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Lettera alle famiglie di San Quirico

IL CATECHISMO SI INTERROMPE GIOVEDì 29 MARZO 2018

SABATO 24 MARZO dalle ore 15,30 IN COLLEGIATA

CONFESSIONI DEI RAGAZZI E BAMBINI DURANTE TUTTA LA SETTIMANA SANTA CI IN-CONTREREMO CON TUTTI I GRUPPI DEI RAGAZZI DI CATECHISMO E DEI CONSIGLI PARROCCHIALI.

SETTIMANA SANTA 2018 IN PARROCCHIA Domenica 25 MARZO - DOMENICA DELLE PALME

Ore 10: a Bagno Vignoni Ore 11: alla Madonna Processione con gli olivi e le palme, a seguire Santa Messa in Collegiata

Ore 17: a Gallina

Lunedì e Martedì 26 - 27 MARZO Ore 17: in Collegiata Santa Messa

LUNEDì 26 marzo dalle ore 21 CONFESSIONI in COLLEGIATA Saranno presenti 3 sacerdoti

Mercoledì 28 MARZO

Ore 17: a SIENA Santa Messa Crismale in Cattedrale

Giovedì 29 MARZO - GIOVEDì SANTO

Ore 18: in Collegiata Santa Messa solenne “In coena Domini” e “Lavanda dei piedi” Al termine distribuzione del pane benedetto Preghiera personale davanti all’altare della Deposizione Ore 21-22: in Collegiata Adorazione comunitaria e riflessione personale, accompagnata dai canti della Polyfonica Cappella del Suffragio

Venerdì 30 MARZO - VENERDì SANTO

Ore 17: in Collegiata Adorazione della Croce (Passione e Morte di Gesù) Esposizione del Cristo morto e della Madonna addolorata Ore 21: in paese Processione del Cristo morto per le vie del paese

Sabato 31 MARZO - SABATO SANTO

Ore 22,30: in Collegiata Solenne Veglia pasquale (benedizione delle uova)

Domenica 1 APRILE - PASQUA

Ore 8,30: in Santa Maria Santa Messa (benedizione delle uova) Ore 10: in Bagno Vignoni Santa Messa (benedizione delle uova) Ore 11,20: in Collegiata Santa Messa solenne (benedizione delle uova) Ore 17: in Gallina Santa Messa (benedizione delle uova)

Lunedì 2 APRILE - LUNEDì DELL’ANGELO

Ore 11,20: in Collegiata Santa Messa

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Anno XXV – numero 1 – Marzo 2018

IN HOC SIGNO VINCES! Cari fratelli e sorelle,

settimane fa, vi ricordate, siamo saliti sul monte Tabor

con Pietro, Giacomo e Giovanni insieme a Gesù. Lo

abbiamo contemplato nella Sua raggiante santità. Ci

ha riempito il cuore di stupore e pace interiore! La

gioia non manca per chi sale, la serenità è parte del

percorso ma certo che le difficoltà della vita a volte

sembrano frapporsi tra il desiderio di arrivare in cima e

la velocità del passo. Non basta ritenersi giusti per esserlo, non basta osservare

meticolosamente la Legge per garantirsi il regno dei cieli. Salire la montagna del

Signore è rispondere innanzi tutto a una provocazione, è riuscire a intercettare tra

mille voci ammalianti di falsi profeti la Voce che traccia il percorso della Verità. Mo-

sè rintraccia i segnali di Dio nel roveto ardente, perché è Dio che lo convoca, è Lui

solo che gli concede spazio di vita. La chiamata sconvolge la vita di Mosè e lo ren-

de messaggero di ciò che ha ricevuto. Conversione chiede il Maestro di Galilea a

tutti coloro che vogliono essere suoi discepoli. Nessuno potrà risparmiarci dal dove-

re della vita per come la vita è, gioie e dolori. Il dolore, la sofferenza non nascono

per capriccio divino. E' il peccato dell'origine che ha provocato il disastro. Tuttavia,

chi creò l'uomo gratuitamente, gratuitamente lo salva, e ha bisogno dell'uomo per

dialogare con lui, perché alla sua chiamata sia disponibile a dare il suo 'sì'. La mor-

te è voltare le spalle alla luce, è scegliere altra direzione alla vita. Devo convertire il

percorso, cambiare il passo, compiere altra fatica, affinché ogni cosa trovi finalmen-

te il suo significato. Il Regno dei cieli è vicino, affrettarsi è compito dei credenti.

AUGURI DI BUONA PASQUA!!!

Don Luca

Parrocchia dei SS. Quirico e Giulitta in San Quirico d’Orcia (Si)

Lettera alle famiglie

Anno XXV– numero 1 – Marzo 2018

http://www.parrsanquiricodorcia.it

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Lettera alle famiglie di San Quirico

SAN QUIRICO: UNA FAMIGLIA

AI NUOVI BATTEZZATI: Samuele BUSCEMI, Milo BONUCCI

E UNA PREGHIERA PER I NOSTRI DEFUNTI: Marino ROMANINI, Mario PASCUCCI, Edo CENTINI, Adelfina

LIPPI, Gina BISDOMINI, Siro BARTOLOMEI, Riccardo BERNETTI, Ernesto

GUERRINI, Elina CAPITONI, Imolo MECHINI, Attilio FALSETTI, Giustino

MARAMAI, Nello MANGIAVACCHI, Marina BILIORSI, Amelia SCHEGGI.

DOMENICA 3 GIUGNO 2018 ore 10,30

PRIME COMUNIONI in Collegiata e FESTA del CORPUS DOMINI;

DOMENICA 13 MAGGIO 2018 ore 11,20

CRESIME

LA NOSTRA

RADIO PARROCCHIALE

DEI SANTI QUIRICO e GIULITTA

TRASMETTE TUTTI I GIORNI

le Sante Messe quotidiane, le notizie, il Rosario delle nostre Suore, gli appuntamenti settima-

nali, gli incontri di in-formazione e di preghiera!!!

VENERDì 23 MARZO alle ore 21

dalla chiesa di SANTA MARIA

Via Crucis e Via Lucis

con i

BAMBINI e

RAGAZZI del

catechismo

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Anno XXV – numero 1 – Marzo 2018

RICORDA CHE…. IL ROSARIO in diretta RADIO!!!

SARA’ RECITATO DALLE NOSTRE SUORE TUTTI I GIORNI MEZZ’ORA PRIMA DELLE SANTE MESSE

Siete tutti invitati!

agli INCONTRI che si faranno per L’EFFUSIONE DELLO SPIRITO SANTO

nei mesi di APRILE - MAGGIO - GIUGNO Adorazioni al venerdì dalle ore 21 in COLLEGIATA

VENERDì 30 MARZO ORE 21

Processione del Cristo Morto con la Via Crucis

per le vie del paese

LA PAROLA DI DIO esige obbedienza e Amore

Nel regno della Parola si entra solo disarmati, rivestiti di umiltà: "Se non vi convertirete e non diventerete come bambini, non entrerete nel Regno dei cieli", (Mt 18,3)

Questa parola di Gesù è la regola d'oro per accostare la Parola. La Parola è infinitamente più grande di noi, per-ché è la presenza stessa di Dio. Non siamo noi a misurare la Parola, è la Parola che ci "misura", ossia dice la veri-tà su di noi. "Le parole dei libri umani si comprendono e si soppesano: la Parola di Dio soppesa noi e vuole obbedien-za. Tra la Parola di Dio e la nostra volontà deve stabilirsi un patto di vita". (Madleine Delbrel) Andiamo dunque alla Parola senza presunzione e senza pretese. Se non ci svestiamo del nostro orgoglio trovere-mo la porta chiusa e la Parola resterà muta per noi. Disarmarsi: ecco la parola d'ordine per poter entrare nel Regno della Parola. Significa: umiltà - sete di ascolto - adorazione - disponibilità a obbedire. Quest'ultima, in modo particolare, riassume il giusto atteggiamento di fronte alla Parola: chi ama è pronto a realizzare ogni desiderio della persona amata. Chi ama Dio, compie i suoi desideri, obbedisce. La Parola esige obbedienza, cioè amore. Torniamo sempre al centro: l'Amore (di cui è impregnata la Parola) si dona totalmente e attende di essere corrisposto. Chi non ha sperimentato che quando neghiamo a Dio qualcosa che Egli ci sta chiedendo, la sua Parola e la pre-ghiera diventano un sentiero chiuso ed impraticabile? Dio è vivo e non si prende gioco di noi. Il suo amore è serio, perciò forte ed esigente. Ogni volta che noi, magari senza malizia, ci prendiamo gioco di lui, lui tace, si ritira in silenzio. Il silenzio di Dio è sempre un richiamo a di-ventare più seri con Lui. Al contrario, ogni atto di disponibilità a Dio apre il nostro cuore alla luce e alla profondi-tà della sua Parola. È un' esperienza a portata di tutti. BUON CAMMINO!