Smart+GLASS software gestionale per vetrerie senza costi di licenza

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Smart+ERP Glass - Gestione per le vetrerie

In un processo di trasformazione dell'industria del vetro dove sempre più conta la qualificazione delle imprese, l'applicativo Smart+ERP Glass esprime la massima flessibilità nell'assolvere tutti gli adempimenti di carattere amministrativo, fiscale e gestionale.In questo manuale vengono evidenziate le procedure standard, le eventuali particolarità gestionali possono essere valutate consultando i nostri tecnici del supporto clienti.

Ecco di seguito elencate le principali caratteristiche che specializzano l'uso di Smart+ERP nell'ambito dell'industria vetraria.

§ Contenuti specifici § Inserimento (Ordini, DDT e Fatture) § Criteri di Fatturazione § Barematura § Composto da § Distinta Base § Gestione delle lavorazioni § Gestione Casse § Movimenti lavorato/materia prima

La riproduzione anche parziale del presente documento è strettamente riservata.


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Contenuti specifici

Gestione UtenteE' necessario impostare correttamente alcuni parametri in Tabella Utente al fine di utilizzare le funzioni di Glass e del calcolo della Barematura

Gestione TabellePossibilità di assegnazione ad una classe articoli e ad una classe clienti dei dati per 'Barematura', 'Lato minimo' e 'Superficie minima fatturabile'.

Gestione Vendite (ordini clienti e documenti di spedizione)· Possibilità di fatturare i vetri sia a metri quadrati che a volumi (il magazzino viene

scaricato a metri quadrati).· Nel caso in cui sia impostato il calcolo della baremature, è possibile al momento

dell'inserimento del documenti, decidere se applicare o meno la barematura.· Possibilità di caricare una distinta base al momento dell'inserimento di un

documento tramite un tasto funzione , con tutti i componenti accessori della lastra-vetro (profili, colle lastre, etc).

· Possibilità di inserire un vetro nel documento (ordine/ddt/fattura) con il prezzo unitario comprensivo sia del materiale (vetro) sia delle lavorazioni (fresatura, molatura, angoli, fori).

Gestione Casse· Gestione delle casse utilizzando uno o più articoli “Casse”, integrata alla gestione

dei lotti. Ogni lotto rappresenta una cassa; suddividendo opportunamente i codici casse sarà possibile sfruttare parecchi automatismi presenti in Smart+ERP. L'articolo (o gli articoli) “Casse” vengono movimentati normalmente dalla prima nota di magazzino.

· Stampa etichette per le casse caricate a magazzino con codice e descrizione del vetro, numero volumi e dimensioni.

· Apertura cassa con prelievo del vetro per essere venduto/lavorato in volumi

Gestione Distinta BasePossibilità di scaricare in automatico i componenti di una distinta base dei prodotti finiti (esempio del vetro camera)

Modulistica Ordini clienti/DDT/FatturaStampa personalizzata delle dimensioni, numero volumi e superficie baremata


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Inserimento (Ordini, DDT e Fatture)

L’inserimento del documento di spedizione prevede l’input di una serie di dati necessari per l’ottenimento della stampa Conferma/DDT/Fattura.

La lastra di vetro (esempio : C04) ha “MQ” come unità di misura per la gestione del magazzino, “PZ” come unità di misura di vendita e le dimensioni (base e altezza) sono espressi in centimetri oppure in millimetri.

La vendita viene effettuata per numero di volumi (o pezzi). La “quantità calcolata” a video è la superficie reale del vetro ( o quella baremata : a seconda della versione PO del cliente).

La decisione di vendere a MQ o a PZ avviene durante il caricamento dei dati ed è l’utente a decidere la modalità della vendita.

Criteri di fatturazione

La versione Smart+ERP GLASS offre un duplice sistema di fatturazione a seconda si tratti di materiale acquistato (rivendita) o materiale lavorato.

La voce discriminante per suggerire alla procedura il comportamento da adottare è il campo "Pos.conto" disponibile nella schermata dell'inserimento della riga dell'ordine; indicando i valori 1 o 2 vengono create le corrispondenze relative a conti differenti, in particolare:

Posizione conto = 1 viene considerata la superificie baremata, viene movimentato il conto "Ricavi da produzione"Posizione conto = 2 viene considerata la superficie effettiva, viene movimentato il conto "Vendite all'ingrosso"


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Barematura

La barematura è un coefficiente o multiplo per il calcolo della superficie baremata necessaria ai fini della fatturazione. La lastra di vetro ha MQ come “Prima unità di misura” e “Dimensioni U.M. in mm” e due dimensioni variabili. La terza dimensione è disabilitata.Normalmente, si effettua la vendita per numero di volumi (o pezzi).

La superficie baremata deriva dal seguente calcolo:1. si considera che ogni lato non può avere lunghezza inferiore a quella indicata dal

“lato minimo” della classe 4 articolo o della classe 4 del cliente; se così fosse viene considerato il “lato minimo” al posto della misura del lato in questione.

2. con la base e l'altezza eventualmente modificate dal punto 1), si calcola la barematura: ogni lato deve essere di una misura divisibile per il valore della BAREMATURA (prelevata dalla classe 4 articolo o del cliente); se non è così viene considerato come lato il primo valore superiore che sia multiplo della barematura.

3. con i valori di base e altezza "filtrati" dai punti 1) e 2), viene calcolata la superficie baremata (base baremata * altezza baremata).

4. se la superficie baremata è inferiore alla “superficia minima fatturabile” (prelevata dalla classe 4 articolo o cliente) allora viene considerata la superficie minima come superficie baremata.

Il risultato di questo calcolo è appunto la superficie baremata, che moltiplicata per il prezzo unitario da il costo che verrà fatturato al cliente.

Per la gestione della Barematura si utilizza la tabella Classe 4 degli anagrafica articoli con una particolare codifica e l'utilizzo di alcuni campi con uno specifico significato logico.Regola di codifica della tabella Classe 4La chiave della Classe 4 è di 8 caratteri alfanumerici, per un corretto utilizzo in Glass, deve essere codificata in modo mnemonico secondo lo schema seguente:

§ B (valore fisso)§ 4 (barematura)§ 020 (lato minimo di 20 cm)§ 040 (minimo fatturabile 0,40 MQ), quindi

il codice sarà : B4020040

Colonne speciali in tabella Classe 4Alcune colonne della tabella assumono uno specifico significato:· Perc. 1 barematura (esprimibile in misura fissa con unità di misura CM)· Numero 1 lato minimo fatturabile (esprimibile in misura fissa con unità di misura

CM)· Numero 2 minimo fatturabile (esprimibile in base alla "Prima unità di misura"

nell'anagrafica articoli)


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Esempio:per un Float, si avrà 0,10per un Smerigliatura, si avrà 1,00


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Composto da

Obiettivo:Durante la compilazione di un ordine permettere di inserire un codice articolo a cui si possa associare una distinta base specifica e creata sul momento ovvero l'elenco dei componenti necessari alla formazione dell'articolo, in questo modo si ottengono degli impegni di magazzino differenziati: il composto da sarà disponibile in magazzino mentre verranno scaricati i prodotti componenti.

Partendo dall'introduzione dell'ordine:

Tipo riga: deve essere indicato Composto da in modo da attivare la gestione particolareArticolo: indicare il codice dell'articolo normalmente utilizzato per la tipologia di composto dagli altri campi hanno gli stessi significati della gestione standard

Il corpo della stampa dell'ordine vedrà:


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Dal controllo situazione di magazzino Impegnato/Ordinato si vede che l'articolo composto da ha una disponibilità negativa in quanto non è stato ancora prodotto e un impegnato positivo in quanto è presente un ordine di vendita.

La situazione degli altri articoli, i componenti, evidenzia due riche di impegnato per l'ordine commerciale e una disponibilità elevata in quanto è stato effettuato un pregresso carico di magazzino.

Con la procedura di evasione dell'ordine il documento diventa disponibile per la bollettazione e la fatturazione:le informazioni contenute nel corpo del DDT sono:


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le informazioni contenute nel corpo della fattura sono:


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Distinta Base

Obiettivo:Definire un articolo (padre) realizzato da una serie di altri articoli (figli) secondo delle cntribuzioni specificate; in questo modo è possibile associare una serie di attività quali ad esempio lo scarico di magazzino infatti: quando il prodotto padre viene prodotto e venduto le disponibilità a magazzino vengono aggiornate anche quelle degli articoli figlio.

Esempio:Consideriamo l'articolo LAM44C codificato in anagrafica a cui è associata una distinta base come segue

Procediamo con l'inserimento dell'ordine e alla riga inseriamo anche delle lavorazioni:


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Sulla stampa dell'ordine si trova l'erticolo con le lavorazoni indicate.

stampa dell'ordine

Andando ad analizzare le disponibilità di magazzino si può notare gli impegni di materie prime e prodotti finiti, effettuando l'evasione dell'ordine viene aggiornata la disponibilità dei prodotti finiti mentre le materie prime devono essere scaricate manualmente con una procedura separata in genere alla fine della produzione o in cascata all'importazione dei dati dal programma di ottimizzatore di taglio.


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Gestione lavorazioni

Vengono indicate le lavorazioni previste da un ordine specifico, che verranno utilizzate nelle fasi di produzione e di fatturazione.Il totale della valorizzazione delle lavorazioni per il singolo pezzo incrementa il prezzo di vendita del vetro.Le descrizioni delle lavorazioni vengono riepilogate nella finestra “Descrizioni aggiuntive” e riprese nei documenti (conferma/DDT/fattura).

Aggiunta lavorazioneDalla videata "inserimento riga ordine" selezionando il tasto "Costi" è possibile accedere alla schermata per la definizione delle lavorazioni.Scelto il codice della lavorazione è necessario inserire il tipo di formula per il calcolo dei costi secondo lo schema seguente:· numero di volte che la lavorazione deve essere applicata;· tipo di lavorazione

§ P = perimetro§ N = numero§ L = lato Lungo§ C = lato corto

es: 2P significa 2 volte il perimetro; 1L2C significa 1 volta il lato lungo e 2 volte il lato corto; 3N significa 3 volte:

· possibilità di aggiornare il prezzo suggerito per un più efficace gestione delle eccezioni;


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· possibilità di impostare un prezzo a corpo

La videata riporta i consuntivi dei costi per ogni singola lavorazione e i totali.Confermando l'inserimento il costo delle lavorazioni viene riportato nel relativo campo "Lavoraz. Vetro" e valutato con gli altri importi di fatturazione.

Attenzione! affinchè il sistemi calcoli la superficie baremata è necessario che la posizione contabile sia impostata a 1; impostandola a 2 verrà calcolata la superficie reale.

Codifica nuove lavorazioniLa codifica avviene allo stesso modo della modifica dell'anagrafica prodotti, in questo modo si possono sfruttare le logiche di statistica relative ai prodotti e capire l'evoluzione delle lavorazioni; l'unica differenza è che il codice delle lavorazioni deve essere preceduto dal carattere !.


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Gestione Casse

La gestione delle casse viene risolta utilizzando uno o più articoli “Casse”, integrata alla gestione dei lotti. Di fatto ogni lotto rappresenterà una cassa; suddividendo opportunamente i codici casse sarà possibile sfruttare parecchi automatismi. L’articolo (o gli articoli) “Casse” verranno movimentati normalmente dalla prima nota di magazzino e avranno il flag di gestione al valore “Non fiscale”, in modo da non interferire sulle valorizzazioni di magazzino. Un altro sistema per gestire le casse è quello di assegnare i lotti direttamente ai vetri. Ogni lotto rappresenta una cassa e quindi interrogando gli articoli per lotto, si può sapere in quale cassa sono contenuti.In entrambe le soluzioni, se il vetro viene estratto dalla cassa per essere venduto/lavorato sarà necessario comunicarlo con l’apposito programma (sdoppiamento lotti) al sistema.

L’articolo C05 Float Chiaro 5mm verrà utilizzato per movimentare sia le casse che le lastre sciolte. La Prima nota di Magazzino effettua il carico delle casse assegnando automaticamente il numero progressivo al lotto (ovvero alla cassa). Quando si decide di aprire una cassa per avere delle lastre sciolte (sia per la vendita della lastra intera o per eseguire il taglio) si dovrà scaricare l’esistenza della cassa e caricare l’esistenza delle lastre sciolte. Questa operazione verrà eseguita con il programma Separazione lotti di magazzino. Alle lastre sciolte e tagliate verrà assegnato il cosiddetto lotto fittizio (lotto di comodo).Segue esempio per meglio chiarire la dinamica:


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Primo passaggio :Con la Prima Nota Magazzino si effettuano i carichi delle casse. Nel caso del primo rigo, viene assegnato automaticamente il lotto n.ro 3001/2003 per questo lotto, la cassa contiene 24 lastre di 321,00 x 280,00. E’ così di seguito con le altre casse.


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Verifichiamo con il programma Interrogazione lotti per articolo la situazione del nostro articolo C05. In questo esempio, abbiamo le tre righe riguardante le tre casse nel magazzino con le dimensioni, il numero della cassa, i metri quadrati sia per ogni cassa sia in totale. Con un semplice Click sul campo “Cambia U.M.” si ottiene la situazione a numero di lastre. Vedi sotto.


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Con la stampa disponibilità casse si può avere una stampa dettagliata (vedi sotto):

Smart+ERP GLASS DISPONIBILITA' CASSE 31/01/2003 Pag.: 1------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ +------ESISTENZA------+ +-----DISPONIBILE-----+ Tipo Vetro Lastre MQ Casse Lastre MQ Casse------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------C05 FLOAT CHIARO 5mm 0,0 x 0,0 24 215,72 1 24 215,72 1 3001/2003

C05 FLOAT CHIARO 5mm 0,0 x 0,0 35 210,00 1 35 210,00 1 3002/2003


oppure una stampa riepilogativa (in questo caso, notare il numero delle casse sia come Esistenza sia come disponibilità).

Smart+ERP GLASS DISPONIBILITA' CASSE 31/01/2003 Pag.: 1------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ +------ESISTENZA------+ +-----DISPONIBILE-----+ Tipo Vetro Lastre MQ Casse Lastre MQ Casse------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ FLOAT CHIARO 5mm 0,0 x 0,0 91 592,76 3 91 592,76 3

A questo punto abbiamo tre casse in magazzino etichettate con i numeri 3001/2003, 3002/2003 e 3003/2003.


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Secondo passaggio:Supponiamo di aprire la cassa 3001/2003 per avere delle lastre sciolte; da tagliare o da tenere a disposizione per il taglio. Si procede nella seguente maniera:

A questo punto, se interroghiamo la situazione notiamo che l’esistenza della cassa 3001/2003 e’ a zero, mentre il lotto fittizio contiene l’esistenza delle cassa appena aperta.


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Però, nel complesso, sia i metri quadrati che il numero di lastre sono invariate. Ma è cambiata la situazione del numero di cassa. (vedi sotto):


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Smart+ERP GLASS DISPONIBILITA' CASSE 31/01/2003 Pag.: 1------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ +------ESISTENZA------+ +-----DISPONIBILE-----+ Tipo Vetro Lastre MQ Casse Lastre MQ Casse------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------C05 FLOAT CHIARO 5mm 0,0 x 0,0 35 210,00 1 35 210,00 1 3002/2003


Smart+ERP GLASS DISPONIBILITA' CASSE 31/01/2003 Pag.: 1------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ +------ESISTENZA------+ +-----DISPONIBILE-----+ Tipo Vetro Lastre MQ Casse Lastre MQ Casse------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ FLOAT CHIARO 5mm 0,0 x 0,0 67 377,04 2 67 377,04 2


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Generazione movimenti tra articolo lavorato/materia prima (genmovartmp)

Premessa:La stampa del documento DDT e/o Fattura e/o Nota accredito genera i normali movimenti di magazzino di scarico o carico per vendita.Il programma in oggetto potrà essere eseguito dopo ogni ciclo di fatturazione.

Verranno presi in considerazione solo quei codici articoli lavorati (C10VTT) che hanno un codice di materia prima (C10). Segue esempio sottostante:

Le selezioni a video sono i seguenti (alcuni campi sono popolati):


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Carico art.lavorato : CARLAV+ Causale per il movimento di magazzino di carico per il prodotto finito.

Scarico materia prima : SCARLAV- Causale per il movimento di magazzino di scarico per la materia prima.

Carico per storno : CARLAV- Causale per il movimento di magazzino di scarico per il prodotto finito.

Scarico per storno : SCARLAV+ Causale per il movimento di magazzino di carico per la materia prima.

Fornitore per carico : non e’ obbligatorio. Se uguale a zero, i movimenti di magazzino che verranno generati, non saranno considerati nelle statistiche.

Data registrazione da/a : intervallo di data di registrazione nel quale il programma prenderà in considerazione le testate dei documenti di spedizione.


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Il programma scorre l'archivio documenti di spedizione (BOLTES) e vengono elaborati solo se la data registrazione rientra nell’intervallo selezionato.

Si prosegue con il controllo del tipo documento:- non deve trattarsi di passaggio tra depositi- le causali di magazzino devono essere coerenti

Le righe del documento di spedizione (BOLRIG) vengono esaminate come segue :

- deve trattarsi di rigo normale oppure “composto da”- l’articolo in questione deve avere un codice valido di materia prima- il relativo movimento di magazzino deve esistere e non deve essere stato

trattato precedentemente dal programma in esame

Al termine di tutti questi controlli :- viene generato un movimento di magazzino di versamento utilizzando la data di

generazione del movimento di magazzino di scarico per vendita come data di registrazione.

- Viene generato un movimento di magazzino di scarico materia prima utilizzando la data di generazione del movimento di magazzino di scarico per vendita come data di registrazione.

Esempio stampa scheda magazzino (fattura):Articolo Descrizione Causale T.doc. Dt Reg. Carico Scarico

C10VTT Vetrata Temper.Float 10mm VENDITA CLIVEN 02/04/2002 10,00 CARLAV+ MOVMAG 02/04/2002 10,00

C10 Float Chiaro 10mm SCARLAV- MOVMAG 02/04/2002 10,00

Esempio stampa scheda magazzino (nota accredito) :Articolo Descrizione Causale T.doc. Dt Reg. Carico ScaricoC10VTT Vetrata Temper.Float 10mm NCCLIENT CLINC 02/04/2002 10,00

CARLAV- MOVMAG 02/04/2002 10,00

C10 Float Chiaro 10mm SCARLAV+ MOVMAG 02/04/2002 10,00

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