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Social Media, etica e istruzioni per l’usoSocial Media, etica e

istruzioni per l’uso

Il Web 2.0 per la sostenibilità – Social Media, etica e istruzioni per l’uso – 17-18 novembre 2012 – Domitilla Ferrari @semerssuaq

era una volta… un fanC’ era una volta… un fan

C’


storia n. 1

chi:azienda >50.000 dipendenti

strategia: apre una pagina su Facebook e chiede a un’agenzia…

«Come mai non abbiamo fan?»

i social media non sono la strategia


il social non è la strategia

dove sei


dove vuoi

arrivare


dove vuoi

arrivare

dove seila strategia


la strategia è l’insieme di idee che rendono un piano d'azione – a lungo termine – utile a raggiungere un obiettivo

la strategia è l’insieme di idee che rendono un piano d'azione – a lungo termine – utile a raggiungere un

obiettivola strategia è l’insieme di idee che rendono un piano d'azione – a lungo termine – utile a raggiungere un

obiettivo


l’obiettivo non è essere su Facebook

l’ obiettivo non è essere su Facebook



l’obiettivo è (sapere come) interagire con i clienti

l’obiettivo è (sapere come) interagire con i clienti



su Facebook si parla (comunque) di te

su Facebook si parla (comunque) di te


oggi l’unico modo per non ricevere feedback è...non leggerli

non leggerli ricevere feedback



non vai da nessuna parte se non sai dove andare

non porti nessuno dalla tua parte se nessuno ti segue

non interagisci con nessuno se volti le spalle a tutti

l’obiettivo non è collezionare follower

l’obiettivo non è essere i primi

l’obiettivo non deve essere aumentare il traffico

l’obiettivo non è prendere una strada (a caso) l’obiettivo è interagire


meglio pochi, ma buoni:collezionare follower non interessati

non serve a nulla


arrivare primi su un social network dove non c’è nessuno è inutile


è inutile

nessuno

mettere link ovunque è spam, non seeding


il seeding? meglio dire cose interessanti

un buon seme mette radici, saranno gli altri a piantarlo (in altri campi)

il passaparolail buzz

il passaparolail buzz

il passaparolail buzzil passaparola

il buzz


coltiva l’interesse dei clienti per i tuoi prodotti,

i clienti diventeranno followere i link in entrata arriveranno da soli


«e se ho poco tempo?»


fai altro


cosa dire?


la verità


che lavoro fa il cameriere

protagonisti:

• il cuoco

• il cameriere

• i clienti


la cucina è l’azienda

il cuoco è il product manager

il piatto è la tecnologia

la pietanza è il prodotto

il cameriere è il social media manager


il cameriere deve ricevere comande, non ordini

il cameriere conosce la sala e sa cosa come trattare con i clienti

il cuoco sa come cucinare i piatti, il cameriere sa servirli


dove vuoi

arrivare

dove sei


cosa puoi preparare

cosa faila strategia


dalla CUCINA alla TAVOLA


comunicare l’AZIENDA al CLIENTE


il materiale umano (definire potenzialità, capacità e competenze):

quali sono le competenze presenti in azienda? - chi fa cosa? - chi sa fare cosa?

GLI INGREDIENTI

- il momento della raccolta (delle informazioni)

- capire cos’hai (nel frigo) - fare la lista della spesa

- chi hai invitato a cena?


pensare agli ospiti: - non cucinare per te stesso - il test migliore è sui (potenziali) clienti - fai in modo che tornino e trovino lo stesso servizio

LA RICETTA

- le ricette migliori sono quelle “a occhio”

- quanto sale? qb

- prepara porzioni abbondanti, non enormi

- non preparare tutto prima

- non andare… a caso


una buona social strategy non fa vendere

prodotti mediocricit.

@gluca

il piatto è pronto

IL RISULTATO

- ogni piatto sarà diverso dall’altro - non usare lo stampino - cerca di usare un “tratto” distintivo

- non è il cuoco che comanda

- a decidere il successo saranno i clienti


il cuoco (product manager) non deve far portare a tavola i suoi piatti daun cameriere che non sa rispondere alle domande su com'è fatto quel piatto, che deve tornare in cucina a chiedere informazioni - mentre il piatto si fredda - e tornare a raccontarloal cliente spazientito e magari intollerante a uno degli ingredienti

storia n. 2

chi:sito di e-commerce

strategia: apre una pagina su Facebook per postare promozioni

«Chi risponde a chi chiede solo dov’è il mio pacco?»

fermi!

ci siamo tutti, ma…

non sappiamo

dove andare


cosa puoi fare

cosa sai fare

cosa voglion

oi clienti


parlare di te

il tuo prodotto

parlare con loro


il social media manager


cosa deve saper fare?

scrivere (e condividere) contenuti è un lavoro per gente di lettere e parole (è un lavoro di comunicazione, non solo di marketing)

come diventare un buon cameriere?


scrivi bene


crea relazioni


ascolta (e leggi) quando parlano di te e quando parlano

degli altri


intervieni migliorando la percezione del tuo brand


crea un flusso di feedback per migliorare il prodotto


incoraggia e premia i commenti


valorizza i contenuti dei clienti


aiuta a costruire un network


fai entrare tutti (i dipendenti)nel network


racconta le richieste/i feedback al cuoco


rendi contributor sia i dipendenti che i

collaboratori


e… divertiti!


Domitilla Ferrari giornalista, social media strategist

domitillaferrari.com

@semerssuaq

grazie grazie

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