SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione...

81
Dott. Anna Maria Di Giammarco SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE SECONDO IL D.LGS. 81/08 Compiti, obblighi, responsabilità e tutela assicurativa

Transcript of SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione...

Page 1: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

SOGGETTI DEL SISTEMA DI

PREVENZIONE AZIENDALE

SECONDO IL D.LGS. 81/08

Compiti, obblighi, responsabilità e

tutela assicurativa

Page 2: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

I soggetti del sistema di

prevenzione aziendale

Datore di lavoro

Dirigente

Preposto

Lavoratore

Medico competente

Servizio di prevenzione e protezione

Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza

Progettisti, fabbricanti e fornitori, installatori

Lavoratori autonomi

Appaltatori

organizzazione “per la

produzione” (line)Staff (figure

della

prevenzione)

Soggetti esterni che

operano

nell’organizzazione o

interagiscono con essa

Page 3: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

DATORE DI

LAVORO

DIRIGENTE

PREPOSTO

LAVORATORI

SERVIZIO DI

PREVENZIONE E

PROTEZIONE

MEDICO COMPETENTE

RAPPRESENTANTE DEI

LAVORATORI PER LA

SICUREZZA

DIRIGENTE

PREPOSTO

LAVORATORI

PREPOSTO

LAVORATORI

Page 4: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Datore di lavoro (art. 2, comma

1, lett. b)

Privato: il soggetto titolare del rapporto di

lavoro con il lavoratore o, comunque, il

soggetto che, secondo il tipo e l’assetto

dell’organizzazione nel cui ambito il

lavoratore presta la propria attività, ha la

responsabilità dell’organizzazione stessa o

dell’unità produttiva in quanto esercita i

poteri decisionali e di spesa.

Page 5: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Datore di lavoro (art. 2, comma

1, lett. b)

Pubblico: il dirigente al quale spettano i poteri di

gestione, ovvero il funzionario non avente

qualifica dirigenziale, nei soli casi in cui

quest’ultimo sia preposto ad un ufficio avente

autonomia gestionale, individuato dall’organo di

vertice delle singole amministrazioni tenendo

conto dell’ubicazione e dell’ambito funzionale degli

uffici nei quali viene svolta l’attività, e dotato di

autonomi poteri decisionali e di spesa. In caso di

omessa individuazione, o di individuazione non

conforme ai criteri sopra indicati, il datore di lavoro

coincide con l’organo di vertice medesimo

Page 6: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi del datore di lavoro

Non delegabili:

a) la valutazione di tutti i rischi con la

conseguente elaborazione del documento

previsto dall’articolo 28;

b) la designazione del responsabile del

servizio di prevenzione e protezione dai

rischi

Page 7: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

La valutazione dei rischi (art. 2,

comma 1, lett.q)

Valutazione globale e documentata di tutti i rischi per la salute e sicurezza dei lavoratori presenti nell’ambito dell’organizzazione in cui essi prestano la propria attività, finalizzata ad individuare le adeguate misure di prevenzione e di protezione e ad elaborare il programma delle misure atte a garantire il miglioramento nel tempo dei livelli di salute e sicurezza

Page 8: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Limiti della delegabilità di

obblighi

Cass. Pen. Sez. IV, 28 gennaio 2009 n. 4123 (incendio colposo Thyssenkrupp del 24 marzo 2002):

Il datore di lavoro è il primo e principale destinatario degli obblighi di assicurazione, osservanza e sorveglianza delle misure e dei presidi di prevenzione antinfortunistica … ove egli non ottemperi agli obblighi di tutela, l’evento lesivo gli viene addebitato in forza del principio che “non impedire un evento che si ha l’obbligo giuridico di impedire equivale a cagionarlo” (art. 40, c. 2, c.p.).

… la delega non può essere illimitata quanto all’oggetto delle attività trasferibili

Page 9: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il dirigente (art. 2, comma 1, lett. d)

Persona che, in ragione delle

competenze professionali e di poteri

gerarchici e funzionali adeguati alla

natura dell’incarico conferitogli, attua

le direttive del datore di lavoro

organizzando l’attività lavorativa e

vigilando su di essa

Page 10: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

1. Il datore di lavoro, che esercita le attività …, e i dirigenti, che organizzano e dirigono le stesse attività secondo le attribuzioni e competenze ad essi conferite, devono:

a) nominare il medico competente per l’effettuazione della sorveglianza sanitaria nei casi previsti dal presente Decreto Legislativo.

b) designare preventivamente i lavoratori incaricati dell’attuazione delle misure di prevenzione incendi e lotta antincendio, di evacuazione dei luoghi di lavoro in caso di pericolo grave e immediato, di salvataggio, di primo soccorso e, comunque, di gestione dell’emergenza;

Page 11: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

La designazione della squadra

antincendio

Non è sufficiente una indicazione meramente formale

occorre quanto meno che i lavoratori indicati abbiano avuto notizia: di farne parte

di avere il compito di svolgere determinate attività in caso di pericolo

occorre che siano stati individuati e precisati i compiti assegnati ai soggetti nominati e che gli stessi siano adeguatamente preparati all’incarico loro affidato

Page 12: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

c) nell’affidare i compiti ai lavoratori, tenere conto delle capacità e delle condizioni degli stessi in rapporto alla loro salute e alla sicurezza;

d) fornire ai lavoratori i necessari e idonei dispositivi di protezione individuale, sentito il responsabile del servizio di prevenzione e protezione e il medico competente, ove presente;

e) prendere le misure appropriate affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzionie specifico addestramento accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;

Page 13: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

L’affidamento dei compiti ai

lavoratori

Cass.pen. Sez. III, 2 luglio 2008, n.

26539:

L’interesse dello Stato all’effettiva

assunzione delle misure di salvaguardia

della salute del lavoratore non è limitato

alla fase che precede l’assegnazione dei

compiti, ma perdura per l’intero rapporto

Page 14: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

L’affidamento dei compiti ai

lavoratori

Cass.pen. 3 ottobre 2008, n. 37999:

In un caso di incidente stradale occorso al

conducente di un autoarticolato fuoriuscito

dalla carreggiata: il datore di lavoro (o il

dirigente) è tenuto a rispondere di omicidio

colposo per violazione delle norme per la

prevenzione degli infortuni sul lavoro, se ha

sottoposto il dipendente – autista ad un

faticoso doppio turno di lavoro e se l’incidente

è causato da stanchezza.

Page 15: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

L’affidamento dei compiti ai

lavoratori

Cassazione Penale, Sez. 4, 27 gennaio 2015, n. 3797

la vittima aiutava una collega a far entrare una paziente nella vasca di idromassaggio quando la donna improvvisamente scivolava e si aggrappava appunto alla vittima che cercava di sostenerla.

l'imputata … in qualità di direttore sanitario dell'azienda autonoma Terme di Sciacca, ente pubblico economico, provvedeva all'assegnazione del personale; … per sopperire alle numerose assenze per ferie, ad aver spostato la vittima, con apposita disposizione di servizio, presso il reparto dove è avvenuto l'infortunio. … circa la mancata conoscenza formaleda parte dell'imputata della diagnosi di "non idoneità alle mansioni di bagnina" effettuata dal dottor P. … certificato non è stato portato a conoscenza dell'imputata ma tuttavia … la medesima era pienamente consapevole dei problemi alla schiena della vittima;

Page 16: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

f) richiedere l’osservanza da parte dei singoli lavoratori delle norme vigenti, nonché delle disposizioni aziendali in materia di sicurezza e di igiene del lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei dispositivi di protezione individuali messi a loro disposizione;

g) inviare i lavoratori alla visita medica entro le scadenze previste dal programma di sorveglianza sanitaria e richiedere al medico competente l’osservanza degli obblighi previsti a suo carico nel presente decreto;

g bis) nei casi di sorveglianza sanitaria di cui all’articolo 41, comunicare tempestivamente al medico competente la cessazione del rapporto di lavoro;

Page 17: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

h) adottare le misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato ed inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa;

i) informare il più presto possibile i lavoratori espostial rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;

l) adempiere agli obblighi di informazione, formazione e addestramento di cui agli articoli 36 e 37;

Page 18: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

m) astenersi, salvo eccezione debitamente motivata da esigenze di tutela della salute e sicurezza, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave e immediato;

n) consentire ai lavoratori di verificare, mediante il rappresentante dei lavoratori per la sicurezza, l’applicazione delle misure di sicurezza e di protezione della salute;

o) consegnare tempestivamente al RLS, su richiesta di questi e per l'espletamento della sua funzione, copia del documento di valutazione dei rischianche su supporto informatico …, nonché consentire al medesimo … di accedere ai dati sugli infortuni sul lavoro

Page 19: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

p) elaborare il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza, anche su supporto informatico … e, su richiesta di questi e per l’espletamento della sua funzione, consegnarne tempestivamente copia al RLS. Il documento è consultato esclusivamente in azienda;

q) prendere appropriati provvedimenti per evitare che le misure tecniche adottate possano causare rischi per la salute della popolazione o deteriorare l’ambiente esterno verificando periodicamente la perdurante assenza di rischio;

Page 20: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

r) comunicare in via telematica all’INAIL e

all’IPSEMA, nonché per loro tramite, al SINP,

entro 48 ore dalla ricezione del certificato

medico, a fini statistici e informativi, i dati e

le informazioni relativi agli infortuni sul

lavoro che comportino l’assenza dal lavoro di

almeno un giorno, escluso quello dell’evento

e, a fini assicurativi, quelli relativi agli infortuni

sul lavoro che comportino un’assenza dal lavoro

superiore a tre giorni …

s) consultare il rappresentante dei lavoratori per la

sicurezza nei casi previsti;

6 mesi

dopo

avvio

SINP

Page 21: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

t) adottare le misure necessarie ai fini della prevenzione incendi e dell’evacuazione dei luoghi di lavoro, nonché per il caso di pericolo grave e immediato …. Tali misure devono essere adeguate alla natura dell’attività, alle dimensioni dell’azienda o dell’unità produttiva, e al numero delle persone presenti;

u) nell’ambito dello svolgimento di attività in regime di appalto e di subappalto, munire i lavoratori di apposita tessera di riconoscimento, corredata di fotografia, contenente le generalità del lavoratore e l’indicazione del datore di lavoro;

Page 22: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

v) nelle unità produttive con più di 15 lavoratori,

convocare la riunione periodica …

z) aggiornare le misure di prevenzione in relazione ai

mutamenti organizzativi e produttivi che hanno

rilevanza ai fini della salute e sicurezza del

lavoro, o in relazione al grado di evoluzione della

tecnica della prevenzione e della protezione;

Page 23: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

aa) comunicare in via telematica all’INAIL e

all’IPSEMA, nonché per loro tramite, al SINP, in

caso di nuova elezione o designazione, i

nominativi dei rappresentanti dei lavoratori per la

sicurezza; …

bb) vigilare affinché i lavoratori per i quali vige

l’obbligo di sorveglianza sanitaria non siano

adibiti alla mansione lavorativa specifica senza il

prescritto giudizio di idoneità.

Page 24: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

Vigilare in ordine all’adempimento degli obblighi che

il D.Lgs. 81 assegna a:

preposti

lavoratori

progettisti

fabbricanti e fornitori

installatori

medico competente

Restano responsabili

esclusivi se la

mancata attuazione

è unicamente

addebitabile a loro e

non sia riscontrabile

un difetto di

vigilanza

Page 25: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro e

del dirigente (art. 18)

Gli obblighi indicati dell’art. 18 nel suo complesso

riguardano il datore di lavoro

Rispetto al dirigente, si modellano sulle sue

competenze e sulle sue attribuzioni effettive

nell’ambito dell’organizzazione aziendale

Page 26: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il dirigente …

Garante organizzativo della sicurezza

Non deve avere necessariamente

poteri di spesa (in mancanza, avrà

obblighi solo gestionali organizzativi e

l’obbligo di riferire sulle necessità

emergenti a chi ha il potere di spesa)

Page 27: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del datore di lavoro

(art. 18)

Fornire al Servizio di Prevenzione e Protezione e

al Medico Competente informazioni in merito a:

natura dei rischi;

organizzazione del lavoro, programmazione e

l’attuazione delle misure preventive e protettive;

descrizione degli impianti e dei processi produttivi;

dati relativi agli infortuni e alle malattie

professionali;

provvedimenti adottati dagli organi di vigilanza.

Page 28: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il preposto

(art. 2, comma 1, lett.e)

persona che, in ragione delle competenze professionali e nei limiti di poteri gerarchici e funzionali adeguati alla natura dell’incarico conferitogli, sovrintende alla attività lavorativa e garantisce l’attuazione delle direttivericevute, controllandone la corretta esecuzione da parte dei lavoratori ed esercitando un funzionale potere di iniziativa

Page 29: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi del preposto (art. 19)

I preposti, secondo le loro attribuzioni e competenze, devono:

a) sovrintendere e vigilare sulla osservanza da parte dei singoli lavoratori dei loro obblighi di legge,…delle disposizioni aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro e di uso dei mezzi di protezione collettivi e dei DPI messi a loro disposizione e, in caso di persistenza della inosservanza, informare i loro superiori diretti;

Page 30: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi del preposto (art. 19)

b) verificare affinché soltanto i lavoratori che hanno ricevuto adeguate istruzioni accedano alle zone che li espongono ad un rischio grave e specifico;

c) richiedere l’osservanza delle misure per il controllo delle situazioni di rischio in caso di emergenza e dare istruzioni affinché i lavoratori, in caso di pericolo grave, immediato e inevitabile, abbandonino il posto di lavoro o la zona pericolosa;

d) informare il più presto possibile i lavoratori esposti al rischio di un pericolo grave e immediato circa il rischio stesso e le disposizioni prese o da prendere in materia di protezione;

Page 31: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi del preposto (art. 19)

e) astenersi, salvo eccezioni debitamente motivate, dal richiedere ai lavoratori di riprendere la loro attività in una situazione di lavoro in cui persiste un pericolo grave ed immediato;

f) segnalare tempestivamente al datore di lavoro o al dirigente sia le deficienze dei mezzi e delle attrezzature di lavoro e dei DPI, sia ogni altra condizione di pericolo che si verifichi durante il lavoro, delle quali venga a conoscenza sulla base della formazione ricevuta;

g) frequentare appositi corsi di formazione secondo quanto previsto dall’articolo 37.

Page 32: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

La scelta del preposto

Cass. Pen. Sez. IV, 23 giugno 1995, n. 7569:

Il datore di lavoro risponde per “culpa in

eligendo” del comportamento del preposto,

inesperto alla direzione dei lavori, che lo stesso

datore di lavoro abbia mantenuto in servizio,

malgrado la sua manifesta incompetenza e

l’altrettanto palese inadeguatezza del suo

metodo di lavoro

Page 33: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare dirigente e

preposto?

In base alla natura dell’incarico conferito ai diversi soggetti aziendali, indipendentemente dall’organizzazione della prevenzione

Non si tratta di una scelta “arbitraria” del datore di lavoro

Riferimento all’organigramma funzionale aziendale e/o alle reali mansioni di fatto esercitate

Page 34: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Da ricordare …

I “soggetti obbligati” ai fini della prevenzione sono individuati a partire dalle funzioni effettivamente affidate e/o svolte nell’organizzazione cui appartengono

Le organizzazioni non sono tutte uguali dal punto di vista della definizione dei ruoli e dei poteri né dal punto di vista dei rischi

Page 35: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare dirigente e

preposto?

Cass. Pen, sez.III, n. 14017 del 15 aprile

2005:

Tali qualità discendono dalla loro

posizione assunta all’interno delle

singole aziende o enti

Page 36: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare dirigente e

preposto?

Cass. Pen, sez.IV, 20/1/98 e 19/2/98:chiunque, in qualsiasi modo, abbia assunto

posizione di preminenza rispetto ad altri

lavoratori così da poter loro impartire ordini,

istruzioni o direttive sul lavoro da eseguire, deve

considerarsi automaticamente tenuto … ad attuare le

prescritte misure di sicurezza e a disporre e ad esigere

che esse siano rispettate, a nulla rilevando che vi

siano altri soggetti contemporaneamente gravati dallo

stesso obbligo per un diverso e autonomo titolo

Page 37: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare il dirigente?

Cass. Pen, sez.IV, 5/4/1994 n. 3484,

Pozzati ed altro:chi dà in concreto l’ordine di effettuare un

lavoro, anche se non impartisce direttive circa le

modalità di esecuzione, assume di fatto la

mansione di dirigente, sicché ha il dovere di

accertarsi che il lavoro venga svolto nel rispetto delle

norme antinfortunistiche, non potendo essere lasciato

agli operai la scelta dello strumento da utilizzare

Page 38: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

L’esercizio di fatto dei poteri

direttivi (art. 299 D.Lgs. 81/08)

Le posizioni di garanzia relative ai

soggetti di cui all’articolo 2, comma 1,

lettere b) (datore di lavoro), d) (dirigente)

ed e) (preposto), gravano altresì su colui

il quale, pur sprovvisto di regolare

investitura, eserciti in concreto i

poteri giuridici riferiti a ciascuno dei

soggetti ivi definiti.

Page 39: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare il dirigente?

Cass. sez. Lav., 11 luglio 2007, n. 15489:

Il tratto caratteristico della figura dirigenziale è

caratterizzato dall’esercizio di un potere

ampiamente discrezionale che incide o

sull’andamento dell’intera azienda ovvero che

attiene ad autonomo settore produttivo della

stessa azienda, non essendo richiesto come

elemento necessario il fatto che il dirigente

venga preposto ed abbia poteri decisionali in

ordine all’intera struttura aziendale

Page 40: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare il dirigente?

Cass. 2005 n. 19903:

Il dirigente è colui che sia pure

nell’osservanza delle direttive programmatiche

ricevute dal datore di lavoro, ha comunque i

poteri e quindi è in grado di imprimere un

indirizzo e un orientamento al governo

complessivo dell’azienda e/o ad un suo ramo o

settore autonomo, assumendo tutte le

corrispondenti responsabilità di alto livello.

Page 41: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare il dirigente?

Cass. Sez. lav. 19 luglio 2007 n. 16015:

La figura professionale del dirigente implica lo svolgimento di compiti coordinati e non già subordinati a quelli di altri dirigenti di qualsiasi livello, i quali siano caratterizzati da significativa autonomia e poteri decisionali che li differenzino qualitativamente da quelli affidati agli impiegati direttivi

Page 42: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Come individuare il preposto?

Cass., sez. 4 pen., 1° giugno 2007, n. 21593:

i preposti sono …coloro i quali vigilano sull'attività lavorativa degli altri dipendenti, per garantire che essa si svolga nel rispetto delle regole prevenzionali, e che sono forniti di un limitato potere di impartire ordini e istruzioni, peraltro di natura tendenzialmente (a volte meramente) esecutiva

Page 43: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il lavoratore (art. 2, comma 1,

lett.a)

Persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari.

Page 44: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Soggetti equiparati al lavoratore

(art. 2, comma 1, lett.a)

il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso;

l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549, e seguenti del Codice civile;

il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento … al fine di realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro o di agevolare le scelte professionali mediante la conoscenza diretta del mondo del lavoro;

Page 45: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Soggetti equiparati al lavoratore

(art. 2, comma 1, lett.a)

l’allievo degli istituti di istruzione ed universitari e il partecipante ai corsi di formazione professionale nei quali si faccia uso di laboratori, attrezzature di lavoro in genere, agenti chimici, fisici e biologici, ivi comprese le apparecchiature fornite di videoterminali limitatamente ai periodi in cui l’allievo sia effettivamente applicato alla strumentazioni o ai laboratori in questione;

i volontari del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco e della Protezione Civile;

il lavoratore socialmente utile;

Page 46: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi dei lavoratori

(art. 20)

prendersi cura della propria salute e

sicurezza e di quella delle altre

persone presenti sul luogo di lavoro,

su cui ricadono gli effetti delle sue

azioni o omissioni, conformemente

alla sua formazione, alle istruzioni e ai

mezzi forniti dal datore di lavoro

Page 47: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi dei lavoratori

(art. 20)

In particolare:a) contribuire, insieme al datore di lavoro, ai

dirigenti e ai preposti, all’adempimento degli obblighi previsti a tutela della salute e sicurezza sui luoghi di lavoro;

b) osservare le disposizioni e le istruzioni impartite dal datore di lavoro, dai dirigenti e dai preposti, ai fini della protezione collettiva ed individuale;

c) utilizzare correttamente le attrezzature di lavoro, le sostanze e i preparati pericolosi, i mezzi di trasporto, nonché i dispositivi di sicurezza;

d) utilizzare in modo appropriato i dispositivi di protezione messi a loro disposizione;

Page 48: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi dei lavoratori

(art. 20)

e) segnalare immediatamente al datore di lavoro, al

dirigente o al preposto le deficienze dei mezzi e dei

dispositivi … qualsiasi eventuale condizione di

pericolo di cui vengano a conoscenza, adoperandosi

direttamente, in caso di urgenza, nell’ambito delle

proprie competenze e possibilità e fatto salvo l’obbligo

di cui alla lettera f), per eliminare o ridurre le

situazioni di pericolo grave e incombente, dandone

notizia al RLS;

f) non rimuovere o modificare senza autorizzazione i

dispositivi di sicurezza o di segnalazione o di

controllo;

Page 49: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Gli obblighi dei lavoratori

(art. 20)

g) non compiere di propria iniziativa operazioni o

manovre che non sono di loro competenza ovvero che

possono compromettere la sicurezza propria o di altri

lavoratori;

h) partecipare ai programmi di formazione e di

addestramento organizzati dal datore di lavoro;

i) sottoporsi ai controlli sanitari previsti dal presente

Decreto Legislativo o comunque disposti dal medico

competente.

Page 50: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il medico competente

(art. 2, comma 1, lett.h)

Medico in possesso di uno dei titoli e dei

requisiti formativi e professionali di cui

all’articolo 38, che collabora … con il

datore di lavoro ai fini della valutazione

dei rischi ed è nominato dallo stesso per

effettuare la sorveglianza sanitaria e per

tutti gli altri compiti di cui al presente

Decreto

Page 51: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Titoli e requisiti professionali del

medico competente

a) specializzazione in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica;

b) docenza in medicina del lavoro o in medicina preventiva dei lavoratori e psicotecnica o in tossicologia industriale o in igiene industriale o in fisiologia e igiene del lavoro o in clinica del lavoro;

c) autorizzazione di cui all’articolo 55 del Decreto Legislativo 15 agosto 1991, n. 277;

d) specializzazione in igiene e medicina preventiva o in medicina legale (dopo appositi percorsi formativi o abilitati con attestazione di 3 anni si attività alla data di entrata in vigore);

d-bis) con esclusivo riferimento al ruolo dei sanitari delle Forze Armate … svolgimento di attività di medico nel settore del lavoro per almeno 4 anni

Page 52: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Collabora con il datore di lavoro e con il SPP alla valutazione dei rischi, anche ai fini della programmazione, ove necessario, della sorveglianza sanitaria,

alla predisposizione della attuazione delle misureper la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori,

all’attività di formazione e informazione nei confronti dei lavoratori, per la parte di competenza,

Page 53: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

La sorveglianza sanitaria

(art. 2, comma 1, lett.m)

Insieme degli atti medici, finalizzati alla

tutela dello stato di salute e sicurezza

dei lavoratori, in relazione all’ambiente

di lavoro, ai fattori di rischio

professionali e alle modalità di

svolgimento dell’attività lavorativa

Page 54: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Collabora con il datore di lavoro e con il

SPP

alla organizzazione del servizio di primo soccorso considerando i particolari tipi di lavorazione ed esposizione e le peculiari modalità organizzative del lavoro.

alla attuazione e valorizzazione di programmi volontari di “promozione della salute”, secondo i principi della responsabilità sociale;

Page 55: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Programma ed effettua la sorveglianza sanitaria … attraverso protocolli sanitari definiti in funzione deirischi specifici e tenendo in considerazione gli indirizzi scientifici più avanzati;

Istituisce, aggiorna e custodisce, sotto la propria responsabilità, una cartella sanitaria e di rischio per ogni lavoratore sottoposto a sorveglianza sanitaria; tale cartella è conservata con salvaguardia del segreto professionale e, salvo il tempo strettamente necessario per l’esecuzione della sorveglianza sanitaria e la trascrizione dei relativi risultati, presso il luogo di custodia concordato al momento della nomina del medico competente;

Page 56: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Consegna al datore di lavoro, alla cessazione

dell’incarico, la documentazione sanitaria in suo

possesso, nel rispetto della privacy, e con

salvaguardia del segreto professionale;

Consegna al lavoratore, alla cessazione del rapporto

di lavoro, copia della cartella sanitaria e di rischio, e

gli fornisce le informazioni necessarie relative alla sua

conservazione; l’originale va conservato, nel rispetto

della normativa sulla privacy, dal datore di lavoro,

per almeno dieci anni, salvo diverso termine previsto

da altre disposizioni del decreto;

Page 57: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Fornisce informazioni ai lavoratori sul significato

della sorveglianza sanitaria cui sono sottoposti e, nel

caso di esposizione ad agenti con effetti a lungo

termine, sulla necessità di sottoporsi ad accertamenti

sanitari anche dopo la cessazione della attività che

comporta l’esposizione a tali agenti. Fornisce altresì,

a richiesta, informazioni analoghe ai RLS;

Informa ogni lavoratore interessato dei risultati

della sorveglianza sanitaria … e, a richiesta dello

stesso, gli rilascia copia della documentazione

sanitaria;

Page 58: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Comunica per iscritto, in occasione delle riunioni annuali, al datore di lavoro, al responsabile del SPP, ai RLS, i risultati anonimi collettivi della sorveglianza sanitaria effettuata e fornisce indicazioni sul significato di detti risultati ai fini della attuazione delle misure per la tutela della salute e della integrità psico-fisica dei lavoratori;

Visita gli ambienti di lavoro almeno una volta all’anno o a cadenza diversa che stabilisce in base alla valutazione dei rischi; la indicazione di una periodicità diversa dall’annuale deve essere comunicata al datore di lavoro ai fini della sua annotazione nel documento di valutazione dei rischi;

Page 59: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Obblighi del medico competente

(art. 25)

Partecipa alla programmazione del controllo

dell’esposizione dei lavoratori i cui risultati gli sono

forniti con tempestività ai fini della valutazione del

rischio e della sorveglianza sanitaria;

Comunica, mediante autocertificazione, il possesso

dei titoli e requisiti al Ministero competente

Page 60: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il Servizio di Prevenzione e

protezione

(art. 2, comma 1, lett.l)

Insieme delle persone, sistemi e mezzi esterni o interni all’azienda finalizzati all’attività di prevenzione e protezione dai rischi professionali per i lavoratori.

Formato da Addetti, tra i quali il datore di lavoro nomina un Responsabile (la nomina è un obbligo non delegabile del

datore di lavoro)

Page 61: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

L’Addetto al SPP

(art. 2, comma 1, lett.g)

Persona in possesso delle capacità e dei

requisiti professionali di cui all’articolo

32, facente parte del servizio di cui alla

lettera l).

Page 62: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Il Responsabile del SPP

(art. 2, comma 1, lett.f)

Persona in possesso delle capacità e dei

requisiti professionali di cui all’articolo

32 designata dal datore di lavoro, a cui

risponde, per coordinare il servizio di

prevenzione e protezione dai rischi

Page 63: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Organizzazione del SPP

(art. 31)

il datore di lavoro organizza il servizio di

prevenzione e protezione all’interno della

azienda o della unità produttiva, o incarica

persone o servizi esterni

Gli addetti e i responsabili dei SPP devono

essere in numero sufficiente rispetto alle

caratteristiche dell’azienda e disporre di mezzi

e di tempo adeguati per lo svolgimento dei

compiti loro assegnati

Page 64: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Organizzazione del SPP

(art. 31)

ASPP e RSPP non possono subire pregiudizio a causa dell’attività svolta nell’espletamento del proprio incarico

Nell’ipotesi di utilizzo di un servizio interno, il datore di lavoro può avvalersi di consulenti esterni ad integrazione dell’azione del SPP

Il ricorso a persone o servizi esterni è obbligatorio in mancanza di dipendenti con i

requisiti e le capacità richieste dall’art. 32

non esonera il datore di lavoro dalle proprie responsabilità

Page 65: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Organizzazione del SPP

(art. 31)

L’istituzione del SPP interno (con

RSPP interno) è obbligatoria in alcuni

casi specificati dalla legge, tra i quali

strutture di ricovero e cura pubbliche e

private con oltre 50 lavoratori

Page 66: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Capacità e requisiti professionali

ASPP e RSPP (Art. 32)

devono essere adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative

titolo di studio non inferiore al diploma di istruzione secondaria superiore + attestato di frequenza, con verifica dell’apprendimento, a specifici corsi di formazione adeguati alla natura dei rischi presenti sul luogo di lavoro e relativi alle attività lavorative ( + aggiornamenti periodici come da Accordo Stato-Regioni)

Page 67: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Capacità e requisiti professionali

ASPP e RSPP (Art. 32)

RSPP: anche attestato di frequenza, con

verifica dell’apprendimento, a specifici corsi

di formazione in materia di

prevenzione e protezione dei rischi, anche di

natura ergonomica e da stress lavoro-

correlato,

organizzazione e gestione delle attività

tecnico amministrative,

tecniche di comunicazione in azienda,

relazioni sindacali

Page 68: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Compiti del SPP (Art. 33)

individuazione dei fattori di rischio,

valutazione dei rischi e individuazione

delle misure per la sicurezza e la

salubrità degli ambienti di lavoro, nel

rispetto della normativa vigente sulla

base della specifica conoscenza

dell’organizzazione aziendale

Page 69: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Compiti del SPP (Art. 33)

elaborare, per quanto di competenza, le misure preventive e protettive da adottare ai fini del miglioramento dei livelli di salute e sicurezza e i sistemi di controllo di tali misure;

elaborare le procedure di sicurezza per le varie attività aziendali;

proporre i programmi di informazione e formazione dei lavoratori;

Page 70: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Compiti del SPP (Art. 33)

partecipare alle consultazioni in

materia di tutela della salute e sicurezza

sul lavoro, nonché alla riunione

periodica di cui all’articolo 35;

fornire ai lavoratori le informazioni

sui rischi, sulle procedure, sulle figure

aziendali

Page 71: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Compiti del SPP (Art. 33)

Il SPP è utilizzato dal datore di

lavoro

Page 72: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

RLS (art. 2, c. 1, lett. i D.Lgs. 81)

persona eletta o designata per

rappresentare i lavoratori per quanto

concerne gli aspetti della salute e della

sicurezza durante il lavoro

territoriale o di comparto, aziendale e

di sito

In tutte le aziende o unità produttive

Page 73: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

RLS

aziende > 15 addetti: eletto o designato dai

lavoratori nell’ambito delle rappresentanze

sindacali in azienda. In assenza di tali

rappresentanze, eletto dai lavoratori

dell’azienda al loro interno.

aziende < 15 addetti: di norma eletto

direttamente dai lavoratori al loro interno,

oppure individuato per più aziende

nell’ambito territoriale o del comparto

produttivo.

Page 74: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

RLS

numero, modalità di designazione o di elezione, tempo di lavoro retribuito e strumenti per l’espletamento delle funzioni: stabiliti in sede di contrattazione collettiva.

numero minimo:

Aziende < 200 add.: 1

Aziende 201 – 1000 add.: 3

Aziende > 1000 add.: 6

Page 75: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

RLS

Qualora non si proceda alle elezioni, le

funzioni di RLS sono esercitate dai

rappresentanti territoriali o di

comparto, o da quelli di sito produttivo,

salvo diverse intese tra le associazioni

sindacali dei lavoratori e dei datori di

lavoro comparativamente più

rappresentative sul piano nazionale.

Page 76: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

a) accede ai luoghi di lavoro in cui si svolgono le lavorazioni;

b) è consultato preventivamente e tempestivamente in ordine alla valutazione dei rischi, alla individuazione, programmazione, realizzazione e verifica della prevenzione nella azienda o unità produttiva;

c) è consultato sulla designazione del responsabile e degli addetti al servizio di prevenzione, alla attività di prevenzione incendi, al primo soccorso, alla evacuazione dei luoghi di lavoro e del medico competente;

Page 77: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

d) è consultato in merito all’organizzazione

della formazione di cui all’articolo 37;

e) riceve le informazioni e la documentazione

aziendale inerente alla valutazione dei rischi

e le misure di prevenzione relative, nonché

quelle inerenti alle sostanze ed ai preparati

pericolosi, alle macchine, agli impianti, alla

organizzazione e agli ambienti di lavoro, agli

infortuni ed alle malattie professionali;

Page 78: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

f) riceve le informazioni provenienti dai servizi

di vigilanza;

g) riceve una formazione adeguata e,

comunque, non inferiore a quella prevista

dall’articolo 37;

h) promuove l’elaborazione, l’individuazione e

l’attuazione delle misure di prevenzione

idonee a tutelare la salute e l’integrità fisica

dei lavoratori;

Page 79: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

f) riceve le informazioni provenienti dai servizi

di vigilanza;

i) formula osservazioni in occasione di visite e

verifiche effettuate dalle autorità

competenti, dalle quali è, di norma, sentito;

l) partecipa alla riunione periodica di cui

all’articolo 35;

m) fa proposte in merito alla attività di

prevenzione;

Page 80: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

o) può fare ricorso alle autorità competenti qualora ritenga che le misure di prevenzione e protezione dai rischi adottate dal datore di lavoro o dai dirigenti e i mezzi impiegati per attuarle non siano idonei a garantire la sicurezza e la salute durante il lavoro.

deve disporre del tempo necessario allo svolgimento dell’incarico senza perdita di retribuzione, nonché dei mezzi e degli spazi necessari per l’esercizio delle funzioni e delle facoltà riconosciutegli, anche tramite l’accesso ai dati relativi agli infortuni sul lavoro

Page 81: SOGGETTI DEL SISTEMA DI PREVENZIONE AZIENDALE … › allegati › polodidattico...prevenzione aziendale Datore di lavoro Dirigente Preposto Lavoratore Medico competente Servizio di

Dott. Anna Maria Di Giammarco

Attribuzioni RLS

Riceve copia del documento di valutazione dei rischi e del DUVRI (su sua richiesta e per l’espletamento delle sue funzioni)

Funzioni incompatibili con quelle di ASPP e RSPP

Non può subire pregiudizio alcuno a causa delle svolgimento della propria attività e nei suoi confronti si applicano le stesse tutele previste dalla Legge per le rappresentanze sindacali