Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di ... · Sonda Accucarb™ all’ossido...

Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di Carbonio linea ZCC

Manuale utenteM.I.U. ZCC-4/09.03

Copyright © 2007, 2011 Ascon Tecnologic Srl

Tutti i diritti riservati

Nessuna parte di questo documento può essere riprodotta o trasmessa in qualsiasi forma a mezzo elettronico o meccanico per alcuno scopo, senza il permesso scritto di Ascon Tecnologic Srl.

Ascon Tecnologic garantisce il massimo impegno per assicurare l’accuratezza delle informazioni contenute in questo documento. Tuttavia, al fine di mantenere la leadership tecnologica, i prodotti Ascon Tecnologic sono soggetti a miglioramenti continui; ciò potrebbe richiedere modifiche alle informazioni contenute in questo documento senza alcun preavviso. Ascon Tecnologic Srl non sarà responsabile per errori tecnici o editoriali, oppure omissioni qui contenute, né per danni incidentali o conseguenti risultati dalla fornitura, prestazione o uso di questo materiale.

sigmadue®, gammadue® e deltadue® sono marchi registrati Ascon Tecnologic Srl

Tutti gli altri marchi e nomi di prodotti, sono marchi di fabbrica o marchi registrati dalle rispettive società.

Ascon Tecnologic srlSede:via Indipendenza 56, 27029 Vigevano (PV)Tel.: +39-0381 69 871Fax: +39-0381 69 8730Sito internet: www.ascontecnologic.com

Uffici di Milano:Via Falzarego 9/11, 20021 Baranzate (MI)tel. +39 02 333 371fax +39 02 350 4243E-mail: [email protected]

INDICE

iii

Capitolo 1Introduzione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11-1 Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11-1 Principi di funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 21-2 Pecisione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 31-1 Durata in servizio . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 41-2 Costo di esercizio e garanzia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 4

Capitolo 2Installazione . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52-1 Piazzamento della sonda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52-2 Preparazione del forno . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 52-1 Installazione della sonda . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 6

Capitolo 3Funzionamento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93-1 Procedura di avviamaento . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 93-1 Combustione della fuliggine . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 103-2 Controllo “Potenziale di C” effettivo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 11

Capitolo 4Ricerca guasti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134-1 Generalità . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134-2 Strumentazione di misura . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134-1 Procedimento di prova . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 134-1 Precisione del sistema di controllo . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 144-2 Precisione della termocoppia . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 14

Capitolo 5Specifiche tecniche . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175-1 Modello sonda : AQ604 . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 175-2 Elenco componenti . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 185-3 Dimensioni . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 18

Capitolo 6Tabelle e diagrammi . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 196-1 Tabella mVolt uscita sonda vs %C a T diverse (CO=20%) . . . . . . . . . 196-2 Tabella mVolt uscita sonda vs %C a T diverse (CO=23%) . . . . . . . . . 206-3 Tabella mVolt uscita sonda vs %C a T diverse (CO=26%) . . . . . . . . . 216-4 Diagramma mVolt uscita sonda vs. %CO (CO = 20%) . . . . . . . . . . . . 22

6-4-1 Tensione di uscita in relazione al potenziale di carbonio a varie temperature . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . . 22

Indice (continua)

iv

v

Prefazione

Si raccomanda di leggere attentamente questo manuale, al fine di garantire un uso sicuro dei dispositivi qui descritti. Le informazioni che seguono consentono di servirsi correttamente di questo manuale.

Requisiti richiesti agli utenti vScopo del manuale vDocumentazione corrente in Internet viSiamo interessati ai vostri commenti viDichiarazione legale viiValidità della documentazione vii

Requisiti richiesti agli utenti

I prodotti descritti in questo manuale devono essere installati, condotti e mantenuti esclusivamente da parte di qualificati programmatori di applicazione e da ingegneri software, o tecnici e persone formate da essi, aventi familiarità con i concetti di sicurezza nell’automazione e applicazione degli standard nazionali.

ASCON Spa non si assume la responsabilità per danni a qualsiasi apparecchiatura o persona, risultanti dalla mancata applicazione delle informazioni contenute in questo manuale.

Scopo del manuale

Il presente manuale contiene le informazioni necessarie a conoscere e installare la Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di Carbonio.

Uso del manuale

Le specifiche contenute in questo manuale sono in formato di unità Standard Internazionali (SI). Unità diverse da SI sono date in parentesi.

Parole in MAIUSCOLO indicano scritte che si trovano sulle apparecchiature. Parole in grassetto indicano scritte che si trovano nei tool di configurazione.

Simboli di Pericolo, Avvertenza, Attenzione e Nota sono usati per enfatizzare istruzioni critiche.

Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di Carbonio - Linea ZCC

vi

AVVISO:

Questo prodotto deve essere utilizzato da operatori qualificati e con procedure appropriate, esclusivamente per le finalità previste nel presente manuale.

Nel presente manuale si utilizzano i seguenti simboli per indicare e classificare le precauzioni da adottare. Tali precauzioni sono da rispettare rigorosamente, il relativo mancato rispetto può essere causa di lesioni anche gravi a persone e cose.

PERICOLO!

Indica una situazione di immediato pericolo che, se non evitata, sarà causa dilesioni gravi o mortali.

ATTENZIONEIndica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causadi lesioni gravi o mortali.

AvvertenzaIndica una situazione di potenziale pericolo che, se non evitata, può essere causa di lesioni non gravi a persone o danni alla proprietà.

Nota: Evidenzia importanti informazioni su una procedura operativa o sull’apparecchiatura.

Per un uso agevole di questo manuale sono stati previsti i seguenti aiuti:

• Un sommario generale sul frontespizio del manuale, che copre tutti gliargomenti trattati.

Documentazione corrente in Internet

Per lavorare sempre con la documentazione più aggiornata si può visitare il sito:

http://www.ascontecnologic.com

dove si trovano le ultime modifiche e informazioni aggiuntive sui vari prodotti Ascon Teconogic.

La pagina Ascon Prodotti viene aggiornata frequentemente, pertanto è possibile che i fogli tecnici in Internet abbiano una data di pubblicazione più recente di quella del CD che contiene questo manuale.

Siamo interessati ai vostri commenti

Ascon Teconogic compie costantemente lo sforzo di migliorare i propri manuali. Ciononostante errori ed omissioni sono sempre possibili. Se avete suggerimenti o segnalazioni sul contenuto e la forma di questo manuale, Ascon Teconogic apprezzerà molto i vostri commenti. Potete inviarli via e-mail all’indirizzo: [email protected]

Prefazione

vii

Dichiarazione legale

Questo manuale, inclusi i disegni contenuti, è protetto da copyright. È proibito l’uso di questo manuale da parte di terzi al di fuori delle regole del copyright. La riproduzione, traduzione, alterazione con ogni mezzo richiede l’esplicito consenso di Ascon Teconogic S.rl..

ASCON SpA si riserva il diritto di operare ogni modifica tecnica ai propri prodotti al fine di migliorare la qualità degli stessi.

I marchi e i diritti su prodotti terzi citati in questo manuale sono da intendersi di proprietà del rispettivo costruttore.

Validità della documentazione

Questo manuale contiene la descrizione della Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di Carbonio disponibile al momento della pubblicazione. Ascon Teconogic S.rl.si riserva il diritto di operare ogni modifica e aggiunta allo scopo di migliorare i prodotti. Tutti gli aggiornamenti o modifiche che interverranno fino alla pubblicazione di una nuova emissione del manuale saranno documentati in Internet al sito:

http://www.ascontecnologic.com


viii

1

Capitolo 1Introduzione

1-1 Generalità

Congratulazioni, Voi avete acquistato la sonda in zirconio più nuova e tecnologica-mente più avanzata esistente sul mercato. La sonda ad ossigeno ACCUCARB TM, costruita dalla Furnace Control Corp. (FCC), è destinata ad essere impiegata con sistemi di controllo del carbonio per regolare il potenziale di carbonio di una atmosfera protettiva di tipo endotermico o derivata da azoto/metanolo. Un sistema tipico di controllo, mostrato in fig. 1, ha tre sezioni operative:

1. la sonda ACCUCARB con l'attacco a flangia sul forno e l'alimentazione dell'aria di riferimento;

2. strumentazione di controllo e registrazione;

3. valvola di controllo del gas di arricchimento. Questo manuale si riferisce solamente ai componenti della sezione operativa 1 che è mostrata in dettaglio in figura 1.


2

1-1 Principi di funzionamento

La sonda ad ossigeno ACCUCARB è una specifica sonda a zirconio della “seconda generazione”. La progettazione è stata suggerita dalla nostre precedenti espe-rienze di progettazione e costruzione di sonde della “prima generazione” e dai loro limiti incontrati nel campo del trattamento termico. La sonda ACCUCARB è il risul-tato di estese ricerche e di sperimentazioni per lo sviluppo.

Questa sonda rappresenta il progresso più significativo nella tecnologia di proget-tazione delle sonde che si concretizza in maggior precisione, maggior durata e costi più contenuti. La specifica concentrazione ed i materiali impiegati nella sonda ACCUCARB sono protetti dal brevetto U.S.A. no 4,588,493 e da brevetti stranieri in corso di applicazione.

Una sonda ACCUCARB installata direttamente nella zona calda di un forno, risponde quasi istantaneamente alle variazioni nelle atmosfere cementate ed elimina totalmente la necessità di noiose campionature di gas. Il controllo del potenziale di carbonio nel trattamento termico mediante l'uso di sonde in zirconio è descritto in dettaglio nella nona edizione del METAL HANDBOOK VOLUME 4; pag. 417-431.

Qui di seguito viene dato un breve sommario del principio su cui si basa il con-trollo del potenziale di carbonio mediante una sonda ACCUCARB.

• In una atmosfera cementante contenente gas CO e CO2, il potenziale di car-

bonio è funzione di (Pco)2/Pco2 in condizioni di temperatura costante.

• La sonda ACCUCARB fornisce una uscita in tensione da cui si può risalire alrapporto Pco/Pco2 nella atmosfera cementante.

Quindi l'uscita in tensione della sonda è funzione del potenziale di carbonio e può essere rappresentata graficamente nello stesso modo usato per le relazioni tra Punto di Rugiada o percentuale di CO2 rispetto al percento di carbonio.

La verifica sperimentale della relazione tra la tensione generata dalla sonda ACCU-CARB e la percentuale in peso di carbonio per temperature costanti comprese tra 815...1040°C (155... 1900°F ) è stata determinata con la procedura seguente.

È stato impiegato un contenitore espressamente concepito per inserire delle sottili lamine campione di acciaio in un forno di cementazione per un tempo sufficiente-mente lungo per portarsi in equilibrio con l'atmosfera del forno.

Durante questo periodo per il raggiungimento dell'equilibrio l'atmosfera del forno era regolata in modo da mantenere costante la tensione di uscita della sonda ACCUCARB. Ad equilibrio raggiunto, il lamierino campione veniva rapidamente estratto dal forno e spento in acqua. Veniva quindi determinato il tenore di carbo-nio del lamierino mediante analisi chimica (per ulteriori particolari riferirsi alla sezione Istruzioni di funzionamento: controllo potenziale di C effettivo).

Capitolo 1 - Introduzione

3

1-2 Pecisione

la precisione di qualsiasi sonda ad ossigeno dipende da molti fattori. I più impor-tanti sono il disegno e la scelta dei materiali usati per i componenti principali quali l'elettrolita, gli elettrodi ed i reofori che sono collegati agli elettrodi.

L'elettrolita è costituito di zirconio stabilizzato ed è generalmente nella forma di un tubo chiuso ad una estremità. Gli elettrodi vengono posti in contatto con entrambe le superfici interna ed esterna all'estremità chiusa del tubo.

Conduttori elettrici portano il segnale di tensione dagli elettrodi all'esterno della sonda su un terminale opportuno. Il disegno ed i materiali usati per gli elettrodi influenzano la precisione della sonda.

Tre tra i più importanti requisiti di un elettrodo per sonda sono:

1. Gli elettrodi non devono ostacolare il ricambio di atmosfera all'interfaccia elettrodo/elettrolita

2. Gli elettrodi devono agire come elettrodi reversibili all'ossigeno

3. Gli elettrodi non devono alterare la composizione dell'atmosfera del forno.

Il disegno delle sonde ACCUCARB soddisfa in modo specifico i punti suddetti e quindi ha molte caratteristiche brevettate relativamente agli elettrodi (vedere fig. 3)

Per esempio consideriamo la composizione della lega e i dettagli del disegno dell'elettrodo esterno nella sonda ACCUCARB.

• Il materiale (RA 333) si comporta come un elettrodo reversibile per l'ossigeno.

• Riduce al minimo le alterazioni del gas all'interfaccia elettrolita/elettrodo per ilsuo basso contenuto di nickel.

• Agevola al massimo il ricambio del gas all'interfaccia elettrolita/elettrodo gra-zie al suo disegno molto aperto.

La tensione generata dalla sonda ACCUCARB può essere misurata con una pre-cisione di circa +/- 0.2 mV che corrisponderebbe ad una variazione in peso della percentuale di carbonio di circa +/- 0.0025.

Tuttavia, a causa delle variazioni di temperatura in forni tipici per trattamento ter-mico, la precisione combinata risultante con cui la sonda ACCUCARB controlla il potenziale di carbonio è di circa +/- percento di carbonio in peso.

Quando viene impiegata strumentazione di alta precisione per il controllo sia di temperatura che del potenziale di carbonio si può raggiungere la precisione di +/- 0.01 percento di carbonio in peso.

Si fa notare che sulla sonda ACCUCARB non c’è perdita di sensibilità alle alte temperature (ad esempio 1800...1900°F/980...1040°C). Per applicazioni su grandi profondità, una alta temperatura di cementazione consente un aumento significativo di produttività ed un risparmio energetico a fronte di tempi di processo


4

abbreviati. Un'altra caratteristica della sonda ACCUCARB è che virtualmente non pone problemi di manutenzione nell'arco della sua vita.

Non è richiesta nessuna taratura, nessuna pulizia né regolazione.

1-1 Durata in servizio

La vita utile della sonda ACCUCARB comparativamente alle altre sonde, è stata aumentata sensibilmente. Nelle sonde ad ossigeno della “prima generazione” uno degli inconvenienti più comuni era il guasto dell'elettrodo e/o reoforo. La sonda ACCUCARB impiega un elettrodo in lega brevettata, resistente al calore, saldato ad una guaina metallica, che agisce da reoforo. Un guasto a questi com-ponenti nella sonda ACCUCARB è virtualmente eliminato. Grazie a queste signi-ficative migliorie, la sonda ACCUCARB raggiunge una durata media di circa due anni in funzionamento normale.

1-2 Costo di esercizio e garanzia

Sostituendo i metalli preziosi usati nelle sonde della “prima generazione” con leghe metalliche resistenti al calore, e grazie ad un disegno semplice ed efficace, si è potuto ridurre il costo di fabbricazione e di conseguenza il prezzo di vendita.

La sonda ACCUCARB porta una garanzia non pro-rata di un anno. La sonda è rigenerabile con un significativo risparmio e la sonda rigenerata porta la stessa garanzia di un anno di una sonda nuova. Non c'è quindi nessuna necessità di acquistare nuovamente una nuova sonda.

5

Capitolo 2Installazione

Se questa è una nuova installazione di una sonda a ossigeno ACCUCARB, leg-gete attentamente i seguenti punti :

- Posizionamento della sonda;- Preparazione del forno ;- Installazione della sonda.

Se la SONDA ACCUCARB viene impiegata per sostituire un’altra sonda, proce-dete direttamente con "Installazione delle sonda"

2-1 Piazzamento della sonda

Il criterio generale di guida è che la sonda sia esposta alla stessa atmosfera gas-sosa ed alla stessa temperatura a cui è esposto il carico. Tipicamente la sonda ACCUCARB dovrebbe essere piazzata su una parete del forno, vicina al centro della zona riscaldata da controllare. La sistemazione in verticale della sonda dovrebbe essere all'incirca alla stessa altezza della termocoppia di controllo della temperatura del forno. In quei forni che impiegano una muffola interna, la sonda dovrebbe estendersi orizzontalmente al disopra della volta della muffola ad una distanza di 1500...2500 mm dall'agitatore atmosfera.

Nota: Determinare la lunghezza appropriata della sonda nel posto prescelto per essere sicuri che non andrà ad interferire con il carico del forno, i componenti della muffola, i tubi radianti, le pale del ventilatore, gli ingressi del gas o qualsiasi altro componente del forno. La lunghezza della sonda che può essere inserita, è variabile, non è necessario inserirla per la lunghezza massima.

2-2 Preparazione del forno

AVVERTENZAPrima di procedere, togliere ogni traccia di atmosfera combustibile dal forno, aprire tutte le porte e raffreddare a temperatura ambiente.

L'avvertenza di cui sopra assicura che non ci possa essere pressione positiva o gas combustibile all'interno del forno.

La mancata osservanza di dette misure può essere causa di danni al personale.


6

Dopo verifica che la posizione decisa per la sonda è accettabile, come descritto più sopra, si richiede di prevedere un foro Ø35 sulla carcassa del forno e di sal-dare coassialmente un manicotto filettato Ø1" NPT ed ha un prolungamento tubo-lare in lega per sopportare e mantenere allineato il refrattario del forno. Si raccomanda vivamente l'impiego di questo componente per ridurre al minimo i problemi e per semplificare l'installazione della sonda ACCUCARB.

1. Con sega a tazza o col cannello realizzare un foro Ø65mm nella carcassa del forno nella posizione determinata per il piazzamento della sonda.

2. Usando un utensile carotatore, realizzare nella coibentazione un foro passante Ø50 mm concentrico al foro Ø65 mm ricavato nella carcassa della parete e nor-male alla parete stessa. Estrarre l'utensile carotatore e la carota di coibentazione.

3. Inserire la “flangia per forno” nel foro realizzato nella parete del forno. La flan-gia dovrebbe aderire perfettamente alla parete. In caso contrario prendere le misure necessarie per togliere il materiale che interferisce.

4. Usando la “flangia per forno” come maschera, contromarcare sulla carcassa la posizione dei quattro fori di montaggio e togliere la "Flangia per forno".

5. Forare e maschiare i quattro fori per filettatura M10 x 1,5 mm.

6. Inserire la “flangia per forno” nel foro sulla parete del forno con una guarnizione tra la flangia e la parete del forno.

7. Fissare la flangia alla parete del forno con quattro (4) viti a testa esagonale M10X20. Si può usare un tappo maschio Ø1" NPT per chiudere il foro nella flangia del forno e permettere il funzionamento normale del forno finché la sonda ACCUCARB non è pronta per l'installazione.

8. Noi raccomandiamo l'installazione di una seconda “flangia per forno”, come quella descritta, da impiegare per controlli col lamierino e possibilmente per una seconda sonda.

Le prove con lamierino sono essenziali durante la ricerca guasti o se sorgono pro-blemi sulla precisione della sonda. La dislocazione del secondo foro deve essere quanto più possibile vicina a quella della sonda.

Nota: In forni nuovi o laddove è stata rifatta la muratura è importante che il refrattario sia completamente essiccato e condizionato prima che venga installata la sonda. Alcuni componenti del cemento oppure dei leganti che vengono liberati durante l'essiccamento possono influenzare la precisione della sonda ed abbreviare la vita. Si raccomanda caldamente che il forno venga portato per almeno 8 ore a 930°C o di più in presenza di atmosfera riducente (gas endotermico), per spurgare componenti del refrattario potenzialmente dannosi.

2-1 Installazione della sonda

L'installazione della sonda per carbonio ACCUCARB dovrebbe avvenire solamente dopo aver preparato il passaggio adeguato attraverso il forno e dopo che tutte le interconnessioni elettriche e le tubazione per l'aria di riferimento sono completate.

PERICOLO!

Leggere completamente queste istruzioni prima di tentare l’installazione della sonda.

Nota: Se prevedete di installare la sonda ACCUCARB in un foro sul forno precedentemente usato per un'altra sonda o per altri scopi, assicurarsi che il filetto

Capitolo 2 - Installazione

7

sia Ø1" NPT, il diametro interno sia almeno 38 mm. e che il foro sia diritto ed aperto all'estremità.

AvvertenzaPrima di procedere, togliere ogni traccia di atmosfera combustibile dal forno, aprire tutte le porte e raffreddare a temperatura ambiente.L'avvertenza di cui sopra assicura che non ci possa essere pressione positiva o gas combustibili all'interno del forno.La mancata osservanza di dette misure può essere causa di danni al personale.

Usare sempre grande cura nel maneggiare la sonda ACCUCARB e durante le operazioni di installazione. È suscettibile agli shock meccanici e termici e può essere danneggiata da maltrattamenti.

1. Togliere con cura la sonda ACCUCARB dall'imballo e verificare che non ci siano danni e pezzi ceramici rotti.;

2. Togliere il tappo dalla "flangia per forno" o dal manicotto che è stato installato sulla parete del forno conformemente alle istruzioni precedenti.;

3. Controllare che nel foro di ingresso non ci siano ostruzioni e togliere eventuali depositi usando aria compressa o pennello.

4. Togliere dalla sonda ACCUCARB il corpo del raccordo a compressione.

- Lasciare sulla guaina della sonda il dado e gli anelli di tenuta “O’ring”.- Guarnire con nastro di teflon da tubisti l'estremità filettata del raccordo a

compressione.- Avvitare il raccordo a compressione nella “flangia per forno”.- Stringere con una chiave senza superare i 30 kgm.

Se il forno è a 150°C o meno, inserire la sonda nel raccordo a compressione fino alla profondità desiderata. Accertarsi che gli anelli di tenuta o l'O’ring siano tra il corpo del raccordo a compressione ed il dado. Stringere a mano il dado sulla guaina della sonda. Non ruotare la sonda mentre si stringe il dado.

Nota: Per l'introduzione della sonda è preferibile che il forno sia a 150°C o più freddo; tutta-via, se la temperatura è superiore ai 150°C si devono seguire nell'ordine le seguenti istruzioni ad evitare che la sonda posa essere danneggiata da shock termico.

5. Fare un segno di pennarello sulla guaina della sonda a 150mm partendo dalla estremità. Fare altri segni a distanza di 25mm sulla parte rimanente della guaina.

6. Inserire con cura la sonda nel raccordo a compressione fino al primo segno sulla guaina della sonda (segno a 150 mm). Accertarsi che gli anelli di tenuta o l'O’ring siano tra il corpo del raccordo a compressione e il dato. Attendere 5 minuti perché la sonda possa riscaldarsi.

7. Inserire la sonda alla velocità di circa 25 mm ogni 3 minuti.8. Ripetere l'operazione 7 di cui sopra finché la sonda è inserita per la profondità

adeguata. Stringere a mano il dado del raccordo a compressione sulla guaina della sonda.

9. I collegamenti per il segnale della sonda e per la eventuale termocoppia interna, sono realizzati attraverso il connettore elettrico nero montato sulla parte inferiore del coperchio della sonda. Se state usando un cavo di intercon-nessione fornito da ASCON, il connettore collegato all'estremità del cavo ed il cavo compensato per la T.C., si accoppieranno col connettore sul coperchio della sonda. Se non avete acquistato un nuovo cavo, la vostra sonda nuova è stata spedita con l'altra metà del connettore collegata ad uno spezzone di cavo. Sarà sufficiente che questo spezzone venga collegato al circuito esistente rispettando la propria polarità.


8

Nota: Il cavo schermato di colore grigio contiene i conduttori della sonda, il cavo con l'isolamento nero è il positivo ed il cavo con l'isolamento bianco è il negativo.I conduttori compensati per la eventuale termocoppia montata nella sonda sono contenuti in una guaina vinilica gialla per la termocoppia tipo K ed in una guaina vinilica verde per la termocoppia R o S. Il conduttore con isolante rosso è il negativo per le termocoppie di tipo K, S od R.

10.Il collegamento per l'aria di riferimento viene fatto attraverso il raccordo di ottone per tubi Ø1/4" adiacente al connettore elettrico. Si possono usare sia tubi di rame che tubi flessibili di plastica. Togliere il dado ed i coni di tenuta dal corpo in ottone del raccordo per l'aria sulla parte inferiore del coperchio della sonda.Mettere il dado ed i coni sul tubo dell'aria di riferimento e collegare al raccordo per l'aria.Stringere a mano il dado sul raccordo per l'aria, quindi forzare con una chiave per 3/4 di giro per assestare i coni di tenuta sulla tubazione. Una volta che i coni sono assestati sulla tubazione è sufficiente stringere a mano il dado.

ATTENZIONENon togliere il corpo del raccordo per l'aria dalla testa della sonda altrimenti lasonda non avrà un funzionamento regolare.

9

Capitolo 3Funzionamento

3-1 Procedura di avviamaento

1. Riscaldare il forno alla temperatura normale di funzionamento (930°C) ed introdurre l'atmosfera gassosa portante nella camera di riscaldo seguendo le istruzioni di funzionamento del forno. Accertarsi che il ventilatore di circolazione sia in funzione.La valvola di sicurezza per il gas di arricchimento dovrebbe essere aperta ma la valvola di regolazione automatica dovrebbe essere chiusa. Non aggiungere gas di arricchimento a forno vuoto.

2. Accertarsi che la pompa per l'aria di riferimento della sonda e la strumenta-zione di registrazione e controllo siano alimentati con 110V - 50 HZ. Se il Vostro sistema di controllo richiede l'uso di un condizionatore del segnale, accertarsi che anche questo sia alimentato.

3. Consentire che il forno si stabilizzi a temperatura per circa un'ora. Confrontare la temperatura media della eventuale termocoppia integrale alla sonda con la media della termocoppia di controllo del forno. Una differenza di meno di 11°C è accettabile, ma generalmente è meno di 5.6°C.Ciò significa che la collocazione della sonda è accettabile. Se la differenza è maggiore di 11°C riferirsi alla sezione “Ricerca guasti”.

4. Se viene usato un sistema di controllo basato sui millivolt, leggere il valore di mV di uscita dalla sonda ACCUCARB sia dalla tabella che dalle curve, in rela-zione al potenziale di carbonio desiderato per l'atmosfera della temperatura di cementazione. Se viene usato un sistema di controllo a valore diretto di %C, selezionare il potenziale di carbonio desiderato per il materiale da cementare. Accertarsi che il regolatore sia predisposto per la sonda ACCUCARB.

5. Impostare il set-point del regolatore al valore stabilito al paragrafo 4.

6. Introdurre il materiale nel forno e lasciare che il sistema vada in regolazione. Seguite le istruzioni del costruttore per lo specifico sistema di controllo che state usando.


10

3-1 Combustione della fuliggine

L'uso continuativo o frequente della sonda per carbonio ACCUCARB a potenziali di carbonio prossimi alla saturazione dell'austenite non è consigliabile a causa della formazione di fuliggine nel forno e sulla sonda.

Per determinare il livello di austenite satura, riferirsi al diagramma, allegato al pre-sente manuale, che rappresenta l'uscita della sonda ACCUCARB rispetto al potenziale di carbonio.

Se per qualsiasi motivo, si verifica un accumulo di fuliggine nel forno e sulla sonda ACCUCARB, le condizioni possono essere corrette mediante la “combustione della fuliggine”.

La cosa migliore è di eseguire l'operazione di “combustione della fuliggine” sia per il forno che per la sonda nello stesso tempo.

La sonda ACCUCARB non viene danneggiata da una normale combustione con aria. Si deve fare attenzione nella scelta della combinazione tra temperatura di combustione e quantità di aria immessa in modo che la temperatura della sonda non debba aumentare durante la combustione.

Una operazione di combustione rapida potrebbe causare un danno da shock ter-mico alla sonda oltre a danneggiare i componenti in lega ed il refrattario nel forno.

Se viene rilevato un aumento di temperatura, chiudere l'immissione di aria per 15 minuti e riaprirla gradualmente. La sonda ACCUCARB può essere usata per rile-vare come procede la combustione della fuliggine.

Quando tutta la fuliggine si è bruciata, l'uscita in mV dalla sonda sarà prossima allo zero. Questa è la miglior conferma di una combustione completa e corretta.

Capitolo 3 - Funzionamento

11

3-2 Controllo “Potenziale di C” effettivo

Questo controllo viene fatto per confrontare l'effettivo potenziale di carbonio dell'atmosfera con quanto viene indicato dalla sonda ACCUCARB e dal relativo sistema di controllo del carbonio. La percentuale di carbonio indicata viene deter-minata sia dal diagramma che dalla tabella allegata al presente manuale.

L'effettivo potenziale di carbonio della atmosfera nel forno può essere determinato inserendo una lamina di acciaio nel forno adiacente quella della sonda ACCU-CARB (vedere alla Sezione Installazione, Preparazione del Forno).

Il dispositivo porta-lamine è disponibile presso la FCC (ASCON).

Vedere fig. 4 più avanti e la sezione Lista dei Componenti alla fine del presente manuale.

Per eseguire una prova di tipo gravimetrico con lamina, procedere nel modo seguente:

1. Usare una lamina di acciaio, a tenore di carbonio titolato (0.1%C) dello spessore di 0.05 mm.

2. Tagliare un pezzo di lamina di circa 30x70mm; accertarsi che questo campione sia pulito, non ossidato e di peso adeguato per il sistema di pesatura che verrà usato.

3. Prima di procedere, accertarsi che il forno stia lavorando al disopra di 870°C e che ci sia materiale nel forno. Le porte devono essere state chiuse e l'agitatore dell'atmosfera messo in funzione da un tempo sufficiente per avere una tempe-ratura uniforme ed un potenziale di carbonio stabile da circa 1/2 ora.

AvvertenzaIl personale che esegue la manovra di inserimento della lamina campione deve indossare adeguata protezione antifiamma per evitare danni alla persona. Il gas portante, di tipo combustibile, può accendersi quando viene tolto il tappo.

4. Arretrare la parte scorrevole del porta-lamine in posizione di raffreddamento e chiudere la serranda a paratoia, togliere il tappo Ø2" ed estrarre la parte scor-revole del dispositivo.

5. Pesare la lamina con bilancia di precisione (0.1 mg) e annotare il valore della pesata, inserirla sull'estremità del dispositivo e ancorarla con filo di acciaio inossidabile passando nei fori predisposti. Maneggiare sempre la lamina evi-tando di toccarla con le mani. Inserire la parte scorrevole nel dispositivo in posizione di raffreddamento e riavvitare il tappo; aprire la serranda a paratoia ed introdurre la lamina nel forno spingendo a fondo corda la parte scorrevole.


12

6. Lasciare la lamina nel forno per 15 minuti se la temperatura è superiore a 930°C, oppure per 30 minuti se la temperatura è tra 870 e 900°C.

7. Annotare la media delle temperature del forno e la media dei millivolt di uscita della sonda durante questa prova. Se viene usato un regolatore a lettura diretta del %C e non si può rilevare la lettura in mV della sonda, annotare il %C in peso dallo strumento di controllo.

8. Estrarre la lamina dal forno arretrando il dispositivo in posizione di raffredda-mento. Chiudere la serranda a paratoia e attendere che la lamina sia fredda (15 min.).

9. Svitare il tappo Ø2" ed estrarre la parte scorrevole del dispositivo, togliere la lamina dal contenitore evitando di toccarla con le mani; rifare la pesata e anno-tare il valore.

10.Determinare il tenore di carbonio della lamina risolvendo l'equazione:

dove :x = potenziale di C dell'atmosfera (%C);A = peso iniziale della lamina;B = peso finale della lamina;C = %C iniziale, titolata, della lamina.

11.Confrontare il tenore di carbonio della lamina con quello ricavato dal dia-gramma e dalla tabella usando il valore di temperatura e le letture dei mV secondo quanto detto al punto 7, ovvero confrontarlo con il valore di %C dato dal regolatore.Si dovrebbe ottenere una differenza di meno di 0.03% con una buona sonda ACCUCARB ed una corretta tecnica di campionatura.Se la differenza nella percentuale di carbonio è maggiore dello 0.03%, riferirsi alla Sezione Ricerca Guasti (Precisione del sistema di controllo del carbonio e Precisione della termocoppia di sonda). Si fa rilevare che la relazione tra l'uscita della sonda ACCUCARB ed il potenziale di carbonio (% carbonio in peso) rappresentata nella tabella e nel diagramma allegato a questo manuale è stata determinata per l'acciaio AISI 1010. Il tipo e la concentrazione degli ele-menti di lega nel materiale da trattare possono influire sulla quantità di carbonio trasferita dalla atmosfera alla superficie del materiale.Per esempio se un acciaio AISI 9310 viene cementato con set point di 0.9 di carbonio in peso, il tenore di carbonio superficiale dell'acciaio 9310 sarà dello 0,8% in peso. La compensazione del set point del regolatore per l'effetto dei componenti di lega è responsabile dell'operatore o del metallurgista che pre-scrive l'operazione di trattamento termico.

x 100 1 AB---–

A C×

B-------------+=

13

Capitolo 4Ricerca guasti

4-1 Generalità

Questa sezione deve essere applicata se si verifica o si sospetta un malfunziona-mento nel controllo dell'atmosfera.

L'obiettivo delle procedure di controllo che seguono è di determinare quale parte del sistema sta funzionando male (ad es. la sonda, il cavo di interconnessione o la strumentazione di controllo).

4-2 Strumentazione di misura

1. Millivoltimetro digitale con 3.1/2 digit, campo 1+1999 mV ed impedenza minima di 109Ω;

2. Ohmetro adatto per misure di resistenza del valore minimo di 109Ω;

3. Una resistenza da 1MΩ, di qualsiasi potenza.

4-1 Procedimento di prova

1. Per il procedimento che segue, il forno dovrebbe essere a 930°C con atmosfera di gas endotermico con punto di rugiada di 40°F (4.4°C) o più basso.Il forno può essere carico anche se non è indispensabile. Predisporre il sistema in controllo manuale;

2. Al pannello di controllo o all'amplificatore di condizionamento del segnale, scol-legare il cavo schermato della sonda dal sistema di controllo. Controllare la tensione continua tra i fili (+) e (-).

Se la tensione continua misurata è meno di 1.0V, il problema può essere nella pompa dell'aria. Accertarsi che l'aria di riferimento fluisca nella sonda al connet-tore dell'aria di riferimento sul coperchio della sonda stessa. Se il sistema dell'aria di riferimento funziona correttamente e la tensione di uscita è meno di 1V, il pro-blema è nella sonda.

Poiché non è possibile la riparazione sul campo della sonda, contattare la FCC (ASCON) per istruzioni su come intervenire per la riparazione o la ricostruzione della sonda.

Se la tensione misurata è tra 1.0 e 1.2 V il problema può essere nel cavo di inter-connessione. per controllare il cavo della sonda, scollegarlo dal connettore al coperchio della sonda. Controllare che per ciascun conduttore ci sia la continuità elettrica (resistenza inferiore a 0.5 Ω) e che non ci sia alcun corto circuito con gli


14

altri conduttori e/o collegamento a massa. Se il cavo non passa la prova suddetta, sostituirlo o ripararlo come necessario. Ricollegare il connettore del cavo al coperchio della sonda.

Misurare la tensione di uscita dalla sonda arrotondata a millivolt più prossimo, alla estremità del cavo nel pannello di controllo. Senza ritardi, inserire una resistenza da 1 MΩ tra i due conduttori della sonda e misurare nuovamente la tensione di uscita della sonda.

Una sonda normale mostrerà una caduta inferiore ai 15 mV.

Se la caduta è maggiore di 155 mV contattare la FCC (ASCON) per istruzioni.

4-1 Precisione del sistema di controllo

Se il sistema di controllo del carbonio è operativo ma si sospetta un tenore di car-bonio non corretto sulla superficie del materiale, controllare che il tenore di CO del gas portante usato sia 20% +/-1%. Per questo controllo si raccomanda l'uso di un analizzatore a raggi infrarossi adeguatamente tarato.

• Se si usa strumentazione per lettura diretta in % di carbonio, accertarsi che ilregolatore sia predisposto per la sonda ACCUCARB. Per verificare questo,misurare l'uscita in millivolt della sonda. Usando la tabella o il diagramma for-nito con questo manuale, determinare la percentuale di carbonio corrispon-dente alla tensione della sonda ACCUCARB ed alla temperatura difunzionamento del forno. Confrontare questo valore di % di carbonio con ilvalore indicato dallo strumento di controllo.Se i due valori concordano, procedere nel controllo della sonda ACCUCARBusando la prova per l'effettivo potenziale di carbonio descritto nella sezione diFunzionamento (Controllo del carbonio effettivo).

• Se si usa un sistema di controllo sui millivolt, accertarsi che l'amplificatore dicondizionamento del segnale sia correttamente calibrato. Riferirsi alle istru-zioni del costruttore e contattare la FCC (ASCON).

4-2 Precisione della termocoppia

La precisione del valore di temperatura inviato alla strumentazione per lettura diretta in % di carbonio è estremamente importante. Noi raccomandiamo di prov-vedere una fonte alternativa per la temperatura, in caso di strumentazione per la lettura diretta in % di carbonio in alternativa, alla eventuale termocoppia tipo K integrale con la sonda.

Se la eventuale termocoppia integrale con la sonda è di tipo S, questo non è neces-sario. Potrebbero esistere diverse ragioni per le discrepanze di temperatura tra la termocoppia integrale con la sonda ACCUCARB e la termocoppia di controllo.

La termocoppia integrale ha avuto una deriva di precisione nel tempo: questo è un fenomeno normale, specialmente con la termocoppia tipo K, che generalmente si manifesta in circa 6 mesi di lavoro a 930°C o più. Se il caso è questo, passate sulla alternativa per il dato di temperatura. Questo non rappresenta un problema in sonde nuove o ricostruite né in sonde con termocoppia tipo S.

La termocoppia di controllo del forno ha avuto una deriva di precisione. Una nor-male sostituzione risanerà questa condizione.

La dislocazione della sonda nel forno non è adatta in partenza o può essere divenuta inadatta a causa del collasso o del cambiamento degli elementi di riscaldo (tubi radianti, piattine o resistori in filo) successivi all'installazione iniziale. Se viene accer-tata questa condizione, la sonda deve essere spostata in una nuova posizione.

Capitolo 4 - Ricerca dei guasti

15

Una istruzione passo-passo per l'individuazione delle varie cause di discrepanza sul valore di temperatura relativamente alla termocoppia di sonda non è fattibile in questo contesto. Sarebbe necessario un approccio logico e sistematico con l'impiego di compensatori portatili per il punto di zero e di strumenti millivoltmetrici o equivalenti.

Se è richiesta assistenza contattare FCC (ASCON).


16

17

Capitolo 5Specifiche tecniche

5-1 Modello sonda : AQ604

Caratteristica Valore/DescrizioneCampo potenziale di carbonio 0.10... 1.4%Segnale uscita in campo normale T.T. 1000... 1040mVdcTemperatura normale di funzionamento 760... 1040°CLimite di temperatura per la testa 93°C max.Sensibilità 0.02mV ovvero 0.0024°CPrecisione ±0.03% CStabilità ±mV sulla vita della sondaTempo di risposta < 1 secondoImpedenza < 4000Ω

Costruzione della sondaElettrolita solido in zirconio stabilizzato, guaina in lega RA330 resistente al calore, elettrodo in lega brevettata

Resistenza alla shock termicoSi consiglia una certa prudenza sebbene la guaina esterna in lega protegga il tubo ceramico in zirconio.

Durata della sonda Circa 2 anni in funzionamento normale.Garanzia 1 anno, non scalare

ManutenzioneNon sono richiesti interventi sul campo, è completamente ricostruibile in laboratorio con notevole risparmio

Aria di riferimento richiesta 5... 25l/h aria ambienteTermocoppia Tipo K-22GA; eventuale tipo S O R-26GA (opzionale)Connettore per sonda E T.C. Connettore AMP CPC Ø1/4"

Dimensioni

Lunghezza totale 686mmLunghezza inseribile 150 + 500 variabileDiametro sondaFilettatura di montaggio Ø1" NPT maschioPeso 2kg circa


18

5-2 Elenco componenti

5-3 Dimensioni

Descrizione N° parteSonda Accucarb senza T.C. AQ 604Sonda Accucarb con T.C. tipo “K” AQ 604-KSonda Accucarb con T.C. tipo “S” AQ 604-SFlangia per forno F 10Pannello aria riferimento R 300Pompa aria riferimento MMF-2Raccordo tubo aria riferimento MMF-SFlessibile di interconnessione per segnale sonda, T.C. tipo K e aria di riferimento (6 m)

C20-K-T

Dispositivo porta-laminette: PL 24-1

L 500 (std) 550

Ø1"1" NPT185

Nipplo scorrevole

Flangia per montaggio a parete (AZC-F)

Connettore AMP 4 pin tipo CPC

1/4" attacco aria di riferimento

127

19

Capitolo 6Tabelle e diagrammi

6-1 Tabella mVolt uscita sonda vs %C a T diverse (CO=20%)

°C%C

820 835 850 865 880 895 910 925 940 955 970 985 1000 1015 1030

1,40 1195 1200 1205

1,35 118 1192 1197 1202

1,30 1175 1180 1185 1189 1194 1199

1,25 1168 1173 1177 1182 1187 1191 1196

1,20 1161 1165 1170 1174 1179 1183 1188 1193

1,15 1153 1158 1162 1167 1171 1176 1180 1185 1189

1,10 1146 1150 1155 1159 1164 1168 1172 1177 1181 1186

1,05 1134 1138 1143 1147 1152 1156 1160 1165 1169 1173 1178 1182

1,00 1127 1131 1135 1140 1144 1148 1153 1157 1161 1165 1170 1174 1178

0,95 1119 1124 1128 1132 1136 1141 1145 1149 1153 1157 1162 1166 1170 1174

0,90 1112 1116 1120 1124 1129 1133 1137 1141 1145 1149 1154 1158 1162 1166 1170

0,85 1109 1113 1127 1121 1125 1129 1133 1137 1141 1145 1149 1153 1158 1162 1166

0,80 1105 1109 1113 1117 1121 1125 1129 1133 1137 1141 1145 1149 1153 1157 1161

0,75 1101 1105 1109 1113 1117 1121 1125 1129 1133 1136 1140 1144 1148 1152 1156

0,70 1097 1101 1105 1109 1113 1116 1120 1124 1128 1132 1135 1139 1143 1147 1151

0,65 1093 1097 1101 1104 1108 1112 1115 1119 1123 1126 1130 1134 1137 1141 1145

0,60 1089 1092 1096 1099 1103 1106 1110 1114 1117 1121 1124 1128 1131 1135 1138

0,55 1084 1087 1090 1094 1097 1101 1104 1108 1111 1114 1118 1121 1125 1128 1132

0,50 1078 1081 1085 1088 1091 1095 1098 1101 1104 1108 1111 1114 1118 1121 1124

0,45 1072 1075 1078 1081 1084 1088 1091 1094 1097 1100 1103 1107 1110 1113 1116

0,40 1065 1068 1071 1074 1077 1080 1083 1086 1089 1092 1095 1098 1101 1104 1107

0,35 1057 1060 1063 1066 1068 1071 1074 1077 1080 1082 1085 1088 1091 1094 1096

0,30 1048 1051 1054 1056 1059 1061 1064 1066 1069 1071 1074 1077 1079 1082 1084

0,25 1038 1040 1042 1045 1047 1049 1052 1054 1056 1059 1061 1063 1065 1068 1070

0,20 1025 1027 1029 1031 1033 1035 1037 1039 1041 1043 1045 1047 1049 1051 1053

0,15 1008 1010 1011 1013 1015 1016 1018 1019 1021 1022 1024 1025 1026 1029 1030


20


°C%C

820 835 850 865 880 895 910 925 940 955 970 985 1000 1015 1030

1,40 1192 1197

1,35 1185 1189 1194

1,30 1177 1182 1187 1191

1,25 1170 1174 1179 1184 1188

1,20 1162 1167 1171 1176 1180 1185

1,15 1151 1155 1159 1164 1168 1173 1177 1182

1,10 1143 1148 1152 1156 1161 1165 1169 1174 1178

1,05 1136 1140 1144 1149 1153 1157 1162 1166 1170 1174

1,00 1128 1133 1137 1141 1145 1150 1154 1158 1162 1166 1171

0,95 1117 1121 1125 1129 1133 1138 1142 1146 1150 1154 1158 1163 1167

0,90 1109 1114 1118 1122 1126 1130 1134 1138 1142 1146 1150 1154 1158 1162

0,85 1102 1106 1110 1114 1118 1122 1126 1130 1134 1138 1142 1146 1150 1154 1158

0,80 1099 1103 1106 1110 1114 1118 1122 1126 1130 1135 1138 1142 1145 1149 1153

0,75 1095 1099 1102 1106 1110 1114 1118 1122 1125 1129 1133 1137 1141 1144 1148

0,70 1091 1095 1098 1102 1106 1109 1113 1117 1121 1124 1128 1132 1135 1139 1143

0,65 1087 1090 1094 1097 1101 1105 1108 1112 1115 1119 1123 1126 1130 1133 1137

0,60 1082 1085 1089 1092 1096 1099 1103 1106 1110 1113 1117 1120 1124 1127 1131

0,55 1077 1080 1084 1087 1090 1097 1100 1104 1107 1111 1112 1114 1117 1121 1124

0,50 1071 1075 1078 1081 1084 1088 1091 1094 1097 1100 1104 1107 1110 1113 1117

0,45 1065 1068 1071 1074 1078 1081 1084 1087 1090 1093 1096 1099 1102 1105 1108

0,40 1058 1061 1064 1067 1070 1073 1076 1079 1082 1085 1087 1090 1093 1096 1099

0,35 1051 1053 1056 1059 1062 1064 1067 1070 1072 1075 1078 1081 1083 1086 1089

0,30 1042 1044 1047 1049 1052 1054 1057 1059 1062 1064 1067 1069 1072 1074 1077

0,25 1031 1033 1036 1038 1040 1042 1045 1047 1049 1051 1053 1056 1058 1060 1062

0,20 1018 1020 1022 1024 1026 1028 1030 1032 1034 1035 1037 1039 1041 1043 1045

0,15 1002 1003 1005 1006 1008 1009 1011 1012 1014 1015 1017 1018 1020 1021 1022

Capitolo 6 - Tabelle e diagrammi

21


°C%C

820 835 850 865 880 895 910 925 940 955 970 985 1000 1015 1030

1,40

1,35 1187

1,30 1175 1180 1184

1,25 1168 1172 1177 1181

1,20 1160 1165 1169 1174 1178

1,15 1153 1157 1162 1166 1170 1175

1,10 1146 1150 1154 1158 1163 1167 1171

1,05 1134 1138 1142 1147 1151 1155 1159 1174 1168

1,00 1127 1131 1135 1139 1143 1147 1151 1156 1160 1164

0,95 1119 1123 1127 1134 1135 1140 1144 1148 1152 1156 1160

0,90 1112 1116 1120 1124 1128 1132 1136 1140 1144 1148 1152 1156

0,85 1100 1104 1108 1112 1116 1120 1124 1128 1132 1136 1139 1143 1147 1151

0,80 1093 1097 1100 1104 1108 1112 1116 1120 1123 1127 1131 1135 1139 1143 1147

0,75 1089 1093 1097 1100 1104 1108 1112 1115 1119 1123 1126 1130 1134 1138 1141

0,70 1085 1089 1092 1096 1100 1103 1107 1111 1114 1118 1121 1125 1129 1132 1136

0,65 1081 1084 1088 1091 1095 1098 1102 1106 1109 1113 1116 1120 1123 1127 1130

0,60 1076 1080 1083 1086 1090 1093 1097 1100 1104 1107 1110 1114 1117 1121 1124

0,55 1071 1074 1078 1081 1084 1088 1091 1094 1097 1101 1104 1107 1111 1114 1117

0,50 1066 1069 1072 1075 1078 1081 1085 1088 1091 1094 1097 1100 1103 1107 1110

0,45 1059 1062 1065 1068 1071 1075 1078 1081 1084 1087 1090 1093 1096 1099 1102

0,40 1053 1055 1058 1061 1064 1067 1070 1073 1075 1078 1081 1084 1087 1090 1092

0,35 1045 1048 1050 1053 1055 1058 1061 1063 1066 1069 1071 1074 1077 1079 1082

0,30 1036 1038 1041 1043 1046 1048 1051 1053 1055 1058 1060 1063 1065 1067 1070

0,25 1025 1028 1030 1032 1034 1036 1038 1041 1043 1045 1047 1049 1051 1053 1056

0,20 1013 1014 1016 1018 1020 1022 1024 1025 1027 1029 1031 1033 1035 1036 1038

0,15 996 997 999 1000 1002 1003 1004 1006 1007 1009 1010 1011 1013 1014 1016


22

6-4 Diagramma mVolt uscita sonda vs. %CO (CO = 20%)

6-4-1 Tensione di uscita in relazione al potenziale di carbonio a varie temperature

1000

1020

1040

1060

1080

1110

1120

1140

1160

1180

1200

0.2 0.4 0.6 0.8 1.0 1.2 1.4

800˚C

850˚C

900˚C

950˚C

1000˚C

1050˚C

Potenziale di carbonio (%C)

Tens

ione

di u

scita

son

da (

mV

)

Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di ... · Sonda Accucarb™ all’ossido...

Documents

Transcript of Sonda Accucarb™ all’ossido di Zirconio per potenziale di ... · Sonda Accucarb™ all’ossido...