SOMMARIO - Associazione Nazionale della Polizia di Stato · spesso frustranti le attività di...

19

Transcript of SOMMARIO - Associazione Nazionale della Polizia di Stato · spesso frustranti le attività di...

Da sinistra : il Dr. Marc o Rosa , Dirig . Comm.t o P.S. , il Dott . Enr ic o Setajolo , Pre -s id . dell a Sez . ANPS , il Dr. Gabriel e Perre -c a , V. Prefett o Vicario , S . E . Mons . Angel o Raimond o Verardo , Vescov o Emerito , il Dr. Pier o Falbo , Questor e in sede , il Ten . Gen . Dr. Rem o Zambonini , President e Naziona -le, il Geom . Carl o Conti , Sindac o f.f . di San -remo . In basso : la Mascott e dell a Sezion e Matte o Lavagn a di ann i 8. In alto : il Maestr o Maurizi o Billi , Direttor e dell a Band a Naz. dell a Polizi a e il Maestr o Imparato . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

SOMMARIO

N. 2 • Febbraio 1992

Arezzo - Assemblea Annuale dei Soci zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA3 Empoli - Una strada intitolata al Brig. di P.S. Falco e dell'App. di P.S. Ceravolo 4 A l vostro servizio 1 2 Inaugurato a Sanremo il Monumento ai Caduti della Polizia e Soci scomparsi 1 8 Sanità - Cause e cure dei rumori degli orecchi 2 2 Vita delle Sezioni 2 3 Foto in vetrina 3 3 Soci... amici scomparsi 3 5

FIAMME D'ORO Organ o d' informazion e mens i l e

de l l 'ANP S

Direttor e Responsabi l e zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBARemo Zambonini

Redattor e Cap o Gerolamo Lercari

Comitat o di Redazion e Mario Adinolfi - Francesco Paolo Bruni - Francesco Dierna - Ame-glio De Vecchi - Alberto Fiaschet-ti - Giuseppe Maffei - Ugo Nigro - Vittorio Volpe - Antonio Squar-cione

Direzion e - Amministrazion e Redazion e 00185 Roma - Via Statilia, 30 Tel. 775.596-75.92.751/2/3 - Int. 613

Registrazione del Trib. di Roma n. 15906 in data 19-5-1975

Consu lenz a Grafic a Fotocomposiz ion e Impaginazion e - Stamp a PUBBLIPRINT SERVICE s.n.c. 00133 Roma - Via Salemi, 7 Tel. 20.31.165 Finito di stampare nel mese di febbraio 1992

Concess ionar i a per la Pubblicit à APS Advertising - press -00192 Roma Piazza della Libertà, Tel. 32.15.857

system s.r.l.

13/A

Spediz ion e tramit e MESSAGGERIE EDITORIALI D'ITALIA Via Annone, 2/A - 00199 Roma Tel. 860.51.92

Per il 1992 - Una copia L . 1.000 Quote di abbonamento annuale Ordinario L . 10.000 - Sostenitore L. 20.000 Benemerito L . 50.000 Estero il doppi o

Spedizione in abbonam. postale Gruppo III (70%) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

/ versamenti possono essere

effettuati tramite le Sezioni

A.N.P.S. o a mezzo del C.C.P.

n. 70957006 intestato a " Fiam­

me d'Oro" organo d'informa­

zione dell'A.N.P.S. - Via Statilia,

30 - 00185 Roma, oppure sul

conto corrente bancario n.

001317 della Banca Nazionale

del Lavoro Sportello Statilia.

A s s o c i a t o all'Unione Stampa Periodica

Italiana (USPI) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

BISCOTTI E CRACKER S

floria I TUTTA LA BONTÀ

CHE TI SALTA IN MENTE

A rezzo - A ssemblea A nnuale dei Soci zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Il 12 gennaio si è tenuta, presso la sala delle riunioni dell'Ufficio del Personale della Questura, gentilmente concessa dal Questore, l'A ssemblea annuale dei Soci della Sezione A N PS, al termine della quale è stato approvato all'unanimità l 'unito o rd ine del g io rno :

L' A s s e m b l e a rinnova i l proprio

apprez z am ento s i a al Pres i d ente

C h e s s a che al C o n s i g l i o S ez i o -

nale per q uel l o che hanno fatto e

si im p egnano a fare, e ri tiene

doveroso testi m o ni are an co ra

una vol ta al l a Pres i d en z a N az io -

nale i l proprio ap p rez z am ento per

quanto svol to i n cam p o naz i o nal e

a favore d el S o d al i z i o .

L ' A s s e m b l e a, udi ti i vari inter-

venti , s i augura ch e la s entenz a

del la C o rte C o s ti tu z i o n al e su l l e

p ensio ni d 'annata e i l p ro nunci a-

m ento d el l a C o rte dei C o n ti s i ano

appl icate senz a oltre attendere,

af f inché s i f acci a g i usti z i a i n

primo luogo, e s i eviti la p o s s i b i -

lità — attual m ente real e — ch e tutti

i p ensionati s i ano d estinati a

diventare d 'annata, in q uanto no n

p ercep i sco no gl i au m en ti d i sti -

pendio d ei co l l eghi in serv iz io .

Ri tiene doveroso inol tre testi -

m oniare al l ' A m m i n i s traz i o n e di

Po l i z i a l a propria af f ettuosa so l i -

d arietà i n q uesto partico l are

m o m ento d el l a vita naz i o nal e ,

che l a vede f ortem ente i m p eg nata

nel l a lotta contro l a cri m i nal i tà, e

fa voti af f inché lo S tato f acci a

sentire ai tutori d el l ' o rd i ne di

essere co n loro, attraverso u n a

i nci s i v a p resenz a, s en z a p erd ersi

dietro steri l i parol e e rivedendo

q uel l e norm ative che rend o no

sp esso f rustranti le attiv i tà di

p o l iz ia, co n f aci l i s carceraz i o n i ,

p erm es s i f aci l i , ricoveri d i co m o -

do, sco nti di p ena, l ib ertà anti ci -

pate e v ia d i cend o .

L ' A s s e m b l e a inol tre ri co rd a

che i l co o rd i nam ento d el l e Fo rz e

di Po l i z i a è g ià chi aram ente i nd i -

cato — e d a s em p re — n el l a legge di

P. S . , ch e i n d i ca n el Pref etto e n e l

Q uestore le u n i ch e A uto ri tà Pro-

v incial i d i Po l i z i a, per cui tutto i l

resto è co nseg uenz i al e .

Fa voti af f inché i l Parl am en to

s tab i l i sca inf ine a q u al i ruol i d el l e

Forz e A rm ate e degl i im p ieg ati

civ i l i del l o S tato è as s i m i l ab i l e la

categoria degl i Ispettori di Po l i -

z i a, s troncand o co s ì p retestuose

p o l em i che .

Rivolge u n doveroso p ensi ero a

tutti i C ad u ti d el l a Po l i z i a, f ino

al l ' ul tim o S o v rintend ente C ap o

d el l a Po l i z i a d i S tato A v ersa S al -

vatore e al l a d i l u i m ogl ie, as s as -

sinati da cri m i n al i i l 4 gennaio in

Lam e z i a T e rm e e, f acend o s i inter-

prete d el l o stato d ' anim o di tutti i

S o ci , in serviz io o i n q u i es cen z a,

ricorda ch e se tale cri m i ne è stato

perpetrato al f ine di intim orire la

Po l i z i a, i cri m i n al i hanno sb a-

gl iato di grosso , co m e sem p re.

C o n q uesto spirito l ' A s s em b l ea

rivolge u n particol are cal oroso

sal uto ai giovani agenti che

af f rontano i dif f ici l i co m p i ti i sti -

tuz io nal i e che anche oggi

potranno co n u m an i tà e cap aci tà

interpretare m o d ernam ente anti -

ch i val ori , che f urono dei padri e

che so no al l a b ase d el l a istitu-

z ione d el l a Po l i z i a.

29 M A RZ O 1992

A SSEM BLEA G EN ERA LE STRA O RD IN A RIA

L a Pres i d en z a d e l l ' A N PS ha convocato l ' A s s em b l ea G e n e -

rale S trao rd i nari a per d o m e n i ca 29 m arz o 1992 nei l o cal i d el l a

S cu o l a T e cn i ca d i Po l i z i a - V i a C as tro Pretorio , 5 - R o m a, al l e ore

9, i n p ri m a co nv o caz i o ne, e al l e 10 i n s eco n d a, per d iscutere i l

seguente ordine d el giorno:

— s i tuaz i o ne d el S o d al i z i o e p ro b l em i di b ase;

— d i s cu s s i o n e s u l b i l anci o co nsunti v o 1991 e s u a approvaz ione;

— m o d i f i che statutarie (ritocco articol i 13, 21, 25 e 26 del l o

S tatuto s eco n d o suggerim enti del C o n s i g l i o d i Stato);

— ev o l uz io ne d el l a s i tuaz i o ne p en s i o n i s ti ca;

— varie.

Le s p es e d el viaggio e soggiorno a R o m a so no a totale cari co

dei S o ci che interverranno al l ' A s s em b l ea.

S i racco m an d a i l m as s i m o co nco rso di S o ci di p resenz a o per

del ega i n q uanto dovrà raggiungersi u n a p ercentual e di 1/3 degl i

i scrì tti , ci o è ci rca 8/ 9000 sottoscriventi .

1

Empoli « Una strada intitolata al Brigadiere di P.S. Leonardo Falco e all'A ppuntato di P.S.

G iovanni Ceravolo zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

1zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

1 24 gennaio 1975, m ancav ano p o chi m inuti alle 21 , u n o rd ine p e-rento rio dell'A utorità Giud iz iaria d i

A rezzo g iunge ad Em p o li : arrestare M ario Tuti e perquisire la sua abitazio -ne.

Dal Co mmissariato d i Em p o l i tre d egli u o m ini più esperti e v alo ro si si recaro no ad eseguire l 'o rd ine al n. 25 d i v iale Bo ccaccio . Quell'arresto d o v ev a essere una semplice fo rmalità, si pensava, forse era cad uto in qualche d isav v entura a causa delle armi, m a p o i , tutto sarebbe stato chiarito .

Co sì il c inquantad uenne brigad iere Falco e gli ap p untati G io v anni Cerav o -lo , quarantaquattrenne e A rtu ro Ro c-ca, c inquantenne, si recaro no a casa Tuti , p ro nti per fare il lo ro d o v ere co me sempre. Il Tuti fa acco mo d are per u n attimo il so ttufficiale nel salo tto d icend o d i and are in camera per p ren-dere la d o cumentaz io ne delle mo lte arm i che d eteneva in casa, tutte d enunciate; ma q u and o rientra nel salo tto ha in m ano u n mitra che c o m in-cia a sputare fuo co su Falco , che si accascia co lp ito a mo rte. Tuti si p reci-p ita verso le scale e scarica una seco nda raffica sull 'ap p untato Ro cca che rimane grav emente ferito . L' ap -zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

S . Mess a officiat a da l Propost o di Empol i Mons . Giovann i Cavin i e da l Cappellan o per la Toscan a dell a Polizi a di Stat o Mons . Albert o Alberti .

p untato Cerav o lo , all'ud ire gli spari esce d all'auto v ettura e co rre verso l'a-bitazio ne, si imbatte nel mo stro che fa nuo v amente fuo co e il Cerav o lo no n ha scampo : cade in u n lago d i sangue mentre il terro rista fugge co n la Fiat 128 della mo glie fra i cam p i d ell ' Em -

Autorit à e Soc i all a celebrazion e dell a Messa : sedut i a sinistra : il V. Prefett o Vicari o Dr. Paol o Padoi n ed il Questor e di Firenz e Dr. Nunzi o Rapisarda .

po lese armato d i tutto p unto . Il 27 lug lio d ello stesso anno cade nella maglia tesagli d ag li u o m ini d ell'antiter-ro rismo a San Rap hael in Co sta A zzur-ra.

Il 25 gennaio 1992, a 17 anni d i d istanza, una strada d i Emp o li, p o co d istante d al luo g o d ell'eccid io , è stata intito lata alle d ue v ittime d el d o v ere trucid ate sp ietatamente d al terrorista nero M ario Tu ti .

A l lo ro rico rd o è intito lata anche la locale Sezione d ell 'A N PS, il cui Presi-d ente ha curato l'o rganizzazione della cerimo nia, che ha v isto scoprire la targa intestata " V ia Falco e C erav o lo " sul lato d el tratto che d a Via Guicciar-d ini v a verso est della città d i Emp o li.

A lle 10,30, nella Chiesa d i Santa Maria a Ripa, si è aperta la cerimo nia co n la Santa Messa celebrata d al Cap -p ellano per la To scana Mo ns. A lberto A lberti, in suffragio delle pred ette d ue v ittime d el d o v ere e d i tutti i Cad uti della Po lizia d i Stato .

A lla liturg ia erano presenti la Signo ra Silvana Santo ri V ed . Cera-v o lo e il fig lio D o m enico , la Signo ra Filo mena Falco e la figlia Gabriella, v isibilmente co mmo ssi, il Senato re Rem o Scap p ini e l 'O n.le Giulio Stega-gnini, e l 'A p p untato A rturo Rocca, unico superstite, rimasto grav emente

lurante la strage e o ra in co nge-d o . Erano presenti anche il Dr. M ario A ssirelli, Sind aco all'epo ca d ei tragici fatti; il Prefetto Vicario Pad o in, il Q ue-store Dr. N unz io Rapisarda, il Sind aco Dr. Varis Rossi, il Co m and ante la Leg io ne Carabinieri Co l . Dr. Gullo , il Ten. Co l . dei Carabinieri Dr. N o b il i , il Co m and ante della GG.FF. d i Firenze, il Dirigente Sup erio re Dr. Co ssu, Co m and ante il C o m p artim ento d i Polizia Strad ale, il Co l. M alo rg io Co m and ante della Regio ne Militare d i Firenze, il Dr. Go lf ieri Co m .te d ei Vig ili Giurati, il Dr. Giunti della Sezione Par-tigiani d 'Italia. C o n Band iera erano presenti le Sezio ni A N PS d i Em p o li , A rezzo , Massa Carrara, Viaregg io , Pra-to , Gro sseto , Lucca, Pisto ia, M o nteca-tini, Po gg ibo nsi, Firenze, e tante altre A ssociazioni.

Finita la S. Messa il co rteo co n in testa il Go nfalo ne della città d i Em p o li , seguito d al Med agliere della A ssocia-zione co n scorta, dalle Band iere e dalle personalità po litiche, civ ili e militari si è sno d ato f ino alla strada intito lata alle d ue v ittime d el d o v ere. Iv i ha preso la paro la il Segretario Generale A N PS A lberto Fiaschetti g iunto da Ro m a co n

I Medaglier e del l 'Associazione .

il Co nsigliere Nazio nale A nto nio Squarcio ne e il Sind aco Nazio nale Rem o Izzillo . N el suo breve interv ento il Cav . Uff. Fiaschetti ha innanz itutto riv o lto " i l pensiero riverente ai Co lle-ghi Falco e Cerav o lo , il saluto affet-tuo so ai lo ro familiari, una paro la d i

I familiar i dell e du e vit -tim e durant e la cerimo -ni a sott o la targ a stra -dal e "Vi a Falc o e Cera -volo" .

lo d e al Presidente della Sezione A N PS Cav . Baro nti per la no bile iniziativa intrapresa d i co ncerto co n le Autorità co munali lo cali. Il sacrificio d i Falco e Cerav o lo d eve essere per o g nuno d i no i u n fulg id o esempio da no n d im en-ticare, p erché esso riassume la nostra d ed iz io ne al servizio d el Paese. È que-sto u n m o m e nto so lenne per la vostra Sezione e per tutti no i. A lla Sezione d i Emp o li ed all'amico Baro nti, va l 'au-gurio e l'ausp icio per una sempre più attiva presenza tra i co lleghi e la cittad i-nanza".

Infine, ha preso la paro la il So vr.te Merco ne in rappresentanza del sinda-cato della Po lizia d i Stato .

I partecipant i all a cerimonia , dop o la Messa , sfilan o per la citt à per trasferirs i in Via Falc o e Ceravolo .

Lourdes 1858 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Nel cielo imbrunito appare 'na Stella, di luce splendente, di bianco vestita, dal volto soave, pensosa, assai bella. Mi guarda, sorride e poi triste m'invita:

"Pregate, pregate, mi dice la Donna, pregate ferventi pel Mondo in peccato. Siccome il Divino fu offeso da donna, con colpa redenta dal Figlio umanato,

Deipara inventa: di macchia veruna, L'è vita, salvezza di tutto il creato". Se l'uomo converto si veste di piuma,

con cuore amoroso si volge sommesso a Dio, umiliato, la pace feconda ottiene sicuro, per dolo rimesso. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Antonio Moscarelli

Il fatto eclatante - d i cui si accenna in questo sonetto - si inquad ra nel conte-sto storico dell'epoca, nella sua partico -lare situazione po litico -eco no mica nella quale il p o p o lo , nella miseria più bassa, subiva le vio lenze dello strapotere go vernativo , impaurito da possibili so m-mosse, e d a una crisi ecclesiale anch'essa d o minata dai go verni d i allo -ra.

In questo oscuro stato d i cose che minacciava d i inasprirsi, mentre andava a raccogliere legna a Bernadette appare, in un'atmo sfera imbrunita, to rbid a, una "D o nna" , bellissima, dal v o lto soave che, p o i, d iventa pensierosa e triste: la invita a pregare ripetutamente per il m o nd o in peccato .

Era la M ad o nna che si manifesta sem-pre a persone umili e modeste e Berna-dette, d i famiglia poverissima, malan-data in salute, p o i innalzata sugli altari, ha questo priv ilegio e ne gode, sia pure nella sofferenza.

Dio si è fatto uo mo , si è umanato , le dice, per red imere il genere um ano dalla "c o lp a" d i una d o nna (Eva), co n la complicità d ell 'uo mo che, co n tale atto , ha umiliato lo stesso Dio . Per co mpiere la redenzione, Dio si è, quind i, fatto uo m o , patend o le più atroci sofferenze, sino all'o locausto della vita d i Gesù, suo figlio e stesso Dio . H a fatto ciò so lo per amo re del genere umano che ha amato sin dalla sua creazione.

Per concretizzare la sua umanità, Dio

si è servito d i una d o nna la quale d o v end o d ivenire la mad re d i Gesù, cioè dello stesso Dio (Deipara), d o veva essere creata purissima, immaco lata co sì co me la M ad o nna si è rivelata a Bernadette. Da qui il d o gma d i " Im m a-colata Co ncezio ne".

Co ntinua il sonetto : la Mad o nna, quind i, è anch'essa vita, salvezza del

genere umano , d i tutto il creato . Se l 'uo mo , co nvertito , si alleggerisce

dei peccati (si veste d i p iuma) e co n cuore amo ro so si so ttomette al vo lere d i Dio , che esso u o m o ha umiliato , sicura-mente avrà una pace propizia, una pace feconda, av end o o ttenuto il p erd o no delle sue co lpe.

A . M .

Onorificenze

Per interessamento della Presidenza

Nazionale è stata concessa l'onorifi­

cenza di Ufficiale e di Cavaliere del-

l'O.M.R.I. ai seguenti Soci:

Ufficiali

DEL GROSSO Ferdinando Macerata

GARRAFFO Benedetto Roma

RAGO Pompilio Montecatini

STENTELLA Andone Ferrara

Cavalieri

BALDINO Emilio Lugo

BELLOMO Antonio Rovigo

BERTI Lino Trento

BIRELLI Aldo Viterbo

BUTTARI Franchino Taranto

CANTIELLO Salvatore Padova

CATALANO Vincenzo Sanremo

CERRATO Francesco Vercelli

CORDIALI Fioravante Macerata

DE GOBBI Luigi Milano

ESPOSITO ALAIA Luigi Como

FORNARO Oronzo Macerata

FRANZELLIN Luigi Trento

FREZZA Guerino Alessandria

GARZI Domenico Perugia

GIORDANO Gaetano L'Aquila

LAMBIASE Aldo Cuneo

MANNELLI Oreste Roma

MASTROROSATO Gaetano Roma

MATERA Nazzareno Genova

MUSTIChi Raffaele Bari

NIGRO Giuseppe Macerata

PARUTTA Alberto Pordenone

PEDICONE Angelo Arezzo

PIERI Flavio Perugia

PIRACCI Antonio Ventimiglia

RAGONESE Erasmo Trento

SANTORO Angelo Rovigo

SARDU Angelino Sassari

SELVAGGIO Giocondo Arezzo

SILVESTRI Augusto Parma

TODARO Filippo Padova

ZENNARO Antonio Rovigo

A tutti gli insigniti vivissime felicita­

zioni ed auguri da tutti i Soci e da

" Fiamme d'Oro" .

I seguenti Soci sono stati insigniti

dell'onorificenza di Commendatore

dell'Ordine " Al Merito della Repub­

blica Italiana" :

BARUCCA Enzo Senigallia

DI FABBIO Michele Senigallia

FORTUNATO Armando Senigallia

STRACCIARl Riccardo Senigallia

Ai seguenti Soci è stata conferita l'o­

norificenza di Ufficiale dell'Ordine " Al

Merito della Repubblica Italiana" :

AMATO Costabile Senigallia

BALLO Alfonso Senigallia

CAMPANELLI Crescentino Senigallia

FONTANA Michele Senigallia

PESCUMA Giuseppe Senigallia

Ai seguenti Soci è stata concessa l'o­

norificenza di Cavaliere dell'Ordine

" Al Merito della Repubblica Italiana" :

CAMPANILE Raffaele Senigallia

CANNARELLA Vincenzo Senigallia

CARNOVALE Vito Foggia

CORONATO Nicola Senigallia

CRISANTE Camillo Senigallia

DE NIGRIS Michele Senigallia

GhìIO Egidio Senigallia

LO CONTE Carminio Senigallia

COLASANTI Mario Senigallia

MAGLIONE Antonio Senigallia

MARCOLINI Lanfranco Senigallia

MARSIGLIESE Luigi Senigallia

PETRELLA Daniele Senigallia

PINTO Michele Senigallia

REGINE Bartolomeo Senigallia

ROTOLI Ivo Senigallia

SANTIONI Antonio Senigallia

TRIVISONNO Michele Senigallia

VERGATO Raffaele Senigallia

ZENOBI Ruggero Senigallia

A tutti gli insigniti vivissime congra­

tulazioni ed auguri da tutti i Soci e da

" Fiamme d'Oro" .

V ercelli 22° anniversario di fondazione della Sezione A N PS zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

I l 21 d icembre la Sezione ha festeg-giato il 22° anniversario d i fo nd a-zione.

La celebrazione è iniziata nel co rtile della Questura co n la d epo siz io ne d i una co ro na d i allo ro alla lap id e d ei Cad uti della Po lizia, alla presenza d i due agenti in alta unifo rm e, delle Ban-diere delle Sezioni A N PS e d ei Carabi-nieri, d ello stend ard o d eg li A lp ini , d i un fo lto g rup p o d i So ci in co ng ed o e servizio , simpatizzanti, familiari, citta-d ini e d i numero se autorità: il Prefetto Prof. Dr. Ruffo , il V . Prefetto Vicario Dr. Pisani, il V. Questo re Vicario Dr. Bergamo , il V. Questo re A g g . Dr. Priv i-tera, il V. Questo re A g g . Dr. Santo ro Dirigente la Sezione Po lstrada d i Ver-celli, il Presidente della Sezione A lp ini Cap . Serazzi, il Funz io nario d ei Vig ili del Fuo co Geo m . Ro m ano , il V . Diret-tore d ell'Uff ic io d el Teso ro Rag. O rd i -ne.̂

E seguita, nell'attigua Chiesa d i S. Cristo fo ro , la Santa Messa in suffragio dei So ci d efunti e dei Cad uti della Po li-zia, o fficiata d al nu o v o A rciv esco v o della Dio cesi d i Vercelli, M o ns. Tarcisio Berto ne, insieme al Pad re A lberto O ri -zio, frate Do menicano .

N ell'o melia l'A rciv esco v o ha riv o lto un pensiero partico lare al co m p ianto Prefetto Dr. Pasquale D iquattro -Socio O no rario e a tutti i d efunti d el-l'A ssociazione Nazio nale della Po lizia d i Stato .

La festa si è co nclusa co n il p ranzo sociale in u n albergo cittad ino , d o v e il Prefetto si è co m p lim entato per la per-fetta organizzazione e riuscita d ell ' in-co ntro e co n un brind isi calo ro so ha augurato a tutti Bu o n Natale e Felice A nno N u o v o .

La cerimo nia ha av uto una significa-tiva risposta d i partecipazio ne, grazie all ' imp eg no o rganizzativo d el Segreta-rio Garabo ni e alla co llabo raz io ne d el Socio Benemerito Rag. Giusep p e Bel-lini.

Un grazie ai g io rnali lo cali La Sesia e L'Eusebiano , che hanno rip o rtato l'av -v enimento , ed alla lo cale stazione tele-visiva " V id e o n o rd " , che ha ripreso e trasmesso nei teleg io rnali la cerimo nia.

M ilano - 4 a M ostra di Arti Figurative " M emorial Raffaele Perretti"

1 11 d icembre 1991, il Questo re d i M ilano , Do tt. Francesco Trio , ha inaugurato la 4 a Mo stra d i A rti

Figurative, riservata al perso nale in servizio e quiescenza della Polizia d i Stato d i M ilano e Pro v incia, ded icata ad u no degli o rganizzato ri d el settore culturale d el So d aliz io , Co nsigliere Raffaele Perretti, recentemente sco m-parso .

Nella sala allestita per la mo stra

erano presentii familiari d el d efunto , i Co nsig lieri Naz io nali Do tt. Raffaele Milite, Gen. Pantaleo Ciald ini, Ispet-to re Dante Co rrad ini, numero si So ci e simpatizzanti.

A l saluto d el Presidente della Sezione Gen. M ario De Benedettis, il Questo re ha risposto so tto lineand o i sentimenti d i stima e v iv o apprezza-mento per le felici iniziative d ell'A sso -ciazione, d a lui sostenuta ed ammirata nelle d iverse sedi d i servizio .

H a elo g iato i partecipanti per la bo ntà artistica delle o p ere esposte, frutto d i passione, crescita culturale, co nd o tte a termine co n no tev o le p eri-zia, felice creatività e ricchezza d i co lo -zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Milan o - 11 dicembr e 1991 - 4* Mostr a Art i Figurativ e "Memoria l Raffael e Perretti" . Il Questor e Dr. Tri o ha Inaugurat o la Mostra , present e la Vedov a del Maresciall o Perretti .

Vercell i - 21 dicembr e 1991 - 22° Anniversari o dell a Costituzion e dell a Sezion e ANPS . All a cerimoni a religios a eran o present i un a rappresentanz a dell a Polizi a di Stat o in alt a uni -form e e gl i Alfier i co n le Bandier e dell a Sezion e ANP S e dell e A s s . Carabinier i e degl i Alpini .

La Sezione di G orizia ha portato la solidarietà dell 'A N PS ai bambini orfani croati profughi da Dubrovnik zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

IzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

l g io rno della Befana, il Co nsig lio al co mp leto della Sezione d i G o ri -zia, co n le rispettive co nso rti, tutte

Socie Simpatizzanti e co n alcune So cie e So ci, acco mp agnati d al Presidente Cav . Uff. A nto nio Bumbaca, si so no recati a Lig nano Sabbiad o ro , in p ro -v incia d i Ud ine, per co nsegnare al respo nsabile d el Centro d i Racco lta d el l 'O .D .A . (Op era Dio cesana d i A ssi-stenza) l ' im p o rto d i lire 3.400.000, frutto d i una racco lta d i f o nd i p ro -mossa d al Co nsig lio stesso, su suggeri-m ento d el Presidente, a favo re d ei 150 bam bini o rfani sfo llati d a D u b ro v nik (l'antica Ragusa) a causa della guerra che sta sco nv o lgend o la v icina Jugo -slavia).

La Sezione d i Go riz ia, la cui sede si tro v a a p o che decine d i metri d al co n-fine italo -jugo slavo , no n p o tev a rima-nere ind ifferente d i fro nte ad una tra-ged ia che si stava co nsum and o a p o chi passi d i d istanza e nella quale v eniv ano travo lte v ittime inno centi, ind ifese e d ebo li co me vecchi, d o nne e fanciulli.

A D u b ro v nik c'era u n o rfano tro f io che d a o ltre 400 anni o sp itava ed assi-steva o rfanelli e bam bini abband o nati, ma co n l' iniz io della guerra fratricida che si è scatenata alcuni mesi fa, quel-l 'o rfano tro f io era d iv entato bersaglio della furia insensata degli o p p o sti c o m -battenti.

I p icco li o sp iti d ell' istituto furo no co sì costretti a v ivere per ben 35 g io rni in u n rifug io so tterraneo , terrorizzati e tremanti, scarsamente nutriti e p riv i d i ind um enti . Da quella bo lg ia d i p aura e d i stenti li ha so ttratti la so lidarietà d egli Italiani, trasp o rtand o li nel no stro Pae-se. H an n o tro v ato co sì sistemazione nel co nfo rtev o le co mplesso ricettivo d ell 'O .D .A . a Lig nano , lo ntani dalla lo ro terra natia, ma co l co nfo rto d el-l'assistenza e d ell'affetto .

Li ha co sì raggiunti la so lidarietà che ha sempre d istinto il p o p o lo italiano in o g ni circostanza triste e peno sa, si è mossa, massiccia e v iv ificante co m e sempre, specialmente tra la gente d i questo lem b o d 'Italia, la cui storia è costellata d i sacrifici, stenti, ero ismi e altruismi.

La Sezione A N PS d i Go riz ia è parte integrante d i questa gente e no n p o tev a rimanere sorda alla v o ce d i

aiuto che g iungeva d a Lig nano . La racco lta d i fo nd i, rego larmente auto riz -zata dall'A utorità d i P.S. ai sensi d el D .L. 346 d el 29-10-1991, ha av uto iniz io il 15 no v embre. Il Co nsig lio d i Sezione ha o ttenuto l 'ap p o g g io d ei mezzi d i co municaz io ne (stampa, rad io , televisione) per sensibilizzare insieme ai p ro p ri So ci anche l ' o p inio ne p ubblica.

Per la co nsegna d eg li aiuti è stato scelto il g io rno della Befana, e no n a caso, p erché esso è g io rno caro ai bam bini d i tutto il m o nd o . E co sì v enti perso ne tra Co nsig lieri, co nso rti, So ci, co n in testa il Presidente, so no and-- a Lig nano per festeggiare quei p icco li p ro fug hi inno centi e p o rtar lo ro d o lc iu -m i, g io catto li, carezze e tanto , tanto calo re um ano .

Erano tutti lì, nel co rtile, ad aspet-tare i vecchi po liz io tti d i Go riz ia. Scesi d al p u lm ino , i v enti go riz iani d el-l 'A N PS so no stati atto rniati. Cento manine cercavano quelle ruv id e m ani d ei po liz io tti d i Go riz ia; le co nso rti d ei Co nsig lieri si o ccup aro no subito d ei più p icco li.

Erano d i tutte le età, d ai sei mesi ai 18 anni. I più grand icelli si co m p o rta-v ano co n u n certo sussiego. A lla lo ro

età av ev ano mag g io rmente sentito e recep ito la traged ia che si erano lasciata alle spalle. Ed a questi più grand icelli il Presidente Bum baca si è subito riv o lto co n paro le d i affetto ed esortazione a d imenticare il passato per incamminarsi verso u n avvenire mig lio re.

A d accogliere la co mitiv a era il Diret-to re d el Centro , Do tt. Marcello Peschiutta, al quale il Presidente ha presentato i Co nsig lieri, le lo ro co nso rti e i So ci.

D o p o una visita agli ambienti (sale lind e, spaziose, ariose, co nfo rtev o li) , il g rup p o è stato co nd o tto in una sala d o v e, co mp o sti e silenziosi, d iscip linati quasi co me p icco li militari, i 150 b am -bini attend ev ano ansiosi e stupiti d i essere o ggetto della bo ntà degli u o m ini d o p o il d ram m a vissuto a D ubro v nik.

D o p o u n p o ' e g iunto il Diretto re d ell 'o rfano tro f io della marto riata città cro ata, Do tt. Jure Dumancic , co n una gentile signo ra che fungev a d a inter-prete.

Il Dr. Dumanc ic si è felicitato co l Pre-sidente Bum baca e co n tutti i c o m p o -nenti della co mitiv a go riz iana.

Il Presidente Bum baca ha spiegato i zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Lignan o Sabbiador o - 6 gennai o 1992 - In prim o pian o alcun i de i bambin i orfan i croati . Die-tr o di lor o la comitiv a dell a Sezion e ANP S di Gorizi a ch e ha portat o lor o la solidariet à del -l 'ANPS .

8

Lignan o Sabbiador o - 6 gennai o 1992 - Il President e dell a Sez. ANP S di Gorizi a Bumbac a consegn a l'import o di L. 3.400.000 al Direttor e dell'Orfanotrofi o d i Dubrovnik , Dott . Jur e Dumancic , frutt o dell a raccolt a fr a i Soc i dell a Sezion e a favor e de i 150 bambin i orfan i croa -ti . A sinistr a il Direttor e de l Centr o d i raccolt a Dr. Marcell o Peschiutta .

mo tiv i della visita e i sentimenti che hanno suggerito l' iniz iativa. Il Dr. Dumancic ha parlato in cro ato ai b am -bini riferendo le paro le d el Presidente Bumbaca. Il d isco rso è stato so tto li-neato da app lausi. To rnato il silenzio il Presidente Bumbaca si è rivolto d iret-tamente ai bam bini.

"Siam o po liz io tti in pensio ne — ha d etto — ma siamo v enuti anche a no m e dei po liz io tti in servizio . A b b iam o v o luto p o rtarv i qualche d o no p erché o ggi è il g io rno della Befana. N o i am iam o tutti i bam bini d el m o nd o , specialmente quelli che so ffro no .

Sarete v o i a co struire la pace, cari bambini, v o i che siete i futuri cittad ini del m o nd o . La pace si costruisce so lo co n l'amo re. Biso gna d imenticare. Dimenticate presto il d ram m a che avete p ro v ato ed incamminatev i sicuri verso la strada della pace am and o il pro ssimo . N o n siete so li. Gli u o m ini d i buo na vo lo ntà v i so no v ic ini. Po rgete co n sicurezza la vo stra m ano a quelli che v i am ano e so p rattutto , imp arate ad essere fid ucio si, o ttimisti, a no n per-dere mai la speranza d i una v ita mig lio -re".

Q u ind i il Presidente ha co nsegnato al Do tt. Dumancic la busta co ntenente i f o nd i racco lti tra i So ci d ell 'A N PS d i Go riz ia.

Il Funz io nario cro ato , v isibilmente co mmo sso ha abbracciato il Presid en-te. Q u ind i i c o m p o nenti della co mitiv a goriziana hanno d istribuito ai bam bini tavo lette d i cio cco lato , g io catto li ed altri d o ni .

Verso mezzo g io rno la co mitiv a ha salutato il Diretto re d e l l 'O .D .A . e il Do tt. Dumancic e fra le festose grid a dei bam bini ha lasciato il Centro .

D O PO 50 ANNI

Il Vice Presidente d ell'A NPS

Do tt. A lberico Tranquillin e il

Rag. A nto nio Squarcione, Co n-

sigliere Nazionale, si sono sco-

perti co mmilito ni nella stessa

Co mpagnia della P.S. in servizio

a Lubiana dal 1941 al 1943.

Intitolazione di Sezioni zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Sezione di Albano Laziale: alla

memoria della Medaglia d'Argento al

V.C. Niedda Antonio, Vittima del

dovere.

Costituzione di nuove Sezioni e Gruppi

// Consiglio Nazionale nella riunione

del 6 dicembre 1991 ha approvato la

costituzione delle seguenti Sezioni e

Gruppi:

SEZ IO N I

A l b ano Laz i al e (Ro m a) Atto costitutivo del 6 dicembre

1991. Presidente Gianolla Gino.

G RUPPI

Leg nano (M ilano) Delegato Signorino Giovanni.

Ponted era (Pisa) Delegato Medici Augusto.

Ran d az z o (C atania) Delegato Padalino Sebastiano.

S . Bened etto d el Tronto (A s co l i Pi ceno )

Delegato Dalmasso Giuseppe.

S es to S . G i o v an n i (M ilano) Delegato Fallo Fedele.

T o l m e z z o (U dine) Delegato De Marco Arduino.

Cariche sociali

Riportiamo le cariche elette per le

nomine e i rinnovi dei Consigli di

Sezione approvate dal Consiglio

Nazionale il 6 dicembre 1991.

Agli eletti il Consiglio formula auguri

di buon lavoro e successo.

A l b ano Laz i al e (Ro m a) Presidente: Gianolla Gino; Vice Pre­

sidente: Guerrini Marco; Segretario

Economo: Fagiolo Luciano; Consiglie­

ri: Scifoni Giovanni, Neri Giovanni;

Sindaci effettivi: Teseo Pietro, Stabile

Giuseppe; Sindaci supplenti: Battoli

Settimio, D'Onofrio Michele.

M artina Fran ca (Taranto) zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAPresidente: Giudice Michele; Vice

Presidente: Castellana Domenico;

Segretario Economo: Lafornara

Domenico; Consiglieri: Mariella

Domenico, Lafornara Angelo, Ricci

Giuseppa Antonio, Martino France­

sco, Buonanotii Bartolomeo; Sindaci

effettivi: Pignatelh Donato, Aralla Ser­

gio; Sindaci supplenti. Pappi Nicola,

Cortese Francesco.

T e rm i n i I m eres e (Pal erm o) Presidente: Scardina Domenico;

Vice Presidente: Gueli Giovanni; Con­

siglieri: Spinello Gaetano, Inchiappa

Benedetto, Galluzzo Domenico; Sin­

daci effettivi: Attardo Gaspare, Scoz­

zali Antonino; Sindaci supplenti: Fer-

ruggia Giovanni, Runza Luigi.

T oronto (C anad a)

Presidente: Padula Francesco;

Segretario Economo: Palombi Giu­

seppe.

Cariche singole

Approvate dal Consiglio Nazionale il

6 dicembre 1991:

nomina presso la Sezione di Ascoli

Piceno del Socio Colucci Andrea a

Segretario Economo;

nomina del Socio Mandolino Fran­

cesco a Sindaco effettivo in luogo del

Socio Colucci Andrea, nominato

Segretario Economo;

nomina presso la Sezione di Ber­

gamo dei Socio Bianchi Mario a Consi­

gliere in luogo del dimissionario Gio­

chino Piero;

nomina presso la Sezione di Forlì

del Socio Santucci Renato a Segreta­

rio Economo in luogo del Socio Golino

Domenico deceduto;

nomina del Socio Pacioni Aldo a

Consigliere in luogo del Socio Rimini

Sante deceduto;

nomina del Socio Giacobbe France­

sco a Sindaco supplente in luogo del

Socio Santucci Renato, nominato

Segretario Economo;

nomina presso la Sezione di Ivrea

del Socio Greco Domenico a Segreta­

rio Economo in luogo del dimissiona­

rio De Marinis Leo;

nomina presso la Sezione di Novara

del Socio Donatiello Francesco a Sin­

daco effettivo in luogo del Socio

Ricotta Francesco deceduto;

nomina presso la Sezione di Ragusa

del Socio Giummara Emanuele a

Segretario Economo in luogo del

dimissionario Nicastro Gaetano;

nomina del Socio Di Magro Salva­

tore a Consigliere di Sezione;

nomina presso la Sezione di Torino

del Socio Seminara Nicolò a Consi­

gliere in luogo del dimissionario Cata­

lano Giuseppe;

nomina presso il Gruppo di Verba-

nia Pallanza Intra del Socio Di Bonisoli

Aldo a Delegato in luogo del dimissio­

nario Orsi Felice.

IV edizione premio nazionale " G ioemis" di poesia per gli appartenenti

alle forze dell'ordine zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

IzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

l 23 no v embre 1991, nella sala della p ro to mo teca, in C am p id o -g lio , alla presenza d i A utorità C iv i -

l i , Militari e Religiose, si è svo lta la ceri-m o nia d i p remiaz io ne d el "Co nco rso Nazio nale d el Premio Letterario d i Po esia" in lingua italiana riservato alle Forze d ell 'O rd ine e ai lo ro familiari, g rand i e p icco li.

La cerimo nia è stata organizzata d al-l'A ssociazione Nazio nale A rtistico -cul-turale "G io em is" , co n sede in Ro m a, Via Deserto d i G o b i n. 13, co n il Patro -cinio della Presidenza d el Co nsig lio d ei Ministri, d el Ministero d egli A f fari Este-ri , dell'A ssessorato Cultura Reg io ne Laz io e d el C o m u ne d i Ro ma.

Le Forze d i Po lizia erano rappresen-tate d a Dirigenti, Ispetto ri, So v rinten-d enti ed A ssistenti della Po lizia d i Sta-to , d a m o lti Ufficiali, So ttufficiali ed A p p untati d ell 'A rm a d ei Carabinieri, d el C o rp o della Guard ia d i Finanza e d el C o rp o d ei Vig ili Urbani.

Il Po eta M ario Mazzantini ha letto alcune " Li r i c h e " d i p remiati, il Co ro della Scuo la M ed ia "V itto rio Bachelet" ha cantato " La Felic ità" d i G . M . A p p el d ed icand o la a tutte le famig lie d el m o nd o .

H an n o preso la p aro la M o ns. Ema-nuele Clariz io , l 'O n.le A lf red o A nto -niozzi, l 'O n.le Piero M arig liani e il Co l. Daniele Cap rino .

Si è p o i passati alla p remiaz io ne. Vincito re d el 1° Prem io Cam p id o g lio 1991, classificatosi co n p u nti 29/ 30 in asso luto , l'Ispetto re d ella Po lizia d i Stato Francesco D ' A nto n io , in servizio presso la Questura d i Ro m a - Div isio ne Personale - Uff ic io Elabo raz io ne Dati, il quale è stato inv itato d al Presidente a d eclamare i versi d ella sua poesia " I l leo ne d i A tene" , che lo ha co nsacrato v incito re d el co nco rso .

D o p o d i che ha ricev uto la Co p p a siglata d al Presid ente d el Co nsig lio dei zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

L'Ispettor e dell a Polizi a d i Stat o F rancesc o D'Antoni o ricev e dall a President e del l 'Associa -zion e Naz.le Artistic o Cultural e "Gioemis " la Copp a firmat a da l President e de l Consigl i o dei Ministr i Sen . Giuli o Andreott i qual e 1° premio .

IO

Ministri Sen. Giulio A nd reo tti . La cerimo nia d i p remiaz io ne si è

chiusa co n il saluto d el Presidente d el p remio "G io em is" Sig.ra Greta M ar-gherita A p p el.

Il Questo re d i Ro ma Do tt. Fernand o

Maso ne ha acco lto benev o lmente l ' ini -ziativa dell'A sso ciazio ne inv iand o una rappresentanza d i perso nale del Rep arto d 'O no re.

Si riporta il testo della co mp o siz io ne v incitrice d el Co nco rso :

I L L E O N E D I A T E N E

C i hai lasciato q u and o So p ho kles disse ad d io ai miraco li. Sembrav a il canto d el c igno , m a no n era altro che u n tentativ o alla so pravv ivenza. Il giustificare se stesso p er il d iritto alla v ita, alla fama, all'immortalità. La p iramid e rovesciata era mirage. Q u and o sei p artito , im p av id o guerriero , il v ento f red d o d egli inferi d o v ette ard ere nel p urg ato rio d ell 'A tene bruciata. A desso sei q u i nuo v am ente, vecchio leo ne. Cent'anni d i luce e no n d ev i misurarti più c o n nessuno : hai retto alla p ro v a, sei so pravv issuto a te stesso. N el tuo trio nfo lung o le strade d i A tene, fio risco no già i l i l ium ; o gg i è p rimav era, la tua p rimav era. Il v entre della terra parla d el guerriero d i A tene. Il g iard ino delle merav ig lie scende giù per le valli. So tto gli alberi, nelle m ute caverne, u lulano le fo rti v o c i d ei guerrieri spartani d a te v inti . O d i il frastuo no della p ug na, nel v ento irrequieto , leo ne d ai mille ricordi? A thena ti attend e! Fermati, aspetta, no n and are: i l i l ium so no in fio re, no n senti il lo ro p ro fum o ? A llo ntana d a te il m u to Caro nte. La tua v ita sp ro fo nd a nel crepusco lo . Getta il lo to nero nel fang o rosso d ello Stige. Perché l 'abband o ni, p erché Zeus? Q uale d estino , quale malaso rte? C ' è u n co ro che parla. Le v o c i so n nascoste, p arlan d i canti antichi, d i Dei bizzarri, d i D em o ni alati e guerrieri straziati. Il rosso p o rp o ra delle m u ra spartane, il m anto nero d el tuo cavallo , il rosso v ermig lio delle sue labbra, il suo v o lto , le sue sembianze. Il tuo cuo re sanguina, tutto g uard i co n no stalgia. A f f ro nta le barriere d i cristallo . Il tuo castello è so tto d i esse. Entra nel m o n d o antico d ai p erenni segreti, calma la co llera d egli u o m ini , fà che ricordino i vecchi miti, p laca la tua ira nel lago d o rato . C i hai lasciato , q u and o il v ento disse ad d io alle fo g lie mo rte. Sembrav a l 'urlo d ell 'urag ano . M ah! N o n era altro che u n tentativ o a no n lasciarti, V ITA . . . Fermati, asco ltami, v ecchio guerriero , esci dalla to rre d 'av o rio e v iv i l ' inf inito c am m ino della tua sapienza nelle v erd i co lline d el d estino ... zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

OFFERTE

Rapisarda Mario Sant'Agata

Li Battiati (CT) L. 5.000

Coletta Filippo Alatri (FR) L. 20.000

Di Fabio Enzo Casale

Monferrato (AL) L. 20.000

Quaglia Osvaldo Arquata

Scrivia(AL) L. 5.000

Bartolo Francesco S. Lucido (CS) L.

Cagnetta Gioacchino Pistoia L.

2.000

5.000

10.000 Guido Francesco Alfredo Imperia

Di Giovine Nicolò S. Margherita

Ligure L. 5.000

Franchi Umberto Mantova L. 15.000

Perini Cesare Mantova L. 10.000

Gregori Fausto Forlì L. 4.000

Mazzamuto Domenico Prato L. 2.000

De Rossi Aldo Roma L. 20.000

Crispo Maria Roma L. 50.000

(in memoria del marito La Corte Paolino)

Villa Leporale Giacinta Milano L. 50.000

Muzy Eduardo Roma L. 35.000

Tavanti Virgilio Livorno L. 20.000

LA SEZ IO N E D I BERG A M O PER

" FIA M M E D ' O RO "

I l C o n s i g l i o d el l a S ez i o n e

di Berg am o h a inviato u n

contrib uto di l ire 200 . 000

per i l sostegno di " Fi am m e

d ' O ro " .

Ri ng raz i am o v ivam ente i l

Presid ente e i l C o n s i g l i o d i

S ez i o n e per la generosa

of ferta che tes ti m o ni a l 'af -

f ettuoso e vivo attaccam ento

al l a rivista.

Promozioni

Bres ci a

// Socio Francesco GIANNINI di

recente ha conseguito la promozione a

Ispettore Capo di P.S.

Felicitazioni ed auguri da tutti i Soci

e da " Fiamme d'Oro" .

Foggia

// Socio Vincenzo BUONOPANE,

Sindaco Supplente, è stato promosso

al grado di Sovrintendente Capo.

Vivissimi auguri e congratulazioni da

parte del Consiglio di Sezione e di tutti

i Soci. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

1 1

A l vostro servizio zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAa cura di A. Fiaschetti

La pensione privilegiata zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

dizyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA A nto n io Squarcione

I l Rag . A nto ni o S q u arci o n e , C o n -sig l iere N az i o nal e A N P S , i n i z i a co n q uesto num ero l a trattaz ione ordinata, a s co p o divulgativo, d i q uesta co m p l e s s a m ateria, s u l l a q ual e ci as cu n interessato deve co n o s cere tutto, o q uanto m en o , i l settore ch e l o co ncerne. Ring ra-z i am o i l Rag . S q u arci o n e e ci aug uri am o ch e q uesta m ateri a s i a seguita e recepita.

R . Z .

Premessa La pensio ne priv ileg iata " o rd inaria"

è lo stud io med ico e legale delle no rm e che rego lano la concessione della p en-sione priv ileg iata ai d ip end enti civ ili e militari d ello Stato , d iv enuti inv alid i a causa d i ev enti connessi allo svo lg i-m ento d el servizio " o rd i n ari o " d el tem p o d i pace.

Sco p o d ello stud io , attuato co n intend imenti pratici e no n d o ttrinari: quello d i pro spettare in u n tutto o rga-nico i lineamenti della legislazione, i criteri della g iurisprud enza ed i p rinc ip i della d o ttrina.

Rintracciare e scegliere fra le tante leggi in materia d i p ensio ni priv ileg iate, le no rm e fo nd amentali, co ncatenarle l 'una co n l'altra in successione lo gica e pro spettarle in u n q uad ro co mplessi-v o : questo il c o m p ito p reliminare.

Racco gliere co n criteri med ico -legali fra la eno rm e massa d ei d eliberati della Co rte, su arg o menti relativ i a p ensio ni priv ileg iate o rd inarie, la g iurisp ru-denza " u n i v o c a" sui tem i co ncernenti termini, causalità d i servizio e v aluta-z io ni d el d anno : questo il nucleo cen-trale e fo nd amentale d el lav o ro .

Trarre d allo stud io della g iurisp ru-denza i lineamenti, seppur ap p ena abbo zzati, d i una d o ttrina pensio nisti-ca, rilevare le analo gie co n la d o ttrina info rtunistica pensionistica, d ed urre o rientamenti per la pratica attuazio ne della legge in tema d i causalità d i serv i-zio e d i valutaz io ne d el d anno : questo l ' intento basilare.

Se riuscirò in tutto questo , sarò p ag o d i aver reso la conoscenza ai letto ri d i una materia d ifficile e vasta.

C A RA TTERISTIC A G EN ERA LE D EL L A LEG ISLA Z IO N E PEN SIO N I-STIC A

Per legislazione pensio nistica d eve intend ersi il co mplesso d i leggi, no rm e e d ispo sizio ni emanate d allo Stato relative all 'arg o mento p ensio ni.

Pensio ne: d al latino "p ensio " che vale rata d i p ag amento . E termine usato nel d iritto p o sitiv o per ind icare la prestazione p erio d ica a carattere ali-mentare e v italiz io d i d enaro a sco p o d i assistenza sociale, concessa d allo Stato in fo rm a d iretta al c ittad ino o d i riversi-bilità al superstite.

Dal 1895 la pensio ne v eniv a co nsi-derata co me "p ensio ne d i g raz ia" in riconoscimento d i strao rd inari meriti nei co nfro nti della so cietà, mentre nel-l'epo ca attuale, in virtù delle d ecisio ni della Co rte Co stituzio nale ma, so prat-tutto , d all ' immed iato d o p o g uerra la pensio ne v iene co nsid erata co m e sti-p end io d ifferito , in d ip end enza -esclu-siva d i u n preesistente rap p o rto d i p u b -blico imp ieg o (pensio ne o rd inaria d i riposo) o p p ure a tito lo d i risarcimento d i u n d anno nella perso na subito a causa d i servizio d al c ittad ino v inco lato allo Stato da u n rap p o rto d i p ubb lico imp ieg o o d i sudd itanza speciale (p en-sione priv ilegiata o rd inaria) , a tito lo d i risarcimento d i u n d anno alla perso na so fferto a causa d i ev enti bellici (p en-sione priv ileg iata d i guerra).

L'Istituto della pensio ne priv ileg iata d i guerra ha av uto o rig ine ed iniz io d ag li ev enti della guerra libica e p reci-samente dalla legge 23-6-1912, n . 67, cui so no susseguite, nel quarantennio successivo , o ltre u n centinaio d i leggi che d i tale arg o mento esclusivamente hanno trattato ed a tale istituto hanno co nferito so lida struttura, sicché ben ev id ente emerge la co nfiguraz io ne g iu -ridica d el " d anno alla perso na d a causa d i g uerra" per la cui valutaz io ne, partico lari leggi d ettano specifiche no r-me.

La pensio ne, intesa co m e istituto a carattere generale, p uò d erivare o d a u n " rap p o rto d i d i ri tto " ( rap p o rto d i servizio ) o d a u n " m e ro stato d i f atto " (in generale, stato d i guerra). Co sì il c ittad ino no n militare né militarizzato che rip o rta una ferita, una lesio ne o una infermità co me co nseguenza d iretta d i un'az io ne bellica — e, in caso d i mo rte, alcuni d ei suo i familiari - ha d iritto ad una pensio ne in qualità d i " info rtunato civ ile d i g uerra".

Le p ensio ni nascenti d a u n rap p o rto d i d iritto hanno co me p resup p o sto u n rap p o rto d i servizio preesistente e

v ariano a seco nda della natura e, no r-malmente, della d urata d i esso. Tale rap p o rto p uò d ip end ere o d a u n "rap -p o rto d i p ubblico imp ieg o o d i lav o ro p riv ato " o p p ure d a una relazione d i d ip end enza co n lo Stato , co nseguente al generale o bb lig o che inco m be su o g ni cittad ino d i fo rnire d eterminate prestazioni d i servizio militare in tem p o d i guerra o in tem p o d i pace. Le p en-sio ni d i quest'ultima catego ria d eri-v ano d a u n d anno subito d al cittad ino (militare o militarizzato ) per evento d i guerra o per causa d i servizio p ubblico o rd inario e v eng o no chiamate: p en-sio ni priv ilegiate, d i guerra nel p rim o caso, o rd inarie nel seco nd o caso (1).

O RIG IN E STO RIC A D ELLA PEN -SIO N E

Furo no le p ensio ni militari che, in o rd ine sto rico , fecero la p rim a ap p ari-z io ne, co me co ncessio ni fatte a mutilati d i guerra co n criteri chiaramente ispi-rati ai f ini d i assistenza. (2)

Tali co ncessio ni riguardavano sin-go le perso ne (co me il d ip lo m a d el 10 d icembre 1265 co l quale Carlo 1° d 'A ngiò o rd inav a d o v ersi co rrisp o n-d ere il v itto nella p ro p ria Co rte a tale G iaco m o Rustico , mutilato d i guerra, finché in v ita o f ino a q u and o no n si fosse p ro v v ed uto altrimenti) , o v v ero u n g rup p o ind iv id uato d i perso ne (co me d ip lo m i della stessa epo ca co n i quali v eniv a o rd inato a d eterminati mo nasteri d i mantenere v ita naturai d urante alcuni mutilati, ed altri co n i quali v eniv a assegnato ad u n g rup p o d i veterani u n ed ificio e co rrispo sta una rend ita vitalizia per i lo ro m inu ti biso -gni) . D i partico lare interesse, p erché p relud e al co ncetto d i assistenza è u n p ro v v ed im ento d el 1683 co ncernente la co stituzio ne in Piemo nte d i sei C o m -pagnie d i inv alid i d i guerra, cui v eni-v ano co rrispo sti paga, v itto e allo ggio co n i fo nd i ricavati dalle ritenute im p o -ste d a V itto rio A m e d e o III sulle paghe d ei militari in servizio .

Le p ensio ni civ ili sorsero in epo ca successiva ed in genere co nsistevano nella co rrespo nsio ne, per il rimanente p erio d o d i v ita, d ello stip end io o della paga a qualche imp ieg ato cessato d al servizio a tard a età o per m o tiv i d i salu-te.

Dette co ncessio ni rivestivano carat-tere amp iamente d iscrezionale e, p ur perseguend o sco p i assistenziali, in zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

12

quanto erano co nd iz io nate allo stato d i biso gno eco no mico d el p ensio nato , av ev ano co m e p resup p o sto il rap p o rto d i servizio co n lo Stato .

A tale co ncetto si aggiunse, nella mo narchia asso luta, e a v o lte si so vrappo se, un sentimento d i ricono-scenza per speciali meriti acquisiti nel c o m p im ento d i imprese guerriere o per certi imp o rtanti servigi resi allo Sta-to , per cui la pensio ne assunse natura d i graziosa elargizione, d el tutto d iscre-zionale, co n la quale il So v rano inten-d eva manifestare la sua gratitud ine verso il sud d ito resosi benemerito e biso gno so d i assistenza.

Sorse co sì la pensio ne d i "G raz ia" e l'istituto fu d etto "Giub ilaz io ne" .

Tale istituto , la cui app licaz io ne d iv enne co l tem p o co nsuetud inaria, d eg enerò p o i, d and o luo g o ad una serie d i abusi e d i co rruz io ni, finché, to lto il carattere umiliante d i grazia, so tto l'influsso d ei p rinc ip i affermati dalla riv o luz io ne francese, v enne alla pensio ne attribuita la funz io ne d i un'attestazio ne d i "g rati tu d ine" per "d iritto naz io nale" in riconoscimento d i servizi ritenuti co nsid erevo li per imp o rtanza e d urata.

N o no stante questi co ncetti, so len-nemente trad o tti nella legge d ell'A s-semblea Co stituente 3-22 ago sto 1790 (acco lta in m o lti Stati euro p ei ed anche in Piemo nte) , la pensio ne no n era anco ra co nsiderata u n d iritto d el-l' imp iegato . Furo no gli stessi interessa-ti, attraverso le o rganizzazio ni so rte a difesa co ntro il p erico lo della d iso ccu-pazio ne, che co stituiro no , med iante v ersamento d i co ntributi, appo site Casse, le quali erano iniz ialmente gestite co l sistema delle " To n f ine " , (si-stema tributario id eato nel 1653 d a Lo renz o To nti d a N ap o li , il quale fo nd ò delle so cietà che v ennero p o i trasfo rmate in co mp ag nie d i assicura-z io ne), rip artend o ai soci superstiti ren-d ite vitalizie il cui valo re capitale, a causa delle p remo rienze, v eniv a a risultare maggio re d i quello versato d ai singo li soci. Tali Casse ebbero brev e v ita e lo Stato , che spesso era d o v u to intervenire co n so vvenz io ni e co ntro lli, ne assunse d irettamente la gestio ne, assicurando agli imp iegati iscritti la co r-respo nsio ne d i rend ite co n j cap itali co stituiti med iante ritenute effettuate sui lo ro stipend i (pensio ni assicurate).

Era anco ra una fo rm a d i p rev id enza faco ltativa che so lo più tard i, co l sor-gere e lo sv ilupparsi della legislazione sociale e co l co nso lidarsi d el rap p o rto d i p ubblico imp iego , assunse carattere o bbligato rio . Si ha co sì la legge 1881, n. 134 che istituì la Cassa delle Pen-

sio ni Civ ili e Militari che d o v ev a p ro v -ved ere alla co rrespo nsio ne delle p en-sio ni vecchie e nuo v e, ma lo sco po n o n fu ragg iunto per mancanza d i bilancio statale. Finalmente si ebbe il T .U . ap p ro v ato c o n r .d . 21-2-1895, n. 70, che è rimasto in v igo re sino al 1° g iug no 1973 q u and o è entrato in v igo re il T.U . sulle p ensio ni per il per-sonale civ ile e militare d ello Stato ap p ro v ato co n D.P.R. 23-12-1973, n. 1092, tutto ra in v igo re.

(1) Scorda e Granelli 1957 Alfredo Mandò 1954

(2) Jaccarino: La pensione, 1 - La formazione storica e carattere dell'Istituto. Napoli 1936, pag. I l e seguenti.

(continua nel p ro s s i m o num ero )

Pensioni una risposta - una storia

di Antonio Squarcione

Sabato 7 d icembre 1991, nella Scuo la Tecnica d i Po lizia d i Ro ma, in o ccasione della A ssemblea generale o rd inaria dell'A sso ciazio ne Nazio nale della Po lizia d i Stato , il Presidente della Sezione d i Caltanissetta Cav . A nto nio Cio f f i, interv enne co n una memo ria (vedere F. O n. 1 Gennaio 1992 - pag. 8). In sostanza egli mise in ev idenza "l'estensio ne al perso nale della P.S. cessato d al servizio nel 1982, d ei bene-fici d j cui al p rim o co ntratto interve-nuto per il perso nale della Polizia co n il D.P.R. n. 69 d el 27-3-1984, co n d eco rrenza d al 1982, 1983 e 1984, e che la Co rte d ei Co nti , co n decisione (e no n sentenza) n. 062502 d el 22-6-1989, av rebbe rico no sciuto ai pensio -nati cessati d al servizio nel triennio d i v igenza co ntrattuale, i d iritti a perce-pire tutti i benefici eco no mic i previsti nel co ntratto stesso".

E bene chiarire che la decisio ne n. 62502 della 3 a Sezione Giurisd iz io nale della Co rte d ei Co nti ha riconosciuto il d iritto d i u n insegnante, co llo cato a ripo so il 10 settembre 1983, alla riliqui-dazio ne della pensio ne d al 1° gennaio 1984 e d al 1° g ennaio 1985 (date d i scag lio namento d egli aumenti fissati d al D.P.R. n. 354/ 1983) emesso in favo re d el perso nale della scuo la co llo -cato a ripo so negli anni 1982, 1983 e 1984. Pertanto , d al perso nale della scuo la, che è il d iretto interessato , è stato im p ug nato d inanz i alla 3" Sezione giurisd iz io nale della Co rte dei Co nti , il D.P.R. n. 354/ 1983.

N o n si d eve far co nfusio ne co n il

Decreto -Legge 21 settembre 1987, n. 387 che riguard a la Co p ertura f inan-ziaria d el d ecreto d el Presidente della Rep ubblica 10 aprile 1987, n. 150: "A ttuaz io ne d ell'acco rd o co ntrattuale triennale relativo al perso nale della Polizia d i Stato ed estensione agli altri C o rp i d i Po liz ia". ( G .U. n. 220 d el 2 1 -9-1987).

Pertanto , in favo re d ell' insegnante ricorrente avverso il citato DPR n. 354/ 1983, la Co rte d ei Co nti riconobbe che, sulle magg io ri so m m e d a co rri-spo nd ersi, d o v ev a essere calco lata la rivalutazio ne mo netaria seco nd o gli ind ici ISTA T e d o v ev ano essere attri-buiti gli interessi legali sulle so mme rivalutate, co n d eco rrenza d a ciascuna scadenza d ebito ria f ino al reale so d d i-sfo .

A seguito d i tale decisione della Co rte dei Co nti , migliaia furo no i So ci, anche d i questo So daliz io , che, unitisi e versand o L. 50.000 ciascuno , o p p o -sero rico rso (pel tramite d ello stud io legale associato d egli A v v . D 'A g o stino e Co lnago ) per o ttenere lo stesso trat-tamento d i pensio ne usato all'inse-gnante rico rrente, po iché è no to che una decisio ne emessa a favo re d i un rico rrente no n è app licabile a tutto il restante perso nale che no n appartiene agli stessi ruo li ed è o ggetto d i co ntrat-tazione separata.

I ricorsi o p p o sti furo no discussi d inanzi al T.A .R. del Laz io per co nto del perso nale co llo cato a riposo nel co rso d egli anni 1982, 1983 e 1984, rivendicando, per tutti ind istintamente i d ip end enti pensio nati nell'arco d i vigenza co ntrattuale, l ' id entico tratta-mento co mp rensiv o d egli integrali mig lio ramenti eco no mic i d iscend enti d all'acco rd o co ntrattuale. Il TA R emise la decisio ne fav o rev o le, ma il Co nsig lio d i Stato rimise la questio ne all'esame della A d unanz a Plenaria, che co n decisio ne n. 3 d el febbraio 1989, acco glieva gli appelli p ro p o sti dalla Pubblica A mministraz io ne d and o to rto ai pensio nati. A questo p u nto i pensio nati (anche i nostri) d o v ettero desistere, no n ritenend o i p atro cinanti o p p o rtu no ribad ire la (ingiusta) sen-tenza. Infine, la sentenza emessa a favo re d ell' insegnante ricorrente che no n era appellabile ad un o rgano d i giustizia superio re, d o v ev a essere ese-guita d all 'A mministraz io ne. Cosa che av v enne.

La Co rte d ei Co nti , d o p o aver rip o r-tato le varie d ispo siz io ni no rmativ e per l'attribuzio ne d ei mig lio ramenti eco no -mici (so no no ti i mo ltep lic i interventi della Co rte d ei Co nti per una equa concessione in favo re d el personale

I i

che cessava d al servizio nei d iversi anni d i v igenza d ei co ntratti) , co n i D.P.R. n. 345/ 1983 (co ntratto 1982-84) , n. 209/ 1987 (co ntratto 1985/ 87) e n. 399/ 1988 (co ntratto 1988-90) (per il perso nale della scuo la), ha fissato co n-seguentemente il Co ncetto (nel quale rientrano i co ntratti e, q u ind i , il perso -nale della Po lizia), seco nd o il quale gli aumenti scaglionati d eb b o no avere effetto nei co nfro nti d i tutti i soggetti che cessano d al servizio co n d iritto a pensio ne nel p erio d o d i v igenza co n-trattuale eco no mica.

Q u ind i , no n più co me il p rim o co n-tratto 1982/ 84, che stabiliva il 3 5 % per il 1982; il 3 5 % per il 1983 e il 3 0 % per il 1984 (sicché chi cessava nel 1982 percep iva so lo il 35% ecc.).

Ecco p erché nel 2° e 3° co ntratto si è stabilito che, in qualsiasi data il d ip en-d ente fosse cessato d al servizio , av rebbe p ercep ito interamente q uanto stabilito d al co ntratto . Per cui il perso -nale più d annegg iato è stato quello and ato in pensio ne nella v igenza d el p rim o co ntratto : 1982/ 1984, che ha p ercep ito l 'aumento sulla pensio ne della aliquo ta stabilita per l 'anno d i cessazione d al servizio .

N o n c 'è stata mai una sentenza d el TA R o una decisione della Co rte d ei Co nti o della Co rte Co stituzio nale che abbia esteso al perso nale cessato negli anni 1982, 1983 e 1984 le stesse ali-quo te, f ino alla co nco rrenza d el 100% , ind ip end entemente d all 'anno d i p en-sio namento , né è stato esteso per ana-lo gia, p erché l'analo gia no n è app lica-bile nella fattispecie, lo stesso tratta-m ento d el perso nale della scuo la al perso nale della Polizia d i Stato . N é d 'altra parte p o tev a essere il co ntrario , in q uanto per far luo g o all'estensione o cco rre una legge che p rev ed a innan-z itutto una co p ertura finanziaria (art. 84 della Co stituz io ne).

Per rispondere al Cav . Cio f f i ed anche alla Sezione d i Ferrara, nella perso na d el Presidente Cav . A nd o ne Stentella, che co n le no te n. 60 e 61/ 17 d el 4-10-1991, ha trasmesso u n elenco d i 37 perso ne che si tro v ano nelle co nd iz io ni d i avere d iritto a quanto d isp o ne la decisione n. 62502 d el 22 g iugno 1989 della Co rte d ei Co nti , co nc lud o d icend o che questa Presidenza è stata interessata anche d a altre Sezio ni: (Imperia, Parma, C am -po basso , Salerno ecc.), alle quali è stata fo rnita la seguente risposta: "che i benefici co ntrattuali relativ i al triennio 1982-1984 per gli insegnanti no n so no estensibili al perso nale delle forze d i Po lizia, in quanto trattasi d i co ntratto d iverso per "statuto d el perso nale

della scuo la" e che la sentenza emessa dalla Co rte dei Co nti n. 62502 d el 22-6-1989 a seguito d i rico rso p ro p o sto d a u n insegnante co llo cato a rip o so il 10 settembre 1983, po trà essere esteso allo stesso perso nale (scuo la) che si trovasse ev entualmente nelle med esime co nd iz io ni d ell' insegnante rico rrente". zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

Im m ed esim and o m i nella tristezza ed amarezza in cui versano i So ci aventi d iritto , ma ai quali questo d iritto è stato negato , v o rrei richiamare la benev o la attenzio ne d el Cav . Cio f f i e d egli altri Presidenti d i Sezione, sul fatto che le d ispo sizio ni no rmativ e so no talvo lta co sì so ttili e irrilev anti d a no n far d istinguere il lo ro limite... che si co nfo nd e; che so lo u n o rg ano attento e sapiente co me p o trebbe essere una Unio ne d i Forze o un Partito , o qualsi-vo glia o rganizzazione possibile, p o trebbe far valere le giuste e sacro -sante aspettative nella sede giusta che è il Parlamento . C o m e in questo caso, sarebbe bastata una leggina per sanare o g ni discrasia. C o m e questa, anche l'indennità d 'istituto o pensio nabile, la co rrespo nsio ne d i altre indennità ecc. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Stato ed Enti Locali - Riu-nione o ricongiunzione del servizio reso

d izyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA Antonio Squarcione

Da talune Sezioni v iene richiesto l' interessamento della Presidenza a favo re d i So ci che hanno iniz iato p rati-che v o lte ad o ttenere la riunio ne o la rico ng iunz io ne d el servizio prestato in d iverse A mministraz io ni d ello Stato e degli Enti Lo cali.

Questa Presidenza no n ha la possi-bilità d i rivolgersi a Ministeri d iversi d a quello d ell ' Interno . Perciò o g ni inter-v ento presso co desti d icasteri, che rico no sco no o no n riconoscono l ' im -po rtanza della A ssociazione, lascia il tem p o che tro v a.

D i questa materia già ci siamo o ccu-pati su queste stesse pagine chiarend o che l' istituto della ricongiunzione o della riunio ne d el servizio reso p rim a presso gli Enti Lo cali e p o i allo Stato o viceversa, è prev isto d al D.P.R. 29-12-1973, n. 1092, co ntemp lato nell ' in-tero tito lo V II e dalla legge n. 29/ 1979.

Pertanto , rend iam o no to agli inte-ressati che per o ttenere la riunio ne o la rico ng iunz io ne d el servizio è sufficiente

ind icare il p erio d o d i servizio : g io rno , mese ed anno d i iniz io e d i fine rap -p o rto d ' imp ieg o , in una d o m and a d a inv iare d irettamente a: Ministero del Teso ro - Direz io ne Generale della C.P.D.E.L. Via Cristo fo ro C o lo m b o n. 4 4 - Ro ma.

La C.P.D .E.L. (Cassa Prev idenza Dip end enti Enti Lo cali) p ro v v ed ere auto no m am ente chied end o , per l ' i -strutto ria, accertamenti all'Ente o M ini -stero presso cui si è prestato il servizio e per il quale si richied e la riunio ne co n quello d ello Stato , p erché, se l 'u ltimo servizio è reso allo Stato , è il Servizio Pensio ni che liquid a in u no anche il servizio reso p reced entemente all'Ente Lo cale. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

Il T .U . per la ricongiunzione o la riu-nio ne d el servizio , stabilisce che questa si p uò chiedere anche d ue anni o p p ure sei mesi p rima della cessazione d al rap -p o rto d ' imp ieg o (se si è alle d ip en-denze d ello Stato ) e, in caso d i decesso dell'interessato , anche d ue anni d o p o la cessazione d al servizio d el de cuius d a parte d egli ered i av enti d iritto alla pensio ne.

Risposte ai quesiti pensio-nistici

di Antonio Squarcione

Da parte d i mo lte Sezio ni A N PS co ntinuano a p erv enire richieste d i so l-lecitare il D ip artim ento della Polizia d i Stato , Serv izio Trattamento d i Pen-sione e d i Prev id enza, sia per quanto co ncerne l'app licaz io ne della legge 7-8-1990, n. 232, sia per quanto attiene il so llecito d isbrigo d i pratiche pensio -nistiche e d i eq uo ind ennizzo .

A ltre so llecitazioni p erv eng o no inv i-tand o questa Presidenza a presentare p ro p o ste d i em end am enti e p ro p o ste d i legge al Parlamento .

Risp o nd iamo sp iegand o che per quanto co ncerne il so llecito al Serv izio Pensio ni, è u n fatto reale che questa Presidenza co mp ie e ne è testimo -nianza la p ubblicaz io ne in o gni nu m ero delle risposte che il Ministero fo rnisce a questa Presidenza, che co n l'o ccasione ringrazia anco ra una vo lta sia i funz io nari che gli imp iegati ad d etti al Servizio , i quali, o ltre agli affari co r-renti, risp o nd o no alle mo ltep lic i richie-ste d i questa Presidenza.

Per quanto riguard a la legge n. 232/ 1990, si fa presente che la legge stessa è o perante (o pe legis) e che il Ministero zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

1 4 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

i . i già ad o p erand o a favo re d eg li ìi'ssati che rientrano nell 'ambito v nef ic i prev isti d a tali d ispo siz io ni

d i legge. Se c 'è stato u n lieve ritard o , questo è stato d o v u to al tem p o neces-

i i i o p erché tutti i Ministeri interessati si unifo rmassero alle d ispo siz io ni che so no state emanate per u n trattamento equo per tutte le Forze d i Po lizia.

Pubblichiamo queste no tiz ie p erché riteniamo siano d i interesse generale e no n v algano so ltanto per le Sezio ni A N PS che ne hanno fatto richiesta (Bo lzano , Pesaro -Urbino , Matera, ed altre) specie per l'app licaz io ne d ell'art. 6/ Bis della legge 472/ 1987: i So ci inte-ressati bene av rebbero fatto a rivol-gersi in lo co inv o cand o l'ad o z io ne e la co rrespo nsio ne " d e i sei scatti d i stipen-d i o " in fo rza d ell'art. 20 della legge 232/ 90 che ha d ato "l ' interp retaz io ne autentica" d el già citato art. 6/ bis legge 472/ 87, senza che gli Uffici attendes-sero d ispo siz io ni ministeriali.

Per q uanto attiene alle p ro p o ste d i legge e d i em end am enti si chiarisce — co me d 'altro canto più v o lte è stato rip etuto su queste co lo nne — che l'A s-sociazione Nazio nale della Po lizia d i Stato è sì u n Ente d i Diritto Pubblico , ma no n ha la faco ltà d i p ro p o rre p ro -getti o d isegni d i legge, il che è funz io ne d el Parlamento Italiano . A tal fine o cco rre co ntattare d ep utati o senato ri ai f ini della presentazio ne d i p ro p o ste d i legge nell'interesse generale d ei pensio nati.

Cio no no stante, è bene che i Presi-d enti delle Sezio ni rap p resentino a questa Presidenza, co m e fin q u i hanno fatto , le do glianze d ei singo li So ci; que-sta Presidenza assicura anco ra una vo lta che co ntinuerà ad ad o perarsi nelle sedi più o p p o rtune p erché le aspettative d ei So ci siano avv iate a sodd isfazione il più so llecitamente po s-sibile.

* * *

I l Presid ente d el l a S ez i o n e di C am p o b as s o co n lettera n. 13 d el 7 ottobre 1991, f ra l 'al tro, chie-deva notiz ie i n m eri to al l a anz i a-nità pregressa del Perso nal e d el l a P. S . co l l o cato a rip oso nel l ' anno 1978.

A seguito d ell' interessamento svo lto da questa Presidenza, il Serv iz io Trat-tamento d i Pensio ne e Prev id enza d el Ministero d ell ' Interno , co n no ta n. 333.H .E.I d el 14-6-1991, fo rniv a la seguente risposta:

" I n relazione al quesito po sto , si co nferma che il beneficio p rev isto d al-

l'art. 30 della legge 10-10-1986, n. 668, è rego larmente app licato nei co n-fro nti dei perso nale della Polizia d i Stato in servizio alla data d i entrata in v igo re della legge 121/ 1981 e che riu-niva i requisiti prescritti.

Si co nferma, altresì, la deco rrenza eco no mica d el beneficio , che è quella d e i r i - 11- 1986" .

A d o g ni b u o n fine, p o iché p erv en-g o no a questa Presidenza m o lti quesiti co ncernenti l'art. 30 della legge 10-10-1986, n. 668, si trascrive quanto ha d iramato il Serv izio Pensio ni e Prev i-denza d el D ip artimento della P.S. co n circo lare n. 333/ H/ D4 d el 13-12-1986:

" La nuo v a no rmativ a abro ga quella intro d o tta d all'artico lo 55 d el D.P.R. 24-4-1982, n. 336 e d isp o ne che al perso nale della Po lizia d i Stato in servi-zio alla data d el 25-4-1981, che abbia assunto servizio nel C o rp o delle Guar-d ie d i P.S. in qualità d i Guard ia A g g iunta o A usiliaria, v eng ano attri-buiti aumenti p erio d ici, no n riassorbi-bili, pari al 2,50% d ello stip end io in g o d im ento per o g ni b iennio o frazione co m unq ue superio re a sei mesi d i ser-v iz io prestato in qualità d i agg iunto o ausiliario .

L'art. 55 d el cennato D.P.R. 336/ 1982, p rev ed ev a, invece, l'analo go beneficio so lamente per il perso nale d ei so ttufficiali ed ap p untati p ro v e-nienti d al d iscio lto Co rp o delle Guar-d ie d i P.S. co llo cati in co ng ed o per limiti d i età o infermità e gli aumenti p erio d ici erano prev isti per o g ni trien-nio o frazio ne superio re ai sei mesi d i servizio prestato co me Guard ia d i P.S. aggiunta o ausiliaria.

E, quella intro d o tta, una inno v a-zione sostanziale e che riguarda sia le categorie interessate al beneficio , che v eng o no amp liate, sia la relativa co nsi-stenza eco no mica, che v iene aum en-tata.

I p ro b lem i che d eriv ano dalla pratica applicazio ne della nuo v a no rm a so no essenzialmente legati alla deco rrenza eco no mica d el beneficio che è quella d el 1° no v em bre 1986, d ata d i entrata in v igo re della legge in esame.

Tale fatto co m p o rta la necessità d i rid eterminare i trattamenti d i quie-scenza nei co nfro nti d el perso nale co l-lo cato in co ng ed o d o p o la citata data d el 25-4-1981 e f ino alla data d el 3 1 -10-1986, già liquid ati seco nd o le modalità ind icate d al soppresso arti-co lo 55 d el D.P.R. n. 336/ 1982 e co n effetto eco no mico d al 25-6-1982.

Tale riliquid az io ne do vrà essere effettuata attribuend o , a d eco rrere d al-l '1-11-1986, al perso nale assunto nel

Co rp o delle Guard ie d i P.S. in qualità d i Guard ia aggiunta o ausiliaria, aumenti p erio d ic i no n riassorbibili in misura p ari al 2,50% d ell 'u ltimo sti-p end io per o g ni b iennio o frazione co m unq ue superio re a sei mesi d i ser-vizio prestato in qualità d i agg iunto o ausiliario .

Invece, al perso nale in servizio al 25-4-1981, già ap p artenente a categorie d iverse d i quelle d ei so ttufficiali e ap p untati, il beneficio verrà attribuito seco nd o le modalità sopracitate a deco rrere dalla cennata data d e l l ' 1-11-1986".

Antonio Squarcione

Sentenza n. 1/91 della Corte Costituzionale - Riliquida-zione ai dirigenti collocati a riposo ante 1979

Si trascrive q u i d i seguito la circo lare n. 333.H .D .4 del 16-12-1991 d el Ministero d ell ' Interno - D ip artimento della Pubblica Sicurezza - Direzio ne Centrale d el Personale - Servizio Trat-tamento d i Pensio ne e d i Prev idenza -Div isio ne Prima, co ncernente l'o gget-to , co n preghiera d i v o ler dare la mas-sima d iffusio ne per il perso nale interes-sato .

O G G ET T O : C IRC O LA RE - SEN TEN Z A D ELLA C O R T E CO STITUZ IO N A LE N. 1 IN DA TA 8-9 G EN N A IO 1991 C O N C ERN EN T E LA RILIQ UID A Z IO N E S U L TRA TTA M EN TO DI Q UIESCEN Z A A FA V O RE DEI D IRIG EN TI CIV ILI E M ILITA RI D ELLO STA TO E D EL PERSO N A LE A D ESSI C O LLEG A T O ED EQ UIPA RA TO TITO LA RE DI TRA TTA -M EN TO DI Q UIESCEN Z A D EC O RREN T E D A L 1° G EN N A IO 1979 O DA D A TA PREC E-D EN TE.

Il Ministero d el Teso ro - Ragio neria Generale d ello Stato - Ispetto rato Generale per gli O rd inam enti d el Per-sonale, co n circo lare telegrafica n. 71 del 21-11-1991 ha d iramato istruzio ni per la pratica riliquid az io ne d ei tratta-menti d i quiescenza d el personale in o ggetto ind icato ed in partico lare ha d ispo sto che, in attesa d el perfez io na-m ento d ei p ro v v ed im enti fo rmali d i riliquid az io ne delle p ensio ni, le Dire-z io ni Pro v inciali d el Teso ro che am m i-nistrano le relative partite p ro v v ed ano ad app licare, a d eco rrere d al 1° gen-naio 1991, sul trattamento p ensio ni-stico co mp rensiv o d eg li incrementi percentuali d i variazio ne del costo della v ita in co rso a tale data, e co n esclusione dell'indennità integrativa speciale, d el trattamento d i famiglia ev entualmente spettante e degli asse-

gni accessori prev isti per i tito lari d i pensio ne priv ileg iata, i seguenti acco n-ti : 4 0 % per i tito lari d i p ensio ni d irette e 3 5 % per i tito lari d i trattamenti pensio -nistici d i riversibilità.

I nu o v i im p o rti d i pensio ne d eriv anti d all'app licaz io ne delle so pradescritte percentuali v erranno co rrispo sti q uanto p rim a dalle cennate Direz io ni Pro v inciali d el Teso ro ed and ranno a sostituire le p ensio ni d i m ino re am m o ntare in g o d im ento al 1° gen-naio 1991, mentre per il p ag amento delle co mp etenze attinenti al p erio d o 1° marzo , 31 d icembre 1990, ver-ranno d iramate successive istruzio ni.

Si inf o rm ano nel co ntem p o , i p en-sio nati che il co mp etente Serv iz io ha già iniz iato le p ro ced ure d i riliquida-z io ne fo rmale delle p ratiche d i cui si tratta e che il co mplesso p ro ced im ento che ne d eriv a po trà essere c o m p iu to in u n tem p o co mp atibile co n l'elevato nu m ero d i partite interessate alla rili-quid az io ne stessa. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Perequazione pensioni per-sonale statale non dirigente

Si è ap p reso che la Co rte Co stituz io -nale ha f inalmente deciso d i esamina-re, nei p rim i mesi d ell 'anno , in ud ienza p ubblica, il p ro b lem a della p erequa-z io ne delle p ensio ni d el perso nale sta-tale n o n d irigente. La decisio ne è stata presa d ai g iud ic i co stituzio nali in seguito a d ue o rd inanze della Co rte d ei C o nti (e d ei tanti ricorsi d el perso nale interessato ).

La p ro ced ura sarà la stessa che fu ad o ttata nel caso d ei d irigenti p ubblic i co n la sentenza 1/ 91.

Sp eriamo che sia la v o lta b uo na per o ttenere ciò che i po litici co ntinuano a negare. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

F.P. Bruni

Concorsi ed esami

Elenco d ei co nco rsi p ubblic i e interni che saranno ind etti d al M in i -stero d ell ' Interno nel co rrente anno :

1 ) Co nco rso interno , per tito li d i serv i-zio e co llo quio , per il co nferimento d ei po sti d i co mmissario , per l 'anno 1991 riservato alle ap p artenenti al ruo lo delle assistenti d el d iscio lto co rp o della Polizia femminile. Sarà ind etto nel mese d i febbraio .

2) Co nco rso interno , per tito li d i serv i-zio ed esame, a 2000 po sti per l'ac-cesso al co rso d i fo rmaz io ne tec-nico -pro fessio nale per la no m ina alla qualifica d i v ice so v rintend ente zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

16

d el ruo lo dei so v rintend enti della Po lizia d i Stato , d i cui 1200 riservati agli assistenti cap o e 800 riservati agli assistenti co n alm eno 2 anni d i anzianità nella qualifica. Sarà ind etto nel p rim o semestre d el co r-rente anno .

3) Co nco rsi riservati, med iante p ro v a pratica, per la co p ertura dei po sti d isp o nibili nei ruo li d ei d iretto ri tec-nici, seletto ri d i centro psico tec-nico -seletto re arruo lamento e d ei rev iso ri infermieri e b io lo g i, d i cui all'art. 4 della legge 7 ago sto 1990, n. 232. Saranno ind etti, p resumi-bilmente, entro il p rim o trimestre d el 1992.

4) Co nco rsi p ubblic i, med iante p ro v a pratica, per la co p ertura d el 5 0 % d ei p o sti vacanti nell'o rganico d ei ruo li d ei periti, d ei rev iso ri e d egli o p erato ri e co llabo rato ri tecnici-settore sanitario riservati al perso -nale in servizio presso altre Pubbli-che A mministraz io ni che svo lge attività tecniche p ro p rie d ei ruo li stessi. Saranno ind etti, p resumibil-mente, nel p rim o semestre 1992.

5) Co nco rsi p ubblic i, per tito li ed esa-m i , per la co p ertura d ei po sti vacanti nell'o rganico d ei ruo li d ei d iretto ri tecnici med ico -legali, b io -lo g i e chimici. Saranno ind etti, p re-sumibilmente, nel p rim o q uad ri-mestre d el 1992.

Leggi e D ecreti

Decreto d el Ministero delle Finanze 17 gennaio 1992 (Gazz. Uff. n. 16 d el 21 gennaio 1992).

Modalità per l'app licaz io ne per l 'anno 1991 d ell'art. 5, c o m m a 2, della legge 29 d icembre 1990, n. 405 (legge finanziaria 1991) relativo all'eleva-zio ne della detrazio ne d all' imp o sta sul red d ito delle perso ne fisiche per i figli a carico .

Decreto Legge 18 gennaio 1992, n. 9 (Gazz. Uff. n. 15 d el 20-1-1992) .

Dispo siz io ni urgenti per l'ad egua-m ento d egli o rganici delle Forze d i Po lizia e d el C o rp o Nazio nale d ei Vig ili d el Fuo co , no nché per il po tenz ia-m ento delle infrastrutture, d egli imp ianti e delle attrezzature delle Forze d i Po lizia.

Legge 5 febbraio 1992 n. 91 nuo v e no rm e sulla cittad inanza. (Gazz. Uff. n. 38 d el 15/ 2/ 1992).

D ecreto d el M inistero d el T eso ro 31 d i cem b re 1991 (Gazz. Uff. n . 41 d el 19-2-1992)

Determinaz io ne della percentuale d i aum ento per la rivalutazione, per l 'anno 1992, dell'assegno Vitaliz io per i Cavalieri d ell 'O rd ine d i V itto rio Vene-to .

OMISSIS

( v ed iF.O . n . 1 gennaio 1991 - pag . 18) IL M IN ISTRO D EL TESO RO

Decreta A rt. 1

La percentuale d i aumento , co n deco rrenza 1 g ennaio 1992, per la rivalutazione dell'assegno v italiz io d i cui all'art. 1 della legge 15 d icembre 1990, n. 417, è d eterminata in misura p ari a 8.34.

Il presente d ecreto sarà p ubblicato nella Gazz. Uff. della Rep ubblica Italia-na.

F.to il Ministro Carli

CO N CO RSI IN A TTO

A rruo l am ento straordina-rio di 960 al l iev i agenti d el l a Po l i z i a d i S tato , indetto co n D . M . 31- 5- 1990, e p ub b l i -cato nel l a G az z etta U f f icial e d el l a R e p u b b l i ca I tal i ana 4" S eri e S p e ci al e " C o n co rs i ed Es a m i " , n. 52 d el 3 lugl io 1990.

D o m an d e presentate n. 196. 478

C an d i d ati ch e hanno sup e-rato l a prova scri tta n. 32 . 218

O M I S S I S (già p ub b l i cato a pag. 17 d el N . 9/10 settemb re- ottob re 1991, a p ag i na 28 d el N . 11/ 12 no v em b re- d i cem b re 1991 e a p agina 19 d el N . 1 gen-naio 1992 d i " Fi a m m e d ' O -ro" ) . 160 al l iev i agenti (voto 7,64) so no stati inviati , i l giorno 8 gennaio 1992, p resso l a S cu o l a al l ievi agenti d i Bre s ci a, per l a fre-q uenz a d el prescritto corso d i f orm az ione.

I ri m anenti 240 id o nei (voto 7,52) saranno avviati al corso di f o rm az io ne, no n ap p ena s i rend eranno dispo-ni b i l i gl i i sti tuti d i istruz io-ne.

D a l giorno 20 f eb b raio al 2 m arz o 1992, saranno sotto-p osti agl i accertam enti p s i co - f i s i ci e atti tudinal i , a cura del l e ap p osi te co m m i s -s i o ni , al tri 905 cand id ati (voto 7,41), p resso l a S cu o l a T e cn i ca d i Po l i z i a, i n R o m a.

Notizie liete

Bres ci a Il 16 luglio 1991, presso l'Università

degli Studi di Brescia, il Socio Ettore

Filippini, già Agente Ausiliario e figlio

del Socio Bruno, ha conseguito la lau­

rea in Ingegneria Meccanica con la

votazione di 110/110 e Lode.

Al neo dottore le migliori felicitazioni

da tutti i Soci e da " Fiamme d'Oro" .

G o ri z i a

La signora Olga Ferrara, Socia Sim­

patizzante, è diventata nonna per la

quarta volta. Il 30 settembre è nato

Gabriele, vispo e paffutello, che ha

reso felici i genitori Ermanno Ferrara e

Bruna Donati.

Ai genitori, alla nonna ed al piccolo

Gabriele gli auguri più belli dai Soci

della Sezione ANPS e da " Fiamme

d'Oro" .

I m o l a // 30 dicembre 1991, la famiglia del

Socio simpatizzante Marco Mantelli,

figlio del Socio fondatore Lamberto e

della Madrina della Bandiera Edgardo

Carnaggi, è stata allietata dalla nascita

della secondogenita Serena.

Vivissimi auguri alla piccola Serena

e ai genitori da parte di tutti i Soci e da

" Fiamme d'Oro" .

Le cco / Soci della Sezione e " Fiamme d'O­

ro" formulano al Socio Ennio Di Paolo

tantissimi auguri e congratulazioni per

la nascita del nipotino Davide, avve­

nuta il 26 settembre 1991.

M antova Valerio Savino, figlio dei Socio

Alberto, si è recentemente unito in

matrimonio con la graziosa Signorina

Elisabetta.

Ai giovani sposi fervidi auguri di

tanta felicità da tutti i Soci e da

" Fiamme d'Oro" .

M il ano

La Signorina Luisella Leporale,

figlia del M.llo Cosimo Leporale,

scomparso nel 1987, è risultata vinci­

trice di una delle borse di studio messe

a concorso dal Dipartimento della P.S.

per l'anno accademico 1990/91. Il

Capo della Polizia ha personalmente

comunicato alla Signorina Leporale il

conseguimento della borsa di studio

con una lettera che così si conclude:

" Nel felicitarmi vivamente per i lusin­

ghieri risultati scolastici finora conse­

guiti, formulo gli auguri più fervidi per

l'ulteriore proseguimento degli studi e

per un avvenire sereno e ricco di sem­

pre maggiori soddisfazioni" .

O ri stano

1121 novembre 1991 USignorMario

Angioni, figlio del Dirigente Sup. Paolo

Angioni, Direttore del C.A.l.P. di

Abbasanta, si è laureato in Statistica

presso l'Università degli Studi di

Cagliari, discutendo la tesi " Un'analisi

ecologica del voto politico in Sarde­

gna" e riportando la votazione di 110 e

lode.

Al neo dottore le più vive congratu­

lazioni dalla Sezione ANPS e da

" Fiamme d'Oro" .

Soci che si distinguono

M antova Il Cav . A niello Saturno è stato no m i -

nato d iretto re d el Centro o p erativ o subacqueo , che o p era in stretta co lla-bo razio ne co n la Pro tez io ne Civ ile, e per la quale, d i recente, ha p ro ced uto al recup ero d i materiale ferro so inq u i-nante gettato in u n p ro f o nd o canale. Co ngratulaz io ni v iv issime. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

I co niug i Liv ia e Stanislao V ito ne, So ci della Sezione, che sv o lgo no o pera merito ria verso gli anziani, so no stati p ubblicamente ringraziati d al pre-sidente d ell'Istituto Geriatrico d i M an-to v a per il lo ro im p eg no nel d iscip li-nare le varie fasi della festa svo ltasi presso il p io Istituto in o ccasione delle recenti festività. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

II So cio Cav . Carlo Castagna, co n certosina pazienza, è riuscito a co ntat-tare i numero si nati della classe 1926 residenti in M anto v a e ad organizzare un festoso co nv iv io in o ccasione d el c o m p im ento d el 65° co mp leanno , riscuotendo u n calo ro so successo per la sua iniziativa. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

17

Sanrem o - Band a Nazional e dell a Polizi a di Stat o davant i al Teatr o Arlsto n prim a dell a esecuzion e del concerto . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Inaugurato a Sanremo il M onumento ai Caduti della Polizia e Soci scomparsi zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

IzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

l 15 d icembre, per iniziativa della Sezione A N PS, nel v ialo ne p rinc i-pale d el Cimitero d i Valle A rm ea,

c o n cerimo nia suggestiva e c o m m o -vente, è stato inaug urato u n M o n u -m ento ai Cad uti della Po lizia d i Stato e ai So ci d efunti d el So d aliz io , alla p re-senza d el Presidente Nazio nale Tenente Generale Do tt. Rem o Z am -b o nini , che ha p ro nunz iato , al termine, l'allo cuz io ne ufficiale.

A lla cerimo nia hanno partecipato le Autorità civ ili e militari della Pro v incia, il g o nfalo ne d el C o m u ne d i Sanrem o sco rtato d al Vice Sind aco G eo m . Carlo Co nti , la Band iera della Sezio ne d i Sanrem o acco mp agnata dalla mad rina Signo ra A ngela Setajo lo e d a tutto il Co nsig lio d i Sezione, le Ban-d iere delle Sezio ni co nso relle d i Im p e-ria e Ventimig lia no nché le A ssocia-z io ni d ' A rm a d i Carabinieri, A lp ini , M arinai, Ufficiali in co nged o , Co m b at-tenti e Red uci e Cro ce Rossa.

D o p o la depo siz io ne d i co ro ne d 'al-lo ro d a parte del Questo re d i Imp eria C o m m . Do tt. Piero Falbo e d el Presi-d ente della Sezione A N PS C o m m . Do tt. Enrico Setajo lo , il Vesco v o M o ns. A ng elo Raim o nd o V erard o ha p ro ced uto alla bened iz io ne, mentre una fo rmazio ne della Band a Nazio nale della Po lizia d i Stato , d iretta d al M ae-stro Mauriz io Bill;, eseguiva il "silenz io fuo ri o rd inanz a".

Il Presidente Setajo lo ha d ichiarato nella sua allo cuzio ne che l' id ea d i eri-gere u n M o nu m ento in u n luo g o cen-trale e d i grand e passaggio d el c imitero aveva lo sco po d i asso lvere ad u n d o v ere d i gratitud ine per co lo ro che erano cad uti nell'asso lv imento d el lo ro d o v ere per la nostra sicurezza, la nostra tranquillità, il no stro v iv ere c iv i-le. "Tuttav ia, ha p ro seguito il d o tt. Setajo lo , i 'Cad uti ' so no semp re ' ig no -ti ' e no i abbiamo v o luto acco munarli ad altri ap p artenenti alla Po lizia che,

benché no n abbiano f inito i g io rni d i questa v ita terrena in maniera cruenta, ci hanno lasciato d o p o aver subito traum i, ferite, malattie co ntratte in ser-v iz io e per causa d i esso".

Il Presidente Setajo lo ha, q u ind i , rin-graziato tutti co lo ro che hanno co ntri-bu ito alla realizzazione d ell'o p era e in partico lare i So ci della Sezio ne d i San-rem o , che hanno genero samente ade-rito ad una so ttoscrizione.

Il Vice Presidente della Sezione C o m m . Salvato re Pizzuto ha letto i no m i d ei So ci d efunti scritti nelle tre lap id i m arm o ree d el M o nu m ento : Rosso Giusep p e, Cad elano Eliseo , Gag lio ne Leo ne, Co rasaniti A nto nio , Canzo ne M ario , Buo nacco rso Gio -v anni, A tanasio A g atino , Cam p i M ario , De Michele Raffaele, Castel-lana Gio v anni, Sapienza Ferd inand o , W unsch Enrico , Carbo ne Vitto rio , Gu llo Filip p o , Schei Etto re, Cafasso A ld o , Calieri G io v anni, Sim eo ni Gen-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

18

naro , Bernard i Italo , Cecere Cristo fo -ro , Q uad raro li Renato , Sp itali Ed uar-d o , Rub ino Pietro , Sim eo ni A nto nio , M o retti A ng elo , Ieppariello Giusep p e, Dursi .Vincenzo , Manz ini A lessio , M o retti G iac o m o , ' De Feo N ico la, O rland o Renato , Pasculli A nto nio , Giusto lisi Vincenzo .

Il C ap o della Po lizia, o ltre ad espri-mere per lettera al Presidente Setajo lo la sua gratitud ine per l ' im p eg no gene-ro so ed appassio nato d ed icato all'Isti-tuz io ne, il g io rno d ell' inauguraz io ne d el M o nu m ento ha inv iato il seguente telegramma: " N EL RIN G RA Z IA RE DI V ERO C U O RE PER C O R T ES E M ESSA G G IO D ESTIN A TO M I, RIN N O V O MIO V IV ISSIM O PLA U SO PER SEN SIBILE INIZIATIVA IN M EM O RIA CA D UTI PO LIZIA DI STA TO ET FO RM U LO T E ET A SSO CIA TI TUTTI FERV ID ISSIM I A UG URI O G N I BEN E. C O N CO RD IA LI SEN -TIM ENTI. FT O V IN CEN Z O PA RISI CA PO PO LIZ IA " .

A tutta la cerimo nia ha assistito , serio e co mp reso d el suo ruo lo , la masco tte della Sezione d i Sanrem o Matteo Lav agna, d i so li o tto anni, che si spera abbia impresso nella sua mente e nel suo cuo re, o ltre ai co lo ri della Band iera, ai suo ni della fanfara e alle paro le forse per lui anco ra inc o m -prensibili, u n sentimento che lo aiuti a

Matteo Lavagna , di ann i otto , mascott e dell a Sezion e ANP S di Sanremo .

d iventare u n b u o n cittad ino , u n b u o n Italiano , u n b u o n Euro p eo .

Il Ten. Gen. Rem o Z am bo nini , Pre-sidente Nazio nale d el So daliz io , ha co ncluso la manifestazio ne ringra z iand o il Presidente Dr. Setajo lo e la Sezione d i Sanrem o per questo atto d i fede e d i esaltazione, u n m o nu m ento insigne per d imensio ni e pro spettive,

ed ha espresso anche la riconoscenza del So d aliz io per aver inserito sulle lap id i i no m i d ell 'A v v . Calieri, che fo nd ò la Sezione e presiedette, p o i, quella d i Imp eria, e d ell'Ispetto re Gen. Cap o d i P.S. A ld o Cafasso , che fu Questo re d i Imp eria e, p o i , in co nge-d o , V . Presidente A N PS.

C o m m u o v e il ricordo d i perso ne co me l ' A w . Calieri, che egli ricorda per la sua fo rza lavo rativa, la sua um a-nità, e co m e il Dr. A ld o Cafasso , che nei suo i u ltim i anni gli fu maestro e rimane ind imenticabile per l'umanità, i sentimenti, lo stile, la co mp rensio ne. Fu m m o fo rtunati ad avere simile M ae-stro .

Il Presidente Setajo lo e la Sezione d i Sanremo hanno fatto o p era insigne in favo re della Po lizia e della p o p o laz io -ne, p erché i no stri Cad uti v anno ricor-d ati e p ro tetti d al facile o b lio che nasce dalla tumultuosità della v ita, nella quale le no tizie si accavallano e ci per-cuo to no a migliaia.

E ringrazia, infine, il Cap o della Po li-zia che ha v o lu to so tto lineare il valo re mo rale della manifestazio ne co n la presenza della Band a Musicale della Polizia. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

continua a pag. 21

l ' I

In memori a de l Dott . Pasqual e VILARD I

Ricorrev a il 24 febbrai o il 10° annual e dell a dipartit a del Magg. General e Dr. Concezi o Muzy, decorat o al V.M. durant e la guerr a 1915/18 cu i partecip ò volontari o e non ancor a ventenne .

Grand e Ufficial e del -l'O.M.R.I. oper ò negl i ultim i suo i anni di servizi o su l con -fin e oriental e ove si distins e nell'aiut o alle popolazioni .

Unendos i al pensier o del figlio , Dotto r Eduardo , Magi-strat o di Cassazione , l'Asso -ciazion e lo ricord a e lo addit a al rispett o dell e nuov e gene-razioni .

In memori a de l Colonnell o di PzyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA.S . Paol o ROMEO

È mancat o il 21 dicembr e 1991 a Bresci a il Soci o Dott . Pasqual e Vilardi , V. Questor e Aggiunto .

Dal 1964 Capo di Gabinett o press o la Questur a di Brescia , merit ò la stim a e la simpati a del personal e per la Sua cordialit à e affabilità .

Fu collocat o in conged o a domand a il 6 gennai o 1975, s i died e poi all'eser -cizi o dell a liber a profession e di avvo -cato e, nel contemp o ricopr ì (1976-1984) la caric a di President e dell a Sezion e ANPS.

All a vedov a Sig.r a Maria d'Inzill o e ai figl i Virgini o e Paola giungan o le espression i del più profond o cordo -gli o da part e di tutt i gl i appartenent i alla Sezion e di Bresci a e di "Fiamm e d'Oro" .

Uno dei tant i esponent i dei Romeo , molt i provenient i dal Corp o PAI, Paolo Romeo , ci . 1907, Colonnello , è scom -pars o a Bologn a il 21-12-1991. Anch e Paolo aveva passat o part e dell a su a vit a in Africa , dal 1939, poi in prigioni a in Keni a dal '41 al '46. Tornat o in Patri a fu a Rovigo , poi (Cap.) a Catanzaro , poi a Milano , poi (Magg.) al Comand o del 6° Rep. Mobil e Emilia , poi direttor e dell'Autocentr o di Bologna , poi di quell o di Napoli : andò in conged o nel 1964 co l grad o di Colonnello .

Tra le molt e decorazion i ebbe la M.O. al merit o di lung o Comand o e la Croc e d'Or o per anzianit à di servizio , distintiv o d'onor e per mutilat i in servi -zio . Era Cavalier e dell'Ordin e colo -nial e Stell a d'Italia , Cavalier e del -l'O.M.R.I. e insignit o di Croc e al merit o di guerra .

In fond o un onesto , fedel e continu o servitor e dell o Stato . Così io lo ricor -do.

R.Z.

In memori a di Giorgi o GABURR I

Il 17 gennaio , al Policlinic o Gemell i di Roma, dov e era stat o trasportat o da Citt à di Castello , per grav i disturb i car -dio-circolatori , è mort o Giorgi o Gaburri .

Era nato a Citt à di Castell o il 7 lugli o 1924 ed era entrat o nell a P.S. nel 1942. Lasciat o il servizio , rapidament e asces e nell a privat a attivit à di com -merciante , poi di industriale .

Fond ò il 5 novembr e 1985 la Sezion e ANPS di Citt à di Castello , che port ò alla ribalt a in Umbri a con mani -festazion i improntat e a grand e signo -rilit à e stile , dand o del Sodalizi o una immagin e oltremod o incisiva . A su e spese , due anni fa, ristruttur ò la Chies a di S. Michel e Arcangel o e ne fece un tempi o destinat o alle funzion i religios e pel Sodalizio .

Grand e Ufficial e dell'O.M.R.I. , l'As -sociazion e perd e in Giorgi o Gaburr i un President e esemplar e e costruttiv o che moltissim o avrebb e potut o ancor a dare al Sodalizi o e alla su a cit -tà. Lo seguirà , sempre , il nostr o ricord o e il nostr o rimpianto .

R.Z.

Il 27 febbrai o ricorrev a il settim o anniversari o dell a scompars a del colleg a ed amic o Antoni o Tancredi .

Il ricord o dell e Sue qualit à moral i e intellettual i e del Suo caratter e seren o ed equili -brat o è sempr e vivissim o in noi .

La Presidenz a Nazional e e la Redazion e di "Fiamm e d'O-ro" rinnovan o alla consort e Professoress a Helma Adon e ed ai figl i la più affettuos a memor e solidarietà . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

2 0

In memori a de l Magg . Gen . di P .S . Marian o MARGAGLIOTT I

Il 15 dicembr e 1991, in silenzio , con discrezione , com e era solit o muovers i nell a vita , è venut o a mancar e a Padov a il Magg. Gen. Margagliotti , lasciand o la mogli e Sig.r a Zaira , il figli o Enzo , Vice Questor e I Dirigent e in servizi o alla Questur a di Venezia , e la figli a Gianna . All e esequie , svoltes i il 19 dicembr e nell a Chies a parroc -chial e "Sant i Angel i Custodi " dell a Guizza , hann o partecipat o un pic -chett o armat o fornit o dal 2° Repart o Mobile , il Grupp o Bandier a dell a Sezion e ANPS, funzionar i e dipen -dent i dell e Questur e di Padov a e Venezia , del 2° Repart o Mobil e e del Compartiment o di Polizi a Stradale , l'I-spettor e Nazional e ANPS Gen. Torti , i President i ed un folt o numer o di Soc i di Padov a e Venezia .

Il Magg. Gen. Margagliotti , nato a Eric e (TP) il 10-10-1915, aveva pre-stat o servizi o qual e S. Tenent e dell'E -sercit o in zona di guerr a in territori o Jugoslav o nel 1942/43. Arruolatos i poi nel disciolt o Corp o dell e Guardi e di P.S., prest ò servizi o nell e sed i di Belluno , Venezia , Trieste , Luin o e Gorizia , ove cess ò dal servizi o a domand a con il grad o di Colonnello . Consegu i il grad o di Magg. General e a seguit o di ricostruzion e di carrier a ai sens i dell a legg e 496/1974. Soci o dell a Sezion e ANPS di Padov a dal 27-5-1976.

Uomo sereno , equilibrato , discreto , tutt o dedit o alla famiglia , Lo ricor -diam o con viv o affett o per i Suo i merit i esprimend o alla Vedova , ai figl i e ai parent i la nostr a costant e memori a e solidarietà .

IN A UG URA TO A SA N REM O IL M ONUM ENTO A I CA D UTI D ELLA PO LIZ IA E S O C I SCO M PA RSI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

continua da pag. 19

Intervento d el l a Ban d a d el l a Pol i -z i a d i S tato zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Per d are magg io re risalto alla inau-gurazio ne d el M o nu m ento , su richiesta d el Presidente C o m m . Do tt. Enrico Setajo lo , il C ap o della Po lizia ha inv iato a Sanrem o il co mplesso band i-stico della Po lizia d i Stato , che si è esi-bito il p o merig g io d el 14 d icembre in u n co ncerto p ubb lico nel famo so tea-tro "A risto n" .

La Band a d el C o rp o delle Guard ie d i Pubblica Sicurezza fu istituita nel 1928 per co ntribuire alla fo rmaz io ne della sensibilità musicale e rappresen-tare u n v alid o v eico lo d i d ivulgaz io ne d ell'arte sia nel no stro Paese che all'e-stero .

La Band a che ha sede in Ro ma ed è co mp o sta d a 105 musicisti p ro v enienti d ai v ari Co nserv ato ri Musicali d 'Italia, è assidua in telev isio ne e in quelle manifestazio ni che hanno rilevanza

Pensionistica risposte ai lettori

a cura di Antonio Squarcione

PRIN CIPESSA D o m enic o Il Ministero ha acquisito il parere d el

C. P. P. O . per il d ecreto d i pensio ne p ri -v ilegiata che p erò no n p uò emettere p erché in attesa d i acquisire il d ecreto d i pensio ne o rd inaria co n la app lica-zio ne d ell'art. 30 della legge 668/ 86. Il Ministero ha, altresì, richiesto i nuo v i accertamenti sanitari alla C .M .O . p erla pensio ne priv ileg iata d i 5 a categoria a v ita.

RIPO LI Pietro Il Ministero ha emesso il d ecreto d i

pensio ne priv ilegiata d i 8 a categoria a v ita e lo ha inv iato alla Direz io ne Pro -v inciale d el Teso ro d i Varese per il p ag amento ; no n esiste agli atti alcuna istanza d i co ncessio ne d i eq uo ind en-nizzo .

LED D A A nto nio Il Ministero ha emesso il d ecreto d i

pensio ne priv ileg iata d i 6 a categoria e lo ha inv iato alla Direz io ne Pro v inciale d el Teso ro d i Sassari per il p ag amento

nazionale ed internazio nale. Il c o m -plesso , d iretto d al g io vanissimo Mae-stro Mauriz io Billi, ha iniziato co n la marcia d el Maestro A nto nio Imp arato ded icata a tutte le Forze d i Po lizia, d o p o d i che è stato eseguito il seguente p ro g ram m a: zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAPrima parte

C h. M . W id o r - To ccata dalla sinfo nia V per o rg ano L. Perosi - Resurrezione d i Cristo (Pre-lud io parte 2 a e finale 2°) A . Cece - Intermezzo D ram m atico Seconda parte

A . Po nchielli - Il Co nv eg no (Div erti-mento per 2 clarinetti e band a. Clari-netti so listi: Francesco Rizzo e G io -v anni Lettieri) J. Strauss - Il p ip istrello A . Bo ro d in - Danze Po lo vesiane (da " i l Principe Ig o r" ) .

Il numero sissimo p ubblico ha tribu -tato i più calo ro si app lausi chiamand o rip etutamente alla ribalta il maestro Billi, che ha concesso d ue bis: La danza rituale d el fuo co d i M anuel de Falla e la Marcia trio nfale d ell 'A id a.

Il co ncerto si è co ncluso co n l'esecu-zio ne della Marcia d ell'Ord inanza "G io c o nd ità" d i Giulio A nd rea Mar-chesini e d ell ' Inno Nazio nale.

im m ed iato della pensio ne: art. 166 legge 312/ 1980. Il Ministero p ro v v e-dere alla d efinitiva concessione a v ita appena la Co rte dei Co nti avrà resti-tuito il p ro v v ed im ento registrato , av end o già acquisito il processo ver-bale della nuo v a visita med ica.

FELICI N o rm anno Il Ministero in d ata 6-11-1989 ha

emesso il d ecreto d i pensio ne p riv ile-giata d i 6 a categoria a v ita. Il p ro v v ed i-mento è stata trasmesso alla Direzio ne Pro v inciale d el Teso ro , la quale, ai sensi d ell'art. 166 legge 312/ 1980, dovrà effettuare il p agamento . Ino ltre il Ministero co n no te 25-9-1990 e 29-7-1991 ha rispo sto esaurientemente alle istanze d el p red etto , rispettivamente per l'app licaz io ne della sentenza n. 501 della Co rte Co stituzio nale e della legge 27-2-1991, n. 59.

V ESC H IN I O liv iero Il Ministero sta p ro v v ed end o , in

base alla circo lare d el Ministero d el Teso ro n. 41 d el 1991, all' istrutto ria co ncernente le o peraz io ni connesse al p ro ced imento d i riliquid az io ne, che so no complesse e labo rio se e d i no n breve d urata per la g ran mo le dei p ro v -v ed imenti d a ad o ttare. C o m u nq u e d a

21

parte della Direzio ne Pro v inciale d el Teso ro è già in co rso il p ag amento della p erequaz io ne.

C ITRO A rtu ro A seguito d el co ntenuto negativ o

espresso nel processo verbale n. 30231 della C .M .O . d i N ap o li e d el parere d el C.P.P.O ., che no n hanno rico no sciuta la d ipend enza d a causa d i servizio della infermità card iaca, il Ministero ha trasmesso il d ecreto alla Prefettura d i Salerno per la no tifica al so cio Citro .

SO TTILE Pao lino Il Ministero ha emesso il d ecreto d i

pensio ne priv ileg iata d i 8 a catego ria a v ita. Il p ro v v ed im ento è stato tra-smesso sia alla Co rte d ei Co nti per la registrazione sia alla Direz io ne Pro v in-ciale d el Teso ro per il p ag amento .

L A SELV A N ico la Il Ministero ha emesso il d ecreto d i

pensio ne priv ileg iata d i 8 a catego ria a v ita. Il p ro v v ed im ento è stato tra-smesso sia alla Co rte d ei Co nti per la registrazione sia alla Direz io ne Pro v in-ciale d el Teso ro per il p ag amento .

PIRA S Filad elfo Il Ministero è in attesa che la Co rte

d ei Co nti restituisca registrato i l d ecreto d i pensio ne priv ileg iata d i 7 a

catego ria per anni 4 per p o ter emettere il nu o v o p ro v v ed im ento a v ita, av end o acquisito il p .v . della C .M .O . d i Caglia-ri .

D ELLA C O RTE A nto nio Il Ministero , ap p ena o tterrà l'accre-

d itamento d ei f o nd i, p ro v v ed ere all'e-missio ne d el d ecreto co ncessivo d i equo ind ennizzo .

G A N G U Z Z I A rtu ro Il Ministero , ap p ena o tterrà l'accre-

d itamento d ei f o nd i, p ro v v ed ere all'e-missio ne d el d ecreto concessivo d i eq uo ind ennizzo .

SIM O N C ELLI A nto nio Il Ministero è in attesa della restitu-

zio ne d egli atti inv iati al Co m itato per le p ensio ni priv ileg iate o rd inarie per l'e-same e parere, per p o ter emettere il relativo p ro v v ed im ento d i eq uo ind en-nizzo .

C EC C H ETTI Guerrino Il Ministero , ap p ena o tterrà l'accre-

d itamento d ei f o nd i, p ro v v ed ere all'e-missio ne d el d ecreto concessivo d i eq uo ind ennizzo . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

SANITÀ

CA USE E CURE D EI RUM O RI

D EG LI O REC C H I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

I l num ero delle perso ne che si rivol-g o no agli specialisti o gg ig io rno , per d isturbi causati d a ru m o ri

sp o ntanei negli o recchi o nella testa va sempre più aum entand o . Si calco la che negli Stati Uniti, la Naz io ne per eccellenza delle statistiche, ce ne siano circa 36 milio ni. Fatte le d o v ute p ro -p o rz io ni, in Italia d o v rebbero essere into rno ai 7 milio ni.

In med icina il no m e che si dà a que-sti ru m o ri è quello d izyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA tinnitus, d a tinni-re, squillare, co me i camp anelli, che sentiva anche Beetho v en, l ' immo rtale auto re d i tanta eccelsa musica, per no n parlare d i tanti altri illustri perso naggi rico rd ati nella storia della med ic ina che p ure so ffriro no d egli stessi inco nv e-nienti. Ind ip end entemente v eng o no d etti anche acufeni, nel linguagg io d ei culto ri d ell 'A ud io lo g ia.

Ebbene, il tinnitus o acufene è rap -presentato d a "p ercez io ni so no re in assenza d i stimo lazio ne fisio logica ed ad eguata dei ricettori co c leari" (Rossi). In altre paro le si sento no d ei suo ni o d ei ru m o ri negli o recchi o nella testa senza che into rno a no i ci sia una sor-gente che p ro d uca questi suo ni o ru m o ri .

Essi po sso no essere co ntinui o d isco ntinui e variare d i intensità e fre-quenza, u n qualche cosa d i ap p ena percep ibile nel silenzio della no tte, o p p ure rassomigliare al frago re d i u n treno in u n tunnel o al fischio d i una sirena d 'allarme. Dei no stri 7 m ilio ni d i so fferenti, circa un quinto , (un milio ne e quattro cento ) so ffro no d i d isturbi tali d a no n po ter co nd urre una v ita no r-male.

Gli acufeni po sso no essere soggetti­

vi, e so no la grand e maggio ranza, ud iti cio è so ltanto da chi ne so ffre, ed ogget­

tivi d o v u ti a deco rso ano m alo d i vasi sanguigni into rno alle strutture interne d ell'o recchio a cui trasmetto no il rum o re della pulsazio ne della co rrente circo lato ria, o a spasmi d ei musco li intrinsechi d egli o recchi che p ro d u -co no d ei click o dei crack nell'o recchio m ed io ud ib ili anche d a chi sta v ic ino .

Q u al i so no le cau s e degl i acuf eni ? A prescindere d a quelli o biettiv i d i

cui abb iam o o r o ra d etto , quelli so g-zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

a cura del Dott. Pasquale Brenna

Specialista Otorinolaringoiatra

gettiv i so no d o v u ti a tante d isfunzio ni nel no stro o rganismo , o a p icco li inco nv enienti facilmente risolvibili co me i tap p i d i cerume in v icinanza della m em b rana timp anica, mentre altre po sso no co stituire u n sinto mo d i malattie più serie: o titi med ie, p erfo ra-z io ni timp aniche, sclerosi d eg li ossicini co n d iminuz io ne d ell 'ud ito , allergie, ipertensio ne ed ip o tensio ne, d iabete, tum o ri , traum i della testa e d el co llo , assunzione d i farmaci tossici per le strutture nervo se d egli o recchi. D i que-st'ultimi ce ne so no circa quattro cento in co mmerc io , tra cui d iversi antibio tici e sostanze utili per le malattie reumati-che. La cura naturalmente sarà d iversa a seco nda della causa.

M a q ueste m e d i ci n e ch e co s a f an-no ?

Pro d uco no d ei d anni quasi sempre irreversibili alle terminaz io ni nervo se d el nerv o acustico , per cui o ltre alla d iminuz io ne d 'ud ito creano d egli acu-feni, che, co me è stato d etto d a u no stud io so , rap p resentano il g rid o d 'al-larme d ell'o recchio per info rmare il so ggetto che qualco sa no n va per il verso giusto nel p ro p rio o rganismo . L'età avanzata è generalmente acco m-pagnata da d iminuz io ne d ell 'ud ito e no n raramente anche d a tinnitus. L' e-sposizione a fo rti e p ro lung ati ru m o ri è forse la causa p rincip ale nei g io v ani che v iv o no e seguo no m o d e d el tem p o m o d erno : musica ro ck, m o to ri , fre-quentaz io ne d i lo cali co n musiche ad alto v o lum e, che no n so lo fanno male agli o recchi m a anche ad altri sistemi d el co rp o um ano , d i cui no n po ssiamo o ra o ccuparci.

V i sono del l e cure per i l tinnitus? A b b iam o già d etto che p u rtro p p o i

d anni per l 'ud ito so no irreversibili, l ' u -d ito perso , allo stato delle nostre co no -scenze, no n si recupera più. In m o lti casi no n esiste neanche una buo na terapia per eliminare to talmente gli acufeni, a m eno che lo specialista no n riesca ad ind iv id uare una causa speci-fica ben curabile d o p o u n serio imp e-g no d i necessarie ind ag ini aud io lo g i-che e no n so lo aud io lo g iche. A ltri-m enti no n v i è che la prevenzio ne, l'es-sere cio è attenti ad ev itare ciò che è d anno so , in tem p o utile.

22

Q u an d o no n s i id enti f ica l a cau s a p uò essere fatto q u al co s a per d i m i nui re i l ti nni tus?

Si, in una certa misura. Rico rd arsi p rima d i tutto che la struttura d ell'o rec-chio è uno d ei più delicati e sensibili meccanismi d el co rp o u m ano . E p o i -ché è una parte d el sistema nerv o so generale, le sue prestazio ni so no i qualche m o d o influenzate d allo stato d 'ansietà della perso na co inv o lta, per-ciò si tenga presente quanto segue.

Evitare l'esposizione a ru m o ri e suo ni elevati.

Co ntro llare la pressione d el sangue. Se necessario chied ere il parere d el med ico p erché si manteng a nei giusti limiti.

D iminuire l'assunzione d i sale ed evitare cibi salati senza aggiungere sale ai cibi.

Evitare stimo lanti d ei nerv i co me caffè e tabacco .

Co m p iere m o d erati esercizi fisici quo tid iani per mig lio rare la circo lazio -ne.

A v ere u n riposo ad eguato specie no tturno .

N o n essere p reo ccup ati per il rum o re degli o recchi: esso no n v i farà d iventare so rd i.

Imp arare ad igno rarlo per q uanto è possibile.

Rid urre l'ansietà ed il nerv o sismo che aumenta ulterio rmente lo stress d el sistema ud itiv o .

La presenza d i u n altro mo d esto e ad eguato suo no , d i no tte, co m e il tic-tac d i u n o ro lo g io , o una rad io co n musica p iacevo le, maschera l'acufene rend end o lo assai più to llerabile. A lcune perso ne tro v ano g io v am ento d a p icco li ritro v ati elettrici che p ro d u -co no u n so tto fo nd o d i g rad ev o li suo ni.

I soggetti che o ltre agli acufeni hanno anche u n deficit ud itiv o al d i so tto della soglia della co municaz io ne sociale, po sso no gio varsi d i u n ap p a-recchio acustico il quale co n l ' am p lif i -cazione dei suo ni, o ltre a mig lio rare l 'ud ito , fa sparire per mascheramento anche i fastid iosi acufeni.

D o b b iam o rico rd are infine i casi cli-nici grav i, in cui i ru m o ri so no co sì fo rti che nulla g io va d i q uanto so pra d etto , e per i quali no n po ssiamo o ffrire altro che u n tip o d i chirurg ia che lung i d al fare o p era d i riparazione o d i rico stru-zio ne, malinco nicamente no n riesce che a d istruggere l'o recchio interno , nella speranza (qualche v o lta d elu -d ente anche in casi selezionati attenta-mente) d i eliminare l' inso stenibile to r-mento . Una chirurgia a cui si p uò ben dare l'ap p ellativ o d i ero ica.

V i t a d e l l e S e z i o n i

A O ST A

Il 1° d icembre la Sezione ha o rganiz-zato u n p ranz o sociale presso u n lo cale Risto rante.

A I p ranzo hanno partecipato il Presi-d ente della Giunta Regionale A w . Gianni Bo nd az , Socio Ono rario , il Questo re Dr. Emiliano Carratta, il Vice Questo re Franco Bo rg o e m o l ti simp a-tizzanti della Po lizia, o ltre ai Soci della Sezio ne: in tutto 115 partecipanti. Era presente anche il Do tt. Pietro Bassi, al quale è stato co nsegnato il d ip lo m a d i Socio Benemerito per l'assistenza sanitaria che presta da o ltre trentanni alla Polizia d i Stato d istaccata a Co ur-m ay eur (A O).

BERG A M O

L'8 d icembre, in u n ristorante d i M o nastero lo d el Castello , si è tenuto il p ranzo sociale, al quale hanno p reso parte 160 p erso ne tra Soci e familiari. Grad itissimi o sp iti so no stati l 'O n. Luciano Gelp i, il Co l. Ro v iello Presi-d ente d ell 'A N FI, il M .l lo Maggio re M ino z i Presidente d ell'A NCC, il C o m m . Carlo Vio tti e il C o m m . Rai-m o n d o Raino ni.

Significativa, d o p o gli scambi aug u-rali, la co nsegna d i una med ag lia d o r o al C o m m . Vio tti, anno v erato tra i Soci Benemeriti per i suo i m eriti sp o rtiv i, m a anche p erché co rd ialmente amico d ell A sso ciaz io ne. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Aost a -1 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Da sinistra : il Questor e Dr. Carratt a consegn a al Dott . Bass i il diplom a di Soc i o Benemerit o dell 'ANPS .

Bergam o - 8 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Da sinistra : il Soci o Benemerit o Comm . Viotti , il Consigl ier e dell a Sez. ANP S Capell i mentr e consegn a ali On.zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAle Gelp i il "gagliardetto " dell a Sezione , il V. President e Poddigh e e il President e Silveri .

BRES C IA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

N el p o m erig g io del 23 no v em b re , nella lo cale chiesa d i S. A fra, l'A ssocia-z io ne N az io nale Carabinieri in co n-ged o ha celebrato una Messa in suffra-gio d ei Soci sco mp arsi d urante il 1991.

La Sezione A N PS ha partecipato alla cerimo nia c o n una nutrita rap p resen-tanza e la Band iera. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

Il 1° d icembre l'A sso ciazio ne M ari-nai d 'Italia ha festeggiato la sua Patro -na. A lle o re 10, nel Cimitero "Vantinia-no ", è stata d ep o sta una co ro na d i allo ro al Cip p o che ricorda i sacrifici d ei M arinai im m o latisi nell 'u ltimo co nflitto m o nd iale .

* * *

II 7 d icembre, nella Basilica delle Grazie, è stata celebrata la Messa per la ricorrenza d i Santa Barbara.

Varie A sso ciaz io ni Co mbattentisti-che e d 'A rm a, fra cui la Sezione A NPS co n la Band iera, Autorità civ ili e m ilitari e nu m ero si cittad ini, hanno p resen-ziato alla cerimo nia, d urante la quale è stata celebrata la Santa Messa.

Successivamente i p artecip anti si so no recati nella v icina Sezione d eg li A rtig lieri, d o v e si è svo lto u n rinfresco.

* * *

Il 19 d icembre nu m ero si Soci e familiari (circa 200 perso ne) si so no riuniti nell'aula Magna della Scuo la "Po lgai", messa a d isp o siz io ne dalla Direz io ne della Scuo la, per trasco rrere insieme u n p o merig g io e scambiarsi gli aug uri.

Erano p resenti il Diretto re d ell'Isti-tuto Dr. Card igno , il Dr. A nto nio V ito lo 1° Dirigente, il C o m m . Perusco , Que-sto re in p ensio ne e Socio A NPS, il Cap-p ellano della Po lizia D o n Giuseppe Saia.

* * *

Il V. Questo re Vicario Do tt. Raffaele Riccio è stato trasferito d a Brescia alla Questura d i Firenze.

Il 9 d icembre, il Do tt. Riccio , nell'ac-co miatarsi d al perso nale in serv iz io e in quiescenza, ha v o lu to che i Soci della Sezione A NPS fo ssero presenti num ero si .

M a breve cerimo nia d i c o m m iato , alla quale ha partecipato il Questo re Do tt. Farand a, so no seguiti u n rinfre-sco e u n brind isi, nel co rso d el quale la

Sezione d i Brescia ha d o nato il p ro p rio gagliard etto al Do tt. Riccio . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

* * *

La sera d i S. Silvestro nu m ero si Soci e familiari si so no ritrovati in u n lo cale ristorante, d o v e hanno festeggiato l 'av v enim ento co n u n ceno ne.

Tanta l'allegria e i co nv enuti, o ltre ad augurarsi u n felice anno nu o v o c o n pace e pro sperità, si so no p ro m essi altri inco ntri per cementare sem p re più la lo ro amiciz ia.

C A LT A N IS S ET T A

N ell 'am bito delle attività ricreative della Sezione ed allo sco p o d i m ante-nere v iv i i rap p o rti d i amiciz ia e fratel-lanza fra i soci, il 15 d icembre la Sezione ha o rganizzato una cena sociale presso u n no to ristorante d el luo g o .

CERV IG N A N O D EL FRIU LI

E stata firmata il 3 gennaio una co n-v enz io ne tra il C o m u ne e la Sezione A NPS, che p rev ed e l'esp letamento d a parte d i Soci A NPS d el serv iz io d i v ig i-lanza presso alcune scuo le della città in co incid enza co n l'entrata e l'uscita d egli alunni. Tale serv iz io sarà effet-tuato in f o rm a gratuita e v o lo ntaria.

La co nv enz io ne, firmata d al Presi-d ente N unz io Sav ino e d al Segretario Eco no m o Cav. N ico la Bo rrelli, ha riscosso v iv a so d d isfaz io ne negli am bienti cittad ini e p lauso d a parte d el Prefetto e d el Questo re d i Ud ine.

CO M O

II 15 d icembre 1991, nella basilica-santuario d i San Gio rg io in Bo rgo v ico (una bella chiesa d i o rig ine ro m ana consacrata a S. Eustachio , v esco v o d i Co m o ) , è stata celebrata una Messa in

Caltanissett a -15 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Da sinistra : il Prefett o Dr. Guid o Palazzo Adriano , al qual e è stat o consegnat o l'attestat o di Soci o Onorari o del l 'ANPS , l'On.l e Alai -mo , A s s e s s o r e all a Sanit à all a Region e Sici l ia , il President e dell a Sez. ANP S Cioffi .

A lla riunio ne co nv iv iale hanno par-tecipato circa 100 p erso ne fra Soci e familiari, .il Prefetto Do tt. Guid o Palazzo A d riano , l'On.le Do tt. Ber-nard o A laim o , A ssessore alla Sanità della Regione Siciliana, il Vice Que-sto re Vicario Do tt. N ico la Giso nd i, il Do tt. Po rraccio lo e Signora, i Soci Benemeriti Do tt. A ugello e Do tt. N ar-bo ne co n le Signore, Rag. A v erna e Prof. Do tt. M auriz io Vancheri.

L'On.le A laim o ha co nsegnato l'atte-stato d i Socio o no rario al Do tt. Palazzo A d riano , il quale a sua v o lta ha co nse-gnato i d ip lo m i ai quattro Soci Bene-m eriti e le tessere ai nu o v i iscritti al So d aliz io .

m em o ria d ei Soci d efunti e d ei Cad uti della Po lizia. Presenti alla cerimo nia le più alte cariche d ell 'A mministraz io ne: il Prefetto Do tt. Giuseppe Destro , il Questo re Do tt. D o m enic o Barto lo -m eo , il Co mand ante della Po lstrada Do tt. Claud io Savarese, il Presidente della Sezione d i So nd rio ed alcuni Soci d i Lecco . In to tale quasi u n terzo d egli o ltre 600 iscritti alla Sezione, ai quali si so no agg iunti d iv ersi familiari. D o p o la cerimo nia religiosa i p artecip anti si so no d iretti alla v ic ina Villa O lm o per il p ranzo sociale. Si tratta d i una delle più belle e prestigio se v ille co masche; già residenza estiva d el d uca Visco nti-M o d ro ne, è attualmente proprietà d el zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

2 4

Com o - 1 5 dicembr e 1991 - Fest a sociale . Da sinistra : sedut i il Questor e Dr. Bartolome o e il Prefett o Dr. Destro , in pied i il Vic e President e dell a Sez. ANP S Bemb o e il President e Palermo .

C o m u ne d i C o m o che l'ha d estinata a fini culturali. Osp ita, infatti, l 'A utunno musicale, il Teatro stabile della città, no nché co ngressi, esp o siz io ni e m o stre d 'arte.

Il benv enuto alle Autorità, Soci ed am ic i è stato d ato d al Presidente della Sezione Palermo . H anno q u ind i p reso la p aro la il Prefetto ed il Questo re, p o r-g end o a tutti il lo ro saluto e l'augurio per le im m ine nti festività.

A co nclusio ne d ell ' inco ntro so no stati letti i messagg i d i aug uri p erv enuti dalle Sezio ni d i Luino , Varese, M an-to v a e Brescia co n le quali, c o m e co n altre Sezioni, esiste u n rap p o rto d i amiciz ia, co llabo raz io ne e interscam-bio culturale.

Il 23 d icembre 1991 è im p ro v v isa-m ente mancato , all'età d i 50 anni, il Socio Do tt. Ottav io Gristina. N ativ o d i

m o d o d i farsi co no scere ed apprez-zare per le sue d o ti d i serietà e mas-sima disponibilità v erso tutti.

Lasciata l 'A m m inistraz io ne intra-prese la carriera nella magistratura ed attualmente rivestiva la carica d i so sti-tuto p ro curato re della Repubblica presso il Tribunale d i C o m o .

I Soci tutti lo rim p iang o no e, ricor-d and o lo co n tanto affetto , esp rim o no alla famig lia i sentimenti d el più p ro -fo nd o co rd o g lio .

FO G G IA

II 18 d icembre la Sezione ha o rga-

nizzato una S. Messa So lenne in p re-parazio ne d el Natale ed in suffragio d i tutti i d efunti.

La S. Messa, celebrata nell'antica chiesa d i S. D o m enico , è stata o fficiata d al Vicario Generale della Curia A rciv e-scovile d i Fo ggia D o n Luig i Nard ella, acco mp ag nato d al co ro d el "M u riald o " d el M° Fo rchigno ne.

A lla cerimo nia liturgica hanno preso parte tutte le m assim e Autorità Pro v in-ciali, il Co nsig lio d i Sezione e nu m ero -sissimi Soci, o ltre c inquecento perso -ne. A I term ine della cerimo nia, le Autorità hanno av uto paro le d i v iv o co m p iac im ento per la lo d ev o le iniz ia-tiva.

A I Vicario Generale D o n Luig i Nar-della, è stato d o nato il gagliardetto della Sezione.

FO LIG N O

II 15 d icembre la Sezione A NPS ed i Grup p o Ricreativo della Po lizia d i Stato d i Fo ligno hanno o rganizzato la festa sociale d el So daliz io , ricorrendo l'o t-tavo anno dalla co stituz io ne della Sezione.

Vo lutamente è stata o rganizzata la festa a fine anno , per ritrovarsi tutti insieme, per scambiarsi g li aug uri in o ccasio ne delle feste Natalizie.

La manifestaz io ne è iniziata c o n la celebrazio ne della Santa Messa nel Santuario della M ad o nna d el Pianto , in suffragio d ei Cad uti della Po lizia, o f f i-ciata d al Cap p ellano Militare d el 92° Battaglio ne Fanteria Basilicata, D o n

Palermo , lasciò il serv iz io nel 1973 co n la qualifica d i Co mmissario Cap o . H a prestato la sua attività anche a C o m o presso la Po lizia d i Fro ntiera, o v e ebbe

Foggi a -18 dicembr e 1991 - Celebrazion e dell a S . Mess a in suffragi o dei Defunti . Un grupp o di Soc i dop o la S . Messa ; al centr o il Vicari o Gen . Don Luig i Nardell i e il President e dell a Sez. ANP S Cav . R u s s o .

2.S

Folign o - 1 5 dicembr e 1991 - Celebrazion e dell a S . Mess a al Santuari o dell a Madonn a del Pianto . Da sinistra : il Prefett o di Perugi a Dr. De Marinis , il Questor e Dr. Sciaudone , il Ten . Col . C . C . Filipponi , il Segr . Gen . del l 'ANP S Fiaschett i , il V. Questor e Dr. Pugliese , Dirig . il Comm.t o P.S. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

uiruLlbIN U

Folign o - 1 5 dicembr e 1991 - Fest a sociale . Da sinistra : i l Vic e President e dell a Sez. ANP S Volpini , il President e Sargeni , il V. Questor e Dr. Pugl iese , e, seduto , il Questor e Dr. Sc iau -done . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Pao lo Rapanelli, Do tt. Ferd inand o Rossi co n le rispettive signo re ed il signo r A ng elo M aira.

Ino ltre, erano p resenti il signo r Fusaro , Presidente d el Do p o lav o ro delle Ferro v ie, ed il signo r Po nti, Presi-d ente d el Pend o lino , o ltre ad una fo l-tissima schiera d i Soci e familiari.

A l termine della cerimo nia religiosa, il Presidente della Sezione A ss. te Capo in serv izio Gio rg io Sargeni, ha espresso a tutti i Soci i più sentiti rin-g raz iamenti per la partecipaz io ne alla manifestaz io ne e i più ferv id i aug uri d i buo ne feste.

Co n l'o ccasio ne so no state conse-gnate le med ag lie d 'argento co n d ip lo -m a, per fedeltà al so d aliz io , ai seguenti so ci: Guid o Fagni, D o m enic o Filip p o -ni, Silv io Menchinella, Francesco Pun-tato , A nto nio Scanu. A ll'A ssistente Capo in serv iz io M au ro V o lp ini e all'A ssistente Capo in co nged o Giu-liano Piero tti so no stati co nsegnati d ip lo m i d i Socio Benemerito per tito li d i partico lare m erito nei co nfro nti d el So daliz io . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

G O RIZ IA

Il 23 no v em b re 1991 è v enuta a mancare la Socia Simpatizzante Signo ra Gio v anna Stocco , v ed o v a d el M .llo A nto nio M anca, iscritta alla Sezione d al settembre 1984.

I Soci della Sezio ne d i Gorizia la rico rd ano co n p ro f o nd o rim p ianto ed esp rim o no ai figli, Pao lo e Ivana, i sen-tim enti d i sincero co rd o g lio .

La Signo ra Iv ana M anca ha v o luto

Giuseppe Ro to nd i. A lla Santa Messa erano p resenti il

Prefetto d i Perugia Do tt. De Marinis, il Questo re Do tt. Sciaudo ne, i V. Que-sto ri Do tt. Pugliese, Dirigente il lo cale Co mmissariato e la Do tt. ssa C o lo m -bo , Dirigente il Co mmissariato d i Spo -leto , il Co lo nnello Co m and ante il Grup p o Carabinieri d ell 'A ero p o rto Militare d i Centocelle, il V . Sind aco M arini , il Segretario Generale A N PS Cav. Uff. A lberto Fiaschetti, il Presi-d ente della Sezione Carabinieri Cav. Castiglio nesi, il Presidente della Sezione Finanzieri Sig. Beviglia, il Do tt. D i Jo rio , Funz io nario a riposo, ex D iri-gente d el Co mmissariato d i Fo ligno , l'Ispetto re Bulsei Co mand ante d el Distaccamento della Po lizia Stradale, il Maresciallo Cervelli d el C o m and o Vig ili Urbani, ed infine i Soci Beneme-riti Do tt. Pierd o menico Clarici, Do tt.

C REM A

Crem a - 31 dicembr e 1991 - Pranz o social e di fin e anno . Un grupp o di Soc i partecipant i all a festa . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

26 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

i riversi all'A NPS e abbo narsi a f i a m m e d 'Oro ".

Ino ltre, la Signora Ivana ha d ev o luto alla Sezione, p erché sia d estinata a favo re d eg li Orfani Cro ati, la s o m m a d i !.. 370.000, per o no rare la m e m o ria della m a m m a sco mp arsa.

G O RIZ IA

La Socia Simpatizzante Signo ra Maria Testen Ved . Gio iello , ha d ev o -luto alla Sezione una o fferta d i L. 75.000 per so stenere le attività so ciali d el So daliz io e per o no rare la m e m o ria d el d efunto marito .

II Co nsig lio d i Sezione ringrazia la Signo ra Testen per la sua sensibilità e genero sità.

Il 21 d icembre 1991 ha av uto luo g o il trad iz io nale inco ntro d i Soci, familiari ed Autorità per lo scambio d eg li aug uri d i Natale e d i Cap o d anno .

La manifestaz io ne si è svo lta nel teatro d el Co llegio Salesiano "S. Luig i" .

Presenti il Questo re, Dr. To rricelli, il Sind aco Dr. Scarano , i l Presidente della Pro v incia, Sig. Saccavini, il Presi-d ente della Cassa d i Risp armio Dr. Tri-p ani e altre Autorità, Funz io nari della Questura e delle Specialità della P.S., rap p resentanti d i altre A sso ciaz io ni co mbattentistiche e d 'A rm a.

Il Presidente della Sezione, Bu m b a-ca, d o p o aver riv o lto u n calo ro so saluto alle Autorità p resenti e a tutti i partecipanti, ha inf o rm ato della av v e-nuta no m ina a Socio Benemerito per

co ntributo d el Tenente Co lo nnello del-l'Esercito Vincenzo Saija, p ad re della g io v anissima allieva v ice co mmissa-rio , trag icamente perita in u n incid en-te, ed ha co nsegnato la tessera d i Socia Simpatizzante alla m a m m a della g io vane, Signo ra Maria.

Po i è seguita la co nsegna delle tes-sere a 20 nu o v i iscritti.

Ind i il Cav. Uff. Bum baca ha ringra-ziato il Presidente della Pro v incia per la macchina d a scrivere che l ' A m m in i -strazio ne Pro v inciale ha d o nato alla Sezione.

Gratitud ine il Presidente ha anche espresso alla Cassa d i Risp armio d i Gorizia, rappresentata d al Presidente Dr. Trip ani, per il co stante e so stan-z io so so stegno che l'Istituto d i Cred ito dà alla Sezione per la realizzazione delle varie attività so ciali.

Per u ltim o ha fatto presente che la Sezione sta av v iand o si v erso il tra-g uard o d ei 500 iscritti!

L' inco ntro si è co ncluso co n u n ricco e simp atico rinfresco , bagnato co n i b u o n i v ini d el Co llio go riz iano .

LIV O RN O

Il 31 d icembre, nei lo cali della Sala Mensa della Caserma "Labate", è stato o fferto u n rinfresco per Io scambio d egli aug uri d i fine anno .

A lla cerimo nia so no interv enuti il Vice Questo re Vicario , Dr. P. Massari, la Dirigente l'Ufficio Personale, Sig.ra M . Frizzi, il Capo d ell'Ufficio A ssisten-za, Signo ra Pierina Gio rd ano , il Ten. Gen. M ario Gattini, il Co l. Carmine Mele, e circa 70 Soci.

Gorizi a - 21 dicembr e 1991 - Incontr o di fin e anno . Da sinistra : il Questor e Dr. Torricell i men -tr e pronunzi a l'allocuzione , il Vic e President e dell a Sez. ANP S Belardinell i e il President e Bumbaca .

LU CCA

Il Do tt. M ario To bino , Med ico , Psi-co lo go ed insigne Scrittore, è d eced uto il g io rno 11 d icembre, mentre si tro -vava ad A grigento per ricevere il p re-m io letterario nazio nale Pirand ello .

Il Do tt. To b ino , Socio Benemerito per tito li e am m irato re della Sezione, aveva d ettato l'ep igrafe sulla lap id e in m em o ria d ei Cad uti della Po lizia, il 13 no v em bre 1988, alla presenza delle massime autorità della p ro v incia, g li era stata co nsegnata una Med aglia d 'o ro p red isp o stag li in segno d i rico -no scenza e gratitud ine.

Il 19 gennaio si è celebrato , nella Cattedrale d i Lucca, a suo rico rd o , u n partico lare rito d i suffragio .

M A N TO V A

II 30 no v em bre, nel salo ne delle feste d el Circo lo Cittad ino , ha av uto luo go la festa sociale delle A sso cia-z io ni della Po lizia d i Stato e dei Carabi-nieri, per ricordare anche i rispettivi anni d i fo nd az io ne. I d ue Presidenti Cav. Bruno Melis e Cav. Lino Peretti hanno ricevuto gli o sp iti, tra i quali il Vice Prefetto Vicario Do tt. Lerro , il Vice Questo re Vicario Do tt. So fia, il Dr. V o lp i Dirigente l'ufficio perso nale ed il Dr. Dermeneg ild o d el serv izio sanita-rio , il Cap itano Pezzei d el Grup p o Carabinieri, il Co lo nnello Capocasale, Vice Co mand ante d el 4° rgt. Missili, il Co l. Terzo li Co mand ante il Grup p o Guard ia d i Finanza, l'Ispetto re Capo Colasi per la Po lstrada ed il M i l o M o ri -co ni Presidente dell'A sso ciazio ne Finanzieri.

Il 30 no v em bre, nella sala co nv eg no della Caserma A g enti d i P.S., la Sezione ha fatto celebrare una Messa in suffragio d i tutti i d efunti della P.S.. H a o fficiato M o ns. Tassi, semp re v ic ino all'A sso ciazio ne della Polizia d i Stato , co n la partecipaz io ne d i mo ltis-sim i co ng iunti d ei co lleghi sco mp arsi, d el Do tt. V o lp i , d irigente l'ufficio per-sonale, d i So ci in serv iz io e in co nge-d o .

In o ccasio ne della g io rnata d ei d efunti la Sezione ha p ro v v ed uto , in co llabo raz io ne co n l'ufficio perso nale della Questura, a far d ep o rre su o g ni to m b a d ei co lleghi sco mp arsi, u n maz z o d i fiori av v o lto nel trico lo re. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

27

M A T ERA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Il 21 d icembre 1991, nella sala riu-nio ni della Questura, alla presenza d el Prefetto Do tt. Michele La Gala, d el Questo re Do tt. A nto nio M astro c inque, d el Co m and ante della lo cale Sezione della Po lizia Stradale Ten. Co l. France-sco M o naco , d i Funz io nari della Q ue-stura, d ei rap p resentanti sind acali, d ei Soci della Sezione e d ei familiari, ha

av uto luo g o la cerimo nia d el "Natale d el So cio 1991".

Il d isco rso celebrativo è stato tenuto d al Presidente A w . Iuliano , i l quale ha espo sto le finalità d ell'A sso ciazio ne, m ettend o in luce lo sfo rzo p ro fuso per o rganizzare tale manifestaz io ne e la circo stanza che la Sezione è anco ra p riv a d i sede au to no m a, in q uanto i lo cali d estinati d o v ranno essere ristrutturati. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Mater a - 21 dicembr e 1991 - Natal e del Soc io . Da sinistra : il President e dell a Sez. ANP S Avv . Iulian o mentr e pronunzi a l'allocuzione , il Prefett o Dr. L a Gala , il Questor e Dr. Mastrocin -que , il Segr . E c o n . Giandomenico .

H a preso p o i la p aro la il Prefetto , il quale ha ringraziato tutti i p resenti ed in partico lare il Co nsig lio d i Sezione per la lo d ev o le iniz iativa, esp rimend o , altresì, paro le d i inco rag g iamento a pro seguire in altri inco ntri. Nell'o cca-sio ne il Prefetto si è im p eg nato , anco ra una v o lta, ad interv enire affinché al più presto siano iniz iato i lav o ri d i restauro della nuo v a sede.

A tutti i Soci è stato co nsegnato u n p acco -d o no .

PA RM A

Il 18 d icembre il Questo re Do tt. Ennio Gaud io ha riunito nella nuo v a caserma d i Via Chiav eri il perso nale in serv izio per i rituali aug uri Nataliz i, seguiti da u n "ap eritiv o ".

A lla riunio ne hanno partecipato anche il Presidente A bbracciav ento , il V. Presidente Cav. A m and in i , il Segre-tario Cav. D i Gio v anni e num ero si Soci.

Il 23 d icembre il Ten. Co l. Ing . A nd rea Co ccano , Diretto re d ello Stabi-l im ento Militare "Rep ristini e Recuperi d el M u niz io nam ento " c o n sede a N o ceto (PR), quale rappresentante d el Co m and o Presid io Militare d i Piacenza e Parma ha inv itato presso il Circo lo

M ILA N O

II 14 d icembre 1991, ha av uto luo -go , presso u n ristorante nella Fiera d i M ilano , il p ranz o d i Fine A nno , per il trad iz io nale scambio d i aug uri.

La felice o rganizzazio ne è stata il frutto d ell ' imp eg no e della laborio sità d ei Co nsig lieri: Francesco Lanno , A b b o Ricciard i, Luigi De Go bbi, Lo renzo Co ntello e d el Sind aco Co stantino Catto ne.

La riunione ha v isto la partecipa-z io ne d i 270 Soci e familiari, p resenti il Prefetto Enzo Vicari, Presidente d el-l'Ente Fiera, il Prefetto d i M ilano Ros-sano Do tt. Giaco mo , il Questo re Trio Do tt. Francesco , M o nsig no r A lberto Ro zzo ne d ell'A rciv esco v ad o d i M ila-no , i Co m and anti d ei Reparti A u to -n o m i e delle Specialità.

Milan o -14 dicembr e 1991 - Pranz o di fin e anno . Da sinistra : il Prefett o Dr. Rossan o mentr e rivolg e un salut o augural e ai Soc i , il President e dell a Sez. ANP S Gen . De Benedettis , il Que -stor e Dott . Trio . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

28

Moden a - 1 5 dicembr e 1991 - Pranz o social e di fin e anno . Al centro : il Questor e Dott . Gae-tan o Gig i mentr e pronunzi a l'allocuzione .

Ufficiali d i Parma tutte le A sso ciaz io ni Co mbattentistiche e d 'A rm a, per il tra-d iz io nale scambio d i auguri.

Erano p resenti tutte le A sso ciaz io ni.

M O D EN A

La Sezione ha o rganizzato , il 15 d icembre, in u n accogliente lo cale periferico , il co nsueto p ranz o sociale d i fine anno .

A lla bella e riuscita manifestaz io ne, che ha av uto p ieno successo ed u n 'am p ia ad esio ne (180 p erso ne fra Soci, familiari e simp atizzanti) , so no interv enuti quali o sp iti d 'o no re, fra gli altri, il Questo re Dr. Gaetano Gigi ed il Vice Questo re Dr. Bened etto Pansini, ai quali è stato co nsegnato u n g u id o n-c ino della Sezione.

N el co rso d el co nv iv iale inco ntro il Questo re ha p ro nunc iato u n to ccante d isco rso , m o l to ap p laud ito , e so no state co nsegnate targhe rico rd o ed attestati a Soci Benemeriti.

PERET O

N el p o merig g io d el 7 d icembre, a Pereto si è riunita, in una gio io sa atm o -sfera, l'annuale assemblea o rd inaria, al fine d i esaminare lo sv o lg imento delle attività so ciali d ell 'anno trasco rso e co nsid erare le p ro sp ettiv e per il 1992.

Per tale im p o rtante inco ntro v i è stata una massiccia partecipazio ne d i Soci, i quali, d o p o attento esame, hanno ap p ro v ato , all'unanimità, il lo d ev o le o p erato d el Co nsig lio d i Sezione.

È stato ap p ro v ato il p ro g ram m a delle manifestaz io ni so ciali per il 1992, ed è stata esaminata la possibilità d i co stituire u n co mitato , im p eg nand o le autorità co mp etenti, al fine d i p ro v v e-d ere alla ind isp ensabile o pera d i restauro , in Pereto , della med io ev ale Chiesa d i S. A nto nio A bate, tanto cara ai Soci ed ai Peretani per la fo rte d ev o -z io ne al lo ro Santo p ro tetto re.

Peret o - 7 dicembr e 1991 - Assemble a Ordinaria . Il President e dell a Sez. ANP S Moscarell i offr e il libr o s u "Marc o Aurelio " all a contess a Mariell a Vicario , Soci o Benemerit o per titoli .

Quest'anno , il Presidente C o m m . A nto nio Mo scarelli, ha inteso dare alla riunio ne u n aspetto d i partico lare rile-vanza, co nsid erand o la "Festa d el Tes-seramento ". I Soci hanno co rrispo sto co n entusiasmo a questa idea, espri-m end o p alesemente il lo ro co nsenso .

La serata si è co nclusa co n una cena d i lav o ro in u n fam o so ristorante d i Pereto , al quale ha partecipato la co n-tessa Mariella Vicario , Socio Ono rario , a cui è stato d o nato u n prez io so ine-d ito libro su "M arco A urelio " .

RA V EN N A

Il 23 no v em bre, p resso la Chiesa A rcipretale d i San Rocco , o fficiata d al Rev. D o n Ugo Salvatori, è stata cele-brata una S. Messa in suffragio d ei d efunti della Po lizia.

La cerimo nia, so bria e so lenne, ha v isto la partecipaz io ne massiccia d ei Soci e familiari.

Il Questo re Do tt. A chille è interve-nuto alla cerimo nia co n alcuni Funz io -nari e una rappresentanza d i A genti in grand e u nif o rm e.

RO M A

II 16 aprile 1992 ricorrerà l'8° anni-versario della sco mp arsa del Socio Gen.le Pao lino La Co rte.

A lla v ed o v a Sig.ra Maria Crispo , che per o no rare la m em o ria d el marito ha o fferto la so m m a d i lire 50.000 a so stegno d i "Fiam m e d 'O ro ", il So dali-zio rinno v a la So lidarietà d i tutti i Soci.

RO V IG O

Il 15 d icembre si è tenuto l ' o rm ai trad iz io nale "p ranz o sociale", cui hanno partecipato 212 p erso ne tra Soci e familiari.

Fra le Autorità interv enute v i erano il Do tt. Carmine Fruncillo , il Questo re Do tt. To nino Delfino , il C o m m . Do tt. A nto nio Di M am b ro Dir. Gen. a.r. ex Questo re d i Ro v igo , il Dirigente la lo cale Sezione della Po lizia Stradale Vice Questo re Do tt. Claud io Bascini, il Diretto re Generale della lo cale Cassa Rurale ed A rtig iana d i S. A p o llinare ed i rap p resentanti della stamp a.

Il Presidente Calvo ha riv o lto espressio ni d i saluto e d i ringrazia-m ento alle Autorità presenti alla ceri-m o nia, ha so tto lineato il no tev o le aum ento d i iscritti all'A sso ciazio ne ed elo giato l'accresciuto attiv ismo d ei Soci stessi.

2')

Gallo , Raffaele Sapo rito , A chille To rto -lano e A nto nio Di Flo rio .

A lla cerimo nia hanno partecipato : l'On.le Scozia; il Presidente della F.I.G.C.I.L.D. della Regio ne Camp ania Rag. Buo ng io rno e num ero sissim i Soci co n le rispettive famig lie.

D o p o aver am p iam ente illustrato le finalità dell'A sso ciazio ne, si è fatto p re-sente che d urante lo sco rso anno so no state effettuate varie v isite ai Soci rico-v erati in luo g hi d i cura co n la co nsegna d i u n pacco d o no , no nché l'interessa-m ento presso la Presidenza Nazio nale per d iverse pratiche d i p ensio ni p riv ile-giate e d i riversibilità.

E seguito u n rinfresco c o n la conse-gna d i u n o m ag g io alle gentili signo re interv enute. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

S EN IG A LLIA zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Rovig o -15 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Il President e dell a Sezion e ANP S Calv o conse -gn a al Dirig . Gen . a.r. Dott . Di Mambro , gi à Questor e di Rovigo , un gagliardetto , all a pre -senz a del Questor e Dr. Delfino .

H anno p reso la p aro la anche il Que-sto re Dr. To nino Delfino , il Capo d i Gabinetto Do tt. Carmine Fruncillo e il Dr. A nto nio Di M am b ro , ex Questo re d i Ro v igo e Socio Ono rario , al quale il Presidente ha co nsegnato u n "gagliar-d etto ", quale sim bo lo della Sezione A NPS d i Ro v igo .

A lle gentili Signore p artecip anti alla cerimo nia è stato o fferto u n o m ag g io flo reale.

Il 23 d icembre il Co nsig lio d i Sezione si è recato presso la lo cale Prefettura per po rgere gli aug uri d i

b uo ne feste al Prefetto Dr. Sergio Gibi-Iaro . Co n l'o ccasio ne il Presidente Car-m elo Calvo ha co nsegnato al Prefetto il d ip lo m a d i Socio Ono rario A NPS, rico-no sc im ento che il Dr. Gibilaro ha m o l to grad ito e d el quale ha d ichiarato d i sentirsi o rgo g lio so .

SA LERN O

Il 6 gennaio , nei lo cali della Sezione, il p arro co D o n Luig i To so ne, ha cele-brato la S. Messa in suffragio d i tutti i Soci d eced uti ed in partico lare d i quelli sco mp arsi d i recente, c o m e il Presi-d ente A nto nio Oliv iero , i Soci A nto nio

Il Co nsiglio d i Sezione, guid ato d al Presidente Gen. Riccardo Stracciati, il 14 d icembre ha o rganizzato , in occa-sione delle feste, u n p ranz o sociale, d urante il quale ha fatto una breve v isita anche il Vesco v o M o ns. O d o Fusi-Pecci, al quale il Generale Strac-ciati ha p o rto il saluto dell'A sso ciazio -

SA N G IO V A N N I IN PERS IC ET O

L' 11 gennaio il Grup p o A NPS si è trasferito presso l'abitaz io ne d el Dele-gato Francesco Cuccarello , in Via della Pace 4/ A, in attesa che il Sindaco , u ni -tamente all 'A mministraz io ne C o m u -nale, v o g lia esaminare la possibilità d i

Salern o - Fest a dell 'Epifani a - L a celebrazion e dell a S . Mess a nei local i dell a Sezion e ANPS .

Senigalli a - 14 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Da sinistra : il Dr. Alfons o Ballo , Dirig . Comm.t o P.S., il Presid . dell a Sez. ANP S Gen . Stracciari , la Signor a Ballo , il Segr . Econ . Campanell i mentr e pro -nunzi a l'allocuzione . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

3 0

Sien a - 8 dicembr e 1991 - Giornat a del pensionat o dell a Polizia . L a celebrazion e dell a S . Mess a in Duom o officiat a d a Mons . Castel lano .

S u s a - 1 5 dicembr e 1991 - Pranz o sociale . Da sinistra : il Dott . Carbone , Dirig . il Comm.t o P.S. di Bardonecchia , il Soci o Cav . Giordano , il T. Col . Dott . Andreoli , il Presid . dell a Sez. ANP S Cav . Gilli , il Segr . Econ . Arbia .

assegnare u na nuo v a sede al Grup p o . I Soci che av ranno b iso g no d i sv o l-

gere pratiche o d i chiedere info rm az io -ni, p o sso no rivolgersi al Delegato (tel. 051/ 822878) o p p ure alla Sezione d i Bo lo gna.

SIEN A

L'8 d icembre 1991 ha av uto luo g o a Siena la settima ed iz io ne d ell'annuale "Gio rnata d el p ensio nato della Po li-z ia", o rganizzata dalla Sezione A NPS.

A lle o re 9 il Presidente della Sezione Gen. A ng elo Illum inati ha d ep o sto una co ro na d i allo ro al M o n u m e n to ai Cad uti della Polizia sito nei g iard ini p ubblic i. Prestavano serv iz io d 'o no re A g enti d i Po lizia e perso nale in co nge-d o .

A lle o re 10,30, co n la partecipa-z io ne d el Vice Prefetto Vicario , d el Questo re, d i Funz io nari della Que-stura e d i una nutrita rappresentanza d i Soci c o n i lo ro familiari, in D u o m o M o ns. M ario Jsmaele Castellano , A rc i-v esco v o Emerito , ha p resied uto u na so lenne co ncelebraz io ne Eucaristica.

È seguito il p ranzo , p rim a d el quale è stato o sservato u n m inu to d i racco -g limento in m em o ria d ei Cad uti delle Fo rze d ell'Ord ine e d ei Soci che ci hanno lasciato d urante l'anno . Q u ind i so no stati o fferti o m ag g i flo reali alle Signore, ed è seguita una estrazio ne d i p rem i .

SU SA

II 15 d icembre i Soci, c o m e co nsue-tud ine, si so no ritrovati per il p ranz o sociale e lo scambio d i aug uri per le feste Nataliz ie.

Per l'o ccasione, o ltre a nu m ero si Soci e familiari (circa 90) erano pre-senti: il v ice Co mand ante della Po l-strada d i To rino , Ten. Co l. Do tt. A nd reo li ; il Dirigente il C o m m .to Po i-stato d i Bard o necchia, Do tt. Carbo ne; il Co m and ante il d istaccamento Po l-strada d i Susa, So vr.te Capo Minichet-ti ; l'A ssessore Tessari, il Prof. Enzo Santo ro , Primario d ell'Osped ale Maria Vitto ria d i To rino ; il Socio Gio v anni M o lto ni p ro v eniente d a Fro sino ne.

Co n l'o ccasio ne v eniv a co nsegnata al Socio Carlo Gio rd ano l'Ono rificenza d i Cavaliere d ell'Ord ine "al M erito della Repubblica Italiana".

T ERN I

Il 6 o tto bre, una co m itiv a d i Soci, familiari e Simpatizzanti, in n u m e ro d i

54 parte in p u l lm an d a Terni alla v o lta d i Lug nano in Teverina alla riscoperta d i insigni m o n u m e n ti , per p o i pro se-guire per Castiglio ne in Teverina, per una passeggiata eco lo gica fra i bo schi, e infine g iungere ad Orv ieto , per u n inco ntro c o n i co lleghi della Sezione d el luo g o .

I g itanti arriv ano a Lug nano , che co nserva anco ra le m u ra ristrutturate d a Papa Pio II nel XV seco lo , d o v e è ad attend erli i l Socio Biscio ni, per assi-stere / alla S. Messa alla Co llegiata, d ed icata a S. Maria A ssunta.

La Co llegiata, spiega il Parro co D o n Luig i Lo iali, è una Chiesa ro manica d el XII seco lo , la cui facciata è arricchita d a d eco raz io ni simbo liche e d a arte m u si -

v a. Gli architrav i so no alleggeriti d a archetti a c im a d i sesto , d eco rati d a mo saic i v itrei e d ai sim bo li dei quattro Evangelisti, l ' u o m o , il v itello , il leo ne e l'aquila. Sulla facciata in trav ertino tro -neggia il Ro so ne a d o p p ia ruo ta co n ai lati, tra le d ue bifo re, le aquile. So pra il ro so ne la "Rosetta", co llo cata al centro d i sette d ischi in maio lica, simbo leg -gianti i sette sacramenti. Sulla parete esterna d i sinistra d el p ro nao , si o sserva u n v iso d av v ero singo lare, raf-figurante la SS. Trinità. Infatti, guar-d and o la d i fro nte, d i p ro f ilo d estro e sinistro , si no tano tre v o lti u m ani . Il pregio più grand e d el Tem p io Lugna-nese, è p erò il suo interno , a croce latina co n co p ertura a bo tte, a tre zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

31

Tern i - 6 ottobr e 1991 - Git a ad Orvieto . Un grupp o di Soc i su i gradin i de l Duom o co n in prim o pian o il Segretari o dell a Sez. local e Pr inc ipessa . zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

navate d iv ise d a co lo nne cilind riche so rmo ntate d a capitelli c o n d iversi m o tiv i o rnam entali .

Il p av im ento , in pregiato mo saico co smatico , è c o m p o sto d a fasce d i m arm o bianco co n tasselli d i v erd e antico e p o rf id o ro sso . D o n Luigi ev i-d enzia che i tre co lo ri d ei m arm i sim -bo legg iano le tre Virtù teologali-, il bianco la Fede, il v erd e la Speranza e il ro sso la Carità.

La Cripta avvo lge il v isitato re in una mistica atmo sfera. È fo rmata d a lastro ni d i trav ertino , so rretti d a co lo n-nine co n capitelli classici. Ha d ue altari: in quello centrale è lo cato il miraco lo so Crocifisso , in alabastro d el '600, rac-chiuso in u n prez io so reliquiario .

D o p o la v isita alla cripta la co mitiv a saluta e ringrazia d o n Luig i e l 'amico Biscio ni per la lo ro cortesia, q u ind i parte alla v o lta d i Castiglione in Teveri-na.

Giunti al Parco Valle d ei Laghi, i Soci so no acco lti d all 'amico Principessa, Segretario -Eco no mo della Sezione d i Orv ieto . Il p arco faunistico è una estensio ne d i 150 ettari, la mag g io r parte bo schiv a, co n p icco le v alli co n laghetti per la fauna acquatica, ip p o -p o tam i, fo che, airo ni, cigni, o che. Ci so no recinti per zebre, sc im m ie, lup i, cerv i, d aini, struzzi ed altri animali o ri -g inari d i v ari Co ntinenti. Purtro p p o , no no stante la sua fo rtunata ubicaz io -ne, è una località p o co co no sciuta e in v ia d i sv ilup p o . V i si p o sso no svo lgere la pesca sp o rtiv a e l'equitaz io ne. Per i b am b in i n o n m anc ano g io chi p resso la "Vecchia fatto ria" d o v e v iv o no , c o m e ai tem p i d ell'agrico ltura trad iz io -nale, vacche, cavalli, o v ini e altri ani-m al i d a co rtile. So no le o re 12,30,

q u and o i g itanti lasciano questo incan-tevo le luo g o per and are v erso Orv ieto , meta u ltim a della gita, sia per il p ranz o che per ritrovarsi co n i co lleghi d el luo g o e go d ere la serata in co mp ag nia festeggiand o nel rio ne d i S. Francesco la festa trad iz io nale.

* * *

Il 30 o tto bre la Sezione, per c o m -m em o rare d eg namente i suo i Cad uti e Sco mp arsi, ha fatto celebrare una S. Messa in lo ro suffragio , nella Chiesa della M ad o nna del M o nu m e nto , cele-brata d al Parroco d i Santa Maria Regi-na, D o n Sand ro Sciabo letta.

Erano presenti il Prefetto Dr. Galluc-

cio , il Questo re Dr. Gio rd ano , tutto il perso nale libero d al serv iz io . N u m e -rosa la partecipaz io ne d egli iscritti, co n Band iera, e d ei familiari d ei Soci d efunti.

A l termine della funz io ne si è fo r-m ato u n co rteo , il quale si è recato a d ep o rre co ro ne d 'allo ro o fferte dalla Sezione e d al S.I.U.L.P., presso la Stele c o m m em o rativ a. zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

T R I ES T E

Il 25 m arz o , ricorrerà il quarto anni-versario della m o rte d el Socio Cav. Gio rg io Malie.

La v ed o v a Signo ra Pierina Vasco tto , lo ricorda agli am ic i co n im m u tato affetto .

La stessa ha d ev o luto alla Sezione un'o fferta strao rd inaria.

V EN EZ IA

Il 14 d icembre 1991, i Soci della Sezione si so no riuniti nella sala co n-v eg no della caserma "A . A lbanese" per scambiarsi g li aug uri d i Buo ne Feste.

A lla riunio ne so no interv enuti il Questo re Do tt. Francesco Land o lf i e il V. Questo re Do tt. Rend a.

Il Presidente Cav. Mo rassi, ha ricor-d ato gli amic i sco mp arsi d urante il 1991, esp rimend o ai familiari p resenti il più p ro f o nd o d o lo re, ed ha riv o lto u n saluto ed u n augurio d i p ro nta guari-g io ne ai Soci ricoverati in o sped ale o am m alati a casa. c o n t j n u Q a 3 4 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

VI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

Sanremo -15 dicembre 1991 - Da sinistra: il Presidente della Sezione ANPS Comm.

Dott. Enrico Setajolo, il Maestro della Banda Nazionale Maurizio Billi, il V. Presidente

della Sezione Comm. Salvatore Pizzuto.

Lignano Sabbiadoro - 6 gennaio 1992 -1 Consiglieri della Sezione ANPS di Gorizia, te loro consorti, Soci e Socie che hanno portato ai 150 bambini orfani croati la solidarietà

dell'Associazione e della Polizia di Stato.

V ER C ELLI zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

La Signo ra Laura Ro sanna M arino ha o fferto la so m m a d i L. 100.000, d a d ev o lv ere a favo re d eg li o rfani d ei Soci A NPS, per ricordare il 6° anniversario della sco mp arsa d el m arito A nto nio Pugliesi, av v enuta il 4 febbraio 1986.

I Soci della Sezione ricordano i l lo ro co llega co n p ro f o nd o rimpianto e rin-no v ano alla Sig.ra Laura Ro sanna la più affettuo sa so lidarietà.

V ER C ELLI

La Signo ra Virg inia So gno Valin, Socia Simpatizzante, ha d ev o luto la

so m m a d i L. 250.000 a favo re d eg li o rfani d ei Soci A NPS, per rico rd are il m arito Cav. Elia So gno Valin, sco m -parso il 5 aprile 1986.

IL C O N SIG LIO D ELLA SEZ IO N E

D I G O RIZ IA

N o n si p u ò ignorare, nel q uadro d el l a attiv i tà d el S o d al i z i o , l a p ecul i are opera che h a svol to e svol gono i C o ns i g l i eri d el l a S ez i o n e di G o ri z i a, guidati d al l ' i nstan-cab i l e Presid ente A nto ni o Bu m b aca. I C o n s i g l i eri ne cond iv id ono l ' attaccam ento al S o d al i z i o e lo spiri to d i serviz io , p rod igand osi nel l e tante attiv i tà co l l ateral i d i co l l ab o raz i o ne e sostegno sul l e q ual i m o l to vive d el l a co l l ettiv i tà.

R . Z .

CRUCIV ERBA a cura di M aria Grazia Lercari

O RIZ Z O N T A LI:

1) Gallo di montagna;

7) Il nome d i Madame Bovary;

11) Trampoliere che vive presso stagni

e paludi;

13) Fiume svizzero;

14) Carlo Emilio scrittore italiano;

15) Tralasciato;

17) Rincorsa, spinta;

19) Istituto Nazionale delle Assicura-

zioni;

20) Simbolo del lantanio;

22) Famoso affresco di Leonardo,

25) Un po ' d'acqua;

26) Scimmiottare;

28) Il suono dei tamburi;

31) Ghiaccio in inglese;

32) Iniz. d i Cossiga;

33) Eroe troiano sposo di Andromaca;

35) Luce senza vocali;

36) Poco eccelsi;

37) In mezzo alla coda;

38) Privo di ogni libertà.

V ER T I C A LI :

1) Stridere;

2) Movimento artistico e letterario an-

ticonformista, di cui Max Ernst fu uno

dei principali esponenti;

3) Buffo ;

4) Pregare;

5) Novara; zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

\ zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA2 2 s • 8 3

• • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAiU • • • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA• • Zo • Zi • Z £ • 28 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA2 3 l o • 1 • 33 31, • Ì S • zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA* • • •

6) Prefisso che indica il vino ;

8) Pentatleta delle Fiamme Oro , meda-

glia d 'oro a Los Angeles;

8) Motoscafo antisommergibile;

10) Se è fresca fa piacere;

12) Semicerchi;

16) La possiede il collezionista d i v ini;

18) Ente Nazionale Idrocarburi;

21) Sottile, perspicace;

23) Sono pericolosi per i pesci;

24) Personaggio mitologico che col suo

canto affascinava anche le bestie feroci;

27) E via d i seguito;

29) La sigla inglese che indica le società a

responsabilità limitata;

30) Corsa senza inizio né fine;

34) Iniz. di Cerusico.

Soluzione del

numero precedente

54 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

SOCI... AMICI SCOMPARSI ALBINI ALFREDO 5/12/1991 VARESE BOCCHINO ARMANDO 31/12/1991 BRINDISI BORREGGINE GIUSEPPE 17/12/1991 TARANTO CANTELMI CARMINE 4/ 7/1991 MILANO CASIELLO MAGGIORINO 23/11/1991 CREMONA CERULLO CARMINE 7/ 1/1992 LUCCA CICCARESE ARTURO 10/11/1991 LECCE COCOLICCHIO DONATO 21/10/1991 FOGGIA CONTE SALVATORE 1991 FORLÌ CORDOVA DOMENICO 28/12/1991 CALTANISETTA COSSU ANTONIO 13/12/1991 BRESCIA DE STEFANO FERDINANDO 9/ 1/1992 TRENTO DI SCHINO COSMA 9/ 1/1992 AREZZO DONATO MARIO 13/12/1991 COSENZA DRAGO GIUSEPPE 7/12/1991 SIENA ENDRICI URBANO 2 1 / 5/1991 TRENTO FABBRIS DANTE 22/12/1991 TRIESTE FAMULARO ROCCO 30/12/1991 VENEZIA FIORINI SILVANO 1991 FORLÌ FORLANO VINCENZO 1991 FORLÌ GABELLIERI GIUSEPPE 6/ 1/1992 ROMA GERACI CARMELO 6/10/1991 FOGGIA GIANNINI CARLO 31/12/1991 LUCCA GOLINO DOMENICO 1991 FORLÌ GRISTINA OTTAVIO 23/12/1991 COMO IACOBELLIS NICOLA 1991 FORLÌ MANTUANO MATTEO 3/10/1991 FOGGIA MEDAGLIA CONCEZIO 1991 FORLÌ PALERMO OTTAVIANO 18/ 1/1992 AREZZO PASSANTE ROSARIO 18/12/1991 COSENZA PRINCI ALFREDO 6/12/1991 GORIZIA ROGINA PIETRO 18/12/1991 ALESSANDRIA RUGGERINI MARIO 13/ 1/1992 MANTOVA SCALZO ORLANDO 21/12/1991 MODENA SCANDARIATO GIUSEPPE 12/12/1991 VENEZIA TARORELLI SERAFINO 21/12/1991 VARESE TOMA ANTONIO 23/12/1991 BRINDISI TORTOLANO ACHILLE 5/12/1991 SALERNO TRINGALE CONCETTO 25/12/1991 CATANIA WEIS GIOVAMBATTISTA 18/12/1991 TRIESTE zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

HI •

CANTELMI CARMINE MILANO - 4/7/1991

GABELLIERI GIUSEPPE ROMA - 6/1/1992

DE STEFANO FERDINANDO TRENTO - 9/1/1992

CASIELLO MAGGIORINO CREMONA - 23/11/1991

SCALZO ORLANDO MODENA • 21/12/1991

CORDOVA DOMENICO CALTANISETTA 28/12/1991

ENDRICI URBANO TRENTO - 21/5/1991

FABBRIS DANTE TRIESTE • 22/12/1991 zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

35

È la liber a voc e degl i appartenent i all 'Associa -

zion e Nazional e dell a Polizi a di Stato .

È il vostr o giornale !

Abbonatev i ed offrit e anch e un abbonament o

omaggi o ad un amico .

È un mod o efficace , questo , per mantener e in

vit a un giornal e ch e non dispon e di finanziament i

di nessu n genere .

ABBONATEVI !

RESTIAMO UNITI COL NOSTRO GIORNALE ! zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

I zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBA

m zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAn zyxwvutsrqponmlkjihgfedcbaZYXWVUTSRQPONMLKJIHGFEDCBAm

B 1

In caso di mancato recapi-

to restituire a: Redazione

di " Fiamme d'Oro" - 00185

RO M A - V ia Statilia, 30