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SERVIZI DI SUPPORTO ALL’EDITORIA A CURA DELLO STAFF … · Comunicazione immediata di scadenze...
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SERVIZI DI SUPPORTO ALL’EDITORIA A CURA DELLO STAFF PER L’EDITORIA POLO CITTÀ
- FACOLTÀ DI GIURISPRUDENZA -
Lo Staff per l’Editoria Polo Città - Facoltà di Giurisprudenza ha istituzionalmente i seguenti compiti:
1. gestione delle collane editoriali e realizzazione delle relative pubblicazioni, anche attraverso strumenti ad
accesso aperto
2. rapporto con gli autori delle singole pubblicazioni dalla consegna delle bozze alla stampa del volume
3. lavoro di editing sui file predisposti per la pubblicazione
4. rapporto con l’editore della collana per quanto concerne la stampa dei volumi
5. gestione delle copie cartacee stampate
6. invio delle copie cartacee ai diversi soggetti per la catalogazione e gli scambi d’uso.
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1. GESTIONE DELLE COLLANE EDITORIALI E REALIZZAZIONE DELLE RELATIVE PUBBLICAZIONI, ANCHE ATTRAVERSO STRUMENTI
AD ACCESSO APERTO
Nell’ambito delle attività coordinate dall’Ufficio Pubblicazioni scientifiche - Open Access, Anagrafe Ricer-
ca, Editoria, facente capo alla Direzione Ricerca e Sistema Bibliotecario di Ateneo, lo Staff per l’Editoria Polo
Città - Giurisprudenza (di seguito: Staff) offre supporto al Dipartimento “Facoltà di Giurisprudenza” per la
realizzazione di pubblicazioni (digitali e cartacee) che trovano la propria collocazione all’interno delle singo-
le collane dipartimentali.
Particolare attenzione è data all’adempimento delle Norme interne per l’attività editoriale che il Dipar-
timento “Facoltà di Giurisprudenza” ha emanato in data 24 settembre 2014 e modificato in data 6 luglio
2017 e in data 25 luglio 2018, a cui si rimanda per le informazioni sostanziali e di dettaglio sul titolo delle
attuali collane, sui soggetti ammessi alla pubblicazione, i finanziamenti, il referaggio, il diritto d’autore e le
politiche di scambio.
Come indicato al paragrafo 2.b. delle Norme, la versione digitale delle pubblicazioni viene diffusa in
Open Access tramite apposito archivio istituzionale, secondo quanto previsto dall’art. 2, comma 8 dello Sta-
tuto di Ateneo emanato il 23 aprile 2012, dagli artt. 3.3.2 e 4.1.4 del Piano Strategico di Ateneo 2014-2016
approvato il 27 maggio 2014, dagli artt. 4, comma 7 e 11 comma 4 del Codice Etico di Ateneo emanato il 29
maggio 2014, dalla Policy sull’accesso aperto (Open Access) alla letteratura scientifica emanata dal Senato
accademico il 29 gennaio 2014, e nel rispetto della Dichiarazione di Berlino (2003) e della Dichiarazione di
Messina (2004) di cui l’Ateneo è firmatario.
Lo Staff è incaricato dall’Ufficio Pubblicazioni scientifiche - Open Access, Anagrafe Ricerca, Editoria di
presiedere all’intero iter di pubblicazione dei volumi in collana, secondo l’iter descritto al punto 2. di questo
documento. In particolare, applica le norme editoriali ed esegue il lavoro di editing (vedi punto 3. di questo
documento) nei tempi e nelle modalità descritte al punto 2. di questo documento, verificando inoltre che
siano rispettate tutte le buone pratiche che permettono l’erogazione di un servizio efficace ed efficiente ri-
volto alla soddisfazione della richiesta editoriale dell’intera comunità dipartimentale nel suo insieme.
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2. RAPPORTO CON GLI AUTORI DELLE SINGOLE PUBBLICAZIONI DALLA CONSEGNA DELLE BOZZE ALLA STAMPA DEL VOLUME
Si indicano nello schema sottostante i soggetti e le azioni coinvolti nel processo redazionale (iter):
SOGGETTO AZIONE SCADENZE
Autore/Curatore invia tutti gli originali, anche nella loro forma non definitiva, allo Staff per l’Editoria Polo Città - Facoltà di Giurisprudenza (di seguito: Staff) e chiede il costo preventivo di massi-ma per la realizzazione del volume
Staff fornisce all’Autore/Curatore il pre-ventivo richiesto
Autore/Curatore chiede al Consiglio di Facoltà (CdF), mettendo in cc lo Staff, l’inserimen-to del volume in una delle due colla-ne indicandone titolo (anche provvi-sorio), Autore/Curatore, spesa pre-sunta, fondo cui imputare la spesa
CdF approva l’inserimento in collana del-la pubblicazione e delibera la spesa
Segreteria di Facoltà dà conferma allo Staff dell’inseri-mento del volume in collana
Staff scrive mail all’Autore/Curatore e gli invia le norme redazionali e le buone pratiche
Autore/Curatore presa visione delle buone pratiche, comunica allo Staff eventuali sca-denze improrogabili (es. fondi, ASN); verifica e concorda con lo Staff i tempi di lavorazione del volume
Autore/Curatore edita il testo secondo le norme re-dazionali; inoltra allo Staff eventuali richieste di deroga alle norme reda-zionali
Staff richiede l’autorizzazione del Preside della Facoltà (Preside) per la deroga alle norme redazionali e dà riscontro all’Autore/Curatore
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Autore/Curatore richiede il servizio di editing e invia allo Staff ([email protected]) il volume in versione completa e de-finitiva, già revisionato da eventuali colleghi e/o docenti di riferimento dell’area, diviso in tanti file word quanti sono i capitoli e composto se-condo le norme redazionali
Staff anonimizza i file e dopo un somma-rio processo di editing li invia al Pre-side per la nomina del Referee
Preside nomina il Referee, eventualmente consultando il Comitato Scientifico interno e lo comunica allo Staff
Staff prepara i documenti (lettera prepa-ratoria e scheda di valutazione) per il Referee e li manda al Referee insie-me al file pdf anonimizzato
Referee accetta/rifiuta l’incarico
Staff dà riscontro al Preside della risposta del Referee
Preside se necessario, nomina un nuovo Re-feree
Staff se necessario, sollecita il Referee af-finché effettui il referaggio
Referee esprime il proprio parere inviando la scheda di valutazione allo Staff
entro 30 giorni dalla sua nomina
Staff trasmette la scheda anonimizzata a Preside e all’Autore/Curatore
Autore/Curatore esegue la eventuali modifiche sugge-rite dal Referee e rispedisce l’even-tuale nuova versione dei file allo Staff
Staff esegue il lavoro di editing e cura la composizione delle bozze, nel nume-ro massimo di due, con creazione del pdf completo di ISBN e copertina
entro un minimo di 20 giorni lavo-rativi esclusivi dal ricevimento dei file definitivi e dall’inizio della lavo-razione del volume
Staff invia la prima bozza all’Autore/Curatore
Autore/Curatore indica allo Staff eventuali correzio-ni/modifiche alla prima bozza, inter-venendo sui file word con il caratte-re “barrato rosso” per le eliminazioni e con il carattere “rosso” per le ag-giunte
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Staff prepara seconda bozza e la invia al-l’Autore/Curatore e chiede le infor-mazioni necessarie per la quarta di copertina
Autore/Curatore verifica la corretta esecuzione delle correzioni/modifiche, approva la se-conda bozza per la stampa e invia allo Staff le informazioni necessarie per la quarta di copertina
Staff chiede all’Ufficio Approvvigionamen-ti e Contabilità Città l’Ordine di Ac-quisto (OdA)
Staff invia a Editoriale Scientifica (ES) il pdf unico, l’OdA, le informazioni per la quarta di copertina; invia al-l’Autore/Curatore la copertina pre-disposta da ES
Autore/Curatore approva la copertina
Staff invia il file pdf ai soggetti deputati per l’archiviazione istituzionale
Perché il lavoro redazionale possa avvenire senza soluzione di continuità e in tempi ottimali è indispen-
sabile l’osservanza da parte degli Autori/Curatori di alcune buone pratiche.
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BUONE PRATICHE DA OSSERVARE A CURA DELL’AUTORE/CURATORE
a. Richiesta di inserimento del volume in una delle Collane del Dipartimento
L’Autore/Curatore, o altro soggetto legittimato alla richiesta, propone al Consiglio di Facoltà l’inserimen-
to in una delle Collane del volume, indicandone: titolo (anche provvisorio), Autore/Curatore, spesa presun-
ta, fondi a cui intende imputare la spesa. Per conoscere l’importo presunto della spesa è necessario contat-
tare lo Staff.
L’inserimento in Collana è il primo requisito per la prosecuzione dell’iter della pubblicazione.
b. Redazione del testo da parte dell’Autore/Curatore
Affinché lo Staff possa rispettare i normali tempi di svolgimento del servizio di editing, è di fondamenta-
le importanza che l’Autore/Curatore editi il testo secondo le norme redazionali fornite dallo Staff stesso.
Eventuali motivate richieste di deroga alle norme redazionali debbono essere preventivamente inoltrate
allo Staff, che si fa carico di chiedere l’autorizzazione del Preside.
Si sottolinea che la mancata osservanza, o l’osservanza solo parziale, delle norme redazionali condiziona
in varia misura il risultato definitivo, influenzando così la percezione dell’utente finale della pubblicazione,
sia relativamente all’immagine dell’autore che dell’Ateneo.
c. Richiesta di editing, caratteristiche del manoscritto e invio dei file
Le richieste di editing pervengono direttamente allo Staff.
Se lo Staff riscontra che non sono state rispettate in tutto o in parte le norme redazionali, restituisce il
testo all’Autore/Curatore invitandolo a intervenire sui punti di maggiore criticità.
Viene considerata come data formale della richiesta quella dell’invio via posta elettronica all’indirizzo
[email protected] di tutti i file (tanti file word quanti sono i capitoli) contenenti il testo da pubblica-
re, redatti secondo le norme redazionali fornite dallo Staff, nella loro versione completa e definitiva, già re-
visionati da eventuali colleghi e/o docenti di riferimento dell’area.
Qualsiasi richiesta giunta incompleta e/o attraverso canali diversi da quello indicato (via telefono, a vo-
ce, via mail ma senza l’invio del file di testo o con l’invio di una sola parte del testo...) non sarà presa in cari-
co dallo Staff.
Lo Staff prende in carico le richieste nel rigoroso ordine cronologico in cui sono giunte, dando inizio al-
l’iter descritto al punto 3. In casi di particolare, comprovata e oggettiva urgenza (fondi e/o bandi in scaden-
za), la composizione delle bozze può iniziare anche prima della conclusione del referaggio.
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d. Comunicazione immediata di scadenze improrogabili (ASN, “fondo unico”…)
Nel caso di pubblicazioni da realizzare entro scadenze improrogabili (si vedano, a mero titolo esemplifi-
cativo, i bandi relativi all’Abilitazione Scientifica Nazionale, o il c.d. ‘fondo unico’ di fine anno), l’Autore/Cu-
ratore comunica immediatamente tali circostanze allo Staff che – sulla base dell’ordine cronologico delle
richieste di editing ricevute fino a quel momento e sulla base del rispetto delle presenti buone pratiche –
verifica e concorda con l’Autore/Curatore i tempi necessari e oggettivi di lavorazione del volume.
e. Referaggio, tempi medi di lavorazione, numero di bozze ammesse
In seguito al referaggio, il volume può essere dichiarato dal Referee:
a) pubblicabile nella forma attuale o con un minimo lavoro di editing
b1) pubblicabile in una nuova versione e dopo ulteriore lettura del Referee
b2) pubblicabile dopo alcune modifiche
c) non pubblicabile.
Nel caso a), lo Staff può iniziare senz’altro la composizione delle bozze.
Nel caso b1), l’Autore/Curatore apporta le necessarie modifiche e invia la nuova versione del volume al-
lo Staff, che lo sottopone nuovamente al Referee; inizia così una seconda procedura di referaggio.
Nel caso b2), l’Autore/Curatore apporta le necessarie modifiche e invia la nuova versione del volume al-
lo Staff, che può iniziare la composizione delle bozze.
Nel caso c), l’iter della pubblicazione si interrompe.
Per un volume unico, i tempi medi per la predisposizione di un numero massimo di due bozze e del pdf
completo di ISBN e copertina sono indicativamente non inferiori a 20 giorni lavorativi dal momento di inizio
della lavorazione.
Per la consegna di un volume stampato sono necessari indicativamente non meno di ulteriori 20 giorni
lavorativi.
A tali tempistiche si aggiungono i tempi necessari all’Autore/Curatore per:
- correggere la prima bozza, intervenendo sui file word con il carattere “barrato rosso” per le elimina-
zioni e con il carattere “rosso” per le aggiunte [n.b. vengono prese in considerazione solo le correzioni
effettuate secondo queste indicazioni]
- verificare sulla seconda bozza che le correzioni indicate sulla prima bozza siano state apportate con
esattezza
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- inviare allo staff le informazioni necessarie per la quarta di copertina
- approvare la copertina elaborata da ES e sottoposta dallo Staff all’Autore/Curatore.
I tempi qui indicati e riferiti al singolo volume debbono essere moltiplicati per il numero di volumi che
eventualmente compongono l’opera da pubblicare.
f. Dilazione dei tempi per cause non riconducibili allo Staff
Sulle tempistiche per la pubblicazione di un volume incidono anche, in termini temporali non quantifica-
bili:
- la scarsa o totale inosservanza delle norme redazionali
- il ritardo nella nomina del Referee e/o nella risposta del Referee e/o nell’invio del referaggio allo Staff
- il numero e la qualità delle correzioni e modifiche che l’Autore/Curatore apporterà nel corso della revi-
sione della prima bozza ed eventualmente al momento della verifica della seconda bozza (es.: non cor-
rezione di meri refusi ma interventi sostanziali/massivi sul testo)
- la produzione di un numero di bozze superiore a due nel caso in cui ciò si renda necessario in seguito
alle correzioni richieste dall’Autore/Curatore: in tal caso si darà la precedenza alla composizione delle
prime e seconde bozze (secondo quanto previsto dal normale iter editoriale) di altri volumi eventual-
mente già in lavorazione.
N.B.: il volume non viene mandato in stampa finché l’Autore/Curatore non licenzia una bozza senza
apportarvi alcuna correzione
- il ritardo nella stampa o nella consegna dei libri da parte dell’editore.
g. Priorità di lavorazione da parte dello Staff
In assenza di una diversa programmazione editoriale stabilita ex ante dalla Facoltà e comunicata allo
Staff nei tempi oggettivamente utili per la realizzazione del lavoro, i volumi per i quali è stata fatta regolare
richiesta di editing e di cui è stato approvato l’inserimento in collana da parte del Consiglio di Facoltà ver-
ranno presi in carico dallo Staff sulla base dei seguenti criteri prioritari:
a. data di conclusione del referaggio
b. (nel caso in cui sia possibile o necessario iniziare la composizione delle bozze prima che il referaggio
sia concluso) data di consegna di tutti gli originali della loro forma completa e definitiva, dando la pre-
cedenza alle urgenze (fondi e/o bandi in scadenza), purché gli originali siano stati consegnati in tempo
ragionevolmente utile.
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3. LAVORO DI EDITING SUI FILE PREDISPOSTI PER LA PUBBLICAZIONE
Ricevuta conferma dell’inserimento in collana di un volume che dovrà essere pubblicato, lo Staff invia al-
l’Autore/Curatore copia delle buone pratiche (cfr. par. 2.) e delle norme editoriali da seguire per la stesura
del manoscritto (Allegato 1). Lo Staff si incarica di domandare al Preside della Facoltà l’autorizzazione per la
deroga alle norme redazionali eventualmente inoltrata dall’Autore/Curatore, cui poi fornisce riscontro sul-
l’esito della richiesta.
Ricevuta la prima bozza del manoscritto, redatta secondo le norme editoriali stabilite, lo Staff anonimiz-
za i file e, dopo un primo sommario processo di editing, li invia al Preside per la nomina del Referee.
Ricevute le indicazioni sul nominativo per il referaggio, lo Staff invia la lettera di presentazione e la sche-
da di valutazione con il file pdf anonimizzato.
Terminato positivamente il processo di Referee, lo Staff invia la scheda di valutazione all’Autore/Curato-
re che esegue la eventuali modifiche suggerite e rispedisce l’eventuale nuova versione dei file allo Staff.
Lo Staff si incarica di iniziare a questo punto il vero e proprio lavoro di editing e cura la composizione
delle bozze, nel numero massimo di due, con creazione del pdf completo di ISBN e copertina.
Lo Staff, inviata all’Autore/Curatore la prima bozza, prepara la seconda bozza sulla base delle eventuali
correzioni/modifiche alla prima bozza effettuate dall’Autore/Curatore intervenuto sui file word con il carat-
tere barrato rosso per le eliminazioni e con il carattere rosso per le aggiunte. Lo Staff riporterà sui file in suo
possesso, per evitare modifiche nella formattazione già applicata, apportando solo le correzioni indicate in
questo modo dall’Autore/Curatore.
Con l’invio della seconda bozza all’Autore/Curatore, lo Staff chiede inoltre le informazioni necessarie per
la quarta di copertina. Ricevute tali informazioni e l’approvazione della seconda bozza da parte dell’Auto-
re/Curatore, lo Staff chiede all’Ufficio Approvvigionamenti e Contabilità Città l’Ordine di Acquisto (OdA) in
base al costo del volume calcolato dallo Staff in base a una tabella predisposta dall’editore.
Lo Staff invia all’Autore/Curatore, per l’approvazione, la bozza della copertina predisposta da ES (v. pun-
to 4).
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4. RAPPORTO CON L’EDITORE DELLA COLLANA PER QUANTO CONCERNE LA STAMPA DEI VOLUMI
Dopo che la seconda bozza è stata approvata dall’Autore/Curatore, lo Staff invia a ES il pdf unico, l’OdA
e le informazioni per la quarta di copertina. La copertina predisposta da ES viene poi inviata all’Autore/Cu-
ratore per l’approvazione finale.
Lo Staff verifica con ES la corretta suddivisione del volume in sedicesimi e comunica a ES il ‘si stampi’,
verificando i tempi di stampa e se necessario sollecitando in caso di ritardi.
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5. GESTIONE DELLE COPIE CARTACEE STAMPATE
Si indicano nello schema sottostante i soggetti e le azioni coinvolti nel processo gestionale (iter):
SOGGETTO AZIONE SCADENZE
Staff fornisce all’Autore/Curatore, se ne-cessario, l’indirizzario completo dei docenti del SSD di riferimento
Autore/Curatore appena il volume è inviato all’edito-re per la stampa, fornisce allo Staff un indirizzario completo in ogni sua parte cui spedire i volumi
Segreteria/Preside di Facoltà mette a disposizione dello Staff un locale apposito e idoneo secondo i criteri di sicurezza ove conservare i volumi arrivati dall’editore per il tempo necessario alla gestione
Staff nel locale a disposizione, gestisce i volumi arrivati dall’editore eseguen-done il conteggio, la timbratura e la spedizione (imbustando, ordinando le buste per CAP, facendo apporre eventuali dediche, e inviando il tutto alla spedizione)
In assenza di spazio idoneo e/o in assenza dell’indirizzario fornito da Autore/Curatore, i volumi, dopo es-
sere stati contati e timbrati, verranno portati nella stanza dell’Autore/Curatore, che provvederà poi da sé
alle spedizioni.
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6. INVIO DELLE COPIE CARTACEE AI DIVERSI SOGGETTI PER LA CATALOGAZIONE E GLI SCAMBI D’USO
Lo Staff invia all’Ufficio Pubblicazioni scientifiche - Open Access, Anagrafe Ricerca, Editoria, tramite po-
sta elettronica, il pdf definitivo del volume da catalogare e disseminare in Open Access tramite l’archivio
istituzionale di Ateneo.
Invia inoltre gli esemplari cartacei dei volumi (tre copie) alla Divisione Monografie e Prestito interbiblio-
tecario del Sistema Bibliotecario di Ateneo, affinché vengano inseriti e resi disponibili al pubblico per la
consultazione e il prestito.
Lo Staff invia altresì copia del volume cartaceo, o segnalazione via mail dell’avvenuta pubblicazione on
line del volume digitale, al Referee e ai destinatari (biblioteche ed altre università) con i quali sono in essere
rapporti di scambio di volumi. Consegna una copia del volume al Preside e una alla Segreteria di Facoltà,
per l’annuncio dell’avvenuta pubblicazione in Consiglio di Facoltà e per l’esposizione nella bacheca conte-
nente le pubblicazioni delle Collane.
Lo Staff trattiene una copia del volume cartaceo.
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ALLEGATO 1.
NORME EDITORIALI
1. Criteri redazionali Editoriale Scientifica
2. Abbreviazioni per editing
3. File base collettanea
4. Modello indice monografia
5. Modello indice collettanea
6. File base monografia
7. Modello bibliografia
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1. Criteri redazionali Editoriale Scientifica
- utilizzare WORD e non altri programmi
- predisporre tanti file quanti sono i capitoli e non un unico file
- per il testo, utilizzare il “file base collettanea.doc” o il “file base monografia.doc” (da richiedere allo Staff
per l’Editoria), che è già impostato secondo i corretti criteri redazionali (criteri che sono comunque speci-
ficati nella pagina seguente*)
- per l’indice a inizio libro, utilizzare il “modello indice collettanea.doc” o il “modello indice monogra-
fia.doc” (da richiedere allo Staff); in caso di problemi nella compilazione dell’indice, è consigliabile evitare
la compilazione dello stesso: vi provvederà poi lo Staff
- utilizzare sempre e solo il carattere times new roman (per il testo, per le note, per i titoli...)
- non utilizzare il carattere grassetto
- non utilizzare il carattere sottolineato
- nel menu ‘paragrafo - distribuzione testo’, controllare che sia sempre flagata la voce ‘controlla righe iso-
late’
- rimandi nota:
- NON tra parentesi
- prima del segno di interpunzione
- nessuno spazio tra la parola ed il rimando nota
- parole straniere: in corsivo (es.: policy) o tra virgolette (“policy”), ma non entrambe le cose (NON “poli-
cy”); più in generale, non si usano SIA il corsivo SIA le virgolette: o si usa il corsivo o si usano le virgo-
lette
- di norma, le virgolette da usare sarebbero quelle a sergente (« »), e al loro interno quelle ad apice (“ ”)
- in ogni caso, alle virgolette aperte (« oppure “) devono corrispondere SEMPRE le virgolette chiuse (» op-
pure ”)
- ad ogni parentesi aperta deve corrispondere SEMPRE una parentesi chiusa
- controllare per ciascun capitolo che:
- il titolo del capitolo corrisponda a quanto scritto nell’indice ad inizio libro
- i titoli e la numerazione dei paragrafi corrispondano:
- nell’indice ad inizio libro
- nell’eventuale sommario all’inizio di ogni capitolo
- nel testo.
- LE NOTE A PIÈ DI PAGINA DEVONO ESSERE COMPILATE IN ADERENZA ALLE REGOLE ILLUSTRATE NEL-
LA NOTA 1 DEL “FILE BASE COLLETTANEA.DOC” / “FILE BASE MONOGRAFIA.DOC”.
È FONDAMENTALE CHE L’AUTORE/CURATORE SI ATTENGA ALLE SUDDETTE REGOLE, CONSE-
GNANDO ELABORATI CHE SIANO GIÀ CONFORMI AD ESSE, AL FINE DI CONSENTIRE UNA RA-
PIDA EFFETTUAZIONE DELLE OPERAZIONI DI EDITING.
*Di seguito sono specificati i criteri redazionali delle Collane edite da EDITORIALE SCIENTIFICA, criteri
che comunque sono già impostati nel “file base collettanea.doc” / “file base monografia.doc”
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LAYOUT DI PAGINA - - IMPOSTA PAGINA
- margini: - superiore 5,85 cm / inferiore 5,85 cm / interno 5,4 cm /
esterno 4,4 cm
- orientamento verticale - margini simmetrici
- carta: formato A4 - layout:
- intestazioni e piè di pagina: diversi per pari e dispari / diversi per la prima pagina
- distanza dal bordo intestazione e piè di pagina 4,85 cm
TITOLO CAPITOLO - 2 interlinee prima - carattere: dimensione 13, maiuscolo - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento centrato
- nessun rientro - interlinea esatta 14
EVENTUALE SOTTOTITOLO CAPITOLO - 1 interlinea prima - carattere: dimensione 11, maiuscolo, tondo - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento centrato
- nessun rientro - interlinea esatta 14
EVENTUALE NOME DELL’AUTORE DEL CAPITOLO (si mette solo nelle collet-tanee, dove ogni capitolo è scritto da
un autore diverso)
- 1 interlinea prima - carattere: dimensione 11, corsivo - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento centrato - nessun rientro - interlinea esatta 14
EVENTUALE SOMMARIO AD INIZIO
CAPITOLO (o si mette per tutti i capi-toli o non si mette per nessun capito-
lo)
- 2 interlinee prima
- carattere: dimensione 10, corsivo (tranne la parola SOMMA-
RIO, che va in maiuscoletto non corsivo)
- paragrafo - rientri e spaziatura: - allineamento giustificato - rientro speciale prima riga 0,5 cm - interlinea singola
TITOLI PARAGRAFI - carattere: dimensione 11, corsivo
- paragrafo - rientri e spaziatura: - allineamento giustificato - nessun rientro - spaziatura prima 28 - spaziatura dopo 14 - interlinea esatta 14
- paragrafo - distribuzione testo: - controlla righe isolate - mantieni con il successivo
- mantieni assieme le righe
TITOLI EVENTUALI
SOTTOPARAGRAFI
- carattere: dimensione 11, corsivo
- paragrafo - rientri e spaziatura: - allineamento giustificato - nessun rientro - spaziatura prima 14 (se preceduto da testo; altrimenti, se
preceduto da titolo paragrafo, spaziatura prima 0) - spaziatura dopo 14 - interlinea esatta 14
paragrafo - distribuzione testo: - controlla righe isolate - mantieni con il successivo - mantieni assieme le righe
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TESTO - carattere: dimensione 11 - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento giustificato
- rientro speciale prima riga 0,5 cm - interlinea esatta 14
EVENTUALE INFRATESTO (per citazioni più lunghe di tre righe)
- non tra virgolette - carattere: dimensione 10 - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento giustificato - rientro sinistra 0,5; destra 0,5 - spaziatura prima 14, spaziatura dopo 14 - interlinea singola
NOTE - carattere: dimensione 9
- paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento giustificato - rientro speciale prima riga 0,5 cm - interlinea esatta 12
NUMERI DI PAGINA - carattere: dimensione 9 - in basso esterni
- NO numero sulla prima pagina
TESTATINE CAPITOLO - carattere: dimensione 9, maiuscoletto, tutto minuscole - paragrafo - rientri e spaziatura:
- allineamento centrato - nessun rientro - interlinea singola
- pagine pari: - per monografie: capitolo I, capitolo II, ... - per volumi collettanei: nome cognome autore
- pagine dispari:
- sempre, titolo del capitolo
EVENTUALE BIBLIOGRAFIA ALLA
FINE DI UN CAPITOLO (per la bibliografia unica a fine libro, v. file ‘modello bibliografia.doc’)
- titolo Bibliografia:
- times new roman 10, corsivo - giustificato, nessun rientro, spaziatura prima 26, spazia-
tura dopo 13, interlinea esatta 13, mettere flag su ‘con-trolla righe isolate’ – ‘mantieni con il successivo’ – ‘man-tieni assieme le righe’
- testo (stessi criteri delle note):
- times new roman 10 - giustificato, rientro sporgente di 0,5 cm, spaziatura prima
e dopo 0, interlinea esatta 13, mettere flag su ‘controlla righe isolate’
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2. Abbreviazioni per editing
ABBREVIAZIONI
articolo – articoli art. – artt.
articolo 3 comma quarto art. 3, co.4
codice civile c.c.
codice di procedura civile c.p.c.
codice di procedura penale c.p.p.
codice penale c.p.
comma, commi co.
Consiglio di Stato Cons. St.
convertito conv.
Corte costituzionale C. cost.
Corte dei conti C. conti
Corte di appello App.
Corte di assise Ass.
Corte di cassazione penale Cass. pen.
Corte di cassazione, sezioni civili Cass.
Corte di cassazione, sezioni penali Cass. pen.
Corte di cassazione, sezioni unite Cass., sez. un.
Corte di giustizia C. giust.
Corte di giustizia delle Comunità europee C. giust. CE
Costituzione cost.
decreto del Capo del Governo d.C.G.
decreto del Capo provvisorio dello Stato d.C.p.S.
decreto del Presidente del Consiglio d.P.C.
decreto del Presidente della regione d.P.Reg.
decreto del Presidente della Repubblica d.P.R.
decreto legge d.l.
decreto legislativo d.lgs.
decreto ministeriale d.m.
disegno di legge d.d.l.
Gazzetta ufficiale della Repubblica italiana G.U.
Gazzetta ufficiale delle Comunità europee G.U.C.E.
Giudice di pace G. pace
legge, leggi l.
legge costituzionale l. cost.
legge provinciale l. prov.
legge regionale l. reg.
Pretura Pret.
pubblica amministrazione p.a.
regio decreto r.d.
regio decreto legge r.d.l.
regio decreto legislativo r.d.lg.
regolamento reg.
sentenza sent.
sentenza citata sent. cit.
supplemento suppl.
testo unico t.u.
testo unico delle leggi di pubblica sicurezza t.u.l.p.s.
titolo tit.
Tribunale Trib.
Tribunale amministrativo regionale TAR
Tribunale di primo grado delle Comunità europee Trib. CE
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capitolo, capitoli cap.
capoverso cpv.
citato, citati cit.
confronta cfr.
cosiddetto c.d.
edizione ed.
ex ex (corsivo) art. / ex-Presidente
in luoghi diversi (l’argomento si trova in diversi
luoghi dell’opera)
passim
nota, note nt.
numero, numeri n. 1; nn. 1-2
opera op.
opera citata op. cit.
opera ultima citata op. ult. cit.
pagina p.
pagina, pagine p.
paragrafo, paragrafi § / §§ / par. / parr.
parte, parti pt.
riferimenti riff.
riferimenti a pag/cap seguenti infra
riferimenti a pag/cap/ precedenti supra
Idem (autore) – Eadem (autrice) ID. / EAD.
rinvio all’opera e alla/e pagina/e cit. subito prima o subito dopo
ibidem
Nei casi in cui si debba ripetere di séguito la cita-
zione della medesima opera, variata in qualche suo elemento – ad esempio con l’aggiunta dei numeri di pagina
ivi
seguente – seguenti s. – ss.
trattini medi per incidentali - (combinazione tastiera: – ALT+8211)
trattini piccoli per unire parole es.: Stato-azienda
ultimo ult.
vedi v.
versus v.
volume, volumi vol. – voll.
AA.VV. Autori vari
Può essere correttamente sostituita citando il primo nome degli autori seguìto da et alii o con l’indicazione, in successione, degli autori, separati tra loro da una virgola, qualora essi siano tre o quattro
G.B. SHAW senza spazio tra le iniziali dei due nomi di batte-
simo
« » virgolette ‘a caporale’: per i brani riportati che non
siano in infratesto o per i discorsi diretti; il testo tra virgolette NON deve essere in corsivo
“ ” apici doppi: per i brani riportati all’interno delle « » (se occorre un 3° grado di virgolette, usare gli apici singoli ‘ ’); il testo tra virgolette NON deve essere in corsivo
‘ ’ apici singoli: per le parole e le frasi da evidenziare, le espressioni enfatiche, le parafrasi, le traduzioni
di parole straniere, ecc.; il testo tra virgolette NON deve essere in corsivo
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CITAZIONE RIVISTE
Banca, borsa e titoli di credito Banca borsa
Cassazione penale Cass. pen.
Consiglio di Stato (Il) Cons. Stato
Contratto e Impresa Contr. e Imp.
Contratto e Impresa/Europa Contr. e Imp./Europa
Corriere Giuridico Corr. giur.
Corriere Tributario Corr. trib.
Danno e responsabilità Danno e resp.
Democrazia e diritto Democr. e dir.
Digesto, discipline penalistiche Digesto Pen.
Digesto, discipline pubblicistiche Digesto Pubbl.
Diritto dei trasporti Dir. trasp.
Diritto del commercio internazionale Dir. comm. internaz.
Diritto del lavoro Dir. lav.
Diritto del lavoro e delle relazioni industriali Dir. lav. e relazioni ind.
Diritto dell’impresa Dir. imp.
Diritto di famiglia e delle persone (Il) Dir. fam.
Diritto e giustizia Dir. Giust.
Diritto e pratica del lavoro Dir. prat. lav.
Diritto e pratica Tributaria Dir. prat. trib.
Diritto e società Dir. e soc.
Diritto ecclesiastico Dir. eccl.
Diritto fallimentare Dir. fall.
Diritto Penale e Processo Dir. pen. proc.
Diritto processuale amministrativo Dir. proc. amm.
Diritto Pubblico Dir. pubbl.
Enciclopedia del diritto Enc. Dir
Enciclopedia giuridica Treccani Enc. Giur. Treccani
Fallimento e altre procedure concorsuali (Il) Fall.
Famiglia e Diritto Fam. e dir.
Foro Amministrativo – T.A.R.(Il) dal 2002 Foro amm.-TAR
Foro Amministrativo (Il) fino al 2001; poi si scinde in Foro amm.
Foro Amministrativo C.d.S.(Il) dal 2002 Foro amm.-CdS
Foro Italiano (Il) Foro it.
Gazzetta Ufficiale G.U.
Giornale di diritto amministrativo Giorn. dir. amm.
Giornale di diritto del lavoro e delle relazioni industriali Giorn. dir. lav. e relazioni ind.
Giurisprudenza commerciale Giur. comm.
Giurisprudenza costituzionale Giur. cost.
Giurisprudenza di merito Giur. merito
Giurisprudenza Italiana Giur. it.
Giustizia Civile Giust. civ.
Giustizia Penale (La) Giust. pen.
Giustizia Tributaria e le Imposte Dirette (La) Giust. trib.
Indice Penale (L’) Indice pen:
Informatica e diritto Inf. e dir.
Lavoro e Previdenza Oggi Lav. prev. oggi
Lavoro e Sicurezza Sociale Lav. sic. sociale
Lavoro nelle pubbliche amministrazioni (Il) Lavoro nelle pubbl. amm.
Leggi (Le) Leggi
Leggi Civili (Le) Leggi civili
Legislazione e Giurisprudenza Tributaria Legisl. e giur. trib.
Legislazione Penale (La) L.P.
Massimario del Foro Italiano Mass. Foro it.
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Massimario della Giurisprudenza del Lavoro Mass. Giur. lav.
Massimario della Giurisprudenza Italiana Mass. Giur. it.
Massimario delle Decisioni Penali Mass. Cass. pen.
Novissimo Digesto Italiano Nov. Digesto It.
Nuova Giurisprudenza Civile Commentata (La) Nuova giur. civ. comm.
Nuove leggi civili commentate (Le) Nuove leggi civ. comm.
Politica del diritto Politica dir.
Quaderni costituzionali Quad. cost.
Quaderni del Consiglio Superiore della Magistratura Quad. del C.S.M.
Rassegna di Diritto Civile Rass. dir. civ.
Regioni (Le) Regioni
Reperto del Foro Italiano Rep. Foro it.
Repertorio della Giurisprudenza Italiana Rep. Giur. it.
Responsabilità Civile e Previdenza Resp. civ. prev.
Rivista critica del diritto privato Riv. critica dir. priv.
Rivista del Notariato Riv. not.
Rivista dell’arbitrato Riv. arb.
Rivista della Corte dei Conti Riv. Corte Conti
Rivista delle Società Riv. soc.
Rivista di Diritto Civile Riv. dir. civ.
Rivista di Diritto Commerciale Riv. dir. comm.
Rivista di Diritto del Lavoro Riv. dir. lav.
Rivista di Diritto Europeo Riv. dir. europeo
Rivista di Diritto Industriale Riv. dir. ind.
Rivista di Diritto Internazionale Riv. dir. internaz.
Rivista di Diritto Internazionale e Comparato del Lavoro Riv. dir. internaz. e comp. lav,
Rivista di Diritto Internazionale Privato e Processuale Riv. dir. internaz. priv. e process.
Rivista di Diritto Privato Riv. dir. priv.
Rivista di Diritto Processuale Riv. dir. process.
Rivista di Diritto Tributario Riv. dir. trib.
Rivista Giuridica del Lavoro Riv. giur. lav.
Rivista Giuridica dell’Urbanistica Riv. giur. urb.
Rivista Internazionale di Diritto Privato e Processuale Riv. internaz. dir. priv. e proc.
Rivista Italiana di Diritto del Lavoro Riv. it. dir.lav.
Rivista Italiana di Diritto e Procedura Penale Riv. it. dir. proc. pen.
Rivista Italiana di Diritto Pubblico Comunitario Riv. it. dir. pubbl. comunitario
Rivista Penale Riv. pen.
Rivista Tributaria (La) Riv. trib.
Rivista Trimestrale degli Appalti Riv. trim. app.
Rivista Trimestrale di Diritto e Procedura Civile Riv. trim. dir. e proc. civ.
Rivista Trimestrale di Diritto Pubblico Riv. trim. dir. pubbl.
Società (Le) Soc.
Sociologia del Diritto Sociologia dir.
Studium Iuris Studium Iuris
Tribunali Amministrativi Regionali (I) Trib. amm. reg.
Urbanistica e Appalti Urb. e app.
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