tSiena Domenica 4Marzo 2018 9

CORRIEREDI SIENA

A SIENAL’illuminazione pubblica continua adessere un argomento cerchiato di ros-sonell’agenda politicasenese. Neime-si scorsi sonofioccate le polemicheperle luci che si accendevano di giorno,ma spesso rimanevano spente di not-te. A più riprese il sindaco e l’assessorecompetente spiegarono che i disagitemporanei erano legatiagli interventicheCitelum, il nuovogestore, stavafa-cendo nell’impianto. Effettivamentepare che i problemi non si siano piùriproposti.Di illuminazione pubblica si è tornatoa parlare in consiglio comunale. L’oc-casione è stata offerta da una interro-gazione presentata dal consigliere Pie-tro Staderini. Proprio facendo riferi-mento agli interventi in corso da partedella Citelum, per la verifica tecnica eil rinnovamento degli impianti (oltre afarnotare isopracitatidisagi),Staderi-ni ha sottolineato che i led attraversosensori di movimento, consentano diregolare l’intensità della luce a secon-

da della presenza di auto, ciclisti e pe-donie hachiestoall’Amministrazionese sia possibile sperimentare tale tipo-logia di illuminazione, in modo da ge-nerarerisparmienergeticiedeconomi-ci, per arrivare a un sistema generaliz-zato incasodibuoni risultatidellaspe-rimentazione.

L’assessore ai lavori pubblici PaoloMazzini ha risposto che, in relazionealla predisposizione e all’elaborazionedei progetti esecutivi per la riqualifica-zione complessiva del sistema di illu-minazione pubblica, la ditta Citelumsta svolgendo un’attività di sostituzio-ne di armature stradali e di arredo ur-

bano. Molti di questi elementi, ormaiobsoleti, vengono cambiati con altrisistemiatecnologia lednei tratti di im-piantocondistribuzione“inderivazio-ne”, mentre nei tratti con distribuzio-ne “in serie” la situazione richiede al-tre tipologie di operazioni sull'infra-struttura.Nonostante ilpianodegli in-terventipropostodaCitelum,sullaba-sedelcapitolatoConsip,nonprevedes-se il tipo di sperimentazione suggeritonell’interrogazione, l’assessore ha af-fermato che è possibile individuareuno o più tratti di impianto “pilota”su cui testarne l’efficienza, nell’ambitodella proposta di smart city da elabo-rare con la stessa ditta. Soddisfattoper la risposta ricevuta il consigliereStaderini che ha, comunque, auspica-to che l’Amministrazione provvedaquanto prima ad attuare la sperimen-tazionediquestamodalitàdi illumina-zione, non identificandola nella smartcity, ma in un risparmio energetico afavore dell’ambiente ed economicoper le casse comunali. B

Il concerto

Il sax di Ottavianomartedì a UnTubo

A SIENAAssembleastraordinaria del-la Foragrisi, la società per laprogettazione e l’erogazionedi servizidi formazionesupe-riore e continua in agricoltu-ra e attività connesse.L’assemblea è stata indettain prima convocazione perdomani alle ore 7 ed occor-rendoinsecondaconvocazio-ne per martedì alle 10 e sisvolgerà presso la sede socia-le in via Massetana Romana50.All’ordine del giorno figura-nolecomunicazionidelpresi-dente, larevisionedellostatu-to con particolare riguardoall’integrazione dell’oggettosociale, varie ed eventuali. Sitratta di un momento parti-colarmente importante perpianificare il futuro della so-cietà. B

I racconti multimediali degli immigrati ora diventano una mostra

Nelle sim si “nascondono” i sogni dei migranti

Il consigliere Staderini propone di testare il sistema in alcune vie e l’assessore Paolo Mazzini apre agli “impianti pilota”

Luci regolate grazie ai sensori di movimentoIlluminazione pubblica verso la sperimentazione

A SIENAUnconcertotrascinantetenu-to da uno dei grandi del saxsoprano a conclusione diun’intensa tre giorni di stu-dio: è quanto promette SienaJazzadappassionatiemusici-sti. A Siena arriva infatti Ro-berto Ottaviano per la terzaedizione dei Sju-Stage, ma-sterclassdiassolutolivellode-dicateagli studentidella“Sie-naJazzUniversity”.Ilconcer-to conclusivo martedì alleore 21,45 presso il locale UnTubo in via del Luparello. B

Assemblea

La Foragrisi prontaa cambiare lo statuto

A SIENALe storie drammatiche dei migranti, il loroviaggio sui barconi per arrivare in Italia conla speranza di trovare un mondo migliore.Sogni, ricordi e desideri racchiusi nella sche-da sim del loro cellulare, saranno raccontatiin una suggestiva mostra intitolata “Le vali-gie digitali”. L’esposizione, a cura dell’Asso-ciazione Verso Laboratorio Interculturale,rientra nel festival Siena Città Aperta e verràinaugurata martedì alle 17 al Santa Chiara

Lab. Trenta le opere esposte tra foto, selfie,audio e video custoditi nei cellulari e nelleschede sim. “Le sim sono spesso l’unico og-getto che i migranti portano durante il viag-gio - spiega l’associazione - Il loro contenutoè la materia principale attraverso il quale ri-cordano il proprio percorso e costruisconole proprie aspettative. La mostra (ingressogratuito, visitabile fino al 30 marzo) apriràvarie“valigie” aivisitatori,assemblandone ilcontenuto in racconti sonori e visivi”. B Vite in bilico Il cellulare di uno straniero giunto in Iltalia con il barcone

Illuminazione pubblica Il sistema sta cambiando in tutta la città

tDomenica 4Marzo 2018 7CORRIERE

DI SI

ENA

di Carlo Pellegrino

A SIENA - Altri sedici giorniprimadell’arrivodellaprima-vera. Altri sedici giorni di uninverno decisamente più in-verno di quelli che lo hannopreceduto. E dopo il grandefreddo è stata la pioggiaa im-possessarsi di Siena e dintor-ni, con precipitazioni intensefino al pomeriggio di ieri.Pioggia, ma non troppoRispettoalleprevisioni i feno-meni temporaleschi hannoperso intensità prima del pre-visto.Giàdallatardamattina-tahannoiniziatoadattenuar-si per poi esaurirsi nel pome-riggio. Disagi limitati e, dopotutti i guai provocati dalghiaccio, una due giorni dipiogge scivolata via all’inse-gna della tranquillità.Le previsioni Pioverà anco-ra. O almeno dovrebbe: nonoggi, con una domenica nu-volosa ma finalmente asciut-ta. Dopo. Con 70ore in cui leprevisioni parlano di possibi-lità fino al 70% di veder cade-regocce dal cielo.Pioverà, in-somma, forse anche tanto. Eoccorrerà fare attenzioni aifiumi. Lo ha ricordato ieri laRegione Toscana, che in unbollettino ha fatto il puntodellasituazionedeicorsid’ac-qua, riferendosi anche alMerse: livellodel fiumeincre-

scita, ma comunque al di sot-to del livello di guardia.Monitoraggio Ulterioriege-nerali innalzamenti idrome-trici, causati dal nuovo pas-saggio precipitativo che coin-volgerà gradualmente tuttala regione, potrebbero co-munque interessare i corsid’acquadelSenese,checonti-

nueranno a essere oggetto dimonitoraggio. La situazionedovrebbe normalizzarsi giàdalla giornata di giovedì,quando ci sarà un ulterioreaumentodelle temperatureri-spettoa quello, già consisten-te, avvenuto nelle ultime ore.Non è attendibile valutareprevisioni a così lunga sca-

denza, ma le massime per ilprossimo fine settimana, aSiena,potrebberoaddiritturaraggiungere i 20 gradi. Robada primavera inoltrata. Leprevisioni accomunano unpo’ tutto il territorio provin-ciale di Siena, con pioggiaovunque - anche intense - fi-no a giovedì e temperature

chesi manterrannopiù rigidein Valdichiana e nei comuniamiatini.Agricoltura Moderata pre-occupazione,manonallarmi-smo, per la situazione deicampi. A fare il punto dopouna settimana di emergenzaè Simone Solfanelli, direttoreprovinciale della Coldiretti.

“In questo momento abbia-mo due emergenze - spiega -gli olivi e i cereali. I primi po-trebberoaver sofferto a causadel gelo, i secondi rischianodi finire sott’acquacon lepre-cipitazioni dei prossimi gior-ni, che si annunciano piutto-sto importanti”.In evoluzione Ancora pre-sto, però, per fare bilanci.“Siamo alla latitudine massi-ma, verso nord, per gli olivi,piantetipicamentemediterra-nee - ricorda il direttore diColdiretti - e queste tempera-turepotrebberoaverprovoca-to problemi alle piante. Ma èpresto per dirlo, dobbiamoaspettare un altro paio digiorni per poi provvedere alleverifiche. Quanto ai cereali cipreoccupatutta lazonaattra-versata dall’Arbia, un bacinoidrogeologico che facilmentepuò finire sott’acqua. No,non è iniziato bene questo2018, ma rispetto allo scorsoanno possiamo essere mode-ratamentefiduciosi”.Laterri-bile siccità, quantomeno,sembra meno minacciosa.“Diciamoche leprecipitazio-ni degli ultimi mesi - conclu-de il direttore di Coldiretti -potrebberoedovrebberoaverdato alle nostre coltivazionirisorse e riserve per affronta-re con maggiore serenità gliostacoli dell’estate”. B

A MONTERIGGIONIUna buca sulla strada, lungo ilraccordo autostradale Siena-Fi-renze, ha messo nei guai undicivetture. Nella serata di venerdì,all’altezzadel chilometro 7+900,tra Badesse e Monteriggioni, si èformata una grossa buca di circa1 metro di diametro, lungo lastrada,nellacorsiadimarciaver-

so Firenze.La buca, originata dall’eccezio-nale ondata di gelo e neve che hacolpito la provincia di Siena, haprovocato il danneggiamento diundici auto che hanno violente-mente impattato.I conducenti che hanno subito ildanneggiamentodeglipneumati-ci hanno subito segnalato al 113

della questura di Siena la situa-zione di pericolo. Così dalla salaoperativa sono state inviate sulpostoduevolanticheimmediata-mente hanno messo in sicurezzagli automobilisti, segnalando labucacon le torcediemergenza indotazione.Gli agenti hanno anche chiusotemporaneamente la corsia di

marcia per la sicurezza stradalein attesa dell’arrivo del personaleAnasediunequipaggiodellapo-lizia stradale.

Lostessopersonaledellaquestu-ra, si è prodigato poi nell’ assi-stenza agli automobilisti aiutan-doli anche nella sostituzione del-le gomme. Dopo la conclusionedell’intervento di manutenzonesulla Firenze-Palio-Palio, all’al-tezza di Monteriggioni, si potràriprendere a marciare regolar-mente. B

SIENA Redazione: Banchi di Sopra, 15Tel. 0577.17471Fax 0577.058043corrsiena@gruppocorriere.it

Agricoltori in ansia per olivi ghiacciati e cereali sott’acqua: sono in arrivo altri giorni difficili. Monitorato il Merse

Ora preoccupano fiumi e campi�����������������������������������������

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Disagi e inconvenientiLa polizia è intervenuta per riportarela circolazione alla normalità sul raccordo

Inconveniente lungo la Firenze-Palio causato dal maltempo. Chiusa una carreggiata del raccordo

Dopo il gelo, la buca: 11 auto ci rimettono le gomme