Sentenze e principi giuridici contrapposti: Concepito: Quali interessi? Quale tutela? 1.
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Sentenze e principi giuridici contrapposti:
“Concepito: Quali interessi?Quale tutela?”
1
Scopo della lezione:
A partire da alcune Sentenze soppesare:- Gli interessi dei vari soggetti implicati
- I valori in gioco- I principi biogiuridici coinvolti
Quale principio biogiuridico è emergente nella risoluzione dell’Ordinanza
Formulare insieme ipotesi di una diversa gerarchia di principi in relazione alla fattispecie in esame
I°Ordinanza del Tribunale di Palermo dell’8.01.99
Una coppia di coniugi con problemi d’infertilità (impossibilità di condurre a termine una gravidanza) stipula un contratto d’opera con un Centro di Medicina della riproduzione, avente come oggetto la fecondazione dei gameti provenienti dalla coppia stessa degli embrioni prodotti.
Poco prima del secondo tentativo d’impianto muore il marito ed il Centro medico interrompe l’esecuzione del contratto.La vedova si rivolge al Tribunale chiedendo tutela cautelare del proprio diritto all’adempimento del contratto.
Quali interessi in gioco?
Interesse del nascituro alla vitaInteresse della donna all’integrità geneticaInteresse del nascituro ad una famiglia completa
Principi biogiuridici implicati
Beneficenza: garantire il BENE dei soggetti coinvoltiNon - maleficenza: optare per il male minoreAutonomia: prevalere della libera scelta dei soggettiSacralità della vita: prevalere della dignità della vita umana e della sua intangibilità
Applicazione dei
principial caso in esame
Principio di Beneficenza:Bene: quale??
Bene del concepito: interesse alla vita // interesse ad una famiglia completa
Bene della madre:interesse a conservare l’integrità genetica
Principio di non - maleficenza
Male minore del concepito
interesse alla vita rispetto all’interesse ad avere una famiglia completa
Principio di autonomia:
Scelta della donna a procedere all’impianto
Sacralità della vita
Promozione della vita del concepito a scapito del diritto alla bigenitorialità
Valori in gioco
VitaLibertà di scelta della donna
Qualità della vita (famiglia completa)
In tal casoIn tal casoLa teoria della scelta: bisogna promuovere
l’autonomia e la libertà del soggetto
eLa teoria degli interessi: bisogna promuovere il well being o il welfare Sul presupposto che l’interesse alla vita del concepito
(= scelta della madre) è prevalente rispetto all’interesse ad avere una famiglia completa
si trovano in comune accordo
Scelta - Interessi
Scelta: della donna a
procedere all’impianto dell’embrione prodotto
Interesse:alla vita del concepitoall’integrità della donna
TribunaleEmana il provvedimento e stabilisce l’impianto in utero dell’embrione, fino a quel momento crioconservato, dal momento che fa prevalere il diritto del nascituro alla vita e quello della donna all’integrità personale, leso nell’eventualità che fosse interrotto il processo vitale innescato con l’apporto dei propri gameti, piuttosto che quello del nascituro stesso ad una famiglia completa.
??Sarebbe differente l’ipotesi in cui fosse
“prodotto” un embrione con la volontà di dare ad una
donna sola un figlio?
??? Quali:
- INTERESSI
- VALORI
- PRINCIPI
INTERESSIInteresse della donna single a procreare
Interesse del nascituro ad una famiglia completa
Interessi … ValoriInteressi … Valori
InteresseInteresse ValoreValore FineFine
Donna sola a Donna sola a procreareprocreare
Concepito ad Concepito ad unauna
Famiglia Famiglia completacompleta
LibertàLibertà
DignitàDignità
UtilitàUtilità
PersonaPersona
In tal caso il diritto del nascituro alla doppia figura genitoriale sarebbe contemperato e subordinato al desiderio (volontà) della donna di procreare (e non entrerebbe in considerazione come nella Sentenza di Palermo, l’interesse alla vita dell’embrione … posto che il giudizio sull’ammissibilità del concepimento in vitro precederebbe la stessa produzione dell’embrione)
Principi in gioco
Autonomia
Beneficenza
Diritto a procreare
Diritto all’identità del nascituro
Diritti
Teoria della scelta
Teoria degli interessi
II Ordinanza del Tribunale di Bologna del 26.6.2000
Una coppia che si separa legalmente quando, in esecuzione di un contratto d’opera professionale stipulato con un Centro Medico per ovviare alla sterilità, erano già stati formati e congelati gli embrioni.
Nonostante la crisi matrimoniale, la moglie,
volendo avere un figlio, si rivolge al Centro Medico chiedendo l’impianto in utero degli embrioni.
Quali interessi in gioco?
ConcepitoConcepito MadreMadre PadrePadre
InteresseInteresse
alla vitaalla vita
InteresseInteresse
ad avere ad avere una una famiglia famiglia completacompleta
Interesse Interesse all’integrità all’integrità personalepersonale
Interesse Interesse
a non - a non - procreareprocreare
Applicazione dei Principi
Principio di beneficenza
Bene del concepito: interesse alla vita // interesse ad una famiglia completa
Bene della madre:interesse a conservare l’integrità genetica
Principio di non - maleficenza
Male minore del concepito
interesse alla vita rispetto all’interesse ad avere una
famiglia completa
Principio di autonomia:
Volontà contraria del marito//
Scelta della donna
Sacralità della vita
Promozione della vita del concepito e necessità di procedere all’impianto
Valori in gioco
VitaLibertà di scelta del marito//donnaQualità della vita (famiglia completa)
In tal caso
La scelta autonoma del marito
è in contrasto con l’interesse del
nascituro alla vita
A seconda dei vari principi ……
P. di beneficenza: Impianto in uteroImpianto in utero (bene = vita concepito e bene = integrità
genetica)
P. di non – maleficenza: Impianto in uteroImpianto in utero (male minore = non avere una famiglia completa
rispetto a non venire alla vita)
P. di autonomia: Volontà del padreVolontà del padre
P. sacralità della vita: Impianto in uteroImpianto in utero per tutelare la vita del
concepito
Scelta - Interessi
Scelta:Volontà del padre alla non assunzione di paternità forzata
Interessi:Interesse del concepito alla vita//famiglia completaInteresse della donna all’integrità
Tribunale
Il tribunale di Bologna fa prevalere la salvaguardia del diritto del nato ad avere due genitori e la avere due genitori e la necessità di evitare necessità di evitare l’assunzione forzata di l’assunzione forzata di paternitàpaternità
Sentenze di Palermo e Bologna
a confronto Palermo:
P. Beneficenza(l’opzione del bene = vita
concepito + integrità madre)
=P. non – maleficenza(male minore = rinuncia
del diritto ad una famiglia completa)
=P. Autonomia
(libera scelta madre)=
P. Sacralità della vita
Bologna:
P. Beneficenza(vita concepito//famiglia
completa concepito)
P. Non – maleficenza(male minore = rinuncia del
diritto ad una famiglia completa)
P. Sacralità della vita
P. di autonomia (volontà contraria del padre a
procreare)
Problema
Quale gerarchia dei principi?
Per p. di beneficenza: quale definizione di bene?
Casi di … …
Diagnosi postnatale
Diagnosi genetica post-natale
E’ divenuto possibile nell’ambito dell’ingegneria genetica identificare i portatori di patogeni e in tal modo tentare la prevenzione della malattia applicando terapie per impedirne la comparsa (es. anemia mediterranea) o facendone derivare la scelta di non procreare.
A tale tipo di diagnosi di solito prendono parte le “coppie a rischio” che hanno un familiare affetto da una malattia genetica.Attraverso il counselling counselling retrospettivoretrospettivo si procede all’anamnesi familiare e successivamente attraverso il counselling prospetticocounselling prospettico è possibile stabilire se i membri della coppia sono portatori di anomalie genetiche.
Consulenza geneticaServizio medico attraverso cui i pazienti o i consanguinei di
un paziente vengono informati delle conseguenze
di quella patologiaFinalizzata alla diagnosi di
malattie ereditarie, allo studio della modalità di
trasmissione, alla loro prevenzione e trattamento.
ATTENDIBILITA’
LIBERTA’ DI SCELTA della coppia di
o Accesso al testo Procreare/non- procreare Libertà della coppia//responsabilità nei
confronti del terzo che ancora non c’è.
E’ possibile, nel caso la coppia decida di procreare, nonostante l’alta probabilità di trasmettere una
malattia genetica, parlare di un “danno da procreazione”?
Associazione Medica si èAssociazione Medica si è pronunciatapronunciata:
“I medici che si incaricano della consulenza genetica hanno il dovere eticodovere etico di fornire ai futuri genitori quelle informazioni basilariinformazioni basilari che possono permettere a questi ultimi di assumere in piena cognizione di causa le loro decisioni riguardo al concepimento di un figlio. Nel dare queste informazioni alle coppie che decidono di procreare, i medici devono rispettare i comandamenti etici e le norme professionali che reggono la pratica della medicina della comunità”.
(Consiglio d’Europa)
CNB distingue:CNB distingue:
Test diagnosticiTest presintomaticiTest di “suscettibilità”Test per l’identificazione di
eterozigoti Indagini medico-legali
Caso Bob Bob ha 38 anni di carriera musicale. Sua
madre soffre dell’alterazione di Huntington. Il rischio che Bob erediti la malattia è del 50%. Bob vuole conoscere la sua situazione genetica ed applicare il test presintomatico. “Conoscere il mio stato genetico” – dice Bob – “mi aiuterà a pianificare il mio futuro”. Il medico s’interroga se sia una buona pratica medica somministrare un test predittivo per una malattia letale incurabile: “Perché somministrare un test quando non abbiamo nulla da offrire ai portatori?”
Discutiamo insieme suiDiscutiamo insieme suiPrincipi coinvoltiPrincipi coinvolti Principio di autonomia Beneficenza Non - maleficenza Veridicità Principio di precauzione Principio libertarioQuali contrasti?Quale far prevalere nel caso Bob?
DirittiDiritti
Teoria della sceltaTeoria della scelta
Promuovere la scelta di
Bob
Teoria degli Teoria degli interessiinteressi
Bisogna promuovere il
Il well being/welfare di
Bob.Qual è in questo caso?
InteressiInteressi
Rispettare quali interessi renderebbe la vita del soggetto migliore?
Quali interessi presupponiamo servano/non servano a migliorare le condizioni di vita?
Dibattito riguardo Dibattito riguardo all’accesso ai test:all’accesso ai test:1. Solo quando c’è rimedio alla
malattia e quando incide sulle scelte riproduttive
2. Si tratta di un criterio troppo restrittivo
Caso di Frances (test di sensibilità)
Frances ha 52 anni. Suo padre come anche uno dei suoi zii soffre della malattia dell’Alzheimer. Quando il test diagnostico rileva che suo padre è portatore della sensibilità genetica, Frances inizia a temere che anche lei svilupperà la malattia dell’Alzheimer. Pertanto Frances vuole disperatamente sapere se è ad alto rischio ed applica il test predittivo. Il medico la informa del fatto che c’è un forte consenso internazionale a non somministrare questo test per vari motivi.
Motivi addotti.Motivi addotti.o Il valore predittivo di questo test è basso,
molti portatori della sensibilità non svilupperanno la malattia dell’Alzheimer
o Non ci sono misure preventive o terapeutiche certe
o Il rilievo di questo tipo d’informazione per la decisione riproduttiva sta diventando molto dibattuto, se non completamente assente, in vista dell’insorgenza ritardata della malattia e del limitato valore predittivo del test.
Frances insiste comunque per essere testata sperando di essere esaudita.
Caso della famiglia Thompson Mr Thompson appartiene ad una
famiglia affetta da cancro ereditario all’ovaio e alla mammella. Egli è portatore della mutazione BRCA1. T. e sua moglie temono che anche la loro figlia, ritardata mentale, di 28 anni sia anche lei portatrice. Vogliono sottoporre la figlia ad un regolare esame di monitor medico per ridurre il rischio.
Domande: E’ appropriato un test presintomatico
per un bambino // incompetente su richiesta dei genitori?
Per le malattie incurabili sarebbe inappropriato (diritto del bambino a non conoscere, potrebbe causare dei danni all’autostima e la distorsione della
percezione del bambino da parte della famiglia)??
Lecito//non lecitoLecito//non lecito
Gli adulti perderebbero il loro diritto ad essere testati durante l’infanzia
Con i test ci sarebbero rischi psicologici per il bambino
Caso di Thomas
Un neurologo preleva un campione di sangue per confermare la diagnosi clinica dell’alterazione di Huntington in un paziente malato, Thomas, di 42 anni.
Thomas ha già 2 bambini, di 3 e 6 anni. Il test diagnostico ha provato che
Thomas era “omozigote” per la mutazione in quanto la mutazione è presente su entrambi gli alleli.
Fatto molto sorprendente dal momento che non è stata trovata l’alterazione di Huntington nella storia della famiglia sul ramo destro. Il genetista clinico è preoccupato di dare il risultato a Thomas e a sua moglie dal momento che ciò implicherebbe da parte loro il venire a conoscenza dei genotipi dei figli.
Dopo tutto il rischio di un figlio di un omozigote di essere affetto è in teoria del 100%.
Il risultato del test è Il risultato del test è inaspettato, cosa fa il inaspettato, cosa fa il medico?medico?