Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – …...La gestione dei sistemi è avvenuta sinora...
Transcript of Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – …...La gestione dei sistemi è avvenuta sinora...
1
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
La consistenza dei servizi sul territorio comunale:
Il servizio di Pubblica Illuminazione è costituito da c.a. 16.000 p.ti luce (di cui il 90% a sodio AP ed il rimanente a
mercurio) facenti capo a c.a. 190 quadri, di cui poco meno del 5%, pari a c.a. 850 p.ti luce, costituiti da vecchi
impianti promiscui ENEL sui quali viene eseguito solo la sostituzione del centro luminoso.
Ad esso si aggiungono c.a. 40 impianti semaforici cittadini (totale c.a. 700 lanterne + 4 pannelli luminosi).
La gestione dei sistemi è avvenuta sinora con la manutenzione ordinaria elettrica in parte corrente mediante
appalti triennali di servizi da parte del competente Ufficio Tecnico ( importo ultime annualità € 350 – 400.000) e
separata fatturazione dei consumi elettrici delle correlate utenze attraverso l'Ufficio Provveditorato dell'ente
(consumo c.a. 9.500 -10.000 MWH annui per un importo ultime annualità di c.a. € 2.100 – 2.300.000,00).
Alla manutenzione ordinaria si sono aggiunti interventi di manutenzione straordinaria in parte capitale per
sostituzioni integrali di corpi luminosi, rifacimento parziale di linee e modesti estendimenti puntuali che vengono
inseriti di anno in anno nella programmazione dei lavori, sulla base delle capacità di investimento, sovente finalizzati
a superare situazioni di pericolo dei sostegni o di rinnovamenti di tratti di linea in dispersione (importo c.a. € 300 –
400.000/annui).
Alla gestione si aggiungono modesti tratti di estensione rete in fibra ottica (c.a. 10 Km) e una piccola rete di
alimentazione elettrica di impianti informativi e di connettività in un comparto di recente urbanizzazione.
2
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Possibili alternative di ammodernamento e gestione prese in esame
L'acquisto e posa in opera dei corpi illuminanti in economia/amministrazione diretta è risultato difficilmente
realizzabile per i tempi non brevi di realizzazione ed avrebbe inciso solo sul risparmio dei consumi, senza migliorare lo
stato di conservazione delle infrastrutture (reti, quadri e sostegni) e quindi con vantaggi limitati sull'attività
manutentiva;
L'ipotesi di porre a base di gara un “Progetto Preliminare” per la esecuzione di interventi finalizzati al
risparmio ed all'ammodernamento degli impianti, oltre che ad un loro estendimento, comprensivo della sola
attività manutentiva, mantenendo le utenze elettriche al carico dell'ente, mostrava diverse problematicità potendo
costituire di fatto una forma surrogata di finanziamento;
La verifica del contenuto delle convenzioni CONSIP utilizzabili (OFFERTA CONSIP3), chiedendo anche alla impresa
convenzionata un Progetto di Gestione, senza che l'adesione da parte nostra dovesse essere obbligatoria, con
sostituzione parziale a LED su un orizzonte di 9 anni mediante perseguimento di un risparmio di almeno il 50% , non
ha evidenzziato particolari vantaggi, non rispondendo pienamente all'orientamento di coglier l'occasione per
sviluppare un progetto di smart city.
Manifestazioni di interesse per valutare la disponibilità del mercato, oltre che per comparare i parametri di prezzo-
qualità, delle convenzioni CONSIP con altre soluzioni migliorative, in adempimento del disposto dell’art. 26 della
legge 488/1999, non ha prodotto risultati particolarmente apprezzabili.
3
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Lo sviluppo di un'attenzione rivolta al mercato
La valutazione che ha fatto propendere per una possibile procedura autonoma è derivata dalla constatazione
che sul mercato risulta presente una notevole concorrenzialità tra le imprese e un significativo sviluppo delle
tecnologie.
Infatti è emerso che società di prima grandezza di livello nazionale hanno mostrato interesse ad essere invitate
ad una procedura selettiva, anche nella forma del cd “Project Financing”, sollecitando incontri per confermare il loro
concreto interesse e dando modo di approfondire taluni aspetti relativi alla affidabilità ed alla qualificazione della
tecnologia LED e ad ipotesi di maggiori durate del periodo concessorio nel quale estendere l'entità ed il perimetro
degli investimenti richiesti.
A questi soggetti è stato prospettato il nostro interesse anche allo sviluppo del servizio in un'ottica di SMART
CITY, utilizzando la rete quale piattaforma di connettività per potenziali futuri utilizzi ed i sostegni, controllabili
palo/palo, come infrastruttura predisposta per l'installazione di svariati possibili servizi, che è stato possibile
concepire grazie ad una proficua collaborazione con ENEA.
Il tutto nel presupposto che fossero concessi tempi idonei di remunerazione degli investimenti e che attraverso i
risparmi conseguibili dalla gestione diretta delle utenze elettriche, fosse possibile affidare la completa conduzione
degli impianti, compresi gli impianti semaforici, ottenendo risultati importanti non perseguibili con la mera adesione
alle convenzioni CONSIP, caratterizzata da standard di servizio inferiori a quelli degli attuali contratti di appalto,
ristrettezza dell'ambito delle prestazioni obbligatorie entro canone, pre-definizione dei tetti di investimento massimo.
4
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Il quadro normativo della finanza di progetto e delle procedure competitive
Il riferimento è costituito dal D.Lgs. 18/04/2016, n. 50 - Codice dei contratti pubblici:
Parte IV - Partenariato pubblico privato e contraente generale ed altre modalità di affidamento
Titolo I - Partenariato pubblico privato
Art. 180 Partenariato pubblico privato
Art. 181 Procedure di affidamento
Art. 182 Finanziamento del progetto
Art. 183 Finanza di progetto
Parte II - Contratti di appalto per lavori servizi e forniture; Titolo III - Procedura di affidamento
Capo II - Procedure di scelta del contraente per i settori ordinari
Art. 62 Procedura competitiva con negoziazione
5
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Stralcio dell'articolato su “finanza di progetto”
Art. 180 Partenariato pubblico privato
2. Nei contratti di partenariato pubblico privato, i ricavi di gestione dell'operatore economico provengono dal
canone riconosciuto dall'ente concedente e/o da qualsiasi altra forma di contropartita economica...Il contratto di
partenariato può essere utilizzato dalle amministrazioni concedenti per qualsiasi tipologia di opera pubblica.
3. Nel contratto di partenariato pubblico privato il trasferimento del rischio in capo all'operatore economico
comporta l'allocazione a quest'ultimo, oltre che del rischio di costruzione, anche del rischio di disponibilità... Il
contenuto del contratto è definito tra le parti in modo che il recupero degli investimenti effettuati e dei costi
sostenuti dall'operatore economico, per eseguire il lavoro o fornire il servizio, dipenda dall'effettiva fornitura del
servizio o utilizzabilità dell'opera...e, in ogni caso, dal rispetto dei livelli di qualità contrattualizzati...
6. L'equilibrio economico finanziario...rappresenta presupposto per la corretta allocazione dei rischi di cui al c. 3.
Art. 181 Procedure di affidamento
1. La scelta dell'operatore economico avviene con procedure ad evidenza pubblica anche mediante dialogo
competitivo.
2. Le amministrazioni aggiudicatrici provvedono all'affidamento dei contratti ponendo a base di gara il
progetto...schema di contratto e PEF, che disciplinino l'allocazione dei rischi tra amministrazione aggiudicatrice e
operatore economico.
3. La scelta è preceduta da...analisi della domanda e dell'offerta, della sostenibilità economico-finanziaria e
economico- sociale dell'operazione...natura e alla intensità dei diversi rischi...anche utilizzando...strumenti di
comparazione per verificare la convenienza del ricorso a forme di partenariato pubblico privato in alternativa alla
realizzazione diretta tramite normali procedure di appalto.
6
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Stralcio dell'articolato “procedure competitive”
Art. 62 Procedura competitiva con negoziazione
2. Nei documenti di gara le amministrazioni aggiudicatrici individuano l'oggetto dell'appalto fornendo una
descrizione delle loro esigenze, illustrando le caratteristiche richieste per le forniture, i lavori o i servizi da appaltare,
specificando i criteri per l'aggiudicazione dell'appalto e indicano altresì quali elementi della descrizione definiscono i
requisiti minimi che tutti gli offerenti devono soddisfare.
3. Le informazioni fornite devono essere sufficientemente precise per permettere agli operatori economici di
individuare la natura e l'ambito dell'appalto e decidere se partecipare alla procedura.
6. Solo gli operatori economici invitati dall'amministrazione aggiudicatrice...possono presentare un'offerta
iniziale che costituisce la base per la successiva negoziazione. Le amministrazioni aggiudicatrici possono limitare il
numero di candidati idonei da invitare...
7. ...le amministrazioni aggiudicatrici negoziano con gli operatori economici le loro offerte iniziali e tutte le
successive da essi presentate, tranne le offerte finali...per migliorarne il contenuto...
11. Le procedure competitive con negoziazione possono svolgersi in fasi successive per ridurre il numero di
offerte da negoziare applicando i criteri di aggiudicazione specificati nel bando di gara...
7
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Ideazione servizio integrato P.I. (energia, manutenzione, investimento) SMART
Il servizio da affidare in concessione mediante PPP è costituito da :
● acquisto energia elettrica;● esercizio degli impianti;● manutenzione ordinaria degli impianti di illuminazione pubblica e semaforica,● pronto intervento guasto 24 ore su 24 e reperibilità con riconduzione degli impianti in pristino stato;● trasformazione di tutti i centri luminosi con nuove lampade a tecnologia LED;● eliminazione degli impianti in promiscuità con il distributore locale;● completamento della trasformazione degli impianti in CLASSE di ISOLAMENTO II;● predisposizione degli impianti per lo sviluppo della smart city e sistema di telecontrollo e telegestione punto
punto sugli impianti;● revisione del censimento dei punti luce con targhettatura dei centri luminosi e report digitali;● interventi di adeguamento normativo, tecnologico e di riqualificazione energetica;● acquisizione di certificati bianchi;● gestione e manutenzione della rete e quadri elettrici del sistema di informazione e comunicazione realizzato
dall'Amministrazione nell'ambito del PIUSS dei Borghi;● manutenzione e interventi di riparazione della rete in fibra ottica di proprietà comunale;● gestione dei carichi esogeni elettrici e statici;● gestione degli altri servizi ed obblighi;
8
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
La definizione dei livelli funzionali illuminamento delle strade cittadine
La classificazione stradale di cui al Decreto Legislativo 30 aprile 1992, n.285 e sue integrazioni, classifica le strade urbane in 3 categorie:
- Strada urbana di scorrimento (cat. D) : strada a carreggiate indipendenti o separate da spartitraffico, ciascuna con almeno due corsie di marcia, ed una eventuale corsia riservata ai mezzi pubblici, banchina pavimentata a destra e marciapiedi, con le eventuali intersezioni a raso semaforizzate; per la sosta sono previste apposite aree o fasce laterali esterne alla carreggiata, entrambe con immissioni ed uscite concentrate;
- Strada urbana di quartiere (cat. E) : strada ad unica carreggiata con almeno due corsie, banchine pavimentate e marciapiedi; per la sosta sono previste aree attrezzate con apposita corsia di manovra, esterna alla carreggiata;
- Strada locale (F) : strada di caratteristiche inferiori a Strade di quartiere ed extraurbane secondarie;
Ulteriore tipizzazione delle strade urbane è quella istituita ai sensi della Direttiva Min. LL.PP. del 12 aprile 1995 , valida per l'elaborazione dei Piani urbani del traffico dei centri abitati, con le ulteriori categorie:
- strade scorrimento veloce; strade inter-quartiere, strade locali interzonali.
La definizione dei livelli è stata eseguita con una riclassificazione “evolutiva” di aggiornamento della codifica operata dal PGTU del 1998 , tenuto conto della necessaria omogeneizzazione degli assi e delle maglie dell'edificato e di specifiche esigenze dei contesti cittadini (NORMA UNI 11248_2012 come ipotesi degli esiti dell'approfondimento da operare a partire dalla più recente NORMA UNI 13201_2016)
9
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Definizione della attività manutentiva
L'attività di conduzione degli impianti di pubblica illuminazione e semaforica, comprensiva dei costi del consumo
delle utenze associate, è definita con precisione nel Capitolato Prestazionale posto a base della gara, e consiste nell'
effettuare la Manutenzione Ordinaria degli impianti di illuminazione gestiti – al fine di mantenere in buono stato di
funzionamento gli impianti, garantirne le condizioni di sicurezza meccanica ed elettrica, assicurare il mantenimento
delle condizioni di funzionamento previste, rispettare la normativa vigente - in applicazione della specifica
APPENDICE “SCHEDE DI CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI” e del “PIANO MANUTENZIONI” del progetto
esecutivo che verrà predisposto ed approvato:
● interventi di Manutenzione Ordinaria Preventiva;● interventi di Manutenzione Ordinaria Correttiva;● smaltimento dei materiali di risulta;● prove tecniche ed illuminotecniche;
La manutenzione include la fornitura di tutti i prodotti e materiali necessari all’esecuzione degli interventi ed
attiene anche tutti i servizi smart implementati
.
Rientrano nella Manutenzione Ordinaria tutte le ricerche guasto, indipendentemente dalla loro durata, e dalla
causa che le ha generate, e tutte le opere murarie necessarie per le ricerche guasto, compresi i necessari ripristini.
Gli interventi di Manutenzione Ordinaria devono essere programmati ed inseriti nel Programma Operativo degli
Interventi.
10
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Il Programma degli interventi di investimento
Il costo inizialmente stimato degli investimenti riguarda queste voci di intervento entro questo range:
- 100% passaggio a LED dei 160.000 punti luce 4,0 - 4,5 mil. €
- sostituzione 100% linee ENEL su 800 p.ti. 1,75 - 2 mil. €
- 100% controllo p.to-p.to (infrastruttura SMART) 1,0 _ 1,5 mil. €
- sostituzione di un certo numero di pali (3.000) fino ad un valore di 1,5 mil. € (migliorabile)
- sostituzione di un certo numero di quadri fino ad un valore di 0,25mil. € (migliorabile)
- sostituzione cavi x fornire certificazione CL. 2 ISOL 1.0 – 1,5 mil. €
TOTALI da 9,5 a fino 11,25 Mil. €
Ipotizzando un valore medio di c.a 10 Mil. €, sotto si indica la previsione di cronoprogramma realizzativo
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 150
2000000400000060000008000000
1000000012000000
IPOTESI INVESTIMENTI
TOTALE INVESTIMENTO ANNUALE IPOTESI 1TOTALE INVESTIMENTO ANNUALE IPOTESI 2TOTALE PROGRESSIVO INVESTIMENTI IPOTESI 1TOTALE PROGRESSIVO INVESTIMENTI IPOTESI 2
Anni
Impo
rto
inve
stim
enti
11
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Ripartizione % degli interventi di investimento ed incidenza costi nel periodo
1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 150
1000000
2000000
3000000
SCENARIO MEDIO PROBABILE
Costo annuale servizio manutentivoCosto annuale acquisto energia elettricaTOTALE INVESTIMENTO ANNUALE
Anni
Impo
rto
€
12
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Piano Economico Finanziario nello scenario medio probabile ipotizzato_ anni 1-5
BASE ASTA RIBASSO VAL. RIB.CANONE ANNUALE 2.000.000,00 0,00% 2.000.000,00
SCENARIO MEDIO PROBABILE anno 1 anno 2 anno 3 anno 4 anno 5
Valore annuale canone 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00
COSTI OPERATIVI
Costo annuale servizio manutentivo 325.000,00 292.500,00 276.250,00 276.250,00 276.250,00
Costo annuale acquisto energia elettrica 1.232.500,00 998.750,00 811.750,00 765.000,00 765.000,00
COSTI INVESTIMENTO
2.000.000,00 2.000.000,00
Investimento finale sostituzione LED < 30% V.U.
Sostituzione linee promiscue ENEL 487.500,00 568.750,00 568.750,00
625.000,00 625.000,00
Sostituzione pali 68.750,00 68.750,00 137.500,00 68.750,00 68.750,00
Sostituzione Quadri 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00 50.000,00
Sostituzione cavi 225.000,00 225.000,00 225.000,00
TOTALE INVESTIMENTO ANNUALE 2.743.750,00 2.743.750,00 900.000,00 912.500,00 912.500,00
TOTALE PROGRESSIVO INVESTIMENTI 2.743.750,00 5.487.500,00 6.387.500,00 7.300.000,00 8.212.500,00
-2.301.250,00 -2.035.000,00 12.000,00 46.250,00 46.250,00
-2.301.250,00 -4.336.250,00 -4.324.250,00 -4.278.000,00 -4.231.750,00
Investimento iniziale up-grade LED
Predisposizione SMART (p.to- p.to)
FLUSSI DI CASSA (CASH FLOW) - in rosso valori negativi
MONTANTE FLUSSI (PAY BACK) – in rosso valori negativi
13
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Piano Economico Finanziario nello scenario medio probabile ipotizzato_ anni 6 -10
SCENARIO MEDIO PROBABILE anno 6 anno 7 anno 8 anno 9 anno 10
Valore annuale canone 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00
COSTI OPERATIVI
Costo annuale servizio manutentivo 276.250,00 276.250,00 276.250,00 276.250,00 276.250,00
Costo annuale acquisto energia elettrica 765.000,00 765.000,00 765.000,00 765.000,00 765.000,00
COSTI INVESTIMENTO
Investimento finale sostituzione LED < 30% V.U.
Sostituzione linee promiscue ENEL
Sostituzione pali 68.750,00 68.750,00 137.500,00 137.500,00 137.500,00
Sostituzione Quadri
Sostituzione cavi 225.000,00 225.000,00
TOTALE INVESTIMENTO ANNUALE 293.750,00 293.750,00 137.500,00 137.500,00 137.500,00
TOTALE PROGRESSIVO INVESTIMENTI 8.506.250,00 8.800.000,00 8.937.500,00 9.075.000,00 9.212.500,00
665.000,00 665.000,00 821.250,00 821.250,00 821.250,00
-3.566.750,00 -2.901.750,00 -2.080.500,00 -1.259.250,00 -438.000,00
Investimento iniziale up-grade LED
Predisposizione SMART (p.to- p.to)
FLUSSI DI CASSA (CASH FLOW) - in rosso valori negativi
MONTANTE FLUSSI (PAY BACK) – in rosso valori negativi
14
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Piano Economico Finanziario nello scenario medio probabile ipotizzato_ anni 11 -15
SCENARIO MEDIO PROBABILE anno 11 anno 12 anno 13 anno 14 anno 15
Valore annuale canone 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00 2.000.000,00
COSTI OPERATIVI
Costo annuale servizio manutentivo 276.250,00 276.250,00 276.250,00 276.250,00 276.250,00
Costo annuale acquisto energia elettrica 765.000,00 765.000,00 765.000,00 765.000,00 765.000,00
COSTI INVESTIMENTO
Investimento finale sostituzione LED < 30% V.U. 187.500,00 187.500,00
Sostituzione linee promiscue ENEL
Sostituzione pali 137.500,00 137.500,00 137.500,00
Sostituzione Quadri
Sostituzione cavi
TOTALE INVESTIMENTO ANNUALE 137.500,00 137.500,00 137.500,00 187.500,00 187.500,00
TOTALE PROGRESSIVO INVESTIMENTI 9.350.000,00 9.487.500,00 9.625.000,00 9.812.500,00 10.000.000,00
Investimento iniziale up-grade LED
Predisposizione SMART (p.to- p.to)
15
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Piano Economico Finanziario_importi totali di periodo e note di commento
SCENARIO MEDIO PROBABILE TOTALI PERIODO
Valore totale canoni 30.000.000,00
COSTI OPERATIVI
Costo totale servizio manutentivo 4.208.750,00
Costo totale acquisto energia elettrica 12.223.000,00
COSTI INVESTIMENTO
4.000.000,00
Investimento finale sostituzione LED < 30% V.U. 375.000,00
Sostituzione linee promiscue ENEL 1.625.000,00
1.250.000,00
Sostituzione pali 1.375.000,00
Sostituzione Quadri 250.000,00
Sostituzione cavi 1.125.000,00
TOTALE INVESTIMENTO 10.000.000,00
Investimento iniziale up-grade LED
Predisposizione SMART (p.to- p.to)
a) Lo scenario è tracciato assumendo come valore del canone quello a base d'asta, al netto di IVA, ma lo stesso potrà essere ribassato dal soggetto che formulerà l'offerta, da adeguarsi poi come da Capitolatob) I valori dei COSTI OPERATIVI e dei COSTI DI INVESTIMENTO sono espressi a valore attuale di moneta, al netto dell'IVAc) lo “Scenario Medio probabile” è assunto a partire da due diverse ipotesi equivalenti in termini di rendimento (investimenti pari ad 11 Mil. € e minori costi operativi - investimenti ridotti a 9 Mil. € e maggiori costi operativi)d) L'ipotesi di PEF non considera nè i “costi di progettazione” nè i “costi di finanziamento” degli interventi di investimento, fortemente influenzati dalla struttura organizzativa dell'offerente, che li valuterà e quoterà nell'offertae) L'ipotesi di PEF non considera gli oneri fiscali della tassazione del reddito di impresa e dell'IRAP nè il costo finanziario del capitale circolante
16
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Piano Economico Finanziario_indicatori finanziari e redditività al variare del ribasso
IPOTESI INDICATORI FINANZIARIVAN 0,5% (attualizzato ad ipotetico tasso inflazione) € 3.196.395,67VAN 1% (attualizzato al ipotetico tasso dei BOT) € 2.848.026,49VAN 4,5% (attualizzato ad ipotetico tasso interesse mercato) € 947.697,03IRR (tasso interno di rendimento) 7,08%
17
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Il Disciplinare di gara e le categorie di qualificazione lavori richieste
Il presente affidamento fa riferimento ai criteri ambientali minimi di cui al Decreto 23 dicembre 2013 (Supplemento ordinario alla G.U. n. 18 del 23 gennaio 2014) L'affidamento in concessione comprende ogni attività connessa alla progettazione, esecuzione, manutenzione e gestione dell’opera e dei lavori e in particolare:
a) la progettazione esecutiva, ai sensi dell'art. 23, comma 8 del D. Lgs. n. 50/2016, comprensiva del piano di sicurezza e di coordinamento in fase di progettazione;
b) la realizzazione, compreso il coordinamento per la sicurezza in fase di esecuzione, la direzione dei lavori e la contabilità, nonché il reperimento di tutte le autorizzazioni afferenti la realizzazione;
c) la successiva gestione nonché il reperimento di tutte le autorizzazioni afferenti il funzionamento dell'opera prevista.
I lavori oggetto della concessione rientrano nelle seguenti categorie ai sensi del D.P.R. n. 207/2010:
Impianti di pubblica illuminazione CAT. OG10 PREVALE NTE Qualif. Obbligatoria IV Classifica
Impianti di reti di telecomunicazioni CAT. OS19 SCOR POR.LE Qualif. Obbligatoria II Classificae trasmissione dati
E’ AMMESSO IL SUBAPPALTO ENTRO I LIMITI DEL 30% DEL LE OPERE
18
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Il Disciplinare di gara e il quadro economico di riferimentoI lavori sono da intendersi accessori all’erogazione del servizio richiesto, per soddisfare le esigenze di: 1. diminuire i consumi energetici realizzando interventi e misure di efficientamento energetico (diminuzione di potenza istallata) con rischio del risultato positivo o negativo di tali interventi a carico del concessionario;
2. diminuire i costi sostenuti dall'amministrazione comunale rappresentati dalla somma dei costi di utenza e dei costi di gestione e manutenzione;
3. diminuire l'inquinamento luminoso;
4. migliorare l'illuminazione con particolare riguardo ai monumenti e alle aree di pregio;
5. ottenere e gestire titoli di efficienza energetica e certificati bianchi D.M. 11 gennaio 2017, pubblicato in Gazzetta Ufficiale 3 aprile 2017;
6. conseguire il rispetto dei requisiti tecnici di sicurezza degli impianti in relazione all'evolversi, durante la durata della concessione, della normativa in materia rispettare l’obiettivo di consumo di energia elettrica ridotto rispetto lo stato attuale per tutta la durata contrattuale.
L'importo complessivo oggetto dell'affidamento come risultante dal piano economico finanziario redatto dal Comune è valutato in € 30.000.000,00 su 15 anni , oltre IVA
L'importo a base d'asta del canone è stabilito in € 2.000.000,00 oltre IVA con offerte solo in ribasso
19
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
La documentazione di gara
Capitolato prestazionaleALLEGATI
Planimetrie 1,2A,2B,3,4,5,6,7
Tabelle 1, 2A-1,2A-2,2A-3,2B,3A-1,3A-3,3A,3,4,5,6
Appendici A,B,C,D,E,F,G,H,I,L,M,NSchema di Convenzione
Relazione descrittiva
Matrice dei rischi
Riepilogo consumi anni 2014-2016
Smart services
CAM in corso di validità
20
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Il contenuto degli Allegati del Capitolato Prestazionale
PLANIMETRIE TABELLE
PLANIMETRIA 1 LIVELLI ILLUMINAMENTO FUNZIONALE STRADE
TABELLA 2A-1 ELENCO PUNTI LUCE PERIMETRO ILLUMINAZIONE
TABELLA 2A-2 ELENCO POD IP
TABELLA 2A-3 LAMPADE RAPPRESENTATE PER TIPOLOGIA E POTENZA
TABELLA 3A1 ELENCO POD SEMAFORI PERIMETRO DI GESTIONE
TABELLA 3A 2 ELENCO LANTERNE SEMAFORICHE PERIMETRO GESTIONE
PLANIMETRIA 4 RETE FIBRA OTTICA COMUNALE TABELLA 4 RETE CAVI FO
PLANIMETRIA 5 IMPIANTI ILLUMINAZIONE PROMISCUI ENEL TABELLA 5 IMPIANTI PROMISCUI ENEL
PLANIMETRIA 6 AZZONAMENTO VERNICIATURE TABELLA 6 ELENCO STRADE AZZONAMENTO VERNICIATURE
PLANIMETRIA 7 RETE ELETTRICA PIUSS BORGHI
TABELLA 1 ELENCO STRADE E CLASSIFICAZIONE FUNZIONALE LIVELLI
ILLUMINAMENTO
PLANIMETRIA 2A PERIMETRO GESTIONE IMPIANTI ILLUMINAZIONE
RAPPRESENTAZIONE QUADRI ELETTRICI E ZONE SERVITE
PLANIMETRIA 2B NUOVO CENTRO IMPIANTI ILLUMINAZIONE ESCLUSI DAL
PERIMETRO DI GESTIONE
TABELLA 2B NUOVO CENTRO ELENCO STRADE E PUNTI LUCE INIZIALMENE
ESCLUSI DAL PERIMETRO DI GESTIONE
PLANIMETRIA 3 PERIMETRO GESTIONE IMPIANTI SEMAFORICI E
SEGNALAZIONI LUMINOSE
APPENDICI
APPENDICE A SCHEDE DI CONTROLLO E MANUTENZIONE IMPIANTI
APPENDICE B SCHEDA CENSIMENTO E PROTOCOLLO LUMIERE
APPENDICE D WEB SERVICE E FORMATO DATI PELL (JSON)
APPENDICE E WEB SERVICE E FORMATO DATI PELL (XML)
APPENDICE F “ IL PROTOCOLLO TALQ”
APPENDICE H FLUSSO E SPECIFICHE DATI FATTURAZIONE
APPENDICE I CONSUMI ELETTRICI ANNI 2012 -13 – 14-15
APPENDICE L DESCRIZIONE FASI PRIC
APPENDICE N ELENCO DESCRITTIVO VOCI
APPENDICE C LENEE GUIDA ALLA COMPILAZIONE DELLA SCHEDA
CENSIMENTO LUMIERE
APPENDICE G DESCRIZIONE SERVIZI SMART INTEGRATI
ALL'INFRASTRUTTURA DI ILLUMINAZIONE PUBBLICA
APPENDICE M VERIFICHE ILLUMINOTECNICHE RIFERITE A SPECIFICITI
TRATTI STRADALI
21
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Criterio di aggiudicazione e fasi della procedura di affidamento
L'aggiudicazione avverrà con il criterio dell’offerta economicamente più vantaggios a individuata dal miglior rapporto qualità/prezzo ai sensi dell’art. 95 del D. Lgs. 50/2016.
La procedura di affidamento avverrà secondo le seguenti FASI
1^ FASE● Presentazione della documentazione amministrativa e dell'offerta tecnica iniziale a cura degli operatori
interessati ● nomina Commissione di gara● ammissione dei concorrenti ● valutazione delle offerte tecniche iniziali● individuazione delle tre migliori offerte iniziali
2^ FASE● invio lettera d'invito a presentare offerte finali ai tre selezionati● consegna ai tre offerenti selezionati del documento di negoziazione● incontro in contraddittorio di negoziazione con ognuno dei tre selezionati● presentazione delle offerte tecniche finali● valutazione delle offerte tecniche finali● attribuzione dei punteggi (seduta pubblica)● apertura offerte economiche (seduta pubblica)● eventuale procedura di anomalia● aggiudicazione
22
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
L'offerta Tecnica iniziale_progetto gestionale
L’offerta tecnica iniziale deve contenere i seguenti documenti:
Progetto gestionale
a) documentazione da cui risultino le certificazioni di qualità possedute;
b) relazione tecnico gestionale generale;
c) proposte relative ai servizi SMART offerti;
d) piano delle manutenzioni;
e) documento indicante le modalità di affidamento di eventuali appalti;
f) documentazione che illustri la reportistica e le modalità di gestione dei dati;
g) indicatori di performance proposti;
h) proposte relative all'illuminazione monumentale;
i) modalità di gestione dei titoli di efficienza energetica (CEE- certificati bianchi) ed eventuali ulteriori finanziamenti ed incentivi disponibili da parte di Ministeri, Regioni, Province etc. o altri meccanismi di promozione dell’efficienza energetica;
l) matrice dei rischi
23
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
L'offerta Tecnica iniziale_progetto investimentoL’offerta tecnica iniziale deve contenere i seguenti documenti:
Progetto lavori di investimento
a) relazione illustrativa generale; b)relazione tecnica con individuazione dei punti critici sotto l’aspetto energetico, tecnico, funzionale, strutturale e con prime indicazioni su aspetti specialisti;
c) planimetria generale e elaborati grafici e schemi
d) documento contenente le prime indicazioni e disposizioni per la stesura dei piani di sicurezza
e)capitolato prestazionale descrittivo degli elementi tecnici sviluppato a partire dal presente capitolato
f) descrizione delle soluzioni tecniche proposte in relazione alle classi stradali previste dall'ultima normativa UNI con riferimento alle situazioni tipologiche indicate nell'appendice M “Studi illuminotecnici” comprensiva dello studio illuminotecnico (computo metrico non estimativo limitato alle situazioni indicate)
g) elenco dettagliato descrittivo delle voci non quotato mediante implementazione ed eventuale variazione all'elenco voci dell’appendice N “Elenco descrittivo voci”
h) descrizione delle specifiche tecniche dei dispositivi di telecontrollo punto punto e della tecnologia di trasmissione dei dati di una potenziale infrastruttura smart city al concentratore sul quadro e al portale dedicato
i) Qualificazione e numero dei servizi smart offerti
l) schede tecniche e materiale illustrativo relativo ai componenti tecnici limitatamente alle lampade e corpi illuminanti LED (incluso indice IPEA )
m) cronoprogramma dei lavori relativi agli investimenti da realizzare
24
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Valutazione dell'offerta Tecnica inizialeIl punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica iniziale è di punti 100 e verrà assegnato secondo i seguenti criteri:
1. Possesso certificazione conforme alla norma Ohsas 18001 Punti 22. Possesso certificazione conforme alla norma ISO 14001 Punti 23. Possesso certificazione conforme alla norma SA8000 Punti 24. Qualità della relazione tecnico gestionale: in termini di completezza efficacia nonché della semplicità di controllo sulla gestione del servizio da parte della Stazione appaltante e le specifiche proposte migliorative rispetto a quanto previsto; struttura organizzativa messa a disposizione del servizio, l'appropriatezza e professionalità del team di progettazione, del responsabile del servizio designato, della struttura operativa in termini di qualificazione del personale e disponibilità mezzi operativi. Punti 105. Piano delle manutenzioni: proposte migliorative rispetto al capitolato prestazionale. Saranno premiate soluzioni che riducano al minimo i disservizi determinati dai guasti, che mantengano costantemente aggiornati gli impianti ai livelli tecnologici che consentiranno di riconsegnare al Comune impianti idonei a ben funzionare più a lungo e con miglior risparmio energetico, compresa la sostituzione finale delle lampade. Sarà premiata la buona organizzazione logistica del magazzino, la sua funzionalità il tempestivo approvvigionamento e giacenza dei materiali e componenti necessari al ripristino, riparazione, sostituzione degli impianti d'illuminazione e semaforici. Sarà apprezzata la ottimale manutenzione e gli interventi di riparazione della rete in fibra ottica di proprietà comunale. Punti 106. Qualità della reportistica e della gestione dei dati: qualità del sistema informativo reso disponibile al Comune in termini di semplicità, completezza, sicurezza dei dati, interoperabilità Saranno valutate proposte migliorative del capitolato.
Punti 67. Indicatori di performance: valuterà la scheda relativa agli indicatori di performance aggiuntivi e migliorativi rispetto a quelli indicati all'art. 34, comma 6 del capitolato e le modalità più semplici relative alla loro verifica da parte del Comune
Punti 6
25
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Valutazione dell'offerta Tecnica iniziale8. Illuminazione monumentale: valuterà le proposte di più efficace gestione dell'illuminazione monumentale proposta e la disponibilità a sponsorizzare specifici interventi di realizzazione di illuminazione artistica o monumentale Punti 8 9. Qualità del progetto dei lavori: valuterà la qualità delle relazioni generali e tecniche, le planimetrie e gli elaborati grafici, le modalità di superamento del regime di promiscuità, lo sviluppo del capitolato prestazionale, la completezza delle voci dell'elenco descrittivo, la qualità tecnologica dei corpi illuminanti e di altre dotazioni e impianti; In questo ambito la qualità degli alimentatori è valutata sulla base del miglioramento rispetto al 12% il tasso di guasto per gli alimentatori per 50.000 h di funzionamento come previsto nei CAM; apprezzerà la coerenza tra i diversi elaborati progettuali e del relativo cronoprogramma e la completezza descrittiva con riferimento alle situazioni tipologiche indicate nell'appendice, comprensiva dello studio illuminotecnico, del computo metrico non estimativo e dell'elenco voci, limitati alle situazioni indicate. Punti 1810. Miglioramento criteri ambientali minimi: premierà le offerte che si qualificano per caratteristiche e prestazioni più sostenibili di quelle corrispondenti ai soli criteri “di base” come indicate nei CAM, indicando in modo preciso ogni criterio ambientale migliorato; apprezzerà la migliore offerta in termini di benefici per la collettività, in relazione alle specifiche esigenze da soddisfare e prestazioni da fornire; gradite valutazioni del consumo annuo parametrizzato AECI; valutate positivamente tutte le misure di contenimento inquinamento luminoso, luce molesta e intrusiva e della qualità luminosa. Punti 811. Adeguatezza della matrice dei rischi: premierà l'offerta che proporrà la più chiara, puntuale, definizione dei rischi connessi alla progettazione costruzione gestione del servizio in modo da rendere altrettanto chiara la loro allocazione in termini di congruità, significatività, rilevanza, attendibilità e coerenza, alla attenzione posta sui rischi che potenzialmente incidono sulla redditività dell'investimento e circoscrivano le situazioni che possono comportare una revisione del piano economico finanziario in senso sfavorevole all'amministrazione. Punti 812. Qualificazione e quantificazione dei servizi sm art offerti: L'operatore economico deve garantire obbligatoriamente i servizi smart indicati come obbligatori nella estensione e con le caratteristiche che riterrà più opportune; valuterà la maggiore estensione della infrastruttura proposta e la migliore soluzione qualitativa dei servizi obbligatori; valuterà i requisiti indicati come premianti nell'appendic sulla base della loro estensione e qualificazione; apprezzata la coerenza complessiva della proposta con il relativo cronoprogramma e il dettaglio descrittivo delle diverse soluzioni integrate con particolare attenzione al requisito premiante della connettività tra i diversi livelli dell'architettura. Punti 20
26
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Valutazione dell'offerta Tecnica finaleIl punteggio massimo attribuibile all’offerta tecnica finale è di punti 70 e verrà assegnato secondo i seguenti criteri:1. Possesso del marchio di qualità ecologica (ecola bel UE) in misura superiore a quella prevista dai CAM e dall'art. 95 del Dlgs n. 50/2016 Punti 22. Miglioramento dei criteri già precedentemente in dicati da 4 a 12: valuterà i miglioramenti e le integrazioni proposte e apprezzerà la ottimale descrizione delle soluzioni tecniche proposte specie in relazione alle classi stradali come rappresentate nella planimetria "livelli illuminamento funzionale strade", comprensiva dello studio illuminotecnico (computo metrico non estimativo ); valuterà a scala dell'intera città l'applicazione delle soluzioni tipologiche previste; valuterà inoltre la ottimale descrizione delle specifiche tecniche dei dispositivi di telecontrollo-telegestione punto punto e la capacità di supportare le applicazioni dei dispositivi di Smart City con particolare attenzione alle problematiche di connettività oltre che il monitoraggio dei parametri elettrici di funzionamento del centro luminoso Punti 183. Qualità del progetto definitivo: valuterà la completezza, la congruità, le caratteristiche innovative, le caratteristiche ambientali, la ricchezza di particolari, l'accuratezza nella presentazione delle tavole, la rispondenza formale e sostanziale del progetto presentato alle esigenze dell'amministrazione. Valuterà inoltre la coerenza del cronoprogramma dei lavori relativi agli investimenti da realizzare Punti 204. Elaborazione dello schema di convenzione sulla base di quella posta a base di gara con conseguente redazione della matrice dei rischi; valuterà la chiarezza nella definizione dei rapporti tra le parti, la linearità dell’allocazione chiara ed efficiente dei rischi, la modalità trasparente e verificabile di sistemi di monitoraggio delle prestazioni e dei servizi, l'assicurazione delle risorse finanziarie necessarie per sostenere gli investimenti e la gestione anche attraverso adeguati livelli di bancabilità, le garanzie e le assicurazioni offerte e disponibili Punti 25 5. Qualità finale dell'illuminazione: valuterà le soluzioni che consentono di migliorare la qualità della luce e del progetto illuminotecnico, anche attraverso la produzione di una luce più “calda” o utilizzando sistemi smart che controllano e modulano la luce in modo da non avere dispersioni o eccessive quantità di illuminazione, pongano attenzione al colore della luce e al controllo del bagliore,illuminando in modo selettivo solo laddove effettivamente necessario Punti 5
27
Servizio Integrato Pubblica Illuminazione Smart – SIPIS
Valutazione dell'offerta economica finale
L'offerta economica, a cui si assegnano 30 punti , è costituita dai seguenti documenti:
canone annuo inferiore alla base d'asta Max punti 27
modalità di ripartizione , tra Amministrazione ed appaltatore, del ricavato dalla gestione dei Titoli di Efficienza Energetica Max punti 3
Piano Economico Finanziario asseverato
Computo metrico estimativo dei lavori d'investimento
Termine presentazione GRAZIE!