Si tratta di alimenti presenti sulla nostra tavola?

Intolleranze alimentari

Carne rossa • Evidenze: 100 g al giorno

di carne rossa aumentano il rischio di tumore al colon retto del 17%

• Il meccanismo d’azione ipotizzato è dovuto alla presenza di ferro eme, e di composti che si formano durante la cottura (idrocarburi policiclici aromatici, nitrosammine)

Come cuocere per ridurre la formazione di idrocarburi policiclici aromatici e nitrosamine Marinatura con olio, limone e spezie

Cottura lenta e a bassa temperatura

Utensili in materiale idoneo: acciaio inox doppio o triplo strato, pirex, pietra ollare, silicone platinico, ghisa, terracotta senza alluminio nel rivestimento

Strumenti di cottura idonei: forno ventilato, pentole a pressione elettriche, barbecue di nuova generazione

Antiossidanti Fonti alimentari

Acido Ellagico Fragole, uva, mirtilli

Acido Fenolico Uva rossa, caffè

Antocianine More, ciliegie, uva rossa, fragole

Catechine ed Epicatechine Pesche, prugne, the verde e nero, cioccolato fondente, luppolo

Isocianati, indoli Cavoli, cavolfiori, broccoli, verze

Limonene e terpeni Essenze oleose della buccia degli agrumi

Lignani Semi di lino

Licopene Kiwi, pomodori

Polifenoli Mele, broccoli, spinaci, the verde, vino

Procianidine Frutti di bosco, fichi, prugne, ciliegie, fragole, uva, arance rosse,melanzane, radicchio, barbabietola, pomodori, ravanelli

Quercetina Mele, pomodoro ciliegino, cipolle rosse

Teaflavina The nero

Vitamina C Agrumi, fragole, peperoni, cavoli, broccoli, crescione, spinaci

Curcumina Curcuma, curry

Gingerolo Zenzero

Le abitudini alimentari influenzano notevolmente l’esposizione ai contaminanti

Più il regime alimentare è di esclusione, più è probabile esporsi sempre allo stesso contaminante

Elevati livelli di organofosfato urinario nei vegetariani rispetto alla popolazione generale

I livelli di assunzione di verdura e di metaboliti urinari di organofosfato sono associati positivamente.

Il consumo di biologico era associato a livelli inferiori di dimetilfosfato.

Scegliere

• Frutta e verdura di stagione -> contengono gli antiossidanti più adatti alle necessità stagionali • Frutta e verdura biologica -> contengono più

antiossidanti rispetto a frutta e verdura non biologica, e meno pesticidi• Consumare verdura sia cruda che cotta -> gli

antiossidanti possono essere persi con la cottura, altri resi più disponibili dalla stessa• Assumere frutta e/o verdura nei 5 pasti -> gli

antiossidanti hanno un’emivita di qualche ora• Consumare the in foglie (e non polverizzato) e

cioccolato raw

In conclusione…

… che 100 g di carne rossamarinati con olio e limone

cotti a bassa temperatura, lentamente, utilizzando strumenti e utensili adatti

insaporiti con spezie

serviti con accompagnamento di verdura di stagione, cruda e cotta

con frutta fresca e un pezzetto di cioccolato fondente a fine pasto

assunti una volta alla settimana

…siano cancerogeni, è tutto da dimostrare

Carne conservata

Evidenza: 50 g al giorno di carne conservata aumentano del 17- 20% il rischio di tumore al colon retto.

Meccanismo d’azione ipotizzato è dovuto ala presenza di ferro eme, nitriti e nitrosammine

L’affettato considerato più sano/dietetico è la bresaola, ma contiene nitriti

La porzione è spesso più elevata di 50 g

L’affettato più usato per lo svezzamentoe per la merenda dei bambini è ilprosciutto cotto

Gli affettati senza nitriti sono prosciutto crudo e fesa di tacchino o pollo di qualità

Gli insaccati di casa (salami, sopressa, ossocollo, etc…) spesso non hanno nitriti, ma solo spezie, o al più nitrati e vitamina c, e hanno meno ferro eme perché hanno più parte grassa.

I cibi Ultra-processati, individuati in base alla classificazione NOVA.

Dolci, bevande dolci, prodotti da forno amidacei, cereali da prima colazione, frutta e verdura conservate sono quelli che compaiono di più.

NutriNet-Santé prospective cohort BMJ 2018;

Tra i cibi più ricchi di additivi alimentari ci sono i prodotti perl’infanzia(Pan American Health Organization. World Health Organization regional office for theAmericas . Ultra-Processed Food and Drink Products in Latin America: Trends, Impact onObesity, Policy Implications. PAHO; Washington, DC, USA: 2015)

…e molti cibi considerati healty (polpette vegetali, etc.)

Grasso corporeo in eccesso

I meccanismi di azione ipotizzati sono l’aumento della secrezione di insulina e dell’infiammazione

Il grasso corporeo in eccessopuò riguardare anche soggetti normopeso, e anche soggetti con circonferenza addominale inferiore a 102 cm nell’uomo e a 88 cm nella donna

Il concetto di salute legato all’alimentazione negli ultimi anni si è sbilanciato verso l’aspetto qualitativo di quello che mangiamo, e si è tradotto nel fare incetta di cibi «che fanno bene», trascurando spesso l’aspetto quantitativo, che rimane invece fondamentale!

Chi svolge un’attività fisica per 1 ora 3 volte alla settimana si può definire attivo?

Questa piramide, nella realtà, è rovesciata

The World Cancer Research Fund / American Institutefor Cancer Research concludono che il sale e gli alimenti conservati sotto sale sono probabili cause di cancro allo stomaco

aumenta il rischio di infezione da H. Pylori, e aumenta la capacità dello stesso di promuovere il cancro allo stomaco

L’introito di cibi salatiAlti livelli di cloruro di sodio provocano un danno diretto alla mucosa promuovendo attività di riparazione

Una dieta ad alto contenuto di sodio è stata associata ad un aumento della colonizzazione di H. Pylori e dell’infiammazione data dallo stesso

Consumare pasti fuori casa aumenta il rischio di assumere troppo sale

Il consumo di frutta e verdura è associato a una moderata riduzione del rischio di cancro allo stomaco.

Il consumo di frutta e verdura può prevenire lo sviluppo del cancro allo stomaco.

La vitamina C può avere un ruolo protettivo contro lo sviluppo del cancro allo stomaco da H. Pylorimigliorando al risposta immunitaria della mucosa gastrica

Quando si è fuori casa bisogna avere cura di consumare verdura, frutta, succhi freschi ed estratti di frutta e verdura fresca

Indice PralPotential Renal Acid Load, ovvero potenzialedi carico acido renale

• La dieta deve apportare • 70% alimenti Pral negativi• 30% alimenti Pral positivi

Posto che le percentuali si riferiscano alle calorieAlimenti alcalinizzanti Alimenti acidificanti

4 porzioni di verdura (porzione 200 g ortaggi, 80 g insalata)

1 porzione di fiocchi d’avena (porzione g 30) o pane (g 50)

4 porzioni di frutta (porzione g 150 ) 1 porzione di pasta o riso o altro cereale (porzione g 80)

2 porzioni di nocciole – no altra frutta secca (porzione g 30)

1 porzione di carne (g 100) o formaggio stagionato (g 50) o pesce fresco (g 150)

2 porzioni di patate (porzione g 200)

2 porzioni di piselli – no altri legumi (porzione g 100)

Considerando una quota calorica da 1800 kcal, le porzioni di riferimento LARN

Criticità della dieta alcalinizzante

• Olio, zucchero, miele, marmellata, gelato alla vaniglia, latte pastorizzato sono tutti alimenti a Pral neutro

• Meno varietà di micronutrienti e composti biofunzionali

Dieta poco varia

Proteine ad alto valore biologico

< 30%

Possibile elevato

apporto di zuccheri , o

di carico glicemico

Non è chiaro come

comportarsi con alimenti a Pral neutro

Colazione: Latte pastorizzato? + pane bianco g 50 + frutta g 150 + nocciole g 30

Spuntino: Frutta g 150

Pranzo: Pasta g 80 + 200 g di ortaggi + 80 g di insalata + piselli g 100+ nocciole g 30

Spuntino: Frutta g 150

Cena: Carne g 100 + 200 g di ortaggi + 80 g di insalata + patate g 400 + piselli g 100 + frutta g 150

Olio 1 cucchiaio

Proteine 15%, grassi 30%, carboidrati 54%

Conclusioni

Quando si attribuisce un’azione cancerogena o un’azione protettiva a un alimento, non vuol dire che quell’alimento faccia sempre male o sempre bene. Bisogna considerare:

Ø Dose e frequenza di assunzioneØPreparazione al consumo, dal lavaggio alla cotturaØ Pattern alimentare in cui è inserito

Conclusioni

La varietà degli alimenti viene riconfermato un aspetto fondamentale

Ø Garantisce l’introito di un’ ampia gamma di sostanze protettiveØ Scongiura l’esposizione sempre allo stesso tipo di contaminante

Conclusioni

Una dieta strutturata in base alle Linee Guida per una Sana Alimentazione Italiana, e calcolata al reale fabbisogno energetico, è già una dieta adatta alla prevenzione dei tumori, solo che non viene quasi mai attuata!

Linee Guida per una Sana

Alimentazione Italiana

1. Controlla il peso e mantieniti sempre attivo2. Più cereali, legumi, ortaggi e frutta 3. Grassi: scegli la qualità e limita la quantità4. Zuccheri, dolci e bevande zuccherate: nei giusti

limiti5. Bevi ogni giorno acqua in abbondanza 6. Il sale? Meglio poco7. Bevande alcoliche: se sì solo in quantità

controllata8. Varia spesso le tue scelte a tavola9. Consigli speciali per persone speciali10. La sicurezza dei tuoi cibi dipende anche da te