SPECIALESnow 31/12/2011

32
Da sabato 31 dicembre 2011 a venerdì 6 gennaio 2012. Supplemento di Metro CAPODANNO SULLA NEVE CAMPIONI DEL GHIACCIO Siluro Arianna FASCINO & SEDUZIONE Il trucco da veglione LA CUCINA Delizie da contare COCKTAIL Alba alpina ELEGANZA & CASUAL Senza lustrini ©Daniele Badolato - LaPresse Arianna Fontana

description

Neve, Vacanze, Natale, Capodanno

Transcript of SPECIALESnow 31/12/2011

Page 1: SPECIALESnow 31/12/2011

Da

saba

to 3

1 di

cem

bre

2011

a v

ener

dì 6

gen

nai

o 20

12. S

up

ple

men

to d

i M

etro

CAPODANNOSULLA NEVE

CCAAMMPPIIOONNII DDEELL GGHHIIAACCCCIIOOSiluro Arianna

FFAASSCCIINNOO && SSEEDDUUZZIIOONNEEIl trucco da veglione

LLAA CCUUCCIINNAADelizie da contare

CCOOCCKKTTAAIILLAlba alpina

EELLEEGGAANNZZAA && CCAASSUUAALLSenza lustrini

©D

anie

le B

ado

lato

- La

Pres

se

Arianna Fontana

Page 2: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 3: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 4: SPECIALESnow 31/12/2011

4

Per chi si trova a trascorrere le Festein montagna sono numerosi i pro-grammi che prevedono divertenticiaspolate e caccia al tesoro nottur-na. Un esempio nel Parco NaturaleAlta Valsesia, tra le montagne pie-montesi. Si sale al rifugio con le cia-spole e dopo la sistemazione si dà ilvia al gioco di fine anno: la caccia altesoro “la leggenda della valle per-duta”. Mentre il primo ci sarà la di-vertente gara a squadre di pupazzidi neve e ciaspolata di inizio anno.(www.wildtrack.it/leggo_viaggio.php?st=4&id=36 ).Per chi invece vuole fuggire dal caose iniziare il nuovo anno in montagnain modo più silenzioso e tranquillo,ricordiamo la proposta del CastelCondino (Tn) dove sarà possibile in-dagare le possibilità della “voce” at-traverso il canto armonico, la medi-tazione cantata, la forza del rito, lacondivisione e il silenzio. (www.even-

METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

Basta con i soliti cenoni, serate in discoteca o notte in piazza tra la folla. Cerchiamo un’alternativadivertente per il veglione del 2012. Sono tante le proposte in tutta Italia.

titrentino.it/news_detail.jsp?ID_NEWS=157&areaNews=11&GTempla-te=default.jsp ).Se siete stanchi di aspettare il nuo-vo anno in giacca e cravatta o abiticon paillettes l’alternativa viene dalprimo parco acquatico al copertod’Italia, dove si potrà attendere l’ar-rivo del 2012 in bikini tra palme e pi-scine all’Acquaworld di Concorez-zo (Milano), primo parco acquaticoe benessere coperto d’Italia. Il Ca-podanno in piscina è già stato an-nunciato (maggiori informazioni sulsito www.acquaworld.it/capodan-no.htm). Ci sarà un gran galà buffetfino alle 23 e due free drink a 65 euro.Di tendenza anche il capodannocon delitto. Tra una portata e l’altravengono forniti ai partecipanti indizigrazie ai quali bisognerà trovare ilmovente, l’arma del delitto e rico-

struire la scena del crimi-ne per arrestare il colpe-vole. Tra le cene del ve-glione organizzate ricor-diamo quella a Milanopresso Villa Cà Bianca(lo spettacolo si intitola:“l’ultima notte prima delNobel”). Il menu dellacena con delitto è atema e il vino è a vo-lontà. (www.invitoace-nacondelitto.com).

Possiamo iniziare ilnuovo anno anche

tra le mura di un castello medieva-le. Caratteristico l’evento organizzatonel castello di Montagnana (Pa-dova), dove i partecipanti possonoacquistare anche la mantella di Mon-tagnana (30 euro, www.capodan-nowww.it/cappc.php). Si partecipaal veglione in un antico Castellodella zona o alla cena medievale diMontagnana, organizzata nell’anti-ca chiesa barocca di San Benedettoe il primo gennaio si potrà iniziarel’anno rivivendo l’aria medievalegrazie alla manifestazione della Man-tella Medievale dove sfileranno grup-pi storici, sbandieratori, figuranti e ar-tisti con costumi e musica, armi e artidell’epoca.

Metro Snow è uno speciale di Metro, quotidiano indipendente del mattino pubblicato dal lunedì al venerdì e distribuito gratuitamente da N.M.E. New Media Enterprise SrlRegistrazione n. 254/200 del Tribunale di Roma. Direttore responsabile: Giampaolo Roidi Realizzazione AXIA editrice società cooperativa, Viale Giulio Cesare 71 - 00192 Roma- tel 06 50697894 e-mail: [email protected] Pubblicità Visibilia2 Pubblicità via della Purificazione 94/95 Roma Tel: +39 06.95.21.32.00 Corso Garibaldi 99 Milano Tel: +3902.36.58.67.50 Stampa, Litosud srl, Viale Aldo Moro, 2 - Pessano con Bornago (MIlano) Amministratore unico Mario Farina Sede legale N.M.E. via Carlo Pesenti, 130 - 00156Roma

TENDENZE

TendenzeVia dalla pazza folla 4

Eleganza & CasualSenza lustrini 5

In montagnaBagagli leggeri e tanto caldi 6

Sci alpinoDa non dimenticare 8

Fascino & seduzioneIl trucco da veglione 10

Salute & bellezzaAntirughe a tavola 13

Mali di stagioneLatte, letto e lana 15

Sagre & festeAspettando la befana 18

Campioni del ghiaccioIl siluro Arianna 19

CapodannoI viaggi lastminute 21

I regali del boscoIl miele 22

La cucina delle festeDelizie da contare 25

CocktailDa mezzanotte all’alba 27

MusicaConcerto di Capodanno 28

Giochi in salottoRispunta la tombola 30

Via dalla pazza folla

PARCO NATURALE ALTA VAL SESIA

CASTELLO DI MONTAGNANA

ACQUAWORLD DI CONCOREZZO

Page 5: SPECIALESnow 31/12/2011

5METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

MEDEA HOODIE JACKET

È da un pezzo che ci arrovelliamo su cosa indossare per il giorno più spu-meggiante dell’anno: un abito da sera scintillante, oppure jeans e magliettacon qualche dettaglio fashion? La risposta è più semplice per chi decideràdi attendere l’alba del 2012 in montagna. Affondare i tacchi a spillo sul-la neve o indossare un abito scollato non è certo l’ideale. Ma vediamo cosaci propone la moda del 2011.

Senza lustrini

Chiudiamo lustrini e tacchi vertiginosi nell’armadio per un look più casual e comodo. So-prattutto se abbiamo intenzione di dare il benvenuto al nuovo anno con una ciaspolata.Se durante la notte di capodanno è prevista una discesa notturna, una fiaccolata, bisognavestirsi adeguatamente. Anche le marche più sportive hanno realizzato capi per l’occa-sione. È il caso di Vist, brand di eccellenza sulle piste da sci, che distingue nel catalogo le

giacche sport dalle fashion. Ed è proprio nella li-nea fashion che propone, in edizione limita-

ta, la Medea Hoodie Jacket, un piuminoche sfoggia un coloratissimo e ampio

bordo staccabile di piume d’oca, fa-giano, emu e tacchino. La giaccaha numerose tasche interne edesterne e certamente non puòmancare il taschino portaski-pass. Bella anche la collezione Sno-wleopard Ltd! della stessa casa

di moda, una linea che, dalle maglie al pantalone fino alla giacca, vede inseriti dettagli leoparda-ti molto glamour e in tema con la moda del 2011-2012 (www.vist.it/it/Company/Home.html).

Per uno stile più casual fanno al caso nostro guanti e sciarpa Burberry. Un modello crochetin lana intrecciata e decorata con un bordino in tessuto check. La casa di moda inglese ci

riporta a un look classico ma sempre chic grazie al bordino che richiama il disegno Bur-berry. (www.burberry.com).

A fare la differenza nel look di montagna sono senza dubbio i doposci. Sono davve-ro trendy quelli presentati da

Valentino: snow boots bor-chiati in tessuto imper-

meabile di nylon nero obianchi con effetto luci-do che hanno una suo-la rossa (rosso Valenti-no, chiaramente)(http://store.valenti-

no.com).E non dimenti-

chiamo i MoonBoot, doposci

ispirati all’at-terraggio sul-la luna. Or-mai non più

solo daneve, ma

utilizzatida molte

fashion victimanche in città. È caldo e

chic il bianchissimo modello Soft (disponibile in altri colori); più sportivi i modelli Dakota e Vagabond.E di recente sono arrivate anche le Moon Bags: nate dalla collaborazione con Giò Style queste bor-se hanno al loro interno il T-scaldo™, un dispositivo in gel auto-riscaldante e riutilizzabile che, po-sizionato all’interno delle apposite tasche, protegge le mani dal freddo invernale facendoci arrivarepiù caldi all’alba del 2012. (www.moonboot.it/#/it/collection)

SCIARPA BURBERRY

VALENTINO SNOW BOTS

ELEGANZA & CASUAL

Page 6: SPECIALESnow 31/12/2011

6 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

Per il vestiario bisognapartire dall’intimo, magari diquello termo-riflettente chetiene asciutto il corpo, fa tra-spirare la pelle e mantiene ilcalore. Poi si arriva ai ma-glioni di lana. Anzi, sarebbemeglio utilizzare dei pile,più caldi e certamentemeno ingombranti deipullover di lana. Tute,salopette, pantalonilunghi e caldi e pan-tacollant fanno partedel vestiario monta-no. Non possono poi manca-re calze e calzini pesanti, magari di quelliadatti ad andare sulla neve.

Sono indispen-sabili berretto,sciarpa e guanti.Inoltre, chi ha in-tenzione di pra-ticare sport in-vernali non puòd i m e n t i c a r eguanti da neve,giacca a vento esalopette. Oltre alle scarpesono necessari idoposci ma èpossibile noleg-giarli sul postoper evitare l’in-gombro nei ba-gagli. Così comepossono esserenoleggiati sia losnowboard che glisci o gli slittini peri più piccini.Chiaramente, un po-sticino bisogna la-sciarlo per un costu-

me dabagno,n e lcaso incui nel-

l’hotel onel centro be-

nessere si abbia lapossibilità di fare saune

o trattamenti nelle Spa.In valigia mettiamo pure gli oc-

chiali da sole e non dimentichiamo, nel be-auty case, dei prodotti davvero importanti per lanostra pelle. Crema solare, la protezione per le lab-bra e creme idratanti per le mani sono indispen-sabili per chi intende trascorrere giornate facen-do sport o anche semplici passeggiate.

IN MONTAGNA

Pronti a lasciare la città e par-tire per le montagne innevate mavi tormenta il dilemma su cosamettere in valigia? Coraggio,non è più tempo di andare invacanza con mille bauli, so-prattutto se si sceglie di rag-giungere la meta desiderata conl’aereo. Bisogna partire col mi-nimo indispensabile e questonon è poi così semplice. A diffe-renza dell’estate, infatti, l’ab-bigliamento da montagna è cer-tamente più ingombrante, quin-di bisogna fare attenzione acosa portiamo e a non eccederecon i bagagli. Ecco qualche pra-tico consiglio per chi è alle pre-se con la valigia di Capodanno.

SACCHI SOTTOVUOTO

L’imperativo, mentre si preparano le valigie,è sempre uno: portare l’essenziale ed evitaredi mettere in borsa cose che difficilmente ciserviranno. Possiamo comunque dare un pic-colo consiglio a chi non può fare a meno diportare tante cose, anche meno necessarie,in vacanza. Basta utilizzare dei sacchi sot-tovuoto portatili che non hanno bisogno del-l’aspirapolvere per essere utilizzati. Mette-re dentro maglie e capi d’abbigliamento, ar-rotolare il sacchetto e chiudere la cerniera inmodo da togliere l’aria dal sacchetto. Inquesto modo ci sarà posto anche per quelmaglione in più che forse neanche indosse-remo.

Bagagli leggeri e tanto caldi

Page 7: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 8: SPECIALESnow 31/12/2011

8 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

PRESCIISTISCA

Se lo sport che si ama praticare, anche da dilettante, è lo scial-pinismo è bene sapere che non si può mai smettere di alle-narsi durante tutto l’anno e che ci sono alcune regole da nontrascurare mai.

1) Il riscaldamento e il defaticamento. Importanti per non in-correre in tendiniti o contratture e, nel caso del defaticamento,per smaltire rapidamente l’acido lattico accumulato.

2) Lo stretching e la mobilità articolare. Sono indispensabiliper conferire elasticità alla muscolatura che in uno sport comelo scialpinismo tende a diventare rigida.

3) L’alimentazione. E’ molto utile seguire una dieta corretta.E’ sufficiente non eccedere in alimenti grassi, fritti o iperca-lorici. Carboidrati e amidi sono gli elementi prevalente-mente indicati.

4) L’integrazione alimentare. Quando l’attività diviene pesante,l’organismo è molto sollecitato; aminoacidi ramificati, mal-todestrine, antiossidanti, integratori minerali, creatina ecc. di-ventano molto importanti.

5) Effettuare periodicamente le analisi del sangue di routineper tenere sotto controllo la condizione fisica generale.

6) Test di verifica. Ogni 40 - 50 giorni è consigliabile analiz-zare i miglioramenti avuti e lo stato della condizione. Il testdovrebbe avere una durata pari a 20 - 25 minuti. I test sui mas-simali di forza servono per aggiornare la frequenza cardia-ca di soglia e i carichi con cui lavorare in palestra.

7) Diario di allenamento. Annotare non solo l’allenamento svol-to ma anche le sensazioni e la condizione relative a quel pe-riodo.

A casa, prima di partire,non dimenticare di con-trollare bene l’attrezzatu-ra. Una piccola distra-zione potrebbe avere spia-cevoli conseguenze ingrado di rovinare non

solo la settimana bianca maanche il ritorno in città.

Abbigliamento - per discesa è consigliato scegliere uno spez-zato (giacca e pantaloni) che sia caldo, impermeabile e traspirante, mentre peril fondo è meglio indossare una tuta elastica, internamente felpata. Unica ca-ratteristica in comune è che deve essere anche in questo caso impermeabile e tra-spirante.Attacchi - devono essere soprattutto robusti ed essere dotati di dispositivi di si-curezza per sgancio laterale anteriore e posteriore.Bastoncini - i migliori sono quelli con l’impugnatura e lacci a sgancio auto-matico per evitare strappi alle braccia in caso di caduta.Crema protettiva - quando si va sulle piste da sci è utile proteggere la pelle ele labbra, per evitare noiose screpolature che con il freddo non faranno altroche peggiorare.Guanti - è bene sceglierne di comodi, caldi e soprattutto impermeabili.Occhiali - devono essere marchiati filtro U.V. altrimenti si va incontro ad ar-rossamenti degli occhi. Scarponi - devono essere robusti, pratici, confortevoli e non devono dare il mi-nimo fastidio. Qualsiasi sensazione di disagio sulle piste da sci si percepirà comemoltiplicata fino a diventare insopportabile.Sci - vi sono in commercio vari modelli e marche che meglio si adattano alleesigenze di ciascuno, ma non dimenticate l’elemento più importante, la ma-nutenzione. In questo caso è meglio rivolgersi ai laboratori specializzati.

SCI ALPINO

Da non dimenticare

Page 9: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 10: SPECIALESnow 31/12/2011

10 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

In ogni caso, la parte più importante del truccosono gli occhi. Innanzitutto, sarà d’effetto il nuo-vo mascara di Lancome, Hypnôse Doll Eyes. Unmascara che carica e solleva le ciglia, per un vo-lume effetto occhi grandi, per avere “ciglia da bam-bola”. (www.lancome.it)

Dopo di che saranno gli ombretti a fare la diffe-renza. Chi preferisce un trucco più sobrio può usa-re gli ombretti “Sguardo Smoky Prêt-à-porter- Base & Ombretti Duo” di Dior, disponibile in varicolori, dal cachi al nero. Le polveri colorate, unaopaca e una iridescente, sono contenute in una

confezione completa dispecchietto e permet-tono una personalizza-zione del look “smokyeyes”. (www.dior.com).Ma non c’è Capodanno,neppure tra le freddenevi, senza un po’ di glit-ter e color oro per unmake up glamour. Così,chi vuole osare, può uti-lizzare ombretti sgar-gianti, magari in cremase si vuole ottenere uneffetto più intenso. Ov-viamente aggiungendodei glitter dorati per dareun tocco più deciso. Tra iprodotti di questo ge-

FASCINO & SEDUZIONE

Il trucco da veglione

LA POLVERE LUMINOSA COLLISTAR

nere c’è l’ombretto polvere luminosa di Collistar.Un ombretto dalla texture ultra luminosa, ricco dipigmenti perlati e disponibile in tanti colori: dalbronzo all’albicocca, al nero glitter e certo non puòmancare il color oro. Sempre Collistar propone, perle labbra, un brillantissimo Gloss Design® Shock.Dona un volume immediato, effetto rimpolpan-te del 25% che aumenta il volume delle labbradopo solo 15 minuti. Un effetto che si mantieneinalterato per un mese se usato quotidianamen-te. Ci sono colori per tutte quindi, a prescinderedall’abito e dal trucco scelto, di sicuro c’è il colo-re che fa per voi. Tra le tinte shock troviamo i co-lori camelia, rosa, ciliegia, viola, papavero, fucsia,arancio e ardesia. (www.collistar.it)Chiaramente è glitterato anche lo smalto. Tra quel-li di tendenza per questo fine anno ci sono gli smal-ti proposti da Pupa. Tra tutti Pupa lasting Color,per avere unghie brillantissime e decorate con glit-ter o paillettes. Lo smalto trasparente contiene pic-coli frammenti di luce. E, se vogliamo mostrare del-le unghie a effetto, possiamo usare Pupa Ma-gnetic Nail Art Kit o il Kit con effetto Cracking,disponibili in tantissimi colori moda (www.pupa.it).

Se avete già deciso cosa indossare per il veglione di fine annonel resort di montagna, è ora di pensare a un make up da ab-binare. La domanda da farsi è se sia il caso di osa-re un trucco glitterato e vistoso oppure unopiù sobrio.

HYPNOSE DOLL EYES

Page 11: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 12: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 13: SPECIALESnow 31/12/2011

13METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

Noi siamo quello che mangiamo. Quante volte lo abbiamo sentito dire! Io sono costret-ta ad aggiungere che siamo anche quello che facciamo tutti i giorni: Chanel già neglianni ’30 diceva che la faccia che hai a 20 anni è quella che ti è stata data, quella chehai a 50 è quella che ti sei fatta… Mi sentirete sempre rimarcare quanto sia impor-tante la protezione da luce, sole, inquinamento, l’utilizzo quotidiano di cosmetici ecosmeceutici idratanti, emollienti, restituivi, la scelta di alimenti sani e variati, lostile di vita appropriato. Oggi aggiungo che anche il sonno e il modo di dormire in-fluenzano il nostro aspetto esteriore. Se da ragazzini lo stare rannicchiati compor-ta un aspetto stropicciato al massimo per la prima ora di scuola, da grandi i segnidel cuscino diventano tracce quasi indelebili sulla nostra pelle, trasformandosi inrughe a volte asimmetriche su viso, collo e decolleté (queste ultime soprattutto inchi ha un seno prorompente) e gonfiori di difficile correzione. Impariamo quin-di ad evitare da subito che si formino! Ma un buon professionista può anche aiu-tarvi a recuperare il risultato di alcuni comportamenti errati. Ecco un esempionel quale qualcuna di voi potrà riconoscersi. G. ha poco più di 45 anni, pro-fessionista affermata, dieci anni fa si è “rifatta il seno”. La sua più grande pas-sione, oltre alla figlia, è la vela. Con la sua famiglia trascorre tutti i fine set-

timana al mare, e nonsolo d’estate. “Non mi piace l’aspetto del

mio decolleté - mi spiega - “non la forma del seno che an-cora regge bene, ma l’aspetto complessivo”. Non ha torto! Sul decolleté ci sonomacchie tondeggianti di vario colore e dimensioni (lentigo solari) e nette ru-gosità a ventaglio che attraversano verticalmente tutta la superficie della pel-le. Abbiamo subito affrontato il problema così: primo passo? Astinenza dalsole. G. si sottopone ad alcune sedute ambulatoriali di trattamenti cutaneicombinati (peeling) con alfa e betaidrossiacidi, tretinoina e idrochinone, far-maci che esfoliano con delicatezza la cute e ne stimolano la riparazione, schia-rendola al tempo stesso. Successivamente eseguo una seduta di luce pulsata

globale per il fotoringiovanimento generale ma anche mi-rata alle lentigo per la loro eliminazione. Al termine diogni seduta, a G. viene effettuata una seduta di biori-vitalizzazione con un pool di aminoacidi, acido ialu-

ronico in diluizione, vitamine e una tan-tum una piccolissima quantità di una so-stanza miorilassante. Sono bastate cinquesedute, che sono state cadenzate nel corso diun mese e mezzo, affinché G. constatasse unnotevolissimo miglioramento: il fitto ven-taglio di rughe, che dava al decolleté unaspetto vecchieggiante, è quasi scomparso,e la pelle, prima spenta e senza energia, haassunto un colore chiaro e un aspetto uni-forme, compatto e luminoso. Oggi abbia-mo parlato di peeling, metodologia indicata per il ringiovanimento della cute, quando si iniziano avedere i primi segni di cheratosi e di invecchiamento cutaneo. Un’altra importante azione è la curadelle macchie, soprattutto quelle dovute al sole e all’età. Un buon professionista, ribadisco, vi può essere di aiuto, ma quello che potete fare voi per voi stesse,è sempre la cosa migliore e che renderà inutili, o perlomeno più rare, le visite dal medico. E quindida buon grillo parlante vi dico: ricordatevi in queste feste l’incipit di questo pezzo. Noi siamo quelloche mangiamo!

Paola Molinari è medico chi-rurgo specialista in Chirurgiagenerale. Ha operato come chi-rurgo estetico e ricostruttivopresso una nota clinica mode-nese. Ha prestato servizio nel-l’Ospedale di Carpi, nel settorechirurgia generale ed emer-genza. Nel 2000 lascia la pro-fessione di chirurgo ospedalie-ro per dedicarsi esclusivamen-te all’attività privata presso ilproprio studio di medicina este-tica per il viso e per il corpo e dipiccola chirurgia estetica, a Mo-dena. L’aggiornamento è unpunto fermo della sua crescitaprofessionale.

SALUTE & BELLEZZA

Antirughe a tavola

Page 14: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 15: SPECIALESnow 31/12/2011

15METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

I sintomi variano da soggetto a soggetto. Chi co-mincia solo con i brividi di freddo, chi invece di-venta inappetente. Ai primi allarmi sarebbe co-munque meglio rimanere in casa per evitareche tutto ciò si trasformi in influenze, tracheite o,peggio ancora, bronchite. Tra i rimedi più a portata di mano ci sono spraynasali ad azione decongestionante, prodotti chediminuiscono la tosse secca o che fluidificano ilcatarro, infine pasticche disinfettanti da scioglie-re in bocca per contrastare il mal di gola. Non bi-

L’inverno quest’anno si è fat-to attendere a lungo. Finoalla metà di dicembre il climaè stato clemente e il freddo ar-rivato all’improvviso ha por-tato con sé i più classici ma-lanni di stagione. Con i pri-mi freddi è quasi inevitabi-le venire colpiti dalle ma-lattie da raffreddamentoche riguardano le alte vie re-spiratorie. Così tosse, star-nuti, dolori muscolari, de-bolezza, febbre e influen-za sono sempre inagguato.

stagione fredda an-che potenziando le difese

immunitarie. Basta inserirenella nostra alimentazione

più frutta e verdura peravere un adeguato

apporto di vita-mine che ci aiuteranno a

essere più forti durante l’in-verno.

Rimane poi sicuramentevincente il consiglio dellenonne delle “3 L”: latte,letto e lana per ripren-derci un po’ ai primisegni di debolezza.

sogna, invece, ricorrere subitoagli antibiotici che vanno usa-ti con moderazione. Vaccinar-si resta uno dei sistemi per nonprendere l’influenza, ma non èindicato per tutti.Ci sono poi malanni che nonpossono essere definiti ma-lattie di stagione, ma pos-sono causare dolore in chine è soggetto e sono sicu-ramente antiestetici. Gelo-ni, pelle arrossata e screpo-lata a mani e piedi accom-pagnano l’inverno di tante per-sone e sono comunque fasti-diosi. Dobbiamo infatti preoccu-parci anche della nostra pelle. Anchequesta va curata con attenzione, ap-plicando delle creme idratanti, lenitiveo protettive. Se sono presenti anche le-sioni e screpolature oltre a queste cremeoccorre mettere pomate e lozioni specifi-che.Infine qualche piccolo accorgimento ci faràtrascorrere meglio la stagione fredda. Innan-zitutto negli uffici e in casa bisognerebbe pro-grammare una temperatura più bassa rispettoa quella che attualmente viene usata. Spesso sientra nei negozi e negli uffici in cui il termosta-to è regolato su temperature che richiedono distare a maniche corte più che in estate: una tem-peratura intorno ai 19 gradi è più che sufficienteper stare al caldo senza ammalarsi. Possiamo aiutare il nostro fisico ad affrontare la

Latte, letto e lanaMALI DI STAGIONE

Page 16: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 17: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 18: SPECIALESnow 31/12/2011

18 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

Il 3 gennaio a Saint-Denis, in Val-le d’Aosta, si terrà, come ogni anno, la sagra delGran Forno. Come da tradizione gli abitanti si ri-trovano intorno al vecchio forno comune del vil-laggio nel quale vengono fatte cuocere circa250 forme di pane. I lavori iniziano fin dal matti-no quando si prepara l‘impasto, si scalda il fornoe finalmente si infornano le pagnotte su lungheassi di legno. Le infornate sono due: una al mat-tino e l’altra al pomeriggio; la serata si concludecon una grande tombolata.

Il 5 gennaio a Paularo, in provincia di Udine, siaspetta con ansia il calare della sera per dare il viaallo spettacolare rito del falò della Femenàte. Se-condo la tradizione il responso sull’andamento del-l’annata è determinato dalla direzione delle faville.Aspettando la sera si potrà partecipare, alle 11.00,al convegno “La Femenate”; alle 14.00 aprirà la mo-stra fotografica sulla Femenate e successiva-mente partirà la visita alle frazioni con bus navetta;alle 16.00 l’allestimento in Piazza Nascimbeni perassistere poi, alle 19.00, all’accensione della Fe-menate in Piazza Nascimbeni. Dalle 20.00 sarà granfesta nelle frazioni con la serata danzante.

A Caneva, in provincia di Pordenone, la tradizio-ne del falò dell’Epifania è radicata come in tut-to il territorio friulano. Il 5 gennaio, dopo il cantodelle “antanie”, si trarranno, come al solito, gli au-spici per il nuovo anno, interpretando la direzio-ne del fumo e delle faville che s’innalzano dai “Pa-nevin” (falò) allestiti in tutto il territorio comunale.L’accensione del falò, alimentato per lo più dallefascine derivate dalla potatura dei vigneti, sarà pre-ceduta dal rito che vede i bambini gettare sulla

pira le ceneri del “thòch de Nadàl”: ilceppo natalizio che, dalla Vigilia, habruciato sul focolare di casa per dodicisere.

La mattina del 6 gennaio, per la festa del-la Befana a Gemona del Fiuli (Ud) si ce-lebra l’Epifania del Tallero attraverso unCorteo Storico che, al suono dei tamburiche scandiscono l’incedere delle dame e deicavalieri, accompagna il Sindaco fino al Duo-

mo di Santa Maria Assunta dove si celebrala Messa del Tallero. Durante la celebrazione,che affonda le sue radici nel Medioevo, tut-ta la Comunità, rappresentata dal Sindaco,offre alla Chiesa un tallero (moneta) d’ar-gento.

SAGRE & FESTE

Aspettando la BefanaDopo che avremo superato i bagordi di San Silvestro e il pranzo di Capodanno man-cherà una sola festa per chiudere il periodo più bello dell’anno. Il sei gennaio l’Epifa-nia si porterà via tutti i festeggiamenti ma, fino a quel giorno, ancora ci sono delle sim-patiche giornate da trascorrere in allegria, magari andando a visitare qualcuna del-le sagre e feste tradizionali che si tengono in borghi e contrade del nostro bellissimoPaese spesso dedicate proprio alla Befana.

SAINT DENIS

PAULARO

GEMONA

Page 19: SPECIALESnow 31/12/2011

19METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

Ti aspettavi un inizio così?

Volevo far bene fin da subito, la prima esperien-za in Coppa del Mondo è stata un po’ deludentee nella seconda volevo assolutamente rifarmi, manon pensavo di poter vincere nei 1500 m. Però,quando è arrivata la prima vittoria, ho capito cheda quel momento dovevo puntare al massimo inogni distanza perché il gradino più alto del podioè alla portata. Infatti è arrivato l’oro dei 500 m, i duein Giappone e quello della staffetta, un weekendperfetto! Poi a Shanghai speravo in altri due ori,ne è arrivato solo uno... ma posso ritenermi con-tenta, no?!

Quali sono i tuoi obiettivi stagionali e qualiquelli a lungo termine?

Sicuramente il titolo europeo e poi tentare di tor-nare sul podio mondiale. Nel mezzo ci sono ancoradue Coppe del mondo e non mi dispiacerebbe es-sere nelle top 3 sia nei 1500 m che nei 500 m.

Da pochi giorni è passato il Natale, cosa avre-sti voluto trovare sotto l’albero?

Regali? Ora come ora non saprei. Per chi come meviaggia molto, il regalo più bello potrebbe esse-re qualche giorno di più a casa forse.

Gli impegni di Coppa del Mondo vi portano daun Continente all’altro. Quale località ti ha im-pressionata di più?

Adoro il Canada, è davvero un altro mondo. Mi è

Arianna Fontana, 21 anni, pattinatrice dishort track appartenente alle Fiamme Gial-le, nonostante la giovane età ha già vinto duebronzi olimpici (staffetta a Torino 2006; 500m a Vancouver 2010) un argento (500 ma Milano 2007) e un bronzo mondiale(staffetta a Minneapolis 2006) e ancora 15medaglie (8 ori, 4 argenti e 3 bronzi) aiCampionati europei. La incontriamo in unapausa fra i tanti appuntamenti della stagioneche quest’anno la sta vedendo protagonistasin dalle prime tappe.

piaciuta moltoanche Seoul, inKorea, per nonparlare del Giap-pone dove tra-dizione e tec-nologia vannoa braccetto.

Cosa vorrestifare una vol-ta appesi ipattini alchiodo?

Sono nella Guarda di Finanza, mi piacerebbe en-trare a far parte del soccorso alpino.

CAMPIONI DEL GHIACCIO

AP

Pho

to/E

ugen

e H

osh

iko

AP Photo/Eugene Hoshiko

Il siluro Arianna

Page 20: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 21: SPECIALESnow 31/12/2011

21METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

CAPODANNO

È il solito tormentone ogni anno.Cosa si fa a Capodanno? Dove si va?Come riuscire a divertirsi senza spen-dere un capitale? Questo Capodan-no più che mai la parola d’ordinesembra essere risparmiare e il modoper farlo certo non manca, purché siabbiano un po’ di spirito di adatta-mento e la predisposizione a fare levaligie all’ultimo minuto. Se l’idea è quella di andare in mon-tagna, a sciare o anche semplice-mente a godersi qualche rilassante

trattamento nei più attrezzati centritermali, l’impresa di riuscire a strap-pare una tariffa conveniente sarà tut-t’altro che complicata, complice so-prattutto il clima mite di dicembreche ha fatto cadere poca neve sullemontagne, scoraggiando così moltiaffezionati dal prenotare per tempola loro vacanza. A ciò si aggiunga chel’ombra della crisi economica ha in-fluito sulle abitudini di molti italianiche hanno preferito rinunciare alviaggio.

C’è dunque margine per accaparrarsiqualche conveniente pacchetto. Le offerte low-cost, soprattutto viag-gi last-minute e last second, riserva-no interessanti sorprese che posso-no essere comodamente spulciate suInternet. Il calendario quest’annonon è particolarmente favorevole perchi lavora e sperava di contare su ag-giustamenti tra vacanze e giorni fe-stivi, per cui la questione da risolve-re è una sola: potete concederviuna settimana in pieno relax, co-

OFFERTEMONTAGNA.IT

Se siete abili a navigare in Rete po-tete consultare molti portali spe-cializzati in offerte dell’ultimo mi-nuto destinate proprio a quellicome voi che hanno aspettatofino alla fine per decidersi a parti-re. Offertemontagna.it, per esem-pio, dispone di un servizio callcenter gratuito che potete con-tattare dopo aver individuato sulsito l’offerta last minute che vi in-teressa.

SOCIAL SHOPPING

Se vi manca l’ispirazione giusta sul-la destinazione dei vostri sogni, po-tete cominciare a valutare le pro-poste dei siti di social shopping, apartire da Letsbonus, che nei viag-gi è specializzato, ma anche Grou-palia e Groupon. Basati sul principio dell’acquisto diuna grande quantità di pacchetti,questi siti permettono in questomodo di ottenere sconti conside-revoli.

minciando proprio dalla notte diSan Silvestro, o avete a disposizionesolo una notte fuori per poter esse-re a casa a Capodanno e poi a lavo-ro lunedì? In un caso o nell’altrodecine e decine di operatori turisti-ci vi aspettano a braccia apertepronti a offrirvi un inizio 2012 da so-gno. E allora forza! Mettetevi a caccia,avete ancora qualche ora a disposi-zione per cercare l’offerta che faper voi.

I viaggi lastminute

Page 22: SPECIALESnow 31/12/2011

22 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

Alimento antichissimo, il miele cominciò a essere prodotto in al-veari quando la richiesta superò la quantità che potevano produrrele api selvatiche. Le prime rudimentali arnie costruite dall’uomorisalgono al neolitico (circa 7 - 8000 anni fa) e già tremila anniprima di Cristo troviamo in Egitto apicoltori che si spostano lun-go il Nilo per seguire con le proprie arnie la fioritura delle pian-te.All’epoca il miele era talmente prezioso da essere obbligatorio frai depositi alimentari nelle tombe dei faraoni. Altra testimonian-za del valore nel Codice di Hammurabi (1792-1750 a.C.) dovetra i delitti per cui erano previste pene severe c’era lo svuotamentodi un’arnia del miele contenuto.Ma il trionfo dell’alimento lo impone al mondo intero l’antica Roma,che usa il miele come unico dolcificante e come medicinale salva-vita. Oggi, nonostante i procedimenti industriali di produzione eraffinazione, il miele resta un dono delle selve, dei campi fioriti, de-gli alberi in rigoglio. E una benedizione per la tavola.

UNA COLAZIONE TUTTA A BASE DI MIELE(da www.osservatoriomiele.org)

COPPETTAIngredienti: noci tritate 300 g, miele 300 g, zucchero 100 g, fogli d’ostia.In una casseruola amalgamare a fuoco lento, per circa 20 minuti, il miele con lo zucchero fino a ottenere un impastopiuttosto denso. Togliere dal fuoco e aggiungere noci tritate. Stendere un foglio d’ostia su un piano di marmo, ver-sarvi una parte del composto, coprire con un altro foglio d’ostia e appiattire con il matterello allo spessore di circa4 mm. Tagliare a losanghe o in altra forma. L’impasto di base può essere variato per esempio sostituendo metà del-le noci con pane grattugiato, oppure con una miscela di diversa frutta secca. Si può aromatizzare il tutto con unagrattatina di buccia di arancia o di limone oppure con amaretti sbriciolati.Miele consigliato: millefiori

MELE AL FORNOIngredienti: mele renette o golden, burro, miele, panna, cannella in polvere.Sbucciare, levare il torsolo e tagliare a fette spesse un dito le mele. Posare sul fondo di una pirofila imburrata le ron-delle di mele, dopo aver aggiunto un fiocchetto di burro sotto a ognuna. Spalmare la superficie delle rondelle con mie-le e passarle in forno per circa un quarto d’ora. Servire con panna montata, addolcita con miele e aromatizzata con can-nella in polvere.Miele consigliato: miele di lavanda

BEVANDA ENERGETICAIngredienti: 3 arance, 2 tuorli d’uovo, 3 bicchierini di marsala, 4 cucchiaini di miele, cubetti di ghiaccio.Spremere le arance; mettere il succo nel frullatore assieme agli altri ingredienti e frullare. Si può sostituire il succo di arance, in tutto o in parte, conquello di pompelmo. Una versione adatta ai bambini può essere realizzata eliminando il marsala.Miele consigliato: robinia (acacia)

I REGALI DEL BOSCO

Il miele

Page 23: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 24: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 25: SPECIALESnow 31/12/2011

25METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

L’importante è contare: lenticchie, fagioli della tom-bola, acini d’uva, frutta secca. Solo così il Capodannosarà di buon augurio. E per l’anno nuovo ci si ga-rantirà prosperità a non finire, crisi permettendo.

SORBETTO DI MANDARINO “FELICE ANNO NUOVO”

Per 6 persone1.5 kg di mandarini150 g di zucchero1 albumei chicchi di un melogranofoglioline di menta2 cucchiai di liquore Mandarinetto

Spremere i mandarini, incorporare il suc-co di limone, aggiungere lo zucchero e far-lo sciogliere su fuoco medio-basso, me-scolando. Prima che il liquido alzi il bol-lore, spegnere, raffreddare e aggiungereil liquore e l’albume montato a neve. Farraffreddare nel freezer tutti gli ingre-dienti mescolati con cura. Durante il tem-po di congelamento, togliere il recipien-te dal freezer per due o tre volte e frulla-re il composto in modo che rimangaomogeneo. Versare in coppe di vetro e de-corare con i beneauguranti chicchi dimelograno e foglioline di menta.

COPPA DI CAPODANNO AI LAMPONI

Per 6 personela coppa:2 o 3 cucchiai di marmellata di lamponi200 gr di lamponi ben lavatipan di spagna150 ml di vino passito2 bananela crema pasticcera:3 tuorli1 cucchiaino di maizena25 gr di zucchero275 ml di pannala decorazione:25 gr di zuccheromandorle tostate a lamelle

Preparare la crema pasticcera mettendo in un pentolino i tuorli e lo zucchero e, fuori dal fuoco,montarli bene. Devono risultare molto cremosi e non si deve sentire più la granulosità dello zuc-chero. Versare la maizena a pioggia e incorporare poco alla volta la panna. A questo punto met-tere il pentolino sul fuoco molto basso e far cuocere, mescolando sempre, fino a quando la cre-ma non sarà addensata.. Toglierla dal fuoco e far raffreddare.Tagliare il pan di Spagna a metà, spalmarlo con la marmellata di lamponi, richiuderlo e tagliar-lo in modo da ottenere quadrati da adagiare sul fondo di una coppa di vetro. Con un coltello, in-cidere qua e là e irrorare con il vino Passito, facendo in modo che venga distribuito ovunque. La-sciar riposare per circa mezz’ora in modo che il Passito venga ben assorbito. Tagliare le bananee sistemarle sul pan di Spagna assieme ai lamponi. Ricoprire con la crema pasticcera, la pannamontata e decorare con qualche lampone e con le mandorle tostate.

UVA GHIACCIATA

Per 6 persone1 kg di uva da tavola a chicchi grossi2 albumizucchero semolato

Lavare l’uva, asciugarla bene e immergerla negli albumisbattuti facendola poi sgocciolare bene. Passarla nello zucchero semolato per ricoprirla tutta,scuotetela per eliminare l’eccesso di zucchero e farlaasciugare/cristalizzare nel frigorifero su della carta da cucina oleata prima di servirla. Così fanno in Spagna e nei paesi latino americani.

Delizie da contareLA CUCINA DELLE FESTE

Page 26: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 27: SPECIALESnow 31/12/2011

SANGRIA AL RUM

Ingredienti1/2 bicchiere di rum scuro – 1 bottiglia di spumante secco – 50 ml di succo d’arance rosse – 50 mldi succo di limone – ciliegie sciroppate – 1 arancia e 1 limone a fettine.

Versare in una ciotola di vetro il succo delle arance e dei limoni, lo spumante e il rum. Aggiunge-re l’arancia e il limone, tagliati a fettine sottili, e le ciliegiesciroppate. Mescolare e far riposare in frigo. Servire la san-gria al rum con un mestolo in bicchieri bassi.

27METRO SNOW31 DICEMBRE 2011

Capodanno, amici, caminetto, freddo fuori, caldo dentro. Ecco il cocktail perfetto per un San Silve-stro indimenticabile. Una notte di piaceri del palato da soddisfare con qualcosa di insolito e di indi-

menticabile. Bicchieri fumanti o ghiacciati riempiti comunque per stupire. Ecco le proposte per una not-te di bevute senza esagerare. Dal cocktail di benvenuto per San Silvestro all’Alba Alpina da gustare al mo-mento del commiato prima di un po’ di riposo prima di affrontare, con moderazione, le piste da sci.

COCKTAIL DI SAN SILVESTRO

Ingredienti50 g di zucchero – 1 bicchiere di acqua minerale – 1 ba-stoncino di cannella – 5 chiodi di garofano – 1 bottiglia divino rosato – 1/4 bicchiere di brandy – 10 chicchi di uva nerao bianca.

Far bollire per 5 minuti, in un pentolino, l’acqua, lo zucchero,la cannella spezzettata e i chiodi di garofano. Lasciar raf-freddare e filtrare lo sciroppo in una capiente ciotola di ve-tro. Aggiungere subito dopo il vino e il brandy e poi met-tere in frigo.Prima di mettere in tavola, aggiungere alcuni cubetti dighiaccio e i chicchi di uva ben lavati.Servire l’aperitivo con un mestolino e spiedini per l’uva.

COCKTAIL AI FRUTTI DI BOSCO

IngredientiGelato ai frutti di bosco – yogurt alla fragola oalla vaniglia – 70 cc. di sciroppo di lamponi –dolcetti canditi - colorante per alimenti di co-lore rosso.

Versare in una caraffa yogurt e sciroppo di lam-poni, mescolando bene. Aggiungere il gelatoe il colorante e mescolare ancora il tutto fino aottenere un bel colore rosso sangue.Conservare nel freezer e servire accompa-gnando il cocktail con dolci canditi.

GIN ALLE ROSE

Ingredienti 5 bicchieri digin – 2 cucchiaidi sciroppo dirose - 1 bicchierino disucco di limone – petali di rose per decorare.

Versare tutti gli ingredienti in una caraffa, me-scolate bene fino a che non si otterrà un bel co-lore rosato omogeneo e servire il gin alle rosein bicchieri con petali di rosa.

COCKTAIL ALBA ALPINA

Ingredienti1/3 di succo di limone1/3 di crema di menta bianca1/3 di grappa.

Agitare velocemente gli ingredienti nello sha-ker con ghiaccio in cubetti.Servire nel flute con fettine di lime o limone.

COCKTAIL Da mezzanotte all’alba

Page 28: SPECIALESnow 31/12/2011

28 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

MUSICALa notte di San Silvestro può essere assai impegnativa. Che abbiate scelto ditrascorrerlo in piazza, ad una festa al chiuso o, in modo più intimo, in casacoi i vostri affetti più cari, quasi certamente finirete per fare le ore piccolesalutando l’anno vecchio e dando il benvenuto al 2012.

Forse eccederete un po’ con lo spu-mante e, perché no, anche con il cibo.Non c’è nulla di male, infondo Ca-podanno viene solo una volta al-l’anno. Ma il Primo dell’anno il relaxè d’obbligo dopo le fatiche della not-te prima. Se siete amanti della buo-na musica sedetevi comodi in pol-trona e sintonizzatevi sul secondo ca-nale della Rai. Come ogni anno, infatti,Rai2 trasmetterà il tradizionale Con-certo di Capodanno 2012 dalla Salad’oro del Musikverein di Vienna apartire dalle 13:50.Il concerto della Filarmonica di Vien-na si tiene ogni anno dal 1939 e lasua popolarità ne fa uno degli av-venimenti musicali più seguiti almondo, diffuso dalle emittenti dialmeno quaranta Paesi, con un pub-blico stimato in almeno un miliardodi spettatori in ogni parte del mon-do.Il programma si basa prevalente-mente su musiche della famiglia

Strauss (Johann Strauss padre, Jo-hann Strauss jr, Josef Strauss e EduardStrauss) e, tradizionalmente, vieneconcluso con l’esecuzione di tre bra-ni fuori programma, due dei quali fis-si. L’ultimo è la Marcia di Radetzky diJohann Strauss padre e durantel’esecuzio-ne è prassiconsolidatache il pub-blico in salabatta lemani, se-guendo iltempo scan-dito dal di-rettore, assie-me all’incal-zare dell’or-chestra.Alla musica siaggiunge la danza, eseguita dai bal-lerini dell’Opera di Stato nei presti-giosi interni ed esterni del castello

Belvedere di Vienna. Queste coreo-grafie sono a beneficio esclusivodel pubblico televisivo, infatti glispettatori in sala non possono vederliper ragioni logistiche. I biglietti perpoter assistere al concerto vengono

venduti tramite internet nel mese digennaio, quindi undici mesi primadell’evento.Dal 1981 l’allestimento della sala ècurato con fiori provenienti da San-remo.

I WIENER DIRETTI DA JANSONS

A dirigere i Wiener Philharmoniker ci sarà que-st’anno il Maestro Mariss Jansons (nella foto). Sa-ranno eseguiti classici di Johan Strauss figlio,composizioni come “Sul bel Danubio blu”, “Tik-Tak-Polka”, “Delirium Waltz” e la “Tritsch-Tratsch-Polka”. Previsti dalla scaletta anche la“Pizzicato-Polka” di Johann Strauss jr. e JosefStrauss, la “Carmen-Quadrille” di Eduard Strauss(su motivi della Carmen di Bizet) op.134 e la“Marcia di Radetzky” di Johann Strauss padre. Ad accompagnare alcuni brani del concerto ci

saranno i vocalist del Vienna Boys’ Choir. Le coreografie dei bal-letti sono curate da Davide Bombana.

Concerto di Capodanno

Page 29: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 30: SPECIALESnow 31/12/2011

30 METRO SNOW 31 DICEMBRE 2011

Sarà l’overdose da social network che ha fatto tornare un po’ la voglia di pas-sare del tempo con persone in carne e ossa, invece del loro avatar, oppure saràil desiderio di recuperare qualche divertimento tradizionale dopo una granscorpacciata di videogame; sta di fatto che quest’anno pare proprio che igiochi di società in scatola stiano godendo di una vera e propria secondagiovinezza.

GIOCHI IN SALOTTO

Ce n’è a bizzeffe di giochi di società, da fare contutta la famiglia nelle fredde serate delle Feste: daiclassici Monopoli, Mercante in fiera e Tombo-la a quelli di cultura generale e ragionamentocome Trivial pursuit o Pictionary, tutti garanti-scono allegria, serenità e anche un po’ di sano ago-nismo, perché no, visto che le gare per vincere pos-sono diventare anche molto appassionate.La regina dei giochi tradizionali di questo perio-do è sempre stata e sempre sarà, per convinzio-ne dei più, la tombola. In origine si giocava a tom-bola all’aperto, nelle piazze e nelle vie dei paesie dei borghi. Poi, col tempo questa si è trasformatain una versione da tavola e si è affermata soprat-tutto a Natale. Deve il suo successo soprattutto al-l’estrema semplicità di gioco che consente a tut-ti, grandi e piccini, giovani e no, di partecipare conle stesse possibilità di vincere uno dei differentipremi in palio. Infondo, tutto ciò che serve per vin-cere è un po’ di fortuna.

I più appassionati trascorrono intere serate nel-le sale pubbliche in cui si gioca a tombola con tut-to il paese, quelle stile “dopolavoro ferroviario”, percapirci. Ma anche a casa è semplicissimo giocare,basta procurarsi gli elementi base e, se vi orga-nizzate all’ultimo minuto e vi accorgete di non ave-re il tabellone, non scoraggiatevi: basta avere unpc e una stampante e potrete avere tutto il ma-teriale che vi occorre. Per esempio: su www.di-mensionearte.it/tombola.php si può avere a di-sposizione un tabellone online con tanto diestrazione dei numeri e relativo significato in basealla Smorfia napoletana. Vi mancano anche le car-telle? Nessun problema, anche quelle si possonostampare in quantità dal medesimo sito web. E mica finisce qua. Su www.lussuosissimo.com/car-telle-tombola-lussuosissimo/ si possono scari-

care anche cartelle griffateHermes, Cavalli, Armani, Ver-sace e magari anche Bur-berry e Chanel. Insomma,avrete anche una nota chicnella vostra tombola fai da te.E non dimenticate di procurarvi una man-ciata di fagioli, per segnare i numeri.

Rispunta la tombola

Page 31: SPECIALESnow 31/12/2011
Page 32: SPECIALESnow 31/12/2011