Sicurezza Informatica 24 Settembre 2010

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Security Expo 2010 Sicurezza Informatica 24 settembre 2010 Massimo Chirivì – Ict Consultant

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Security Expo 2010Sicurezza Informatica

24 settembre 2010

Massimo Chirivì – Ict Consultant

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COLLABORAZIONI

AICA (Associazione Italiana per il calcolo automatico)

ICAA (International Crime Analysis Association)Clusit (Associazione Italiana per la sicurezza

informatica) AIPSI (Associazione Italiana di Professionisti della

Sicurezza Informatica) ISSA (International Systems Security Association)Federprivacy (Federazione Italiana Privacy)Microsoft Partner Network

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AIPSI - Associazione Italiana Professionisti Sicurezza Informatica

Capitolo Italiano di ISSA - The Information Systems Security Association, Inc.

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AIPSI - Capitolo Italiano di ISSA ®

Associazione di singoli professionisti

Oltre 10.000 esperti in tutto il mondo

200 soci in Italia

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Organizzazione di forum educativiRedazione di documenti e pubblicazioni specializzateInterscambio di esperienze fra i professionisti del settore (nazionali e internazionali)Riferimento per la ricerca di professionisti di sicurezza ITInterazione con altre organizzazioni professionaliRilascio di attestati e certificazioni specifiche

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Con AICA per profili EUCIPMembership FORUM delle Competenze

Digitali (23 Associazioni e 2 Fondazioni)

Con Italian SGSI Users’ Group per ISO27000

Con Cloud Computing Security AllianceCon varie organizzazioni (SMAU,

Infosecurity, ICTSecurity, VON, MarcusEvans,… ) per organizzazione e presidio eventi

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ArgomentiPerché proprio adesso parliamo di

“sicurezza”?Obiettivi della Sicurezza InformaticaGestione del rischioContromisureConsigli Utili

SICUREZZA INFORMATICA

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Sicurezza Informatica

Cosa è cambiato rispetto al passato...

Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

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Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

In passato esistevano reti dove:informazioni ed elaborazione centralizzateaccesso tramite postazioni “stupide”comunicazione “unicast” tramite linee

dedicate

SICUREZZA INFORMATICA

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Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

Propria organizzazione

Internet o Intranet

informazioni ed elaborazione distribuite

accesso tramite postazioni distribuite intelligenti

comunicazioni “broadcast” e/o linee condivise

DataBaseGestionaliMETEOWEBEMAIL

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Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

L'esplosione di Internet e delle grandi reti Intranet della posta elettronica:

se da una parte hanno reso più flessibile la comunicazione e l’accesso ai servizi, dall’altra hanno aperto varchi verso il mondo esterno che possono essere utilizzati in modo fraudolento e criminoso.

Ciò ci deve far riflettere sulla necessità di proteggere le informazioni, e i dati che circolano quotidianamente da un computer all'altro.

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Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

Ancora oggi, molti pensano che l’installazione di un antivirus sia la soluzione a tutti i problemi di Sicurezza Informatica e quindi affrontano il problema in modo inadeguato

Possiamo indicare una delle “Cause scatenante problemi sulla sicurezza” la mancanza di cultura della sicurezza informatica .

Gli enti spesso non si rendono effettivamente conto dei potenziali rischi che possono generarsi in un Sistema Informativo

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Perché proprio adesso parliamo di “sicurezza”?

La sicurezza totale infatti è un’astrazione e come tale non esiste nella realtà.

Si deve allora seguire la logica secondo cui un progetto di sicurezza ha l'obiettivo di ridurre il rischio.

Diffondere la cultura della Sicurezza Informatica presso le organizzazioni, sia Militari che della Pubblica Amministrazione e i cittadini è uno degli strumenti più efficaci per far fronte ai problemi della sicurezza informatica.

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Obiettivi della Sicurezza Informatica

La sicurezza informatica non si limita alle tecniche pernascondere il contenuto dei messaggi.

Qualunque programma che si occupi di preservare lasicurezza delle informazioni, persegue, in qualche misura, treobiettivi fondamentali:

la disponibilitàl’integrità

la riservatezza delle informazioni

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Obiettivi della sicurezza informatica

Disponibilità Integrità

Sicurezza

Le risorse informatiche e le informazioni sono

accessibili agli utenti autorizzati nel momento in

cui servono

Limitare l’accesso alle Inform.e risorse HW alle sole persone autorizzate.

Per l’HW consiste in: elaborazione corretta dei dati,livello adeguato delle prestazioni, corretto instradamento dei dati.Per le Inform. L’integrità viene meno quando i dati sono alterati, cancellati o inventati, per errore o per dolo.

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Disponibilità

L’inacessibilità alle informazioni si può avere per diverse cause:

Disastri naturali (Incendio - allagamento)

Guasti interni Hardware e software(Errori accidentali,Blackout,disastri)

Attacchi esterni ad esempio provenienti da internet DoS(Denial of service).

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Disponibilità

Alcuni degli strumenti che servono a mantenere la

DISPONIBILITA’ Sono:

Sistemi di Backup locale o Remoto

Ridondanza dell’hardware e degli archivi

Firewall e router configurati per neutralizzare attacchi

Gruppi di continuità, controllo dell’accesso fisico

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Integrità

Per le informazioni l’INTEGRITA’ viene meno quando i dati sono alterati,cancellati,per errore o per dolo.

Autenticazione e controllo degli accessi sono meccanismi di prevenzione all’integrità.

Un esempio: quando in un database, si perde la coerenza tra i dati in relazione tra loro.

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IntegritàN.conto Saldo Tasso

attivoTasso passivo

10001 1090 1,25 8,75

10332 2500 1,00 9,25

SICUREZZA INFORMATICA

Cod.Cliente Cognome Nome

371 Rossi Mario

392 Bianchi Dario

Cod.cliente n.conto

371 1001

392 2500

A

B

C

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Riservatezza

Consiste nel limitare l’accesso alle informazioni e alle risorse hardware alle sole persone autorizzate. note

La Riservatezza delle informazioni può essere garantita sia nascondendo l’informazione(Crittografia)

Sia nascondendo la relazione tra i dati che la compongono.

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Riservatezza

La Riservatezza delle informazioni non dipende solo da strumenti Hardware e software;Il fattore umano gioca un ruolo chiave quando vengono ignorate le elementari regole di comportamento:Tenere le password segrete.Controllare gli accessi a reti e sistemi.Rifiutare informazioni a sconosciuti(anche quando affermano di essere tecnici della manutenzione).

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Gestione del rischio

Per esaminare i rischi connessi ai vari aspetti di sicurezza delle informazioni introduciamo i termini del discorso :

Beni da proteggere.Obiettivi di sicurezza.Minacce alla sicurezza.Vulnerabilità del sistema informatico.Impatto causato dall’attuazione della minaccia.

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Beni

Il Bene è qualsiasi cosa materiale o immateriale che abbia un valore e debba quindi essere protetto.

Nel campo della sicurezza delle informazioni,tra i beni di un ente, ci sono le risorse informatiche,il personale(utenti,amministratori,addetti alla manutenzione),le informazioni,la documentazione,l’immagine dell’Ente.

Per un individuo, tra i beni da proteggere,ci sono oltre alle risorse informatiche anche le informazioni personali e la privacy.

note

SICUREZZA INFORMATICA

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Beni

I Beni possono essere distinti in:

Beni primari, quelli che hanno un un valore effettivo

Beni che servono per proteggere i beni primari.(Password che permette di accedere a un PC,a una rete,ai dati archiviati a internet)note

Altri esempi di Beni secondari sono le attrezzature che permettono all’hardware di funzionare con continuità e sicurezza:gruppi di continuità,condizionatori,alimentatori

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Obiettivi di sicurezza

Gli obiettivi di sicurezza sono il grado di protezione che si intende predisporre per i beni, in termini di:

Disponibilità,Integrità

Riservatezza

Per definire gli obiettivi, si classificano i beni in categorie e si assegnano i criteri di sicurezza da applicare.note

Ci sono beni come le password che hanno più requisiti di Riservatezza che non problemi di Integrità e Disponibilità.

Le informazioni pubblicate su un sito web richiedono Disponibilità e Integrità ma non certo riservatezza.

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Minaccia

Una Minaccia è una azione potenziale,accidentale o deliberata che può portare alla violazione di uno o più obiettivi di sicurezza.

Le minacce possono essere classificate secondo la loro origine :

Naturale

Ambientale

Umana.

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Minaccia

Per es.una allagamento per forti piogge è una minaccia accidentale di origine naturale che ha un impatto sulla sicurezza,visto che può interrompere la disponibilità dei servizi informatici.Un cavallo di troia installato all’apertura di un allegato di posta elettronica è una minaccia deliberata di origine umana e coinvolge tutti gli obiettivi di sicurezza:Il computer può cadere sotto il controllo esterno e non essere completamente disponibile per il suo proprietario

DISPONIBILITA’le sue informazioni possono essere alterate o cancellate

INTEGRITA’ e i dati da non divulgare (dati personali,informazioni sensibili della propria organizzazione) possono essere letti da estranei

RISERVATEZZA

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Vulnerabilità

Una Vulnerabilità è un punto debole del sistema informatico(Hardware-Software - procedure).

Una vulnerabilità di per se non provoca automaticamente una perdita di sicurezza, è la combinazione tra vulnerabilità e minaccia che determina la probabilità che vengano violati gli obbiettivi di sicurezza.

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Impatto

L’impatto è la conseguenza dell’attuazione di una minaccia.

Esso dipende dalla natura del bene colpito e dagli obiettivi di sicurezza violati.

Per un ufficio amministrativo,se la minaccia guasto dell’hard disk colpisce la vulnerabilità “Backup poco frequenti”,l’impatto può includere il blocco temporaneo dell’attività e incovenienti con il personale gestito. Gli obiettivi di sicurezza violati sono:*

Disponibilità e Integrità.

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Impatto

Se un utente della rete aziendale in mix all’estero connette il portatile a Internet senza protezione (programmi firewall,antivirus,aggiornamenti di sicurezza del S.O) apre una e-mail infetta e di ritorno propaga l’infezione alla rete del suo ente,l’impatto può essere grave e coinvolgere tutti gli obbiettivi di sicurezza. (Disponibilita-Integrità-Riservatezza).

*

In questo esempio l’agente della minaccia è l’utentela vulnerabilità sono la cattiva configurazione e le falle di

sicurezza di windowsE la minaccia sta nella cattive abitudine e incompetenza

dell’utente

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Impatto

L’impatto può includere: Il blocco temporaneo della rete e dei computer

Una attività generalizzata di disinfestazione da parte del Nucleo tecnico con possibile perdita di dati e reinstallazioni di software;

Anche parte dei backup potrebbe essere compromessa.

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Contromisure

Le contromisure sono le realizzazioni e le azionivolte ad annullare o limitare le vulnerabilità e acontrastare le minacce.

Si possono classificare le contromisure in 3categorie :

Di carattere Fisico

Di tipo Procedurale

Di tipo tecnico informatico

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Contromisure di tipo Fisico

Queste contromisure sono legate generalmentealla prevenzione e controllo dell’accesso alleinstallazioni:

locali (Server farm)

mezzi di comunicazioni(canalizzazioni cavi di rete)

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Contromisure di tipo Procedurale

Le procedure operative e le regole dicomportamento si applicano alle persone.

Lo scopo:

Evitare che gli utenti causino vulnerabilità

E che contribuiscano a mantenere alte le difese, riducendo i rischi lasciate dalle altre contromisure.

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Contromisure di tipo Procedurale

Esempi di contromisure di tipo procedurale sono:

Controllo dell’identità dei visitatori e la limitazione allearee a cui hanno accesso.

Password:le regole per la loroassegnazione,durata,utilizzo,custodia.

Utilizzare password non brevi, non devono contenere solo lettere,devono avere una scadenzaperiodica,bloccare l’accesso dopo un numero limitato ditentativi.

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Contromisure di tipo Procedurale

Utilizzare l’antivirus avendo cura di aggiornarlo frequentemente.

Scansionare tutti i file che si ricevono su supporti removibili(Floppy,cd,pendrive,ecc..),gli allegati di posta prima di aprirli.

Nel campo dei backup note visto la frequenza diguasti ai supporti magnetici, è vitale avere una strategia di Backup a più livelli(con diverse periodicità)che ci garantisca il ripristino dell’attività operativa a dispetto di qualsiasi evento catastrofico.

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Contromisure di tipo Procedurale

Le contromisure possono includere:

la cancellazione dei supporti magnetici da smaltire o sostituire in garanzia.

Lo spostamento degli archivi o la rimozione dell’hardisk prima di mandare un PC in riparazione(salvo l’uso del personale tecnico interno).

La distruzione dei supporti ottici da smaltire.

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Queste sono le contromisure realizzate attraverso mezzihardware e software e prendono anche il nome di funzioni disicurezza. In base al loro campo di azione, possono essereclassificate nelle categorie che seguono:

Identificazione e autenticazione

Controllo degli accessi

Rendicontabilità

Verifica

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Identificazione e autenticazione

Le funzioni di questa categoria servono a identificare unindividuo e ad autenticarne l’identità.

L’esempio più comune è la funzione di accesso (login) aun sistema tramite nome utente per (l’identificazione) ela password per (l’autenticazione dell’identità)

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Identificazione e autenticazione

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Controllo degli accessiIn questa categoria troviamo le funzioni di sicurezza cheverificano se l’utente,di cui è stata autenticata l’identità hadiritto di accedere alla risorsa richiesta(per esempiofile,directory,stampanti)

E di eseguire l’operazione specificata(per esempiolettura,esecuzione,modifica,creazione,cancellazione).

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Controllo degli accessiIn questa categoria troviamo le funzioni di sicurezza cheverificano se l’utente,di cui è stata autenticata l’identità hadiritto di accedere alla risorsa richiesta(per esempiofile,directory,stampanti)

E di eseguire l’operazione specificata(per esempiolettura,esecuzione,modifica,creazione,cancellazione).

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Page 43: Sicurezza Informatica 24 Settembre 2010

Contromisure di tipo tecnico informaticoControllo degli accessi

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Rendicontabilità(accauntability)

A questa categoria appartengono le funzioni che permettonodi attribuire la responsabilità degli eventi agli individui che lihanno causati.

L’accountability richiede l’associazione ad ogni processodell’identità del suo proprietario.

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Contromisure di tipo tecnico informatico

Verifica (audit)

A questa categoria appartengono le funzioni che registrano glieventi in un file di logging, con informazioni a riguardo di errorie a violazioni di sicurezza.

Nel caso di segnalazioni di malfunzionamenti hardware o dierrori software, si possono intraprendere azioni di diagnosi emanutenzione.

Nel caso di eventi di sicurezza,il log permette di scoprireirregolarità come tentativi di accessi illeciti o di intrusione.

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Verifica (audit)

SICUREZZA INFORMATICA

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1. Installate un buon Antivirus, tenetelo costantemente aggiornato e usatelo su tutti i file che ricevete.

2. Fate il backup (almeno) dei vostri dati. Fatelo spesso. Fatelo SEMPRE 3. Installate gli aggiornamenti (patch) di Microsoft .4. Non installate software superfluo o di dubbia provenienza. 5. Non aprite gli allegati non attesi, di qualunque tipo, chiunque ne sia il

mittente, e comunque non apriteli subito, anche se l'antivirus li dichiara "puliti".

6. Tenete disattivati ActiveX, Javascript e Visual Basic Scripting. Riattivateli soltanto quando visitate siti di indubbia reputazione.

7. Non fidatevi dei link presenti nei messaggi di posta. Possono essere falsi e portarvi a un sito-truffa.

8. Non inviate posta in formato html e chiedete di non mandarvela 9. Non distribuite documenti word: trasportano virus e contengono

vostri dati personali nascosti.10.Per aumentare la sicurezza del browser è spesso consigliato togliere

la memorizzazione automatica dei moduli e delle password.

10 Consigli utili

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Disattivare i controlli ActiveX

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SICUREZZA INFORMATICA

Esempio di Pishing

Continua

1-4

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SICUREZZA INFORMATICA

Esempio di Pishing 2-4

Continua

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SICUREZZA INFORMATICA

Cosa è successo???

Dopo qualche minuto il suo conto è vuoto!!

Esempio di Pishing3-4

Continua

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SICUREZZA INFORMATICA

IL mittente viene considerato affidabile

Indirizzata a me

Il Link Porta al sito di UniCredit sicuro????

Il sito è identico a quello della banca UniCredit???

IL pollo inserisce login e password

IL Truffatore impossessatosi della login e password fa login nel sito vero e svuota il conto

Esempio di Pishing

4-4

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SICUREZZA INFORMATICA

Disattivare il completamento automatico

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Ulteriori informazioni su:

www.massimochirivi.net

[email protected]

I siti delle associazioni:

•www.aipsi.org•www.criminologia.org•www.clusit.it•www.aicanet.it•www.issa.org•www.federprivacy.it

GRAZIE PER L’ATTENZIONE