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SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO DI RICERCA DI DURATA 12 mesi bandito con DDIR 519/2017 del 22.06.2017 PRESSO il Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali.

VERBALE DI COLLOQUIO Il giorno 27/07/17 alle ore 10.00 presso il Dipartimento di filosofia e Beni Culturali si riunisce la

Commissione giudicatrice, nominata con decreto del direttore 597/2017 del 17.07.17, per la valutazione dei

candidati ammessi al colloquio previsto per il conferimento dell’assegno “Innovazione e sviluppo delle

professioni sociali (assistente sociali e alii) nella società dei flussi” in seno al bando su progetto specifico

DDIR 519/2017 del 22.06.2017.

Sono presenti:

- Prof. ssa I.M. Padoan - Presidente

- Prof.ssa S. De Vido - Componente (con funzione di segretario verbalizzante)

- Prof. F. Perocco - Componente

Presiede la riunione la Prof.ssa I.M. Padoan e funge da segretario verbalizzante la Prof.ssa S. De Vido.

La commissione ha definito in data 17 luglio 2017 i criteri di valutazione dei titoli e del colloquio ed ha

constatato che, in relazione all’assegno dal titolo “Innovazione e sviluppo delle professioni sociali

(assistente sociali e alii) nella società dei flussi” sono pervenute numero 11 domande, valutate in data

18 luglio 2017.

La commissione ha quindi convocato a colloquio, secondo quanto stabilito da bando, i seguenti

candidati, ammessi al colloquio sulla base delle precedenti fasi di selezione:

1) Sinigaglia Marilena

2) Tilli Cristina

3) Da Rin Fioretto Vera

Sono presenti i candidati: Da Rin Fioretto Vera, Sinigaglia Marilena, Tilli Cristina.


Si accerta l’identità dei candidati ved. allegato generalità.

Il Presidente ricorda che nell'attribuzione dei punteggi relativi al colloquio dei candidati devono essere

tenuti in considerazione i criteri definiti nella seduta del 17 luglio 2017 e verranno esplicitati il

contenuto del colloquio in sintesi e il giudizio collegiale dei commissari.

Hanno inizio i colloqui. I candidati sono chiamati dalla commissione in ordine alfabetico.

Ha inizio il colloquio con la candidata Da Rin Fioretto Vera.

Quadro 1

Vengono trattati i seguenti temi:

Motivazioni all’assegno di ricerca. La candidata esprime il suo interesse per la ricerca nel campo delle

migrazioni, e della famiglia in particolare.

La Commissione pone il quesito: Quali sono i modelli di ricerca che possono rafforzare la figura

dell’assistente sociale? Quali sono gli aspetti di innovazione?

La candidata afferma che il ruolo dell’assistente sociale non è solo un ruolo di relazione con le persone,

ma anche di conoscenza delle risorse istituzionali, del linguaggio delle istituzioni. Il modello che

propone la candidata è quello inclusivo. Promozione di politiche migratorie che differenziano in base

alla condizione dell’immigrato e in base ai bisogni individuali. La candidata sottolinea la necessità di

distinguere le fasi delle migrazioni.

La Commissione chiede quali sfide /interrogativi pongono le migrazioni ai sistemi di welfare e alla

cittadinanza sociale. La candidata ritiene che il lavoro sia quello dell’interrelazione tra le istituzioni, le

associazioni, il volontariato, … Creazione di partnership in cui il terzo settore sia soggetto alla pari delle

istituzioni.

La Commissione chiede quali elementi includere in un MOOC per la formazione degli studenti e degli

operatori sociali rispetto alla tematica delle migrazioni. La candidata propone: l’aspetto normativo,

concetti teorici di intercultura e inclusione, esperienze di accoglienza (progetti sperimentali), aspetti


etici.

Discussione dei punti del progetto Eastmed.

Quadro 2

La Commissione esprime il proprio sintetico giudizio sul colloquio del candidato Vera Da Rin Fioretto.

Punteggio assegnato al colloquio: a) 15; b) 11; c) 4; d) 4 = 34.

Motivazione: La candidata presenta una motivazione significativa rispetto alla ricerca dell’innovazione

sociale nell’ambito del ruolo e delle competenze dell’assistente sociale, affronta in maniera

competente e intelligente le questioni riguardanti i nessi tra trasformazioni dei sistemi di welfare,

mutamento della cittadinanza sociale e fenomeni migratori. È in possesso di una conoscenza sufficiente

di lingua inglese e degli aspetti organizzativi e gestionali relativi agli eventi scientifici e culturali in

ambito internazionale.

Il candidato supera la soglia minima di valutazione del colloquio pari a 28 punti.

Candidata 2: Sinigaglia Marilena

Quadro 1


Innovazione nella professione dell’assistente sociale. La Commissione pone la domanda: Quali sono i

contributi teorici che sono importanti per l’innovazione della professione?

La candidata evidenzia la necessità di sintonizzarsi sull’evoluzione dei bisogni e delle domande sociali.

A livello operativo, la candidata rileva che risulta spesso difficile realizzare questa sintonia, non solo

per la scarsità delle risorse; sottolinea inoltre che è necessaria una maggiore apertura e una

elaborazione di paradigmi basati sul costruttivismo. Come pratica innovativa, introduce il modello dei


gruppi di utenti esperti all’interno del servizio sociale (sia a livello di formazione, sia a livello di

intervento). Suggerisce anche i nuovi modelli di intervento, ad esempio quello dell’affiancamento

famigliare.

Formazione universitaria e conoscenza: la candidata presenta un’esperienza di partecipazione ad un

progetto europeo, Erasmus +, sui temi del servizio sociale, che le ha consentito di cogliere le specificità

dei processi di formazione e di intervento del social work in diversi contesti europei. Ad esempio, il

modello anti-oppressivo relativo alla promozione dei diritti nei paesi come la Germania e Regno Unito;

la “crisis intervention”, ovvero il lavoro sull’emergenza e le diverse situazioni di criticità; l’approccio

della attivazione personale, una terza via di aiuto che non sia assistenzialistica ma che porti la persona

ad attivarsi.

In ambito di tirocinio, la candidata sottolinea l’importanza del modello “Learning by doing”: imparare

facendo, orientato all’autonomia anche in situazioni protette.

La Commissione invita la candidata ad approfondire il tema migratorio, in particolare la trasformazione

del welfare e il lavoro sociale rispetto a questo fenomeno. La candidata afferma che il lavoro sociale si

basa su un pilastro fondamentale, ovvero il lavoro sociale interculturale, non solo con riferimento ai

migranti ma anche rispetto alle diverse sfere della vita sociale. Evidenzia che per intervenire

nell’immigrazione, servono competenze specifiche, in risposta alle diverse situazioni, ad esempio

minore non accompagnato-ricongiungimento sociale – rifugiati – immigrati di seconda generazione, …

La Commissione chiede quali temi sia opportuno inserire in un MOOC che si occupa di formazione nelle

migrazioni? La candidata propone: casi studio, diritti umani, interculturalità, servizi (opportunità),

laboratori.

La candidata espone la propria esperienza nell’ambito organizzativo di eventi e partecipazione a

profgetti europei.

Quadro 2


La Commissione esprime il proprio sintetico giudizio sul colloquio del candidato Marilena Sinigaglia.

Punteggio assegnato al colloquio a) 15; b) 12; c) 7; d) 4 = 38.

Motivazione: La candidata formula in maniera competente e brillante ipotesi per interventi e

programmi innovativi nell’ambito della professione di assistente sociale. La candidata dimostra ampia

e approfondita conoscenza teorica dei modelli di intervento sui temi del sociale, sostenibilità ed

inclusione. Dimostra competenza nelle prospettive di trasformazione della figura dell’assistente

sociale, anche in rapporto alle sfide poste dai movimenti migratori e dai mutamenti che interessano i

sistemi di welfare nazionale ed europeo. La candidata discute con intelligenza e appropriatezza di

linguaggio. La conoscenza della lingua inglese è molto buona. La candidata dimostra di aver esperienza

nell’elaborazione di report in lingua inglese, anche in progetti europei, e dell’organizzazione di eventi.


Candidata: Tilli Cristina

Quadro 1


Ruolo dell’assistente sociale. La candidata afferma che è necessario un cambiamento nel ruolo

dell’assistente sociale e propone di recuperare alcuni processi, ad esempio il lavoro di comunità. Nel

momento di crisi del welfare, la candidata sottolinea il ruolo dei processi di mediazione sociale e

l’importanza di cambiare il punto di vista, considerando che gli immigrati sono prima di tutto emigrati.

La candidata ritiene che i servizi sociali abbiano molto da imparare in questo campo e propone alcune

esperienze di carattere inclusivo.

Il MOOC può prevedere un aggiornamento di carattere professionale, ma anche costituire uno

strumento per conoscere i propri diritti e saperli esercitare. La candidata evidenzia l’importanza

dell’ambiente interculturale e dell’utilizzo di strumenti alternativi, quali la musica e il cinema.

La Commissione chiede: nella formazione dell’assistente sociale, quali sono i contenuti da proporre?


La candidata afferma che l’assistente sociale dovrebbe recuperare un ruolo nella comunità ma anche

un ruolo politico, o tecnico che supporti la politica in scelte di lunga prospettiva, in grado di leggere i

cambiamenti, anche dal punto di vista dei modelli economici di analisi del mondo. La candidata

suggerisce che la formazione per i futuri assistenti sociali debba evolvere in politiche di più ampio

raggio.

Alla candidata viene illustrato il progetto Eastmed e viene chiesto di leggere il report in inglese di un

policy meeting e di trarre alcune conclusioni in materia di un approccio olistico ai temi rilevanti del

progetto europeo.

Quadro 2

La Commissione esprime il proprio sintetico giudizio sul colloquio del candidato Cristina Tilli.

Punteggio assegnato al colloquio a) 12; b) 8; c) 6; d) 4 = 30

Motivazione: La candidata dimostra di saper formulare ipotesi per interventi e programmi nell’ambito

della professione di assistente sociale, pur rifacendosi in prevalenza a modelli tradizionali. La candidata

affronta con i principi condivisi a livello internazionale, in maniera competente, i temi del sociale,

sostenibilità ed inclusione in particolare rispetto al processo dei movimenti migratori, welfare

nazionale ed europeo. Ha una conoscenza sufficiente della lingua scritta inglese e sufficienti

competenze organizzative e di coordinamento.


La Commissione, valutati i risultati dei colloqui e sommando i punteggi ottenuti dai candidati nella

valutazione dei titoli, definisce la seguente graduatoria di idonei al conferimento del titolo di assegno

di ricerca “Innovazione e sviluppo delle professioni sociali (assistente sociali e alii) nella società dei

flussi”:


Cognome Nome Data di nascita

Voto titoli e pubblicazioni

Colloquio

Totale Idoneità (min 70/100)

Da Rin Fioretto Vera 42 34 76 idonea

Sinigaglia Marilena 50 38 88 idonea

Tilli Cristina 45 30 75 Idonea

Nel caso di pari merito, in base a quanto stabilito nel bando, viene preferito il/la candidato/-a più

giovane d’età.

È dichiarata quindi vincitrice la candidata: Sinigaglia Marilena.

La Presidente della commissione ricorda che dalla data di pubblicazione degli atti e della graduatoria

decorre il termine per eventuali impugnative.

La graduatoria di merito, formulata dalla commissione valutatrice, rimane efficace per un termine di

un anno dalla data di pubblicazione ai fini di un eventuale impiego secondo le modalità definite nel

Regolamento per il conferimento degli assegni di ricerca.

La Commissione trasmette agli uffici amministrativi i materiali relativi alla selezione per

le procedure amministrative discendenti.

Alle ore 12 la seduta ha termine.

Letto, approvato e sottoscritto.

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE



- Prof. F. Perocco - Componente


1

VERBALE DELLA SEDUTA DI VALUTAZIONE DEI TITOLI Il giorno 18 luglio 2017 alle ore 10.00 per via teleamtica si riunisce la Commissione giudicatrice, nominata

con decreto del direttore 597/2017 del 17.07.17, per la valutazione delle candidature presentate in seno al

bando su progetto specifico DDIR 519/2017 del 22.06.2017.

Sono presenti:



- Prof. F. Perocco – Componente

Presiede la riunione la prof.ssa I.M. Padoan e funge da segretario verbalizzante la Prof.ssa S. De Vido.

Hanno presentato domanda i seguenti candidati:

1) Alberta Camerin 2) Vera Da Rin Fioretto 3) Enrico Leonardi 4) Laura Magnarin 5) Irma Pinocchio 6) Maria Eugenia Sconfienza 7) Marilena Sinigaglia 8) Cristina Tilli 9) Roberta Vettorato 10) Angela Zin 11) Andrea Zoccante

I componenti della Commissione riscontrano che non vi sono tra di loro e tra loro e i candidati rapporti di

parentela o di affinità fino al quarto grado incluso. I componenti della Commissione riscontrano inoltre che

non sussistono situazioni di incompatibilità tra loro ed i candidati, ai sensi degli articoli 51 e 52 del codice di

procedura civile.

La Commissione effettua la valutazione dei titoli dei candidati come sintetizzato nella tabella seguente.


2

GRIGLIA DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI per bandi per il conferimento di ASSEGNI SU PROGETTI SPECIFICI (ex. Art. 7 del Regolamento)

CANDIDATO A Titoli e pubblicazioni e altro Da 0 a 30 punti

B Titolo valutabile valutazione positiva o progetto concluso Marie Skłodowska Curie Actions - Individual Fellowships / ERC / FIRB / SIR o equivalenti. Max 10 punti

C Titolo valutabile da 2 a 10 per il Dottorato di ricerca o il completamento della frequenza di un corso di dottorato nelle more del conferimento del titolo, con riguardo alla pertinenza con il tema del bando e al conseguimento o meno del titolo di ‘Dottore di ricerca’ Max 10 punti

D Titoli preferenziali definiti nel bando art. 5 Max 10 punti

TOTALE (A+B+C+D=max 60 punti)

Ammissione al colloquio (Soglia minima per l’ammissione al colloquio 42)

Motivazioni

Candidato 1: Alberta Camerin

5 punto 0 punti 0 punti 5 punti 10 punti Non

ammessa

La candidata presenta scarsa attività scientifica e nel campo

dell’innovazione della professione di assistente sociale e

dell’immigrazione. Assenza del titolo di dottore di ricerca,

Candidato 2: Vera Da Rin Fioretto

24 0 punti 8 10 42 punti Ammessa La candidata ha competenze di coordinamento nell’area

dell’assistenza sociale. Esperienze congruenti e qualitative

di formazione, di docenza e di professionalità nell’0ambito

dell’assistente sociale.

Candidato 3: Enrico Leonardi

10 0 punti 0 punti 5 15 punti non

ammesso

Il candidato presenta scarsa attività scientifica e nel campo

dell’innovazione della professione di assistente sociale.

Presenta un profilo che ha delle potenzialità nel campo

sociale allargato. Assenza del titolo di dottore di ricerca.


3

Candidato 4: Laura Magnarin

10 0 punti 0 punti 5 15 punti non

ammessa

La candidata ha scarsa attività scientifica nel campo

dell’innovazione della professione di assistente sociale. La

candidata presenta una tesi interessante nel campo delle

migrazioni. Assenza del titolo di dottore di ricerca.

Candidato 5: Irma Pinocchio

20 punti 0 punti 0 punti 8 punti 28 punti non

ammessa

La candidata vanta una buona esperienza tra ricerca

universitaria e territorio sociale, manca tuttavia di un

orientamento specifico all’innovazione della professione di

assistente sociale. Non presenta il titolo di dottore di

ricerca.

Candidato 6: Maria Eugenia Sconfienza

non

valutabile

non

valutabile

non

valutabile

non

valutabile

non

valutabile

non

valutabile

Non presenta il titolo di assistente sociale e quindi priva di

requisito per la partecipazione alla selezione, art.2

Candidato7: Marilena Sinigaglia

30 punti 0 punti 10 punti 10 punti 50 punti Ammessa La candidata presenta un profilo aderente ai processi di

innovazione degli interventi sociali, in particolare

dell’assistente sociale. Esperienze di ricerca e di docenza

qualitativa nell’area sociale complessa e integrata del

Servizio sociale. Competenze nell’ambito della ricerca

sociale, dal punto di vista teorico, metodologico e tecnico,

comunicativo, strumentale e documentale orientato

all’organizzazione di gruppi di lavoro. Conoscenza ed

esperienza di immigrazione e di welfare di reinvestimento.

Esperienze e formazione in ambito internazionale.

Competenza nell’elaborazione di report e scrittura di

articoli e di pubblicazioni anche in lingua inglese. Profilo di

ruolo strategico nell’ordine degli assistenti sociali e nelle

commissioni di stato.


4

Candidato 8: Cristina Tilli

27 punti 0 punti 8 punti 10 punti 45 punti Ammessa La ricerca condotta nell’ambito del dottorato ha una

relativa pertinenza con l’obiettivo del bando orientato

all’innovazione dell’assistente sociale e a processi

dell’immigrazione. Notevoli competenze dal punto di vista

organizzativo di coordinamento, monitoraggio e

valutazione. La candidata presenta un curriculum di

didattica e di pubblicazioni in ambito universitario, con una

lezione anche all’estero e una interessante produzione in

particolare sulla formazione degli assistenti sociali. Ruolo di

referee per riviste internazionali. La candidata ha

partecipato come membro di commissioni di valutazione e

per gli esami di stato.

Candidato 9: Roberta Vettorato


ammessa

La candidata ha una scarsa attività scientifica nel campo


Interessante il profilo in situazioni di disagio famigliare e sui

minori. Apprezzabile la formazione professionale. Buono il

percorso trasversale e la presenza di un secondo titolo di

laurea. Assenza del titolo di dottore di ricerca.

Candidato 10: Angela Zin


ammessa

La candidata manca di attività scientifica e nel campo

dell’innovazione e di professionalità dell’assistente sociale.

Assenza del titolo di dottore di ricerca.

Candidato 11: Andrea Zoccante


ammesso

Il candidato ha una scarsa attività scientifica e nel campo


Profilo interessante dal punto di vista creativo. Esperienza

lavorativa più orientata all’educazione che al servizio

sociale. Assenza del titolo di dottore di ricerca.

Nota**: per un’eventuale valutazione di dettaglio del progetto e delle prove, se previste, si rimanda alle rispettive schede di valutazione – ved. modello specifico


5

Sono ritenuti idonei per l’ammissione al colloquio, come stabilito nel bando e nella seduta di definizione dei criteri avvenuta in data 17 luglio 2017, i candidati con punteggio pari o superiore a 42/60. La graduatoria degli idonei per l’ammissione al colloquio è quindi la seguente:

1) Sinigaglia Marilena punti 50 2) Tilli Cristina punti 45 3) Da Rin Fioretto Vera punti 42

La Commissione delibera di convocare i candidati sopra elencati per il colloquio, fissato per il giorno 27/07/17 alle ore 9.30 presso il Dipartimento di Filosofia e Beni culturali – IV piano studio Prof.ssa Padoan. Alle ore 17.00 la seduta ha termine. Letto e approvato per via telematica LA COMMISSIONE ESAMINATRICE - Prof. ssa I.M. Padoan - Presidente – approvato per via telematica

- Prof.ssa S. De Vido - Componente (con funzione di segretario verbalizzante) – approvato per via telematica

- Prof. F. Perocco – Componente – approvato per via telematica

SELEZIONE PUBBLICA PER IL CONFERIMENTO DI N. 1 ASSEGNO

DI RICERCA DI DURATA 12 mesi bandito con DDIR 519/2017 del 22.06.2017 PRESSO il

Dipartimento di Filosofia e Beni Culturali.

VERBALE SEDUTA PRELIMINARE Il giorno 17 luglio 2017 alle ore 15 per via telematica si riunisce la Commissione giudicatrice, nominata con

decreto del direttore 597/2017 del 17.07.17, per la definizione dei criteri di valutazione delle candidature

presentate in seno al bando su bando unico su progetto specifico DDIR 519/2017 del 22.06.2017.

Sono presenti:



- Prof. F. Perocco – Componente

Presiede la riunione la Prof.ssa I.M. Padoan e funge da segretario verbalizzante la Prof.ssa De Vido.

La Commissione, prima di esaminare la documentazione prodotta dai candidati, è chiamata a determinare i

criteri di valutazione.

La valutazione dei titoli scientifico-professionali avverrà con riguardo alla loro specifica rilevanza rispetto

all’attività di ricerca da svolgere.

La Commissione decide di dettagliare la griglia di valutazione dei titoli e del colloquio nel modo seguente,

nel rispetto del Regolamento d’Ateneo in materia di assegni.




Dettaglio GRIGLIA CRITERI DI VALUTAZIONE E PUNTEGGI per bandi per il conferimento di

ASSEGNI SU PROGETTI SPECIFICI (ex. Art. 7 del Regolamento) ELEMENTI CHE COMPONGONO LA VALUTAZIONE

PUNTI

Titoli, pubblicazioni e altri elementi di valutazione

Da 0 a max 60

• Titoli, pubblicazioni e altro, max 30 punti complessivi così distribuiti:

• o pubblicazioni su riviste scientifiche o presso case editrici di settore max 10 punti;

• o tesi con tema di pertinenza assistente sociale e/o migrazioni max 5 punti; • o partecipazione a convegni o seminari in Italia e/o all’estero max 5 punti;

• o esperienze nell’ambito dell' attività di assistenza sociale max 10 punti;

• titoli preferenziali definiti nel bando art. 5, max 10 punti complessivi così distribuiti: diplomi di specializzazione o seconde lauree o ruoli istituzionali max 1 punto; attestati di frequenza di corsi di formazione post lauream conseguiti sia in Italia sia all’estero max 1 punto; svolgimento di documentata attività di ricerca e/o docenza presso soggetti pubblici e privati con contratti, con scrittura di report e documentazione max 7 punti; borse di studio o incarichi in Italia e all’estero max 1 punto.

• Su 60 si riservano massimo 20 punti così distribuiti: a) massimo 10 per la valutazione Marie Skłodowska Curie Actions -

Individual Fellowships / ERC / FIRB / SIR o equivalenti (purché superiore alle soglie minime previste dai rispettivi bandi) secondo la seguente articolazione*: • 0 punti per chi non ha presentato una proposta o ha ottenuto una valutazione negativa complessiva o in almeno uno dei criteri; • max 10 per chi ha ottenuto una valutazione positiva o ha già concluso un progetto Marie Skłodowska Curie Actions - Individual Fellowships / ERC / FIRB / SIR o equivalenti entro il 15/07/17.

Nota*: 0 punti se la valutazione della proposta individuale riporta una valutazione

inferiore alla soglia complessiva di sufficienza o inferiore alle singole soglie utili alla valutazione positiva prevista dai bandi competitivi in seno ai quali le proposte individuali sono state presentate;

max 10 punti per chi riporta una valutazione sulla proposta individuale superiore alla soglia complessiva di sufficienza o superiore alle singole soglie utili alla valutazione positiva prevista dai bandi competitivi in seno ai quali le proposte individuali sono state presentate; o per chi ha già concluso al giorno … (vedi bando)… un progetto individuale sui bandi competitivi menzionati.

b) Da 2 a 10 punti per il Dottorato di ricerca o il completamento della frequenza di un corso di dottorato nelle more del conferimento del titolo, con specifico riguardo al Dottorato in area di intervento sociale preferibilmente pertinente alle conoscenze e alle prassi della figura di assistente sociale.

Colloquio Da 0 a 40: Capacità di formulare ipotesi per interventi e programmi innovativi nell’ambito della professione di Assistente sociale, max 15 punti; conoscenza teorica dei modelli di intervento sui temi del sociale, sostenibilità ed inclusione in particolare rispetto al processo dei flussi migratori, welfare nazionale ed europeo, max 12 punti conoscenza della lingua inglese scritta e parlata, di report e di documentazione in area internazionale max 8 punti; conoscenze e competenze organizzative di eventi scientifici e culturali nell'ambito di progetti e/o ricerche anche internazionali max 5 punti.

TOTALE PUNTI DISPONIBILI 100

SOGLIE MINIME

Soglia minima per l’ammissione al colloquio 42

Soglia minima per il superamento del Colloquio 28

Soglia di idoneità complessiva 70




La Commissione constata che, in relazione all’assegno dal titolo “Innovazione e sviluppo delle professioni

sociali (assistente sociale e alii) nella società dei flussi” tutor prof.ssa I.M. Padoan, sono pervenute 11

domande:

1) Alberta Camerin 2) Vera Da Rin Fioretto 3) Enrico Leonardi 4) Laura Magnarin 5) Irma Pinocchio 6) Maria Eugenia Sconfienza 7) Marilena Sinigaglia 8) Cristina Tilli 9) Roberta Vettorato 10) Angela Zin 11) Andrea Zoccante

Definiti i criteri secondo quanto fin qui precisato, la Commissione richiede alla Segreteria del Dipartimento

di ricevere tutta la documentazione inviata dai candidati entro i termini stabiliti dal bando per procedere

con la relativa attività di valutazione.

Alle ore 18 la seduta ha termine.

La Commissione è convocata il giorno 18 luglio 2017 alle ore 10 per la seduta di valutazione dei titoli.

Letto e approvato per via telematica.

LA COMMISSIONE ESAMINATRICE

- Prof. ssa I.M. Padoan - Presidente – approvato per via telematica

- Prof.ssa S. De Vido - Componente (con funzione di segretario verbalizzante) – approvato per via

telematica

- Prof. F. Perocco – Componente – approvato per via telematica

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