Elezioni comunali, Sel e Prc scelgono Antonio Di Lisa

apr 14,2013 –

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E’ Antonio Di Lisa il candidato Sindaco di Sel e del Prc. Le due forze politiche, che correranno insieme alle prossime

elezioni comunali, hanno raggiunto l’accordo sul nome di Di Lisa (Sel), geologo e insegnante alla scuola media

Pestalozzi di Torvajanica, riconoscendo nella sua persona i valori “di solidarietà, equità, di trasparenza e di legalità propri

della migliore Sinistra“.

“Un nuovo giorno per Pomezia non è solo uno slogan elettorale – dichiarano i due partiti, presentando la propria

alleanza in vista delle comunali – Un nuovo giorno che non può nascere, se a guidare la città saranno quelle stesse

persone che l’hanno condotta sull’orlo del disastro e che pensano di legittimarsi con delle primarie che ripropongono

soggetti e metodi che hanno già dimostrato di essere inadeguati e incapaci di governare una città come Pomezia”.

Un nuovo giorno che, per Sel e il Prc, passa per la candidatura di Di Lisa: “Sinistra Ecologia e Libertà e il Partito

della Rifondazione Comunista sono convinti che la Politica vera, fatta di impegno civile, di passione, di volontariato, di

partecipazione popolare, possa dare la risposta adeguata a queste esigenze. Per questo motivo hanno deciso di

correre insieme e proporre alla carica di Sindaco di Pomezia Antonio Di Lisa”.

Pomezia, Sel non parteciperà alle Primarie del centrosinistra mar 28,2013 - by Redazione0

Si chiarisce la posizione di Sel rispetto alle prossime elezioni comunali. Nell’assemblea di ieri, tramite il coordinatore cittadino Walter Bianco, il partito ha ribadito la propria volontà di impegnarsi per la costruzione di una compagine di governo che dia risposte al bisogno di una “rinascita sociale, civile ed anche morale della città, dopo anni di malgoverno da parte di una classe politica inadatta al compito chiamato ad assolvere”.

La sfida lanciata al Pd è quella di una profonda rigenerazione e autocritica interna, individuando in quelle che Sel definisce “eterne lotte intestine” e nei “potentati” di alcune figure, che condizionerebbero l’operato del Partito Democratico a Pomezia, la causa della profonda crisi in cui è precipitato il centrosinistra. E’ questo il motivo per cui Sel non parteciperà alle Primarie, considerate inadatte ad un vero rinnovamento politico ed utili solo ad una presunta resa dei conti tra le varie fazioni interne al Pd. “Solo di fronte ad un netto taglio col passato e ad un totale rinnovamento interno del partito – ribadisce Sinistra Ecologia e Libertà – sarà possibile ricostruire un rapporto ad oggi inesistente“.

Al Partito Socialista, che nelle settimane passate avrebbe cercato un confronto a tutto campo con Sel in vista delle prossime elezioni, il partito ha chiesto di scegliere la via della totale discontinuità col passato, per fare da sprone ad un rinnovamento dell’intero centrosinistra che, per Sinistra Ecologia e Libertà, passa da una proposta “rivolta – partendo da Sinistra – a tutte le forze politiche, le associazioni ed i cittadini di buona volontà, disposti a ripartire da zero per un rinnovamento totale di metodi, di obiettivi, di protagonisti

della politica locale, per dare alla città una buona e sana amministrazione, e dare così anche una risposta a chi, in maniera demagogica, ritiene tutti i partiti ugualmente corresponsabili dei guasti che affliggono la nostra città”.

Tra i principali punti programmatici, restano alla base della prossima campagna elettorale la trasparenza amministrativa, la legalità, la lotta agli sprechi e il risanamento finanziario, la difesa dell’ambiente e la lotta ad una visione definita “predatoria” della politica urbanistica. Dovrebbe arrivare nei prossimi giorni, inoltre, un manifesto politico-programmatico sulla base del quale Sel spera di riunire forze politiche, associazioni e cittadini in vista delle elezioni amministrative.

Elezioni più vicine: Sel invita i cittadini. Da Del Buono attacchi e proposte mar 26,2013 - by Redazione4

C’è fermento nel centrosinistra pometino. Dopo la sollecitazione, arrivata ieri da parte della Segreteria provinciale del Partito Democratico, a organizzare le Primarie per la scelta del candidato Sindaco dello schieramento, importanti attori della vita politica del centrosinistra cittadino iniziano a far sentire la propria voce, in alcuni casi mettendosi in gioco come potenziali protagonisti delle prossime elezioni amministrative.

Sel lancia il primo appuntamento ad elettori e simpatizzanti. L’assemblea di domani, mercoledì 27 marzo, sarà infatti aperta alla cittadinanza: “Sel intende aprire un confronto tra gli iscritti ed i simpatizzanti e con la città, per discutere e lanciare la nostra proposta per la città di Pomezia – scrive Walter Bianco, invitando a partecipare all’incontro alle ore 17 all’Hotel Principe – Un confronto aperto, senza rete, in cui coinvolgere anche i cittadini, le associazioni e gli altri partiti, e per porre le basi della strada che noi intendiamo percorrere per dare a Pomezia un governo stabile, efficiente, trasparente, serio“.

“Al mio Partito Democratico” è indirizzata, invece, la riflessione che l’ex Assessora del Comune di Pomezia Rosaria Del Buono ha diffuso alla stampa: “Inizio col rispondere a chi ha chiesto ai politici locali: convincetemi a votare per voi, aiutatemi a capire se vale la pena fare il tifo per voi. Io – scrive la Del Buono – faccio il tifo per chi mette al centro dell’attenzione, al centro dei programmi elettorali le persone, per chi ha dimostrato di essere capace di stare vicino alla gente, capace di costruire relazioni sociali diverse e soprattutto capace di risolvere i problemi. Faccio il tifo per chi fa politica per servire e non per risolvere le proprie questioni private”.

Quali sono le responsabilità del risultato negativo del centrosinistra, a Pomezia, nella scorsa tornata elettorale? “Io credo che le colpe dell’allontanamento degli elettori di centro sinistra dai nostri partiti vadano ricercate proprio tra i nostri politici. La colpa – aggiunge – è di quei politici che hanno assegnato case popolari ad amici e parenti che non ne hanno diritto“.

E’ un attacco a tutto campo: “La colpa è di quei politici che interferiscono con l’assegnazione delle ore di assistenza domiciliare o di frequentazione dei centri diurni comunali per tutelare i loro 400/500 voti di scambio. La colpa è di quei politici che si infilano in comitati ed associazioni di cui non gliene frega niente solo per carpire voti e stanno sempre nell’Ufficio Cultura a cercare di ottenere contributi per iniziative fasulle. Politici – continua – che accompagnano i loro portatori di voti all’Ufficio Politiche sociali, gente ricca, che ha 8/10 ore di assistenza domiciliare al giorno ma non vuole cederne neanche una e non vuole contribuire neanche con 1 euro al pagamento e che, magari, le ha pure ottenute con autocertificazioni false. La colpa – infine – è di quei politici che raccomandano amici e parenti per dei posti di lavoro che tolgono a ragazzi in gamba”.

La soluzione, per l’ex Assessora, è il rinnovamento. “Io credo fortemente che questo sia il momento di dimostrare meno chiacchiere e più pratiche, è il momento di cambiare le cose, è il momento di mettere a disposizione noi stessi, le nostre vite, per qualcosa che le rende più grandi: la buona politica, quella fondata su un patto di cittadinanza, sul rispetto delle regole, sulla legalità e su un grande senso di responsabilità”. Un cambiamento che, però, non significa rottamazione: “E’ un termine che non sopporto – precisa – non credo si debbano buttare via le esperienze, i contributi di quanti ci hanno preceduto, quello che stiamo chiedendo è più spazio per noi giovani, per idee nuove, per progetti diversi sui nostri vecchi e cari temi della sinistra italiana: scuola, famiglia, sociale, lavoro e tutto questo NON DEVE ESSERE STRUMENTALMENTE DESCRITTO COME IL GESTO DI SCANSARE QUALCUNO PER METTERSI AL SUO POSTO”.

“Il centro sinistra potrà vincere la sfida solo se saprà rinnovarsi e cambiare e conciliare il rinnovamento con la saggezza dell’esperienza per fondere il tutto in un progetto politico serio. Se tutto questo avverrà nelle prossime settimane – dichiara Rosaria Del Buono – allora anche io sono pronta a contribuire e candidarmi e portare al MIO Pd i consensi (pochi, come dicono i bene informati) che avrò. Se al contrario prevarranno egoismo, egocentrismo, personalismo ed individualismo allora io non ci sarò. Invito tutti i cittadine e le cittadine di Pomezia a condividere questo documento impegnandosi così nella nuova primavera politica che sta iniziando”.

Oggi Sel apre la sua campagna elettorale gen 24,2013 - by Redazione0

Si aprirà questa sera alle 18.00 la campagna elettorale di Sinistra Ecologia Libertà di Pomezia – Torvaianica per le prossime elezioni politiche e regionali.

L’appuntamento è all’Hotel Principe, a Pomezia, in Via dei Castelli Romani, dove il partito incontrerà i cittadini per presentare Antonio Di Lisa, anch’egli di Pomezia, candidato alla Camera dei Deputati, e Adriano Labbucci, candidato al Consiglio Regionale del Lazio.

L’iniziativa sarà infine chiusa da Claudio Fava, giornalista e dirigente nazionale di Sinistra Ecologia Libertà.

“L’incontro – scrivono dal partito – sarà un’occasione importante per conoscere i punti fondamentali del programma di Sinistra Ecologia Libertà, le parole d’ordine di una campagna elettorale agguerrita, in cui il centrosinistra è chiamato a riconquistare la fiducia degli elettori e riparare ai guasti del governo regionale della Polverini e alle dure politiche rigoriste a senso unico del Governo Monti”.

A pochi giorni dalla sfiducia al Sindaco De Fusco non mancheranno spunti di discussione sulla situazione locale. Spunti che possano aprire il confronto sulle prospettive di ricostruzione del centrosinistra e sulla necessità di una nuova stagione nella vita politica e amministrativa di Pomezia “in nome della trasparenza, dell’efficienza e dell’equità” come specificano da Sel.

Sindaco sfiduciato: il giorno dopo gen 15,2013 - by Redazione0

All’indomani delle dimissioni di massa dei consiglieri comunali, che hanno portato all’inevitabile conclusione dell’esperienza amministrativa della giunta De Fusco, i partiti (anche quelli non presenti in Consiglio comunale) non hanno fatto mancare la propria analisi sull’importante evento politico che porterà i cittadini di Pomezia a votare per il rinnovo dell’Amministrazione nei prossimi mesi.

“Il finale non poteva essere diverso – ha commentato Anna Mirarchi – Quando la Politica è umiliata, offesa, sfregiata, cosa ci si può aspettare? A Pomezia c’è stato un massacro, dei principi e dell’etica, con una corresponsabilità diffusa. I partiti sono stati volutamente indeboliti e messi da parte per meglio dialogare con i singoli consiglieri o assessori. E’ stata fatta una politica clientelare a scapito dell’interesse collettivo”. E’ molto duro il giudizio della Segretaria del Prc di Pomezia, che ha concluso lapidaria: “Dopo questa semina contaminata, il Sindaco e la sua maggioranza hanno il raccolto annunciato”.

Anche Sel, che in Consiglio comunale era rappresentato da Mario Borgo Caratti – anch’egli dimissionario – ha preso atto della sfiducia al Sindaco con una nota molto critica sugli anni della giunta targata De Fusco, auspicando che la conclusione di questa parentesi politica possa inaugurare una “nuova storia per il centrosinistra di Pomezia”. “Un’esperienza di governo caratterizzata da continue liti, da rotture, da ambiguità politiche, da vicende giudiziarie che hanno coinvolto alcuni esponenti di rilievo sia politici che amministrativi – ricordano da Sinistra Ecologia e Libertà – un’esperienza che non solo non aveva alcuna caratteristica propria di un buon governo di centrosinistra, ma ha solo portato a scelte scellerate in campo urbanistico e nella gestione finanziaria del Comune, senza rispondere a nessuna delle pressanti domande di

efficienza, di equità, di trasparenza, di impegno in campo sociale e produttivo che si alzano sempre più pressanti dalla popolazione”.

Ma il commento più caustico arriva ancora una volta dal portavoce del Movimento 5 Stelle, il consigliere comunale Fabio Fucci: “Finalmente è giunta al termine questa amministrazione fatta di arresti, indagini della magistratura, personalismi, immondizia, zero servizi, solo cemento, cittadini ignorati e casse fuori controllo”. Non perde quest’occasione, Fucci, per ricordare il ruolo svolto all’interno del Consiglio con la collaborazione dei cittadini attivi: “Il nostro lavoro non si esaurisce e continueremo a lavorare per il bene della città coinvolgendo i cittadini. Pomezia è una città dalle grandi potenzialità che è stata duramente colpita dal malgoverno di questi anni. Noi sentiamo la responsabilità di doverle dare una nuova vita. I cittadini ci aiuteranno a fondare nuovamente Pomezia. Una Pomezia che nascerà all’insegna della legalità, della trasparenza, del rispetto per il territorio e per i cittadini”.

Primarie per i candidati. Il commento di Sel dic 31,2012 - by Redazione0

Ieri si sono svolte le primarie per la scelta dei candidati di Sinistra Ecologia Libertà alla Camera dei Deputati ed al Senato della Repubblica.

Anche a Pomezia e Torvaianica i militanti del partito hanno allestito due seggi nel quale elettori e iscritti hanno potuto esprimere la proprio preferenza. Nell’arco della giornata sono state 244 le persone a votare. Un risultato questo che – mantenendo il 57% dei consensi che Vendola aveva raggiunto nelle primarie per il candidato Premier sommando le percentuali dei due seggi – conferma “un sempre più solido rapporto di fiducia e di sostegno della cittadinanza e degli elettori di centrosinistra nei confronti di SEL” come si legge nella nota del coordinatore cittadino Walter Bianco.

Ottimo anche il risultato ottenuto da Antonio Di Lisa – esponente del circolo locale – e candidato nella lista per la Camera dei Deputati per il collegio Lazio 1. “Le 218 preferenze espresse in suo favore – scrivono ancora da Sel – hanno dimostrato che la scelta di candidare alle primarie una persona come Di Lisa, che vive e lavora a Pomezia ed è noto e stimato per la sua professione, e per il suo impegno civile, sociale e politico, è risultata vincente ed è stata molto apprezzata dalla cittadinanza”.

Risultati lusinghieri ci sono stati anche per altri candidati, frutto questo stando al partito, “della qualità degli stessi, oltre che dell’impegno costante nei confronti del problemi, delle istanze e delle esigenze del territorio, e della capacità di fare spazio al rinnovamento, di cogliere le potenzialità, le professionalità e le capacità che la nostra collettività sa esprimere, per metterla al servizio di un progetto di vera rigenerazione della politica”.

“I successi ottenuti da SEL a queste primarie sono inoltre il risultato dell’impegno degli iscritti e dei simpatizzanti di SEL, che hanno dato nuovo significato e nuova linfa al concetto di “attivismo”, prodigandosi senza sosta, e pure nelle mille difficoltà di organizzare delle primarie in questo periodo dell’anno e con tempi così ristretti, affinché vi fosse una buona affermazione del partito e del suo candidato. A loro va il ringraziamento più sentito” scrive ancora Walter Bianco che conclude con un ulteriorie appello per un nuovo centrosinistra anche a Pomezia che, partendo da una “realtà politica radicata e insostituibile” come Sel apra una nuova stagione nella vita della città.

Un cittadino di Pomezia alle primarie di SEL per il Parlamento dic 25,2012 - by Redazione0

Il prossimo 30 dicembre si terranno le primarie, indette da Sinistra Ecologia e Libertà, per la scelta dei candidati alle Elezioni Politiche di febbraio.

In tale occasione anche il gruppo locale di Pomezia avrà un proprio candidato a queste consultazioni. Si tratta di Giuseppe Antonio Di Lisa, meglio conosciuto come Antonio Di Lisa, geologo di 51 anni, nato a Roccavivara in Molise, ma stabilitosi dal 1995 a Pomezia con la famiglia. Insegnante presso la Scuola Media Statale Pestalozzi di Torvaianica, Di Lisa concorrerà alle Primarie di SEL per la composizione della Lista dei candidati alla Camera dei Deputati nel collegio LAZIO 1, che comprende Roma e Provincia di Roma.

Impegnato da tempo sul fronte sindacale nel mondo della scuola, diventando RSU e membro del Comitato direttivo della FLC CGIL Roma – Castelli – Pomezia, conducendo molte battaglie nel settore della scuola e della cultura è stato tra i primi a credere nel progetto di Sinistra Ecologia Libertà, impegnandosi con passione e capacità propositiva, in particolare nel settore della tutela dell’ambiente, della lotta contro la speculazione edilizia e la devastazione del territorio, nello studio del fenomeno del’inquinamento da Radon e nella battaglia contro l’ipotizzata apertura di una discarica in zona Solforata tra Roma e Pomezia.

“La decisione di svolgere, pur con enormi difficoltà organizzative, le Primarie per decidere la composizione delle liste che SEL presenterà alle prossime elezioni, nasce dalla necessità di ricreare un rapporto di fiducia, di coinvolgimento e di dialogo tra la politica, le istituzioni e la collettività” dice Walter Bianco, coordinatore

cittadino del partito. “A tal fine, SEL si è impegnata a creare una lista che porti in parlamento la professionalità dei saperi, la conoscenza del territorio, la capacità di dialogo e di ascolto, la rappresentatività del mondo del lavoro e dei lavori, del volontariato, della cultura, dell’impegno sociale, per archiviare definitivamente la politica fatta di privilegi e di lontananza ed incomunicabilità con la realtà viva della società. La sfida delle Primarie è un modo per far si che queste intenzioni diventino realtà”.

Di Lisa sarà l’unico candidato alle Primarie proveniente da Pomezia, “per questo motivo – dichiarano dal partito – questa può essere un’occasione imperdibile per dare il primo segnale di un impegno comune alla creazione, nel nostro territorio, di un centrosinistra nuovo, con obiettivi, prospettive e protagonisti diversi rispetto alle negative esperienze che sono sotto gli occhi di tutta la cittadinanza”.

“Ai nostri concittadini – conclude Walter Bianco – chiediamo il sostegno alla candidatura di Di Lisa per dare voce, forza e prospettiva di successo a questo impegno, e dare una speranza ed un’opportunità di affermare la politica come passione e impegno civile e sociale”.

Le Primarie indette da SEL per la scelta dei candidati alle prossime elezioni politiche, si svolgeranno il 30 dicembre. Potranno votare alle primarie tutti coloro che si sono registrati alle Primarie del Centrosinistra dello scorso 25 Novembre e tutti gli iscritti a SEL in regola con l’iscrizione nel 2012. Le elezioni si svolgeranno a Pomezia in Piazza Indipendenza ed a Torvaianica in Piazza Ungheria.

Bianco (Sel) su Mirimich: “Al Pd chiediamo un cambiamento radicale” dic 07,2012 - by Redazione0

Non tarda ad arrivare il commento di Sel, tramite il proprio coordinatore cittadino Walter Bianco, sulla vicenda giudiziaria che ieri ha visto il consigliere comunale in quota Pd Fabio Mirimich sottoposto ad un procedimento di custodia cautelare che lo ha costretto agli arresti domiciliari. Ricordando la grande partecipazione messa in campo dagli elettori di centrosinistra in occasione delle primarie dei giorni scorsi, che secondo Bianco hanno dimostrato “che c’è ancora una grande parte della popolazione che ha fiducia nel centrosinistra e nella capacità dei partiti che ne fanno parte”, il rappresentante di Sel ha voluto sottolineare come, vicende come questa, vadano a confermare quanto sostenuto da Sinistra Ecologia e Libertà, cioè l’impossibilità di costruire un nuovo centrosinistra “se il Partito Democratico, a tutti i livelli, non comprenderà la necessità di un radicale e drastico intervento a livello locale per un’operazione di rigenerazione e riscatto politico e morale di questo partito”.

“Al di là delle vicende giudiziarie – dichiara Bianco – sulle quali è la magistratura a dover fare luce, ciò che emerge da queste vicende è il fallimento totale di un intero sistema politico, incarnato nei metodi e nelle persone che purtroppo oggi rappresentano a livello locale il Partito Democratico, non facendo onore nemmeno ai tanti militanti e sostenitori di questo partito, che fino a pochi giorni fa hanno dimostrato ancora la passione e la voglia di impegnarsi per una politica trasparente e partecipata”. Al Partito Democratico Sel – che si dichiara pronta e disponibile a facilitare questo cambio di rotta – chiede, infatti, di dimostrare con i fatti un cambiamento radicale, facendo quindi tabula rasa di un’esperienza amministrativa “del tutto inutile e dannosa per la città e devastante per la credibilità del centrosinistra”.

Primarie centrosinistra, il commento di Sel e Riformisti Pd dic 04,2012 - by Redazione0

A pochi giorni dalla vittoria di Pierluigi Bersani alle primarie del centrosinistra, arrivano le prime reazioni da parte delle forze politiche che, anche a livello locale, hanno sostenuto la campagna del Segretario del Pd e che oggi guardano al futuro con speranze ed obiettivi nuovi.

Walter Bianco, coordinatore cittadino di Sel a Pomezia, dopo aver espresso soddisfazione per il risultato delle consultazioni – vinte da Bersani anche grazie al voto di molti elettori di Sel – apre ai cittadini per un confronto aperto sulle idee e sulle strategie che il centrosinistra, a Pomezia, dovrà attuare per aprire una “nuova stagione politica” anche in città: “Anche a livello locale – spiega Bianco – le primarie hanno evidenziato l’importanza di costruire un nuovo centrosinistra, capace di esprimere le potenzialità che ha, potenzialità soffocate da un’esperienza amministrativa capace solo di produrre effetti negativi, per la città e per il centrosinistra”. Per questo il coordinatore di Sel annuncia che, nel mese di dicembre, il partito promuoverà un incontro pubblico a cui saranno invitati i cittadini, gli altri partiti di centrosinistra, le associazioni e le organizzazioni per mettere in campo e discutere queste possibilità.

Anche Claudio Iannilli, dei Riformisti del Pd di Pomezia e Torvajanica, guarda alle primarie che si sono appena concluse come ad uno spartiacque nel centrosinistra italiano, dalle quali secondo lui bisognerà cogliere le istanze di partecipazionee di democrazia della popolazione, emerse dall’alta affluenza alle urne e dall’entusiasmo dimostrato nei confronti di questa consultazione. E, nonostante alcune critiche – “Se poi leggiamo i risultati nel nostro comune la richiesta di rinnovamento assume un aspetto non più rinviabile – dichiara Iannilli – basti pensare che alle primarie del centrosinistra molti elettori della destra si sono recati a votare sottoscrivendo il programma del centrosinistra con una tale disinvoltura che di etico non ha nulla. Sarebbe auspicabile che il centrosinistra renda espliciti e trasparenti gli atti delle primarie” – , prevale

l’entusiasmo: “occorre cambiare e rispondere a ciò che il popolo continua a chiederci ogni giorno e crediamo che lo strumento utilizzato dal centrosinistra sia stato un primo importante passo verso il reale cambiamento, strumento che – dice – andrà compreso da tutti i partiti e perseguito, con costanza e perseveranza, cogliendo da subito la limitazione delle cariche amministrative e politiche, perché non bisogna sottovalutare la richiesta emersa con forza: di rinnovamento della politica e di restituzione alla politica del ruolo che gli compete”.

Primarie: al ballottaggio SEL sceglie Bersani dic 01,2012 - by Redazione0

Dopo l’ottimo risultato al primo turno per Sinistra Ecologia e Libertà, il cui candidato alle primarie Nichi Vendola a Pomezia e Torvajanica ha superato il 24%, per il ballottaggio il partito sceglie Bersani.

«La sfida del ballottaggio – dice Walter Bianco, portavoce di SEL – è fondamentale per capire quale centrosinistra si presenterà alle prossime elezioni politiche; quali proposte farà per il governo del Paese; quale idea di società, di economia, di lavoro, di ambiente, di politica internazionale intende realizzare con la propria azione».

«Sotto tutti questi aspetti, la scelta più coerente con la battaglia che SEL ha portato in queste primarie con Nichi Vendola e vuole portare domani nel centrosinistra che verrà e nel paese che vogliamo è quella di sostenere la candidatura di Pierluigi Bersani».

Per questo motivo il partito lancia un invita ai propri elettori e simpatizzanti affinché domani si rechino nuovamente nei seggi allestiti sul territorio per votare il segretario del Partito Democratico Bersani.

I seggi, a tal proposito, saranno allestiti, come già avvenuto per il primo turno domenica scorsa in Piazza Indipendenza a Pomezia e in Piazza Ungheria a Torvajanica e saranno aperti dalle 8 alle 20.

Primarie, vince Bersani. A Pomezia sorpresa Vendola nov 26,2012 - by Redazione1

Anche a Pomezia e Ardea ieri lunghe code davanti ai gazebo allestiti dal centro-sinistra (PD-SEL-PSI) per permettere ai cittadini di votare alle primarie per la scelta del premier della coalizione.

Come nel resto d’Italia anche sul nostro territorio si è imposto il segretario del Partito Democratico Bersani, seguito da Renzi e Vendola. Quest’ultimo però, soprattutto a Pomezia e Torvaianica ha raggiunto percentuali superiori rispetto a quanto avvenuto a livello nazionale. Infatti il candidato di Sinistra Ecologia e Libertà ha totalizzato nei due centri poco più del 24 %, quando la media nazionale si è invece attestata al 15,6 %, con grande soddisfazione del circolo locale del partito che, a spoglio appena ultimato, per bocca del suo coordinatore cittadino Walter Bianco ha dichiarato come «il positivo risultato conseguito alle Primarie, oltre ad evidenziare la fiducia dell’elettorato di centrosinistra nella persona di Vendola, conferma il ruolo importante svolto da Sinistra Ecologia Libertà nella città di Pomezia e conferma altresì SEL come soggetto fondamentale per la costruzione di un centrosinistra su basi completamente rinnovate».

Diversamente per il leader di SEL è andata ad Ardea, dove è rimasto sulla linea del 15%. Nel comune rutulo da queste primarie esce sicuramente vincitore Bersani, che ha ottenuto oltre il 50% dei consensi, mentre a Pomezia il segretario PD ha di poco superato il 42% e a Torvaianica il 43%, in entrambi i casi di poco al di sotto della sua media nazionale (44,9%).

Stessa cosa vale per Renzi il quale in tutta Italia ha raggiunto il 35,5% dei voti mentre a Pomezia e Torvaianica si è attestato attorno al 31% e ad Ardea al 32%.

Per quanto riguarda gli altri due candidati, Puppato e Tabacci, le percentuali restano ad una cifra, come del resto avvenuto su scala nazionale.

Di seguito il dettaglio dei voti.

POMEZIA: Votanti 1189. Bersani 504 voti; Renzi 368 voti; Vendola 293 voti; Puppato 16 voti; Tabacci 6 voti.

TORVAIANICA: Votanti 558. Bersani 244 voti; Renzi 175 voti; Vendola 134 voti; Puppato 3 voti; Tabacci 1 voto.

ARDEA: Votanti 1268. Bersani 643 voti; Renzi 406 voti; Vendola 198 voti; Puppato 22 voti; Tabacci 1 voto.

SEL sottoscriverà la mozione di sfiducia contro De Fusco lug 29,2012 - by Redazione0

SEL affida ad un comunicato le motivazioni per cui Mario Borgo Caratti, consigliere di Sinistra Ecologia e Libertà nel Comune di Pomezia, sottoscriverà la mozione di sfiducia presentata contro De Fusco nei giorni scorsi da Fabio Fucci, consigliere comunale del Movimento 5 Stelle. Di seguito il testo del comunicato stampa.

“Nella riunione degli iscritti e dei cittadini simpatizzanti di Sinistra Ecologia Libertà, svoltasi venerdì 27 Luglio, si è deciso di aderire alla mozione di sfiducia nei confronti del Sindaco proposta dal Consigliere Fabio Fucci. Lunedì 30 Luglio, pertanto, il consigliere di SEL, Mario Borgo Caratti, sottoscriverà la mozione depositata in Comune.

Molti degli argomenti richiamati a sostegno della mozione sono stati già da tempo sollevati da SEL, sia in Consiglio Comunale che nella città.

Abbiamo sempre ritenuto che l’amministrazione in carica non solo non sia in grado di dare risposte valide ai problemi ed alle aspettative del nostro territorio, ma che abbia anche adottato decisioni con effetti molto dannosi per la nostra città, come nel settore urbanistico.

Per questo motivo abbiamo accolto con favore l’iniziativa promossa da Fucci.

Probabilmente la mozione proposta non otterrà i risultati auspicati, e tuttavia riteniamo che sia un dovere del Sindaco rispondere in Consiglio alle numerose questioni sollevate nella mozione, come alle tante domande ancora senza risposta poste da SEL nel tempo, dalla tutela dell’ambiente al corretto uso delle risorse pubbliche, dalle strategie per il rilancio occupazionale ad una fiscalità locale che non faccia gravare sui cittadini il peso del risanamento delle casse comunali, disastrate dalle scelte dissennate di questa e delle amministrazioni precedenti.

La proposizione della mozione di sfiducia è un sasso nello stagno di una politica locale in cui troppo spesso i ruoli di maggioranza ed opposizione appaiono ambigui e indefiniti, nell’indifferenza verso i temi realmente sentiti dalla cittadinanza.

Ribadiamo, anche in questa occasione, l’importanza di costruire da sinistra una valida alternativa di governo, ed un’amministrazione che sappia dare a Pomezia un governo efficiente, trasparente e capace di dare una prospettiva di sviluppo nella solidarietà, nell’equità e nel rispetto dell’ambiente.

Pomezia lì 29 Luglio 2012

Sinistra Ecologia Libertà – Pomezia”

SEL, contrari alla proposta di innalzamento aliquote IMU lug 04,2012 - by Redazione1

Pubblichiamo di seguito il comunicato stampa che esprime la posizione di SEL in merito alla proposta della maggioranza comunale di alzare le aliquote IMU.

Mentre la nostra città si impoverisce sempre più, a causa delle numerose crisi aziendali e riduzioni di personale, mentre le condizioni dei singoli e delle famiglie peggiorano di giorno in giorno, la maggioranza che sostiene il Sindaco De Fusco, incurante della grave situazione economica che la città sta vivendo, dopo aver aumentato la TARSU e la TOSAP, vuole aumentare l’aliquota dell’IMU sull’abitazione principale dallo 0,4% allo 0,44% e quella sugli altri fabbricati (altre abitazioni oltre l’abitazione principale, laboratori artigiani, uffici, edifici industriali e commerciali, negozi) dallo 0,76% allo 0,96%.

Questa è la proposta che il Presidente della Commissione Politiche Finanziarie, Fabio Mirimich, e l’Assessore competente, Antonio Maniscalco, hanno fatto alla Commissione riunitasi questa mattina, nonostante circa tre mesi fa il Consiglio Comunale si fosse espresso a favore della mozione di Sinistra Ecologia Libertà che chiedeva al Sindaco di diminuire o comunque di non aumentare le aliquote.

I cittadini e le aziende del territorio si troveranno quindi a subire un vero e proprio salasso fiscale, dovuto al combinato disposto dell’ampliamento della base imponibile decisa dal governo e dell’aumento delle aliquote proposto dall’amministrazione comunale guidata da De Fusco.

Dall’IMU l’amministrazione De Fusco prevede di incassare complessivamente nel 2012 circa 35 milioni di euro, 10 milioni di più di quanto è stato incassato nel 2011 dall’ICI. Si tratta di ulteriori 10 milioni di euro che vengono tolti ai cittadini e alle imprese già pesantemente colpiti dalla crisi economica e dalle misure adottate dal Governo nazionale per fronteggiare la crisi finanziaria, e che nelle intenzioni dell’amministrazione De Fusco serviranno a ridurre il moloch rappresentato dai debiti che il Comune di Pomezia ha nei confronti dei suoi fornitori.

Sinistra Ecologia Libertà ritiene che in una situazione di grave crisi economica come quella attuale, non si possano far gravare sulle famiglie e sulle imprese i costi di un risanamento del bilancio comunale, che si rende necessario per l’insipienza di chi ha governato sinora Pomezia.

SEL ribadisce che il risanamento della difficile situazione finanziaria in cui versa il Comune di Pomezia non possa ricadere sulle spalle dei cittadini ma debba essere ottenuto grazie ad un netto contenimento delle spese e ad una seria lotta agli sprechi e all’evasione fiscale.

Sinistra Ecologia Libertà, consapevole del momento di difficoltà economiche che stanno attraversando i singoli, le famiglie e le aziende della nostra città, chiede all’amministrazione guidata da De Fusco di ridurre o quanto meno di lasciare invariate le aliquote dell’IMU. Nel frattempo, attraverso il suo rappresentante in Consiglio Comunale, Mario Borgo Caratti, ha già proposto delle modifiche al regolamento comunale sull’IMU per rendere meno pesante l’impatto di questa imposta sui cittadini e sulle imprese. Altre proposte, di riduzione delle aliquote attraverso il contestuale ulteriore contenimento delle spese, saranno presentate in sede di discussione del bilancio di previsione dell’anno 2012.

SEL ritiene che sia un precipuo dovere dell’amministrazione comunale quello di attenuare la pressione fiscale sui cittadini in un momento così difficile per tutti, in cui è sempre più arduo fronteggiare il fuoco incrociato dell’aumento del costo della vita, della inadeguatezza degli stipendi, e di una crisi occupazionale sempre più allarmante.

Pomezia lì 4 luglio 2012

Sinistra Ecologia Libertà – Pomezia

IMU, Sel presenta una mozione mar 30,2012 - by Redazione0

L’art. 13 del cosiddetto decreto “Salva Italia” ha anticipato, in via sperimentale, a decorrere dal 2012, l’entrata in vigore dell’IMU (imposta municipale propria), introdotta dal Decreto Legislativo sul Federalismo Municipale, che va a sostituire l’ICI, e che entrerà definitivamente a regime nel 2015. La nuova imposta ha per presupposto il possesso di immobili, ivi compresa l’abitazione principale e le pertinenze della stessa. Con l’IMU viene quindi reintrodotto il prelievo sull’abitazione principale che era stato cancellato parzialmente dal Governo Prodi e totalmente dal Governo Berlusconi. La base imponibile dell’IMU è costituita dal valore dell’immobile determinato ai fini dell’ICI, ma calcolato sulla base dei nuovi coefficienti moltiplicatori da applicare alla rendita catastale rivalutata. Per le abitazioni (fabbricati classificati nel gruppo catastale A e nelle categorie catastali C/2, C/6 e C/7, con esclusione della categoria catastale A/10), il valore è costituito da quello ottenuto applicando all’ammontare delle rendite catastali, vigenti al 1° gennaio dell’anno di imposizione, rivalutate del 5 per cento, il coefficiente moltiplicatore 160 (con l’ICI era pari a 100). L’aliquota di base dell’IMU è pari allo 0,76 per cento, ma per le abitazioni principali e le relative pertinenze si applica un’aliquota dello 0,40 per cento, mentre per i fabbricati rurali ad uso strumentale l’aliquota è dello 0,2 per cento.

I Comuni, con delibera del Consiglio Comunale, da adottare entro il termine per la deliberazione del Bilancio di Previsione, possono modificare in aumento o in diminuzione sino a 0,3 punti percentuali l’aliquota di base, sino a 0,2 punti percentuali l’aliquota per le abitazioni principali e le relative pertinenze, sino allo 0,1 per cento l’aliquota per i fabbricati rurali ad uso strumentale. E’ prevista la riserva a favore dello Stato di una

quota dell’imposta pari alla metà dell’importo calcolato applicando l’aliquota di base (0,76 per cento) alla base imponibile di tutti gli immobili diversi dall’abitazione principale e relative pertinenze e dagli immobili rurali strumentali. Per determinare le aliquote occorrerà effettuare delle elaborazioni sulle basi imponibili, sia per avere la certezza che con l’applicazione delle aliquote di base (tolti i trasferimenti allo Stato) si abbia un gettito pari o superiore a quello dell’ICI attuale, sia per deliberare eventuali aumenti o riduzioni di aliquota.

Per le abitazioni principali e le relative pertinenze si applica poi una detrazione d’imposta pari ad euro 200. Per gli anni 2012 e 2013 alla detrazione in questione si detraggono ulteriori euro 50 per ogni figlio convivente di età non superiore a 26 anni fino ad un tetto massimo di non oltre euro 400. I Comuni hanno la possibilità di aumentare la detrazione d’imposta fino ad azzerare l’IMU dovuta per l’abitazione principale, nel rispetto dell’equilibrio di bilancio. Ovviamente, i Comuni, stabilendo le aliquote, tra il minimo ed il massimo consentito dalla legge, potranno incidere sull’entità dell’imposta, col conseguente minore o maggiore gettito che ne deriva in favore delle casse comunali, gravando così in maniera più o meno pesante sui contribuenti.

Considerando che sulla prima abitazione gravano le spese relative alle utenze domestiche (energia elettrica, gas, acqua), che hanno subito consistenti aumenti negli ultimi mesi, la TARSU (di recente aumentata del 15% con una deliberazione della Giunta De Fusco), oltre ad eventuali mutui bancari, agli oneri condominiali e così via, appare iniquo, tanto più nella presente e difficile congiuntura economica, aumentare ulteriormente la pressione fiscale sulle famiglie, sugli anziani, sulle giovani coppie, sulle singole persone, già gravate dall’aumento di altre imposizioni, come ad esempio l’addizionale regionale sull’imposta sui redditi.

Sinistra Ecologia Libertà ritiene che sia un precipuo dovere dell’Amministrazione Comunale quello di attenuare la pressione fiscale sui cittadini in un momento così difficile per tutti, in cui è sempre più arduo fronteggiare il fuoco incrociato dell’aumento del costo della vita, della inadeguatezza degli stipendi, e di una crisi occupazionale sempre più allarmante. Per questo motivo, abbiamo ritenuto di proporre la mozione che sarà discussa nella riunione di Consiglio Comunale di lunedì 2 Aprile, con cui chiederemo al Sindaco e alla Giunta Comunale, di verificare la possibilità di fissare l’aliquota dell’IMU per le abitazioni principali e le relative pertinenze allo 0,20 per cento o di prevederne una riduzione che vada comunque sotto la soglia dello 0,40 per cento; in alternativa, di verificare la possibilità di un aumento della detrazione d’imposta dovuta per l’abitazione principale.

Ciò proprio al fine di attenuare l’impatto che l’IMU avrà sui cittadini.

Riteniamo infatti che il risanamento della difficile situazione finanziaria in cui versa il Comune di Pomezia non possa ricadere sulle spalle dei cittadini, già pesantemente colpiti dalla crisi economica e dalle misure adottate dal Governo nazionale per fronteggiarla, ma debba essere ottenuto grazie ad un netto contenimento delle spese e ad una seria lotta all’evasione fiscale.

Mario Borgo Caratti

Consulta dei giovani. La proposta di SEL mar 14,2012 - by Redazione0

Incomincia da oggi l’iniziativa di Sinistra Ecologia e Libertà per la creazione della “Consulta dei Giovani” del comune di Pomezia.

«Una raccolta firme – annuncia Federico Trombettoni, responsabile delle politiche giovanili di Sinistra Ecologia Libertà di Pomezia – per chiedere l’istituzione della consulta che avrà il compito di “creare uno spazio di confronto tra i giovani e gli studenti sulle tematiche più disparate: dalle politiche giovanili al welfare, dalla precarietà al diritto allo studio e dall’ambiente al protagonismo studentesco, nonostante lo statuto comunale preveda la creazione delle consulte, queste non sono mai state istituite. In una città come Pomezia c’è la necessità di dare spazi ai giovani perché essi facciano analisi e proposte della situazione politica-sociale della città”».

La raccolta firme si effettuerà sia a Pomezia che a Torvaianica durante i weekend – fanno sapere dal coordinamento cittadino – fino alla fine del mese di Marzo. Inoltre i Giovedì dalle 19 presso la sede di Sinistra Ecologia e Libertà a via Confalonieri 31.

«Questa iniziativa, volta a sensibilizzare l’amministrazione e la popolazione nei confronti delle problematiche giovanili, è una delle diverse azioni che Sinistra Ecologia e Libertà sta mettendo in campo in questi mesi.

Non è più sostenibile vivere in una città fatta solo di problemi, svuotata dalla partecipazione e morente per via della crisi economica».

Alba Rosa di dimette. Il consiglio riprende alle 17 feb 23,2012 - by Redazione0

Consiglio comunale pieno di sorprese quello iniziato questa mattina alle 11 e sospeso subito dopo le interrogazioni per riprendere oggi pomeriggio alle 17.. L’ingresso del consigliere comunale Antonio Barbieri, a supplenza temporanea di Renzo Antonini, è stato votato all’unanimità. Il consigliere ha dichiarato di entrare esclusivamente in via istituzionale e non politica, non aderendo di conseguenza al gruppo consiliare del Pd.

E non sono state le uniche dichiarazioni fatte in consiglio: la consigliera Alba Rosa si è dimessa dalla sua carica per lasciare il posto a Mario Borgo Caratti, mentre Giorgio Puggioni ha aderito al Fli-Terzo Polo.

L’appuntamento è quindi alle 17 con la nomina del presidente e dei membri della commissione consiliare permanente controllo, trasparenza e garanzia e la nomina della commissione speciale per il terzo settore.

Di seguito la lettera ai cittadini di Alba Rosa

Cari Concittadini,

Le ultime elezioni amministrative mi hanno vista candidata alla carica di Sindaco di Pomezia, sostenuta da Sinistra Ecologia Libertà e dalla lista Ecologisti e Società Civile.

E’ stata un’esperienza entusiasmante e molto positiva, nella quale ho avuto modo di incontrare centinaia di persone, conoscere ancora meglio la mia città, far conoscere le nostre idee e le nostre proposte.

A muovere me e coloro che mi hanno sostenuta è stata l’esigenza di dare una speranza a Pomezia, un’occasione di riscatto, una prospettiva di governo che garantisse buona amministrazione, capacità di ascolto dei cittadini, equità, trasparenza e legalità.

Sebbene l’esito non sia stato quello auspicato, il positivo risultato ottenuto dalla mia candidatura e dalle liste che mi hanno sostenuto è stato il segno che c’è una Pomezia che ha il desiderio di voltare pagina e di dare vita ad una stagione nuova e diversa rispetto al passato recente e remoto.

All’indomani delle elezioni, le persone che hanno creduto in me e nel mio partito mi hanno chiesto di rimanere in Consiglio Comunale, per aiutare a tracciare un percorso politico sul quale costruire il futuro. Così ho fatto in questi mesi, con l’impegno e la dedizione che ho sempre posto nell’attività politica ed amministrativa.

Ho la fortuna di far parte di un gruppo di persone che hanno idee, valori, proposte, capacità tali da poter fare molto affinché Pomezia diventi una città migliore e abbia un’amministrazione all’altezza delle sue potenzialità.

Per questo motivo ritengo che sia giunto per me il momento di fare un gesto che contribuisca a costruire concretamente quel futuro sul quale posano le speranze e le aspirazioni di tutti noi.

Ho pertanto deciso di dare le dimissioni dalla carica di consigliere comunale.

Al mio posto subentrerà Mario Borgo Caratti, un giovane che ha già avuto modo di dimostrare le proprie capacità, il proprio valore e le potenzialità che può esprimere. Insieme a lui l’intero gruppo di Sinistra Ecologia Libertà saprà e potrà dar vita ad un grande rinnovamento che non è solo generazionale, ma anche di idee e di entusiasmo per lasciare un segno positivo nella nostra città.

Spero che questo mio gesto spinga anche altri partiti ad uno sforzo di rinnovamento per incoraggiare una nuova generazione ad esprimere le proprie idee e le proprie capacità, in un momento in cuila Politicaha un gran bisogno di recuperare credibilità e valori.

Nel ringraziare per il sostegno, l’affetto e l’amicizia che sempre mi hanno circondato in questi mesi, come anche in passato, voglio assicurare che questa mia scelta non mi allontanerà da Pomezia e dai suoi cittadini. Infatti, in questa fase in cui il mondo del lavoro versa in una situazione assai critica, il mio partito mi ha chiesto di occuparmi delle politiche del lavoro per l’area di Roma e Provincia.

Continuerò quindi a seguire da vicino le vicende di Pomezia, le sue esigenze, i suoi problemi, dedicandomi a questa nuova sfida con la passione che ho sempre messo nella politica.

Come ho detto quando ho annunciato la mia candidatura, Pomezia è la città in cui vivo e a cui sono legata. Questo legame continuerà a rimanere vivo e presente nel mio cuore come nelle mie azioni.

Un cordiale saluto

Rosa Alba

Aumenta la Tarsu a Pomezia. La protesta di SEL gen 08,2012 - by Redazione0

La decisione dell’Amministrazione Comunale di aumentare le tariffe della TARSU, la tassa sui rifiuti, del 15% ha immediatamente provocato le proteste dell’opposizione. Alla presa di posizione del PDL è seguita quella di Sinistra Ecologia e Libertà, il cui comunicato stampa riportiamo di seguito.

«L’Amministrazione Comunale, con la delibera di Giunta n° 245/11 del 29 Dicembre scorso, ha deciso l’innalzamento della TARSU, la Tassa sui rifiuti solidi urbani, nella misura del 15%.

Tale aumento, a detta dell’Amministrazione, si è reso necessario ai fini di ottenere una maggiore copertura dei costi del servizio, dall’attuale 70% all’86%, ed evitare così di pesare sulle già critiche condizioni delle casse comunali.

Quello che ci apprestiamo a vivere è un momento di grandissima difficoltà per le famiglie, che stanno per vedere gli effetti degli aumenti delle tariffe, della reintroduzione dell’ICI sotto forma di IMU, della riduzione delle detrazioni fiscali, del blocco dell’indicizzazione delle pensioni, provvedimenti governativi che, resisi

necessari per la disastrosa gestione della crisi economica da parte del governo Berlusconi, finiscono tuttavia col falcidiare il potere d’acquisto dei ceti medi e bassi.

In un contesto del genere, aggravare ulteriormente le già critiche condizioni finanziarie di molti cittadini con l’innalzamento della TARSU è inaccettabile, tanto più a fronte di un servizio di raccolta dei rifiuti che è a dir poco scadente.

Sinistra Ecologia Libertà è nettamente contraria all’aumento della TARSU deciso dalla Giunta De Fusco, che fa ricadere sulle spalle dei cittadini il peso di rimediare ai guasti provocati nella gestione finanziaria del Comune da questa amministrazione e da quelle che l’hanno preceduta.

Ci batteremo in tutte le sedi affinché l’amministrazione comunale torni sui suoi passi, e ponga mano ad un serio risanamento dei conti pubblici con una decisa battaglia agli sprechi, ed un’incisiva lotta all’evasione fiscale, prima di chiedere sacrifici a coloro ai quali sono già stati chiesti».

Sinistra Ecologia Libertà Pomezia – Torvaianica