ilMantice 11 dicembre 2011

V di AVVento

Anno X Vii — n. 4 3

settimAnAle dell A pArrocchiA di VAnzAghello

Confessòe non negò

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Domenica 18 dicembre

Auguri, Suor Giustina!

Nella S. Messa delle 10.00:

25° di professione religiosa di suor Giustina Mainini.Abbiamo conosciuto Suor Giustina Mainini, nostra compaesana, che svolge il suo apostolato a Fatima, soprattutto durante lo svolgimento dell’Anno Mariano parrocchiale 2007-2008, culminato con la consacra-zione della parrocchia alla Vergine, nel maggio 2008. Ogni mese ci ha suggerito, attraverso il Mantice, preziose riflessioni su Maria e sul mes-saggio di Fatima. Festeggeremo i suoi 25 anni di professione religiosa domenica 18 di-cembre, solennità della Divina Maternità di Maria, nella S. Messa delle ore 10.00.Presiederà la celebrazione Don Paolo Milani, nostro compaesano e co-scritto di Suor Giustina.Nella comune gratitudine al Padre per questo dono, auguriamo a Suor Giustina ogni bene nel Signore.

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PRESEPE in FAMIGLIALe iscrizioni per il secondo concorso di presepi nelle case

terminano oggi.

I Babbi Natale passeranno nelle case dei partecipanti domenica pros-sima 18 dicembre dalle 14.30 alle 17.30, per portare un simpatico omaggio alla famiglia e per fotografare il presepe.Qualora non fossero ancora arrivati i Babbi Natale entro l’orario indicato vi preghiamo di segnalarcelo telefonando al 339.8411303.

CORSI DI INGLESEI corsi si svolgeranno presso il nostro Centro di Piazza Pertini in giorni e ore da concordare a partire dal 15 gennaio 2012.La quota di partecipazione mensile è di € 8 per n. 4 lezioni di un’ora e

mezzo cadauna.Le iscrizioni si ricevono presso il Centro Sociale Anziani di P.za Pertini tutti i giorni dalle ore 14.30 alle ore 18.30.

UN CD PER GESU'Scrivi i nomi

dei tuoi familiari sun un cd da appendere

all'albero di S. Rocco.In oratorio,

prima del catechismo.Offerta di 1 euro.

Amici di S. Giovanna Antida

Calendario mensiledicembre

gennaio

26 Lunedì

27 Martedì

28 Mercoledì

29 Giovedì

30 Venerdì

31 Sabato

01Domenica

02 Lunedì

03 Martedì

04 Mercoledì

05 Giovedì

06 Venerdì

07 Sabato

08 Domenica

S. Dario di Nicea

Divina Maternità di Maria

IN CORSIVO ROSSO; APPUNTAMENTI DIOCESANI O DECANALI. IN NERO: APPUNTAMENTI PARROCCHIALI.

Natale del Signore

S. Temistocle

S. Ivo

S. Adele

S. Demetrio

11Domenica

12 Lunedì

13 Martedì

14 Mercoledì

15 Giovedì

16 Venerdì

17 Sabato

18 Domenica

19 Lunedì

20 Martedì

21 Mercoledì

22 Giovedì

23 Venerdì

24 Sabato

25 Domenica

S. Liberato

4

S. Giovanna de Chantal

S. Giovanni della Croce

S. Giovanni da Kety

S. Lazzaro

S. Pietro Canisio

S. Lucia

Oratori aperti ma non organizzati.17.00: Vespri, Esp. SS. Sacramento.

21.00: Regnum Christi in O.M.21.00: Coro parrocchiale.21.00: Gruppo mamme, scambio degli auguri in O.F.

21.00: Corso Fidanzati in O.M.

20.30: S. Messa Gr. di Padre Pio.Al termine: Scambio degli auguri.

18.00: ACR ragazzi e ragazze in O.M.:Confessioni in preparazione al Natale.

15.00: Scuola dell’infanzia parrocchiale: recita di Natale per le famiglie.19.00: Ritiro e Confessioni adolescenti OM

NATALE DEL MALATO.25° di professione religiosa di sr Giustina.

Oratori aperti ma non organizzati.17.00: Vespri, Esp. SS. Sacramento

SS. Messe: 8.00 - 10.30 - 18.00Oratori chiusi.

17.00: S. Messa per bambini e genitori.18.30: S. Messa della vigilia.

24.00: S. Messa di mezzanotte.

15.30: Confessioni natalizie.16.45: Novena S. Natale.

15.30: Confessioni natalizie.16.45: Novena S. Natale.

15.30: Confessioni natalizie.16.45: Novena S. Natale.

10.00: Scuola dell’infanzia parrocchiale: recita di Natale per i nonni.

16.45: Inizio Novena S. Natale.

15.30: Confessioni natalizie.

S. TommasoBecket

S. Eugenio

S. Silvestro

Ottavadel Natale

Santi Innocenti,martiri

18.30: S. Messa con Te Deum.

GIORNATA MONDIALE DELLA PACESS. Messe: 8.00 - 10.00 - 18.00

20.30: S. Rosario a Mad. in Camp.

S. Stefano

S. Giovanni apostolo

SS. Messe: 8.00 - 10.00 - 18.0011.30: Battesimo Salustro Lisa16.00: Battesimo Merlo FilippoV di Avvento (B)

Ss. Basilio Magno e Gregorio Nazianzeno

S. Angela

Epifania del Signore

S. Raimondoda Penafort

Battesimo del Signore

S. Amelia

S. Genoveffa

10.00: S. Messa con le famiglie dei bambini battezzati nell’anno 2011.

11.30: Battesimo Cipolletta EleonoraPomeriggio: Oratori non organizzati.

GIORNATA INFANZIA MISSIONARIASS. Messe: 8.00 - 10.00 - 18.0015.00: Benedizione dei bambini

e bacio a Gesù.

“Non abbiamo mai visto nulla di simile. Fra di noi i rancori non si aggiustano mai, alle vendette non si ri-

nunzia mai, le inimicizie sono perpetue, chi può vendi-carsi lo fa volentieri e gode nell’umiliare e nel colpire il proprio

nemico. Qui ho visto una felicità che non ho mai visto”.

Bangladesh, la forza del Vangelo tra i pagani

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missioni

Padre Paolo Ciceri è un missionario del Pi-me in Bangladesh da quarant’anni, in va-canza in Italia. Gli chiedo di dirmi come e

perché i suoi tribali santal si convertono a Cristo. Racconta: «Nel giugno di quest’anno ho inaugu-rato in un villaggio vicino a Rajshahi, novanta ca-sette in muratura fatte per i miei cristiani. Prima vivevano in capanne di paglia e fango,per loro è stato un grande balzo in avanti nelle loro condi-zioni di vita. Abbiamo lavorato forte per finire pri-ma che venissero le piogge del monsone. Abbia-mo anticipato la scuola dalle 6 alle 11 del mattino, poi i bambini andavano con un cestino nei campi di patate appena raccolte. Anche in Bangladesh seguono la legge dell’Antico Testamento, nei rac-colti lasciano indietro alcune patate per i poveri. I bambini venivano a casa con 6-7 chili di pata-te raccolte nei campi, che erano la paga della lo-ro giornata. Uomini e donne e io stesso ci siamo impegnati allo spasimo. Molti mi dicevano che le case costavano troppo, ma il Signore mi ha aiu-tato attraverso tanti amici e benefattori».

«Quando abbiamo finito, i capi famiglia so-no venuti a dirmi: “Prima di entrare nelle ca-se ci vuole una benedizione solenne e poi un dono così grande che ci viene da Dio e che noi non pensavamo possibile, dobbiamo fare una ri-conciliazione fra le nostre famiglie, perché ci so-no molte inimicizie e antipatie e vogliamo rinno-vare la nostra vita secondo il Vangelo”. Sono ri-masto stupito di questo, perché se la cosa fos-se partita da me era logica; ma loro stessi han-no proposto questo atto di riconciliazione nella comunità cristiana. Il sabato precedente la Mes-sa di inaugurazione delle case, ci siamo raduna-

ti in chiesa, abbiamo pregato chiedendo a Dio la grazia di perdonarci a vicenda e di rinunziare ad ogni vendetta, che in quel popolo è una cosa sa-cra. Poi, famiglia per famiglia venivano davanti a tutti e facevano una confessione pubblica del-le loro inimicizie, sgarbi, maldicenze, vendette e chiedevano scusa all’altra famiglia. Era per me e per tutti una cosa edificante. Nella loro semplici-tà avevano capito il Vangelo meglio di quanto glie l’avessi spiegato io. Le famiglie, anche di paren-ti, si sono incontrate, perdonate, salutate e tor-nate in amicizia».

«Il giorno dopo, all’inaugurazione delle ca-sette e poi al grande pranzo per tutti, sono venu-ti amici e parenti pagani e quelli dei villaggi vici-ni. Hanno trovato una comunità diversa da come era prima. Nel mondo pagano mancano espres-sioni pubbliche di affetto e di gioia, in quel gior-no i cristiani erano tutti contenti, allegri, si salu-tavano, c’era un’atmosfera di pace e di gioia non comune. Ho spiegato a tutti che le famiglie cri-stiane si erano rappacificate. Qualche giorno do-po un capo di villaggio pagano, che è venuto al-la festa mi diceva: “Padre, noi non abbiamo mai visto nulla di simile. Fra di noi i rancori non si ag-giustano mai, alle vendette non si rinunzia mai, le inimicizie sono perpetue, chi può vendicarsi lo fa volentieri e gode nell’umiliare e nel colpire il pro-prio nemico. Qui ho visto una felicità che non ho mai visto. Mandaci un tuo catechista perché vo-gliamo capire cosa dice il vostro Vangelo”. Da qui nasce la conversione di un villaggio. Per noi mis-sionari la vita ci mette davanti a della gente che è più sensibile alla novità del Vangelo che la no-stra gente cattolica da duemila anni».

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La nuova frontiera dell’eman-cipazione arriva dalla Fran-cia ma, come tutte le trova-

te geniali, si sta diffondendo an-che nel nostro paese: convivere a casa di mammà.

Come funziona? Ce lo spiega un articolo del Gior-nale: «Hanno fra 17 e 24 an-ni. Vanno a scuola, seguo-no i corsi all’università, in qualche caso lavorano. Co-me qualunque altro ragaz-zo della loro età. Eppure, in fatto di vita affettiva, ne san-no molto più dei loro coe-tanei. Perché, malgrado la giovane età, già convivono. Ma sotto il tetto di mamma e papà, che provvedono a riempire il frigo, stirare le cami-cie e pagare le bollette. In Fran-cia le chiamano bebé couples, in Italia baby conviventi».

Secondo me si potrebbero chiamare anche in altri modi, di certo non mi spingerei a di-re: «In fatto di vita affettiva, ne sanno molto più dei loro coeta-nei. Perché, malgrado la giovane età, già convivono». Comunque nella statistica rientra anche una delle due figlie di Anna, la bari-sta del caffè che ho frequentato per anni e che ho rivisto tempo fa, trafelatissima, nel parcheggio

di Ikea: «Sto facendo dei lavori a casa – mi racconta soddisfatta – ho lasciato la mia stanza a Katia e al suo ragazzo, e io ho adatta-to un divano letto in anticamera, che tanto e grande, e ho lasciato

l’altra stanza tutta per Sara, co-sì anche lei può avere un po’ di privacy coi ragazzi. Certo a que-sto punto la privacy non ce l’ho più io, ma va bene così. Non vo-glio che Katia lasci la scuola, e il suo ragazzo ha perso il lavoro, a casa da me sono al sicuro e non devono spendere soldi».

Anna sembra essere perfetta-mente in linea con i suoi colle-ghi genitori d’oltralpe che, come evidenzia la ricerca condotta in Francia, sono rassicurati dal sa-pere che i figli siano sotto il lo-ro stesso tetto: «Soprattutto per

Io mammetta e tu?

i rapporti intimi, è meglio che si incontrino in casa piuttosto che in macchina o in altri luoghi a ri-schio» scrive il quotidiano. An-na è una ragazza madre, ha cre-sciuto le due figlie da sola con

molti sacrifici e il suo uni-co obiettivo è che le ragaz-ze non smettano di studiare ed evitino in ogni modo gra-vidanze indesiderate «Vo-glio per loro una vita miglio-re della mia». Anche que-sto la mette perfettamente in linea con la statistica che indica nei genitori single o separati i più accomodan-ti verso l’ipotesi della baby convivenza.

Mentre cerco qualcosa di sensato da dire dopo questo rac-conto, cercando contemporane-amente di mascherare lo scon-certo che si disegna sul mio vi-so, ci viene incontro, appunto, da Katia. Acne, all stars e sguardo vispo, alla teenager non sfugge il mio sopracciglio aggrottato e passa al contrattacco: «Non è una decisione che abbiamo pre-so alla leggera anzi, io ci ten-go agli studi per questo mi sono confrontata con la psicologa del-la scuola che mi ha rassicurato dicendo che la convivenza è un segno di maturità, basta stabili-re le regole giuste».

fAmigliA e VitA

La nuova frontiera dell’emancipazione: convivere a casa di mammà.

Che provvedono a riempire il frigo, stirare le camicie e pagare le bollette. Sono i baby conviventi.

Che fare?

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Mentre caricava in macchina la libreria billy e una lampada Alang da mettere accanto al lettone di mamma appena ereditato, l’adolescente matura ha elencato le regole che la stessa psicologa le ha suggerito.

1. Mantenete e rispettate i vostri spazi. Se hai bi-sogno di passare una serata leggendo un libro o facendo zapping, fallo, se vuoi invitare le ami-che sentiti, libera. Chie-di anche a tua madre di rispettarli, perché l’inva-denza non è mai produt-tiva. (Forse anche il diva-no letto è eccessivo, bi-sognerebbe dire ad An-na di spostarsi in gara-ge…)

2. Divisione equa di compiti e responsabilità. (Ma se a lavare-stirare-cucinare ci pensa mam-mà, quali compiti restano da dividersi? Io mi faccio una doccia, tu decidi che film guardiamo stasera?)

3. Rispettate la divisione dei ruoli. Se vostra ma-dre giustamente accetta tutto di voi, sappiate che il partner non è tenuto a farlo, quindi è essenzia-le venirsi incontro. E nella routine tenete conto an-che dell’opinione della mamma. (Grazie, a quanto pare Anna può anche esprimersi)

Secondo l’articolo del Giornale il fenomeno sareb-be «più radicato all’interno delle famiglie separa-te o monoparentali. Sono infatti, i figli dei genito-ri divorziati a vivere la propria vita sentimentale in modo più esclusivo e precoce. Spinti dal bisogno di trovare nel partner la sicurezza e i punti di rife-rimento che spesso il nucleo di origine non riesce a fornire».

Forse non è un caso. Fatto sta che diventa normale per un adulto avere più di una famiglia, per un gio-vane rimanere o tornare nella famiglia di origine, per un bambino relazionarsi con due madri o due padri o con fratelli nati da genitori diversi, normali convivenze precarie, a tempo determinato, all’in-

segna della santa libertà individuale.

Certo, un conto è leggere un quotidiano, un altro è incontrare una donna che da sola ha cresciuto due figlie facendo tre lavori, senza avere un uomo a fianco, senza un padre che guidasse la famiglia. E allora bisogna fare molta attenzione a non sci-volare nel giudizio, ma con ferma delicatezza sia-

mo chiamati a esortare i genitori, soprattutto quel-li che vengono da un pas-sato difficile, a parlare ai figli della bellezza e della grandezza del matrimo-nio cristiano, che rispon-de ai bisogni più intimi del cuore e trasforma l’amo-re dei coniugi perché lo eleva.

«Il matrimonio è strumen-to di salvezza non so-lo per gli sposi ma per la società» ha detto il Papa

lo scorso anno. «Solo l’amore di Dio può soddisfa-re pienamente i nostri bisogni più profondi, e tutta-via, attraverso l’amore tra marito e moglie, l’amore tra genitori e figli, l’amore tra fratelli, ci viene offerto un assaggio dell’amore sconfinato che ci attende nella vita che verrà. Come ogni obiettivo che vale davvero la pena perseguire , esso comporta esi-genze, ci sfida, ci chiede di essere pronti a sacrifi-care i nostri interessi per il bene dell’altro. Ci chie-de di esercitare la tolleranza e di offrire il perdono. Ci invita a nutrire e a proteggere il dono della vita nuova. Coloro tra noi che sono abbastanza fortu-nati di nascere in una famiglia stabile scoprono in essa la prima e più importante scuola per una vi-ta virtuosa e le qualità per essere buoni cittadini».

Ovviamente non sono riuscita a dire una di queste parole, sono rimasta lì, col sopracciglio aggrottato. In silenzio. A pensare a quanto può essere grande e insieme ferito l’amore di una mamma.

Non ho detto nulla. Ma forse, almeno alla psicolo-ga, due parole sono ancora in tempo a dirle.

Raffaella Frullone

fAmigliA e VitA

DIRE GRAZIE è il nostro semplice modoper rendere visibile la riconoscenza e la gratitudine di chi si trova tra le mani un vostro manufatto.Non ci sono parole per descriverela bellezza della vostra operosità!

Brilla lo sguardo dei nostri occhi, tra stupore e meraviglia,alla ricerca di un piccolo grande donoper bambini e ragazzi, per mamme e papà,per fidanzati e fidanzate, per sposi e spose,per nonni e nonne, per anziani e ammalati,per amiche e amici,e per tutti coloro che amiamoe per i quali cerchiamo il bene più sincero e autentico,… e non solo perché è Natale!

Ogni manufatto, fosse anche un piccolo angioletto,dice il bene per l’altro,racconta la gioia di un dono che apre al sorriso e alla generosità.

GRAZIE A VOI, MAMME, DONO DI DIO,che ci ricordate che il Natale è aprire il cuore al DONO, a Gesù, il Dio con noi.Guardiamo così ad ogni vostro manufatto che doniamo col cuore e che riceviamo come prezioso dono,perché ci comunica che il Bimbo Gesù ci visita ogni volta che apriamo la nostra vita a Lui per tutti.

Che dire ancora se non …Gesù che benedice le nostre vite,continui a donarvi la gioia di “impreziosire” le nostre case e le nostre famigliecon la gratuità di un dono che non meritiamo,perché siamo sempre in debito d’amore verso di Lui e verso tutti.Gesù che si incarna nella nostra vita ci benedicae ci doni la gioia di sentirci profondamente amati da Lui.Buon Natale a voi e a tutta la Comunità!

SCAMbIO DEGLI AuGuRI DEL GRuppO MAMMESi terrà martedì 13 dicembre alle 21 in oratorio femminile con la presenza di don Armando e delle suore. Cogliamo l’occasione per augurare a tutti buon Natale!

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A VOI, MAMME, DONO DI DIO!

AffAri economici

numeri telefonici

dalle beNedIzIoNI delle CaSe della Quarta Set-tIMaNa: € 3.380.

IN oNore della MadoN-NINa del duoMo dI MIla-No: € 50.

IN rICordo del Caro “zIo GIGI”, da MarIa luISa e ka-tIa per le opere della parroCChIa: € 100.

alla MadoNNa per uN CoMpleaNNo: € 20.

IN rICordo dI StoCCo rI-ta: € 50. La S. Messa di suf-fragio sarà celebrata martedì 3 febbraio alle ore 18.30.

IN rICordo dI faSSI luI-GI dalla CoGNata aNGe-lINa, SIlvIa, eNzo e faMI-lIarI: € 70. La S. Messa di suf-fragio sarà celebrata domeni-ca 15 febbraio alle ore 18.00.

dalle GIovaNI CoppIe per le opere parroC-ChIalI: € 190

Don Armando(presso Oratorio maschile) 0331.658393Cellulare don Armando(solo per emergenze) 338.7272108E-mail don Armando donarmando@parrocchiavanzaghello.itE-mail sala stampa salastampa@parrocchiavanzaghello.itSuor Gabriella belleri 333.2057374Comunità Suore S. Giovanna Antida 0331.659825Scuola materna parrocchiale 0331.658477patronato ACLI 348.7397861pompe Funebri (Gambaro) 0331.880154pompe Funebri (S. Ambrogio) 0331.658912Croce azzurra Ticinia 0331.658769Sito parrocchiale www.parrocchiavanzaghello.it Codice IbAN parrocchia IT41P0335901600100000017774

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AVVisi e comunicAzioni

Illumina il tuo

NatalePresso il banco della buona stampa alle porte della chiesa è in vendita, a partire da domenica prossima 4 dicembre, il cero di Natale al co-sto di 2 euro.

Vi invitiamo ad acquistarlo e metterlo alle finestre delle vostre case la vigilia di Natale, come segno di accoglien-za di Gesù Bambino.

I ragazzi e le ragazze sono invitati a portarlo alla S. Messa delle 17.00 della vigilia di Natale per la benedizione. Al ritorno a casa sono invitati a esporlo, acceso, alla finestre delle case.

Dott.ssa Elisa Ottaiano

PsicologaTel. 338.7637470

Benedizione delle case 2011VI settimana

lunedì 12/12: Matteotti - Puccini - Mascagni.Martedì 13/12: Confalonieri - Leopardi.

da mercoledì 14/12: BENEDIZIONI DITTE.

STuDENTESSA uNIVERSITARIAè disponibile per ripeti-zioni e aiuto compiti per alunni delle classi ele-mentari, medie e primi anni delle superiori. Per informazioni: 3497831452.

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settimana liturgica

12 Lunedì Feria (viola)

Ss. ConfessioniMezz’ora prima delle Messe.

lettureEz 36, 16.22a.29-38; Sal 105: “Benedetto il Signore Dio d’Israele”. Os 6,1-6; Mt 21, 33-46

SS. Messe 8.30 Massimo e Giuseppe18.30 Grillo Luciano, Massaro Giovanni, Famiglia Mario Fassi e Grassi Ambrogio

13 Martedì S. Lucia, martire Memoria (rosso)

Ss. ConfessioniMezz’ora prima delle Messe.

lettureEz 37, 1-14; Sal 88: “Canterò in eterno l’amore del Signore”. Os 11, 1-4; Mt 22, 15-22

SS. Messe 8.30 Rivolta Mario18.30 Fassi Tina, Fassi Mario e Milani Maria Rosa, Serra Lucia, Coniugi Aquilecchia Francesco e Campera Maria

14 MercoLedì S. Giovanni della Croce Memoria (bianco)

Ss. ConfessioniMezz’ora prima delle Messe.

lettureEz 37, 15-22a; Sal 84: “Benedetto il Signore in eterno”. Os 11, 7-11; Mt 22, 23-33

SS. Messe8.30 Sergio, Ugo, Marietta e Tiglio, Merlo Luigia e Perotta Gaetano18.30 Torretta Carlo, Maria, Angelo, Palmira e Mario, Gabelli Paolo, Giani Maria e Valli Rosangela, Giana Carlo, Tacchi Natale

16 Venerdì Feria (viola)

Ss. ConfessioniMezz’ora prima delle Messe.

letture 2Sam 7,4-5a. 12-14a. 16; Sal 88: “La casa di Davide e il suo regno saranno saldi per sempre”.Rm 4,13.16-18; Mt 1, 18b-24

SS. Messe 8.30 Barbera, Arturo, Angelo18.30 Ampelio e Giuditta, Pellegrino Leo

17 Sabato Feria prenatalizia (viola)

Ss. Confessionidalle 16.00 alle 18.00.letture (Vigiliare Gv 20,11-18)Rut 1,1-14; Sal 9: “Renderò grazie al Signore con tutto il cuore”. Est 1,1a-1r. 1-5.10a.11-12; 2,1-2.15-18; Lc 1,1-17

SS. Messe 8.30 Paolo, Adele18.30 Rivolta Maria e famiglia Gabelli, Torretta Mario, Gianluigi e Luigia, Suor Maria Cecilia, Suor Maria Gaudenzia e famiglia Torretta, Torretta Luigia

15 GioVedì

Feria (viola)

Ss. ConfessioniMezz’ora prima delle Messe.

lettureEz 39, 21-29; Sal 104: “Rendete grazie al Signore e invocate il suo nome”. Os 12,3-11; Mt 23, 1-12

SS. Messe 8.30 Luigi, Giuseppe e Giuseppina18.30 Merlo Giovanni e famiglia, Natale e Santina20.30 S. Messa Gr. Padre Pio. Al termine: scambio degli auguri.

Tempo di Avvento - Festivo: anno B - Feriale: anno II - Liturgia delle ore: 1a settimana

19.00: Adolescenti in O.M.: Cena e Confessioni.

18:00: ACR ragazzi e ragazze in O.M.

15:00: Spettacolo e festa di Natale per i genitori alla Materna.

21.00: Regnum Christi: incontro per le signore in O.M.21.00: Scambio auguri gruppo mamme in O.F.

21.00: Corso fidanzati.

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il giorno del signore

18 doMenicaDivina Maternità dellaBeata Vergine Maria (bianco)

Nelle Ss. Messe alle parole del Credo “...e per opera dello Spirito Santo” ci si genuflette.LettureIs 62,10-63,3b; Sal 71: “Rallegrati, popolo santo; viene il tuo Salvatore”. Fil 4,4-9; Lc 1,26-38a

SS. Messe18.00 Rivolta Pietro e Montani Mario10.00 Pro populo. Nella S. Messa: 25° di professione religiosa di suor Giustina.18.00 Amabile Carmine, Atzori Serafina, nonni Degli Angeli, Tacchi Vendeli-na

Speciale per l’Avvento17.00 Vespri e Adorazione

Cari genitori, la festa dei battezzati di quest’anno si terrà domenica 8 gennaio 2012 nella S. Messa delle 10. Come riportato nella let-tera a Voi inviata Vi ricordia-mo di voler spedire la foto del vostro bambino entro il prossimo 20 dicembre all’indirizzo salastampa@parrocchiavanzaghello.it. Tutti coloro che non aves-sero ricevuto l’invito ma fossero lieti di partecipare possono inviare conferma e foto entro tale data allo stes-so indirizzo.

FESTA DEI BATTEZZATI NELL’ANNO 2011

gruppo di preghierA di pAdre pio

GRUPPO DI PREGHIERA DI PADRE PIOGIOvEDì 16 DIcEmbRE AllE 20.30 sI cElEbRERà UnA s. mEs-sA cOn lA bEnEDIzIOnE DEI REGAlI DI nAtAlE PER Il GRUPPO PER tUttI I PREsEntI. Al tERmInE PREssO Il bAR DEll’ORAtORIO mAscHIlE cI sARà Il RInfREscO E lO scAmbIO DEGlI AUGURI.

Il Gruppo dI preGhIera dI padre pIo ha donato alla par-rocchIa la somma dI euro 1000 che verrà utIlIzzata per la realIzzazIone dI un ImpIanto multImedIale e dI vIdeopro-IezIone nella sala rIvolta (ex salastampa). sarà Inoltre posIzIonata un ImmaGIne dI padre pIo a rIcordo della do-nazIone alla parrocchIa.

pubblIcheremo poI su Il mAntIcE le foto della sala dopo la realIzzazIone dell’ImpIanto.I raGazzI deGlI oratorI, e la parrocchIa Intera, rInGrazIano per la prezIosa donazIone.

bUOn nAtAlE!

Natale dell’ammalato. Comunione agli ammalati dopo la S. Messa delle 8.00

Benedetto il Signore che viene!

La ClassificaArieti 149

Leoni 136

Pesci 142

Sagittari 127

l A settimAnA degli orAtori di s. luigi e s. Agnese

Complesso Bandistico Vanzaghellese

CON IL PATROCINIO DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

presenta

CONCERTO di NATALE

Domenica 11 dicembre 2011 ore 16.00

PRESSO LA SALA CONSILIARE DEL CENTRO CIVICO DI PIAZZA PERTINI

dirige ALBERTO RANIERI MANZALINI

OGGI: ORATORI aper-ti ma non organizzati

Negli oratori

CONFESSIONI ADOLESCENTI

Si terranno sabato 17 dicembre alle 19.00 in oratorio maschile per la cena e le Confessioni di Natale. Siete invitati a dare il vostro nominativo entro il 16 dicembre al 339.8411303.

ACR SERALESi terrà venerdì 16 di-cembre alle 18.00 in oratorio maschile per le confessioni di Na-tale.

MODuLO DI ADESIONE

pER LA S. MESSA DI NATALE

Durante la catechesi settimanale sarà con-segnato il modulo di partecipazione alla S. Messa della vigilia di Natale. Vi ricordiamo di consegnarlo in oratorio entro lunedì 19 dicem-bre, sia per i ragazzi/e delle elementari per la S. Messa delle 17.00 che per i ragazzi/e delle medie per la S. Messa delle 24.00.