INTERVENTI DI SOSTITUZIONE DI COPERTURE IN AMIANTO CON IMPIANTI FOTOVOLTAICI

Technoecology ha affrontato in maniera decisiva il problema della presenza di eternit nelle coperture di molti edifici, pubblici e privati, problema derivante nella maggior parte dei casi, dalla indisponibilita’ dei soggetti di affrontare i costi dello smontaggio delle coperture in amianto , relativo smaltimento e del rimontaggio di una nuova copertura completa di una adeguata coibentazione. Sfruttando i nuovi meccanismi di incentivazione, legge finanziaria 2008 e legge 29/11/2007 (collegata alla finanziaria) , Technoecology ha valutato in maniera reale i vantaggi tecnici ed economici di fattibilita’ per la sostituzione di coperture in amianto con nuove coperture dotate di sistemi di produzione di energia elettrica da fonte solare (fotovoltaica), al fine di ottenere l’incentivazione necessaria a c oprire le spese dell’intervento di sostituzione della copertura e l’installazione degli impianti fotovoltaici .

INCENTIVO RICONOSCIUTO ALL’ENERGIA PRODOTTA

Tariffe (€ / Kwh) per impianti che entrano in esercizio nel 2009

1 – Il valore della tariffa e’ costante per tutto i l periodo dell’incentivazione 2 – La tariffa si somma al valore dell’energia prod otta che puo’ essere venduta al mercato

INCREMENTO DEL 5 %DELLE TARIFFE INCENTIVANTI

• Per impianti integrati in superfici esterne di invo lucri di edifici,

fabbricati, strutture edilizie di destinazione agric ola, in sostituzione di coperture in eternit o comunque contenenti

amianto.

• Gli impianti fotovoltaici , i cui soggetti responsabili sono enti locali , rientrano nella tipologia di IMPIANTO INTEGRATO,

“indipendentemente” dalle effettive caratteristiche architettoniche dell’installazione

(viene riconosciuta direttamente la tariffa piu’ el evata)

STUDIO DI FATTIBILITA’ TECNICO – ECONOMICA

OGGETTO: SOSTITUZIONE DELLA COPERTURA IN ETERNIT CON INSTALLAZIONE DI CAMPI FOTOVOLTAICI SULLA NUOVA COPERTURA PIANIFICANDO IL RIENTRO ECONOMICO Intervento su immobile di Mq. 1000 con copertura a “capanna”

1. Costo opere edili € 95.000,00 2. Impianto fotovoltaico € 360.000,00 3. Spese tecniche e gestionali € 60.000,00 Totale costi (iva esclusa) € 515.000,00

SPECIFICHE IMPIANTO FOTOVOLTAICO INSTALLATO

Potenza : 120 Kw / p Superficie : 437 Mq. Tipo : Conto energia Produzione : 66.000 Kwh/anno Tariffa: 0,422 + 5 % Integrato

Producibilita’ prevista del campo fotovoltaico 66.000 Kwh/anno Credito annuale derivante dall’incentivo € 29.238,00 (0,443 a Kw messo in rete)

Ricavo dalla vendita di energia al gestore € 6.600,00 (0,10 a Kw messo in rete) Ricavo totale annuale € 35.838,00

Ricavo atteso nei primi 20 anni € 716.760,00 Tempo di ritorno dell’investimento 14 anni circa

Utile atteso nei primi 20 anni € 201.760,00 (escluso finanziamento)

Evitata l’immissione nell’atmosfera di 700 Tonnella te di CO2 (anidride carbonica), gas responsabile dell’effetto serra

COPERTURA IN ETERNIT (AMIANTO)

MESOTELIOMA

La quasi totalità dei casi attualmente rilevati del tumore si riferisce a mesotelioma pleurico, ed è correlata all'esposizione alle fibre aerodisperse dell'amianto (asbesto), con una latenza temporale particolarmente elevata - 15-45 anni - e un decorso di 1-2 anni.

L'esposizione può essere lavorativa, per gli operatori impegnati nella produzione e nell'utilizzo industriale di amianto e derivati, o paraoccupazionale, per l'uso dei relativi manufatti. L'esposizione può essere anche non professionale, cioè correlata all'uso dei manufatti per scopi non lavorativi e naturale, nei rari casi di esposizione in locazioni geologiche a polveri di origine naturale, non di cava.

Caratterizzato da aggressività e resistenza alle comuni terapie, consente una sopravvivenza media di 7,7 mesi (range 1-72) dal momento della diagnosi. L’età maggiormente colpita è compresa tra i 40 e i 60 anni con il sesso maschile affetto nel 60% dei casi, principalmente per la maggior esposizione lavorativa della relativa popolazione all'agente cancerogeno.

L’incidenza di questa neoplasia appare in crescita in tutto il mondo con circa 2,2 casi per milione di abitanti. Essendo fortemente correlata all'uso industriale dell'amianto, attualmente vietato ed in fase di eliminazione in alcuni paesi, ed essendo la patologia ad alta latenza temporale, si prevede un picco di casi intorno al 2020, ed una successiva decrescita TRATTO DA WIKIPEDIA

FOTO IMPIANTI