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Cosa sono i database nutrizionali? Sono degli strumenti che forniscono informazioni dettagliate sul contenuto in nutrienti e componenti nutrizionalmente rilevanti negli alimenti consumati da una specifica popolazione. Sinonimi: banche dati di composizione degli alimenti e tabelle di composizione degli alimenti. Sinonimi: banche dati di composizione degli alimenti e tabelle di composizione degli alimenti.

Transcript of Sono degli strumenti che forniscono informazioni dettagliate sul ... dati per alimenti... · nel...

Cosa sono i database nutrizionali?

Sono degli strumenti che forniscono informazioni dettagliate sul contenuto in nutrienti e componenti nutrizionalmente rilevanti negli alimenti consumati da una specifica popolazione.

Sinonimi: banche dati di composizione degli alimenti e tabelle di composizione degli alimenti.

Sinonimi: banche dati di composizione degli alimenti e tabelle di composizione degli alimenti.

Un po’ di storia sui dati di composizione degli alimenti:

�nel 1818: “nutrition scale” (Percy PF & Vaquelin NL. Sur la qualitié nutritive des aliments comparé entre eux. 1818 Bulletin of the Faculty of Medicine. 6: 75–91; Somogyi, 1974) legati a delle indagine sulle forniture alimentari nelle prigioni.

�nel 1878: le prime “tabelle” in Germania (Konig, 1878);

� nel 1896: le prime “tabelle” americane (Atwaterand Woods’, 1896)

Church S. “History of European Food Composition Databases”EuroFir, 2006

-

� nel 1921: in Inghilterra lo studio della composizione degli alimenti si avviò dopo la prima guerra mondiale (1914-1918), a causa della scarsità di cibo. La prima pubblicazione risale al 1921 ad opera di un chimico, capitano dell’esercito (Plimmer, 1921). Da qui si avviarono dei lavori sulle analisi dei carboidrati (McCance and Lawrence, 1929), ma la prima edizione delle tabelle di McCance and Widdowson’s risale al 1940. Da qui sono stati pubblicati numerosi aggiornamenti (1946, 1960, 1978 e succ.).

� nel 1949: la FAO (Food and Agriculture Organisation) ha prodotto le prime tabelle di composizione ad uso internazionale per valutare la disponibilità di cibo (Chatfiled, 1949). Tra gli anni ‘60 e ’70 ha lavorato per produrre FCT a livello regionale in particolare per alcuni paesi (Asia, Africa e America Latina);

Church S. “History of European Food Composition Databases”EuroFir, 2006

Un po’ di storia sui dati di composizione degli alimenti:

… in Italia:

� L’Istituto Nazionale della Nutrizione: le prime tabelle di composizione risalgono al 1946. Si sono susseguiti diversi aggiornamenti nel 1976, 1989, 1997 (Carnovale & Miuccio, 1976; Carnovale

E & Miuccio F, 1989; Carnovale & Marletta, 1997), fino alla più recente versione del 2000 (Carnovale & Marletta, 2000) disponibile anche sul web (http://www.inran.it e http://sapermangiare.mobi/);

� L’Istituto di Scienza dell'Alimentazione dell’Università degli Studi di Perugia ha curato la pubblicazione di tabelle di composizione nel 1974 (Fidanza e Liguori, 1974). Queste sono state pubblicate come appendice al testo di Nutrizione Umana, revisionate ed estese nel 1981 e nel 1989 (Fidanza F & Versiglioni N, 1989).

� Il gruppo BDA: ha compilato e pubblicato nel 1998 la “Banca dati di composizione degli alimenti per studi epidemiologici in Italia” (Salvini et al, 1998). Nel 2008 è seguito un aggiornamento dei dati disponibili sul sito dell’Istituto Europeo di Oncologia (www.ieo.it/bda).

Church S. “History of European Food Composition Databases”EuroFir, 2006Eurofoods: Towards Compatibility of Nutrient Data Banks in Europe. FAO 29/S1/85

Ricercatori

Epidemiologi

Industria alimentare

Nutrizionisti

Dietologi

Dietisti

Quali utenti?

Perché studiamo la dieta?

�per conoscere la distribuzione e la frequenza di malattie e di eventi di rilevanza sanitaria in relazione con la dieta umana in una specifica popolazione (epidemiologia nutrizionale).

• Per capire la relazione causa - effetto tra un comportamento e l’insorgenza della malattia

• Per prevenire l’insorgenza delle malattie attraverso cambiamenti delle abitudini alimentari e dello stile di vita

DIABETE energia, carboidrati (complessi, zuccheri), fibraOBESITA’ energia, lipidi, carboidratiIPERTENSIONE cloruro di sodio CORONOPATIE colesterolo, grassi

Gli studi epidemiologici

ComunitàS. di intervento su comunitàTrial di comunità

Persone sane Trial sul campo

PazientiTrial cliniciTrial controllati randomizzati

Studi di interventoStudi sperimentali

IndividuiFollow-upDi coorte

IndividuiCaso-referenteCaso-controllo

IndividuiDi prevalenzaTrasversali

PopolazioniDi correlazioneEcologici

S. Analitici

S. Descrittivi

Studi osservazionali

Unità di studioNome alternativoTipi di studio

Tratto da Aggazzotti G “Epidemiologia di base” 1997

Perché studiamo la dieta?

�per valutare i rischi associati alla catena alimentare (sicurezza alimentare).

Attraverso il consumo giornaliero di alimenti siamo esposti a diversi tipi di sostanze che possono rappresentare un rischio per la salute (sostanze tossiche naturali, microorganismi patogeni, residui di lavorazione, contaminanti ambientali, allergeni alimentari, ecc.).

Come si misura l’esposizione?

� Point of contact measurement. L’esposizione viene misurata integrando i dati raccolti sulla concentrazione della sostanza raccolta nel momento del contatto (Dieta duplicata – approccio deterministico).

� Scenario Evaluation. L’esposizione viene ricostruita separatamente combinando le informazioni disponibili sulla concentrazione e il tempo del contatto. Vengono quindi utilizzati dati sui consumi alimentari e dati di composizione (Balance sheet, Budget survey, Indagini sugli individui – approccio probabilistico).

� Reconstruction. L’esposizione può essere stimata dosando un appropriato biomarker in un fluido corporeo (sangue, urine, latte umano) o in un tessuto (capelli, tessuto adiposo, feci, ecc). Solitamente viene dosata direttamente la sostanza chimica indagata oppure un suo metabolita dopo che si è verificata l’esposizione.

Tratto da Kroes R et al, Food and Chemical Toxicology. (2002) 40: 327-385Tratto da Kroes R et al, Food and Chemical Toxicology. (2002) 40: 327-385

IMPORTANZA ED USO DEI DATI DI COMPOSIZIONE DEGLI ALIMENTI

A livello individuale

Anamnesi alimentareCompilazione diete

Educazione alimentare/informazione

A livello regionale

Ristorazione collettivaIndustriale alimentare -etichettatura alimentareEducazione alimentare

A livello nazionale

Sicurezza AlimentareConsumi alimentari

Ricerca agricola

A livello internazionale

Programmi di assistenza alimentare

Studi epidemiologiciProgrammi di interscambio

commerciale

Gli alimenti che consumiamo giornalmente contengono migliaia di Gli alimenti che consumiamo giornalmente contengono migliaia di componenti conosciuti e sconosciuticomponenti conosciuti e sconosciuti. . Alcuni sonoAlcuni sono naturalmente naturalmente presentipresenti::

��macro, micronutrienti (proteine, carboidrati, vitamine, mineralimacro, micronutrienti (proteine, carboidrati, vitamine, minerali, ecc.), ecc.)

�� componenti bioattivi (flavonoidi, fitosteroli, polifenoli, ecc.)componenti bioattivi (flavonoidi, fitosteroli, polifenoli, ecc.)

Altri sonoAltri sono intenzionalmente aggiuntiintenzionalmente aggiunti::

�� additivi (antiossidanti, addensanti, stabilizzanti, ecc)additivi (antiossidanti, addensanti, stabilizzanti, ecc)

Altri sonoAltri sono presenti accidentalmentepresenti accidentalmente::

�� contaminanti che si formano durante la produzione e la cottura dcontaminanti che si formano durante la produzione e la cottura degli egli alimenti (acrilamide, alimenti (acrilamide, nitrosamminenitrosammine, ecc), ecc)

�� contaminanti ambientali (metalli pesanti, diossine, contaminanticontaminanti ambientali (metalli pesanti, diossine, contaminantiradioattivi, PCB)radioattivi, PCB)

�� contaminanti agricoli (farmaci veterinari, pesticidi)contaminanti agricoli (farmaci veterinari, pesticidi)

�� tossine naturali (micotossine, alcaloidi, nitrati)tossine naturali (micotossine, alcaloidi, nitrati)

E’ estremamente complicato misurare la dieta umana perché:

Ogni paese e popolazione presenta un’alimentazione tipica e unica!!

Variabili socialiEconomia nazionale, tecnologie, politiche, organizzazione sociale

Fattori ambientaliGeografia, clima,

topografia, suolo

Fattori biologiciFabbisogno nutrizionale,

ciclo vitale, stato di salute,

limitazioni genetiche,

fisiologia del gusto

Consumi alimentari

Tratto da “Fondamenti di Nutrizione Umana” D’Amicis A , 1999

Variabili culturaliValori, credenze, abitudini, simbolismi

Variabili individualiReddito, istruzione, occupazione, socializzazione, conoscenze

nutrizionali, attitudini, preferenze alimentari

raccolta dei dati sui consumi degli alimenti con strumenti idonei

Come si misura la dieta?

trasformazione delle informazioni in nutrienti utilizzando banche dati di composizione degli alimenti

Metodi per la rilevazione delle abitudini alimentari:

� per ricordo: i soggetti ricordano tutti gli alimenti e le bevande consumati in un specifico periodo di tempo (dalle 24h ai 7 giorni precedenti)

� per registrazione o per pesata: i soggetti registrano e pesano gli alimenti e le bevande consumate in uno specifico periodo di tempo (dai 3 ai 7 giorni)

� questionari per frequenza dei consumi: i soggetti intervistati riportano la frequenza di consumo media dei vari alimenti elencati nel questionario, per uno specifico periodo di tempo (normalmente da 1 mese a 2 anni precedenti all’intervista).

� storia dietetica: è un metodo estensivo che cerca tramite intervista di raccogliere il maggior numero di informazioni relative alle abitudini alimentari passate e/o correnti.

www.EuroFIR.net

Come si mette a punto una banca dati di composizione degli alimenti?

�METODO DIRETTO. Massima affidabilità dei dati che sono ottenuti da analisi di laboratorio per tutti gli alimenti inclusi, correttamente campionati. Costoso sia in termini di fondi necessari, che di tempo. Ha il vantaggio che i dati di composizione sono omogenei e rappresentativi della popolazione in studio.

�METODO INDIRETTO. E’ il metodo utilizzato da chi dispone di risorse limitate, sia in termini di strutture, strumentazioni e di personale dedicato. Utilizzo dei dati di letteratura o di dati non pubblicati provenienti da rapporti di laboratorio, da altre tabelle di composizione o da database nutrizionali provenienti da altri Paesi.

�METODO COMBINATO. La maggior parte delle Banche Dati di composizione degli Alimenti sono preparate seguendo questo metodo. Vengono inclusi sia dati analitici originali, che dati provenienti dalla letteratura scientifica, da calcoli o da raccolte di dati di composizione o Banche Dati nutrizionali analoghe.

Un database deve contenere gli alimenti realmente consumati dalla popolazione o il gruppo in studio.

Gli alimenti presenti devono essere quindi rappresentativi di quelli disponibili sul mercato in uno specifico periodo.

GLI ALIMENTI DA INCLUDERE

Fasi della selezione degli alimenti per l’inclusione in un database nutrizionale (tratto da Greenfield & Southgate, modificata 2003)

Statistiche sui consumi alimentari a livello di

popolazione

Statistiche dei consumi

su altri gruppiVariazioni dei consumi alimentari a livello di

popolazione

Lista degli alimenti

Patologie correlate con l’alimentazione

Contributi nutrizionali (key foods)

Quantità e frequenze di consumo

Gruppi di alimenti

Dati di vendita

Dati di commercializzazione (produzione, esportazioni)

Alimenti da includere nel database

Massima copertura degli alimenti e dei nutrienti

�alimenti semplici e complessi (crudi, al netto degli scarti, vari tipi di cottura, ricette, ecc.),

�diverse formulazioni industriali disponibili sul mercato,

�produzione e commercializzazione di nuovi alimenti,

�uso di fortificazioni, ecc.

�l’interesse dei ricercatori su nuovi componenti alimentari

E’ quindi importante aggiornare e revisionare un database su base continua!

QUALI DATI POSSONO FORMARE UNA BANCA DATI DI COMPOSIZIONE DEGLI ALIMENTI?

• valori originali (analitici);• valori stimati o derivati da dati analitici ottenuti da alimenti simili;

• valori ottenuti da calcoli (alimenti formulati, ricette, ecc.);

• valori presi a prestito da altre tabelle, quando non e’ possibile reperire la fonte originale.

DATI ORIGINALI

CAMPIONAMENTO

SCELTA DEL METODO ANALITICO

I dati che provengono da analisi chimiche devono soddisfare determinati criteri di qualità:

Obiettivi del campionamento

� Raccogliere gli alimenti rappresentativi tra quelli disponibili e/o

consumati dalla popolazione studiata;

� Dare informazioni sulla variazione della composizione degli alimenti

(alimento, localizzazione geografica, stagionale, maturità o stato

fisico dell’alimento, cultivar e razza);

� Garantire che le “porzioni” utilizzate per le analisi siano

rappresentative degli alimenti campionati (quantitativo raccolto);

� Prevenire le perdite, le contaminazioni o le degradazioni degli

alimenti campionati per tutto il tempo necessario alle pratiche di

raccolta, conservazione, manipolazione o analisi.

La composizione degli alimenti e’fortemente influenzata da:

� Origine geografica del campione (la composizione del terreno dove viene coltivato/allevato un alimento ne influenza la sua composizione) e le condizioni climatiche;

� Stagionalità, in particolare per i vegetali (acqua, carboidrati e vitamine), pesce (grassi), latte e derivati (vitamine collegato al tipo di alimentazione del bestiame);

� Stato fisiologico e maturità dell’alimento influenzano la concentrazione degli zuccheri, acidi organici, vitamine nei vegetali, mentre i grassi e alcuni minerali negli alimenti di origine animale;

� Cultivar o razza dell’alimento.

9660Patate, cotte, fritte

6280Patate, cotte senza buccia [bollite in acqua distillata senza aggiunta di sale]

8570Patate, cotte con buccia [bollite in acqua distillata senza aggiunta di sale]

8570Patate, cotte [in forno a microonde senza aggiunta di acqua e di sale]

8570Patate, cotte [arrosto]

28318Patate novelle crude

15570Patate crude

mg/100gmg/100g

Vit CPotassioALIMENTI

Tabelle INRAN, 2000

Arsenic in food items, comparison of ASHRAM study Arsenic in food items, comparison of ASHRAM study and other sourcesand other sources

3033534.43158.3Rice

2.8--2.3Potatoes, peeled

-5811.5833.0Potatoes, with skin

13.5-11.557.4Pork, meat

2.6 - 1.82610.160.6Milk, cow

86.41710.4728.3Chicken, meat

--7.920.9Cabbage

-3120.3111.9Bread, dark

mean (µg/kg)mean (µg/kg)mean (µg/kg)mean (µg/kg)

Schoof et al, 1999 #

USA

PHARE, project 1995&

SLOVAKIA

Slovakian Monitoring System$

ASHRAM, Project 2004

SLOVAKIA

Food Items

$ Slovakian MS = monitoring System, by Ministry of Agriculture, Slovakia 1993-2003& PHARE project: Study in the health impact of environmental pollution, Slovakia, 1995

# Schoof RA, et al 1999. A market basket survey of inorganic arsenic in food. Food Chem Toxicol 37:839-846.

SCELTA DEL METODO ANALITICO

� Preferenza accordata ai metodi per i quali l’“affidabilità”è stata stabilita in studi simili o in studi collaborativi che hanno riguardato un numero significativo di laboratori.

� Preferenza accordata ai metodi che sono stati raccomandati o adottati da organismi internazionali di provata rilevanza scientifica.

� Quando appropriati, i metodi che possono essere applicati in modo uniforme a varie tipologie di alimenti devono essere preferiti a quelli che possono essere applicati solo a specifiche categorie alimentari.

SCELTA DEL METODO ANALITICOin ambito di risk assessment

� Preferenza accordata ai metodi ad alta sensibilità, che siano cioè in grado di identificare la presenza di composti a “bassi livelli” di concentrazione.

� Preferenza accordata ai metodi ad alta specificità che siano in grado di determinare una sostanza in modo esclusivo.

� Standardizzazione: Limit of detection, not detectedvalues e zero reali.

AOAC International is a not-for-profit scientific association (Gaithersburg, Maryland, USA). It publishes standard analytical methods designed to increase confidence in results of chemical and microbiological analyses. Government agencies and other organizations frequently require that AOAC official methods be used by laboratories performing such testing for them.

AOAC International's technical contributions center on the creation, validation, and global publication of reliable analytical test methods, primarily to evaluate the safety of foods, beverages, dietary supplements, and similar materials consumed by humans and animals, or to evaluate purity of materials used in production of foodstuffs and their ingredients. These test methods are of two broad categories: chemistry tests (e.g., for vitamins or pesticides) and microbiological tests (e.g., for spoilage agents or biological threat agents). Before a given method can be approved as an AOAC official method, it is generally tested in 8-10 laboratories, and the method text is made available to the membership for comment for one year.

AOAC InternationalThe Scientific association dedicated to analytical excellence

http://www.aoac.org/http://www.aoac.org/

Minor numero possibile di alimenti e/o nutrienti mancanti

I dati mancanti causano grossi problemi dal I dati mancanti causano grossi problemi dal punto di vista delle elaborazioni statistiche punto di vista delle elaborazioni statistiche dei dati perchdei dati perchéé possono determinare una possono determinare una sottostimasottostima delldell’’ingestione del componente ingestione del componente consideratoconsiderato

1201.9710.1Totale, mg

3333100grArancia

0tracce0tracce10grOlio extravergine oliva

14140mancante100grRadicchio verde

3855500mancante70grPane integrale

698.4873698.487380grTaleggio

0tracce0tracce10grOlio extravergine oliva

453.2580grPasta

Pranzo

5.5115.51150grcornflakes

92460mancante200 mlLatte, pastorizzato PS

Colazione

CalcoloIn tabellaNa mg/100g

CalcoloIn tabellaNa mg/100g

BDA, ‘08INRAN, ’00Quant

Differenza = 491.8 mg (- 41%)Differenza = 491.8 mg (- 41%)

Calcolo intake di sodio (mg)

Situazione ideale: pochi dati mancanti

La presenza di dati calcolati e/o stimati può essere delle volte una migliore approssimazione del valore reale che uno zero.

Si possono calcolare alcuni componenti:� acidi grassi: tenendo in considerazione il contenuto di lipidi, la sostanza secca e il contenuto di acidi grassi di un alimento simile (affettato � carne fresca)

� minerali: tenendo in considerazione il contenuto di sostanza secca e la composizione dell’alimento simile (frutta secca � frutta fresca)

Si possono calcolare alcune voci � alimenti “non specificati”: � per mezzo di una semplice media aritmetica utilizzando voci appartenenti allo stesso gruppo alimentare;

� per mezzo di una media pesata utilizzando dati di consumo (nazionali, regionali, per una specifica area, ecc.);

� utilizzando l’alimento più frequentemente consumato dalla popolazione in studio appartenente allo stesso gruppo alimentare.

Confronto della composizione di un OLIO NON SPECIFICATO calcolato come: media pesata, media aritmetica e confronto con l’olio più consumato in Italia §

24,9 26,3921,4219,92

35,68

7,52

61,65

46,61

72,95

14,28 14,45 14,46

0

10

20

30

40

50

60

70

80

Media pesata BDA '08 Media aritmetica (dati '08) Olio di Oliva extravergine

% 1

00g

alim

ento

Vit E, mg PUFA, g MUFA, g SFA, g

§ Dati relativi ai consumi di oli in Italia ISMEA/NIELSEN, anno 2006 (Panel famiglie, acquisti domestici oli e grassi, ricevuto da ISMEA in data 06/12/2007). Olio di sansa non considerato nei conti. Olio di oliva

"sfuso", DOP, IGP e BIO considerati come extravergine.

DESCRIZIONE DEGLI ALIMENTI

� NOME COMUNE

� SINONIMI

� NOME SCIENTIFICO

� PARTE ANATOMICA (spalla, coscia, ala, foglia, gambo)

� STATO FISICO o SEZIONE ANALIZZATA (con pelle/senza pelle; tessuto, con o senza grasso visibile; filetto, intero, pezzo, ecc.)

�METODO DI CONSERVAZIONE (fresco, surgelato, conservato, ecc.)

�METODO DI COTTURA (fritto, bollito, stufato, grigliato)

� ORIGINE (paese, regione)

� CARATTERISTICHE SPECIFICHE (a ridotto contenuto di grassi, senza zucchero, ecc)

Confrontabilità e trasformazione dei dati nei diversi studi

MAIONESE

� OLIO VEGETALE

� TUORLO D’UOVO

� SALE

� SUCCO LIMONE

MATERIE PRIMEALIMENTI SEMPLICI, RICETTE

Contaminazioni alimentariConsumi alimentari

LANGUALThe International Framework for Food Description

Questo sistema fornisce una dizionario standardizzato per descrivere e classificare gli alimenti e facilitarne l’identificazione.

�Questo sistema si basa sul concetto che …

� Ogni alimento o prodotto alimentare può essere sistematicamente descritto, individuando/combinando tutte le sue caratteristiche (facets)

� Queste caratteristiche possono essere categorizzate e codificate per essere utilizzate elettronicamente

� La codifica può essere utilizzata per trovare/identificare dati piùfacilmente.

www.langual.org

LanguaL facetsCHARACTERISTIC FACET

FOOD GROUP A. Product Type Derived from a combination of consumption, functional, manufacturing & legal characteristics

Includes Codex Alimentarius Classifications, European & US classifications FOOD ORIGIN B. Food Source Species of plant or animal, or chemical food source C. Part of Plant or Animal

PHYSICAL E. Physical State, Shape or Form ATTRIBUTES Liquid, semiliquid, solid, whole natural shape, divided into pieces,…

PROCESSING F. Extent of Heat Treatment

G. Cooking method Cooked by dry or moist heat; cooked with fat; cooked by microwave,…

H. Treatment Applied Additional processing steps, including adding, substituting, or removing components

J. Preservation Method Primary preservation method

PACKAGING K. Packing Medium

M. Container or Wrapping Container material, form, and possibly other characteristics

N. Food Contact The surface(s) with which the food is in contact

DIETARY USES P. Consumer Group/Dietary use Human or animal; special dietary characteristics

GEOGRAPHIC R. Geographic Places and Regions ORIGIN ISO-code (ISO 3166) for country of origin, local codes for region

MISCELLANEOUS Z. Adjunct Characteristics of Food CHARACTERISTICS Additional miscellaneous descriptors

European Food Information Resource Network

�Network europeo di eccellenza (NoE) sulle risorse per l’informazione sugli alimenti (2005 -2009).

�Ha riunito più di 39 centri Europei che lavorano nel campo della composizione degli alimenti, coordinato dall’Institute of Food Research di Norwich, UK.

�Dal 2009 si è trasformata in una associazione non-profit dal nome EuroFIR AISBL (European Food Information Resource Association InternationaleSans But Lucratif).

www.eurofir.net

NUOVI COMPONENTI DI INTERESSE

NUOVE IPOTESI DI STUDIO

NECESSITA’ DI AVERE UNA DATABASE SEMPRE AGGIORNATO E COMPLETO

Presenza, in particolare, di alcune sostanze BIOATTIVE

Perch é aggiornare la BDA

Criteri per la compilazione e aggiornamentoCriteri per la compilazione e aggiornamento

Individuazione alimenti e componenti Individuazione alimenti e componenti alimentari di interessealimentari di interesse

Nuovi alimentiNuovi alimentiAlimenti giAlimenti gi àà presenti presenti

valutazione dei dati disponibilivalutazione dei dati disponibiliintegrazione ed omogeneizzazioneintegrazione ed omogeneizzazione

COMPONENTI ALIMENTARI

Acqua; Proteine Totali; Proteine Animali; Proteine Vegetali; Lipidi Totali; Lipidi Animali; Lipidi Vegetali; Colesterolo; Glucidi Disponibili; Amido; Glucidi Solubili totali; Glucosio; Fruttosio; Galattosio; Saccarosio; Maltosio; Lattosio; Fibra Alimentare; Alcol etilico.

Minerali Ferro; Calcio; Sodio; Potassio; Fosforo; Zinco; Magnesio; Rame; Selenio; Cloro; Iodio; Manganese; Zolfo.

Vitamine Tiamina; Riboflavina; Niacina; Vitamina C; Vitamina B6; Acido Folico; Acido Pantotenico; Biotina; Vitamina B12; Retinolo equivalente; Retinolo; β-carotene equivalente; Vitamina E; Vitamina D; Vitamina K.

Acidi grassi Acidi Grassi Saturi Totali; C 4:0 - C 10:00; Acido Laurico; Acido Miristico; Acido Palmitico; Acido Stearico; Acido Arachidico; Acido Beenico; Acidi Grassi Monoinsaturi Totali; Acido Miristoleico; Acido Palmitoleico; Acido Oleico; Acido Eicosaenoico; Acido Erucico; Altri Acidi Grassi Polinsaturi; Acido Linoleico; Acido Linolenico; Acido Arachidonico; Acido Eicosapentaenoico (EPA); Acido Docosaesaenoico(DHA); Acidi Grassi Polinsaturi Totali.

Aminoacidi Triptofano, Treonina, Isoleucina, Leucina, Lisina, Metionina, Cistina, Fenilalanina, Tirosina, Valina, Arginina, Istidina, Alanina, Acido aspartico, Acido glutammico, Glicina, Prolina, Serina.

Le maggiori novità 2008:

+139 (17)935796TOTALI

+ 8-2323Prodotti vari

+14 (27)6551Bevande analcoliche, alcoliche, caffè, tè, cacao e surrogati

+8 (29)3628Oli e grassi

+1 (14)87Uova

+12 (14)9583Latte, yogurt, formaggi

+29 (38)10576Pesci, crostacei, molluschi freschi e conservati

+75 (64)192117Carne fresca, conservata, frattaglie

+17-9494Frutta fresca, secca, conservata, succhi

+29-173173Ortaggi, verdure, legumi, erbe aromatiche

+45-144144Cereali, dolci, zucchero

In agggDiff (%)BDA ‘08BDA '98*GRUPPI ALIMENTARI

www.ieo.it/bda

Scheda alimento scaricabile in formato pdf

VariabilitVariabilitàà del contenuto in nutrienti in uno stesso alimento:del contenuto in nutrienti in uno stesso alimento:

I dati riportati si riferiscono sempre a MEDIE o a STIME

LIMITI DI UTILIZZO

Solo analisi diretta degli alimenti ingeriti

VariabilitVariabilitàà nel tempo e per Paese di appartenenza:nel tempo e per Paese di appartenenza:

Legislazione alimentare, tecniche agricole e d'allevamento, formulazioni industriali

Non sono utilizzabili per studi metabolici:Non sono utilizzabili per studi metabolici: