Sommario Rassegna Stampa€¦ · Rubrica Economia locale 32 La Stampa - Ed. Novara 09/04/2020...

Economia localeRubrica

32 La Stampa - Ed. Novara 09/04/2020 APPELLO DALLA GIACOMINI "RIAPRIAMO LE FABBRICHE E GLI ASILIAZIENDALI"

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37 La Stampa - Ed. Torino 09/04/2020 PRESSING DELLE IMPRESE DEL NORD "IL CUORE DEL PAESE DEVERIAPRIRE" (B.Luise)

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4 Corriere di Novara 09/04/2020 UN MILIARDO DI EURO PER RIPARTIRE 4

Politica localeRubrica

39 La Stampa - Ed. Vercelli 09/04/2020 NELL'AREA INDUSTRIALE UN MAGAZZINO COMUNALE DESTINATO AICANTONIERI

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Economia nazionaleRubrica

1 Il Sole 24 Ore 09/04/2020 SUL FONDO SALVA STATI OLANDA CONTRO TUTTI (B.Romano) 6

8 La Repubblica 09/04/2020 IL PREMIER TRA DUE FUOCHI PREPARA IL COMPROMESSO MES"MORBIDO" E EUROBOND (T.Ciriaco/A.Cuzzocrea)

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1 Il Sole 24 Ore 09/04/2020 Int. a R.Gualtieri: GUALTIERI: SUBITO 400 MILIARDI ALLE IMPRESE(G.Trovati)

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11 La Repubblica 09/04/2020 Int. a J.Borrell: "SI' AGLI EUROBOND ITALIA E SPAGNA RISCHIANO DISOCCOMBERE AI MERCATI" (A.D'argenio)

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6 Il Messaggero 09/04/2020 LA BCE DISPIEGA L'ARSENALE DEGLI ACQUISTI E ABBASSA ILLIVELLO DI TOLLERANZA DEI RISCHI (R.Amoruso/R.Dimito)

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1 Il Sole 24 Ore 09/04/2020 "COSI' LA BCE AIUTA FAMIGLIE E IMPRESE" (C.Lagarde) 16

Prime pagineRubrica

1 Il Sole 24 Ore 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 18

1 Corriere della Sera 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 19

1 La Repubblica 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 20

1 La Stampa 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 21

1 Il Giornale 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 22

1 Il Fatto Quotidiano 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 23

1 Corriere di Torino (Corriere della Sera) 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 24

1 La Repubblica - Ed. Torino 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 25

1 La Stampa - Ed. Torino 09/04/2020 PRIMA PAGINA DI GIOVEDI' 9 APRILE 2020 26

Sommario Rassegna Stampa

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09-04-202032

LA STAMPANOVARA-vcoLa rubinetteria di San Maurizio d'Opaglio

Appello dalla Giacomini"Riapriamo le fabbrichee gli asili aziendali"IL CASO/1

pertura delle fabbri-che ma anche degliasili aziendali. L'ap-pello arriva dalla Gia-

comini, l'azienda di San Mauri-zio d'Opaglio leader nazionalenei sistemi radianti, con oltre700 dipendenti. A fianco dell'a-zienda è attivo l'asilo, dove so-no ospitati 80 figli dei dipen-denti. Il nido-scuola d'infanziaGiacomini è una struttura all'a-vanguardia costruita nel2003, che ha ottenuto numero-si riconoscimenti per la didatti-ca all'avanguardia e la cura deibambini.«Abbiamo bisogno di riapri-

re, ovviamente con la massi-ma sicurezza - dice lavicepresi-dente della società, Valentina

Giacomini - sia lo stabilimentoche l'asilo. So bene che per asi-li e scuole i tempi saranno piùlunghi, e andranno applicatescrupolosamente tutte le misu-re a tutela di bambini ed educa-tori. Noi ospitiamo i figli dei no-stri dipendenti, e spesso si trat-ta di coppie che hanno in que-sta struttura un punto di riferi-mento importante per i lorobambini. Nel periodo intercor-so fra la chiusura delle scuole equella degli stabilimenti, peralcuni nostri lavoratori c'era ilproblema della cura dei figli,che non potevano essere porta-ti all'asilo. Nelle prossime setti-mane questo problema è desti-nato a ripresentarsi, speriamosi trovi una soluzione adegua-ta, più in là nel tempo». Sulfronte dei provvedimenti allaGiacomini erano già state effet-

tuate una serie di operazioniper la sanificazione e la tuteladelle maestranze. «Quando èscoppiata l'epidemia in Cina, ildirettore della nostra filiale ci-nese - precisa Giacomini - ci haavvertito subito della situazio-ne e della rapidità di diffusio-ne del virus, per cui noi abbia-mo iniziato a elaborare proto-colli appositi, a simulare le si-tuazioni di riduzione dell'atti-vità o di chiusura che poi pun-tualmente si sono avverate an-che in Italia. Abbiamo poi ap-plicato le normative previstedal nostro governo, con la se-parazione delle postazioni dilavoro, la completa sanificazio-ne di tutti gli ambienti. Nelleultime settimane prima dellachiusura noi avevamo già fat-to ricorso al lunch-box: il pastoveniva servito e consumato altavolo di lavoro. Noi abbiamoattuato i protocolli al massi-mo, speriamo di potere riparti-re al più presto con la produzio-ne perché i concorrenti stranie-ri, dalla Cina alla Germaniaagli Stati Uniti, sono già all'o-pera per accaparrarsi nuovefette di mercato a scapito delleaziende italiane». M.G.-

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LA STAMPA

TORINO?~knv,~i'ia e WnA\L9C

L'Inail: i casi di Covid tra i lavoratori della Sanità. A Pasqua e Pasquetta supermercati chiusi

Pressing delle imprese del Nord"Il cuore del Paese deve riaprire"

IL CASO

CLAUDIALUISE

e Confindustrie diPiemonte, Lom-

J bardia, Emilia-Ro-magna e Veneto,

che in totale rappresenta-no il 45% del Pil italiano,hanno condiviso un docu-mento che definisce un'a-genda per la riaperturaordinata e in piena sicu-rezza del cuore del siste-ma economico. Si partedalla consapevolezzache all'emergenza sanita-ria seguirà una profondacrisi economica. «Se lequattro principali regio-ni del Nord non potrannoripartire nel breve perio-do l'Italia rischia di spe-gnere definitivamente ilproprio motore e ognigiorno che passa rappre-senta un rischio in più dinon riuscire più a rimet-terlo in marcia», scrivo-no gli industriali che chie-dono di concretizzare la"Fase 2". Il criterio gui-da, sostengono, deve es-sere «la sicurezza» e noni codici Ateco.Proprio sulla sicurezza

arrivano rassicurazionidall'Inail: i 500 casi di in-fezione sul lavoro da coro-navirus denunciati in Pie-monte (quasi 300 riguar-dano la provincia di Tori-no) «quasi esclusivamen-te riguardano infortunitra i sanitari. Possiamotranquillizzare le aziende

Il tricolore sul museo dell'Automobile: un segno di speranza perTorino _ spiega Giovanni Asaro,direttore regionale dell'I-nail Piemonte — perché almomento l'incidenza èdavvero marginale».A livello regionale, spie-

ga Confindustria, «occor-re condividere con i servi-zi sanitari modelli di colla-borazione in cui le impre-se diventano luoghi in cuisi attuano le politiche perla salute a partire dalle at-tività di screening preven-tivo». Un primo passo è la

cabina di regia costituitadalla Regione con assesso-ri e direttori dei settorieconomici e Finpiemontecon l'obiettivo di portareavanti il piano competiti-vità, rimodulare i fondi ericercare nuove risorse.Per la ripartenza, invece,che sarà comunque gra-duale, la Regione attende-rà il parere degli esperti.Il presidente Alberto Ci-rio vorrebbe che il gover-no decidesse per aree, nelcaso specifico per il NordOvest. E che si tenga con-to di alcune variabili co-me l'età.Intanto, come chiesto a

gran voce dai sindacati, siva verso la chiusura di ne-gozi e supermercati a Pa-squa e Pasquetta.Ma l'emergenza resta

l'industria: «L'automoti-ve ha un calo del 100% ep-pure, diamo lavoro a unmilione e 600 mila perso-ne. Dobbiamo riaprire lefabbriche. Le aziende so-no aperte perché stiamoscoprendo un nuovo mo-do di lavorare da remotoma la mobilità resta es-senziale. Non so se que-sto settore — sottolinea ilpresidente dell'Amma,Giorgio Marsiaj — ripren-derà i volumi pre Co-vid-19. Ancora dobbiamouscire dalla fase 1». OscarFarinetti, fondatore di Ea-taly, esprime un giudizioduro sull'operato del go-verno: «È una condizioneimbarazzante dover chie-dere la carità a un gover-no che dimostra di nonaver capito che l'impresaè l'ossatura del Paese. Ilprovvedimento shock checi hanno presentato si ri-duce a un prestito a brevetermine e pure a interessipiuttosto alti. Mi stannocontattando imprenditoriche incitano alla rivoluzio-ne civile».

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09-04-20204Girriere 1V?vhra

REGIONE Si guarda all'enorme impatto che la crisi sta già avendo sull'economia della regione

Un miliardo di euro per ripartireUn miliardo di euro per ri-partire: la Regione Piemonte,mentre la battaglia contro l'e-pidemia si combatte minutodopo minuto nelle corsie de-gli ospedali guarda all'enor-me impatto che la crisi sta giàavendo sull'economia dellaregione, e si prepara ad unasostanziosa iniezione di li-quidità nel sistema economi-co.Ne parliamo con il vicepre-sidente del gruppo consiliaredella Lega a Palazzo Lasca-ris, il novarese Riccardo Lan-zo, che sta collaborando di-rettamente con la Giunta al-l'elaborazione della strategiadell'amministrazione."Il Piemonte -spiega Lanzo —era già pronto a misure ec-cezionali, con l'imminenteadozione del Piano dellaCompetitività, che avremmodovuto adottare in questo me-se di marzo. Ovviamente si èdeciso di destinare tutte lerisorse per rispondere alle im-pellenti necessità di imprese,famiglie e di tutte le categoriecoinvolte".L'intenzione è quella di uti-lizzare tutte le risorse chevengono da fondi europei,circa 600 milioni di euro, piùuna serie di altre risorse inuna azione immediata, daportare a termine entro l'an-no. "Se da una parte — diceLanzo - si chiede ai piemon-tesi il sacrificio di sospenderele proprie attività, dall'altrasono necessari interventi choc

in grado di fornire risorse eliquidità ai nostri imprendi-tori, coinvolti in questa crisiepocale".Per accompagnare il lavorodell'amministrazione, si stapensando alla costituzione diuna "task-force", una vera epropria unità di crisi. "E' in-dispensabile — spiega ancoraLanzo — che le misure adot-tate siano fortemente raccor-dare con le esigenze concretedel sistema economico, conuna attenzione anche a quellecategorie, come il commercioe le professioni, che di solito

sono toccate solo marginal-mente dalla erogazione deifondi europei".L'unità di crisi sarà costituitada imprenditori, manager,componenti delle associazio-ni di categoria datoriali e sin-dacali, Università, esperti econsulenti aziendali, che sup-porterà la Giunta Regionale."La task force — aggiungeLanzo - collaborerà con tuttigli uffici regionali coinvoltinell'elaborazione del piano epotrà avvalersi del supportooperativo delle società par-tecipate da Regione Piemonte

(CSI, IRES, FINPIEMON-TE, etc). L'idea è quella dicoinvolgere anche i migliorilaureandi e neo-laureati dellenostre università, che previaformazione, potranno rispon-dere alle domande e alle ri-chieste delle imprese piemon-tesi e agevolarvi nella com-pilazione delle domande. Estiamo valutando anche lacostituzione di un call-centerche possa dare a tutti le in-dicazioni concrete per pre-sentare le domande di con-tributo.

»Rsa, in città solo qualche caso»4.w» ..e...uminpóamxr,a.cc~o~

Il fronte wInl,re più elido del PiemonteOra nuove atmaani


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LA STAMPA

VERCELLI

BORGOSESIA

Nell'area industrialeun magazzino comunaledestinato ai cantonieriOperazione immobiliare daincorniciare per il Comune diBorgosesia, che con un unicobando è riuscito a vendereuna vecchia scuola abbastan-za fatiscente, utilizzata comemagazzino per i cantonieri,ottenendo quindi un'entrataeconomica e riqualificandouno stabile in una zona cen-trale e a farsi costruire un nuo-vo magazzino comunale da700 mila euro. L'edificio è lavecchia scuola di corso Ver-celli, da tempo utilizzata dai

L'area industriale di Plello

cantonieri comunali comemagazzino: «L'operazionedura da oltre un anno - spie-ga l'assessore Eleonora Gui-da - per cercare un investito-re che permettesse il recupe-ro di un fabbricato in centro,con ricaduta positiva sull'in-tera area, e nel contempo larealizzazione di un nuovomagazzino per gli operai delComune, più adeguato alleloro esigenze».Ad aggiudicarsi l'asta pub-

blica, fatta con modalità adat-tate al periodo di emergenzasanitaria, è stata un'impresadel Milanese, che ha rilevatolo stabile di corso Vercelli conun esborso di 361 mila euro el'impegno a realizzare un ma-gazzino nell'area di Plello,del valore di 700 mila euro:«Un'operazione che in totale -dice Guida - vale oltre un mi-lione. A fronte della venditadi un edificio non più a norma

abbiamo diversi benefici perla collettività: denaro liquidoda reinvestire in città, riquali-ficazione di un'area centralemigliorando il decoro urbanoe, altrettanto importante, lagaranzia di disporre di unastruttura adeguata ai nostribisogni».

Il magazzino sorgerà nell'a-rea industriale di Plello, chein realtà non ha mai visto inse-diamenti, dove sarà realizza-ta anche l'isola ecologica Se-so. Ora serviranno una modi-fica al Piano regolatore eun'autorizzazione paesaggi-stica regionale. «Cercheremodi fare in modo - dice RenatoSenatore dell'ufficio tecnicocomunale - che i tempi norma-li, circa 8 mesi, vengano con-tratte. Il nostro obiettivo è didimezzarle in modo da vederpartire quanto prima la realiz-zazione dei progetti». G.OR. —

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Sul Fondo salva StatiOlanda contro tutti

EUROGRUPPO

L'intransigenza dell'Olanda habloccato qualsiasi tentativo dicompromesso all'Eurogruppo chemartedì notte doveva decideresulle misure finanziarie contro larecessione da pandemia. I ministri

del Tesoro e delle Finanze dell'Eu-ropa ci riprovano oggi. Dura la li-nea dell'Italia che insiste sul bondper la ricostruzione e non accettail Fondo salva Stati, anche se informato light. Conte : «Vanno am-morbidite le regole di Bilancio ofaremo da soli».

Servizi a pagina 2

Eurogruppo, ultima chiamataOlanda contro tutti sul MesNuova riunione. I ministri delle Finanze della zona euro devono trovare oggi una risposta comuneallo shock economico causato dalla pandemia: il nodo è il veto dell'Aja sulle condizioni dei prestiti

Beda RomanoDal nostro corrispondente

BRUXELLES

I ministri delle Finanze della zonaeuro torneranno a riunirsi questopomeriggio per cercare un soffertoaccordo sul modo in cui rispondereallo shock economico provocatodalla pandemia influenzale che stacolpendo il continente. Dopo 16 oredi negoziato nella notte tra martedìe mercoledì, è emersa plateale laposizione dell'Olanda che ha bloc-cato una intesa. La speranza è chedalla nuova riunione possa giunge-re un compromesso da presentareai capi di Stato e di governo.

«Dopo 16 ore di negoziato ci sia-mo avvicinati a un accordo, ma an-cora non ci siamo», ha scritto ieri suTwitter Mário Centeno, il presiden-te dell'Eurogruppo che ha guidatola riunione in video-conferenza.Compito dei ministri è di metterenero su bianco una serie di misurecon le quali affrontare la crisi eco-nomica in modo congiunto. L'in-contro è stato segnato da numeroseinterruzioni. Solo ieri mattina ilpresidente Centeno ha deciso unasospensione.

Quattro in particolare le misuresul tavolo dei ministri: l'uso del

Meccanismo europeo di Stabilità, accettabile per tutti, salvo per il go-che potrà concedere prestiti ai Pae- verno olandese. In buona sostanza,si membri; gli investimenti della il Paese ha messo il veto a un accor-Banca europea degli investimenti; do. Alla fine della discussione è ap-il nuovo fondo proposto dalla Com- parso chiaro il confronto tra l'Olan-missione europea per aiutare i go- da e tutti gli altri Paesi», ha riassun-verni a finanziare la cassa integra- to un partecipante ai lavori.zione (Sure); e la proposta francese Durante la riunione, spiega lodi un fondo finanziato con obbliga- stesso negoziatore, non sono man-zioni congiunte (si veda Il Sole/24 cati «i momenti emotivi». Da Pari-Ore del 3 aprile scorso). gi, l'Eliseo ha spiegato ieri che ai

Secondo le informazioni raccol- suoi occhi la posizione olandese sulte qui a Bruxelles, un'intesa è pres- Mes «è contro-produttiva, incom-soché trovata sul ruolo della Bei (in prensibile e non può durare». In ef-aiuto in particolare alle piccole im- fetti, vi è consenso tra i Paesi dellaprese) e sul programma Sure. Lo zona euro che le condizioni relativestesso progetto francese, presen-tato la settimana scorsa, è statofatto proprio dai ministri delle Fi-nanze, grazie a un riferimento va-go nel comunicato di cui tutti pote-vano dirsi soddisfatti, anche colo-ro che temono la mutualizzazionedei debiti. Differenze vi sono anco-ra su aspetti tecnici e tempi di rea-lizzazione, ma queste possono es-sere negoziate eventualmente inun secondo tempo.

Il vero problema nel dibattito trai ministri delle Finanze ha riguar-

dato il ruolo del Mes. «L'Olanda hachiesto che ci fossero precise con-dizioni economiche all'uso del pre-stito. L'Italia si è opposta finché èstato raggiunto un compromesso

all'uso del Meccanismo europeo diStabilità devono concentrarsi nelbreve termine sulla crisi sanitaria epoi nel medio-lungo termine avereuna connotazione più macroeco-nomica (quanto precisa questaconnotazione è stato ed è il nododel negoziato).Come spiegare la posizione

olandese? Le prossime elezionipreviste al più tardi nel marzo del2021 rischiano di mettere in mostraun confronto tra il partito liberaleVvd del premier Mark Rutte e ilpartito democristiano Cda del mi-nistro delle Finanze Wopke Hoek-stra. Osservatori della politicaolandese sostengono che il pre-mier teme una vittoria del mini-


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stro, tanto che pur di evitare di ap-parire agli occhi dell'elettoratoolandese troppo morbido in sedeeuropea tende a replicare le stesseposizioni rigide della Cda.Non è chiaro se oggi i dirigenti

dell'Eurogruppo riusciranno amettersi d'accordo. Parlando da

ELEZIONI

IN OLANDA

La rigiditàdel premier Ruttenel confrontocon l'Europasarebbe legataal timoredi una vittoriadel ministro delleFinanze Hoekstrae del suo partitodemocristiano aidanni dei liberali Dietro

le quinte.

Il ministrofrancesedelle Finanze,Bruno Le Maire,al telefonocon il presidentedell'EurogruppoMario Centenoduranteuna pausadel negoziato

Berlino, il ministro delle Finanzetedesco Olaf Scholz, si è detto otti-mista. A molti partecipanti, la Ger-mania - a dispetto di alcune sue di-chiarazioni pubbliche - è parsa fa-vorevole alla proposta francese. Inpassato, Berlino si è spesso nasco-

sta dietro a L'Aja. Questa volta laposta in gioco rimescola le carte,nello stesso modo in cui Parigi èpronta ad affrontare fermamente laGermania quando si tratta di pen-sare a nuove forme di debito con-giunto per finanziare la ripresa.

E RIPRODUZIONE RISERVATA

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Guadtíeri: subito 100 miliardi alle i mprem

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09-04-20208la Repubblica

Il retroscena

Il premier tra due fuochiprepara il compromesso

Mes "morbido" e Eurobond

di Tommaso CiriacoAnnalisa Cuzzocrea

ROMA — «Non è ancora abbastan-za», fa sapere Giuseppe Conte. «Enon sarà abbastanza finché nonavremo ottenuto bond europei rapi-damente accessibili, il resto contapoco». Va dritto, il premier. Credeche la sponda con Parigi serva a mi-gliorare il progetto dei recoverybond. Sostiene che l'Italia continue-rà a opporsi al fondo salva-Stati, il fa-migerato Mes. Dice la verità, ma sol-tanto una parte della verità. Perchéadesso deve ottenere il massimo aBruxelles su titoli di debito comu-ne, ma depista quando fa la facciaferoce con il Mes: nel patto conti-nentale, quello che si spera sarà si-glato dopo Pasqua dai capi di statoe di governo, ci sarà. Anche se concondizionalità più sfumate, anchese Roma giurerà di non essere inten-zionata a ricorrervi: «E uno stru-mento inadeguato all'attuale crisi»,ripete il ministro dem Enzo Amen-dola. E proprio su questo nodo, pe-rò, che alcune frange radicali dellamaggioranza, oltre alle opposizio-ni, sono pronte a sparare contro Pa-lazzo Chigi.

Nei dettagli di una frase partoritaa Bruxelles può annidarsi il diavolo,per questo Conte alza la voce ades-so. La sua resta una via tortuosa,stretta, perché deve tenere conto didue esigenze divergenti. Primo: ren-

dere il Mes meno legato all'austeri-ty, vincolare i recovery bond a unatempistica meno fumosa di quellache sembra proporre Angela Mer-kel. La leva fiscale europea comples-siva - ripete il premier - deve essereadeguata per «dimensioni, scaden-za a lungo termine dei titoli e rapi-da disponibilità dei fondi». Una vol-ta ottenuto questo traguardo, su-bentrerà la seconda esigenza: far ac-cettare ai grillini la presenza del fon-do salva-Stati tra gli strumenti pro-posti dall'Europa.Due giorni fa Luigi Di Maio si è

mostrato assai ragionevole, alla vigi-lia dell'Eurogruppo. Non ha alzatobarricate, con realismo. E come lui iministri Federico D'Incà e StefanoPatuanelli. Assai meno dialogantisono alcuni loro colleghi di partito.Alessandro Di Battista, per dire,non ha mai tifato Mes e adesso dice:«L'unica strada è il reddito universa-le rilanciato da Beppe Grillo». Conlui, un agguerrito gruppetto di par-lamentari: il sottosegretario all'Eco-nomia Alessio Villarosa, i deputatiRaphael Raduzzi e Alvise Maniero,l'eurodeputato Ignazio Corrao, in li-nea con i senatori Danilo Toninelli eBarbara Lezzi. Sulla carta sono nu-mericamente inoffensivi, se non fos-se che sono già stati capaci di com-plicare di molto la vita al ministrodello Sviluppo Stefano Patuanellisulla vicenda dell'ex-Ilva.In mezzo si ritrova il reggente Vi-

to Crimi. Deve pattinare, non ha al-tra strada. Tre giorni fa si diceva pre-

Braccio di ferro nella UeIl presidente del consiglioGiuseppe Conte

occupato dell'asse franco-tedescosul Mes. E aggiungeva: «Siamo fidu-ciosi che Conte e Gualtieri sapran-no rappresentare con fermezza laposizione italiana». Ieri ha parlatogenericamente di «ore fondamenta-li per l'Europa». Il problema, ormai,è sempre lo stesso: i 5 Stelle sono di-spersi in mille rivoli, incontrollabili.L'ultimo caso sfociato in una lite fu-ribonda ha riguardato proprio Villa-rosa, alfiere di una proposta sui pre-stiti a imprese e autonomi. Il grup-po si è spaccato e Crimi è stato co-stretto a intervenire: «Se sei in disac-cordo col governo, dimettiti da sot-tosegretario».Come se non bastasse, Conte de-

ve fare i conti anche con l'ala destradella sua maggioranza. Matteo Ren-zi è pronto a chiedere al premierpiù coraggio e meno "grillismo" sul-la via di un accordo europeo. «Con-te e Gualtieri dicono no al Mes? Suquesto dobbiamo lavorare», dicevagiusto l'altro ieri, perché «l'Europanon è il nostro problema. Al contra-rio, ci ha salvato dal fallimento conla Bce e Sure, con la sospensione delpatto di stabilità. Il resto arriverà,basta saper trattare». E c'è di più:nel corso delle ultime riunioni dimaggioranza, Italia Viva ha chiestoa Gualtieri di accettare il fondo sal-va-Stati senza condizionalità. Ritar-darne il via libera per timore di Sal-vini, o peggio «per coprire la retro-marcia del Movimento dopo anni dipropaganda contro il Mes» sarebbedeleterio sui mercati e sconvenien-te per il Paese.


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Gualtieri: subito 400 miliardi alle impreseL'INTERVISTA

ROBERTO GUALTIERI

Il decreto non richiedeprovvedimenti attuativi:ora istruttorie veloci

I trattati Ue prevedono giàil debito condiviso, il Mesnon è lo strumento adatto

Edizione chiusa in redazione alle 222,15

«La creazione di debito comune inEuropa è non solo «una possibilitàconsentita dai Trattati», ma anche«una necessità per contrastare glieffetti economici del Coronavi-rus». Il Mes così com'è «non è lostrumento adatto» per affrontarela crisi, e l'opposizione dell'Italiaha contribuito a cambiare il «pia-no originario» finito sui tavoli del-l'Eurogruppo. Ma in un ventagliodi strumenti più ampio il FondoSalva-Stati può tornare utile peroffrire nuove «linee di creditosenza condizionalità economicheestranee al contrasto al Coronavi-rus». Il ministro dell'Economia,Roberto Gualtieri, in questa inter-vista al Sole 24 Ore, difende ancheil decreto liquidità: «I 400 miliardidi finanziamenti alle imprese arri-veranno subito».

Gianni Trovati - a pagina 3


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L'INTERVISTA

Roberto Gualtieri. Il ministro dell'Economia: «I 400 miliardidi finanziamenti alle imprese verranno erogati entro l'anno»

«La areazionedi debito pubblico Ueè già nei trattati»

Gianni Trovati

a creazione di debito comu-ne in Europa è non solo«una possibilità consentitadai Trattati», ma anche«una necessità per contra-

stare gli effetti economicidel Coronavirus». Il Mes così com'è«non è lo strumento adatto» per af-frontare la crisi, e l'opposizione del-l'Italia ha contribuito a cambiare il«piano originario» finito sui tavolidell'Eurogruppo aprendo la partitadell'emissione mdi titoli comuni. Main un ventaglio di strumenti più am-pio il Fondo Salva-Stati è ritenuto uti-le da alcuni paesi per offrire nuove «li-nee di credito purché siano senzacondizionalità economiche estraneeal contrasto al Coronavirus».

Il ministro dell'Economia RobertoGualtieri risponde alle domande delSole 24 Ore dopo il vertice con il pre-mier Conte e il ministro degli EsteriLuigi Di Maio sui tanti dossier nel-l'agenda di governo. Sul tavolo del mi-nistro i molti temi aperti sul fronte in-terno, a partire dai meccanismi pergarantire la liquidità delle impresecon il decreto arrivato ora al terminedi una gestazione complicata, si in-trecciano con il difficile negoziato al-l'Eurogruppo. In un incrocio di piani,europeo e italiano, che domina da set-timane l'agenda sempre più fitta diGualtieri. Perché molto nelle sorti del-l'economia italiana dipende dall'Eu-ropa. E viceversa.

L'Eurogruppo non ha prodottouna decisione operativa sulla strate-gia anticrisi mahapassato in rasse-gna i diversi strumenti possibili.Quale giudizio dà della riunione? Epiù in generale, non pensa che la ri-sposta europea si riveli ancora unavolta troppo lenta e macchinosa ri-

spetto all'emergenza?È stata una riunione lunga e difficile,che non ha portato a un accordo an-che se ci arrivati vicini. Sono stati fattipassi avanti significativi e grazie al-l'iniziativa dell'Italia e di altri paesi ilquadro è profondamente mutato ri-spetto al precedente Eurogruppo.Prima era sul tavolo una sola propo-sta: il Mes "light". Ora si è compreso

che, come hanno scritto Conte, Ma-cron e gli altri capi di Stato e di Gover-no nella loro lettera, non solo occorredispiegare tutti gli strumenti di cuil'Europa dispone adattandoli alle ca-ratteristiche di una crisi inedita, mabisogna costruirne di nuovi. Per que-sto si sta lavorando su altre tre propo-ste da sottoporre ai leader del Consi-glio Europeo: un fondo paneuropeodi garanzia da 200 miliardi della Bei,Sure, lo strumento di sostegno all'oc-cupazione da ioo miliardi propostodalla Commissione europea e soprat-tutto, cosa per noi essenziale, unnuovo Fondo perla Ripresa finanzia-to attraverso l'emissione di titoli co-muni e basato sulle proposte dellaFrancia e dell'Italia.

Nella cassetta degli attrezzi rima-ne l'ipotesi di ricorso al Mes, anche sesenza le condizionalità classiche difinanza pubblica. Un ricorso al Mes,anche se un Mes "di nuovo conio", ènovero delle possibilità?Noi abbiamo detto sin dall'inizio conmolta chiarezza che, sia per dimen-sioni che per caratteristiche, il Mesnon costituisce lo strumento adattoper rispondere aquesta crisi. Perque-sto ci siamo opposti al piano origina-rio che era stato presentato all'Euro-gruppo e al Consiglio Europeo e cheera imperniato sudi esso, e per di piùprevedeva condizionalità sia pur li-mitate. Altro discorso è se nel quadrodi un pacchetto di proposte sufficien-

temente ambizioso e che includessela proposta franco-italiana di Fondoper la Ripresa finanziato con titoli co-muni, il Mes possa offrire agli stati in-teressati linee di credito senza condi-zionalità economiche estranee alcontrasto al Coronavirus, invece chequelle attualmente disponibili, che alcontrario prevedono condizionalità.Ma su questo non c'è ancora consen-so e mentre altri Paesi hanno abban-donato la richiesta di condizionalità,l'Olanda continua a premere perchésiano almeno in parte mantenute.Noi siamo stati molto fermi nella no-stra posizione.

Che tipo di condizionalità sonoconsiderate accettabili dall'Italia? C'èun rischio trojka?Come abbiamo ripetuto piùvolte, nonè nei piani dell'Italia fare ricorso alMes. Occorre distinguere, il che nonsempre avviene nel dibattito internoitaliano, tra utilizzo del Mes, che è fa-coltativo, e modifica dei suoi stru-menti per consentire, a chine avessel'intenzione o l'esigenza, di accedervisenza dover sottostare alle condizio-nalità economiche previste dai suoistrumenti attuali, che altrimenti re-sterebbero gli unici disponibili.

Alla luce delle riunioni in corso, èpercorribile l'ipotesi di uno strumen-to che crei debito comune europeo?In che termini?È una possibilità consentita dai Trat-tati e una necessità per mobilitare lerisorse necessarie a contrastare gli ef-fetti economici del Coronavirus. IlFondo perla ripresa si finanzierebbea lungo termine sui mercati sulla basedi una garanzia comune degli Stati

membri e consentirebbe di sostenerein modo in modo solidale i costi dellacrisi attraverso il bilancio europeo.Non si tratta quindi di mutualizzare ildebito passato né quello futuro, ma di


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11Saffrontare nel miglior modo possibileuna battaglia comune che riguardatutta l'Europa e che impone di salva-guardare il nostro sistema produttivo,che peraltro è fortemente integrato einterdipendente.

Le divisioni nella maggioranza suquesti temi non rischiano di indebo-lire la posizione negoziale italiana?No, perché il governo e la ma ggioranzasono assolutamente unitiinquestasfida.

In caso di mancato accordo, c'è ilrischio di problemi per le prossimeaste dei titoli di Stato, a partire daquella di oggi? È vero che il Tesorostudia strumenti per coinvolgere adampio raggio i 1.400 miliardi di ri-sparmio privato fermo, come indica-to nei giorni scorsi dal viceministroMisiani?I titoli di Stato italiani godono di unmercato molto ampio. Hannounapre-senza vasta e diffusa in Italia e ancheun'importante penetrazione nei por-tafogli internazionali a livello globale.La già vasta gamma di strumenti di cuigià oggi disponiamo potrà essere ulte-riormente rafforzata, se necessario,anche per aumentare il coinvolgimen-to di investitoriretail domestici che fi-nora detengono una quota bassa deldebito. Questo ci consentirà di colloca-re eventualivolumiaggiuntivididebi-to in modo efficace a prescindere dal-l'esito degli accordi europei. Ovvia-mente la chiusura di un accordo ampioe rilevante a livello europeo rimaneuna priorità assoluta, non solo per noima per tutta l'Europa. Resta comun-que in ogni casoilruolo decisivo svoltodalla Bce che con le sue ultime decisio-ni garantisce un supporto molto signi-ficativo per un ordinato funziona-mento del mercato dei titoli di Stato.

Lunedì è stato approvato il decre-to garanzie. Banche e imprese sem-brano nutrire forti perplessità sulmeccanismo scritto nelle bozze deldecreto. In che tempi pensa possanoessere erogati i finanziamenti? Ci so-no margini per semplificare le proce-dure? Lagovernance dei fondi divisafra Sace, Mef e Affari esteri non im-

pone un ulteriore tempo di adegua-mento prima di avviare l'operativitàdelle garanzie?

Il decreto sulle garanzie per i presti-ti alle imprese è autoapplicativo e nonrichiede provvedimenti di attuazioneo altre lungaggini burocratiche. Sacee le banche stanno già lavorando nellafase operativa: i collegamenti infor-matici, i protocolli e la modulistica,tutti molto semplici, saranno pronti abreve. Con la pubblicazione del decre-to i criteri per l'accesso alla garanzie,anch'essi molto semplici, sono ora uf-ficialmente noti, e le banche possonoda subito avviare le loro istruttorie sul-le pratiche di credito. L'attività dellaSace nel rilascio delle garanzie per leimprese non è in alcun modo interes-sata dal ruolo dei ministeri sulle stra-tegie di sostegno alle esportazioni, ilcui impianto non cambia ed è stato so-

lo in parte aggiornato e migliorato.Quanti sono i finanziamenti effet-

tivamente attivabili quest'anno?Tutti i400 miliardi indicati in confe-renza stampa o si tratta di zoo miliar-di nel 2020 e 200 nel 2021?Tutti i 400 miliardi sono già attivabilida quest'anno. La potenza di fuocoimpressionante che con questo prov-vedimento mettiamo al servizio delleimprese può essere dispiegataimme-diatamente. Il decreto consente a Sacedi garantire fino a190%direttamentesul bilancio dello Stato 200 miliardi difinanziamenti, da erogare tutti nel2020. Inoltre la Sace potrà garantirenuovi crediti alle esportazioni fino a200 miliardi, da subito disponibili. Aquesto si aggiunge il potenziamentodel Fondo centrale di garanzia per lePmi e gli autonomi, che potrà garanti-re fino al 10o% più di ioomiliardi difinanziamenti, la moratoria sui credi-ti, che può liberare ulteriori 220 mi-liardi di liquidità.

Una garanzia inferiore al Z00%non rischiadi complicarel'erogazio-ne del prestito da parte delle banche?I vincoli all'erogazione non rischianodi escludere proprio le imprese più in

difficoltà?La garanzia del 100% è prevista per iprestiti fino a 25mila euro, e, con l'in-tegrazione dei Confidi, per quelli perle Pini fino a 800milaeuro. Perle altreaziende una quota di rischio residualein capo alle banche è opportuna perconservare un presidio nei processi dierogazione del credito. Da questopunto di vista trovo ogni polemicafuori luogo: siamo in presenza di unasequenza di misure che non haprece-denti nella storia italiana e che sonotra le più ambiziose a livello europeo.

Perla difesa delle aziende italiane,oltre che dell'ampliamento del gol-den power, sièparlato di un possibileingresso temporaneo e di emergen-za dello Stato nel capitale delle im-prese in difficoltà? È una strada chesta prendendo in considerazione? Inche termini?Soprattutto in un momento di diffi-coltà economica come quella attualeed in settori particolarmente espostialle turbolenze del mercato, il Gover-no potrebbe prendere in considera-zione un intervento in maniera diret-ta. Un caso simile è già stato previstoall'intero del Dl «Cura Italia», dove èstata prevista la possibilità per il Mini-stero dell'Economia di costituire unasocietà che possa intervenire a sup-porto di Alitalia in amministrazionestraordinaria.A proposito di imprese "stataliz-

zate" temporaneamente, la crisicambia lo scenario per il settore ban-cario. Che impatto ha sul dossierMps? State negoziando con la com-missione un cambio di un cambio dirotta rispetto all'uscita del Tesoro dalcapitale? Ê possibile che ci sia biso-gno di intervenire su altre banche?Mps continua il percorso prestabilito:risanamento e di riduzione dei creditideteriorati che si accompagnerà con-testualmente al rilancio della banca.L'interlocuzione conla Commissioneè ripresa in questi giorni, è ovvio chel'emergenza Covid ha causato dei ral-lentamenti ma siamo fiduciosi.

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No al Mes. L'Italia fin dall'inizio ha sostenuto che il Mes (in

foto il direttore generale Klaus Regling) non costituisce lo

strumento adatto per rispondere alla crisi. Opponendosi

al piano originario presentato all'Eurogruppo e al

Consiglio Europeo e che era imperniato sudi esso

LE FRASI

EMMANUELMACRON

Presidente dellaRepubblicafrancese

ééNUOVI STRUMENTI EUROPEI

Come hanno scritto Conte,Macron e gli altri capi digoverno nella loro lettera,vanno costruiti nuovi strumenti

RODOLFOERRORE

Presidentedella Sace

ééLA DOTE SACE

II decreto rende disponibiligià adesso sia i 200 miliardi difinanziamenti che gli altri 200di nuovi crediti alle esportazioni

100 miliardiIL FONDO SURELo strumento di sostegno all'occupazione lanciato dallaCommissione Ue per finanziare gli ammortizzatori

Ministrodell'Economia.Roberto Gualtieri

parteciperà

oggi con gli altri

ministri in

videoconferenza

all'Eurogruppo

ééLE ASTE

I nostri titolidi Statogodono diampiomercato,bond retailper il debitoaggiuntivo

oéLE GARANZIE

Polemichefuori luogo,garanziesotto il 100%opportuneper tenere unpresidio dierogazionedel credito

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BRUXELLES — «L'attività economicain Italia e Spagna è ferma, noi dob-biamo garantire che tutti possanoandare sui mercati allo stesso modoper affrontare la crisi». Josep Bor-rell si schiera per gli Eurobond. L'Al-to rappresentante per la politicaestera dell'Unione sostiene il Fondoper la ripresa proposto dalla Fran-cia e appoggiato dai mediterranei.A poche ore dal fallimento dell'Eu-rogruppo, e alla vigilia della nuovariunione dei ministri delle Finanze,l'esponente politico dei socialistispagnoli aggiunge un tassello alquadro della crisi da coronavirus:«E chiaro che il supporto che Cina eRussia prestano ad altri Paesi serveanche ad aumentare la loro influen-za a livello globale». Un campanellod'allarme per un'Europa che, oggipiù che mai, deve dimostrarsi fortee coesa, anche verso l'esterno. Cosìcome deve essere pronta ad aiutareAfrica e Sud America: «Saranno col-piti duramente dal virus, finchénon ne escono nemmeno noi sare-mo al sicuro».

Signor Borrell, nel dibatto sugliEurobond lei da che parte sta?«Sono 10 anni, dalla crisi greca, chesostengo la necessità di introdurreuna capacità fiscale europea daaffiancare alla Bce. Continuo adavere la stessa opinione. Serve astabilizzare le economie e affrontare

la Repubblica"Der Spiegel" in italiano: "il rifiuto di tzerlino è gretto e nestháro"

"L'Europa sta affrontando una crisi esistenziale. Apparire come il guardiano della virtù finanziaria in unasituazione del genere è gretto e meschino": ha scritto "Der Spiegel" online, eccezionalmente in italiano.

Intervista all'Alto rappresentante per la politica estera Ue

Borrell "Sì agli EurobondItalia e Spagna rischianodi soccombere ai mercati"

dal nostro corrispondente Alberto D'Argenio

situazioni di crisi, come quellaattuale in Italia. E il momento di agirevisto che i Paesi più colpiti dallapandemia vanno incontro a unamassiccio aumento del debito.Dobbiamo garantire che tuttipossano andare sui mercati allostesso modo per affrontare la crisi. LaBce e la Commissione hanno fatto laloro parte, ma potrebbe non bastare.Ora tocca ai governi. La propostafrancese di un Fondo per la ripresaeconomica è una buona idea».

Condivide anche l'idea dellapresidente Ursula von der Leyen dilanciare un Piano Marshall europeo?«Certo, ma noto che oggi in giro nonc'è nessun signor Marhsall, quindidobbiamo essere noi europei ilnostro Marshall. E il piano va lanciatosubito per preservare i nostri sistemieconomici e la coesione sociale.Questa crisi è simmetrica, colpiscetutti senza che ci sia stato un azzardomorale da parte di un singologoverno ma ha conseguenzeasimmetriche, perché in questomomento il virus sta colpendo piùItalia e Spagna dei Paesi del Nord. Leattività economiche di queste duenazioni sono ferme e dovrannoaumentare drasticamente il debito.Ripeto, la Bce è scesa in campo, manon possiamo essere sicuri che imercati continueranno a sostenercise la crisi si prolunga».

Intanto i suoi servizi hannolanciato un allarme legato alla

propaganda di Russia e Cina sullacrisi da Covid-19. E preoccupato daquesto atteggiamento in unmomento così difficile per noi?«Dobbiamo ricordarci che a iniziocrisi, in gennaio, l'Europa ha aiutatola Cina con 57 tonnellate dimateriale. Ora è la Cina che ci aiuta, ele siamo riconoscenti. Le personeperò pensano che l'Italia sia statasostenuta più da Pechino che daglieuropei, ma ricordiamoci cheFrancia e Germania hanno mandatopiù mascherine al vostro Paeserispetto alla Cina. E questa settimanaun'equipe di medici europeifinanziata dalla Ue sta lavorandofianco a fianco ai colleghi italiani inLombardia. L'Europa c'è, dobbiamocomunicare meglio insieme aigoverni».Vede il rischio che Cina e Russia ne

approfittino per espandere la loroinfluenza politica in alcuni Paesieuropei se l'Unione non sapràreagire dal punto di vistaeconomico?«Grandi nazioni come Cina e Russiaamplificano mediaticamente il loroaiuto — anche a beneficio delle loroopinioni pubbliche interne — perenfatizzare il loro ruolo geopoliticonel mondo».

In una situazione difficile comequesta non vede pericoli per l'Italia,dove Lega e MSS hanno legami conMosca e Pechino?«E chiaro che Russia e Cina vogliono


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09-04-202011la Repubblica

aumentare la loro influenza a livelloglobale, è normale che lo facciano enon dobbiamo esserne sopresi. Cosìcome è logico che stiano usando lacrisi sanitaria per farlo. Usano le lorocapacità per allargare la propriainfluenza. E un gioco di narrative perdimostrare che certi sistemi politicisono migliori dei nostri nellagestione della pandemia».

Attori esterni possono usarequesta situazione per distruggerel'Europa?

A Ministro degli Esteri dell'EuropaLo spagnolo Josep Borrell, 72 anni,Alto rappresentante Ue

GGGrandi nazioni come

Cina e Russiaamplificano

mediaticamentei loro aiuti per

enfatizzare il ruologeopolitico nel mondo

«Non vedo questo rischio, il pericolomaggiore viene da noi stessi».

Nelle scorse ore ha lanciato unallarme perla diffusione delCovid-19 in Africa e America Latina.«Il virus colpirà Africa e AmericaLatina molto pesantemente.Dobbiamo evitare che in alcuni paesidi queste aree geografiche la crisisanitaria sia peggiore che da noi. Enel nostro interesse farlo: fino aquando il virus non sarà debellato inquelle zone, la stessa Europa non

sara ai sicuro».Quanti aiuti servono per evitare il

peggio?«La Commissione ha reso disponibili10,4 miliardi e la Bei 5,2. Gli statimembri aggiungeranno i propricontributi. Ma stiamo parlando dicifre al di sopra delle nostre capacità.E urgente un coordinamentointernazionale, per esempio a livellodi G20. Dobbiamo anche chiedereche le sanzioni non impediscono apaesi come Iran, Yemen, Siria eVenezuela di accedere agli aiutiumanitari internazionali».

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09-04-20206~1 ~ "maga°

La Bce dispiega l'arsenale degli acquistie abbassa il livello di tolleranza dei rischi

LE MISURE

ROMA La Bce è di nuovo in campo.Dopo il lancio del Qe Pandemico(Pepp) da 750 miliardi e la rimo-zione di qualsiasi paletto nellaproporzione prevista finora persingolo Paese (il cosiddetto capi-tal key), Francoforte ha rimossoun ulteriore ostacolo alla capaci-tà delle banche di andare a cacciadi liquidità sul mercato da mette-re a disposizione di imprese e fa-miglie. E l'ennesima risposta del-la Banca centrale alla crisi econo-mica e finanziaria causata dallapandemia di Coronavirus, spiegaun comunicato di Bankitalia. LaBce ha infatti deciso di tornare adaccettare i titoli greci, tutt'ora spe-culativi, come garanzia a frontedelle operazioni di rifinanzia-mento delle banche.Una rinuncia storica alla clau-

sola che ammette come collatera-le soltanto titoli investment gradeper le operazioni di rifinanzia-mento degli istituti. Ma Franco-forte ha anche di fatto tolto ognivalutazione di rischio ai prestitibancari, decurtando anche gli"haircut", i margini di garanziasulla liquidità applicati ai bondconsiderati meno solidi, pur diimpedire che l'emergenza del co-ronavirus si trasformi anche inuna gravissima stretta creditizia.Soprattutto ora che la recessionespingerà le agenzie di rating a

una valanga di downgrade relati-vamente ai debiti sovrani un po'in tutta Europa.

I DETTAGLI

ADESSO POTRANNOESSERE OFFERTICOME «COLLATERAL»NELLE OPERAZIONIDI RIFINANZIAMENTOANCHE I TITOLI GRECI

Per i titoli greci si chiude un ciclo.Per anni a partire dal 20121e ban-che elleniche sono state tagliatefuori dal circuito dei finanzia-menti Bce perché non più capacidi offrire in garanzia bond classi-ficati investment grade dalleagenzie di rating: a partire dal 20aprile anche i titoli greci torne-ranno a funzionare da collatera-le. La seconda novità, nel detta-glio, riguarda la decisione diFrancoforte di abbassare l'asticel-la della sua «tolleranza dei rischi»come ulteriore misura di crediteasing: accetterà dalle banchecrediti di qualità inferiore e in va-luta estera, oltre permettere allebanche l'utilizzo dei modelli di va-lutazione interna della qualitàdel credito, «anche qualora prov-visto della sola approvazionedell'Autorità di Vigilanza», haprecisato la Banca d'Italia.Francoforte ha poi aperto a unariduzione generalizzata del 20%degli haircut, cioè degli scarti digaranzia che applica nella valuta-zione del collaterale bancario afronte di liquidità. E ha abbassatoa zero (da 30.000 euro) la sogliaminima dei prestiti bancari forni-ti di garanzia. Una mossa su mi-sura per facilitare la mobilitazio-ne di collateral da prestiti alle pic-cole imprese. Nello stesso tempo,sale (dal 2,5% al 10% del valoredelle garanzie di ciascuna contro-parte) «il limite di concentrazio-ne previsto per l'utilizzo a garan-zia di obbligazioni bancarie se-nior non garantite (Uncoveredbank bonds, le cosiddette Ubb,ndr) emesse da un ente creditizioo da altri soggetti con cui tale en-te abbia stretti legami». Si tratta

PUR DI GARANTIRELA LIQUIDITA A FAMIGLIEE IMPRESE, ACCETTATAUNA RIDUZIONEDELLE GARANZIEPER I BOND PIU DEBOLI

di misure temporanee, valide fi-no a fine anno, legate cioè allacrisi da Covid-19.Infine, nell'ambito del regimerelativo agli ACC sui crediti,spiega Bankitalia, «sono in cor-so approfondimenti per amplia-re ulteriormente il novero delleattività stanziabili, nonché per de-finire le modalità di attuazione ele misure di controllo dei rischinecessari per accettare in garan-zia i prestiti a famiglie e impreseassistiti da una garanzia stataleconcessa per far fronte all'emer-genza da Covid-19» . Una misurache tiene conto dei finanziamentia imprese e famiglie con garanziastatale previsti dal decreto Liqui-dità, evidentemente. Ma, secon-do alcune font, le misure potreb-bero non esaurirsi qui: il consi-glio direttivo avrebbe dato man-dato ai comitati dell'Eurosistemadi «valutare misure per mitigaretemporaneamente gli effetti sulladisponibilità di collaterale che do-vessero derivare da downgradedei rating dovuti all'impatto eco-nomico del coronavirus».Tanto per confermare l'attenzio-ne della Bce alla stabilità finanzia-ria di questi tempi. Intanto, nellaprima settimana di operativitàdel Programma Pepp Eurotowerha investito 30,2 miliardi di europer acquistare bond emessi daglistati, secondo quanto emerge dalbilancio settimanale dell'Euroto-wer che segnala anche un aumen-to da 15,4 miliardi della posizionenetta in valuta estera per via delleoperazioni di liquidità in dollari.

Roberta AmorusoRosario Dimito© RIPRODUZION ERISERVATA

Scontro sul debito comuneE Conte: «Siamo prontia fare a mcno dell'Europa»


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LA PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

«COSÌ LA BCEAIUTAFAMIGLIEE IMPRESE»

di Christine Lagarde

Nel mondo le autoritàpubbliche sonoimpegnate nella lotta al

coronavirus. Il Covid-19rappresenta una nuova forma dishock economico che non puòessere affrontato applicandoschemi del passato. Abbiamobisogno di politiche disegnateper chi è maggiormente esposto

L'INTERVENTO

alla crisi. Oggi questi soggettisono le imprese e le famiglie chedevono far fronte a fortiriduzioni di reddito e ad unacrescente preoccupazione per ilproprio futuro. Le recentidecisioni prese dalla Bce hannol'obiettivo preciso di dare lorouna risposta.

—Continua a pagina z

COSÌ LA BCE AIUTA IMPRESE E FAMIGLIE

di Christine Lagarde

—Continua da pagina i

ell'ambito nel nostromandato abbiamo cali-brato le misure per fare inmodo che ai cittadini e ai

settori che più hanno bisogno disostegno non vengano a mancarerisorse finanziarie.

Per capire la portata delle nostremisure, dobbiamo aver ben presentele ragioni che rendono questa crisispeciale. Le sue origini sono diverseda quelle di una crisi finanziaria odiuna classica recessione. Il netto calodell'attività economica è la conse-guenza delle restrizioni al movimen-to delle persone. Diventa pertanto in-dispensabile evitare che le impresesane falliscano e i dipendenti perda-no il loro posto di lavoro a causa diuna crisi temporanea di cui non han-no nessuna colpa.

I lavoratori dipendenti sono espo-sti a un rischio mai visto dagli anni'3o. Sebbene in Europa, rispetto agliStati Uniti, la disoccupazione abbia di

solito un andamento più graduale emeno volatile, cogliamo già segnali

preoccupanti.Per evitare danni durevoli è neces-

sario far sì che l'economia sia messacome in "stand by" , mantenendola ilpiù possibile nelle condizioni antece-denti la pandemia. Questo obiettivopuò essere raggiunto utilizzando di-versi strumenti. Uno è l'introduzionedi programmi pubblici di sostegnoall'occupazione nel breve periodo; unaltro è mettere il sistema bancario ingrado di fornire alle imprese le risor-se che consentano loro di continuarea pagare i salari e le altre spese. Poi-ché l'area dell'euro è un'economiabasata sulle banche, favorire il flussodel credito contribuisce a far perveni-re velocemente liquidità a tutti glistrati dell'economia.

I governi e le banche centrali stan-no adottando interventi complemen-tari per mettere le banche nelle con-dizioni di svolgere questo compito. Igoverni concedono garanzie sui pre-stiti che riducono il rischio di credito

delle banche: nell'area dell'euro unacifra complessiva pari al 16% del Pil estata già destinata a questi interventi.La Bce da parte sua fornisce liquiditàsufficiente a eliminare il rischio di li-quidità delle banche, assicurandoche le condizioni di finanziamentocontinuino a sostenere l'economia

nel suo insieme.Abbiamo introdotto due tipolo-

gie di misure per raggiungerequesti obiettivi.

In primo luogo, abbiamo adottatomisure mirate su vasta scala per farein modo che la liquidità arrivi a colo-ro che ne hanno maggiormente biso-gno. Le nostre nuove operazioni mi-rate di rifinanziamento fornisconoalle banche fino a circa 3.000 miliardidi euro di liquidità a un tasso di inte-resse negativo che può raggiungereil -0,75 per cento. L'esperienza pas-sata ci insegna che queste misurepossono essere molto efficaci. Se-condo le nostre stime, le due serieprecedenti di operazioni mirate han-no incoraggiato le banche a erogaremaggiori prestiti per circa 125 miliar-di di euro rispetto a quanto avrebbe-ro fatto in loro assenza.

Per assicurare che le banchesfruttino a pieno queste nuove ope-razioni, abbiamo poi introdotto unaserie di misure di allentamento deirequisiti sul collaterale, con partico-lare riguardo alle imprese più picco-le, ai lavoratori autonomi e ai priva-ti. I prestiti concessi alle imprese e ailavoratori autonomi ricorrendo aglischemi di garanzia introdotti a se-guito del coronavirus possono esse-


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11Sre così accettati dalle banche centra-li nazionali dell'Eurosistema nel-l'ambito delle nostre operazioni dirifinanziamento, compresi i prestitidi minore entità.

Tali misure incoraggeranno lebanche a erogare prestiti alle mi-croimprese e alle imprese individua-li, che hanno di solito meno accessoal credito, e a finanziarsi fino a treanni a tassi di interesse negativi tra-mite le nostre operazioni. Nell'areadell'euro i lavoratori autonomi sono

circa 22 milioni, pari al 14% dell'oc-cupazione totale. In Italia questi rap-presentano i124%. Tali misure favo-riranno pertanto l'accesso al creditoper una parte più ampia delle nostreforze di lavoro.

In secondo luogo, stiamo acqui-stando grandi volumi di titoli delsettore pubblico e privato per assi-curare che tutti i comparti dell'eco-nomia possano sfruttare le condi-zioni di finanziamento favorevoli. Ilnostro programma di acquisto per

l'emergenza pandemica, insiemeagli altri programmi di acquisto diattività, ci consente di acquistare ti-toli per oltre i.000 miliardi di eurofino alla fine dell'anno. E, nell'ambi-to di tale programma, possiamo ef-fettuare gli acquisti in maniera fles-sibile tra le classi di attività e i diver-si paesi. Abbiamo inoltre incluso neinostri acquisti di attività la cartacommerciale, una fonte importantedi liquidità per le imprese. Ciò forni-sce ulteriore sostegno nella gestio-ne dei flussi di cassa giornalieri edevita inutili licenziamenti.

Nel complesso, tali azioni dimo-strano che non consentiremo al-cun inasprimento prociclico dellecondizioni di finanziamento afronte di uno dei più gravi catacli-smi macroeconomici dei tempi mo-derni. La nostra risposta sarà peròpiù efficace se tutte le politiche sirafforzeranno reciprocamente. Èessenziale che le manovre di bilan-cio in risposta a questa crisi siano

L'EUROPA

Presidente Bce.

Christine

Lagarde, nata

a Parigi nel 1956,

è alla guida

della Banca

centrale europea

da novembre,

dopo essere stata

direttore generale

dell'Fondo

monetario

internazionale

II conto del lockdown in Francia. È il peggior risultato

dalla Seconda guerra mondiale. Nel primo trimestre

dell'anno l'economia francese ha registrato un calo

del 6%, secondo le stime di Banque de France. L'attività

delle fabbriche è ridotta al 56% della capacità

éa

Con le nostrenuove regolesui collateralisarà piùfacileerogareprestiti a Pmie lavoratoriautonomi

adottate con sufficiente vigore intutta l'area dell'euro. È necessarioche i governi si sostengano a vicen-da, affinché insieme possano met-tere in campo politiche ottimali percontrastare uno shock comune dicui nessuno è responsabile.

Il completo allineamento dellepolitiche di bilancio e della politicamonetaria, nonché condizioni diparità nella lotta contro il virus, so-no il modo migliore per tutelare lanostra capacità produttiva e l'occu-pazione, consentendoci di tornarea una crescita e a tassi di inflazionesostenibili all'indomani della pan-demia di coronavirus. Se non sa-ranno tutti i paesi a essere curati,anche gli altri ne soffriranno. La so-lidarietà è di fatto nell'interesse ditutti. La Bce continuerà a fare la suaparte, assolvendo il proprio man-dato di mantenere la stabilità deiprezzi e operando al servizio deicittadini europei.

Presidente della Banca centrale europea

kIPRODUZIONE RISERVATA

-4,2%LE PREVISIONI PER LA GERMANIASecondo i primi 5 istituti tedeschi di ricerca economica, a un calodel 4,2% nel 2020 seguirà un rimbalzo del Pil del +5,8% nel 2021

Gualderi: subi[o 4110 miliardi alle imprese

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C 2 in Italia - Giovedì Aprile 2020 - Anno 15G°, Numero. 99 - Ilsole2dore.Eom

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Gualfieri: subito 400 miliardi alle impreseL'INTERVISTA

ROBERTO GUALTIERI

Il decreto non richiede

provvedimenti attuativit

ora istruttorie veloci.

trattati Ue prevedono già

itdebito condiviso, il Mes

noni lo strumento adatto

r.dl„'iºnet9riºseflrnYlºSroneº&22t5

.ala creaatnne dl deb(mcnmune inEuropa è non solo e una pnsalbilitàc0nsendeadaiTratmn",m anchemuta perconuastareglieffetti economici del Coronavl-rus,,. I1 Mes celai com'è neon i lo5tnrmemuadanm+peraffrontarela crisi. e l'opposizione dell'ItaliaIla contelbuitoaanlbiare il opta-no originarlo» finito sui ravOBdel-I'ßurogruppo.Main un ventagliodl strumenti più ampio R FondoSalva-Stati pub cornate utile peroffrire nuove cline dl creditosenso 'coudlzlu nalità economicheestranee al contrastoalConlnavl-

s,. Il ministro dell'Economia,Roberto Guºl derl, In questo inter-vista al Sole 040m, difende ancheli decreto liquidità: nl40omiliardidiùnaaalamenu alle inlpreseanì-veranno subito,,.

Cfannllhovad upugina3

Liquidità e Fase 2,le imprese del Nordfanno pressingL'APPELLO AL GOVERNO CREDITO

Riaprirle impresene) breve peri-odo, m slcurezae,altrfinerltl «il Pa-ese rischia di spegnere defini tiva-meote II proprio motorem appell o.delle Conflndusrde del Nord alGoverno per un percorso chiarochepmd all'avvio della Pace a. OD-Dee intanto lapresslone finanzia-rla suleimptxse Bdecmollgoidi-ià eonipreslitittaranfiri, giàietodlvarlabdiche neallimgaan itempi.è al palo: Il resto non è ancora InGaresaUHldole. attepaeer;-v.

11 bazooka

delle banche

vale 54 miliardi

ma resta il

nodo dei tempi

MenegheUo - apag.e

Sul Fondo salva StatiOlanda contro tutti

EUROGRUPPO

L'Intransigenza dell'Olanda habloccato qualsiasi tentativo dicomprumessº all'Eurogmppo chemartedr notte doveva deciderestdlemisure fmanziariecontrolarecessione da pand emle.I ministri

del Tes'omedelle pinanzedell'Eu-rapaci riprovano Oggl.Dumlall-nea dell'Italia chelncisre set bo ndper la ricostruzione e non accettaII Fondo salva Stati, anche se informato tight Conte: «Vanno ani-morbidite le regole di Bilancio ofaremo da soli».

SrmL-ral'ogrma a

Perché uniti siamo ancorapiù forti. LI j'

IkAr

I! IN nnicREMT

e PER L'ITALIA

II~

LA PRESIDENTE DELLA BANCA CENTRALE EUROPEA

«COSÌ LA BCEAIUTAFAMIGLIEE IMPRESE»

diChrisdneLagarde

Nel mondo le autoritàpubbliche sonoimpegnate nella lotta al

coronavirus. UCºvtd-19rappresenta una nuova f orma --dlshock economico che non pubessere affrontato applicandoschemi del passato. Abbiamobisogno dipolitiche disegnateper chi é maggiormente esposto

alla crisi. Oggi questi soggettisono le imprese ele famiglie elledevono far fronte a fororiduzioni di reddito cadonocrescente preoccupazione perproprio Fanno. Le recentidecisioni prese dalla Boo hannot'obletuvoprectso dl dare lorouna risposta

-notammo lana

INFRASTRUTTURE. CROLLATO UN PONTE SUL FIUME MAGRA

Cedimento. Il ponte coll,aoarosul fiume Magra nel prassi' di Aunatomsa taeara)

Ponti e viadotti a rischio,manca ancora la mappatura

feriadAulla(MacsaCarnoa)ècolLusaeogpontestdlastradaprovnrdate7o,itrgestione a0'Anas. Laalmmnaal tmvam.loade3Albian,ecoRegalaSp7ocon laSp6r. Anna .con Iaspe,LtAl:mornenmdelcniUorianºItávaonturgo-o,,llevemenie ferito dcondtrente.Dalaododel mvalavèaMomndiafienovaramm ancorala mappadedeoperearischio. eenn<loupugnrau

Intesa su garanzie e Sace, tensione sul MesIL GOVERNO

Un vertice sblocca II decreto

sulla liquidità, resta d nodo

dei tempi lunghi per d credito

'I'ensioninellaroagitioranresngeml-nuep rrUandarel'ecOnomia.Sulde-creloligmdlp^l'accordopoüUroCèn,Sul Mesancom nn.l etiverttce fiume a

Palazzo (ILgr.ogg[ nuovo round. LapriodOèfararnvareoggihiCazzettaUDI liquidità, appianando le ultimetensi0oineGualtiériè DI Mainsuruvo-lu dl Sace e garanzie aU'eayon. Mabuona pane deUMcontmhanguar-datolepatlram8lrrnlrá..lnun'inter- Ivista a "Blld" U prertoer è stato duro:rrttitti dobblamo aiutarci recipraa-mente:se non c'è una.risposacomu-ne la Germania non avrà akun van-taggiw. IWrune per..6

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Il valorem miliardi dell'astaalloggidt le pa3, 7et5annl

MercatiBTp in tensioneperl'EurogruppoA segno l'astaBoT a tre mesi

Celino -npgee

PANORAMA

STATI UNm

New York, 779 mortiin un giorno.Sanders si ritiradalle elezioni Usa

E d giorno più nero per New Yorkdalla cadutadelleTorri GemeBe.le-ri l'epidemia di coronavlrus In attiha attenuo 779persone. In rotaledecessi negli Siamo sono saliti a ol-tremmmila intanto ll candidatode-moemlldo elle presldenzial snmieSanders lascia la corsa elettoraledella nominanon. Lo sfidante dlTrttmp alla prosshna tornato di vo-IO sarà quindi Biden. upag;maa

IMPRESE BLOCCATE

I DANNIPERMANENTI1)I UN LUNGOLOCKDOWN

di Fabrizio Onlda-a Mino 0.

MONETA ELETTRONICA

PERCHÉ L'EURODIGITALESAREBBEL'ARMA IN PIÙ

dl Paoanoele Sorgono.,eDonatoMaxlardaro

apugmuao

GRANDE DISTRIBUZIONE

Ex Auchan, accordo

sugli esodi incentivati

Incentivi all'esodo volontario peridipendenti dl sede e per il personaledella rete commercialeeoAuchanattualmente alle dipendenze diMargherita Distribuzione. ricorsoalla Clgsperaisiaziendale. Quesnalcuni del punti deU'accordosmda-cale siglato ieri. npg(rniz

Postosi

Fca-Psa al test del Covid-tg

Il nodo dei masi dividendo

Nonostantela crisi satemuadelco-mrrtvirus,FcaePsateng0no LTdcOss-menteinpl dlinrgnalatlperlafusio-ne che darà alta al quatto gmtppomondiale dell'auto.Resta il nodo delmasi dividendo da 5,5 miliardi cheFca pagherà ai suoiaatontsti primadeldosing. aeenn 5

Aziende in più regioni, nòva.techi Cassa in deroga al viaLAVORO

Tutela allargata anche

ai dipendenti

delle impresefallite

Al vlalaermindérogaimierr,fa-de pl IrdocaUamte che hanno sedim otmeno tLtque regiom. ta tutelaslestende. poi. anch al lavoratori

dipendentldlimpresetaNte.lnol-tre. il diritto alla cassa m deroga

tmalaperlesospensionlelaperle riduzioni dl orario. Quesdsonoalani del cluanmend che sonocommudxlladreolaeeo/aoaodelminlsMndel iavmocontagoaleºooeepleeallptudedellelnNcazionfperiapresentazmnedegedomandedi rasm integrezione che riguardaermendedle svelgnnol'arthttlsuplbmlLlnºnneFosco alcool

GLI EFFETTI DELLA CRISI DA COVID-19

Nuove priorità perla via della setaB4$moCrlrrb -apa,e.aa

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IL PRIMO RiSO

CON LA FILIERA

CERTIFICATA E

VERIFICABILE

DALLA CONFEZIONE

II calendario della Fase 2 dal I5 aprile. Record di guariti, più di 2.000 in un giorno. Arriva a la app per tracciare glispostainenli aráL'EMERGENZA

Ripresa diversain o~ regioneGli industriali del Nord: riaprire in fretta Conte: più flessibilità o faremo senza la Ue

E ORA SIATESEMPLICIdi. Glan Antonio Stella

rovvcdi-meno permala riformadelleAmminl-

strazloni dello Stato, lasemplificazione dei servizie la riduzione delpersonale». Sono passatinovantanove anni dalgiugno 1921 in cui l'alloraministro del tesoro IvanoeBonomi presentò un suoprogetto per cambiare laburocrazia italiana.Novantanove. Eppure lostesso titolo dl quellalontana legge pare scrittoieri mattina. Non perchéfosse spericolatamentefuturista allora: perché èstravecchio il linguaggioburocratico di oggi.la bozza del «Decreto-

leggcrecante disposizionivigenti per il sostegno allallquidità delle imprese eall'esportazione» dice tutto-Le migliori Intenzioni, lepiù generose aperture, i piùvolenterosi obiettivi,rischiano Infatti di.Impantanarsi in un testoche si srotola percentopagine in 37.157 parole. nquadruplo di quelle usatedai padri costituenti per lanostra Carta. Sinceramente:tutte parole indispensabili?Un metro più in là del

confine, in Svizzera, ilmodulo che unimprenditore deve riempireper avere un prestito pari aun decimo del fatturato2019 a interessi zero fino a500.000 curo, credito darestituire entro cinqueanni, consiste in unapagina. Una.

continua a pagina 32

[Malia non riprenderà tuttaassieme, la Fase 2 partirà inmodo diverso da regione a re-gione. Una decisione guidatadalla prudenza, per evitareche i contagi che sono in di-minuzione non tornino dinuovo a salire in modo preoc-cupante, cosa che metterebbein difficoltà un sistema sani-tario già provato da questimesi di emergenza coronavi-rus. Gli industriali del Nordchiedono con una sola voce diriaprire in fretta le aziende. Eil premier Conte dice ailTuro-pa: «E necessario che la Uebatta un colpo». Intanto ierirecord di guariti, più di 2.000in un giorno. E arriva la appper tracciare gli spostamenti.

da ¡.pagana 5.a pagina 25

i~GIANNELLIL'INFORMAZIONE

LA BUONA 14071218É CNE SONOAOMENTA04CREDI&246N7E

L6 MASCNERINE

preso CNE S1S1AARRIVATI Al PIRO

.-U 7..A,NO r NI^,hi BRO. u. t5 FTRBR.-v to t PRIMI GASI

Il dossier che svelacome iniziò il contagiodi Marco 'mariolo e Simona Ravlua

ome espressamente previsto dalleindicazioni regionali», oppure

«concordemente con gli uffici regionali».R rapporto della direzione dell'Aziendasociosanitaria territoriale di Bergamo Est su.quel che è accaduto nei primi giornidell'epidemia all'ospedale Pesenti Fenaroli.di Alzano Lombardo è piena di rimandi chesuggeriscono una spartizione delle eventualiresponsabilità. Ma contiene anche dettagliinediti. II piùimportante d la scoperta di unfocolaio.

Continua arte pagine 2 e 3

Tragedia sfiorata sui Magra, ad Aulla, Coinvolti due furgoni: salvi gli autisti

Il ponte sulla SPO7 accartocciato su se stesse e appoggiato sul greco e sul letto dei fiume Magra, ad Aulla (Massa Carrara), Va la Liguria e la Toscana

Crolla il ponte sul fiume er i tecnici era sposto. Ma ieri poco dopo le 1o, con un boato e una nuvola

7 di polvere, il ponte sul fiume Magra, vicino ad Mila, al. confine tra Liguria e

Per i tecnici era «stabile» Töscana, si e afflosciato cromëfosse incauta-:Solo il lraffiw tneslstente ziaevitalo il peggio. Sulla striscia d'asfalto due furgoni, precipitati sul greto.

di Antonella Baccaro e Giusi Fasano Da novembre erano arrivate all'Anas segnalazioni di crepe. alle pagine 20 e 20

IL C.1FFÈdi Massimo Gramellini Rutte libero• y ertile primo ministro olandese,

cerchi di rapire il nostro sgomentoi da innamorati delusi. Per noi cre-

sciuti durnte gli anni Settanta, rotonda èil calcio totale, Ctuijff e [(col, la mancanzadi calcolo che porta alla sconfitta ma an-che alla bellezza, l'elogio della follia diErasmo da Rotterdam, l'anticonfonni-smo, l'antiproibizionismo. Insomma, la li-bertà. Ora invece l'Olanda e diventata Ici,signor Rutte. Lei con la mascella da Ter-minator e l'empatia di un rasoio Philips,con tutto ilrispetto per i rasoi. Lei che daragazzo sognava di diventare un grandepianista, ma da adulto spoetizzato batatesempre sui soliti tasti: non fare debiti, acosto di fare la fame.Non cederò alla tentazione di trasfor-

mare gli olandesi in un luogo comune, di-

pingendovi come una severa congrega diegoisti. Gradirci però che lo stesso tratta-mento anti-cliche fosse riservato a noi cu-ro-terroni: non siamo pigri (lavoriamo piùdi tutti, anche se in condizioni peggiori) emeno che mai cicale (coltiviamo una pro-pensione al risparmio da formichine).ogni tanto facciamo i furbi, come del re-sto voi, che ci richiamate al rispetto di sa-ne regole di convivenza e poi siete I primia infrangerle, offrendo sconti sulle tassealle aziende altrui, che così finiscono pernon pagarle più nel loro Paese. Non cre-do che Erasmo avrebbe approvato. E ne-anche Cruijff. Un'Europa dove ognuno sifa il Fisco che gli pare e poi fa la predica aitartassati non è calcio totale. E follia, madi un genere che non media elogi.

®41,m30,1aei1vIss3NFrn

IL SEGRETARIO DISTATO

Mike Pompeo:«Nessunovi aiuteràcorale gli Usa»

~

di Giuseppe Unirne

D ialogo «con tutti i'Paesi contro il virus»

dice il segretario dì Statoamericano Mike Pompeo.Ma «sono affezionato agliitaliani e vogliorassicurarli: nessun Paesevi aiuterà più di quantofaranno gli Stati Uniti».

siena 23

i•COSIKIIi\ l'IìVOTO».

Berlusconi:basta annunci,no al decretodl Paola Di Caro

I: governo? «Fa soloannunci» dice Silvio

Berlusconi: «Ma così cicostringono a non votare il.decreto. E sull'Europa illeader di Forca Italiadichiara: noa ut bracciodi ferro sulle formule..

apaguk7 15

VINCI MISTA

I bimbi povericrescerannodi un milionedi Goffredo Buccini

U n milione in più dibimbi diventerà

povero. L'allarme di Savethe Children: allegenerazione di chi ha finoa t7 arati mancherannomezzi economici eistruzione.

a vagina 21

Quanti giorni mancanoper dimenticare di prepararcialla prossima emergenza?

#quantigiorniman can o

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Negli Usa duemila morti in un giorno per coronavirusBernie Sanders lascia e lancia la volata di liden contro ri,itinp.Piemonte, Lombardia, Veneto e Emilia vogliono tornare in

fabbrica dopo Pasqua. John A l ikantiL ripartiamo ma con giudizio

La febbre del NordConte frena, vertice con i sindacati. Europa, l'Italia verso il sì al Mes

L bnalisi

La borsae la vita

di Massimo Gi€`llllli lli

C ontare i morti o contare isoldi. E brutale, ma il tragico

dilemma intorno al quale ruota la,questione della cosiddetta ̀FaseDue" è esattamente questo. LaScienza ci dicechenondobbiamo abbassare la guardiain attesa che arrivi il vaccino. LaPolitica ci spiega quindi che neiprossimi mesi dobbiamoabituarci a convivere con ilcoronavirus. L'Economia ciavverte che se intanto nonriaccendiamo i motori dellaproduzione, l'Italia va inbancarotta. Ognuna di questecategorie sociali riflette unaparte dì verità.

eapagbna29

llproblenia italiano

Se un elefantesi aggira alla Ue

di Alessandro Penati

19 Italia chiede all'Europarisolse a lungo termine e a

basso costo per finanziareinvestimenti resi indispensabilidalla crisi Covid 19, come sanità,ricerca, ambiente, logistica,digitalfzzazfone dellapubblicaamministrazione. Ma le puòottenere solo tramite un debitogarantito dagli altri Stati.

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I. ïiu'hirsia di Milano

"Quei refertiscomparsi

al Trivulzio"

di Zita DazziMatteo Ricciarelli

Quella che si consuma in questigiorni dietro la gloriosa facciatagialla del Pio Albergo Trivulzio èuna storia fatta di tentativi per in-sabbiare le prove: i referti dei pa-zienti che alla Saggina si sono am-malati e in alcuni casi morti. Matra gli operatori sanitari diversefonti si dicono pronte a collabora-re con la commissione d'inchiestacreata due giorni fa. denunciandoun fatto: ovvero che da alcune car-telle cliniche di pazienti siano sta-te omesse radiografie e referti.

. apagìna2

Gianni Rodarie le sue favolose

avventure

Noi cronistidi Repubblicaminacciati

di Salvo Palazzolo

A scora una volta, un articolodi Repubblica scatena

attacchi sul web. Dopo leminacce al direttore CarloVerdelli. coni neofascisti checontinuano a prendere di miraPaolo Berizzi, tornano leintimidazioni delle coschemafiose.

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Quotidiano


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Basket Parla Djordjevic (Bologna)"Fermati a un passo dal tricolore"MATITA) D6SAMns-P:29

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RECORD DI GUARITI, SONO OLTRE DUEMILA. 542 LE VITTIME. FINO A TRE .SETTL LANE PER EROGARE I FONDI ALLE AZIENDE, MA SERVONO SUBITO

Altri quindici giorni di chiusura per l'ItaliaDolw il l rshrl•ii, llrl•i1<a il (ll'crl'l(I, I)LII Ix•rilzia. ('unfinclu,lri(° tlt,l Nord: il hlucc,llu

Oggi 1'1ï;urugruppu. Come: l'Europa bzillzl Ltn colpo .trt'Inu lulli cu,Lrclli <I fai' (la Stili. Poi precisa: ai cunti

LE RESISTENZE DELL'APPARATO STATALE.

LVFRENAOLONTADI RIPARTIREALBERTO MINGARDI

Il virus colpisce tutti i Paesi manon tutti reagiscono allo stessomodo. Soffrono e soffriranno

di più quelli con patologie pre-gresse. Il bizantinismo burocrati-co è la nostra.Oggi La Stampa dà conto delle

preoccupazioni degli imprendito-ri: non è ancora chiaro come otte-nere i finanziamenri con garanziastatale al 90%. E' normale che chiprende a prestito denaro vogliaprocedure praticamente automa-tiche. Nello stesso tempo, se partedel rischio rimane alla banca è per-ché si spera che essa possa fare ilsuo mestiere: e non riempirsi,quindi, di crediti destinati a inca-gliarsi. Bene le garanzie ma dob-biamo sperare che non servanotutte per tappare le falle di bilan-cio; altrimenti vuoi dire che fra unpaio d'anni avremo un'ecatombed'aziende e una crisi finanziaria.Sono soprattutto le contorsioni

burocratiche a fare impazzire chiha voglia di fare. Per non pagare idanni in caso di mancata consegnaa ara cl ient e, manca ta consegna do-vuta alla chiusura per legge deglistabilimenti, serve un certificatoda parte della Camera di commer-cio sulla causa diforza maggiore.CON110 JAA PAS IRA 21

LETTERA DEL PRESIDENTEAGLI AZIONISTI

Elkann: " Exot'è in prima lineaperla ripresa"TEODOROCHIARELLI - P.19 STEFANO LEPRI

BIoNaiottNo

Niente fase II dopo Pasqua, l'1ta-lia resta chiusa altri 15 giorni. Inseguito al vertice con gli esperti,arriva il nuovo decreto. L'allarmedelle Confindustrie del Nord: ilcuore produttivo è fermo. Recorddi guariti, sono oltre duemila. Og-giPEurogruppo,è scontro sul fon-do salva-Stati. ~vizi

IL FRONTE ANTI-ITALIANO

Il premier Rutte,l'olandeseche non cedeMARCO BRESOUN-P.4

GLI ZOO AL CONTRARIO NELLE CITTA

Centri deserti,la rivincitadegli animaliCARLO GRANDE-P il

"Ci sono crepe", non li hanno ascoltati. E il ponte è crollato

aad

Il viadotto crollato il fiume Magra tra Massa Cenare e La Spezia, in Lunigiana PINasnvrvoLI-PP.la-1s

CADE II, MITO DEI, PRIVATO ( nome tre illusioni sono state spazzate via~i~ vdalre rdemia, questo crollo fa cadere l'idea

che il pubblico possa essere un rimedio per ciò a cuiiprivadnonsonostatiingradodi provvederei-pia

Abbiamo un premier, devoto di Padre Pio, e tace. Abbiamoun ministro, indimenticabile nel bacio alla teca col sanguedi San Gennaro, e tace. Abbiamo un parrito di governo, ilPd, gira e rigira incamminato sulle strade di San France-sco, e tace. E invece parla l'altro, il pezzo grosso dell'opposi-zione, fra rosari e crocefissi e invocazioni all'apertura dellechiese perla Santa Pasqua, e in nome, pare, del Cuore Im-macolato di Maria dà la linea, dice no, mai, siamo matti/ 1carcerati restino in carcere. In giorni di profilattico distan-ziamento, la promiscuità è ammessa per Forza maggiorenegli ospedali e permaggiorforza nelle carceri. Che poi so-noluoghi di tortura, diillegalità istituzionalizzata, chi vuolsaperlo lo sa, ma a loro va bene così. E forse, persino, nellaloro proterva inconsapevolezza, pensano andrebbe bene

Ibra di dottrinaanche al Dio in cui ostentano fede, e nonostante gli sianostate ricordatele parole del Figlio stil d overe di visir are i car-cerati, emenol'anatema cheilPadreriserverà agli inadem-pienti: via, lontano dame, maledetti, nel fuoco eterno. LaBibbia è una bella lettura, non bisogna essere credenti peraffrontarla ma, se lo si è, dovrebbe essere un imperativo. Sitroverebbe, per esempio, il passaggio nel libro degli Ebreiche ä esorta a ricordarci dei carcerati, come se fossimo incarcere con loro, o quello del libro di Isaia, in cui il Signoreci chiama per aprire gli occhi dei ciechi, per fare uscire dalcarcere i prigionieri e dalle prigioni quelli che abìtanonelletenebre. 0, infine, le parole di Paolo sull'ipocrisia degli im-postori, già bollati a fuoco nella loro coscienza. Ma forsequesto è troppo onore.

CENTO GIORNI DI EPIDEMIA

COME SIAMOCAMBIATICON ILVIRUSMASSIMILIANO PANARARI

P siamoarri.vati ai primi 100 gior-L ni di Covid-19. Con la genesi diun'autentica età biopolitica che la-scerà molti segni sull'avvenire. apartire dal radicarsi di un immagi-nario distopico diven tatosealtà quo-tidiana.

ll «virus reazionario», come l'hachiamato su queste pagine ManuelVilas, minaccia la salute e l'econo-mia collettive- e produce un radica-le cambiamento di ottiche e com-portamenti Il primo, immediata-mente visibile, èla dittusionedima-schetine e dpi nei nostri desolatipaesaggiurbani.CONtwUAA PAOINA21

SFIDA SUGLI AIUTI

COVI!) ESALTAIL DUELLOAMERICA-CINACURI ESA, RRPCIBAN

Cmie gli italiani, gli americani

sanno fin troppo bene che lapandemia di Covid-19 sta gettandole loro vite nel caos: la perdita deipropricari, imalati gravi, gli ospeda-li alcollasso, la graverecessioneeco-nomica, l'isolamento sociale. Ma gliamericani sono meno consapevolidel fatto che la pandemia sta anchearrecando danni significativi all'im-magine"all'influenza della nazioneall'estero. I Paesi di tutto il mondo siaspettano ancora che gli Usa forni-scano una leadership inremaziona-le,anche in tema disalute globale.CONTINUAA PAGNJA21

156213

Quotidiano


9 1 IJI! 11113 plll~ dìil Gîoa1e GIOVEDE 9 APRILE 2020.

DAL 1974 CONTRO IL COROQuotidiano dir erte da ALESSANDRO SAtlUSXI Anna XLVII- Numero 85 - 3S0 arto' o ivwar:llzianialatt

!Wr'.Sd MANI Il Sinkassi oºmd.rANml

LA VOSTRA SOTTOSCRIZIONE PER L'OSPEDALE IN FIERA SFIORA 12,9 MILIONI DI EURO

CI PRENDONO IN GIRO

PODEROSO FLOPA quattro giorni dall'annuncio trionfale di Conte il decreto liquidità

per aiutare le imprese e le famiglie non è ancora stato firmato

La sinistra usa la pandemia per scatenare i pm in LombardiaDATEVI UNO SCUDO

DAL VIRUS DEI GIUDICI

di Alessandro Sallusti

a coesione nazionale è già bella chefinita. Come il virus ha allentato lasua morsa sugli uomini riparte la ha-garre, c i magistrati non vogliono per-

dere la ghiotta occasione di tornareprotagoni-sti dopo essere sudi a caccia per uh paio di.mesi. Già partono le prime inchieste, già qual-cuno sogna teste rotolare colto la scure dei pmche si relnventano esperti In medicina con spe-cialità in virologia, sostenuti da giornalisti pate-tici e ormai anziani reduci della stagione diMani Pulite, la solita compagnia di giro chevede in prima linea La Repubblica guidata dadue comunisti stai pentiti, il direttore CarloVerdelli e il omologo Gad Lerner, il primo caccia di copie, il secondo di un ritorno di noto-rietà dopo una serie infinita di fino.Noto che la classe politica tutta è impaurita

all'idea di un ritorno della stagione delle ma-nette e così - pensando di non irritare I magi-strati già all'uscio con la bava alla bocca - ten-tenna a tutelarsi, rischiando di lare la stessafine che fece nel 0192 quando rinunciò all'ìmmunita parlamentare e fu l'intzin della sua fi-ne. Solo che allora parlavamudi presunti cor-rotti, oggi la questione i' ben diversa. Oggi c'èstata - ed è in corso - una guerra non dichiaratache ha preso tutti alla sprovvista. Noi non ab-biamo risparmiato critiche, segnalato ritardied errori ecosì continueremo a fare. Ma parlia-mo di una guerra, non di una rapina, che stia-mo ceno combattendo anche con generali nonall'altezza, colonnelli titubanti e pure qualcheimboscato, sta questo era quello che democra-ticamente passava il convento.Pensare di consegnare tutti - dal premier

all'ultimo consigliere comunale u amministra-tore di un ospizio - al plotone di esecuzionedella: giustizia può accontentare la frustrazionesenile di qualche giornalista, ma non riporterànessuno in vita né renderà onore allo sforzo

• enorme che il Paese ha fatto in buona fede.

W Per cui, cari politici, il consiglio non richiestoEg= é di varare rum a che siete in tempo per voi e—t per chiunque: sia sotto al fronte, soprattutto per

g`j i mettici e gli Infermieri, uno scudo penale .ecivile a prova di Davigo. Non sarà per-Salvare le

— _ vaso, persone ma il Paese dalla furia giustizia-lista rhe aggiungerebbe solo nuovi danni a

W 7 quelli provocati dal virus. Chiedete scusa degliP errori certamente commessi, non per dolo, e

ó= l,ttevigiudicaredaglielettoriinvecechedaim-g prowisati esperti di epidemie non in camice

aio bianco ma in toga nera (la stessa categoria chespalleggiata dall'Espresso - guarda caso setti ma-

• nate di lìepubb/ice - nel 2011 mise sotto proreo-eí so Ilaria Capua, la virologa che lotto il mondo• ci Invidia, salvo poi scoprire che si trattava dig; un'enorme bufali' giornalistica e giudiziario).

-a servizi da pagina 2 a pagina a8

L'INVASIONE NON SI FERMA

Chiudono i porti, ma continuano gli sbarchiChiara Giannini a pagina 33

OOPPIOPESISMO

Se lo fa la sinistrail provvedimentonon è razzistadi Fausto Biloslavo

II governo firma il decreto sui«porti non sicuri» per l'emer-genza sanitaria e a Lampedusa

arrivano 107 migranti direttamentedalla Libia. Ovviamente passandoper la zona di ricerca e soccorsomaltese senza venire minimamen-te intercettati e portati in salvo a La.Valletta. Non solo: a quindici mi-glia dalle nostre acque territoriali,in direzione (...)

segue a pagina i7

ProvaSustenium Bioritmo 3

oltre 70bendict' per II tuobenessere fisico e maritale.

♦r remoti ti =baia

♦ crixmñü

va.a..«~

ALLARME SANITARIO Gli immigrati sbarcati ieri a Lampedusa

LA PROIEZIONE DEL PIEMONTE

Toh, un questionarioscopre ventimila positiviMaria Sorbi

ltn semplice tesi basato su daticlinici da sottoporre ai pazienti po-trebbe a breve diventare il nuovostrumento diagnostico alternativoai tamponi. Il metodo è stato:ideatoda 63 medici-del Piemonte,

APPELLO PRO R114e6

Aborto fai da tebugia di «Rep»di Felice Manti

a pagina 11 a pagina 17

IL COMMENTO

Senza le operepubblichenon parte nulladi Francesco Forte

Il governo, varando il de-creto clic eroga aiuti finan-ziari alle imprese, ha Fatto

conte quel genitore che, peraiutare un Figlio che voleva fa-re il carrettiere, gli regalò 11carro, la frusta e le redini, masi dimenticò i cavalli. Il megadecreto (...)

segue a pagina 7

all'interno

R RETROSCENA

Si arena in Senatola «coesione»

che voleva il Colle

Signore a pagina 5

IMPRESE NEI GUAI

Nord, le aziende

spingono:«Ora riapriamo»

Signorini a pagina 7

TRAGEDIA SFIORATA A MASSA-CARRARA. L'ANAS APRE UN'INCHIESTA

Cade un ponte, ma non è dei Benetton...di Carlo Lottieri

C risa ci insegna il ponte crollato. adArida, dove non ci sono stati morti

solo perché - a causa della pandemiasanitaria - d traffico è ormai quasi scorti-parso e quindi sul viadotto vi erano so-In due furgoncini? Quanto è avvenutemostrar quantosia falsa la tesi, ripetutadalle foNs di governo; secondo cui.,pubblico è sempre bello» e (...)

segue a pagina 1.4Boschi a pagina 19

RICORRENZA «'VIRTUALE»

Il 25 Aprilepiù strambocon Al Barioe Travagliodi Luca Fazzo

a pagina 16.

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Quotidiano


Collassa il viadotto sopra il fiume Magra (tra Toscana e Liguria), lungo II II I II300 metri e alto 7. Per l'Anas otto mesi fa era tutto ok. Autostrade docet 1f1u!VlII, I I uI

etRASTAN)700% ORZOITALIANO

Giovedì 9 aprile 2020 - Anno 12 - n° 99Redazione: via di Sant'Erasmon° 2 - 00184 Roma

tel. +39 0632818.1- fax +39 0632818.230

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Att I corna I RamaAot.114/2009

PROFITTI Dietro ai documenti anche la corsa perla presidenza

Altri 542 morti. E Confindustriaspinge per riaprire da martedì• Continua la pressione delle associazioni industriali. Cappello congiuntoviene da Lombardia, Veneto. Piemonte ed Emilia-Romagna: "Siamo i145%del PiL dobbiamo ripartire". Il governo risponde: "Conosciamo la situazione,non serve ricordarcela". E si valuta un leggero allentamento dopo Pasqua

o CAMPAVO E ZANCA A PAG. 2- 3

L'INTERVISTAA BILD

Paralisi Ue, Conte:"Nuove regoleo facciamo senza"• Nuovo affondo del pre-mier contro Germania eOlanda. Il ministro Amen-dola al "Fano": "iI rischioc'è. sui band non cediamo"

o MARRA APAG.IO-11

"EPIDEMIA COLPOSA" DAL BERGAMASCO ALL'INTERA LOMBARDIA

ZONA ROSSA MANCATA:INDAGANO Z PROCURESUL TAVOLO DEI PM DI BERGAMO E MILANO LE DENUNCE SUI PROTOCOLLI SANITARINON SEGUITI ALL'OSPEDALE DI ALZANO. DOVE "SFUGGI" IL CONTAGIO. BONOMETTI

(CONFINDUST IA):"REGIONE ISEMPREE D'ACCORDO CON NOI SUL NO A LA CHIUSURA'

J'~~+Tsf j` d.'pERp10 .A "Tp_~: Ì ,̀ •

"Zero contagi a giugno"A PAG. 6

IL, Accuse pure al Piemonte

CASELLI A PAG. 8

Chi ci dà i test-sangueLILLO A PAG .7

I'l1inÌ'I 4

Cgil: "Non tornare a B."

DI FOGGIA A PAG.18

RENZI, DETECTIVE SELETTIVO IL CAOS SANITÀ COLPA DEL PD FAREMO IL CULO AL VIRUS

ANTONIO PADELIARO A PAG.5 VmORIO EMILIANI A PAG. 13 SILVIA TRUZZI A PAG.23

FALSI ALIBI Certificazioni farlocche

Il latitante da mammae l'amante costretton ANTOMO MASSARI

Bari, stazione centrale. Gli agenti della po-lizia ferroviaria fermano un cinquantenne

di Taranto, residente a Lecce,appena arrivati)da Roma con un treno Frecciargento. Giusti-ficazione dello spostamento: "Torno da miamadre che ha problemi di salute". Uno sguar-do ai documenti. E latitante da sei mesi.

A PAGINA 14

COVID COMIIi Un virus da ridere

Le battute più belledel web in quarantena

II web in quarantenaèpienodimeme,vignet-te e battute satiriche sul Covid-19. Tipo."L'anagrammnadiduemilaventi èmulteedi-

vani. Coincidenze?""È iniziata la fase 2. Pare sia uguale alla. 1,

ma col pigiama a maniche corte"."Non è noioso stare a casa, però come può

essere che in un pacco di riso da un chilo cisiano 2879 chicchi e in un altro 2811?".

A PAGINA 17

COMITATO OLIMPICO

Decreto MalagÒ&C:paghe non tassateoltre il 30 per cento

O VENDEMMLE A PAG. 20

La cattiveria

Calderoli: 'Chi è senzamascherina è un pericolo':In ometti chi ha rubatoquei 4.9 milioni andavain giro a volto scoperto

WWW.TOROMSPINOZA T

USA, PRIMARIE DEM

Sanders sí ritira:contro TrumprimaneJoe Biden

O GRAMAGLIA A PAG. 21

La voce del padrün

o MARCO TRAVAGLIO

Rscordate quelli che "lascienza siamo nel",quando si trattavadi vac-

cinare i bambini pure contro leemorroidi e le unghie incarniteper farcontenti laLorenzin eBigPharma? Quelli che "la compe-tenza innanzitutto", fuorchéquando i competenti dimostra-vano che il Tav Torino-Lione èuna boiaurpazzesca? Quelli che"decidono gli esperti", ancheper farsi un bidé? Quelli che "ha-shtag io resto a casa perché lo di-ceilvirologo"?Bene, era tutto u-no scherzo. Ora sono tutti lì chestranthettano di " ripartenza","riapertura", "fase 2", ̀prima leimprese", "subito le fabbriche","api alci rapidi", "cantierisprint", "sburocratizzare", "ve-locizzare", "semplificare", "ba-sta certificati antimafia", "bastaregole anticomlzione "corre-re", bruno bruni wr0000m, roar,rr eiuff ciuffi sd ng, bang, tung,

rang. Il futurismo marinettianonon c'entra. C cheConfindustriaha infilato il soldino nell'appo-sitafessuua eisuoijukeboxchesifanno chiamare "politici" ogiornalisti' h n ubito intonato

la canzoncina giusta. lt primo èstato !Unii ami uh le, passatodal Barioni Fan Club al "bisognaconvivere col virus" (ma convi-vici tu con la tua famiglia, se nonti vota contro pure quella). dettoil 28 marzo mettere l'Italia regi-strava il primato di morti e con-tagi Uno al cui confronto il Caz-zaro Verde, che si accontentadelle chiese aperte a Pasqua,sembra un tipo responsabile.Lui però ha l'attenuante di nonessere un politico, ma un uomod'affari. E ora, coni aria del pas-sante, spiega che "chi fa politicadeveprevedereilfitturo",anzino,'il futuro lo scopriremo solo vi-vendo": come lui che, nei suoi treanni al governo, tagliò più postiletto d'ospedale di qualunquepredecessore.Ma; a parte ipeli superflui co-

me Messer Llnovirgola. le coseserie sotto altre: I"'intortnazia-ne" all'italiana che, dopo un at-timo di disorientamento, è tor-nata quel che era sempre stata: ilmegafono dei poteri ecetlomicie finanziari retrostanti. Ieri, con525 nuovi morti e 3.836 in fetti in24 ore, le Con findustrie delNord sproloquiavano di riaprirenel "breve periodo", I migliori,perché i più spudorati, oltre alpresidente-tipografo VincenzoBoccia, sono gli sciur padrinilombardi, rappresentati per unoscherzo deldestinoda Carlo Bo-nonti (Assolombarda) e MarcoBonoin etti (ConfindustriaLombardia), una specie di ma-trioska dell'orrore. II Bonomi loripete da sei giorni: "Riaprirenetto dopo Pasqua". II Bonomet-ti, essendo meno accorto. vienefuori al naturale e si vanta per-sino di avere sventato la zomtrossa in Val Seriana con la com-plicitádella Regione, che sapevadal 22 febbraio del primo conta-giato nell'ospedale di Alzano.

SEGUE A PAGINA 24

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Quotidiano


GIOVEDÌ 9APRILE2020 REDAZION1=GällerlaSa h::rim;6,Tgtirro102-1'el '.'/-_'0S(1E FaX 011/220622- E-ma.1 - 'u.ctt,nno(ril,rs.i[- PUaBLICa0.ptdil,l';Iarorinofflrä.A I amtxytl n,ºSma-+0 alme

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Coronavirus Scontro sui numeri di positivi e tamponi. «Le residenze sono dei mini ospedali, hanno fil direi i ore sanitario e sono indipendenti»

«Le Rsa vigilino sugli anziani»L'assessore alla S leardi accusa le case di riposo. Mala Principe Oddone: «Aspettiamo tamponi da giorni»

di Gabriele Ferraris

Prima salviamoi soggetti,poi i progetti•

Fun disastro fra infini-ti disastri, lo so. Ma illavoro culturale èparticolarmente de-bole, trai meno tute-

lati, pieno di precari elavora-tori saltuari che non hannodiritto neppure ai miticilboculo. E di realtà—associa-zioni, imprenditori, coopera-tive-piccole o piccolissime,.poco attrezzale per resistere auna bufera che non finiràpresto. Non a maggio, di si-curo; forse neppure que-st'estate; e il prossimo autun-no chissà... Gioca a sfavoreanche il fattore psicologico:sinceramente, quanti di voientreranno a cuor leggero inun cinema, in un teatro, inuna discoteca o in una sala daconcerto anche dopo l'emer-genza, quando dovremo«convivere» con il virus? Unmondo intero — tra sistema,uno stile di vita — deve rein-ventarsi. Ti, nell'attesa di rein-ventarsi, non morire. Nonspero in miracoli sul frontedegli interventi pubblici eprivati. Le casse dello Stato,della Regione, dei Comuni,sono allo strema Pure le fon-dazioni bancarie non stannobenissimo e sono comunquegià mobilitate sul fmnte delwelfare. Trippa peri gattidella cultura ce ne sarà poni.Per ora la Regione e il Comu-ne di Torino si sono impe-gnati a versare gli arretrati deifinanziamenti per le attivitàdegli anni scorsi.

continua a',agina3

#IoResto

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incendio in cent > I

en incendio ieri mattinapare dovuto a un corto cir-cuito ha distrutto comple-tamente un fioraio in viaSanta Teresa, a pochi nutrida piazza San Carlo. Tantospavento, ara nessun feri-to. A salvare la titolare delnegozio di fiori dalle fiam-me sarebbe stato un sen-zatetto.

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L'ECONOMIA

La Regionerastrella i fondiperla ripresa

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Enrico e Beppe,medici volontari:«Era un dovere»

GLI INDUSTRIALI

Farinetti, Gallinae Boglione: «Orapatrimoniale»

a pagna 7 RiCci a oaAina 5 Massansl0 anagna7 Banni

ç scontro tra Rsa e leardi.alle pagine 2e 3

Cestagnerl, Bermi

LNCIIIESTA

Preghiere,controlli, pranzi:come cambiala nostra Pasqua

Oggi sarebbero dovutecominciare le vacanze di Pa-squa. Invece è tutto stravolto.Non ci si può muovere, népensare a gite Fuori portai.Non si può nemmeno parte-cipare alla Messa. Tutto ècambiato, ma qualcuno si èattrezzato. Ci sono i ristoran-ti, per esempio, che stannoorganizzandosi per portare adomicilio il pranzo pasquale;c'è il libraio che mette i libricome sorpresa nelle uova, cisono le parrocchie che sistanno attrezzando per viaCrucis e messe-online. Ti so-prattutto ci saranno i droni acontrollare le strade e le vio-lazioni di domicilio.

alle uas ne 8e 9.COCcorese,De Clero, Gucclone, Morelli

DOMANI CONII.CDRRIÉRE

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PiemontePianeta sugliobiettivi Onu

Enrica Testo: «Si può essere felici»La scrittrice incinta del terzo figlio: «So che molte patiscono la mia trasformazione»

«Ester.. Mi piacciono i nomida vecchia. Anche Andrea, de-clinato al femminile, ulti pia-ce». Enrica Tesiti: è incinta eavrà la sua terza bimba a inizioagosto, esattamente come glialtri due: ',Partorisco solo figlinati sotto il segno del leone».E lei è solare, proprio comel'estate torrida che l'attende.Alla faccia di questo vecchioInondo che crolla e dell'«Af-fancovid» che ha coniato. Ledonne in avidgnza, se da unlato si sentono possedute egonfie, dall'altro vivono congioiosa sorpresa questo corpo La scrittrice Enrica Testo

improvvisamente (almeno perlei) morbido, Negli ultimi sel-❑e, in accompagnamento afseguitissimi social pensieri,era in sottovesti imreX e anche:in déshabillé. «Sono assoluta-mente felice. E anche lucidarispetto a ciò che sia accaden-do. Dopo la separazione, miafiglia Maria aveva t; mesi, nes-sun uomo aveva riai varcato la.soglia di casa mia Credo chemolle patiscano questa tra-sformazione, anche se io nonho mai parlato disfiga amoro-sa».

n2 ii Angelerl

GIULIOTREMONTI

LE TREPROFEZIE

CONTAGIO GLOBALE:COME FINISCE L'UTOPIADELLA GLOBALIZZAZIONE

In edicola, negli storeuntine e in ebook SOLPERINO

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Quotidiano


Giovedì9 aprile 2020

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la Repubblica

Torino3 ATTO D ACCUSA

"Avete favorito i contagi"l.a Eeplir a

Gli Ordini dei medici del Piemonte criticano Dai pochi tamponi alla gestione delle Rsa L'assessore: "Li abbiamo imitati a entrarel'Unità di crisi sulla gestione dell'epidemia In dieci punti le falle del sistema sanitario nella task force, ma la sedia è ancora vuota"

A Vercelli un Trivulzio bis: 43 anziani morti tra omissioni e omertà

Le morii nelle case di iirl050 60)910)conseguenza delle lalie del sistemadi gestione dell'epidemia In Pie [noi r-te. I decessi potevano essere evitati,si dice nell'atto d'accusa in diecipunti fiatato da 0101 gli Ordini deil'rdici delle province piemontesi:«G mancata P0) ria subito una sl rate-gia preventiva e operativa ativa di valuta-zione delle situazioni più critiche,dove era facilmente pensabile Cheticontagio avvenisse e dilagasse., os-servano i medici. E spiegano «Nellestrutture residenziali che ospitanopersone fi agili non si sono messe inatto misure rigorose di controllo egestione dei casi emergenti.. Bela-tante è il caso di una casa di riposodi Vercelli, dove nelle ultime setti-mane sono morti <ft anziani. la Re-gione replica: «Abbiamo invitato imedici a tar parie della task force,ma neri sono mai venuti». F, MicheleOlfverio, rappresentante delle casedi cura torinesi, si difende: <Senzatamponi non possiamo sapere citi èsano e chi è infetto. CI basiamo solosui sintomi». e aileprrgine2e3

l' Otturo dei trasporti

Con la mascherinasui mezzi pubblicie nei treni regionalisi prenoterà il posto

di Diego Longhina pagina 7

telllo

d,Federica Cravero, Paolo Griseri e Sara Strippoli

Test in piazza Castello Un operatore viene disinfettato da un collega

LA RIPARTENZA DEL LAVORO

Giovani e guaritiprimi a rientrare

cÿrrl .~ ! ij—50

411A A Cuneo La Michelin tra le prime aziende a ripartire

di Giacosa, Longhin, Parola e Sciullo

La data in cui le fabbriche delPiemonte riapriranno ancoranun è stata definita: «Ce la diràla scienza», spiega il presidenteAlberto Cirio, Lite pi lOassiernealla preti lInra sla lavorando al-le linee guida per la ripartenza.Saranno del-ridiede' lui lo mari:e-

di e preverleranno che i priori a11(411 rare al lavoro siano i guantidal coronavirus e i più giovani.

Sui 110111' telrorrmle'r•ioèpxt-

lermfca su Pasti nella: i sindacalinonvogiiono cl re i s tperntercal isiano aperti, Circo medita lacl Misura. 3 r,lle prgiue-1e 5

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La band torinese "Topi .1.?" su Lo scultore

Indianizersuccesso

oltre confine

di Alberto Campo

Gli Indianizer sono fra i torinesipiù abilitati a muoversi oliar cociO-ne. Flaunn porla lo. prima della vi-renda coronavirus, la Inro`worldmunsi)' psichedelica", proposta fi-nora in Ore allumi, in Belgio e Ger-mania in mi I.our di due settimaneche ha scontrato parecchi favori

• a pagina!'

Arriva la fictiondi Albanese

"made in Turin"

di Andrea Lavalle

Thoux: "L'arteper me era sacraOra ho dubbi"

,!i Anna Cavallera

Compirà 85 armia maggio Giovan-ni 'l'hnux, senti ore delle essenzedel legno. Dalla sua casa a Verrèsin Val d'Aosta osserva e analizza-guaiito sta accademie: «Armi ad-dietro pr-c me l'arte era una cosaSacra, ma adesso vedo svanire mol-ti valuti e certezze».

•.a pagitral3

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Quotidiano


nei I

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ITv Welliver racconta Bosch Concertone Da McCartney a Billie Eilish ri' _ Basket Parla Djordjevic (Bologna)"Ogni stagione ci superiamo" Tutti con Lady Gaga per sostenere l'OmsGI+WMARIATAMMARO-P.22 LUGWNDONI-P.23

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"Fermati a un passo dal tricolore"MATITA DESANTIS-P.28

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RECORD DI GUARITI, SONO OLTRE DUEMILA. 542 LE VITTIME. FLNO A TRE SETTIMANEPER EROGARE IFONDI.ALLE AZIENDE, MA SERVONO SUBITO

Altri quindici giorni di chiusura per l'ItaliaDopo il vertice con gli esperti, arriva il decreto. Impres€'remate (falla burocrazia. Confindustria del I: il sistema P bloccatoOggi l'Eurogruppo. Conte: l'Europa balta un colpo o saremo Culli costretti a rar da soli. Poi precisa: nessun riferimento ai conti

LE RESISTENZE DELL'APPARATO STATALE.

CM FRENALA VOLONTADI RIPARTIREAIJIERTOM1NGARD1

1 virus colpisce tutti i Paesi manon rutti reagiscono allo stessomodo. Soffrono e soffriranno

di più quelli con patologia pre-gresse. II bizantinismo burocrati-co è la nostra.Oggi La Stampa dà conto delle

preoccupazioni degli imprendito-ri: non è ancora chiaro come otte-nere i finanziamenti con garanziastatale al 90%. E' normale che chiprende a prestito denaro vogliaprocedure praticamente automa-tiche. Nello stesso tempo, se partedel rischio riamane alba banca è per-ché si spera che essa possa fare ilsuo mestiere: e non riempirsi,quindi, di crediti. destinati a inca-gliarsi. Bene le garanzie ma dob-biamo sperare che non servanotutte per tappare le falle di bilan-cio. altrimenti vuol dire che fra unpaio d'anni avremo un'ecatombed'aziende e una crrisifinanziaria.Sono soprattutto le contorsioni

burocratiche a fare impazzire chiha voglia di fare. Per non pagare idammi inn caso di mancata consegnaa un cliente, mancata consegna do-vuta alla chiusura per legge deglistabilimenti, serve un certificatoda parte della Camera di commer-cio sulla causa diforzamaggiore.CONRNIAAPAGIINAZI

LETTERA DEI PRESIDENTE AGLtAZIDNISn

Elkann: "E.FOl'è In prima lineaper la ripresa"TEODORO C.HIARELLI- P.19 STEFANO LEPRI

Niente fase II dopo Pasqua, l'Ita-lia resta chiusa altri 15 giorni. Inseguito al vertice con gli esperti,arriva il nuovo decreto. L'allarmedelle Confindustria del Nord: ilcuore produttivo è fermo. Recorddi guariti, sono oltre duemila. Og-gil`Eurogtuppo,è scontro sul fon-do salva-Stati. stima-pe.z-la

IL FRONTE ANTI-ITALIANO

Il premier Rutte,l'olandeseche non cedeMARc08RE801fN-P.4

GLI ZOO AL CONTRARIO NELLE DITTA

Centri deserti,la rivincitadegli animaliCARLO ORANDE-P:Il

"Ci sono crepe", non li hanno ascoltati. E il ponte è crollato

a a1

Il viadotto crollato sul fiume Magra tra Massa Carrara e La Spezia, in Lunigiana PINNAEVIVOLI-PP.lA-15

CADE IL 1V111 O DEi I PRIVATO Al O Cdme e illusioni sono state spazzate viadall'epidemia, questo crollo fa cadere l'idea

che il pubblicopossaessereun rimedio per ciò acuiiprivati non sono stati ingradodi provvedere._P:ra

iRO,NUx)1(NU

Abbiamo un premier, devoto di Padre Pio, e tace. Abbiamoun ministro, indimenticabile nel bacio alla reca col sanguedi San Gennaro, e tace. Abbiamo un partito di governo, ilPd, gira e rigira incamminato stille scade di San France-sco, e mce.E invece parla l'altro, il pezzo grosso, dell'opposi-zione, fra rosari e crocefissi e invocazioni all'apertura dellechiese per la Santa Pasqua, e in nome, pare, del Cuore Im-tnacolato di Maria dà la linea, dice no, mai, siamo matti? Icarcerati restino in carcere. In giorni di profilattico distan-ziamento, la promiscuità è ammessa per forza maggiorenegli ospedali e permaggiorforzanelle carceri. Che poi sonoluoghi di tortura, dìillegalità istituzionalizzata, chi vuolsaperlo lo sa, ma a loro va bene cosi. E forse, persino, nellaloro proterva inconsapevolezza, pensano andrebbe bene

Dora di dottrina I aanche al Dio in cui ostentano fede, e nonostante gli sianostate ricorda tele parole delFigliosul doveredívisitareicar-cem ti, emeno l'anatema cheilPadre riserverà agli inadem-pienti: via, lontano dame, maledetti, nel fuoco eterno. LaBibbia è una bella lettura, non bisogna essere credenti peraffrontarla ma, salo si è, dovrebbe essere unimperativo. Sitroverebbe, per esempio, il passaggio nel libro degli Ebreiche ci esorta a ricordarci dei carcerati, come se fossimo incarcere con loro, o quello del libro di Isaia, in cui il Signoreci chiama per aprire gli occhi dei ciechi, per, fare uscire dalcarcere i prigionieri e dalle prigioni quelli che abitano nelletenebre. O, infine, le parole di Paolo sull'ipocrisia degli im-postori, già bollati a fuoco nella loro coscienza. Ma forsequesto è troppo onore.

COME SIAMOCAMBL&TICON IL VIRUSMASSDmlUANOPANARARI

siamo arrivati ai primi 100gior-ni di Covid-19. Con la genesi di

un'autentica età biopolidca che la-scerà molti segni sull'avvenire, apartire dal radicarsi di un inunagi-natio distopico diventato realtà quo-tidiana

Il «virus reazionario», come l'hachiamato su queste pagine ManuelVias, minaccia la salute e l'econo-mia collettive, e produce un radica-le cambiamento di ottiche e com-portamenti. Il primo, immediata-mente visibile, èla diffusione

e dpi nei nostri desolatipaesaggi urbani.CON rINIIAA PA91NA21

SFIDA SUGLI AIUTI

COVID ESALTAIL DUELLOAMERICA-CINACHARLES A. RIIPCRAN

nome gli italiani, gli americanisanno fin troppo bene che la

pandemia di Covid-19 sta gettandole loro vite nel caos: la perdita deipropri cari. i malati gravi, gli ospeda-li alcollasso.la graverecessioneeco-nomica, l'isolamento sociale. Ma gliamericani sono meno consapevolidel fatto che la pandemia sta anchearrecando danni significativi all'im-magine e alrinf uen 2a della nazioneall'estero. I Paesi di tutto il mondo siaspettano ancora che gli Usa forni-scano una leadership bttemaziona-le,anchein tema disalute globale.CONTINUAAPAGINA21

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Quotidiano


Sommario Rassegna Stampa€¦ · Rubrica Economia locale 32 La Stampa - Ed. Novara 09/04/2020...

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