Siseco su "ECO DI BERGAMO" con Selezioni D'Italia

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Con il CRM di SISECO - 5mila clienti, fatturato 2008 in crescita del 15%. E per Natale si prevede un boom di richieste.

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ECONOMIA

Gewiss riduce la flessioneFinanza sempre più attivaNel rendiconto a settembre è sceso al 21% il calo del fatturatoQuasi raddoppiata la liquidità in un anno. Scenario ancora incerto

Un «premio» dalla Regione per le agenzie che faranno assumere disoccupati

Incentivi per trovare un nuovo lavoro

IN BREVEI I I I I

Un’ora di sciopero alla Metelli➔➔ Assemblea dei lavoratori ieri alla Metelli di Trevi-

glio, che occupa una ventina di persone e assemblale biciclette per la Bianchi. Per oggi è stata dichiara-ta un’ora di sciopero dalle 15 con presidio davantialla Bianchi. I lavoratori, spiegano Fim-Cisl e Fiom-Cgil, vogliono così esprimere «la preoccupazione le-gata alle prospettive circa il rinnovo del contrattocon Bianchi, in scadenza a fine anno. L’obiettivo èavere un incontro in tempi brevi con la Bianchi».

Consorzio agrario apre a Brignano➔➔ Il Consorzio agrario di Bergamo inaugura sabato al-

le 11 la sua nuova agenzia di Brignano Gera d’Ad-da (strada provinciale per Lurano).

Regione, finanziamenti agricoli➔➔ La Regione ha assegnato 26 milioni di euro al finan-

ziamento di aziende agricole all’interno del pro-gramma di sviluppo rurale. Per quanto riguardaBergamo sono state accolte 29 domande per 2,8 mi-lioni nella misura 121 («Ammodernamento»), 4 do-mande per 598 mila euro nella misura 311A («Di-versificazione-agriturismo») e una domanda per 73mila euro nella misura 211C («Diversificazione»).

Vendita vino: Selezioni d’Italiasi affida alla tecnologia Siseco

■ La redditività resta frenata, anche se la fles-sione dell’utile (meno 56,9% a 9,5 milioni) è in-feriore rispetto al meno 66% di giugno, ma iconti Gewiss dei primi nove mesi dell’anno mo-strano segni di recupero sul fatturato e soprat-tutto un ulteriore consolidamento della posi-zione finanziaria netta, positiva per 60,3 milio-ni, in crescita sia rispetto al trimestre preceden-te (43,6 milioni) sia a un anno prima (33,6 mi-lioni), mentre sono stati riclassificati per 4,1 mi-lioni di euro nell’attivo gli immobili in vendi-ta della filiale tedesca.

I risultati approvati ieri dal Cda dell’aziendaelettrotecnica di Cenate Sotto mostrano a finesettembre un fatturato consolidato in flessionedel 21,7% a 205 milioni (a marzo il calo era del36,1%), ascrivibile prevalentemente alla peni-sola iberica (meno 33,4%), al Regno Unito (me-no 27%), all’Italia (meno 23,1%) e al resto delmondo (meno 23,4%). Tiene la Francia (me-no 4,9%), mentre cresce la Germania (più 6,3%).Tutti i mercati registrano peraltro un sensibilemiglioramento rispetto al primo semestre 2009.

In recupero sono anche gli indicatori di red-ditività. L’Ebitda (margine operativo lordo) ri-sulta pari a 32,4 milioni, con un calo rispettoa un anno fa del 32,9% (del 44,7% la flessio-ne a fine giugno): il miglioramento è da attribui-re agli effetti delle azioni di controllo acquistie riduzione spese di struttura oltre che sulla mi-gliorata incidenza dei costi del personale, sce-so di 85 unità rispetto a un anno fa. Da ricorda-re che sull’utile netto gravano oneri di riorga-nizzazione per circa 2 milioni di euro e impo-ste per 8 milioni.

«Il terzo trimestre conferma il costante recu-pero del fatturato di gruppo rispetto ai rispettoai trimestri precedenti - osserva il presidenteDomenico Bosatelli -. La redditività è migliora-ta grazie alle azioni interne attivate in questodifficile esercizio su efficienza organizzativa,costo materiali e controllo delle spese di strut-tura, che solo in parte controbilanciano la for-te contrazione della profittabilità del settore og-gi troppo influenzato da una generalizzata cri-ticità finanziaria, da sovracapacità produttivae da politiche di extra-promozione e dumping.Tali azioni, che peraltro hanno permesso un ul-teriore miglioramento in termini di liquidità,continueranno anche nell’ultimo trimestre del-l’anno e consentiranno al gruppo, unitamentealla nostra offerta di prodotti e servizi ampia-mente rinnovata, di beneficiare di un vantag-gio competitivo nei confronti della concorren-za e di consolidare la nostra posizione di mer-cato».

Il terzo trimestre del 2009 (calo del fattura-to del 9,5% a 70,75 milioni e dell’utile netto del28,9% a 4,09 milioni) mostra nel complesso unadinamica migliore rispetto al primo semestre:il margine operativo lordo, pur influenzato dal-la riduzione del fatturato, beneficia dell’azionedi recupero efficienza e si attesta a 13 milionidi euro con un’incidenza sul fatturato pari al18,4% in miglioramento rispetto al 16,9% delterzo trimestre 2008.

Riguardo alle prospettive future l’azienda os-serva che la ripresa che si sta profilando «è tut-tavia molto timida e rimane inoltre molto ele-vata l’incertezza sulla sua solidità: vi è il rischio

che, con il venir meno degli stimoli fiscali e mo-netari e una volta esaurito il ciclo di ricostitu-zione delle scorte, la domanda privata possa ri-tornare a contrarsi». Il settore elettrotecnico con-tinua a risentire della crisi del mercato edileal quale è fortemente correlato e tutto questo«conferma la scarsa visibilità dello scenario eco-nomico e di settore, con una percezione chela tensione economico-finanziaria che attraver-sa la filiera, unitamente alla diminuita dimen-sione della domanda immobiliare, comporteràuna naturale selezione degli operatori ed unarevisione dei modelli di partnership e di ripar-tizione del mercato». Il gruppo Gewiss intendeproseguire nell’azione di disciplina dei costi,attivazione di contingency plan su tutte le so-cietà estere, forti azioni di stimolo alle vendite,

partnership con clienti strategici e ricerca di op-portunità di mercato. «Tali misure hanno con-sentito già nel breve periodo un parziale recu-pero sui volumi di vendita e sui fatturati neiprincipali mercati di sbocco - osserva una notaaziendale precisando che non è stato modifica-to «il modello di sviluppo basato sull’innova-zione tecnologica di prodotto-processo e di ser-vizio al mercato».

«Le misure e le azioni poste in essere dal ma-nagement per far fronte alla difficile fase di con-giuntura economica - conclude l’azienda - do-vrebbero, salvo un ulteriore deterioramento deltrend generale dell’economia ad oggi non pre-vedibile e considerando la tradizionale stagio-nalità del settore, confermare un ultimo tri-mestre 2009 in lieve recupero rispetto al 2008.

TRIMESTRALIMI IE

NELLA STAGIONE DEI BILANCIADESSO TOCCA A TENARIS

Con la Gewiss si apre la stagione delletrimestrali anche per le aziende berga-masche. Il calendario dei Cda per l’esa-me dei rendiconto (che non necessaria-mente coincide con la diffusione dei ri-sultati) vede domani l’appuntamento, aorari di Wall Street, con Tenaris. Ieri sultitolo Tenaris si sono espressi gli anali-sti di Morgan Stanley alzando la rac-comandazione da «equalweight» a«overweight» (sovrappesare), nell’at-tesa di un forte recupero della doman-da di tubi e un terzo trimestre positivo.Già martedì il titolo aveva incassato unapromozione da «hold» (tenere) a «buy»(acquistare) da parte di Jefferies.Venerdì poi sono in programma i Cda diItalcementi e di Iw Bank (gruppo Ubi).Giovedì della prossima settimana sonopoi in programma i consigli di gestio-ne di A2A e di Ubi e il Cda del CreditoBergamasco e della Brembo. Su Bremboè da registrare la stima di Equita Sim cheha fissato al gradino «buy» («compra-re») il titolo, stimando un utile in calodel 72% a 3,5 milioni con un giro d’affa-ri di 216 milioni (meno 18%).

CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO

Dati in migliaia di euro

FATTURATOPremi su venditeRICAVI VENDITEConsumi e lav. esterneCapitalizz.interneVALORE AGGIUNTOCosto del lavoroCosto dei serviziAltri costi operativiMARGINE OP. LORDOAmmortamentiMARGINE OP. NETTOProventi fin. nettiRis. soc. valutate a p.n.Plusv. cessione part. in j-vUTILE LORDOImposte corr. e diff.UTILE NETTOALTRI DATI PATRIMONIALIAL 30 SETTEMBREPosizione finanziaria nettaPatrimonio netto

205.582-12.275

193.307-74.037

1.733 121.003-52.843-31.208-4.595

32.357-15.546 16.811

716- -

17.527-7.998 9.529

60.283 283.181

262.397-13.555

248.842-99.556

1.592 150.878-56.450-41.526-4.679

48.223-15.523 32.700

1.263-98

410 34.275-12.190 22.085

33.635 279.486

-21,7%-9,4%

-22,3%-25,6%+8,9%

-19,8%-6,4%

-24,8%-1,8%

-32,9%+0,1%

-48,6%-43,3%

-100,0%-100,0%-48,9%-34,4%-56,9%

+79,2%+1,3%

9 mesi2009

9 mesi2008

Variazione%

Energia

23,2%7,2%

Italia

36,3%8,6%

Fatturato per comparto di attività

Fatturato per area geografica

■ «Selezioni d’Italia», azienda na-ta nove anni fa a Bergamo, con se-de in via Tremana, che vende vini ditutta Italia grazie al telemarketing,ha stipulato un accordo con Siseco,società leader nell’Information Te-chnology.

«Scegliamo i vini direttamente daiproduttori per proporli ai nostriclienti senza intermediari - diceFrancesco Schiraldi, socio ammini-stratore, con Marcello Sidoti, di «Se-lezioni d’Italia» - e curiamo tutte lafasi: dalla scelta alla proposta alcliente tramite consulenti specializ-zati, fino alla consegna a domicilio.Abbiamo iniziato proponendo i pro-dotti più classici, con il tempo sia-mo cresciuti e oggi abbiamo una can-tina con circa 300 etichette. L’aumen-to di lavoro ha reso necessario infor-matizzare l’azienda: fino a un annoe mezzo fa avevamo liste cartacee,oggi abbiamo 5 mila clienti e questonon è più possibile. Investire in tec-

nologia è stata una scelta quasi ob-bligata».

Da qui l’accordo con Siseco che hafornito il «Crm», Customer relation-ship management, cioè la gestionedelle relazioni coi clienti per viainformatica, grazie al quale «Selezio-ni d’Italia» ha già razionalizzato il la-voro, raccogliendo secondo precisicriteri le informazioni relative a ognisingolo cliente in modo da sviluppa-re un trattamento personalizzato.

«Selezioni d’Italia» conta 6 dipen-denti e alcuni consulenti esterni; ol-tre alla sede principale di Bergamodispone di due centri logistici e ma-gazzini in Puglia. Il 99% delle ven-dite avviene per telefono.

«Molto richiesti - dicono i respon-sabili di «Selezioni d’Italia» - sono ipacchetti regionali: spesso chi è del-la Lombardia ama assaggiare i pro-dotti della Puglia, e viceversa. Van-no molto, dunque, gli scambi enolo-gici tra una zona e l’altra del Paese».

GRASSOBBIOI I I I I

Nobilitazione e stampa digitaleReggiani Macchine all’attacco

Anticipando la ripresa, Reggiani Macchine parte all’of-fensiva su due fronti: crescita nel settore della stampa di-gitale in Europa e leadership nella nobilitazione dei tes-suti in Cina. Uno sforzo importante quello della fami-glia Caccia Dominioni, a capo dell’azienda di macchinetessili a Grassobbio (24 milioni di fatturato e 110 dipen-denti), che si è intanto già concretizzato con un accordocon il gruppo Jingwei, azienda meccanotessile che con 16mila dipendenti e un fatturato di 364 milioni di euro è lea-der di mercato in Cina. L’accordo, che sarà valido esclu-sivamente per il territorio cinese, si basa sull’unione frale competenze tecnologiche e commerciali di ReggianiMacchine e la conoscenza specifica e la capillare presen-za nel mercato locale di Jingwei. In particolare, l’accor-do si svilupperà in due fasi successive. In una prima faseriguarderà la produzione e commercializzazione, esclu-sivamente sul territorio cinese, della macchina rotativaReggiani, mentre in una seconda fase potrà essere este-so anche a nuove linee di prodotto.«Questo accordo è solo il primo passo di un percorso cheil nostro gruppo ha intenzione di intraprendere anche alivello europeo attraverso una serie di partnership conimportanti player internazionali», spiega Ambrogio Cac-cia Dominioni amministratore delegato del gruppo berga-masco. Ma accanto alla joint venture con il colosso ci-nese, Reggiani Macchine ha anche un’altra ambizione,stavolta continentale: «Vogliamo assolutamente crescereanche sul fronte della stampa digitale - aggiunge CacciaDominioni -: per questo ci stiamo muovendo per crearealleanze importanti in Europa e in Olanda in particolare».

■ Un incentivo per trovarenuove occupazioni. Le agenziedi lavoro che troveranno postiai disoccupati, con qualunquetipologia contrattuale, riceve-ranno «un premio» di 700 eu-ro a lavoratore nel caso di as-sunzione di durata non inferio-re a sei mesi e di 1.300 se i me-si di lavoro diventano almenododici.

È quello che prevede, a par-tire dal prossimo 1 dicembre,la nuova «dote lavoro», volutadalla Regione Lombardia peroffrire nuove opportunità a chiha perso il posto di lavoro. La«dote lavoro» è già stata avvia-ta ad aprile con uno stanzia-mento di 112 milioni. Ora vie-ne riproposta con le medesimemodalità operative e la novitàdel bonus a favore delle agen-zie che fanno assumere coloroper i quali hanno svolto un ser-vizio di scouting, cioè di ricer-ca di collocamento e inseri-mento lavorativo.

La premialità potrà valereanche per le «doti lavoro» 2009qualora i piani di interventopersonalizzato stilati dalleagenzie, in cui si traccia il per-corso di ricollocamento del la-voratore, non siano ancora con-clusi.

«Con questo intervento -spiega l’assessore regionale al-l’Istruzione, Formazione e La-voro, Gianni Rossoni - creiamouna forma di incentivo per gli

operatori che garantiscono giàun servizio di inserimento la-vorativo, migliorando la qua-lità del sistema di ricolloca-mento». Lo stanziamento di ri-sorse sulla nuova «dote lavo-ro» è di 28,6 milioni.

Lo strumento messo a puntodalla Regione, che affianca la«dote ammortizzatori sociali»riservata ai lavoratori coinvol-ti dalla cassa integrazione inderoga, cerca di rispondere al-le esigenze delle persone chein tutti questi mesi hanno per-so il lavoro. Ieri una nota dellaCisl Lombardia ha ricordatoche in dieci mesi sono staticancellati in regione più di 42mila posti di lavoro. Tanti so-no infatti i lavoratori che sonostati iscritti nelle liste di mobi-lità da gennaio a ottobre.

La maggior parte, quasi 27mila, sono usciti da piccoleaziende con meno di 15 dipen-denti e ben più di 15 mila nel-le imprese di maggiori dimen-sioni. Il 60% del totale, quasi26 mila, sono maschi e il 40%,più di 17 mila, sono femmine.Gli immigrati coinvolti sono7.562.

Tra le province, la più colpi-ta è Milano con più di 16 mi-la persone che hanno perso illavoro. Seguono Brescia con ol-tre 6 mila, Bergamo con più di5 mila e Varese con oltre 3 mi-la. I numeri più bassi si hannoa Sondrio (644) e a Lodi (856).

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RESOCONTO INTERMEDIO DI GESTIONEAL 30 SETTEMBRE 2009

Si rende noto che il Resoconto intermedio di gestione al 30 settembre 2009, approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 4 novembre 2009, è depositato presso la sede sociale di GEWISS S.p.A. e presso Borsa Italiana S.p.A. a disposizione di chiunque ne faccia richiesta. Il Resoconto è altresì disponibile sul sito Internet della Società all’indirizzo www.gewiss.com.

Il Consiglio di Amministrazione

LL’’EECCOO DDII BBEERRGGAAMMOO 1111GIOVEDÌ 5 NOVEMBRE 2009

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