SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLI...

SECONDA UNIVERSITA' DEGLI STUDI DI NAPOLIDipartimento di Scienze Ambientali

Relazione Consuntiva Attività Scientifica ex. art. 5 Regolamento per la Ripartizione dei Fondi destinati alla Ricerca

emanato con D.R. n. 2934 del 13 novembre 2006

2006, 2007, 2008

Servizio Anagrafe Ricerca di Ateneo. Documento generato il 30/04/2009 alle 11.22 - pag.2

Relazione Consuntiva Attività Scientifica - Dipartimento di Scienze Ambientali - annualità 2006, 2007, 2008

I - Dati anagrafici del DipartimentoDipartimento di Scienze AmbientaliIndirizzoVia A. Vivaldi, 4381100 Caserta Telefono 0823274585Fax 0823274605Sito web www.sa.unina2.ite-mail [email protected] Direttore: prof. Antonio D'ONOFRIO

Professori di prima fascia 11

Professori di seconda fascia 8

Ricercatori 17

Tecnici 9

Amministrativi 5

Altro 0

Esterni 61 PROFESSORI DI PRIMA FASCIA

# Cognome Nome SiglaSSD

AreaCUN

Facoltà Regimetemporale

1 ARENA Umberto ING-IND/25

09 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

2 BUONDONNO Andrea AGR/14 07 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

3 CAPASSO Sante CHIM/02 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

4 COTRUFO Maria Francesca BIO/07 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

5 D'ONOFRIO Antonio FIS/01 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

6 FATTORUSSO Roberto CHIM/03 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno




AreaCUN


7 GRIECO Michele MED/04 06 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

8 LIGRONE Roberto BIO/01 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

9 PEDONE Paolo Vincenzo BIO/10 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

10 RICCIO Andrea BIO/18 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

11 TERRASI Filippo FIS/07 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

PROFESSORI DI SECONDA FASCIA


AreaCUN


1 GIANFRANI Livio FIS/01 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

2 GODANO Cataldo GEO/10 04 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

3 ISERNIA Carla CHIM/03 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

4 MASTELLONE Maria Laura ING-IND/25

09 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

5 RUBERTI Daniela GEO/02 04 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

6 RUTIGLIANO Flora Angela BIO/07 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

7 SACCO Margherita BIO/19 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

8 TEDESCO Dario GEO/08 04 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

RICERCATORI

# Cognome Nome Sigla Area Facoltà Regime




AreaCUN


1 CASTALDI Simona BIO/07 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

2 CASTRILLO Antonio FIS/01 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

3 CERRATO Flavia BIO/18 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

4 COPPOLA Elio AGR/14 07 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

5 D'ASCOLI Rosaria BIO/07 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

6 DE STEFANO Mario BIO/01 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

7 ERMICE Antonella AGR/14 07 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

8 ESPOSITO Sabrina BIO/10 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

9 IACOVINO Rosa CHIM/03 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

10 LIPPIELLO Eugenio GEO/10 04 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

11 LUBRITTO Carmine FIS/07 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

12 MESSERE Anna CHIM/06 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

13 MUSCARIELLO Lidia BIO/19 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

14 SABBARESE Carlo FIS/07 02 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

15 SALVESTRINI Stefano CHIM/02 03 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

16 SIRNA Maurizio GEO/02 04 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno

17 STRUMIA Sandro BIO/03 05 Facoltà di ScienzeAmbientali

pieno



II - Composizione FDRS (Fondo Dipartimentale per la Ricerca Scientifica) relativoagli anni 2006, 2007, 2008 [comma 5-a]

Anno 2006 Anno 2007 Anno 2008

Ricerca di Ateneo 52.762,00 39.719,05 55.100,00Quote di finanziamento Ministero 156.170,00 237.234,19 97.000,00Quote di finanziamento o cofinanziamentida enti pubblici

596.570,85 535.583,58 284.407,16

Quote da convenzioni di ricerca senzacompensi per docenti e ricercatori

52.103,44 93.151,03 223.812,32

Indice FDRS 16,2542 22,8024 11,9840 Indice FDRS del triennio: 16,4223



III - Informazioni sulle modalità di utilizzazione e sulle destinazioni del fondo (FDRS)comprensive di una breve descrizione delle ricerche finanziate negli anni 2006,2007, 2008 [comma 5.b]

Titolo del progetto Mechanism leading to alteration of genomicimprinting in mouse models and human cancer.

Responsabile scientifico: Andrea RICCIO

Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2010

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2004 - € 30.000,00 - Ente Pubblico AIRCAnno:2005 - € 30.000,00 - Ente Pubblico AIRCAnno:2006 - € 30.000,00 - Ente Pubblico AIRCAnno:2007 - € 35.000,00 - Ente Pubblico AIRCAnno:2008 - € 50.000,00 - Ente Pubblico AIRC

Breve descrizione: Il progetto ha come scopo la comprensione deimeccanismi alla base dei difetti di regolazione deigeni “imprinted” neitumori umani. Lo studio si basa sull’analisi dicampioni di pazienti, sistemi cellulari e modellitransgenici murini.

Partecipanti:

Titolo del progetto Studio degli effetti del traffico veicolare su anelli diaccrescimento di Pinus pinea: analisi isotopichee dendroecologiche.

Responsabile scientifico: Antonio D'ONOFRIO

Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2010

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 40.000,00 - Ente Pubblico APAT (oraISPRA)Anno:2008 - € 15.000,00 - Ente Pubblico APAT ( oraISPRA)

Breve descrizione: � messa a punto un protocollo di misura affidabile perl’azoto, presente a concentrazioniestremamente basse nei campioni� ricavare informazioni dagli anelli di accrescimentodegli individui arborei e dalle relative analisiisotopiche� Ottenenere indicazioni su lunghi trend temporali,non fattibile con altre metodologie� Permettere di evidenziare fattori predominanti cheinfluenzano la crescita� Il �15N può essere indicativo degli andamenti delledeposizioni azotate in atmosfera; promettentestrumento di indagine in campo ecologico� Nuovi spunti per attività di ricerca, con misure di �



15N nel suolo, negli aghi degli individui ed inatmosfera- Sono state realizzate numeros misure sia dirapporti isotopici per isotopi stabili di C, N, O) sia perisotopi radioattivi (14C). E' avviata unacollaborazione con la WSL Swiss Federal Institutefor Forest and Landascape Research.

Partecipanti: LUBRITTO C., SABBARESE C., STRUMIA S.,TERRASI F., BELLI M.

Titolo del progetto PRIN Castaldi 2007 - Conversione di suoli agricoli"set-aside" in colture per biocarburante: valutazionedel peso delle emissioni di N2O e delle perdite dicarbonio dal suolo sul bilancio complessivo di CO2-equivalenti associato alla produzione dibiocarburanti.

Responsabile scientifico: Simona CASTALDI

Durata: dal 22/09/2008 al 21/09/2010

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 42.000,00 - Ministero

Breve descrizione: L'obiettivo del presente progetto è valutare l'impattodella conversione del territorio da set-aside acoltivazione di biocarburanti (girasole), inagroecosistemi Italiani,prendendo in considerazione tutti i processi coinvoltinel consumo/emissione di gas ad effetto serra:immobilizzazione della CO2 nella biomassavegetale, emissionidi N2O e CO2 dal suolo in seguito a fertilizzazione epratiche agricole di lavorazione del suolo, CO2-equivalenti richiesti per le pratiche di produzione egestionedell'agroecosistema.

Partecipanti: CASTALDI S., D'ASCOLI R., DEL GALDO I.,COTRUFO M. F.

Titolo del progetto Tumori del sistema nervoso dell'infanzia:screeningNMR di librerie di molecole e sintesi di nuovi agentiterapeutici

Responsabile scientifico: Carla ISERNIA

Durata: dal 22/09/2008 al 21/09/2010


Breve descrizione: L’attività di ricerca del presente progetto riguarderàla progettazione di nuovi agenti terapeutici, basati sustrategie di modulazione genica, per la terapia del



neuroblastoma (NB) e l’identificazione, medianteNMR, di piccole molecole in grado di modularel’interazione tra il dominio BTB/POZ e Cul3.

Partecipanti: MESSERE A., IACOVINO R.

Titolo del progetto Compost di qualità per la conservazione del suolo ela sostenibilita’ delle produzioni in agricolturabiologica (CONSSABIO)

Responsabile scientifico: Elio COPPOLA

Durata: dal 19/01/2007 al 18/06/2010

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti:

Breve descrizione: Utilizzazione di compost di qualità nelle strategie dipedotecnica per il recupero e la riutilizzazioneagronomica dei suoli degradati

Partecipanti:

Titolo del progetto "Analisi degli ambienti costieri e di estuario e deibacini idrografici sottesi"

Responsabile scientifico: Daniela RUBERTI

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 3.800,00 - Ateneo - S.U.N.

Breve descrizione: scopo del presente progetto è l’analisi di alcunisettori del litorale domitio da realizzare integrandosoprattutto osservazioni sedimentologiche,geomorfologiche ed ecologiche, a diverse scale diosservazione sia spaziali che temporali. Tale settorerisulta infatti caratterizzato da un forte impattoantropico negli ultimi 50 anni che ne haprofondamente modificato l’assetto morfodinamico.Lo studio di queste modificazioni nel tempo e unavalutazione delle dinamiche attuali potrà fornire unaconoscenza più completa delle condizioni ambientalie uno strumento più idoneo per le strategie digestione e conservazione.Il tipo di studio che si intende condurre prevedeinnanzitutto un’analisi cartografica e difotorestituzione da documentazione storica e attuale.A tale lavoro seguirà la realizzazione di transetti dicampionamento dall’area retrodunare alla spiaggiasommersa in diversi settori del litorale domitio, sia inarea di estuario che di spiaggia. Per i campionamentia terra ci si avvarrà di un carotatore a supportopneumatico di recente acquisizione; i prelievi a maresaranno eseguiti con benna e box-corer da



imbarcazioni messe a disposizione dalla Provincia diCaserta. I campioni di sedimento saranno sottopostiad analisi di laboratorio sia per ciò che concerne lafrazione litoide che quella biotica.

Partecipanti: SIRNA M., D'AMBRA G., GRASSI N., ERMICE A.,VERDE R., PACIFICO A.

Titolo del progetto Accordo con Norman Research per protocolli dimisure di rapporti isotopici

Responsabile scientifico: Carmine LUBRITTO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 12.000,00 - Conto terzi NormanResearch

Breve descrizione: Negli ultimi decenni molta attenzione è stata rivoltaverso la tracciabilità e la verifica dell’autenticità deicibi, e molti studi sono stati pubblicati rivolti allacaratterizzazione delle specie di partenza,all’identificazione di parametri che caratterizzano unpreciso prodotto, al controllo dei metodi diproduzione e di conservazione. Il fine ultimo di questistudi è stato sempre e comunque la certificazionedella qualità degli alimenti e l’identificazione di frodialimentari.D’altra parte le metodologie isotopiche stannoassumendo un ruolo sempre più ampio nell’ambitodelle metodologie di analisi di processi fisici, chimicie biologici. Esse si avvalgono largamente dellagrande selettività dei processi di natura atomica onucleare che vengono utilizzati e della grandecapacità di discriminazione dei metodi di rivelazionee di analisi impiegati. L’implementazione di alcune diesse consente una serie di analisi sui campioni didiversa tipologiaSi tratta di realizzare la carta di identità di alcuniprodotti tipici alimentari grazie ad analisi isotopichesu alcuni tipi di alimenti, dalle quali si è in grado dievidenziare eventuali frodi alimentari, di individuarela provenienza/origine geografica del prodotto,oppure specifiche indicazione sulla vitadell’alimento.

Partecipanti: D'ONOFRIO A., TERRASI F., SIRIGNANO C.

Titolo del progetto Analisi della flora e della vegetazione in areepercorse dal fuoco.

Responsabile scientifico: Sandro STRUMIA

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009




Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Analisi immunocitochimica delle pareti cellulari dellepiante nel contesto filogenetico

Responsabile scientifico: Roberto LIGRONE

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: The present research project stems from theconsideration that plant evolution and adaptation tothe terrestrial environment have been essentially amatter of cell-wall modification and specialization.Intermediate steps of this evolutionary path are likelyto persist in the wide diversity of present-living plantsand might be perceived through a comparative studyof the cell walls in different lineages. This researchproject plans to perform a wide-rangeimmunohistochemical analysis of cell walls in taxarepresentative of all major land plant lineages and ofthe Charophyta. The attention will be focused onepitopes whose taxonomic distribution appears to beof particular interest. The topochemistry of theseepitopes will be investigated in detail by electronmicroscopy in water-conducting cells and transfercells in the appropriate taxa.

Partecipanti: DE STEFANO M.

Titolo del progetto attività di valutazione dell’impatto ambientale e dellavalutazione delle dosi ai gruppi critici di riferimentonell’ambito delle procedure di decommissioning dellaCentrale del Garigliano.

Responsabile scientifico: Filippo TERRASI

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 22.500,00 - Conto terzi SIOGIN S.p.A.- Centrale del Garigliano

Breve descrizione: a)esecuzione di campagne di monitoraggioambientale nei dintorni della Centrale incollaborazione con il personale di Centrale emediante il nuovo laboratorio ambientale mobile inpossesso di Sogin-Garigliano;b)studio della metodologia, sviluppo di una linea dimisura, e misura di radionuclidi di difficile rivelabilità



(es: U-236) mediante acceleratore di particelle, conlivelli di sensibilità adeguati per misure di campioni diimpianto anche debolmente contaminati;c)attività di supporto, su richiesta di Sogin TEI/RPS,nella verifica dei modelli sviluppati da questi ultimimediante codice di calcolo .

Partecipanti: D'ONOFRIO A., SABBARESE C., PETRAGLIA A.,DE CESARE M., DE CESARE N.

Titolo del progetto Caratterizzazione strutturale delle basi molecolaridell'attività di potenziali farmaci antimalarici

Responsabile scientifico: Roberto FATTORUSSO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Il progetto si occuperà di chiarire i determinantistrutturali alla base dell'attività antimalarica dicomposti double-drug e della placortina. Tale attivitàdi ricerca consterà di due fasi principali: 1) Saràsvolto uno studio strutturale attraverso tecniche diRisonanza Magnetica Nucleare dell'interazione tra leaspartato-proteasi plasmepsine, PLMI e PLMII, ed icomposti double drug sintetizzati da un gruppo diricerca dell’Università di Milano ed ottimizzatiprendendo in considerazione il composto RV 97come composto guida. Tale studio sarà condottoutilizzando le più moderne tecniche NMR adatte peril drug discovery. In una prima fase l'interazione tra iligandi e la proteina sarà seguita utilizzando metodibasati sull'osservazione del ligando, utilizzandoesperimenti quali il T1rho, l'STD ed il WaterLogsy.Successivamente, per ottenere informazioni piùdettagliate anche sulla parte del sito attivo delle PLMche interagisce con gli inibitori, si intende produrre ledue proteasi PLMI e PLMII arricchite con 13C ed15N selettivamente in modo uniforme. Sui campioniarricchiti, esperimenti [13C-1H]- ed [15N-1H]-HSQCdella proteasi saranno registrati in assenza ed inpresenza di crescenti quantità di inibitore, in mododa seguire eventuali variazioni di chemical shift. 2) Inmodo parallelo agli studi sopra descritti, ci sioccuperà di caratterizzare l'interazione tra laplacortina e l'eme, utilizzando tecniche NMR.

Partecipanti: ISERNIA C., PEDONE P. V., MALGIERI G.,MESSERE A., IACOVINO R., ESPOSITO S.

Titolo del progetto CarboItaly




Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 13.494,00 - Ente Pubblico Universitàdella TUscia

Breve descrizione: CARBOITALY: rete nazionale di misura dei sinkforestali ed agricoli italiane e sviluppo di un sistemadi previsionedell'assorbimento di gas serra

Partecipanti: COTRUFO M. F., DEL GALDO I., INGLIMA I.,CARFORA A.

Titolo del progetto Collaborazione con l'Università di Las Palmas

Responsabile scientifico: Mario DE STEFANO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 1.500,00 - Ente Pubblico Università diLas Palmas

Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Difetti genetici ed epigenetici nei disordini congenitidella crescita e nel cancro


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti: CERRATO F.

Titolo del progetto Effetto del carbone (charcoal) sulle caratteristichechimiche e biologiche del suolo correlate al ciclodell’azoto


Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Il presente progetto valuta l'effetto del biochar sullecomponenti biologiche del suolo coinvolte nel ciclodell'azoto, partendo dall'assunto che il biochar possaavere un impatto su caratteristiche chiave abiotiche



del suolo, tra cui ad esempio l'assorbimento di fenoli,che normalmente in suoli che ne sono ricchi possonorallentare tali processi. Tale studio verrà condotto susuoli precedentemente testati che hanno rivelato altaconcentrazione di fenoli e ridotta e nulla attivitànitrificante.

Partecipanti: CARFORA A., COTRUFO M. F.

Titolo del progetto Effetto del fuoco prescritto sulla sostanza organica esulla comunità microbica del suolo

Responsabile scientifico: Flora Angela RUTIGLIANO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti: D'ASCOLI R.

Titolo del progetto Formazione di docenti sui temi della gestioneintegrata dei rifiuti

Responsabile scientifico: Umberto ARENA

Durata: dal 10/12/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Il corso si prefigge di fornire ai docenti delle scuolecampane una panoramica quanto più possibilecompleta e dettagliata delle diverse fasi dei modernisistemi di gestione integrata dei rifiuti.L’obiettivo è consentire ai docenti di acquisire iconcetti e le informazioni indispensabili per unacorretta formazione dei loro discenti, nellaconvinzione che una corretta educazione ambientalenon possa che partire dalla scuola e dai suoi alunni.Si partirà dalle definizioni indispensabili e da cennisulle norme legislative di base per arrivare ad unadescrizione approfondita dei sistemi di raccoltadifferenziata, ai vantaggi e ai limiti delle filiere delriciclo ed alle caratteristiche più importantidell’impiantistica moderna per il recupero di energiae di materia dai rifiuti e per un loro correttosmaltimento definitivo. Corrispettivo (non incassato al 31-12-2008): 100000€

Partecipanti: ARENA U., BUONDONNO A., MASTELLONE M. L.,CASTALDI S.



Titolo del progetto Il ruolo dei processi di sedimentazione dellepiroclastiti nell' evoluzione del paesaggio campano.

Responsabile scientifico: Antonella ERMICE

Durata: dal 01/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Le coperture pedologiche derivanti da materialipiroclastici sono ampiamente distribuite negli arealicampani, anche lontano dai centri eruttivi. Talicoperture presentano numerose peculiaritàpedologiche fortemente dipendenti dal substratopedogenetico vulcanico, sia per quanto riguarda lecaratteristiche di questo, sia per quanto attiene alledifferenti modalità di messa in posto di tali substrati.Mentre è documentata la distribuzione degli svariatimateriali vulcanici da caduta in Campania, non sidispone ancora di informazioni complete sulladistribuzione e caratteristiche delle coperturepedologiche piroclastiche, soprattutto relativamentealla loro complessità catenaria. Tale complessità haperaltro un forte impatto pratico, perché si riflette suiprocessi di trasporto nel suolo della fase liquida e deicomponenti inorganici e organici in essaeventualmente contenuti, sui processi di innesco dieventi franosi in aree acclivi, e sugli effetti delleattività antropiche che si sommerebbero a quellivariamente intrinseci nelle attività stesse. Il progettoha lo scopo di pervenire 1) alla suddivisione dellesuccessioni locali di depositi piroclasticipedogenizzati, 2) alla delineazione delle sequenzepedostratigrafiche in ambienti caratterizzati dallapresenza dei suddetti prodotti, e 3) alla definizionedelle correlazioni stratigrafiche per la ricostruzionedelle superfici.

Partecipanti: MUROLO M., PUGLIANO M. L.

Titolo del progetto Leggi di scala nei cataloghi sismici e probabilità diaccadimento dei terremoti nella regioneCampania

Responsabile scientifico: Cataldo GODANO

Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2009


Breve descrizione: Allo scopo di determinare la probabilità diaccadimento di un evento sismico data unasequenza storica di terremoti



accaduti in una certa zona sismogenetica si adotteràun modello “a trigger” per l’accadimento degli eventisismici. Talemodello (Vere-Jones, 1970) descrive il tasso diaccadimento in termini di una funzione dicorrelazione tra un evento accaduto al tempo t e ilgenerico i-esimo evento accaduto al tempo t_i e diun tasso poissoniano che rappresenta unasorta di rumore di fondo. Se si assume la legge diOmori per la funzione di correlazione si ottiene ilcosiddetto modelloETAS (Epidemic Type Aftershock Sequences)proposto da Ogata (1988). Assumere però la leggedi Omori comefunzione di correlazione ha il notevole svantaggioche il contributo del i-esimo terremoto al tempo t intermini diprobabilità ha un andamento del tipo (t-t_i)^-p cheper p < 1 cresce indefinitamente. Per tanto si èscelto di normalizzare itempi di interarrivo per l’energia del terremotoottenendo come funzione di correlazione qualcosa dimolto simile altasso di accadimento proposto da Dietriech.Inserendo questa espressione nel modello a triggersi ottiene un modelloETAS dinamico tramite il quale è possibile valutarela probabilità di accadimento del prossimo terremotoin un dato sitoin funzione della magnitudo attesa.

Partecipanti:

Titolo del progetto MEZZI GRANULARI E ACCADIMENTO DITERREMOTI


Durata: dal 31/12/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: I mezzi granulari mostrano un comportamento diindebolimento in funzione della deformazionemisurata che dipende dalla pressione diconfinamento. Intendiamo studiare le proprietàmeccaniche e dinamiche dei detriti di faglia al puntodi innesco di un terremoto. Il mezzo granulare è unamistura eterogenea di sfere debolmente deformabilitra due placche rugose sotto pressione esterna. Losforzo di taglio esterno è uniforme e applicato conuna molla elastica tirata a velocità costante. Loscorrimento della placca superiore avviene appenala forza tirante supera un valore di soglia, legatoall'attrito locale e alla configurazione di grani.



Possiamo misurare l'energia rilasciata e lospostamento della faglia in ogni evento, nonché iltempo trascorso tra eventi successivi. Questoapproccio quindi permette di misurare su un sistemamodello di singola faglia le proprietà principalidell'accadimento di terremoti. Permette inoltre dicostruire distribuzioni statistiche da confrontare condati sperimentali su sistemi analoghi e cataloghisismici. Intendiamo monitorare la distribuzione diforze locali durante la dinamica di rilassamento e allasoglia dello scorrimento. Lo scopo è di raggiungereuna più profonda comprensione della struttura dellarete di forze, della localizzazione del sito che innescala frattura e della sua evoluzione nel processo diindebolimento del materiale causato dallaframmentazione dei grani.

Partecipanti: LIPPIELLO E., BOTTIGLIERI M.

Titolo del progetto Monitoraggio campi elettromagnetici comune diGricignano


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 6.246,00 - Conto terzi Comune diGricignano

Breve descrizione:

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A., RACIOPPOLI M.

Titolo del progetto Monitoraggio campi elettromagnetici comune diMarcianise


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 13.978,00 - Conto terzi Comune diMarcianise

Breve descrizione:

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A., RACIOPPOLI M.

Titolo del progetto Nuovi agenti terapeutici basati su strategie dimodulazione genica per la terapia del neuroblastoma

Responsabile scientifico: Anna MESSERE

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009



Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 5.250,00 - Ente Pubblico regioneCampania LR 5 annualità 2005

Breve descrizione: L'attività di ricerca del presente progetto riguarderàla progettazione di nuovi agenti terapeutici, basati sustrategie di modulazione genica, per la terapia delneuroblastoma (NB), uno dei tumori solidi delsistemanervoso. Questo tumore costituisce la neoplasia piùcomune nell'infanzia e causa una percentualerilevantedei decessi associati al cancro. Il NB è caratterizzatoda prognosi difficili e da una significativa resistenzasiaai protocolli chemioterapeutici standard che a quellipiù avanzati. Pertanto, NB costituisce uninteressantebersaglio per nuove applicazioni terapeutiche cherichiedono la progettazione di nuove molecole perunaconcreta alternativa farmacologia. Nel NB umano siassiste alla alterazione dell'espressione del geneTrkAche codifica per un recettore della famiglia delletirosina-chinasi. L'identificazione di una nuovavariante di splicing di TrkA (TrkAIII)nei NB rappresenta un importante marker diprognosi maligna. L'attività dell'oncogene TrkAIII puòesseremodulata riducendo la sua espressione medianteuna strategia genica mirata alle sequenze dell'mRNAcorrispondente. Il presente progetto sarà dedicatoalla ricerca di nuove molecole dautilizzare quali nuovi farmaci basati su strategieantisenso e di small interfering RNA (siRNA).Finanziamento totale 21.000 E

Partecipanti: DI BLASIO B., ISERNIA C., IACOVINO R.,ESPOSITO S.

Titolo del progetto Ottimizzazione dell'utilizzo di energia elettrica daStazioni Radiobase ...


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 20.250,00 - Ente PubblicoISPRA/APAT

Breve descrizione:

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A., VETROMILE C.



Titolo del progetto Piano di caratterizzazione dell'area ai sensi delDLgvo 471/99


Durata: dal 07/07/2005 al 31/12/2009


Breve descrizione: Si è preparata la relazione tecnico-descrittiva delpiano di caratterizzazione secondo quanto previstodalla legge, sviluppando in particolare il modelloconcettuale della migrazione di inquinanti nei diversicomparti ambientali. Corrispettivo previsto: 60000 €

Partecipanti: ARENA U., MASTELLONE M. L., NOVELLI P.

Titolo del progetto PRIN Riccio 2007


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Progettazione e realizzazione di una campagna dimonitoraggio del radon nei suoli del comune diMarcianise

Responsabile scientifico: Carlo SABBARESE

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 4.490,00 - Conto terzi Comune diMarcianise

Breve descrizione:

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A.

Titolo del progetto Progettazione e test di fattibilità per una linea dimisura di rapporti isotopici degli attinidi con il sistemaAMS di CIRCE


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009




Breve descrizione: Progettazione e test di fattibilità per una linea dimisura di rapporti isotopici degli attinidi con il sistemaAMS di CIRCE

Partecipanti: D'ONOFRIO A., LUBRITTO C., SABBARESE C.

Titolo del progetto Progetto ISTITUTO AUXOLOGICO ITALIANO


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 30.600,00 - Ente Pubblico ISTITUTOAUXOLOGICO ITALIANO

Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Progetto Legge 5 annualità 2005 responsabile MarioDe Stefano

Responsabile scientifico: Mario DE STEFANO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Ricerca ed Innovazione per l’OlivicolturaMeridionale” (RIOM)


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2006 - € 12.922,60 - Ente Pubblico ISA-CRABariAnno:2007 - € 9.166,67 - Ente Pubblico ISA-CRABari

Breve descrizione: Valutazione differenziata, ex ante ed ex post, dialcune componenti della fertilità e qualità del suolo.Su campioni diterra fina, opportunamente descritti e classificati,provenienti dai campi sperimentali del progettoRIOM, verrannodeterminati:



- lo stato del pool delle forme azotate tramitediagnosi integrata eseguita in Elettro-UltraFiltrazione(EUF);- il contenuto di lipidi totali;- il contenuto di polifenoli solubili ed umici.

Partecipanti: COPPOLA E., LETIZIA A., RUBINO M.

Titolo del progetto RICOSTITUZIONE DEI SUOLI IN AREEDEGRADATE A LITOLOGIE CARBONATICHE:CRITERI DI PROGETTAZIONE,MODELLIZZAZIONE E CLASSIFICAZIONE

Responsabile scientifico: Andrea BUONDONNO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti: CAPASSO S., COPPOLA E., SALVESTRINI S.

Titolo del progetto Spettroscopia molecolare ad alta precisione esensibilità mediante sintetizzatore ottico difrequenza.

Responsabile scientifico: Livio GIANFRANI

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Nell’ambito del presente progetto, avvalendosidell’esperienza e del bagaglio di competenzeacquisite in svariati anni di ricerca nel campo dellaspettroscopia laser, il gruppo di ricerca di OtticaAmbientale intende sviluppare nuove tecnologiespettroscopiche basate sull’utilizzo congiunto dicavità ottiche ad alto Q ed un pettine di frequenzanel vicino IR. Infatti, qualora il passo del pettinesiaagganciato al "free-spectral-range" della cavità otticaesterna, è possibile eccitare simultaneamente i varimodi longitudinali della cavità in un ampio intervallospettrale, interrogando in tal modo le diversecomponenti rotazionali delle bande vibrazionali dinumerose specie molecolari assorbenti nella regionedel vicino infrarosso. Quindi, si intende sviluppare esperimentare nuove metodologie dalle enormipotenzialità analitiche, caratterizzate da elevataselettività e sensibilità, congiuntamente alla capacitàdi fornire informazioni quantitative e qualitative su piùcomposti molecolari, simultaneamente.

Partecipanti: CASTRILLO A., CASA G., FASCI E.



Titolo del progetto Studio di fattibilità per installazione di impiantifotovoltaici nel comune di Marcianise ed indaginesulla qualità dell'aria


Durata: dal 05/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 3.994,50 - Ente Pubblico Comune diMarcianise

Breve descrizione:

Partecipanti: LUBRITTO C., CAPASSO S., IOVINO P.,RACIOPPOLI M.

Titolo del progetto Studio di fattibilità per realizzazione di impiantifotovoltaici


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 17.500,00 - Conto terzi Provincia diCaserta

Breve descrizione:

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A., PALMIERI A.,MARINELLI P., MUSELLI M., MAMMUCARI M.,GUERRA A.

Titolo del progetto Studio finalizzato alla definizione del pianoenergetico della Provincia di Caserta


Durata: dal 04/02/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 104.166,90 - Conto terzi Provincia diCaserta

Breve descrizione: I Piani Energetici per l'uso razionale dell'energianascono dall'analisi della struttura energetica di unterritorio (tipicamente una Regione, una Provincia oun Comune) e rappresentano uno strumentoindispensabile per dar vita ad una programmazionesul medio-lungo periodo degli interventi darealizzare per gestire la domanda e pianificarel'offerta di energia.La realizzazione del piano energetico provinciale nonpuò prescindere da una conoscenzaapprofondita del sistema energetico presente nella



realtà territoriale indagata, nelle variesfaccettature disegnate dalle particolarità locali. Lacontestualizzazione di tali bilanci a livello delterritorio deve avere luogo, pertanto, analizzando isoggetti economici e produttivi che agisconoall’interno del sistema dell’energia, sia sul lato delladomanda sia su quello dell’offerta. La finalitàdell’analisi é quella di fornire degli elementiessenziali per la definizione del Piano di Azione, conl’obiettivo di individuare, a livello provinciale, gliinterventi in grado di consentire un risparmioenergetico, un miglioramento del servizio agli utenti,ed al tempo stesso uno stimolo all’economiaed all’occupazione, nel rispetto del contenimentodelle emissioni di gas serra.

Partecipanti: LUBRITTO C., PETRAGLIA A., VETROMILE C.,CATERINA F., LOMBARDI T.

Titolo del progetto Studio geologico del territorio del Comune diMaddaloni


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 17.978,00 - Ente Pubblico Comune diMaddaloni

Breve descrizione:

Partecipanti: D'AMBRA G.

Titolo del progetto Studio multidisciplinare –Geochimico e GeochimicaIsotopico: Implicazioni per le Regioni-Sorgente

Responsabile scientifico: Dario TEDESCO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Sviluppo di protocolli di preparazione campioni diacqua e di suolo per l'analisi dei rapporti isotopici diazoto(N) e ossigeno (O) nei nitrati.




Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: L'impatto provocato dal rilascio di composti azotatiha spinto l'Unione Europea a stilare unadirettiva, la 91/676/CEE, nota come 'direttiva nitrati',in cui sono state prescritte agli stati membri le azionidaintraprendere sia per identificare il problema sulproprio territorio, sia per porvi gli adeguati rimedi. Losviluppo di pratiche di gestione efficaci perpreservare la qualità dell'acqua e di piani di rimedioper aree giàinquinate richiede l'identificazione delle sorgenti e lacomprensione dei processi che influenzano lapresenzalocale di nitrati. In molti casi lo studio degli isotopioffre un mezzo diretto di identificazione delle fonti, inquanto sorgenti diverse di nitrati hanno spessocomposizione isotopica distintiva dell'azoto (N) edell'ossigeno (O) costituenti la molecola. In questocontesto generale e considerando la forte pressioneantropica cui è sottoposto il territorio campano,soprattutto nelle aree pianeggianti, è nata l'idea disvilupparedei protocolli di preparazione di campioni di acqua edi suolo per misurare i rapporti isotopici di N e O deinitrati disciolti e contribuire in tal modo a soddisfareun'esigenza conoscitiva, già per altro sentita daglientiterritoriali preposti al monitoraggio dello stato delleacque sotterranee (ARPAC).

Partecipanti: SABBARESE C., STELLATO L.

Titolo del progetto Sviluppo di protocolli ed implementazione di sistemidi monitoraggio dei campi elettromagnetici


Durata: dal 01/01/2004 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 4.267,23 - Conto terzi Comune diCapodriseAnno:2005 - € 3.413,79 - Conto terzi Comune diCorchianoAnno:2005 - € 1.934,15 - Conto terzi Comune diRecaleAnno:2006 - € 7.758,62 - Conto terzi Comune di S.Nicola la StradaAnno:2006 - € 44.344,82 - Conto terzi Comune diSanta Maria C.V.Anno:2007 - € 8.330,74 - Conto terzi Provincia di



CasertaAnno:2007 - € 19.000,00 - Conto terzi Comune diMaddaloniAnno:2007 - € 31.000,00 - Conto terzi Comune diSanta Maria C.V.Anno:2007 - € 3.494,50 - Conto terzi Comune diRecaleAnno:2007 - € 5.498,45 - Conto terzi Comune diCapodrise

Breve descrizione: Pianificare e regolamentare tutte le sorgenti di campielettrici, magnetici ed elettromagnetici presenti sulterritorio anche al fine di garantire un più elevatolivello di tutela della salute della popolazione edell'ambientedall'esposizione ai campi suddetti;• garantire la piena e puntuale applicazione dellenorme e dei principi vigenti in materia diregolamentazionedell'esposizione alle emissioni elettromagnetiche,attraverso il razionale inserimento degli impianti sulterritorio, ai fini, di cui all'art. 3, comma 1, lett. d), n.2, della legge n. 36/2001, della minimizzazione delleesposizioni ai campi elettrici, magnetici edelettromagnetici a carico della popolazione e dellaminimizzazionedell'impatto sull'ambiente e sul paesaggio, siaattraverso l'uso delle tecnologie più avanzate edinnovativedisponibili, sia attraverso eventuali interventi dirisanamento, fermo restando la necessità di garanziadelservizio di telefonia mobile derivante dagli obblighi diconcessione o licenza;• verificare e garantire l'informazione, il monitoraggio,il controllo, la razionalizzazione e gli interventi dirisanamento degli impianti di stazione radio base chesi rendessero necessari, al fine di contribuire allatuteladell'ambiente e della popolazione dall'esposizione aicampi elettrici, magnetici ed elettromagnetici prodottidai suddetti impianti;garantire il razionale inserimento degli impianti distazioni radio base per i fini di cui sopra, attraversola pianifica

Partecipanti: D'ONOFRIO A., LUBRITTO C., SABBARESE C.,TERRASI F., PALMIERI A.

Titolo del progetto Svolgimento di attività finalizzate alla definizione diprogrammi di ricerca e monitoraggio nell’ambitodelle competenze dell’Unione dei Comuni “CALATIA”




Durata: dal 30/09/2005 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 13.517,24 - Conto terzi Unione"Calatia"Anno:2008 - € 9.978,00 - Conto terzi Unione"Calatia"

Breve descrizione: a) attività di studio finalizzate alla definizione diprogrammi di ricerca e monitoraggio in ambiticompresi in temidi rilevanza ambientale Tali attività saranno condottedal personale del Dipartimento che potrà avvalersidellacollaborazione di borsisti e/o titolari di contratti diricerca finanziati con il corrispettivo della presenteconvenzione;b) realizzazione di workshop periodici organizzati dalCommittente presso sede da stabilirsi con interventiseminariali inerenti i temi indicati nella presenteconvenzione tenuti da personale docente afferente alDSA;c) elaborazione di proposte circa gli interventi daporre in essere, anche mediante accesso a risorsefinanziarie diprogrammi regionali, nazionali e comunitari, inragione delle criticità rilevate nell’ambito delle attivitàdi cui alpunto a);

Partecipanti: D'ONOFRIO A., LUBRITTO C., SABBARESE C.,TERRASI F.

Titolo del progetto Un nuovo tipo di termometria primaria per gasmediante spettroscopia laser ad elevata risoluzione.


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 5.250,00 - Ente Pubblico RegioneCampania

Breve descrizione: Nel presente progetto, saranno combinate le piùmoderne tecnologie sperimentali per il controllo e lastabilizzazione assoluta della frequenza di sorgentilaser a diodo nel vicino infrarosso e per la misuradelledifferenze di frequenza, allo scopo di sviluppare unoriginale apparato spettroscopico con caratteristicheinedite di precisione e accuratezza nell'osservazionedi profili di riga molecolari. L'idea è quella disviluppareun nuovo tipo di termometria primaria per gas,attraverso una misura di elevata precisione edaccuratezza



dell'allargamento di riga Doppler. L'argomento èattualmente ritenuto di grande interesse in campometrologico, in vista di una nuova determinazionedella costante di Boltzmann (kB) e di una possibilenuovadefinizione del kelvin. L'effetto Doppler consiste nello spostamento infrequenza di radiazione elettromagnetica in unsistema di riferimento mobile, rispetto ad un sistemaa riposo. Nel progetto di ricerca, ci si avvarrà deglienormi progressi scientifico-tecnologici dei quali laspettroscopia laser ad elevata risoluzione habeneficiato nell'ultimo decennio, ma anche degliavanzamenti compiuti nei modelli di interpolazionedei profili di riga.

Partecipanti: CASTRILLO A., CASA G.

Titolo del progetto Un sistema modello per lo studio della formazionedei biofilm: il batterio lattico Lactobacillus plantarum

Responsabile scientifico: Margherita SACCO

Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione: Lo scopo di questo progetto di ricerca è di studiare ifattori genetici ed ambientali coinvolti nellaformazione di biofilm in lattobacilli probiotici, usandocome sistema modello Lactobacillus plantarum.Grazie alla sua versatilità metabolica ed alla capacitàdi preservare gli alimenti, L. plantarum è statoampiamente utilizzato come starter nell’industriaalimentare. Più recentemente è stato utilizzato per laproduzione di cibi probiotici. Inoltre sono statestudiate le proprietà probiotiche di diversi ceppi di L.plantarum, e i meccanismi che ne medianol’adesione alle cellule intestinali umane. Tali studi sifocalizzano principalmente sull’interazione tra leadesine batteriche e le proteine della matriceextracellulare. Queste interazioni rappresentano lostep iniziale della colonizzazione dell’intestino. Imeccanismi molecolari che controllano i successivistep di colonizzazione, come la formazione dellemicrocolonie e lo sviluppo di comunità strutturatesono, invece, ancora poco investigate nei lattobacilliprobiotici. La scelta di L. plantarum come sistemamodello è basata anche sulla disponibilità dellasequenza del genoma.

Partecipanti: SACCO M., MUSCARIELLO L., VASTANO V.



Titolo del progetto VALUTAZIONE DELLE PRESTAZIONIENERGETICHE ED AMBIENTALI DELLA CO-GASSIFICAZIONE DI COMBUSTIBILITRADIZIONALI E DI RIFIUTI IN REATTORI ALETTO FLUIDO


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2009


Breve descrizione:

Partecipanti: MASTELLONE M. L.

Titolo del progetto Effetto del fuoco prescritto sulla sostanza organica esulla comunità microbica del suolo


Durata: dal 19/12/2008 al 19/12/2009


Breve descrizione: Obiettivo di questo lavoro è valutare se i fuochiprescritti, ancora poco utilizzati in Italia, possanoalterare la riserva di sostanza organica del suolo e lamicroflora edafica in ecosistemi mediterranei. A talescopo saranno realizzati fuochi prescritti in aree delParco Nazionale del Cilento caratterizzate davegetazione particolarmente infiammabile. Primadella realizzazione del fuoco prescritto e a diversitempi dal trattamento saranno prelevati campioni disuolo sui quali saranno determinati i seguentiparametri: micelio fungino, biomassa microbicatotale, frazione fungina del carbonio microbico,attività microbica, contenuto in carbonio organicototale, carbonio estraibile, azoto totale.

Partecipanti: RUTIGLIANO F. A., D'ASCOLI R., MARZAIOLI R.,CATALANOTTI A. E.

Titolo del progetto CARBOAFRICA


Durata: dal 01/10/2006 al 31/10/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 60.000,00 - Ente Pubblico ComunitàeuropeaAnno:2008 - € 30.000,00 - Ente Pubblico Comunitàeuropea

Breve descrizione: L'obiettivo di questo progetto è realizzare un primo



tentativo di una rete di monitoraggio di gas ad effettoserra inAfrica, per quantificare, capire e predire, medianteun approccio integrato multidisciplinare, emissioni digas di serra inAfrica Sub-Sahariana e la variabilità spaziale etemporale associata.Inoltre, dato l’ interesse crescente per larealizzazione del protocollo Kyoto attraverso il suomeccanismo flessibile,come CDM (pulite meccanismo di sviluppo) nelcontesto di cambiamento di uso del territorioCARBOAFRICAoperera studi specifici per analizzare e quantificare ilpotenziale di sequestro di carbonio in Sub-SaharanAfrica.In particolare, gli obiettivi specifici sono: Obiettivo 1:Consolidarte ed estendere la rete di monitoraggio delcarbonioterrestre e altri GHG in Africa Sub-Sahariana;Obiettivo 2: Capire, quantificare e predire il bilanciodi GHG in AfricaSub-Sahariana e la variabilità spaziale e temporaleassociata; Obiettivo 3: Valutate il cambiamento diuso del territoriocorrente e valutate il potenziale per il sequestro dicarbonio in Africa Sub-Sahariana nel contesto tra lealtre cose delProtocollo di Kyoto. Finanzimaneto totale per il DSAattribuito dalla CE al progetto 140000

Partecipanti: CASTALDI S., RASILE A.

Titolo del progetto SVILUPPO DI TECNCOLOGIE PER LAVALORIZZAZIONE CHIMICA ED ENERGETICA DIRIFIUTI URBANI ED INDUSTRIALI


Durata: dal 01/09/2005 al 01/09/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 118.200,00 - Ministero Anno:2007 - € 118.318,19 - Ministero

Breve descrizione: Il progetto è sviluppato in cooperazione con AnsaldoRicerche, Tecnoparco ValBasento, Politecnico diMilano, Politecnico di Torino, Università di Roma 2ed ENEA. Ha l’obiettivo di studiare come operare lagassificazione di un CDR da rifiuti urbani in reattori aletto fisso o bollente in modo da poter utilizzare ilsyngas per la produzione successiva di metanolotramite reazione di shift. A tale scopo si sono definitele condizioni operative ottimali da utilizzare durantel’esercizio di un reattore pilota appositamenteprogettato e realizzato da Ansaldo Ricerche presso



ENEA Trisaia attraverso un’intensa campagnasperimentale condotta dal DSA su impianti pre-pilota. Il compito principale dell’unità di ricerca delDSA è infatti quello di: progettare e realizzare unletto fluido bollente in scala pre-pilota dotato disistemi di analisi on-line per il syngas; definire lafenomenologia di interazione combustibile – lettofluido; implementare un modello cinetico delprocesso (Politecnico di Milano) e valicarlo tramitedati sperimentali (DSA); partecipare allaprogettazione del reattore pilota (Ansaldo Ricerche)

Partecipanti: ARENA U., MASTELLONE M. L., ZACCARIELLO L.

Titolo del progetto Organizzazione Conferenza AMS11


Durata: dal 02/01/2008 al 30/06/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 1.489,00 - Ente Pubblico S.U.N.Anno:2008 - € 1.496,90 - Ente Pubblico Provincia diCaserta

Breve descrizione: In collaborazione con le Università di Firenze eLecce e l'ICTP di Trieste è stata organizzata la 11aInternational Conference on Accelerator MassSpectrometry, che si è tenuta a Roma dal 14 al 19Settembre 2008. Hanno partecipato circa 300scienziati provenienti da circa 30 paesi. E' in corso laprocedura di revisione dei manoscritti per lapubblicazione dei proceedings sulla rivistainternazionale Nuclear Instruments and Methods inPhysical Research.

Partecipanti: D'ONOFRIO A., LUBRITTO C.

Titolo del progetto SVILUPPO E TRASFERIMENTODELL’INNOVAZIONE APPLICATA AI BENICULTURALI EDAMBIENTALI: “INNOVA”


Durata: dal 02/01/2004 al 30/06/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 903.850,00 - Ente Pubblico RegioneCampaniaAnno:2006 - € 378.697,96 - Ente Pubblico RegioneCampaniaAnno:2007 - € 284.400,00 - Ente Pubblico RegioneCampaniaAnno:2008 - € 25.030,00 - Ente Pubblico RegioneCampania



Breve descrizione: Realizzazione, con le specifiche di progetto definite,del sistema di spettrometria di massa conacceleratore conprecisione di ± 40a.• Prototipo di spettrometro laser a cascata quanticaper la misura di concentrazioni di specie gassose erapportiisotopici all’1 ‰.• Rapporti tecnici sulle tecniche di estrazione delcolesterolo e del collagene per la preparazione dicampioni perla misura di rapporto isotopico con IRMS allo 0.1‰.• Disponibilità della banca dati integratadell’osservatorio ambientale permanentecomprendente i dati relativiall’ambiente fisico e biologico, la funzionalità deisistemi naturali ed agricoli, i flussi di gas ad effettoserra daisistemi agricoli.• Disponibiltà di carte georeferenziate tematiche e didettaglio integrate con i dati da telerilevamento.

Partecipanti: COTRUFO M. F., DE STEFANO M., D'ONOFRIO A., ERMICE A., GIANFRANI L., LIGRONE R.,LUBRITTO C., RUBERTI D., RUTIGLIANO F. A.,SABBARESE C.

Titolo del progetto Verifica del monitoraggio telerilevato con metodicaMIVIS delle coperture in cemento amianto mediante analisi campionatura deimateriali prelevati nei siti telerilevati


Durata: dal 05/05/2008 al 29/05/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 10.000,00 - Ente Pubblico ARPAC

Breve descrizione: Il progetto si propone la verifica di laboratorio dicampioni di materiale cemento amianto prelevato neisiti identificati dalla tele rilevazione con sensoreiperspettrale MIVIS. La verifica dovrà identificare:a)la tipologia di amianto interessata;b)la percentuale di amianto; c)indice di dispersioned)complessivamente l’indice di friabilità;

Partecipanti: IACOVINO R., RUSSO A.



Titolo del progetto CO-GASSIFICAZIONE DI COMBUSTIBILIDERIVATI DA RIFIUTI IN REATTORI A LETTOFLUIDO BOLLENTE

Responsabile scientifico: Maria Laura MASTELLONE

Durata: dal 01/11/2008 al 01/05/2009


Breve descrizione: Questo progetto, sviluppato per conto di AnsaldoRicerche, prevede di studiare sia sperimentalmenteche tramite modellazione matematica, ilcomportamento di miscele di rifiuti di tipo diverso(quali biomasse lignee, plastiche, carboni) durante lagassificazione in reattori a letto fluido bollente. Ilgassificatore è esercito, in una campagnapreliminare, alimentando aria con rapporti diequivalenza compresi tra 0.2 e 0.35 e con tempi dipermanenza medi della fase omogenea variabile dapochi secondi a circa 10s. Definito il comportamentocon aria si alimentano reagenti gassosi diversi qualivapor d’acqua, anidride carbonica, ossigeno puro inrapporti tali da portare alla massimizzazione dellaresa in idrogeno e/o della CGE (cold gas efficiency).Ogni fase prodotta dalla gassficazione è campionataed analizzata utilizzando le più complete tecniche estrumentazioni diagnostiche (SEM, TEM, TG-DTA,GC-MS, ecc.)

Partecipanti: ARENA U., ZACCARIELLO L., SANTORO D.

Titolo del progetto Leggi di scala e nei cataloghi sismici e probabilità diaccadimento dei terremoti


Durata: dal 16/02/2008 al 15/04/2009


Breve descrizione: Si adotta un modello a trigger per l'accadimentodegli eventi sismici allo scopo di determinare laprobabilità di accadimento di un evento sismico datauna sequenza di eventi in una certa regionesismogenetica. Il modello è basato su una ipotesi discaling dinamico degli intertempi tra terremoti econsentirà la costruzione di mappe di probabilità diaccadimento.

Partecipanti: LIPPIELLO E., BOTTIGLIERI M.



Titolo del progetto Indagine sui livelli di radioattivita’ di campioni diacqua di falda e di suoli superficiali del comune diMarcianise


Durata: dal 07/04/2008 al 20/02/2009

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 9.000,00 - Ente Pubblico Comune diMarcianise (Ce)

Breve descrizione: Un precedente studio svolto dal Dipartimento diScienze Ambientali della Seconda Università deglistudi di Napoli, ha evidenziato la presenza di alcunimetalli pesanti che, in alcuni punti di prelievo,superano il valore limite imposto dalla normativavigente. Per una più completa comprensione dellanatura e della entità delle fonti d’inquinamento si èstabilito di effettuare un controllo delle acque ancheper quanto riguarda i livelli di radioattività. Inparticolare, lo studio che si propone avrà comeobbiettivo principale la ricerca di radionuclidi artificialie naturali, e la loro determinazione in termini diattività specifiche.La presenza nelle acque superficiali di radionuclidinaturali in elevata concentrazione e/o di radionuclidiartificiali solleva problemi di natura sanitaria checoinvolgono più in generale tutto il sistemaambientale. Infatti la contaminazione di un corpoidrico, utilizzato per l’irrigazione di campi coltivati,può provocare attraverso la catena alimentare,l’assunzione negli esseri viventi di quantità disostanze radioattive molto maggiore di quellenaturali a cui si è abituati.

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PETRAGLIA A.

Titolo del progetto Determinazione spettroscopica della costante diBoltzmann.


Durata: dal 09/02/2007 al 09/02/2009


Breve descrizione: In questo progetto le unità di ricerca presso ilDipartimento di Fisica del Politecnico di Milano epresso il Dipartimento di ScienzeAmbientali della Seconda Università di Napoli,Caserta, propongono, utilizzando competenzecomplementari e sinergiche, un nuovo metodo per latermometria primaria in gas, basato su spettroscopialaser ad elevata risoluzione. Si propone un metodo



di misura della temperatura termodinamica in vaporeacqueo, con un'accuratezza dell'ordine di una partesu 10^5 (o migliore), attraverso unadeterminazione precisa della larghezza Doppler delprofilo spettrale di intense transizioni vibro-rotazionalidell'acqua nell'intorno di 1.39 micron. A tal fine, siutilizzeranno le più moderne tecniche sperimentaliper il controllo e la stabilizzazione assoluta dellafrequenza di sorgenti laser a diodo, congiuntamentea metodi spettroscopici ad elevata sensibilità, eraffinate tecniche di interpolazione per laricostruzione del profilo di riga misurato. Lo scopofinale del progetto è quello di realizzare la primadeterminazione spettroscopica della costante diBoltzmann (kB) con una incertezza relativa di 10^-5.

Partecipanti: CASTRILLO A., CASA G.

Titolo del progetto Studio NMR del ruolo dei metalli nel modulare ilriconoscimento del segnale proteoliticodell'ubiquitina

Responsabile scientifico: Benedetto DI BLASIO

Durata: dal 09/02/2007 al 09/02/2009


Breve descrizione: In questo studio si darà un contributo a chiarire ilmeccanismo di inibizione del UPS da parte deimetalli, in particolare dello ione zinco. Più indettaglio, si studierà l'interazione zinco-ubiquitina esi definirà il ruolo del metallo nel modulare ilriconoscimento da parte del proteasoma del segnaleubiquinitico.

Partecipanti: ISERNIA C., FATTORUSSO R., ESPOSITO S.,MALGIERI G., BAGLIVO I., MILANO G., RUSSO L.,MOGGIO L., RENDA M.

Titolo del progetto Advanced Laser Techniques to investigate C isotopediscrimination during decomposition: ALICE.


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2006 - € 47.627,00 - Ente Pubblico U.E.MARIECURIE

Breve descrizione: Grazie al progetto ALICE due ricercatoriinternazionali di livello post-dottorato lavorano alDSA con lo scopo disviluppare ed applicare metodologie spettroscopiche



innovative per la misura in laboratorio ed in campo difenomeno difrazionamento isotopico legati ai processi direspirazione eterotrofa. Infatti, mentre attualmente siha una conoscenzaadeguata dei fenomeni di frazionamento isotopicolegati ai processi di fotosintesi e respirazioneautotrofa, ancora pocosi sa della discriminazione associata a processi didecomposizione. Il progetto ALICE è altamenteinnovativo sia per gliobiettivi scientifici che per gli aspetti metodologici.Nell’ambito di questo progetto sono stati condottiesperimenti di laboratorio per la misura dei flussi diCO2 e dellaperdita di massa da due lettiere di foglie, con diversasuscettibilità alla decomposizione. Alla misura deiflussi di C èstata sempre associata quella del d13C. In talemodo è stato possibile quantificare il frazionamentoisotopico durante ladecomposizione della lettiera. Si è inoltre dimostratoche tale frazionamento non è associato a processienzimaticiquanto ad un uso selettivo di substrati a diversacomposizione isotopica.

Partecipanti: COTRUFO M. F., GIANFRANI L., CASTRILLO A.,WHER R., NGAO J.

Titolo del progetto Alterazioni dell’imprinting genomico in patologieumane.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il progetto che include il precedente mette aconfronto i difetti di regolazione dei geni imprinted indiverse patologieumane e si prefigge lo scopo di identificare le causedi tali difetti e il loro ruolo nella patogenesi dellemalattie.

Partecipanti:

Titolo del progetto Analisi degli ambienti costieri e di estuario del litoraledomitio: approccio integrato di metodologiesedimentologiche, ecologiche e botaniche.




Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Scopo del presente progetto è la prosecuzione distudi avviati nel corso del biennio precedentecostituitidall’analisi di alcuni settori del litorale domitio darealizzare integrando soprattutto osservazionisedimentologiche,geochimiche, geomorfologiche ed ecologiche, adiverse scale di osservazione sia spaziali chetemporali. Lo studio dellemodificazioni morfodinamiche occorse negli ultimi200 anni e una valutazione delle dinamiche attualipotrà fornire unaconoscenza più completa delle condizioni ambientalie uno strumento più idoneo per le strategie digestione econservazione.

Partecipanti: SIRNA M., VIGLIOTTI M., MUSELLI M., GIOVANNAD., CARMELA D.

Titolo del progetto Analisi di flussi di gas serra e pool di C e N da suoliagricoli e forestali italiani


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: N2O, CO2 e CH4 sono importanti gas ad effettoserra. Gli ecosistemi terrestri rappresentano laprincipale fonte di N2O,circa il 60% delle emissioni di N2O si ritrovanonell’emisfero Nord e sono associate ai suoli agricoli. Idati disponibiliper la quantificazione delle emissioni di gas serraassociate agli ecosistemi italiani sono ad oggi moltoscarsi. Il presenteprogetto si pone l’obiettivo di acqusire dati di flussodi tali gas da ecosistemi naturali ed agricoli dellapenisola italiana.Le misure di flusso saranno condotte in siti agricoli eforestali equipaggiato con una stazionemeteorologicaautomatizzata per il monitoraggio continuodell'irradianza, della temperatura e dell'umiditàdell'aria, delle precipitazionie dell'umidità del suolo. In tali siti verranno misuratisia flussi di gas serra dal suolo sia processi e poolimplcati nelciclo di C e N.



Partecipanti: CASTALDI S., COTRUFO M. F., CARFORA A.

Titolo del progetto Analisi strutturale mediante tecniche NMR diframmenti peptidici della proteina prionica


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2006 - € 14.644,47 - Ente Pubblico CRdCATIBB

Breve descrizione: Caratterizzazione strutturale, attraverso l’utilizzo ditecniche NMR, di frammenti peptidici della proteinaprionica dasvolgersi in differenti solventi e in assenza ed inpresenza di ioni metallici allo scopo di verificare latendenza di taliframmenti ad assumere conformazione beta.

Partecipanti:

Titolo del progetto Analisi ultrastrutturale, immunocitochimica emolecolare di associazioni simbiotiche tra piante efunghi glomali


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Oltre il 90% delle piante terrestri, comprese lamaggior parte delle specie di interesseagricolo/forestale stabilisconoassociazioni con funghi simbionti (micorrize) chesono essenziali per l’assorbimento dei nutrientiminerali dal suolo. Ifunghi (Glomeromycota, o funghi glomali)responsabili della formazione delle micorrizevescicolo-arbuscolari (VA)presentano una complessa morfogenesi, con laformazione di strutture, quali ife intercellulari,“arbuscoli”, “gomitoli” e“vescicole”, il cui specifico ruolo funzionale non ètuttora chiaro. Associazioni simbiontiche analoghealle micorrizeVA sono presenti in alcune briofite (pianteestremamente primitive), ma qui esse sonoassociate alla generazioneaploide, cioè il gametofito.Il presente progetto di ricerca intende studiare indettaglio l’interfacies fungo/pianta in micorrize di tipo



VA sia inpiante superiori che in briofite, utilizzando tecniche dimicroscopia ottica ed elettronica, accoppiate allalocalizzazionein situ mediante anticorpi monoclonali specifici perdeterminati epitopi (immunogold labelling). Inparticolare sarannoutilizzati anticorpi contro componenti di parete (b-glucano, pectine, xyloglucano, nonché diversi tipi diproteine) econtro le P-ATPasi di membrana. Saranno inoltreapplicate tecniche di riconoscimento molecolare alfine diidentificare i simbionti fungini presenti nei campionistudiati (provenienti da popolazioni naturali),attraverso ilconfronto con le banche dati disponibili p

Partecipanti:

Titolo del progetto Analysis of the Beckwith-Wiedeman Sindrome regionin mouse models and patients.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2004 - € 33.000,00 - Ente Pubblico TheletonAnno:2006 - € 33.000,00 - Ente Pubblico TheletonAnno:2007 - € 31.799,68 - Ente Pubblico Theleton

Breve descrizione: Il progetto ha come scopo la comprensione dei difettimolecolari che causano la Sindrome di Beckwith-Wiedemann,una patologia caratterizzata da eccesso di crescitasomatica e predisposizione allo sviluppo di tumori.Lo studio siconcentra prevalentemente su una regione delcromosoma 11 umano in cui è presente un gruppo digeni “imprinted” e sibasa sull’analisi del DNA dei pazienti e sullagenerazione ed analisi di modelli transgenici murini.

Partecipanti: CERRATO F., SPARAGO A., DE CRESCENZO A.,VERDE G.

Titolo del progetto Aspetti strutturali e funzionali delle interazioniproteina-DNA e progettazione di nuovi analoghioligonucleotidici di interesse terapeutico in grado dimodulare l’espressione genica.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008



Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 14.211,12 - Ateneo - S.U.N. Anno:2007 - € 8.968,81 - Ateneo - S.U.N.

Breve descrizione: In questo progetto di ricerca, che si inserisce nelcampo dello studio della regolazionedell'espressione genica, ci sipropone di studiare i meccanismi che sono alla basedel riconoscimento del DNA da parte della famiglia diproteinecontenenti domini zinc finger presenti nei batterinonché di progettare molecole in gradopotenzialmente di modularel'espressione genica inibendo il legame al DNA difattori trascrizionali o agendo sulla stabilità degliRNA messaggeri.Nell’ambito di tale progetto ci si propone diraggiungere 2 obiettivi principali:1. Caratterizzazione strutturale e funzionale didomini zinc finger batterici2. Sintesi di oligonucleotidi modificati di interesseterapeutico in grado di modulare l’espressionegenica.

Partecipanti: DI BLASIO B., FATTORUSSO R., ISERNIA C.,PEDONE P. V., IACOVINO R., MESSERE A.,ESPOSITO S.

Titolo del progetto Caratterizzazione ultrastrutturale eimmunocitochimica dei rivestimenti extracellulari inpiante edalghe


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il progetto di ricerca ha i seguenti obiettivi:- Analisi comparativa della parete cellulare in briofitee pteridofite, con particolar riferimento alladistribuzione delloxilano e della lignina e alle modificazioni della pareteche accompagnano l’infezione cellulare da funghiglomali. I datiottenuti saranno utilizzati per una migliore definizionedella storia evolutiva delle piante e del significatoadattativodelle associazioni simbiotiche con funghi glomali.- Analisi tassonomica e filogenetica in differentigruppi di Bacillariophyta- Caratterizzazione ultrastrutturale mediantemicroscopia elettronica a scansione e trasmissione(FEGSEM, SEM,



LVSEM, TEM) di micro e nanostrutture biologichecon possibili applicazioni in campo nanotecnologico.

Partecipanti: DE STEFANO M., CARAFA A.

Titolo del progetto Caratterizzazione ultrastrutturale eimmunocitochimica dell’endodermide, struttura criticaall’interfaccia suolo/pianta


Durata: dal 13/01/2006 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il progetto di ricerca ha i seguenti obiettivi:1) Caratterizzazione ultrastrutturale eimmunocitochimica dell’endodermide in piantesuperiori (mono- edicotiledoni)2) Caratterizzazione ultrastrutturale eimmunocitochimica dell’endodermide in tracheofitebasali (licopodi,felci, equiseti, cicadafite, conifere). Interpretazionedei dati nel contesto filogenetico.Saranno utilizzate le seguenti metodiche:Microscopia ottica ed elettronica a scansione etrasmissione. Immunoistochimica eimmunocitochimicamediante anticorpi monoclonali e sonde CBM controepitopi di parete.

Partecipanti:

Titolo del progetto CARBOITALY

Responsabile scientifico: Maria Francesca COTRUFO

Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il progetto mira a sviluppare un network italiano perla misura del sink di C in ambienti forestali e agricolie per laquantificazione delle emissioni e scambi di gas adeffetto serra sul territorio italiano. Le cinque principalilinee diricerca sono: (1) misura dei flussi di CO2 dagliecosistemi terrestri, (2) regionalizzazione; (3)sviluppo di sistemisperimentali per quantificare e predire flussi; (4)quantificazione dei gas ad effetto serra non-CO2; (5)scenari e aspetti



politici. L’attività svolta presso il DSA-SUN è relativaalla quantificazione del sink di C nel suolo e alladeterminazionee modellizzazione dei flussi di gas ad effetto serranon-CO2. L’unità DSA è coordinata dalla Prof. M.F.Cotrufo edinclude la dott.ssa S. Castaldi, la dott.ssa I. Inglima,la dott.ssa A. Canfora.

Partecipanti: COTRUFO M. F., CASTALDI S., INGLIMA I.,CANFORA A.

Titolo del progetto Compost di qualità per la conservazione del suolo ela sostenibilita’ delle produzioni in agricolturabiologica


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 11.247,00 - Ente PubblicoCONSSABIO

Breve descrizione: Nell’ambito di un progetto più ampio coordinatodall’Istituto Sperimentale Agronomico di Bari saràcondotto uncampionamento di suoli rappresentativi di areedegradate e contaminate, al reperimento ecaratterizzazione di matriciminerali ad elevato potenziale pedogenico edammissibili dalla normativa da “co-utilizzare” per lacostituzione dei“proto-orizzonti”. Con questi materiali si condurrannoprove di suscettibilità alla pedogenizzazione deisistemi “protoorizzonti”,valutata anche in riferimento alla alterazione deimateriali parentali ed alla eventuale comparsa dinuove fasiminerali e specie chimiche organiche.

Partecipanti: COPPOLA E., LETIZIA A., RUBINO M., GRILLI E.,RUSSO V.

Titolo del progetto Determinazione quantitativa delle polveri inalabili edei principali inquinanti chimici presentinell’atmosfera della città di Maddaloni

Responsabile scientifico: Sante CAPASSO

Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 24.799,76 - Ente Pubblico Comune diMaddaloni



Breve descrizione: controllo di composti carbonilici presentinell’atmosfera delle scuole primarie durata campionamento per ogni scuola: unasettimana lavorativa,10 analisi con campionatori passivi per monitoraggiopersonale e 5 analisi con campionatori attivi per monitoraggioambientale.Sostanze campionabili in ogni analisi:FormaldeideAcetaldeideBenzaldeideButanaleEsanalecontrollo di composti BTX presenti nell’atmosferadelle scuole primarie e controllo dell’esposizione delpersonale dipendente dell’Amministrazione Pubblicaa questi inquinanti. Saranno determinate sia le polveri PM10, frazione ingrado di penetrare nel tratto superiore dell’apparatorespiratorio (naso e laringe), che le polveri PM2,5(polveri respirabili), in grado di penetrare il trattoinferiore dell’apparato respiratorio (dalla trachea finoagli alveoli polmonari). Modalità di esecuzione: si procederà, inconcomitanza all’indagine sull’inquinamento chimicoe secondo le fasi innanzi indicate, ad un totale di 20determinazioni, 10 di PM10 e 10 di PM2,5, daeffettuarsi con postazioni fisse collocate in cortiliinterni a scuole.Ogni prelievo avrà durata di circa 24 ore e saràeffettuato usando apposite pompe aspirantialimentate da energia elettrica di rete. Corrispettivo: 50000 € + IVA

Partecipanti: IOVINO P.

Titolo del progetto EUROFACE: an integrated european scientificinfrastructure for global change studies on forest andagroforest ecosystems utilising FACE technology


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 15.190,99 - Ente Pubblico U.E.EUROFACE

Breve descrizione: Il progetto Europeo EUROFACE ha mantenutooperativa una infrastruttura di ampie dimensioniquale quella del FreeAir CO2 Enrichment (FACE), creata grazie ad un



precedente progetto Europeo, il POPFACE, perstudiare le risposte diuna piantagione di pioppo da biomassaall’incremento atmosferico di CO2, al fine diverificare il ruolo delle piantagioniforestali per la mitigazione dell’effetto serra, nellospirito del protocollo di Kyoto. Nell’ambito di questoprogetto ilDSA ha avuto il ruolo di coordinamento dell’unitàdedicata allo studio dei flussi di Carbonio nel suolo,ed ha svoltoricerche che hanno dimostrato e portato allaquantificazione dell’effetto del cambiamento d’usodel suolo,dell’incremento della CO2 in atmosferae sulle riservedi Carbonio nel suolo e sui flussi di C fra lettiera,suolo edatmosfera. Aspetti innovativi di questa ricerca sonostati l’uso della analisi di composti specifici del suoloabinataall’analisi isotopica che ha consentito di tracciareflussi di C tra composti specifici di suolo e lettiera.

Partecipanti: COTRUFO M. F., TERRASI F., DEL GALDO I.,RUBINO M.

Titolo del progetto Gascromatografia e spettrometria di massaconvenzionale: sviluppo di protocolli e metodologiedimisura


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il programma di ricerca ha come obiettivo generale• Analisi e redazione dei protocolli di misura delsistema di GC-C-IRMS e del sistema GC-TC-IRMSgiàacquisito presso il laboratorio di spettrometria dimassa CIRCEe prevede le seguenti fasi:• Ottimizzazione dei parametri di funzionamento delsistema gascromatografico e del sistema dispettrometria dimassa a seconda del settore applicativo(ambientale, archeometrico, agroalimentare, medico-biologico, etc.) edella tipologia di campione (ceramico, cibo, sangue,etc.). • Test dei protocolli e delle metodologie dimisura per campioni standard di riferimento neidifferenti settoriapplicativi



Sviluppo e progettazione di una linea dipreparazione campioni per analisi al radiocarbonio,accoppiata al sistema GCed in linea con il sistema IRMS.


Titolo del progetto Gassificazione di plastiche in reattori a letto fluido


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008


Breve descrizione: La gassificazione è un processo alternativo allacombustione che permette di ottenere syngas amedio potere calorifico.Si può gassificare un rifiuto utilizzando vari reagentigassosi: aria, vapor d’acqua, anidride carbonica. Ilprogettoconsiste nell’eseguire simulazioni modellistiche eprove sperimentali in reattori di laboratorio.

Partecipanti: ARENA U., MASTELLONE M. L., ZACCARIELLO L.,BARBATO G.

Titolo del progetto Geni differenzialmente espressi in Oenococcus oeniin risposta a condizioni di stress: analisi deisistemi di regolazione


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Oenococcus oeni è fra le specie microbiche piùresistenti alle condizioni ambientali proprie deiprocessi di vinificazionee per questo è ampiamente usato come starter. Lasopravvivenza degli starter nel mosto dipendedall’efficienza dellarisposta allo stress che può migliorare l’adattamentodelle cellule batteriche a condizioni di crescitaestreme; cellule diO. oeni, preadattate a condizioni di stress, hannomostrato una migliore sopravvivenza quandoinoculate nel mosto o quando sottoposte a condizionidi stress proprie della vinificazione. In Oenococcusoeni sono stati identificati molti genidifferenzialmente espressi in seguito ad esposizionea varie condizioni di stress, tuttavia non è ancora



disponibileun’analisi completa del trascrittoma di O. oeni sia incondizioni fisiologiche, sia in condizioni di stress.Sarebbe moltoutile la conoscenza di quei geni la cui efficienteespressione conferisce un buon adattamento dellecolture starter agliambienti avversi. Le corrispondenti proteine indotteda stress potrebbero rappresentare degli indicatoripositivi perl’isolamento di nuovi starter per i processi diproduzione del vino. Sarà eseguita un’analisi deltrascrittoma su differenticeppi sottoposti a condizioni di stress con etanolo ebassi valori di pH.

Partecipanti: MARINO C., VASTANO V.

Titolo del progetto Impiego di tecniche analitiche isotopiche perl'identificazione delle fonti di inquinamento da nitratinelle acque sotterranee in due areali della Campania


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 14.586,19 - Ente Pubblico ARPACAnno:2007 - € 9.000,00 - Ente Pubblico ARPAC

Breve descrizione: analisi isotopiche su campioni di suolo prelevatipresso i punti di monitoraggio, individuati nell’ambitodei 2 arealidefiniti nel Progetto “Impiego di tecniche analiticheisotopiche per l'identificazione delle fonti diinquinamento danitrati nelle acque sotterranee in due areali dellaCampania”, e alla realizzazione di uno studiointerpretativo deirisultati analitici.

Partecipanti: D'ONOFRIO A., PALMIERI A., SABBARESE C.,TERRASI F.

Titolo del progetto Indagine preliminare sulla corilicoltura nel Comune diVisciano


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 3.653,42 - Conto terzi Comune diVisciano

Breve descrizione: La conoscenza dei dati socio-strutturali e del peso



del comparto corilicolo nel tessuto economico delterritorio comunaledi Visciano contribuisce alla valutazione dellavocazione corilicola del territorio in questione, inparticolare per ladefinizione della sostenibilità futura e dello sviluppodel settore. Uno sviluppo ecosostenibile potrebbeassumererilevanza significativa non solo per quanto attieneagli aspetti socio-economici del territorio comunale,ma anche per ilcontributo che tale settore può fornire a sostegnodella difesa del territorio stesso dall’espansione diattività antropicheche provocano consumo di suolo, dissesti di varianatura e deterioramento delle caratteristichepercettive del paesaggio.Peraltro, i risultati delle indagini sulla vocazioneagricola di un territorio sono alla base della modernapianificazionebasata sui criteri di Land Evaluation che fornisce lostrumento scientifico di supporto alla gestioneecocompatibile dellerisorse da parte delle autorità competenti. L’indagineha esaminato le attuali condizioni del compartocorilico sia dalpunto di vista strutturale che da quello agronomico,mediante inquadramento e valutazione dellecaratteristichepedologiche e della attitudine di queste alla coltura inoggetto, raccolta dei dati socio-economici, analisidella filieraassociata al comparto in questione, esame delleattuali tecniche di gestione, osservazione e studiodello statofitosanitario e di possibili condizioni di stress

Partecipanti: MUROLO M.

Titolo del progetto Informatizzazione e georeferenziazione dei datifloristici della Campania finalizzata alla redazione dicartografia tematica


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Le conoscenze sulla flora dell'intera regioneCampania sono ancora in buona parte racchiusenelle classiche opereottocentesche della scuola floristica napoletanafondata da Michele Tenore (Napoli, 1780-1861). Le



notizie in propositosono contenute soprattutto nella Flora Napolitanadello stesso Tenore oltre che nei contributi dinumerosi studiosi la cuiattività si protrasse fino alla fine dell'ottocento. Nelcorso del XX secolo e fino agli anni trenta,nell'esplorazionefloristica della Campania, fanno spicco gli studi suiCampi Flegrei (Terracciano), sull'Irpinia (Casali), sulSalernitano(Lacaita), sull'isola di Capri (Guadagno) volendoricordare solo i contributi di un certo rilievo. Negliultimi 50 anni lericerche più significative hanno interessato soltantoalcune aree del territorio campano riportatenell'elenco che segue:Marina di Ascea (Pizzolongo, 1960), Vallo di Diano,Monti Alburni, Monti Picentini, Monti del, MonteCervati,Penisola Sorrentina, Isolotti "Li Galli", Isole diProcida e, Isola di Capri, Complesso vulcanico delSomma-Vesuvio,Città di Napoli, Parco di CapodimonteIn accordo a quelle che sono le metodologiescientifiche ancora in vigore, all'interno di questepubblicazioniscientifiche, la localizzazione della stazione in cui èstata raccolta od osservata una determinata specieavviene tramitel'indicazione del toponimo riportato sulla cartografiadi base (in genere un prodotto dell'I.G.M.I.). Questametodologiadetermina una sorta di

Partecipanti: BATTIPAGLIA G., BRONZO E., ESPOSITO A.,MUSELLI M., RASILE A., SALVATI C.,SANTANGELO A., VIGLIOTTI M.

Titolo del progetto Metabolismo della comunità microbica del suolo inarea mediterranea in funzione della qualità dellasostanza organica


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il bioma mediterraneo è caratterizzato da un’elevatadiversità di specie, alla quale può corrispondere unaelevata eterogeneità della lettiera presente sul suolo,almeno laddove le chiome di specie diverse siintersecano, e quindi un’elevata eterogeneità dellaqualità della sostanza organica nel suolo. Inoltre ilpassaggio del fuoco, frequente in area mediterranea,



può determinare variazioni di qualità della sostanzaorganica del suolo. Obiettivo di questo studio èquello di analizzare l'effetto della qualità edell’eterogeneitàdella lettiera sulla comunità microbica del suolo inun'area a macchia mediterranea. Lo studio ècondottonella Riserva Naturale di Castel Volturno (Caserta) inun'area a macchia mediterranea, caratterizzata daun’estesa copertura di arbusti di diverse specie, qualiQuercus ilex, Cistus incanus, C. salvifolius, Myrtuscommunis, Smilax aspera, Pistacia lentiscus,Phillyrea latifoglia, P. angustifolia, Rosmarinusofficinalis. Nellaprima fase dello studio sono prelevati campioni disuolo alla profondità di 0-5 cm, al di sotto di lettierepure diQuercus ilex, Cistus sp.pl., Phillyrea angustifolia ePistacia lentiscus o di lettiere miste delle stessespecie esono determinati il micelio fungino, la biomassamicrobica, l’attività microbica, il contenuto dicarbonioorganico totale, carbonio organico estraibile insolfato di potassio, azoto totale. Sono infine calcolatiindici diqualità della sostanza organica, quali il rapporto C/N,il rappo

Partecipanti:

Titolo del progetto Morfogenesi delle coperture pedologiche vulcanichecampane


Durata: dal 01/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: L’interesse allo studio dei suoli da piroclastiti, inparticolare in ambienti fortemente influenzatidall’attività vulcanica, quali gli areali campani, èlegato alle numerose peculiarità pedologicheassociate a tali suoli.La varietà di proprietà riguardaè accresciuta dalle modalità di messa in posto deisubstrati vulcanici, che attribuiscono ai suoli caratteridi multisequalità.Quest' ultima sembra contribuireall’instabilità di talune superfici caratterizzate da unacerta acclività anche in aree distanti dai centri eruttivie, malgrado ciò, coperte da materiali e suolipiroclastici, come si rinviene su molti rilievicarbonatici dell’Appennino Campano.Le finalità delpriogetto sono: contribuire alla conoscenza deiprocessi pedogenetici attivi a carico delle piroclastici



vesuviane e flegree,alla definizione di modellipredittivi delle coperture pedologiche di originevulcanica, e delle interazioni tra queste ed i relativisubstrati pedogenetici, miranti a loro volta, allaindividuazione di linee guida di attività diconservazione e difesa del territorio.

Partecipanti: MUROLO M., PUGLIANO M. L.

Titolo del progetto Organizzazione congresso scientifico ....


Durata: dal 02/01/2008 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 3.150,00 - Ente Pubblico Enti pubblicidi ricerca

Breve descrizione:

Partecipanti:

Titolo del progetto Progetto IFTS per formazione di Esperti in controlliambientali


Durata: dal 01/10/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Progetto IFTS per formazione di Esperti in controlliambientali in collaborazione con istituto "Righi" eAPAT

Partecipanti: LUBRITTO C., SABBARESE C., CAPASSO S.,SALVESTRINI S., VIGLIOTTI M., PETRAGLIA A.,MARZAIOLI F., IOVINO P., SIRIGNANO C.,MAMMUCARI M.

Titolo del progetto Progetto INGV – Natural gas emissions in Italy


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 11.000,00 - Ente Pubblico INGV

Breve descrizione: Le emissioni di gas endogeno dal sottosuolo è unfenomeno che riguarda grosse aree del territorioItaliano. Nellamaggior parte dei casi la principale componentegassosa è la CO2, che data la sua densità inassenza di vento e in



depressioni morfologiche può accumulare formandolaghi di gas che pongono un serio pericolo peressere umani edanimali. I periodici accadimenti incidenti di questotipo hanno allertato la protezione Civile che finanziaquesto progettoil cui principale obiettivo è la mitigazione del rischiogassoso in Italia attraverso uno studio coordinato emultidisciplinare del degassamento in Italia.Nella’mbito di tale progetto l’unità del DSA-SUN sioccupa dellaquantificazione dei flussi di CO2 e CH4 nel centroItalia dalle aree di degassamento.L’unità è coordinata dalla dott.ssa Simona Castaldi,partecipa al progetto il Prof. Dario Tedesco.

Partecipanti: CASTALDI S., TEDESCO D.

Titolo del progetto Prove di Resistenza a Corrosione in AmbienteOssidante e in Ambiente di Gassificazione - ProgettoEuropeo Innovatial


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 15.000,00 - Conto terzi AnsaldoRicerche

Breve descrizione: Obbiettivo della sperimentazione è di verificare ilcomportamento di due serie di campioni metallici incondizioniossidanti ed in presenza di SO2 oltre che in unambiente di gassificazione (presenza di idrogeno,metano, monossido ediossido di carbonio e composti ridotti). I campionisono di due tipi:1. campioni realizzati in gamma TiAl2. campioni realizzati in gamma TiAl rivestito da unospessore di 10 micron di Ti-Al-Cr.In una prima campagna sperimentale i campioniverranno quindi mantenuti in un ambiente ossidante-corrosivo alloscopo di verificarne la resistenza in un ambiente dital tipo che potrebbe, ad esempio, essere in futuroquello della zonadel letto denso di un gassificatore a lettofluido/mosso.In una seconda campagna sperimentale essiverranno sottoposti ad uno stress addizionale di tipoabrasivo/erosivotramite la loro “immersione” in un letto di particellesolide fluidizzate.Si prevede quindi di realizzare una sperimentazionesuddivisa in tre macrofasi: un primo studio della sola



corrosione inambiente ossidante, un secondo dellacorrosione/erosione dovuta all’azione di un letto diparticelle fluidizzate ed unterzo nel quale il campione verrà inserito in unreattore di gassificazione allo scopo di verificarne ilcomportamento incondizioni reali e non simulate. In quest’ultimo caso ilgas di processo sarà prodotto dalla gassificazione a850°C dicombustibili vari (plastiche, CDR, …).La sperimentazione sarà effettuata in un reattoretubo

Partecipanti:

Titolo del progetto Ricerca e Sviluppo di sensori innovativi perapplicazioni ambientali


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il gruppo di ricerca è impegnato nell’OR3, Ricerca eSviluppo di sensori innovativi per applicazioniambientali,Attività A2-RI.Il lavoro sperimentale effettuato durante il 7° (edultimo) semestre ha riguardato principalmente lacalibrazione e lacompleta caratterizzazione, in termini di sensibilità,precisione e accuratezza, dell’analizzatore laser perla misura diconcentrazione di NH3, già descritto ampiamentenelle relazioni relative ai precedenti semestri.Come si può vedere in fig. 1, con unaconcentrazione di 10 ppm di ammoniaca in azoto siè ottenuto un rapportosegnale-rumore di circa 300: il sistema risultacaratterizzato quindi da un limite di rivelazione dicirca 30 ppb.Evidentemente, il limite di rivelazione associato alrumore in ampiezza della sorgente laser, non è statoancoraraggiunto, essendo ancora visibili modulazioni delsegnale di fondo associate a effetti spuri diinterferenza prodottiall’interno della cella multipasso. Si è stimato che latotale eliminazione di questi effetti porterebbe ad unlimite dirivelazione dell’ordine di 1 ppb.



Partecipanti:

Titolo del progetto Ricostruzione di suoli in aree degradate


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008


Breve descrizione: L'attività di ricerca è indirizzata verso gli aspettirelativi al ripristino della funzionalità dei suoli, conspecifico obiettivodel riequilibrio dei processi pedogenetici, dellaformazione e stabilizzazione degli aggregati organo-minerali, dellalimitazione della mobilità degli elementi tossici.

Partecipanti: COPPOLA E.

Titolo del progetto Ricostruzione di suoli in aree degradate


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008


Breve descrizione: Sarà approfondito lo studio dei fattori e processi chegovernano gli equilibri tufi zeolitizzati/matriciorganiche/suolo, con particolare riferimento allasuscettibilità alla pedogenizzazione dei sistemiconsiderati,valutata sulla base dell’evoluzione delle proprietàchimico-fisiche e strutturali nonché dei processi diumificazione.

Partecipanti: COPPOLA E., BUONDONNO A., CAPASSO S.,SALVESTRINI S.

Titolo del progetto Spettrometria di massa con acceleratore percampioni di origine carbonatica.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: a) studio della variabilità del processo dipreparazione standard di campioni AMS, al variare didifferentiparametri fisici: durata dell’attacco chimico,temperatura di trattamento, utilizzo di particolare



linee diestrazione criogenica, etc.b) studio di nuove tecniche di preparazione basatesul riscaldamento del campione a differentitemperature osull’utilizzo di linee di preparazione a differentegeometria.c) Preparazione di standard certificati IAEA(standard IAEA –C1 e IAEA – C2) e relativa misuradel contenuto di14C per l’analisi della affidabilità del trattamentoimplementato per la estrazione del carbonio dinaturainorganica.Nell’ambito della ricerca sia il processo dipreparazione che quello di misura verrannorealizzate utilizzando lefacility AMS già attiva presso il centro CIRCE(Centro di Ricerche Isotopiche per i Beni Ambientalie Culturali).


Titolo del progetto SPETTROSCOPIA MOLECOLARE AD ELEVATASENSIBILITA’ E RISOLUZIONE MEDIANTE LASERACASCATA QUANTICA NEL MEDIO INFRAROSSO


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2008


Breve descrizione: I metodi di spettroscopia laser ad alta sensibilità erisoluzione sono un potente strumento di indagine inmolteplicicampi della fisica. In particolare, il recente sviluppodi una nuova classe di laser a stato solido, notacome laser a cascata quantica (Faist et al., 1994), haconsentito l’accesso a finestre spettrali nel medio IRdove la quasi totalità di molecolesemplici presentano intense bande di vibrazionefondamentale, aprendo in tal modo nuovi orizzontinel campo dellafisica molecolare, ma anche per applicazioni di variotipo in diversi settori scientifici (Kosterev et al.,2000).In questo contesto si inseriscono le attività di ricercadel Laboratorio di Spettroscopia Laser delDipartimento di ScienzeAmbientali, recentemente potenziato grazie alcontributo del Centro Regionale di CompetenzaINNOVA.La recente acquisizione di una sorgente laser QC



inedita, con emissione in continua su un singolomodo alla lunghezzad’onda di 4.3 micron, raffreddata all’azoto liquido, hadato avvio a importanti esperimenti di spettroscopiaad altarisoluzione, sia in regime di interazione non-lineareche in regime transiente. La possibilità di investigareprofili di rigamolecolari con allargamenti al di sotto del limitedovuto all’effetto Doppler è di estremo interesse perla metrologiadella frequenza, per lo studio degli allargamenti diriga omogenei e per la misura accurata di importantiparametrimolecolari (Gagliardi et al., 2000, Remillard et al.,2000). In partico

Partecipanti:

Titolo del progetto Studio multidisciplinare –Geochimico e GeochimicaIsotopico: Implicazioni per le Regioni-Sorgente

Responsabile scientifico: Dario TEDESCO

Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: L’obiettivo di questo studio è quello di utilizzare leconcentrazioni ed il contenuto isotopico di alcunespeciechimiche, per distinguere i contributi delle diversesorgenti, idrotermale, mantellica, crostale edatmosferica, presenti aldi sotto della Valle D’Ansanto e della caldera deiCampi Flegrei. Correlare queste sorgenti a possibilivariazionichimico-isotopiche.Elio, Neon, Argon e carbonio possono essereconsiderati i parametri fondamentali di questa ricercada un puntodi vista geochimica-isotopico. Dovranno essereanalizzati nel tempo per (a) comprendere quali sonole regioni-sorgenteche danno origine ai fluidi di queste aree, (b) comevariano nel tempo e (c) quali sono i legami conl’attività geofisica.La genesi di queste specie permette di comprenderequali sono i meccanismi legati a ciascuna specificaattivitàsismica (vulcanica e tettonica) e perché le variazionichimiche ed isotopiche avvengono con anticiporispetto aiterremoti. La presenza di precursori o anche di



variazioni co-sismiche sono di grande importanzaperché fornisconoinformazioni sui processi che determinano laformazione di stress (e dunque dei terremoti) nellapila vulcanica edinoltre forniscono quegli strumenti atti allacomprensione dei meccanismi che portano allapreparazione di un eventosismico. La previsione dei terremoti non può esserelo scopo di questo programma, nondimeno sicercherà dicomprendere, correlare e rafforzare le conoscenzelegate alle variazioni geochimic

Partecipanti: CUOCO E.

Titolo del progetto Studio sulle cause della perdita di imprintinggenomico del gene per il Fattore Insulino-simile tipo2in patologie umane.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008


Breve descrizione: Il progetto si concentra sui difetti di regolazione delgene per il Fattore Insulino-simile tipo 2 in diversi tipidi Patologieumane.

Partecipanti: CERRATO F., SPARAGO A., DE CRESCENZO A.,VERDE G.

Titolo del progetto Test di impiantazione di 7Be in una matrice metallica


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 13.103,45 - Ente Pubblico INFN -Sezione di NapoliAnno:2007 - € 20.833,32 - Ente Pubblico INFN -Sezione di Napoli

Breve descrizione: 1) Preparazione di 1 catodo di 7BeO+Ag secondo laprocedura di cui in NIMB 197(2002)150-154 conattività <5MBq. 2) Produzione di un fascio di 7BeO-.Accelerazione ed analisi di un fascio di 7Be4+ E=6.4MeV utilizzando il catodo dicui al punto 1)3) Impiantazione in una matrice di Pd di una quantità



di 7Be corrispondente ad un’attività superiore a 4kBq.

Partecipanti: CASA G., DE CESARE N., D'ONOFRIO A.,LUBRITTO C., PALMIERI A., SABBARESE C.,TERRASI F.

Titolo del progetto Traccianti isotopici del carbonio in ecosistemiforestali


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 5.948,50 - Ente Pubblico U.E.PROGRAMMA GALILEO

Breve descrizione: Il progetto si inserisce nel contesto dei cambiamenticlimatici, con riferimento all’incremento di biossido dicarbonio(CO2) in atmosfera. E’ ormai ben noto che circa i 2/3delle emissioni antropogeniche di CO2 sonosequestrate dallabiosfera, e di questi probabilmente la metà dagliecosistemi terrestri. Il bilancio del C negli ecosistemiterrestri, inparticolare per quelli forestali che rappresentano l’80% di tutta la biomassa terrestre ed il 50 % del Cassimilato dagliecosistemi terrestri, può subire modificazionidrammatiche a causa dei cambiamenti climatici inatto. Trovandoci difronte al rischio che alcuni ecosistemi diventinosorgenti di C verso l’atmosfera, l’avanzamento delleconoscenze sul ciclo globale del C è un passonecessario per la corretta gestione degli ecosistemie per le politiche ambientali sul futurodel nostro pianeta.Dopo la fotosintesi, la respirazione è il secondoflusso di C per importanza negli ecosistemi forestali.Negli ultimi anni,in Europa come nel resto del mondo, le misure delloscambio di CO2 fra le foreste e l’atmosfera sonoaumentateconsiderevolmente allo scopo di determinare se leforeste sono sorgenti o serbatoi di C. Tuttavia, ilconfronto fra irisultati sperimentali e quelli modellizati hannoevidenziato alcune incoerenze, e queste la necessitàdi colmare le lacunenella conoscenza de: i) i processi fisici e biologiciche controllano i flussi di respirazione (i.e. diffusione,attivitàenzimatiche ecc.), in particola



Partecipanti: COTRUFO M. F., GIANFRANI L., CASTRILLO A.,WEHR R., INGLIMA I., NGAO J.

Titolo del progetto Up-Grade del Biogas proveniente da Processi diDigestione Anaerobica di Biomasse e RifiutiOrganici tramite Sequestrazione/Rimozionedell’Anidride Carbonica


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 45.387,96 - Conto terzi Società LeCalorie

Breve descrizione: Il progetto che si propone nasce dall’esigenza dicreare un processo innovativo che consenta unagestione ottimale, siadal punto vista tecnico – economico che ambientale,dello smaltimento delle biomasse . Il processo dismaltimentoconsiderato è quello di digestione anaerobica checonsente, a differenza di quello aerobico, di sfruttareal meglio labiomassa come fonte di energia rinnovabile tramiteuna tecnologia ad impatto ambientale e sulla salutepraticamentenullo.Considerato il numero rilevante di installazioni e diprogetti in via di realizzazione, e assunto il crescenteinteresse versoquesta modalità di smaltimento dei rifiuti organici, siritiene di forte interesse imprenditoriale sviluppareuna ricercaindustriale che consenta l’aumento dell’efficienza delprocesso e della convenienza economica. Sipropone cioè disviluppare una tecnologia di up-grade del biogasottenibile, in modo da:1. aumentare la conversione in energia elettrica(anche rendendo possibile l’impiego di turbine dipiccoledimensioni e migliorandone il rendimento energetico)2. ridurre l’immissione di anidride carbonica inatmosfera (teoricamente fino ad annullarla) e quindiaccedere aicredits appositamente previsti per tali tecniche.Tale up-grade consiste nell’aumentare il rapportometano/anidride carbonica utilizzando tecniche insitu, cioèall’interno del digestore, o at the end of pipe, cioè avalle dell’uscita. All’interno del digestore si possonorealizzareprocessi chimic



Partecipanti: ARENA U.

Titolo del progetto Macchine per la stabilizzazione termica del rifiutosolido urbano


Durata: dal 01/09/2008 al 31/10/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 6.000,00 - Conto terzi VOMM Impiantie Processi S.p.A.

Breve descrizione: Analisi tecnico-scientifica delle caratteristicheimpiantistiche e gestionali di una serie di macchinaridi costruzione VOMM destinati alla stabilizzazionetermica del rifiuto solido urbano, esclusi vetro, inertie metalli.

Partecipanti: ARENA U., MASTELLONE M. L.

Titolo del progetto PROVE DI RESISTENZA A CORROSIONE INAMBIENTE INERTE, E OSSIDANTE/CORROSIVODI CAMPIONI IN GAMMA Ti-AL CONNANORIVESTIMENTO IN Ti-Al-Cr


Durata: dal 01/02/2008 al 01/05/2008

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2008 - € 23.300,00 - Conto terzi AnsaldoRicerche

Breve descrizione: Obiettivo della campagna sperimentale è di verificareil comportamento di due serie di campioni metallici incondizioni ineri, ossidanti ed in presenza di SO2 oltreche in un ambiente di gassificazione (presenza diidrogeno, metano, monossido e diossido di carbonioe composti ridotti). In una prima campagnasperimentale i campioni sono stati mantenuti in unambiente ossidante-corrosivo allo scopo diverificarne la resistenza in un ambiente di tal tipo chepotrebbe, ad esempio, essere quello della zona delletto denso di un gassificatore a letto fluido/mosso. Inuna seconda campagna sperimentale essi sono statiinvece sottoposti ad uno stress addizionale di tipoabrasivo/erosivo tramite la loro “immersione” in unletto di particelle solide fluidizzate.

Partecipanti: ARENA U., ZACCARIELLO L.

Titolo del progetto Analisi degli ambienti costieri e di estuario del litoraledomitio: approccio integrato di metodologie



sedimentologiche, ecologiche e botaniche.


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: Il tipo di attività proposta ha previsto la prosecuzionedelle indagini integrate condotte nel corso delprecedentebiennio. In particolare si è inteso implementare ilgeodatabase da gestire in ambiente GIS perl’archiviazione di datiambientali relativi al Litorale Dominio nell’area diCastelvolturno. Si è cercato di fornire uninquadramento di alcunedelle componenti naturali ed antropiche dell’areacostiera di Castelvolturno ritenute dati “primari”necessari per lagestione delle tematiche di dinamica costiera. Ciòconsente di:1. quantificare il processo diarretramento della spiaggia e verificati gli effetti;2. effettuare uno studio multitemporalesull’evoluzione del tessuto urbano, dei canali dibonifica e dei bacinilacustri;3. analizzare i dati di monitoraggio ambientaleriguardanti i parametri fisico-chimici e microbiologicidelle acquedi balneazione nel periodo di campionamentoaprile/settembre 2005.

Partecipanti: SIRNA M., D'AMBRA G., GRASSI N.

Titolo del progetto Analisi multitemporale dell’eterogeneità spaziale edella diversità floristica in Campania attraversol’uso di tecnologie informatiche


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: La distribuzione delle piante o delle comunitàvegetali sul territorio (pattern spaziale) rappresentauna caratteristicafondamentale della vegetazione naturale capace diinfluenzare i processi in essa in atto. In particolare ilpattern dellavegetazione può avere effetti impoprtanti nelleinterazioni pianta-pianta si a livello individuale che alivello di comunità(Shmida e Whittaker, 1981), ma anche nelleinterazioni pianta-animale. Anche a livello di



paesaggio il pattern spazialepuò avere effetti suula biodiversità e sulfunzionamento. A sua volta il pattern può dipendereda vari fattori come lecaratteristiche (abiotiche e biotiche) del sito; nellostesso tempo diversi autori hanno ricordato comeanche il disturbopossa svolgere un importante ruolo nella definizionedella distribuzione spaziale della vegetazione. Adesempio lapresenza di un disturbo (pascolo, taglio o incendio)può creare delle discontinuità nelle chiome dellespecie arbustivegenerando nuovi spazi aperti che vengonotemporaneamente occupati da comunità erbaceeedominate da terofite.Tra queste specie erbacee spesso sono compreseanche specie endemiche o di elevato valorebiogeografico,generalmente presenti nei pratelli esistenti tra glispazi lasciati aperti dalle cenosi arbustive eboschive, ma la cuifrequenza diminuisce in stadi tardo-successionali.Persino nell’ambito di ambienti estremamentedegradati a causo dellapresenza nel passato di un forte impatto antropicocome ad esempio le

Partecipanti:

Titolo del progetto Caratterizzazione strutturale e funzionale di proteineche legano i metalli


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: Il progetto di ricerca, si inserisce nel campo dellostudio dell’interazione metallo-proteine, si propone distudiare imeccanismi che sono alla base del legame dellaproteina ORF trIQ98A76 con il DNA. In particolare sipropone lacaratterizzazione funzionale e strutturale del dominiominimo di interazione con il DNA della proteina ORFtrIQ98A76.La struttura sarà determinata attraverso l'uso ditecniche NMR multinucleare e multidimensionale. Atale scopo ilframmento di ORF trIQ98A76, sarà espresso inEscherichia coli uniformemente marcato con gliisotopi 15N e 13C epurificato. La determinazione della struttura ci



permetterà di chiarire se anche nel caso dellaproteina ORFtrIQ98A76 èeffettivamente presente un dominio che si organizzaintorno allo ione zinco e in tal caso di ottenere laprima strutturatridimensionale di un dominio zinc finger procarioticoin cui la coordinazione del metallo avviene attraversoresiduidifferenti dalle cisteine e dalle istidine.

Partecipanti: DI BLASIO B., FATTORUSSO R., PEDONE P. V.,ISERNIA C., MESSERE A., IACOVINO R.,ESPOSITO S.

Titolo del progetto Certificazione ambientale dei prodotti SCAM


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 1.666,67 - Conto terzi SCAM

Breve descrizione: Stesura di un protocollo sperimentale agronomico echimico per la valutazione della qualità ambientaledei fertilizzanti,e dell’applicazione di tale protocollo alla proveagronomiche che la ditta SCAM effettua.

Partecipanti: COPPOLA E.

Titolo del progetto Correlazioni tra tempo e magnitudo in cataloghisismici mondiali


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: Allo scopo di mostrare questa interpretazione siadotterà un modello “a trigger” per l’accadimentodegli eventi sismici.Tale modello descrive il tasso di accadimento intermini di una funzione di correlazione g(t-t_i) tra unevento accaduto altempo t e il generico i-esimo evento accaduto altempo t_i e da un un tasso poissoniano µ cherappresenta una sorta di rumore di fondo.Se si adotta come funzione di correlazione il tasso diaccadimento proposto da Dietriechè possibbile calcolare la probabilità di accadimentodi un terremoto di magnitudo M, al tempo t, nellaposizione x, se si conosce lastoria di una data zona sismogenetica. In base a tale



ipotesi si può ricavare che la probabilità condizionatadi accadimento di un terremoto implica correlazionitra le magnitudo. In tale studio verificheremosperimentalmente la veridicità di tali relazioniutilizzando diversi cataloghi sismici di diverse areedel mondo.

Partecipanti:

Titolo del progetto Diversità funzionale e genetica della microfloraedafica in aree di ambiente mediterraneo a diversacopertura vegetale.


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: L’ambiente mediterraneo è caratterizzato da unagrande eterogeneità della copertura vegetale, dovutaprincipalmente all'attività antropica, in particolare agliincendi ed al taglio della vegetazione. Obiettivo diquesta ricerca è quello di valutare l’effetto dellacopertura vegetale sulla diversità della comunitàmicrobicadel suolo in ambiente mediterraneo. Lo studio èeffettuato all’interno della Riserva Naturale di CastelVolturno (CE) in tre aree con differente tipo dicopertura vegetale: 1) macchia mediterranea alta(2,5 m dialtezza), dominata da leccio (Quercus ilex) e fillirea(Phillyrea angustifolia), 2) arbusteto basso (30-40cm)costituito principalemente da cisto (Cistus salvifolius)e rosmarino (Rosmarinus officinalis); 3) pratelli dimacchia, dominati da leguminose, quali Trifoliumscabrum, Medicago litoralis e Melilotus neapolitana.In ogni area di studio il prelievo di suolo è effettuatoin due stagioni: in primavera, dopo un lungo periodopiovoso,ed in autunno, al termine della stagione asciutta. Ladiversità della comunità microbica del suolo èvalutata intermini di diversità funzionale e diversità genetica. Ladiversità funzionale è saggiata come profilo dirispostacatabolica, ottenuto dalla misura dell’incremento direspirazione a breve termine, da parte di ciascuncampione di suolo, in seguito all’aggiunta di 25substrati organici semplici. Gli incrementi direspirazionesono anche utilizzati per determinare l’indice diomogeneità catabolic



Partecipanti:

Titolo del progetto Eco-efficienza della gestione idrica nel florovivaismo:risorse, tecnologie e sistemi per l’ottimizzazioneResponsabile scientifico:


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 6.247,00 - Conto terzi ECO-IDRIFLOR

Breve descrizione: Nell’ambito di un progetto più ampio coordinatodall’Istituto Sperimentale Agronomico di Bari saràeseguita lacaratterizzazione chimico-fisica di suoli e substratiutilizzati nelle prove colturali dalle diverse U.O. delprogetto, e deisuoli e dei substrati attualmente utilizzati nelflorovivaismo, con caratteristiche adeguatamentedifferenziate, utilizzabilicome riferimento.

Partecipanti: COPPOLA E., LETIZIA A.

Titolo del progetto ECOSISTEMI FORESTALI MEDITERRANEISOGGETTI A VARIAZIONI DI REGIME DI IDRICO:LARISPOSTA DELLA RESPIRAZIONE DEL SUOLO.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 21.298,01 - Ente Pubblico IBIMET -progetto MINDAnno:2005 - € 2.030,16 - Ateneo - S.U.N.

Breve descrizione: Una corretta comprensione delle dinamiche del C nelsuolo in risposta ai parametri ambientali, è difondamentaleimportanza per pronosticare sul lungo termine latendenza degli ecosistemi terrestri a sequestrare Cin risposta aicambiamenti ambientali. Nell’ambito del progettoEuropeo MIND, è stato condotto un esperimento dimanipolazione delle precipitazioni “throug-fall” suvasta scala in un bosco arbustivo di Arbutus unedo,in Tolfa-Allumiere, presso Civitavecchia, Lazio. Lamanipolazione è consistita di due trattamenti: unsecco (dry), conrimozione del 20% della precipitazione through-fall,



ed un irriguo (wet), dove l’umidità del suolo è statatenuta al disopra della soglia di stress idrico tramite irrigazionimirate. Il flusso di CO2 dal suolo è stato monitoratoin continuo,tramite l’utilizzo di un sistema innovativo di camereautomatiche, dell’Aprile del 2004 al Settembre del2005, cosìcome l’umidità e la temperatura del suolo. Larisposta della respirazione del suolo a cambiamentidi regime idrico èstata riportata sia su breve scala temporale (rispostaimmediata all’evento piovoso) sia su ampia scalatemporale(variazioni stagionali di flusso di CO2 dal suolo), e leimplicazioni sono state discusse.

Partecipanti: COTRUFO M. F., INGLIMA I., PIERMATTEO D.

Titolo del progetto FLUSSI DI CARBONIO DURANTE LADECOMPOSIZIONE DELLA LETTIERA: DALLEFOGLIE DILETTIERA ALLA SOSTANZA ORGANICA DELSUOLO


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 38.700,00 - Ente Pubblico RegioneCampania - legge 5 Annualità 2003

Breve descrizione: Nonostante la decomposizione della lettiera sia unodei processi che regolano i flussi di C negliecosistemi terrestri, ledinamiche di C durante il processo di degradazionedella lettiera non sono state comprese in manierasoddisfacente siada un punto di vista qualitativo che quantitativo.La decomposizione di lettiera è un processofondamentale per quel che riguarda i flussi di C tra abiosfera terrestre el’atmosfera e nella formazione della sostanzaorganica del suolo. Ciò nonostante, i fattori chedeterminano l’ammontaredi C perso dalla lettiera in decomposizione e, inparticolare, le frazioni perse sottoforma di CO2 e diC organico nelsuolo non sono sufficientemente conosciute.Un esperimento di laboratorio è stato pianificato conlo scopo di quantificare il flusso di C dalla lettiera indecomposizione nel suolo e di studiare ladipendenza di questa quantità dalle proprietàchimiche della lettiera,utilizzando gli isotopi stabili del C.



Tre specie di foglie (Liquidambar styraciflua L.,Cercis Canadensis L. and Pinus taeda L.) deplete in13C sono stateincubate in condizioni di laboratorio controllate.Quattro barattoli contenenti solo suolo sono statiusati come sistemicontrollo. Le proprietà chimiche della lettiera sonostate misurate usando la termogravimetria (Tg) e lapyrolysis- gaschromatography/mass spectrometry-combustioninterface-isotope ratio mass spectrometry (Py-GC/MS-C-IRMS). I tassidi respirazione e i d13C della CO2 respirata daisistem

Partecipanti: COTRUFO M. F., LUBRITTO C., D'ONOFRIO A.,TERRASI F., RUBINO M.

Titolo del progetto Interazione con il DNA di proteine da Arabidopsisthaliana contenenti singoli domini zinc finger: unostudio strutturale e funzionale.

Responsabile scientifico: Paolo Vincenzo PEDONE

Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007


Breve descrizione: Il progetto di ricerca ha come scopo lacaratterizzazione funzionale e strutturale di unafamiglia di proteine daArabidopsis thaliana contenenti un unico dominiozinc finger con la sequenza QALGGH, conservatanei domini a ditadi zinco presenti nelle proteine di pianta. L’ipotesi dilavoro è che le proteine di questa famiglia siano ingrado di legareil DNA e funzionino in vivo come fattori trascrizionali.

Partecipanti:

Titolo del progetto Lactobacillus Plantarum: un sistema modello per lostudio dell’interazione batterio-ospite


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: La microflora intestinale umana è caratterizzata dauna notevole diversità di specie microbiche chegioca un ruolo



cruciale nella salute dell’uomo, costituendo unaprotezione contro diversi tipi di disturbi (intolleranzaal lattosio,sindrome del colon irritabile, allergie) e un supportoper un buon funzionamento dell’intestino (Leahy etal., 2005). I batteri hanno sviluppato moltimeccanismi funzionali ad un’efficientecolonizzazione dell’intestino dell’ospite, tra iquali l’espressione di specifiche proteine disuperficie, denominate adesine, in grado di interagirecon proteine del mucoo della matrice extracellulare delle celluleeucariotiche, quali la mucina, laminina, il collagene Io la fibronectina(Styriak et al., 2003).I bifidobatteri e i lattobacilli, tradizionalmente presentiin molti prodotti alimentari, sono da tempo utilizzatiper iltrattamento e la prevenzione di disturbi dell'apparatodigerente e per il mantenimento di buone condizionidi salutenell’uomo (Leahy et al., 2005). Fra i lattobacilliLactobacillus plantarum è una delle speciecommensali dell’intestinoumano. Appartiene al gruppo dei batteri lattici cheattuano fermentazione eterolattica, ed è spessoisolato da materialevegetale e cibi fermentati (Bengmark, 1998). Scopodella nostra ricerca è quello di studiare i meccanismidi adesionedel ceppo di L. plantarum LM3 a cellule dell’epiteliointestinale umano.L. plantarum LM3 aderisce efficacemente a celluleCaco-2, derivanti da un aden

Partecipanti: MUSCARIELLO L., CASTALDO C., VASTANO V.

Titolo del progetto Metabolismo della comunità edafica in relazione alladiversità della lettiera.


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007


Breve descrizione: L’elevata diversità di specie vegetali nell’areamediterranea determina un’elevata diversità dellalettierapresente sul suolo, che a sua volta può influenzarela comunità edafica. Obiettivo della ricerca è quellodivalutare l’effetto della diversità della lettiera sullosviluppo e l’attività della microflora edafica e sulladiversità



della pedofauna in aree della Riserva Naturale diCastel Volturno (CE). Lo studio è svolto incollaborazionecon altre unità di ricerca dell’Università Federico II diNapoli, dell’Università La Sapienza di Roma edell’Università di Trieste. Dopo aver raccolto lalettiera di 4 specie di piante (Quercus ilex, Cistusincanus,Phillyrea latifolia e Pistacia lentiscus), tipiche dellamacchia mediterranea, sono allestiti sacchetti dilettierasia con le lettiere delle singole specie che con lemiscele di lettiere di diverse specie. In particolarevengonopreparate 10 tipologie di sacchetti, di cui 4 con lelettiere di ciascuna specie e 6 con lettiere di speciediverse in differenti proporzioni. Le 10 serie di lettierecosì preparate sono incubate in campo. I sacchetti dilettiera vengono poi campionati dopo 3 mesi, 6 mesied un anno di incubazione. Sui campioni di lettierasono determinati l’attività della comunità edafica, ilmicelio fungino e la fauna edafica (con particolareriferimento ad Acari Oribatei e Collemboli). Inoltre incampioni di suolo prelevati sotto i sacchetti dilettiera,previamente rimossi, vengono misurati, oltre ai

Partecipanti:

Titolo del progetto NITROEUROPE


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2006 - € 70.155,76 - Ente Pubblico U.E.NitroeuropeAnno:2006 - € 1.702,00 - Ateneo - S.U.N.

Breve descrizione: Nitroeurope è un progetto integrato Europeo chestudia il ciclo dell’azoto con particolare focus su: lediversecomponenti del ciclo e le loro interazioni con il ciclodel carbonio, considerando inputs e outputsattraversoaria, acqua, cambiamenti in stocks per i variecosistemi terrestri; misure di flussi con metodi daipiù semplicia quelli più sofisticati, manipolazioni sperimentali,upscaling, scenari passati, presenti e relativi alprotocollodi Kyoto. L’unità DSA ha la responsabilità delcoordinamento dell’attività “Analysis of plant and soilpools,processes and interactions”, nell’ambito della quale



assolve anche all’obiettivo di quantificare i pool d Ced Nnel profilo del suolo di diversi siti Europei a foresta,prateria ed uso agricolo. Inoltre, il DSA partecipaall’esperimento chiave sui flussi di N negli ecosistemiMediterranei, nell’ambito del quale verrà condotto unesperimento di incendio controllato in un sito studio amacchia mediterranea in Salento, per lo studio delpassaggio del fuoco sui flussi e pool di N.

Partecipanti: COTRUFO M. F., CASTALDI S., VENTURI A., DELGALDO I., CANFORA A.

Titolo del progetto Oncogeni ed oncosoppressori coinvolti nei tumori delsistema nervoso: studio strutturale NMR esintesi di nuovi analoghi oligonucleotidici conpotenziali applicazioni terapeutiche.

Responsabile scientifico: Carla ISERNIA

Durata: dal 31/01/2005 al 31/12/2007


Breve descrizione: Il programma di ricerca riguarda lo studio dioncosoppressori ed oncogeni dei tumori delsistemanervoso. In particolare,si intende sintetizzare analoghi oligonucleotidici dinuova progettazione in grado di modularel'espressione genica diTrkAIII, coinvolto nel neuroblastoma, ed effettuareuna analisi strutturale in soluzionedell'oncosoppressore REN,coinvolto nel medulloblastoma.

Partecipanti:

Titolo del progetto Ricerca in tema di utilizzo degli scarti dell’industrialapidea


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2006 - € 8.721,97 - Ente Pubblico Dip. Scienzadella Terra Univ. “Federico II”

Breve descrizione: Realizzazione di attività di ricerca in tema di utilizzodegli scarti dell’industria lapidea dirette allavalutazione dellapossibilità di utilizzo di detti scarti nel compartoagricolo e in pedotecnica, attraverso la conduzionedi idonee prove inmodelli in scala in ambiente protetto.



Partecipanti: COPPOLA E., COPPOLA E., LETIZIA A.

Titolo del progetto Ricerche per il miglioramento della frutticolturameridionale


Durata: dal 02/01/2007 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 2.913,67 - Conto terzi FRUMED

Breve descrizione: Nell’ambito di un progetto più ampio coordinatodall’Istituto Sperimentale Agronomico di Bari saràeseguita lacaratterizzazione dell’ambiente dellasperimentazione dal punto di vista geolitologico,geomorfologico e pedoclimatico.Inoltre sarà svolto uno studio dell’evoluzione delsuolo mediante la diagnosi integrata della fertilità edevoluzione deiparametri chimico-fisici.

Partecipanti: COPPOLA E., RUBINO M.

Titolo del progetto Studio di suoli da piroclastiti in Campania


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007


Breve descrizione: Studio dei processi pedogenetici attivi a carico dellepiroclastici vesuviane e flegree, e definizione dimodelli predittividelle coperture pedologiche di origine vulcanica, edelle interazioni tra queste ed i relativi substratipedogenetici,miranti a loro volta, alla individuazione di linee guidadi attività di conservazione e difesa del territorio.

Partecipanti:

Titolo del progetto Sviluppo di una linea di preparazione campioni per lo Studio delle dinamiche dei pool carboniosi del suolomediante analisi al radiocarbonio


Durata: dal 01/01/2006 al 31/12/2007




Breve descrizione: Potenziamento del laboratorio di preparazionecampioni per misure di spettrometria di massa conacceleratore mediante l’implementazione di nuovalinea di riduzione (grafitizzazione) allo zinco e la suacaratterizzazione attraverso prove mirate digrafitizzazioni ed analisi AMS.

Partecipanti: D'ONOFRIO A., LUBRITTO C., SABBARESE C.,TERRASI F.

Titolo del progetto Tecniche di valutazione quantitativa del rischioconnesso alla gestione dei rifiuti e sviluppo ditecnologie per la sua riduzione


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2007 - € 12.997,42 - Ente Pubblico Centroregionale di Competenza AMRAAnno:2006 - € 801,09 - Ente Pubblico CentroRegionale di Competenza AMRA

Breve descrizione: Il rischio rifiuti ha assunto caratteri di drammaticaemergenza per il territorio campano e va finalmenteaffrontatocon politiche che scaturiscano da studi approfonditied integrati, che tengano in conto il problema nel suocomplesso,dalla produzione del rifiuto alla sua gestione,ottimizzandone il recupero di materia e di energia egarantendone idoneeforme di smaltimento finale. Il tutto necessita diadeguate strutture impiantistiche ma anche, se nonsoprattutto, diapprofondite conoscenze tecnico-scientifiche chesupportino la definizione di valide politiche digestione dell’interafiliera integrata del rifiuto.A tale scopo, le competenze aggregate nellaSezione consentono di sviluppare analisiapprofondite con imoderni strumenti dell’Analisi del Ciclo di Vita e dellaValutazione del Rischio Ecologico. Inoltre, peresemplificare inmaniera diretta ed esaustiva le capacità ditrasferimento tecnologico consentite dalla sinergia dicompetenze messe adisposizione, si propone la realizzazione di unprototipo di tecnologia innovativa per processi direcupero di materia e dienergia da rifiuti attraverso gassificazione. Perché unprocesso simile sia ambientalmente efficiente,economicamente



sostenibile e socialmente accettabile deve garantire:bassi livelli di emissioni, flessibilità nel trattamento diampievarietà di combustibili, resa e composizione deiprodotti che ne garantiscano un valore commercialeelevato, contenutorischio tecnologico ed elevata compet


Titolo del progetto Terremoti probabili in Italia: stima della probabilitàtramite processi stocastici


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2007


Breve descrizione: Scopo di questa ricerca è la determinazione dellaprobabilità di accadimento di un evento sismico datauna sequenzastorica di terremoti accaduti in una certa zonasismogenetica.A tale scopo si adotterà un modello “a trigger” perl’accadimento degli eventi sismici. Tale modellodescrive il tasso diaccadimento in termini di una funzione dicorrelazione g(t-t_i) tra un evento accaduto al tempot e il generico i-esimoevento accaduto al tempo t_i. Si è scelto di adottarecome funzione di correlazione il tasso diaccadimento proposto da DietriechInserendo questa espressione nel modello a triggere tenendo conto delle distanze, si può calcolare laprobabilità di accadimento di un terremoto dimagnitudo M, al tempo t, nella posizione x, se siconosce lastoria di una data zona sismogenetica.

Partecipanti:

Titolo del progetto Valutazione dei processi diadsorbimento/desorbimento e dei processi didegradazione abiotica deifirtofarmaci nei suoli della Regione Campania


Durata: dal 02/01/2006 al 31/12/2007


Breve descrizione: Per lo svolgimento delle attività di ricerca si prevede



di utilizzare 24 campioni di suolo provenienti dadiverse localitàdella Regione Campania.Al fine di evitare processi di biodegradazioneparalleli a quelli di degradazione abiotica, i campionidi suolo scelti perquesto studio saranno lavati con acqua bidistillata,centrifugati eliminando il sovranatante e asciugati instufa. Il suoloasciutto verrà autoclavato ed incubato per un giorno(la procedura verrà ripetuta per tre volteconsecutive).Le cinetiche di degradzione chimica di triazine efeniluree in presenza di acidi umici sarà condotta inmanieraanaloga agli esperimenti con il suolo, con l’unicadifferenza che il modello cinetico per gli acidi umicideve tenere inconsiderazione che la concentrazione misurata inHPLC, rappresenta la concentrazione totale dierbicida come giàricordato per gli studi di adsorbimento

Partecipanti: CAPASSO S., SALVESTRINI S., IOVINO P.

Titolo del progetto Destino Ambientale delle feniluree


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2006

Enti finanziatori e importo dei finanziamenti: Anno:2005 - € 27.090,00 - Ente Pubblico RegioneCampania - Legge 5

Breve descrizione: Il presente progetto si avvale del contributo di fondidestinati alla ricerca messi a disposizione dallaRegione Campaniaa seguito della Legge Regionale n.5 “Promozionedella ricerca Scientifica in Campania”.Il destino delle feniluree (erbicidi largamente utilizzatinella Regione Campania), e dei loro prodotti didegradazione,nell’ambiente è determinato da vari processi: fisici echimico-fisici, così come da reazioni chimiche ebiochimiche.L’alterazione della struttura molecolare di questicomposti conduce alla formazione di nuovi composti,con proprietàfisico-chimiche, inclusi i coefficienti di diffusione e diripartizione tra fasi, diverse da quelle dei composti dipartenza.Questa variabilità delle proprietà rendeparticolarmente complessa la predizione del destinoambientale nel sistemaacqua-suolo.



Lo scopo della nostra attività di ricerca è di acquisireuna dettagliata conoscenza dell’impatto sul sistemaacqua-suolodelle feniluree e dei loro prodotti di degradazione,analizzando il ruolo catalitico de diversi componentipresenti nelsistema in studio, nonché le possibili interazioni tra iprodotti di reazione ed il sistema stesso.


Titolo del progetto Matrici organo-zeolitiche come substrati per ilrecupero funzionale dei suoli

Responsabile scientifico: Andrea BUONDONNO

Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2006


Breve descrizione: E’ stata effettuata preliminarmente lacaratterizzazione ed il campionamento di suolirappresentativi di aree degradate econtaminate, con particolare riferimento ad ambientipedoclimatici di rilevante interesse caratterizzati dapresenza dicave, di attività industriali dismesse o da condizionidi contaminazione dei suoli da rifiuti solidi o refluiliquidi. Talisuoli hanno costituito i pedotipi di riferimento per larealizzazione dei sistemi zeoliti/matriciorganiche/suolo dautilizzare per gli studi di base e per la realizzazionedi “proto-orizzonti” per la ricostruzione dei suoli nelleareecontaminate e degradate.

Partecipanti: BUONDONNO A., COPPOLA E., LETIZIA A.

Titolo del progetto Utilizzo delle zeoliti per la purificazione delle acque


Durata: dal 03/01/2005 al 31/12/2006


Breve descrizione: Date le peculiari caratteristiche chimico-fisiche e ilmodesto costo delle zeoliti, ci si prefigge di mettere apunto unatecnica di abbattimento di sostanze organiche dalleacque mediante l’utilizzo di tali minerali.In particolaresi intende utilizzare una matrice naturale, il TufoGiallo Napoletano (NYT), che presenta un alto



tenore di zeoliti e che e’ ampiamente diffuso nellanostra regione.Lo studio sara’ svolto sia mediante batch methodhsia mediante metodo a flusso continuo.Si analizzeranno l’effetto di ioni monovalenti edivalenti sull’interazione zeoliti-acidi umici, latemperatura, la forzaionica. Ci si attende che cationi polivalentifavoriscano la formazione di aggregati più stabilirispetto a quelli ottenuticon cationi monovalenti; gli ioni metallici fungono daponte tra le superfici di zeoliti e acidi umici, entrambecarichenegativamente. L’interazione zeoliti-acidi umicidovrebbe portare alla formazione di un complessocon una struttura deltipo [(C-M-HA)x]y dove C è il substrato minerale, M èil catione e HA sono gli acidi umici, mentre x ed ysono valenzeche dipendono dalle dimensioni del sistema.


Titolo del progetto Analisi degli ambienti costieri e di estuario del litoraledomitio: approccio integrato di metodologiesedimentologiche, ecologiche e botaniche.


Durata: dal 03/01/2005 al 29/12/2006


Breve descrizione: Scopo del presente progetto è la realizzazione di unsistema di Gestione Integrata della Fascia Costiera(GIFC) dagestire in un Sistema Informativo Costiero (SIC)appositamente progettato per l’analisi di alcunisettori del litoraledomitio. I geodatabase saranno riferiti a parametrisedimentologici, geomorfologici ed ecologici, adiverse scale diosservazione sia spaziali che temporali.

Partecipanti: SIRNA M., D'AMBRA G., GRASSI N.

Titolo del progetto Elaborazione di tecniche di analisi ambientaleinterdisciplinare basate su un approccio integratosedimentologico, pedologico e geofisico.


Durata: dal 03/01/2005 al 29/12/2006




Breve descrizione: Scopo del presente progetto è quello di elaboraretecniche di analisi ambientale interdisciplinarebasate su un approcciointegrato sedimentologico, pedologico e geofisicoper l’analisi di un settore della Piana Campanacaratterizzato da unassetto geologico alquanto delicato. In particolare, siè cercato di utilizzare tecniche di analisi nel campodelmagnetismo ambientale, dimostrando anche che levariazioni dei parametri magnetici nei sedimenti e neisuoli sonocorrelate a cambiamenti climatici. Le analisi miranoa:1. ricostruire la storia sedimentaria recente dellapiana in questo settore;2. caratterizzare i paleosuoli;3. caratterizzare i suoli attuali confrontandoli con ipaleosuoli;4. caratterizzare dal punto di vista magnetico tutti gliorizzonti pedogenizzati;5. ricostruire le variazioni climatiche negli ultimi50000 anni circa.La validazione delle correlazioni tra parametrisedimentologici, pedologici e geofisici potrà fornireuno strumento diindagine, semplice, economico ed immediato inricerche ambientali. In particolare le misure disuscettività magneticadivengono idonee laddove è necessario un ampionumero di analisi, eventualmente costose e lunghe,e su molticampioni, in quanto consentono di operare unamirata selezione dei campioni.

Partecipanti: ERMICE A., ANGELINO A., INCORONATO A.,PUGLIANO M. L.

Titolo del progetto Risposta della comunità microbica a concentrazionicrescenti di rame nel suolo


Durata: dal 03/01/2005 al 29/12/2006


Breve descrizione: I microrganismi del suolo svolgono funzioni difondamentale importanza per il funzionamento degliecosistemi: decompongono la sostanza organicamorta con conseguente liberazione di nutrientiindispensabili per la crescita delle piante, degradano



le sostanze tossiche di origine antropica e sonoresponsabili di processi di trasformazione dicomposti inorganici. Pertanto i parametri chedescrivono laquantità, l’attività e la diversità dei microrganismisono usati come indicatori dello stato di salute delsuolo.Obiettivo di questa ricerca è valutare, attraverso unsaggio di laboratorio, la risposta dei microorganismidelsuolo all’aggiunta di quantità crescenti di rame, alfine di individuare l’intervallo in cui ricade la soglia ditossicità del rame per la comunità microbica delsuolo. A tale scopo un suolo incolto, prelevato nellaValleSolofrana e caratterizzato da basse concentrazioni dirame, è addizionato con quantità crescenti di rame esuccessivamente incubato in laboratorio per 60giorni in condizioni ottimali per la microflora edafica(25°C;55% della Capacità Idrica Massima). Al termine delperiodo di incubazione sono determinati la quantitàdicarbonio organico, la biomassa microbica totale, ilmicelio fungino totale e attivo, l’attività microbicatotale, lanitrificazione potenziale, la denitrificazionepotenziale, la diversità funzionale della microfloraedafica. Neisuoli studiati sono inoltre effettuate misure delcontenuto di rame disponibile.

Partecipanti:

Titolo del progetto Un sistema modello per lo studio della formazionedei biofilm: il batterio lattico Lactobacillusplantarum


Durata: dal 03/01/2005 al 29/12/2006


Breve descrizione: Il biofilm rappresenta un sistema biologico con unalto livello di organizzazione dove i batteri sonostrutturati eorganizzati in una comunità funzionale, che puòessere formata da una singola specie o da diversespecie. La transizionedelle cellule batteriche dalla forma planctonica aquella sessile è caratterizzata da profondicambiamenti fisiologici,indotti da stimoli ambientali e geneticamentecontrollati. Studi recenti suggeriscono che la



formazione di biofilm siaregolata da un sistema di regolazione a cascata incui un ruolo rilevante è svolto da alcuni regolatoriglobali dellatrascrizione. Recentemente è stato dimostrato ilcoinvolgimento del regolatore trascrizionale CcpA(catabolite controlprotein A) nella regolazione della formazione deibiofilm. Scopo della nostra ricerca è quello distudiare i geni coinvoltinella formazione di biofilm nel batterio latticoLactobacillus plantarum LM3, un componente dellamicrofloraintestinale umana con proprietà probiotiche e perquesto utilizzato in molti processi di conservazione etrasformazionealimentare. Le caratteristiche di questo batterio ed ilsuo utilizzo nell’industria alimentare lo rendono unsistemamodello interessante per gli studi sulla regolazione dipathways metabolici coinvolti nei processi didifferenziamento.Analisi preliminari di formazione di biofilm susuperfici di polipropilene mostravano una ridottacapacità di formarebiofilm nel ceppo di L. plantarum LM3-2, recante unamutazione null

Partecipanti:

Titolo del progetto Consulenza tecnico-scientifica sulle problematiche diimpatto, qualità e sicurezza ambientale relative alleattività produttive dello stabilimento di Caivano


Durata: dal 01/05/2004 al 30/04/2006


Breve descrizione: Si è assistita la dirigenza tecnica dello stabilimento diCaivano nella risoluzione di tutte le problematicheambientali legate all'attività produttiva.Corrispettivo: 36000 €


Titolo del progetto Formazione tecnici per la raccolta differenziata


Durata: dal 20/01/2006 al 20/04/2006




Breve descrizione: Serie di seminari, con relative dispense tecniche, performare personale destinato ad operare nel settoredella raccolta differenziata.Corrispettivo : 7000€ + IVA




IV - Lavori pubblicati su rivista, lavori presentati a convegni, libri prodotti, capitoli dilibri, organizzazione di convegni, attività editoriale, attività di referizzazione,presidenza o partecipazione a consigli scientifici, presidenza di convegni o sezionidi convegni, brevetti, ecc. [comma 5.b] Lavori pubblicati su riviste

# Val Autori Titolo Rivista Anno Vol. Pag.

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2 D RUBINO M.,BENEDETTI A.,COPPOLA E.,DELL'ABATE M. T.,BUONDONNO A.

A new oxidationmethod for thedetermination of soilextracts and thehumic substances.

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Comparison of theLUNA 3He(???)7Beactivation resultswith earliermeasurements andmodel calculations.

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Ground statecapture in14N(p,?)15Ostudied above the259 keV resonanceat LUNA.


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GYURKY G.,GUSTAVINO C.,IMBRIANI G.,JUNKER M.,LAUBENSTEIN M.,LEMUT A., LIMATAB., LOZZA V.,MARTA M.,MENEGAZZO R.,PRATI P., ROCAV., ROLFS C.,ROSSI ALVAREZC., SOMORJAI E.,STRANIERO O.,STRIEDER F.,TERRASI F.,VEZZU S.,VOMIERO A.

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Helicobacter pyloriheat shock proteinB (HspB) localizesin vivo in the gastricmucosa and MALTlymphoma

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High frequency ofloss ofheterozygosity at11p15 and IGF2overexpression isnot associated withclinical outcome inchildhoodadrenocorticaltumors positive forthe R337H TP53mutation

CANCER GENETCYTOGEN ISSN: 0165-4608

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115 A FIORENTINO A.,D'ABROSCA B.,PACIFICO S.,IACOVINO R.,MASTELLONE C.,DI BLASIO B.,MONACO P.

Distachyasin: A newantioxidantmetabolite from theleaves of carexdistachya

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116 A CASTRILLO A., DETOMMASI E.,SIRIGU L., FAISTJ., GIANFRANI L.

Doppler-freesaturatedabsorptionspectroscopy ofCO2 at 4.3 micronby means of adistributed feedbackquantum cascadelaser


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Effects of de- andrehydration on food-

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Enhanced d(d,p)tfusion reaction inmetals


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First hints on achange of the 22Naâ+-decay half-life inthe metal Pd.


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First measurementof the14N(p,gamma)15Ocross section downto 70keV

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JUNCKER M.,LIMATA B.,MENEGAZZO R.,PRATI P., ROCAV., ROLFS C.,ROMANO M.,ROSSI ALVAREZC., SCHUMANN F.,SOMORJAI E.,STRANIERO O.,STRIEDER F.,TRAUTVETTER H.,TERRASI F.

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Impact of riveroverflowing on traceelementcontamination ofvolcanic soils insouth Italy: Part II.Soil biological andbiochemicalproperties in relationto trace elementspeciation


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Involvment ofpyruvate oxidaseactivity and acetateproduction in the

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Looking into thevolcano with a mid-IR diode laser andcavity enhancedabsorptionspectroscopy

OPT EXPRESS ISSN: 1094-4087

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128 A CASTRILLO A.,CASA G.,PALMIERI A.,GIANFRANI L.

Measuring the13C/12C isotoperatio in atmosphericCO2 by means oflaser absorptionspectrometry: Anew perspectivebased on a 2.05-µmdiode laser

ISOT ENVIRONHEALT S ISSN: 1025-6016

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129 A LIMATA B. N.,FULOP Z.,SCHURMANN D.,DE CESARE N.,D'ONOFRIO A.,ESPOSITO A. M.,GIALANELLA L.,GYURKY G.,IMBRIANI G.,RAIOLA F., ROCAV., ROGALLA D.,ROLFS C.,ROMANO M.,SOMARJAI E.,STRIEDER F.,D'ONOFRIO A.

New measurementof 7Be half-life indifferent metallicenvironment


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Novel feature of theplastids in somedeep-shade,antipodean thalloidliverworts

CRYPTOGAMIEBRYOL ISSN: 1290-0796

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131 A LIPPIELLO E., DEARCANGELIS L.,GODANO C.

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Paleodietcharacterisation ofan Etrurianpopulation ofPontecagnano(Italy) by IsotopeRatio MassSpectrometry(IRMS) and AtomicAbsorptionSpectrometry(AAS).

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PLANT SOIL ISSN: 0032-079X

2006 281 1-3

136 A MOGGIO L., DENAPOLI L., DIBLASIO B., DIFABIO G.,D'ONOFRIO J.,MONTESARCHIOD., MESSERE A.

Solid-PhaseSynthesis of CyclicPNAand PNA-DNAChimeras

ORG LETT ISSN: 1523-7060

2006 8 2015-2018

137 A MARTA M.,CONFORTOLA F.,BEMMERER D.,BOIANO C.,BONETTI R.,

Study of beamheating effects in agas target throughRutherfordscattering.


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BROGGINI C.,CASANOVA M.,CORVISIERO P.,COSTANTINI H.,ELEKES Z.,FORMICOLA A.,FULOP Z.,GERVINO G.,GUGLIELMETTI A.,GUSTAVINO C.,GYURKY G.,IMBRIANI G.,JUNKER M.,LEMUT A., LIMATAB., MENEGAZZOR., PRATI P.,ROCA V., ROLFSC., ROMANO M.,ROSSI ALVAREZC., SOMORJAI E.,STRIEDER F.,TERRASI F.,TRAUTVETTER H.

138 A ESPOSITO A.,STRUMIA S.,CAPORASO S.,MAZZOLENI S.

THE EFFECT OFFIRE INTENSITÀON SOIL SEEDBANK INMEDITERRANEANMACCHIA. 5thInternationalConference onForest FireResearch.


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139 A FATTORUSSO R.,FRUTOS S., SUNX., SUCHER N.,PELLECCHIA M.

Traditional ChineseMedicines WithCaspase-InhibitoryActivity

PHYTOMEDICINE ISSN: 0944-7113

2006 13 16-22

140 D SUBKE J.,INGLIMA I.,COTRUFO M. F.

Trends andmethodologicalimpacts in soil CO2efflux partitioning: ameta-analyticalreview

Global ChangeBiology ISSN: 1365-2486

2006 12 921-943

141 A DE ARCANGELISL., LIPPIELLO E.,NICODEMI M.,GODANO C.

Universality in solarflare andearthquakeoccurrence


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LibriNessun prodotto trovato



Capitoli di Libri

# Val Autori Titolo Anno Libro/Editore Volume Pagg.

1 A MIGLIETTA F.,CASTALDI S.,VACCARI F.

Biocarburanti ebilanci di emissionedi gas ad effettoserra: il ruolo delprotossido di azoto(N2O)

2008 Produzione dienergia da fontibiologicherinnovabili. Igeorgogili.Polistampa FirenzeISBN: 978-88-596-04

91-100

2 D COPPOLA E.,IOVINO P.,SALVESTRINI S.,CAPASSO S.,COLELLA C.

Humic acid sorptionproperties ofcalcium-richderivatives ofNeapolitan YellowTuff

2008 Water Pollution IXWIT PRESSISBN:9781845641153

565-574

3 D CASALONE E.,LANDINI P.,MUSCARIELLO L.,SACCO M.

La crescita el'adattamento deimicrorganismi inambienti naturali

2008 Microbiologiaambientale edelementi di ecologiamicrobicaCasa EditriceAmbrosianaISBN:9788808184344

25-63

4 D BARBIERI P.,MUSCARIELLO L.

Organismigeneticamentemodificati per lebiotecnologieambientali

2008 MicrobiologiaAmbientale edelementi di ecologiamicrobicaCasa EditriceAmbrosianaISBN:9788808184344

257-278

5 A CARANNANTE G.,CHERCHI A.,GRAZIANO R.,RUBERTI D.,SIMONE L.

Post-Turonianrudist-bearinglimestones of theperi-tethyan region:evolution of thesedimentarypatterns andlithofacies in theframe of global vsregional controls.

2008 LUKASIK J.; SIMOA.. Controls onCarbonate Platformand ReefDevelopmentISBN: 978-1-56576-130-8

89 255-270

6 A GIGLI S., ALIOTTAG., CAFIERO G.,DE CESARE N.,MEZZAZAPPA S.,TERRASI F.

Semi Carbonizzatida Norba: unaindaginepaletnobotanica

2008 Edilizia pubblica eprivata nelle cittàromane - AtlanteTematico diTopografia Antica"L'ERMA" diBretschneider

17 279-287




ISBN:9788882654597

7 D PRESSEL S.,LIGRONE R.,DUCKETT J.

The ascomyceteRhizoschyphusericae elicits arange of hostresponses in therhizoids of leafyliverworts: anexperimental andcytological analysis

2008 Fieldiana: Botany,N.S.ISBN: 0015-0746

47 59-72

8 A CASTALDI S. The Impact of GCCon the fluxes of Cand N in the soil

2008 Global climaticcahnge and theecology of nextdecadeETS. PISAISBN: 978-884672108

57-70

9 A CARANNANTE G.,RUBERTI D.,SIMONE L.,VIGLIOTTI M.

Cenomaniancarbonatedepositionalsettings: a casehistory from thecentral-southernApennines (Italy).

2007 SCOTT R.W..Cretaceous Rudistsand CarbonatePlatforms:EnvironmentalFedbackISBN: 978-1-56576-127-8

87 11-27

10 A CAPASSO S.,MONACO P.,IOVINO P.,SALVESTRINI S.,VIGLIOTTI M.

CHARACTERIZATION OF BTEXSOURCES IN AMEDIUM-SIZECITY BYCONCENTRATIONSTATISTICALANALYSIS ANDGIS TECHNIQUE

2007 Air Pollution XVC.A. BREBBIA,Wessex Institute ofTechnology, UKISBN:9781845640675

101 373-380

11 D CARFORA A.,CASTALDI S.,VIGLIOTTI M.,VALENTINI R.

Disaggregatedestimation of N2Ofluxes fromagricultural soils ofthe Italian region bymodellization in GISenvironment

2007 Spatial Interpolationfor Climatic Data.The Use of GIS inClimatology andMetereologyDobesch H.,Dumolard P., DyrasI.ISBN:9781905209705

265-277

12 B TERRASI F. Metodi di DatazionemedianteSpettrometria diMassa con

2007 Elementi diArcheometria.Metodi Fisici per iBeni Culturali

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Acceleratore (AMS) EgeaISBN:9788823820920

13 A RUBERTI D.,CARANNANTE G.,SIMONE L., SIRNAM., SIRNA G.

Sedimentaryprocesses andbiofacies of LateCretaceouscarbonate lowenergy rampsystems (SouthernItaly).

2007 SCOTT R.W..Cretaceous Rudistsand CarbonatePlatforms:EnvironmentalFeedback. vol.Spec.ISBN: 978-1-56576-127-8

87 57-70

14 D ARENA U.,MASTELLONE M.L.

Tecnologie digassificazione per ilrecupero di energiae di materia dairifiuti urbani

2007 Recupero di energiae materia da rifiutisolidi: i processi, letecnologie, leesperienze, lenormeAMRA S.c.a r.l.ISBN: 978-88-89972

163-182

15 D MASTELLONE M.L., ARENA U.

Tecnologie di pirolisiper il recupero dienergia e di materiadai rifiuti urbani

2007 Recupero di energiae materia da rifiutisolidi: i processi, letecnologie, leesperienze, lenormeAMRA S.c. a r.l.ISBN: 978-88-89972

183-202

16 A CAPASSO S.,COPPOLA E.,IOVINO P.,SALVESTRINI S.

Uptake ofphenylureaherbicides by humicacid–zeolitic tuffaggregate

2007 Zeolites to PorousMOF Materials – the40th Anniversaryof InternationalZeolite ConferenceISBN: 978-0-444-531

2122-2127


Backgroundatmospheric levelsof BTEX in amedium-sized cityand surroundingarea in SouthernItaly

2006 Air Pollution XIVC.A. BrebbiaISBN: 1743-3541

XIV 611-618

18 B ISERNIA C., DIBLASIO B.,BAGLIVO I.,PEDONE P. V.,FATTORUSSO R.

Cys2His2 zincfingers: widely usedDNA-bindingdomains

2006 RecentDevelopment inBioinorganicChemistry: MetalComplexes of

37/661(2)

111-131




Bioactive MoleculesTransworldResearch Network,Kerala, IndiaISBN: 81-7895-227-0

19 D IOVIENO P.,RUTIGLIANO F. A.,D'ASCOLI R.,ALFANI A., VIRZODE SANTO A.

Effect of Pinuspinea afforestationon chemical andbiological propertiesof three different soiltypes of SouthernItaly

2006 Patterns andprocesses in forestlandscapes.Consequences ofhumanmanagement.Proceedings of the4th Meeting ofIUFRO WorkingParty 8.01.03,Locorotondo, Bari,Italy, September 26-29, 2006Accademia Italianadi Scienze Forestali,FirenzeISBN: 13: 978-88-87

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Fluidized BedPyrolysis of PlasticWastes

2006 FeedstockRecycling andPyrolysis of WastePlasticsJ.Wiley&Sons LtdISBN: 978-0-470-021

435-474

21 D D'ASCOLI R., DEMARCO A., VIRZODE SANTO A.,RUTIGLIANO F. A.

Grazing impact onsoil chemical andbiological propertiesunder different plantcover types in amountain area ofSouthern Italy

2006 Patterns andprocesses in forestlandscapes.Consequences ofhumanmanagement.Proceedings of the4th Meeting ofIUFRO WorkingParty 8.01.03,Locorotondo, Bari,Italy, September 26-29, 2006Accademia Italianadi Scienze ForestaliISBN: 13: 978-88-87

53-58

22 A RUBERTI D.,CARANNANTE G.,

Rudist lithosomesrelated to current

2006 Cool-WaterCarbonates:

255 181-197




SIMONE L.,TOSCANO F.

pathways in UpperCretaceous,temperate-type,inner shelves: acase study from theCilento area,southern Italy

DepositionalSystems andPalaeoenvironmental ControlISBN: 1-86239-193-9

23 D RUTIGLIANO F. A.,DE PASCALE R. A.,BRONZO E.,D'ASCOLI R.,STRUMIA S.

Soil and plantcommunityproperties asaffected by twodifferent types ofland management inSouthern Italy

2006 Patterns andprocesses in forestlandscapes.Consequences ofhumanmanagement.Proceedings of the4th Meeting ofIUFRO WorkingParty 8.01.03,Locorotondo, Bari,Italy, September 26-29, 2006Accademia Italianadi Scienze Forestali,FirenzeISBN: 13: 978-88-87

47-52



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Atti da convegni

# Val Autori Titolo Anno Conferenza Pagg.

1 D BUONDONNO A.,COLELLA A.,COPPOLA E.,DE'GENNARO B.,DE'GENNARO M.,LANGELLA A.,LEONE A.,ODIERNA P.,RICCIARDI V.,COLELLA C.

A proposal for aneno-geopedologicalmap of Campaniaregion (Italy) basedon vineyard/tuffformation links, astudy case on“asprinio” terroir.

2008 Proc. Conv. Int.“Paesaggi,terroirs e i paesaggi del vino”,Perugia, Italy, 6-9 novembre2006

70

2 D MASTELLONE M.L., ARENA U.

Carbon NanotubesProduction bymeans of ThermalTreatments ofPolymers inFluidized BedReactors

2008 World Congress on ParticleTechnology

3 B CARANNANTE G.,RUBERTI D.,SIMONE L.,VIGLIOTTI M.

Cenomaniancarbonatedepositional settingsfrom the central-southern Apennines(Italy).

2008 Atti dell'84° CongressoNazionale della SocietàGeologica Italiana. Sassari,15-17/09/08, Rendiconti on-line della Soc. Geol. ItISBN: 978-1-56576-127-8

2

4 D ARENA U.,ZACCARIELLO L.,MASTELLONE M.L.

Gasification of aplastic waste in afluidized bed ofolivine

2008 CFB9 - 9th Int. Conf. onCirculating Fluidized BedsISBN 978-3-930400-57-7

696

5 B RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.,D'AMBRA G.,D'ANGELO C.,PALUMBO L.,VERDE R.

La gestioneintegrata dellafascia costiera:un'applicazione alLitorale Domitio, inProvincia diCaserta.

2008 Atti del Convegno Coste .Prevenire, Programmare,Pianificare. Maratea, 15-17Maggio 2008, Collanadell'Autoritò di Bacino dellaBasilicataISBN: 978-1-56576-127-8

10

6 D MARINO C.,MUSCARIELLO L.,MARASCO R.,SACCO M.

Regulation ofBiofilm developmentin Lactobacillusplantarum

2008 Atti 10° convego FISV

7 B RUBERTI D.,CARANNANTE G.,SIMONE L.,MANGIAPIA R.,VIGLIOTTI M.,STEUBER T.

Sedimentologicaland taphonomiccharacterization ofrudist-dominatedSenonian carbonateshelves (central-southermApennines).

2008 Atti del 3° Meeting Annuale delGruppo Italiano Carbonati. SanDonato Milanese, 28-30 Aprile2008, Rendiconti on-line dellaSoc. Geol. ItISBN: 978-1-56576-127-8

4




8 D COMPAGNONE A.,DE FALCO M., DEGENNARO L.,RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.

Alluvial plainstratigraphy and theVolturno RiverPresent and Recentdynamics nearCapua (Caserta).

2007 Atti del 6° Forum Italiano diScienza della Terra –Geoitalia2007- Rimini 12-14 settembre2007, EpitomeISBN: 1972-1552

1

9 D RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.,BICCARDI P.,CANTALANOTTIA., GRASSI N.

Applicazionedell'Indice diFunzionalitàFluviale ad unsettore del FiumeVolturno(Campania).

2007 ATTI della 11a ConferenzaNazionale ASITA, Torino,11/2007, 1895-1904ISBN: 978-88-903132-0-2

9

10 D CARANNANTE G.,RUBERTI D.,SIMONE L.,VIGLIOTTI M.

Cenomaniancarbonatedepositionalsettings: casehistories from thecentral-southernApennines (Italy).

2007 Atti del VI Forum Geoitalia2007, Rimini, 12-14/09/2007,EpitomeISBN: 1972-1552

1

11 D MASTELLONE M.L., ARENA U.,BARBATO G.,ROMEO E.,ZACCARIELLO L.,GRANATA S.,FRASSOLDATI A.,FARAVELLI T.,RANZI E.

Devolatilization andGasification ofPlastic Wastes in aFluidized BedReactor” IChEAP8, Ischia,24-27 June (2007)ChemicalEngineeringTransactions, 11:491-496 (2007)ISBN 88-956608-00-6

2007 Chemical EngineeringTransactionsISBN 88-956608-00-6

496

12 B DE PADOVA V.,BARBATO G.,FICCA G.

Diurnal variation ofsubjectivesleepiness andspontaneous eyeblink rate in elderlysubjects

2007 Congress of World Federationof Sleep Research Societies,September 2-6, 2007 ISSN: 1446-9235

125-125

13 D ARENA U.,ZACCARIELLO L.,MASTELLONE M.L.

Gasification of aPlastic Waste in aPilot Fluidized BedReactor

2007 Chemical EngineeringTransactions - 10th Conf. onProcess Integration, Modellingand Optimisation for EnergySaving and PollutionReductionISBN 88-901915-4-6

646

14 D RUBINO M.,BATTAGLIA G.,

Indagini sul ruolopedogenetico dei

2007 Il suolo: sistema centralenell’ambiente e nell’agricoltura

173




COLELLA A.,COPPOLA E., DEMARCO A.,LANGELLA A.,VACCA S.,BUONDONNO A.

polifenoli. 3:Alterazione dibasaniti emobilizzazione delferro.

15 D RUBINO M., DEMARCO A.,COLELLA A.,COPPOLA E.,LANGELLA A.,VACCA S.,BUONDONNO C.,BUONDONNO A.

Influenza deipolifenolisull’alterazione deiminerali primari:rilascio di cationi dabasaniti.

2007 Atti Conv. Naz. S.I.S.S. “Suolo,ambiente e paesaggio”. Imola,27-30 giugno 2006

36


Multi-Wall CarbonNanotubesObtained byFluidized BedPyrolysis of Virginor Recycled Plastics

2007 Fluidization XIIISBN 978-0-918902-57-3

400

17 D RUBINO M.,CALVACHE G. S.,ODIERNA P., GILTORRES J.,COPPOLA E., GILCONTRORA D.,BUONDONNO A.

Parametripolifenolici inpedotipirappresentativi delcomplesso Ossa-Moreno (Cordoba,Spagna), sottodifferente coperturavegetale.

2007 Atti Conv. Naz. S.I.S.S. “Suolo,ambiente e paesaggio”. Imola,27-30 giugno 2006

134

18 D RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.,BUONO G.,MARRA G.

Problematicheconnesseall’individuazione diaree idonee allarealizzazione didiscariche di RSU.

2007 ATTI della 11a ConferenzaNazionale ASITA, Torino,11/2007, 1905-1913.ISBN: 978-88-903132-0-2

7

19 D RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.,MUSELLI M.,LAURITANO D.,PIRONE A.

Progettazione di unSIT per le attività ditutela del territorio edi protezione civiledella Provincia diCaserta.

2007 ATTI della 11a ConferenzaNazionale ASITA, Torino,11/2007, 1915-1918.ISBN: 978-88-903132-0-2

5

20 D RUBINO M.,BENEDETTI A.,COPPOLA E.,DELL'ABATE M. T.,BUONDONNO A.

Proposta di unaproceduraalternativa perl’ossidazione degliestratti [TEC] e[HA+FA] nelladeterminazionedelle sostanze

2007 Il suolo: sistema centralenell’ambiente e nell’agricoltura

180




umiche del suolo.

21 B DE FALCO M., DELUCIA D.,ESPOSITO A.,FAVA E., IOVINEP., PAOLELLA C.,PETRICCIONE M.,RUBERTI D.,VIGLIOTTI M.

Emergency plan ofcivil defend aboutnatural andanthropic risks.

2006 Proceedings of the 5thEuropean Congress onRegional GeoscientificCartography and InformationSystems.Barcelona, InstitutCartogràfic De Catalunya,BarcelonaISBN: 1972-1552

2

22 D ARENA U., ROMEOE., MASTELLONEM. L.

Fluidized bedgasification of solidwaste: analysis ofpossible deviationsof main processvariables

2006 Int. Conf. on Fluidized BedCombustion

23 B RUBERTI D.,D'ANGELO C.,D'AMBRA G.,PETRICCIONE M.,PALUMBO L.,VERDE R.,VIGLIOTTI M.

IntegratedManagement of theCoastal Areas:realization of ageodatabase for theanalysis and themonitoring of theDomitia coastalsetting (SouthernItaly).

2006 Proceedings of the 5thEuropean Congress onRegional GeoscientificCartography and InformationSystems. Institut CartogràficDe Catalunya, BarcelonaISBN: 1972-1552

2

24 D ARENA U.,BARBATO G.,MASTELLONE M.L.

Material and EnergyRecovery by meansof Pyrolysis ofPolymers in aFluidized BedReactor

2006 10th Int. Conf. on MultiphaseFlow in Industrial PlantISBN 88-7458-049-5

140

25 B RUBERTI D.,VIGLIOTTI M., DEFALCO M.,ERMICE A.,STRUMIA S.,MARZAIOLI R.,PETRICCIONE M.

Research activitiesand GIS projects forthe soil defence:undergroundmonitoring of theCampania plainaround Caserta(southern Italy).

2006 Proceedings of the 5thEuropean Congress onRegional GeoscientificCartography and InformationSystems.Institut Cartogràfic DeCatalunya, BarcelonaISBN: 1972-1552

2

26 D RUBERTI D.,CARANNANTE G.,SIMONE L., SIRNAG., SIRNA M.

Sedimentaryprocesses andbiofacies of LateCretaceouscarbonate lowenergy rampsystems (SouthernItaly)Rudistlithosomes relatedto current pathways

2006 Atti del VI Forum Geoitalia2007, Rimini, 12-14/09/2007,Epitome,ISBN: 1972-1552

1




in Senonian, low-energy, temperate-ty,e inner shelves: acase history fromthe Cilento area,southern Italy.

27 A CAPASSO S.,COPPOLA E.,IOVINO P.,LOMBARDO M.,SALVESTRINI S.,COLELLA C.

Sorption kinetics ofhumic acids onzeolitic tuffs.

2006 Zeolite ’06 7th InternationalConference on theOccurrence, Properties, andUtilization of Natural Zeolites.Socorro, New Mexico USA.

28 B PUTIGNANO M.,RUBERTI D.,TESCIONE M.,VIGLIOTTI M.

Stratigraphiccharacteristics ofthe north easternmargin of CampaniaPlain (southernItaly).

2006 Proceedings of the 5thEuropean Congress onRegional GeoscientificCartography and InformationSystems. Session 7, InstitutCartogràfic De Catalunya,Barcelona.ISBN: 1972-1552

2


The CONAI-AMRAProject in theFramework ofInternationalResearch Activitieson Solid WasteGasification

2006 Atti di Ecomondo. Ambiente:tecnologie, controlli ecertificazioni per il recupero ela valorizzazione di materialied energieISBN 88-387-3686-3

115

30 B RUBERTI D.,VIGLIOTTI M., DEFALCO M.,STRUMIA S.,MUSELLI M.,SEBILLO M.,SANTANGELO A.,DEL FATTO V.

The use of GIS forenvironmental datamenagement in theDepartment ofEnvironmentalSciences (SECONDUNIVERSITY OFNAPLES, Italy).

2006 Proceedings of the 5thEuropean Congress onRegional GeoscientificCartography and InformationSystems. Session 10 Maps,Institut Cartogràfic DeCatalunya,BarcelonaISBN: 1972-1552

2



Curatele

# Val Autori Titolo Anno Editore Volume Pagg.

1 D ARENA U.,LEONE U.,MASTELLONEM. L.

Recupero dienergia e materiada rifiuti solidi: iprocessi, letecnologie, leesperienze, lenorme

2007 AMRA S.c. a r.l. ISBN: 978-88-89972-

-373



V - Riepilogo prodotti con valutazione relativo agli anni 2006, 2007, 2008

2006 2007 2008 Totali GdP

Prodotti cat. A 35 44 48 127 0,32

Articolo surivista

32 40 44 116 0,30

Capitolo di libro 2 4 4 10 0,47

Atto daconvegno

1 0 0 1 0,50

Prodotti cat. B 6 2 3 11 0,53


Atto daconvegno

5 1 3 9 0,45

Prodotti cat. C 0 0 0 0 0

Prodotti cat. D 13 26 18 57 0,45

Articolo surivista

5 10 10 25 0,31


Atto daconvegno

4 12 4 20 0,55

Curatela 0 1 0 1 0,67

Totali 54 72 69 195 0,37

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