla presente, in cui sono indicate anche i n. 7 plichi esclusi;

Art. 3Si dispone l’ammissibilità a finanziamento delle pro-

poste, per un importo complessivo pari a € 288.000,00, che hanno conseguito punteggio pari o superiore a 60/100 ed in possesso dei requisiti richiesti dall’Avviso pubblico, progetti meglio identificati nell’Allegato alla presente determinazione, fermo restando che l’ammis-sione al finanziamento è subordinata:

- all’adempimento, con esito positivo, da parte delle Agenzie Formative, di tutti gli oneri previsti per l’iscri-zione nell’elenco regionale dei “Soggetti abilitati a pro-porre e realizzare interventi di formazione professiona-le” e per l’accreditamento delle relative sedi formative, secondo le disposizioni del sistema regionale di accre-ditamento di cui al Decreto n. 10/05 del 10/04/2005 dell’Assessore del Lavoro, Formazione Professionale Cooperazione e Sicurezza Sociale, in base all’art. 7 dell’Avviso;

- all’osservanza delle ulteriori prescrizioni contenu-te nell’Avviso;

Art. 4La spesa complessiva relativa ai progetti ammessi a

finanziamento è pari a € 288.000,00 a valere sull’UPB S06.06.004 CAP SC06.1574 F.R. Bilancio della Regio-ne Anno 2008 (diconsi euro duecentottantottomila/00) C.d.R. 00.10.01.03;

Art. 5Avverso il presente provvedimento è possibile espe-

rire ricorso gerarchico al Direttore generale dell’As-sessorato del Lavoro e ricorso giurisdizionale nanti il competente Tribunale Amministrativo nel termine, ri-spettivamente, di 30 e 60 giorni dal ricevimento della presente determinazione o, comunque, dalla sua piena conoscenza.

La presente Determinazione è pubblicata per estrat-to, nella parte concernente il solo dispositivo, nel B.U.R.A.S. La versione integrale della Determinazione è pubblicata sul sito internet della Regione Autonoma

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5518 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

della Sardegna.La presente Determinazione è trasmessa al Direttore

generale ai sensi dell’art. 21, VII comma, L.R. n. 31 del 13.11.1998 e, ai sensi del IX comma del medesimo articolo è altresì comunicata all’Assessore del Lavoro, Formazione Professionale, Cooperazione e Sicurezza Sociale.

Il Direttore del Servizio f.f.Piga

ASSESSORATO DELLA PROgRAMMAZIONE, BILANCIO, CREDITO ED ASSETTO

DEL TERRITORIO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 19 gennaio 2010 n. 4/262Approvazione della convenzione per l’affida-

mento ai professori giuseppe Contini e gian Paolo Ladu di un’attività di consulenza sulla semplifica-zione amministrativa delle norme e delle procedure regionali di spesa e di impegno della somma di Euro 50.000,00 (cinquantamila/00) - capitolo SC01.0708 - UPB S01.04.001 del bilancio regionale 2010 - Cod. bilancio SIOPE 10301, Cod. gestionale SIOPE 1348. Centro di responsabilità 00.03.01.00.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Di approvare la convenzione stipulata in data 11

gennaio 2010 tra la Regione Autonoma Sardegna - As-sessorato alla Programmazione, Bilancio, Credito e Assetto del Territorio la Regione Autonoma della Sar-degna- nella persona del Dott. Franco Sardi, in qualità di Direttore generale dell’Assessorato della Program-mazione e i Professori giuseppe Contini e gian Paolo Ladu avente ad oggetto un’attività di consulenza sulla semplificazione amministrativa delle norme e delle pro-cedure regionali di spesa.

Art. 2Di autorizzare l’impegno della somma complessiva

di euro 50.000,00 (Euro cinquantamila/00) oneri inclu-si, di cui euro 10.000,00 (diecimila/00) per i rimborsi delle spese sostenute dai consulenti per lo svolgimento dell’incarico, cosi ripartita:

1) Euro 25.000,00 (Euro venticinquemila/00), oneri inclusi, di cui Euro 5.000,00 (cinquemila) per i rimborsi delle spese documentate, a favore di giuseppe Conti-ni, nato a Cagliari, il 15/3/1929 e domiciliato in Roma via Campo Marzio, n. 69, codice fiscale CNTGPP29C1 5B354h, codice fornitore 26672;

2) Euro 25.000,00 (Euro venticinquemila/00), oneri inclusi, di cui Euro 5.000,00 (cinquemila) per i rimborsi delle spese documentate, a favore di Prof. gian Paolo Ladu, nato a Nuoro il 6/01/1947 e residente in Pisa, via G. Bruno n. 5, codice fiscale LDAGPL47A06F979K,

codice fornitore 26673.

Art. 3Di imputare la spesa complessiva Euro 50.000,00

(Euro cinquantamila/00) al conto competenza del bi-lancio regionale 2010, capitolo SC01.0708 - UPB S01.04.001 del Centro di Responsabilità 00.03.01.00, codice gestionale SIOPE 1348.

Art. 4Di trasmettere la presente determinazione alla Ra-

gioneria generale per gli adempimenti di propria com-petenza.

OmissisSardi

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1981Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di Euro 15.493,71 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004 (ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assestorato P.I.,BB.CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex 11.008) - Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) - Fondo speciale per la riasse-gnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammi-nistrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 15.493,71

In aumentoUPB S03.01.004 (ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205) cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 -Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC.

Competenza Euro 15.493,71Il presente provvedimento costituisce impegno ai

sensi dell’art. 38, comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

Page 56: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

56 18 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1982Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 23.240,56 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex 11.008)- Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) - Fondo, speciale per la riasse-gnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammi-nistrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 23.240,56

In aumentoUPB S03.01.004 (ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205)cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 -Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 23.240,56

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1983Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 10.800,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Nei sottoelencati stati di previsione della spesa del Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex 11.008)- Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) Fondo speciale per la riassegna-zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le qua-li permane l’obbligo a pagare (art. 26, L. R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 10.800,00

In aumentoUPB S03.01.004 (ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205) cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 - Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 10.800,00

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1984Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 90.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Po-sizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di pre-visione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.CC., In-formazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex 11 .008) - Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) Fondo speciale per la riassegna-zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 90.000,00

In aumentoUPB S03.01.004 (ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205) cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 - Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 90.000,00

Page 57: Sped. in A.P - Art. 2 comma 20/c legge 662/96 - Filiale di Cagliari … · 2010. 3. 18. · Procedura di verifica ai sensi del D.Lgs. n. 4/2008 e s.m.i. e della delib.g.R. n. 24/23

5718 - 03 - 2010 - BOLLETTINO UFFICIALE DELLA REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA - Parti I e II - N. 8

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comrna 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1985Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 9.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB “ S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assessorato P.I., BB.CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex. 11.008) - Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) Fondo speciale per la riassegna-zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 9.000,00

In aumentoUPB S03.01.004 (ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205)cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 -Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 9.000,00

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1987Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di Euro 9.180,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posi-zione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previ-sione della spesa dell’Assessorato P.I., BB.CC. Infor-mazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.01.004 (ex 11.008)- Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) - Fondo speciale per la riasse-gnazione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammi-nistrativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 9.180,00

In aumentoUPB S03.01.004(ex S11027) Posizione finanziaria

SC03.0053 (ex 11205)cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 - Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 9.180,00,

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 10 novembre 2009 n. 1988Perenzione amministrativa - Prelevamento della

somma di euro 9.000,00 dal fondo speciale di cui alla UPB S08.01.004 - Posizione finanziaria SC08.0045 a favore della UPB S03.01.004(ex UPB S11027) - Posizione finanziaria SC03.0053(ex 11205) stato di previsione della spesa dell’Assessorato P.I.,BB.,CC., Informazione, Spettacolo e Sport.

Il Direttore generale

Omissis

DeterminaNei sottoelencati stati di previsione della spesa del

Bilancio della Regione per l’anno 2009 sono introdotte le seguenti variazioni:

Stato di Previsione dell’Assessorato della Pubblica Istruzione, Beni Culturali, Informazione, Spettacolo e Sport

In diminuzioneUPB S08.0.1.004 (ex 11.008) - Posizione finanziaria

SC08.0045 (ex 11.013) Fondo speciale per la riassegna-zione dei residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e per la riassegnazione di somme per le quali permane l’obbligo a pagare (art. 26, L.R. 2 agosto 2006, n. 11) Competenza Euro 9.000,00

In aumento

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UPB S03.01.004 (exS11027) Posizione finanziaria SC03.0053 (ex 11205)cod. bilancio 20203, cod. gestio-nale 2234 - Contributi a Enti locali per il Restauro dei BB.CC. Competenza Euro 9.000,00

Il presente provvedimento costituisce impegno ai sensi dell’art. 38,comma 3 lett. D) della L.R. 2 agosto 2006, n. 11.

Scanu

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO FORMAZIONE SUPERIORE E PERMANENTE E DEI SUPPORTI DIREZIONALI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 3 marzo 2010, n. 57L. R. 3/2008, art. 8 comma 37 Piano Straordina-

rio in favore dei giovani e degli adolescenti: importo euro 990.000, UPB S05.03.009 - determinazione di approvazione dell’Avviso pubblico per il cofinanzia-mento di proposte progettuali presentate da associa-zioni senza fini di lucro nei diversi settori di interesse giovanile –

Il Direttore del ServizioVisti lo Statuto Speciale per la Sardegna e le relative

norme di attuazione;

Omissis

Determina

Art. 1di approvare l’avviso pubblico e i relativi allega-

ti 1) 2) 3) 4) di cui alla presente determinazione, per un importo complessivo pari a euro 990.000, a valere sull’UPB S05.03.009 del Servizio Formazione Superio-re e Permanente e dei Supporti Direzionali della Dire-zione generale della Pubblica Istruzione.

L’Avviso pubblico e i relativi allegati, unitamente alla presente determinazione verranno pubblicati:

- per esteso sul Sito istituzionale della Regione Sar-degna;

- per estratto su due quotidiani regionali, a maggiore tiratura, e sul Bollettino Ufficiale della Regione Sarde-gna (BURAS).

La presente determinazione, ai sensi del comma 9, dell’art. 21, della L.R. 31/98, verrà trasmessa all’Asses-sore della Pubblica Istruzione, Beni culturali, Informa-zione, Spettacolo e Sport.

giganti

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO ISTRUZIONE

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 11 marzo 2010, n. 89POR Sardegna FESR 2007/2013, “Asse II: Inclu-

sione, servizi sociali, istruzione e legalità”, obiettivo operativo 2.2.1, linee di attività A-C. Approvazione Avviso pubblico per il “Potenziamento delle strut-ture scolastiche in termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività extrascolastiche”.

Il Direttore Del Servizio

Omissis

Determina

Art. 1E’ approvato l’Avviso pubblico relativo all’Asse II

“Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità” del POR Sardegna FESR 2007/2013, obiettivo operativo 2.2.1 - Linee di attività A-C finalizzato al “Potenzia-mento delle strutture scolastiche in termini di dotazioni tecniche e di spazi per attività extrascolastiche”, di cui si unisce copia, completa di allegati, per farne parte in-tegrante e sostanziale della presente determinazione.

Art. 2 Si dispone la pubblicazione sul B.U.R.A.S, anche

per estratto, della presente determinazione e di un Av-viso informativo.

Art. 3Si dispone la pubblicazione integrale sul sito Inter-

net della Regione Autonoma della Sardegna, all’indiriz-zo http://www.regione.sardegna.it, della presente deter-minazione e del citato Avviso pubblico, accompagnato dall’allegata modulistica.

Art. 4La presente determinazione sarà inoltre comunicata

all’Assessore della Pubblica istruzione, ai sensi dell’art. 21, comma 9, della L.R. 13.11.1998, n° 31.

Sollai

ASSESSORATO DEI TRASPORTI

SERVIZIO DEgLI APPALTI E gESTIONE DEI SISTEMI DI TRASPORTO

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE DEL SERVIZIO 24 febbraio 2010, n. 87Concessione servizio di linea, per trasporto di

persone mediante l’impiego di trenino turistico, de-nominato “Aiò, il Trenino Sassarese”. Società Isole in Tour di daniela Serra & C. S.a.s. - Sassari.

Il Direttore del Servizio degli appalti e gestione dei sistemi di trasporto, con propria determinazione n. 87 del 24 febbraio 2010 ha concesso alla Società Isole In

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Tour di Daniela Serra & C. S.a.s., con sede in Sassari, via Torre Tonda n. 17, l’esercizio del servizio di linea, per trasporto di persone mediante l’impiego di trenino turistico, denominato “Aiò, il Trenino Sassarese”.

giglio

ASSESSORATO DEI TRASPORTI

ESTRATTO DETERMINAZIONE DEL DIRETTORE gENERALE 3 marzo 2010, n. 100Esercizio 2010 - Riassegnazione somma perenta

di euro 86.357,47 Beneficiario SO.GE.A.OR S.p.A. - Impegno contabile n. 694/6614 del 16.1.2003.

Il Direttore generale

Omissis

Determina

Art. 1Nello Stato di previsione della spesa del bilancio

della regione per l’esercizio 2010 sono introdotte le se-guenti variazioni:

In diminuzioneU.P.B. 08.01.004 “Fondo speciale per la riassegna-

zione di residui dichiarati perenti agli effetti ammini-strativi e di somme per le quali permane l’obbligo a pagare”.

Cap. SC08.0045 (CdR 00.13.01.00) Competenza euro 86.357,47 (euro ottantasettemila-

trecentocinquantasette/47)In aumentoU.P.B. S07.03.001 “Aeroporto di Oristano Fenosu

- completamento e potenziamento funzionale degli im-pianti e infrastrutture aeroportuali”.

Cap. SC07.0242 (CdR 00. 13.01.03)Competenza euro 86.357,47 (euro ottantasettemila-

trecentocinquantasette/47)

Art. 2Il presente provvedimento costituisce impegno con-

tabile, ai sensi dell’articolo 38, comma 3 lett.d) della legge regionale 2 agosto 2006, n 1 l.

Art. 3Il presente provvedimento sarà pubblicato, per

estratto, sul B.U.R.A.S, ai sensi dell’articolo 27 della legge regionale 2 agosto 2006, n 11.

Il presente atto è trasmesso alla Ragioneria generale per il seguito di competenza e notificato all’Assessore dei Trasporti, ai sensi dell’art. 21 comma 9 della L.r. n. 31/98.

Neroni

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

SERVIZIO CENTRALE DEMANIO E PATRIMONIO

COMUNICATOConvenzione stipulata con l’ing. gianfranco Fan-

cello, nato a Nuoro il 28 agosto 1965 per la redazione e scrittura delle linee guida per l’elaborazione dei piani regolatori portuali per i porti di competenza regionale, nonché per l’assistenza al coordinamento e monitoraggio dell’attività di pianificazione portua-le posta in essere dalle amministrazioni comunali.

Impegno di spesa: euro 10.000,00.Si comunica che il 30 dicembre 2009 questa Dire-

zione di Servizio, in attuazione della deliberazione della giunta regionale n. 56/32 del 29 dicembre 2009, ha sti-pulato una convenzione con l’ing. gianfranco Fancello, nato a Nuoro il 28 agosto 1965 e residente in Caglia-ri, via Bandello n. 4, avente ad oggetto la redazione e scrittura delle linee guida per l’elaborazione dei piani regolatori portuali per i porti di competenza regionale, nonché per l’assistenza al coordinamento e monitorag-gio dell’attività di pianificazione portuale posta in esse-re dalle amministrazioni comunali. Durata dell’incari-co:18 (diciotto) mesi dalla sottoscrizione del contratto.

Con determinazione n. 3684 del 30 dicembre 2009 è stato autorizzato l’impegno della somma di euro diecimila/00 a valere sulla UPB S07.04.001-Capito-lo SC07.0341 del bilancio regionale 2009 (CdR 00. 04.01.03).

Pilia

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ASSESSORATO DEI TRASPORTI

COMUNICATOPersonale con contratto atipico (CO.CO.CO.) Anno 2010.

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ASSESSORATO DEL LAVORO, FORMAZIONE PROFESSIONALE,

COOPERAZIONE E SICUREZZA SOCIALE

DIREZIONE GENERALE

SERVIZIO COOPERAZIONE, SICUREZZA SOCIALE, EMIGRAZIONE E IMMIGRAZIONE

AVVISO PUBBLICO

Legge regionale 27 febbraio 1957, n. 5. Legge regionale 7 agosto 2009, n. 3, art. 2

comma 39. Regolamento CE n. 1998/2006 relativo all’applicazione degli articoli 87 e

88 del trattato agli aiuti di importanza minore “de minimis”. Contributi per il

potenziamento economico delle cooperative e dei loro consorzi . Annualità 2010.

PARTE SECONdA

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PARTE I – PROCEDIMENTO PER L’AMMISSIONE AL CONTRIBUTO

ART. 1

OGGETTO E FINALITA’ DELL’AVVISO

Il presente Avviso disciplina il procedimento di erogazione dei contributi per il potenziamento economico

delle cooperative e dei loro consorzi ai sensi della Legge Regionale 27 febbraio 1957, n. 5 e ss.mm. per

l’anno 2010.

L’intervento disciplinato dal presente Avviso opera nell’ambito del regime di aiuti “de minimis” disciplinato dal

regolamento (CE) n. 1998/2006 (GUCE L 63 del 28.12.2006) relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88

del trattato sugli aiuti di importanza minore “de minimis”.

Per quanto non disposto dal presente Avviso, il procedimento di erogazione dei contributi è disciplinato dalle

direttive di attuazione approvate con deliberazione di G.R. n. 52/26 del 27.11.2009.

ART. 2

SOGGETTI BENEFICIARI E REQUISITI

1. I soggetti ammissibili ai contributi sono le Società cooperative e relativi consorzi, a mutualità

prevalente ai sensi degli artt. 2512, 2513 e 2514 del C.C., aventi sede legale ed operativa in Sardegna

iscritte, ai sensi dell’art. 4 del D.M. 23 giugno 2004, all’Albo delle società cooperative alle categorie:

- Cooperative di produzione e lavoro, sociali, di consumo, Consorzi cooperativi

2. In caso di Consorzi di società cooperative, tutte le società consorziate devono avere sede legale ed

operativa in Sardegna.

3. Per essere ammesse al contributo le Cooperative ed i Consorzi di Cooperative devono essere in

possesso dei seguenti requisiti:

- Iscrizione nel registro delle imprese;

- Iscrizione nell’Albo delle società cooperative, sezione mutualità prevalente;

- Essere in regola con l’approvazione ed il deposito del bilancio nel corso dell’anno precedente a quello di

presentazione della domanda (ad eccezione delle cooperative di nuova costituzione che non abbiano

ancora approvato il primo bilancio secondo le disposizioni di legge);

- Essere in regola, in base al bilancio approvato l’anno precedente, con il versamento del contributo

dovuto al Fondo mutualistico come previsto dall’art. 8, comma 1 e dall’art. 11, comma 4 e segg. della

Legge 59/1992;

- Rientrare nell’ambito di applicazione del regolamento (CE) n. 1998/2006 (GUCE L 63 del 28.12.2006)

relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato sugli aiuti di importanza minore “de minimis”;

- Essere in regola con le disposizioni normative vigenti in materia di revisione cooperativa (ad eccezione

delle cooperative di nuova costituzione che non abbiano ancora approvato il primo bilancio secondo le

disposizioni di legge). Il possesso del requisito puo’ essere comprovato o dal Verbale di Revisione

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Ministeriale relativo all’anno precedente alla data di presentazione della domanda o all’anno in corso,

oppure, in alternativa, dalla Dichiarazione sostitutiva asseverata ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legge

n. 220/2002 dal presidente del collegio sindacale o da un revisore contabile esterno iscritti al Registro

dei revisori contabili, accompagnata con la copia della ricevuta della raccomandata attestante la notifica

al Ministero dello Sviluppo economico;

- Avere approvato il piano aziendale di investimenti per cui si richiede il contributo con verbale del

Consiglio d’Amministrazione o dell’Assemblea dei soci.

I requisiti richiesti devono essere posseduti alla data di presentazione della domanda.

ART. 3

CAUSE DI NON AMMISSIBILITA’

1. Il presente regime di contribuzione “de minimis” non è applicabile nei casi stabiliti dal regolamento (CE)

n. 1998/2006 (GUCE L 63 del 28.12.2006).

2. Ai fini di cui al punto precedente le cooperative ed i consorzi di cooperative, al momento della

presentazione della domanda, devono espressamente attestare, nella forma della dichiarazione

sostitutiva dell’atto di notorietà, ai sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000, di rientrare nell’ambito di

applicazione del regolamento (CE) n. 1998/2006 (GUCE L 63 del 28.12.2006).

3. Non possono essere ammesse al contributo:

- Le cooperative ed i consorzi di cooperative che non sono in regola con gli adempimenti

contributivi. A tal fine il DURC dovrà essere richiesto agli uffici competenti entro la data di

presentazione della domanda e dovrà essere trasmesso all’ufficio in caso di ammissione al

contributo.

- Le cooperative ed i consorzi di cooperative che alla data di presentazione della domanda non

hanno presentato e acquisito, per cause non imputabili all’Ufficio, l’approvazione definitiva della

rendicontazione dei contributi ricevuti a valere sui fondi della L.R. n. 5/1957 o che hanno un

contenzioso attivo o in corso di attivazione per posizione debitoria con l’Amministrazione

Regionale.

ART. 4

SPESE FINANZIABILI

La concessione del finanziamento avviene sulla base del Piano di investimenti aziendale presentato dalla

Società cooperativa.

Tutti i beni, materiali ed immateriali, compresi nel Piano di investimenti aziendale devono avere un’utilità

pluriennale e formare oggetto di capitalizzazione. I beni devono essere nuovi di fabbrica ed identificabili

mediante apposito segno distintivo (etichetta, targhetta, ecc).

Le spese richieste devono essere indicate e saranno ammesse al netto di IVA e di altre imposte e tasse.

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I beni e le attrezzature ammessi a contributo devono essere mantenuti nel patrimonio della cooperativa e

non alienati per la durata di 5 anni.

Sono ammissibili alle agevolazioni, nel rispetto delle prescrizioni del presente Avviso e delle direttive, le

spese di investimento di seguito indicate:

a) Macchinari, attrezzature, arredi, attrezzatura informatica, Programmi informatici per elaborazione dati e

sviluppo aziendale, notebook e netbook (in numero non superiore al numero di componenti il Consiglio

di Amministrazione della cooperativa o del consorzio), veicoli a motore.

Si specifica che i veicoli a motore, dimensionati alle esigenze produttive, al fine dell’ammissibilità

devono corrispondere ad una delle seguenti tipologie:

o Autocarri, Autobus, veicoli per trasporti specifici e per uso speciale, mezzi d’opera, macchine

operatrici;

o autovetture e motoveicoli nei soli casi in cui venga dimostrato che, anche ai fini fiscali, si tratta

di beni strumentali utilizzati esclusivamente nell’esercizio dell’impresa. A tal fine alla domanda

dovrà essere allegata una dichiarazione con cui si attesta che per l’acquisto dell’autovettura o

del motoveicolo potrà essere applicato un regime di totale detraibilità dell’IVA.

b) Acquisto del suolo aziendale ed acquisto di fabbricato, con destinazione d’uso appropriata per l’attività

imprenditoriale che vi deve essere svolta (si precisa che gli eventuali pagamenti effettuati in data

precedente la presentazione della domanda devono avere la natura di caparra, in quanto in caso di

pagamento in acconto la spesa verrà considerata inammissibile)

c) Interventi edilizi destinati funzionalmente all’attività dell’impresa, che rientrano nell’ambito di

applicazione dell’art. 1, commi 16 – 32, della legge regionale 5 marzo 2008, n. 3 e successive

modifiche.

Gli interventi possono essere realizzati su immobili con destinazione d’uso adeguata per l’attività che vi

deve essere svolta, che siano:

o di proprietà della cooperativa;

o in disponibilità della cooperativa per almeno 6 anni dall’anno di presentazione della domanda

in virtù di contratto di comodato o di locazione regolarmente registrato. La cooperativa dovrà

acquisire, e presentare al momento della rendicontazione del contributo, una dichiarazione del

proprietario in cui si attesta che le spese per l’intervento edilizio non sostituiscono né verranno

portate a detrazione dall’importo del canone di locazione.

o in disponibilità del richiedente, per almeno 6 anni da quello di presentazione della domanda, in

virtù di provvedimento di concessione di aree o di beni pubblici. La cooperativa dovrà

dimostrare al momento della rendicontazione del contributo che l’intervento è stato autorizzato

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dall’Ente pubblico concedente e che le spese per l’intervento edilizio non sostituiscono né

vengono portate a detrazione dall’importo del canone di concessione.

Nella tipologia di spese “interventi edilizi destinati funzionalmente all’attività dell’impresa” rientrano le

seguenti categorie di interventi:

o Nuova costruzione

o Ristrutturazione edilizia, con o senza incremento volumetrico

o Restauro o risanamento conservativo

o Manutenzione straordinaria

o Realizzazione di opere interne

o Realizzazione di opere pertinenziali

o Realizzazione di opere di urbanizzazione

o Eliminazione di barriere architettoniche

o Cambio destinazione d’uso

o Attività di edilizia libera ai sensi dell’art. 6 del D.P.R. 380 del 2001

Si specifica che appartengono a questa voce di spesa anche interventi quali l’acquisto e l’installazione

di infissi, la realizzazione di opere impiantistiche, l’acquisto e l’installazione di impianti solari e di pompe

di calore, la costruzione di strutture temporanee e mobili (chioschi, gazebo, box).

Per tutti gli interventi edilizi destinati funzionalmente all’attività dell’impresa il richiedente, prima della

presentazione della domanda di contributo, ha l’obbligo di verificare presso lo Sportello unico per le

Attività Produttive (SUAP) competente, o l’ufficio che ne svolge le funzioni:

o A quale categoria appartiene l’intervento, da specificare nel modulo di domanda (ad es. nuova

costruzione, e/o attività di edilizia libera, e/o manutenzione straordinaria, ecc.);

o Che procedura deve essere eseguita per garantire la fattibilità e la regolarità amministrativa, tecnica,

edilizia, urbanistica ed ambientale dell’intervento, da specificare nel modulo di domanda

(dichiarazione autocertificativa DUAAP, o relazione asseverativa per l’esecuzione di opere interne non

soggette ad ulteriori verifiche, o nessun adempimento per attività di edilizia libera, ecc.).

In ogni caso il richiedente assume l’impegno :

o di eseguire gli adempimenti prescritti dal SUAP, o dall’ufficio che ne esercita le funzioni, per la

realizzazione del’intervento;

o di osservare prima, durante, ed al termine dell’intervento, a pena di revoca del finanziamento, le

prescrizioni e gli adempimenti previsti per garantire la fattibilità e la regolarità amministrativa, tecnica,

edilizia, urbanistica ed ambientale dell’intervento stesso;

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o di acquisire, al termine dell’intervento, una dichiarazione di regolare e corretta esecuzione dei lavori

da parte di un tecnico abilitato o della stessa impresa che ha eseguito i lavori.

Non sono comunque considerate finanziabili le seguenti spese:

o Beni non strumentali all’attività dell’impresa e al piano di investimenti presentato;

o Materiali di consumo, indumenti da lavoro, telefoni cellulari e palmari, consulenze e onorari per

spese tecniche, notebook e netbook (se in numero superiore al numero di componenti il Consiglio di

Amministrazione della cooperativa o del consorzio), libri, corsi di aggiornamento, DVD e CD;

o Qualsiasi tipologia di spesa per la formazione del personale;

o Beni usati e beni acquistati con la forma di leasing;

o Beni fatturati e/o pagati prima della presentazione della domanda;

o Interventi di manutenzione su macchinari, impianti, imbarcazioni, mezzi di trasporto, attrezzature,

spese relative a pezzi di ricambio, spese in economia e spese d’esercizio in conto gestione;

o Spese per l’acquisto di beni destinati ad essere utilizzati per attività che, in base alla classificazione

ATECO, risultino non ammissibili ai sensi del regolamento (CE) n. 1998/2006 (GUCE L 63 del

28.12.2006) relativo all’applicazione degli articoli 87 e 88 del trattato agli aiuti di importanza minore

“de minimis”.

ART. 5

FORMA ED INTENSITA’ DEL CONTRIBUTO

1. I contributi di cui al presente Avviso sono accordati in conto capitale sulla base del Piano di

investimenti aziendale presentato dal beneficiario. L’importo del Piano di investimenti aziendale

ammissibile non potrà essere inferiore a 15.000,00 né superiore a 80.000,00 euro.

2. L’entità del contributo viene stabilita in proporzione agli importi di tutti i piani aziendali di investimenti

approvati ed ammessi, ed alle disponibilità di bilancio.

ART. 6

MODALITA’ E TERMINI DI PRESENTAZIONE DELLA DOMANDA

1. Per poter presentare la domanda, il rappresentante legale della cooperativa deve effettuare la

registrazione e la compilazione della domanda disponibile sul sito della Regione Sardegna, all’indirizzo

www.regione.sardegna.it/contributicooperative a partire dalle ore 10,00 del 18.03.2010 e fino alle ore

14,00 del 30.04.2010.

2. La domanda deve essere compilata in tutte le parti e può essere modificata solo se non è stata

effettuata la validazione. La validazione, attribuendo un identificativo e un codice univoco, crea il file da

stampare, firmare e trasmettere in formato cartaceo.

3. La domanda in formato cartaceo, completa di tutta la documentazione richiesta, deve essere

trasmessa, a pena di esclusione, esclusivamente per mezzo di raccomandata con ricevuta di ritorno a

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partire dal 18.03.2010 ed entro il 30.04.2010, al seguente indirizzo: Assessorato al Lavoro,

formazione professionale, cooperazione e sicurezza sociale, Via XXVIII Febbraio, 1 - 09131 Cagliari.

Alla domanda in formato cartaceo devono essere allegati i documenti di cui ai successivi articoli 7 e 8.

Le ricevute di ritorno dovranno essere singole e saranno escluse le istanze spedite con distinte multiple.

Saranno escluse le domande trasmesse prima e dopo le date sopracitate e quelle che pervengono

all’Amministrazione oltre il 20° giorno dalla scade nza del termine. Non è ammessa la consegna a mano.

Ai fini del rispetto del termine farà fede la data del timbro postale di spedizione. L’Amministrazione non

assume responsabilità per il ritardato o mancato recapito dovuto a disguidi del servizio postale. A pena

di esclusione la domanda in formato cartaceo, con la documentazione allegata, deve pervenire in plico

chiuso, controfirmato nei lembi di chiusura, recante l’indicazione del mittente e la dicitura

“contiene domanda di ammissione al contributo di cui alla L.R. n. 5 del 1957 – annualità 2010”.

ART. 7

FORMA E CONTENUTO DELLA DOMANDA

La domanda, ai fini dell’ammissibilità, dovrà essere compilata sullo schema disponibile in formato elettronico

(mod. Domanda) predisposto e pubblicato sul sito www.regione.sardegna.it/contributicooperative e dovrà

attestare, nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà del legale rappresentante, resa ai

sensi dell’art. 47 del D.P.R. 28/12/2000 n. 445, tutti i seguenti elementi:

a. Data della costituzione, termine di scadenza della società, sede legale e operativa, data e numero di

iscrizione nell’Albo delle cooperative a mutualità prevalente, così come previsto dall’ultimo comma

dell’art. 2512 del c.c., categoria di iscrizione all’Albo delle società cooperative (ai sensi dell’art. 4 del

D.M. 23.06.2004), e per le Società di nuova costituzione, la data di presentazione della domanda di

iscrizione al suddetto Albo;

b. Numero dei componenti il Consiglio di Amministrazione;

c. Numero di iscrizione al registro delle imprese;

d. Il numero ufficiale di fax presso cui l’Amministrazione potrà effettuare tutte le comunicazioni inerenti la

procedura di ammissione e di erogazione del contributo;

e. La data di approvazione dell’ultimo bilancio e del relativo deposito;

f. Di essere in regola, in base all’ultimo bilancio approvato, con il versamento del contributo dovuto al

Fondo mutualistico come previsto dall’art. 8, comma 1 e dall’art. 11, comma 4 e segg. della Legge

59/1992, con l’indicazione della data di versamento effettuato o dei motivi di esenzione;

g. Che la cooperativa ricade nel campo di applicazione del Regolamento CE n° 1998/2006 del 15

dicembre 2006, GUCE L 379 del 28.12.2006 e l’importo dei contributi pubblici di natura “de minimis” di

cui ha beneficiato, nel corso dell’esercizio finanziario corrente e dei due precedenti esercizi finanziari;

h. Il codice ATECO 2007 dell’attività svolta dalla cooperativa (deve essere specificato il codice

dell’attività primaria);

i. Il codice ATECO 2007 dell’attività per la quale viene richiesto il finanziamento (se diversa dall’attività

primaria) ;

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j. Gli estremi del Verbale del Consiglio d’Amministrazione o dell’Assemblea dei soci con cui è stato

approvato il Piano di investimenti aziendale proposto per l’anno per il quale si chiede il contributo;

k. Di essere in regola con gli adempimenti contributivi e la specificazione della data di richiesta di rilascio

del DURC;

oppure

di non essere nell’obbligo di presentazione del DURC;

l. Di non avere contenziosi attivi in corso o in corso di attivazione per posizione debitoria con

l’Amministrazione Regionale;

m. Di aver preso visione delle Direttive e dell’Avviso e di accettarne, senza riserva alcuna, tutte le

condizioni;

n. che tutti i documenti prodotti in copia in allegato alla domanda sono conformi all’originale;

o. di essere in regola con la normativa in materia di revisione cooperativa

oppure

di non essere stata assoggettata a revisione in quanto di nuova costituzione;

p. L’assunzione dell’impegno, in caso di ammissione al contributo, di :

o capitalizzare tutti i beni materiali ed immateriali che sono compresi nel piano di investimenti aziendale;

o eseguire e rendicontare l’investimento nel rispetto di tutte le prescrizioni stabilite;

o verificare che gli immobili da acquistare con l’intervento di cui alla L.R. 5/57 non siano già stati

oggetto di qualsivoglia contributo pubblico;

o mantenere e non alienare i beni e le attrezzature ammesse a contributo per la durata di 5 anni,

obbligandosi, in caso contrario, a restituire all’Amministrazione Regionale l’intero contributo percepito

più gli interessi calcolati al tasso legale;

o comunicare ulteriori contributi pubblici di natura “de minimis” ricevuti dopo la data di presentazione

della domanda ed entro la data del provvedimento di ammissione al contributo;

o presentare, entro 15 giorni dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione,

uno specifico atto di adesione recante l’assunzione degli obblighi derivanti dalla concessione del

contributo o comunicare, entro lo stesso termine, la rinuncia al contributo.

Costituisce parte integrante della domanda il Piano di investimenti aziendale (il modello predisposto dal

Servizio competente dovrà essere compilato in modo esaustivo e completo), che dovrà riportare:

o Denominazione della cooperativa;

o Sede/sedi operative dell’attività

o Numero dei Soci e numero dei dipendenti

o Breve descrizione dell’attività svolta

o Descrizione dettagliata del modo in cui ciascuno degli investimenti e dei beni previsti verrà

utilizzato per l’attività della cooperativa

o Elenco delle spese, al netto di IVA, preventivate per la realizzazione del Piano di investimenti

aziendale (in base alla classificazione delle tipologie di spesa di cui all’art. 4)

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o Elenco analitico delle singole voci di spesa preventivate.

ART. 8

DOCUMENTAZIONE DA ALLEGARE ALLA DOMANDA

1. Alla domanda dovranno essere allegati, a pena di esclusione:

A. Copia del Verbale di Revisione Ministeriale relativo all’anno precedente alla data di presentazione

della domanda o all’anno in corso,

oppure, in alternativa,

Copia della Dichiarazione sostitutiva asseverata ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legge n.

220/2002 dal presidente del collegio sindacale o da un revisore contabile esterno iscritti al

Registro dei revisori contabili, accompagnata con la copia della ricevuta della raccomandata

attestante la avvenuta notifica al Ministero dello Sviluppo economico.

B. Copia del documento di identità del legale rappresentante della cooperativa.

2. Alla domanda dovrà inoltre essere allegata la seguente documentazione, a pena di dichiarazione di

inammissibilità delle singole voci di spesa in caso di mancanza di uno o più dei documenti richiesti:

a. In caso di macchinari, attrezzature, arredi, attrezzatura informatica, programmi informatici

per elaborazione dati e sviluppo aziendale, notebook e netbook, veicoli a motore:

o Copia dei preventivi di spesa intestati alla cooperativa .

b. In caso di acquisto del suolo aziendale ed acquisto di fabbricato:

o copia del contratto preliminare di vendita o della comunicazione di assegnazione

in vendita di un Ente Pubblico (si precisa che gli eventuali pagamenti effettuati in

data precedente la presentazione della domanda devono avere la natura di

caparra, in quanto in caso di pagamento in acconto la spesa verrà considerata

inammissibile).

c. In caso di Interventi edilizi destinati funzionalmente all’attività dell’impresa:

o copia del computo metrico estimativo dei lavori da eseguire, firmato da tecnico

abilitato, o laddove non necessario in quanto non è prevista una progettazione,

copia di idonei preventivi di spesa di imprese abilitate. Tali documenti devono

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identificare con chiarezza l’immobile su cui vengono eseguiti gli interventi edilizi e

descrivere con chiarezza gli interventi edilizi previsti.

o (Per gli interventi da effettuare su immobili in disponibilità del richiedente per

almeno 6 anni dall’anno di presentazione della domanda) Copia del contratto di

comodato o di locazione regolarmente registrato, o copia del provvedimento di

concessione, da parte di un Ente Pubblico, dell’area o del bene.

ART. 9

MOTIVI DI ESCLUSIONE

Saranno escluse le domande di contributo che presentino una o più delle seguenti irregolarità :

o mancata trasmissione nei termini, tramite raccomandata con avviso di ricevimento, della domanda in

formato cartaceo compilata e validata on line e dell’ulteriore documentazione;

o trasmissione di una domanda in formato cartaceo di contenuto differente rispetto alla domanda

registrata in via telematica;

o Plico non chiuso e non controfirmato dal richiedente nei lembi di chiusura della busta;

o Mancata indicazione del mittente e del recapito sullo stesso plico;

o Mancata indicazione sullo stesso plico della dicitura “contiene domanda di ammissione al contributo

di cui alla L.R. n. 5 del 1957 – annualità 2010”;

o Mancanza, all’interno del plico, della domanda di contributo (incluso il piano di investimenti

aziendale);

o Mancanza, all’interno del plico, del Verbale di Revisione Ministeriale relativo all’anno precedente alla

data di presentazione della domanda o all’anno in corso, o della Dichiarazione sostitutiva

asseverata ai sensi dell’art. 6 del Decreto Legge n. 220/2002 dal presidente del collegio sindacale o

da un revisore contabile esterno iscritti al Registro dei revisori contabili, accompagnata con la copia

della ricevuta della raccomandata attestante la notifica al Ministero dello Sviluppo economico;

o Mancanza, all’interno del plico, della copia del documento di identità;

o Mancata sottoscrizione della domanda.

Le domande saranno, inoltre, ritenute non ammissibili nei seguenti casi:

o mancanza di uno o più requisiti richiesti ai fini dell’ammissibilità ai sensi dell’art. 2 del presente Avviso;

o sussistenza di una o più delle cause di non ammissibilità ai sensi dell’art. 3 del presente Avviso;

o accertata falsità o irregolarità di una o più delle dichiarazioni rese;

o qualora l’importo del contributo concedibile, a seguito della verifica di ammissibilità delle spese, risulti

inferiore all’ ammontare minimo previsto di � 15.000,00. €

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o

ART. 10

VALIDITA’ DEI RECAPITI

L’elezione di domicilio ed il numero ufficiale di fax riportati dal richiedente nel modulo di domanda saranno

validi ai fini di tutte le comunicazioni inerenti la procedura di ammissione al contributo. Tutte le comunicazioni

inviate dall’Amministrazione ai richiedenti presso il predetto domicilio, tramite raccomandata A/R, rientrate

senza sottoscrizione di accettazione perché rifiutate oppure per compiuta giacenza presso gli uffici postali

oppure perché il richiedente ha trasferito il domicilio senza darne comunicazione, si intenderanno valide ad

ogni effetto. Il richiedente non potrà invocare, a giustificazione del mancato ricevimento delle comunicazioni,

eventuali difetti di funzionamento del fax indicato.

PARTE II – ASSEGNAZIONE ED EROGAZIONE DEL CONTRIBUTO

ART. 11

PROCEDURA DI ASSEGNAZIONE DEL CONTRIBUTO

La gestione dell’intervento, ossia gli adempimenti istruttori, i riscontri, gli accertamenti e le verifiche

necessarie per l’erogazione dei contributi, è svolta dal Servizio Cooperazione, Sicurezza Sociale,

Emigrazione e Immigrazione.

L’Ufficio procederà, in una o più sedute pubbliche, alla verifica e apertura (ove risultino rispettate le formalità

esterne) di ciascun plico e all’esame formale della documentazione in esso contenuta, che verrà indicata in

una scheda di controllo. Di tali operazioni dovrà essere redatto un verbale. La data della seduta pubblica

verrà comunicata con 6 giorni di anticipo tramite avviso pubblicato sul sito

www.regione.sardegna.it/contributicooperative.

Il Direttore del Servizio con proprio provvedimento dispone l’esclusione delle domande non ammissibili.

L’istruttoria prosegue con l’esame, da parte dell’ufficio, del contenuto delle domande risultate formalmente

ammissibili, verificando l’ammissibilità del Piano di investimenti aziendale.

In ogni fase dell’istruttoria eventuali chiarimenti per carenze sanabili relative ad elementi non sanzionati con

l’esclusione o la non ammissibilità verranno richiesti tramite fax e dovranno essere trasmessi pena la

decadenza entro e non oltre 10 giorni dal ricevimento della richiesta dell’Amministrazione.

Al termine dell’istruttoria Il Direttore del Servizio approva con propria determinazione l’elenco delle domande

ammesse e di quelle non ammesse, determina l’importo ammissibile per ciascun Piano di investimenti

aziendale e dei contributi riconosciuti, nei limiti della capienza del bilancio. La determinazione è pubblicata

sul sito internet www.regione.sardegna.it/contributicooperative e per estratto sul BURAS.

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ART. 12

OBBLIGHI DEL BENEFICIARIO

Il provvedimento di concessione viene comunicato ad ogni singolo beneficiario.

Entro 15 giorni dalla data di ricevimento della notifica del provvedimento di concessione, le cooperative

ammesse dovranno presentare, pena la decadenza delle agevolazioni, uno specifico atto di adesione

recante:

o l’obbligo di rispettare tutti gli impegni assunti con la domanda di contributo;

o l'impegno a mantenere nell’attivo dell’impresa e nel territorio della Sardegna, per un periodo di

almeno 5 anni dalla data di conclusione del programma di investimento, i beni ammessi alle

agevolazioni;

o l’impegno di conservare presso la propria sede legale, per almeno 5 anni dalla conclusione

dell’investimento, tutta la documentazione ad esso relativa e, se richiesto dall’Amministrazione,

trasmetterne copia conforme entro 10 giorni dalla richiesta;

o l’obbligo di rispettare tutti gli adempimenti necessari ai fini di garantire la regolarità contributiva;

o l'obbligo di presentare il rendiconto finale nei termini e con le modalità stabiliti dall’art. 13 del

presente Avviso;

o l’obbligo di eseguire e rendicontare l’investimento nel rispetto di tutte le prescrizioni e in conformità

agli importi e alle tipologie di beni previsti nel piano di investimenti aziendale approvato;

o l’obbligo di effettuare tutte le transazioni finanziarie relative alla realizzazione del piano

d’investimento per via bancaria accertabile;

o la scelta tra la modalità di erogazione del contributo a seguito di rendicontazione diretta o la modalità

di erogazione in forma anticipata;

o in caso di opzione per la modalità di pagamento in forma anticipata, l’obbligo di presentare la polizza

fideiussoria di cui al successivo art. 12 entro 30 giorni dalla comunicazione di ammissione al

contributo;

o l’indicazione del codice IBAN del conto su cui potrà essere effettuato il pagamento del contributo.

In allegato all’atto di adesione ogni beneficiario dovrà trasmettere, a pena di revoca del contributo, il DURC

emesso a seguito della richiesta effettuata ed attestata al momento della presentazione della domanda di

contributo.

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ART.13

MODALITA’ DI EROGAZIONE

In sede di presentazione dell’atto di adesione la cooperativa deve optare tra la modalità di erogazione del

contributo a seguito di rendicontazione diretta o la modalità di erogazione in forma anticipata.

In caso di opzione per il pagamento a seguito di rendicontazione diretta la liquidazione delle somme avverrà

a seguito della presentazione ed approvazione del rendiconto finale delle spese.

In caso di opzione per la modalità di pagamento in forma anticipata, l'erogazione del contributo in conto

capitale avverrà dietro presentazione di polizza fideiussoria bancaria o assicurativa o rilasciata dagli

intermediari finanziari iscritti all’elenco speciale di cui all’art. 107 del D.Lgs. 01/09/1993 n. 385, con

beneficiaria esclusiva la Regione Autonoma della Sardegna, di importo pari al contributo concesso,

incrementato del 5 %. La polizza dovrà contenere la clausola “La presente garanzia resta operante fino alla

liberazione del contraente, da dimostrarsi mediante dichiarazione liberatoria scritta, rilasciata

dall’Assessorato, senza che possa essere opposto alla Regione il mancato pagamento di premi ordinari e di

quelli supplementari relativi ai periodi di maggior durata della polizza”, sarà irrevocabile ed escutibile a

prima richiesta, con espressa rinuncia alla preventiva escussione del debitore principale di cui all’art. 1944

c.c. ed alla decadenza prevista a favore del fideiussore dall’art. 1957 c.c., e prevedere espressamente:

o che la stessa è rilasciata a garanzia degli obblighi assunti con la domanda di contributo e

con l’atto di adesione al provvedimento di concessione dei contributi di cui alla L.R. 5/57

annualità 2010;

o che il fideiussore è obbligato a liquidare le somme dovute entro 15 giorni dalla richiesta.

Nel caso in cui la polizza fideiussoria non venga presentata entro il termine di 30 giorni dal ricevimento del

provvedimento di ammissione al contributo, la liquidazione del contributo potrà avvenire esclusivamente a

seguito di presentazione della rendicontazione diretta.

PARTE III – CONCLUSIONE DELL’INVESTIMENTO, RENDICONTAZIONE, CASI DI REVOCA

ART. 14

CONCLUSIONE DELL’INVESTIMENTO

Il Piano di investimenti aziendale approvato dovrà essere regolarmente realizzato e rendicontato, a pena di

revoca dell’intero contributo, nella misura di almeno il 70 % del valore complessivo delle spese

originariamente previste.

Il Piano di investimenti aziendale approvato, dovrà essere portato a compimento, a pena di revoca del

contributo, entro e non oltre 6 mesi dalla erogazione del contributo. Su istanza della società e per comprovati

motivi, previa valutazione e assenso dell’Amministrazione Regionale, sarà possibile prorogare una sola volta

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la presentazione della rendicontazione per un periodo non superiore a tre mesi, e comunque non oltre il 31

dicembre dell’anno in cui il contributo viene erogato (fatto salvo il caso in cui, per cause oggettive,

l’erogazione del contributo dovesse essere disposta successivamente al 30.06.2010). In caso di opzione per

la modalità di erogazione a seguito di rendicontazione diretta, la stessa dovrà essere presentata entro il 31

dicembre dell’anno in cui il contributo è stato concesso (fatto salvo il caso in cui, per cause oggettive, la

concessione del contributo dovesse essere disposta successivamente al 30.06.2010).

Sono consentiti scostamenti e/o variazioni rispetto al Piano di investimenti aziendale approvato, nei limiti del

20 % del valore del Piano di investimenti regolarmente realizzato e rendicontato. Le nuove spese derivanti

dagli scostamenti o dalle variazioni devono essere giustificate e devono rientrare nelle categorie di spese

ammissibili ai sensi del presente Avviso.

ART. 15

MODALITA’ DI RENDICONTAZIONE

1. Il rendiconto finale delle spese dovrà essere compilato sullo schema disponibile in formato elettronico

(mod. Rendiconto) predisposto dal Servizio Cooperazione e pubblicato sul sito

www.regione.sardegna.it/contributicooperative e recare la documentazione in esso prevista.

2. I documenti di spesa dovranno essere presentati in originale, accompagnati dalla quietanza liberatoria

del fornitore, resa nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del d.p.r. n.

445 del 2000 (con allegata copia del documento di identità del dichiarante).

3. Tutti i pagamenti dovranno essere effettuati per via bancaria accertabile, e la relativa dimostrazione

dovrà essere fornita in allegato al rendiconto. Non sono ammessi pagamenti in contanti.

4. Il rendiconto dovrà attestare, nella forma della dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai

sensi dell’art. 47 del D.P.R. n. 445/2000 dal legale rappresentante, i seguenti elementi:

o Data di inizio e termine dell’investimento;

o Descrizione, per ciascuno degli investimenti effettuati, del modo in cui vengono utilizzati per l’attività

della cooperativa;

o In caso di variazioni o di scostamenti rispetto al Piano di investimenti aziendale ammesso,

descrizione delle variazioni o degli scostamenti intervenuti ed estremi del verbale di approvazione

dello scostamento o variazione;

o Elenco riassuntivo delle spese effettuate (in base alla classificazione delle tipologie di spesa di cui

all’art. 4);

o Elenco analitico delle singole voci di spesa effettuate, con la specificazione del fornitore, degli estremi

del documento di spesa, delle modalità e data di pagamento.

5. Al rendiconto dovranno, a pena di revoca del contributo, essere allegati:

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a) Per tutte le tipologie di spesa:

o documenti idonei a dimostrare che tutti i pagamenti sono stati effettuati per via bancaria accertabile

(ad es. copia dell’estratto conto e copia del bonifico o dell’assegno non trasferibile) ;

o Copia del registro dei beni ammortizzabili da cui si evinca l’avvenuta capitalizzazione dei beni

oggetto del finanziamento ;

o Copia di un documento di identità in corso di validità del legale rappresentante;

o Dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del d.p.r. n. 445 del 2000 con

cui si attesta che tutti i documenti prodotti in copia in allegato al rendiconto sono conformi

all’originale.

b) In caso di acquisto di Macchinari, attrezzature, arredi, attrezzatura informatica, Programmi

informatici per elaborazione dati e sviluppo aziendale, notebook e netbook, veicoli a motore:

documenti di spesa in originale, accompagnati dalla quietanza liberatoria, resa nella forma della

dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del d.p.r. n. 445 del 2000 (con allegata copia

del documento di identità del dichiarante) e la dichiarazione che non si tratta di beni usati. Per gli

autoveicoli ed i motoveicoli dovrà inoltre essere allegata la copia dei registri IVA da cui si evinca la

detraibilità al 100 % dell’acquisto.

c) In caso di acquisto di terreno e fabbricato: Atto di acquisto in originale, regolarmente registrato, con

la relativa planimetria e dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del

d.p.r. n. 445 del 2000 con cui il rappresentante legale della cooperativa dichiara che il terreno ha una

destinazione urbanistica o il fabbricato ha una destinazione d’uso adeguata per l’attività che vi deve

essere svolta

d) In caso di interventi edilizi destinati funzionalmente all’attività dell’impresa

o documenti di spesa in originale, accompagnati dalla quietanza liberatoria, resa nella forma della

dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà ai sensi del d.p.r. n. 445 del 2000 (con allegata

copia del documento di identità del dichiarante);

o relazione finale dei lavori effettuati redatta da professionista abilitato o, per gli interventi per i

quali non è necessaria una progettazione, dal fornitore e/o dall’installatore abilitato, contenente

la data di effettiva conclusione dei lavori, la contabilità finale, la dichiarazione di esecuzione

dell’intervento a regola d’arte, in conformità a tutte le prescrizioni vigenti in materia ambientale,

edilizia, urbanistica e alle norme specifiche di settore

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o dichiarazione sostitutiva dell’atto di notorietà resa ai sensi dell’art. 47 del d.p.r. n. 445 del 2000

con cui il rappresentante legale della cooperativa dichiara di aver acquisito tutta la

documentazione idonea ad attestare che gli interventi edilizi sono stati realizzati e/o installati a

regola d’arte, in conformità a tutte le prescrizioni vigenti in materia ambientale, edilizia,

urbanistica e alle norme specifiche di settore

o (Per gli interventi effettuati su immobili in disponibilità del richiedente in virtù di provvedimento

di concessione di aree o di beni pubblici) Dimostrazione dell’autorizzazione dell’intervento da

parte dell’Ente pubblico concedente e dichiarazione che le spese per l’intervento edilizio non

sostituiscono né vengono portate a detrazione dall’importo del canone di concessione

o (Per gli interventi da effettuare su immobili in disponibilità del richiedente per almeno 6 anni

dall’anno di presentazione della domanda in virtù di contratto di locazione) dichiarazione in cui

si attesta che le spese per l’intervento edilizio non sostituiscono né vengono portate a

detrazione dall’importo del canone di locazione.

ART. 16

APPROVAZIONE DEL RENDICONTO

L’approvazione del rendiconto avviene a seguito della presentazione di tutti i documenti di cui all’art. 15.

Il Servizio potrà richiedere, ai fini dell’approvazione del rendiconto, qualunque documento ritenuto

necessario per completare l’istruttoria della pratica e comprovare l’effettuazione della spesa e l’avvenuta

consegna dei beni acquistati.

Il Servizio competente procederà ad accertamenti sul possesso e sulla regolarità della documentazione e dei

fatti dichiarati nel rendiconto e nell’allegata relazione finale in caso di fondati dubbi sulla veridicità delle

dichiarazioni sostitutive, nelle forme e modi previsti dalla legge.

Il rendiconto viene approvato con determinazione del Direttore del Servizio.

ART. 17

REVOCA DEL CONTRIBUTO

1. L'accertamento di eventuali inosservanze delle disposizioni contenute nelle direttive determina la

revoca da parte dell'Amministrazione Regionale del contributo e l'avvio della procedura di recupero dello

stesso, maggiorato degli interessi legali.

2. Le agevolazioni vengono revocate per i seguenti motivi:

o In tutti i casi previsti a pena di revoca dal presente Avviso

o inosservanza di uno o più obblighi assunti con l’atto di adesione

o mancato rispetto dei termini, delle condizioni e delle modalità di presentazione del rendiconto

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o omessa presentazione, entro i termini, dell’atto di adesione

o mancata osservanza delle prescrizioni e degli adempimenti previsti per garantire la fattibilità e la

regolarità amministrativa, tecnica, edilizia, urbanistica ed ambientale dell’intervento stesso

o mancata realizzazione e rendicontazione del piano d’investimenti aziendale nella misura di almeno il

70% del valore complessivo delle spese originariamente previste

o qualora siano gravemente violate specifiche norme settoriali anche appartenenti all'ordinamento

comunitario

Nel rispetto dei limiti del 70% di realizzazione, laddove dalla rendicontazione finale dovesse risultare un

valore del Piano d’investimenti aziendale realizzato inferiore rispetto a quello approvato oppure

l’inammissibilità in tutto o in parte dei giustificativi di spesa prodotti, l’Amministrazione provvederà:

o in caso di pagamento anticipato a richiedere alla cooperativa la differenza fra quanto indebitamente

percepito e quanto effettivamente dovuto, maggiorato degli interessi legali;

o In caso di rendicontazione diretta a rideterminare l’importo del contributo in relazione alle spese

effettivamente sostenute e ritenute ammissibili.

ART. 18

MONITORAGGIO E CONTROLLI

Al fine di garantire un efficace e costante controllo sulle risorse impegnate, la Regione Autonoma della

Sardegna eserciterà il monitoraggio sullo stato di avanzamento delle iniziative indicate nel Piano

d’Investimenti aziendale approvato verificando, anche attraverso i controlli di tipo ispettivo, il rispetto degli

obblighi previsti dalla normativa vigente, dalle direttive, dagli obblighi derivanti dall’accesso al contributo e la

veridicità delle dichiarazioni e informazioni prodotte dall’impresa beneficiaria.

Il Direttore del Servizio

Salvatorica Addis

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PAg

INA N

ON U

TILIZ

ZATA

ASSESSORATO DEgLI ENTI LOCALI, FINANZE ED URBANISTICA

DIREZIONE gENERALE DELLA PIANIFICAZIONE URBANISTICA TERRITORIALE E DELLA VIgILANZA EDILIZIA

SERVIZIO gESTIONE E MONITORAggIO DELLE TRASFORMAZIONI TERRITORIALI

AVVISOProroga al 30 aprile 2010 per “selezione pubblica

per titoli e colloquio per n. 12 esperti in analisi di si-stemi territoriali complessi e sociologia dell’ambien-te e del territorio con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per l’Osservatorio delle trasformazioni territoriali”.

L’Assessorato degli Enti Locali, Finanze ed Urba-nistica – Direzione Generale della Pianificazione Urba-nistica Territoriale e della Vigilanza Edilizia - Servizio gestione e monitoraggio delle trasformazioni territoria-li, rende noto che il termine per la pubblicazione del bando integrale relativo alla selezione pubblica per ti-toli e colloquio per n. 12 esperti in analisi di sistemi territoriali complessi e sociologia dell’ambiente e del territorio con contratto di collaborazione coordinata e continuativa per l’Osservatorio delle trasformazioni territoriali sul sito della Regione e sul B.U.R.A.S. è po-sticipato al 30 aprile 2010.

Lai

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE,

SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO FORMAZIONE SUPERIORE E PERMANENTE E DEI SUPPORTI DIREZIONALI

Estratto dell’avviso pubblico per il cofinanzia-mento di progetti presentati da associazioni senza fini di lucro nei diversi settori di interesse giovanile

L.R. 3/2008: Piano straordinario in favore di gio-vani e adolescenti.

Con Determinazione N. 57 del 03/03/2010 Prot. 1517, è stato approvato l’avviso pubblico per il cofi-nanziamento di progetti presentati da associazioni sen-za fini di lucro nei diversi settori di interesse giovanile. Soggetti proponenti: associazioni senza fini di lucro, sportive, culturali, ricreative aventi sede nel territorio regionale e iscritte nei registri regionali istituiti presso la Presidenza della giunta regionale, Federazioni ed Enti di promozione sportiva riconosciuti dal CONI. I Sog-getti proponenti dovranno, pena esclusione, presentare le proposte progettuali entro e non oltre le ore 13 del 40 esimo giorno (naturale e consecutivo) dalla data di pub-blicazione dell’Avviso sul sito www.regione.sardegna.it . E’ altresì possibile la consegna a mano delle propo-ste progettuali direttamente o a mezzo di terze persone,

entro lo stesso termine perentorio all’indirizzo dell’As-sessorato della Pubblica Istruzione, Beni culturali, In-formazione, Spettacolo e Sport – Direzione generale della Pubblica Istruzione - Ufficio Protocollo – Servizio Formazione Superiore e Permanente e dei Supporti Di-rezionali, Viale Trieste 186, 09123 Cagliari.

La documentazione integrale del Bando è disponi-bile sul sito www.regione.sardegna.it con il seguente percorso: Assessorati / Assessorato della Pubblica Istru-zione Beni culturali Informazione Spettacolo e Sport / Direzione generale della Pubblica Istruzione / Bandi e gare.

giganti

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

Direzione generale della Pubblica istruzione

Servizio istruzione

POR SARDEGNA FESR 2007/2013

OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE

Asse II: Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità

Obiettivo operativo 2.2.1- Linee di attività A/C

AVVISO

Si rende noto che è stato pubblicato integralmente sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna,

all’indirizzo www.regione.sardegna.it, l’Avviso pubblico relativo all’attuazione delle linee di attività A-C

nell’ambito dell’Obiettivo operativo 2.2.1 del POR FESR Sardegna 2007/2013, completo della

documentazione allegata.

Gli Enti interessati dovranno far pervenire la documentazione richiesta, secondo quanto indicato all’articolo 9

del citato Avviso, all’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo

e sport – Direzione Servizio istruzione – Viale Trieste n° 186, 09123 CAGLIARI, a mezzo raccomandata a.r.

o a mano, entro le ore 12 del sessantesimo giorno di calendario successivo alla data di pubblicazione

del presente Bollettino ufficiale, ovvero, il primo giorno lavorativo successivo al sessantesimo, se

quest’ultimo è festivo (il sabato è da considerare festivo).

Il Direttore del ServizioDott.ssa Maria Luisa Sollai

REGIONE AUTONOMA DELLA SARDEGNA

ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

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Servizio istruzione

POR SARDEGNA FESR 2007/2013

OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE

Asse II: Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità

Obiettivo operativo 2.2.1- Linee di attività A/C

AVVISO

Si rende noto che è stato pubblicato integralmente sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna,

all’indirizzo www.regione.sardegna.it, l’Avviso pubblico relativo all’attuazione delle linee di attività A-C

nell’ambito dell’Obiettivo operativo 2.2.1 del POR FESR Sardegna 2007/2013, completo della

documentazione allegata.

Gli Enti interessati dovranno far pervenire la documentazione richiesta, secondo quanto indicato all’articolo 9

del citato Avviso, all’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo

e sport – Direzione Servizio istruzione – Viale Trieste n° 186, 09123 CAGLIARI, a mezzo raccomandata a.r.

o a mano, entro le ore 12 del sessantesimo giorno di calendario successivo alla data di pubblicazione

del presente Bollettino ufficiale, ovvero, il primo giorno lavorativo successivo al sessantesimo, se

quest’ultimo è festivo (il sabato è da considerare festivo).

Il Direttore del ServizioDott.ssa Maria Luisa Sollai

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ASSESSORATO DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE, BENI CULTURALI, INFORMAZIONE, SPETTACOLO E SPORT

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POR SARDEGNA FESR 2007/2013

OBIETTIVO COMPETITIVITÀ REGIONALE E OCCUPAZIONE

Asse II: Inclusione, servizi sociali, istruzione e legalità

Obiettivo operativo 2.2.1- Linee di attività A/C

AVVISO

Si rende noto che è stato pubblicato integralmente sul sito internet della Regione Autonoma della Sardegna,

all’indirizzo www.regione.sardegna.it, l’Avviso pubblico relativo all’attuazione delle linee di attività A-C

nell’ambito dell’Obiettivo operativo 2.2.1 del POR FESR Sardegna 2007/2013, completo della

documentazione allegata.

Gli Enti interessati dovranno far pervenire la documentazione richiesta, secondo quanto indicato all’articolo 9

del citato Avviso, all’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo

e sport – Direzione Servizio istruzione – Viale Trieste n° 186, 09123 CAGLIARI, a mezzo raccomandata a.r.

o a mano, entro le ore 12 del sessantesimo giorno di calendario successivo alla data di pubblicazione

del presente Bollettino ufficiale, ovvero, il primo giorno lavorativo successivo al sessantesimo, se

quest’ultimo è festivo (il sabato è da considerare festivo).

Il Direttore del ServizioDott.ssa Maria Luisa Sollai

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SPETTACOLO E SPORT

DIREZIONE gENERALE DELLA PUBBLICA ISTRUZIONE

SERVIZIO ISTRUZIONE

POR SARDEgNA FESR 2007/2013Obiettivo competitività regionale e occupazioneAsse II: Inclusione, servizi sociali, istruzione e le-

galitàObiettivo operativo 2.2.1- Linee di attività A/C

AVVISOSi rende noto che è stato pubblicato integralmente

sul sito internet della Regione Autonoma della Sarde-gna, all’indirizzo www.regione.sardegna.it, l’Avviso pubblico relativo all’attuazione delle linee di attività A-C nell’ambito dell’Obiettivo operativo 2.2.1 del POR FESR Sardegna 2007/2013, completo della documenta-zione allegata.

gli Enti interessati dovranno far pervenire la docu-mentazione richiesta, secondo quanto indicato all’arti-colo 9 del citato Avviso, all’Assessorato regionale della Pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spet-tacolo e sport – Direzione Servizio istruzione – Viale Trieste n° 186, 09123 CAgLIARI, a mezzo raccoman-data a.r. o a mano, entro le ore 12 del sessantesimo gior-no di calendario successivo alla data di pubblicazione del presente Bollettino ufficiale, ovvero, il primo giorno lavorativo successivo al sessantesimo, se quest’ultimo è festivo (il sabato è da considerare festivo).

Sollai

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PUBBLICAZIONE A CURA DELLA PRESIDENZA DELLA REgIONE - CAgLIARI PREZZO € 1,03

Associazione Temporanea d’Imprese Tas srl - Editoria e stampa srl - Composita sas

(Sassari)