SETTORE AGRICOLTURA COSENZA -...

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1 P R O V I N C I A D I C O S E N Z A SETTORE AGRICOLTURA COSENZA Stato di attuazione dei programmi previsti nella relazione PROGRAMMATICA allegata al bilancio di previsione unitamente alle attività in essere e Relazione Attività del Settore - anno 2012

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P R O V I N C I A D I C O S E N Z A SETTORE AGRICOLTURA

COSENZA

Stato di attuazione dei programmi previsti nella relazione PROGRAMMATICA allegata al

bilancio di previsione unitamente alle attività in essere e Relazione Attività del Settore -

anno 2012

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PROVINCIA DI COSENZA CODICE FISCALE 80003710789

Settore Agricoltura VIALE CRATI palazzo degli Uffici - 87100 COSENZA

Relazione Attività del Settore - anno 2012

Sig. Direttore Generale

Dott. Antonio Molinari

Sig. Presidente NUCLEO VALUTAZIONE

Dott. Ernesto Gagliardi

Loro Sedi

Con riferimento allo “Schema di Relazione” introdotto dal Nucleo di Valutazione, relativamente ai criteri di

valutazione delle prestazioni dirigenziali ed alle funzioni assegnate al Settore, preliminarmente si comunica

che che tutte le attività ed iniziative programmate sono state espletate nei tempi previsti da tutti i

servizi del Settore inoltre si evidenzia l’attività svolta nel periodo indicato.

Sezione 1 – andamento complessivo del settore e raggiungimento degli obiettivi assegnati.

a - attività realizzate e principali risultati ottenuti, con specifico riferimento ai programmi e progetti inseriti nel

PEG;

b – valutazione di efficacia rispetto a standard operativi, temporali e qualitativi (ove individuati ed

individuabili),

c- analisi di eventuali scostamenti rispetto a quanto programmato ed individuazione delle azioni correttive

poste in essere;

d- principali problemi di gestione affrontati ed eventuali soluzioni adottate.

Per quanto attiene le attività realizzate ed i principali risultati ottenuti in riferimento ai programmi, ai progetti

indicati nel PEG ed alle unità lavorative in servizio si comunica che tutte le attività ed iniziative programmate

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sono state espletate nei tempi previsti da tutti i servizi del Settore, succintamente vengono successivamente

elencate in allegato.

L’efficacia operativa, proporzionata alle unità in servizio, dell’azione tecnico-amministrativa, sia in termini

temporali che qualitativa, è da ritenersi più che soddisfacente soprattutto in termini di abbattimento dei tempi

di attesa correlati anche alla correttezza delle procedure amministrative adottate.

L’opportuna programmazione ha fatto sì da non ricorrere ad azioni correttive rispetto a quelle programmate

e di conseguenza non si sono riscontrati problemi legati alla gestione.

Sezione 2: Gestione risorse finanziarie;

a- commento generale sull’utilizzo delle risorse finanziarie e strumentali assegnate ;

b- valutazione del grado di efficienza/economicità nell’utilizzo delle risorse finanziarie (iniziative adottate al

fine di individuare ed attivare fonti ulteriori di finanziamento ovvero razionalizzare la spesa conseguendo

economie).

Tutte le risorse finanziarie messe a disposizione sono in corso di utilizzazione secondo principi di efficienza

ed economicità.

Numerosi corsi sono stati tenuti ed espletati dal personale. Tale utilizzo ha consentito notevoli risparmi di

risorse economiche, riduzione con l’abbattimento dei tempi di esecuzione e benefici sulla collettività nonchè

guadagno di immagine per l'Ente.

Sezione 3. Gestione del personale;

1.valutazione complessiva delle prestazioni ottenute dai propri collaboratori;

2.attività di coordinamento poste in essere nei confronti di collaboratori (riunioni, attivazione di gruppi di

lavoro, iniziative miranti alla condivisione degli obiettivi, etc.).

3.valutazione complessiva del clima e dei rapporti con i collaboratori;

4.criticità affrontate e risolte in relazione alla gestione del personale.

Con riferimento al p.to1 della presente sezione è da evidenziare che la valutazione in ordine alle prestazioni

erogate da tutto il personale è ottima sia dal p.to vi vista qualitativo che quantitativo.

Le funzioni di coordinamento poste in essere per massimizzare i risultati delle attività sono caratterizzate da

incontri quotidiani con il personale presente presso la sede di Viale Crati nel corso dei quali si trattano

singolarmente o in gruppo le varie problematiche da espletare o nella specificità quelle che presentano

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fattispecie diverse rispetto agli iter procedurali, per quanto concerne il personale periferico lo stesso viene

raggiunto dai responsabili di servizio sia telefonicamente che materialmente al fine di chiarire eventuali nuovi

iter procedurali.

Nel complesso, nel corso del tempo, non sono emerse situazioni negative che abbiano potuto aver peso sullo

svolgimento delle attività di servizio, pertanto globalmente non sono emerse evidenti criticità nella gestione

del personale.

Sezione 4. Relazioni esterne, innovazioni introdotte, aggiornamento e formazione;

1. interventi di promozione dell’innovazione attivati;

2. attività di aggiornamento effettuata per sé e per i collaboratori;

3. valutazione dell’impatto prodotto, in termini di miglioramento dei servizi;

4. rapporti con altri uffici/ servizi/ settori dell’Ente;

5. relazioni esterne con cittadini, altri Enti e soggetti diversi, al fine di segnalare criticità affrontate e soluzioni

proposte per superarle.

Risultati si registrano in riferimento alle collaborazioni con altri Enti.

INIZIATIVE PROMOSSE IN TEMA DI INNOVAZIONE E MIGLIORAMENTO DELLA QUALITA'

DEI SERVIZI.

Dalla consapevolezza che non possono coesistere miglioramenti di servizi ed innovazioni senza un'opportuna

ed un'intensa opera di qualificazione, aggiornamento, nasce l'esigenza di un arricchimento continuo.

Quest'ultimo estrinsecantesi dall'attività di aggiornamento viene effettuato in primis con ricorrenza

giornaliera con la consultazione della normativa, giurisprudenza, studi e letteratura in materia, etc. ciò

consente notevoli miglioramenti d'ordine qualitativi e temporali in tutte le fasi procedimentali.

E’ da evidenziare che diversi tecnici del settore partecipano all'autoaggiornamento sull'evoluzione normativa

in ordine alla materia di cui sono responsabili con l'instaurazione di processi di ricaduta sul restante personale.

Alla presente si allegano alcune documentazioni che si ritengono utili per una migliore estrinsecazione dei

servizi espletati nell'ambito del settore stesso.

Cordiali saluti.

f.to Il Dirigente

(Dr. Geol. A. Rizzuto)

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Relazione sull'attività svolta nei Servizi: PROGRAMMA NAZIONALE DELLE STIMA DELLE SUPERFICI E PRODUZIONI DELLE

COLTIVAZIONI AGRICOLE :

Il lavoro svolto è consistito, nella stima delle superfici e produzioni delle coltivazioni agrarie, floricole delle piante intere da vaso (codice IST-02049) e delle stime per l’utilizzazione della produzione di uva (codice IST-00160) . Il servizio centrale di Cosenza, si avvale di 20 Referenti periferici, individuati tra il personale in servizio presso gli Uffici Agricoli di Zona, dislocati nelle varie aree di pertinenza, che mensilmente hanno rilevato le superfici e le relative produzioni previste dal calendario Istat, tramite stime a vista e informazioni dirette presso le aziende agricole o associazioni di categoria e hanno trasmesso a questo Ufficio entro il 5 di ogni mese, i dati delle varie colture, per mezzo di un REPORT creato ed elaborato da questo Coordinamento ed affidato ai vari Referenti delle Aree.

I dati pervenuti, sono stati rielaborati e trasmessi mensilmente online, entro il 15 di ogni mese, sia al Servizio Centrale di Statistica Agraria (ISTAT) di Roma, nonché alla Regione Calabria Settore 2 di Catanzaro.

L’organico del personale incaricato per la Stima delle Superfici e Produzioni delle Coltivazioni Agricole per l’anno 2012 è cosi composto:

UFFICIO COGNOME NOME

ACRI FABBRICATORE COSIMO

AMANTEA FURGIUELE FRANCESCO

CARIATI COLELLA ERMENEGILDO

CASSANO IONIO CELIBERTO LEONARDO

CASTROVILLARI VINDIGNI-RICCA LUCIANO

CETRARO LOSARDO MONICA

CORIGLIANO CALABRO GENTILE GIUSEPPE

COSENZA 1 ROSE MICHELE

COSENZA 2 PUPO FULVIO MARIO

DIAMANTE BENVENUTO GIUSEPPE

MONTALTO UFFUGO LO GULLO FEDERICO

MORMANNO DE GAETANO FRANCESCO

ROCCA IMPERIALE LAMANNA CARMELO

ROGLIANO RIZZUTO FRANCESCO

ROGGIANO GRAVINA LIPAROTI ELIO

ROSSANO DE MICHELE LUIGI

S. GIOVANNI FIORE TALLARICO SALVATORE

S. MARCO ARGENTANO LIMIDO GIULIO

SIBARI MARADEI GIACINTO

TREBISACCE LAROCCA FRANCESCO

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Inoltre è stato instituito un nucleo di controllo di qualità, formato dallo scrivente e dal Responsabile del Sevizio, che consiste in visite periodiche ispettive presso OO.PP. Organizzazioni di Categoria, aziende agricole ecc, al fine di verificare e raffrontare la qualità dei dati rilevati. RILEVAZIONE " AGRITURISMO " ANNO 2011 Nel periodo (Maggio- Luglio), l'Istat ha effettuato, di intesa con le Regioni e le Province competenti per territorio, la rilevazione "Agriturismo 2011" riferita al 31 dicembre 2011, con lo scopo di rilevare le caratteristiche strutturali dei principali servizi di ospitalità delle aziende agricole autorizzate all'esercizio dell'agriturismo in base alla vigente legislazione nazionale e regionale. La rilevazione è inserita nel Programma statistico nazionale 2011-2013 (codice IST-00697) e nell'Aggiornamento 2012-2013. Sono state rilevate al 31/12/2011 n° 293 Aziende Agrituristiche operanti nel territorio provinciale. 6° CENSIMENTO GENERALE DELL'AGRICOLTURA:

Il censimento generale dell’agricoltura, condotto dall’Istat con cadenza decennale, ha richiesto una complessa attività di rilevazione ed ha rappresentato una grande occasione per raccogliere informazioni statistiche sistematiche sulla totalità delle aziende agricole a livello nazionale e con un elevato dettaglio territoriale.

Pertanto, oggi, si dispone dell’archivio dei dati prodotti a livello provinciale che, con la pubblicazione dei dati definitivi da parte dell’Istat, consente di concorrere alla diffusione dei risultati censuari con una pubblicazione ad hoc sulle caratteristiche dell’agricoltura della nostra provincia.

In questo contesto, l’idea è di pubblicare un rapporto scientifico, in collaborazione con l’Ufficio Istat territoriale della Calabria, che si propone la descrizione e l’analisi qualitativa dei dati per conoscere, in modo tempestivo, le novità del settore agricolo emerse in quest’ultima tornata censuaria.

Pertanto si sta procedendo ad un'attenta analisi delle variazioni intervenute nel corso del decennio precedente sui principali risultati strutturali: confronto 2000-2010. INDAGINE SULLA STRUTTURA DELLE AZIENDE AGRICOLE E SUI METODI DI PRODUZIONE: In attuazione del Regolamento UE 1337/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio del 13 dicembre 2011 relativo alla determinazione del potenziale di produzione delle piantagioni di talune specie di alberi da frutto, nel periodo Ottobre 2012-Gennaio 2013, si effettuerà, di concerto con l'Istat," l'Indagine sulle principali coltivazioni legnose agrarie" con riferimento all'annata agraria 2011-2012. La rilevazione è di interesse pubblico ed è inserita nel Programma statistico nazionale 2011-2013 e dal relativo Aggiornamento 2012-2013 (cod. IST-02347). La rilevazione sarà eseguita su un campione di aziende agricole scelte dall'Istat tra quelle rilevate nel 6

Censimento Generale dell'Agricoltura.

L’ indagine prenderà il via il 15/10/2012 dopo una fase preparatoria già incominciata nel mese di Luglio, terminerà il 31/01/2013 è consiste, nella rilevazione con intervista diretta a n° 1.439

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conduttori di Aziende Agricole ubicate nei vari Comuni della provincia, tramite questionari personalizzati predisposti dall’Istat .

Il Coordinamento su base Provinciale consisterà nella:

o Individuazione e nomina dei rilevatori;

o Formazione tramite un corso di aggiornamento;

o Supporto tecnico giornaliero;

o Monitoraggio previsto dalle norme;

o Rapporti con la Regione Calabria Settore 2;

o Rapporti con 'Istat sedi di Catanzaro e Roma;

o Revisione e validazione questionari.

Per l’esecuzione della rilevazione l’Ufficio si è avvarrà, di 15 Rilevatori individuati tra il personale in servizio presso la sede centrale e gli Uffici Agricoli di Zona, i quali saranno impegnati dal 15/10/2012 inizio rilevazione fino al 31/01/2013 fine rilevazione. Patti agrari. Tentativo di Conciliazione. Legge 203 del 03-05-1982, art. 46. Tentativi di conciliazione effettuati nel 2012 : 75 Tentativi di conciliazione con esito positivo : 45 Tentativi di conciliazione con esito negativo : 30 Accordi in deroga alla Legge 203 del 03-05-1982 : 40 Accordi non in deroga : 05 Consulenze : 20

Servizio Sviluppo Agricolo e Valorizzazione delle Produzioni

Attività di monitoraggio delle aziende agrituristiche dell’intera Provincia, con controlli in tutti i comuni della provincia per verificare lo stato delle aziende attive regolarmente in possesso delle autorizzazioni comunali per un totale di n°250 aziende.

Partecipazione attiva presso il Dipartimento Agricoltura della Regione Calabria attraverso la partecipazione alle riunioni, dell’osservatorio agrituristico Regionale, nel corso del 2012 si sono tenute n. 3 riunioni presso lo stesso Dipartimento.

Altre riunioni presso la Provincia di Vibo Valentia e presso la Provincia di Catanzaro. Queste ultime riservate alle cinque Amministrazioni Provinciali e finalizzate alla elaborazione della modulistica standard per lo svolgimento dell’attività inerente le competenze degli uffici provinciali in materia di agriturismo in ottemperanza alla L.R. 14 del 30/Aprile/2009.

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Per quanto riguarda l’attività agrituristica provinciale sono state istruite n° 50 nuove pratiche con la relativa istruttoria in campagna, sono state istruiti n° 15 nuovi subentri, sono state cancellate dall’elenco provinciale degli operatori agrituristici come stabilito dall’art. 17 del regolamento di attuazione alla legge regionale 14/09 n° 186 ditte.

L’attività attuale è basata sui controlli in campagna con visite ispettive, per un numero di 100 ditte per verificare se siano in corso realizzazioni strutturali inerenti l’attività agrituristica.

Da verificare con visite ispettive tutte le aziende attive per un n° di 250, in possesso di regolare autorizzazione comunale all’esercizio dell’attività agrituristica, per verificare la sussistenza e mantenimento dei requisiti previsti per l’iscrizione nell’elenco degli operatori agrituristici, con particolare riferimento alla permanenza dei requisiti di ampiezza delle superfici coltivate e alle tipologie delle coltivazioni in atto nonché alla consistenza degli allevamenti per come previsto dal regolamento di attuazione della legge reg. 14/2009 .

Sono state convocate n° 7 Commissioni Provinciali per l’approvazione di n. 28 ditte ed iscritte all’elenco provinciale dei soggetti abilitati all’esercizio delle attività agrituristiche, con il relativo rilascio del certificato.

Si provvede anche alla registrazione di tutte le variazioni, rispetto all’ iscrizione, e di volta in volta vengono segnalate al Dipartimento agricoltura della Regione Calabria (Ampliamenti, subentro ecc.).

Sono state istruite n. 20 fattorie didattiche e n° 2 fattorie sociali ed inviate all’osservatorio regionale sull’agriturismo per la relativa approvazione.

Per il raggiungimento degli obiettivi è stato utilizzato il personale assegnato al servizio: p.a Salvatore De Luca, agr. Stefano Filice, Istr. Angela Elia.

SERVIZIO AIUTI ED INTERVENTI ALLE IMPRESE AGRICOLE

Interventi Compensativi (D.Lgs. 102/2004 nel testo modificato dal D.Lgs 82/2008)

L’attività di servizio svolta fino al 14/09/2012, ha riguardato la istruttoria e liquidazione di n. 76 pratiche relative agli eventi “Eccesso di Neve 2009”, “Eccesso di Neve 2005” e “Venti impetuosi 2005”. E’ stata predisposta, (previo accertamento preventivo per la delimitazione del territorio interessato all’evento):

- La Relazione propositiva per le avverse condizioni atmosferiche per danni da Eccesso di Neve verificatosi dal 6 al 8 Febbraio 2012, alla quale è seguito il decreto di riconoscimento dell’evento calamitoso del 05 Luglio 2012, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale n. 168 del 20/07/2012;

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Inoltre, ad oggi è in corso la registrazione delle richieste di aiuto concedibili a

sostegno delle imprese agricole a fronte dei danni registrati per l’evento sopradetto. D. Lgs 29 marzo 2004, n. 99 modificato dal D. Lgs 27 maggio 2005, n° 101: riconoscimento della qualifica di Imprenditore Agricolo Professionale. Richieste pervenute n. 160 Richieste evase n. 178 Controlli n. 80 Legge 06 Agosto1954 n. 604 art. 4: acquisto e/o arrotondamento piccola proprietà contadina; Richieste pervenute n. 8 Richieste evase positivamente n. 3 Richieste evase negativamente n. 5

SERVIZIO INNOVAZIONE TECNOLOGICA E UTENTI MOTORI AGRICOLI

Il Servizio Innovazione Tecnologica e U.M.A,(Utenti Motori Agricoli), svolge i compiti assegnati relativamente all’assegnazione gestione del carburante agricolo a prezzo agevolato alle aziende agricole che ne fanno richiesta e che ne abbiano diritto secondo la normativa vigente, D.M. 454/2001 e D.M. 26 Febbraio 2002. Il DM 454/2001 definisce le norme generali e le caratteristiche, gli obblighi a cui si devono attenere gli Enti gestori e i singoli beneficiari. Il DM del 26 Febbraio 2002, norma i quantitativi di carburante da assegnare alle singole aziende agricole, in base al piano colturale e al parco macchine ed attrezzi che la singola azienda possiede. Con applicativo informatico, SAIP UMA messo a punto nel 2011 e utilizzato a pieno nel 2012 tutti i processi relativi alle richieste di carburante agricolo, ricevibilità, ammissibilità e istruttoria tecnico amministrativa viene svolta esclusivamente su con l’applicativo informatico, il quale interagisce con il sistema informatico nazionale (SIN) , dove tutte le aziende agricole, per come stabilito dal DPR del 3 Dicembre 1999 N° 503, devono essere registrate.

PUNTI DI FORZA

L’elevata capacità tecnica fornita dal personale, dovuta ornai, a decenni di attività, legata alla innovazione tecnologica consentirà di ottimizzare l’iter burocratico delle istruttorie delle domande e favorirà una migliore evasione dei carichi di lavoro.Il personale in servizio presso la sede di Cosenza, supporta sia amministrativamente che tecnicamente i 16 Uffici periferici che oggi svolgono il servizio UMA.

Punti di Criticità

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Il vero punto di criticità nello svolgimento del lavoro di questo Servizio consiste in una non adeguata assistenza dal punto di vista informatico, per il buon funzionamento dell’applicativo per cui, per il buon funzionamento informatico si è dovuti ricorrere ad un server esterno , inoltre dagli uffici periferici si incontrano sempre difficoltà di connessione, provocando disagi e lungaggini nell’espletare il lavoro lavoro.

CARICO DI LAVORO.

Nella provincia di Cosenza gravitano mediamente 10.000 utenti Motori Agricoli, (UMA) che attualmente fanno riferimento a 16 Uffici Agricoli di Zona e presso il Servizio UMA sede di Cosenza, e sono distribuiti secondo la tabella 1

ACRI 600

AMANTEA 180

BELVEDERE MARITTIMO 10

CASSANO ALLO IONIO 420

CASTROVILLARI 350

CETRARO 30

CORIGLIANO CALABRO 900

DIAMANTE 10

MORMANNO 170

PAOLA 20

ROCCA IMPERIALE 400

ROSSANO 900

SAN GIOVANNI IN FIORE 80

SCALEA 30

TREBISACCE 700

COSENZA 4200

Per una assegnazione complessiva di carburante agricolo a prezzo agevolato, come descritto nella tabella 2 Tabella 2 PERIODO GASOLIO Lt BENZINA Lt GASOLIO

SERRE Lt TOTALE Lt

1° Bimestre Gemm - Febbraio +10.538.530 9070 2.040.951 12.588.551 2° Bimestre Marxo-Aprile 6875484 2.710 68977 6.947.171 3° Bimestre Maggio- Giugno 4.034.570 330 30.226 4065126

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4° Bimestre Luglio 1.524.452 170 0 1.524.622 5° Bimestre Settembre -Ottobre

1.359.547 0 261.410 1.620.957

6° Bimestre Novembre- Dicembre

148.846 0 161.000 309.846

TOTALE 24.481.429 12.280 2.562.564 27.056.273

Carico di lavoro per ogni singola unità lavorativa:

Tabella 3 N° DOMANDE Appartiene a: UAZ/UFFICIO

207 altomari.giuseppe ACRI 61 fabbricatore.cosimo ACRI

226 fusaro.santo ACRI

78 cappelli.luigi AMANTEA

20 lorelli.marcello AMANTEA 2 Picarelli Franco BELVEDERE M/mo

78 francomano.lorenzo CASSANO ALLO JONIO

211 ianni.giacinto CASSANO ALLO JONIO

102 cardello.maurizio CASTROVILLARI

51 cirillo.gregorio CASTROVILLARI

144 servidio.francesco cetraro

352 gentile.giuseppe CORIGLIANO CALABRO

165 gforciniti CORIGLIANO CALABRO

581 grugna CORIGLIANO CALABRO

277 aramini.francesco COSENZA

341 belvedere.carmine COSENZA

835 elia.giovanni COSENZA

9 maradei.giacinto COSENZA

253 Scornaienchi. Marcello COSENZA

580 martire.giovanni cosenza

2 vaccaro.francesco diamante

5 cosenza.luigi MORMANNO

11 gentile.franco PAOLA

234 giuseppe.cascardi ROCCA IMPERIALE

224 lamanna.carmelo ROCCA IMPERIALE

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28 baffa.sofia ROSSANO

322 bcampana ROSSANO

62 demichele.luigi ROSSANO

164 LPugliese ROSSANO

66 pgreco rossano

19 asapia SAN GIOVANNI IN FIORE

21 asciarrotta SAN GIOVANNI IN FIORE

19 tolivo san giovanni in fiore

14 mazza.corrado scalea

11 pupo.fulvio spezzano sila

389 cappa.luisa TREBISACCE

347 cupertino.rosalba TREBISACCE

18 larocca.francesco TREBISACCE

Per come si evince, il carico di lavoro è piuttosto sostenuto, con picchi nel primo semestre, poi va scemando nel semestre successivo, con ulteriori picchi nei mesi di Agosto e settembre, se vengono riconosciuti eventi calamitosi, eccessi di calure, per cui si interverrà con ulteriori assegnazioni per irrigazioni o altre lavorazioni.

RIEPILOGO

1) Domande pervenute n° 8.031

2) Libretti di controllo emessi n° 7.970

3) Domande in lavorazione n° 55;

4) Domande respinte n° 5;

SERVIZIO SVILUPPO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA SOSTENIBILE D.P.R. 290/2001 e successive modifiche Autorizzazione per l’acquisto di prodotti fitosanitari Molto Tossici , Tossici , Nocivi e loro Coadiuvanti . Con la Legge Regionale n° 9 / 98 e successive modifiche e integrazioni , la Regione Calabria ha individuato e trasferito alla Provincia anche compiti amministrativi in materia di “ Rilascio e autorizzazione per l’acquisto di prodotti fitosanitari, molto tossici , tossici , nocivi e loro coadiuvanti “ . La Provincia di Cosenza , annoverando nel personale Settore Agricoltura , ivi inclusi gli uffici periferici, dipendenti in possesso del titolo di Ispettore Fitosanitario, si è strutturata ed ha

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inteso attivare l’organizzazione e l’espletamento dei corsi per il rilascio del Patentino Fitosanitario , e dal 2008 ad oggi ne sono stati rilasciati n° 2031. Detti corsi , finalizzati alla istruzione ed all’addestramento di coloro che intendono dedicarsi all’impiego dei prodotti fitosanitari e dei loro coadiuvanti se classificati molto tossici , tossici o nocivi , vengono svolti in collaborazione con l’Azienda Sanitaria Provinciale ( il medico designato A.S.P. tiene la lezione sulle malattie professionali e gli interventi di primo soccorso in caso di incidente all’agricoltore impegnato nell’utilizzo dei prodotti Fitosanitari ) . I corsi hanno la durata di 21 ore , articolate in 6 giornate lavorative , con esami finali . Infine, la predetta valutazione di fine corso , ha lo scopo di accertare che l’interessato conosce i pericoli connessi alla detenzione , conservazione , manipolazione e utilizzo dei prodotti Fitosanitari e dei loro coadiuvanti , le modalità per un corretto uso degli stessi , le relative misure precauzionali da adottare e gli elementi fondamentali per un corretto impiego da un punto di vista sanitario , agricolo e ambientale Sintesi dell’attività svolta dal 1 gennaio 2012 ad oggi : Corso 1 Comune di Cerchiara di Calabria dal 03 al 13 Gennaio esami giorno 18 Gennaio Corso 2 Comune di Bisignano dal 16 al 26 Gennaio esami giorno 01 Febbraio Corso 3 Comune di Cerchiara di Calabria dal 30 al 09 Febbraio esami giorno 15 Febbraio Corso 4 Comune di Corigliano Calabro dal 13 al 23 Febbraio esami giorno 29 Febbario Corso 5 Comune di Corigliano Calabro dal 27 al 08 Marzo esami giorno 14 Marzo Corso 6 Comune di Roggiano Gravina dal 12 al 22 Marzo esami giorno 28 Marzo Corso 7 Comune di San Lorenzo del vallo dal 26 al 05 Aprile esami giorno 06 Aprile Corso 8 Comune di Roggiano Gravina dal 10 al 19 Aprile esami giorno 20 Aprile Corso 9 Comune di Roggiano Gravina dal 10 al 19 Aprile esami giorno 20 Aprile Corso 10 Comune di Rocca Imperiale dal 23 al 04 Maggio esami giorno 09 Maggio Corso 11 Comune di Rocca Imperiale dal 23 al 04 Maggio esami giorno 09 Maggio Corso 12 Comune di Altomonte dal 07 al 17 Maggio esami giorno 23 Maggio Corso 13 Comune di Rossano dal 21 al 31 Maggio esame giorno 06 Giugno Corso 14

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Comune di Castrovillari dal 21 al 31 Maggio esami giorno 01 Giugno Corso 15 Comune di Corigliano Calabro dal 04 al 14 Giugno esami giorno 22 Giugno Corso 16 Comune di Castrovillari dal 04 al 14 Giugno esami giorno 15 Giugno Corso 17 Comune di Corigliano Calabro dal 18 al 28 Giugno esami giorno 04 Luglio Corso 18 Comune di Castrovillari dal 18 al 28 Giugno esami giorno 29 Giugno Corso 19 Comune di Mongrassano dal 02 al 26 Luglio esami giorno 27 Luglio Corso 20 Comune di Castrovillari dal 02 al 26 Luglio esami giorno 01 Agosto Corso 21 Comune di Bisignano dal 30 al 07 Agosto esami giorno 08 Agosto PREVISIONE al 31 Dicembre 2012 Corso 22 Comune di Cerchiara di Calabria dal 10 al 20 Settembre esami giorno 26 Settembre In base alle richieste già pervenute al Settore e quelle acquisibili alla data di dicembre 2012, si prevede la possibilità di organizzare ulteriori 8 corsi , fermo restando le disposizioni a suo tempo impartite dal Dirigente in ordine alla carenza di risorse economiche già rappresentate anche al Direttore Generale. . Alla luce dell’esperienza fin’ora maturata, che si è rilevata particolarmente positiva, si può, senza ombra di dubbio, affermare che l’utenza è rimasta particolarmente soddisfatta per la qualità degli argomenti, la serietà e la professionalità del personale provinciale e soprattutto, ha espresso parole di apprezzamento e di ringraziamento per la sensibilità dimostrata dalla Presidenza della Provincia, che per non creare ulteriori contrattempi ai corsisti – agricoltori ,ha consentito l’articolazione e l’organizzazione dei corsi in orari, sedi e luoghi logisticamente più idonei e meglio confacenti alle esigenze degli interessati .

Legge regionale n° 30/2001 e successive modifiche Regolamentazione della raccolta e commercializzazione dei funghi

Con la Legge Regionale n° 30 del 2001 e successive modifiche ed integrazioni, dal 2012 la Provincia di Cosenza non svolge più il ruolo di tramite tra Regione e Comuni per il rilascio delle tessere Amatoriali, in quanto le modifiche legislative prevedono il rapporto diretto tra i due Enti, mentre continua ad essere interfaccia per le amministrazioni comunali per qualsiasi chiarimento di interpretrazione legislativa . La Provincia in base alla suddetta legge mantiene la gestione e il rilascio delle Tessere Professionali, dopo aver verificato i requisiti dei richiedenti. In merito ai requisiti per il

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rilascio delle tessere professionali (obbligo di frequenza di un corso propedeutico per avanzare la richiesta della tessera ), si ricevono forti lamentele da parte degli interessati , in quanto non vi sono da molti mesi corsi finalizzati da poter frequentare per carenze da parte dei Comuni. Per quanto sopra esposto è in itinere lo studio di fattibilità per poter avviare la gestione del corso per il rilascio dell’attestato. L’attivazione del corso avrà senz’altro riscontri positivi sia da parte dell’utenza che delle Associazioni Micologiche . Sintesi dell’attività svolta dal 1 gennaio 2012 ad oggi . Tessere Professionali n° 13 , pur avendo avuto richieste di gran lunga superiore , ma prive della frequenza del corso . Previsioni al 31 dicembre 2012 Tessere Professionali n° 10

Servizio Valorizzazione della Filiera Zootecnica -liquidazione finale dell’annualità 2010 all’Associazione Provinciale Allevatori di Cosenza per l’attività di controllo del miglioramento genetico, libri genealogici e controlli funzionali; -legge 30 del 15/01//1991 (Disciplina della riproduzione animale) sostituzione codice stazione di monta naturale pubblica alla ditta Santoro Francesco di Altomonte; -autorizzazione alla produzione di mangimi per uso zootecnico in favore della ditta Vitaro Maria di Luzzi; -autorizzazione ad esercitare la pratica dell’inseminazione artificiale all’operatore pratico Florio Enrica di Rende; -n.77 controlli effettuati presso aziende zootecniche diverse per le attività svolte dai controllori dell’Associazione Regionale Allevatori per miglioramento genetico e controlli funzionali degli allevamenti zootecnici della provincia; - controlli ed assistenza tecnica alle diverse autorizzazioni in essere:

1. stazioni di monta equina; 2. mulini per produzione dei mangimi ad uso zootecnico; 3. utilizzo in agricoltura dei fanghi di depurazione; 4. esercizio pratica di inseminazione artificiale (Veterinari ed Operatori Pratici). 5. Per lo svolgimento dell’attività sopra descritta è stato utilizzato il personale

assegnato al servizio:

P.A. Alfredo Panza (fino alla data del 31/03/2012) P.A. Archimedo Ruffo P.I. Cataldo Chiarelli

f.to Il Dirigente

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(Dr. Geol. A. Rizzuto)

RELAZIONE PROGRAMMATICA PER LA PREDISPOSIZIONE DEL BILANCIO DI PREVISIONE.

Per la predisposizione del bilancio di previsione anno 2012 viene esposta una breve sintesi delle attività, elencate per ogni singolo servizio, che questo settore svolgerà nel corso dell'anno e dell'esercizio finanziario. L’AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE IN QUALITÀ DI ENTE COMPETENTE ALLE FUNZIONI IN AGRICOLTURA, IN UN QUADRO DI RIQUALIFICAZIONE DI TUTTA L’ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVA E PROCEDURALE, ATTUA IL PRESENTE DOCUMENTO PROGRAMMATICO CON I SEGUENTI INDIRIZZI PER LA GESTIONE, METODOLOGIE E PRASSI DELL’ESPLETAMENTO DEI SERVIZI, AL FINE DI ASSICURARE UN EFFICIENTE COORDINAMENTO DEI MEDESIMI. IL DOCUMENTO CONTEMPLA LA DETERMINAZIONE ATTA A GARANTIRE LA CORRETTA E TRASPARENTE GESTIONE DELLE PROCEDURE E DI OGNI ALTRO CONNESSO ADEMPIMENTO RELATIVO ALLE FUNZIONI ASSEGNATE UNITAMENTE AGLI UFFICI DISLOCATI SUL TERRITORIO PROVINCIALE. Il presente Piano Programmatico del Settore Agricoltura, per l’anno 2012, risponde ad una esigenza di miglioramento e di efficienza dell’organizzazione del medesimo mediante i seguenti obiettivi:

1) Espletamento ed erogazione di nuovi servizi per dare risposte ai nuovi bisogni degli utenti;

2) Minor tempo di attesa per una conclusione di un procedimento;

3) Efficienza del servizio per ulteriori facilitazioni ed utilità per l’utente, in particolare quelli portatori di bisogni particolari.

SERVIZIO PIANIFICAZIONE ORGANIZZATIVA, MIGLIORAMENTO E

COMPETITIVITÀ DEL SISTEMA AGRICOLO elenco delle attività di competenza :

a. COORDINAMENTO MERIDIONALE AGRICOLTURA, ATTRAVERSO LA PROMOZIONE DELLE FIERE E DEI MERCATI IN MATERIA DI AGRICOLTURA; COORDINAMENTO INTERPROVINCIALE ASSESSORATI ALL’AGRICOLTURA DELLE PROVINCE DELLA REGIONE CALABRIA;

b. GESTIONE OTTIMALE DELLE ATTIVITÀ INFORMATICHE;

c. COORDINAMENTO, SU BASE PROVINCIALE, DEL SISTEMA INFORMATICO AGRICOLO REGIONALE E LE RILEVAZIONI STATISTICHE PREVISTE DAL PROGRAMMA NAZIONALE E DAI PROGRAMMI STATISTICI REGIONALI; FUNZIONI IN MATERIA DI STATISTICA AGRARIA;

d. FUNZIONI IN MATERIA DI PATTI AGRARI; GESTIONE DEL CONTENZIOSO DI TUTTE LE ATTIVITÀ DEL SERVIZIO PIANIFICAZIONE;

e. COORDINAMENTO DEGLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA; ASSISTENZA SULLE PROCEDURE, SUI REGOLAMENTI E SULLE NORMATIVE; ATTIVITÀ INERENTI LA VISIONE, LA PREPARAZIONE ED ELABORAZIONE DI TUTTI GLI ATTI E DOCUMENTI DI CORRISPONDENZA DEL SERVIZIO; RELAZIONI ESTERNE DEL SETTORE AGRICOLTURA;

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f. GESTIONE ASSENZE E PRESENZE, DOCUMENTI E DATI, DEL PERSONALE DEL SETTORE AGRICOLTURA, COMPRESO GLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA;

g. GESTIONE DELL’ECONOMATO, GESTIONE DELL’ITER AMMINISTRATIVO E CONTABILE DELLE MISSIONI, GESTIONE AMMINISTRATIVA DEGLI IMMOBILI IN USO DAGLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA, GESTIONE DELL’ITER AMMINISTRATIVO E CONTABILE DEI BUONI PASTO;

h. GESTIONE DELLA CONSEGNA DEI BUONI PASTO AGLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA; ORGANIZZAZIONE E GESTIONE DELL’ASSEGNAZIONE DELLE AUTO DELL’AMMINISTRAZIONE PER LE MISSIONI AI FINI DELL’ESPLETAMENTO ESTERNO DEI COMPITI D’ISTITUTO;

i. GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATIZZATO.

- COORDINAMENTO MERIDIONALE AGRICOLTURA, PER LA PROMOZIONE DELLE FIERE E DEI MERCATI IN MATERIA DI AGRICOLTURA; COORDINAMENTO INTERPROVINCIALE DEGLI ASSESSORATI ALL’AGRICOLTURA DELLE REGIONI MERIDIONALI.

PROSEGUIRÀ ANCHE NEL 2012 LA PARTECIPAZIONE ATTIVA AL COORDINAMENTO MERIDIONALE DEGLI ASSESSORATI PROVINCIALI ALL’AGRICOLTURA CON L’OBIETTIVO DI VALORIZZARE LE PRODUZIONI TIPICHE, DI INNOVARE LA FILIERA AGRICOLA NONCHÉ DI PROMUOVERE E SOSTENERE LE AGRICOLTURE DEL MERIDIONE IN GENERALE E DELLA PROVINCIA DI COSENZA IN PARTICOLARE.

- GESTIONE DELLE ATTIVITA’ INFORMATICHE.

SARÀ STATA ATTIVATA UN’APPOSITA ASSISTENZA DIRETTA PER LE PROCEDURE INFORMATIZZATE, PER RENDERE PIÙ EFFICIENTE E INTERATTIVE LE COMPETENZE PROCEDURALI AMMINISTRATIVE E TECNICHE DEL SETTORE AGRICOLTURA.

- COORDINAMENTO, SU BASE PROVINCIALE, DEL SISTEMA INFORMATICO AGRICOLO REGIONALE E LE RILEVAZIONI STATISTICHE PREVISTE DAL PROGRAMMA NAZIONALE E DAI PROGRAMMI STATISTICI REGIONALI; FUNZIONI IN MATERIA DI STATISTICA AGRARIA.

IL SISTEMA STATISTICO NAZIONALE “SISTAN” È COORDINATO A LIVELLO NAZIONALE DA ISTAT, CHE A SUA VOLTA È IL RIFERIMENTO ITALIANO PER EUROSTAT. LA PROGRAMMAZIONE DELL’ATTIVITÀ STATISTICA DI INTERESSE PUBBLICO È AFFIDATA AL “SISTAN” ATTRAVERSO IL PROGRAMMA STATISTICO NAZIONALE (PSN) CHE COMPRENDE, FRA L’ALTRO, LE INFORMAZIONI SUL SETTORE AGRICOLO, LA CUI RACCOLTA ED ELABORAZIONE DEI DATI VIENE SVOLTA ANCHE NELL´AMBITO DI APPOSITI ACCORDI (PROTOCOLLI D’INTESA) FRA ISTAT, MINISTERO DELLE POLITICHE AGRICOLE E FORESTALI, REGIONI. LA REGIONE CALABRIA, HA TRASFERITO ALLE PROVINCE ANCHE LE COMPETENZE IN MATERIA DI RILEVAZIONI STATISTICHE AGRICOLE.

- 6° CENSIMENTO GENERALE DELL’AGRICOLTURA.

L’ATTIVITÀ SARÀ IMPEGNATA ESSENZIALMENTE, ALLA DIVULGAZIONE DEI DATI DEL 6° CENSIMENTO GENERALE DELL’AGRICOLTURA PER I VAI ENTI, SVOLTO NELL’ANNO 2010/2011.

- FUNZIONI IN MATERIA DI PATTI AGRARI – LEGGE 203 DEL 03/05/82 - GESTIONE DEL CONTENZIOSO DI TUTTE LE ATTIVITA’ DEL SERVIZIO.

L’azione della Provincia di Cosenza si espleta attraverso due funzioni distinte:

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1. LA PRIMA CONCERNE LA DETERMINAZIONE ATTRAVERSO UNA COMMISSIONE APPOSITAMENTE CREATA, DEL COEFFICIENTE DI ADEGUAMENTO DEI CANONI DI AFFITTO DEI FONDI RUSTICI;

2. LA SECONDA COINVOLGE DIRETTAMENTE L’UTENZA RENDENDO DISPONIBILE UNA SEDE CONCILIATIVA VOLTA A SANARE CONTENZIOSI ED A SANCIRE ESCOMI, NONCHÉ, NEL CONTESTO DEL RAPPORTO PROPRIETARI/AFFITTUARI, A GARANTIRE LO SVILUPPO AZIENDALE AVVALLANDO GLI ADEGUATI MIGLIORAMENTI FONDIARI;

3. DEFINIZIONE DELL’INDENNITÀ DI SPETTANZA DELL’AFFITTUARIO PER I MIGLIORAMENTI APPORTATI, L’ACCERTAMENTO DELL’IDONEITÀ A COSTITUIRE UNITÀ PRODUTTIVE AGRICOLE, IL PIANO DI UTILIZZAZIONE DELLE ATTREZZATURE DI AZIENDE PLURIPODERALI.

- GESTIONE DEGLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA.

- SI PREVEDE, CON L'ASSEGNAZIONE DI SPECIFICHE RISORSE ECONOMICHE, IL POTENZIAMENTO DEL SISTEMA INFORMATICO NELLA FATTISPECIE L'IMPLEMENTAZIONE DELLA GESTIONE UMA, L'ABILITAZIONE DEGLI UFFICI UAZ ALLE PROCEDURE IAP MENTRE PER LA REVISIONE E MANUTENZIONE APPARECCHIATURE DEGLI UFFICI UAZ E L'AUMENTO DELLA CAPACITÀ DELLA LINEA A SERVIZIO FINO A 4 MB SARÀ INTERESSATO L'UFFICIO CED.

AGLI UFFICI UAZ SARÀ AFFIDATA LA GESTIONE ORDINARIA DI ALCUNE FUNZIONI E COMPITI IN ORDINE A MATERIE AFFERENTI AL SETTORE. CIÒ AL FINE DI SNELLIRE ALCUNI ITER PROCEDURALI, PERTANTO GLI UAZ POTRANNO SVOLGERE ATTIVITÀ TECNICO-AMMINISTRATIVA DIRETTAMENTE DIETRO RICHIESTA DELL'UTENZA INTERESSATA, CON L’AUSILIO DEL POTENZIATO SISTEMA INFORMATICO FORNIRANNO SERVIZI SUL TERRITORIO. OGNI TIPO DI ISTANZA E/O RICHIESTA PERVENUTA ALL’UAZ TRATTANTE ATTIVITÀ DELL’UMA – DELL’IAP – DELLE CALAMITA’ NATURALI – DELLA ZOOTECNIA – DELL’AGRITURISMO E DEL FITOSANITARIO, SARÀ TRASMESSA SCANNERIZZATA PER EFFETTUARNE LA REGISTRAZIONE AL SERVIZIO PIANIFICAZIONE SEDE DEL PROTOCOLLO INFORMATICO CHE PROVVEDERÀ A TRASMETTERE LA NUMERAZIONE ASSEGNATA. DI SEGUITO IL RESPONSABILE UAZ COMPLETATA L'ISTRUTTORIA DELLA ISTANZA RICHIEDERÀ LA DOVUTA VALIDAZIONE AL RESPONSABILE DEI SERVIZIO, QUEST'ULTIMO PROVVEDERÀ ALL’ADEMPIMENTO DI COMPETENZA COMPLETANDO L'ITER CON L'INOLTRO PRESSO L'UFFICIO UAZ. LA SUDDETTA PROCEDURA CONSENTIRÀ AGLI UTENTI INTERESSATI DI AVERE RISPOSTE IMMEDIATE IN LOCO, NONCHÉ DI EVITARE QUALSIASI SPOSTAMENTO ALL'UTENTE.

- RELAZIONI ESTERNE DEL SETTORE AGRICOLTURA (REFERENTE URP).

QUESTA ATTIVITÀ È ISTITUITA PER OFFRIRE AL PUBBLICO MAGGIORE INFORMAZIONI E INDICAZIONI PRECISE PER AVVIARE L’ESATTA CONOSCENZA DEL MONDO AGRICOLO VERSO NUOVI AMBITI, MIGLIORANDO, CONSEGUENTEMENTE, I RISULTATI DI GESTIONE, CONSENTENDO DI ACQUISIRE:

o LE CONOSCENZE ADEGUATE PER LA PROMOZIONE DELL’INNOVAZIONE AZIENDALE E IL MIGLIORAMENTO DELLA COMPETITIVITÀ;

o IMPORTANTI NOZIONI PER LA PRODUZIONE E VALORIZZAZIONE DEI PROPRI PRODOTTI DI QUALITÀ;

o SPECIALIZZAZIONI NEL SETTORE AGRO AMBIENTALE.

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o DIVULGAZIONE DI BANDI LEGISLATIVI PER IL COMPARTO AGRICOLO.

INOLTRE, QUESTA ATTIVITÀ, IN RELAZIONE CON IL PORTALE DELL’AGRICOLTURA, NASCE PER INCENTIVARE L’AMMODERNAMENTO DELLE AZIENDE AGRICOLE, E DI INCENTIVARLE DI FUNZIONI EXTRA AGRICOLE COMPLEMENTARI.

- GESTIONE DEL PERSONALE DEL SETTORE.

ATTIVITÀ PREVISTE:

o GESTIONE DELLE PRESENZE ED ASSENZE DI TUTTO IL PERSONALE DEL SETTORE;

o GESTIONE DELL’ECONOMATO (STAMPATI, CANCELLERIA, MATERIALE VARIO, ECC.);

o GESTIONE DELL’ITER AMMINISTRATIVO E CONTABILE DEI MODELLI RELATIVI AL RIEPILOGO MENSILE DELLE MISSIONI AI FINI DELL’ESPLETAMENTO ESTERNO DEI COMPITI D’ISTITUTO E SUCCESSIVE TRASMISSIONI AGLI UFFICI DI COMPETENZA PER LA LIQUIDAZIONE;

o GESTIONE AMMINISTRATIVA DEGLI IMMOBILI IN USO DAGLI UFFICI AGRICOLI DI ZONA E SUCCESSIVE TRASMISSIONI DEGLI ATTI AL SERVIZIO PREPOSTO PER I PROVVEDIMENTI DI COMPETENZA (CONTRATTI DI LOCAZIONE, BOLLETTE UTENZE VARIE, ECC.);

o GESTIONE DELL’ITER AMMINISTRATIVO E CONTABILE DEI BUONI PASTO DI TUTTI I DIPENDENTI DEL SETTORE;

o GESTIONE DEL PROTOCOLLO INFORMATIZZATO; GESTIONE DELLA REGISTRAZIONE INFORMATIZZATA PER LE USCITE DI SERVIZIO AI FINI DELL’ESPLETAMENTO ESTERNO DEI COMPITI D’ISTITUTO.

o TENUTA DEL REGISTRO DELLA PROTOCOLLAZIONE DELLA CORRISPONDENZA INTERNA;

o ARCHIVIAZIONE INFORMATICA DEGLI ATTI.

SERVIZIO INTERVENTI ED AIUTI ALL’IMPRESA AGRICOLA

elenco delle attività di competenza:

Funzioni in materia di agevolazioni tributarie a favore della piccola proprietà contadina Legge 6 agosto 2004 n. 604 pubblicata nella Gazzetta Ufficiale 11 agosto 1954, n. 182;

Funzioni in materia di Intervanti finanziari a sostegno delle imprese agricole, a norma dell’art. 1 comma 2 lettera i) della Legge 7 marzo 2003, n. 38 – Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 102 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 95 del 23 aprile 2004 con modifiche apportate dal Decreto Legislativo 18 aprile 2008, n. 82 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 104 del 5 maggio 2008;

Funzioni in materia di soggetti e attività, integrità aziendale e semplificazione amministrativa in agricoltura, a norma dell’articolo 1, comma 2, lettere d), f), g), l), ee), della Legge 7 marzo 2003, n. 38. – Decreto Legislativo 29 marzo 2004, n. 99 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 94 del 22 aprile 2004.

GESTIONE DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1954 N. 604 ART. 2, PER L’ESENZIONE DELLA IMPOSTA DI BOLLO PER L’ACQUISTO DELLA PICCOLA PROPRIETÀ CONTADINA, NELLE CONDIZIONI DI:

o ATTI DI COMPRAVENDITA;

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o ATTI DI PERMUTA;

o ATTI DI CONCESSIONE DI ENFITEUSI;

o ATTI DI AFFITTO E COMPARTECIPAZIONE A MIGLIORIA;

o ATTI CON I QUALI I CONIUGI OVVERO I GENITORI E I FIGLI ACQUISTANO SEPARATAMENTE MA CONTESTUALMENTE L’USUFRUTTO E LA NUDA PROPRIETÀ;

o ATTI CON I QUALI IL NUDO PROPRIETARIO O L’USUFRUTTUARIO ACQUISTA, RISPETTIVAMENTE, L’USUFRUTTO O LA NUDA PROPRIETÀ.

L’IMPRENDITORE AGRICOLO CHE INTENDE RICHIEDERE IL CERTIFICATO DEL SETTORE PROVINCIALE AGRICOLTURA DI COSENZA, CHE ATTESTI LA SUSSISTENZA DEI REQUISITI DI CUI AI NUMERI 1, 2 E 3 DELL’ARTICOLO 2 DELLA LEGGE 6 AGOSTO 1954 N. 604 DEVE PRESENTARE RICHIESTA ALL’ AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA. LE RICHIESTE DOVRANNO ESSERE PRESENTATE SU MODULI PREDISPOSTI DALL’ AMMINISTRAZIONI PROVINCIALE DI COSENZA CORREDATE DALLA DOCUMENTAZIONE. LA NUOVA NORMATIVA DEL FONDO DI SOLIDARIETÀ NAZIONALE, APPROVATA CON IL D.LGS 102/2004 E MODIFICATO DAL D.LGS 82/2008 HA L’OBIETTIVO DI GARANTIRE LE PRODUZIONI AGRICOLE E ZOOTECNICHE, LE STRUTTURE AZIENDALI E LE INFRASTRUTTURE DALLE CALAMITÀ NATURALI E DAGLI EVENTI ECCEZIONALI, SOPRATTUTTO ATTRAVERSO AZIONI DI PREVENZIONE, VOLTE ALLA STABILIZZAZIONE DEI REDDITI DELLE IMPRESE. PER IL CONSEGUIMENTO DI DETTE FINALITÀ SONO PREVISTI, IN VIA PRIORITARIA, INCENTIVI PER FAVORIRE LA STIPULA DEI CONTRATTI ASSICURATIVI ALLE COLTURE PRATICATE. LIMITATAMENTE AI RISCHI NON ASSICURABILI AL MERCATO AGEVOLATO SONO CONTEMPLATI INTERVENTI COMPENSATIVI DAI DANNI PER FAVORIRE LA RIPRESA DELL’ATTIVITÀ ECONOMICA E PRODUTTIVA DELLE IMPRESE AGRICOLE COLPITE DA CALAMITÀ E/O AVVERSITÀ ECCEZIONALI E PER IL RIPRISTINO DELLE INFRASTRUTTURE CONNESSE ALL’ATTIVITÀ AGRICOLA COMPATIBILMENTE CON LE ASSEGNAZIONI DEL MI.P.A.A.F. DESTINATE A COPRIRE LE ESIGENZE PRIMARIE DELLE IMPRESE AGRICOLE. GLI INTERVENTI COMPENSATIVI CONSENTONO LE SEGUENTI TIPOLOGIE D’ INTERVENTO:

MISURE VOLTE A INCENTIVARE LA STIPULA DI CONTRATTI ASSICURATIVI;

INTERVENTI COMPENSATIVI, ESCLUSIVAMENTE NEL CASO DI DANNI A PRODUZIONI, STRUTTURE E IMPIANTI PRODUTTIVI NON INSERITI NEL PIANO ASSICURATIVO AGRICOLO ANNUALE, FINALIZZATI ALLA RIPRESA ECONOMICA E PRODUTTIVA DELLE IMPRESE AGRICOLE CHE HANNO SUBITO DANNI DAGLI EVENTI DI CUI AL COMMA 2 NEI LIMITI PREVISTI DALLA NORMATIVA COMUNITARIA;

INTERVENTI DI RIPRISTINO DELLE INFRASTRUTTURE CONNESSE ALL’ATTIVITÀ AGRICOLA, TRA CUI QUELLE IRRIGUE E DI BONIFICA, COMPATIBILMENTE CON LE ESIGENZE PRIMARIE DELLE IMPRESE AGRICOLE.

CON L’ENTRATA IN VIGORE D.LGS. 29 MARZO 2004, N. 99 “DISPOSIZIONI IN MATERIA DI SOGGETTI E ATTIVITÀ, INTEGRITÀ AZIENDALE E SEMPLIFICAZIONE AMMINISTRATIVA IN AGRICOLTURA, COSÌ COME INTEGRATO DAL SUCCESSIVO D.LGS. 101/05, A NORMA DELL’ARTICOLO 1, COMMA 2, LETTERE D), F), G), L), E E), DELLA LEGGE 7 MARZO 2003, N. 38” (PUBBLICATO NELLA G.U. 22 APRILE 2004, N. 94), VIENE INTRODOTTA LA FIGURA DELL’IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP). L’ARTICOLO 1, DEL D.LGS. 99/2004, INOLTRE, AL COMMA 4, SANCISCE ESPLICITAMENTE LA SOSTITUZIONE DELLA DEFINIZIONE DI

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IATP CON QUELLA DI IAP, DISPONENDO CHE QUALUNQUE RIFERIMENTO DELLA LEGISLAZIONE VIGENTE ALL’IMPRENDITORE AGRICOLO A TITOLO PRINCIPALE (IATP) SI INTENDE RIFERITO ALLA DEFINIZIONE DI IMPRENDITORE AGRICOLO PROFESSIONALE (IAP), E CONSEGUENTEMENTE, MEDIANTE IL SUCCESSIVO COMMA 5-QUINQUIES, ABROGA L’ARTICOLO 12 DELLA LEGGE 9 MAGGIO 1975, N. 153 E SUCC. MODIFICAZIONI. IL RICONOSCIMENTO DELLA NUOVA FIGURA DI IAP A MENTE DI QUANTO PREVISTO DAL COMMA 5, LETTERA F), DALL’ARTICOLO 11 DELLA L.R. 11 GENNAIO 2006, N. 1 “PROVVEDIMENTO GENERALE RECANTE NORMA DI TIPO

RDINA MENTALE E FINANZIARIO (COLLEGATO ALLA MANOVRA FINANZIARIA REGIONALE PER L’ANNO 2006 ART. 3, COMMA 4, DELLA LEGGE REGIONALE N. 8/2002)” È FUNZIONE TRASFERITA ALLA COMPETENZA DELLE AMMINISTRAZIONE PROVINCIALI. L’IMPRENDITORE AGRICOLO O IL LEGALE RAPPRESENTATE DELLA SOCIETÀ AGRICOLA CHE INTENDONO RICHIEDERE IL RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI IAP DEVONO PRESENTARE RICHIESTA ALL’ AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE DI COSENZA COMPETENTE TERRITORIALMENTE OVE L’AZIENDA AGRICOLA HA LA SEDE LEGALE, (COME RISULTANTE DALLA VISURA CAMERALE), E DI CONSEGUENZA ISCRIZIONE AL REGISTRO DELLE IMPRESE. QUALORA L’IMPRESA IN CUI SVOLGE L’ATTIVITÀ IL RICHIEDENTE (PERSONA FISICA O GIURIDICA) ABBIA INSEDIAMENTI PRODUTTIVI SITUATI IN PROVINCE DIVERSE LA PROVINCIA COMPETENTE AL RICONOSCIMENTO ATTIVERÀ LE NECESSARIE PROCEDURE AL FINE DELL’ESPLETAMENTO DELLE VERIFICHE ISTRUTTORIE NECESSARIE. IL RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA HA VALORE SU TUTTO IL TERRITORIO NAZIONALE. NELLA RICHIESTA DI RICONOSCIMENTO I SOGGETTI SOPRA INDICATI PROVVEDERANNO, AL FINE DEL RICONOSCIMENTO DELLA QUALIFICA DI IAP PER SE STESSI O PER LE SOCIETÀ RAPPRESENTATE, A DICHIARARE AI SENSI DELLE VIGENTI LEGGI NAZIONALI IN MATERIA DI DICHIARAZIONI SOSTITUTIVE (D.P.R..N. 445/2000) IL POSSESSO DEI REQUISITI PREVISTI DALLA PRESENTE CIRCOLARE.

SERVIZIO VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA elenco delle attività di competenza trasferite dalla Regione Calabria:

o LIBRI GENEALOGICI E CONTROLLI FUNZIONALI SUGLI ALLEVAMENTI, LEGGE DI RIFERIMENTO: NORMATIVA COMUNITARIA;

o RIPRODUZIONE ANIMALE, LEGGE DI RIFERIMENTO: L. R. N. 30/91 E D.M. N. 430/2000;

o PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE DI MANGIMI PER USO ZOOTECNICO, LEGGE DI RIFERIMENTO: LEGGE N. 281/63, ART. 4 E 5; D.L. N. 112 /98 ART. 19; REGOLAMENTO CE N. 183/2005;

o UTILIZZO AGRONOMICO DEI REFLUI ZOOTECNICI, LEGGI DI RIFERIMENTO: D.L. 152/99; D.G.R. N. 393/06; D.G.R. N. 623/07;

o UTILIZZO IN AGRICOLTURA DEI FANGHI DI DEPURAZIONE, LEGGE DI RIFERIMENTO D.LGS N. 99 DEL 27 GENNAIO 1992;

o GESTIONE STALLONI E VALORIZZAZIONI DEL PATRIMONIO EQUINO REGIONALE, LEGGE DI RIFERMENTO L.R. N. 30/91 E D.M. 403/2000.

competenza trasferita dalla Prefettura:

o RILASCIO DI AUTORIZZAZIONE PER LE ATTIVITÀ DI UTILIZZAZIONE DEI FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA.

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o RIPRODUZIONE ANIMALE.

TRA LE PRINCIPALI ATTIVITÀ DELLA STRUTTURA PROVINCIALE, INERENTI ALLA DISCIPLINA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE, SONO DA ANNOVERARE: LA SALVAGUARDIA E LO SVILUPPO, IL MIGLIORAMENTO GENETICO E LA VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI ANIMALI, ANCHE ATTRAVERSO L'ELABORAZIONE DI INDIRIZZI PRODUTTIVI RELATIVI A: PARCO STALLONI, FATTRICI, SELEZIONE, ASSISTENZA TECNICA, FECONDAZIONE NATURALE E ARTIFICIALE. INOLTRE, IL SETTORE PROVVEDE AL RILASCIO DELLE AUTORIZZAZIONI, PREVIO ACCERTAMENTO, AI SENSI DELLA LEGGE N.30/91 (LEGGE SULLA PRODUZIONE ANIMALE), PER L'ESERCIZIO DELLE STAZIONI DI MONTA EQUINA PUBBLICA E PRIVATA, DEGLI IMPIANTI DI FECONDAZIONE ARTIFICIALE, DI QUELLI PER LA PRODUZIONE DI MATERIALE SEMINALE CONGELATO E/O REFRIGERATO, DEI CENTRI DI EMBRIONI ED OOCITI, DEI GRUPPI DI RACCOLTA DEGLI EMBRIONI, DEI RECAPITI E DELLE FIGURE PROFESSIONALI: VETERINARI E OPERATORI PRATICI PRATICANTI L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE, I QUALI, OBBLIGATORIAMENTE DEBBONO ESSERE ISCRITTI NELL'APPOSITO ALBO REGIONALE E PROVINCIALE. LA MATERIA DELLA RIPRODUZIONE ANIMALE È REGOLATA DALLA LEGGE N. 30/91 (MODIFICATA CON LA LEGGE N. 280/99), DAL D.L. N. 172 DEL 13.01.1994, DALLA D.G.R. N. 2602 DEL 23.04.1996 (NORMATIVA REGIONALE RECANTE LE PROCEDURE REGIONALI PER L'APPLICAZIONE DELLA LEGGE 30/91 E DEL D.M. 172/94), E DAL D.M. N.430/2000. TUTTI I CENTRI CHE OPERANO NELLA RIPRODUZIONE ANIMALE, DEVONO ESSERE AUTORIZZATI DAL SETTORE PROVINCIALE AGRICOLTURA CACCIA E PESCA, SERVIZIO “VALORIZZAZIONE DELLA FILIERA ZOOTECNICA, AL QUALE È DEMANDATA LA GESTIONE DELLA MATERIA AI SENSI DELLA LEGGE N. 34/2002. LA FECONDAZIONE ARTIFICIALE PUÒ ESSERE EFFETTUATA DA MEDICI VETERINARI O DA OPERATORI PRATICI RICONOSCIUTI ED ISCRITTI NELL'APPOSITO ALBO REGIONALE. OGNI RICHIESTA DI AUTORIZZAZIONE, PER LA GESTIONE: DI UNA STAZIONE DI MONTA EQUINA PUBBLICA O PRIVATA, DI UN IMPIANTO PER L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE, DI UN CENTRO DI RIPRODUZIONE MATERIALE SEMINALE, DI UN RECAPITO MATERIALE SEMINALE, DI MEDICI VETERINARI O OPERATORI PRATICI AD ESERCITARE L'INSEMINAZIONE ARTIFICIALE, DEVONO PRESENTARE ISTANZA E FIRMA AUTENTICATA.

- PRODUZIONE E COMMERCIALIZZAZIONE MANGIMI PER USO ZOOTECNICO.

CON LA LEGGE N. 281 DEL 15 FEBBRAIO 1963, ART. 4 E 5, L'AUTORIZZAZIONE PER LA PRODUZIONE DI MANGIMI SEMPLICI, COMPOSTI, COMPLETI O COMPLEMENTARI, SENZA INTEGRATORI O INTEGRATORI MEDICATI, PER USO ZOOTECNICO, ERA DEMANDATA AL PREFETTO. CON SUCCESSIVO D. L. N. 112 DEL 31 MARZO 1998, ART. 19, TALI FUNZIONI SONO STATE CONFERITE ALLE PROVINCE. CON IL REGOLAMENTO CE N. 183/2005 DEL PARLAMENTO EUROPEO DEL 12 GENNAIO 2005, VENGONO STABILITI I REQUISITI PER L'IGIENE DEI MANGIMI, OBIETTIVO FONDAMENTALE DELLA LEGISLAZIONE ALIMENTARE DI PROTEZIONE PER LA SALUTE UMANA E DEGLI ANIMALI.

- UTILIZZO AGRONOMICO DEI REFLUI PROVENIENTI DA ALLEVAMENTI ZOOTECNICI.

LA DIRETTIVA 91/676/CEE (DIRETTIVA NITRATI) RECEPITA IN ITALIA CON D.L. 152/99, SI PONE COME OBBIETTIVO LA RIDUZIONE DELL’INQUINAMENTO DELLE ACQUE SUPERFICIALI E DELLE FALDE ACQUIFERE, CAUSATO DIRETTAMENTE O INDIRETTAMENTE DA NITRATI DI ORIGINE AGRICOLA. LA REGIONE CALABRIA, ATTRAVERSO L’AGENZIA REGIONALE PER LO SVILUPPO E PER I SERVIZI IN AGRICOLTURA HA PROVVEDUTO ALLA DELIMITAZIONE DELLE AREE VULNERABILI DA NITRATI (BURC 26

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MAGGIO 2006) E ALL’ADOZIONE DI UN PROGRAMMA D’AZIONE (D.G.R. 393 DEL 06 GIUGNO 2006) E SUCCESSIVAMENTE MODIFICATA CON D.G.R. 623 DEL 28 SETTEMBRE 2007.

- UTILIZZO FANGHI DI DEPURAZIONE IN AGRICOLTURA.

IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE È BASATA SULLA VERIFICA DEI REQUISITI PREVISTI DALLO STESSO D.LGS N. 99/92 E PRECISAMENTE:

o RISULTATO DELLE ANALISI DEI FANGHI E DEI TERRENI OGGETTO DI SPANDIMENTO EFFETTUATE DA LABORATORI

RICONOSCIUTI DAL MINISTERO DELLA SANITÀ E ISCRITTI ALL'ALBO REGIONALE DEI LABORATORI DI ANALISI;

o TIPOLOGIA DEI FANGHI DA UTILIZZARE;

o METODO APPLICATO PER CONDIZIONAMENTO DEI FANGHI;

o I FANGHI NON DEVONO CONTENERE SOSTANZE TOSSICHE E NOCIVE PERSISTENTI, E/O BIOACCUMULABILI IN

CONCENTRAZIONI DANNOSE PER IL TERRENO, PER LE COLTURE, PER GLI ANIMALI, PER L'UOMO E PER L'AMBIENTE IN

GENERALE;

o GLI STESSI FANGHI DEVONO POSSEDERE LE CARATTERISTICHE A PRODURRE UN EFFETTO CONCIMANTE E/O

AMMENDANTE E CORRETTIVO DEL TERRENO;

o LE MODALITÀ SEGUITE E IL PRELIEVO DEI CAMPIONI DEI FANGHI E DEI TERRENI ANALIZZATI;

o SE LE PARTICELLE INTERESSATE ALLO SPANDIMENTO SONO COMPRESE IN ZONA VULNERABILE/NON VULNERABILE;

o SE L'AREA INTERESSATA ALLO SPANDIMENTO DEI FANGHI È SOGGETTA A VINCOLO IDROGEOLOGICO;

o LA QUANTITÀ DI AZOTO ESPRESSA IN KG, PER OGNI TONNELLATA DI FANGHI DISTRIBUITA SUL TERRENO;

o SISTEMA DI STOCCAGGIO CON UBICAZIONE, ELABORATI TECNICI E CAPACITÀ DI CONTENIMENTO, RISPETTO ALLA

QUANTITÀ DI FANGHI PRODOTTA ANNUALMENTE;

o CARATTERISTICHE DEI MEZZI UTILIZZATI PER IL TRASPORTO DEI FANGHI E IL LORO PERCORSO DURANTE LA FASE DI

SPANDIMENTO;

o ACQUISIZIONE DEL PIANO DI SPANDIMENTO CHE DOVRÀ ESSERE ADOTTATO NELL’ARCO DI VALIDITÀ

DELL’AUTORIZZAZIONE;

o TEMPI PREVISTI PER L’INTERRAMENTO DEI FANGHI;

o COLTURE INTERESSATE ALL’IMPIEGO DEI FANGHI;

o VERBALE DI CAMPIONAMENTO DEI TERRENI E DEI FANGHI, A FIRMA DI UN TECNICO AGRONOMO DELEGATO, CONTENETE I RIFERIMENTI E LE MODALITÀ SULLE METODICHE DI CAMPIONAMENTO UTILIZZATE.

IL RILASCIO DELL'AUTORIZZAZIONE VA EFFETTUATA IN BASE AI RIFERIMENTI NORMATIVI PREVISTI DAL D.LGS N. 99 DEL 27 GENNAIO 1992 IN QUANTO, LA REGIONE CALABRIA NON HA ANCORA PROVVEDUTO A RECEPIRE CON PROPRIO ATTO IL D.LGS N 99/92 E CONTESTUALMENTE A DARE ULTERIORI INDIRIZZI PROCEDURALI IN MATERIA.

SERVIZIO DELLO SVILUPPO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA attività di competenza trasferite dalla Regione Calabria:

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- D. P. R. 290/2001, ARTT. 25 E 26 - AUTORIZZAZIONE PER L’ACQUISTO DI PRODOTTI FITOSANITARI MOLTO TOSSICI, TOSSICI, NOCIVI E LORO COADIUVANTI.

SARANNO REALIZZATI E INTENSIFICATI PIÙ CORSI CON ESAMI FINALI PER L’OTTENIMENTO DELL’AUTORIZZAZIONE ALL’ACQUISTO DI PRODOTTI FITOSANITARI, PER DARE LA LEGALE POSSIBILITÀ AGLI UTENTI DEL COMPARTO DI ACCEDERE ALL’ACQUISTO ED ALL’USO DEI PRODOTTI FITOSANITARI. SARANNO INTERESSATI E RESPONSABILIZZATI PIÙ DOCENTI A SVOLGERE ATTIVITÀ CORSUALE E CON LA COLLABORAZIONE ESTERNA DEGLI UFFICI SUL TERRITORIO DELL’A.S.P. NELLA PARTE DIDATTICA DI LORO COMPETENZA E NELLE COMMISSIONI D’ESAME. attività di competenza della Provincia:

- L. R. N. 30/2001 MODIFICATA CON L. R. N. 9/2009 - REGOLAMENTAZIONE DELLA RACCOLTA E COMMERCIALIZZAZIONE DEI FUNGHI.

SERVIZIO SVILUPPO AGRICOLO E VALORIZZAZIONE DELLE PRODUZIONI

attività di competenza trasferite dalla Regione Calabria: LA LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 30/04/2009 RIGUARDANTE LA “ NUOVA DISCIPLINA PER L’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ AGRITURISTICA, DIDATTICA E SOCIALE NELLE AZIENDE AGRICOLE “ HA ASSEGNATO ALLA PROVINCIA PIÙ IMPEGNATIVE FUNZIONI ISTITUZIONALI DI CUI:

o L’ART. 12 COMMA 2 PREVEDE CHE LE PROVINCE ORGANIZZINO E CURINO IN COLLABORAZIONE CON LE ASSOCIAZIONI AGRITURISTICHE PIÙ RAPPRESENTATIVE DELLE OO.PP.AA, CORSI DI FORMAZIONE E DI AGGIORNAMENTO PROFESSIONALE PER OPERATORI AGRITURISTICI, DI ALMENO 30 ORE, DELLE QUALI 20 ORE TEORICHE E 10 DI STAGE. LA FREQUENZA AL CORSO È OBBLIGATORIA PER L’ISCRIZIONE ALL’ELENCO.

o L’ART. 13, DISPONE CHE LE PROVINCE DEVONO ISTITUIRE UNA COMMISSIONE PER REDIGERE L’ELENCO DEI SOGGETTI ABILITATI ALL’ESERCIZIO DELL’ATTIVITÀ DI AGRITURISMO.

A SEGUITO DELLA LEGGE DELEGA, LA REGIONE, HA TRASFERITO, NEL MESE DI LUGLIO 2011 N. 628 FASCICOLI RIGUARDANTI TUTTI GLI OPERATORI AGRITURISTICI DELLA PROVINCIA DI COSENZA. LA NUOVA LEGGE REGIONALE N. 14 DEL 30 APRILE 2009 E RELATIVO REGOLAMENTO DI ATTUAZIONE APPROVATO NEL 2011, ASSEGNANO ALLE PROVINCE COMPITI BEN DEFINITI E DI RILEVANTE IMPORTANZA CHE IMPONGONO LA RIVISITAZIONE DI TUTTE LE PRATICHE CHE, AI SENSI DELL'ART. 30 DELLE NORME DI ATTUAZIONE DEVONO ESSERE ADEGUATE ALLA NUOVA NORMATIVA. PERTANTO, SI STA PROCEDENDO ALL'INVIO DI UNA COMUNICAZIONE A TUTTI GLI OPERATORI IN POSSESSO DI AUTORIZZAZIONE COMUNALE, PER ESIBIRE UNA SERIE DI DOCUMENTI CHE, UNA VOLTA PERVENUTI, DOVRANNO ESSERE ESAMINATI E VALUTATI IN FUNZIONE DEI NUOVI PARAMETRI DETTATI DALLA LEGGE 14, PER RIMODULARE LE ATTIVITÀ GIÀ CONCESSE; PER LE STESSE PRATICHE LA NORMATIVA PREVEDE UN ACCERTAMENTO DI CONTROLLO AZIENDALE ALMENO OGNI TRE ANNI. E’ IN ATTO L’INFORMAZIONE A TUTTI GLI ISCRITTI ALL’ALBO, DA OLTRE TRE ANNI CHE NON HANNO ANCORA INIZIATO L'ATTIVITÀ E CHE EVENTUALI RITARDI DOVRANNO ESSERE GIUSTIFICATI IN MODO APPROPRIATO, PENA LA CANCELLAZIONE DALL'ELENCO. PER TUTTE LE NUOVE ISTANZE PRESENTATE E FINALIZZATE ALL'ISCRIZIONE ALL'ALBO DEGLI OPERATORI AGRITURISTICI È IN ATTO L’ATTIVITÀ DI FASCICOLAZIONE, CON LA RICHIESTA DOCUMENTI. IL SETTORE PREVEDE ANCHE LA GESTIONE DELL'ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVA DELLE RICHIESTE RELATIVE ALLE FATTORIE DIDATTICHE E SOCIALI, CAP. II E III DELLA LEGGE 14.

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LE RICHIESTE DOPO ESSERE DEFINITE, SARANNO TRASMESSE ALLA REGIONE CALABRIA PER L'ISCRIZIONE ALL'ALBO. IL SERVIZIO HA PREDISPOSTO PER OGNI RICHIEDENTE UNA SCHEDA CARTACEA ED INFORMATICA CON L’ACQUISIZIONE DELLE NOTIZIE RELATIVE ALL'AZIENDA. INOLTRE, IL SERVIZIO FORNIRÀ ALL'ISTAT TUTTI I DATI RICHIESTI RELATIVAMENTE ALLE ATTIVITÀ AGRITURISTICHE, DA ACQUISIRE SUL TERRITORIO.

SERVIZIO SVILUPPO DELLA PRODUZIONE AGRICOLA SOSTENIBILE IL SERVIZIO INNOVAZIONE TECNOLOGICA E U.M.A. GESTISCE LE COMPETENZE TRASFERITE DALLA

REGIONE CALABRIA ALLE PROVINCE, CONTEMPLATE DALLE LEGGI REGIONALI N. 9/1998; N. 34/2002; N. 1/2006; N. 9/2007, IN MATERIA DI ATTRIBUZIONE DEI CARBURANTI AGRICOLI A PREZZO

AGEVOLATO ALLE IMPRESE AGRICOLE, COME DISPOSTO DAL D.M. 454/2001 E DAL D.M. 26 FEBBRAIO

2002. IN QUESTO AMBITO IL SERVIZIO UMA RILASCIA I LIBRETTI-BUONI PER L’ACQUISTO DEI

CARBURANTI AGRICOLI, PREVIA ISTRUTTORIA TECNICO-AMMINISTRATIVA, CON ACQUISIZIONE DELLA

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA A CORREDO DELLE DOMANDE PERVENUTE. RENDICONTAZIONE DEI CARBURANTI ASSEGNATI E CONSUMATI E LA TENUTA DELL’ARCHIVIO. RIVESTE PARTICOLARE IMPORTANZA LA TENUTA DEGLI ARCHIVI E DEGLI SCHEDARI, IN QUANTO, I

FASCICOLI AZIENDALI RIPORTANO E CONTENGONO, DATI SENSIBILI DELLE AZIENDE AGRICOLE

TRATTATE. FASCICOLI AZIENDALI CHE SARANNO CUSTODITI, NELL’ARCO DELL’ULTIMO DECENNIO, TENUTI A

DISPOSIZIONE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO DELLA GUARDIA DI FINANZA E DALL’AGENZIA DELLE

DOGANE, PER LE VERIFICHE CHE GLI STESSI RITENGANO OPPORTUNI. IL SERVIZIO UMA, COME PREVISTO DALLA NORMATIVA VIGENTE, DEVE ENTRO 10 GIORNI DALLA

SCADENZA DI OGNI BIMESTRE, TRASMETTERE ALLA GUARDIA DI FINANZA E ALL’AGENZIA DELLE

DOGANE GLI ELENCHI DEI BENEFICIARI DEL BUONO PER L’ACQUISTO DEL CARBURANTE AGRICOLO A

PREZZO AGEVOLATO. PRINCIPALI STEP PREVISTI Il sistema di gestione e controllo delle diverse attività, si basa sul principio dell’integrazione delle componenti coinvolte nel processo di realizzazione delle procedure stabilite e di attuazione delle fasi operative. Il personale opererà con responsabilità ed autonomia di prescrizioni di carattere generale e/o di una metodologia di programmazione con eventuale coordinamento e vigilanza. Collaborerà all’istruzione di atti per le decisioni dei soggetti competenti, nonché quelli esecutivi delle decisioni stesse e curerà ed eventualmente intratterrà rapporti con entità esterne alla Pubblica Amministrazione in coerenza con le funzioni del Servizio e con le prescrizioni ricevute dai superiori livelli gerarchici. Gestirà il rapporto con l’utenza, utilizzerà strumenti funzionali all’esecuzione delle attività amministrative al fine di perseguire criteri di efficienza ed efficacia e limitare carenze contingenti. Infine svolgerà ogni altro compito richiesto con le funzioni dei Servizi in cui il dipendente è assegnato.

f.to Il Dirigente

(Dr. Geol. A. Rizzuto)

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